Anteprima di Inter-Lazio e consueta conferenza stampa pre-partita del nostro mister Claudio Ranieri.
In gran forma il tecnico romano, oggi, devo dire... in particolare quando si è lanciato in una sua interpretazione su ciò che può o deve essere considerato il "bel gioco".
Ecco il Ranieri-pensiero in merito all'argomento:
"Io non voglio fare il polemico perchè accetto tutte le critiche, però io vedo tantissime partite, davvero tante e le squadre che giocano bene sono poche. Allora gradirei un po' più di rispetto per un allenatore quando dice che la squadra avversaria ha giocato meglio perchè altrimenti divento come tutti gli altri e dico che è colpa dell'arbitro, del campo, del sole e di tutti, senza parlare mai del gioco. Lasciatemi essere così come sono, leale con l'avversario se fa bene e lasciatemi dire quando meritava di vincere l'avversario se ha giocato meglio di noi.
Poi, il bello per ognuno di noi è molto differente perchè per me il derby è stata una partita bellissima. Sono italiano, sono fiero di essere italiano, non vado dietro alle mode, non vado dietro a nulla. Più di vent'anni fa cambiavo sistema di gioco, ho visto che adesso tutti lo fanno e ho letto che il calcio del futuro sarà quello di cambiare sistema di gioco durante una partita. Io loi facevo con il Cagliari nell'88-'89, a questo punto evidentemente io sono il futuro".
"Come ho detto alla fine del derby - ha proseguito Ranieri - posso essere d'accordo con chi ha detto che nel primo tempo siamo stati un po' troppo contratti e per questo la prossima volta cercheremo di essere un po' più fluidi, rapidi e più incisivi".
"Il bello è una cosa che mi piace. Che cosa mi piace? Come ha giocato la squadra. Ma potrei dire che secondo ikl mio modo do vedere il bello sono state poche le squadre che lo hanno messo in pratica: c'era l'Ajax di Cruyff, il Milan di Sacchi, l'Inter di Herrera. È stato molto bello il Milan di Sacchi, ma molto bello e pratico il Milan di Capello e per stare all'attualità è molto bello il Barcellona, però quando gioca molto bene il Real Madrid mi piace molto anche il Real Madrid. In Italia, l'ho sempre detto, mi piace da sempre il gioco delle squadre di Zeman però è bello anche come gioca l'Inter o come faceva la Roma l'anno scorso o due anni fa. Si gioca, si gioca a calcio, in Italia abbiamo una certa filosofia e non vedo perchè dobbiamo rinnegarla se con quella abbiamo vinto dei Mondiali, abbiamo vinto in ogni dove, quindi perchè rinnegarci? Noi siamo pratici, facciamo giocare male gli avversari e io sono convinto che se andassimo a chiedere ai tifosi dell'Inter se il derby è stato bello, io credo che un 90 per cento direbbe che lo è stata".
Poi, il bello per ognuno di noi è molto differente perchè per me il derby è stata una partita bellissima. Sono italiano, sono fiero di essere italiano, non vado dietro alle mode, non vado dietro a nulla. Più di vent'anni fa cambiavo sistema di gioco, ho visto che adesso tutti lo fanno e ho letto che il calcio del futuro sarà quello di cambiare sistema di gioco durante una partita. Io loi facevo con il Cagliari nell'88-'89, a questo punto evidentemente io sono il futuro".
"Come ho detto alla fine del derby - ha proseguito Ranieri - posso essere d'accordo con chi ha detto che nel primo tempo siamo stati un po' troppo contratti e per questo la prossima volta cercheremo di essere un po' più fluidi, rapidi e più incisivi".
"Il bello è una cosa che mi piace. Che cosa mi piace? Come ha giocato la squadra. Ma potrei dire che secondo ikl mio modo do vedere il bello sono state poche le squadre che lo hanno messo in pratica: c'era l'Ajax di Cruyff, il Milan di Sacchi, l'Inter di Herrera. È stato molto bello il Milan di Sacchi, ma molto bello e pratico il Milan di Capello e per stare all'attualità è molto bello il Barcellona, però quando gioca molto bene il Real Madrid mi piace molto anche il Real Madrid. In Italia, l'ho sempre detto, mi piace da sempre il gioco delle squadre di Zeman però è bello anche come gioca l'Inter o come faceva la Roma l'anno scorso o due anni fa. Si gioca, si gioca a calcio, in Italia abbiamo una certa filosofia e non vedo perchè dobbiamo rinnegarla se con quella abbiamo vinto dei Mondiali, abbiamo vinto in ogni dove, quindi perchè rinnegarci? Noi siamo pratici, facciamo giocare male gli avversari e io sono convinto che se andassimo a chiedere ai tifosi dell'Inter se il derby è stato bello, io credo che un 90 per cento direbbe che lo è stata".
"Quello che abbiamo fatto ormai è storia. Il passato è nel dimenticatoio e, quello che conta adesso, è la Lazio, una squadra dinamica, forte. Sarà una partita molto più complicata del derby".
"Non sarà derby contro la Lazio, ma una gara difficile contro una squadra che ha fatto più punti e più gol in trasferta che in casa, ha perso solo a Siena, dopo le vacanze, poi è ritornata subito la Lazio che era. Se poi guardiamo i secondi tempi ha fatto più punti di tutti. Più facile senza Dias ed Hernandez? Forse mancherà Rocchi, ma non credo mancheranno Dias ed Hernandez...".
"Mi regolerò strada facendo perchè credo che la priorità sia sempre la partita che viene. Cercherò di gestire i giocatori recuperati in tempi recenti, ma vorrò sempre mettere in campo la squadra più competitiva".
Il mister spiega anche come potrà gestire il rientro dei nerazzurri usciti da infortuni lunghi, in particolare quello di Wesley Sneijder, giocatore fondamentale per il nostro futuro in questa stagione: "Rientrerà pian piano - ha spiegato Ranieri - sommando sempre più minuti di partita in partita. Quando un giocatore sta bene fisicamente la partita la paga di meno, quell'ora di gioco e mezzo di gioco per chi è già allenato il giorno dopo è pronto a fare non dico un allenamento completo, ma ha smaltito le fatiche nella notte e il giorno dopo sta ancora meglio. Chi non è allenato paga di più e ha bisogno di due o tre giorni per recuperare bene le proprie energie. Wesley si allenerà bene, giocherà quando lo riterrò giusto e mi auguro che al più presto possa ritornare lo Sneijder che tutti noi conosciamo".
E stato poi chiesto al nostro allenatore se ritiene ancora che ci sia l'esigenza di un esterno sinistro. Ecco la risposta di Ranieri: "Considerando quante partite dobbiamo giocare, io più giocatori ho a disposizione, meglio è. Avete visto che belle soddisfazioni ci stanno dando i vari Faraoni, Obi, è rientrato anche Poli. La rosa dell'Inter è competitiva, quindi sono soddisfatto".
E stato poi chiesto al nostro allenatore se ritiene ancora che ci sia l'esigenza di un esterno sinistro. Ecco la risposta di Ranieri: "Considerando quante partite dobbiamo giocare, io più giocatori ho a disposizione, meglio è. Avete visto che belle soddisfazioni ci stanno dando i vari Faraoni, Obi, è rientrato anche Poli. La rosa dell'Inter è competitiva, quindi sono soddisfatto".
Pillole di saggezza e qualche "caramella" dal mister per Maurito Zarate, un po' il "calimero" di quest'Inter rinata, eppure un giocatore che se riuscisse a focalizzarsi sul suo ruolo e sulle richieste dell'allenatore (oltre che sulle esigenze di una squadra di calcio che gioca in undici...), potrebbe risultare un'arma tattica importante in alcune partite...
"Credo in Zarate perchè quando l'ho fatto entrare negli ultimi venti minuti nella partita contro il Genoa ho visto un ragazzo determinato, motivato e che ha fatto molto bene in quei minuti che gli ho dato a disposizione. In questa squadra non ci sono gerarchie, ma titolari che lo sono perchè in quel momento sono più in forma di altri. In questo momento ho visto Castaignos più in forma di Mauro, ma Mauro mi è piaciuto molto per come ha saputo rispondere a me, se voleva rispondere a me, ma più che altro per come si è messo a disposizione della squadra. Non ho visto un giocatore affranto né un giocatore demotivato, ma ho visto il campione che spero di vedere sempre".
Da Zarate Ranieri è poi passato a parlare di Giampaolo Pazzini, giudicato da alcuni in questo momento un po' meno in forma di Diego Milito: "Questo è il giudizio di alcuni, ma io vi dico che secondo me Pazzini è più in forma di Milito. E non sono i gol che mi determinano una scelta o l'altra, altrimenti a questo punto Milito non avrebbe fatto i gol che io vedevo che poteva fare. Pazzini sta giocando molto bene, sta facendo un gran lavoro per la palla, che è quello che dobbiamo fare sempre tutti perchè non appena abbassiamo il livello di partecipazione nell'aiutare la squadra in fase di non possesso palla, ritorniamo una squadra normale".
Questi i convocati per la sfida di domani sera contro la Lazio a San Siro:
Portieri: 1 Julio Cesar, 12 Luca Castellazzi, 21 Paolo Orlandoni.
Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Lucio, 13 Maicon, 23 Andrea Ranocchia, 25 Walter Samuel, 26 Cristian Chivu, 37 Davide Faraoni, 55 Yuto Nagatomo.
Centrocampisti: 10 Wesley Sneijder, 11 Ricardo Alvarez, 18 Andrea Poli, 19 Esteban Cambiasso, 20 Joel Obi.
Attaccanti: 7 Giampaolo Pazzini, 22 Diego Milito, 28 Mauro Zarate, 30 Luc Castaignos.
Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Lucio, 13 Maicon, 23 Andrea Ranocchia, 25 Walter Samuel, 26 Cristian Chivu, 37 Davide Faraoni, 55 Yuto Nagatomo.
Centrocampisti: 10 Wesley Sneijder, 11 Ricardo Alvarez, 18 Andrea Poli, 19 Esteban Cambiasso, 20 Joel Obi.
Attaccanti: 7 Giampaolo Pazzini, 22 Diego Milito, 28 Mauro Zarate, 30 Luc Castaignos.
Come sempre, a voi il piacere di sbizzarrirvi con la possibile formazione.
Certo, l'assenza di Thiago Motta non è una bella cosa per noi, statistiche alla mano. Vedremo che contributo potrà fornire Sneijder, apparso voglioso e con una buona gamba giovedì contro il Genoa in coppa Italia, anche se dubito che verrà impiegato per tutti i 90'.
Le assenze per infortunio di Forlan e Coutinho limitano poi le possibili scelte alternative in attacco.
Va bene così... io mi limito a due affermazioni: zitti e pedalare... e forza Inter, sempre!
Gimon24
Nella foto (inter.it), il mister Claudio Ranieri, sempre più il nostro "Supereroe" nerazzurro... essere "normale" è uno dei suoi superpoteri, forse, ma ce ne sono altri, eccome se ce ne sono...
65 commenti:
Innanzitutto un saluto a Olag e un arrivederci al figlio Jacopo, Interisti veri.
La mia formazione:
1 Julio Cesar.
13 Maicon, 6 Lucio, 25 Walter Samuel, 26 Cristian Chivu.
37 Davide Faraoni, 4 Javier Zanetti, 19 Esteban Cambiasso, 55 Yuto Nagatomo.
7 Giampaolo Pazzini, 22 Diego Milito.
Con l'alternativa 11 Ricardo Alvarez al posto di Chivu.
Che un po' come dire: "Lasciamo fare a Ranieri che sicuramente saprà fare decisamente meglio!"
Per quanto riguarda Ranieri e la sua conferenza stampa "quadrata": è un allenatore intelligente e la sua intelligenza l'ha saputa dimostrare sia in campo che nelle sue dichiarazioni. Adesso è la soluzione migliore per l'Inter.
Ma ne dovrà passare ancora tanta di acqua sotto ai ponti per dimenticare che è stato un nemico...
Grazie a tutti, davvero,anche da parte di Jacopo.
@carloBs .. Il fatto è che noi Non conosciamo La veia condizione dei giocatori . Fosse per me a centrocampo io schiererei zanetti cambiasso e Obi con Wes trequartista
La formazione che schiererei io:
JC
Maicon Lucio Samuel Chivu
Zanetti Poli Cambiasso Naga
Milito Pazzini.
Prime alternative: Obi, Alvarez, Wes, Fara, Rano.
Un effetto indiretto ma molto positivo la deprecabile partenza temporanea di Jacopo l'ha avuto: ha fatto ricomparire, sia pure per un attimo, Narya.
Davvero di altissimo livello i contributi di Spillo e di Francesco, nel post precedente. Hanno sancito, senza ombra di dubbio l'efficacia della politica giovanile societaria in termini finanziari.
Io ci aggiungerei qualche considerazione circa l'efficacia in ambito tecnico.
partendo però da una premessa: stiamo parlando di calcio e più ancora di giovani calciatori in evoluzione. Non stiamo discutendo di prodotti meccanici di alta precisione.
E' un ambito dove una quota di valutazioni sbagliate è fisiologica.
Lo è quando tratti un campione affermato, un nazionale: ha sbagliato il barça quando ha preso Ibra, il Real quando ha preso Kaka e venduto Samuel e Cambiasso, la Juve quando ha preso Sissoko, Melo e Diego; il Milan con Dinho, Ronaldo e persino Vieri, per citare alcuni esempi clamorosi.
Con i giovani c'è un notevole rischio persino quando prendi 20-22enni già affermati su scala mondiale (fenomeni argentini e brasiliani scomparsi presto dal grande palcoscenico e pagati carissimi se ne contano parecchi.)
Quando devi valutare un diciassettenne, ovviamente le cose si complicano ancora di più.
Faccio un solo esempio: Oggi Obi gioca in prima squadra all'Inter. Quattro anni fa stentava a trovar posto in primavera, mentre il suo coetaneo Santon bruciava C. Ronaldo in CL. E quattro anni fa nessuno di quelli che ora nei blog accusano la società per la cessione di Destro, conosceva ancora il giocatore, ceduto da semi sconosciuto per arrivare al nazionale Rano, dopo un infortunio gravissimo di Samuel.
Prima che tornasse all'Inter senza dare risultati positivi, ricordo benissimo quanti sui blog insultavano la società per aver dato al Parma Biabiany, che là faceva benissimo. Qualche mese dopo l'insultavano per averlo riportato a casa.
Allora il fatto indiscutibile per me è questo: è davvero masochistico (anzi, masochinteristico") prendere a pretesto un'operazione che non si condivide per l'insieme tecnico finanziario, per sparare sulla politica societaria. Bisogna invece sapere che ogni singolo giudizio sui giovani è scritto sull'acqua e valutare l'insieme della politica di una società
segue
i giovani dell'Inter si dividono direi in due categorie: quelli su cui la società punta in prospettiva e quelli che invece non si ritengono da Inter, ma sono comunque buoni giocatori, utilizzabili per fare plusvalenze o per ottenere in cambio giocatori necessari alla prima squadra. Anche le plusvalenze non sono cose di cui vergognarsi, anzi. Fare tante plusvalenze con i giovani vuol dire avere più soldi per prendere campioni.
Se guardiamo ai giocatori considerati non da Inter, ma utilizzati vantaggiosamente, la situazione è entusiasmante. Non si contano i "giovani" piazzati con grande profitto. Alcuni sono stati fondamentali per consentire l'arrivo di grandi campioni (Rano, Pazzini, Naga, ecc) o di promesse ritenute di maggior prospettiva (Poli).
Oggi la situazione è questa: a parte Mario e Santon, le cui cessioni hanno avuto specificità che esulano dalla valutazione tecnica, l'unico giovane "perso" che potrebbe tornare utile all'Inter è Destro.
Tutti gli altri interessanti sono in comproprietà (cioè giocano perché si possa valutare più avanti la loro crescita) o addirittura in prestito. Ciò significa che li controlliamo ancora, che hanno fruttato soldi o altri giocatori interessanti in cambio, e che se si dimostreranno all'altezza li riporteremo a casa. Con un certo esborso finanziario, certo, ampiamente compensato dal fatto che abbiamo dato metà di una promessa e ci riportiamo a casa un giocatore "fatto". E ancor più se si considerano i vantaggi economici di tutti quelli che cediamo definitivamente (che compensano ampiamente i maggiori esborsi per quelli che portiamo a casa).
In particolare per me è fondamentale lo scambio tra la metà di un nostro giovane e la metà di uno di altra squadra. In tal modo controlli DUE giovani promesse e hai maggiori possibilità di azzeccare quello che si affermerà.
Comunque al momento la situazione nostra, parlando solo di giovani nel giro prima squadra o comunque serie A è questa:
Castaignos: pagato circa 1,5 milioni. Lo potremmo rivendere tranquillamente a 10, se volessimo
Couti: 3.5 milioni. Anche lui rivendibile a cifre infinitamente superiori
Alvarez: pagato 5.5. Inutile dire a quanto si potrebbe cedere.
Jesus: non so quanto pagato, ma comunque poco, se manterrà solo una parte delle promesse.
Faraoni: arrivato gratis
Obi: dopo che era stata venduta la metà al parma per finanziare altre operazioni, è stato ricomperato si dice per sette. Soldi mai sborsati, perché compensati dalla cessione parziale di altri nostri giovani. In pratica Obi non è costato una lira reale (o quasi) e oggi si potrebbe cedere bene.
Abbiamo preso Tassi, a 16 anni: è costato abbastanza caro, ma è una grandissima promessa, se si affermerà sarà stato un vero affare.
In giro abbiamo giocatori come Bardi, Caldirola, Stevanovic, Benedetti, Natalino , Biraghi e qualche altro, che stanno facendo bene, o sono addirittura nazionali U21 che ci verranno molto utili, giocando in futuro per noi o comunque per altre operazioni tecniche e finanziarie.
Ripeto, se non sbaglio a fronte di queste operazioni abbiamo perso definitivamente (forse) e dolorosamente il solo Destro. Quando era indispensabile l'arrivo di un nazionale come Rano mentre Mattia era un ragazzino.
Insomma anch'io lo devo ammettere: la nostra politica giovanile è un vero disastro
Ah, e dimenticavo Dybala, preso per poche lire. vedrete, vedrete...
Intanto il "nostro" Opoku è arrivato a 25 gol in 17 partite di campionato (ma lui ne ha disputate meno di una dozzina, per un infortunio iniziale...
Caro luciano, tendenzialmente condivido la politica societaria sui giovani.
Da ignorante, due domande:
Non sarebbe possibile determinare in partenza il prezzo di acquisto della metà ceduta?
Per quale motivo slitte squadre fanno rientrare il giocatori gratis e quando lo desiderano, mentre noi dobbiamo contrattare e pagare?(non sempre, ovviamente).
Comunque un potrai di giovani a stagione proverei sempre a lanciarli. All'estero , in caso di emergenza, sui fa affidamento sul settore giovanile (manchester utd, bayern, barca). Da noi si deve ricorrere al mercato...
Contento per poli: si rivelerà un ottimo inserimento. Cosi come lo sarà forlan.
@carlo... ti rispondo io ... certo che è possibile : basta pattuire la somma per il controriscatto, includendovi, ovviamente, un premio di valorizzazione....
Giovanissi 3-0 al Verese (De Micheli, Bernardi Jimmy). Più tardi i commenti
Però, Lou, le cose non sono così semplici. tecnicamente è possibile e infatti a volte si fa. però ci sono anche le controparti e non è che siano al nostro servizio, anche perché noi non vogliamo né possiamo promettere loro in cambio cose "strane".
E' probabile che una società per accettare il diritto di riscatto a tuo vantaggio voglia fissare un prezzo elevatissimo, tale che ti conviene di più lasciare la comproprietà libera. perché una società non si accontenta magari di una mancia per la valorizzazione. Soprattutto se crede nel ragazzo, preferisce una compartecipazione ai rischi. ma direi che le condizioni variano da caso a caso e da trattativa a trattativa
Grazie Luciano...attendo i tuoi commenti soprattutto su Jimmy, se non sbaglio, all'esordio.
Rinnovo un enorme in bocca al lupo a Galo...non so se il suo percorso sarà quello delineato da Luciano l'altro giorno, ma gli ( e ci) auguro di vederlo tornare all'Inter, da protagonista, quanto prima. Ottima comunque la scelta di Parma, e da un punto di vista calcistico e per quanto riguarda la qualità della vita ( non parlo del cibo perchè è un atleta...ma ad Olag posso permettermi di consigliare i tortelli di zucca delle Sorelle Picchi...;))))
@Avvocheto
grazie per l'augurio, e per il consiglio culinario che non manchero' di apprezzare.
mi unisco anche io agli auguri per jacopo,sperando di rivederlo tra un paio d'anni sul tereno di san siro,con addosso la tanto amata maglietta neroazzurra, ringrazio anche te olag per tutto quello che hai fatto per questo blog e che sono sicuro continuerai a fare...FRA
Disastro allievi nazionali: 0-1 con L'albino. 2 punti nelle ultime 5 partite
@ Lou
lo so infatti, il mio discorso era ipotetico, infatti non ho criticato la scelta di Ranieri di lasciare fuori Wesley nel derby perche' quando e' entrato era tutt'altro che in grandi condizioni.
Luciano ma Khrin e' ancora parzialmente nostro? Devo dire che al Bologna per quanto ho visto io (cioe' poco) non sta facendo particolarmente bene...
@luciano
Grazie per le tue care parole.Vi leggo sempre ma preferisco evitare di intervenire per una serie di ragioni.
Allievi nazionali con poche idee e ben confuse. La sconfitta con l'Albinoleffe è stata meritata ed è giunta con una squadra non di grande valore. A mio parere solo 2 giocatori del'Albinoleffe si sono messi in mostra il portiere (Luciano potresti ricordarmi il nome?) e Michele Paris, centrale difensivo di grande presenza fisica e buona tecnica. I Nostri veramente male, lo 0-1 è un risultato stretto per qunto prodotto dai bergamaschi soprattutto ad inizio ripresa.
NB: Cannataro centrale difensivo non si può proprio vedere.
Non lo so, carlo, se abbiamo conservato la comproprietà. La sua evoluzione comunque non mi sembra renda possibile un ritorno da noi.
Intanto in attesa della partita più importante, le cose oggi non sembrano propizie, perciò facciamo gli scongiuri.
In serie A hanno vinto tutti. Un passo falso, anche mezzo, ci farebbe risprofondare nelle sabbie mobili di una classifica anonima, abbastanza lontani del terzo posto che è il nostro vero obiettivo, rischiando di vanificare la luna brillante rincorsa.
Intanto i risultati delle giovanili non entusiasmano. La Berretti ha vinto 2-1, priva di Mona, ma con Benassi e Giovanni, allungando così sulla seconda, sconfitta ieri.
I giovanissimi hanno vinto 3-0 in una gara non priva di difficoltà. Il Varese infatti si è difeso per tutta la partita con 11 uomini non nella loro metà campo, ma nella prima metà della stessa. Abbiamo fatto molta fatica, anche per la giornata medioCre delle punte, segnatamente Appiah e Zonta.
Passati in vantaggio alla fine del primo tempo, su un traversone da destra sul quale De Micheli ha anticipato l'avversario sul primo palo, abbiamo raddoppiato nella ripresa con un colpo di testa di Bernardi. Sempre più positiva la prova del lungo centrale. Il terzo gol è stato ottenuto di forza da Jimmy, con una percussione sulla destra. A due minuti dalla fine l'unico tiro non in porta, ma indirizzato verso la porta dai varesini.
Giudizi:
Di gregorio: sv
Arcuri: non ha spinto con la solita efficacia, scivolava continuamente
Di marco: grande spinta, ma poca lucidità
Bernardi: sempre più convincente come centrale
Della Giovanna: non particolarmente impegnato, ha cercato di sostenere la manovra
De Micheli: al solito, il perno della squadra. Per di più ha sbloccato il risultato
Brambilla, qualche buona giocata quando ha cercato di dare profndità. Debole in fase di contrasto
Cotali: la solita quantità ma pochi spunti decisivi
Zonta: si impegna moltissimo, ma non è lucido come a inizio anno
Appiah: pochi spazi e giornata piuttosto incerta
Bonazzoli: il migliore, davanti. Buoni colpi, ma scarsa fortuna in area.
A risultato acquisito sono entrati tutti i panchinari: Jimmy ha mostrato una potenza devastante, ma ha giocato quasi per un tempo come attaccante di destra, ruolo non suo. Benino Gazzotti; spaesato il nuovo arrivo Suardelli, benino Panatti e Didiba. Piuttosto pesante e troppo statico Mitta
Allievi b - Lumezzane 2 a 1.
Partita fiacca e monotona, forse perchè passati in vantaggio troppo presto grazie ad una clamorosa autorete dei nostri odierni avversari.
Il raddoppio di poco successivo su azione di calcio d'angolo, ha forse fatto credere che la partita fosse chiusa anzi tempo. Invece dopo un gol subito allo scadere della prima frazione, abbiamo anche un pò sofferto (almeno a livello di intensità) la volenterosità dei giovani breesciani ad inizio ripresa.
Insomma: un'altra prestazione (dopo quella di domenica scorsa) in cui il gioco è stato abbastanza latitante. La sensazione è che le gambe siano molto legnose, a causa dei carichi di lavoro pesanti operati dallo staff ad inizio anno.
A mio modestissimo avviso, unica prestazione degna di nota, quella prestazione di Casale, quest'oggi al centro dell'attacco.
Bando sr
Continua la crisi degli allievi nazionali che ormai rischiano seriamente la mancata qualificazione.
Albinoleffe tosto e quadrato, capace di un pressing insistente per tutta la partita. Mancano nei bergamaschi giocatori di spicco, ad eccezione, come ha ricordato Marco B, del centrale Paris e del portiere Lazzarini. Ma il complesso e buono e gioca con ritmo e concentrazione.
Nel primo tempo la nostra squadra faticava, ma era schierata in modo sensato (a parte la mancanza di un centrale offensivo di peso, che costringeva sempre a cercare di entrare "palla a a terra", senza alternative possibili) e si può dire che ha registrato una buona supremazia, culminata in qualche occasione sfumata per poco e in un palo di Tommy.
Nel secondo tempo ci si aspettava una flessione dei bergamaschi, invece i nostri si esponevano troppo e dopo un paio di occasioni fallite dagli ospiti, in contropiede è arrivato il gol che era nell'aria. A quel punto il mister ha rischiato il tutto per tutto, con dei cambi avventurosi . Abbiamo avuto qualche palla buona, ma in situazioni confuse, mentre loro hanno messo in crisi la nostra difesa sbilanciata, meritandosi il risultato finale.
Giudizi
Costa: sul gol non ha colpa, un paio ne ha salvati
Donkor: in fascia non è il suo ruolo. serve uno che spinga.
Dalla Riva: prestazione incerta, sino alla sostituzione.
Moreo: ha cercato di darsi da fare, di mettere ordine e fornire qualche buona palla. ma le sue iniziative finivano nell' imbuto difensivo avversario
Ilouga: si è battuto, qualcosa ha fatto, ma ritardava sempre i tempi dell'azione, anche tenendo troppo palla
Canna: nel primo tempo tra i migliori. Poi è stato arretrato e le cose sono peggiorate.
Mira: si è dato lda fare. Partite come queste sarebbero le sue, ma avrebbe bisogno di essere maggiormente sollecitato, di restare nel vivo del gioco.
Romano: buonissimi spunti nel primo tempo, mai coronati da successo
Pedra: contro squadre chiuse non può giocare unica punta centrale. Si è reso comunque pericoloso ma non è riuscito a fare la differenza.
Sono entrati poi tutti i panchinari. Lombardi aveva segnato il gol del pareggio, annullato dall'arbitro per precedente fuorigioco di Tommy. Che a me non sembrava, ma Marco B che era con me invece lo ha visto. Ho subito controllato se l'arbitro (o meglio l'assistente) fosse di Nichelino. Ma MarcoB, certo più obiettivo, ha smentito.
Tra gli altri da segnalare i dieci minuti di Adama: finalmente si è sbattuto, con grinta, creandosi anche una bella occasione, conclusa con tiro alto di poco.
Lo so, Narya, ma lasciami dire che a me dispiace molto la tua "presenza (solo) silenziosa".
Intanto una notiziola. Il mio amico Pino giovedì ha visto in amichevole i due francesi del '96 (contro i '95 dell'Aldini).
Questo il suo giudizio: il centrocampista è buono. Ricorda molto Candido, per tecnica e capacità di far giocare la squadra. Purtroppo lo ricorda anche come struttura fisica. Il centravanti invece è molto fisicato, si è mosso bene, a volte, ma non ha avuto grandi possibilità per mettersi in evidenza
Grazie a Bando senior per le tempestive e preziose informazioni
Luciano chi ha giocato centrale difesa e perche' costa e non mainini secondo te ? mi sembra che ha giocato sciacca come e' andato e perche' non di stefano. Saluti
Eh, Michi, questi sono misteri. Maino non credo sia molto soddisfatto: è andato in panca con i Berretti, così non ha giocato né qua né la
Centrali, inizialmente hanno giocato Busi e Giacomo. Credo che Diste non abbia particolarmente soddisfatto il mister nel primo tempo di Cittadella. Così panca per lui e per Adamà
Parlando ancora dei ragazzi in comproprietà, Khrin nel bilancio al 30/6/11 era ancora per metà nostro (valutata 2 mln). Il pericolo maggiore mi sembra sia dato dalla comproprietà di Samuele Longo praticamente regalata al Genoa (per 5 mila euro !) probabilmente nell'ambito del bagno di sangue del riscatto della seconda metà di Ranocchia. Conoscendo il trattamento che Preziosi riserva all'Inter (ci si finanzia i regali che fa al Milan), rischia di diventare un altro caso Destro.
Spillo
Be', Spillo, basta non cedere l'altrà metà sino a quando sarà chiara la dimensione reale di Samuele. Se dovesse diventare un fuoriclasse (hem) non pagheresti volentieri anche una cifra cospicua per riaverlo?
Restando a fare la riserva all'inter, certo non lo diventerebbe mai. Piuttosto non so se è vero il costo (non credo mai a queste cose, men che meno quando ci sono scambi tra due gatti contro un cane), ma 2 milioni per la metà di René e così poco come tu dici per Longo...
tre cose di cui ho paura per questa sera:
1. La legge dei grandi numeri. Vinciamo da molte partite consecutive. speriamo di riuscire ad assommarne ancora qualcuna...
2. L'arbitro. Rizzoli è il più scientifico di tutti. Se hanno deciso di tagliarci fuori da un possibile ritorno (non lo so eh, è solo un'ipotesi) hanno scelto l'esecutore migliore
3. l'assenza contemporanea di Motta e Deki toglierà qualità alla manovra di centro campo. Forse ci sarà più ritmo, non so. ma non è la stessa cosa.
ora mi incammino verso il gelo (spero solo meteorologico)
La meta' di Samuele e' stata acquisita dal Genoa, acquistandola dal Piacenza.
L'Inter ha posto come condizione unica il rientro di Samu a fine stagione, cosa che e' avvenuta, Windows la cifra irrisoria e' plausibile, avendo avuto il Genoa la possibilita' di utilizzarlo praticamente gratis.
Con quello che ha fatto a Genova lo scorso anno, e le buone prestazioni di quest'anno, direi che la meta' in mano a Preziosi, non consenta sonni tranquilli.
Luciano, per le cifre mi sono procurato gli ultimi due bilanci ufficiali dell'Inter, e di sorprese ce ne sono veramente tante (se qualcuno ha delle curiosità...) Quello che mi sorprende è sentire tanti giornalisti "sportivi" parlare delle cifre a cui vengono trasferiti i giocatori , senza fare la cosa più ovvia , andare a leggere i bilanci che sono documenti pubblici.
Spillo
Windows = quindi
tastiera malefica.
Spillo dove li hai trovati? Ammetto che sarei curioso.
Francesco
Francesco, diciamo che per il lavoro che svolgo ho accesso alla banca dati informatica dei bilanci delle società italiane. Non c'è niente di segreto in quanto i documenti sono pubblici. Per un privato però credo che sia più difficile reperirli, e non saprei dirti.
Spillo
@spillo ... gli "espertoni" di mercato e pseudo giornalisti NON possono rischiare di dire una cosa vera...meglio le illazioni...tendenziose, tanto il tifoso, di solito, dimentica.
Francesco, Camera di Commercio, paghi l'obolo (mi pare 5 €) e consulti.
Riesco a connettermi solo ora e passo per fare un saluto ed un in bocca al lupo ad Olag e Jacopo. Che Parma possa portare tante soddisfazioni...a voi e a noi :)
Ora scappo sono in preparazione psicologica pre-partita.
Grazie, Ibreed,e stai concentrato....
Primo tempo da anestetizzati. Tutti male. Ma tutti e 23!
E all'interno del dormitorio spuntano i due centravanti che sfruttano la prima palla buona.
Speriamo nel secondo tempo...
Ma questo non può essere un campo dove giocare una partita di campionato di serie A...cioè 2 volte su 3 la traiettoria è irregolare! Farei entrare Obi e Poli a questo punto, sperando che freschezza e intensità a centrocampo l'avranno vinta sul loro pressing alto, e su questo suolo davvero indecente per un campionato professionistico.
olèèèèèè
ho sofferto come un porco, non ce la faccio più...che cuore, che sofferenza, che partita da lottatori...c'è andata bene ma abbiamo vinto lottando, se solo moratti non facesse il superbarbone con un paio di innesti giusti, non dico due fenomeni, potremmo anche puntare a qualcosa di più del terzo posto...invece siamo a posto così...
che bello però, zitti e pedalare, zitti e pedalare, ma che bravo ranieri, non lascia NIENTE allo spettacolo, è un trapattoni al cubo, e mi piace da impazzire così
scusatemi ma mi son fatto trasportare dalla lotta, mi sentivo in campo pure io...madonna che sofferenza...
Partitaccia, in tutti i sensi. Inter brutta, "sporca", una tantum agevolata dalla terza arbitrale....ma vincente, e questo conta al momento. Si è sentita moltissimo l'assenza di Thiago Motta, o meglio l'assenza in rosa di un degno sostituto, di un sostituto con la stessa qualità tecnica. Questo personalmente mi sento di chiedere a Moratti: un interno di corsa e dal buon piede che sappia supplire alle assenze dei big.
Vorrei sottolineare la prestazione di Obi: un po' tatticamente indisciplinato, ma che prova di cuore e sostanza oggi!
Il Principe oggi anonimo per quasi tutta la partita....ma un lampo è bastato per accendere la speranza: senza quel gol ad un minuto dalla fine del pt, non so se avremmo portato a casa i 3 punti.
Settimo sorriso consecutivo, chi l'avrebbe detto due mesi fa?
giuseppe, questa squadra giocando UNA volta a settimana può ancora fare bene in campionato, ma si è visto oggi come han giocato zanetti e cambiasso che avevano giocato giovedì...hanno giocato nettamente al di sotto dei loro standard degli ultimi mesi...
Aggiungerei Che i nostri vecchietti di centrocampo Avevamo giocato giovedì sera altri 90 minuti A sentire quelli di sky il Nostro 2° goal era in fuorigioco C'era un rigore per la Lazio Che ha dominato la partita Meno male che le partite non le sentiamo alla radio guardiamo Certo sarebbe stato piu' giusto ma Giulio ha fatto solo una parata. . . .ora bisogna migliorare il gioco con motta e wes sempre in campo.
"superbarbone" riferito a Moratti può stare in bocca (o nelle dita) solo di uno juventino o un milanista. Vergogna!
hai ragione Marco, ritirerò il "superbarbone" ufficialmente davanti a tutto il blog quando Moratti ci stupirà con un mercato all'altezza dell'Inter, con Lucas, Casemiro o giocatori simili...perchè Ranieri con la rosa a disposizione sta facendo miracoli. Ti va bene come accordo?
@ Lou
Il fatto che abbiano giocato giovedì è una giustificazione ma non troppo, perchè per un top team come l'Inter giocare 2 partite a settimana è una cosa normale, per cui ci vuole una rosa di giocatori in grado di essere competitiva (che non vuol dire vincere per forza) per lottare su più fronti. Se giovedì avessimo affrontato il Marsiglia con molti più titolari, oggi probabilmente avremmo perso, e questo non va assolutamente bene.
Oggi proprio male. Troppo scoperti sulle fasce per tutta la partita, credo che sia un caso che il loro gol sia "nato" e si sia finalizzato al centro, per il resto la coperta è sempre stata corta sulle fasce costringendo la squadra a continui recuperi ed a essere messa male anche quando in possesso della palla.
Thiago Motta è mancato tantissimo. Gli attaccanti adesso segnano con coninuità. Sneijder per adesso corre e basta (ci mancherebbe dopo 3 mesi di stop). Zanetti peggiore in campo, troppi passaggi sbagliati anche se semplici. Per una volta gli errori degli arbitri ci hanno favorito (anche se un rosso per Dias lo avremmo potuto vedere in almeno 3 occasioni). Avanti Inter!
Ma smettila fenomeno
CarloBs. . . Devi tenere conto che stasera 2 centrocampisti erano in disponibili thiago r stankovico infortunato. Giovedì sera polish uscito 1° della fine che la faticato. . .Wes È in fase di recupero. Poi pero pe r le altre squadre che giocano il giovedi c'e Il lunedì , per noi non c'è mai Comunque portiamo a casa così 3 punti cerchiamo di migliorare
bel risultato, ottenuto dando tutto. Eravamo in difficoltà e abbiamo vinto ugualmente. Per oggi può bastare
Quando MM non sarà più alla guida dell'Inter, speriamo di trovare un altro "super barbone" che ci regali gli stessi risultati. Davvero la stupidità umana, che può anche convivere per alcuni aspetti con l'intelligenza, non ha limite
-Vittoria sofferta contro una grande Lazio,di quelle che valgono doppio, quando non si gioca bene e si vince contro un buon avversario è un grande segnale. Purtroppo riparte lo schifo mediatico, segno che cominciamo a far paura.
-reja ridicolo, peccato era uno dei pochi allenatori che stimavo, forse l'amicizia con il gobbo Cappello ha preso il sopravvento.
-Milito fenomeno
-Sneijdeer ha fatto vedere qualche apertura notevole e un tiro bellissimo all'incrocio, mi è sembrato motivato, in ogni caso ci servirà tantissimo
-L'arbitro non ci ha favorito
- Ranieri mi sta sorprendendo in positivo, anche se a volte faccio tanta fatica a capire le sostituzioni, ma è certamente un mio limite
- Bergomi mi fa schifo ogni giorno di più.
- Siamo tornati una SQUADRA, a chiunque faremo sudare il risultato.
Tre vittorie importanti in una settimana mi rendono assai felice.
Definire "super barbone" MM ormai è quasi un complimento, visto che in Fabbrica lo hanno accostato persino al Comandante Schettino, cioè uno corresponsabile della morte di una ventina di persone.
Ognuno vive questa passione come gli pare, io sono senza voce e tutto indolenzito dagli abbracci insieme ai fratelli neroazzurri, felici come ormai ci capita da tanti anni e questo lo dobbiamo al Nostro grandissimo presidente MM.
Un giono un omuncolo defini un grande uomo "Pennellone", lo fece con tanto disprezzo, il disprezzo che i mafiosi riservano per le brave persone.
Da qualche mese degli omuncoli utilizzano termini infamanti verso un'altra persona che ha fatto grande la squadra che amo.
Giacinto Facchetti e Massimo Moratti, come il padre Angelo si possono amare, odiare, criticare, disprezzarli è il chiaro segno che si è Moggi o qualcosa che con l'essere interista non c'entra nulla.
Per tutte queste persone ho solo un invito: smettetela di definirvi interisti, non avete nulla di differente da Moggi & C. anzi sì loro sono meglio, non hanno mai avuto l'ardire di definirsi interisti.
Gimon, ti ho inviato il post su lazio Inter e la bozza delll'intervista a Canna
Intanto, prima che esca il post una precisazione: le PI (vedi Corriere dello Sport) non hanno neppure un minimo di decenza: nessun rigore non dato, perché Lucio prende la palla con il braccio a gioco fermo, dopo che l'arbitro aveva fischiato per una spinta subita.
Il fuorigioco del Pazzo forse c'era, anche se millimetrico. In ogni caso il Pazzo è stato fermato due volte mentre andava in porta per fuorigioco inesistenti e Dias andava espulso al secondo minuto. Direi che se qualcuno deve lamentarsi siamo noi.
Incredibile il livore contro Ranieri e contro i senatori che sprigiona da certi commenti di "interisti". Come se non fossimo risaliti al quarto posto (dal penultimo) per merito quasi esclusivo di questi grandi. Certo, se consideriamo Cambiasso un terzino, allora Ranieri schiera 11 terzini. perché così si può definire anche il Pazzo, con questo metro.
Ranieri difensivista, vattene. Rivolgiamo Gasp
Perfettamente d'accordo con quanto hai appena scritto, Luciano.
Incredibile, non mi viene altro da dire...
Il post sarà online tra un paio d'ore e speriamo che almeno qui non si scateni l'odio verso chi, giocatori e tecnico, sta facendo un magnifico lavoro, anche se a volte, come ieri sera, c'è da soffrire.
Ottimo risultato ieri,mi trovo pienamente d'accordo con le parole del mister nel dopo-partita,eravamo in campo proprio con un atteggiamento sbagliato.
I giudizi individuali sui giocatori vanno visti in base alle condizioni del campo veramente pessimo,se sei più alto di 1.80 rischi di farti veramente male,infatti i piccoletti nostri non hanno giocato male ed erano gli unici che non scivolavano(Alvarez sembrava avesse i pattini),a Lecce di pomeriggio sarà già molto meglio,spero.
http://blog.panorama.it/sport/2012/01/23/esclusivo-panoramait-paolillo-il-calcio-italiano-ha-bisogno-di-nuovi-manager-e-linter-si-scopre-vicina-ai-parametri-uefa/#more-38584
Qui c'è un'intervista a Paolillo, a mio parere molto interessante.
In particolare riporto un passaggio:
"Quello che pochi sanno, ad esempio, è che il sistema scritto dall’Uefa consente di non conteggiare tra le spese a bilancio tutti i contratti antecedenti al giugno 2010. Per l’Inter significa, per esempio, non conteggiare i vari Sneijder, Maicon, Julio Cesar e tanti altri… Siete già dentro i parametri Uefa?
“Sterilizzandoli siamo vicini ai parametri. Le nostre politiche degli ultimi anni sommati a queste regole ci hanno già portati vicini al rispetto del FFP. E credo che valga per gli altri club italiani. I tifosi devono sapere che i conti si faranno diversamente da come vengono letti sui giornali"
Qualcuno conosce più precisamente la norma in questione e può fare un po' di chiarezza?non ho mai letto di questa cosa fin'ora.
Grazie
Fuxz
PS un augurio in ritardo a Galo per la sua avventura!
Dimenticavo:
Anche io faccio un grandissimo augurio a Galo per la sua futura carriera. Qualunque maglia indosserà,serie A Premier, Liga..ecc Noi orgogliosamente sappiamo che dentro batte un grande cuore neroazzurro.
Fuxz per i parametri dell'fpf semplicemente dal rosso della società si tolgono i contratti stipulati prima del 2010 perchè non era ancora in vigore. Mi pare che siano 66 i mln da togliere dal bilancio per questa regola.
Se ti interessa la questione: http://swissramble.blogspot.com/2011/12/moneys-too-tight-to-mention-at-inter.html
Ghigo
...pensiamo al futuro.... Per favore, RANIERI, mercoledì sera in C.I. contro il NAPOLI lasci a riposo il Capitano ed il Cuchu ed anche il Colosso... sotto con Poli, Obi, Thiago (che ha saltato le ultime due partite), Ramiro, Ranocchia, Castagnois, Zarate e gli altri più giovani o meno impiegati.... è più importante Lecce, e poi il Palermo, la Roma...
Un'intervista a Rodrigo Alborno direttamente dal Paraguay
http://goo.gl/MTSX4
E' finalmente online il post di Luciano sull'importantissima, per quanto sofferta, vittoria di ieri sera.
Anche convivere con la Telecom e i suoi modem che non funzionano non è una passeggiata, comunque...
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