Anteprima di Napoli-Inter, quarti di finale di Coppa Italia.
Remake della sfida, bella e appassionante, dello scorso anno, sempre valida per i quarti di finale della coppa e l'accesso alle semifinali.
Ricordiamo inoltre che la vincente stasera del match del San Paolo, affronterà poi in semifinale, nel doppio confronto, la vincente di Chievo-Siena...
Parole molto chiare quelle di Claudio Ranieri, oggi, ai microfoni di Rai Sport per presentare la partita di domani: "Una sfida da dentro-fuori, una gara gagliarda tra due squadre che stanno in forza, ecco cosa ci aspetta domani. L'anno scorso è stato 0-0 nei tempi regolamentari e poi ai supplementari, poi la vittoria nerazzurra ai calci di rigore, domani sarà davvero una grande gara e noi faremo di tutto per andare avanti."
E ancora, ha proseguito Ranieri:
"I nostri avversari hanno una loro dimensione sia in casa che fuori. Come zittire uno stadio come il San Paolo? Lo puoi zittire solo con una grossa prestazione, quella che serve per andare avanti, quella che vogliamo fare". Per andare avanti sino alla finale?
"Io sono di lì... - ha detto con un sorriso il mister Ranieri - certo che voglio andare a Roma".
Perchè andare in finale di Coppa Italia conta... anche se molti, tra gli addetti ai lavori, fanno finta che non sia così. questo, fino alle semifinali, poi...
Altri invece, i tifosi, ci credono veramente e secondo me sbagliano profondamente.
Credo infatti che l'Inter del Triplete, alla lontana, sia partita proprio dai successi con Mancini in Coppa Italia e poi in Supercoppa Italiana.
Questa comunque l'opinione, sintetica, di Ranieri in merito alla maggiore importanza che sta assumendo la Coppa Italia, sia pure a fatica, nell'opinione di tifosi e non solo: "Credo che dipenda anche dal fatto che, vincendo la Tim Cup, si apre una strada per l'Europa".
Si parla poi di Napoli e di campionato... la memoria non può non tornare a Napoli-Inter e alla ennessima allucinante direzione arbitrale di Rocchi, un professionista del genere, com'è noto...
Ha detto Ranieri: "Noi adesso pensiamo solo al Napoli, che all'andata in campionato ci ha battuto a Milano. Avevamo fatto quasi tutto bene, ricordo un primo tempo bellissimo: avevamo fatto gol, ci era stato giustamente annullato, c'è stata quella doppia ammonizione a Obi, quel calcio di rigore un po' contestato. Abbiamo disputato una gran bella partita, soprattutto nel primo tempo, e quella sconfitta ci ridimensionò molto in quella fase del campionato. Il Napoli, in Champions, ha fatto benissimo e ora dobbiamo affrontarli in Tim Cup. L'anno scorso, sempre in Coppa Italia, l'Inter vinse ai calci di rigore e una battaglia ci aspetterà anche domani".
Voglia di rivalsa sui partenopei, quindi?
"Per quanto mi riguarda - prosegue il mister nerazzurro - c'è sempre voglia di rivalsa, ho sempre voglia di rispettare l'avversario e per farlo bisogna essere concentrati al cento per cento. Il Napoli ha trovato una gran bella dimensione, da quando De Laurentiis è presidente sono migliorati anno dopo anno, stanno facendo grandi cose: noi dovremo affrontare una squadra che in salute. Domenica, per esempio, ha pareggiato con il Siena, ma creando moltissime occasioni da gol e meritando qualcosa di più. Domani sera ci aspetta una partita bella, da dentro-fuori".
Infine, Ranieri, come spesso gli succede, non fa mancare parole di elogio per il lavoro del mister avversario e anche della società del presidente DeLaurentiis, ultimamente abbastanza vicino alle posizioni dell'Inter e di Massimo Moratti nelle questioni di "politica calcistica, per così dire. Fattore quest'ultimo che ha propiziato l'esito favorevole (per il Napoli, visti i risultati in campo...) del passaggio in prestito di Goran Pandev, ex di lusso domani sera, all'ombra del Vesuvio.
"Sta facendo molto bene - ha detto Ranieri a proposito di Mazzarri - ma prima di lui aveva fatto molto bene anche Reja. Evidentemente, c'è una società sana, con le idee chiare. Infatti, un gran club prima o poi trova l'allenatore giusto e i giocatori giusti, e così continua a crescere, proprio come sta facendo il Napoli".
Questi i convocati di mister Ranieri per domani sera al San Paolo:
Portieri: 1 Julio Cesar, 12 Luca Castellazzi, 21 Paolo Orlandoni;
Difensori: 2 Ivan Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Lucio, 13 Maicon, 23 Andrea Ranocchia, 25 Walter Samuel, 26 Cristian Chivu, 37 Davide Faraoni;
Centrocampisti: 8 Thiago Motta, 10 Wesley Sneijder, 11 Ricardo Alvarez, 18 Andrea Poli, 19 Esteban Cambiasso, 20 Joel Obi;
Attaccanti: 7 Giampaolo Pazzini, 22 Diego Milito, 28 Mauro Zarate, 30 Luc Castaignos.
Assenti dalle convocazioni, oltre a Forlan e Stankovic, infortunati, e fuori ancora per un bel pezzo, anche Nagatomo, alle prese con dei fastidi alla caviglia e preservato per domenica a Lecce, e Coutinho, appena rientrato a lavorare con il gruppo dopo la lombalgia della scorsa settimana.
Spicca tra i convocati il nome di Thiago Motta, per molti già a Parigi, ma in realtà ancora a pieno titolo nella rosa dell'Inter. Le parole odierne di Moratti circa il giocatore rendono ancora fluida la situazione. L'impressione però è che davanti a un'offerta congrua di circa 15 milioni il giocatore, gratificato a sua volta da un contratto notevole da parte di Leonardo, partirà...
Domani, tuttavia, auguriamoci che Thiago sia in campo e che faccia una grande partita.
Lo rimpiangeremo in ogni caso, ahimé, ma meglio eventualmente farlo dopo un'ultima grande prestazione, ricca di fosforo e di sapienza calcistica, da parte dell'italo-brasiliano.
Auspicabile un minimo di turnover, ma di certo più ridotto rispetto al turno precedente contro il Genoa.
Dalle parole del mister, io credo che ci saranno al massimo 2-3 cambiamenti rispetto agli undici che hanno cominciato la partita di domenica sera contro la Lazio.
Vedremo poi quali saranno le scelte di Ranieri... per il resto, forza Inter, sempre!
Remake della sfida, bella e appassionante, dello scorso anno, sempre valida per i quarti di finale della coppa e l'accesso alle semifinali.
Ricordiamo inoltre che la vincente stasera del match del San Paolo, affronterà poi in semifinale, nel doppio confronto, la vincente di Chievo-Siena...
Parole molto chiare quelle di Claudio Ranieri, oggi, ai microfoni di Rai Sport per presentare la partita di domani: "Una sfida da dentro-fuori, una gara gagliarda tra due squadre che stanno in forza, ecco cosa ci aspetta domani. L'anno scorso è stato 0-0 nei tempi regolamentari e poi ai supplementari, poi la vittoria nerazzurra ai calci di rigore, domani sarà davvero una grande gara e noi faremo di tutto per andare avanti."
E ancora, ha proseguito Ranieri:
"I nostri avversari hanno una loro dimensione sia in casa che fuori. Come zittire uno stadio come il San Paolo? Lo puoi zittire solo con una grossa prestazione, quella che serve per andare avanti, quella che vogliamo fare". Per andare avanti sino alla finale?
"Io sono di lì... - ha detto con un sorriso il mister Ranieri - certo che voglio andare a Roma".
Perchè andare in finale di Coppa Italia conta... anche se molti, tra gli addetti ai lavori, fanno finta che non sia così. questo, fino alle semifinali, poi...
Altri invece, i tifosi, ci credono veramente e secondo me sbagliano profondamente.
Credo infatti che l'Inter del Triplete, alla lontana, sia partita proprio dai successi con Mancini in Coppa Italia e poi in Supercoppa Italiana.
Questa comunque l'opinione, sintetica, di Ranieri in merito alla maggiore importanza che sta assumendo la Coppa Italia, sia pure a fatica, nell'opinione di tifosi e non solo: "Credo che dipenda anche dal fatto che, vincendo la Tim Cup, si apre una strada per l'Europa".
Si parla poi di Napoli e di campionato... la memoria non può non tornare a Napoli-Inter e alla ennessima allucinante direzione arbitrale di Rocchi, un professionista del genere, com'è noto...
Ha detto Ranieri: "Noi adesso pensiamo solo al Napoli, che all'andata in campionato ci ha battuto a Milano. Avevamo fatto quasi tutto bene, ricordo un primo tempo bellissimo: avevamo fatto gol, ci era stato giustamente annullato, c'è stata quella doppia ammonizione a Obi, quel calcio di rigore un po' contestato. Abbiamo disputato una gran bella partita, soprattutto nel primo tempo, e quella sconfitta ci ridimensionò molto in quella fase del campionato. Il Napoli, in Champions, ha fatto benissimo e ora dobbiamo affrontarli in Tim Cup. L'anno scorso, sempre in Coppa Italia, l'Inter vinse ai calci di rigore e una battaglia ci aspetterà anche domani".
Voglia di rivalsa sui partenopei, quindi?
"Per quanto mi riguarda - prosegue il mister nerazzurro - c'è sempre voglia di rivalsa, ho sempre voglia di rispettare l'avversario e per farlo bisogna essere concentrati al cento per cento. Il Napoli ha trovato una gran bella dimensione, da quando De Laurentiis è presidente sono migliorati anno dopo anno, stanno facendo grandi cose: noi dovremo affrontare una squadra che in salute. Domenica, per esempio, ha pareggiato con il Siena, ma creando moltissime occasioni da gol e meritando qualcosa di più. Domani sera ci aspetta una partita bella, da dentro-fuori".
Infine, Ranieri, come spesso gli succede, non fa mancare parole di elogio per il lavoro del mister avversario e anche della società del presidente DeLaurentiis, ultimamente abbastanza vicino alle posizioni dell'Inter e di Massimo Moratti nelle questioni di "politica calcistica, per così dire. Fattore quest'ultimo che ha propiziato l'esito favorevole (per il Napoli, visti i risultati in campo...) del passaggio in prestito di Goran Pandev, ex di lusso domani sera, all'ombra del Vesuvio.
"Sta facendo molto bene - ha detto Ranieri a proposito di Mazzarri - ma prima di lui aveva fatto molto bene anche Reja. Evidentemente, c'è una società sana, con le idee chiare. Infatti, un gran club prima o poi trova l'allenatore giusto e i giocatori giusti, e così continua a crescere, proprio come sta facendo il Napoli".
Questi i convocati di mister Ranieri per domani sera al San Paolo:
Portieri: 1 Julio Cesar, 12 Luca Castellazzi, 21 Paolo Orlandoni;
Difensori: 2 Ivan Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Lucio, 13 Maicon, 23 Andrea Ranocchia, 25 Walter Samuel, 26 Cristian Chivu, 37 Davide Faraoni;
Centrocampisti: 8 Thiago Motta, 10 Wesley Sneijder, 11 Ricardo Alvarez, 18 Andrea Poli, 19 Esteban Cambiasso, 20 Joel Obi;
Attaccanti: 7 Giampaolo Pazzini, 22 Diego Milito, 28 Mauro Zarate, 30 Luc Castaignos.
Assenti dalle convocazioni, oltre a Forlan e Stankovic, infortunati, e fuori ancora per un bel pezzo, anche Nagatomo, alle prese con dei fastidi alla caviglia e preservato per domenica a Lecce, e Coutinho, appena rientrato a lavorare con il gruppo dopo la lombalgia della scorsa settimana.
Spicca tra i convocati il nome di Thiago Motta, per molti già a Parigi, ma in realtà ancora a pieno titolo nella rosa dell'Inter. Le parole odierne di Moratti circa il giocatore rendono ancora fluida la situazione. L'impressione però è che davanti a un'offerta congrua di circa 15 milioni il giocatore, gratificato a sua volta da un contratto notevole da parte di Leonardo, partirà...
Domani, tuttavia, auguriamoci che Thiago sia in campo e che faccia una grande partita.
Lo rimpiangeremo in ogni caso, ahimé, ma meglio eventualmente farlo dopo un'ultima grande prestazione, ricca di fosforo e di sapienza calcistica, da parte dell'italo-brasiliano.
Auspicabile un minimo di turnover, ma di certo più ridotto rispetto al turno precedente contro il Genoa.
Dalle parole del mister, io credo che ci saranno al massimo 2-3 cambiamenti rispetto agli undici che hanno cominciato la partita di domenica sera contro la Lazio.
Vedremo poi quali saranno le scelte di Ranieri... per il resto, forza Inter, sempre!
Gimon24
Nella foto, Samuel Eto'o festeggia degnamente Luca Castellazzi, autore di una grande partita, dopo la qualificazione ai rigori della passata stagione al San Paolo contro il Napoli di Hamsik, Lavezzi e Cavani. Samuel Eto'o, come già ricordato in occasione della presentazione del turno precedente contro il Genoa, non è più con noi; Castellazzi invece sì e sarà in campo anche quest'anno... così come l'Inter e la sua anima indomita di grande squadra che sa soffrire e tanto, pur di provare a vincere. Sempre, anche quando non sembrerebbe possibile. Proprio come l'Inter di Eto'o...
Nella foto, Samuel Eto'o festeggia degnamente Luca Castellazzi, autore di una grande partita, dopo la qualificazione ai rigori della passata stagione al San Paolo contro il Napoli di Hamsik, Lavezzi e Cavani. Samuel Eto'o, come già ricordato in occasione della presentazione del turno precedente contro il Genoa, non è più con noi; Castellazzi invece sì e sarà in campo anche quest'anno... così come l'Inter e la sua anima indomita di grande squadra che sa soffrire e tanto, pur di provare a vincere. Sempre, anche quando non sembrerebbe possibile. Proprio come l'Inter di Eto'o...
51 commenti:
lo ribadisco anche nel nuovo post....http://www.youtube.com/watch?v=IAklzM4M7y4&feature=player_embedded...questo è link per vedere in diretta la primavera domani sera a lisbona...FRA
Bravo Fra, l'avrei fatto anch'io, di postare il link dove potere vedere la partita.
Inoltre, ricordo a tutti che sarà possibile la visione del match anche dal sito ufficiale in streaming, a partire dalle ore 20.30!
Anzi ti dico di più, Fra... domani per tutti gli appassionati del nostro settore giovanile e della Primavera, già in fibrillazione per la grande sfida contro lo Sporting Lisbona, ho in serbo una piccola e spero gradita sorpresa!
grazie mille a te e a luciano gimon,vi seguo costantemente,mi limito di scrivere e poco e prevalentemente sul settore giovanile per questione di tempo,non finirò mai di ringraziarvi,includo anche olag....FRA
La cessione di Motta sarebbe effettivamente una tragedia per le ambizioni di questa squadra. Una mazzata gravissima senza se e senza ma. In termini tecnici ma anche psicologici. E anche, secondo me, e qui Luciano sicuramente non sara' d'accordo, un danno d'immagine. I top club non vendono mai i suoi migliori giocatori a gennaio. MAI!
Capisco anche l'interesse dell'Inter: farsi pagare un giocatore vicino alla scadenza del contratto, un giocatore non giovane e con un ingaggio altissimo, uno che si infortuna spesso. Ricevere 10 milioni adesso invece di perderlo a zero fra un anno sarebbe, in termini finanziari, un bel colpo!
Pero', bisogna anche vedere se il gioco vale la candela dal punto di visto sportivo-finanziario. Con Motta in squadra puoi sperare di centrare la qualificazione in CL e quindi guadagnare anche molti soldi. Senza di lui le nostre chances diventano magrissime e quindi no champions, no party, no soldi!
Io Motta lo terrei almeno fino a guigno, altrimenti punterei su Strootman, che è quanto di più vicino ci sia al Thiagone. Il problema e' che costa moltissimo ed e' probabilmente inarrivabile a gennaio. Le seconda quasi-soluzione: Guarin-Kucka e magari, anche Montolivo, se esiste ancora qualche possibilita'.
Marin
"Per il nostro gioco è più agevole affrontare squadre che provano a imporre il loro gioco. Quest'anno è cambiato l'approccio delle nostre avversarie. Tutto qua".
Cannavaro jr. casca male.... scaveremo la trincea nella nostra metacampo...e chi ci smuove da lì?
d'accordo con Lou, domani doppia linea 4-4-2 con davanti Sneijder e Castaignos e speriamo di segnare su palla inattiva o su contropiede.
Attaccare il Napoli, coi contropiedisti che ha, e' una mossa da suicidio.
Io domani giocherei cosi':
Castellazzi
Maicon, Ranocchia, Cordoba, Chivu
Zanetti, Poli, Motta, Obi
Sneijder
Castaignos.
Secondo tempo cambio Faraoni - Maicon e Cambiasso - Motta.
Marin, non è che non sia d'accordo sulla questione dell'immagine. Solo la considero secondaria e comunque se per immagine si intende un ruolo di società di vertice assoluto europeo, credo che l'abbiamo già perso, con la partenza di Mou, le cessioni di Balo, Ibra, Eto', le trattative per le cessioni di wes e Maicon, le conclamate necessità di risparmiare su acquisti e contratti. Tutte cose che non sono proprie di una società di vertice assoluto.
Per quanto riguarda l'eventuale sostituzione di Motta, io penso una cosa, senza viverla come un dogma: o fai un centrocampo di corsa (al massimo con un metronomo), ma allora davanti devi avere almeno un uomo da 25 gol e capace di inventarne alcuni; oppure fai un centrocampo fondato sulla abilità di manovra, che crei palle gol per gli attaccanti, incapaci di crearsele da soli.
Noi abbiamo tutti "manovratori" e inserire un cursore secondo me potrebbe creare una reazione di rigetto. In fondo un cursore era anche Mariga...
Certo, c'è sempre la possibilità di una via di mezzo (un cursore con piedi almeno discreti o uno dai piedi buoni che abbia anche vigore), ma non è facile.
La juve fa un po' eccezione, ha un centrocampo ibrido e attaccanti non fenomenali, ma corrono corrono tutti come assatanati...
D'accordo invece sul fatto che la cessione di Motta deve essere valutata attentamente, perché se i soldi incassati ce ne facessero perdere molti di più (la qualificazione al terzo posto, oggi sarebbe ancora possibile), non varrebbe la pena.
Un ragionamento (sempre da bar) potrebbe essere questo: ok alla cessione se i 10 milioni si sommano ad altri 10 circa già disponibili per prendere un centrocampista. Allora, con 20 milioni si potrebbe davvero prendere uno che sia la prima (o quasi) pietra della ricostruzione. Anche a rischio di perdere la qualificazione.
sembra che Samuel possa rinnovare per un altro anno, fino al 2013.
Sono d'accordo con questa scelta, se fosse confermata.
Giocando una partita a settimana e con uno schieramento accorto, e' ancora uno dei 3 difensori centrali piu' forti del mondo, probabilmente il piu' forte in marcatura e nella difesa a bunker.
d'accordo con ragionamento di Luciano su Motta.
Non sono contrario alla cessione a priori, a patto che sia sostituito adeguatamente.
...EVENTO! io, carloBS e Luciano la pensiamo alla stessa maniera sulla (eventuale) cessione di Thiago Motta... :)
Per quanto riguarda la partita di Napoli, dico solo che non vorrei essere nei panni di Ranieri. Io alla CI ci tengo e come. Intanto sarebbe un titulo, poi automaticamente ti consente di giocare la finale per un altro titulo. Rinunciarci a priori non è da gente orgogliosa e generosa. Non è neppure molto sportivo, ma si sa che questo in Italia non conta.
Il fatto è che oggi potrebbe essere teoricamente più alla nostra portata il terzo posto che la CI.
la partita di Napoli è quasi proibitiva. Lì abbiamo perso quando eravamo fortissimi e siamo passati avventurosamente lo scorso anno. Cose che difficilmente si ripetono.
Quindi un pensiero al campionato lo farei.
Castellazzi
Maicon Rano Cordoba Chivu
Faraoni Zanetti Motta Naga
Wes Casta,
Questa la mia formazione. Però con cambi obbligati: Maicon con Zano e Zano con Cambiasso; Motta con Poli; Wes con Alvarez.
Certo, se poi c'è un infortunio....
Il problema vero è un altro. Se ci si tiene alla CI non si può farla giocare in gennaio, al mercoledì.
Lou: ma guarda che Carlobs quando si impone di ragionare riesce quasi a sembrare un interista.... scherzo eh....
Luciano guarda che Nagatomo non e' stato convocato...
Se ci metti Obi li' allora ti devo dare una brutta notizia, visto che e' praticamente la stessa formazione che avevo proposto io...
Carlobs: io mi confronto con le idee, non con le persone. perciò sono solo contento quando la pensiamo allo stesso modo. Con te o con chiunque altro. naturalmente ho colto il tono scherzoso della tua... precisazione.
Invece una notizia che se vera mi getterebbe proprio nella costernazione sportiva. L'Inter non avrebbe più posti liberi per extra comunitari. Infatti ha tesserato Mariga, per poterlo poi girare al Parma e se tessera Juan i giochi sono chiusi.
Possiamo davvero sperare solo in Parolo, o Palombo.
Anche se Cannataro, nell'intervista che leggerete prossimamente, sostiene che Parolo è fortissimo.
@carloBS ... abbiamo dei confratelli distratti.. :) .... tutte le nazioni giocano le coppe in questi giorni (Spagna e Inghilterra in primis)... io mi chiedo : se non si schierano le "seconde scelte" in queste partite, quando lo faremo? zanetti, maicon e cambiasso hanno già giocato TRE partite in sette giorni ... perchè non farli riposare almeno 45 minuti? i panda vanno tutelati ....
d'accordo Lou, soprattutto su Zanetti e Cambiasso che devono riposare.
Possono fare un tempo a testa, e poi inserendo Poli si puo' anche far riposare Colossus.
invece la costernazione sportiva di Luciano e' un segnale bruttissimo, come la bottiglia di champagne che non e' esplosa al varo della Costa Concordia.
Eh, lo so che altrove si giocano le coppe nazionali adesso. Quello che non volete capire (mi arrogo un giudizio presuntuoso) è che una partita in italia vale 5 partite fuori, come stress psicologico.
Certo che si possono schierare le seconde linee, basta aver deciso a priori di andare a casa....
Sulla costernazione sportiva: avevamo due posti liberi. Non dico Lucas o Tevez, ma tutti abbiamo sognato almeno Casemiro, Fernando, Guarin, o qualcuno così. Invece arriva Mariga, che va subito in prestito al Parma e Juan, che doveva andare a fare esperienza a Novara.
Ragazzi, se va così, che bastonata....
non ci posso ne voglio credere Luciano...
.... se (e dico SE) l'operazione MARIGA è in questi termini, sarebbe una cosa RIDICOLA...varrebbe una fotografia in brasile e un caloroso VAFFA da parte mia...
Io non sono sicuro che occupi un posto, essendo un rientro. Bisognerebbe leggere i regolamenti federali.
su, su Luciano, eccoti i sali...
guarda questo video e respira profondamente...
http://www.youtube.com/watch?v=gW4jQSyQSl4
Lo occupa, Acrobat, fidati.
E noi il secondo slot lo occupiamo così? Mi sembra ridicolo.
Carlobs, ma perché infierisci?
mica volevo infierire, perche' pensi sempre male? se avessi voluto infierire avrei postato un video con gli highlights di Zarate in maglia nerazzurra... dai che scherzo su, tra tutti sono uno dei pochi a parlare della partita di domani e una volta che non critico nessuno...
Ma anch'io scherzavo. Farmi vedre i tre gol al barça quando, dopo aver sognato almeno Casemiro, ricomperiamo Marig (che non teniamo neppure), non ti sembra che sia infierire?
Grazie per il Link per la primavera, peccato sia praticamente in contemporanea con la prima squadra:(
Ghigo
Luciano io mi esprimo in modo inappropriato molto spesso e lo riconosco, ma son 18 mesi che ti dico che anche con pochi soldi si potrebbe fare qualcosa di meglio...
Non sarei cosi sicuro che Mariga occupa un posto. Secondo me fanno valere il fatto che lo hanno mai ceduto veramente (per quello che ho capito è una lacuna nel regolamento), mai liberato uno slot. E l'Inter ha ceduto non solo Mariga, ma anche Obinna e Kerlon.
Si può sempre far meglio. Anche nell'anno del triplete (per esempio si poteva vincere 3-0 a Barcellona)
Complessivamente secondo me abbiamo fatto benissimo. Secondo te no. Ci sta questa differenza di opinioni, se espressa in modo adeguato
Se non sbaglio i due posti extra nostri sono stati ottenuti dalla cessione di Obinna in Russia e dalla naturalizzazione di Cordoba. Kerlon per quest'anno è ancora in prestito. Mariga non dovrebbe aver liberato nessun nuovo posto in quanto in prestito in uno stato Europeo. Alvarez e Forlan hanno passaporto comunitario.
Quindi i posti dovrebbero essere ugualmente due anche col rientro di Mariga (che ha appunto il suo posto extra ancora all'Inter).
Evidentemente sto sbagliando qualcosa :)
Ciao
Fuxz
Fuxz: probabilmente sbaglio io e sto creando una preoccupazione inutile. Ma per come conosco io la normativa (ripeto, magari sbagliando) parla semplicemente di due giocatori extra comunitari PROVENIENTI DA FEDERAZIONE ESTERA, che possono essere tesserati se si cedono due extracomunitari in organico.
Se così fosse, Cordoba non conta nulla. Ma in estate noi abbiamo ceduto all'estero due giocatori e avevamo due posto. Se tesseriamo Juan e Mariga, siamo al completo.
Questo è anche il motivo per cui non darei MAI in prestito all'estero Couti (neppure in Italia, ma questo è un altro discorso)
L'ultimo commento è mio.
La naturalizzazione conta, libera uno slot. Come noi, ai tempi, con Kakà. Non conta invece la collocazione geografica della federazione, basta che il giocatore venga ceduto in campionati diversi da quello italiano.
Ho dei dubbi invece sulla questione del prestito, non ho idea se un rientro prestito possa far occupare uno slot per extracomunitari, o meno (logica vorrebbe che se lo libera, lo debba anche occupare).
Posso dire con sicurezza che un giocatore in rientro dal prestito, almeno a fine stagione, non conta come extracomunitario nuovo proveniente dall'estero. Altrimenti anche il rientro di Muntari avrebbe creato quel problema.
E credo proprio a questo fatto si appellano Parma e Inter (speriamo con successo). Perché mi pare il regolamento non ha una regola specifica per questa situazione.
Jey
(il penultimo commento anonimo è mio)
@Fuxz
Sei sicuro che Kerlon è soltanto in prestito?
Insisto: non conta nulla la ratio giuridica della cessione. E secondo me non è neppure importante se Cordoba conta o no: Infatti in ogni caso è certo che noi avevamo due posti disponibili. Come siano stati ottenuti può interessare per curiosità
Resto della mia idea, ma non voglio creare altra confusione non conoscendo comunque le normative di preciso.
Noto anche che DI Marzio parla proprio di questo problema, e almeno in teoria dovrebbe conoscere meglio di noi queste cose.
Speriamo in un intervento chiarificatore di qualcuno :)
Ovviamente non ho la certezza che Kerlon sia in prestito(quanta sfortuna questo ragazzo), ma sul sito dell'Inter l'unica informazione che si trova è che aveva un contratto fino al 2012, e su altri siti tipo transfermarket è segnato come prestito.
Ciao
Fuxz
Io alla coppa Italia ci tengo molto e anche se il calendario in cui viene fatta giocare è osceno, spero che il mister mandi in campo una formazione adeguata alll'importanza della partita.
Considerando tutto e prevedendo un minimo di turnover, io farei giocare (4-4-1-1): Castellazzi; Zanetti, Ranocchia, Lucio, Chivu; Faraoni, Poli, Motta, Obi; Sneijder; Milito.
Maicon l'ho visto un po' affaticato domenica e lo stesso discorso vale per il Cuchu. Possibili cambi a partita in corso: Alvarez per Sneijder e Pazzini o Castaignos per Milito.
Duccio
Io continuo a credere che il posto non verrà occupato, quantomeno lo spero perchè altrimenti sarebbe terribile come soluzione sugli extra.
Intanto come immaginavo, il City si rifiuta di cedere Tevez al Milan!
Come preannunciato oggi pomeriggio, domani mattina presto sarà online un mio post di presentazione a Sporting Lisbona-Inter, quarto di finale che vale l'accesso alla fase finale della NextGen Series.
Spero che la cosa risulti gradita a tutti voi!
D'altra parte, mi sembrava giusto dedicare un piccolo tributo ai ragazzi di Stramaccioni che così bene hanno fatto finora in questa competizione, ottenendo una bella e meritata qualificazione nel girone contro avversari forti e determinati, pur partendo con il pesante handicap della terrificante sconfitta di Londra contro il Tottenham.
Il match di ritorno contro gli inglesi, cui insieme ad altri amici del blog ho potuto assistere dal vivo a Bresso, ha però fornito l'idea che questa Inter Primavera è una buona squadra, tecnica, concentrata ed aggressiva, che se la può giocare ad armi pari contro tutti. E lo farà anche domani, stiamone certi!
Domani sera, le due partite, quella della prima squadra e quella della Primavera, saranno quasi in contemporanea.
Si dovrà fare una scelta tra le due, quindi, obbligatoriamente.
Io, la mia scelta del cuore (diviso, in questo caso) l'ho già fatta.
Data l'importanza specifica della gara, il fascino e la novità della competizione e la grande difficoltà costituita dalla forza e dal talento dell'avversario, seguirò con tutta la passione che ho i ragazzi di Strama.
Forza Inter, sempre!
...e intanto, via Di Marzio Sky Sport, arriva la notizia dell'accordo tra genoa e uventus per il passaggio coi colori dei carcerati nel mese di giugno di Mattia Destro.
...Anche se l'Inter sta tentando di fare l'impossibile per riprenderlo...
Manneggia!!!
di marzio non e' la bibbia . . .e i gobbi, prima o poi, finiranno i soldi . . .e noi abbiamo altti problemi
Ma no dai ragazzi, non posso credere che l'Inter sprechi i due slot extra per Juan e Mariga. Sarebbe una pubblica dichiarazione di incompetenza. Nonostante tutto, spero ancora in un colpo a centrocampo. Lo so, sono sognatore, ma fino al 31 gennaio ci spero.
Ma guardare un bel film, ogni tanto, no???
Sempre ad ascoltare Di Marzio, Criscitiello, Pedullà oppure a leggere fcinternews, mi raccomando... che noia!!!
Un saluto a tutti e in particolare al mio omonimo ;)
Scusa ChistiSimu, ma siccome leggo ogni tanto i tuoi commenti inferociti sulla Fabbrica, non ti definirei proprio un "sognatore"... senza offesa, eh, si fa per scherzare!!!
Un bel film o anche un buon libro, ogni tanto, non farebbero male nemmeno a te :)
Ecchetene 'n'altro!
Ci mancava l'acculturato...
Non è un libro e nemmeno un film, almeno per ora, però non è male leggere questo intanto:
BBC Sport - Carlos Tevez saga: AC Milan out of running says Khaldoon al-Mubarak
Consiglio soprattutto il pezzo dove viene riportata la seguente dichiarazione UFFICIALE dle presidente del City, Khaldoon al-Mubarak: Speaking on the subject for the first time, Al-Mubarak continued:
"If they want to be a consideration in this transfer window, they would do better to stop congratulating one another and begin to look at how they would meet our terms."
E poi:
"Unless we receive an offer we deem appropriate, the terms of his contract will be enforced."
Infine:
"Inter Milan and Paris Saint-Germain approached discussions with us in good faith. It is always a positive experience to deal with people with a professional approach."
Chissà dov'è finito adesso quello che anche qui sosteneva, con una faccia di bronzo (eufemismo) incredibile che Galliani era il miglior dirigente calcistico al mondo... e lo diceva da "interista", ah ah ah ah!!!
La Prostituzione Intellettuale che Mourinho ha scoperto e combattuto alla grande, non è certo morta ed era inevitabile che fosse così in un paese triste e asservito come l'Italia dei "Berluscones".
Cerchiamo almeno noi interisti veri di non farci abbindolare da chi, mediaservo e PI, racconta storie mediatiche e costruisce false verità in cui Galliani e il Milan sono sempre i migliori e i più bravi, mentre Moratti e Branca sono due poveri dementi alla guida della derelitta Inter!!!
MarcoB, non prendertela per così poco, dai... era solo una battuta. Continua pure a guardarti a nastro Di Marzio e Pedullà!!! Già che ci sei, leggiti pure la gazzetta o tuttosport, magari ti fai una risata ogni tanto :D
@tommy . . . ke poi basterebbe dare uno shuardo all'albo d'oro x capirci qualcosa di piu' e di meglio!
comunque al di la' delle balle che ogni tanto vengono dette secondo me Di Marzio e' diverse spanne al di sopra degli altri esperti di calciomercato. poi puo' stare antipatico perche' il padre e' amico di moggi (mi pare un buon motivo), ma bisogna riconoscere che rispetto a un Laudisa e' mille volte piu' bravo e preparato.
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