mercoledì 2 maggio 2012

73

Anteprima di Parma-Inter: tanta voglia di lei*.


*ovvero della qualificazione per la Champions League

E' una voglia quasi sicuramente destinata a rimanere insoddisfatta, nonostante l'importante serie di risulti conseguiti dalla nuova Inter di Stramaccioni.

Il calendario ci pone di fronte alle tre partite più impegnative, con due trasferte (a Parma, contro l'ottava in classifica, che vince da quattro incontri consecutivi e a Roma con la Lazio, che non sembra in un gran momento, ma è pur sempre terza) inframmezzate dal derby.

Tutto questo mentre il Napoli, grande favorita per l'accesso all'ultimo piazzamento utile, ha incontri più agevoli e si è assicurato già i tre punti nel suo match sulla carta più pericoloso.

Non farebbe scalpore se fin da questa sera il nostro sogno, almeno nella sostanza, se non aritmeticamente, avesse fine.
Un pari a Parma non farebbe scandalo, ma ci taglierebbe definitivamente fuori.

E comunque potrebbe non bastare  neppure un improbabile nostro en plein finale.

Si deve riconoscere, considerando l'andamento dell'intera  stagione, che forse  il Napoli meriterebbe un po' più di noi la qualificazione, a prescindere dalla differenza notevole da alcuni arbitraggi, a partire da quello delle due partite con i partenopei.

Entrambe le squadre hanno disputato un campionato senza continuità, alternando periodi positivi ad altri di netto declino.
Ma i napoletani  hanno fatto leggermente meglio in CL e hanno l'alibi della prima esperienza in una competizione che prosciuga le forze.

Tuttavia sono certo che i nostri ragazzi e il loro condottiero inseguiranno il sogno con tutte le loro forze, fino all'ultimo istante e se anche lo vedessero svanire, farebbero il possibile per chiudere la stagione nel modo più soddisfacente.

Non è di loro che mi preoccupo, ma delle possibili reazioni di un ambiente umorale come pochi.

Gli stessi che oggi incensano Stramaccioni sarebbero pronti ad abbandonarlo al primo risultato non soddisfacente.
Chi parla bene di Obi, di Poli o di Alvarez, sosterrebbe subito che sono inguardabili, non da Inter, ecc.

Wes, Maicon e Lucio, tornerebbero ad essere giocatori finiti.

Zanetti, Cambiasso e Deki dei parassiti.

Si rinvigorirebbero le polemiche sull'acquisto della metà non giocante di Guarin, Poli e Kucka e sul flop degli ultimi  mercati.

Noi in questo piccolo, quantitativamente ininfluente, spazio di interismo ci impegniamo a mantenere un atteggiamento equilibrato.
Comunque vada a finire questa rincorsa difficile, Strama ha già dimostrato di poter guidare l'Inter e solo un improbabile tracollo finale potrebbe mettere in discussione questa valutazione.

Allo stesso modo continueremmo a considerare Obi, Poli e Alvarez giocatori già di buon rendimento e ancor più di ottime prospettive.

Insieme a Strama (cfr l'ultima conferenza stampa) ribadiremmo che Lucio, Wes e Maicon sono ancora giocatori di piena affidabilità e che gli stessi Zanetti, Cambiasso e Deki possono continuare a essere molto utili, anche se indubbiamente bisogna predisporre la loro successione (che invidia, in questo senso, se i ladri prenderanno davvero, come è probabile, Verratti e Pogba...).

A Parma servirà ancora un po' di buona sorte.
Quella che ci ha accompagnato per esempio a Udine (errore di Handanovic che ci ha permesso di ottenere subito il pareggio) e col Cesena (idem, in occasione dell'autogol).
La buona sorte non può accompagnarti all'infinito ma è anche vero che di solito ti asseconda quando metti in campo la determinazione e la qualità per ottenerla. Anche questa è una testimonianza, in definitiva, del buon momento che stiamo attraversando.

Rispetto a qualche settimana fa, oggi aspetto la partita con una certezza: a prescindere dal risultato vedremo un'Inter ben organizzata, determinata e propositiva. 

Nella nostra stagione grigia, già un buon punto di partenza per ricostruire.


La conferenza di Strama e la possibile formazione

Interessante, come sempre, la conferenza del mister, anche se ormai  i concetti chiave li conosciamo e francamente, anche in relazione alle domande che gli vengono poste,  non ci sono possibilità di ''rivelazioni'' importanti.

Significativa la risposta al quesito sulla sua ''legittimazione'' dopo i buoni risultati ottenuti.  (Prima del suo arrivo la squadra aveva vinto solo una partita delle ultime dieci).

In modo abbastanza prevedibile il mister dichiara di sentirsi confortato certamente dai risultati, ma soprattutto dai progressi  che ha notato, in termini di  qualità di gioco e solidità.
In particolare importante è la sua declinazione di questi progressi: riguardano il posizionamento sulle palle inattive, l'equilibrio e infine la qualità espressa nel gioco corto, senza appunto esporsi in modo eccessivo alle ripartenze avversarie.

Sui singoli e sullo schieramento possibile, come sempre il mister glissa: ribadisce comunque che nel suo sistema di gioco Pazzini e Milito non sono complementari (almeno non dall'inizio).
Afferma che Forlan è un giocatore di qualità e se è convocato significa che sta lavorando bene; lascia qualche dubbio sulla presenza di Guarin (uno dei pochi giocatori che possiedono forza più qualità; ma proprio per questo essendo al rientro da un lungo infortunio il suo motore ha bisogno di un rodaggio programmato).

Anche su Wes dice che non verrà fatto turnover, che del resto quando mancano 3 partite tutte potenzialmente decisive sarebbe assurdo, ma lascia capire che per motivi di brillantezza potrebbe partire dalla panca.

I punti salienti della conferenza però sono a mio avviso questi:

- Alla domanda se l'assetto delle ultime due gare si deve considerare definitivo, torna a ribadire la sua idea di gioco i cui punti fermi sono i seguenti; provare sempre a fare la partita, schierare sempre almeno due giocatori di qualità alle spalle della punta unica. 
Il primo tempo con il Cesena è quello in cui la squadra sino ad ora ha attuato meglio la sua idea di gioco.
In ogni caso ci vuole più tempo se si vuole organizzare la squadra in funzione dello sviluppo del gioco offensivo, piuttosto che organizzare la fase difensiva, il non possesso.

- Alla domanda se il suo modo di giocare non rischia di divenire troppo prevedibile per gli avversari, risponde negativamente.
Ad esempio, i giocatori di qualità, dietro la punta possono partire  dall'esterno o stare più accentrati, come nell'albero di Natale.
Così come la collocazione e le caratteristiche  dei  centrocampisti possono variare.
Si tratta comunque di variazioni, evoluzione dell'idea di gioco, che non cambia.

Anche lo schierare Wes centrale in un 4-2-3-1 quindi affiancato da due giocatori anziché da uno è solo un'evoluzione dell'idea, che richiede naturalmente compensazioni interne nella scelta dei singoli, sempre per preservare l'equilibrio necessario.

Ribadisce quindi che il gruppo è molto valido, che non ci sono giocatori “finiti”, che per lui la tutela dell'integrità fisica dei giocatori viene prima di tutto e per questo lavora in perfetta sintonia con il dottor Combi.

- Sostiene infine che il calendario difficile, con ogni evidenza, fa sì che l'Inter non si possa considerare favorita nella corsa al terzo posto: d'altra parte lui non ha mai promesso il terzo posto, ma la massima determinazione nel cercare di ottenerlo e in questo è aiutato dalle caratteristiche mentali dei giocatori, grandi professionisti dalla personalità vincente.
Questo spiega anche le numerose rimonte effettuate dalla squadra, perché dice Strama, la “testa”, le qualità mentali non sono allenabili. O le hai o non le hai.
I giocatori dell'Inter le possiedono. Di conseguenza il mister è certo che verrà fatto tutto il possibile. Alla fine, e solo alla fine, se non sarà stato raggiunto l'obiettivo ambizioso, si accetterà il verdetto con serenità. Con la consapevolezza di aver dato tutto.

Per quanto riguarda la formazione, partiamo dai punti fermi, che dovrebbero essere  Jc, Maicon, Lucio, Naga (visto che Zanetti e Chivu sembrano avere ancora problemi), Deki, Cambiasso, Alvarez e Milito.

I dubbi allora sarebbero:

per il ruolo di centrale tra Rano e Samuel (con Rano favorito, secondo me, perché Samuel rientra da un malanno muscolare, con recupero precoce e un po' rischioso);

per il ruolo di mediano tra Obi, Poli e Guarin.
La mia impressione è che Guarin possa non partire titolare, proprio per il discorso sul suo motore che ha bisogno di un rodaggio programmato.
E la sensazione, tra Obi e Poli è che possa partire titolare l'ex doriano.

Per il ruolo di attaccante esterno (o secondo attaccante centrale nell'albero di natale), non mi stupirei se Wes iniziasse in panca, a favore di Zarate, pronto però a subentrare nel secondo tempo.

In definitiva la mia previsione, come sempre destinata ad essere smentita dai fatti è quella di un 4-3-3 così formato:
JC;
Maicon, Lucio, Rano, Naga;
Poli, Deki, Cambiasso;
Alvarez, Milito, Zarate.

Con Samuel, Obi e Wes primi cambi.

Luciano

Nella foto l'oggetto dei nostri desideri.

73 commenti:

AL82 ha detto...

@lothar:

ti rispondo io da questa parte:
i sorteggi ci saranno dopo il 5 maggio, giorno in cui si concluderà la fase playoff-scudett.
Le gare in programma sono Palermo-Chievo e Varese-Fiorentina. Dalle vincenti di queste due sfide insieme al Torino e al Milan uscirà il nostro avversario.

AL82

sergio ha detto...

rispondo anche di qua a capt cambiasso visto il nuovo post

Capt Cambiasso: senza divagare, per me la giuve dovrebbe averne meno di 27, non so quanti ne ha rubati e non mi interessa. Io guardo ai giocatori di prospetto, a seconda di dove vadano. Luciano ha perfettamente capito il mio pensiero, non voglio affermare che verratti farà necessariamente la carriera di Pirlo, affatto. Però ha caratteristiche tecniche (visione di gioco e assist al contagiro) e soprattutto MENTALI che mi portano a rimpiangerlo; magari avrà problemi di adattamento iniziale alla serie a, ma le stigmate del campione per me le possiede (come direbbero i ladri adesso, un carattere alla conte purtroppo). La personalità fa la differenza a certi livelli ricordalo, è se dovessi fare un azzardo direi per esempio che il carattere indomito di verratti lo vedo in pochi dell'attuale under 21. Gli unici che come tempra si avvicinano a lui sono Insigne,Immobile e Mattia (anche per questo lo vorrei di nuovo da noi subito), il che se non ne farà campioni, ne farà validi giocatori. Un dato: Mattia, come sapete è un'91, 10 gol al primo anno in A da titolare, gli inzaghi, i vieri, i signori di una volta hanno avuto la loro esplosione a 23 anni (anche se signori in a ci è arrivato proprio a 23 anni). Per dire che oltre al grande talento ci vogliono gli attributi per lottare sempre, e a mattia l'ho visto fare sempre. Con giocatori del genere, difficilmente si diventa un piovaccari o un meggiorini attuale (o mi viene in mente quello che si diceva di momentè). Purtroppo ha ragione luciano quando dice che essere occupati alla ricerca di titolari impedisce di investire risorse su giovani pronti alle massime competizioni. Spero solo a questo punto che non sia ufficiale Pogba. Essere positivi è d'obbligo naturalmente, per cui, come dice Narya, abbiamo tutti la sensazione di avere un mister intelligente, carismatico e sicuro oltre che molto preparato. E la presenza tra i convocati di questi ragazzi indica che per il prossimo campionato ci potrebbero essere inserimenti interessanti...sempre con equilibrio e intelligenza...come strama

sergio ha detto...

Mi scuso per alcuni errori grammaticali. Il post è ineccepibile, in effetti bisogna tutelare il più possibile strama nel momento in cui la prostituzione intellettuale e lo "scandalismo" giornalistico porteranno a giudizi contraddittori a mister e giocatori. Ma questo atteggiamento purtroppo è una realtà.
Detto questo, in effetti il Napoli, al di là delle difficoltà, è stato più continuo e per quanto agevolato ha maggiori meriti di farcela. Però la cosa che più conta al momento, è appunto l'approccio mentale propositivo e combattivo alle gare restanti, in modo da "aiutare" la fortuna ad essere dalla nostra. Mi piace l'affermazione di strama sulle qualità mentali: ritorna in auge la stessa considerazione fatta da Mou in merito. O le possiedi oppure no, non le costruisci a tavolino. E che poi fa la differenza nel diventare campioni oppure no

giuseppeRC ha detto...

Per stasera Guarin è out...peccato perché il suo livello di rendimento stava crescendo, ma è anche vero che difficilmente il colombiano avrebbe giocato di nuovo titolare, meglio preservarlo per il derby - sperando che quella partita abbia ancora un senso in ottica terzo posto.
Contento per la terza esclusione consecutiva di Forlan, sempre più corpo estraneo in questa rosa: pensare che Livaja possa dare più di quanto (non) abbia fatto l'uruguayano non credo sia una bestemmia. Mi è piaciuto per l'ennesima volta il mister, che dimostra di non guardare in faccia a nessuno anche quando preferisce convocare Duncan piuttosto che Palombo.

Ilbusecca ha detto...

Non sono d'accordo sull'invidia verso Pogba e Veratti.
L'Inter non ha bisogno di nuove promesse ma di certezze che possano trascinare i giovani che già abbiamo e che forse dovremo scremare attraverso delle scelte che si spera siano azzeccate a differenza delle ultime.
Se a Obi affianco Iniesta, per fare un nome, magari Obi diviene pure un giocatore vero, se gli affianco Palombo o Isla non lo aiuto certo a crescere.
A volte mi sembra che siate soggetti a bulimia, volete tutti i giovani quando non sappiamo che fare con quelli che già abbiamo tanto da usarli in molti deprecabili baratti di mercato.
Mettiamoli in un contesto adeguato e poi vediamo su quanti e quali contare prima di darsi allo shopping compulsivo.
Come lo strazio per non aver preso tale Casemiro a 15 o passa mln che, come si sta evidenziando, "Carneade, chi era costui".
Oppure per non prendere Lucas che sarà pure un fenomeno ma che non lo dimostra in quanto tra campionato del suo paese e Selecao sti grandi numeri ancora non ci sono.

luciano ha detto...

Il mister non guarda in faccia nessuno? ma quando convocava forlan e lo faceva giocare?
Per favore, non diciamo amenità. Nessun mister fa giocare o convoca qualcuno che ritiene inferiore a un altro. Basta con questi luoghi comuni.
Non sono certo questi i meriti di Strama, altrimenti basterei io o qualunque altro passante appassionato di calcio.

Intanto vado a vedere Inter Padova allievi e riferirò. partita importante e difficile. Vincendo arriveremmo pari al milan, in vetta ma con una partita ancora da recuperare.

carlo ha detto...

grande duncan !!!
Anche a me stuzzicava l'idea di Verratti all'Inter, peccato.

Fatto sta che nonostante il numero impressionante di sconfitte, noi siamo lì ed è indubitabile che abbiamo subito una sequenza devastante di errori arbitrali sfavorevoli; mentre il Napoli di aiutini ne ha avuto parecchi.
la finisco qui, perchè non vorrei essere preso per un allenatore della lucchese.

sergio ha detto...

Ilbusecca

Il tuo commento lo ritengo molto appropriato e illuminante sulla gestione scabrosa fatta in sede di mercato dalla società dei numerosi giovani e di come bisognerebbe puntare sulla crescita effettiva di questi ultimi. Però concedimi che ci sono eccezioni rispetto ai giovani da considerare nell'immediato, e verratti è una di queste. Un giocatore già pronto per certi palcoscenici, un potenziale che può esplodere da un momento all'altro, e dietro Pirlo lo può fare bene perchè è anche rapido ad assimilare movimenti e schemi (intelligente a tutto tondo, una rarità). Pirlo alla sua età non aveva un ruolo, ed era vittima dei famosi equivoci tattici. Quindi in certi casi sul giocatore ci devi andare diretto, perchè valuti a tutto tondo ciò che potrebbe renderlo unico tra i tanti, non ciò che lo accomuna (in questo caso anche un agonismo fuori dal comune). Con tutto il bene e la stima che ho per lorenzo ad esempio, io avrei cercato di inserirlo in una ipotetica trattativa per verratti, proprio in virtù di certe differenze. Senza perderlo completamente, naturalmente. Poi sono d'accordo sul fatto che in quanto a crescita dei settori giovanili non abbiamo nulla da invidiare a nessuno, e se le strategie di mercato giovanile sono quelle che sono, abbiamo un futuro roseo (esempio ottima l'operazione galimberti e monachello)

Guido ha detto...

Ovviamente d'accordissimo sul supporto a Strama e ai ragazzi in rampa di lancio.

Non sono d'accordo invece sul discorso del napoli che meriterebbe di più. Noi ci siamo accompagnati con la Sfiga tutto l'anno tra i gol già fatti di Milito e Pazzini, e 3-4 titolarissimi fuori contemporaneamente per tutto l'anno. E vabbe', succede.

Poi però mi permetto di ricordare a tutti che fino alla partita di andata con i ladroni esclusa (ottava?), siamo stati sistematicamente derubati o di un gol o di un uomo, in ogni singolo match, a partire dalla Supercoppa. Il fatto che noi abbiamo fatto un'annata in assoluto mediocre, non toglie il fatto che il nabole va di fatto in Champions perché ci ha derubato all'andata e al ritorno. Non stiamo parlando dell'occasionale ladrata, che non cambia la situazione, ma di una montagna di episodi, e dei due scontri diretti.

Tra l'altro la squadra ufficiale della Rai ha usufruito di molti altri favori, non ultimo il rigore inesistente di ieri, dopo che avevano appena rischiato di subire gol

Non è possibile che uno debba sempre essere più forte di tutto altrimenti non gli viene dato ciò a cui ha diritto; mi ribello a questo modo di pensare, è perverso.

Guido ha detto...

Sì ma, non paragoniamo Verratti a Lucas, dai.

giudik ha detto...

a me Lucas sembra molto sopravvalutato, oltre a dribblare (in Brasile coi raddoppi di marcatura che arrivano il giorno dopo) sa fare altro da giustificare le parole (finora solo quelle)che si spendono su di lui?

giuseppeRC ha detto...

Mah...al di là degli aiuti al Napoli e dei problemi arbitrali nostri, io credo che se avessimo fatto non dico 9 punti, ma anche solo 4 tra Novara, Bologna e Lecce a quest'ora staremmo parlando di altro...

Guido ha detto...

Vabbe' ma sono discorsi diversi. È colpa nostra se non abbiamo vinto lo scudetto, ma gli arbitri hanno senz'altro determinato la corsa al 3o posto...forse non ricordate bene la mole di episodi decisivi che abbiamo avuto contro. Se perdi col Novara ma batti la Riomma con quel rigore scarsoranto, oggi sei a meno 1 dal naboli che ti ha derubato 2 volte, con una partita in meno. Ed è UN episodio sugli almeno 10 clamorosi. Non è che una vittoria co la riomma valga meno di una col Novara..

luciano ha detto...

Beh, ho premesso che prescindevo per una volta dagli errori arbitrali e anche dai cosiddetti i punti buttati: perché se il Napoli è a pari punti con noi, vuol dire che ne ha buttati altrettanti. E se noi li abbiamo buttati, vuol dire che non siamo stati in grado di non buttarli
Sia noi che loro, questo il senso del mio discorso, abbiamo fatto un campionato deludente, ma loro hanno l'alibi di una rosa più ridotta e meno esperta che ha affrontato una Cl più difficile della nostra con risultati complessivamente più validi.
Poi ripeto, i torti arbitrali contro di noi e gli aiuti al Napoli li ho visti anch'io.

A ilbusecca dico che il suo commento, lungi dal sembrarmi illuminato, mi sembra quello di uno che legge distrattamente. Infatti ho detto che invidio LA CONDIZIONE della juve che disponendo di un centrocampo formato da VIdal Pirlo e Marchiso, può permettersi, per quel reparto, di non spendere per titolari, ma di investire sui migliori giovani, preparando così la successione.
Noi invece, credo di essere stato abbastanza chiaro, dobbiamo puntare su due-tre top player, di cui uno a centrocampo. per me Lucas sarebbe uno di questi giocatori. Può darsi che io mi sbagli, lo vedremo quando, come è quasi certo, giocherà nel Real di Mou.
Personalmente infine prenderei ancora Casemiro, le cui potenzialità restano elevate anche se, per vari motivi, ha avuto una involuzione.

luciano ha detto...

Intanto gli allievi hanno perso in casa 3-1 contro il Padova, dopo una prestazione deprimente.
Non ha senso esaminare le prove dei singoli, tutti abbondantemente sotto il loro livello consueto.
Diciamo solo che è stato rovinato completamente il lavoro di questi ultimi mesi. hanno sbagliato tutti: l'allenatore ha certamente sbagliato la formazione e, visti gli uomini scelti, lo schema di gioco.
La squadra in blocco ha sbagliato l'approccio alla gara, i giocatori hanno tutti responsabilità per la disfatta, dal portiere all'ultimo entrato.
O si riscattano nelle prossime partite, oppure a fine anno si dovrà tener conto di queste prestazioni incredibilmente alternanti. A mio parere.

luciano ha detto...

Ai margini della pessima prestazione degli allieiv, una piccola notazione che, se realistica, potrebbe essere positiva.
Ho chiesto al direttore organizzativo, Celario, se poteva confermarmi che stavamo per farci scippare Mansour.
Lui ha sorriso ironico e ha detto testualmente: "non credo proprio. Perché mi chiedi questo?" Ho detto che mi insospettivano le voci diffuse nell'ambiente, il passaggio del giocatore a un procuratore di area Milan e la sua assenza agli ultimi tornei.
Lui ha sorriso e di nuovo mi ha detto: "non mi risulta proprio". "Allora posso stare tranquillo?" Ho chiuso io, avendo come risposta un sorriso che interpreto come una conferma.
Poi vedramo come va a finire.

Anonimo ha detto...

certo che se arrivassero sia mansour che mastour... ;)

luciano ha detto...

Be', ho sbagliato a digitare. Chiedo scusa. Mi rendo conto che è molto grave

Guido ha detto...

Grazie Luciano, questa conversazione per Mastour mi tranquillizza abbastanza. Speriamo bene dai. Ma gli allievi come hanno perso? Cioè, magari hanno subito un gol occasionale e si sono fatti infilare cercando di recuperare, o sono semplicemente stati inferiori? Vincendole tutte rimarremo comunque primi per scontri diretti, vero?

luciano ha detto...

Guido, è stata una cosa invereconda. sono passati subito in vantaggio con un gol stupendo: apertura di 50 metri di Tassi, che mette Bertolino davanti alla porta. Poi un paio di altre occasioni simili e il padova si impadronisce della partita, (molto forte il centrale sinistro difensivo, di colore, e anche il centravanti). Si è fatto molto turnover e la squadra non stava in piedi: due soli centrocampisti e 4 attaccanti. Il centrocampo è stato subito loro. Il gol del pareggio dopo una clamoroso fallo su un nostro difensore. Poi la punizione del 2-1 forse deviata, che Maino non trattiene. Secondo tempo all'attacco, con tante conclusioni, ma manovre farraginose. e Contropiede e terzo gol loro, su cambiamento di fronte, dopo che un gran tiro di Canna a botta sicura era finito fuori di un soffio.
Squadra molle, lunga, larga, mal messa. prestazioni individuali allarmanti. Si, se vincessimo tutte le partite saremmo sempre primi, ma ho forti dubbi....
Su Mastour (spero di aver digitato giusto) questa cosa non è una certezza. Qualcuno ha obiettato che Celario non poteva dire altro. Però più che le parole io considero l'atteggiamento, ben diverso da quello, imbarazzato, di quando chiedevo di Fossati, per esempio. Speriamo

MarcoB ha detto...

Dopo aver visto la seconda parte della partita di oggi (la quinta o la sesta loro che vedevo quest'anno) mi sono convinto che nessuno di loro avrebbe potuto ambire a giocare in una categoria superiore, sicuramente nessuno può essere paragonabile al pari ruolo della primavera.
E con le continue prestazioni come quella di oggi, anche parlare di convocazioni premio in primavera mi sembra per lo meno fuori luogo.

Nel Padova ho visto due ottimi giocatori: l'attaccante Davide Voltan (che aldilà dei gol, ha dimostrato che è capace, a velocità considerevole, di saper giocare e di saper pensare) e il difensore centrale di colore di cui non conosco il nome, credo Lorenzo Acka ma mi posso sbagliare (preciso e puntuale nelle chiusure e bravo anche a far ripartire le azioni). Mi dicevano poi che
il loro portiere, Luca Maniero, è stato, tempo fa, accostato all'Inter...

MarcoB ha detto...

Per inciso... la prossima partita del Padova è con il ilan. Vediamo se sono in forma o se hanno fatto "la partita della vita" al Facchetti.

MarcoB ha detto...

Vero che il calcio non è la pallacanestro ma, oltre a Zaccardo, Paletta e Lucarelli, c'è in formazione qualche giocatore del parma oltre il metro e settanta?

paolino ha detto...

Lo scrivo ora, e porterò una sfiga clamorosa, ma sono convinto che se Joel Obi giocasse - chessò - nel Toulouse o nel Montpellier, molti tifosi interisti insulterebbero Branca per non aver ancora tentato di ingaggiare un centrocampista di 21 (ventuno!!!) anni così dinamico, in grado di fare in maniera più che buona, già adesso, le due fasi.
Ok, ora farà autogol, ecc... Ma, è una mia opinione, abbiamo in casa un ottimo giocatore!

giuseppeRC ha detto...

Quanti palloni persi sulla nostra trequarti...il Parma si sta rendendo pericoloso solo così. Forza ragazzi, un pizzico più di attenzione!

giuseppeRC ha detto...

Ma noi tifosi meritiamo simili scempi?

paolino ha detto...

Giuseppe, perdona, ma quest'anno siamo questi. Quindi, accettiamolo e basta. Spero che questa partita e le prossime non servano per mettere in difficoltà Strama che VA riconfermato.
L'unico mio dubbio grosso, riguarda i nostri senatori, non che debbano giocare o meno (concordo con Luciano che dice che in campo vanno gli undici migliori), solo che anche stasera nei 5 minuti di delirio collettivo, dovrebbero essere quelli che, con l'esperienza, tengono assieme la squadra. Ecco, non mi pare che succeda sempre. A parte questo, sempre forza Inter! Oggi più di prima!

giuseppeRC ha detto...

Sconfitta più che meritata. Al di là dell'increscioso episodio di Lucio (che a furia di rischiare prima o poi doveva farla una cappella del genere) mi ha fatto male non vedere la squadra col piglio giusto. Abbiamo giocato seriamente solo dieci minuti prima di prendere il terzo gol, per il resto atteggiamento più che discutibile. Le oscenità difensive e la scarsa mira dei nostri celebrati centravanti sono lo specchio fedele di una stagione maledetta, che per fortuna sta ormai finendo.

carloblacksun ha detto...

certo Giuseppe, ti ricordo che secondo la teoria-Luciano i tifosi sono i colpevoli di questo scempio, perche' non incitano la squadra come dovrebbero.

sergio ha detto...

Perchè mandare in campo uno stankovic alla frutta? reparti scollegati, alvarez spero di non vederlo piu fino a fine campionato: è proprio un bradipo nel pensare anche le cose più semplici. Ribadisco, non è esattamente da calcio europeo secondo me, anche perchè non ha un briciolo di cattiveria agonistica. Non meritiamo certi scempi, ma se i senatori sono i primi a fare gli anarchici il mister poco può farci. Spero che la società gli stia vicino. Una cosa positiva: il tentativo di reagire fino in fondo, è chiaro che cosi ci esponiamo ma la volontà almeno c'è. Pazzini non puoi recuperarlo in questo finale di campionato, non può fare peggio di pancev, non ci credo. I ladri l'hanno fatta grossa, adesso ci troviamo un derby infuocato, giocheremo per i ladroni....che tristezza

sergio ha detto...

Comunque, appoggiare Strama è d'obbligo, e sono d'accordo che nelle fasi clou sono stati i senatori a non avere carisma necessario. Serriamo le fila per il derby e che si vada con la rabbia della tigre

carloblacksun ha detto...

Sono d'accordo con Sergio, di questo scempio l'unico che non e' minimamente colpevole e' Stramaccioni.

Nel frattempo Mourinho sta piallando Bielsa, nonostante il solito furto del madrid che ha ricevuto un rigore dubbio a favore ma non uno molto piu' netto contro per mani di Khedira su Susaeta.

paolino ha detto...

Dai, siamo seri! Chi ha mai detto che la colpa è dei tifosi? Io non ho mai letto una cosa del genere da Luciano. Senza l'errore di Lucio, che ha giocato un ottimo primo tempo, ora non leggeremmo di Alvarez bradipo, ma di Alvarez splendido nel trovare Deki sul primo gol. I reparti si sono scollegati dopo il pari perchè, poco lucidi (secondo me), abbiamo provato a tornare subito in vantaggio, senza la giusta calma, dato che mancava ancora una vita. L'unico vero appunto che mi sento di fare è che giocavamo un po' troppo bassi anche nel primo tempo, ma giocando contro due punte veloci sarebbe stato rischioso lasciare troppo campo, come abbiamo potuto verificare nella ripresa.

giuseppeRC ha detto...

Io invece non salvo nessuno. Stasera hanno sbagliato tutti, nessuno escluso: di chi ha schierato in campo due mezzi morti a chi ha finalmente coronato il sogno tanto inseguito di commettere la Grande Cappella a chi (tutti) ha giocato sul serio solo 10', creando 3 palle gol, e per il resto ha dormito.
Paolino, non sono d'accordo sul fatto che l'Inter di quest'anno sia questa. Oggi non penso sia stata una questione fisica o tecnica (o meglio non solo) ma mentale. Mi mancherà la Champions.

carloblacksun ha detto...

paolino era una battuta, comunque il problema e' fisico, ci sono troppi giocatori a fine carriera in campo, e quelli giovani sono buoni, ma non abbastanza da sopperire alla mancanza degli altri... un Pele' o un Rivas (che erano scarsissimi come si e' visto poi) facevano la loro figura 4 anni fa in una squadra che girava...ecco, adesso manca la squadra che gira.

Narya ha detto...

Su questo campo abbiamo avuto sempre ma sempre difficoltà.

La partita giusta la vincemmo.

Oggi si era messa splendidamente e la partita andava gestita e la si stava gestendo.

Oggi più che mai confermerei da tifosa Strama proprio nonostante i suoi errori.

L'errore che ha spaccato la partita l'abbiamo visto.Ma in tutto questo indecente la reazione di Deki alla sostituzione indecente.

Et de hoc satis.

Ah anche in un anno disgraziato lo scudo lo decidiamo noi...guarda te le coincidenze.

paolino ha detto...

Giuseppe, forse ho scritto male: non intendo che l'Inter di quest'anno sia quella di stasera, parlavo dell'andamento estremamente altalenante.

Acrobat ha detto...

Il trend si conferma: deserto dopo le vittorie, pletora di commenti dopo le sconfitte.

Fatta questa premessa, io non voglio sentire nominare Lucio per qualche giorno e comunque quarta partita in 10 giorni e purtroppo si è visto (complimenti anche a chi fa i calendari). Squadra sulle gambe. In queste condizioni era già un bel risultato non subire molto come è accaduto fino alla follia di L.

Stramaccioni ora più che mai ovviamente.

paolino ha detto...

Concordo Narya, soprattutto su Deki: una reazione del genere, in un momento così, è deleteria per tutto il gruppo, in campo si percepisce. Indipendentemente dalla sostituzione errata e dalla voglia di Dejan di dare ancora il suo contributo.
Carlo, concordo in parte, il problema è in parte fisico, ma questa sera è stato soprattutto mentale.

sergio ha detto...

paolino, la compattezza del parma metteva in evidenza una maggiore distanza tra i reparti tra di noi nel primo tempo, questo è un fatto. In rapporto a loro eravamo sfilacciati, per cui durante le azioni di gioco coprivano molto di più rispetto a noi. Loro hanno fatto un'ottima partita, organizzatissimi. Noi al di là della bella azione del gol, non riuscivamo a giocare per ciò che ho appena detto, e quindi era impossibile imbastire la fase offensiva, tanto meno a certi ritmi. Per Alvarez mi spiace, perchè senza questa zavorra che si porta addosso sarebbe un campione, ma la sua (non) intensità agonistica e (non) rapidità di gambe e di testa incide notevolmente sull'efficacia delle ripartenze (come stasera)o dell'impostazione. Poi è chiaro che il piglio della squadra è stato molle

Matteo ha detto...

Carlo,quando mai Luciano ha detto quelle cose?Non è nemmeno la prima volta che non capisci quello che un altro scrive,vabbè fatti tuoi.

Centravanti celebrati come scrive un altro "competente" signore spero di non rileggerlo più.(uno può anche dire che sono scarsi,ma che senso ha dire "celebrati"?Perchè?Perchè mi chiedo io?Ma perchè?)

Io ribadisco che Alvarez sia un ottimo giocatore,lentezza nelle giocate dove esattamente?A me sembra che vediamo un calcio leggermente diverso,sulla mancanza di cattiveria potrei anche concordare,ma lentezza delle giocate direi proprio di no.Piuttosto in questa partita mi conferma che chi corre è sempre più forte di un giocatore più tecnico e con maggior classe ma che non corre.E' calcio a 11,non a 5(che poi a dire il vero corri anche in quest'ultimo,ma in modo diverso).

paolino ha detto...

Sergio, invece - secondo me, eh - la distanza tra i reparti, nel primo tempo, c'era. Solo che giocavamo 20 mt più dietro rispetto alle ultime due partite, di conseguenza, quando ripartivamo, c'era troppo campo davanti e non riuscivi ad accompagnare l'azione con più effettivi.

AL82 ha detto...

Per me l'uno due del Parma è stato micidiale in tutti i sensi e ci ha puniti più di quanto meritassimo fino a quel momento. L'errore di Lucio è stato mentalmente decisivo così come erano stati i repentini pareggi a Udine e col Cesena. Capita che si possa commettere simili sciocchezze (quella di Buffon stasera potrebbe costare alla juve lo scudetto)ma se non centrassimo la Champions (al Napoli bastano 3 punti) non sarebbe di certo per questa sconfitta. Personalmente non ho visto questa paventata disfatta. Il Parma ha rischiato di dilagare nel finale perchè dovevamo per forza fare i 3 punti mentre nel primo tempo, tolte le palle pericolose che abbiamo perso sulla trequarti che hanno innescato le punte gialloblu, eravamo abbastanza in controllo. Si può dire che non sia stata la migliore Inter stramaccioniana (ma nemmeno la peggiore), così come si può ammettere che contro una squadra in grandissima salute, solida e con buonissime individualità la sconfitta è da annoverare nel computo delle possibilità. Non credo che sia giusto trovare per forza il capro espiatorio. Ad es. il gol di Wes nasce da un ottimo recupero a centrocampo di Alvarez con annesso assist di Stankovic. Per quanto riguarda il derby non giocheremo per nessuno se non per noi stessi anche perché la Roma è a tre punti ed in vantaggio con gli scontri diretti e il Parma a 5 punti è ancora matematicamente in corsa per l'Europa League, senza dimenticare ancora un lumicino di speranza di CL (Napoli, Udinese e Lazio dovranno sempre vincere le loro partite nessuno ti regala nulla, basta chiedere a Lecce e Novara).

AL82

Matteo ha detto...

Carlo,se era una battuta chiedo scusa,sinceramente non si era tanto capita perchè sembrava il solito sfogo.

Anch'io concordo con Narya riguardo a Stankovic il quale,se la condizione fisica è questa,forse dovrà abituarsi in futturo a partire dalla panchina

Avvocheto ha detto...

Che peccato....e che errore Lucio....
Insisto, confermare assolutamente Strama!
Peccato anche per gli Allievi...@ Luciano e MarcoB: nel Padova c'era anche lo spagnolo che pare in nostr orbita?

Allucinante la scena di Rossi...allucinante! Prendersela poi con un ragazzino di 20 anni...mah... Anni fa avevo assistito ad una scena paragonabile: Vicenza- Inter primavera...Esposito sostituisce a due minuti dalla fine Fatic ( per far entrare Mancini. Jr.) e lo rimprovera perchè non rispettava alcune consegne...volò qualche parola ed Esposito prese per il collo Fatic spingendolo contro la panchina. La scena odierna è comunque molto più grave e violenta...pessima veramente

Marco ha detto...

Ciao. Sono d'accordo con sergio. al di la dell'errore di lucio abbiamo perso il pallino del gioco già molto prima. Mi sembrava evidente una inferiorità a centrocampo sia numerica che di velocità di gioco e le distanze tra i reparti erano notevoli. Tra l'altro ci sono stati veramente tantissimi errori di appoggio e di controllo e quasi mai i passaggi rendevano facile la giocata per il giocatore che riceveva la palla (vedi ad esempio il passaggio di maicon con la girata da fuori area di wes). questo mi sa che denota un approccio mentale alla partita non proprio ottimale, a meno di considerarli tutti scarponi, che non mi sembra il caso.

Marco_C

AL82 ha detto...

La sostituzione di Stankovic non la trovo così scandalosa. Strama ha pensato di passare al 4-2-3-1 e uno dei tre centrocampisti doveva uscire. Secondo me ha preferito Deki perchè
- a sx non c'era più Naga, Faraoni affondava di meno e Obi poteva dare profondità e aiuto nei recuperi in velocità
- a dx si è deciso di lasciare tutta la fascia alle disce di Maicon con Alvarez in appoggia e Cambiasso è stato preferito a Deki perché probabilmente più in palla.

AL82

giuseppeRC ha detto...

Matteo, ti ringrazio per avermi definito signore, spero che di te si possa dire la stessa cosa.

Al82: ma secondo te l'atteggiamento mentale della squadra - che non ha in pratica giocato fin quando si è trovata sotto nel punteggio - è da censurare o è dipeso solo da una questione fisica? A me è sembrato di contare 4 palle gol in un quarto d'ora, è proprio questo che non capisco!

giuseppeRC ha detto...

questo mi sa che denota un approccio mentale alla partita non proprio ottimale, a meno di considerarli tutti scarponi, che non mi sembra il caso.

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Finalmente qualcuno la pensa come me.

sergio ha detto...

si paolino, il baricentro in effetti era troppo basso fin dall'inizio, anche se durante la fase di estensione i reparti erano comunque distanti. Merito al Parma che ha giocato da squadra compatta, con grande approccio mentale. Noi abbiamo approcciato mollemente. D'accordo con Narya su Stankovic: indecente perchè il primo a sapere di essere logoro è lui, quindi...

giuseppeRC ha detto...

Anche in vantaggio di 1-0 stasera non meritavamo, non abbiamo mai avuto il pallino del gioco e subivamo il gioco del Parma senza riuscire a contrattaccare. Impalpabile Alvarez, lentissimo e irritante, fermi sulle gambe Cambiasso e Stankovic (che avrà da lamentarsi?), pessimo come al solito Lucio e non solo per l'errore sull'1-1. Stramaccioni non è esente da colpe di formazione, ma non imputiamo a lui gli errori di Lucio, Pazzini e Zarate che alla fine risultano decisivi nel risultato. Puntiamo su di lui, soprattutto in previsione di un anno di solo campionato. E se può andar bene riscattare Guarin, non riscattiamo invece Zarate, visto che i 15 milioni possono essere utili da investire in altri giocatori giovani e da plasmare.

Anonimo ha detto...

Siamo tutti d'accordo che la prestazione odierna non sia stata x nulla positiva. Un solo quesito : perche' contro di noi tutte le squadre danno il 100% ? Parma tranquillo, il trio Marquez, Giovinco e Biabany sembrava si giocassero la Champions ! Domenica scorsa Mister Strama sottolineava come Mutu-Iaquinta avessero saltato x infortunio la Juve x recuperare a tempo record contro di noi. Questo senza nulla togliere alla nostra brutta prestazione. Andrea

AL82 ha detto...

AL82:
Siamo passati in vantaggio dopo meno di quarto d'ora e nella restante mezz'ora abbiamo sofferto il dovuto, calcolando che affrontavamo una squadra in forma e, fino a prova contraria, ancora in corsa per l'Europa, non solo per la questione di scommessopoli. Secondo me più che una questione di approccio mentale si può dire che Donadoni abbia preparato bene la gara (ad es. con la mossa Biabany a sinistra). Sul piano fisico si può discutere ma quelli che come passo mi sono sembrato un pelo dietro sono stati Samuel e Deki, due che contro il Cesena non avevano giocato. Gli altri, forse ad eccezione di Alvarez, il quale è stato meno continuo negli ultimi venti metri anche perchè gli è mancato un po' appoggio, se la sono giocata ad armi pari o quasi.

AL82

Capt.Cambiasso ha detto...

Partita brutta, ma niente mi leva dalla mente che senza l'errore di Lucio si vinceva con moderata tranquillità. Il Parma non dava mai l'impressione di poter far male davanti.

La cosa che mi ha più disgustato di Lucio stasera non è stato l'errore marchiano sul primo gol, ma l'atteggiamento sul terzo(si ferma a centrocampo con la mano alzata a chiedere il fuorigioco di Okaka mentre parmensi e interisti corrono verso il pallone..). Se solo avesse continuato la corsa avrebbe anticipato di un metro Biabiany...

In una serata triste sono sempre più convinto del valore di Stramaccioni come tecnico, e la difesa del gruppo a fine partita non commentando gli errori singoli ma parlando di "errori collettivi" è sintomo di intelligenza.

Stankovic per il bene dell'Inter dovrebbe evitare certi sfoghi pubblici, non fanno bene a nessuno e non è certamente la prima volta che lo fa. Impari un pò da Cambiasso e Zanetti che antepongono sempre e comunque il bene dell'Inter anche al proprio(come tutti i calciatori dovrebbero fare..)

lothar 10 ha detto...

Ciao a tutti
Concordo con chi dice che strama vada sostenuto. Qui deve uscire la società nella difesa del mister.
Si puó dare 1 mese di stipendio di multa a lucio?
lothar10

carloblacksun ha detto...

"Impari un pò da Cambiasso e Zanetti che antepongono sempre e comunque il bene dell'Inter anche al proprio(come tutti i calciatori dovrebbero fare..)"

Veramente nell'unica volta in cui e' stato sostituito Cambiasso si e' messo a piangere, e comunque Deki si e' fatto molte piu' panchine degli altri due...

Capt.Cambiasso ha detto...

Quindi piangere perchè si viene fischiati dal proprio pubblico è un qualcosa che fa male all'Inter?

In che modo è paragonabile l'uscire incazzato chiedendo più volte "perchè? perchè?" a delle lacrime in panchina?

Capisco la voglia di attaccare Cambiasso e Zanetti ma è un paragone poco pertinente..

Anonimo ha detto...

Anch'io d'accordo che stramaccioni vada sostenuto. ammesso che oggi abbia sbagliato a mettere giù la squadra e che ci potessero essere soluzioni migliori, il lavoro che ha fatto con la squadra fino ad ora ha del miracoloso. Io, pur stimandolo molto, ero contrario a metterlo alla guida della prima squadra perchè pensavo che quel gruppo di giocatori svuotati ed impauriti non potesse far altro che tirarlo in un vortice negativo.
è successo il contrario, ed ora non sarà una partita persa a farmi cambiare opinione sulla riconferma.
inoltre grandi meriti al parma che è in forma splendida ed ha giocato davvero bene. sarebbe un'osso duro per tutti, in questo momento. ci si dimentica troppo spesso che esistono anche gli avversri e che ogni tanto possono essere più bravi.

Marco_C

carloblacksun ha detto...

capisco la necessita' di difendere Cambiasso e Zanetti ma non e' attaccando Stankovic che si migliora il loro rendimento.

giuseppeRC ha detto...

Ma scusa Andrea, noi stiamo sempre a sperare in un calcio più pulito, più onesto e trasparente e ti lamenti che il Parma ha dato il 100%? Che doveva fare, scansarsi? Quando il Perugia battè la giuventus pur essendo già salvo non ti sarai lamentato, spero :)

Capt.Cambiasso ha detto...

La necessità di difendere qualcuno(o di attaccare qualcuno nel tuo caso..) la lascio alle "prostitute intellettuali"..

Francesco ha detto...

Allora, a me sta benissimo l'errore tecnico, che può capitare, come anche un crollo fisico o mentale che sia (e ne abbiamo avuto più di uno in questa stagione).
Perfino di speranze per la CL ne avevo ben poche.
Quello che mi fa incavolare è vedere Lucio giocare quella palla con tanta leggerezza, svogliatezza, come se la posta in gioco fosse una birra al bar.
La partita ruota su questo, poche storie.
Poi sì certo, noi dovevamo avere un altro atteggiamento dopo, potevamo evitare gli altri due gol, ma sono convinto che questa partita sarebbe andata diversamente senza quella c****** sull'1-0.

Sono ALLIBITO invece per l'accaduto a Firenze, mai vista una cosa del genere su un campo di calcio, non con una tal veemenza almeno. Fatico davvero a capire come qualcuno possa giustificare certe cose, fatte su ragazzi che potrebbero essere loro figli.

carloblacksun ha detto...

veramente sei tu che per primo hai attaccato Stankovic non si sa per quale motivo...

sergio ha detto...

ibreed sono perfettamente d'accordo sul tuo commento sull'atteggiamento di lucio, simbolo della sufficienza di alcuni senatori nella partita di stasera. Non condivido invece il commento su quanto è accaduto a Firenze: da educatore ti dico che un comportamento come quello di ljajcic non è estemporaneo, se consideri che delio rossi è sempre stato moderato, contenuto e sportivo nella sua carriera. Ragazzini così, con certe abitudini (vizi), che pensano (concorderai se hai osservato mai la sufficenza mostrata in campo spesso da questo ragazzo di 20 anni)di essere il centro della squadra, che pensano di essere predestinati e che sono comunque educati a una non sana competitività, hanno poco rispetto del collettivo, del gruppo, dell'insegnante (allenatore). Non esistono regole per loro, e soprattutto che morale hanno? Uno come Delio è stato provocato non semplicemente stasera, ma da tempo, credimi. Probabilmente lo sbaglio che avrà fatto è essere stato indulgente o remissivo in altre occasioni, altrimenti non si spiega un'esplosione del genere estemporanea. Vogliamo fare i moralisti, va bene, ma solo attraverso un'etica basata sul rispetto della dignità individuale. Credo che per questo ragazzo, sia stata l'ultima partita con la maglia viola. Triste è l'ipocrisia di una società che attraverso il titubante della valle, ha elogiato un uomo pur cacciandolo per difendere la propria immagine pubblica. Non si rovina invece la dignità di un uomo per uno sbaglio comprensibilissimo. Forse abbiamo bisogno di un sistema davvero ferreo, perchè siamo troppo immaturi, chi lo sa. Comunque, il contesto Firenze calcio come fonte di stress non lo consiglio a nessuno

carloblacksun ha detto...

sono d'accordissimo con Sergio. Delio Rossi si e' ribellato ad un tamarro che gli ha dato della testa di cazzo in mondovisione. Io non ho mai mancato di rispetto ad un mio capo o ad un mio allenatore e ho subito cose ben peggiori. Se fossi stato Delio Rossi gli avrei dato anche due calci nel culo. Peraltro il "povero" Ljajic non ha 12 anni ma 20 ed e' maggiorenne.

giudik ha detto...

massima solidarietà e comprensione per Delio Rossi, il mondo del perbenismo lo ha già condannato, per me è un eroe

giudik ha detto...

su noi, penso che ieri abbiamo perso SOLO per gli errori dei singoli, Lucio sul primo gol e Alvarez sul secondo... la partita era nelle nostre mani, vero che difendevamo troppo ma i nanetti del Parma poco avrebbero potuto fare contro la nostra difesa ben chiusa

carlo ha detto...

La cosa più triste è la denuncia esposta da liajic per l' aggressione subita.
Non c'è più dignità.
Povero delio, cornuto e mazziato.

Seu Jorge ha detto...

la cosa più simpatica della serata di ieri è stata mia moglie che,visto strama intervistato da sky, m'ha detto: "ma questo chi è, Mr. Bean?"

Ragazzi, dovreste leggere il saggio Luciano più attentamente, da buon conoscitore vi aveva presagito questa sconfitta. Evitiamo queste scene di panico, e fiducia piena in Mr. Bean

luciano ha detto...

Grazie per il "saggio", Seu. Nel caso avrei preferito non esserlo. Ma se vinci a fatica in rimonta in casa con il Cesena significa che qualche problema c'è.
Mi dispiace non poter condividere l'entusiamo degli amici per il comportamento di Delio Rossi. Comprenderlo e giustificarlo, per un gesto che comunque non avrebbe dovuto compiere è una cosa che riesce anche a me. Farne addirittura un eroe dell'antiperbenismo, proprio no. Sarò troppo perbenista anch'io. perché se ho un diverbio con qualcuno, anche che mi offenda, io non gli metto le mani addosso. Se lui lo fa, non so la mia reazione, perché non mi è mai successo, ma è possibile che lo denunci anch'io.

Intanto ho inviato il post a Gimon e Al

luciano ha detto...

Grazie per il "saggio", Seu. Nel caso avrei preferito non esserlo. Ma se vinci a fatica in rimonta in casa con il Cesena significa che qualche problema c'è.
Mi dispiace non poter condividere l'entusiamo degli amici per il comportamento di Delio Rossi. Comprenderlo e giustificarlo, per un gesto che comunque non avrebbe dovuto compiere è una cosa che riesce anche a me. Farne addirittura un eroe dell'antiperbenismo, proprio no. Sarò troppo perbenista anch'io. perché se ho un diverbio con qualcuno, anche che mi offenda, io non gli metto le mani addosso. Se lui lo fa, non so la mia reazione, perché non mi è mai successo, ma è possibile che lo denunci anch'io. Cin questo tutta la mia comprensione a Delio. Senza dubbio un uomo di grande civiltà che per aver sbagliato così deve aver subito una provocazione indegna

Intanto ho inviato il post a Gimon e Al

Gimon24 ha detto...

Ciao a tutti!

E' online il post di Luciano su Parma-Inter.

Francesco ha detto...

Sergio guarda, io non dico che Delio Rossi sia stato l'unico a sbagliare.
Ljajic tra l'altro ha la mia stessa età, quindi so bene che maturità dovrebbe avere.
Però una sua mancanza di rispetto non può giustificare in alcun modo un'aggressione fisica, perchè si passa su un altro piano.

Non sono un moralista eh, credimi. Penso anzi che il giocatore dovrebbe essere messo fuori squadra e mandato fuori a calci in culo appena possibile. Ma ha detto bene Luciano: non per questo bisogna fare di Delio un eroe dell'antiperbenismo...