giovedì 5 luglio 2012

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Essere o non essere interisti



‘’Essere, o non essere, questo è il dilemma:
se sia più nobile nella mente soffrire
i colpi di fionda e i dardi dell’oltraggiosa fortuna
o prendere le armi contro un mare di affanni
e, contrastandoli, porre loro fine’’

Essere interisti come soluzione al dubbio amletico.
C’è chi comprende le difficoltà e accetta una condizione di precariato sportivo,  e chi invoca la fine metaforica di Branca e Moratti, gli unici a quali dell’Inter che fu, a torto o a ragione, resta solo il teschio con il quale interrogarsi.
Due posizioni nette ed inconciliabili che creano una spaccatura nel tifo nerazzurro che mai come oggigiorno è così evidente.
E’ più giusto sottostare alle pene o rivendicare il proprio ruolo di tifoso esigente (il carattere belluino di certi propositi le escluderei a priori)?
Possono ritenersi entrambi atti d’amore incondizionato per una squadra che si fregia dell’appellativo di ‘’Beneamata’’?
Io credo che la differenza fra le due parti sia tutta nella diversa predisposizione al sacrificio, comune e in funzione della perpetuazione di se stessi, sebbene, a differenza di alcune correnti religiose, non esista un modello oggettivo al quale ispirarsi, una croce in cui trovare la propria giustificazione.

Eppure deve esserci (sono sicuro che ci sia) una forma intermedia, indefinita, mutevole, una sorta di limbo il cui unico contrappasso è quello di camminare in punta di piedi sull’orlo di un precipizio: qualunque scelta ci si appresti a fare, la distanza fra gli inferi e il cielo resterà la stessa.
A volte toccherai il fondo, rompendoti un osso o cavandotela con un graffio da nulla, altre potrai osservare il mondo dall’alto con animo sereno, o meglio ancora, stare ad un’altezza sicura, in cui la densità del proprio cuore e dell’aria (e della felicità) è variabile, che poi è proprio lì dove fluttua l’Inter.
Per storia, indole e missione.
Una collocazione ben precisa, a metà strada fra la piena consapevolezza delle difficoltà e la convinzione, ereditata da Parmenide, che l’essere non si trasforma e che, nonostante sia impossibile essere immuni al cambiamento, si possa mantenere con fierezza la propria natura.
In un mondo in cui primeggiano gli invertebrati, quelli che strisciano nel sottobosco e attirano a sé le prede vergini ed indifese, avvelenandole col denaro, stritolandole fra le spire dei media, l’unica caratteristica che condividiamo con i serpenti è quella di cambiar pelle.
Questo non è il tempo del letargo, del grande e lungo sonno dentro il quale rinchiudere i brutti pensieri ma è, invece, il tempo della muta, quello in cui liberarci della squame in eccesso e ritrovare un movimento più sinuoso, più adatto ai nostri scopi.
Dimentichiamo con troppa facilità che l’Europa che conta non ci appartiene più, che lo stesse vette impervie del nostro campionato sono diventate irraggiungibili per i nostri polmoni sfibrati da mille urla di gioia, per i nostri polpacci affaticati dai chilometri percorsi.
Essere diventati vecchi e stanchi non deve essere una iattura, un motivo di scherno, così come vivere di ricordi un palliativo.

L’Inter non è più Eto’o, Pandev, Thiago Motta, Lucio e, se tanto mi dà tanto, Julio Cesar.
E nemmeno Bardi, Crisetig e Duncan.
L’Inter è il presente. E’ Palacio, Handanovic, forse Silvestre e Mudingayi.
Criticabile sì ma per lo meno fedele ad una logica precisa, una traiettoria che esclude i voli pindarici, un minimo di coerenza (va bene, non rispecchia in pieno la linea giovani varata dalla società ma il mercato è lungo e Palacio per far peggio di Zarate, Forlan e l’ultimo Pazzini deve mettersi davvero d’impegno).
Quella stessa coerenza con cui si costruiscono le squadre di calcio, cassaforte vuota o meno.
Molti non saranno d’accordo (penso alla querelle 'rinnovi/spalmature'), troveranno mille cavilli per puntare più forte il dito contro il colpevole di turno o si struggeranno perché incapaci di trovare un nesso fra tifare e vivere senza sogni.
Altri condivideranno in pieno.
Alla fine conta poco. Conta l’Inter.
E fra qualche ora partirà la nuova stagione.
E se ci sarà da soffrire, soffriremo tutti: chi contesta e crede di poter dare quietanza con un semplice stiletto e chi sopporta
le frustate e gli scherni del tempo, il torto dell’oppressore, la contumelia dell’uomo superbo, gli spasimi dell’amore disprezzato, il ritardo della legge, l’insolenza delle cariche ufficiali.
Perché allora fossilizzarsi sul pensiero o spingere gli altri all’azione?
Non si potrebbe vagare nell’incertezza e prendere il destino, bello o brutto che sia, così come viene?
Del resto lo stesso Shakespeare diceva che si può dubitare che le stelle siano fuoco, che il sole si muove e la verità sia mentitrice ma non si può dubitare delle cose che amiamo.
E fortunatamente il cuore dice sempre Inter.

AL82


Nella foto (Ansa.it) a seconda delle correnti, due idoli e due complottisti.
Certamente due dei più grandi interisti della storia.

125 commenti:

giudik ha detto...

forza Inter ovviamente!

ieri avevo azzardato un'ipotesi relativa a questo drastico cambio di rotta sui contratti più onerosi, ma tra un imballamento del mio computer e altro non sono riuscito a postarla

riassumendo, secondo me dietro questo clima di austerity c'è il progetto stadio... necessitano dei prestiti bancari per realizzarlo, i costi sono enormi, e secondo voi quale banca finanzierebbe un impresa simile a un club che chiude i bilanci in forte disavanzo, per di più dovuti ai contratti onerosi del personale?

In quanto ai nuovi giocatori non sono certo nomi che fanno sognare in grande, ma Palacio è più forte dei giocatori che va a rimpiazzare, Mudingayi ha caratteristiche che non ha nessun nostro giocatore e da qualche anno gioca a ottimi livelli, Handanovic è un signor portiere come Silvestre è un signor difensore... forse Lucio e Julio al 100% sono superiori, ma nell'arco di una stagione intera forse i nuovi hanno più continuità... lo stesso ragionamento si potrebbe fare per Maicon e il suo sostituto, se sarà uno fra i nomi che circolano

carloblacksun ha detto...

Bravo Al.

Secondo me quei due sono due grandi interisti, sono stati due grandissimi calciatori che ora non possono piu' essere dei titolari inamovibili in una squadra con ambizioni di vertice.

Detto questo la cosa secondo me inspiegabile e' capire come mai si voglia sostituire con tutta questa fretta Julio Cesar con un portiere di prima fascia come Handanovic invece di vagliare altre soluzioni low cost come Viviano (per esempio), mentre invece questi rimpiazzi di prima fascia non sono stati cercati quando si e' sostituito Balotelli (con Biabiany), Eto'o (con il duo micidiale), Motta (con Palombo) e cosi' via.

Perche' ci sono 11 milioni cash disponibili per Handanovic e non c'erano per, tiro fuori un nome a caso, Asamoah?

Personalmente avrei preferito un Asamoah + Viviano rispetto ad un Handanovic + Mudingayi.

Il sospetto nasce dal fatto che quasi tutti noi siamo concordi nel notare una lacuna in due ruoli particolari (centrocampista titolare sia esso interno o regista e attaccante esterno / seconda punta di valore assoluto), come peraltro evidenziato dallo stesso Strama qualche settimana fa, eppure mi sembra che i soldi vengano spesi per ruoli in cui eravamo meno scoperti.

E' chiaro che se domani arrivassero Paulinho e Gaitan (faccio due nomi a caso) il discorso cambierebbe, ma se i rinforzi per i ruoli piu' critici fossero Mudingayi e Papu Gomez, io mi sentirei nel diritto di criticare le scelte della societa' che ha speso l'80% del budget in ruoli dove tutto sommato potevamo tirare avanti con quelli che avevamo.

Poi va be, le patenti di interismo siamo bravi tutti a darle...

giudik ha detto...

Asamoah e Mudingayi sono simili, entrambi fortissimi fisicamente ma deficitari tecnicamente, il primo certamente ha più futuro, ma costa anche molto di più... comunque ricordo che anche Muntari e Obodo ai tempi dall'Udinese avevano un futuro radioso

Handanovic da casa non l'avrei preso neanch'io, avrei puntato su Viviano... però se i nostri allenatori, preparatori e dirigenti hanno pensato che è meglio spendere 11 milioni per Handa piuttosto che spendere molto meno per riscattare Viviano, vorrà dire che qualche difettuccio nell'ex Bologna glielo avranno riscontrato, altrimenti non si spiega

Unknown ha detto...

Io vado contro corrente. Per me Mudingayi ci sta benissimo nella nostra squadra. Non è un campione, non è giovane, ma nel nostro centrocampo attuale non vedo un altro giocatore in grado di recuperare palloni e portare il pressing come ha fatto lui col Bologna.

Detto questo mi auguro che l'Inter acquisti prima di tutto un centrocampista dai piedi buoni e con buone doti di corsa, non conosco questo Paulinho ma ne parlano così bene.

Per Destro invece la vedo dura, troppa concorrenza per le nostre tasche, a meno che non si riesca a vendere Pazzini e recuperare un po' di soldi.

Comunque noi interisti quest'anno dovremmo armarci anche di pazienza e sostenere la squadra, almeno finchè dimostrerà di dare sempre il massimo, anche se non ci permetterà di vincere. Preferisco un Mudingayi che lascia l'anima sul campo che un Maicon svogliato e indisponente.

Ghigogogo ha detto...

Mudingay dopo behrami e vidal è quello che ha fatto più contrasti nella scorsa stagione, proprio il giocatore che serve a noi. Peccata che abbia pure lui 30anni, ma per pochi mln ci sta.

Asamoah era meglio si, ma 18mln per lui non ci sono..

carloboi ha detto...

Amici,
in questo periodo di dilaniamento cronico, di crisi Inter perenne, di tratta dei giovani, di codice etico ad cazzum volevo raccontarVi un piccolo episodio che vede protagonisti i sacri colori del cielo e della notte.

Ho un amico tifoso molto tiepido dell'Inter, ottimo velista, grande appassionato di viaggi, nel suo curriculum annovera diverse traversate oceaniche, cinque anni a zonzo nel sud america foresta amazzonica compresa, India, Africa ecc, ecc

Recentemente è stato qualche mese in Indonesia, nel profondo sud, dopo diverse peripezie è giunto nell' antico villaggio dei balenieri di Lamalera. Assieme ad un piccolo nucleo di esquimesi sono le due uniche popolazioni del mondo, poverissime oltretutto, che cacciano le balene per sussistenza. Ne catturano un numero irrisorio, la loro attività viene definita “ecologica” persino da Greenpeace. Utilizzano piccole imbarcazioni di legno a remi e arpioni di bambu. Quando viene avvistato un cetaceo partono da riva, una volta che riescono ad accostare il grande mammifero il capo barca si lancia con tutto il suo corpo infilzandone la schiena, da qui inizia una furiosa e durissima lotta che porta spesso a diverse miglia al largo dell'oceano. Come nei racconti di Melville, la lotta spesso può essere fatale per questi pescatori, ma quando la cattura ha successo è un tripudio di gioia e di ringraziamenti all'onnipotente che ha garantito la sopravvivenza di queste persone. Al ritorno, il grosso cetaceo viene trascinato a riva dove viene immediatamente sezionato dalla gente del villaggio seguendo criteri antichi. La carne scura spetta ai balenieri, il grasso della testa all’arpionatore, ogni famiglia del villaggio, compresi eventuali ospiti, riceve la sua parte.
 
Tutto viene utilizzato, ossa e grasso viene barattato con dei villaggi di contadini a diverse ore di marcia, cosi da secoli.

Ovviamente la pesca industriale (soprattutto Giapponese) di questi meravigliosi animali sta mettendo in crisi questa piccola comunità, perché gli avvistamenti diminuiscono.

Bene, dopo questo racconto per introdurre il posto, il mio amico girava nel povero villaggio e avvicinandosi alle imbarcazioni (baleniere sigh!) vede in alcune di esse, dipinto a prua, lo
stemma della Sacra Squadra. Laddove si consuma l'antico rito e la feroce battaglia c'è il simbolo dell'Internazionale F.C.

Sinceramente al racconto mi sono emozionato e quasi mi scendeva una lacrima.

(queste sono due foto che mi inviò)

http://imageshack.us/photo/my-images/84/lamaleraisoladifloresin.jpg/

http://imageshack.us/photo/my-images/209/lamaleraisoladifloresin.jpg/

L'Inter è ovunque.

(scusate, forse non c'entra nulla, ma mi andava di raccontarlo a Voi)

Unknown ha detto...

Vado controcorrente riguardo agli acquisti di Isla e Asamoah: 36,8 per due giocatori buoni ma non eccezionali non li avrei spesi.

"Personalmente avrei preferito un Asamoah + Viviano rispetto ad un Handanovic + Mudingayi."

Asamoah costato 18 milioni e per Viviano per l'altra metà del Palermo bisognava sborsare 4-5 milioni. totale 22-23 mln.
Handanovic costato 11 milioni(+ metà Faraoni) e Mudi si dice 2 milioni. totale 13 mln+ metà Faraoni.

Tralasciando le valutazioni di carattere tecnico come vedi c'è una certa differenza di esborso economico.

E il "fenomeno" Marotta valuta Isla 18,8mln reduce dal primo grande infortunio in carriera mentre il "raccomandato" Branca prende Guarin a 1,5 di prestito e 11 di riscatto..

Narya ha detto...

@Ichnusa

Grazie.Bellissimo ed emozionante.

MarcoB ha detto...

@ichnusa
Grazie, Fantastico!

DanieleT ha detto...

wow Ichnusa.

Davvero bello il racconto. Emozionante che uomini con il coraggio di buttarsi quasi inermi contro una balena, possano scegliere i nostri colori.

Certo se fossero stati pirati, i colori sarebbero stati rossoneri o bianconeri.

I-Love-Inter ha detto...

bellissimo ichnusa, posso riportare l'articolo sul mio profilo facebook?

I-Love-Inter

Narya ha detto...

@ichnusa

Ci permetti di far "girare" questo mini racconto così emozionante?

Unknown ha detto...

dirò una cosa che farà felice gli "oltranzisti" :P
Ho letto l'intervista di Moratti e sono molto fiducioso. Magari bleffa ma lo vedo carico di entusiasmo. Io da tempo spingo per un progetto tipo quello dell'arsenal per i primi anni e che poi si tramuti in qualcosa di vincente (il buon wenger dovrebbe fare solo l'osservatore). E le vittorie nelle giovanili sono il simbolo di questa politica. Spero solo che ci sia una politica "decisionale" più forte. A parte tutte le congetture penso che le dolorose partenze siano nostir errori, superficialità o dolorosi sacrifici. Io comunque ritengo che non avremmo vinto tutte le categorie (eccetto gli allievi nazionali) con una forza oscura pronta a fermarci. Ci rubano i giocatori perchè siamo i più bravi e dove vedono una crepa attaccano. Le crepe su questo possente muro ci sono. Inutile negarlo. Ma inutile è anche parlare solo di esse. E' ora che questa grande costruzione sia la nostra testata d'angolo. Spero che si lavori per evitare anche le minime sbavature ma io, se proprio volete saperlo, sono fiducioso.

Giuseppe ha detto...

Mi è sempre stato sul cavolo Zamparini, però se è vero che Silvestre se lo fa pagare in 4 anni c'ha fatto un grosso favore eh...quando bisogna dirlo bisogna dirlo.

@Ichnusa: fantastico.

carloboi ha detto...

Sono molto contento che il mio piccolo aneddoto sia piaciuto, sapevo di trovarmi davanti a dei tifosi sensibili:)
Fate quello che volete..ci mancherebbe:))

A riguardo ci sarebbe anche un piccolo episodio che forse vede coinvolto il Nostro presidente MM, ma non essendoci certezza tralascio.

Un giorno vi dirò di una improbabile sede dell'Inter in un angolo remoto e inaccessibile di Algeri.

Un saluto particolare a Narya.

Ghigogogo ha detto...

Si parla di Pecorini all'empoli, spero in prestito o comproprietà, e da noi il 95 rovini.

Narya ha detto...

@Ichnusa

Ricambio con affetto.

Nell'auspicio un giorno di sederci sotto un bel leccio e bere insieme una tua omonima ghiacciata :)

p.s. non hai idea di quanto sia apprezzato il tuo aneddoto :)

carlo ha detto...

GRAZIE ICHNUSA!

racconto emozionante.

da una terra emozionante.
bello essere interisti

Everybody Hertz ha detto...

@carlobs 2:
Lungi da me dispensare patenti d'interismo.
Il mio è un post estemporaneo che cerca con leggerezza di analizzare lo sconforto che ha investito il tifo nerazzurro nelle ultime settimane, cercando al massimo di trovare una terza via.
Io su alcune faccende recenti sono critico ma provo a valutare il perchè e il per come di tale scelte.
Ad esempio il mio pensiero su JC-Handanovic è diverso dal tuo.
La condizione economica impone una riduzione dei costi cercando di mantenere, per quanto possibile, un livello di squadra adeguato agli obiettivi.
In questo caso JC è verso fine carriera, Bardi è acerbo a certi livelli. L'idea potrebbe essere: ho individuato il sostituto, il cui costo coprirò con quanto dovrei a JC e lo prendo subito.
JC c'è ancora, è vero, ma se JC fosse già via, Pozzo non avrebbe avuto il coltello dalla parte del manico? Il prezzo mi sembra equo e con Faraoni facciamo sicuramente sicuramente una plusvalenza. Su Viviano non ci puntiamo, è palese. Fra l'altro credo che i diritti sportivi spettino al Palermo.

luciano ha detto...

davi8ni?Grazie Ichnusa. Quei tifosi terranno all'Inter per sempre. Qualunque squadra si riesca ad allestire, anche se per qualche anno fosse mediocre.

Su Rovini: il giocatore è fortissimo e prenderlo senza rinunciare al controllo su Pecora sarebbe un colpo ottimo.
L'unico piccolo dubbio è sulla sua compatibilità con gli altri elementi in rosa: anche Tommy è piccolo agile e rapido. Mentre Tassi Mira e Romano sono giocatori molto tecnici, che devono progredire sul piano atletico, della quantità. Avremmo necessità di polmoni in mezzo, che si aggiunano a quelli esistenti e un vero centravanti (a meno che Adama o Roberto sfondino definitivamente).
L'alternativa è davvero ....fare un nuovo Barcellona.

Sulle altre questioni di attualità ci sentiamo dopo.

Everybody Hertz ha detto...

@carlobs 2:
''Personalmente avrei preferito un Asamoah + Viviano rispetto ad un Handanovic + Mudingayi''

-------------------------
Sul piano tecnico si può discutere, su quello economico mi sembra che ci sia una bella differenza.
Se rescindi JC col suo stipendio copri Handa e hai 7 milioni ca. (quelli che passano fra gli 11 del portiere udinese e Asamoah) e potresti coprire un'altra posizione. In più Faraoni potresti cederlo per intero in futuro.
A me sembra che ci stiamo muovendo in una direzione lineare: rescindo chi ha ingaggi alti e con quanto risparmio li rimpiazzo con qualcuno più giovane e abbastanza esperto, tale da rendere il divario tecnico meno ampio. Cercando di risparmiare qualcosina per avere una somma tale per finanziare quelli che sono i buchi della rosa.
Tu di certo mi dirai: e allora perchè non rescindono anche Cambiasso, Zanetti e Deki? Secondo me non lo fanno per un motivo semplice: a centrocampo urgiamo di un bel restyling ma se iniziamo a togliere altri pezzi, con Guarin fisicamente da valutare, Poli ancora da riscattare e non pronto ad un ruolo da titolare, così come Obi, avremmo bisogno di una spesa che non ci possiamo permettere, quindi tamponiamo.
Ed è un buon tamponare perchè dosati gli argentini possono dare ancora il loro contributo.
Poi in quella zona di campo vedremo se arriverà Mudi da solo o con qualcun altro. La differenza è tutta lì.
In più per le risapute difficoltà economiche stiamo cercando di fare un mercato in serie A e, per quanto sia un contorno, migliori di un Mudi low cost ce ne sono pochi.
La butto lì, seguendo le voci di mercato: Handa, Maicon o un vice fra i nomi che circolano, Silvestre, Mudi, riscatti di Guarin e Poli, Behrami, Palacio e una seconda punta/esterno migliore di Papu Gomez come ti sembra?

Everybody Hertz ha detto...

@ichnusa:
Bella storia.
Grazie per il contributo.
A proposito di vela, consiglio a te e a chi fosse interessato un documentario crudo ma emozionante: Deep Water.

I-Love-Inter ha detto...

Breve conversazione tra mel e opoku su facebook.
Se non ci sono problemi la lascio pubblicata, in caso contrario elimino :)

http://oi48.tinypic.com/2aohn8.jpg

Unknown ha detto...

grazie Ichnusa....

Unknown ha detto...

Anch'io sono amico da poco di Mel su facebook..

E curiosando tra i vari post ho avuto l'impressione che il gruppo dei 98 fosse veramente unito, addirittura alcuni si sono messi a piangere dopo l'ultima partita perchè non erano sicuri di ritrovarsi insieme anche l'anno prossimo.

Nello specifico Mel e Justice sembrano legatissimi e entrambi due bravissimi ragazzi, seppur Justice sia più "vivace".

Sarò pazzo io ma sono entusiasta di questa Inter che sta nascendo.. una nuova epoca, piena di rischi ma forse affascinante proprio per questo.

E con un'allenatore che mi emoziona finalmente, come non mi succedeva dai tempi di Mou.

Unknown ha detto...

La chiusa di Jus è un sollievo ma mel che ragiona da puro interista è proprio orgasmico. Bravo ragazzo, bravo!

luciano ha detto...

ILI, puoi riassumere? io non riesco a collegarmi (oppure bisogna essere su fb?)

Gimon24 ha detto...

Un saluto a tutti!

Complimenti ad AL per il post, davvero eccellente, e anche per il lavoro che svolge per il blog, per il quale lo ringrazio enormemente!

Una mia breve considerazione che vale quel che vale... ma la faccio lo stesso! Ecco, io lascerei perdere le conversazioni su FB o Twitter tra giocatori, ragazzi e chiunque altro...
Niente di male, per carità, però il tutto mi sembra estraneo alla natura di questo spazio.
Secondo me , eh...

Gimon24 ha detto...

E infatti, Luciano, mi ha subito smentito... ahahah ;-)
Evidentemente, non la pensa come me in merito... poco male, va bene così, era solo una mia opinione.
Ne approfitto per salutare anche il grande Luciano, allora, buon proseguimento a tutti.
Finalmente, da domani, si ricomincia... forza Inter, sempre!

Gimon24 ha detto...

Una nota NBA per CarloBS, infine, qualora passasse di qui... i Lakers hanno firmato Steve Nash, straordinario campione, ma anni 38... come la mettiamo?

luciano ha detto...

Ciao, Gimon, finalmente ti si risente, ci sei mancato.
No, io non ti smentivo. nel senso che le chiacchiere tra ragazzi le lascerei perdere (tranne in questo caso, che mi incuriosiscono). Altra cosa è se uno riesce ad avere notizie attraverso coloqui diretti

Unknown ha detto...

Sono d'accordo con Gimon, riporto lo scambio di battute tra Mel e Justice solo per "sgonfiare" il caso del suo possibile passaggio al Milan:

Justice: Scusa Mel Taufer Ti devo lasciare ahahahahha♥
Mel: Ma smettila... L'anno prossimo sarai ancora con me ♥
Mel: Ma chi vuole andare via dall Inter....
Justice: ahahah Mel Taufer mica decidi te x me :)
Mel: La scelta è la tua... Te vorresti andate in una squadra che fino a qualche mese fa ti chiamava negro figlio di puttana ecc .... !!?? Ti ricordo che i derby li abbiamo vinti noi non loro.. Ma soprattutto loro non saranno mai un gruppo come noi !!
Justice: eh mi chiamavano cosi xke perdevano sempre e soprattutto x farmi innervosire. Poi se vado li vedrai che saremo un gruppo ahahahaah
Mel: Vita tua scelte tue....
Io ti ho detto come la penso poi sta a te a decidere..
Ps Se dovessi andartene ci mancherai ♥
Justice: ma secondo te ci vado?? ahahahahah sto e starò sempre con voi♥
Mel: Ohh Quando ti dicevo che eri pazzo avevo proprio ragione ♥
Ti picchiereiiii !!! Adesso devo andare ai recuperi ! Ci sentiamo dopo per stasera ;)
Justice: ahahah ciao:)

luciano ha detto...

Allora, sul mercato dell'Inter: come mi sembra di aver già detto a grandi linee la tendenza è chiara e la squadra del prossimo anno si sta delineando.
Fuori tanti senatori dall'ingaggio alto (alcuni secondo me anche con un rendimento tuttora alto), risparmi sulle retribuzioni che compensano solo in parte gli oneri per gli acquisti di nuove forze. Si formerà una squadra con meno classe, con un'età media più bassa, ma tutta di veri professionisti. Se ci sarà la possibilità, uno due colpi costosi per le nostre casse, ma non in assoluto, potranno innalzare la qualità e rilanciare un po' la competitività da subito.
vediamo la situazione, ad oggi, premettendo che come sempre io non partecipo al giochino per cui Tizio l'ha preso uno, Caio un altro, ecc..
Tutti i giocatori che prendiamo li hanno presi Moratti e Branca, con il consenso di Strama.

segue

carloblacksun ha detto...

@ Gimon

Io non sono troppo contento di Nash, ma tra Nash e Fisher (a proposito, dov'era nelle finals? apporto decisivo anche li? mi pare sia stato utile - nemmeno tanto decisivo - solo in una partita con San Antonio con ben NOVE punti...brrrr) c'e' un abisso, il primo ha vinto 2 mvp in carriera, non e' proprio la stessa cosa.

@ AL

Scusa ma a JC per rescindere gli devi dare un sacco di soldi, mica se ne va gratis, ma secondo te? E poi la bjuve ha pagato Isla e Asamoah 30 milioni in 2 anni, perche' dobbiamo dire che costano tutti e due 18? E' una balla. Diciamo che costano 15 ciascuno, Ovvero 12 piu' mezzo Faraoni (valutato 3). Un milione in piu' di Handanovic. Se poi per darmi contro dobbiamo dire che Handanovic costa 3 milioni e Asamoah 27 facciamo pure, sai che problema.

Dire che Asamoah e' uguale a Mudingayi non ha senso, il primo ha 24 anni, il secondo 31. Il primo puo' durare ancora 7/8 anni, il secondo se non ha finito la carriera poco ci manca. Che poi Mudingayi non e' scarso a prescindere eh, come riserva alla Dacourt ci starebbe bene. Il problema e' che i titolari sono ancora piu' scarsi.

Il tuo mercato Al non mi piace perche' introdurrebbe due giocatori di limitato potenziale nei due ruoli che secondo me richiedono un innesto serio.

Ma su questo mi sono gia' espresso.

luciano ha detto...

2° parte:

Della questione portiere parleremo a parte.

La difesa è ben delineata nella parte centrale: i quattro titolari, come si diceva da tempo saranno Rano Samuel Silvestre e Chivu, che se la giocheranno. Rano di fronte a un'offerta monstre potrebbe partire, ma in quel caso nonsarebbe, sembra, sostituito da Andreolli, bensì da un giocatore di livello maggiore.

Sugli esterni sembra che si provi a dare fiducia a Jona, abbiamo Naga e Zano. Poco, partendo Maicon. Tra l'altro giocatori con poca fisicità (bisogna sempre pensare a Strama, che ha inventato tezini due che non giocavano in quel ruolo, ma erano di 1.90 o più.
Qualcosa arriverà. In disarmo Kolarov, si parla ora di Berhami o Cissokho. Giocatori di sostanza, ma non tali da rafforzare significativamente il reparto. Debuchy poi a me non è dispiaciuto, ma difensivamente lascerebbe ancor più a desiderare.
In ogni caso la difesa, compreso il portiere, non sarà più forte di quella dello scorso anno. Sarà più giovane, più motivata e forse più integra.

A centro campo arriverà Mudi, probabilmente. Stesso tipo di gioco di altri incontristi più graditi ai tifosi, ma costo irrisorio e possibilità di coprire un ruolo di potente interditore per un paio d'anni, in attesa di poter produrre o comperare un regista. Peccato aver perso Verratti.
A fianco a Mudi ci saranno Guarin (integrità permettendo) Poli, Cambiasso, Obi.
Secondo me il centrocampo perde in classe, rispetto a quello iniziale della scorsa stagione (Con Cambiasso Ceki Motta), ma acquista in mobilità e potenza.
Se a centrocampo arrivasse uno dei due acquisti di qualità ancora possibili (non dimentichiamo che ci sono sempre i posti per gli extra), probabilmente migliorerebbero anche le nostre prospettive: l'incognita si gioca proprio sui possibili arrivi di un centrocampista e di una punta.
Trequartisti di talento ne abbiamo a iosa e anche davanti, con milito e Palacio il reparto è solo da completare. Se, come dicevo, lo completassimo con un grosso talento (Destro o Lucas) faremmo un bel salto di qualità. La rosa sarebbe buona, nel complesso e Strama avrebbe il compito di risolvere qualche problema di scelta (modulo e giocatori) anche con creatività.

La questione portieri l'ho tenuta per ultima perché davvero le procedure seguite dall'Inter a me appaiono incomprensibili (che non significa sbagliate, significa che mi mancano elementi fondamentali per un giudizio.
Per me JC è più forte di handa e lo sarà per qualche anno ancora. Ma non entro nel merito della scelta, né da un punto di vista tecnico, né da quello finanziario, perché ripeto non ne conosco i risvolti.
Quello che non capisco è perché prendere Handa avendo ancora in organico JC. E' vero quello che ha scritto qualcuno: se vendi JC prima, ti consegni nelle mani di Pozzo. Ma è anche vero che se prendi handa, poi, bene che vada, JC lo puoi cedere solo gratis, o addirittura pagando una piccola quota di ingaggio. Invece il portiere ha un ingaggio altissimo per un numero uno, ma un valore di mercato ancora rilevante, in una situazione diversa.
Insomma, secondo me da un punto di vista finanziario, se le cifre e le modalità di pagamento sono quelle che circolano, non sarebbe un affare. Dal punto di vista tecnico, ancora meno.
A meno che non ci siano altre motivazioni. Parlo di motivazioni oggettive, perché la guerra del clan argentino, il patto di sangue degli asadisti, ecc, sono considerazioni che lascio volentieri ai lettori di Novella 2000

Gimon24 ha detto...

Ovvio, Luciano, le notizie o le semplici curiosità provenienti da colloqui diretti con ragazzi del settore giovanile o altri interlocutori, sono ben altra cosa... e tu sei maestro in questo ambito.

Ribadisco il mio pensiero, io lascerei stare le conversazioni, per quanto pubbliche, dei ragazzi su FB o su Twitter.
Infatti, il fatto di essere "amici" su FB di un ragazzino non dovrebbe, a mio parere, portare poi a diffondere i contenuti delle sue conversazioni su altri strumenti, come questo blog... non almeno in modo così preciso e dettagliato!
Può bastare scrivere, ad esempio, che tramite FB si ha la forte sensazione che Justice non andrà affatto al Milan...
Faccio un esempio così, insomma, giusto per dire che le cose possono anche essere riportate in modo più sfumato e rispettoso della privacy di questi ragazzi, nonché di un certo spirito che mi auguro qui sul blog si voglia mantenere. Anzi, quest'ultimo vuole essere più che un semplice augurio...
Oggi si fa un'eccezione per Justice e Mel, domani poi per qualcun altro e poi si rischia di non finirla più... ma lo scrivo come semplice opinione personale e con il sorriso sulle labbra, sia chiaro! :-)
Gestite la cosa come meglio vi pare, ma senza esagerare, se possibile...

luciano ha detto...

Ah, dimenticavo: sulle cifre, io non mi ci metto proprio. Tanto quelle degli altri sono sempre fantastiche, le nostre sempre disastrose. Lo do già per assodato....

carloblacksun ha detto...

d'accordo con luciano che la valutazione si basa sull'arrivo (o meno) del centrocampista e della punta che mancano.

Se Palacio e Mudingayi sono le ciliegine di una torta che dobbiamo ancora vedere allora va bene, se sono la torta loro stessi possiamo puntare ad una salvezza tranquilla.

Everybody Hertz ha detto...

@carlo bs:
le cifre le ha comunicate la juve sul proprio sito http://www.juventus.com/juve/it/news/comunicato+asamoh+isla+pasquato+news+2luglio2012

sono 36,8 mln da mettere a bilancio, meno i 3 di Pasquato.
Queste sono le cose certe.
Poi su JC non saprei. Magari resta, magari rescinde e basta, magari qualche squadra ha voglia di investire su di lui.
Appena capiremo come finirà questa storia avremo un quadro più completo sul quale discutere (non ti voglio dare contro, anzi).
Secondo me cercheremo prima di abbassare gli ingaggi lì dove possiamo senza troppe perdite dal punto di vista qualitativo e poi investiremo per innalzare il livello.
Restando sul piano dei commenti tecnici è chiaro che Asamoah, che non mi fa impazzire a differenza di Isla, sia meglio di Mudingayi.
Poi potrebbe aprire un altro discorso sull'effettiva esigenza di avere una riserva con quelle caratteristiche ma mi dilungherei.
Per inciso quello che ho scritto nel commento di prima non è il mio mercato, ammesso che ne abbia uno, ma un'ipotesi di come potrebbe essere l'Inter 2013.

Unknown ha detto...

@carloblacksun

"E poi la bjuve ha pagato Isla e Asamoah 30 milioni in 2 anni, perche' dobbiamo dire che costano tutti e due 18? E' una balla"

Ecco perchè lo dico:

"Acquisto a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Kwadwo Asamoah per un importo di € 18 milioni pagabili in 3 anni. Contestualmente le due società hanno stipulato un accordo di partecipazione (ex art. 102 bis N.O.I.F.) relativo al medesimo calciatore per un importo di € 9 milioni pagabili dall'Udinese in 3 anni;

Acquisto a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Mauricio Anibal Isla per un importo di € 18,8 milioni pagabili in 3 anni. Contestualmente le due società hanno stipulato un accordo di partecipazione (ex art. 102 bis N.O.I.F.) relativo al medesimo calciatore per un importo di € 9,4 milioni pagabili dall'Udinese in 3 anni;"

Basta informarsi ogni tanto... documenti ufficiali pubblicati sul sito della giuve...

Gimon24 ha detto...

Scusate tutti per l'OT, ma non posso sottrarmi, amo troppo il basket NBA...

CarloBS, tu hai sempre ragione... ahahah, sei troppo forte!
Immagino che la tua squadra ideale sarebbe: CP3, Kobe, LeBron, Durant e Howard. Riserve: Deron Williams, DWade, Carmelo Antonhy, Blake Griffin e Amaré Stoudamire.

Fisher, intanto, alle Finals ci è arrivato e da protagonista, checché tu ne dica, mentre il tuo giovane pupillo Sessions ha fatto ridere i polli ed è stato nullo in tutti i Play-Offs... finendo umiliato e in panchina proprio contro i Thunder del venerabile maestro, riserva di lusso, capitano sul campo e uomo chiave dei momenti decisivi delle gare di Oklahoma.
Nash è un campione stratosferico e fai bene a ricordare i suoi due titoli di MVP della stagione regolare... ha 38 anni, quasi come Fisher... di cui faresti altrettanto bene a ricordare i cinque titoli NBA e le otto finali disputate...
Io, a differenza tua, sono contento e credo che almeno per una stagione a LA tornerà lo Showtime, missing in action dai tempi di Magic, perché un play così spettacolare come Nash nella NBA attuale non esiste (nemmeno CP3, imho, che ha altre doti...) e accanto a lui ci sarebbe pur sempre Kobe Bryant...
O forse tu ritieni che avendo Kobe ormai 34 anni, sarebbe il caso di buttare a mare pure lui?
Battute a parte, lo so, per età sarebbe stato meglio Rondo, probabilmente, ma tu e il caso CP3 dell'anno passato, mi insegnate che nella NBA non è che proprio tutto tutto ti sia consentito... anche quando, come nel caso appunto di CP3, hai fatto tutto per bene...

Everybody Hertz ha detto...

@luciano 35:
mi trovi d'accordo tranne sul fatto che:
1)Behrami è adattabile dietro ma non è un terzino. E' sì duttile ma si esprime meglio a centrocampo, da interno. Ha un caratterino ma i polmoni e una buona tecnica non gli mancano. Per i nomi che circolano è una riserva niente male, ancor più se eviti di sborsare degli spiccioli.
2)Su JC il rischio è quello di pagargli una buona uscita ma quella stessa cifra magari l'avresti dovuta pagare a Pozzo, qualora ti fossi ritrovato senza alternative fra i pali.
E, dovendo liberarsi dell'ingaggio alto, fra Handa+risoluzione con buonuscita di JC mi sembra una scelta migliore di rescissione gratis+JC e riscattare Viviano o farsi prendere con l'acqua alla gola da Pozzo, al quale piace tanto Cou.
Poi come dici tu, tante cose non le sappiamo, ed è probabile che la realtà sia un'altra.

Everybody Hertz ha detto...

@Gimon 36:
bentornato e niente grazie, please.
Faccio quel che posso e lo faccio volentieri.
Due cose:
1)in serata ti mando una mail per alcune questione tecnico-gestionali sul blog
2)anch'io sono per la non pubblicazione delle conversazioni per quanto succose tratte da Fb perchè sono sempre ragazzi e ledono la loro privacy. Altro discorso sarebbe se la conversazione fosse diretta.

carloblacksun ha detto...

@ Gimon

No aspetta, io Session non lo sopporto, ma comunque quest'anno ha fatto meglio di Fisher, basti guardare la stagione regolare con Fisher e con Session.

Sulla supersquadra non e' vero, pero' se Mitch Kupchak riesce a scambiare Bynum con Howard, con Kobe, Nash e un cast dignitoso si puo' fare qualcosa di buono. E' chiaro poi che il secondo quintetto dev'essere un minimo di livello, quest'anno credo che il secondo quintetto dei Lakers sia stato outscored nel 99% delle partite!!!

Comunque il mio sogno dei sogni e' Durantula, per il post-Bryant intendo...

Leo ha detto...

ma perchè la juve mette prezzi e dettagli sulle trattative e noi no?anche questo crea confusione, per esempio come su alvarez.
è solo un piacere da fare ai tifosi per capire meglio, ma molte volte potrebbe smentire tutti quei giornalai! che parlano per niente.

io sono contento del mercato, lo sono sempre stato del resto, anche con biabiany coutinho jonathan ecc.non sono contento dei modi e della gestione, ma come dice luciano, non sappiamo troppe cose per poter giudicare, io più di voi che abito a 300km da milano e non ho mai visto e parlato con nessuno dell'ambiente.
per questo mi piacerebbe più chiarezza, anche per capire meglio e non fare ipotesti campate a caso, o non dover credere a certi giornalisti.

destro secondo voi arriva?e l'offerta per il pazzo era vera secondo voi?

Gimon24 ha detto...

La stagione regolare della NBA per me conta come l'Europa League per te... do the math, CarloBS...
In finale ci è arrivato Fisher e Sessions è stato annichilito nei Play-Offs. Forse il problema era Blake come backup, piuttosto che Fish titolare...

Su KD invece concordo... alla grande!!!

PS. Nash, Kobe e Howard insieme, comunque, sarebbe una gran cosa... ma anche lo stesso Bynum (neuroni a parte) farebbe numeri molto diversi con Steve Nash in playmaking...

Everybody Hertz ha detto...

@Leo 45:
La butto lì: forse perché sono quotati in Borsa?
Su Destro non saprei. Se Forlan rescinde e si parla di Pazzini come partente, qualcuno arriverà.

Leo ha detto...

eh non lo so, chiedo a voi che siete più esperti e più vicini al club di me.
ma poi che vuol dire che sono quotati in borsa?cioè che relazione avrebbe secondo te?

Des ha detto...

Per trasparenza, sono obbligati a comunicare le cifre di queste operazioni...

Idem la Roma...

Leo ha detto...

ma quindi vuol dire che noi, operando con meno trasparenza, "tarocchiamo" le cifre più di loro?
(del tipo stevanovic e benedetti valutati 4mln per la metà)

Federico ha detto...

No, vuol dire che loro sono obbligati a rendere pubbliche le cifre delle operazioni che chiudono, non ha nulla a che vedere con le valutazioni dei calciatori.

luciano ha detto...

L'intervista di samaden è istruttiva e dimostra che ho avuto ragione a non prestarmi alle offerte di vari giornalisti (alcuni anche di quotidiani nazionali) che mi chiedevano di raccontare la vicenda sui loro giornali o siti internet.

Alcuni di questi sono veri interisti (a me piace questa espressione: ribadisco che considero veri interisti quelli disposti a tifare per la squadra, chiunque la componga) e mi è dispiaciuto non rendermi utile.
Altri volevano solo rimestare nel torbido.

Sameden ha dimostrato di sapersi muovere 1000 volte meglio di me, e non ne dubitavo. Chi legge con attenzione capisce benissimo quali sono i due bersagli dei suoi strali e nello stesso tempo il tutto viene volto in positivo, chiarendo la grande portata e qualità del progetto inter sui giovani e contrapponendola a un uso mediatico sconsiderato, tutto puntato sull'immagine e indifferente alla formazione reale del ragazzo.

Grande Samaden, veramente.

E a questo punto posso rivelarvi che cosa ha contro offerto l'Inter a Hachim, a parte i soldi e in contrapposizione agli show mediatici.
Samaden ha proposto un progetto di formazione progressivo, attento alla crescita del ragazzo e alle problematiche tecniche atletiche e umane che via via si sarebbero presentate. Avrebbe avuto un ruolo fondamentale e sarebbe stato seguito con amore, cura e attenzione.
Comprensibile che i genitori (spinti da persone senza scrupoli) abbiano preferito qualche dollaro in più, maledetto e subito. Spero per il ragazzo che non sia lui a pagare per l'inserimento in una realtà interessata solo alla sua (della società) immagine mediatica.

Mi ricordo di un giocatore a cui avevano promesso la prima squadra. dopo qualche settimana l'hanno ceduto in serie C e adesso rema per risalire. Pur avendo doti da fenomeno

Unknown ha detto...

Certo che vedere Fossati in C fa capire quanto è strano il mondo del calcio...

Io pensavo che avrebbe esordito in Nazionale prima dei 20 anni... certo che se si fosse stufato delle "promesse" dei meravigliosi cugini, io una seconda chance con i nostri colori gliela offrirei.. Troppo talento per non uscire fuori prima o poi..

Avvocheto ha detto...

Luciano 52: quoto ogni singola parola.
Diciamo che tra l'intervista di Samaden e il dialogo tra Mel e Justice sono più tranquillo, anche se concordo con Gimon che non sia il caso di dare troppo spazio a quanto presente sui social network, soprattutto se provenienti da ragazzi così giovani.
A tal proposito: non sarebbe forse il caso che la società desse delle direttive ai ragazzi del settore giovanile su come e quando rapportarsi con Twitter, facebook et similia? magari lo fanno già o la mia è un'idea sciocca, ma penso che potrebbe essere un tassello utile nella crescita dei ragazzi e di giovani calciatori...tempo fa, su altri siti, c'erano state forti polemiche su alcune frasi contro l'Inter o a favore delle squadre nostre nemiche...per carità, cose normali per ragazzi molto giovani e magari anche un po' ingenui, ma probabilmente, dato ormai l'ampio spazio che sul web ha anche il calcio giovanile, potrebbe tornare utile nel loro percorso di crescita imparare a rapportarsi anche con questi mezzi. Mi viene in mente un paragone, non molto calzante, ma con qualche analogia, con quanto fanno nell'NBA con i ragazzi che arrivano dai college, ossia una sorta di training dove vengono date dille direttive su vari aspetti.

Avvocheto ha detto...

Rovini credo che sarebbe una grande operazione...mi pare che Luciano ne abbia sempre parlato molto bene ed è unanimemente considerato uno dei migliori 95 in Italia. Dalle poche immagini che ho visto, mi pare che sia un attaccante esterno, di piede mancino, che parte solitamente da destra...confermate?

Non so se ne abbiate già parlato, comunque Galo in ritiro con la prima squadra del Parma....un enorme in bocca al lupo, fatti valere!!!!

Avvocheto ha detto...

Benassi in ritiro con la prima squadra

carloblacksun ha detto...

Quando avevo visto su facebook la foto di Fossati abbracciato ad un orsacchiottone rosa mentre mandava dei cuoricini alla sua cucciolina ho pensato che effettivamente non fosse pronto per affrontare Van Bommel e Vieira...

Des ha detto...

Rovini sarebbe un ottimo colpo per voi...

Tecnicamente è davvero uno spanna sopra gli altri giocatori della sua età, mi diceva un amico che il suo problema è la vita fuori dal campo fin troppo "sregolata" per avere 17 anni...anche per via di una famiglia facile all'esaltazione, diciamo così...

Ah poi è un milanista a dir poco sfegatato... :p

Giuseppe ha detto...

Quando avevo visto su facebook la foto di Fossati abbracciato ad un orsacchiottone rosa mentre mandava dei cuoricini alla sua cucciolina ho pensato che effettivamente non fosse pronto per affrontare Van Bommel e Vieira...
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Ahahahahahah

carlo ha detto...

Le confidenze di luciano circa la proposta fatta da samaden a mastour riconciliano col calcio giovanile.
In effetti noi siamo un'altra cosa .

Grande jacopo, in bocca al lupo!

Matteo ha detto...

Bellissimo scritto della Bertagna su FcInter1908: http://www.fcinter1908.it/?action=read&idnotizia=57294

Unknown ha detto...

Intanto della questione Mastour ne parla pesantemente la Bertagna.
Volevo chiedere un paio di cose sul ruolo del "regista". Ne abbiamo qualcuno che può diventare utile alla causa? Ad esempio Benassi, facendo un confronto, può essere al livello di Fossati, o meglio, a quello che potenzialmente poteva diventare? (oddio, pensiero un po' contorto. Spero si possa capire). In alternativa, chi c'è nelle altre categorie che potrebbe ricoprire quel ruolo?

DanieleT ha detto...

@ Matteo e Vincenzo.

Visto, letto e condiviso.

Un invito a tutti coloro che hanno un profilo facebook o twitter, diffondete l'articolo perchè resti il meno possibile lettera morta.

Grazie

Matteo ha detto...

Vincenzo,parli di regista alto o regista basso?Fossati gioca maggiormente vicino alla porta penso,comunque sia regista alto e regista basso ne abbiamo nelle giovanili.Nel primo ruolo abbiamo Bessa,forse Garritano(dico forse perchè sembra rendere di più sull'esterno dell'attacco)Tassi.Nell'altro ruolo abbiamo Lorenzo,Benassi,Cannataro.Mi fermo ai 95'perchè penso e spero(nessuna polemica in questo "spero",è solo la mia voglia di nuovi arrivi nel settore giovanile) che in futuro verrà qualche nuovo giocatore ad arricchire questi ruoli,esempio Lazaro.Come vedi nei ruoli centrali del campo c'è abbondanza di talento,a me piacerebbe che per i 95' arrivasse un ottimo terzino invece che puntare su un centrale adattato.

Pile ha detto...

Anche Garritano in prima squadra oltre a Benassi

Unknown ha detto...

Intendevo basso. quello alto per me è "trequartista" e il regista non è mediano. i sembra ingiusto chiamare un pirlo, uno xavi (anche se ora gioca più alto), uno xabi alonso così

Gio ha detto...

Qualcuno ha letto l'articolo di Crisafulli (Il Giorno) su Mastour e Opoku?

Unknown ha detto...

Qui trovi l'avvio dell'inchiesta sull'online. Domani prosegue e si approfondisce sul giornale. http://qn.quotidiano.net/sport/calcio/2012/07/06/740171-mastour-baby-fenomeno-tratta-giovani-calcio-milan-inter.shtml Ciao

Unknown ha detto...

Luciano, tempo fa ne abbiamo parlato di questo ragazzo... credo che ti farà dispiacere avendolo conosciuto quando era da noi:

http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=366562

Intanto in casa Inter prosegue il taglio: in un botto ci troviamo senza una buona fetta di uomini triplete. Julio Cesar, Lucio, Stankovic, Maicon (Pandev, Eto'o, Materazzi, Balotelli e Motta erano già via). Pensieri tristi. Ma prima o poi si doveva fare. Di fatto rimangono Sneijder, Milito, Samuel e Zanetti (Cordoba in società).

Unknown ha detto...

Castaignos convocato per il ritiro.. domanda: vi è la possibilità che effettivamente resti in rosa?

Come punte ad oggi abbiamo Milito, Pazzini, Castaignos e Longo(adattabile sull'esterno).

Parte Pazzini viene Destro e siamo sempre gli stessi a livello numerico.

Tenerlo per fargli fare esperienza insieme a Longo in Europa League?

Qualcuno sa se a livello fisico è pienamente recuperato?
Spero tanti che impressioni Strama in ritiro e si guadagni la conferma.

luciano ha detto...

Sono sincero; l'articolo di Alessandro non mi piace molto, come del resto avevo immaginato. Esprime una posizione neutralista piuttosto disinvolta, perché i contorni della vicenda sono chiari. Alessandro accredita la tesi che i fatti (i fattacci) abbiano creato polemica tra i tifosi ma non tra le società.
Chiaramente non è così: gli sarebbe bastato interpellare fuori dai denti Samaden per capire che giudizio lo stesso ha dei metodi del tandem Paolillo Bianchessi.
Gli sarebbe bastato chiedere a chiunque dell'ambiente calcio, magari senza citarne il nome, per sapere che giudizio si dà in giro su questi personaggi.
Naturalmente le dichiarazioni ufficiali sono tutta un'altra cosa e ho già segnalato come Samaden sia stato diplomatico e insieme chiaro nella sua intervista, da grande dirigente qual è.
Poi Alessandro avrebbe potuto scavare un po' più a fondo e avrebbe saputo qual è la cifra effettivamente pagata dal Milan.
Ma, ripeto, non mi illudevo che sulla stampa potesse uscire un chiaro atto d'accusa e non ci credo neppure per la seconda puntata: sarà tutto un generico parlare di tratta dei giovani, un denunciare situazioni diffuse. Non ci sarà nessun accenno a metodologie e pratiche tanto differenti.
Non farà scandalo il fatto che uno sbatta il "mostro" in prima pagina e non ci saranno elogi per chi lavora a un progetto di crescita serio, fuori dalla luce accecante (e pericolosa) dei media.
Invece la soluzione potrebbe essere semplicissima, almeno per i bambini che giocano già in Italia: consentire di vincolarli già a 10 anni, senza trasferimento immediato ma con la possibilità di "appoggiarli" in prestito, diciamo, a società professionistiche della regione di provenienza. A quel punto davvero chi è più bravo nello scouting arriva prima e viene "premiato", mentre di soldi si parlerebbe molto più tardi. Perché non credo che il "disinvolto" di turno arriverebbe a pagare 1 milione per uno di 10 anni.
Anche il problema dello scippo che gli stranieri possono fare tra i 14 e i 16 anni si può risolvere consentendo anche alle nostre squadre di fare contratti professionistici alla stessa età degli stranieri. Certo si rischierebbe di spendere soldi per giovani che poi non si affermano, ma non si correrebbe il rischio di perdere precocemente giovani che poi invece varranno milioni. Ancora una volta a fare la differenza sarebbe l'abilità dei dirigenti.
Più in generale le normative andrebbero omogeneizzate almeno a livello di UE (tutte, comprese quelle fiscali che riguardano il calcio).

luciano ha detto...

Federici aveva la testa da leader. A mio parere (diversamente da quanto pensavano altri) era troppo lento e macchinoso per avere un futuro importante nel calcio. Ma una buona carriera di B poteva farla. Non so i motivi dell'abbandono, spero che siano perché ha trovato prospettive migliori. Glielo auguro e gli faccio un grande in bocca al lupo. Se gli capitasse di leggere, forse si ricorderà di me

luciano ha detto...

Capt., Strama lo conosce bene e penso che lui preferisca per il momento tenere Longo, semmai, perché lavora di più con e per la squadra. Però è solo una mia impressione. E condivido il tuo auspicio: quanto meno non perderlo integralmente.

Per quanto riguarda il regista, nelle nostre giovanili secondo me non esiste un regista allPirlo.
Però bisogna dire che sino a 23 anni neppure Pirlo era un regista alla Pirlo. All'Inter giocava per lo più da esterno, perchè se perdeva palla (era gracile) faceva meno danni. A Reggio e anche a Brescia non giocava certo da regista basso. Poi è andato al Milan, è fiorito fisicamente come un Pato qualsiasi (senza i suoi infortuni, però) ed è stato impostato nel modo che sappiamo.
Garri e Bessa, che qualcuno ha citato, al momento sono molto più offensivi. Lorenzo forse potrebbe farlo, se migliorerà in rapidità.
Simone Pasa ha grandi qualità di regista basso, ma deve velocizzare molto l'azione: l'impressione è che abbia una tendenza ad ingrossarsi che deve assolutamente combattere.
Benassi mi ha confidato (l'ho scritto nell'intervista) di vedersi proprio come regista basso. però il grande Marco ha tantissime doti (alcune, come la mobilità, molto superiori a quelle di Pirlo diciottenne), ha ottimi piedi e anche visione di gioco. Ma per ora lo vedo di più come centrocampista di movimento.
Chi potrebbe più avvicinarsi al ruolo è Tassi, almeno il Tassi in grande crescita che ho visto alle finali nazionali. ma è troppo presto per pronunciarsi. Stessa cosa per Gaiola tra i '96. Tra i '97 il regista basso è De Micheli, che però ha caratteristiche diverse da quelle di Pirlo.
Insomma, bisogna aver pazienza e seguire con calma l'evoluzione di questi ragazzi

Gianpaolo ha detto...

Federico chi?

luciano ha detto...

Federici, un nostro ex centrocampista (poi difensore) dell' 88.

Molto molto meglio l'articolo congiunto di Sabine, Nick ecc. però anche lì non si racconta quella che, a me almeno, è stata narrata come "verità".
Hachim aveva già non un procuratore, ma diciamo una sorta di consigliere formativo, che era in linea con il progetto tecnico ed educativo dell'Inter.
Quando il valore del bambino è stato così chiaro da arrivare alle orecchie persino degli scout del Milan, si è mosso, non un procuratore, ma un responsabile del Milan il quale è andato dai genitori a offrire una cifra spropositata. Trovato il sostanziale consenso dei genitori, comprensibilmente ingolositi, bisognava avviare la procedura di sganciamento dall'Inter.
Allora ecco il cambio di procuratore, che aveva lo scopo di pilotare questa separazione. Un procuratore che nel caso lavorasse per il milan, avesse la certezza di avere alle spalle la società.
Così si sono creati ad arte i malintesi con compagni e genitori dell'Inter di cui ho parlato, si è creato un clima propizio alla separazione e poi si è concluso. Le voci sulle altre squadre sono diversivi messi in atto per rendere meno cruda l'operazione. L'inter sapeva che Hachim sarebbe andato al Milan almeno da marzo. Poi le offerte ci saranno anche state, ma a situazione ormai chiusa.
Ripeto, per quanto mi consta nulla di illegale: solo un comportamento eticamente disgustoso. ma l'etica, si sa è qualcosa di molto soggettivo.

carlo ha detto...

Più leggo i particolari che rivela Luciano, più sono convinto della bontà della linea formativa delle giovanili interiste.
L'Inter (dato il valore sociale che hanno in italia le squadre di calcio) ha il dovere di trasemttere valori positivi: deve assicurare e far capire ai ragazzi che ci si prende cura di loro come ragazzi e poi come giocatori.
Curare lo studio, l'inserimento nel contesto dei coetanei, la creazione di un gruppo-squadra, la speranza concreta di entrare nel grande calcio (possibilmente con i sacri colori): con questi fondamenti credo che l'Inter potrà attirare sempre più i migliori talenti.
Perchè tra loro i ragazzi si parlano, e si comunicano tra loro quali sono le realtà più positive per il loro futuro.

Poi ci saranno ragazzi o famiglie che seguiranno i soldi nell'immediato, ma saranno una minoranza.

non mi sento di condannare i genitori di hachim (che probabilmente arrivano da realtà dure di vita) e, forse, arrivano con un grado di cultura non elevato (la maggior parte delle famiglie immigrate con cui lavoro, purtroppo, sono così; e , purtroppo, sono facilmente abbindolabili).
sempre più vomitevole, proprio per questo, lo sfruttamento da parte dei dirigenti di quelli lì.

Mi spiace molto per la mancata convocazione per JC (certo, ci sono i problemi fisici, però...)

Anonimo ha detto...

Crisetig, prestito secco allo Spezia.

MarcoB ha detto...

Sulla questione tratta dei giovani/hachim mi pronuncio qui perché ritengo che sia il luogo Ritengo che ci sia una profonda differenza di comportamenti tra Inter e milan (ma anche uventus). Sicuramente l'Inter ha un suo stile nel lavorare con i propri giovani, è uno stile legato ai risultati e non alla beneficenza, ma è uno stile basato su un lavoro completo con i ragazzi che devono sì crescere come giocatori, formarsi tecnicamente per arrivare magari in prima squadra, ma che cerca di creare giocatori anche agendo sui comportamenti di allenatori e giocatori in campo e fuori.
O almeno ci si tenta fino in fondo.

Un chiaro esempio sulla differenza di stile è che mentre, ed è confermato anche dagli stessi ragazzi, durante i derby i milanisti giocano al grido di "negro figlio di puttana", pestando di conseguenza, ad Interello se si accorgono che un tifoso sugli spalti è "sopra le righe" viene minacciato di essere sbattuto fuori dal centro sportivo (ho assistito personalmente alla scena).
La juve li compera che hanno 19-20 anni quindi parlare di formazione vuol dire fare della facile ironia.

Ma non è una questione puramente di stile tra squadre professionistiche. Non è solo un reclamare tra tifosi.

La questione non si ferma qui, per il lavoro che svolgo mi capita di confrontarmi con dirigenti di piccole società calcistiche che lavorano seriamente per formare ragazzi, che magari data la dimensione della loro società non raggiungeranno mai qualcosa che vada aldilà della Promozione ma che ci tengono che i dirigenti, gli allenatori, i ragazzi e i genitori abbiano o non abbiano certi atteggiamenti.

Purtroppo anche in quel mondo operano invece dirigenti di squadre di blasone abituati a fare promesse per sottrarre i ragazzi più talentuosi per poi abbandonarli dopo qualche mese senza aver fatto il benché minimo tentativo di formazione.
Se sei pronto stai sennò vai....

Aldilà del danno sportivo che le società più serie ricevono esiste un danno che è puramente economico: formi un ragazzo per tre anni, gli insegni a giocare e poi quando ti aspetti che posso giocare nelle tue squadre arriva la squadra di blasone te lo piglia e tu devi ricominciare da capo. Il tutto senza nessun tipo di risargimento e per quanto sia ridicolo mantenere società sportive è costoso non solo dal punto di vista "lavorativo" ma anche economico.
Naturalmente la FIGC tace.

Non è pensabile pensare di far crescere ulteriormente il calcio italiano senza mettere mano profondamente al settore calcio giovanile.
Le buffonate sul numero di extracomunitari e limitazioni affine sono e restano buffonate.
Ma sarebbe forse troppo parlare di serietà in una nazione poco seria dove la furbizia la fa da padrona.

Unknown ha detto...

Luciano nessuno pensa di risolvere i problemi, ci mancherebbe, tanto meno io. Certo che immaginarsi a priori un articolo che non piace e preannunciare che anche quello che uscirà...non piace sembra un po' da “mago otelma”...permettimelo, con grande stima e simpatia :-) Cmq, vi dò una piccola notizia: Inter e Juve si stanno sfidando per "prenotare" un bambino di appena 10 anni, Ivoriano, che gioca nel Reggio Calcio, la prima squadra di Hachim. Da lì dicono che sia più forte di Mastour. Tra un po' sarà, davvero, caccia all'embrione. Ciao

luciano ha detto...

Alessandro: non c'è bisogno di essere Otelma per saper cosa possono e cosa non possono scrivere i giornalisti, nel sistema mediatico nazionale.

I tifosi, indubbiamente, sono più liberi. Anche di essere faziosi. Poi ci sono quelli che sono faziosi contro i propri, perché tutto è possibile, in questo Paese.

Scommettiamo che nella seconda parte del tuo articolo si deprecherà in modo generico la caccia ai giovani talenti, senza distinguere e senza attribuire precise responsabilità ai più...diciamo così disinvolti?

Se mi sarò sbagliato, lo riconoscerò onestamente.

MarcoB invece entra nel merito della questione con precisi dettagli.

Vorrei però che non si esagerasse con le lodi del nostro sistema. Non tutti i nostri ragazzi (e i genitori) sono contenti, e i motivi li ho espressi più volte. l'erba del vicino è spesso più verde. Salvo verifiche disastrose.

Poi, per esempio, la scuola, è una finzione, come ovunque. Tutti giurano che prima viene l'andar bene a scuola, ma non è così in nessuna società.

Anche il pensare che i soldi non dovrebbero contare è un'illusione. Bisogna provare a essere una famiglia bisognosa che vede risolversi problemi angoscianti: due rappresentanti di squadre diverse, persone la cui attendibilità ti è ignota, ti presntano progetti che tu non puoi giudicare perché non ne hai gli strumenti. Solo che uno è splendido, rutilante (? boh, mi è venuto voglia di usare questo vocabolo) e accompagnato da 7000 mila euro e dalla promessa di molti di più.
L'altro punta sull'impegno, sul lavoro continuo, sulla crescita progressiva. E magari è accompagnato per il momento da qualche piccolo rimborso spese, da qualche intervento finanziario abbastanza marginale.
Bisogna essere in quelle condizioni, per criticare la scelta.
la colpa non è della famiglia, è dei corruttori di bambini. Questi ci sono e ci saranno sempre, perché ormai la cultura del "fine che giustifica i mezzi" in affari come in politica, è assolutamente dominante.

luciano ha detto...

Mi è scappato uno zero in più

MarcoB ha detto...

Pongo qualche quesito: la Reggiana ha avuto 23.000 € di indennizzo di formazione. Cosa invece avrebbe dato l'Inter alla squadra emiliana se mastour avesse completato il suo percorso che avrebbe dovuto vederlo in maglia neroazzura? Ipotizzo decisamente di più.

Non conosco la situazione finanziaria della Reggiana nello specifico ma sicuramente con i 23.000 € potrà fare ben poco.

Pensano seriamente che non sia un elemento di crisi finanziari delle leghe pro il mancato indennizzo del proprio lavoro?
Se si riconoscesse che queste squadre possono effettivamente trarre beneficio dalla formazione di talenti non potrebbero arrivare da lì gli euro sufficienti a garantire una solidità economica alle squadre che meglio lavorano con i giovani?
Non ne trarrebbe vantaggio il sistema calcio Italia?

Ma forse è meglio fare come il milan, aspettare il 1 di luglio...

Peppe ha detto...

forse si sta esagerando,mi sta bene che si parli di etica e di morale sul comportamento che ha avuto il milan sulla vicenda mastour...sul milan,sui dirigenti del milan,sui procuratori vicini al milan,va bene tutto...ma qui sembra che noi non li mandiamo a scuola questi ragazzi e che formiamo dei delinquenti,non pensavo conosceste così bene i progetti e la struttura del nostro settore giovanile...ma questo ci può stare benissimo dal vostro punto di vista,quello che non capisco è il continuare a mettere in mezzo la famiglia,la sua condizione economica,il livello culturale ecc...immagino che molti di voi siano amici di famiglia...avranno fatto le loro valutazioni(economiche, prospettiva,progetto ecc...),ora gli avranno anche venduto sogni, questo non lo so,ma perdonatami saranno anche fatti loro...credo che la famiglia e il ragazzo non debbano essere tirati in ballo,poi sugli screzi tra milan e inter mi va bene tutto...un parere su bianchessi magari lo chiederei al grande favini,ma non ho la fortuna di conoscerlo

luciano ha detto...

Credo che ci sia qui una grande comprensione per la famiglia di Hachim. Anzi per le decisioni che devono prendere tutte le famiglie. Quindi mi sembra una polemica inutile. Sulla formazione che impartisce il Milan, basta vedere l'utilizzo mediatico strumentale di un ragazzino. Oppure considerare il prestigio di cui godono persone come De Vecchi, Bianchessi, Paolillo, fino ai vertici, dove certamente tutti hanno una considerazione esemplare dell'etica di Galliani.
Ma ripeto, se uno per continuare a fare i suoi interessi personali al governo arriva al punto di comperare qualche deputato dello schieramento avverso, come si può pensare che governi la sua società calcistica con animo puro e disinteressato?

luciano ha detto...

Comunque adesso basta parlare di Milan. In un Paese in cui la mancanza di etica è considerata furbizia, si rischia di fargli pubblicità.

carlo ha detto...

Infatti nessuno critica la famiglia.al posti loro anche io forse avrei accettato. Di sicuro non avrei concesso la liberatoria per i servizi televisivi. Mq anche lì si tratta di sensibilità personale.
Poi ipotizzare che una famiglia sia povera o con i livello culturale basso non è certo un insulto. Pasolini riteneva che la formazione scolastica borghese fosse oss rovina delle persone e che le persone bonn la terza elementare fossero più interessanti e pure. Per molto versi, condivido.
Qui nessuno ha insultato il ragazzo o la famiglia

chi pensa che qui si possa insultare un ragazzo, non ha capito nulla di questo blog...

Peppe ha detto...

ovviamente voi non lavorate,con i paolillo,con i raiola e con i riso...ma cmq io non posso permettermi di esprimere un giudizio perchè onestamente non conosco il modus operandi di questa gente...su galliani e berlusconi hai tutta la mia comprensione,su de vecchi già conosco il tuo pensiero,su bianchessi invece magari potresti darmi qualche informazione in più

Peppe ha detto...

carlo perdonami ma conosci personalmente la famiglia mastour?ovviamente non è un insulto,ma perchè deve essere povera e ignorante per mettere una firma in una contratto per squadra al posto di un'altra...hanno fatto una scelta,giusta o sbagliata che sia va rispettata

luciano ha detto...

Peppe: chiedi ai tuoi dirigenti perché l'avevano allontanato. Sperando che ti dicano la verità

carlo ha detto...

A proposito di ignoranza, il mio post pullula di errori da t9. Sorry

luciano ha detto...

che è t9?

Per cambiare discorso: strano che sia passato sotto silenzio quello che secondo me è stato l'acquisto boom di questa prima fase di mercato. Pogba alla juve. Questo è veramente super. Spero di sbagliarmi ma diventerà ben preso titolare inamovibile di un centro campo che pure è già molto forte.
Poi posso sbagliarmi, perché io guardo alla sostanza più che all'estetica o alla finezza.

E a proposito tra i possibili nostri registi giovani ho dimenticato Del Piero.
Yaya ha davvero la tecnica e l'intelligenza calcistica del regista. Peccato che non sia mobilissimo

carlo ha detto...

Caro Peppe, probabilmente mi esprimo male.
Si facevano ipotesi circa le situazioni che possono vivere le famiglie dei ragazzi.
Una possibile situazione , più estrema, potrebbe essere quella di una famiglia immigrata ( e da noi, purtroppo, le famiglie nord.africane solitamente non navigano nell'oro) e con livello di istruzione basso o comunque con difficoltà di integrazione (anche, qui,purtroppo, si tratta di situazioni comuni).
In questo contesto la qcifra offerta sarebbe sicuramente una variabili molto importante.
Non che una famiglia benestante rimarrebbe insensibile di fronte a 700000 euro...

Nessuno ha criticato Mastour o la sua famiglia.
Magari il milan ha prospettato un programma formativo completo, attento alle esigenze evolutive del ragazzo.
Diciamo che l'inizio non è dei più brillanti.
Poi, Peppe, non ho la minima intenzione di convincerti di qualcosa.
se a te va bene così, rimani della tua opinione. Davvero.

Al momento sono contento di come , per quanto ne so, sta agendo l?inter. pronto a criticare i nostri dirigenti nel momento in cui usassero palesemente un ragazzino per farsi pubblicità.

t9= modalità di scrittura con il cellulare.

carloblacksun ha detto...

Luciano sono d'accordo con te, Pogba e' un ottimo acquisto, arrivato a zero, segno che Raiola e' si un mezzo bandito, ma raramente porta i bidoni.

Ti dico una cosa in piu: lo sai che a me Silvestre piace molto? Le modalita' di acquisto mi convincono. Vedi che non critico a prescindere? Anche Handanovic per me e' fortissimo

Certo, vorrei vedere un Handanovic e un Silvestre nei due ruoli chiave che sappiamo...

luciano ha detto...

He he Carlo, sembra che lo facciamo studiandolo. Pensa che invece io preferisco Jc a Handa e Lucio a Silvestre....
Poi magari sbaglio, io i giocatori voglio vederli due-tre volte dal vivo nella mia squadra, prima di pronunciarmi. Comunque non credo cha sia con questi due cambi che si fa il salto di qualità. Invece ho fiducia nell'arrivo di buoni giocatori nei due ruoli in cui siamo più carenti

Peppe ha detto...

la gestione mediatica della vicenda mi ha dato molto fastidio,per non parlare del ricamo fatto da sky e compagnia bella...poi figurati carlo,ho il piacere di confrontarmi anche e soprattutto con chi la pensa diversamente da me...io qualche dubbio su pogba lo avrei per il semplice fatto che non l'ho mai visto giocare e non so quanti di voi l'abbiano fatto,anche mattioni era il futuro cafù...da verificare,certo che se sir alex l'ha presa così male tanto scarso non sarà

carloblacksun ha detto...

No aspetta Luciano, io penso che Julio e Lucio siano molto piu' forti di questi due che arrivano, e avrei tenuto quei due, pero' come cambi secondo me non ci perdiamo moltissimo.

Il fatto e' che secondo me rimaniamo inadeguati nel ruolo del centrocampista "completo" e in quello dell'attaccante esterno...

Handanovic e Silvestre sono due soluzioni "buone" in due ruoli in cui avevamo dei fenomeni, peraltro NON in scadenza.

Mi aspetto degli interventi di pari livello nei ruoli dove siamo piu' carenti, perche' se per quei ruoli arrivassero solo Mudingayi e Palacio io non sarei soddisfatto.

Unknown ha detto...

Ci proviamo ad andare a fondo, Luciano. Altra puntata. http://qn.quotidiano.net/sport/calcio/2012/07/06/740443-masotur-milan-inter-800-mila-euro-a-14-anni.shtml E domani le interviste a Paolillo / Rivera e non solo. Buona serata, ale

luciano ha detto...

Questo pezzo è migliore, lo ammetto: però attenzione, tantissimi ragazzini di quell'età hanno il procuratore. Il nostro stopper Merlini, per esempio, ha Paolillo., mentre Jus e Mel hanno un gruppo di bresciani. In realtà non sono procuratori e non ci può essere nulla discritto. Un procuratore diventa tale quando va aottenerti il rimo contratto, cioè all'Inter intorno ai17 anni. Allora si fa un contratto di procura e lui si prende le percentuali.
proprio questa situazione consente il ratto di bambini. Non essendoci un procuratore, ma un semplice consigliere, lo puoi lasciare in qualunque momento. Così un malintenzionato viene da te, magari accompagnato da un dirigente di società, ti dice "vieni con me che ti passo a questa squadra e ti faccio guadagnare un sacco di soldi". E il ratto si compie. Poi gli insegnano anche a fare le sceneggiate.
Io non sono contrario al fatto che si possano bloccare ragazzini anche giovanissimi: basta che si facciano crescere nell'ambiente, fin che è possibile e si prevedano anche percorsi retributivi, progressivi, al compiersi di certi passaggi. E che non venga sfruttato a,livello di immagine mediatica, per cercare una rivincita e tacitare i tifosi, dopo una stagione disastrosa

luciano ha detto...

carlobs, anch'io penso che se dovevamo sostituirli, i nostri campioni, questa volta il cambio sia più credibile di quello tra Eto'o e Zarate (su Forlan il discorso era diverso). Poi penso che NMudi, o chi per lui sia un dipiù. Aspettosempre un terzino, soprattutto se parte Maicon e poi abbiamo una buona squadra. Se arrivano anche Paulinho e Destro o Lucas, sicuramente una squadra più forte dello scorso anno. E poi c'è il valore aggiunto Strama, che, vedrai, è notevole.

carloblacksun ha detto...

Allora con Paulinho, Destro (o Lucas, ma credo Destro sia piu' facile), e un terzino sono d'accordo.

Io personalmente sacrificherei Alvarez, che mi sembra di difficile collocazione tattica, preferirei tenere Coutinho e Sneijder come giocatori di raccordo tra centrocampo e attacco.

Un reparto di centrocampo con

Guarin - Cambiasso - Paulinho (mi fido di chi lo ha visto) e Duncan - Poli - Obi - Mudingayi come riserve mi sembra credibile per puntare al terzo posto.

Davanti avremmo Milito - Destro come prime punte, Longo - Palacio come attaccanti esterni (pur con diverse caratteristiche) e Sneijder - Coutinho come uomo dell'ultimo passaggio.

In tutto questo Alvarez non lo vedo bene, perche' ha troppa poca corsa per fare l'attaccante "cavallo di fascia" (e in quel ruolo "alla Kuyt" penso che Longo guadagnera' tanti minuti) e personalmente lo vedo dietro a Sneijder e Coutinho per il ruolo di fantasista, oltre che troppo poco dinamico per fare uno dei tre in mezzo.

A meno che strama lo reinventi come regista basso, ma la vedo dura, non ha il contrasto secondo me.

Boh, poi se ci sono i soldi teniamo tutti, e' solo che visto che pare sia richiesto io sacrificherei lui per recuperare qualche soldo per Paulinho e Destro

luciano ha detto...

intanto una bella notizia per gli amici dei nostri giovani: dopo l'ottima stagione da titolare negli allievi del Novare è deciso, Lele Cossa ritorna all'Inter.
Forza Lele, aspettiamo una buonissima stagione!

carloblacksun ha detto...

Luciano pensa a una penitenza da farmi fare nel caso in cui arrivassero Paulinho, Lucas e ANCHE Destro.

carlo ha detto...

Vediamo...
Palacio.è migliore di forlan e zarate (scorderò in fretta che siano stati da noi).
Silvestre è migliore di lucio versione 2011/12.
Coutinho.è migliore a prescindere.
Handanovic è fa due stagioni il miglior portiere del campionato, ma non ce la faccio a dire che sua meglio di jc...
Se poi arrivassero paulinho e destro... ce la giocheremmo per i primi due posti.

carloblacksun ha detto...

Eh si Carlo ma Milito, Samuel, Zanetti, Cambiasso e Chivu (Maicon non lo conto) hanno un anno in piu' e passati i 32 un anno in piu' si sente eccome...il problema e' quello.

La chiave potrebbe essere Sneijder, e' l'unico top player under 30 che ci e' rimasto, nessuno se lo piglia ma pare che Strama lo abbia sedotto...

Speriamo...

carlo ha detto...

Beh, con l'alberto di natale, chi sestiere invee sola prima punta. Milito o destro, mi sentirei debitamente coperto.
Sneider e couti titolari con palacio, longo alvarez che gli danno il cambio.
Se venisse lucas, ma ne dubito, sarebbe più complicato.
Probabilmente un attacco a tre milito lucas palacio,.con couti prima riserva.
Certo quei tre, con dietro guarin paulinho e cuchu...
Iuhmmmmh , attenta iuve.

luciano ha detto...

Mi riprometto di tornare con calma e a bocce ferme sempre che la voglia non mi passi nel frattempo, sul tema della cosiddetta "tratta dei bambini"
Dico solo, per il momento, che non sono d'accordo sulla demagogia e il moralismo con cui questi temi vengono trattai, quando esplode un caso, per poi tornare ad essere ignorati.
Ci sono bambini che studiano sin da piccoli strumenti musicali o danza, per otto ore al giorno: ma nessuno scrive che gli è stata rubata l'infanzia. Si sono accorti di avere del talento, hanno sentito precocemente dentro di sé questa inclinazione, e gli è piaciuto seguirla, coltivarla.
Non tutte le scuole di musica o di danza sono uguali. Magari uno comincia in provincia, poi, più grandicello, si trasferisce nella metropoli, dove il talento può essere meglio coltivato.
Individuare dei bambini, per esempio di dieci anni, con del talento potenziale, è una cosa meritoria.
Saputo che il bambino aspira a provare questo percorso e seguirlo (anche affiancandogli non un agente, ma un consulente che si conquisti la fiducia del ragazzo e della famiglia), indirizzarlo magari a una realtà calcistica locale più formativa di quella in cui si trova, non è negativo. L'importante è andare per gradi, non sradicarlo di botto dal suo ambiente; magari fargli fare esperienze (come i tornei all'estero, i confronti con altre squadre importanti) significa porlo nelle condizioni, più avanti, di poter decidere liberamente il proprio futuro.
Direi che anche sostenere economicamente in qualche modo la famiglia, se si trova in difficoltà, per esempio trovando un lavoro al padre, o con piccoli contributi finanziari periodici, non sarebbe uno scandalo.
Se a 14 anni, l'età prevista dalla normativa, il bambino divenuto ragazzino si trasferisce con i genitori (meglio) o senza nella grande squadra, è solo un privilegiato, che può provare a seguire il sogno della sua vita, non uno schiavizzato.
Perché questo così descritto è il compimento di un processo naturale, armonico, senza fratture tra vita e sentimenti, senza nessuna privazione dell'infanzia.
Il trauma si verifica quando questo processo naturale di crescita viene bruscamente violato da avventurieri senza scrupoli, mossi solo dalla cupidigia del guadagno facile, che irrompono sulla scena con offerte finanziarie irrinunciabili, facendo balenare prospettive irrazionali e irreali, aprendo, allora si, un MERCATO e magari utilizzando il ragazzino per spot pubblicitari mediatici, in modo da rientrare subito di parte della spesa.
E' difficile trovare una soluzione al problema, perché è difficile trovare una soluzione all'affarismo, all'avidità, alla corruzione che dominano tutti i settori della nostra società, non certo solo il calcio.
Ma non si può neppure esagerare con la demagogia. Conosco tanti ragazzini che sono cresciuti nelle giovanili dell'Inter (perché conosco l'Inter,non perché sia una realtà unica) e posso dire che rispetto a tanti loro coetanei, sono dei privilegiati.
Ricordate l'intervista a Tommy, un nostro bimbetto di prospettive tecniche forse non inferiori a Mastour? . Tommy è già all'Inter da diversi anni, viaggia ogni giorno per più di due ore tra andata e ritorno per raggiungere il luogo dell'allenamento.
Fa dei sacrifici per praticare un'attività che gli piace. E' un bambino sereno e felice. Quando gli ho chiesto "che cosa fai nel tempo libero", mi ha dato la risposta più bella che ci si possa aspettare da un bambino: "gioco".
Gli orchi, per ora, sono lontani dal suo mondo. O no?

carlo ha detto...

Caro Luciano, per non parlare dei ragazzini africani portati in italia e poi letteralmente abbandonati.
Non si potrebbe acquisire il cartellino(di che è scomparso da quando ero ragazzino io ) con l'obbligo di tenerlo nella regione di appartenenza?

Unknown ha detto...

A me la squadra che si sta creando, anche senza Top players, non dispiace affatto. Servono ancora un paio di innesti nei ruoli che sappiamo, ma per il resto non siamo messi male. Ho molta fiducia in Strama, che credo anch'io sia un valore aggiunto, e confido sul fatto che Coutinho quest'anno faccia la differenza (sinceramente ho visto poca gente ultimamente che possieda i suoi colpi e, se matura un pochetto, ci farà divertire). Della cessione di Lucio io sono contento, mi è capitato 2/3 volte di vederlo dal vivo e sinceramente sono rimasto sbalordito da quanto fosse scarso tatticamente. Poi per carità, sopperisce con la fisicità e la grande tecnica, ma se non hai a fianco il miglior Samuel certi errori di posizione li paghi.. e noi quest'anno li abbiamo pagati spessissimo.
Maicon spero vada via, con chiunque lo si sostituisca, perchè quello dell'ultimo anno, abulico ed insofferente, davvero non può giocare. Per Julio mi dispiace, credo sia ancora il migliore, ma Handanovic è un ottimo portiere, è più giovane e prende meno della metà di Julio, quindi come mossa ci può stare.
Confidiamo nell'arrivo di Destro e di un buon centrocampista e poi credo siamo messi bene.
P.S.: Secondo me si renderà utile anche Longo.. Raramente ho visto un attaccante con la sua grinta e la sua corsa.

Everybody Hertz ha detto...

@Ruzza68 n.108:
Anche a me piace questa linea perché in mancanza di liquidi riesce a mantenere una rosa di buon livello, almeno sulla carta.
Poi è chiaro che un paio di anni fa i nostri non li avremmo cambiati con nessuno al mondo e probabilmente gente come Maicon nemmeno adesso, tecnicamente parlando, è insostituibile.
A te non piace ma anche a mezzo servizio (abulico non mi sembra, ma è una mia opinione) è fondamentale per la nostra manovra, per la sua capacità di offrirci una soluzione per allargare il gioco, aiutare nelle offensive e via dicendo.
Per questo motivo Debuchy, da quanto ho potuto vedere nel recente Europeo, costituirebbe un'alternativa valida, anche se meno affidabile in fase difensiva e meno esplosiva.
Gli esterni come Maicon sono rari e anche insofferente, per usare un tuo aggettivo, ha fornito 4 assist (secondo solo ad Armero nella classifica dei difensori)con due reti (i leader del 2011-12 sono stati Basta, Legrottaglie e il 'nostro' Silvestre).
Chiaramente il suo rendimento è stato nettamente inferiore rispetto al potenziale ma tolto Lichsteiner e Basta, che comunque parte più alto, non me ne ricordo di migliori per rendimento globale.

Unknown ha detto...

Io paulinho lo conosco poco. Chi me lo descrive? So solo che ha abbastanza impressionato. Che ruolo ha? Una specie di guarin (movimento e piedi buono) o è il tanto atteso regista?

Avvocheto ha detto...

Vista una mezz'oretta di Spagna- Portogallo agli Europei u. 19.
Occhi puntati su Agostinho Ca: mediano davanti alla difesa...si abbassa molto per impostare l'azione ma non disdegna alcuni inserimenti soprattutto sul centro-sinistra. Molto dinamico, un'infinità di palloni recuperati. Non molto sollecitato in fase di inizio dell'azione, ma a sentire la telecronaca è stata una circostanza causata dalla tattica spagnola, dato che nel primo tempo aveva invece avuto molta più libertà.
Troppo poco per esprimere un qualsiasi giudizio, ma prima impressione positiva...comunque prendete il tutto con le pinze, soprattutto considerando che sono mie impressioni...:))

Avvocheto ha detto...

Ah, dimenticavo, benvenuto a Cauet, sono contento che alleni nel nostro settore giovanile..mi pare che all'accademia abbia fatto molto bene. Certo che subito si troverà ad allenare i 98, probabilmente il gruppo piû talentuoso dai tempi dei 91... Bell'onore e bella responsabilità, in bocca al lupo!

Su altro forum ho letto che Federici si sarebbe ritirato per problemi alla schiena...potrebbe bloccarsi da un momento all'altro e non vuole rubare lo stipendio. Chapeau ed in bocca al lupo per qualsiasi cosa dovesse fare.

Unknown ha detto...

Da quello che ho capito la rosa dell'Inter a livello numerico manca solo di un centrocampista (Paulinho?)

Va via Maicon = Debuchy o tz sx con spostamento di Naga a destra
Va via Pazzini = Destro

Questa è un'ipotetica formazione ad oggi con i primi rincalzi:

Handanovic
(Belec)
Maicon-Ranocchia-Samuel-Nagatomo
(Zanetti-Silvestre-Chivu-Mbaye)
Guarin-Cambiasso-Paulinho?
(Stankovic-Poli o Mudi-Obi)
Palacio-Milito-Sneijder
(Alvarez-Pazzini-Coutinho)

Tenuto conto che quest'anno secondo me vi è molta più chiarezza e fiducia nel progetto tecnico di Stramaccioni, quali sono le ragionevoli prospettive di classifiche dell'Inter?

A livello di rosa attualmente vedo solo i ladri leggermente superiori(e bisogna vedere se confermano la stagione passata con l'incognita champions..).
Io penso dal 2° al 4° posto con una puntatina al primato se i monocigliati non dovessero mantenere le aspettative.

carloblacksun ha detto...

@ Captcambiasso

Se Paulinho si conferma il giocatore descritto da quelli che lo hanno visto e' certamente un innesto utilissimo per il centrocampo.

Io continuo a pensare che in attacco manchi qualcuno per allargare il gioco, soprattutto se dovesse partire Maicon. Un conto sono esterni del tridente alla Robben - Ribery, gente che ti allarga il gioco, oppure alla Di Maria, che si fanno la fascia avanti e indietro seimila volte, ma tra Alvarez, Coutinho, Palacio e Sneijder mi sembra un reparto male assortito, manca proprio l'esterno...soprattutto perche' la batteria di terzini, partisse Maicon, non avrebbe a disposizione Cafu e Roberto Carlos (ma nemmeno Angloma, per dire un terzino molto offensivo)

Ripeto, io sacrificherei Alvarez per prendere un'ala.

Unknown ha detto...

Intanto José Eduardo Savoia, giornalista brasiliano di Rede Record dà per fatto il passaggio di Paulinho all'Inter per 8-9 milioni di euro.

Riporto l'intervista in questione:

José, il tuo annuncio è stato clamoroso.
"Paulinho giocherà nell'Inter, è stato tutto definito. E posso ribadirlo".
Andiamo con ordine.
"L'incontro c'è stato ieri, in un hotel nella parte bassa della città di San Paolo. Un hotel di prestigio. E lì è stato definito tutto, principalmente con l'Audax che detiene la maggior parte del cartellino, ovvero il 45%".
Chi era presente a quest'incontro, quindi?
"C'erano praticamente tutti. Oltre a Piero Ausilio, c'era l'agente diretto di Paulinho, un rappresentante dell'Audax, uno della BMG e un uomo del Corinthians, che ha provato a battersi perché il Timao non vuole perdere il giocatore. Ma hanno solo il 10% del cartellino e tutto è stato praticamente definito in favore dell'Inter".
Certezze assolute da parte tua, e non sei l'unico in Brasile...
"La mia fonte era presente all'incontro di ieri, un diretto protagonista. Paulinho giocherà nell'Inter. Eppure, non c'erano solo questi signori al summit...".
Ovvero?
"Era presente anche il signor Wagner Ribeiro, l'agente di Neymar e anche di Lucas. Un uomo importante per il mercato brasiliano".
E su Lucas, l'Inter ha messo gli occhi. Tanto che i tuoi colleghi di Lancenet! hanno annunciato un incontro proprio con il papà e l'agente di Lucas, lo stesso Ribeiro.
"Queste sono loro informazioni, su Lucas non so dirvi altro. Ma so che c'era Wagner Ribeiro nell'incontro in cui l'Inter ha chiuso l'operazione Paulinho".
Chiudiamo col costo dell'affare.
"Non ho dettagli sicuri sul costo. Mi risulta circa 8-9 milioni di euro".

carloblacksun ha detto...

nel frattempo leggo che Chivu ha gia' lasciato l'allenamento per un dolorino... mah.

Ma scusate se l'Inter acquistasse il 45% di Paulinho e il Corinthians non volesse cedere il 10% cosa succederebbe? Chi detiene il restante 45%?

Unknown ha detto...

@carloblacksun

secondo me sottovaluti Alvarez.
Se lo vendo oggi rischi di pentirtene amaramente fra qualche anno..
Oggi a più di 10 milioni non lo vendi(ha grandi estimatori al Porto e a Genoa, nella fattispecie Lo Monaco stravede per lui).
Quest'anno potremo valutarlo con maggior cognizione di causa.

Riguardo alle ali è un falso problema, perchè Stramaccioni nel suo tridente non vuole ali classiche ma gente con qualità ma forza che converga spesso verso il centro.
Io sono molto curioso di capire se vede Longo come esterno offensivo già pronto da buttare nella mischia.

Conta poi che uno dei due esterni sarà sicuramente uno tra Wes e Cou.. ossia il "trequartista mascherato" in un ruolo da esterno.

carloblacksun ha detto...

Si ma mi sta bene che uno tra Sneijder e Coutinho possa fare il finto esterno "trequartista mascherato" che converge verso il centro, il problema e' che l' ALTRO attaccante del tridente, oltre al centravanti, deve avere delle caratteristiche diverse che secondo me non sono quelle di Alvarez.

Alvarez non e' scarso a prescindere, ma lo vedo di difficile collocazione tattica, se non nel ruolo di trequartista mascherato in cui pero' gli preferisco Wesley e Toto.

Lo sacrificherei per arrivare ad un giocatore con caratteristiche diverse.

A meno che si voglia davvero puntare su Longo alla Delvecchio.

Leo ha detto...

@avvocheto: si ma tanto cà non viene all'inter.semmai può arrivare iè, anche se è un parametro zero da qualche giorno ma nonostante ciò non ci sono notizie.

leggendo sul web articoli vari, ho scoperto che monachello ha cambiato la squadra ucraina dove andrà: ha deciso di andare metalurg donetsk, che è l'ultima squadra ucraina ad essersi qualificata per l'europa league.
quindi direi che più che una scelta economica, è proprio una scelta professionale di abbandonare l'italia.

poi ho letto anche che il '93 venezuelano machis, è stato preso dall'udinese che lo manderà in prestito nella loro squadra satellite in spagna, il granada mi pare.

Everybody Hertz ha detto...

Magari lo avevo già visto ma questo è il servizio sulle nostre giovanili(con annessa intervista a Paolillo)postato ieri sul canale youtube ufficiale

http://www.youtube.com/watch?v=ddzOVWE1a_8&list=UUvXzEblUa0cfny4HAJ_ZOWw&index=1&feature=plcp

luciano ha detto...

Intanto, Gimon e Al, vi ho mandato un post. Pubblicatelo quando vi è possibile.

carlo ha detto...

Si dice di possibilità di mancato riscatto di poli. Mi spiacerebbe, mi pare un valido comprimario con ottime possibilità di crescita.

Mi piace strama, ma dopo i primi giorni di preparazione romanista, Zeman rimane ibm mio gran rimpianto: avrebbe acceso la gente, riempito li stadio e ci saremo divertiti fuori e dentro al campo ( impressione personale, dubito vedremo gli orrori difensivi dello zeman old style).

Anche se il suo ritorno a roma è un epilogo terribilmente romantico, my fa pensare al calcio come sentimento. Mica scemo baldini.

Ricordo che zeman dovette abbandonare la roma a causa del sistema moggiano.
Mentre i nostri benitez e gasperini godono di grande considerazione.
Trova le differenze .

Guido ha detto...

Io invece mi sento dieci milioni di volte più sicuro con Strama, che abbiamo constatato essere un allenatore realista e di buon senso.

E credo che ci faremo delle grasse risate con Castan, Burdisso, Heinze e Juan a rincorrere su 40 metri il Muriel di turno.

Ho visto poco Paulinho, ma un cambio con Poli, così, a naso, lo farei.

carlo ha detto...

Sui zeman, la mura era una considerazione emotiva, non tecnica. Strama mi piace, e comunque ritengo che zeman abbia modificato alcuni aspetti del suo calcio.

Poli non credo sia antitetico a paulinho.

Everybody Hertz ha detto...

E' online un nuovo post di Luciano che analizza l'intervista di Stramaccioni apparsa ieri su tutti i media e mi trova in sintonia con quella è che l'idea del/sul mister.