venerdì 27 luglio 2012

78

Niente Skonto.


E Hajduk sia.
Un inedito per il ritorno amaro nell’Europa calcistica minore.
La nuova stagione nerazzurra riparte da Spalato (ammesso che la richiesta di inversione campo venga accettata) e lo fa senza tappeti rossi e inchini di riverenza: vuoi per le difficoltà di mercato, vuoi per un avversario non troppo agevole per essere solo al terzo turno di qualificazione.
Infatti, ranking UEFA alla mano, fra le 29 possibili avversarie i croati sono dietro solo all’Omonia Nicosia, ai cechi del Mladà Boleslav e ai rumeni del Rapid Bucarest, con quest’ultimi inseriti proprio nel nostro gruppo di sorteggio dopo la prima fase di scrematura.
Certo, parliamo sempre di una squadra alla nostra portata ma i rischi ci sono e sono ancor più lampanti sotto il chiarore dell’estate.
Ma chi sono questi dalmati? Uno spauracchio,  un undici da rispettare o altro?
Andiamo con ordine.

Come era intuibile lo stato di salute del calcio croato non è dei migliori, impoveritosi con gli anni sia tecnicamente che economicamente.
Lo stesso Hajduk per ripianare le casse ha dovuto cedere alcuni dei pezzi migliori della rosa
(Sharbini, Tomasov, Gabric) e rinunciare al rinnovo contrattuale del capitano Andrić, nonostante il recente cambio presidenziale.
Dati i conti in rosso e potendo contare su una scuola calcio ancora valida (il nostro Livaja nasce proprio da quel vivaio), è stato un gesto naturale quello di affidare al tecnico Krstičević un gruppo di sbarbatelli che è comunque riuscito a guadagnarsi l’accesso all’Europa League arrivando in campionato alle spalle della Dinamo Zagabria prima e battendo agevolmente lo Skonto Riga poi.
E proprio dallo scontro con i lettoni proviamo a capirci qualcosa di più sul nostro prossimo ostacolo.

Lo schema adottato dai vice-campioni della Prva Liga è il 4-1-4-1 ma esplicato in varie forme.
Si passa infatti dal più classico dei 4-4-2 al 4-2-3-1 di ultima generazione.
Malleabilità a parte, i dogmi della squadra sono difesa guardinga e libertà d’azione da metà campo in su.
In porta il titolare indiscusso è Blažević (’86), uno degli esclusi dell’ultima ora dalla lista di Euro 2012, solido ma privo di doti acrobatiche come molti portieri che superano i 2 metri d’altezza.
In questo inizio di stagione gli unici due difensori a non ruotare sono stati il terzino sinistro
Vršajević (’86), bosniaco ex-Sparta Praga non sempre pronto alla diagonale, e il centrale Maloča (’89), spilungone arcigno ma impacciato sul breve e a palla a terra, proprio come il suo compagno di reparto di ieri sera, Milović (’89).
A destra si sono alternativi il neo acquisto Stojanović (’84) e Jozinović (’90), entrambi fluidificanti ma non irresistibili in progressione: più accorto in fase difensiva il primo, più rapido, tecnico e puntuale negli inserimenti l’altro.
Altra opzione al centro è Jonjić (’91), nell’undici base sia all’andata con lo Skonto che all’esordio in campionato.
In mezzo al campo l’unico ad avere doti da incontrista è Radošević (’94), colui che spezza il ritmo e detta il primo passaggio, pur non avendo piedi raffinatissimi.
E’ il suo movimento ad abbassarsi, in concomitanza con quelli di Luštica (australiano classe ‘91 e vincitore nel 2007, così pare, di un Inter Campus) in direzione opposta, a segnare il passaggio da un modulo coperto ad uno spavaldo.
Duttilità tattica ed equilibrio si devono però al grande lavoro degli esterni, Caktaš (’92) a sinistra e Oremuš (’88) a destra: infaticabili, longilinei, scattanti.
A dare il cambio in zona offensiva ci sono i vari folletti, metà trequartisti-metà tornanti, Trebotić (’90), Sušić (’92) e Ozobić (’91), quest’ultimo in prestito dallo Spartak Mosca.
Ma il vero fiore all’occhiello del team croato è Vukušić (’91).
Si tratta di un attaccante mobile, che svaria lateralmente e fa da pendolo, cercando il triangolo con il centrocampista avanzato di turno o dettando il passaggio in profondità, specie fra i due centrali avversari e/o sul filo del fuorigioco.
Non è dotato di un grande fisico ma guizzo e senso del goal sono quelli della prima punta (è stato vice capocannoniere dello scorso campionato croato).
Nei movimenti, eleganti ed intelligenti, ricorda Manolo Gabbiadini, al quale cede in acrobazia e in forza ma è più opportunista del coetaneo atalantino.
Spesso gli viene affiancato Maglica, ventenne appena prelevato dall’Osijek, che parte da centrale ma si sposta prevalentemente a sinistra, quasi a formare un tridente d’attacco con Vukušić e l’esterno di destra in appoggio. 

In generale l’Hajduk è una squadra fresca, con elementi rudi dietro e piuttosto svegli e tecnici negli altri reparti, ma fisicamente e tatticamente acerba.
In terra lettone ha giocato senza far barricate (emblematica la sostituzione centrocampista offensivo per centrocampista offensivo al 60’ sullo zero a zero e con lo Skonto Riga pericoloso in un paio di occasioni) ma affidandosi poco sulle ripartenze: pochi cambi di ritmo e qualche difetto di posizionamento in zona centrale, mostrando una discreta fluidità di manovra per lo più sugli esterni con le sovrapposizioni (più a sx che a dx) o quando la palla passava fra i piedi di Vukušić.

AL82


Nella foto (Hajduk.hr), i primi undici ostacoli stagionali.


78 commenti:

Everybody Hertz ha detto...

Il mio è un ritorno fugace, giusto per ringraziare tutti quelli che hanno mostrato solidarietà nei miei confronti (grazie a tutti, davvero, di cuore) e per mitigare il nero intenso di queste ultime settimane.
Per distogliere la mente dai brutti pensieri che si agitano nel mio futuro prossimo ho visto la partita dell'Hajduk contro lo Skonto e ho pensato, raccogliendo notizie e filmati video, di scrivere due parole sui croati senza la pretese di ritenerle verità assoluta.

Prima di salutarvi, sperando che sia solo un arrivederci e non un addio, vi segnalo in alto a destra in homepage la pagina ''dove andranno? Stagione 2012-13'' che segnala tutti o quasi i movimenti dei nostri giovani e non.
A tal proposito, colgo l'occasione per invitare Luciano (ancora grazie, tu sai per cosa), Gimon e tutti gli altri a dargli uno sguardo e a segnalare errori, aggiunte e altre modifiche.
Un abbraccio forte quanto il bene che voglio all'Inter
As soon as possible

AL82

carloblacksun ha detto...

complimenti AL, articolo eccezionale, con gli accenti perfetti.

Buona fortuna per il resto.

carloboi ha detto...

Bellissima presentazione.

Un abbraccio AL.

Francesco ha detto...

In bocca al lupo Al, e grazie del bellissimo articolo.

olag ha detto...

Ad integrazione dell' ottimo lavoro di Al:
Crisetig. Spezia. p
Mella. San Marino. p
Solini. Castiglione. o
Amoruso. Sassuolo. o
Gerbo. Latina. d
Ancora un grosso in bocca al lupo,Al
un abbraccio

olag ha detto...

Errore di battitura:trattasi di prestito anche per Solini e Amoruso.

Unknown ha detto...

Un abbraccio ..di cuore..Al....!

Gio ha detto...

@olag: grazie, davvero curioso!

Segnalo che Uggè, Solini e Gerbo non sono più nostri.

Federico ha detto...

Segnalo che in entrata sul sito della lega viene dato come definitivo un certo Granziera Davide proveniente dalla Liventinagorghense. Qualcuno ha più dettagli?

Federico ha detto...

Ho trovato qualcosa. E' un difensore classe 1997.

zuzu giulj ha detto...

Complimenti ad al x l ' articolo, veramente esauriente. E soprattutto un sincero inbocca al lupo!
Volevo chiedervi una cosa: vi ricordate che a ottobre- novembre era saltato fuori il nome di un ragazzo ( non so di che anno) di intera campus? Sapete x caso che fine ha fatto?

Everybody Hertz ha detto...

@carlobs, ichnus, olag, nabucco, ibreed e zuzu giulj: non posso che ringraziarvi.

@olag 5:
ho aggiornato la pagina, seguendo le tue indicazioni. Ora manco soltanto aggiungere 1-2 destinazioni fra cui quella del piccolo Olag.

@gio 8:
infatti sono segnati come trasferimenti definitivi.

zuzu giulj ha detto...

Ah si ecco si chiama jhon campoverde, fantasista penso del 97.Alla fine l abbiamo teserato?

Everybody Hertz ha detto...

In attesa di conferme, Vojtus in prestito al NK Zagabria.

Ancora grazie a tutti
A presto
Spero.

Marin ha detto...

Grande AL. In bocca a lupo! Complimenti sinceri per la presentazione!

Io sono di Spalato, ma della squadra di casa so veramente pochissimo visto che il livello del calcio di club in Croazia e' bassissimo. Eppoi, in fin dei conti seguo solo ed esclusivamente l'Inter.

L'Hajduk e' una squadretta fatta di bimbi e l'Inter dovrebbe avere vita facile. Il pubblico e' caldissimo e fara' di tutto pur di metterci in difficolta'. Il rinforzo piu' costoso e' costato 350 000 euro (Maglica).

Earl ha detto...

Ciao Al torna presto mi raccomando altrimenti non avremo più il piacere di leggere stupendi articoli come questo.

Nella lista El manca Alvarez mi sa che è seria la sua situazione fisica.

luisssssss ha detto...

Un vero peccato fare a meno della tua competenza Al. Di nuovo in bocca al lupo per tutte le tue cose e a rileggerci presto.

luciano ha detto...

Grandissimo Al. Il tuo post rivela una competenza e un livello di conoscenza degli avversari davvero sconosciuto non dico tra gli appassionati, ma neppure tra i "giornalai" sportivi di questo Paese.
Grandissimo compagno di avventura, dunque, ma soprattutto grandissima persona.
Sono certo che, risolti per il meglio i problemi personali, presto ti ritroveremo fra noi con grande gioia di tutti.
Un abbraccio

Unknown ha detto...

Se il DS del Chievo Sartori avesse ragione, Ranocchia è nelle mire della J..e. E se avesse ragione, l'Inter ha in piedi un discorso con Andreolli per sostituire Rano. Con tutto il bene possibile per Andreolli (e ritenendo oggi Silvestre, che stimo, possibile titolare), sarebbe un operazione scoraggiante.

D'altro canto ho letto qualche giorno fa un intervista a Strama che diceva di contare assolutamente sull'apporto di Ranocchia.

Ottimo l'articolo sull'Hajduk, formazione che ha una scuola giovanile di grande livello ed una Prima squadra disastrata a dir poco dal punto di vista finanziario.

Il passaggio possibile di Vojtus alla NK Zagabria, invece, sembra essere uno di quei passi compiuti in nome del rapporto di collaborazione stretta tempo fa con la società croata.

luciano ha detto...

Come non dare ragione a Dino. Un'operazione come quella descritta sarebbe esiziale.
Mi infurierei persino ...io
L'unico dubbio è che Sartori, almeno sino a poco tempo fa era tutto tranne che anti interista. O è cambiato il vento o non si capirebbe il perché di una simile invenzione (speriamo)

luciano ha detto...

I(l) PALAZZI del potere

“Comunicare ai propri giocatori che si dovrà pareggiare l'incontro della giornata successiva per accordi intercorsi con la squadra avversaria, non è corruzione, ma omessa denuncia”

Con queste parole, nella sostanza, la Republica di oggi inizia il suo articolo sui rinvii a giudizio disposti dal procuratore Palazzi in relazione al caso di scommettopoli.

Parole leggermente ironiche, o sarcastiche, fate voi.

Parole che scolpiscono nella pietra, in modo indelebile, la realtà del calcio italiano di oggi.

La logica, qualunque tipo di logica, esclude che un allenatore al corrente del fatto che il risultato sarà combinato e non fa nulla per mandare a monte il piano truffaldino, è complice della congiura, ne accetta lo sviluppo e le conseguenze (come poi avverrà puntualmente sul campo).

Non si tratta di uno a cui è stato proposta una combine, non ha accettato, ma non l'ha neppure denunciata (e poi la combine non c'è stata). Lì sarebbe stata omessa denuncia.

In questo caso o Conte non sapeva nulla, o la sua è partecipazione ad atti volti ad alterare fraudolentemente il risultato di una gara.

Così sembrerebbe a tutti tranne al procuratore del PALAZZI.

Lo stesso che qualche tempo fa non ha esitato a infangare la memoria dell'uomo di sport forse più grande e puro espresso dal nostro Paese.

Senza che lui potesse difendersi e solo per trascinare nel fango una delle pochissime società uscite immacolate dallo scandalo di Moggiopoli.

Il Palazzi del potere doveva in qualche modo indennizzare i ladroni colpiti dalla giustizia ordinaria per le loro malefatte e di conseguenza leggermente puniti dall'autorità sportiva.

Doveva farlo dimostrando il teorema Craxiano del “così fan tutti”.

E siccome Facchetti invece non lo faceva, ecco che è stata sufficiente per scatenare la vendetta dei potenti che il Palazzi tutela una telefonata in cui, udite la nefandezza, Giacinto chiede che per una partita importante si mettano nella terna arbitri bravi.

Giacinto è reo di corruzione e l'Inter sarebbe da mandare in B, se il “reato” non fosse prescritto (maledizione!).

segue

luciano ha detto...

continua

Conte invece ha commesso una ragazzata, si è dimenticato di sporgere denuncia per quel piccolo illecito.
In fondo un pari è come lasciare sul terreno due feriti anziché un morto.

Io proporrei anzi di applicare alla lettera questa importante scoperta (sempre di uno juventino): pareggiamo tutte le partite del campionato, così non ci saranno mai morti, ma solo feriti lievi.

Immediata è stata la reazione dell'ovino a questo duro torto che è stato inflitto al suo allenatore, ma anche a un suo giocatore, questo accusato “impunemente” proprio di aver partecipato alla combine.

Piena solidarietà ai proprio uomini: la juve, qualunque reato tu commetta, non ti lascia mai solo.

E in questo modo la società ha confermato la sua natura “antigiustizialista”. Loro difendono sia chi è accusato di comprare le partite, sia chi quanto meno ha accettato di venderle.

Si tratta di coerenza e di universalismo.

Allo stesso modo stanno con un povero tabaccaio di Parma, accusato in modo ingiusto di scommettere illecitamente 300 milioni per conto di un giocatore, quando invece con quella cifra, come succede normalmente a tutti i tabaccai, aveva solo venduto alla stessa persona una cinquantina di rolex (da collezione, evidentemente).

I Palazzi del potere avevano troppo da fare per occuparsi di…collezionismo e d'altra parte mentre un giocatore non juventino è stato mandato a casa prima degli europei per l’ultimo scandalo (sempre scovato dalla magistratura ordinaria, mai dall’Ufficio Inchieste), il giocatore juventino coinvolto in simili guai giudiziari ha potuto giocarli tranquillamente.

Ma si è trattato di un caso.

Personalmente comunque sono convinto che non si tratti di una questione di uomini.

E' vero, praticamente tutti gli uomini coinvolti esplicitamente o meno nella gestione del potere ad alti livelli, ai tempi di Moggi sono rimasti al loro posto. Qualcuno è stato addirittura promosso.
Non solo nel calcio, ma nelle strutture dello sport nazionale, perché non era possibile che non si sapesse cosa stava accadendo nella più grande Federazione che alimenta tutto lo sport nazionale, o quanto meno qualcuno doveva avere il compito di vigilare.

Se cambiassimo tutti gli uomini di vertice, tuttavia, sono assolutamente certo che due noti potentati (non solo calcistici) troverebbero il modo di far nominare, direttamente o indirettamente, altri esecutori di piena fiducia.

Del resto un certo modo di gestire il potere potrebbe essersi esteso anche a settori dilettantistici.

Secondo un'interpellanza presentata al premier Monti da alcuni parlamentari leghisti, qualcosa di poco chiaro potrebbe essere accaduto persino a livello di lega calcio dilettanti.

Le società dilettantistiche e i comuni, se proprietari dei campi, devono pagare cifre enormi (anche rapportate a quelle di Paesi stranieri) per ottenere il benestare all'utilizzo di campi sintetici o semi sintetici. E la verifica, ugualmente onerosa, viene prevista in tempi troppo ravvicinati.
L'appalto per i lavori di verifica e il rilascio delle autorizzazioni è stato assegnato a un’azienda con criteri che ad alcuni appaiono poco trasparenti.

E c’è chi sospetta che ci siano legami tra la proprietà dell’azienda e alti dirigenti di Lega.

Speriamo proprio che su questi dubbi si possa fare chiarezza, perché il calcio dilettantistico è la base di tutto il movimento e ha bisogno della massima trasparenza.

Anonimo ha detto...

Dino&Luciano
tenete conto che le presunte dichiarazioni di Sartori (peraltro non recenti) sono riportate da "tuttojuve".
Per il resto concordo con l'intervento di Luciano; la giustificazione che palazzi avrebbe dato sarebbe legata al presunto risentimento di carobbio verso conte, a causa del quale il pentito, pur credibile, avrebbe rincarato eccessivamente la dose. Un cuneo pericoloso per la tesi accusatoria, ma tanto patteggieranno.
Tornando alla domanda di Luciano di ieri, delle squadre che ci precedono in classifica l'udinese, deferita, dovrebbe rischiare solo una sanzione pecuniaria, idem il napoli se deferito, mentre la lazio, che dovrebbe essere deferita sicuramente, rischia la penalizzazione.
Fateci caso, l'impostazione dei servizi da Sky in giù, sulle scommesse, è largo spazio alle tesi dei difensori...capitò già per moggiopoli e per il processo di napoli, mica porta bene.

Anonimo ha detto...

Il marcio è talmente tanto che persino le interrogazioni dei leghisti.....

Gimon24 ha detto...

Un grande abbraccio ad AL, prima di tutto. Ti aspettiamo presto di nuovo qui con noi, voglio solo dirti questo... questa è e sarà sempre la tua casa nerazzurra!

Poi, una piccola (o no, dipende...) nota a margine della comunicazione ufficiale della lista per l'Europa League... tutti a parlare di JC e Pazzini esclusi, com'era ormai ovvio, e di Maicon presente, quasi a sorpresa. Giusto che sia così, per carità, perché si tratta di giocatori importanti.
Io sottolinerei però che nella lista non c'è Duncan, da tempo desaparecido, causa affaticamento muscolare, si dice.
Non so perché, ma questa cosa mi piace poco...

Gimon24 ha detto...

Complimenti invece ad Andrea Bandini, il Bando per noi tutti, presente nella lista "B" giovani con il numero 48... una piccola cosa, certo, ma si comincia proprio dalle piccole cose. L'età e la classe, indubbia, del ragazzo giocano a suo favore... un po' di fortuna (e di atletismo...) in più e presto potremmo ritrovarlo in un'altra lista nerazzurra.
Questo almeno è il mio augurio per lui e per Bando Sr che saluto come sempre con affetto!

Gimon24 ha detto...

Ineccepibile infine, a mio avviso, il ragionamento proposto da Luciano sul caso Conte e sulle motivazioni che avrebbero portato il procuratore Palazzi a deferirlo semplicemente per (doppia) omessa denuncia, insieme peraltro a tutto il suo staff tecnico, allora come oggi.
Poteva essere oggetto di un post apposito, ma come spesso accade Luciano è troppo morigerato... o troppo generoso, fate voi! ;-)

giudik ha detto...

la sintesi di come siamo messi sta tutta nel titolo della gazzetta:

"sollievo conte, può patteggiare"

ogni commento è superfluo

Unknown ha detto...

Probabilmente non vuol dire molto, ma il n.24 a Benassi e l'inserimento nelle liste dei 25 dell'uefa come Locale A(tre anni in giovanili italiane) sono un segnale che è molto considerato.

Chiedo a chi lo conosce meglio: Benassi può bruciare le tappe e fare la spola primavera/prima già da quest'anno con possibilità di esordio?
Mi sembra un centrocampista molto completo senza grossi difetti per quel poco che ho visto di lui.

olag ha detto...

@Capt. Cambiasso
su Bena: io penso di si, personalmente lo preferisco a Crisetig, e lo scrissi in tempi non sospetti.

luciano ha detto...

Si Gimon si poteva farne un post. Ma in questi giorni mi sembrava giusto lasciare spazio al magnifico articolo di presentazione dell'E. L.


Lo os, Amstaf, anche a me sarebbe piaciuto che l'interogazione parlamentare venisse da altre fonti. Ma se servisse a fare un po' di luce su cose strane (perché solo da noi il placet ai campi sintetici o semi sintetici è così costoso? perché solo da noi va rinnovato ogni tre anni? perché c'è una sola azienda incaricata di dare questo permesso?), ben venga anche un'interrogazione di parlamentari leghisti...

Capt Cambiasso: con me sfondi una porta aperta. raramente mi sono sbilanciato come su Benassi (per sua sfortuna, perché come sai non ci azzecco mai. A meno che il caso Destro non segni un'inversione di tendenza).
Secondo me Marco può benissimo esordire quest'anno, in situazioni particolari. E' vero che è completo (forse può migliorare nel colpo di testa), ma in termini di potenza gli manca ancora qualcosa.
Insisto: i giocatori precoci che hanno esordito e sono rimasti in prima, negli ultimi anni, sono Mario, Santon, Obi e ora Ibrahima. Destro, Bonucci, si sono affermati altrove. Tutti avevano (hanno) una potenza disarmante, tale da poter competere con 25-30enni anche quando ne avevano solo 18.
Ma sono rarità.

luciano ha detto...

Intanto se son vere bellissime dichiarazioni di Kalle e di Mario

luciano ha detto...

Mou dà pubblicamente il ben servito a Sahin. Ma non era un fenomeno ineguagliabile?

luciano ha detto...

davide granziera, per quanto ne so è un difensore molto interessante della Liventina, ma è un '98, anche se ha giocato con i '97.
Dunque dovrebbe essere un pilastro dei nuovi giovanissimi nazionali

Michele84 ha detto...

Devo dire che sahin non mi dispiacerebbe, ma la vedo dura che venga

Unknown ha detto...

Grazie delle risposte.

Non sarebbe malaccio lanciare Longo, Mbaye, Duncan e Benassi quest'anno... pur conscio che, salvo forse Mbaye, per diventare giocatori da Inter c'è bisogno di un pò di tempo e.. lo sviluppo giusto.

Francesco ha detto...

Io Sahin, se con un forte sconto, lo prenderei subito.

Il giocatore ha qualche carenza d'accordo, ma sono queste le operazioni di cui secondo me dobbiamo approfittare (o perlomeno io vorrei così).

Preso Sahin poi, per me si potrebbe lasciar partire Wes, visto che con il turco, Cou e Alvarez (forse anche Palacio) schierabili in quel ruolo saremmo numericamente a posto. Coi ricavi della cessione mi butterei su un Lucas, un Jovetic o roba del genere.

Poi forse mi sbaglio, perché non so se in Italia Sahin potrebbe giocare da regista arretrato, ma se fosse possibile farei così.

Anonimo ha detto...

Su Duncan, io non sono certo il più adatto, ma mi sembra che non sia classificabile ne in Lista B, ne tantomeno come "vivaio Inter" o formazione italiana; ergo in lista UEFA occuperebbe un posto da "grande".

luciano ha detto...

Effettivamente, Duncan è stato tesserato da circa un anno e mezzo, quindi lista Inter, no di sicuro

Avvocheto ha detto...

Qualcuno ha qualche info in più sulle condizioni di Duncan?

Luciano, hai per caso avuto qualche riscontro da questi primi giorni di ritiro della Primavera o dai Giovanissimi di ritorno dalla Cina?

luciano ha detto...

avvocheto: nessuna informazione, purtroppo

Unknown ha detto...

Scaramanticamente mi sento di dire che non tutti gli scarti del Real Madrid, a cui è stato dato il benservito con sufficienza e dopo poco tempo, in verità sono dei cattivi calciatori. Tra le righe si può leggere il trio olandese Van der Vaart, Robben, Sneijder. Inoltre se fosse vero che è così vicino l'accordo per avere Modric... beh, anche io scarterei Sahin tra i due. Ero più piccolino quando ho goduto come un riccio per la sconfitta in finale di Champions della Rube per mano del Borussia Dortmund: grazie a quel Exploit ho sempre seguito con simpatia le vespe. E nell'era di Sky e Streaming mi sono visto spesso anche Sahin. A me piace. Ho qualche dubbio sulla tenuta fisica.

Gimon24 ha detto...

Assolutamente d'accordo, Luciano.
Il post di AL meritava tutto lo spazio che noi potevamo offrirgli... e del resto questa è casa sua, ci mancherebbe!
Ciò detto, un post sull'argomento Conte-Palazzi, fatto alla tua maniera, penso che ci possa stare... ma ci sarà tempo e modo, ahimé...

luciano ha detto...

Dino, hai ragione sul fatto che non sempre gli scarti del Real sono stati così modesti.
io però non ho parlato di scarti del Real, ma di Mou. Anche a me Sahin pare un buon giocatore, come Modric del resto.
Io però ho una visione del calcio per cui prediligo la sostanza rispetto all'eleganza.
Naturalmente si tratta di un parere soggettivo, quasi di un gusto, direi.
Ma il fatto che il mio parere sia condiviso dal grande Mou non nego che mi abbia fatto un po' piacere....

giudik ha detto...

io ricordo il centrocampo della giuve di qualche anno fa composto da sissoko e melo che doveva essere una diga invalicabile per tutti, un centrocampo di grande forza e sostanza... poi sappiamo tutti com'è andata

penso che senza qualità non vai da nessuna parte, un centrocampo con fernando-mudi-guarin avrebbe si grande forza e dinamismo, ma l'unico capace di tenere palla sarebbe il colombiano che ha tecnica ma non geometrie, un pò poco, considerando che le alternative cuchu-obi-zanetti non sono neanche loro dei fini palleggiatori, solo deki sulla cui tenuta atletica nutriamo tutti forti perplessità

quindi penso che un sahin ci sarebbe più utile di un fernando... almeno di comprare un simil-ibra in attacco

luciano ha detto...

Eh, giudik il calcio è bello proprio perché consente di avere questa diversità di opinioni tecniche e quindi di discuterne.
Senza queste discussioni, espresse come facciamo con rispetto per le idee altrui e soprattutto per i singoli protagonisti, non avremmo nulla da dirci.
Resto dunque della mia idea, rispettando la tua, e preferirei Fernando a Sahin, anche perché dietro abbiamo giocatori con il piede non proprio scarso, in relazione al ruolo (parlo di Rano e Chivu), sulle fasce basse avremo giocatori che spingono partecipando spesso al gioco e soprattutto davanti avremmo grandissimi creatori di gioco come Wes, Couti, Alvarez Milito. E lo stesso Palacio non è scarso. Quindi la ricerca dell'equilibrio è essenziale.
Si può vincere e si può perdere sia con un play sia senza.
Melo e Sissoko sono finiti malino, mi sembra. Quindi erano scarsi loro ( o hanno problemi di altra natura) altrimenti adesso giocherebbero nel Real e nel barça con a fianco un costruttore di gioco

luciano ha detto...

Poi, be' scusami Giudik, mi accorgo solo ora che Cambiasso non sarebbe un fine palleggiatore.
Il che conferma la mia idea che la lettura del calcio sia un fatto di soggettività totale.

olag ha detto...

@ Luciano
ho sentito Daniel, la riabilitazione procede bene, seppur con i tempi che erano stati indicati.
Gli ho chiesto di Duncan, e ha detto che ha avuto febbre alta per un po' di giorni, ma ora si sta riprendendo.
Niente infortunio, quindi.

luciano ha detto...

Grazie Olag. Sei sempre gentilissimo

giudik ha detto...

dai Luciano adesso non esageriamo, ho detto che Cambiasso non è un fine palleggiatore e lo confermo, ma non ho detto che sia tecnicamente scarso o inferiore alla media, se Cambiasso è un fine palleggiatore allora Motta e Pirlo cosa sono?... certamente il cuchu è un giocatore importante, ma non è un giocatore attorno a cui può ruotare un centrocampo, può esserlo Wes se ha la voglia di giocare 10-15 metri più dietro, o Deki se sta bene, il cuchu come Guarin sono giocatori che sanno fare tutto abbastanza bene, anche supplire alla momentanea assenza di un regista, e che eccellono negli inserimenti... Mudingayi come Zanetti sono straordinari interditori, in più Zanetti ha quelle folate fantastiche, ma in fase di impostazione si limitano a passarla al compagno più vicino

E se aggiungi solo un Fernando a questo centrocampo sarà difficile avere una manovra fluida, che ti consenta di innescare i terzini, di dare i palloni ai rifinitori prima che questi siano aggrediti dagli avversari etc... si rischia così di affidarsi ai lanci dalla difesa con attaccanti che non hanno le caratteristiche giuste

a meno che l'intenzione non sia quella di costruire una squadra che faccia difesa e contropiede... ma quante sono le squadre in serie A che ci permetteranno questo tipo di gioco?

Avvocheto ha detto...

A conferma di quanto dicevo l'altro giorno, oggi su TS danno la Juve vicinissima a Maiorana del Vicenza

luciano ha detto...

Secondo me come sensibilità di piede Cambiasso non ha rivali. Poi altri hanno più fantasia, creatività, lancio. Questione di opinioni.

Avvocheto: maiorana ho avuto occasione di vederlo: buono si, ma nulla di eccezionale, almeno allora.
Invece sarei dispiaciutissimo se i ladri prendessero il "nostro" yeboah

Unknown ha detto...

Mi intrometto nella discussione per dire a livello di sensibilità il Cuchu è certamente sottovalutato da molti ma il numero uno per distacco in rosa è Coutinho.
Quando tocca la palla mi ricorda il Divin Codino.. non li sto paragonando sia chiaro.. parlo solo di quel talento speciale nell'accarezzare la sfera..

Riguardo a Sahin dico che secondo me non è il centrocampista che ci serve se vogliamo i due centrali, però sarebbe proprio il momento di prenderlo adesso, dopo un'annata travagliata.
Questi erano i nostri colpi, giocatori reduci da annate così-così, il giocatore è di assoluto valore con potenziale per diventare un crack mondiale del centrocampo.

Se Oscar vale 32 milioni... Sahin a 10 è regalato.
Specifico che Oscar mi piace ma quella cifra è fuori da qualsiasi logica.. dopo Torres a 58,5 mln un'altro grande colpo del Chelsea..

ZiemeluBarri ha detto...

Se la società si trova in difficoltà economiche; non si capisce perche hanno sentito il bisogno di spendere 11mln per un portiere inferiore a quello che avevamo; 8,5mln per un centrale riserva messo regolarmente fuori posizione sulla destra; 11mln per un giocatore discreto come Palacio e a rinnovare al quarto (speriamo) centrale di difesa a 2,5mln all’anno quando le priorità erano evidentemente altre. Strama intende giocare con il 4-2-3-1 e attualmente le ali si chiamano Coutinho, Nagatomo, Jonathan, Palacio e Zanetti; Cambiasso ha ancora il posto assicurato quando è evidente da 2 anni che è diventato inadatto per giocare in una big; non abbiamo ancora un vice-Milito, ma forse se si intende fare un "colpo" alla Zarate forse è meglio rimanerne senza.

Il tutto lascia a pensare che per la terza estate consecutiva abbiamo sbagliato totalmente mercato. Forse qualcuno nei piani alti dovrebbe assumersi le proprie responsabilità.


Ma sempre Forza Inter.
Edoardo.

Unknown ha detto...

Che bravo Edoardo..fatti assumere ...sono certo che con te faremo meglio in futuro....

Unknown ha detto...

28 luglio e già i professori sentenziano...mah

luciano ha detto...

Eh, eh, Nabucco. Non solo ci sono le sentenze, ma pure le sentenze inventando i numeri. In realtà i giocatori citati sono costati poche lire per ogni anno e consentono risparmi ingenti in termini di ingaggi (che si raddoppiano).
Non solo all'Inter non capiscono le elementari intuizioni tecniche di qualsiasi tifoso, ma non sanno fare neppure i conti. Un vero disastro.
Comunque c'è una linea di demarcazione chiara per capire tutto: basta vedere se chi critica parla male di Cambiasso!

Guido ha detto...

Qualcuno prima o dopo mi spiegherà anche questa ossessione per le ali. E perché appena Strama ha avuto a disposizione una punta 'titolare' oltre a Longo non ha esitato a schierarla in campo sull'esterno per tagliare verso il centro (Livaja) . Poi c'era quell'ala pura che è Daniel (a proposito Olag, prognosi sempre per Dicembre?), per non dire di Romanò..E sì che Luciano l'ha detto 350 volte..niente. Finché non vi prendono Afellay o affine aletta talentuosa ma adatta solo a campionati minori non siete contenti.

Michele84 ha detto...

Non esaltante la prova con il celtic, ma alcune note positive ci sono: ranocchia mi sembra che si stia riprendendo (evitiamo di darlo alla juve, grazie) e nel secondo tempo abbiamo fatto vedere a sprazzi un bel gioco.
Il primo test serio ha,nella mia modesta opinione, confermato che abbiamo bisogno di un titolare a centrocampo e di un esterno. Io eviterei invece di cercare il vice milito. mi pare che stramaccioni abbia una preferenza per il 4-2-3-1 e quindi per la punta siamo coperti: invece il centrocampo a due con cambiasso per me è improponibile.
Mi auguro che criticare civilmente un giocatore, non mi confini automaticamente nella siberia degli anti interisti

giudik ha detto...

pure io non vorrei passare per "anti-cambiassista" solo per aver detto che non lo vedo come regista

oggi invece l'Inter dei primi 50' col 4-2-3-1 somigliava molto all'Inter di Benitez, cioè nulla in attacco, lenta a ripiegare e quindi fragile in difesa... spero siano solo esperimenti estivi, perchè con questo modulo difendiamo e attacchiamo in 4, la squadra è lunghissima e i reparti scollegati fra loro

mi è piaciuta invece la grinta che hanno messo i ragazzi per pareggiarla, non voler perdere nemmeno in amichevole è un ottimo segnale

ZiemeluBarri ha detto...

Caro Nabucco, io non mi faccio assumere perchè sono un incapace. E' lecito pretendere, però, che quelli che veramente occupano quei ruoli in società non lo siano. Che ci siano dei grossi buchi in rosa mi sembra eclatante e sinceramente non sono sicuro che la rosa attuale sia più forte di quella dell'anno scorso che è finita al settimo posto. Attualmente il 4-2-3-1 - modulo che Stramaccioni sembra prediligere - e' impraticabile proprio perchè non abbiamo i giocatori adatti a giocare in quel sistema di gioco. Ad una settimana dalla prima partita ufficiale non mi sembra una cosa di poco conto, ma forse esagero io.

Guarin è stato un grande acquisto ma da solo non può reggere l'intero centrocampo. Purtroppo è il campo che sentenziato sul grande Cambiasso, non io. Sarebbe troppo semplicistico dire che siamo finiti a 26 punti dalla prima solo per colpa di Lucio, Pazzini e Gasperini.

Intanto oggi assist di Livaja! Sono molto contento per lui e spero riesca a conquistarsi un posto - seppur marginale - in rosa.

Ma sempre Forza Inter.
Edoardo.

luciano ha detto...

Tra poco manderò un commento sulla partita.
Intanto vorrei chiarire una volta per tutte (almeno qui) la questione Cambiasso.
Criticare Cambiasso si può. Si può criticare anche Messi, figuriamoci Cambiasso.
C'è chi lo vede peggio e chi lo vede meglio. Normale dialettica.
Quello che non si dovrebbe fare è avere non verso Cambiasso, ma verso qualunque giocatore della propria squadra, rancore, astio, odio, prevenzione.
Ancora di più se questo giocatore è professionalmente ineccepibile e ha contribuito, poco o tanto, a tutte le nostre vittorie.
Il tifoso interista da blog vede in Cambiasso la causa di tutti i mali, lo odia, ne deforma spregiativamente il nome,lo accusa di ogni nefandezza, ecc. Una delle valutazioni più gentili è questa: "è evidente da 2 anni che è diventato inadatto per giocare in una big".
Allora io mi domando: tutti stupidi gli allenatori susseguitisi, visto che con tutti il Cuchu è stao un titolare inamovibile?
La risposta è sempre la stessa: "per forza, gioca, gli altri centrocampisti sono ancora peggio". Al che penso, tra me: "ma se gli altri sette o otto centrocampisti sono peggio di lui, perché tutti se la prendono con Cambiasso e non con i sette o otto peggio di lui?"
E per quanto mi sforzi, non riesco a trovare una risposta.
Naturalmente non è che io non veda i limiti del giocatore (li ha sempre avuti e oggi si sono accentuati con l'età): in ogni partita viene lasciato sul posto due o tre volte da un avversario che dopo essere riuscito a eludere il suo intervento, allunga.
Ma non è l'unico. Anche fra i giovani.
In cambio però recupera decine di palloni, tiene unita la squadra, si disimpegna in maniera ottimale, spesso si inserisce con profitto e talvolta segna. Qualche suo assist non manca mai.
Forse sarà perché valutano l'insieme di tutti questi elementi che gli allenatori lo schierano, in attesa che arrivino Schwaini, Fabregas e Boateng?

Michele84 ha detto...

@ Luciano: io non penso che Cambiasso e\o Zanetti siano l'origine di tutti i mali dell'inter: penso anzi che siano due nostre bandiere di cui andare fieri. Non metto in dubbio la professionalità di Cambiasso, non credo al famigerato clan dell'asado e non invoco certo che si infortuni per non vederlo giocare.
Nella mia percezione di tifoso(quindi dilettantesca a volere essere buoni) credo che Cambiasso non possa giocare 50 partite l'anno con buone prestazioni. Fisicamente non regge più e lo stesso discorso vale per il mio idolo stankovic. Per questo penso che dovremmo rinforzare il centrocampo non con un Poli, ma con un fernando o un sahin.

carlo ha detto...

Grande luciano sul cuchu.
Con due centrocampisti dinamici a fianco, tornerebbe a rendere da 7 in ogni partita.
Piuttosto che sahin, meglio kedhira.

luciano ha detto...

Ma si, Michele, anch'io non penso che debba essere costretto a giocare 50 partite. Però mi rendo conto che quando devi mettere dentro uno che ti dia affidamento, tutti gli allenatori scelgono ancora lui. E penso che un motivo (non banditesco) ci sarà.
Anche a me piacerebbe che lo si panchinasse, almeno in una parte dei match: vorrebbe dire che è arrivato (o cresciuto) qualcuno più forte.
Ma fino a quando gli allenatori lo scelgono che facciamo? Lo sosteniamo o ne chiediamo la pena di morte? (non mi riferisco a te, ovviamente, che sei una persona squisita, come pressoché tutti, qui.

Daniele ha detto...

Ma vogliamo dire qualcosa della Vezzali? Cosa ha fatto stasera sotto di 4 stoccate a 20 secondi dalla fine!!
Non c'è niente da fare, gli INTERISTI riescono sempre a distinguersi per classe e forza di volontà!!

carloblacksun ha detto...

"ma se gli altri sette o otto centrocampisti sono peggio di lui, perché tutti se la prendono con Cambiasso e non con i sette o otto peggio di lui?"

Io infatti non me la prendo con Cambiasso, ma con chi ha pensato che fosse più urgente acquistare un pur bravo portiere, ruolo in cui siamo notoriamente scopertissimi, un difensore centrale pur bravo che però viene schierato terzino per esigenze tattiche e una punta trentenne con buona tecnica ma senza la "gamba" per fare il cavallone da tridente.

Per quello deve ancora giocare Cambiasso in atletiche condizioni drammatiche, ma non è colpa sua se si trova in stato di decozione.

luciano ha detto...

Ma se è in condizioni atletiche drammatiche come fa a esser preferito a tutti gli altri sette o otto centrocampisti? Prima dovevano sostituire loro se mai.

Comunque è inutile discutere. Dovevano solo chiedere a te il da farsi e saremmo fortissimi

olag ha detto...

@ Guido
si,credo che riguardo a Daniel i tempi di recupero siano quelli.Oggi non abbiamo avuto modo di parlare molto,per telefono,ma ad inizio agosto dovremmo vederci una sera, e mi informerò meglio.
Scusa il ritardo della risposta, ma sono appena rientrato da Levico, per la fine del ritiro del Parma.

P.S.
Al di la' delle valutazioni tecniche, teniamoci stretto il Cuchu anche per il gran lavoro di spogliatoio, soprattutto coi ragazzi che si affacciano in prima squadra.

Giuseppe ha detto...

Nonostante mi trovi a Manatthan (a proposito, un saluto a tutti) non ho rinunciato a vedere come se la cavavanobi ragazzi vs Celtic. Sono sincero, le impressioni sono quasi tutte negative. Squadra per ampi tratti lunga e sfilacciata, con Cou costretto a fare gli straordinari (cosa non ancora ovviamente nelle sue corde) e pochissima spinta sulle fasce (a proposito, ma che c'entra Silvestre in quella posizione?). Centrocampo in netta difficoltà: Cambiasso sarà pure il ns miglior centrocampista in rosa ma atleticamente è a terra. E con questi giocatori secondo me il 4231 è pura utopia. Urge un centrocampista titolare e una seconda punta, altrimenti mi sa che faremo fatica pure contro gli Hajduk della situazione.

Ps: ditemi che quella su Bergessio era solo la voce di un giornalista, vi prego.

Un saluto a tutti.

luciano ha detto...

Guido e Gimon, vi ho mandato il post

Gio ha detto...

Sembra che la cessione di Vojtus sia definitiva, si parla di fine contratto. Arrivato con la nomea di miglior 93 europeo, non ha mai rispettato le attese.

carloblacksun ha detto...

"Ma se è in condizioni atletiche drammatiche come fa a esser preferito a tutti gli altri sette o otto centrocampisti? Prima dovevano sostituire loro se mai. Comunque è inutile discutere. Dovevano solo chiedere a te il da farsi e saremmo fortissimi"

Beh, intanto Poli non è stato riscattato, Obi, Alvarez, Duncan e Stankovic sono infortunati (per periodi diversi, ma comunque indisponibili adesso), Zanetti rende meglio come terzino, anche perchè c'è fuori Maicon che non si sa se rimane o no, e come alternative ci sono il solo Mudingayi, arrivato due giorni fa e il giovanissimo Benassi.

Invece di dire che io avrei fatto meglio, cosa che non ho mai detto, potresti ammettere che il reparto è terribilmente incompleto, e stiamo parlando di 3 giorni prima del primo impegno ufficiale della stagione.

luciano ha detto...

Ma si, che mancano un centrocampista e una punta lo diciamo tutti da mesi. Anche se nel frattempo due centrocampisti sono stati presi (Guaro e Mudi).
Questo non è un buon motivo per insultare Cambiasso.
titolari potrebbero essere Garo e Mudi, riserve Zanetti e cambiasso, con 4 infortunati (quando recuperano che facciamo? abbiamo 9 giocatori per due ruoli?).
Guarda, io di Cambiasso non parlerò più. Però tu, che dici di non avercela con lui, invece di far polemica con me che lo difendo, perché non fai polemica, sul "tuo" blog, con quelli che lo insultano, con continuità e volgarmente, come se lui fosse colpevole di essere il migliore e più sano centrocampista che abbiamoo ?

luciano ha detto...

Ma scusa Carlo, proprio senza nessuna polemica: tu ti rendi conto delle implicazioni logiche di quello che dici?
Se sostieni che invece di prendere giocatori inutili avrebbero dovuto prima prendere un altro centrocampista, stai esattamente sostenendo che tu sai cosa si deve fare, mentre all'Inter no. Oppure lo sanno, ma sono incapaci
O mi sbaglio anche in questo?

carloblacksun ha detto...

Io sostengo che Handanovic, Silvestre e Palacio siano buoni giocatori (l'ultimo un po' vecchio, ma buono), non fenomeni, ma buoni.

Che comunque non colmano le lacune più importanti della nostra rosa, che giustamente Stramaccioni faceva notare già due mesi fa.

Manca ancora un mese alla fine del mercato, quindi sospendo il mio giudizio per il momento (infatti commento ovunque molto ma molto meno), anche se le premesse non sembrano buone.

Le implicazioni di quello che dico non sono che ci sono degli incapaci ma che secondo me stanno sbagliando strategia, anzi, forse non hanno nemmeno nessuna strategia se non quella di abbassare il montestipendi alla bell'e meglio, con l'aspetto puramente tecnico molto ma molto secondario come priorità.

Ma non lo penso solo io eh.

Poi gli insulti a Cambiasso ti sbagli ma non arrivano da me. Io ho fatto qualche battuta, è vero, su quando è stato umiliato in modo sconcertante in progressione da Seedorf (due anni fa) e Paolo Cannavaro (l'anno scorso), non proprio Neymar e Cristiano Ronaldo, ma riconosco il valore di Cambiasso.

Non credo ovviamente che Cambiasso sia un mafioso, ci mancherebbe altro, però è quantomeno anomalo il fatto che ci sia stato uno zelo ed una rapidità per la sostituzione di Julione e Lucio (di cui comunque avevamo dei buoni sostituti in mano, Viviano e Ranocchia) mentre per il ruolo del centrocampista, dove siamo in difficoltà dal 23 novembre 2006, giorno in cui Dacourt si infortunò seriamente con lo Sporting Lisbona, siamo sempre scoperti, magari non numericamente, ma certamente in termini di qualità delle alternative.

Guido ha detto...

Per conoscenza vi riporto una voce di corridoio/chiacchiera: apprendo da amici del ragazzo che l'Inter, tra le altre, starebbe seguendo con interesse, pare concreto, Alessandro Speri, un '96 dell'Hellas dal ruolo non ancora definito - un po' trequartista un po' regista basso. Giocatore estremamente tecnico, forse un po' leggerino, anche se si sta irrobustendo. Bilanista sfegatato purtroppo. Quest'anno avrò modo di vederlo perché da quello che capisco, per questa stagione rimarrà sicuramente a Verona.

Gimon24 ha detto...

Ciao a tutti!

E' online il post di Luciano dedicato all'amichevole Celtic-Inter e alle prospettive della squadra, almeno in questa configurazione attuale.