giovedì 9 agosto 2012

82

Continuare a crescere (sul campo e sul mercato).



Seconda partita ufficiale della stagione e nuova conferenza stampa in cui Strama conferma le sue doti di personalità, di straordinaria competenza calcistica e di autorevolezza.
Si parte dall'inattesa, grande risposta del pubblico a questa chiamata. Strama è consapevole che a ridosso di ferragosto, per una partita il cui risultato è ininfluente, a meno di cataclismi imprevedibili, in una competizione che certo non entusiasma la maggior parte dei supporter - dopo 10 anni di Cl ininterrotta - una così massiccia mobilitazione di tifosi non è spiegabile solo con la fame di calcio.
C'è curiosità, voglia di constatare dal vivo i progressi della nuova Inter che il mister romano sta forgiando, potendo finalmente lavorare sia nella fase di progettazione della squadra, sia nell'importantissimo lavoro preliminare estivo.
Il tifoso ha necessità di buone notizie e la partita di Spalato, anche facendo la tara di un avversario non irresistibile, qualcosa di buono ha presentato.
Per il momento, a livello di tifo è la sconfitta di quell'ala disfattista che auspicava il crollo degli abbonamenti e delle presenze allo stadio.
La gente ha capito che, nelle condizioni date, allenatore e società di concerto, stanno lavorando al meglio per offrire un prodotto se non grandioso almeno gradevole.
Strama si dice contento della prova fornita a Spalato, e non potrebbe essere altrimenti. Ma è anche consapevole della necessità di intensificare il lavoro, sul campo e sul mercato.
Sul campo è consapevole, da tecnico avveduto, di tutto ciò che si deve ancora migliorare, a livello di compattezza di reparto, di interscambi e di tempestiva e razionale copertura del campo.
Gli aspetti in cui il suo lavoro è in fase più avanzata sono la mentalità e quindi l'approccio alla partita.
Chi ha visto il match di Glasgow non può non aver notato la differenza, in questo. C'è da dire che la dimensione tecnica e atletica dell'avversario era diversa e questo può aver contribuito al miglioramento tanto evidente.
C'è comunque bisogno di lavorare tanto, ancora, perché ai primi di agosto i problemi non possono essere tutti risolti e l'obiettivo, lo ribadisce, è quello di migliorare nettamente il risultato della scorsa stagione (cioè il sesto posto).
Si parla poi di mercato e Strama sembra rispondere alle domande velenose che qualche amico, anche su questo sito, ha sollevato.
“Contento del mercato sin qui realizzato ?” E' la domanda scontata. “Il mercato non è completo, ma posso dire che non sono arrivati giocatori non graditi all’allenatore finora, ci metto io la faccia. Tranquillamente.”
Questa  è una cosa di cui non dubitavo, personalmente. Ma in ogni caso mi tranquillizza molto. Anche il bieco Mudingayi l'ha voluto lui. E se arrivasse per dire, uno Schelotto e persino un Quagliarella sarebbe perché, aldilà dei tifosi che sognano il nome, lui ha visto nei giocatori indicati le caratteristiche necessarie per sviluppare la sua idea di gioco.
Strama ha ribadito che sta lavorando in perfetta sintonia con la società e in pieno accordo con il Presidente: “Sono molto soddisfatto del rapporto. Ho contatti costanti con Ausilio e Branca. Lavoriamo in sintonia perché è normale che loro cerchino di costruire un’Inter come lo desidera l’allenatore, tutto sotto la supervisione del Presidente. Ho la fortuna di poter parlare con un Presidente anche tecnicamente di calcio.”. Naturalmente si può pensare che debba dirlo per forza e che in realtà “subisca” una situazione di ridimensionamento rispetto alle richieste avanzate.
Ma chi pensa a un mister giovane, quindi vittima sacrificale nelle mani di un presidente e di una dirigenza incapaci e/o in fase di smobilitazione, offende volgarmente persone di cui ignora l'operato e la passione, sia pure in condizioni di difficoltà; ma soprattutto ignora completamente l'ambizione e l'autonomia del mister. Il quale ha detto chiaramente di aspettarsi qualche altro tassello per completare la squadra, prima del 31 agosto.
Per esempio, la linea della ricostruzione con cessione di campioni dagli ingaggi pesanti è stata scelta dalla società, ma attuata con polso e fermezza sulla base delle direttive del mister. un giovane allenatore che mette fuori rosa campioni come JC, Maicon, Pazzini, Forlan; che dichiara di poter rinunciare a un prospetto come Casta; che preme sulla società perché nel rispetto di certi parametri finanziari si rinnovi con Chivu, è uno che sa fare delle scelte nette, senza guardare in faccia a nessuno, campione o tifoso che sia.
In questo senso, nel mio piccolo faccio ammenda. Quando Strama è stato promosso in prima, ero molto dubbioso. La squadra era a pezzi e il rischio di un suo bruciarsi (non per l'età, che non è mai stato un problema) lo consideravo troppo elevato.
Invece Strama è riuscito a rimettere in carreggiata l'Inter e contemporaneamente si è chiarito le idee su chi poteva essere ancora utile per la stagione successiva e chi no.
Perché lavorare sul campo con i giocatori, checché se ne pensi, è molto diverso che vederli in tv o anche allo stadio ogni due domeniche.
Ma la determinazione, la capacità di Strama di non guardare in faccia nessuno, per arrivare, me l'hanno confermata anche i ragazzi che hanno lavorato in prima squadra con lui.  “E' consapevole di essere lui la guida, il capo, il responsabile: non avrebbe problemi, se lo ritenesse utile, a  far fuori immediatamente anche un monumento come Zanetti”.
E il mister cancella anche i dubbi su una possibile delusione per il mancato arrivo di qualche big (Lavezzi o Lucas tra tutti), con questa risposta: “Puntiamo a calciatori che siano funzionali e utili per le nostre idee. Voi giornalisti dovete riempire pagine di nomi, lo capisco, ma io non vedo problemi. Vedrei problemi se arrivassero giocatori che non sono funzionali al nostro modo di giocare, ma non se sfuma la prima scelta o altri... Noi come Lucas magari ne seguiamo quattro e voi ne conoscete due...”
E ancora: “Mi pare normale che un allenatore segnala dieci nomi e mica glieli comprano tutti. Sarei preoccupato se il 31 agosto non arrivasse neanche uno dei calciatori su cui abbiamo ragionato”.
Dunque Strama, che si gioca una carriera da predestinato, ha molta più pazienza e fiducia di noi tifosi... E' un buon viatico, mi pare.
Leggendo tra le righe delle sue risposte, a me pare di capire (magari sbaglio) perché l'Inter non ha puntato tutto su Destro: “non mi serve una punta centrale, l'ho qui di fianco (Milito). (…) Lucas è un esterno. (…) Quagliarella può fare l'esterno...Non credo che possa esistere un attaccante che sia contemporaneamente prima punte ed esterno...
In questo modo, da un lato aumenta la mia.... preoccupazione per il possibile arrivo dello juventino; dall'altro esprime un giudizio che, in tutta umiltà, non mi sento di  condividere: nella sua Primavera, ad esempio, sia Longo che Livaja hanno provato a fare la prima punta e l'esterno. Eto'o, per dire un altro nome, ha mostrato di saper fare entrambe le cose. E secondo me anche Destro l'avrebbe fatto.
Diciamo che l'impressione è che Strama sia comprensibilmente concentrato sull'oggi, più che sulla prospettiva. Questo spiegherebbe la rinuncia a Casta in cambio di un tesoretto; il preferire eventualmente Quagliarella o comunque un giocatore pronto a Destro, persino la scelta di Mudi.
La mia impressione (da frequentatore di bar sport, lo ammetto) è che sul centravanti si sia commesso  un errore di prospettiva. Destro si poteva adattare a fare l'esterno per un anno e poi avremmo avuto in casa il sostituto di Milito, l'anno dopo, pagato relativamente poco. Comperare una prima punta di grande livello, il prossimo anno, ci costringerà a svenarci. E senza, saranno problemi grossi.
Ma pensiamo all'oggi che già ci da motivo di preoccupazione...
Alcune domande rivolte al mister sono state a mio avviso di contorno, più per solleticare la curiosità dei lettori che per il loro reale contributo alla conoscenza delle problematiche attuali: così la domanda su Rano e scommessopoli, la cui risposta era scontata: tutta l'Inter e quindi anche l'allenatore sono vicini a Rano e fiduciosi che uscirà al meglio da questa situazione (in ogni caso il fatto che siano coinvolti in prima persona degli juventini sta già contribuendo a mandare tutto in vacca, ndr).

Stessa cosa per quanto concerne “ l'ingrato” Leo. Qui Strama se l'è cavata con una battuta: al Milan ha tolto due giocatori a noi due che inseguivamo. E' stato...equilibrato.
Il discorso sul modulo, sui giovani e sul turnover coinvolge invece in qualche modo le prospettive, o almeno le scelte del mister per l'immediato, oltre che di prospettiva.
Sul modulo ha ribadito quanto più volte chiaramente espresso, ma che i signori giornalisti non vogliono comprendere: “di modulo, ha detto, parlate solo voi . Io penso a realizzare un'idea di calcio, poi i moduli, si adattano. Non è una questione di numeri.”. Dichiarazione che riecheggia un'altra celebre: “i numeri dateli voi”.
In realtà l'idea di calcio di Strama, nelle sue linee essenziali è molto semplice. Giocare sempre per vincere (il che non significa affatto non difendersi), quindi giocare la palla e avere sempre in campo almeno 3 o anche 4 giocatori offensivi (il che non significa che non debbano partecipare all'azione difensiva). 
Ancora una volta siamo nel solco della più grande tradizione interista, con gli opportuni aggiustamenti determinati dallo scorrere del tempo e dalle situazioni contingenti: così faceva HH, che schierava un gran numero di giocatori offensivi a cui si chiedeva di partire da lontano; così faceva Mou, con i Pandev e gli Eto'o.
Qui forse la differenza è che quando si può (perché sembrerà strano, ma si gioca contro un avversario) si tende a giocare con la difesa che sale per compattare la squadra qualche metro più avanti e favorire il pressing.
Interessanti, anche per orientarsi sulla formazione di stasera, le domande sul turnover e sui giovani.
Il mister afferma che non c'è necessità di turnover “tecnico” perché non ci sono partite ravvicinate. E d'altra parte non dovrebbero venir rischiati giocatori in fase di recupero, non perché il risultato tranquillizza, ma perché il pieno recupero dei giocatori è un fatto troppo importante. Quindi le decisioni in questo campo vengono sempre prese in pieno accordo con i medici.
Sui giovani la sua idea è di testarli (non necessariamente in partite ufficiali) sino a fine agosto. Poi quelli  si reputerà possano essere utili subito resteranno, gli altri andranno a completare la crescita giocando.
Venendo ai nomi, credo che Ibra, essendo un '94 resterà di sicuro. Sotto esame sono dunque Bianco, Duncan, Livaja e Longo. Oltre a Juan, che certo viene seguito con attenzione anche a distanza. La mia impressione, assolutamente soggettiva, è che a meno di scambi vantaggiosi possano partire più facilmente Bianco e Longo. Forse Juan.
Ma staremo a vedere. Ormai mancano pochi giorni.
Azzardo una possibile formazione per questa sera. Come è noto non ci ho azzeccato quasi mai è quindi non farò eccezione.

Handanovic
Jona Rano Bianco Naga
Zano Guaro Cuchu
Palacio Milito Wes
(con possibile ingresso di Mudi, Couti, Livaja o Ibrahima)
I numeri (433; 4231, 41212; 4321, ecc.) ancora una volta, in sintonia con Strama, lasciamoli dare ai giornalisti.

I convocati:
Portieri: 1 Handanovic, 12 Castellazzi, 27 Belec;
Difensori: 4 Zanetti, 6 Silvestre, 23 Ranocchia, 25 Samuel, 33 Mbaye, 42 Jonathan, 44 Bianchetti, 55 Nagatomo;
Centrocampisti: 10 Sneijder, 14 Guarin, 16 Mudingayi, 19 Cambiasso;
Attaccanti: 7 Coutinho, 8 Palacio, 22 Milito, 81 Longo, 88 Livaja.

Luciano
Nella foto (Inter.it), Strama indica la diritta via: lui sa cosa fare per tornare a vincere.

82 commenti:

Bowie ha detto...

“non mi serve una punta centrale, l'ho qui di fianco (Milito)".

Probabilmente è una frase di circostanza ma queste parole un po' mi preoccupano.
Con Palacio che non è una prima punta, con Pazzini partente, con Longo e Livaja che hanno bisogno di conferme...basterà il solo Principe li davanti? Augurandoci inoltre di ritrovarci lo stesso Milito degli ultimi 4-5 mesi di stagione.

nicolino_berti ha detto...

Buongiorno a tutti, mi sono appena iscritto. Complimenti per il blog, che abbina competenza ed equilibrio nei giudizi, non sempre facile da mantenere quando la passione del tifo si fa divorante!

LOTHAR10 ha detto...

ciao Luciano
complimenti per la piccola "autocritica" sull'avvento di Strama..

ricordo le tue perplessita' in quei giorni

certo che peggio di quell' inter di gaspe e ranieri
non poteva fare...

per quanto riguarda quaglia :

e chiaro che io avendo soldi andrei su altri ma se alla fine e' l'unica soluzione x "vendere" il pazzo alla fine io non la vedo negativa..

a me e' sempre piaciuto

ma secondo te e' cosi' impossibile tenere in rosa livaja??

e news su duncan?

Unknown ha detto...

Sinceramente nn comprendo questa opinione negativa su Quaglia ... certamente nn stiamo parlando di un big ,ma a mio avviso lui puo' esserci molto utile certo piu'di Pazzini.
Visti i chiari di luna firmerei per un tris di arrivi come Quagliarella, Armerò e Paulinho ( o. X. )

luciano ha detto...

Non so che dire, Nabucco, è questione di gusti..calcistici.
Anch'io sarei felice di Quaglia Arnero e Paulinho: due buoni e uno scarso sarebbe un bel risultato. Sempre sulla carta, perché poi decide il campo e può benissimo accadere che il presunto top si riveli un flop e viceversa.

Lothar: penso che Livaja abbia buone possibilità di restare: secondo me è più facile che parta Longo.
Duncan è partito questa mattina con la Primavera per Zagabria, dove domani e dopo giocheranno contro udinese e Dinamo.

Un grande benvenuto a Nicolino Berti: sai qual è il segreto del blog? Tutti dicono la loro opinione, cercando di rispettare quella altrui (all'Interno di una visione di esplicito tifo nerazzurro) e soprattutto senza sentirsi depositari della verità e della conoscenza.

luciano ha detto...

Bowie: sono sincero, quello che tu segnali è il punto che meno condivido nella posizione di Strama. Probabilmente lui guarda al presente e dovendo scegliere opta per una punta esterna, che gli manca, piuttosto che per un vice Milito. Visto che giocatori in grado di coprire i due ruoli non sembrano essercene sul mercato.

luciano ha detto...

Intanto si torna a parlare di Rodrigo, sia pure adopera delle PI: troppo bello, per esser vero. per me è l'uomo ideale per Strama. L'unica seria alternativa a Lucas

Guido ha detto...

Personalmente Quaglia non lo posso vedere per la totale assenza di intelligenza calcistica. E' esattamente il tipo di giocatore che non vorrei mai, alla Di Natale: quando giochi nell'Inter non puoi permetterti di sbagliare la conduzione di due contropiedi di fila, potrebbero essere le uniche occasioni che hai in tutta la partita, soprattutto in Serie A.

A me non entusiasma neanche Rodrigo, anche se il gradimento di Luciano e mi pare anche di Carlo Pizzi, mi induce alla prudenza. Per quello che ho visto all'U20 però non mi ha convinto di poter fare la differenza in Italia.

luciano ha detto...

Questa mattina hoi assistito all'ultimo allenamento della primavera e poi alla partenza dei ragazzi, verso Zagabria. Allenamento molto interessante, con partitella a tutto campo.
Ci sono diverse cose da sistemare, qualche soluzione definitiva ancora da definire, ma devo ammettere che sto un po' cambiando il giudizio sulle potenzialità del gruppo.
Intanto si segnala il fatto che sia i 4 giocatori del '95 rimasti (Egue, Tommy, Tassi e Donkor) sia i due nuovi arrivi, nel gruppo ci stanno benissimo.
Poi ci sono delle individualità davvero di grandissimo spicco: Gabbia e Yaya stanno in forma spettacolosa, Pasa è un dominatore, Bena non ha bisogno di commenti. A Garri ho chiesto di esordire in prima squadra entro l'anno: lui per tecnica, passo, grinta ne ha tutte le possibilità.
Ancora fuori Guglio è stato interessante notare come si sono schierate le due difese: da una parte c'era Egue a destra, dall'altra Tassi centrale. Si avete capito bene, Tassi centrale basso e ha giocato benissimo
In pratica c'erano due esterni destri: Bando e Egue, due marcatori (Zaro e Donkor), due centrali "costruttivi" (Pasa e Tassi) due esterni sinistri (Ferrara e Isma).
Ero situato proprio a due metri da Berna e ho potuto godermi ii suoi commenti e suggerimenti: a Tassi ha detto "madonna, che centrale difensivo abbiamo trovato! E pensare che ti facevano giocare da trequartista: hanno sbagliato proprio tutto". Per il resto era prodigo di consigli a Egue, sulla posizione, a Bocar (lo voleva più centrale) e spesso si è lasciato andare ad apprezzamenti positivi, soprattutto nei confronti dei più giovani.
Tassi e Tommy poi non sono partiti con la squadra, per raggiungere il ritiro della nazionale.
naturalmente Lorenzo non farà il centrale difensivo, ma, penso, il perno basso del centrocampo, alla Pirlo. Comunque un'esperienza interessante.
Molto bene anche Duncan, alla prima prova dopo l'infortunio..
Insomma dai, se dovesse arrivare e/o scendere ancora qualcuno non vinceremo magari, ma non faremo male neppure quest'anno.

Unknown ha detto...

Guido ..scusami ,ma xkè Pazzini nel contropiede è così micidiale..???

nicolino_berti ha detto...

Grazie Luciano!
Leggo anche con piacere che la tua valutazione sul gruppo dei promavera si è ammorbidita. In bocca al lupo ai ragazzi per Zagabria!
La frase di Stama ("non mi serve una punta centrale") ha sorpreso anche me, ma la interpreto come una indicazione delle priorità: se ci sono risorse limitate non è il caso di investirle su un vice-Milito, che per essere all'altezza risulterebbe necessariamente caro. A questo proposito mi chiedo e vi chiedo: ci sono margini per ricucire lo strappo con Pazzini o è proprio impensabile? Mi rode troppo vederlo andare alla Juve, dove rischia di fare benissimo con il gioco di Conte...

luciano ha detto...

Non credo, Nicolino, che si posa ricucire lo strappo. Forse si potrebbe cedere altrove. A me piacerebbe se un'inglese prendesse Cavani (e magari un'altra De Rossi) e il Pazzo andasse a Napoli.

Guido: probabilmente hai ragione su Rodrigo: per l'Italia non è pronto, ma ha qualità che mi intrigano

Bowie ha detto...

Luciano - 6

Probabilmente hai ragione tu, Strama reputa prioritario coprire lo slot di attaccante esterno (nella fattispecie quello da schierare a destra) perché finora hnno giocato - con esiti non del tutto soddisfacienti - Jonathan, Zanetti e,se non ricordo male, anche Nagatomo.
Ciò detto, a questo punto aspetterei a privarmi del Pazzo perché - nonostante non sia funzionale al progetto che ha in testa il nostro tecnico - costituirebbe un'alternativa molto più credibile nel ruolo rispetto a Palacio, Longo e Livaja. Questo è un mio pensiero assolutamente fallibile e spero di venir smentito dal campo.

Unknown ha detto...

@Luciano ma come!?! Corioni ci ha sempre venduto Tassi come "il nuovo Baggio" e adesso scopriamo che è un ottimo stopper?! :-) Non è che Corioni intendeva Dino, Baggio... Scherzi a parte, in realtà l'ho visto domenica con la Fiorentina e mi è sembrato più tecnico che agile, proprio simil-Pirlo.

luciano ha detto...

Eh, Alessandro: Berna scherzava, anche se è vero che nella partitella Tassi ha giocato benissimo in quella posizione.
Comunque io ho sempre pensato che gli mancasse lo scatto bruciante per giocare davanti; mentre come play ha tecnica, visione di gioco ed è anche abbastanza bravo nei contrasti...

Seu Jorge ha detto...

Anche io farei valere di più il contratto e la scadenza non a breve di Pazzini. Poi sicuramente non rimarrà, ma questa volta il coltello dalla parte del manico l'abbiamo noi, non il giocatore. Esplicitamente: non lo darei alla juve salvo rispettoso e congruo pagamento, e non in cambio del 31enne e perennemente panchinaro quagliarella.
Peccato non aver preso l'anno scorso Cabaye, mi sembra proprio un bel giocatore, anche se ammetto di averlo scoperto agli europei, non prima.
PS. stasera vorrei vedere cou in campo, ritorno quasi bambino quando c'è lui in campo...inizio a sognare

carloblacksun ha detto...

Luciano noto con piacere grande entusiasmo nel tuo editoriale.

Quae cum ita sint, te la sentiresti di fare un pronostico per l'Inter per questa stagione? Siamo da podio oppure no? Perchè stringi stringi è la cosa che conta...

Seu Jorge ha detto...

bè, almeno aspettiamo il 31 agosto, e poi ci mettiamo tutti la faccia :)

carloblacksun ha detto...

@ Nicolino

Il problema di Pazzini non è che quello che hanno pubblicato nelle intervista di Pinzolo in cui diceva qualcosa del tipo "io vorrei restare a giocarmi le mie carte ma non mi vogliono" ma il fuori onda di cui mi ha raccontato un mio compagno di Liceo che lavora a Sky in cui il Pazzo, alla domanda "allora resti" avrebbe risposto "chiedetelo a quegli str$%@# di Argentini se resto..." che poi è stata la frase che Sky intelligentemente ha cancellato dal servizio ma per la quale adesso tutti sanno che lo strappo non è più sanabile.

Guido ha detto...

Nabucco: certo che no, infatti a me piace poco anche Pazzini. Però so che il Pazzo non prova a fare una palombella al portiere da 45 metri quando abbiamo la superiorità numerica.

Sarei comunque per cederlo, possibilmente non ai ladroni, ma assolutamente senza aggravarmi della Quaglia. Paghino in contanti e poi andiamo a prendere chi diciamo noi.

nicolino_berti ha detto...

carloblacksun: sì ho letto anche altrove che Pazzini avrebbe rotto soprattutto con i senatori, se è così però non capisco la scelta da parte della società di svalutarlo mettendolo pubblicamente ai margini del progetto. In questo modo lo svendi sicuro. E comunque, se proprio non c'è altra scelta che cederlo alla Juve, si potrebbe almeno provare ad avere in cambio Giaccherini, che può giocare anche a destra e ci sarebbe molto più utile di Quagliarella...

Unknown ha detto...

E si ritorna al gossip anti-asado..

Un cugino di un mio pro-zio che lavora al Corriere mi ha detto che Zanetti ha rapito la moglie di Strama e lo obbliga a allenamenti leggeri personalizzati per il clan dell'asado oltre all'immancabile posto assicurato.

Pazzini se la può prendere solo con se stesso perchè l'anno passato ha giocato INDECENTEMENTE e dovrebbe solo stare zitto.
Lento, senza tecnica, sempre anticipato e, novità stagionale, la capacità di sbagliare gol a pochi metri dalla porta.

Ma è colpa degli argentini se non lo si vuole più... già.. l'importante è crederci...

luciano ha detto...

Un mio amico che lavora a Inter channel ed era presente sul posto, mi ha assicurato che lo scorso anno quando il Pazzo nel battere il rigore contro l'Udinese è comicamente scivolato, senza prendere il pallone era stato fatto oggetto di un rito malefico Wudu da parte dei maiali argentini. Poi, per essere più sicuri, gli hanno messo una m...a di elefante sotto le scarpe. Opportunamente, però, subito dopo il fattaccio, il mio amico di Inter Channel che aveva ripreso la scena, è corso in campo ad asportare il corpo del reato.

Noi cerchiamo di parlare di calcio, ma c'è chi proprio non ce la fa.

luciano ha detto...

A proposito, se fossi in Cou starei molto attento. Un mio amico farmacista mi ha detto che una banda di argentini (uno era mezzo pelato, l'altro aveva gli occhi di ghiaccio, un altro ancora era pieno di gel e il quarto aveva gli occhi tristi da principe bastonato, sono entrati nel suo negozio e hanno ordinato una dose potentissima di arsenico...

Seu Jorge ha detto...

assolutamente d'accordo con Capt.
Mi sembra veramente meschino e poco intelligente dare credito a queste voci sena alcun fondamento.
Tra l'altro non si parla del bicchierino di troppo di maicon o della sigarettina profumata di sneijder (ridicole ma almeno divertenti), no, qui si discredita di continuo gli stessi uomini ed eroi che ci hanno regalato forse gli anni più gloriosi della nostra storia centenaria. Quando il tifo (e la passione?) offusca i processi neuronali

Seu Jorge ha detto...

Luciano, e se fosse Longo il vice Milito? Troppo prematuro?

Non mi è chiara invece la gestione del caso maicon.

nicolino_berti ha detto...

Nessuno dice che sia colpa degli argentini se Pazzini ha fatto così male l'anno scorso (che poi non è l'unico mi pare eh...), ma che si è creata una situazione interna al gruppo per cui la sua cessione (invece che un ipotetico rilancio) è considerata inevitabile. Secondo alcune voci, certamente da verificare, nel crearsi di questa situazione gli argentini avrebbero giocato un ruolo. E probabilmente con tante buone ragioni, aggiungo io: non mi voglio certo iscrivere al club degli anti-asado, ma capire la fondatezza di alcune cose che ho sentito e che mi paiono anche plausibili...

luciano ha detto...

Gli argentini hanno una grande colpa: uno di loro è 10 volte meglio di Pazzini, giocando nello stesso ruolo. Una colpa ce l'ha anche Strama: non vuol giocare con due punte, di cui una immobile e tecnicamente indecente.
Secondo me Strama ha fatto domanda per prendere la cittadinanza argentina. Questa ipotesi, che mi è stata riferita, la ritengo abbastanza plausibile

L'ipotesi della congiura è plausibile: vuol dire che all'Inter sono tutti succubi e terrorizzati dal clan dell'asado: da Moratti all'ultimo magazziniere.
Altro che mafia.
Anche Bessa vorrebbe andarsene perché gli bucano sempre le gomme dell'auto. E conoscendo la natura degli argentini, ci credo

luciano ha detto...

Intanto carlobs è riuscito nel suo scopo: farci discutere di puttanate invece che di calcio

luciano ha detto...

Seu: non credo sia possibile, a meno di un miglioramento in corso d'opera oggi non immaginabile. Secondo me oggi Livaja viene prima di Longo, nell considerazione del tecnico (non parlo in assoluto, ma di situazione contingente)

nicolino_berti ha detto...

Guarda Luciano, sei anche troppo buono a dire che Pazzini vale 1/10 del Principe... per il resto, anche se mi hanno sempre fatto ridere le ipotesi di congiura in salsa argentina, ritengo normale che uomini con la personalità e l'attaccamento di Cambiasso e Zanetti contino più di qualcosa negli equilibri di un gruppo. E questo non mi sembra un limite ma un dato positivo...
Detto questo ok, parliamo di calcio che stasera si gioca! Anch'io spero di vedere Cou dall'inizio e magari anche Mudi, il cui inserimento mi incuriosisce molto.

Seu Jorge ha detto...

hai ragione Luciano, anche secondo me Livaja da l'impressione di essere leggermente più pronto di Longo e preso in maggiore considerazione. In fondo poi nasce come prima punta, o comunque è un ruolo che saprebbe fare ed ha fatto. Che fosse lui...

Sono curioso poi di vedere la crescita che farà quest'anno bessa, e la sfortunata coincidenza dell'infortunio ce lo farà forse godere maggiormente da vicino e con la nostra maglia fino a gennaio almeno.

E poi, vediamo se Pecorini potrà o no in futuro calcare i solchi lasciati a destra da Maicon..

Si lo so, mi piace sognare, e come dice Luciano, spero di non portare male ai ragazzi, ma coltivare futuri titolari in casa è una delle maggiori soddisfazioni da tifoso per quanto mi riguarda

carlo ha detto...

Tra milito e pazzini ci sono due categorie di differenza, e anche il pazzo lo sa. hanno provato a farli giocare insieme, ma non ha funzionato.
Pazzini se accusa gli argentini per questo lo fa o per stupidità o per malafede. Sceglie voi.
Certo, il farò che rifiuto tutte le destinazioni se non la uve...un indizi me lo dà.
E lo dico con molto dispiacere.

Stasera sarò al secondo blu.peccato, mi sarebbe lavoro portare i nipoti al primo anello.
Non vedo l'ora di ammirare cou dal vivo.

luciano ha detto...

Mah, io avrei una proposta: diamo per assodato che gli argentini sono i responsabili unici e biechi di tutti i mali dell'Inter. Così almeno, essendo tutti d'accordo, non ne parliamo più.

Guido ha detto...

Carlo, al secondo blu ci sono interisti notevolissimi....

Guido ha detto...

Anzi, Interisti, veri, con la "I" maiuscola.

Carlo Pizzigoni ha detto...

Reduce da Santa Fe - Nacional, dico anch'io la mia su Pazzini: è l'ultimo, ma davvero l'ultimo che può lamentarsi.

Un grande in bocca al lupo al giovane Olag.

Abbraccio a tutti dalla Colombia

luciano ha detto...

Abbiamo preso: Handanovic, Guarin, Silvestre, Palacio e Mudingayi. Poi è tornato Couti.
Proprio delle ciofeche. Speriamo che non arrivino altri due o tre di questo livello, ben visti dal tecnico.
Con quei 20 milioni che potremmo avere, bisogna arrivare a giocatori che cambiano la squadra: che so, un Iniesta giovane, un Eto'o giovane.
Altrimenti è un fallimento di Branca.
Non importa se un giovane interessante che fa la riserva nell'olimpica, è stato pagato 45. A noi quelli bravi li regalano

Leo ha detto...

il problema di pazzini, è che il suo gioco non si adatta a quello di un top team.
è così e basta.
è come gilardino, come di vaio ecc.
grandi in squadre medie.
se pazzini fosse in grado di giocare in una squadra top, sarebbe paragonabile a gomez.

quindi l'errore è stato fatto quando è stato preso.
ora bisogna venderlo al miglior offerente.
e una volta venduto però, togliersi i sassolini dalle scarpe, come lui ha già fatto nonostante sia ancora sotto contratto: dire al mondo intero che è un giocatore scarso, un pellissier della situazione, e che va bene solo in squadre che giocano in un certo tipo.

luciano ha detto...

Grande, Pizzi, cerca di vedere qualche prospetto, che poi ne parliamo al Casi....
Intanto sembra che AVB voglia farci il favore che gli avevamo chiesto...

carloblacksun ha detto...

Luciano invece di fare queste battute dovresti spiegarmi come mai allora Pazzini, così scarso, così monodimensionale, è stato preso, e pagato 18 milioni di euro.

Poi non girare le cose, io credo che Cambiasso sia fuori forma, non certo che sia un mafioso.

Credo che qualcuno dei nostri dirigenti sia un lazzarone, questo si, e che qualcun altro voglia fare il presidente a zero euro, ma che gli Argentini siano mafiosi non lo penso e non è vero.

Poi lo so che a te piace fare il paladino dell'Interismo contro gli altri Interisti, un po' come negli USA quei supercattolici integralisti che si augurano che quelli che non si comportano secondo i canoni della bibbia vadano tutti all'inferno..

luciano ha detto...

Il Pazzo lavora da mesi per andare alla juve. Io che voglio bene anche agli ex più scarsi, nel suo caso rinuncerei ai soldi e lo farei allenare a Interello (su un campo interno, però, perché preferisco non vederlo).

Per onestà devo dire che non lo ritengo così scarso come molti pensano. Potrebbe anche stare in una grande squadra, se accettasse di fare la riserva

olag ha detto...

@ CarloPizzi
Un immenso grazie per gli auguri e un grande abbraccio anche a te,Carlo, e un arrivederci a presto.

@ Luciano, Capt. Cambiasso e a tutti quanti hanno lontano parenti nel calcio o amici degli amici a conoscenza di particolari: siete ardentemente pregati di metterci immediatamente al corrente, non appena disponete di così importanti e succulenti news!!!!!

luciano ha detto...

Dai, Carlo, fai il bravo. Vuoi che ti faccia un elenco di giocatori pagati ben più di 18 milioni (in realtà molti soldi in meno, più giocatori) anche da altre squadre come juve, Milan Real, Barça.
Poi sei tu, non io, che ci racconti sempre le cose vergognose che fanno dirigenti, proprietario e argentini.
Sei tu che ti inventi i dirigenti fannulloni e i presidenti barboni, come hai scritto in un inqualificabile intervento di qualche giorno fa, altrove.
Sei tu che dici che uno vuole fare il presidente a zero euro, mentendo spudoratamente e consapevolmente perché sai benissimo che mantenere l'inter in questa condizione costa dai 70 agli 80 milioni di euro ogni anno.
Comunque queste tue convinzioni ce le hai dette e stradette. E' troppo chiederti, qui, di parlare solo di calcio?
Io non faccio il paladino degli interisti contro gli altri interisti.
Io cerco di contrastare, nel mio piccolo quelli che non amano l'Inter, ma solo il loro smisurato orgoglio.
PS scegli meglio i paragoni: io non sono neppure credente...

Giuseppe ha detto...

uhmmm primo tempo non proprio entusiasmante...

Leo ha detto...

dopo il primo tempo di oggi, dopo la notizia di cordoba, l'entusiasmo di oggi è svanito in un solo colpo... :(

ZiemeluBarri ha detto...

Purtroppo questa partita sta confermando quello che sappiamo già da un pezzo. Abbiamo un centrocampo assolutamente inadeguato.

Ma Sempre Forza Inter
Edoardo.

olag ha detto...

Certamente una partita non bella, ma grande ,immenso Capitano.
Gimon,Al, inventatevi un marchingegno tecnologico che banni in automatico ogni commento su Zano che non inglobi un superlativo.
Avrei giurato che Samu "timbrasse",ci e' andato vicino,peccato.
Perché Samu, e' come Mattia, fidatevi.

Giuseppe ha detto...

Sono molto deluso da questa Inter. Se queste sono le premesse, prepariamoci a vivere una stagione peggiore di quella dello scorso anno, non so se mi spiego.
Al netto della condizione fisica precaria e della scarsezza di motivazioni, secondo me abbiamo palesato diverse pecche:
- un dato non soggettivo ma oggettivo (basta riguardarsi la partita a proposito) è che a parte Guarin nessuno dei centrocampisti è riuscito a recuperare UN pallone. In mediana siamo davvero in difficoltà. Cambiasso impacciato, Zanetti ottimo solo in progressione ma non da interditore.
- siamo ancora legati alle giocate dei singoli: al passaggio filtrante di Sneijder, al guizzo di Guarin o Cou, alla progressione solo fisica di Zanetti. Per il resto così così, pochissimo gioco sulle fasce, zero qualità in cabina di regia.
- Samuel è stato il migliore in campo...dell'Hajduk. Condizione atletica imbarazzante, ma anche la "testa" non mi è parsa quella di una volta.
- Solito Psyco-Ranocchia.
- Milito non può giocare da solo là davanti, specie se la condizione atletica non dovesse sorreggerlo come negli ultimi 3-4 mesi della scorsa stagione.
- Jonathan fa davvero schifo. In difesa è inguardabile, in attacco sbaglia sempre i tempi di inserimento e non azzecca un-cross-uno.
- Sinceramente oggi anche Stramaccioni mi ha lasciato un pochino perplesso.

Sui giovani: Mbaye si vede che ha grandi doti ma oggi mi è parso un po' troppo timoroso (nonostante avesse a che fare con qualche mezzo scarparo), deve acquisire cattiveria. Cou ha soliti colpi ma fuoriclasse, ma ancora troppa discontinuità. Longo...lo avrei preso a schiaffi, ha tentato il dribbling mille volte non riuscendoci mai. Gli fa onore, tuttavia, la personalità.

Urgono due giocatori titolari e un ottimo vice-Milito (qualcosa più di un "vice"), altrimenti buonanotte.

olag ha detto...

@Giuseppe
conosco personalmente degli osservatori a cui potrei proporti per un provino, magari risolvi qualche problema a Strama: fino ad allora, dire che uno fa schifo, o che va preso a schiaffi,puoi risparmiarcelo.

ZiemeluBarri ha detto...

Castaignos, Poli, Zarate, Forlan e Palombo acquistati lo scorso anno sono già stati scartati via. Alvarez e Jonathan sono lontani dall'essere titolari e Juan non vede mai il campo. L'unico titolare è Guarin.

Se prendiamo in considerazione la stagione precedente Kharja non è stato riscattato, Ranocchia è in netta difficoltà, Pazzini è stato messo fuori rosa, Biabiany non c'è più, mentre Nagatomo risulta utile anche se non è un titolare.

Quest'anno abbiamo speso per un portiere, un centrale che viene impiegato come centrale, un discreta riserva di centrocampo e un attaccante. Ma non siamo migliorati rispetto allo scorso anno.

Si può parlare di campagne acquisti fallimentari per 3 stagioni di seguito? La dirigenza ha 22 giorni per fare quello che non è riuscita a compiere in 2 anni e alla fine tireremo le somme.

L'unica nota positiva si chiama Philippe Coutinho. Migliore in campo. Il fenomeno in lui sta venendo fuori.

Ma Sempre Forza Inter.
Edoardo.

Michele84 ha detto...

Personalissima pagelle
handanovic: 6.5
Joanthan:4.5
Samuel:4.5
Ranocchia:6
Mbaye:6 politico per l'esordio
Nagatomo: 6
Cambiasso:5
Zanetti:6
Guarin:6
Coutinho: 5.5(ottimo primo tempo,latita nel secondo)
Wes:5.5(idem)
Milito:5
Longo:6 politico
Stramaccioni:5
Speriamo sia solo il fatto di avere preso l'avversario sotto gamba o di avere aumentato i carichi. Stramaccioni per me è bravo, ma c'è bisogno di muoversi sul mercato se si vuole pensare di competere per il terzo posto

Anonimo ha detto...

Forse ho visto una partita diversa...
Intanto i giudizi tecnici possono essere anche negativissimi, ma oggi gli insulti proprio non hanno senso.
Personalmente ho visto un buon Handanovic, Zanetti bene, Cou deve crescere ma mi è piaciuto molto, Ranocchia abbastanza bene. Sufficienti Guarin, Sneij, Ibra (tenendo conto dell'esordio...) e Longo, fa diversi errori ma c'è, non ha paura e crescerà sicuramente. Cambiasso è indietro, Samuel una brutta serata (il rigore, 2 errori di posizionamento sulla linea che generano 2 occasioni, mentre sul 2° gol non preme, è sorpreso, ma merito all'avversario); l'unico che boccio è Jonhatan, non mi sembra adeguato. Milito un po' indietro, ma non ho nessun dubbio.
Un centrocampista serve, molto, anche per liberare il capitano, e perché Mudi mi sembra essere una riserva.
Comunque è il calcio, oggi abbiamo creato più occasioni che all'andata...

Giuseppe ha detto...

conosco personalmente degli osservatori a cui potrei proporti per un provino, magari risolvi qualche problema a Strama: fino ad allora, dire che uno fa schifo, o che va preso a schiaffi,puoi risparmiarcelo.
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E' un modo di dire, che "va preso a schiaffi". Non mi pare di essere stato offensivo, scusa se ho urtato la tua suscettibilità. Su Jonathan non mi pento di quanto detto però d'ora in poi dirò che è inadeguato anziché schifoso.

Michele84 ha detto...

@amstaf: abbiamo creato più occasioni che all'andata,ma abbiamo giocato molto peggio. La palla è rotonda e può succedere di tutto, ma se perdi 2 a 0 contro l'hajduk in casa, qualche domanda sarà bene farsela

Anonimo ha detto...

@Michele84
due risultati eccessivi, all'andata è andato tutto benino, oggi troppi errori.
Però dare giudizi definitivi è prematuro; se poi la polemica è il centrocampista che manca, siamo tutti d'accordo, non solo noi, ma anche Strama e, udite udite, Zanetti. Alla faccia dei clan.

Michele84 ha detto...

@amastaf: io di clan non parlo: non ci credo, ma sopratutto non mi interessa fare fantasiose supposizioni sul perché questo e quello giocano o meno. Quello che mi preoccupa è che,per me,serve un centrocampista titolare e non un'ottima riserva come mudi.

Giuseppe ha detto...

Amstaf: ma dare giudizi definitivi oggi sarebbe fuori luogo. Normale che ci si basi sulle impressioni della partita di oggi, piuttosto negativa in rapporto alla (mediocre) qualità degli avversari e per di più giocata a San Siro. A livello personale i soli due giudizi negativi definitivi che faccio, ma non perché basati su stasera ma su mesi e mesi, sono su Jonathan e il Cuchu in nettissima difficoltà (il che non vuol dire che sia solo colpa sua se il centrocampo non fa filtro).

carlo ha detto...

Ho visto solo il primo tempo, perché mio nipote si è spaventato moltissimo per i petardi sparati dai croati ed abbiamo abbandonato lo stadio.
Ho visto un grande vuoto in mezzo al campi: wes era troppo schiacciato sulle punte, il cuchu tropo naso e statico, guarin non mi parte avere il piede per fare il play.
Wes deve essere più partecipe e concreto.
Mi è piaciuto molto cou. Sono molto di parte, ma sarei a lui le chiavi di regista offensivo.
Johnatan né carne né pesce: maicon è di un pianeta diverso.

olag ha detto...

Scusa Giuseppe,non si tratta di suscettibilità .Io non so quale lavoro o professione tu svolga, ma se fossi catapultato domani, e dico domani, nel tuo campo a confrontarti con i top di settore ottenendo un onesto risultato , come e' successo a Samu questa sera ( ha addirittura rischiato di segnare ) e qualcuno ti giudicasse da prendere a schiaffi, cosa penseresti?
Stiamo parlando di un ragazzo di vent'anni, che due mesi fa, giocava in Primavera, non di un navigato calciatore di serie A.
Tutto qui, senza polemica.

Giuseppe ha detto...

No Olag, scusami, forse sono stato poco chiaro io, anzi sicuramente.
Ho detto quella cosa su Longo solo perché l'ho visto intestardirsi nel ripetuto tentativo di cercare la giocata ad effetto (il tacco, il dribbling) anziché essere più concreto, in un momento di difficoltà della squadra. Per il resto non ho nulla da obiettare, anzi Samuele ha regalato un paio di movimenti da attaccante navigato e che lasciano presagire un futuro roseo!

Daniele ha detto...
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Daniele ha detto...

Si però dobbiamo anche trovare un po di equilibrio nei nostri commenti, è possibile che dopo il 3-0 tutti ottimisti, mentre adesso siamo di nuovo ai processi e alle bocciature?
Voglio dire: che ci siano delle carenze nell'organico è evidente, lo dicono tutti anche Zanetti, specialmente se consideriamo l'addio forzato di Lucio, Julio e Maicon gente con una certa mentalità!
Abbiamo detto che la squadra così com'è non può ambire che al 4°-6° posto al massimo, che il mercato andrà valutato alla fine, che molte cose sono cambiate....nel frattempo evitiamo di dare giudizi affrettati e definitivi già al 10 di Agosto tipo che Guarin non ha piedi buoni, Cambiasso e Samuel sono finiti, Longo e M'baye sono troppo immaturi (strano vista l'età)....
Anche questa cosa che Stramaccioni è un considerevole valore aggiunto, che sa leggere le partite alla perfezione che ha in pugno lo spogliatoio mi sembra un po una forzatura, aspettiamoci degli errori anche da lui e facciamolo serenamente sapendo che stiamo parlando di un'allenatore di grande prospettiva ma ancora da svezzare a certi livelli!
Personalmente credo che neanche con un paio di buoni acquisti ce la giocheremo per il primato, negli anni ho imparato che la squadra campione si costruisce stagione dopo stagione lasciando fare al tempo il suo dovere, quello di indicarci di volta in volta i giocatori idonei al nuovo ciclo e di prepararli mentalmente a nuovi successi...che poi può voler dire perdere qualche partita adesso!!

Guido ha detto...

Non so che partita abbiate visto all'andata per essere così delusi.

Se vi ricordate le prime azioni dell'andata, cosa ci sarebbe stato di strano se avessimo perso 2-0 in Croazia?

Quando non segni su 8-9 occasioni poi la paghi, è il calcio. Ieri si è visto, secondo me, che l'urgenza primaria è un attaccante devastante, uno che la butti dentro l'80% delle volte che la palla entra in area, un...Mario, o anche Mattia, uno che se ti prende un vantaggio sul difensore sei morto. Il resto si può puntellare in tanti modi.

Ieri è stata una partita con più occasioni del normale e non l'abbiamo buttata dentro. Questo è il vero problema quando hai di fronte 9 mesi di Serie A, in cui in media avrai due palle gol a partita, anche con la squadra del triplete.

Non a caso quando Eto'o e Milito hanno attraversato quei periodi in cui erano implacabili, a turno, nei due anni post-triplete, centrocampo o non centrocampo, tenevamo ritmi da alta classifica.

Poi ci sono altri problemi, ma tutto sommato minori, considerato che partiamo per vincere solo in Coppa Italia.

giudik ha detto...

Guido non so a cosa serva un attaccante se il nostro problema più grave è che centralmente veniamo fatti a fettine anche da avversari modesti come quelli di ieri... qui nessuno pretende una squadra da scudetto, ormai siamo tutti rassegnati, ma qualcosa che ci permetta di ridurre al minimo figuracce come quella di ieri... oggi siamo ai livelli di Inter-Bologna 0-3, non siamo migliorati in niente

luciano ha detto...

Non mi nascondo, eh, dopo una brutta prestazione. Penso solo che scrivere sull'onda dell'emotività sia poco utile. Non mi piace utilizzare la rete per sfogarmi. preferisco cercare di portare un contributo di analisi (certo con la mia capacità di analisi, magari limitata e segnata da dilettantismo).
Anticipo solo un'impressione, per dimostrare la mia soggettività e forse incompetenza: per me, Jonathan uno dei migliori. Ero proprio vicino alla sua fascia, nel secondo tempo, e l'ho visto spingere come un dannato, con una continuità impressionante. E ha messo tanti palloni. Che poi non sono stati sfruttati, ma questo è un altro discorso (mi avvicino molto alle opinioni di Guido: con un Ibra o un Cavani in mezzo, al posto dello spento e poco reattivo Milito, sarebbe cambiata la partita, perché saremmo stati più forti anche dietro e a centrocampo). Certo, non è tutto qui, i problemi sono tanti e meritano un ragionamento pacato e approfondito, se si vuole cercare di capire, pur essendo semplici tifosi.
Se invece ci si vuole sfogare, be' è lecito anche quello. Questione di come ognuno è fatto

carloboi ha detto...

Auguri al Nostro unico, immenso, immortale Capitano.

Ti voglio bene Javier!!!

Guido ha detto...

Più che altro Luciano, sono io che più vedo giocare l'Inter post-triplete, più mi rendo conto che hai sempre avuto ragione sulla punta. O almeno così mi pare.

Non ho detto nulla su Jona, un po' perché non ho visto il secondo gol dei croati e vista la quantità di strali rivolta al brasiliano ho immaginato fosse un suo autogol o qualcosa del genere; un po' perché tutti l'hanno bocciato, e allora forse ho visto male io quando mi è parso nettamente il giocatore più vivo dei nostri nel secondo tempo, quello in grado di creare la superiorità numerica che poi si perdeva perché non trovava sbocchi.

Everybody Hertz ha detto...

Siccome la mia situazione è in lento miglioramento (incrocio le dita) ci tenevo a ringraziare tutti quelli che mi hanno espresso la propria solidarietà e portare un po' di positività a tutti quelli che sono usciti da S.Siro. Il risultato è quello che è ma mi piace guardare al tutto piuttosto che al particolare. Che la società non abbia i mezzi per completare un percorso di miglioramento tecnico-sportivo della rosa è evidente e naturale, sia per il periodo storico ed economico del calcio italiano sia perché, come lo stesso Strama ha affermato, siamo all'anno zero. Nemmeno Roma è stata costruita in un giorno, o no? Certo poi si più disquisire su come stiamo ponendo i mattoni alla base e cose così ma la strada per la risalita è lunga e tortuosa. Se ci inalberiamo adesso in che condizioni sarà il nostro fegato nel 2013?
La partita è stata solo lo specchio fedele di questa situazione.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

Senza trovare alcun alibi alla sconfitta, credo che la condizione fisica abbia influito abbastanza e che tutta la squadra fosse fisicamente meno brillante di una settimana fa. Non sono un esperto di preparazioni atletiche ma gli unici due ad avere lo spunto sul breve sono stati Wes e Nagatomo che, se non erro, non hanno svolto dall’inizio la preparazione. Beh, ci sarebbe anche Zano (auguri capitano), ma come dice Olag qui siamo fuori concorso. Gli stessi Cou e Guarin, nonostante il tasso tecnico elevato, sono stati poco lucidi, meno se vogliamo sia dei tanti elementi delle rosa sbeffeggiati a più riprese in rete. Anch’io ad esempio ho visto Jonathan sul pezzo, seppur con tutti i difetti del caso. Ad es., con i croati che difendevano bassi abbiamo faticato molto ad allargare le maglie avversarie. Ci sono mancati lo sprint in corsa di Maicon e i guizzi di Nagatomo (cose che Jona e Mbaye mancano o sono mancate ieri), così come una mente che dettasse i tempi di gioco. Su quest’ultimo punto credo che girerà il nostro mercato. Secondo me con Mudi ed i ritorni di Obi, Deki e, volendo, di Mariga e Duncan ci servirebbe un nuovo T.Motta…facile sì ma a parole. Per questo stesso motivo già poter partire bene da dietro sarebbe cosa positiva ma tolto Chivu (sono partite le pernacchie?) non vedo altri con queste caratteristiche. Poi è chiaro che si può far bene anche con un centrocampo di muscolari. E se devo dirla tutta una punta la vedrei bene anch’io come Luciano (più che altro la domanda sarebbe -quale?-), senza nulla togliere al Longo di ieri che ha testa, fisico e piedi per farci sognare in futuro.
Vedremo quel che sarà. Io mi aspetto un mercato buono in relazione alle nostre possibilità e sono curioso di vedere come occuperemo i posti per gli extra.

AL82

Guido ha detto...

Giudik: metti Mario nelle situazioni di 1vs1 che ha avuto Milito ieri, e dimmi secondo te con che risultato finisce la partita. Centrocampo o non centrocampo.

Perché se poi non devi attaccare in 6-7 per essere pericoloso, non generi neanche le palle perse a squadra sbilanciata che ci mettevano in difficoltà.

Seu Jorge ha detto...

Innanzitutto rivalutiamo la partita dell'andata, eccellente prova di forza in un momento di forma assai precaria,come si è visto anche ieri.
Ieri sera ho visto molti ragazzi sulle gambe, e infatti Stramaccioni ha ammesso che forse sbagliando valutazione in settimana hanno aumentato i carichi. Inoltre, la pericolosità nulla anche se mascherata da alcuni errori sottoporta dei croati all'andata ha inconsapevolmente fatto rilassare mentalmente tutti i nostri (ad esclusione di un concentratissimo Ranocchia -Psycho de che?), e questa è la lezione principale che soprattutto i giovani devono trarne, mai mollare, mai sottovalutare gli avversari.

Certo, ieri le lacune d'organico, e di alcuni elementi (almeno ad oggi) sono state evidenti. Serve un signor terzino e un signor centrocampista. E Longo per ora non è pronto a fare il vice milito (ma mi fido di Olag in propsettiva). Dalle ottime interviste e analisi degli inviati sky (equilibrati e preparati, con la giusta leggerezza "agostiana" sia De Grandis che Costacurta) è filtrato che l'Inter molto probabilmente cerca più un Paulinho che un Fernando o un Sahin. Serve un uomo con cambio di passo, fisicità e inserimento nel mezzo: un Dejan giovane insomma, e credo che questo possa darci fiducia e confortare le nostre idee (Luciano su tutti).

Continuo a ritenere importante fare un investimento fra i terzini,a sinistra, e se parte Maicon, anche a destra.

Mi chiedo come mai Mudingay non sia entrato nemmeno nel secondo tempo,voi che dite, c'entra il calcio scommesse?

Oggi comunque mi sembra assolutamente fuori luogo sparare sentenze e capisco il monito di Olag, giustissimo. Infine, Coutinho molto bene fino a quando non ha pagato i continui ripiegamenti dietro.

Seu Jorge ha detto...

correggetmi se sbaglio (molto probabile), ma l'assoluzione di pepe di oggi ci toglie le ultime piccolissime speranze, già molto sbiadite, di essere ripescati per la chmapions?

nicolino_berti ha detto...

Mi unisco anch'io alle molte voci che invitano alla prudenza. C'è tanto da fare, mancano tasselli importanti, ma quello che c'è non è da buttare, nonostante la partita storta. Effettivamente in molti sembravano più imballati della settimana scorsa, il che ci può stare, dato che ora non si giocherà per 2 settimane e non serve, anzi sarebbe deleterio essere più avanti di preparazione. Certo Samuel, Cambiasso e Milito ora come ora sono impresentabili, ma sappiamo tutti quello che valgono, e forse era importante dargli 90 minuti. Inoltre stante la rosa e le condizioni attuali, l'apporto di Palacio mi pare imprescindibile per garantire pericolosità in attacco. Non mi sono dispiaciuti affatto Mbaye e Longo: hanno sbagliato molto ma si sono proposti con continuità e hanno portato una freschezza atletica importante. Non mi è dispiaciuto nemmeno Jonathan, che ha dato alcuni bei palloni in profondità come già a Spalato e ha anche cercato il fondo in un paio di occasioni. Se migliora la fase difensiva può fare la sua parte, purché non ci si aspetti che sia il nuovo Maicon. Snej ha dato palloni deliziosi, Cou per me il migliore nel primo tempo, poi quasi nulla. Ma ha fatto due conclusioni spettacolari, il rasoterra a lato di poco e la mezza girata al volo. Due quasi-gol deliziosi, da antologia del calcio. Deve assolutamente giocare con continuità. Zanetti solito monumento, una forza della natura, anche se vorrei vederlo sempre terzino. Infine una considerazione su Mudingayi: va bene che ormai si è guadagnato l'appellativo di "ottima riserva", ma vorrei anche vederlo in campo qualche volta. Nemmeno un minuto in due partite ufficiali, con mezzo centrocampo in infermeria e l'altro mezzo in affanno, mi pare un po' pochino per un' "ottima riserva"!

LOTHAR10 ha detto...

CIAO A TUTTI
dopo la delusione x il risultato provo a mettere giu' 2 voti

pagelle
handanovic:7
Joanthan:4.5 inadeguato x l'inter
Samuel:4 (non doveva giocare ieri fuori forma)
Ranocchia:6
Mbaye: 6+ incoraggiante (deve migliorare la cattiveria..)
Nagatomo: 6
Cambiasso: 4,5 idem come samuel
Zanetti: 7 per la spinta 5 per l'interdizione
Guarin:6
Coutinho: 7 primo tempo 4 nel secondo
Wes:6
Milito:4.5 come samuel
Longo:6
Stramaccioni:5 per le scelte di ieri

non so le condizioni degl' altri ma ieri la formazione era sbagliata.
e' chiaro poi che se ti mangi 7 goal davanti al portiere e' giusto che perdi......

giudik ha detto...

Guido, Mario a oggi viaggia alla media di 0,3 gol a partita , giocando sempre in squadre straordinarie che mettono i loro attaccanti in condizione di rendere al meglio... quindi forse se ieri avesse beccato la giornata giusta avrebbe potuto anche segnare, ma non sembra proprio Mario il termine di paragone giusto per il Principe, magari parlassimo di Gomez, Cavani, Ibra etc.

Guido ha detto...

Gomez, a mio avviso, non ha il passaporto per stare nello stesso periodo in cui viene citato Mario. Inoltre i numeri sono fuorvianti; parliamo di gol al minuto, qual è la statistica? Poi avrei anche da ridire sul City squadra straordinaria...negli stipendi, sicuramente. Qui l'attenzione va sulla capacità di segnare una volta acquisito un vantaggio sul difensore, e in questo campo Mario è più o meno una sentenza, almeno prima della cura Prandelli.

Ma il punto non è nemmeno questo: va bene anche Ibra, metti Ibra al posto di Milito; quanto finisce la partita di ieri?

giudik ha detto...

finita 7-2 ovvio, quando mai Mario non segna nell'1vs1... sarà che però 1vs1 non ci va mai, dato che fin qui di gol ne avrà segnati 60 in 4 anni pieni, compresi nazionale e qualche rigore... è così forte mister 1vs1 che 2 tra i più grandi allenatori del mondo hanno dovuto metterlo fuori rosa nel finale della stagione per non destabilizzare l'ambiente

ah dimenticavo, il city di Nasri, Tevez, Aguero, Silva è proprio una squadraccia inguardabile

Guido ha detto...

Se il Mancio è uno dei più grandi allenatori nel mondo, silva un grande giocatore e bastano i nomi per fare grande una squadra...abbiamo visioni inconciliabili. Forse non hai visto giocare il City negli ultimi anni. Né Mario mi par di capire.

In più continui a citare numeri su numeri senza senso: che significato hanno i gol totali se non tieni conto che gioca sempre poco durante la stagione e spesso durante le stesse partite che gioca?

Poi, ripeto, ti stai impuntando su Mario, quando il punto non è quello. Ma evidentemente non hai letto ciò che ho scritto.

luciano ha detto...

Va be' dai: c'è chi ritiene importante avere una punta forte, chi preferisce rafforzare difesa e/o centrocampo (sul centro campo sono d'accordo tutti, credo).
Opinioni valide e confronto interessante.

Intanto ho spedito il post sulla partita

MarcoB ha detto...

Ciao Luciano, dopo averli visti giocare anche ieri in allenamento durante la partitella, in che ruolo pensi che la primavera abbia maggiormente bisogno?

Aldilà della potenza fisica diffrente rispetto alla scorsa annata, quale caratteristica di questa rosa potrebbe renderla vincente?

A tuo parere quale ruolo e quante presenze potranno avere i tre '93 durante la prossima stagione?

Ieri ho letto molte critiche alla società per aver aggregato Duncan alla primavera. I soliti a dire che è l'ennesima conferma che non si punti sui giovani. Dopotutto c'era una partita serale, tranquilla e che si sarebbe vinta a mani basse, nella quale sisarebbe potuto far esordire Alfred a San Siro. Piuttosto che far giocare nuovamente quel ciccione di centrocampista argentino lento e pelato...

Guido ha detto...

Online il nuovo post di Luciano!