venerdì 10 agosto 2012

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Le cause (anche quelle più datate) di un impasse evidente.



Riconosciamolo: la sensazione di impotenza e di velleitarismo che la squadra ha dato ieri sera è molto preoccupante soprattutto perché si somma ad analoghe situazioni già vissute negli anni precedenti.

Chi fa notare che le campagne trasferimenti degli ultimi due anni...e mezzo sono state deludenti non ha tutti i torti.

Dare la colpa a presidenti “barboni”, a “direttori fannulloni e incompetenti”, a giocatori “asadisti” è una semplificazione e una incapacità di vedere i meccanismi profondi che governano il calcio, da sempre. Ne cito alcuni:

1.      Costruire una grande squadra è sempre difficile. Richiede anni di sforzi e di errori. Anche se hai dei mezzi finanziari rilevanti (se li hai esagerati e compri i primi 7-8 giocatori al mondo, come il primo Berlusconi, o oggi lo sceicco del PSG, è un po' diverso)

2.      Ricostruire una grande squadra dopo un ciclo vincente storico, è ancora più difficile, perché ti porti dietro una serie di condizionamenti inevitabili, di tipo tecnico (quando si decide che il ciclo è finito? Subito dopo i massimi trionfi o dopo un paio di anni di riflusso? Si fa tabula rasa – sapendo che non vincerai per anni - o si sostituiscono uno-due campioni, considerati più logori, per provare a rivincere subito?)

3.      La situazione diventa molto più seria se per arrivare ai trionfi hai dovuto squilibrare il bilancio per centinaia di milioni, con un monte ingaggi che costituisce un peso spaventoso e che costringe a vendere oltre a condizionare la possibilità di nuovi investimenti, anche per un presidente facoltoso, ma non in grado di competere con sceicchi e rais della finanza mondiale vari.

Tutto questo per dire che errori ne non stati fatti e altri ne saranno fatti ancora; che se ne può fare uno in più o uno in meno, ma non cambia la sostanza dei problemi:  ci sono delle difficoltà oggettive ben note a chi si interessa di calcio non solo per inveire.

Le difficoltà in cui si dibatte l'Inter sono le stesse di tutte le squadre trovatesi nella medesima condizione (solo un anno fa la juve è arrivata settima, fuori dalle coppe. Qualche anno prima il Milan finiva regolarmente a 30 punti da noi e il Milan aveva lo stesso proprietario e gli stessi responsabili di area tecnica dei suoi trionfi europei: Alzheimer o cattiva volontà e incompetenza anche per loro? Però poi quando hanno avuto i soldi per Ibra e T. Silva sono guariti e hanno fatto pure dei colpi low cost, come Boateng e Nocerino, che prima chissà perché, non gli riuscivano più).

Anche gli errori non vanno assolutizzati: certo che Benny, Gasperini e Ranieri sono stati degli errori: ma chi c'era disponibile di meglio, con stipendi non esorbitanti e soprattutto con la disponibilità ad accettare un mercato che per la ricostruzione doveva necessariamente puntare su elementi low cost?

L'amico Edoardo scrive : “Castaignos, Poli, Zarate, Forlan e Palombo acquistati lo scorso anno sono già stati scartati. Alvarez e Jonathan sono lontani dall'essere titolari e Juan non vede mai il campo.
L'unico titolare è Guarin.
Se prendiamo in considerazione la stagione precedente, Kharja non è stato riscattato, Ranocchia è in netta difficoltà, Pazzini è stato messo fuori rosa, Biabiany non c'è più, mentre Nagatomo risulta utile anche se non è un titolare.
Quest'anno abbiamo speso per un portiere, un centrale che viene impiegato come esterno, un discreta riserva di centrocampo e un attaccante. Ma non siamo migliorati rispetto allo scorso anno”.

Tanti errori, di sicuro. Ma vediamo.

Su Casta ci abbiamo guadagnato parecchio. Diciamo che ha compensato l'esborso negativo sostenuto per Forlan. Poli, Zarate, Palombo e Kharja sono stati prestiti e dimostrano l'avvedutezza dei nostri operatori: nell'impossibilità di andare su top player, si prendono dei giocatori di buon livello, ma senza spendere: se si confermeranno da Inter verranno riscattati (come Guaro), altrimenti quanto meno non aggravano il nostro monte stipendi, vera palla al piede dei nostri mercati.
Alvarez e Jonathan sono due buoni giocatori. Non due errori, a meno che non si pretenda che vengano presi solo i Messi e i Cronaldo. I loro limiti reali non sono ben chiari ancora e comunque con loro non ci perderemo.
Biabyany è stato utilizzato per rendere possibile l'arrivo di Pazzini pagando poco. A posteriori, Pazzini è stato un errore.
Su quelli di quest'anno (Handa, Silvestre, Mudi, Palacio, il riscatto di Guaro) aspettiamo magari un mesetto a giudicare, che dite? Sempre tenendo conto che la scelta non era tra tutti i fuoriclasse del mondo, ma tra chi poteva costare massimo due-tre milioni all'anno, a rate,  e si accontentava di un ingaggio sotto i due milioni.
Poi c'è Rano, che se vogliamo venderlo ci danno subito i soldi che abbiamo pagato e Cou, che ci potrebbe  rendere anche 8 volte il suo costo. E Juan, che a 20 anni è titolare nel Brasile finalista olimpico.

Come organico complessivo, in questa situazione la squadra non può essere che di livello medio, anche perché i pochi campioni che ti restano, invecchiano inesorabilmente.

Le cose miglioreranno, forse, quando non avremo più il peso di un monte ingaggi esorbitante (o se ci comperasse uno sceicco, certo, perché in Italia non vedo chi spenda più di MM).
Non a caso quelli che fanno campagne migliori – juve di ladroni sociali a parte – sono i presidenti che hanno da tempo fissato un tetto agli ingaggi. Un Cavani a 20-25 milioni l'avremmo preso anche noi se avessimo potuto spendere quella cifra per un solo giocatore. E anche un Destro a 20. Un Lucas o un Sanchez  a 45 no. E neppure un centrocampista buono a 18, se è vero che abbiamo rinunciato al tanto desiderato Paulinho, perché 11 milioni erano troppi....

Insomma tutto questo per ragionare in termini realistici, perché è evidente che se l'assunto è “noi siamo l'Inter e dobbiamo essere sempre al top, altrimenti porco qui e porco là...” nessun ragionamento è possibile.
Fatte queste premesse, veniamo alla situazione attuale della squadra e alle sue prospettive.

Inter-Hajduk

La partita di ieri è troppo negativa per risultare credibile fino in fondo. La situazione non è esaltante, ma forse non è neppure quella apparsa in una serata speriamo irripetibile.

Non si può negare che ci è andato tutto male in maniera inverosimile: Samuel ha dovuto giocare per forza e sappiamo che per lui ci vuole tempo a trovare la forma, soprattutto se la preparazione iniziale è stata interrotta per infortunio. E la cattiva condizione del Muro ci è costata due gol e parecchie altre incertezze difensive.

Giocavamo in casa con tre gol di vantaggio e contro un'avversaria apparsa poca cosa: ci sta un po' di superficialità nell'approccio (attenzione, da tempo ho questo lieve sospetto: Strama prepara al meglio le sue squadre per i grandi match e meno bene le partite più facili; è stato così in campionato Primavera, dove abbiamo perso punti con le piccole, facendo grandi prestazioni nelle occasioni importanti. E' stato così in Campionato, con le vittorie su Milan e a Udine, ma con i punti persi con Parma e Fiorentina).

E' probabile che il passaggio del turno quasi assicurato abbia influito sui ritmi della preparazione, con aumento dei carichi per le prospettive future e conseguente minor brillantezza. In effetti si è notata una certa differenza nel modo di tenere il campo nelle due partite, e lo stesso Strama ha accennato a questo fatto.

Abbiamo avuto diversi episodi sfavorevoli: oltre ai due gol “casuali”, la traversa di Cou, il tiro di Longo respinto con lo stinco dal portiere ormai battuto, qualche altra buona occasione sprecata di un niente. Il tutto a fronte di due belle uscite di Handa.

Le assenze di Palacio e Alvarez e la giusta rinuncia al Pazzo, in una partita casalinga, hanno ridotto considerevolmente il già precario numero di attaccanti disponibili e quindi di alternative da provare.

Naturalmente tutti questi fattori NON GIUSTIFICANO MINIMANTE LA PRESTAZIONE NEGATIVA, che, diciamolo chiaramente, suscita in tutti più che legittimi allarmi.

La situazione migliorerà, Strama saprà trovare adeguati correttivi, sia a livello tattico sia in relazione alla scelta degli uomini; qualche altro giocatore arricchirà la rosa (ma non facciamoci illusioni: niente mini-top player da 20 milioni con ingaggio da 3-4).

Farei carte false per Paulinho, quello che mi intriga di più tra i nomi di centrocampisti che si sentono.
Invece davanti, a questo punto sarei più in difficoltà: come integrazione del gruppo c'è già Palacio: spendere soldi per un giocatore destinato a fallire, perché mediocre in partenza, sarebbe inutile; o arriva uno destinato a fare il titolare nei prossimi anni in una forte Inter, oppure teniamoci Longo e spendiamo i soldi per un terzino: con i soldi di un mediocre attaccante si può comprare un buon terzino. E comperiamo due buoni prospetti giovani per i ruoli da extra comunitario

Sulla partita in sé, che dire? Nel primo tempo la squadra non mi è dispiaciuta: si è retta sull'intesa tra Wes e Couti, che parlano la stessa lingua; sulle percussioni profonde del capitano sulla destra, su qualche giocata estemporanea del Guaro. Ma ha ribadito i suoi limiti di peso e di scatto in area di rigore, la fragilità di un centrocampo incompleto, la necessità che la difesa sia meglio protetta se si vuole ottenere il massimo dalle individualità disponibili.

E' chiaro che se sulla destra partono Zano e Jona, sulla sinistra c'è un Ibra comprensibilmente timido, in mezzo un Guaro intermittente e soprattutto un Cuchu davvero opaco e davanti a loro giocatori di scarso peso atletico, quali Wes, Couti e il Milito attuale, anche i centrali difensivi vanno in crisi.

Con dentro Longo siamo stati più pericolosi, anche perché Jona e Naga attaccavano le fasce; ma ormai Cou non c'era più, Wes prima di uscire aveva esaurito la benzina, Milito era sfinito e immobile: solo un lancio del Guaro ha aperto al nostro puntero la via della rete, purtroppo non sfruttata.

C'è tanto lavoro per Strama e c'è anche la quasi certezza che pure per quest'anno non saremo da vertice.

Vediamo di attrezzarci, se possibile, per competere almeno per il terzo posto, sapendo che non sarà davvero facile.


Le mie pagelle

Premetto che in qualche caso sono in controtendenza rispetto ai giudizi generali. Sbaglierò certo io, non sono così presuntuoso...

Handa: 7. Sui gol non ha colpa. Con due uscite efficaci sull'uomo solo salva la qualificazione

Jona: 6.5. Primo tempo appena sufficiente. Nel secondo scende continuamente si propone un'infinità di volte, proprio a cinque metri da me. Certo, difficilmente arriva sul fondo e tende sempre a rientrare per giocare la palla, oppure la crossa dal limite: solo che poi Milito fa il giusto movimento sul primo palo e a prenderla, sul secondo, vanno quei colossi di Wes e Cou. Che sia colpa sua se ne esce poco?

Rano: 6+. Più pimpante, deciso e sicuro di sé. Però quando un attaccante lo punta in velocità, lo salta (è successo una sola volta, per fortuna). Mi sa che dobbiamo abituarci e organizzare la linea difensiva in modo da non esporlo a queste situazioni.

Samuel: 5. Di stima, nel senso che non è colpa sua se età e fisico lo costringono a rincorrere la forma all'inizio di stagione e dopo un infortunio. Indispensabile che ritrovi al più presto la giusta condizione. E poi, poverino, gli facevano fare la figura di Antonio Paganin: gli avversari in situazione di non possesso lasciavano sempre libero lui di impostare. Ho capito perché può servire anche Chivu, nell'arco dell'anno.

Ibrahima: 6. ricordo di lui una discesa imperiosa con cross. Per il resto non ha fatto danni e all'esordio è già tanto. Il giocatore c'è ma deve mettere muscoli e fare esperienza, per acquisire disinvoltura

Zano: 6.5 nel primo tempo va più lui, nella ripresa “manda” Jona. Solo che Jona ha più continuità, Zano fa percussioni meno numerose ma più profonde. Raggiunge spesso la linea di fondo, ma non alza la testa per servire il compagno in area: all'Inter ci sono solo due esterni capaci di giocare la palla sul compagno, a testa alta, senza guardare il pallone stesso: Cou e...Bando

Cambiasso: 5. Un'altra prestazione negativa. Lento e quasi mai nel vivo del gioco. Io continuo a sperare nel suo recupero a buoni livelli, ma serve trovare un'alternativa affidabile

Guaro: 6+. una prestazione in chiaro scuro. Ha alternato buone cose a momenti di opacità. Qualche volta non ha scelto la giocata giusta, spesso è andato al tiro senza riflettere. Ma basterebbe l'assist a Longo per garantirne la qualità

Wes: 6.5. Da poliglotta, si intende perfettamente con il brasiliano Cou. Alcuni scambi tra i due sono da favola. Peccato che con entrambi in campo perdiamo di peso davanti e di copertura in mezzo. E soffre pure la difesa. Comunque finché ne ha accende un po' di luce

Cou: 6.5. grandissimo giocatore. Dovrebbe esprimersi in una squadra costruita su di lui, non in una gruppo nel quale lui costituisce quasi un'integrazione forzata. Per un'ora è in pratica l'unico attaccante della squadra. Un palo clamoroso, una girata al volo da punta vera, un tocco morbido sul portiere in uscita fuori di pochissimo e diversi tiri in porta. Non si poteva chiedergli di più.

Milito: 6.5 fuori condizione e si vede. Lento, molle, non ha mai il guizzo risolutivo. Almeno due volte parte da solo verso la porta e si fa rimontare. A ma in quelle occasioni ha fatto pensare a Ibra o a Mario, che avrebbero spaccato la porta. Lui, se trova la condizione ha altre caratteristiche che lo rendono straordinario. Ma deve essere affiancato da un uomo che ne sfrutti il movimento e l'intelligenza. E aggiunga un differenziale di spunto e potenza.

Naga: 6. Benino, fa quello che gli si chiede, cerca la percussione in fascia per aprire la difesa. In altre occasioni è stato più lucido, ma è un uomo che nella rosa ci può stare.

Silvestre: ng. mi è sembrato deciso e ben in palla, ma è da rivedere in altre condizioni

Longo: 6. mi è piaciuto perché ha portato peso (quanto si è irrobustito di spalle...) centimetri e determinazione in area. Ha sfiorato il gol e lo avrebbe meritato. Non sono ottimista come Olag sul suo futuro perché non mi sembra abbia i piedi di Mattia, per esempio (ha sbagliato un paio di controlli importanti e non difficili). Però mi auguro che abbia ragione Olag. In ogni caso farà un'ottima carriera

Strama: 6- questa volta qualche critica gli va fatta: non tanto sulla scelta degli uomini, perché non c'era molto da scialare, quanto sulla condizione della squadra e sulla preparazione del match. Nel senso che se sapeva di avere degli uomini affaticati dai carichi di lavoro, forse doveva usare un atteggiamento più prudente, senza ovviamente essere difensivista. Forse sarebbe bastato Mudi davanti alla difesa, per correre meno rischi. Ma lui conosce le condizioni reali dei singoli e avrà scelto al meglio. Comunque è per me una delle poche sicurezze.

Luciano

Nella foto (Inter.it), Couti prova ripetutamente a portare in vantaggio l'Inter nel primo tempo, ma con poca fortuna.Speriamo ne abbia di più quando il gol sarà questione di vita o di morte, calcistica, s'intende.

111 commenti:

nicolino_berti ha detto...

Grazie Luciano, analisi lucida e senza illusioni. Vorrei sperare anch'io in Paulinho, ma mi pare che il giocatore non abbia mai lasciato intendere di essere interessato all'Inter. Meglio forse non perdere tempo su una pista così problematica. Concordo sul fatto che di un attaccante mediocre non ce ne facciamo nulla. Dato che non si parte per spaccare il mondo, almeno si lasci spazio ai giovani (io terrei allora sia Longo che Livaja).
Condivido anche le pagelle, tranne che non vedo come Milito non si debba prendere un bel cinque come Samuel e il Cuchu (con le stesse attenuanti per la forma del tutto deficitaria).

Chris ha detto...

Luciano, sai che fine hanno fatto Borriello e Losada?

Giuseppe ha detto...

Concordo con quasi tutto il commento di Luciano. Le uniche 'contestazioni' da parte mia riguardano i voti a Jonathan e a Diego, ma si tratta di quisquilie da niente. Urgono come il pane l'attaccante e il centrocampista: ma se proprio dovessi a forza scegliere dove comprare un top direi a centrocampo, accontentandomi di un buon attaccante (es. Pinilla, lottatore come pochi e molto simile al Principe) di scorta. Poi certo, piuttosto che le scartine peraltro costose alla Schelotto o chi per lui, meglio spendere 4-5mln per gli Ntcham o i Lazaro della situazione.

sgrigna ha detto...

Buongiorno a tutti.
I commenti ai singoli giocatori sono tutti condivisibili, poco importa dare a milito 5 o 6,5 è più importante riconoscerne la scarsa reattività che ne ha condizionato la prestazione.
Anche a me non è dispiaciuto Jonathan molto ordinato nella fase difensiva, mi dispiace che non abbia osato di più in attacco, nei giudizi pagherà sempre il confronto con Maicon, non ho ancora capito se non va sul fondo perchè gli manca lo spunto o se è solo "timido".

Unknown ha detto...

Alcuni spunti vari su ieri:

- Handanovic molto positivo negli uno-contro-uno: resta sempre in piedi e copre bene la porta.
- Ranocchia secondo me sta riacquistando quella fiducia in se stesso che lo ha portato ad essere uno dei difensori con prospettive maggiori a livello mondiale. Questa è la stagione della eventuale consacrazione..
- Samuel troppo brutto per essere vero, questo non è (ancora) il Muro.
- Mbaye timido ma già in grado di giocare nell'Inter. Doti fisiche incredibili, deve solo superare un naturale "imbarazzo" in mezzo a tanti campioni.
- Cuchu giù di condizione, avrei testato Mudi ieri per vederlo un pò in campo.
- Sneijder ha tante pause, commette errori di leziosità ma mette l'uomo davanti alla porta come nessuno al mondo: certe giocate sono da fenomeno assoluto. Vede il calcio come pochissimi..
- Coutinho troppo impreciso nelle giocate per la sua qualità ma ho notato molto più "sprint" nel suo motore, senza palla si muove veramente bene e questo può regalargli una dimensione calcistica molto importante.. Iniziasse a essere più cinico potrebbe fare una trasformazione da trequartista a seconda punta interessante.
- Milito. Vale il discorso del Cuchu, fisicamente l'ho visto male, con poca forza nelle gambe.
- Longo invece l'ho visto esattamente come lo ricordavo in primavera: agile, potente e con la tendenza a strafare. Io gli darei molta fiducia perchè le potenzialità fisiche sono incredibili, lo spirito anche e tecnicamente secondo me non è così scarso, anzi. Ha colpi molto interessanti, deve solo "limare" un'esuberanza che lo porta a fare giocate molto complicate.

Unknown ha detto...

Tutti conosciamo ( o riteniamo di conoscere..) i problemi della ns. Beneamata....ed anchd ieri sera si sono palesati chiaramente, pur con tutte le attenuanti del caso.
I ns. dirigenti possono sbagliare ,ma nn penso siano degli incopetenti..anzi..e personalmente sono fiducioso, con la consapevolezza dei limitati mezzi finanziari a disposizione.
Lo ero molto meno al termine delle ultime due campagne acquisti xkè avevo la netta sensazione di un mercato all'insegna dell'improvvisazione, senza un filo logico che unisse le operazioni fatte.
Un esempio: come è possibile andare a riprendere Biabiany , un giocatore conosciuto e senz'altro nn all'altezza per giocare a questi livelli...Palombo ?? ma perkè..? mi ha ricordato Maniche..ma che senso hanno questi prestiti di giocatori che sono alla frutta..? posssibile che tutti gli osservatori sguinzagliati nel mondo calcistico nn riescano a scovare in Colombia o in Cile o dove volete voi un giocatore giovane ,fresco ,che corra a prezzi modici..???
Perchè non cercare di fare ogni anno 2/3 operazioni tipo Coutinho ?

nicolino_berti ha detto...

Giuseppe: hai idea di cosa potrebbe costare "accontentarsi" di un buon attaccante come Pinilla? Secondo me ben più di quanto possiamo permetterci. Pinilla, come Osvaldo, rappresentano un lusso che non possiamo permetterci stante la necessità di investire sul centrocampo. Proprio per questo è un vero delitto dover per forza rinunciare a Pazzini, ma tant'è!

Unknown ha detto...

Luciano

Jonathan si è dato da fare certo, però nella fase difensiva è inguardabile e nn lo dico pensando ad ieri sera.
Giocare con due esterni come Johnnny e Naga è ...masochismo puro...

Seu Jorge ha detto...

ma Angeloni qualche bel prospettino ce lo porta o no? Non possiamo auspicare a 3 operazioni alla coutinho (sfioreremmo i 12 mil), ma qualcosa in più me lo aspetto sinceramente dal nostro nuvo capo osservatori. Sbaglio?

Unknown ha detto...

@Nabucco

"Perchè non cercare di fare ogni anno 2/3 operazioni tipo Coutinho ?"

Operazione tipo Coutinho vuol dire prendere un giovane brasiliano tra i più promettenti al mondo per un tozzo di pane(3,8 milioni).

Pensi che sia facile?
Piazon, ancora più acerbo di Cou, è stato pagato 5 milioni di sterline(con bonus arrivano a 10, ossia 12 mln di euro..) senza aver nemmeno debuttato nella prima squadra del Vasco.
Lucas, stessa età di Coutinho e talento paragonabile, è costato 45 milioni di euro.

Quindi no, fare 2-3 colpi alla Coutinho all'anno non è proprio possibile.. purtroppo.

Anonimo ha detto...

Penso che il 6,5 a Milito sia un refuso, fa a pugni, il voto, col giudizio.
Io dei difensori guardo il movimento collettivo e, DOPO, le giocate individuali. Jonathan nei movimenti collettivi non c'è, imparerà, ma non chiude, non fa la diagonale, per fortuna sta sempre avanti e non pregiudica il fuorigioco (dove incredibilmente sbaglia Samuel); M'Baye, invece, timido e con qualche errore di gioventù (passaggio ad Handa, stesso errore di Bianco, è la differenza fra grandi e primavera), fa i movimenti da difensore, stringe, si fa guidare dai centrali.
Per questo non darei mai 6,5 a Jonnhy, prima difendere e dopo attaccare, ed anche in attacco non ha grandi spunti, quelli che fanno sopperire alle lacune difensive.
Arrivo a Ranocchia: per me ha fatto bene, le 2 volte che sarebbe stato "saltato in velocità" aveva fatto quello che il difensore deve fare, la prima copriva l'uscita di Samuel e l'uomo dietro lo dovrebbe coprire l'esterno, Jonathan, con la diagonale; la seconda fa il passo avanti per mettere in fuorigioco l'avversario, Samuel sta fermo e si crea l'occasione. Ad essere pignoli concede un tiro, ma sulla doppia finta si oppone bene, poi il pallone gli passa tra le gambe...
La difesa è, per me, "scienza esatta", tu fai quello che devi, se gli avversari sono bravi applausi. Se sbagli è responsabilità tua; infatti spesso difese individualmente modeste fanno bene, difficile che attacchi individualmente modesti ci riescano: Certo, il Lucio del 2009/10 aggiunge qualcosa, o molto, il Lucio del 2012 toglie, perché fa saltare i meccanismi senza metterci rimedio.
A parziale giustificazione di Wally, ieri era in difficoltà ed in mezzo non lo supportavano, essendo i centrocampisti, specie Cuchu, ancora più in difficoltà.
Viste la penuria economica, punterei su almeno 2 giovani, non come TITOLARI, ma buone alternative, concentrando le risorse su 1/2 max giocatori.
Sui giovani in Italia siamo troppo timorosi. Se penso a ragazzi oggettivamente pronti, Martins, Balo, lo stesso Destro, hanno giocato solo per infortuni altrui (Martins in coppa, Balo con Ibra assente e Crespo/Cruz calanti, Destro per calaiò: nessuno mi convincerà che calaiò fosse "meglio", allora sannino ha avuto il merito di lanciarlo, o il caso?). Credo che la roma, con calaiò e senza destro, sarebbe meno forte, eppure giocava calaiò, e Mattia non ha 18 anni...

luciano ha detto...

Intanto una precisazione: se ho dato 6.5 a Milito è stato effettivamente un refuso. Chiaro che volevo scrivere 5.5. Però concordo con chi dice che il voto conta relativamente, rispetto alla valutazione verbale.


Prima di rispondere nel merito del post voglio tornare a quanto chiestomi da MarcoB nel post precedente. Troppo difficile dire ora in quali ruoli andrebbe rinforzata, a parte il centravanti.

Ci sono troppe variabili aperte, alcuni giocatori una volta completata la preparazione possono scalare gerarchie. Ma soprattutto non sappiamo quali '93 scenderanno: e questo è decisivo.
Per ora in organico ne abbiamo 5 mi pare: DiGe, Bianco, Duncan Bessa e Livaja (credo che Romanò andrà a giocare). In più c'è Ibra. Chiaro che se scendessero DiGe Bianco e Ibra, la difesa non avrebbe più problemi. Ma è solo un esempio.
La caratteristica vincente di questa rosa potrebbe essere la qualità di tanti.
Però io sono un tifoso della qualità tra quelli che hanno sostanza. Per questo ho comunque qualche perplessità

Credo che i tre '93 giocheranno quasi sempre, ma non so se saranno sempre gli stessi tre. In questo caso si pagherebbe un po' l'inevitabile improvvisazione.

Per quanto riguarda le critiche, sono preconcette e non c'è nulla da fare. Se prendessimo messi, criticherebbero perché ha già dato il meglio.

Nel caso specifico tra l'altro Dunky è reduce da un infortunio ed è assolutamente normale mandare a giocare anche dei trentenni, in queste condizioni, se il regolamento lo consente. Tanto è vero che in panca a San Siro al suo posto mi pare ci fosse Benassi.

Dunque veramente una critica infame. Ma pazienza, siamo noi che vogliamo mettere i tifosi uno contro l'altro. Non sono alcuni tifosi accecati dall'odio e dal pregiudizio.
E va be' andremo nel paradiso interista, anche se non dico l'inferno (soffro il caldo) , ma almeno il purgatorio lo troverei più divertente


Spero in serata di avere notizie sulla prima partita della Primavera, nel torneo.

giudik ha detto...

comunque vorrei sottolineare la prestazione di ieri di Coutinho, in una serata non propriamente straordinaria è arrivato 3-4 volte vicino al gol, ha un'intelligenza e un senso della posizione come pochi... in generale penso che gli attaccanti che prima o poi sfondano sono quelli che più facilmente vanno in zona gol, rispetto a chi magari ha più precisione ma non ha un senso naturale dello smarcamento

in piccolo lo stesso discorso può essere fatto anche per Longo, che a me come caratteristiche mi ricorda Cavani 20enne, un altro che nei primi anni al Palermo arrivava spesso in zona gol segnando pochino

luciano ha detto...

Chris: borriello credo sia tornato a Livorno (forse Al ne saprà di più). Losada è in ritiro con la Berretti.

Giuseppe, io tra Pinilla e Schelotto preferirei il forte italo argentino, pensa te... Pinilla è definitivamente un mediocre. Schelotto se impara a difendere meglio può essere un ottimo esterno basso.

D'accordo con Sgrigna e non con altri, sul buon contributo di Jona alla fase difensiva. L'ho visto personalmente recuperare almeno due volte su giocatori sfuggiti a un centrale e ha cercato di applicarsi nelle diagonali. Non è perfetto, certo e i margini di miglioramento, anche per questioni fisiche non sono eccelsi. In un 3511 sarebbe perfetto, perché la sua vitalità e anche il controllo di palla per nulla disprezzabile ne fanno un esterno di notevole caratura, a mio parere.
Certo, come esterno basso nella difesa a quattro ha bisogno di aiuto. Come tutti, per un verso o per l'altro. Senza aiuti Rano fa pena e anche il miglior Samuel va in crisi.
Vero che con Naga dalla parte opposta c'è troppo rischio, se non si trovano delle compensazioni per l'equilibrio complessivo.

luciano ha detto...

D'accordo con capt Cambiasso tranne che su Longo. Quando ha tentato il dribbling doveva tentarlo, secondo me. Il fatto è che non gli è riuscito...
Su Longo rispondo anche a qualcun altro, non ricordo chi: si tratta di intendersi su cosa significa avere dei colpi. Uno che fa il gol che ha fatto lui all'ultimo minuto della semifinale col Milan ha dei colpi straordinari da prima punta incredibile.
Ma per avere tecnica io intendo un'altra cosa: non sbagliare i controlli, saper giocare con i compagni, saperla dare di prima, avere misura nel tocco.
Tutte cose in cui lui è ancora carente. ma può migliorare e soprattutto se progredisce su altri livelli può infischiarsene. Non è che Vieri, per esempio fosse esattamente un giocatore di biliardo

luciano ha detto...

Nabucco: Biabiany è tornato perché aveva fatto bene in prestito e pur consapevoli dei suoi limiti tecnici si pensava che servisse una ala veloce che aprisse il campo. E lui in quello è ottimo.
Secondo me in assenza di capitali da investire Biabiany non è stato un errore. tanto è vero che poi, senza perderci ci ha consentito di arrivare al Pazzo. Il Pazzo si che è stato un errore. Anche se devo ricordare, per onestà, che quando chiedevo insistentemente un centravanti avevo scritto: mi accontenterei anche del Pazzo. Purtroppo all'inter ha fallito, come tanti altri in tante grandi squadre.
Cou l'abbiamo strappato al Real, che ne aveva annunciato l'acquisto, a 15 anni, per 3.5 milioni.
Oggi uno come lui a 15 anni costerebbe almeno 10 milioni. Per dire, il Milan ha preso il faraone, a 18 anni, per 20 milioni a bilancio. Il faraone non giocava neppure nelle nostre selezioni giovanili.
Noi abbiamo preso Tassi a 16 per 2.5 milioni della metà. Oggi i giovani di vero valore, anche se giocano nel Burundi o tra gli Eschimesi costano tantissimo. Bisogna indovinare qualche talento ancora inespresso: ma poi non lo puoi prendere perché extra, perché non ha 18 anni, per tanti altri motivi. Bisognerebbe acquistare squadra all'estero, come fa Pozzo. Ma Pozzo fa solo quello, vuole solo guadagnare sulla compravendita di giocatori.

olag ha detto...

@ Luciano
hai ragione,Samu non ha sicuramente un tasso tecnico paragonabile a Mattia,ma supplisce a questa carenza con un furore agonistico , un ......" crederci sempre " che riscontro in pochi altri.Io credo che ci stupira', se gli daranno fiducia, e ancor più se lo manderanno a giocare.
Su Ibra invece vado controcorrente, ma a me pare che la consistenza in campo, sia inversamente proporzionale ala crescita degli avversari incontrati.Insomma,senza nulla togliere, i suoi 17 anni ci sono tutti.

Anonimo ha detto...

Quoto Luciano al 100% su Schelotto, giocatore "normale" ma che, con l'applicazione (e lui sembra averla) sarebbe un ottimo ottimo esterno basso, di grande corsa. E, a calcio, non giocano solo i "talenti" (a parità di portiere per me 10 schelotto battono sempre 10 sneij).
Concordo anche su Jonathan adatto, anche bravo, nel 3-5-2. Infatti non sa fare l'esterno basso e neanche quello alto, fa l'esterno intermedio...io farei immediatamente a cambio tra Jonathan e Schelotto. Ma siccome all'Inter c'è Jonathan, spero che diventi forte.
Su Longo, voi lo conoscete meglio, non metto quindi in discussione il giudizio positivo di Olag, ma ieri Samu ha fatto un controllo al volo molto bello. A me piace, Destro è a Roma, spero che Longo diventi anche più forte, a me piace...

luciano ha detto...

Amstaf, sono sincero il tuo contributo è di grande qualità e stimola moltissimo. Lo dico anche (non è una contraddizione) se non condivido quasi nulla.

Condivido solo il discorso che "la difesa è una scienza esatta" a differenza dell'attacco.
Anzi, neppure questo mi convince del tutto. parlerei di "fase difensiva" e non è una differenza linguistica.
Chivu con davanti Eto'o è una cosa. Con davanti Forlan o Zarate un'altra.
Qualunque difensore con davanti il miglior Cambiasso fa un figuroine. Con un giocatore poco mobile e spesso tagliato fuori è un'altra cosa.
Poi bisogna vedere, sui singoli, cosa chiede un allenatore.
Mbaye ha fatto una percussione nel primo tempo (ed infatti è stato sostituito da Naga). Avendo davanti Cou, doveva giocare così. Dietro a me non ha dato sicurezza, ma sarò stato meno attento di te ai movimenti collettivi.
Di là Jona era in percussione continua, sovrapponendosi a Zano nel primo tempo, sostituendosi al capitano, che lo rilevava nella fase difensiva, nel secondo.
Jona ha dei piedi da brasiliano: ha controllato dei palloni sotto i miei occhi difficilissimi e poi ha sempre vinto il primo e talvolta il secondo dribbling verso l'interno. Poi la manovra non aveva sbocco, ma non per colpa sua, penso. Anche Maicon veniva accusato di non saper crossare, perché non c'era nessuno che andava a prendere i cross, dato che Milito portava via un giocatore sul primo palo.
Non voglio dire che mettere Jona in un'Inter forte (ideale), ma è sicuramente un buon giocatore. Se si hanno dubbi, chiedere all'allenatore del parma.
Su rano, avrò visto male io. L'ho visto affrontare il suo avversario che gli si presentava davanti, lo puntava e lo lasciava sul posto. Sbaglierò ma questa storia si ripete ogni volta che uno veloce lo punta. Rano è potenzialmente un grande giocatore. Come tutti i grandi ha dei difetti: lui ha questo. Siccome come dici, la difesa è organizzazione complessiva, basta saperlo e organizzarsi per proteggerlo, in queste situazioni.
Per me Lucio lo scorso anno è stato di gran lunga il ostro miglior difensore. Ha commesso due p tre errori (quasi sempre lontano dall'area), ma ha salvato almeno cento situazioni disperate. E ha trasmesso adrenalina pura ai compagni più riluttanti.
Sarei d'accordo invece sul puntare su due giovani: ma a una condizione. Che ci sia la fondata speranza che diventino titolari in una grande Inter, tra un paio d'anni massimo. Due giovani discreti, lasciamolo a casa loro e cresciamo i nostri. Con molte cautele. E qui è il punto maggiore di disaccordo. Ma ne abbiamo già parlato e andremmo un po' fuori tema. Secondo me con tutti i giovani considerati l'innesto, progressivo è stato perfetto, è avvenuto al momento giusto. Per tutti. Calaiò a inizio anno era più giocatore di Mattia. L'allenatore li vedeva e capiva chi dava un rendimento maggiore. Capiva anche che in prospettiva Destro sarebbe diventato più forte, molto. Mattia ha giocato degli spezzoni si è allenato con la squadra, è cresciuto giorno dopo giorno e quando è stato il momento ha soppiantato il titolare.
Seguendo per assurdo il tuo ragionamento, si potrebbe dire: ma se Mattia a d agosto era più forte di calaiò, sarà mica diventato forte in quel mese. Allora perché non ha giocato a Genova , l'anno prima. E se poteva giocare a Genova, perché non quando era all'Inter? E così via all'infinito.
E' un paradosso lo so. ma perché non dare fiducia ai tecnici che vedono giorno per giorno i progressi dei giocatori? certo, uno può sbagliare, ma in generale conoscono le situazioni più di noi.
nessuna allenatore di serie A è incompetente o masochista. Se preferisce uno di esperienza a uno più giovane e in potenza più qualitativo, un motivo c'è. Se il giovane, pur dovendo ancora migliorare è già più forte del teorico titolare, stai tranquillo che gioca il giovane. A meno che ti disinteressi del risultato e guardi al futuro. Difficle, perché se perdi vieni licenziato e il futuro se lo gode un altro

Giuseppe ha detto...

Leggo che Niang ha rifiutato il City e il Tottenham. Peccato non poterne approfittare.

carlo ha detto...

Ribadisco che farei le chiavi del gioco offensivo a cou, chiedendo a wes di arretrate di qualche metro per gare il metronomo e lanciare di prima quando ha una magica intuizione.
Cou è tornato meramente cresciuto, sia sul piano fisico che di personalità.
Credo che Longo ambita bisogno di una esperienza simile, al estero magari.
Alla faccia di tuti quelli che " che ci importa di Destro, noi abbiamo Longo". Tra i due ci sono due anni di professionismo di differenza.

carlo ha detto...

Domanda di cataratte regolamentare: il cesena non ha bisogno della nostra approvazione per vedere la sua metà di caldirola?
Perché io, dopo questa estate, al siena non lo darei.

Anonimo ha detto...

@Luciano
intanto quando parlo di difesa intendo fase difensiva (infatti cito il mancato aiuto del centrocampo) fermo restando che molte tattiche difensive spettano alla linea dei difensori, per esempio il fuorigioco.
Il fuorigioco non lo fai bene per il talento, ma per l'applicazione, la concentrazione, l'affiatamento ed il lavoro. Certo, anche il fuoriclasse si allena a battere le punizioni, ma il talento è molto più "essenziale" se mi passi l'imperfezione linguistica. Attaccare è enormemente più complicato che difendere, in una squadra equilibrata. Certo, se tutti vanno avanti i difensori sono in difficoltà, e T.Silva allora è bravo e Natali no...
Su Lucio la pensiamo diversamente, il calcio è opinabile.
Quando parlavo di puntare su 2 giovani intendevo 2 giovani nostri, non da acquistare. Certo rischi qualcosa con Longo o Livaia, ma capita anche con Forlan, acquisto sbeffeggiato ma estremamente razionale (allora).
Tu dici se Destro era pronto ad agosto, perché non prima nel genoa? Intanto perché un anno al genoa lo hanno migliorato e non tanto o solo tecnicamente (e comunque quando era al genoa tu ed io pensavamo giocasse, non credo avrebbero rimpianto Toni). Io sostengo che esiste una mentalità italiana che non favorisce, non solo nel calcio e nello sport, la crescita e l'inserimento dei giovani. Ieri sentivo parlare dell'italiano del salto triplo, 23 anni, quarto alle olimpiadi, definito "giovane speranza". Trovo la definizione ridicola, ma il presidente dei giovani manager in assoindustria ha 47 anni....
Tu dici che sannino lo vedeva ogni giorno? Ma, Destro non ha scavalcato calaiò, semplicemente calaiò si è infortunato, e Mattia ha dimostrato di essere meglio, senza l'infortunio avrebbe giocato calaiò. Che poi, gli allenatori ne sanno più di me, ma sbagliano anche loro. Sai, perdere con in campo forlan, è "colpa" di forlan, con in campo castagna, è "colpa" di ranieri...ma io non sono d'accordo, sono cose da giornalisti (SIC!).
Destro il passaggio da "primavera" a prima squadra lo ha fatto fin troppo gradualmente, ma riserva di calaiò...
Rovesciando il tuo ragionamento, martins, con tutti io suoi limiti, divenne pronto in una partita?

Marin ha detto...

Premesso che non mi dispiacerebbero ne' De Jong ne' Fernando, ma credo che per il gioco che Strama ha in mente serva di piu' un regista basso.
Se vogliamo giocare piu' alti e fare di possesso palla un arma efficace, secondo me ci vuole assolutamente un regista basso.

Di incontristi ne abbiamo diversi: Mudi, Obi, forse Mariga, forse Duncan. Non sono dei top e certo che De Jong e Fernando sono piu' forti ma in questo ruolo forse ce la possiamo cavare.

Tra i centrocampisti che abbinano quantita' e qualita' abbiamo Guarin, volendo Obi e magari persino Stankovic (per qualche partita). Poi c'e' anche Cambiasso che come Guarin e Deki e' forte anche negli inserimenti.

Invece di registi bassi non ne abbiamo.

Per me le priorita' sono un regista basso e un esterno con scatto, gamba e resistenza.

Anonimo ha detto...

@Carlo
tra Destro e Longo ci sono 2 anni e una quindicina di milioni. Credo che il problema siano stati i milioni.

Marin ha detto...

Se non vogliamo fare la fine dell'Olanda (squadra scollegata, sfilacciata, grandi distanze tra i reparti) ci vuole un difensore centrale che sappia giocare la palla (lavoro che faceva Lucio egregiamente; lo puo fare Ranocchia? oppure dobbiamo ancora rischiare con Chivu centrale) e un regista basso.
Fermo restando che un esterno alto serve davvero, anche se questo di nome fa El Papu Gomez.

Unknown ha detto...

A Zagabria Inter Udinese primavera 3 a 2. In gol Tomasone (exlazio) colombi duncan. Conta poco ma non sembra pessimo risultato. Bando sr

carlo ha detto...

Gabbiadini, poli, acerbi convocato da prandelli...ranocchia invece no...
Non vedo alcuna motivazione tecnica.

Ma fenomeno borini , che in altro periodo di mercato tolse il posto a destro, c'è?

Sono il solito mal pensante

Chris ha detto...

Luciano, grazie per gli aggiornamenti. Da argentino quale sono, vorrei tenermi informato su Losada :)


ps vi do una piccola notizia: da fonti argentine so che tra i nomi valutati dall'Inter per l'esterno ci sia anche quello di Gaitan. ovviamente questo non vuol dire che l'Inter lo prenderà o che ci sia già in piedi una trattativa vera e propria, ma che è uno dei nomi su taccuino.

Unknown ha detto...

E De Sciglio?
E Poli convocato ora che sembra vada ai ladri?
E Gabbiadini anche lui in orbita ladri?

Prandelli... cosa ha fatto De Sciglio per arrivare in nazionale? Oltre a giocare in maniera normale nella primavera del milan?
Stante questo ragionamento Longo avrebbe dovuto essere convocato, lui si vero protagonista a livello giovanile...

Chris ha detto...

ormai è chiaro che in nazionale ci possono andare tutti, ma proprio tutti. direi che ha perso tanto valore, fino a qualche tempo fa per essere chiamato anche solo in amichevole bisognava sudare le famose sette camicie, ora è tutta un'altra storia. poi vabbè, leggo Gastaldello e non Ranocchia o Silvestre. c'è bisogno di commentare?

Everybody Hertz ha detto...

Si vede che De Sciglio deve essere inserito in qualche scambio e il Milan aveva premura di alzare la sua valutazione di mercato con il gettone in Nazionale.
E' vero che in A c'è penuria di esterni italiani ma la sua è una convocazione difficilmente comprensibile.
E Perin ''strappato'' all'Under?
Longo comunque è stato convocato da Mangia insieme, a proposito di terzini, a Favalli, esterno mancino appena passato al Cesena che ho visto più di una volta con la Cremonese lasciandomi sempre belle impressioni.
A proposito di convocati ce n'è uno che, nonostante sia poco giustificabile come altri, mi fa piacere, nonostante la sua probabile destinazione: Gabbiadini.

Per chi lo ha chiesto non so dove sia finito Borriello ma se non ricordo male era in prestito, quindi è probabile che sia tornato al Livorno (il sito ufficiale degli amaranto non è stato aggiornato alle formazioni del 2012-13).

luciano ha detto...

Della Nazionale non mi interesso. Sinceramente per me possono convocare anche un allievo della juve, che non mi stupirei.
Tra i nomi che si fanno per noi, Dos Santos non lo capisco. In primavera abbiamo Forte che è molto meglio.
Invece Capoue per me è meglio di M'Vila e mi piacerebbe molto. Ma è un centrale basso adatto al rombo, non un laterale di spinta, come sembra si cerchi.
Gaitan anche se è solo una voce sarebbe interessante.
Comunque Mattia ha solo un anno più di Samuel.

carloblacksun ha detto...

Bravo Luciano, ottimo editoriale, scritto molto bene e finalmente senza dare la colpa della situazione al tifoso intertriste.

Giuseppe ha detto...

A proposito di convocati ce n'è uno che, nonostante sia poco giustificabile come altri, mi fa piacere, nonostante la sua probabile destinazione: Gabbiadini.
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Eh..lo dico da un secolo io! :)
Infatti, come vice-Milito andrei a prendere lui, sebbene non sia esattamente una prima punta pur potendo anche giocare in quella posizione. E' l'Ibra dei giovani, merita una chance diversa dai gobbi (maledizione).

luciano ha detto...

Mai dato ai tifosi la colpa per i risultati mediocri. Semmai ho dato ai tifosi da bar la colpa di non aver capito le cause profonde del periodo di difficoltà e, suggestionati dai vari Tuttosport, Moggi-Criscitiello e Olivari, nonché da tutti i frustrati che gravitano o gravitavano nell'orbita dell'Inter , tendono a far credere che le colpe stiano nel barbonismo del presidente, nello skorpionismo di Branca e nell'asadismo come sistema di potere.
Ma quello è un discorso di confronto dialettico, di comprensione dei fenomeni, che non incide sul rendimento della squadra.
Il tifoso da stadio invece si sta comportando splendidamente.
Non avrei mai pensato dopo una sconfitta interna per 0-2 di vedere Zanetti, Cambiasso e Naga a scambiarsi applausi con la curva.
Sono consapevole della natura del tifoso medio e so che se la serie negativa dovesse durare si spezzerà l'iddilio. Ma già questo atteggiamento iniziale e la presenza di 50 mila a San Siro per una partita inutile sono un segnale di crescita collettiva.

grazie Bando sr per la bella notizia da Zagabria. Anche se bisogna tener conto del fatto che a livello Primavera l'Udinese non è mai stata una squadra di vertice

luciano ha detto...

Eh eh eh: la Spagna di nuovo in finale anche nel basket.
Non si può non restare ammirati davanti a un'esplosione collettiva di talenti di livello eccelso in tutti gli sport. Da una decina d'anni in qua in Spagna si ...mangia meglio e i talenti fioriscono in tutte le discipline.
E pensare che prima (soldi del real a parte) erano i parenti poveri dello sport europeo...

Unknown ha detto...

Oggi pomeriggio secondo incontro contro i padroni di casa. Le brevissime considerazioni sul risultato erano legate al periodo (fortissimi carichi di lavoro: la squadra si e' allenata sia prima di partire che all'arrivo), al lungo viaggio di 12 (dodici!!!) ore in pullman, al turnover, alle assenze, e non alla qualita' dell'avversario. Comunque Andrea mi ha segnalato un clamoroso gol di Duncan che a suo dire, e' andato in gol superando tutta la difesa avversaria.
Bando sr

luciano ha detto...

Ma Bando ha giocato tutta la partita? e gli altri tre difensori sai chi erano?

luciano ha detto...

Spero che Facundo Costa se lo tengano a Valencia

Unknown ha detto...

Le info sono un po' scarse, ma la difesa di ieri in partenza era composta da eguelfi donkor pasa Ferrara centrocampo del Piero dunkan attacco colombi e tommasone. Come si vede non si arriva a 11 ma altro non so. Andrea ha giocato ultimi venti minuti. Oggi si prevede girandola con chi non ha giocato ieri, con bando a dx e buon giura a sx zaro e pasa al centro. Davanti garrì bello e terra.
Bando sr

Giuseppe ha detto...

Data la grande difficoltà di arrivare a Fernando, non mi dispiacerebbe affatto Tino Costa, buon tuttofare messosi in evidenza nella CL di due anni fa. Anzi, un paio d'anni fa immaginavo per lui l'approdo in una big, ma così non è stato.

Luciano: capisco i sospetti - più che leciti - la Spagna del basket però ha dei veri fenomeni, gente che sposta gli equilibri anche in NBA.

Unknown ha detto...

Una domanda forse banale ,ma che vorrei tanto porre ai ns. dirigenti...
Ma perchè dobbiamo sbandierare ai quattro venti ,ancora prima dell'inizio del mercato, che prima di acquistare dobbbiamo vendere..???
Questa è davvero una cosa che trovo assurda e sarei davvero felice se qualcuno mi spiegasse il motivo che si nasconde dietro ad un "autogoal " così macroscopico !

Gianluca ha detto...

Carissimi utenti,
sempre bello poter leggere un blog dove si cerca si spiegare con logica quello che succede nel mondo inter.
Tuttavia io non riesco altro che vedere un solo progetto: vendere il più possibile e comprare a costi bassi. Non mi si parli di progetto giovani o di altre amenità che ci rifilano tutti i giorni. Chi punta sui giovani non vende Destro, Castaignos, Poli, Santon e Balotelli e soprattutto non carica di aspettative ragazzi che giocavano in primavera fino all'anno scorso.
Scusate il pessimismo.
Saluti
Gianluca

Unknown ha detto...

Un saluto a Gianluca....beh in effetti quest'anno nn ci sono più scuse..da qui si deve partire con un nuovo corso , con un progetto ( vocabolo ormai inflazionato ..)che punti sui giovani ( e nn solo chiaramente..)e che cerchi di creare un senso di forte appartenenza alla Società.
Ritengo che se la Società saprà tracciareun percorso preciso e chiaro , anche i tifosi saranno più disposti alla pazienza.

Unknown ha detto...

Il primo tempo di Napoli-ladri dimostra come Lucio sia finito mentalmente per un calcio di un certo livello.

Il fisico ancora si salva ma fa degli errori grossolani a livello di diagonali e spaziature difensive che per un ex-difensore come me sono veramente inspiegabili.

Gioca solo sull'adrenalina e finchè il fisico era straripante spesso rimediava ai suoi errori, oggi invece è un'altra storia.

Molto, molto felice che sia andato via. E di sicuro i ladri saranno molto, molto tristi di aver testato la sua "intelligenza" calcistica.

giudik ha detto...

certo che il calcio italiano oggi sta dando bella mostra di se, un chiaro segnale di pulizia e limpidezza... non mi stupirei se domani stesso, gli investitori cinesi, vedendo la situazione, non ritirino i loro soldi

personalmente, tutte le volte che vedo giocare l'FC Rebibbia non voglio vedere calcio almeno per 3 giorni

Giuseppe ha detto...

Ho visto Brasile-Messico, finale olimpica. Il Messico mi ha emozionato, per certi versi mi ha ricordato l'Inter di Mou a Barcellona, almeno per quanto concerne la difesa strenua, insuperabile, perfetta ad eccezione di un piccolo errore al 90' che tuttavia poteva costare caro. Il trionfo dell'umiltà contro l'arroganza dei verdeoro, capaci solo di giocare individualmente e mai concreti (quanti inutili colpi di tacco si sono concessi?). Mai un movimento offensivo, non si è visto uno schema degno di dota. Giocatori pazzeschi quelli brasiliani, ma a calcio si vince in 11...Messico impressionante per abnegazione e concentrazione, con qualche ottima individualità. Tra i brasiliani salverei solo Oscar, il più lucido dei suoi (anche se al 93' ha clamorosamente sbagliato il colpo di testa del possibile ingiustissimo pareggio), Neymar (fantastico, ma si accende a tratti: certo quando si mette in moto....) e il nostro Juan, partita senza picchi ma senza alcuna sbavatura.

Giuseppe ha detto...

Ah ovviamente salverei pure Hulk, davvero bravo.

luciano ha detto...

La primavera perde 1-0 a fine primo tempo. Gol da fuori area, preso da Ivusic.

mah, Gianluca, mi sembra che le cose siano un po' più complesse di come le vedi tu.
Ogni storia ha una sua spiegazione specifica.

E' vero però che finché hai un disavanzo di decine e decine di miloni, quello diventa il tuo vicolo fondamentale.

luciano ha detto...

La primavera ha perso 1-0. Ruotati un po' tutti i giocatori. Lunedì i soliti ritornano ad allenarsi con la prima squadra

Kenneth ha detto...

Cosa ne pensate delle ultime voci ... Lennon, Walker, Walcott ... Capoue ...

Io non so piu cosa pensare. Certo che Walcott sarebbe un grandissimo colpo e direi a sorpresa e se viene anche Capoue, tutto di un tratto sarebbe un altra musica. Rinnoviamo a Maicon e il gioco e fatto.

Io ci voglio credere - walcott e in scadenza e capoue gioca a Tolosa

Cose ne pensate?

Unknown ha detto...

Bando sul pullman del rientro mi parla di partita giocata a ritmi lenti e gambe pesanti per i nostri, sconfitti da un gol da 30 metri. Si segnalano anche occasioni per il pareggio, ma in generale prestazione poco brillante. Domani allenamenti all 11 ad interello poi un paio di giorni di stacco.
Bando sr

luciano ha detto...

Kennet: Walcott e Capoue sarebbero un grande binomio, sulla carta.
Ma preferisco non illudermi.

Bando: in quelle condizioni il risultato non era importante. Abbiamo messo minuti nelle gambe.

Giuseppe ha detto...

Kennet: Walcott e Capoue sarebbero un grande binomio, sulla carta.
-------------

Verissimo. A Walcott, tuttavia, non credo minimamente, in virtù della storica reticenza dei giocatori inglesi ad abbandonare la Premier League (e d'altronde chi gliela fa fare?). Secondo me alla fine arriverà di sicuro un centrocampista e un attaccante di scorta, e un esterno offensivo solo in presenza di un'occasione particolarmente favorevole. Intanto, pare che Sahin sia vicinissimo all'Arsenal: mi spiace molto, sopratutto dato che il prezzo non è elevatissimo, a fronte di un talento non trascurabile.

luciano ha detto...

Eh eh eh,: da tempo segnalo che Rizzoli è il miglior arbitro italiano (e non solo). Lui sa sempre che cosa deve fare, senza bisogno che glielo si dica.
Indovinate chi era il "segnalatore d'area" che ha indicato all'arbitro di Napoli Juve l'inesistente fallo da rigore?
Eh eh eh. E' così che in Italia si sale ai vertici e ci si resta, magari ingolosendo anche i dirigenti internazionali. Scegliendo sempre la parte giusta.
Così non hai bisogno neppure di telefonate compromettenti....

carlo ha detto...

Questione sociologica: ma davvero un tifoso bianconero riesce a non accorgersi che c'è qualcosa di strano in tutto quello che riguarda la società degli agnelli?

Oggi grande maratona olimpica, necessaria per depurarsi. Si prospetta un'altra annata emetica.

Viva Cou, il lato buono della forza.

carlo ha detto...

Nota a margine: giovedì è stato stupendo vedere così tante famiglie, bambini. È stato ovviamente frutto anche della politica dei prezzi.
Ecco credo che si dovrebbe spostare l' obbiettivo dall'"incassare il più possibile dai biglietti" al "portare più gente possibile allo stadio" .
Aumentando e migliorando il sevizio di ristorazione all'impegno degli stadio avesi anche un ritorno
economico maggiore dell'attuale, soprattutto se porti tanti bambini allo stadio (grandi.consumatori).

carlo ha detto...

(continua)

... Insomma: + bambini-cretini = tanti soldini

Altra PERSONALE osservazione : clima meraviglioso giovedì.l'unica cosa che stonava era il tifo croato.
Per carità , per un altro abituato a quel tipo di manifestazioni, risultava persino piacevole da vedere, ma non condivido più quel modo di tifare.
Non credo più che lo stadio debba essere un luogo dove di cerca di intimorire giocatori e tifosi avversari.
Allo stesso modo, tanti per picchiare sempre sullo stesso tasto, ho trovato fastidioso il clima di adtio che si è respirato quest anno al Delle Alpi ( ma qui devo essere l'univo, dato che tutti i medua hanno esaltato il nuovo stadio ed il suo pubblico).

Sarò un sognatore utopista, ma credo ancora che lo stadio possa diventare un luogo in cui si fa cultura sportiva, e non un luogo di imbarbarimento.

Vabbeh, don carlo fi termina la predica.

Assolvo tutti.
Juve Cacca

giudik ha detto...

ci sono mamme con figli delinquenti che non riescono ad accettarlo e considerano il loro figliolo come il ragazzo più buono del mondo; i tifosi siamo uguali a queste mamme

noi al posto degli juventini faremmo uguale, con qualche eccezione come ci sono pure tra gli juventini

carloblacksun ha detto...

hai ragione Giudik.

luciano ha detto...

I tifosi sono quasi sempre uguali, dappertutto. Io per esempio non ho mai capito che gusto ci sia nel tifo contro (parlo di quello contro gli avversari): sostieni i tuoi e basta!
Ma se il tifo è quasi sempre uguale, non sono uguali i presidenti. Per questo io mi tengo stretto il mio.

Allo stadio clima positivo, concordo. A fine partita, persa in casa per 0-2! Zano, il Cuchu e Naga sotto la curva a scambiarsi applausi reciproci. Ma non durerà.
Eppure è così semplice: tu giochi, fai del tuo meglio e se non vinci, grazie ugualmente.

luciano ha detto...

Più passa il tempo, più mi convinco che nella sotanza la squadra resterà questa. Prendere giocatori forti negli ultmi dieci dodici giorni (senza contare il ferragosto) è quasi impossibile. Qualcuno arriverà: un centrocampista che farà la riserva di Cambiasso; un' ala che farà la riserva di Palacio o Alvarez; forse Quaglia per il Pazzo. Un cambio che fa schifo, ma Quaglia fa più movimento e può partire da esterno per tagliare e dunque a Strama serve di più

luciano ha detto...

Mettiamoci tutti tranquilli: con questa "rivoluzione ingaggi" potremo aspirare, per i prossimi anni, a un sano equilibrio economico e a una salvezza tranquilla.

Ibra, Mou ecc costavano cifre stratosferiche. Sena di loro o alrri con ingaggi paragonabili, non avremmo mai vinto neppure una coppa italia

Michele84 ha detto...

@Luciano: ma la riserva di cambiasso ce l'abbiamo già: se dobbiamo prendere un altro panchinaro,allora risparmiamo che è meglio

luciano ha detto...

Michele: era una battuta, un po' amara: volevo dire che prenderemo uno mediocre, sulla carta un titolare, il quale poi finirà per fare la riserva di Cambiasso

giudik ha detto...

Luciano, ci potremo permettere quello che le nostre concorrenti italiane potranno permettersi... oggi la giuve spende tanto in cartellini, ma il monte ingaggi è ancora inferiore al nostro. I Van Persie, Dzeko e C. sono solo voci, alla fine prenderanno un giocatore dallo stipendio in linea a quello che oggi i club italiani possono permettersi

quello che io mi auguro è che tra un paio d'anni non ci troveremo ancora nella situazione di aver meno soldi di Napoli, Roma o Fiorentina, club con bacini d'utenza e ricavi notevolmente inferiori ai nostri

Giuseppe ha detto...

Pero' Luciano IN QUESTO MOMENTO non dovrebbe essere così complicato sostituire il grande Cuchu.

Michele84 ha detto...

Concordo,trovare un titolare valido negli ultimi 15 giorni di Agoso è poco probabile, anzi secondo me c'0è il rischio di ripetere l'errore di operazioni chiuse frettolosamente tanto per prendere qualcosa(zarate).
Stante la difficoltà di vendere giocatori "vecchi" e\o con ingaggi elevati, la società poteva fare molto di più applicando il metodo julio cesar a tutti. Tot ingaggio vuol dire tot qualità di prestazioni,se non riesci a garantirlo o ridiscutiamo l'ingaggio,oppure ti metto fuori rosa. Stando a fcinter1908 tra stankovic cambiasso e zanetti,vanno via 10 milioni netti di ingaggio; un po' troppi secondo me. L'operazione julio-handanovic si poteva fare anche con cambiasso-poli o mudy o chi volete voi. Cito cambiasso,ma il discorso vale per anche per stankovic(assolutamente logoro) e per zanetti(comunque 2.5 sono troppi).
Lo so che questi sono giocatori a cui tifosi e dirigenza sono molto affezionati, ma se non ci sono soldi bisogna spremere qualunque cosa. Chiudo dicendo che se dipendesse dal mio affetto ci sarebbero ancora crespo,cruz e recoba in rosa, ma se la missioni è abbattere il tetto ingaggi bisogna essere conseguenti.

luciano ha detto...

Il mio sul Cuchu, Giuseppe, non era un discorso da prendere alla lettera. esprimeva la preoccupazione per un arrivo mediocre, che poi forse avrebbe giocato meno di altri.
Non so se 2.5 (ammesso che siano reali) per Zano sono troppi. Credo che in società valuteranno tutto: carisma, capacità di orientamento dei giovani, esperienza, il fatto che corra ancora più di tutti, il fatto che da anni parte sempre in panca (teorica) e poi non lo supera nessuno, duttilità, ecc)

Michele84 ha detto...

Non so se le cifre corrispondano al vero, avevo citato la fonte perché non penso possa essere accusata di prostituzione intellettuale. Chiaro, le valutazioni sui giocatori sono soggettive: per me zanetti, che come terzino per me ha ancora il posto assicurato, non "vale" 2.5 l'anno. Non volevo però impiccarmi su un discorso ad personam, ma dire che sono rimasto deluso dal mancato rinnovo di parte della rosa: sopratutto considerato che per un motivo o per l'altro il nostro mercato in uscita è totalmente fermo; e quindi l'unico modo per potersi muovere sul mercato era replicare altre operazioni tipo quella di julio

luciano ha detto...

Capisco, Michele, ma penso che più di così non si potesse fare: in realtà si è rescisso per Lucio, Julio e Forlan, si sta provando per Maicon, Deki e il Pazzo. Senza contare il ridemsionamento di Chivu.
Più di così, in un colpo, sarebbe stato troppo rischiosp.
Magari si può discutere se le scelte sono state giuste, ma sul numero, a me sembra di no

Everybody Hertz ha detto...

Secondo me c'è ancora margine per acquistare un possibile titolare perché mai come quest'anno l'immobilismo sul mercato è totale, eccezion fatta per il PSG.
Se restiamo alle squadre che parteciperanno all'EL la Lazio ha preso soltanto lo svincolato Ederson, il Napoli Behrami, Gamberini e Pandev, perdendo però Lavezzi importantissimo per il gioco di Mazzarri.
Le altre, giocatore più giocatore meno:
-Atl. Madrid due svincolati(Emre e C.Rodriguez del Porto)
-il Bilbao Aduriz
-il Liverpool dentro Borini e fuori Kuyt e Maxi
-il Newcastle tre diciannovenni
-il Tottenham in entrata Verthongen, Jenas e Sigurdsson e in uscita Pieenar, Kranjcar e Corluka
-il Leverkusen un tre giovanotti per circa 15 mln perdendo Barnetta, Derdiyok e Ballack
- Lione e Marsiglia non si sono praticamente mosse
-Anzhi 18mln per Traorè del Kuban e poco altro.

luciano ha detto...

Al, sai come la penso sull'EL. Non è quello il mio punto di riferimento sportivo. Io penso al distacco che ci separa sempre più dalle grandissime della CL, quelle che possono spendere centinaia di milioni, e persino dalla squadre italiane, tra le quali mi sembra che juve Roma, Fiorentina abbiano fatto meglio, mentre il Napoli resta sopra di noi e con Lazio e Udinese probabilmente ce la giochiamo.
Non parlo del Milan, che secondo me si è indebolito parecchio. Ma se veramente Berlusconi vorrà ricandidarsi alle prossime politiche, penso che tornerà a spendere.

MarcoB ha detto...

@Luciano
Ieri ho assistito all'allenamento della primavera raccogliendo impressioni interessanti.
Se ci vediamo questa settimana ti ragguaglio, preferisco non scrivere nulla...

MarcoB ha detto...

Due giorni all'inizio della NextGenSeries. La partita inaugurale sarà Barcelona-Anderlecht.

Le partite dell'Inter in casa, che saranno giocate allo stadio di Meda, sono:
Inter-Borussia Dortmund 26.09
Inter-Liverpool 19.09
Inter-Rosenborg 04.12

Orario da definire.

NB: fortunatamente evitata la trasferta a dicembre a Trondheim in Norvegia come ci era stata anticipata. Fuori casa col Rosenborg si giocherà il 31 di ottobre.

olag ha detto...

@Luciano
sono a Gubbio,dove mi tratterrò alcuni giorni per sistemare alcuni aspetti burocratici legati al trasferimento di Jacopo, e ho assistito ad un allenamento e ad una amichevole.
Ovviamente non conosco,ancora i ragazzi , ma una cosa posso dirla: in rosa c'è Enock Barwuah, fratello di Mario, ma ahimè,calcisticamente parlando,purtroppo nemmeno lontano parente del giocatore che conosciamo.

Everybody Hertz ha detto...

@Luciano 75:
So qual è la tua opinione sull'EL e credo che un po' tutti la Champions rappresenti il punto di riferimento sportivo verso il quale dovremmo/vorremmo convergere però il quadro storico è questo: non possiamo competere sul piano economico. Nonostante questo stiamo provando a percorrere una via, lunga e faticosa, che include anche una rinfrescata all'assetto societario, cosa che aggiunge qualche incognita in più al nostro anno zero.
Ad oggi, juve esclusa, la caccia agli altri due posti del podio è aperta. La Roma, potendo contare su risorse economiche straniere, l'entusiasmo portato da Zeman e la mancanza delle coppe, parte davanti a noi. La Fiorentina ha rimpolpato il centrocampo, reparto in cui ha perso Montolivo, Behrami e Kharja, ma davanti e dietro non ha fatto progressi. Il Napoli con Behrami, Gamberini e Insigne qualcosa guadagna ma per il gioco dispendioso che fa gli esterni restano scoperti. Senza Ibra e T.Silva il milan perde 15-20 punti, non ha posti per gli extra e per ora va avanti a prestiti e parametro zero. Lazio ed Udinese, invece, le metterei un gradino sotto: i biancocelesti sono gli stessi ma senza Reja che pure aveva il suo peso, mentre per i friulani perdere Isla, Asamoah e Handovic significa tanto (non sempre ti riesce vendere i big e restare in alto) per quanto i Pozzo siano bravi a trovare degni sostituti. Questo almeno sulla carta e a mio parere, ovviamente.

Per chi lo chiedeva qualche giorno fa Folla, dato vicino al Torino (forse è stato anche in prova), è passato alla Fiorentina, cosa per altro ampiamente prevedibile dopo la partecipazione di Samuele con i viola al triangolo contro di noi e il Bayern.

Everybody Hertz ha detto...

*triangolare ;-)

carloblacksun ha detto...

Secondo me Luciano ha ragione ma ha ragione anche AL, nel senso che l'Inter secondo me avrebbe 4 giocatori che se facessero una stagione tipo 2010 potremmo anche lottare per lo scudetto e sono Samuel, Milito, Maicon e Sneijder...anche con questa rosa, diciamo magari con due innesti "realistici" tipo De Jong e Schelotto...

Il problema è che il rendimento di questi quattro giocatori è un'incognita pazzesca, perchè Maicon a oggi non si sa ancora se c'è e con quali motivazioni oppure no, e il Maicon del derby da solo vale metà squadra... Sneijder è un fuoriclasse assoluto ma è molto umorale, nel senso che se non ha la testa motivata come si deve diventa quasi dannoso perchè non aiuta mai la squadra, e poi ci sono Samuel e Milito che se avessero 5 anni in meno sarebbero delle garanzie assolute come rendimento e valore, sono due uomini che ti cambiano il reparto da soli, però adesso hanno 34-35 anni e a quell'età non possono garantire tante partite di livello, pensiamo a Milito che negli ultimi due anni ha fatto bene 5-6 mesi ma è stato veramente pessimo negli altri 18, tanto è vero che abbiamo dovuto comprare Pazzini in tutta fretta per sostituirlo l'anno scorso visto che non la beccava mai.

Morale della favola io penso che con questi quattro in forma possiamo vincere contro chiunque (in Italia) ma la posizione finale in classifica dell'Inter dipenderà dal per quanto tempo questi quattro saranno in forma...

Ad oggi purtroppo è lecito avere qualche dubbio e se soprattutto Milito dovesse avere una stagione tipo 2011 per noi sarebbero davvero volatili per diabetici a meno di un'improvvisa ed inattesa esplosione di Longo.

luciano ha detto...

Mi fa piacere, Al il tuo cauto ottimismo, che pure non riesco a condividere.
La realtà mi sembra si a questa: avevamo una squadra di 11 campioni e ora o perché li abbiamo ceduti o per il fisiologico invecchiamento, ne abbiamo sempre meno.
E soprattutto (comprensibilmente, eh perché il deficit è insostenibile) non sostituiamo mai un campione con un campione, ma solo con un discreto giocatore.
Così è stato per Mario, per Eto'o, per Pandev, per Julio, per Lucio, per Motta. Ho paura che sarà così anche per Wes, l'unico dei vecchi campioni ancora integro.
In questo modo, quando il processo sarà completato, ricostruire una squadra di vertice sarà difficilissimo. A meno che non "esplodano" davvero 3-4 campioni fatti in casa (che so, Cou, Ibra, Jesus, Longo, Bardi) ma tutti insieme e anche in questo caso improbabile, ci vorranno anni.
Del resto i soldi per comprare un campione "pronto" non li abbiamo e non li avremo ancora per un po'.
D'accordo, questo tipo di giocatore, in Italia non viene più, neppure alle altre squadre quindi forse un "recupero" sul fronte interno non sarà impossibile, ladri torinesi a parte: ma a mio parere resta problematico.
Non so, spero di sbagliarmi. Al momento il valore aggiunto i sembra costituito dal solo Strama.

Intanto oggi ho visto gli allievi, che stanno partendo per un torneo in Ucraina: sono tantissimi, 27 o 28 così alcuni di loro resteranno a casa, anche se questa non deve essere considerata una bocciatura definitiva.

Provo a ricostruire (a occhio)
I portieri dovrebbero essere Costa, Felppa, e il nuovo, ma ce ne sarà certamente un quarto che ora non mi viene in mente

A destra abbiamo Bando, Mapelli, Biscio
In mezzo: quello del Parma, quello del Vicenza, Boateng (che ha fatto il ritiro con i Berretti) Sciacca

A sn: Simonato (lo sta provando lì) Lomolino, Manolache

In mezzo è il delirio: Golia, Palazzi Russo, Steffè Gaiola, Baldini, il francesino e forse quello del Vicenza, che oggi era tornato a casa ma non so perché)

Davanti: Casale, Maiorano, D'Auria, Ponti, Lombardi, il francesone di colore (che mi dicono stia facendo molto bene)

Spero di non aver dimenticato nessuno.

Speravo in qualche ulteriore innesto di qualità, ma mi aspetto che almeno questi non ci deludano. Azzardo un' opinione (tanto non ci azzecco mai): questi saranno il nostro punto di forza, quest'anno, a livello fi formazioni giovani "maggiori"

luciano ha detto...

Oggi, dal punto di vista umorale, è proprio la mia giornata no: va a finire che prenderemo De Jong, tra tutti i nomi usciti quello che i convince di meno: è uno di sostanza, si, ma ha 30 anni, è un altro colosso di ben 1,74 ufficiali (quindi di circa 1,72) e soprattutto è un interditore, mentre ci seriviva (almeno a me pare) un incursore con qualità).
Si dice che Paulinho, che pure non è Falcao (quello della Roma), non lo prendiamo perché costa sugli 11 milioni: perché stupirci se gli Asamoah e gli isla, che non sono fenomeni e ne costano 18, vanno altrove?

nicolino_berti ha detto...

No dai, anch'io non impazzisco per De Jong ma non è così vecchio: ne farà 28 a novembre. Invece l'altro limite, a parte l'altezza, secondo me è dato dall'irruenza eccessiva, che rischierebbe di renderlo presto inviso ai nostri arbitri. Per restare sul centrocampo, qualcuno potrebbe spiegarmi la situazione di Stankovic? Gli è stata davvero prospettata una rescissione?

Everybody Hertz ha detto...

@Luciano 82:
sarà che sono in una fase della vita in cui l'ottimismo è fondamentale ma credo che la situazione di stallo non sposti più di tanto gli equilibri in serie A.
Tolta la juve, al 13 agosto 2012, Milan, Udinese, Lazio, Napoli, Roma, Inter e forse Fiorentina formano un gruppone in cui nessuno, per un motivo o per l'altro, primeggia in maniera netta. E' chiaro che noi possiamo arrivare anche in fondo a questa lista ma se abbiamo avuto la possibilità di acciuffare la CL fino ad due giornate dalla fine con tutti i problemi che abbiamo avuto l'anno scorso sperare di riavere la stessa possibilità non mi sembra un'utopia (ad es., la media di Strama era da 72 punti finali). Sulla rosa i tuoi dubbi sono leciti e sull'essenza della questione concordo. Poi rivedo il film della passata stagione e penso:
-l'operazione con Handanovic ha una sua logica. JC era un fenomeno e sono 2-3 al mondo non lo avrebbero fatto rimpiangere.
-abbiamo perso due giocatori importanti, difficili da sostituire per bravura e carisma, come T.Motta e Lucio ma almeno per il primo in termini di 'peso' in mezzo (9 presenze per l'italo-brasiliano) potremmo contare su Guarin (6 partite all'attivo l'anno scorso e a mezzo servizio). Per il ruolo di centrale dovremmo sperare che Ranocchia e Silvestre giochino a buoni livelli (in generale con un nuovo centrocampista ed il lavoro di Strama si potrebbe trovare un assetto difensivo funzionale).
-Palacio non dovrebbe avere difficoltà a fare meglio di Forlan e Zarate
-Coutinho e Jonathan (+ Juan se resta) sono due pedine in più, una se si considera la cessione di Faraoni.
-mi aspetto un passettino in avanti da parte di Obi e Alvarez
-Mudingay prende il posto di Poli e Livaja forse quello di Castaignos
-Wes può certamente migliorare il rendimento della passata stagione
-restano le incognite Maicon e Pazzini ma allo stesso tempo qualcosa in sede di mercato faremo (due posti per gli extra ancora vuoti, fra l'altro).
Così come siamo, senza almeno un paio di acquisti mantenendo Maicon e Wes, le possibilità di arrivare in CL sono scarse, a meno che Strama non porti da solo quei 10 punti in più che ci servono per puntare al podio.

De Jong non piacerà ai più e non costituirà una prima scelta e un giusto completamento della rosa ma è un giocatore fatto, integro ed abituato a giocare a certi livelli.

Everybody Hertz ha detto...

Intanto è uscito il calendario del campionato primavera.
Esordio in casa con l'Atalanta il 25 agosto, derby a metà novembre.

Qui tutte le altre partite

Calendario

Leo ha detto...

@luciano: de jong è più giovane di wes di qualche mese...
sinceramente quello che manca all'inter sono i giocatori maturi ma non vecchi, di età simile a nagatomo sneijder pazzini dejong guarin ecc.

ranocchia alvarez sono considerati ancora giovani a 24 anni...
a noi manca la generazione tra i piccoli e i vecchi, quindi ben venga de jong...
che però è uno che ti fa "vincere" subito...
quindi se prendi de jong e gli metti attorno tutti 18enni e arrivi sesto, beh allora non serve a niente e butti solo via i soldi (come del resto per me è buttare via i soldi tenere sneijder e avere come obiettivo il sesto posto: dal momento in cui wes rimane, credo che l'obiettivo minimo sia il terzo posto.ad oggi non so se riusciamo ad arrivarci)

Giuseppe ha detto...

Ntcham al City. Noi, nel frattempo, continuiamo a fare valutazioni, con calma.

carlo ha detto...

Le notizie sul mercato giovanile sono sconfortanti, ma nulla che non si sapesse.

Intanto zeman di ce una cosa lapalissiana e viene sommerso di critiche: il lavoro dell'allenatore, a differenza di quello del giocatore, su.concretizza parimenti durante la settimana e durante le gare ufficiali. Quindi una squalifica deve riguardare anche la attivita' di preparazione alla gara.

Bonucci assolto e conte no, ci sarà pur un motivo, ma a nessuno pare interessare, compresi prandelli ( che, scordavo, ha convocato anche peluso, in orbita bianconera).

Devo smetterla di guardare verso quelli là, inizio a.diventare paranoico.

Coutinho santo subito!

luciano ha detto...

lasciamo perdere le sporche manovre della juve, con giudici e con giornalisti complici. Ormai sono cose assodate e continuare a ripeterle ci fa solo venire il sangue amaro.

parliamo di noi: una cosa da quest'anno l'ho capita. Quando seguiamo un giocatore, lo monitoriamo, stiamo per avanzare un'offerta, ecc., vuol dire in realtà che non ci interessa perché non abbiamo i soldi per prenderlo.

Sia che si tratti dei 30 milioni per Lucas, sia dei 12 per Paulinho, sia del milione per Ntcham e un altro giovane di quel livello.

Se vuoi davvero un giocatore e hai i soldi che rispondono alla sua quotazione di mercato e non ai tuoi sogni, chiudi in pochissimi giorni.

Detto questo la situazione è fluida perché con tre arrivi di buon livello avremmo ancora la possibilità di allestire una squadra per cercare il terzo posto; senza questi arrivi dovremo fare un monumento a Strama se migliorerà la classifica di una posizione. Sperando che Milito abbia un'annata delle migliori, altrimenti....
Si possono analizzare le cose indue modi.
Non ringrazierò mai abbastanza Al per la fiducia e l'ottimismo che tenta di trasmettere, ma purtroppo non riesco a condividerlo, al momento.
Dal mio punto di vista, Handa è peggio di Julio.
Silvestre è peggio di Lucio
Chiunque giochi a destra è peggio di Maicon
Zanetti Samuel e Chivu hanno un anno e per gli ultimi due degli acciacchi in più dello scorso anno.
In mezzo la scorsa stagione avevamo Motta per il girone d'andata e poi ...metà Guarin (per le poche partite disputate). Se non ha ricadute il Guaro, qui potremmo anche averci guadagnato. Ma Cambiasso e Deki hanno un anno in più e Mudi non credo sia più forte di Poli. Dobbiamo sperare che cresca ancora Obi, ma nel complesso non credo che ci siamo rinforzati. Anzi.
Davanti a 35 anni Milito è difficile che ripeta la straordinaria stagione precedente: ma mettiamo che Wes faccia meglio e saremmo pari.
Couti e Palacio sono meglio di Pazzini, Forlan Zarate, ma non abbastanza da farci fare un salto di qualità netto.


Ma proviamo a vedere le cose da un altro punto di vista.

Maicon resta e arriva Alvaro Pereira

Avremmo questa difesa:
Handa, Maicon Rano Samuel Pereira
(Zano-Silvestre Chivu Naga)

Non male.

In mezzo arriva uno bravo: diciamo Paulinho, ma può essere un altro

Avremmo Guaro Mudi Paulinho
(Deki Obi Cambiasso Duncan)
Anche qui non malissimo

Davanti arriva una punta...con spunto. Chiamiamola X

Avremmo X Milito Wes
(Alvarez, Palacio, Cou Longo)
Anche qui non malissimo.

Mancherebbero tre buoni giocatori, non tre fenomeni. Per intenderci tre giocatori da una quindicina di milioni l'uno.

Allora si potrebbe sperare!

Si, ma poi ti ricordi che non abbiamo 1.5 milioni per prendere Ntcham.

E ti svegli.

carloblacksun ha detto...

Luciano hai ragione però io continuo a non capire come tu possa accettare passivamente che l'Inter non abbia 1,5 milioni per acquistare Ntcham.

Voglio dire, abbiamo una delle migliori reti di osservatori del mondo, che ci consente di arrivare prima degli altri sui Mastour della situazione, ma se poi mancano gli "spicci" per chiudere a cosa serve questa rete?

Per prendere Lucas servono tantissimi milioni e ci siamo, ma se mancano anche gli "spicci" per prendere i giovani talenti possiamo davvero chiudere.

Tu dicevi che ti va bene un acquisto low-cost come Mudingayi se libera risorse per operazioni alla Coutinho - Castaignos, ma qui mi pare che nonostante i Mudingayi non ci siano nemmeno quei 1-2-3 milioni per bloccare i migliori talentini.

Tu semplicemente dici "eh va be mi sveglio la realtà è brutta" però non si può accettare così passivamente questa situazione secondo me.

Unknown ha detto...

Leggendo l'intervista a Contratto, procuratore tra gli altri di Longo, sembra quasi augurarsi che venga mandato in prestito per fare esperienza e sembra un pò "scocciato" dal fatto che l'Inter non abbia ancora deciso se tenerlo come vice-Milito o fargli fare esperienza fuori.

Se anno di "transizione" deve essere che lo sia passando anche da scelte "coraggiose" come puntare su Longo e Livaja tra giocatori effettivi della prima squadra.

A livello fisico Longo ci può stare alla grande in serie A, sia come velocità che come potenza, deve solo raffinarsi. Qualche dubbio in più su Livaja, che mi sembra più "piantato" rispetto a Samu.

Su De Jong dico: ottimo giocatore, ma è un Mudingay di lusso.
Se ho ben capito Strama vuole un centrocampista top con gamba e bravo negli inserimenti, tutto l'incontrario del pur bravo olandese.

Diciamo che essendo al 14 Agosto sono un pelino deluso perchè non ho ancora capito se si cerca più un'esterno forte(Lennon?) per fare il 4-2-3-1 o un centrocampista da inserimenti per fare il 4-3-2-1.

Mi sembra scontato dire che non penso che in cassa ci siano le risorse per entrambi..

Se dobbiamo spendere su De Jong a sto punto rimaniamo così e aspettiamo qualcosa che faccia maggiormente al caso nostro(magari un'esperimento tipo Alvarez interno del centrocampo a tre?).

Paolo Grasso ha detto...

Capitano, ma il profilo del cc di gamba e bravo ad inserirsi non dovrebbe essere il Guaro?? Sempre più spesso sta passando il messaggio di Guarin regista, davanti alla difesa accanto a cambiasso, recuperapalloni, di tutto di più. Forse de Jong lo si prenderebbe per far effettuare al Guaro le sue azioni naturali, e non incatenarli a cc per sopperire lo scarso atletismo, supportato dalle innate capacità tattiche del cuchu, che ormai mi sembra un fatto acclarato (senza voler essere polemico, semplicemente guardando la scorsa annata e quella attuale). Se, come credo, Maicon dovesse restare, devono assolutissimamente essere presi un De Jong ed una punta importante, perchè è troppo rischioso gravare delle responsabilità di vice-Milito un Longo al suo primo anno tra i titolari e che non ha eccelso per segnature tra i primavera (anche qui non sono polemico, ritengo Longo un ottimo prospetto, e lo ha già dimostrato contro i croati). Anche un Gilardino a pochi spicci, come vice-Diego, a questo punto sarebbe una buona soluzione, sopratutto vista la scarsa liquidità, che ormai sembra un dato di fatto.

Paolo Grasso ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
luciano ha detto...

L'Inter è un po' come lo Stato Italiano: per vivere qualche anno alla grandissima (nel nostro caso 6-7 anni) si sono impegnate risorse che ipotecano il presente e il futuro.

oggi ci sono Stati del nostro livello o anche leggermente inferiori che stanno un pochino meglio di noi, ma non hanno vinto nulla, hanno fatto meno debiti.

Si doveva scegliere.

Oggi avrebbero diritto di criticare quelli che quando si sono presi gli Ibra e gli Eto'o, avessero detto: no, quelli vogliono 10 milioni di ingaggio, e trascinano tutti gli altri, vade retro. Prendiamo piuttosto i Quagliariello (errore voluto), che si accontentano di due.
Così galleggeremmo sempre, a livello di un DeLa, di un presidente della Roma, di un Della Valle.
Non vinceremo nulla, ma avremo sempre i soldi per prendere UN buon giocatore. O qualche giovane.

Come eravamo negli anni in cui vincevamo uno scudo ogni quindici, ma qualche volta riuscivamo a prendere un Kalle o un Muller. Un anno persino il giovane Altobelli.

Adesso è dura. Sono il primo a soffrirne. Ma intanto mi rendo conto che lo sport può dare gioia, mai essere un dramma. E poi, non tornerei indietro.

Certo, come la principessa delle fiabe, posso sempre sognare il Principe (Nero)Azzurro. Che con la bacchetta magica elimina tutti i debiti e gli impegni pregressi e ci riempie di ricchezze e felicità.

Peccato che io alle favole non abbia mai creduto. neppure da bambino

luciano ha detto...

Paolo: se giochi con il centrocampo a tre servono due mediani che abbiano "gamba e sappiano inserirsi". Quindi Guaro e un altro.
Se giochi con il centrocampo a due uno può essere il guaro. Ma perché non risulti sacrificato, l'altro deve avere più caratteristiche da incontrista.

Quindi per esempio Capoue (o De Jongh o Fernado) + Guaro.
Oppure Mudingay + Guaro + Paulinho o simile.
Secondo me

Paolo Grasso ha detto...

Sai cosa Luciano, io temo che con l'approccio tattico giustamente corretto che valuti, ci sia costato in passato dei contropiedi micidiali, vuoi per scarsa reattività, vuoi per mancante brillantezza atletica, non lo sò. Perciò per me l'ideale sarebbe nel cc a 3, con de jong e guaro, un giocatore che abbia caratteristiche intermedie tra i due e grande reattività (il mio sogno rimane Joel, da cui aspetto importanti conferme quest'anno). Ed in quel senso, paulinho mi sembra un centrocampista da inserimento, ma non molto efficace in fase di rottura, almeno cosi mi sembra di capire, correggetemi se sbaglio. Naturalmente il tutto unito a dei ricambi all'altezza (Mudi in questo senso va bene) per affrontare la doppia competizione.

Giuseppe ha detto...

Magari prendessimo Alvaro Pereira, per me uno dei tre top del ruolo di terzino sinistro. Ricordo benissimo quando andai all'Olimpico a vedere Italia-Uruguay, lui giocò vicino a dove ero seduto io...non sbagliò una-diagonale-una, confermandomi un'impressione già acquisita in precedenza: non fortissimo in fase di spinta, ma molto bravo a difendere. Una sorta di Evra.
Io ci spero ma capisco che 12mln per un terzino non siano pochissimi. Preferirei spenderli per rinforzare il centrocampo arretrando Zanetti a fare il terzino mancino, ma insomma non mi lamenterei certo se arrivasse l'uruguayano.

luciano ha detto...

iReftbu 54Non siamo andati oltre un'offerta di 8 milioni per il desideratissimo Paulinho (sempre secondo i si dice), come potremmo offrire 12 milioni per un terzino?

Paolo: a me il 4231 in generale non piace. Poi dipende dagli uomini di cui disponi, naturalmente.
Se penso che i ladri giocano addirittura con 5 centrocampisti.....

Kenneth ha detto...

Dove andranno? Stagione 2012-13

Al - grandissimo lavoro come sempre - complimenti

Direi che la lista e completissima. O solo qualche piccola osservazione che non risulta nella lista attuale(su alcuni probabilmente mi sbaglio io pero):

- Crisetig (e si in prestito allo Spezia ma e anche in comproprieta col Parma)
- Forte (credo che dal Pisa l'Inter ha preso solo la comproprieta)
- Thiam (credo sia solo in prestito, l'Inter a risolto a sua favore la comproprieta con l'Avellino)
- Sala (credo sia definitivo allo Pro Patria - era solo in prestito e non e stato riscattato)

PS buona fortuna per i tuoi problemi personali

carlo ha detto...

Arrivassero davvero pereira, gargano e lennon sarei davvero soddisfatto. Certo, sarebbe comunque un mercato da 35 milioni, a meno di non inserire giocatori. Ma vittima-pazzini sembra volere solo i bianconeri...

No quagliarella,
Giaccherini volendo.
Cou premier subito.

olag ha detto...

Buon Ferragosto a tutti gli amici del Blog.

Kenneth ha detto...

Calcio Mercato

per la difesa io dico che a questo punto e meglio se rinnoviamo a maicon - certo pereira non sarebbe male ma 12/15 milioni meglio spenderli altrove

per il centrocampo/attaco io continuo a sperare in uno tra Capoue o Paulinho e Walcott - con questi due (piu la conferma di Maicon) facciamo un bel salto di qualita e potremmo puntare pe un posto in Champions League

le alternative De Jong, Gargano per il centrocampo non mi entusiasmano e per l'attaco e ancora peggio se penso a Quaglia, Giaccherini o anche Lennon

io resto comunque convinto e ottimista che qualcuno di buono arriva (magari a sorpresa)

Forza Inter sempre

PS io lo scambio con uno scarto della Juve per Pazzini non lo farei - a questo punto perche non scambiarlo con Cassano al Milan (non e esatamente la punta o l'ala che cerchiamo ma comunque sa giocare a calcio come pochi)

Francesco ha detto...

Buon Ferragosto a tutti e tanti auguri a me che oggi faccio 21 :).
Sono stato via per un po' tra vacanze e studio ma una capatina quando posso la faccio sempre.

nicolino_berti ha detto...

Buon ferragosto a tutti anche da parte mia! Sempre sul mercato: se le cifre sono quelle accennate, non mi pare che Pereira possa rappresentare una priorità né un investimento oculato. Anche senza Maicon il ruolo di terzino è molto più coperto di altri, con Zanetti/Jonathan a dx e Naga/Mbaye/Chivu a sx. Meglio concentrare i soldi a disposizione per un centrocampista in grado davvero di spostare gli equilibri, un Capoue per intenderci. A quel punto mi andrebbe bene anche Schelotto/Gomez per completare la rosa, ben sapendo che la coperta in attacco rimane corta. Ma siamo al 15 agosto, inutile pensare di sistemare tutto (e in economia) in due settimane, con anche il problema degli esuberi da piazzare...

nicolino_berti ha detto...

Secondo me stanno provando a prendere Pereira in prestito come fatto l'anno scorso con il Guaro. Molto difficile, ma se ci riescono a queste condizioni allora sì ne vale la pena. Però ripeto, non è quello il ruolo scoperto, indipendentemente da Maic che comunque rimane insostituibile.

luciano ha detto...

Buon ferragosto a tutti e tanti tanti auguri a Ibreed. Ah cosa darei per avere la tua età e potermi giocare ancora tutta la vita.
Vedi di non sprecarla, caro amico.

Chiunque dovesse arrivare, sarebbe comunque una soluzione di ripiego. certo, c'è ripiego e ripiego...

poi c'è la questione del Pazzo: una prova d'orgoglio potrebbe costare una decina di milioni: capirei se uno non se la sentisse di affrontarla. Se invece si dovesse abdicare all'orgoglio in cambio di Quagliariello avrei qualche dubbio in più

Giuseppe ha detto...

Auguri di buon compleanno a ibreed, e di Ferragosto a tutti gli amici del blog nonché ai nostri riflessivi dirigenti.

olag ha detto...

Tanti auguri,Ibreed!

Francesco ha detto...

Grazie a Luciano, Giuseppe e Olag per gli auguri.
Luciano, spero di saper raccogliere il prezioso consiglio, e quindi di star investendo bene il mio tempo, in modo da non avere rimpianti in futuro.
Tra un mese lo saprò.
Grazie per l' "amico".

carlo ha detto...

Auguri Ibreed, goditi questa splendida età.con gaia consapevolezza.

Invece credo che un esterno ci serva, a meno che non sui sposti definitivamente zanetti sulla sinistra e si tenga maicon.
Quagliarella bonn lo voglio non perché scarto bianconero, ma perché mezo giocatore che bob credo ci sarebbe qualcosa di buono., mentre il pazzo da loro sarebbe utile.
Giaccherini avrebbe anche più senso
Certo che storicamente chi passa da loro poi da noi non rende. le uniche eccezioni che ricordo: Brady, vieira e ibra.

Campagna per l'abolizione dell'aggettivo."importante" nel mondo del calcio.
Non ne posso più di sentirlo!

E anche stasera ignorerò la nazionale.
Arriverà mai il giorno in cui mi appassionero'? Ultima volta ad italia 90.

Everybody Hertz ha detto...

@Kenneth 100:

Grazie per avermi segnalato le correzioni da fare, correzioni che ho subito apportato (Thiam è in comproprietà col Sassuolo e non con l'Avellino ;-)).

In riferimento proprio a quella pagina è ONLINE UN NUOVO POST che fa il primissimo punto della situazione.
Non è un ritorno a tutti gli effetti ma un modo per festeggiare qualche miglioramento nel mio quadro generale.
Ringrazio ancora chi mi ha mostrato vicinanza.

@ibreed
auguri nerazzurri ;-)

AL82