domenica 2 settembre 2012

58

Inter-Roma: notte prima degli esami.

La notte tra sabato e domenica è stata davvero per molti versi la notte prima degli esami.


Per la nuova Inter, che spera di ottenere la maturità.

E per il giovane docente Stramaccioni, che a questo esame l’ha preparata e aspira a un riconoscimento definitivo da parte dell’illustre cattedratico Zeman.

Le prove integrative che precedono l’esame vero e proprio sono state positive, pur con qualche incertezza.

In alcune materie (cioè in trasferta) abbiamo sempre fatto bene: tre vittorie 8 gol fatti, nessuno subito.

In altre (le prove casalinghe) però la nostra preparazione ha lasciato intravvedere  “buchi” di una certa consistenza.

Vedremo se nel poco tempo intercorso dall’ultima verifica, lo studente ha colmato le sue lacune.

In ogni caso il verdetto, come si diceva,  non sarà definitivo:  darà però indicazioni importanti sulle qualità intrinseche dello studente, sulla sua applicazione, sull’assimilazione di quanto appreso. Cioè sulla sua attitudine a frequentare studi di vertice.

L’esame  con la Roma darà indicazioni importanti, anche se non definitive, sul proseguimento degli studi: siamo idonei all’Università o sarà meglio pensare a corsi professionalizzanti, post diploma?

Fuori di metafora, Inter Roma sarà una partita importante, che darà qualche prima risposta ai dubbi che tutti , dai più ai meno ottimisti,  abbiamo sulla nostra squadra.

L’avvicinamento alla partita

In sostanza è consistito in tre scontri con Hajduk, Vaslui e Pescara.

Non sono tra quelli che hanno bisogno di ricorrere a estremizzazioni fuorvianti.
Non esistono squadre facili, come in serie A non esistono giocatori senza qualità.

Nel calcio di oggi, tranne pochissime eccezioni, i valori si sono avvicinati, sul piano individuale  e a livello di squadre.

Se ti esprimi leggermente al di sotto  delle tua possibilità, puoi perdere con quasi tutti. Con il Novara, il Bologna e anche con squadre di Cipro o del Kazakistan.

Vincere è sempre difficile e le vittorie qualcosa dicono.

Certo, il Pescara (sconfitto nettamente anche dal Toro) non è la Roma; il Vaslui e l’Hajduk non sono il Barcellona.
Ma le partite si vincono solo dopo il fischio finale e proprio i due scontri di EL dimostrano che sottovalutare l’avversario può essere esiziale.

Contro l’Hajduk, al ritorno, è avvenuto questo e un approccio sbagliato alla gara non ci ha consentito di riprenderne il controllo. Abbiamo limitato i danni e questo è stato l’unico segnale positivo, per la compattezza e la forza morale del gruppo evidenziatasi.

Contro il Vaslui solo in apparenza la storia si è ripetuta (altrimenti sarebbe stato preoccupante).

Abbiamo affrontato il match in condizioni di organico precarie, con alcuni giocatori importanti non in lista, con qualche altro bisognoso di riposo, e soprattutto con un irripetibile concentrazione di infortuni e inconvenienti nel reparto di centrocampo.

Sebbene schierassimo una formazione di fortuna, siamo scesi in campo con l’atteggiamento giusto, controllavamo tranquillamente il match senza correre rischi e costruendo qualche bella occasione, anche se sporadica.

Poi l’errore individuale che è sempre in agguato ha determinato la svolta. Ma in inferiorità numerica per un’ora, abbiamo due volte recuperato lo svantaggio e non abbiamo concesso un tiro in porta, se non per la nefasta uscita a vuoto di Belec.

Dopo  Pescara  abbiamo tutti abbondato negli elogi e  ci siamo sentiti ottimisti. Ma elementi di perplessità sui quali ragionare non sono mancati.
Nei primi venti minuti, attaccandoci in velocità gli abruzzesi ci hanno creato parecchie difficoltà. In particolare sulla destra della nostra difesa, in conseguenza della disposizione tattica assunta.
Con Milito prima punta, Wes che partiva da sinistra e Cassano che agiva quasi sempre nella stessa zona, restava scoperto il fianco destro, presidiato dal solo Zanetti, spesso costretto a impossibili uno contro due.

In teoria avrebbe dovuto, penso, rientrare Wes centralmente, per consentire a Guaro di allargarsi. Ma si  tratta di sincronismi complicati che richiedono tra l’altro un rientro di Wes tempestivo. Altrimenti Guaro non può allargarsi e lasciare un varco centrale.

In realtà a mio parere sia Cassano che Wes si sono sacrificati per quanto possibile e comunque sono stati decisivi in fase propositiva. Ma il rientro tempestivo ed efficace non è nelle loro corde, tanto, che, soprattutto nel secondo tempo, si è visto spesso Milito più arretrato dei due.

Dopo i primi sbandamenti, la difesa, e segnatamente il reparto centrale, hanno comunque  retto benissimo, ma andranno rivisti contro le ben più pericolose e rapide punte romaniste.

Secondo me le incognite vere relative alla partita di oggi restano queste:  come la squadra nel suo insieme affronterà la fase difensiva, contro avversari che attaccano in velocità e cercano la superiorità numerica e come riusciremo a contrattaccare con efficacia senza scoprirci (5 gol subiti in due partite in casa lanciano qualche campanello d’allarme).

I dubbi sulla formazione, per noi dall’esterno, sono parecchi.

Sicuri Castellazzi Zanetti Rano e Silvestre, sulla linea difensiva c’è  l’alternativa Naga / Pereira.
Potrebbe giocare il secondo, se non servirà a centrocampo.

In mezzo tutto sembra far pensare a un trio Guaro Gargano Cambiasso. Però la velocità del gioco romanista e il fatto che Cambiasso abbia sempre giocato, potrebbe indurre il mister a provare Pereira sulla linea mediana.

A questo proposito ho letto da più parti elogi a Strama che finalmente farebbe turn over.
Elogi sacrosanti, ma...
per fare turn over, bisogna avere una rosa che lo consenta, con giocatori che costituiscano alternative di sostanza e di rendimento sicuro. 
Indirettamente questo è un elogio al mercato, e una critica a quello scorso.
Perché se il Mister, ad esempio, dietro Milito, Wes e Palacio avesse Zarate, Forlan e Casta, certamente non farebbe  nessun turn over programmato in quei ruoli.
In questa prospettiva si comprende benissimo, per esempio, l’arrivo a prezzo stracciato di un giocatore di sostanza come Mudi.

Oggi gli unici difficilmente sostituibili sono Guaro e Milito.
Lo stesso Wes può benissimo alternarsi con Cou.
Del resto tutte le squadre hanno due-tre giocatori che non si possono sostituire senza perdere in qualità ed efficacia.

Per la linea offensiva (tre giocatori, come disposti ''numericamente'' è secondario) secondo me sarà importante coprire bene il campo.

Spero che a destra giochi Palacio, che è in grado di ''entrare'' in modo letale sui tagli di Milito e nello stesso tempo sa assicurare rientri profondi e tempestivi. In mezzo il principe non credo si possa discutere e a sinistra, o subito dietro, dovrebbe giocare Wes.

Cou potrebbe dare il cambio a un attaccante nel secondo tempo.
Resta il problema Cassano, che anche per motivi psicologici sarebbe opportuno giocasse.
Ma i posti sono 11 e la soluzione per far giocare 4 attaccanti (il 4-2-3-1) sacrificherebbe duramente Guarin a un lavoro di quasi esclusiva interdizione.
E il Guaro speriamo che stia davvero bene.

Non nascondo che ho molta curiosità per vedere come StraMou uscirà da questo impasse e come gestirà un’eventuale esclusione di Cassano, tra l’altro proprio contro la Roma.

L’intervista

Nell’intervista pre-partita, questa volta Strama secondo me non ha espresso rivelazioni sconvolgenti.
L’importanza del sostegno del tifo, anche quando le cose si mettessero male, è un fatto piuttosto scontato, a mio parere.
A teatro si va per applaudire o fischiare, allo stadio si va per sostenere la propria squadra e i suoi protagonisti. Nel bene e nel male.
Nella settimana successiva si ha modo ampiamente di esprimere ogni forma di dissenso e critica. Ma il sostegno in campo non dovrebbe mai mancare: è fondamentale. In questo però il pubblico dello stadio sembra molto maturato.

Scontato anche l’atteggiamento di StraMou nei confronti della Roma: lui è romano, alla Roma e soprattutto a Bruno Conti deve tutto, non si vede perché dovrebbe dovuto sputare nel piatto che l’ha nutrito: non è mica un…neo milanista o juventino, per fare queste cose (su ordinazione).

Anche le risposte su Zeman sono ovvie in quanto ispirate a un notevole buon senso.
Zeman è un grande ed è unico nel suo genere, StraMou  è agli inizi: cosa poteva dire?
Che proverà a far bene, ma che lo scontro è con la Roma, una grande squadra.
Piuttosto mi sembra che abbia eluso la risposta sul fatto se sia meglio incontrarla subito o meno.
Secondo me è malissimo incontrarla subito.
Le squadre di Zeman partono molto forte, e poi tendono a calare.
L’Inter è ancora nella fase di lavori in corso, con giocatori importanti arrivati da pochissimo e con molti infortunati. Ma probabilmente StraMou non ha voluto concedere alibi ai giocatori e accampare scuse a priori.

Interessantissimo invece il discorso sul mercato. Il mister ha confermato diverse cose che da qualche parte erano state messe in dubbio.
La piena sintonia con le linee della società e anche con le scelte sui singoli giocatori. Non per aziendalismo, ma perché si capisce benissimo dalle sue dichiarazioni come abbiano lavorato solidarmente  in gruppo, ognuno con il proprio compito e le proprie responsabilità.

Ha confermato che l’ideale sarebbe stato l’arrivo di  una grande punta capace di partire dall’esterno (Lavezzi o Lucas). Ma se non sei il PSG non sempre l’ideale può diventare reale.
Avrebbe voluto anche una punta centrale alternativa, ma svaniti i giocatori che potevano interessargli, ha preferito rinunciare ad altri propostigli (altra conferma della sua assoluta autonomia di giudizio e di coinvolgimento nelle decisioni).
Non ha fatto cenno all’esigenza di un regista o di un altro centrocampista: che strano… a sentire molti tifosi, almeno.
Forse i tre acquisti  nel reparto (più Pererira utilizzabile come mediano e la promozione di Duncan) gli sono bastati.
Oppure non chiedere insistentemente un altro mediano è un accorgimento  evitare la lievitazione del prezzo di Paulinho.

Logico anche il discorso sulla scelta tra Longo e Livaja: quest’ultimo può mettere nelle gambe minuti anche in primavera e poi è più adatto a entrare per scampoli di partita.
Tutto vero, indubbiamente.
Sarò presuntuoso ma credo comunque  di sapere che se avesse giudicato Longo più pronto, avrebbe tenuto lui, possibilità o meno di giocare in primavera.
Non credo siano questi i problemi che lo assillano.
Ma anche una risposta diplomatica a volte è indice di professionalità estrema.

Infine secondo me le due affermazioni tecnicamente più interessanti: il mister giudica ottimo il lavoro svolto per quanto concerne la fase di possesso, l’idea di gioco.
Ed effettivamente da centrocampo in su possiede giocatori tutti che parlano la stessa lingua e con grande proprietà. Per questo è stato relativamente facile impostare un gioco fatto di possesso palla, scambi rapidi e aperture improvvise.

Più volte in passato StraMou ha invece sottolineato come il problema maggiore su cui lavorare è l’equilibrio fra le due fasi, l’ottimizzazione della disposizione difensiva da raggiungere e di conseguenza la continuità di risultati che si ottiene in funzione appunto  dell’organizzazione ottimale.
Qui c’è ancora da lavorare.

Anche sul discusso concetto di ''mentalità'' ha detto a mio parere una cosa interessante.
I grandi giocatori, per essere tali, l’hanno dentro di sé.
Al massimo l’allenatore  può stimolarla.
L’Inter ha cercato solo giocatori anche caratterialmente molto motivati.

Buona sorte, ragazzi.  Buona sorte, mister.
Comunque vada, saremo con voi.

PS: una considerazione non polemica, ma oggettiva: su 21 giocatori, ben sei sono compresi tra 22 (uno solo) e 18 anni.  Oltre a diversi U21 che abbiamo in giro a fare esperienza tra serie A e B.

I convocati

Portieri:  Castellazzi, Belec,  Cincilla;
Difensori: Zanetti, Silvestre,  Ranocchia,  Samuel,  Juan, Jonathan, Nagatomo;
Centrocampisti: Sneijder, Guarin, Cambiasso, Gargano, Pereira, Duncan;
Attaccanti:  Coutinho, Palacio, Milito, Livaja, Cassano.

Luciano

Nella foto (Inter.it) professor Stramaccioni.


58 commenti:

Everybody Hertz ha detto...

Oltre al maltempo ci si è messo pure blogger a dare problemi.
Nonostante tutto sembra che non ci siano problemi di visualizzazione.
In caso contrario fatemi sapere che provvediamo a correggere gli errori di editing.

Sul post sono in linea con Luciano e alla fine anche se contrastanti le nostre visioni sulla fase difensiva dell'Inter a Pescara giungono alla stessa conclusione: ci sono sincronismi da perfezionare.
Il singolo può sbagliare ma il lavoro richiesto da Strama deve essere corale e almeno nelle intenzioni sembra che la squadra stia rispondendo alle sollecitazioni.
Far girare una macchina un po' logora con alcuni pezzi nuovi (Pereira è appena arrivato, così come Cassano e Gargano) e altri da aggiustare (Samuel oltre ai tanti infortunati) non è immediato.
Certo che la Roma è un bel rodaggio.
Staremo a vedere...

AL82

luciano ha detto...

In realtà i gol subiti in due partite in casa sono 4 e non 5, ma la sostanza non cambia

Avvocheto ha detto...

Nella prima giornata del memorial nardoni x 99, il Vicenza ha battuto il Cagliari 2-0, un gol di Yeboah che, evidentemente, e come prevedibile, giocherà coi biancorossi anche quest'anno.
Stasera esordio dell'Inter

luciano ha detto...

Fabio Hoxha ha firmato un biennale con opzione per il terzo anno col Tirana, in Albania.
Ha già raggiunto la squadra e oggi sarebbe sceso in campo alle 17.00 nella sua prima partita da titolare nella squadra più titolata della serie A albanese, se non fosse stato per un ritardo del transfert.
L'esperienza in Albania sarà importante, perché là il livello tecnico non sarà eccelso (alcuni dei migliori giocano all'estero), ma certo sul piano fisico, della corsa e della lotta la sua formazione ne risentirà molto positivamente.
A Fabietto, che è anche titolare dell'U21 albanese, vanno gli auguri di un'esperienza valida e magari di un rientro da protagonista nel calcio dei Paesi occidentali

Everybody Hertz ha detto...

Quest'anno la juve vuole battere ogni record...di sviste arbitrali.
Provo a vedere l'Espanyol, va, che c'è Longo titolare.

AL82

Matteo ha detto...

Non male questo Longo eh?

Guido ha detto...

Poi a fine anno sono certi interisti a dire per primi che la rubbendus è la squadra più forte. Scordandosi di cose come queste, scordandosi che la loro squadra è stata derubata per 10 partite di fila a partire dalla supercoppa, giusto per essere sicuri che non fosse d'impiccio.

Questa domenica lo vedranno tutti questo scandalo, ma, come è nella tradizione italiota, nessuno se ne ricorderà a maggio. Se possibile questo mi fa ancora più inca**are che la ruberia in se.

Everybody Hertz ha detto...

20' di Liga e gol di Longo.
Senza parole.

AL82

Colin ha detto...

Subito in gol Samuele (dopo 21') con un bel tiro appena dentro l'area!!

Guido ha detto...

Grattiamoci, che stasera c'è il serio rischio della tassa-esordio di Mattia.

Grande Samu!

Everybody Hertz ha detto...

E' stato un gol alla Samu per caparbietà e senso del gol.
Mi dispiace essermi perso il primo quarto d'ora per vedere quella pagliacciata al Friuli.

AL82

Colin ha detto...

Sono molto contento per il gol di Samu, pero' ... la difesa del levante balla come pochi.

Everybody Hertz ha detto...

A tempo di record il gol di Samu

AL82

olag ha detto...

Samu non si e' smentito.
E siamo solo all' inizio.

Guido ha detto...

Non dirlo a me Al! Sapevo che non dovevo vederla, anche se il motivo era che immaginavo l'Udinese se la fosse venduta come al solito.

Unknown ha detto...

Grandissimo Samu!!

E c'era inoltre un rigore nettissimo sempre su Samu che l'arbitro ha convertito in maniera ridicola in simulazione..

Preparati bene sto anno Samu che l'anno prossimo devi fare i gol da noi!!!

luciano ha detto...

Grandissimo Samu. E grande Al che ci ha mostrato il gol. La juve è la solita, perché stupirsi? Senza rapine starebbe stabilmente nelle serie minori

Everybody Hertz ha detto...

Non mi aspettavo molto dall'Udinese, anche perché poche volte si resta competitivi pur vendendo i migliori.
Sapevo che sarebbe uscita con il Braga, non perché i portoghesi fossero più forti ma perché il gioco al risparmio non paga in Italia, figuriamoci in Europa. Ha fatto ampio turnover in campionato perdendo la partita per ritrovarsi in coppa comunque spompati dopo un'ora. Questo perché erano importanti i soldi della CL e Pozzo ha fatto pressioni affinché si puntasse tutto sullo spareggio. E cosa ha ottenuto? Ultimo posto in classifica e retrocessione all'EL dove ha beccato un girone tosto quanto il pane vecchio di una settimana. Finché si penserà tanto all'aspetto economico e poco a quello sportivo (le squadre minori in Italia sono attrezzate ma giocano quasi sempre per non prenderle) resteremo sempre dietro nel ranking Uefa.
E questo senza esaltare gli altri campionati e sminuire il nostro.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

@Luciano:
se vuoi vedere il secondo tempo ti passo il link.
E' in spagnolo ma i movimenti di Longo si vedono bene, così come i complimenti fatti a Samu dai telecronisti si comprendono comunque ;-)

AL82

luciano ha detto...

Grazie Al, lo spagnolo lo capisco bene. Ma sto per andare a san Siro, quindi non posso vedere oltre.
In serata mi dovrebbero telefonare il risultato di Inter Novara, allo Scirea.

Everybody Hertz ha detto...

Nel frattempo sembra che Strama sia intenzionato a confermare l'undici sceso in campo a Pescara.

AL82

Avvocheto ha detto...

Grande Samu: gol proprio alla Longo...caparbietà feroce abbinata a tecnica!

Giuseppe ha detto...

Il Cuchu in panca! Subito Pereira titolare, seppur fuori posizione...speriamo bene.
Avrei preferito Palacio, e la sua capacità di tagliare verso il portiere, alla staticità di Cassano, speriamo che Antonio mi smentisca!

carlo ha detto...

su sky dicono che prandelli convocherà pazzini e non cassano.
bene, dopo poli anche il pazzo rientra velocemente in nazionale.
mah, difficile non pensare male.

Unknown ha detto...

Desolato.

Perdere 3-1 con una roma così scarsa è un bruttissimo segnale.

Con Pereira in campo si era sull'1-1 e discretamente in controllo della gara. Poi si è fatto male ed è entrato il mio idolo, che però a livello fisico è impresentabile.
A calcio bisogna correre, se non si corre si perde. E putroppo il Cuchu non ce la fa più, e lo dico con la morte nel cuore.

Abbiamo passato l'estate a parlare di vice-Milito, ma il problema è Milito stesso. Grande classe ma anche lui fisicamente impresentabile.
Farà gol, farà assist perchè ha intelligenza e tecnica, ma se continuiamo a lanciarlo pensando che sia Ibra e non ne becca una, chiediamoci se forse bisogna trovare qualche variante al nostro gioco.

Anche Sneijder deve iniziare o a correre di più o a essere più decisivo se vuole giustificare il suo passeggiare per il campo in fase difensiva.
Se gioca come oggi è un lusso che non possiamo permetterci.

Oggi salvo Nagatomo, Ranocchia, e i tre centrocampisti(Guarin, Gargano, Pereira). Il resto male, male, male.

Sono ancora fiducioso perchè credo in Stramaccioni.
Però il materiale umano a disposizione della Roma è nettamente inferiore al nostro, quindi una prestazione come stasera è poco giustificabile.
Tachsidis, Castan, Piris, Florenzi... questi giocatori farebbero fatica ad andare in panchina con noi...

carlo ha detto...

Pereira e guarin sembrano provenir da un altro pianeta, quello in cui si corre.
Ranocchia gran partita, ma ovviamente non sarà convocato in nazionale.
nagatomo non mi è piaciuto per nulla.
Wes...inizia ad essere un problema.

Però , si sapeva che sarebbe stata una stagione di alti e bassi

Paolo Grasso ha detto...

Primo tempo tutto sommato buono, dove però si evidenzia l'errore in copertura di gargano che non segue l'inserimento di florenzi, e a quel punto silvestre è troppo lontano per fare qualcosa.
Buono pereira, naga che ha annullato destro, guargin forte ma fa troppi errori in passaggio e certe volte cincischia troppo con la palla tra i piedi. Oggi non c'è stato completamente gioco palla a terra, forse per gli spazi intasati. SIamo stati lenti a ripartire, ed onestamente stasera silvestre mi ha lasciato perplesso, sia sul gol di osvaldo (rano copre il taglio di destro), sia sul gol di marquinho (va bene che castello non copre, ma lui è in ritardo).
Detto questo mi ero fatto prendere dall'entusiamo dopo le prima partite, e questa partita ci riporta tutti sulla terra: perchè anche se abbiamo il miglior attacco della serie A, bisogna registrare il centrocampo, sennò ci batte pure una roma senza de rossi e balzaretti.

olag ha detto...

Bene,anzi male,detto che i turibolisti distributori di incenso,post Pescara hanno,già motivo di ricredersi, personalmente non mi sono esaltato sette giorni orsono e non mi deprimo oggi .
Temo pero' che oltre a non vincere,anche il divertimento sarà scarso, quest'anno.Sette gol subiti in tre partite ufficiali, in casa, non sono uno scherzo, e comunque prima di un pronunciamento definitivo,aspetterei almeno 6/7 partite.
Anche la Roma,non mi sembra abbia espresso un gran gioco, con la differenza che tre volte sono andati a segno.
Da parte ns,oggi, non ha funzionato ne' Milito,ne' il vice Milito.

carlo ha detto...

Mi aspetto di vedere più frequentemente jj in campo.
Personalmente ritengo che l'unica soluzione sarebbe di convincere wes ad arretrare.
Mission impossible.

Giuseppe ha detto...

Quando si trovano di fronte una squadra che gioca a calcio e una che improvvisa (io ho visto solo lanci lunghi), la squadra che improvvisa va in netta difficoltà...com'è normale che sia.
Difficile non essere preoccupati dopo aver assistito all'incapacità dei nostri ragazzi di sfruttare gli enormi spazi che la Roma ha concesso ad ogni azione. Non che la nostra difesa sia stata migliore eh....
Sono emersi tutti i limiti: zero incisività avanti, difensori centrali male assortiti, ma sopratutto troppa distanza tra i reparti.

Daniele ha detto...

Diciamo anche che oggi dall'altra parte c'era un Totti in gran serata, per il resto è presto per giudizi definitivi.

Francesco ha detto...

Mah...sul fatto che abbiamo il miglior attacco della serie A sono mooolto dubbioso.
Sicuramente siamo tra quelli che propongono più qualità (anche se stasera non utilizzata al meglio) ma, senza voler incensare i nostri ultimi avversari oltre i loro meriti, per me il Napoli ha nettamente il miglior reparto offensivo del campionato, anche se non ricco di alternative.
Noi, e lo dicevo anche dopo la vittoria a Pescara, manchiamo di peso, profondità, e scatto bruciante.
Forse, più che un vice-Milito, dovremmo cercare un centravanti a cui Milito possa fare il vice?

Continuo a credere che l'organico nell'insieme sia buono, ma sono rimasto deluso da molti stasera.
Comunque la situazione migliorerà nettamente quando rientreranno valide alternative a centrocampo e con più giorni di riposo alle spalle.

Giuseppe ha detto...

Forse, più che un vice-Milito, dovremmo cercare un centravanti a cui Milito possa fare il vice?
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eheh...sarà indispensabile cercarne uno la prossima estate.

Daniele, scusa...ma che discorso è che oggi Totti era in gran serata? Quando affronteremo Cavani, Pato, Giovinco che giocheranno bene, allora perderemo in partenza?

luciano ha detto...

Le disgrazie non vengono mai da sole. Giovanissimi perdono col Novara e escono dallo Scirea. Erano anni che non uscivamo bella fase a giorni.

Francesco ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Francesco ha detto...

Altro appunto: i cori della tifoseria durante il minuto di silenzio. Oltre alle centinaia che hanno lasciato lo stadio a venti minuti dalla fine. E siamo solo alla 2a in campionato. Una scena davvero squallida.

Giuseppe hai ragione, ma forse andava fatto già quest'anno (Destro rimane sempre una ferita aperta). Comunque se le opzioni erano Floccari e Rocchi, è stato fatto bene così.

Unknown ha detto...

@ Capt Cambiasso

...Perdere 3-1 con una roma così scarsa è un bruttissimo segnale..

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io questi commenti nn li capisco proprio...questa sera la Roma nn mi è sembrata per niente scarsa..certo in certi momenti concede molto,ma hanno fatto una signora partita a partire dal capitano...che poi possano reggere a questi ritmi beh quello è un altro discorso.
Anke i Gobbi fino a qualche mese fa venivano dipinti come una squadraccia....
A mio avviso , fino al loro secondo gol, noi stavamo facendo una discreta partita (considerando le molte novità e la fatica del giovedì..) ..poi siamo spariti con la testa e con le gambe.

Unknown ha detto...

usti...

ho letto un paio di cose niente male...

sono stupito...

pereira non è un interno... non lo è mai stato e mai lo sarà...
dopo giovedì con nagatomo, strama non può ripetere lo stesso errore... si salva perchè ha fisico ma...
il capitano... con tutto il bene che gli voglio... ma 4 in 10 giorni di cui da 3 da terzino non le può più giocare... all'85esimo si stava facendo raggiungere da totti... no dico.... totti...
fatta salva la cappella a 3 gargano-cambiasso-silvestre sul 1-2 ...almeno il tentativo di chiudere la diagonale su osvaldo lo deve fare...
in attacco... ogni volta che inquadravano la fascia dx... non c'era nessuno... campo aperto e ... nessuno...
4 in 10 giorni non le può più giocare... è un umano bionico non un alieno bionico...

gargano... corre è vero... copre è vero... ma zio caro, se il centrocampista tuo dirimpettaio entra in area, tu lo devi seguire non sbattertene le palle...
il primo gol frutto di 3 comportamenti da neofiti...
guarin che va sull'uomo già marcato...
silvestre che invece di staccarsene e accentrarsi resta impalato...e gargano al limite dell'area assiste per vedere come va a finire...

consoliamoci, la sosta farà bene...
ma non sarà ne la prima ne l'ultima volta che giocheremo 4 partite in 10 giorni....
meglio darsi una svegliata


Leo ha detto...

colpa del mercato e del fatto che non abbiamo soldi da spendere.

esito degli esami: bocciati!

la roma correva di più (problema fisico e di preparazione), i giocatori della roma giocano da squadra e a servizio della squadra.
noi invece di cercare di aiutare il compagno, tiriamo da qualsiasi posizione, vogliamo risolvere la partita singolarmente...l'unico che non è così è coutinho!
guardatevi il centrocampo della roma dopo l'uscita di de rossi.
poi continuiamo pure a dare la colpa al mercato e ai pochi soldi

3 partite a san siro in cui dovevamo dare spettacolo e fare almeno 10 gol visto le squadrette affrontate, almeno per i tifosi andati allo stadio sopra ogni aspettativa -> 1 solo punto fatto!

carloblacksun ha detto...

Mah, ha detto giustamente Olag quello che c'era da dire.

Peccato, perche' con Juve e Napoli secondo me sicure prima e seconda del campionato questo poteva essere un match spareggio per il terzo posto, quindi e' una sconfitta che fa ancora piu' male da quel punto di vista.

Scopro comunque che se uno ha un nick di un giocatore allora e' legittimato a criticarlo.

Guido ha detto...

Secondo me il problema più pressante di tutti è quello indicato da Luciano da più di un anno: la punta devastante. Perché se crei così tante "situazioni gol" (credo ben più di 10), e ne fai uno solo, è difficile vincere. E Sneijder in questo deve risultare più decisivo, altrimenti alla lunga non lo reggiamo - e sfido chiunque a dire che ieri il centrocampo non era adeguato a sostenere il peso difensivo di Wes. Anche perché per crearle hai speso energie e ti sei scoperto.

Il resto dei problemi ci sono, ma discendono a catena da questo, almeno finché il livello degli avversari è questo, di squadre con dei valori, ma fondamentalmente modeste.

Forse sarebbe bastato Palacio, che tra i lanci del primo tempo e le palle che passavano da una parte all'altra dell'area romanista, avrebbe potuto fare molto male. Capisco anche però la necessità di gestione di far giocare Cassano, anche perché l'argentino era reduce dal match dispendiosissimo con i rumeni.

Se poi concedi anche 3 gol del genere...

Quando il centrocampo è calato di intensità (un paio di azioni prima dei crampi di Pereira) la difesa è rimasta davvero in balia degli avversari. A questo, credo si debbano aggiungere le responsabilità dei singoli difensori e di Castellazzi.

Prima del nostro crollo, intorno al 60', secondo me era stata una buona prova, tolto lo scandaloso gol preso. Da li bisogna ripartire.

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Luciano, puoi dirci qualcosa di più sui '98? Giusto per provare a razionalizzare una sconfitta col Novara.

luciano ha detto...

Non prenderci in giro, carlobs. Le critiche sono sempre legittime, qui. Dalla prima volta in cui abbiamo interagito continuo a dirtelo ma tu ancora non vuoi capire: il problema è come ci si esprime, perché la forma è sostanza. X può piacere o non piacere. ma se il mio diventa un atteggiamento violento (verbalmente) e persecutorio, le cose cambiano. Se invece che una critica è un massacro, un sistematico tentativo di distruzione, un dileggio operato raccogliendo le più fetide e vergognose illazioni raccolte in qualunque immondezzaio, non siamo più nel campo della critica.

MarcoB ha detto...

Aldilà della chiara differenza di condizione fisica molti dei problemi nascono dalla mancanza di equilibrio.
La squadra pende a sinistra, tre giocatori sulla trequarti avversaria a sinistra sono troppi e inutili e nei ripiegamenti ci si trova con Zanetti, evidentissimo a Pescara ma là la qualità degli avversari era inferiore, 1vs1 col giocatore che arriva a tutta velocità e a palla scoperta e il solo "sette polmoni" Guarin a dargli supporto ma spesso in ritardo perché è ben complicato sostenere la fase offensiva e contemporaneamente dover rincorrere terzini e interni fino dentro la propria area.

L'equilibrio si può trovare col lavoro. Lo si troverà e più avanti sarà più complicato farci male in contropiede soprattutto con i cambi di fronte improvvisi che adesso ci fanno malissimo.

Buon possesso palla (mi sbaglierò ma non bisogna confondere i lanci lunghi per liberare la difesa in difficoltà per la pressione e il lancio lungo sistematico, c'è stata tanta "palla a terra" e per tutta la partita) anche se un po' improduttivo.

Se con la Roma di Zeman in casa hai più possesso palla, più dominio territoriale, 11 calci d'angolo a 2, più tiri, più passaggi con più precisione e becchi tre gol in contropiede (oltre altre occasioni ma quasi tutte nel finale di partita), non è tutto da buttare. Partendo dal presupposto che hai dovuto rincorrere per tutta la partita, eventualità che falsa questi dati verso l'alto (ma sono constanti dall'inizio della stagione).

Chissà quando incontreremo una squadra decente!?
Noto che le altre che incontriamo sono sempre scarse sia che si vinca o che si perda.
Leggo che anche la Roma è scarsa, e c'è chi la mette tra le favorite per i posti champions, che campionato ignobile...

MarcoB ha detto...

Non eravamo da scudetto lunedì scorso, non siamo da retrocessione questo.
Spero che le analisi partano da questo.

luciano ha detto...

Marco, concordo con la tua disamina, come si leggerà meglio nel post. E comunque la Roma attuale è una squadra fortissima. Io che ho sbagliato molte valutazioni (e non esiterò a riconoscerlo) ho detto dall'estate che questa Roma, sino a quando reggerà sui ritmi elevati di inizio stagione, potrà competere per il vertice del campionato. Certo, non è la juve: anche perché a loro, se non giocano con noi, inventano i rigori contro, mentre ai ladri regalano quelli a favore.
Dietro juve e Napoli, a lottare per il terzo posto utile CL, con Milan forse Lazio Fiorentina e spero ancora con noi, ci saranno gli uomini di Zeman.

carloboi ha detto...

Nessun dramma, siamo un cantiere aperto. Probabilmente tutta la nostra stagione sarà caratterizzata da questi alti e bassi, ma punti ne faremo tanti e ce la giocheremo tranquillamente per un posto in CL.

L'unica cosa che mi da fastidio è che non trovo il senso dell'avere un giocatore come Cassano.
Non ha futuro, toglie spazio a colui che ne ha in un ruolo strategico e questo indipendentemente dal fatto che giochi bene o no. In questa fase della Nostra storia Cassano è inutile.

Matteo ha detto...

Mah,fino al secondo gol loro eravamo noi che abbiamo rischiato maggiormente di passare in ventaggio,e mi trovo perfettamente d'accordo con la disamina del nostro Mister.Io non ho affatto visto questa bruttissima Inter,oppure questa disorganizzazione(ma perchè?Dov'è la disorganizzazione?),siamo calati è vero,però abbiamo iniziato questa stagione a mille confrontandoci pure con avversari che in E.L. correvano eccome,secondo me possiamo in futuro guadagnare molto dal rientro di Obi(sottovalutissimo da molti (in)sapienti di pallone).Inoltre speriamo che in qualche modo possano entrare a pieni giri Livaja e Mbaye,non per giocare titolari,ma perchè penso possano dare il loro contributo,ad esempio penso che Livaja possa già dare un miglior risultato di Castagna.Ah,non sottovalutiamo l'Alvarez che con le difese chiuse ci sa fare piuttosto bene(ad esempio,opinione mia personale,se ieri fosse entrato al posto di Cou,forse si poteva veramente cambiare qualcosa,non perchè sia più forte di Philippe,ma perchè in quei modi di difendere avversario e di attaccare nostro, un ragazzo quasi alto 1 metro e 90 con delle spalle tendenti al largo ci dava un maggiore aiuto)

LOTHAR10 ha detto...

buon giorno a tutti

mi sono astenuto ieri dal commentare x non scrivere con toni esagerati ma
devo dire che nonostante li adori ieri il nostro capitano e il cucju hanno davvero fatto male..

x il cucju mi sono mosso piu' io seduto sul divano,che lui in 30 minuti

mi chiedo,ma perche' li dobbiamo esporre a tutti i costi a queste prestazioni e non calibrare il loro impiego in maniera piu' oculata?

si puo' anche perdere contro questa roma (ho visto un totti sublime che tornava perfino a difendere..) ma in questo modo a me non piace...

scusate se forse esagero ma sono molto deluso..

Daniele ha detto...

Gargano e Cassano sono alla seconda partita con noi, Pereira addirittura non aveva giocato da tre mesi e lo ha fatto da interno di centrocampo, ruolo che può ricoprire ma che non è il suo.
Voglio dire, non ho visto un'Inter così terribile, secondo me siamo pendenti sulla sinistra forse spostando Nagatomo con Zanetti oppure mettendo il giapponese a destra e JJ a sinistra e sincronizzando i movimenti di Cassano e Snejder che spesso si pestavano i piedi qualcosa potrebbe cambiare.
Guarin ha molto cuore e tende a strafare è arrivato a fine partita che non ne aveva più, i nostri tre davanti si trovano bene tra di loro del resto hanno una tecnica superiore ma devono contribuire di più alla fase di copertura, e comunque stiamo parlando di meccanismi che si migliorano con il tempo.
L'unico che non mi convince proprio se devo essere sincero è Silvestre troppi cali di concentrazione e distrazioni, ho paura che questo sia il meglio che riesca ad offrire ma spero di sbagliarmi.
Continuo ad avere fiducia in Strama e mi stupisce il fatto che pur sapendo che siamo in fase di assemblaggio il pubblico decida di abbandonare lo stadio a 20' dalla fine......è davvero questa la nostra soglia di tolleranza?!
No perché ho letto che un po tutti eravamo pronti e disposti ad abbracciare il "progetto"!

luisssssss ha detto...

Cercando di essere breve:
- a questi livelli non si devono prendere 3 goals così, errori madornali dei singoli e di gruppo, già al primo "rognecavo" pesante al terzo ho tirato giù qualche santo (me ne pento);
- alcuni dei nuovi acquisti mi sembrano una buona base di partenza per l'auspicabile ritorno alla massima competitività;
- a sprazzi ho visto una buona Inter, quella che, secondo me, vorrebbe farci godere lo Strama, MA, ritorno ad un mio vecchio cavallo di battaglia (e, credo di poter dire, di Luciano), non ci serve un vice- Milito, ma uno che faccia diventare Diego un vice. Le partite si vincono con i goals, banale vero?

luciano ha detto...

D'accordo con Luisss e con quasi tutti.. Solo una considerazione. Il terzo gol secondo me non conta. Contribuisce solo a falsare l'impressione di dislivello tra le squadre rispetto a quello che si è visto in campo. ma con diversi giocatori stanchi, il disarmo psicologico e la squadra stracciata in avanti, era quasi inevitabile subire ancora nel finale.

Ho spedito ai miei boss il post.

Seu Jorge ha detto...

le non-convocazioni di prandelli di giocatori dell'inter iniziano ad essere veramente fantasiose..

Narya ha detto...

E vabbeh quest'anno andrà così.

Ci saranno alti e bassi ci saranno errori ed incomprensioni tra i vari reparti finchè i meccanismi non andranno a posto.

Siamo una squadra in fieri. Soffriremo e a volte nonostante l'impegno forse non riusciremo a portare a casa il risultato.

Però abbiamo un allenatore che anche con la primavera partì con una scoppola difficilmente digeribile poi i sorrisetti di sufficienza che accompagnavano il suo lavoro si sa come sono finiti.

Ieri avevamo un bel po' di giocatori nuovi in ruoli importanti ma che giocano insieme da qualche allenamento... ci stava commettere errori che si sono rivelati però decisivi. Errori dei singoli ed errori di squadra e chi è entrato dalla panca ha quasi complicato il gioco.

Che dire?Ci vorrà tanta pazienza.Superiore anche alla nostra passione che è tanta.Quindi...

Sursum corda.

Un saluto carissimo a voi.

MarcoB ha detto...

In questo momento soprattutto ma in ogni momento comunque, meglio che le nazionali non riguardino i giocatori dell'Inter.
Handanovic s'è fatto male in nazionale, per quest'anno abbiamo già dato.
Le nazionali sono un retaggio del passato che ci portiamo dietro inutilmente.
C'è solo l'Inter e per l'Inter i giocatori devono giocare. Che Pazzini vada a divertirsi con De Sciglio, chissà che squadra fenomenale potranno comporre...

Seu Jorge ha detto...

un'idea molto moderna e nobile la tua Marco, ma i giocatori giustamente ambiscono anche alla nazionale. E sicuramente non mi piace che passi l'idea Inter=perdere la nazionale. Mi da fastidio

Assurdo non convocare Ranocchia, nello specifico. E non parliamo delle vicende Pazzini-Poli..

Gimon24 ha detto...

Ciao a tutti e ben ritrovati da parte mia!

E' online il nuovo post di Luciano sulla partita di ieri sera.
Prima sconfitta stagionale in campionato, la seconda in sei gare ufficiali. Entrambe sconfitte interne.
E anche la terza gara casalinga disputata, contro il Vaslui in EL, non ha certo lasciato tranquilli durante il suo svolgimento...
C'è tanto da lavorare, tecnico e giocatori, così come da discutere e anche, volendo, da criticare, noi tifosi. Cerchiamo di farlo in modo costruttivo e appassionato, ricordando che siamo solo al tre di settembre...
Per conto mio, ci sono ampi margini di miglioramento e tutto il tempo per conseguirli. Senza volare troppo in alto, ci mancherebbe, ma questa squadra può lottare per il terzo posto. Riuscire a conquistarlo, poi, è altra storia ancora...

Unknown ha detto...

balotelli operato e cassano fuori forma...
dentro insigne e pazzini che ha dimostrato cmq di essere reattivo...
infortunato montolivo dentro poli, e per quanto fatto l'anno scorso con noi oltre che per aver dimostrato di essere sano in queste 2 partite...

dove sarebbe lo scandalo/stortura?

ranocchia è un po' meno comprensibile... ha cmq convocato 4 centrali...3 erano agli europei...
non so onestamente cosa stia facendo astori... ma al momento mi pare stia solo rispettando alcune gerarchie e non vedo scandali...

Seu Jorge ha detto...

nessuno ha parlato di scandalo, ma ripeto, se permetti, alcune soluzioni mi sembrano fantasiose: convocare pazzini dopo una partita, e non convocarlo praticamente mai l'anno scorso, anche a seguito di partite singole con gol, convocare poli da agosto (non da ieri) dopo averlo ignorato quando era da noi, e soprattutto convocare astori, acerbi, chiunque e mai ranocchia. Poi vabbè, ognuno resta della sua idea. Io difficilmente penso male comunque..