martedì 5 marzo 2013

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Tottenham-Inter: Bale spaziale.



Dopo una sequenza di realtà calcistiche di medio e piccolo cabotaggio, ecco il Tottenham: 2 Premier League, 8 FA Cup, 2 Coppe Uefa, una Coppa delle Coppe e chi più ne ha più ne metta.
Gli Spurs, insomma, non hanno bisogno di presentazioni, a partire dal tecnico, quell’André Villas-Boas in cerca di conferme dopo lo spumeggiante 2011, fino a Gareth Bale, gemma più preziosa di un portagioie di tutto rispetto (Lloris, Vertonghen, Dembélé, Lennon e l’ultimo arrivato Holtby, giusto per citare qualche gioiello di casa).
Un avversario rognoso, ancor più in questo periodo in cui l’Inter si barcamena fra discese ardite e tentativi di risalita senza trovare il giusto equilibrio e la squadra dell’imprenditore inglese Joe Lewis in stato di grazia, capace, dalla sonora sconfitta con l’Arsenal a metà novembre (che caso), di inanellare una serie di 20 risultati utili, macchiati solo dall’imprevista e prematura eliminazione in FA CUP (2-1 a Leeds) e dalla rocambolesca sconfitta contro l’Everton a Liverpool (ribaltone nel recupero dopo il vantaggio siglato da Dempsey, il tutto con Bale assente).
Segni di ripresa evidenti ed evidenziati anche nell’ultima uscita stagionale in cui i ragazzi dello Special Two hanno restituito il favore a quelli di Wenger (all’andata finì 5-2 per i Gunners).
Nel derby di Londra Nord, il Tottenham si è presentato con il consueto 4-2-3-1 i cui interpreti erano:

                                          
Facendo un’analisi marginale della partita la cosa che balza subito all’occhio è il pressing dei Lilywhites, alto (a volte anche sul portiere) e forsennato, che imprimeva una chiara direzione al gioco di entrambi le squadre in campo: pochi tocchi (e di conseguenza anche un buon numero di errori di misura), tanto movimento, chiusura degli spazi e ripartenze trancianti.
A ritmi più bassi il giro palla era sì bello da vedere (come i movimenti sincronici di Parker e Dembélé) ma sterile fino a quando non si riusciva a donare qualche metro di campo a Bale, posizionato spalle all’unica punta, affinché potesse puntare la porta. Ma il meglio di sé il Tottenham lo ha espresso sulle fasce non tanto sulla destra con il folletto Lennon ma sul lato opposto dove stazionava il meno appariscente Sigurðsson, instancabile islandese dal fisico slanciato che interpretava diligentemente sia la fase attiva (dal suo educato piede nasce il gol del vantaggio e non solo) che quella passiva.
Importante, infatti, il suo contributo su Jenkinson e Walcott, vista anche la presenza di Assou-Ekotto, l’anello debole della squadra, svagato e spesso fuori posizione.
E proprio alle spalle del terzino camerunense che gli avanti dell’Arsenal trovavano i varchi giusti (quasi tutti chiusi dal forte centrale belga Vertonghen), anche se fra le linee i movimenti di Wilshere e Cazorla hanno dato qualche  grattacapo alla retroguardia capitanata al “vecchio” Dawson (classe ’83, quasi un anziano in una squadra con 3 ’87, 2 ’89 ed un ‘90). 


Non è quello proposto dai nostri prossimi avversari un calcio fatto di fraseggi e di estetica, ma si basa sull’esplosività e sul famoso "difesa (x reti in campionato, x in EL) e contropiede", riassumibile nella prima rete inferte ai Gunners domenica scorsa: Dembélé vince un contrasto a centrocampo, Bale raccoglie la palla vagante, la smista sulla fascia e poi la raccoglie con un taglio in area (e contro-taglio di Adebayor sul palo opposto che gli porta via l’uomo), un attimo prima di depositarla alle spalle di Szczęsny con un pregevole collo esterno.
Assai simile il raddoppio di Lennon.
Tutto molto bello, rapido, efficace.
Uno, due passaggi e verticalizzazione.
Una di quelle azioni che piacciono tanto a Luciano.

Volendo trovare un pelo nell’uovo alla partita bisogna ricorrere all’imponderabile, ovvero gli infortuni come quelli patiti in corso d’opera da Adebayor e Dembélé, la cui entità è ancora da valutare.
Potrebbero saltare la gara contro un Inter spuntata ma ringalluzzita dall’incredibile rimonta di Catania così come sicuramente farà Sandro, ancora alle prese con il recupero dopo l’operazione al ginocchio di gennaio.
In quel caso probabile la presenza di Defoe e Livermore ma non sono da escludere avvicendamenti slegati dal fattore “condizione fisica” (contro il Lione ad es. si sono visti Friedel in porta e Gallas al fianco del belga Vertonghen).


Uscendo però dal contesto dei 90’ singoli qualche crepa, soprattutto in campo europeo, la possiamo trovare anche nell’attuale terza forza della Premier League.


Quest’anno in Europa League il Tottenham ha vinto sempre e solo in casa (3 volte su 4, con il risultato legittimato sempre nel quarto d’ora finale), collezionando lontano dal White Hart Lane 3 1-1 (Panathinaikos, Maribor, Lione) e uno 0-0 a Roma contro la Lazio.
Alla Lazio, squadra di sicuro più solida della nostra, ma non certo distante dal nostro livello, non hanno segnato in due incontri tirati e la qualificazione agli ottavi è arrivata all’ultimo respiro e soltanto grazie al colpo del singolo (Dembélé come Bale all’andata).
Non è una squadra che segna molto (16 noi, 11 loro di cui solo 2 portano la firma dello spaziale Bale), nonostante siano maestri sui calci piazzati (in 8 partite della fase a gironi hanno tirato il doppio di noi fra corner e punizioni) e abbiano due uomini (il solito gallese e Defoe) nelle posizioni alte della classifica di tiri dell’intera EL.
Numeri che sono solo un palliativo perché, poche balle, sulla carta non siamo all’altezza di poter competere per grossi traguardi.
E il Tottenham è con la Lazio l’unica imbattuta nella competizione e solo tre delle 16 squadre ancora in corsa hanno subito meno reti (4 Levante e Rubin, 5 Lazio).


Dimentichiamo il 4-3 pirotecnico di qualche anno fa, ormai storia (dei nostri l’unico sopravvissuto dovrebbe essere Zanetti), ma confidiamo in un Inter combattiva e mai doma.
Possiamo fare due partite degne del nostro blasone, due partite special per tenere lo special del Tottenham nella sua posizione di number two anche alla fine di questo confronto.
Ce lo auguriamo di cuore, poi sarà quel che sarà.

Aniello "Nello" Luciano (aka AL82)

Nella foto (© Matt Dunham), Gareth Bale qualche istante dopo il countdown.

171 commenti:

Everybody Hertz ha detto...

È totalmente off-topic ma volevo segnalare l'ennesimo infortunio di Siligardi: confermata la rottura del crociato e stagione finita.
Davvero sfortunato Luca...

AL82

luciano ha detto...

Ripropongo gli ultimi commenti:


Subito una notizia: ho chiesto a Zanetti se fosse vero lo scoop di tuttosporc: mi ha detto testualmente : "ti giuro che io non ne so niente".
Il che non vuol dire che non sia vero: magari è un'intenzione e qualcuno si è confidato con qualcun altro...

luciano ha detto...

oggi ho visto l'allenamento dell' Arsenal: sono impressionanti; tutti con la struttura muscolare (e quasi sempre anche scheletrica), di uomini fatti, di atleti già pronti. Non vedo come i nostri possano farcela, considerando che mancheranno Forte e Garri infortunati, e quasi sicuramente Pasa Ibra Benassi Terrani forse Colombi convocati in prima squadra.
A parte il fattore atletico alcuni mi sono sembrati buoni tecnicamente e il lavoro svolto è stato intenso, a gran ritmo.

luciano ha detto...


E' giusto che Cisco dica la sua, ma personalmente sono convinto (direi sicuro) che il Milan abbia grazie agli arbitri almeno 10-12 punti in più di quelli conquistati giocando. E nel settore giovanile le cose vanno allo stesso modo, se non peggio.

Per esempio gli allievi regionali: anche a noi mancavano per infortunio diversi giocatori, tanto che De Micheli ha dovuto giocare in difesa, con Della Giovanna e Sgarbi assenti, bernardi costretto a rientrare dopo un lunghissimo infortunio; Panatti anche lui in campo precocemente dopo un infortunio, Brambilla assente e Scienza pure.
Comunque è giusto che ognuno sottolinei le sue assenze. E che da parte nostra si sottolineino anche i 17 punti di vantaggio

luciano ha detto...

Infine persone "terze" mi hanno parlato di una bellissima partita dei 2000 a Bergamo: pur privi di entrambi i centrali difensivi, abbiamo dominato la partita, svolgendo un ottimo gioco in velocità e sempre palla a terra. Spettacolare poi il pallonetto con cui Merola ha superato il portiere orobico

Cisco ha detto...

Negli Allievi Nazionali negli scontri diretti con l'Atalanta siamo rimasti in 10 due volte sue due (Yaffa, squalificato 3 giornate e Galliani) e ci è stato negato un rigore netto al ritorno. Col Chievo espulso il portiere e annullato un gol regolare all'andata. Nel Derby non ho da recriminare ma non ritengo eccessivi i 6 minuti di recupero considerando che tutti hanno fatto il massimo delle sostituzioni e nel secondo tempo avete perso parecchio tempo per interventi dei sanitari per infortuni marginali.

Nei Giovanissimi Nazionali ho visto un filmato di Opoku che tira una manata a El Hilali, poi costretto ad uscire per un labbro spaccato e a Cutrone venne annullato un gol.
E domenica contro l'Atalanta, come già detto, 2 gol annullati secondo Sprint e Sport (secondo i genitori 1, l'altro nn sono sicuri fosse sbagliato annullarlo) e un rigore netto non dato.

Unknown ha detto...

Qualche piccolo aggiustamento informativo rispetto alle notizie di Luciano per la primavera di domani.
Forte in questo momento e' a Pavia a fare una risonanza magnetica per verificare sua situazione muscolare dopo ricaduta di sabato.
Garrì proverà domani mattina dopo distorsione rimediata qualche giorno fa.
Pasa e Benassi certamente in prima.
Ibra, Belloni e Terrani presenti.
Olsen squalificato.
Splendy infortunato oggi in allenamento.
Insomma vedete voi....
Bando sr

Unknown ha detto...

Però avremo il Dige in porta.....viste le premesse confido moltissimo nelle sue manone......
Bando sr

luciano ha detto...

Si, va bene, Cisco. Aggiungo anche che Berlusconi è benefattore tiranneggiato dai giudici

Grazie Bando per le informazion

luciano ha detto...

Noi siamo ospitali, ma non ci puoi prendere in giro Cisco. I sei minuti sono uno dei peggiori scandali del calcio negli ultimi decenni e al quinto minuto un nostro giocatore stava andando in porta. E' stato fermato per un fallo inesistente, per dare al Milan ancora un'opportunità. Il caso vuole che sulla improvvisa esecuzione voi abbiate segnato. L'arbitro non poteva prevederlo, ma per tutto il resto farà una stupenda carriera

Cisco ha detto...

Allora facciamo finta che quello sia un favore. Voi siete comunque imprendibili, noi facciamo la corsa al secondo posto.
Quel favore ci è fruttato 1 punto.

E i sopracitati sfavori? Almeno 1 punto a partita? Arriviamo a +3

+3-1 = +2

Saremmo a pari punti col Chievo, invece che a -4 :p

luciano ha detto...

Si, si come no. E' vero, proprio come è vero che se non avessero annullato le schede del PdL, quel partito avrebbe vinto le elezioni

Cisco ha detto...

Cambiamo discorso vah :p
Domani c'è il recupero dei 2000 Atalanta-Milan, noi siamo terzi ma con 2 partite in meno rispetto a voi e 3 rispetto a loro.

Daniele ha detto...

Scusate l'ignoranza, ma Bale non giocava sulla fascia sinistra? Ha fatto un bel salto di ruolo, da terzino a rifinitore!

Everybody Hertz ha detto...

@Daniele 14:
Non ti sbagli. Bale giocava e gioca ancora a sinistra ma con l'Arsenal ha agito alle spalle di Adebayor che svariava molto e lasciavo la corsia centrale alla corsa 'massiccia' del gallese.
Non ho seguito con assiduità l'Arsenal per dirti se è stato già riproposto in quella posizione. Per quel che ho visto io ha giocato sempre largo con Dempsey in mezzo (ora c'è anche Holtby). Credo che il tutto nasca anche dal problema al polpaccio che sta tediando il centrocampista americano. Può essere una soluzione interessante e letale anche se centralmente, gol e un altro paio di occasioni, è finito spesso con lo sbattere contro la difesa dei lancieri o disturbato prima che potesse prendere velocità. Resta il pericolo numero 1 ma non sottovaluterei l'importanza di altri elementi (Dembélé ad es.). Oltre allo svedese nella partita contro l'Arsenal mi è piaciuto abbastanza Walker, terzino destro del '90 che era stato accostato a noi quando JC pareva in procinto di passare al Tottenham. Se devo fare una previsione contro di noi potremmo rivedere la stessa formazione scesa in campo domenica, condizioni fisiche di Adebayor e Dembelè o Holtby (a leggere i siti inglesi Dempsey non dovrebbe farcela) permettendo.

AL82

Giuseppe ha detto...

Ormai Bale si sta specializzato in quella posizione di campo alle spalle dell'unica punta di movimento, o in alternativa gioca largo a sinistra in un 4-3-3, come spesso fa VillasBoas.
A dir la verità non mi pare che il resto del Tottenham sia fantastico: Bale gli ha tolto le castagne dal fuoco davvero tante volte, per il resto sono una squadra normale con qualche buona individualità e niente più. Certo, da un punto di vista ci sono nettamente superiori: il ritmo, l'intensità di gioco.
Che dire...sono abbastanza fiducioso, o forse spero solo di aver non sbagliato a spendere ben 54 sterline per vedere i nostri ragazzi :P

Daniele ha detto...

@hertz, Holtby è il tedesco che seguivamo anche noi, i nostri osservatori ne parlavano bene. Per quanto riguarda Bale se devo essere sincero saperlo la davanti un po' mi rassicura, non credo che in quella posizione possa produrre le sue proverbiali accelerazioni....gli mettiamo addosso Gargano e vediamo cosa combina!

Giuseppe ha detto...

Daniele: è giocando in quella posizione che quest'anno è diventato letteralmente devastante.

luciano ha detto...

Solo una breve considerazione sulle tendenze di mercato che sembrano emergere nella nostra squadra:
al momento la linea sembra quella di rafforzare l'organico con l'inserimento di difensori d'esperienza (Campagnaro Andreolli e probabilmente un altro giocatore) e con centrocampisti e attaccanti promettenti, giovanissimi o giovani e comunque con scarsa esperienza nel campionato italiano e/o in squadre metropolitante (sappiamo che la pressione nell'Inter è molto diversa che all'Atalanta o alla Samp, per esempio).
A centrocampo Kovscic e penso che verrà inserito definitivamente Benassi; sugli esterni Laxalt e Ruben Botta (almeno così si dice). Davanti Icardi.
E penso che un altro paio di giovani promesse a costo relativamente contenuto si aggiungeranno.
E' un progetto che mi affascina. pensate se le scelte, anche con una due correzioni in corsa, si rivelassero azzeccate. fra 3-4 anni avremmo una squadra fortissima e spettacolare. Il vero rimpianto è la cessione di cou

immaginiamo un'Inter del 2015 con il 4231 e con Benassi Kovacic mediani Botta Cou Laxalt nella linea a tre e Icardi davanti (magari con in rosa Duncan, Livaja Longo ad alternarsi).

Il progetto mi affascina perché verrebbe realizzato gradualmente.
Questi giovani inseriti insieme subito ci farebbero andare in B, probabilmente.
Ma la previsione è che vengano affiancati a giocatori esperti Come Handa, Ranocchia Juan Pereira e Naga; come Gargano, Cambiasso, lo stesso Mudi, Kuz; come Schelo, Palacio Milito Alvarez e forse Cassano o uno come lui, che so, Diamanti (per cui non impazzisco, ma potrebbe assicurare esperienza qualità e più affidabilità di cassano nella transizione.

ecco, se arrivasse anche un amico di Cordoba, da Pescara, io sarei davvero al settimo cielo. Non so voi.

Daniele ha detto...

@Giuseppe, vediamo....loro giocano in casa devono attaccare, per me Bale contro una squadra chiusa e che riparte fa molta fatica.
In premier league le squadre si affrontano sempre a viso aperto, in quel contesto può esprimere tutta la sua potenza, sono curioso di vedere Strama come imposterà la gara, Villas Boas e i giocatori mi sembrano molto convinti....proprio come i ladri all'andata.

luciano ha detto...

Si sa che sono un aziendalista: un po' perché se l'azienda è l'Inter, cioè la mia quadra del mio cuore, essere aziendalista lo considero un obbligo. essere un anti aziendalista mi sembrerebbe un po' un non senso.

Ma sono aziendalista anche per convizione. Aldilà degli errori che nel calcio sono inevitabili, considero la Presidenza l'optimum e la dirigenza di elevato livello in tutti i settori, per quel poco che si può giudicare dal di fuori.

Del resto, dal mio punto di vista, i risultati lo confermano.
Siamo in lizza a metà marzo, per tutti gli obiettivi in una stagione di grande transizione (sono arrivati più di 15 nuovi giocatori) in cui le colonne rimaste mostrano il loro logorio e in presenza di un rinnovo generale fatto con pochi soldi e molti debiti.
Tutto questo in un campionato italiano estremamente competitivo, forse privo di grandi nomi, ma livellato in alto per la qualità media che esprime a livello tecnico tattico (all'estero ho visto qualche squadra non di prima fascia forte come il Catania, per esempio, solo nella Spagna di Fuente.

Anche sul nuovo e giovane gruppo che si occupa di comunicazione (e che ho potuto conoscere personalmente) il mio giudizio è entusiasta.

proprio per questo, da aziendalista e da convinto ammiratore di chi opera nel settore, mi sento di fare un appunto.

Oggi si gioca Inter Arsenal per la NGS: una partita che se avesse visto al nostro posto il Milan avrebbe uno spazio mediatico enorme.

verrebbe presentata in pompa magna su tutti gli organi di stampa come la sfida epica tra due delle migliori cantere dell'Universo; si celebrerebbe la grandezza epica del settore giovanile (sorvolando sulle ruberie di giocatori, naturalmente), ecc, ecc.

Per l'inter invece solo un trafiletto sul sito ufficiale.

So che in società ci si lamenta dello scarso spazio mediatico che ci viene riservato, anche nel settore giovanile.

ma a me sembra che la linea della riservatezza, per non dire della chiusura sia una linea scelta prima dai responsabili tecnici e societari, poi da chi lavora nel settore dell'Informazione.

Se noi siamo i primi a non dare il dovuto risalto sui nostri spazi a eventi fondamentali, non possiamo pretendere che lo facciano gli altri media.

Se si vuole tenere un profilo basso a livello ufficiale, per motivi anche comprensibili, si potrebbe almeno assicurare informazioni e materiale conoscitivo a chi svolge il compito di sostegno alla società in modo, come dire, ufficioso (parlo di organi importanti, eh, lo chiarisco a scanso di equivoci. Non penso al nostro modesto blog).

L'impressione è che il settore giovanile dell'Inter viva la comunicazione con l'esterno come un fastidio, che si senta un fortino assediato, dal quale uscire solo per azioni di alleggerimento.

Che i media siano ostili è un fatto. ma che una comunicazione moderna, aperta ai contenuti e ai metodi nuovi possa essere travolgente è un fatto. come dimostra Grillo, che certo aveva contro tutti i media. Ma un po' dei contenuti che gli stavano a cuore è riuscito a farli passare, mi pare.

Io ho un sogno: che anche l'Inter si lanci alla conquista della società. La società degli sportivi. Con apertura, creatività, e senza timori di riservatezza francamente fuori dal tempo.

Daniele ha detto...

@Luciano, Juan non lo metterei tra gli esperti anche se ha grandi potenzialità, direi che Handa, Campagnaro e Ranocchia sono quelli che dietro garantiscono tranquillità in questa fase di ricostruzione.
A centrocampo se togliamo Cambiasso, Gargano e Naga gli altri sono abbastanza delle incognite, chi fisicamente (Stanko, Obi, Mudy e forse anche Zanetti) chi come esperienza a certi livelli (Kuz, Kovacic, Alvarez e Schelotto), Pereira e Guarin non riesco a valutarli perché molto discontinui.
Davanti direi che il solo Palacio offre valide garanzie su Milito e Cassano per vari motivi non ci conto molto per il futuro.
La speranza è che di queste nuove leve (Laxailt, Icardi, Andreolli, Botta....) almeno un paio o tre possano essere presto titolari a tutti gli effetti...il tempo stringe e ai vecchi eroi non resta molto da offrire in campo per aiutare la transizione, naturalmente parlo di una rosa in grado di giocarsela alla pari con i più forti e di garantire continuità.

luciano ha detto...

Daniele: se la rosa sarà più o meno quella che ipotizziamo, secondo me ci vorranno almeno due anni di transizione, prima che ce la si possa davvero giocare.
Il problema sta nel fatto che questa transizione non sia così deludente da suscitare un putiferio e far rimettere tutto in discussione. per questo i Rano, i Gargano, i Mudi, i Guarin, i Kuz, i naga gli schelotto, i Palacio, gli Alvarez, i Milito e forse anche i Cassano (o uno tipo Diamanti) , per escludere Zano, Deki, Chivu e Samuel, saranno ancora indispensabili

luciano ha detto...

A proposito del post sulla comunicazione: volevo aggiungere che la "merce" che abbiamo noi da affidare al "mercato" della comunicazione stessa è di ben altra qualità e ben più intrigante di quella offerta da Grillo.

luciano ha detto...

Juan alla fine del campionato avrà giocato una cinquantina di partite in serie A e in Coppa Uefa. nell'Inter. Chiaro che deve imparare molto, ma rispetto a un Laxalt o a un R. Botta, mi sembra già più affidabile.

Amstaf ha detto...

@luciano
vado O.T., ascolto, in streaming, la direzione del PD (sono fatto così, prima di dire la mia ascolto, cerco di informarmi correttamente). Al di la di ogni mia personale convinzione dico che grillo, forse non per "merito" suo, si sta rivelando utilissimo, ce ne vorrebbe di più.

Unknown ha detto...

Sono fuori casa (si fa su SI?) qualcuno ha un link del match di NGS?

Guido ha detto...

@Vincenzo: sul sito dell'Inter, sul canale Youtube dell'Inter, sul sito della nextgen.

Unknown ha detto...

appost

Amstaf ha detto...

Tornando al calcio ed ai giovani, non è la prima volta che leggo, a proposito di avversari stranieri delle nostre giovanili, di ragazzi già formati fisicamente. Oggi me lo conferma Luciano per l'Arsenal.
Non essendo possibile si tratti di un fatto "razziale" vista la generale multietnicità, non ritenendo sia una scelta di avere solo ragazzi esili gracili imberbi, non essendo, mediamente, un fatto anagrafico, mi domando, e domando, come mai.

Unknown ha detto...

Bel campo

Unknown ha detto...

Impossibile non nascondere che le condizioni del campo hanno reso impossibile provare la ben che minima trama di gioco. però è da dire che qwuesto dominio fisico e atletico dei gunners non l'ho visto, anzi. Abbiamo giocato bene ma siamo stati troppo inconcludenti. Mi sono piaciuti Belloni e Gabbianelli davanti e i due CC. Olsen inizia a piacermi anche se lo immaginavo più funambolico. Invece è equilibrato e ordinato. Tassi invece sembra avere un'intelligenza calcistica superiore. Impressionante la nostra difesa. Quella si dominante atleticamente. Perdere Splendy sarebbe un insulto

Marin ha detto...

Ho visto un paio di video di Ruben Botta. Posso dare un giudizio molto limitato e di pochissimo valore considerato che si tratta solamente di highlights. Certamente da quel che si puo' vedere la prima impressione e' di un Alvarez veloce. Mi ricorda un po' anche Di Maria e Belhanda, ma probabilmente e' piu' ala che trequartista. Velocita', esplosivita', scatto e dribbling sono le sue migliori qualita', il sinistro e' abbastanza educato. A certi livelli non so, e' un incognita', pero' a parametro zero il gioco probabilmente vale la candela. Se andra' bene, avremo finalmente un giocatore dotato di scatto, dribbling, velocita' e progressione. Il fisico e la resistenza mi sembrano buoni.

Vorrei sentire il parere di tutti su questo giocatore, soprattutto da parte di Carlo Pizzigoni (se ci legge) e Dino Mulalic.

Marin ha detto...

Un'Inter (primavera) molto ''moderna'' nel primo tempo. Grande ritmo e ottima intensita', i nostri cercano con costanza di fare la partita e spesso ci riescono. Voetbal total. I reparti sono ben collegati, la squadra e' compatta, non spezzata. Corrono e lottano tutti. Fisicamente non lasciamo a desiderare, anzi. Spero che i ragazzi non siano ''svuotati'' e che non abbiano speso troppe energie nel pt. Campo pesante.

djorkaeff ha detto...

Servirebbe un colpo alla Jair come in quell'Inter-Benfica...

djorkaeff ha detto...

Che sfiga che ho portato...1 tiro 1 gol. Ora serve un miracolo.

Marin ha detto...

Campo impossibile. Inter che lascia il cuore in campo ed esce a testa alta.

Unknown ha detto...

Mi spiace, ma sono eoni che ho mollato l'Argentina. Ho però chiesto a chi segue la primera division e ho ricevuto riscontri non entusiasmanti. Sostanzialmente, al di là delle qualità tecniche del calciatore che ci sono, il grosso clamore attorno al nome può essere dovuto a due fattori. Il primo è che ha giocato 6 mesi importanti con il Tigre lo scorso anno, brillando anche nella Copa Sudamericana. Il secondo è che, visto il contratto in scadenza, l'agente o chi per esso ha voluto agitare un po' le acque per far circolare di più il nome. Tanto che è stato accostato a squadre di valore diverso come Torino, Parma, Roma e Inter.

Per quanto riguarda la NextGen... un campo veramente indecente. Che ha condizionato la prestazione dei ragazzi.

Everybody Hertz ha detto...

@Marin 34:
Ho scritto un parere molto limitato su Botta nei commenti del post precedente. In breve buona tecnica anche in corsa ma il ragazzo non mi ha entusiasmato particolarmente. Se vuoi farti un'idea diretta stasera il Tigre sfida il Palmeiras in coppa Libertadores (23:45 ora italiana, se non sbaglio).

AL82

Everybody Hertz ha detto...

Ho visto solo il primo tempo della primavera e la squadra mi era piaciuta tanto e non inferiore all'Arsenal anche sul piano del ritmo.
Che ci mancasse qualcosa si sapeva ma uscire dalla NGS dispiace comunque.
Di sicuro qualche errore nella programmazione della stagione c'è oppure non è andato tutto come sperato.

AL82

Guido ha detto...

Peccato.

Abbiamo preso un gol evitabile, sia per l'incomprensione sulla palla persa, che nel lasciargli il varco centrale. Mi rammarico di essere uscito così, perché non eravamo inferiori, anzi.
D'altra parte, per lo stesso motivo, sono abbastanza tranquillo: appunto, abbiamo dimostrato, nonostante le assenze e il campo, di potercela giocare ad alto livello.

La prestazione è stata buona, ognuno ha fatto il suo, a mio avviso.

luciano ha detto...

Inter Arsenal 0-1

Provo a esprimere qualche impressione sulla partita, per quelli che non l'avessero vista e per confrontare le opinioni con chi invece ha potuto farlo.

L'Inter perde ed è fuori, dopo aver disputato una grandissima gara.

Queste due enunciazioni sono in stridente contrasto tra loro. Io non credo che nel calcio conti il gioco e che se pedi giocando bene puoi essere contento.

Non credo neppure che la sfortuna serva a spiegare tutto.

Su questa sconfitta (immeritata sul piano del gioco è bene dirlo subito). chi di dovere dovrà riflettere.

Certo in questo caso la sorte ha avuto un peso determinante.

la coincidenza della partita con il match di EL della prima squadra, con le conseguenti assenze di Bena Ibra Pasa

L'assenza di Forte, infortunato e la presenza forzata di Garri, recuperato a forza, dopo 10 giorni che non si allenava

Il campo pesantissimo (in realtà sarebbe stato impraticabile, ma per evitare la sospensione l'arbitro ha evitato di provare i rimbalzi. questo campo ha indubbiamente favorito la squadra più prestante sul piano atletico, ma meno tecnica: se questo è il vivaio dell'Arsenal, mi tengo dieci volte il mio)

Un arbitraggio vergognoso, che non ha influito direttamente sul risultato, ma ha consentito agli inglesi di praticare una violenza intimidatoria sistematica.

Quando ho letto la formazione, soprattutto quella del centrocampo, ho detto che avrei firmato per perdere 2-0, quindi dignitosamente.

Invece i ragazzi hanno fatto il miracolo di tenere le redini del gioco e della partita per tutti i '90.

Nel primo tempo in effetti la nostra supremazia è stata netta e indiscutibile.

Ma il gol non è venuto.

Io insisto che nel calcio si vince segnando e i gol spesso li fa un attaccante, meglio se molto forte.

Se dai tutto, sprechi tante energie, sei superiore e non segni, poi è probabile che quando non sei più lucidissimo ti distrai un momento e subisci il gol dell'apparente beffa.

I nostri nel secondo tempo sono entrati in campo con lo stesso spirito combattivo, ma con un pizzico di forza in meno. Lo si è visto dall'inizio. perdevamo qualche contrasto, eravamo in ritardo di una frazione di secondo a volte, pur continuando a reggere il gioco.

Gli inglesi hanno continuato sul loro ritmo elevato, mentre noi, pur attaccando, eravamo meno pericolosi che nel primo tempo

Non avevamo una panchina ricca di alternative e abbiamo cercato di continuare così.

Fino a quando su un rilancio della loro difesa, un doppio errore dei nostri (comprensibilissimo) ha aperto un'autostrada in cui il loro numero quattro si è infilato senza trovare ostacoli, per poi sorprendere un Di Ge incerto nell'occasione, con un tiro da fuori.
A quel punto abbiamo dato tutto per cercare il pareggio e abbiamo avuto anche un paio di occasioni (abbastanza clamorosa quella mancata da Terrani).

Così siamo usciti. Dopo una delle nostre migliori prestazioni e dopo che per molti, individualmente, la prova è stata di assoluto rilievo e di grande promessa per il futuro.

Per concludere questa manifestazione è fondamentale. Una partita come questa vale, sul piano formativo dieci volte più che una partita di campionato contro il Cittadella, per dire.

seguono le valutazioni delle prove individualali

Karlito ha detto...

Bravissimi i ragazzi della primavera, si può dire eroici? Per quanto sia sempre brutto perdere, c'è la soddisfazione di aver visto una squadra in campo per dare tutto dal primo all'ultimo minuto! E questo merita un grandissimo applauso.

Una partita sfortunata, ma quando si gioca in una piscina può succedere qualunque cosa.

Un particolare mi è piaciuto Spend, un centrale difensivo coi controfiocchi che spero tanto resti all'Inter.

DOMANDA A LUCIANO

Questo Spend potrebbe far bene anche in prima squadra, con le dovute tempistiche?

Saluti a tutti e ancora complimenti ai ragazzi! Se li meritano tutti!

Karlito ha detto...

Anche una domanda su DI Gennaro, così a sensazione pura, mi sembra che non si sia ripreso del tutto dall'infortunio, intendo dire mi sembra di cogliere in certi suoi movimenti una sorta di timore, di paura, in relazione all'infortunio ovviamente. Potrebbe essere? Sulle uscite molto bravo cmq.

Paolo Grasso ha detto...

Con rispetto per il lavoro fatto dalla dirigenza, oggi si e visto quanto incida lo spendere poco sulla primavera, dove avere una prima punta di valore spesso segna le partite. Dovranno riflettervi in societa
Ma alla fine spendohflr non rinnova? Oggi era nettamente di un altra categoria rispetto agli interpreti in campo...

luciano ha detto...

Di Gennaro: grande sicurezza nelle uscite alte, pericolosissime perché concedevamo agli inglesi molti centimetri. Il tiro da fuori che ci è costato il gol non era irresisitibile. Pazienza. DiGe ci ha salvato tante volte...6-

Bando: partita stupenda. Non ha perso un duello di forza e velocità, ha giocato la palla con sicurezza assoluta, anche nelle situazioni critiche. ha spinto e costruito con la consueta sapienza. 8

Donkor: sembra fatto di gomma, rimbalza e sulla palla ci arriva sempre. Implacabile. Non ha il piede raffinato ma dietro si sente. Subisce colpi duri ma resta in campo stoicamente. 7-

Splendly: partita di livello superiore, in tutti i sensi. imbattibile sull'uomo, intelligente nel posizionamento, sicurissimo nell'uscire con la palla. Se davvero non siamo riusciti a convincerlo a rinnovare, lo rimpiangeremo. già oggi, a mio parere sarebbe titolare alla grande in B

Alborno: ottimo primo tempo, poi nella ripresa non tiene più il ritmo, pur difendendosi con efficacia. Migliorato in fase difensiva, ha passo e un sinistro davvero buono. deve crescere nella capacità di scegliere la giocata migliore, cosa che gli riesce raramente. Essendo un '93 ci si attendeva qualcosa in più. 6.5

Tassi: ottima prova davvero confortante. Di grande valore immediato ma soprattutto ci fa capire il ruolo fondamentale e di primissimo livello che potrà giocare alla guida del centrocampo della Primavera nel prossimo anno. Si abituale al ruolo di centrocampista totale con grande qualità. E anche atleticamente è in crescita enorme. 7+

Olsen: autentica rivelazione, per me. Confesso che non mi aveva mai entusiasmato: lento, quasi distaccato, sfruttava pochissimo il piede educato che possiede e sul piano della quantità lasciava sempre a desiderare. Oggi mi è parso trasformato,. Un vero leader in campo: grinta, tenacia, determinazione corsa contrasto; unite a una tecnica sopraffina. tra gli ultimi ad arrendersi. davvero forte. 8

Gabbia: grande emozione vedere Gabbia, mia piccola scommessa personale, battersi con un grinta e una determinazione che lo hanno portato a lottare alla pari con avversari molto più prestanti. Aggiungendoci la solita qualità. Su un campo migliore un Gabbia così avrebbe potuto fare la differenza. 7-

Belloni: dà anche lui tutto, sul piano dell'impegno e della qualità ma è uno di quelli che soffre di più la superiorità atletica degli inglesi. Non riesce ad avere continuità nel gravosissimo compito di contenere e spingere. Si è dovuto prendere delle pause. Il meglio lo ha dato con due progressioni devastanti, consecutive, nel secondo tempo. Poi non ne aveva proprio più. 6+

Colombi: primo tempo meraviglioso. Aiutato anche dal terreno che favoriva lp'esercizio della potenza atletica, ha lottato nel vivo della difesa avversaria in modo indomito, spizzando tante palle e giocandone molte, interessanti, per i compagni. irriconoscibile dallo scorso anno: se continua a progredire così può raggiungere risultati impensabili. secondo tempo logicamente in calo, ma non ha mai rinunciato a lottare. Purtroppo lo spunto secco e vincente non è ancora nelle sue corde. 7

Garri: grande partita di cuore e generosità, su un campo che lo penalizzava e in condizioni fisiche precarie. Qualche giocata delle sue gli è riuscita comunque e l'apporto alla manovra collettiva non è mai mancato. Col vero Garri e con un terreno praticabile avremmo vinto. 6.5

Berna: partita preparata benissimo; scelta degli uomini e dell'atteggiamento tattico impeccabile. Sul piano della motivazione non avrebbe potuto fare di più.
Qualcuno vicino a me (anche Gimon) avrebbe gradito qualche cambio più tempestivo. Personalmente non sono di questa idea. Forse si poteva mettere Zaro da attaccante, qualche minuto prima, ma sono dettagli. piuttosto mi ha stupito il non aver portato neppure in panca Tommy: il campo non era il suo, ma lui il fiuto del gol ce l'ha. 7

luciano ha detto...

Paolo: Forse sarebbe stato sufficiente Forte e magari un campo più favorevole a Garri, e Belloni.
Però sai che con me quando fai questi discorsi sfondi una porta aperta, anche per la prima squadra. Un grandissimo attaccante segna e fa giocare meglio tutti.

luciano ha detto...

Karlito: Di Ge è uscito con sicurezza estrema in un'area affollata da avversari atleticamente superiori, rischiando di brutto, ma senza la minima paura. Ha fatto un errore, forse, ma una cosa che ci sta. li fanno tutti, anche i più grandi portieri.

Gimon24 ha detto...

È vero, Luciano, sono dettagli.
Ma spesso i dettagli fanno la differenza (cit. Mou). ;-)

Battute a parte, prestazione gagliarda di tutta la squadra, nonostante il campo indecente e le assenze.
Personalmente, sono molto contento della prova di Bando, Donkor, Gabbia e Tassi.
Colombi generosissimo, ma spuntato. E per un centravanti è comunque un limite, a certi livelli.
Spendlhofer ottimo, Alborno bravo... a metà!
Un nome su tutti, però, a mio parere... Patríck Olsen.
Se continua così, ed è tutto da verificare, questo arriva in prima squadra. Rapidamente.

Unknown ha detto...

Grande prestazione dei ragazzi della primavera malgrado le avversità climatiche e non.
Sono grato a tutti quelli che hanno ben rappresentato i nostri colori, aldilà del risultato, frutto comunque di un episodio e di molte e più complicate questioni, che vanno ben oltre i confini del campo di gioco.
Di fronte a quanto ho assistito oggi, non penso si possa dire di più, se non l'orgoglio di aver fatto il tifo per questi ragazzi che hanno dato tutto nella indegna (per una società come l'Inter) fangaia di Interello.
Giocatori che in altre occasioni hanno suscitato perplessita', oggi si sono dimostrati molto migliori di quanto i loro oppositori (oggi piu' numerosi e agguerriti in tribuna piuttosto che in campo), potessero anche soltanto immaginare.
Bando sr

Unknown ha detto...

A scanso di equivoci tengo a sottolineare che il mio piccolo sfogo dell'intervento precedente e' da riferire a certi allucinanti commenti che ho ascoltato in tribuna oggi pomeriggio.
Ovvio che i pareri di Gimon e di Luciano non rientrano assolutamente in quella categoria.
Bando sr

luciano ha detto...

Grazie Amstaf, per l'OT molto interessante. Speriamo in bene, visto che non possiamo far altro.

Bando: purtroppo c'è una parte dl tifo interista che è fatta così: gode a farsi male. non per nulla li avevo soprannominati "masochinteristi"

Unknown ha detto...

Io oggi con alcuni di quei masochinteristi stavo per perdere le staffe, davvero.
Gimon mi ha incrociato nell'intervallo e si è sorbito la mia arrabbiatura: la prossima volta per farmi perdonare offrirò un caffè a lui e ai veri interisti presenti.
Bando sr

olag ha detto...

@Claudio
come ben sai, la mamma dei cretini e' sempre incinta.
Ormai, dovresti aver fatto il callo...
Grandi raga, a prescindere!

Cisco ha detto...

volevo fare i complimenti a Bando, oggi è piaciuto molto anche ad un milanista come me. Lui e Olsen una spanna sopra tutti.
Confesso che tifavo per voi, speravo vi stancaste andando avanti nella competizione!

Unknown ha detto...

Vabbhè allora un caffè anche per Cisco.......
Bando sr

Cisco ha detto...

mmm vediamo se vengo a Interello per il Derby Primavera!

Io però non posso ricambiare, i due derby "bandineschi" a casa "mia" (il Vismara) son già passati...

surf74 ha detto...

scusa cisco ma il milan con l'atalanta giovanissimi 2000 come è finita?

Cisco ha detto...

è domani il derby 2000, scusatemi! ieri ho scritto che era oggi ma deliravo. Ho sbagliato anche su Twitter e FB, solo che lì ho corretto e qui non mi è venuto in mente.

Anonimo ha detto...

ciao a tutti, una breve apparizione per salutare Luciano che ho avuto il piacere enorme di conoscere dal vivo in occasione dell'Appiano Day e durante Inter-Genoa.
Sono Angelo(ne) di Dopolavoro e saluto tutti voi!

Forza Inter
Angelo

Gimon24 ha detto...

Grazie Bando Sr, volentieri!

Massimo rispetto e orgoglio per la prova dei ragazzi, anzitutto.
Hanno dato tutto, tutti quanti.
Contro di noi avevamo uno dei migliori settori giovanili del mondo. Ebbene, hanno vinto, bravissimi, ma non hanno mai, dico MAI, dato la sensazione di essere superiori.
A questa Inter primavera così incompleta e su un campo che certo ha aiutato i loro picchiatori piuttosto che i nostri giocatori agili e tecnici.
Qualcuno dei nostri ha anche fatto di più di quanto era lecito aspettarsi in base al rendimento stagionale o alle attitudini tecniche e atletiche, come ad esempio Olsen, Gabbianelli o Colombi.
Nel caso del danese sarebbe molto interessante in ottica prima squadra che arrivassero ulteriori conferme. Vedremo.

Lo stesso Tassi ha mostrato finalmente in una sfida di livello europeo che dall'anno prossimo si potrà contare su di lui. E sarà un bel vedere, secondo me.

Su Bando non dico nulla. Ribadisco la mia grande soddisfazione per la sua prova, magnifica, e... spero che Strama legga prima o poi i pensieri miei e di Luciano. Punto.

Campo ignobile e scelte societarie (leggasi assenze di Pasa e Mbaye), di difficile lettura...
Anche Berna, con tutto il rispetto, ha fatto alcune scelte poco reattive rispetto alla dinamica della gara. Ma sono dettagli, come scritto prima da Luciano.
Infine, Pedrabissi in panca e poi in campo, nel finale, chissà... magari un tiro in porta Tommy lo faceva. E chi vuole intendere, intenda...

luciano ha detto...

Ciao, Angelo(ne) ricambio i saluti con vero piacere. Forza Inter Sempre.

Ma non ho capito una cosa, dagli interventi precedenti: domani c'è il derby dei 2000? Dove e quando?

Naturalmente d'accordo su tutto con Gimom, ma ne avevamo parlato di persona.

Cisco ha detto...

vabbè continuo a delirare, volevo dire atalanta-milan 2000!

Giuseppe ha detto...

Volevo sottolineare, se possibile, le belle parole di André Villas Boas nei confronti dell'Inter. Il portoghese dà l'impressione di essere rimasto molto legato all'ambiente nerazzurro e di essersi trovato molto bene durante la sua esperienza lavorativa. Secondo me prima o poi ce lo ritroviamo sulla nostra panchina, e la cosa non mi dispiacerebbe affatto. Oggi, però, massima fiducia in Stramaccioni.

Masal Bugduv ha detto...

buonasera a tutti e forza inter.. volevo fare i complimenti a tutti per il blog, sia per le tematiche del settore giovanile che per i toni che cerca di mantenere nelle discussioni..da quando vi ho trovato quasi per caso siete un appuntamento fisso..così ho deciso di uscire dallo status di lettore passivo

a proposito di giovani, il centrocampista ex-rosenborg Sakor di cui parlavate un gran bene purtroppo è stato preso dalla rubentus ed ha esordito in primavera sabato scorso..peccato

riguardo alla prima squadra, non credo che dalla prossima stagione potremo già contare su laxalt (un classe '93 ndr) poichè solamente dall'inizio del clausura (24/2/2013) gioca titolare nel Defensor e non sono certo se avrà necessaria esperienza per reggere il "peso" dei nostri colori..chissà che non faccia almeno un anno in prestito per valutarne l'impatto con il calcio italiano...

qualcuno mi sa dare delle valutazioni su bruno fernandes del novara? per il poco che ho visto mi è sembrato veramente valido e sembra aver bruciato le tappe..lo riterreste interessante nel progetto "futurista" oppure ormai c'è già da affrontare una possibile asta?

luciano ha detto...

Benvenuto Masal. grazie per i complimenti. E grazie per la precisazione su Laxalt. In effetti anch'io, per il poco che lo conosco, non credo che sia pronto per proporsi come aspirante a un posto in prima squadra. La mia opinione è che verrà tenuto in osservazione per poi decidere a fine agosto o addirittura a gennaio su un eventuale prestito.

Per quanto riguarda Fernandes, l'ho visto nella Primavera del Novara e lì faceva nettamente la differenza. In B non l'ho mai visto in una partita intera, ma mi dicono che si stia affermando alla grande.e i brevi filmati che ho visionato, ancorché ingannevoli in qualche caso, sembrano confermarlo.
Ci sono nel blog amici che seguono assiduamente la serie B e sapranno essere più precisi. Mi risulta comunque che siamo molto interessati a lui.
infine grande dispiacere per Sakor alla juve. Teno che questo sia davvero uno di prospettiva importante.

luciano ha detto...

guardando la partita contro l'Arsenal mi veniva da pensare a come potrà essere la prossima Primavera, perché aldilà di qualche arrivo possibile e auspicabile, con le nuove norme che escludono i fuori quota, l'assetto globale è nelle linee generali già prevedibile.
Ci saranno infatti i '95 e qualche '96.
Quasi tutti i '94 e i pochi rimasti del '93 dovranno andare a giocare e non sarà facile trovare una sistemazione all'altezza delle aspettative di ognuno. Anche perché si devono considerare i '93 già dati in giro dalle varie squadre e che ancora non sono maturi per rientrare alle rispettive società.
A parte questo, in teoria la squadra dovrebbe essere abbastanza competitiva sul piano nazionale almeno.
i '95 sono andati a un soffio dal vincere il titulo nei giovanissimi e negli allievi. E anche quest'anno non hanno fatto male, se si considerano le numerose promozioni - stabili o fluttuanti - in primavera, che hanno smembrato la squadra.
C'è da dire però che dai 16 ai 18 anni molte gerarchie nazionali vengono stravolte: giocatori prima meno considerati emergono prepotentemente (faccio un solo esempio: i terzini dell'Inter '82 erano i più forti in assoluto, fino a 15 anni e di Pasquale non si sapeva neppure il nome. Poi Pasquale ha fatto una a dignitosa, i migliori dei nostri terzini sono arrivati in C a fatica).
D'altra parte giocatori di qualità anche rilevante, non hanno la crescita atletica, tattica e mentale desiderata e perdono competitività; oppure giocatori con la corsa non progrediscono più tecnicamente (ancora un esempio dal nostro settore: Donazzan, un allievo con un passo che sembrava destinato a sfondare in A, non è andato oltre la C)

tenendo presente queste incognite e gli inserimenti di nuovi, soprattutto dall'estero, che le squadre più forti realizzano, si può comunque presumere che saremo abbastanza competitivi.

Ma da chi, sempre a grandi linee e un po' per gioco, potrà essere formato il gruppo dei futuri Primavera?

Portieri: i candidati sembrano essere Ivusic e Mainini (in ordine alfabetico). A loro potrebbe unirsi un '96 che abbia fatto molto bene

Difensori: certamente Donkor e Paramatti che già fanno parte della rosa Primavera.
A destra Longo e a sinistra Eguelfi, probabilmente anche il belga neo acquisto (non ricordo mai il nome) sarà promosso in Primavera.
Credo che verranno confermati Businaro e Di Stefano, mentre Cossa 8che ha avuto una stagione sfortunata non per colpa sua) e Dalla Riva potrebbero essere in dubbio.
secondo me i '96 sono una squadra forte, che conviene tener unita. le promozioni (che ci saranno) non le deciderei sui meriti assoluti, ma sulla base delle necessità della primavera. Tutta la linea dei difensori '96 è molto buona e quindi è probabile che ci siano promozioni a rotazione.

Centrocampo; sicuri Knudsen e Tassi, Cannataro e Moreo, credo Valeriano, che sta facendo grandi miglioramenti. Giordano ha tantissima qualità, penso che verrà valutata l'integrità fisica. Anche Bertolino, unico esterno vero dovrebbe entrare.
Da valutare la situazione di Mira, che quest'anno ha avuto problemi legati al rientro da un infortunio grave e poi è stato scontento per il mancato utilizzo: spero che i problemi si risolvano perché Andy è tra i più talentuosi in assoluto.
Tra i '96 credo che salirà Palazzi, già sul punto di venir schierato ieri in NGS. Gli altri, penso, a turno.
davanti Roberto, Tommy, Adama, Bigotto. Non vedo punte del '96 pronte al salto di categoria, ma il reparto mi sembra un po' troppo carico di incognite. Diciamo che un arrivo di grande sostanza e qualità sarebbe benvenuto.
Ma, lo ripeto, è solo un gioco.
certo che una squadra B sìin cui far giocare tutti i '94 e alcuni '93 sarebbe proprio necessaria.

PS, se ho dimenticato qualcuno, me ne scuso


luciano ha detto...


Non ho avuto il tempo per scrivere il post di presentazione, ma qualche rapida considerazione prima del match si può azzardare.

La partita è importante, purtroppo. Dico purtroppo perché questo ci imporrà di affrontarla seriamente, per evitare figuracce che peserebbero molto sulla valutazione complessiva dell’annata.

Del resto Strama ha ribadito che il terzo posto resta l’obiettivo fondamentale, da un lato e dall’altro abbiamo un contingente di “titolari” davvero ridotto all’osso, tra l’altro con la prospettiva di giocare ogni tre giorni e quindi senza poter far riposare chi ne avrebbe necessità.

Sul Tottenham ha detto tutto Al: avversario difficilissimo e in ottime condizioni.

Certamente sarebbe stato meglio affrontare il Lione, ma a volte la sorte colpisce anche sotto forma di gol decisivo realizzato da una squadra futura avversaria nei minuti di recupero.

Il problema principale è costituito da Bale, ma come dice Strama e come è evidente, non sarà certo l’unico. Pensare che neutralizzato lui (cosa comunque non facile) i giochi saranno fatti sarebbe un suicidio.

Lennon Dembelé Defoe e qualche altro giocatore sono di livello assoluto, ma il pericolo maggiore sarà costituito dal ritmo elevato che il complesso londinese imporrà alla partita. La nostra è una squadra che aggredita in velocità soffre.
Prevedere la formazione è quasi impossibile, anche se, in virtù delle probabili assenze di Rano e Guarin, i titolari presenti sono 12, ai quali si aggiungono 6 giovani primavera.

Quindi sicuri sono Handa in porta, Chivu e Jesus centrali, Pereira a sinistra.

Se sarà 4231 i dubbi riguarderebbero per i l ruolo di terzino destro Zanetti (utilizzabile anche in mezzo) o Jona (eventualmente Ibra, ma è difficile).

Tre nomi per i due mediani: lo stesso Zanetti Gargano e Cambiasso, con Benassi improbabile outsider .

A questo punto i tre sarebbero obbligati: Alvarez Kovacic Palacio, con Cassano unica punta.

Poiché non credo che i nostri due unici attaccanti saranno in campo contemporaneamente (penso disputeranno un tempo ciascuno) , dovremmo vedere o il recupero improbabile del Guaro, o lo slittamento in avanti di un giocatore dalla difesa alla mediana e di un altro dalla mediana alla linea dei tre.

Io farei una mossa disperata, con Benassi esterno sulla linea dei tre, con il compito di rafforzare il centrocampo.

Secondo me Strama ricorrerà all’albero di natale con tre centrocampisti e Kovacic e Alvarez dietro l’unica punta.
Staremo a vedere, Ormai manca poco.

Tra le affermazioni di Strama in conferenza ne spiccano due (le altre sono piuttosto scontate, come sottolineare la forza del Tottenham , la bravura di Bale e la disponibilità di cassano, oltre al fatto di non voler rischiare reduci da infortuni).

La prima è l’affermazione secondo cui MM sta lavorando per ricostituire un ciclo grande e la transizione , con ben 15 nuovi e pochi soldi spesi, sino ad ora è stata condotta con risultati buoni (cfr l’essere in gioco nelle tre competizioni).

C’è da dire che non ho mai visto costruire una grande squadra senza prendere grandi campioni. Con giovani anche molto interessanti e giocatori d’esperienza ma non super, si costruiscono buone squadre ma non squadroni.

Ma questo passa oggi il convento e chi non è contento si faccia avnti con i soldi necessari.
La seconda considerazione è quella per cui un fuoriclasse differisce da un buon giocatore perché è decisivo.

Di solito è decisivo chi fa gol o assist a iosa.

Oggi noi che possono essere decisivi abbiamo Handa, Palacio, e, in alcune situazioni, Cassano Guarin Cambiasso. Però questi ultimi senza la continuità necessaria. Un po’ poco per avere grandi ambizioni.

Ma forza Inter, sia la sorte azzurra o nera.

luciano ha detto...

Anzi diciamo meglio: "sia la sorte buona o grama, viva l'Inter, viva Strama"

Cisco ha detto...

Atalanta-Milan 2000 1-1

La classifica aggiornata, a meno che voi non abbiate recuperato qualcosa e l'Albinoleffe non abbia recuperato qualcosa dovrebbe essere:

INTER 53 19
ATALANTA 53 21
MILAN 46 18
ALBINOLEFFE 41 20

luciano ha detto...

Mamma mia che formazione!

Qualcuno sa i risultati della prima giornata della MU Cup ?

Cisco ha detto...

Inizia domani Luciano, voi siete nel girone con Juve Stabia e Parma. Noi con Empoli e Vicenza.

luciano ha detto...

grazie, Cisco

Marco ha detto...

Ciao a tutti.
Premesso che ero d'accordo con Cassano unica punta all'inizio, ora mi pare proprio che manchi una punta, visto che Antonio si rende pericoloso solo con gli assist. Pereira mi piace per gli inserimenti e per lo sbattimento, se poi evitasse di dare il pallonme sempre agli altri... Ma la sensazione è che i nostri non riescano mai ad avere un'opzione facile di passaggio. Infatti abbiamo preso il secondo gol su palla persa (passaggio sbagliato di ranocchia) come nel derby.
Alvarez sta suscitando in me lo stesso sentimento che mi suscitava recoba... una gran voglia di vederlo con un'altra maglia

Marco C.

Matteo ha detto...

Non può essere sempre l'allenatore che sbaglia la formazione,e se semplicemente non reggiamo i ritmi elevati?

Paolo Grasso ha detto...

Non può togliere kovacic e lasciare alvarez in campo, non può essere vero. Strama mi sta deludendo sotto ogni punto di vista

Amstaf ha detto...

Sui calci da fermo non ci sono "ritmi elevati".
Fisicamente siamo inferiori ma anziché provare a supplire con la concentrazione, la determinazione, l'organizzazione è tutto l'opposto.

Paolo Grasso ha detto...

Non voglio esagerare, ma se fossi nei giocatori mi vergognerei un pò: non ci provano neanche a difendere la nostra caratura europea, non si fa cosi.

Anonimo ha detto...

che schifo
che schifo

luciano ha detto...

Difficile trovare qualcosa da dire: siamo inferiori in tutto. Loro grandissimi, ma noi siamo veramente messi male.

Paolo Grasso ha detto...

Onestamente, mai come oggi sono deluso dalla squadra e dal mister.
A partire dall'atteggiamento della squadra, per niente carica, molle, e passiva, fino ai cambi: davvero, la sensazione è che strama peggio di cosi non potesse fare. La prossima volta provi almeno a motivare i giocatori, chiamasse mou per info.

luciano ha detto...

La superiorità loro era schiacciante: non per difendere Strama, ma questa volta veramente c'era ben poco che l'allenatore potesse fare: uno contro u o perdevamo tutti i duelli e loro correvano il triplo giocando bene.
mi spiace contraddire Amstaf, ma anche il gol preso su corner è frutto della corsa diversa: sullo scatto del giocatore, davvero esplosivo, i nostri sono tagliati fuori.Inesorabilmente.

Amstaf ha detto...

Quelli che oggi sono punti di riferimento devono diventare "contorno", indipendentemente dai loro meriti o demeriti. Da contorno, uno o due, sarebbero utilissimi, così, e non per responsabilità soggettiva, diventano un danno.
Certo cambiare comporterà far giocare nell'immediato ragazzi loro inferiori, ma non c'è alternativa.
Diversamente non si lavorerà per il futuro senza avere presente.
Ultima considerazione: sono 4 partite, almeno, con avversari diversissimi che i primi 20' andiamo in bambola, pregiudicando (o rischiando di) qualunque possibilità, piccola o grande. Questo è improponibile.

Marco ha detto...

Ecco quanto ci capisco di calcio!
Pensavo che con l'ingtresso di palacio avremmo avuto almeno uno sbocco di manovra e invece non ha visto un pallone, eccetto un'enorme occasione assolutamente casuale.
Certo non è facile giocare se non riesci a fare neanche passaggi che se li sbagliavo io nel CSI mi fucilavano e se tutte le palle vaganti sono degli altri... ad un certo punto su un contropiede defoe correva con la palla senza sforzo apparente alla stessa velocità dei nostri con la lingua di fuori... sarà anche questione di condizione fisica, ma dura da quattro mesi...
Comunque sono sempre e solo orgoglioso di essere nato interista e non "quelle robe la'"

Marco C

Amstaf ha detto...

@luciano
ha segnato un giocatore non veloce, tra 4 dei nostri. Non è veloce, ma si muove bene. I nostri no.
Non è per fare "accuse", ma nella pessima partita del Cuchu anche quello è un errore.
Sulla corsa è sparito gargano: onestamente se sparisce sulla corsa a che serve?

Paolo Grasso ha detto...

A marco: conviene prepararsi perche se arriviamo con quelli li in quwste condizioni, sara il caso di chiedere il tre a zero a tavolino.
Luciano a maggior ragione se loro corrono il doppio di loro la colpa e di strama, visto che la preparazione l ha fatta lui e che nel tottenham giocavano quelli di domenica scorsa. Spiace ma oggi il mister ha sbagliato tutto

Gimon24 ha detto...

Asfaltati.
Lo prevedevo, purtroppo. Ed è andata esattamente così.
Travolti, ben oltre il 3-0 finale.
Inutile appigliarsi ai due errori di Álvarez e Palacio, peraltro clamorosi.
Non ha senso parlare della partita, semplicemente perché non c'è mai stata una partita.
Il Tottenham è di un altro pianeta. Punto.
E Bale è solo la punta di un iceberg insormontabile per una squadra come la nostra attuale.

La ricostruzione sarà davvero difficile.
E partite come questa ce lo ricordano in modo inesorabile.
Ci sarà tempo per parlarne.
Molto tempo, temo.




Amstaf ha detto...

@Gimon
sarà difficile e lunga; proprio per questo urge iniziare. In maniera drastica e dolorosa, la gradualità è finita.

luciano ha detto...

Resto della mia idea, Amstaf, perché ho rivisto più volte l'immagine e a me è sembrato che quello lì sia scattato con una prepotenza devastante.
Comunque sono dettagli insignificanti.
Piuttosto faccio autocritica su una cosa: oggi si è visto che è possibile costruire uno squadrone anche senza avere davanti Ibra o Falcao, O Mario e il Faraone, o Cavani.
Però bisogna avere 11 giocatori (o meglio 20) che corrano come schegge, anche senza palla e nello stesso tempo siano anche almeno buoni.
Altro che il Barça, questo è gran calcio, sempre a cercare la profondità.
C'è da dire che in classifica hanno 17 punti di distacco dai primi (il non trascendentale MU). Questo significa forse (e ribadisco forse) che un gioco così dispendioso non lo puoi reggere per '90 e per 50 partite.
In fondo anche oggi se non avessimo preso dei gol su errori clamorosi (indotti per carità dal loro ritmo che ci frastornava) avremmo perso comunque (perché le occasioni sono state 6-2 errori nostri esclusi) e se fosse finita 4-2 saremmo ancora in gara (in linea teorica, la loro superiorità è indiscussa, ma dicevo così per ragionare sul rapporto dispendio energetico / produttività)

Zona Franca ha detto...

concordo con @Amstaf.. le cose nella vita finiscono.. prima che sconfinino nella malinconia più completa è meglio darci un taglio netto.. comunque quelli che corrono vanno anche comprati eh.. non possiamo farlo noi tifosi.. stasera salvo solo samir...

luciano ha detto...

Guardate, per arrivare a questi livelli servono almeno 3-4 anni senza sbagliare nulla. ma per essere più competitivi in un paio di stagioni si potrebbe fare.

Una piccola notizia per addolcire parzialissimamente la pillola: da sabato il nostro sito cambia completamente grafica e inizia a cambiare contenuti, con più informazione, spero più spazio al settore giovanile.

Molte novità sono in cantiere. Speriamo in bene. Almeno nel migliorare la comunicazione, se non si può migliorare...la squadra.

Daniele ha detto...

Ecco, questa è la sera buona per spegnere tutto e andare a dormire, era dai tempi dei fratelli Paganin che non vedevo un'Inter in queste condizioni.......e comunque visto questo Tottenham mi sento di dire che la premier league è in assoluto il campionato migliore al mondo sotto tutti i punti di vista.

Giuseppe ha detto...

Luciano, potrei avere la tua mail se possibile?

Gimon24 ha detto...

@Giuseppe

Scrivi la tua mail all'indirizzo del blog: info.interistasempre@virgilio.it

Provvederò poi a girarla a Luciano.

Giuseppe ha detto...

Dallo stadio, anzi da 5 metri di distanza dal terreno di gioco, ho avuto la sensazione di due squadre che praticavano sport diversi: da una parte forza fisica, corsa, intensità, grande determinazione e ottima organizzazione di gioco; d'altra parte lentezza esasperante, zero cattiveria e organizzazione inesistente. In difficoltà dal 1' al 94', e meno male che Handanovic è stato il migliore in campo.
Stramaccioni ieri è stato sincero quando ha detto che l'obiettivo è il terzo posto in campionato, però c'è modo e modo di farsi eliminare.

Unknown ha detto...

Diciamo subito che i primi tempi di stasera e quelli contro Milan e Fiore,sono stati un supplizio per noi tifosi,anche perchè lasciavano intravvedere la concreta possibilità di prendere" imbarcate storiche".
Arrivati a questo punto della stagione,ritengo che sia però inutile continuare a" piangerci addosso".
penso che tutti noi si sia consci di quelli che sono i ns. limiti.
Se il Presidente aveva ancora qualche dubbio ,beh penso che dopo stasera le idee dovrebbero essere ben chiare e probabilmente.. lo erano già prima di questa brutta figura.
Non vivo i problemi dall'interno quindi nn posso pretendere di giudicare,ma credo di poter fare un paio di considerazioni (ribadendo per l'ennesima volta che sono conscio delle ns. esigenze di bilancio ) :

-boccciatura totale per chi ha fatto il mercato, e per come l'ha fatto , nelle ultime due /tre stagioni.
Questa sera sarebbe da stupidi incolpare in maniera particolare un giocatore,perchè nessuno ( Samir escluso..) si è salvato.
Ma mi chiedo come è possibile,conoscendo le ns. esigenze andare a prendere un giocatore tecnicamente ottimo come Ricky,ma dal passo totalmente inadatto al ns.calcio...tralascio di indicare tutti gli altri acquisti indiziati per nn essere noioso...a partire da Jonhatan ( è entrato in campo con una voglia che...lasciamo perdere..).

-Spero che la partita di stasera serva per dare il via a scelte per la px stagione dolorose ,ma nette.
A mio avviso dovremmo congedare con i dovuti ringraziamenti:
Chivu,Jonhatan,Silvestre,Obi,Cassano, Alvarez,Gargano.
I senatori Zanetti,Cambiasso,Milito ,Stankovic li terrei per tenere lo zoccolo duro del gruppo ,mentre Samuel dipende dalle sue condizioni fisiche.
e soprattutto mi auguro che i nuovi arrivati abbiano oltre alle qualità tecniche anche un freschezza atletica che a noi da troppo tempo manca.

-

LOTHAR10 ha detto...

Ciao a tutti
Stendiamo un velo Molto PIETOSO su ieri sera
Ma la cosa che mi fa incazzare di piu di Strama è che ha portato a londra 3 titolari della primavera x farli ammuffire in tribuna

LOTHAR10 ha detto...

Comunque
Se veramente strama ha voluto il rinnovo di chivu vuol dire che bisogna rivedere al ribasso la sua capacità di giudizio ..
Spero che x l anno prossimo si faccia pulizia STAVOLTA SERIAMENTE
Certa gente non può vestire la nostra maglia.
E qualcuno che ha allestito questa rosa dovrà risponderne visto che continuiamo ad avere un passivo di 60 milioni nonostante le scelte folli di mercato vedi coutinho....in primis

luciano ha detto...

Condivido le conclusioni dell'intervento di Nabucco: di fronte a una situazione così palesemente inadeguata, serve una sterzata forte, un cambiamento, anche a livello di chi si occupa di scelte di mercato.
Non condivido che l'inadeguatezza delle stesse sia imputabile interamente e forse neppure prevalentemente a chi ne aveva la responsabilità.
Sarà "giustificazionismo", ma credo che nelle condizioni date sarebbe stato difficile far meglio e soprattutto non commettere certi errori anche pesanti.
Non è neppure detto che una nuova gestione, se le condizioni operative resteranno le stesse, possa far meglio. ma a questo punto il cambiamento è necessario.
Il problema a mio avviso sta nel fatto che non abbiamo potuto formare una squadra di giocatori completi: gli anziani campioni sono ormai deficitari sul piano atletico, ma hanno classe. I nuovi acquisti, realizzati a prezzi non trascendentali, hanno più corsa, ma meno qualità.
Se prendiamo per definitive le indicazioni di ieri (ma anche di alcuni recenti primi tempi) inadeguati a una squadra con grandi aspirazioni sono quasi tutti. ieri avrei salvato handa e basta. Chiaro che non è la realtà. Altri giocatori in un contesto diverso possono fornire un contributo importante (Rano, lo stesso Juan, anche Pereira, Guarin e Palacio, per conto mio).
Ma il cambiamento deve essere significativo anche nell'organico. Se vogliamo continuare a nutrire ambizioni.

Non sono d'accordo invece con Lothar. Al quale dico in amicizia che sieri non era proprio la partita in cui lanciare dei giovani inesperti e ancora con lacune da colmare nella crescita. Ha fallito clamorosamente Kovacic, che è un grande talento e ha esperienza di quasi dieci partite in CL: come si poteva pensare che facessero bene Ibra, Bena e Pasa?
Questa almeno è la mia opinione.

luciano ha detto...

Quindi vuol dire che non tieni più per l'Inter, vero Claudio Villa? visto che speri nella partenza di alcuni tra i nostri migliori, sia pure "per il loro bene".
E magari anche Icardi, farebbe meglio a non venire...
capisco la delusione, anche la rabbia, ma bisogna sempre cercare di incanalarle in una direzione costruttiva.
io spero che quelli che citi restino, insieme a qualche altro (Palacio, Pereira Naga, persino Gargano e Schelotto). E poi i nostri giovani più interessanti, in prospettiva. E naturalmente qualche arrivo di qualità, se sarà possibile.

luciano ha detto...

Molto bella, almeno graficamente, l'anteprima del nuovo sito, che ho avuto la possibilità di visionare. Speriamo che i contenuti rispondano alle nostre aspettative e che i risultati sportivi possano presto tornare a fornire contributi di altro livello.

Intanto Giuseppe ci comunica da Londra che da uno scambio di battute con un alto dirigente, ha tratto l'impressione netta che Icardi sia effettivamente in arrivo

carlo ha detto...

Che fatica essere interisti!
Bello, eh, ma faticoso.

L'impressione è che Strama paghi anche l'esteso affidato eccessivamente alla vecchia guardia (entrambi in buona fede): credo sia giusto ascoltare il giocatori simbolo, ma un allenatore deve avere anche una certa distanza.
Non voglio dire che cuchu faccia la formazione, ma credo che Strama si sua affidato a loro nel suo processo di formazione da allenatore di serie A.

Ora, per favore, benassi, kovacic, sempre titolari.
Ormai credo utopico anche il terzo posto.
Manchiamo di corsa e qualità.
Mi sembra du edere tornato agli anni di orlando, seno, paganin ( che ho comunque apprezzato).

Forza inter

luciano ha detto...

Se c'è una cosa di cui sono mi sento assolutamente certo (sempre considerando che posso sbagliarmi, per carità) è che Strama ha sempre messo in campo gli undici che riteneva più forti tra i disponibili nella situazione data, senza subire condizionamento alcuno.
Come del resto tutti gli allenatori precedenti.
Poi per conto Mio Benassi e Kovacic inseriti gradualmente. Nel loro stesso interesse

carlo ha detto...

Forse hai ragione, Luciano, sto parlando di pancia e con i neuroni obnubilati...
passerà

olag ha detto...

Auguri a tutte le donne Interiste del blog.( Vabbe',per oggi, auguri a tutte, dai. )

LOTHAR10 ha detto...

Caro Luciano
infatti mi hai frainteso io ho detto che doveva lasciarli a Milano vista la difficoltà del momento ...
O forse mi sono spiegato male. Ovviamente

Seu Jorge ha detto...

comunque ieri come in tante, troppe partite, il nostro centrocampo è stato surclassato dagli avversari, e lì si è persa la partita, male.

Cuchu era più riposato di altri match, ma è stato completamente inadeguato visti i ritmi di gioco e non è riuscito a tenere più alta la squadra.
Gargano, povero uomo, corre per tutta la partita, per tutte le partite, e paga comprensibili periodi di stanchezza/flessione.
A Kovacic, talentuoso ragazzo, non piace essere la palla di un flipper, giustamente, non è nemmeno il suo ruolo.
Paghiamo prima di tutto una inadeguatezza in mezzo importante, reiterata ormai da due anni.
Male ieri anche i pur volenterosi, con modi e dinamicità diversissime, Pereira e Alvarez.
Tra l'altro non ci sono e non c'erano ieri alternative agli uomini sopracitati.

E' un momento difficilissimo, e dobbiamo restare calmi e uniti intorno alla squadra, armati di tanta pazienza.
La cessione di Coutihno per me l'errore più ingiustificabile in uscita dell'ultimo quinquennio.

luciano ha detto...

Concordo sulla cessione di Cou e anche sull'inadeguatezza del centrocampo. certo che ieri i difensori sembravano paracarri piantati saldamente nel terreno. E gli attaccanti due facili palle gol hanno avuto e sprecato.
Conviene rassegnarsi, per non farci scoppiare il fegato: ci vorrà molto tempo per tornare competitivi a certi livelli... Concentriamoci su obiettivi alla nostra portata.

Unknown ha detto...

Bon, Europa League andata, concentriamoci sul terzo posto.

Spero di non vedere una squadra piena zeppa di titolari al prossimo Giovedi per tentare una rimonta insperata.
E mi rendo conto di non aver mai fatto pensieri simili da tifoso interista ma tant'è...

Siamo fuori dalla coppa, abbiamo un calendario più facile rispetto a Lazio e Milan ma abbiamo un tremendo bisogno di risparmiare i giocatori chiave.
Recuperiamo Samuel, che Dio o chi per lui ci conservi Palacio.
E che Strama ritrovi un po' di lucidità nelle scelte.

La partita con la Juve, poi, la giocheremo 3gg prima il loro quarto di finale di Coppa.
Testa e gambe sul terzo posto, guardiamo avanti.

giudik ha detto...

la cosa più triste non è tanto essere stati surclassati, ma che sapevamo tutti a priori che sarebbe successo... a mio modesto parere c'è la totale difficoltà di questa squadra a reggere i ritmi alti degli avversari, lo dimostrano i primi tempi quasi sempre orrendi dei nostri contro avversari freschi e pimpanti; poi quando gli altri calano o arretrano escono i nostri, più tecnici ed esperti della media

Unknown ha detto...

Nelle varie analisi di tifosi interisti mi sembra ci sia troppa foga nel voler massacrare 1) Moratti 2) Branca 3) Stramaccioni ed in ultimo giocatori invisi. Molti, tanti talmente impegnati in questo giochino (in qualsiasi partita persa) da avere l'umiltà di sottolineare che le partite di calcio si svolgono tra due squadre. E che qualche volta l'avversario può anche essere superiore: per qualità tecniche, per qualità fisiche, per momento propizio.

Rovesciando la situazione, stesse squadre, ma periodo diverso. Diciamo Novembre 2012 questa partita sarebbe finita molto diversamente. Perchè per il Tottenham tutto andava male, per noi quasi tutto andava bene: avevamo a disposizione i calciatori migliori per l'11 titolare, eravamo in un momento fisico che ci consentiva di supportare/sopportare 3 punte in campo nello stesso momento.

Matteo ha detto...

Mi chiedo come si possa andare ancora contro a Stramaccioni,ma scusatemi se i giocatori sono questi,siamo zeppi di infortunati e stiamo subendo un calo fisico( è normale visto che abbiamo iniziato la stagione due settimane prima rispetto a tutti e giochiamo spesso i giovedì..)cosa pensavamo di fare contro squadre che corrono a due livelli superiori al nostro?
Ah no,è colpa di Strama che doveva mettere la linea a 4,vabbè dai...

Puntiamo almeno al quarto posto,se nel malaugurato caso si dovessero centrare di nuovo i preliminari di EL non si partecipa alla competizione,successivamete quest'estate mi aspetto delle mosse adeguate da parte dei nostri uomini mercato(sì sappiamo tutti quali sono i giocatori che ci servono).
Ripartiremo sia da uno zoccolo che può dare tantissimo in spogliatoio:Cambiasso,Zanetti(anche se penso si ritirerà)Stankovic,Cordoba e spero Samuel.Da giocatori emergenti come Benassi,Kovacic,Duncan,Longo,Obi,Icardi(spero),Laxalt,Livaja,Bandini,Mbaye.
A giocatori di sicuro rendimento:Handa,Rano,Juan,Naga,Guarin,Mudi,Palacio.
Addio a giocatori come jonathan,Alvarez(mi spiace),Cassano,Silvestre,Chivu(da questi penso che 5 milioni riusciamo a portarli a casa).

Restano delle incognite:Schelotto(che ruolo dargli?),Gargano(a parer mio va tenuto,come riserva penso possa dare un contributo veramente elevato),Pereira(non è nemmeno così male,bisogna chiedersi se accetterà di stare in panca),Kuz(come sopra),Milito(incognite riguardanti alla sua ripresa da questo infortunio che senza dubbio peserà).

Ma il vero dubbio è verso i tifosi,si accetteranno pochi alti e tanti bassi dovuti agli errori dei ragazzi più inesperti?a parere mio no,e lo si capisce da questi continui attacchi verso Strama.

Unknown ha detto...

La squadra è incredibilmente inadeguata. Ora però bisogna chiedersi il perchè. Tre titolari inamovibili degli anni passati (Zanetti, Chivu e Cambiasso) continuano, partita dopo partita, a raccogliere insuccessi. E' vero, come successo a Catania ti tolgono le castagne dal fuoco, ma siamo sicuri che il gioco vale la candela. Davvero un talento in pectore come Benassi avrebbe fatto peggio? Parliamoci chiaro, la storia della mafia argentina o dei senatori non mi impressiona ma sicuramente non c'è stato il coraggio di accantonarli. Né da parte della società né del mister. inoltre, penso sia l'ora, di analizzare che alcuni investimenti dell'Inter siano falliti. Ieri erano titolari Pereira e Alvarez. Non faranno miracoli. Quello è il loro livello. Si sapeva. Come si sapeva che potenzialmente, in rosa, l'unico con un potenziale era Cou. E' andato via lui. Per prendere Kovacic? Io non ci credo. E poi, se non getti i soldi per Alvarez, Pereira, ecc ecc ecc tu ti prendi Kova e lo fai giocare con Cou. Non succede però se non hai coraggio, se fai errori di valutazione (tra l'altro reteirati), sbagli la programmazione. Risalire ora sarà più difficile. Non abbiamo giocatori fantasiosi sulla trequarti di livello. Li dovrai comprare e costano. alcuni giovani forti sono stati dati in prestito e non giocano, con il rischio di aver gettato anni preziosi. Ora il ringiovanimento della rosa, non sarà più necessario ma obbligatorio, fatto però con gradualità avrebbe reso meglio. Io spero che una approfondita analisi interna della società ci sia. Gli allenatori se ne sono andati ma i guai sono restati. Forse è ora che qualcosa cambi anche ai piani superiori.

Amstaf ha detto...

Forse a novembre sarebbe andata diversamente ma smettiamola di pensare al passato. Con rose identiche come andrebbe se ci incontrassimo, senza infortuni, l'anno prossimo una volta al mese per 8 mesi? A meno di esplosioni di giovani credo la mia sia una domanda retorica.
Difficoltà quando si deve rifondare lasciando grandi campioni le hanno tutti, vedi il chelsea che pure spende (infatti AVB sembrava un idiota l'anno passato, e senza di lui hanno vinto la CL con il "canto del cigno" ed in maniera irripetibile); ma io credo abbiano fatto bene a lasciare Drogba (il problema torres è diverso, l'acquisto di torres è criticabile SOLO a posteriori), panchinare Terry e ridurre persino Lampard ( comunque atleticamente ancora sufficiente).
Sarebbe un discorso lungo che va oltre meriti/demeriti dei singoli.

Amstaf ha detto...

Aggiungo, a proposito dei difensori "pali", ieri Rano nel terreno più sfavorevole, uno contro uno con avversari dal passo diverso in campo aperto, ha vinto tutti i duelli ed è apparso concentrato...a difesa schierata, sia pur meno di altri, insicuro. Dovrebbe essere il contrario.
Il 3° gol. lo ribadisco, lo prendiamo stando FERMI da un giocatore lento, infatti la debolezza difensiva degli spurs è la lentezza dei centrali, ma reattivo. Se corri contro bale, oggi all'Inter credo nessuno possa farcela, ma se parti anche con 5 secondi di ritardo, i tempi di reazione..., non puoi neanche provare a fare fallo.

Seu Jorge ha detto...

Dino, mi piace il tuo approccio. Certo, è dura oggi non criticare..e non pensare che qualcosina sia stata sbagliata, in termini di scelte, organico.

Unknown ha detto...

Ragazzi, il terzo goal arriva da un giocatore di 190cm che è il miglior saltatore degli avversari, che fa un terzo tempo solissimo, senza trovare un blocco, una mano addosso, un corpo, una mezza spinta...

Lo stesso che cinque minuti prima, su un calcio di punizione dalla destra, aveva lisciato la palla mentre era solo sul secondo palo, a 3mt da Handa.

Lo stesso che nel primo tempo, su calcio d'angolo, era solo, sempre sul secondo palo e che per fortuna ha colpito malissimo trovando una parabola a campanile che Handa ha deviato in angolo.

Insomma, il miglior saltatore degli Spurs, che stazionava fisso sul secondo palo nei calci piazzati, ha avuto tre palle pulite in area.
Mio padre dopo la seconda occasione mi fa "ma perché non mette Ranocchia a uomo su quello alto?". Mio padre, 64anni, ingegnere.

E poi leggo che Strama non ha colpe.
Non l'alleno mica io la squadra.

Unknown ha detto...

Seu, la critica è un diritto sacrosanto. A me non piace il modo, la ferocia. Sarebbe da sciocchi negare che non siano stati fatti errori. E forse, dico forse, trovando le persone giuste, se questa annata non dovesse portarci i risultati sperati, bisognerebbe pensare a un ricambio dirigenziale: i nostri errori sono principalmente errori di valutazione e quasi sempre in fase di mercato. SE l'acquisto di un Rocchi è molto pericoloso, perchè facilmente cadi in errore, gli acquisti dei vari Alvarez, ma anche Forlan o Zarate (fosse tornato quello delle prime due stagioni con la Lazio.......), hanno la stessa variabile di errore che poteva avere l'acquisto di Coutinho o Ranocchia, di Cambiasso o di Zanetti a suo tempo. Alcuni riescono, altri no. Che non significa che non abbiano capacità tecniche per potercela fare.

Des ha detto...

Alla "Nike Cup" avete pareggiato 1-1 contro il Parma e vinto 4-0 contro la Juve Stabia (con doppietta di Taufer)...ora giocheranno Parma-Juve Stabia...

Unknown ha detto...

@ Dino

... E che qualche volta l'avversario può anche essere superiore: per qualità tecniche, per qualità fisiche, per momento propizio..
-------
Giusto considerare il valore degli avversari e rendere loro omaggio quando ci sconfiggono nettamente.
Il problema è il ripetersi di queste situazioni in maniera così netta come in troppe occasioni è successso in questa stagione.
Cmque guarda che io considero fisiologico avere delle stagioni di transizione dopo un ciclo vincente e nn prendo nemmeno in considerazione la prima stagione post-triplete.
Ma poi è troppo evidente notare i troppi errori commessi nelle valutazioni dei giocatori acquistati o nel rinnovo di alcuni contratti.
Qualche errore è più che giustificabile ,ma quando diventano troppi e vengono commessi senza avere un filo logico ..beh...
Su Forlan nn critico ( anche se la topica della partecipazione alla Coppa....),ma Zarate nn te lo concedo ..un prestito strapagato...un giocatore tutto fumo e soprattutto senza carattere...!!!

Unknown ha detto...

@Nabucco
Le prestazioni di Zarate hanno fatto strappare al notoriamente poco propenso Lotito un assegno da 17 milioni di euro. Per come giocava sembrava potesse valerne una manciata in più appena la stagione dopo. Poi si è perso: forse sì, è mancanza di carattere. Ma tecnicamente era indiscutibile. Poteva essere un colpo eccezionale se per rivalsa fosse tornato quello di un tempo. Ma così non è stato.

A parte questo: è vero, 2 stagioni fa siamo arrivati soltanto secondi e abbiamo vinto soltanto 2 trofei. Secondo me siamo stati ampiamente in lotta per lo scudetto fino alla settimana maledetta, una settimana che poteva portarci al primo posto e con abbastanza comodità alla semifinale di Champions. Ce lo siamo dimenticati? Pagherei di tasca per avere una stagione così fallimentare ogni anno.

Io credo che soltanto la scorsa stagione sia stata pessima con un sesto posto acciuffato per i capelli. E non accetto i "MORATTI DIMETTITI". Nè ora nè mai.

Matteo ha detto...

Ieri giocavamo contro una squadra molto fisica,i loro saltatori erano Bale,Vertonghen,Dembelè,Sigurðsson e Gallas.Noi avevamo Ranocchia e Juan e Chivu.
Quindi 5 loro e 3 nostri,li marchiamo a uomo?se la matematica non erra ce ne mancano due.E quindi in questi casi si marca sempre a zona.Oppure mettiamo le zeppe a Gargano e Pereira però dopo fanno fatica a correre...

Unknown ha detto...

@Matteo

No, non li marchi tutti a uomo.
Detto che non basta essere alti per essere ottimi saltatori, ad esempio Dembele in carriera ha segnato di testa meno di Miccoli, devi fare delle scelte.

E se scopri che Vertonghen ad ogni singolo calcio piazzato parte dal secondo palo per tagliare, cerchi di limitarlo, visto che è, mi ripeto, il loro miglior saltatore.
Si può continuare a marcare a zona con un solo uno contro uno, non è eresia.

Il belga credo abbia segnato una trentina di goal in 150 partite quando era all'Ajax, secondo te come li ha fatti, partendo in slalom dalla difesa?

Unknown ha detto...

@Dino

Sono d'accordo concettualmente col tuo approccio e, come te, odio gli insulti e le soluzioni drammatiche per non dire becere proposte da qualcuno.

Ma credo che sia lecito fare un'analisi di quello che succede. E come è giusto distribuire meriti quando le cose vanno bene è altrettanto giusto cercare le responsabilità quando le cose vanno male.

Si cerca semplicemente di capire dove possano essere queste responsabilità, tutto qui. Perché che ci siano mi pare assodato.

Unknown ha detto...

Intanto Palacio convocato in nazionale per due partite.
La seconda di queste il 26 Marzo.

Se la Juventus dovesse giocare i quarti di Champions al martedi, chiederebbe l'anticipo a Ven 29 con l'argentino che verosimilmente arriverebbe a Milano il 28.

Per la serie "quando gira bene..."

Matteo ha detto...

Per come erano le condizioni ieri sul calcio d'angolo avevi due possibilità:togliere un uomo da dentro l'area e metterlo sul secondo palo e quindi permettevi di farti battere in mezzo all'area e sul primo palo oppure coprire in mezzo e sul primo rischiando sul secondo palo.Molto meglio la seconda opzione(a meno che si preferisca farsi battere in posizione centrale e più vicin alla porta) .Dembelè è alto 1.85 con una abbastanza interessante esplosività fisica,diciamo che non è uno che tenderei a lasciar libero in mezzo all'area.

Giuseppe ha detto...

Se la Juventus dovesse giocare i quarti di Champions al martedi, chiederebbe l'anticipo a Ven 29 con l'argentino che verosimilmente arriverebbe a Milano il 28.
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L'Inter non è costretta ad accettare l'eventuale richiesta di spostamento di data, eh. E la Lega non può imporlo senza il consenso di entrambe le società. Poi certo "Agnelli è un bravo ragazzo" quindi...

Unknown ha detto...

@Giuseppe

Nell'anno del Triplete la juve ha anticipato al Ven per darci un giorno di più di riposo in vista coppa, era la partita del clamoroso goal di Maicon.
A quei livelli non si fanno dispetti e non c'entra l'amicizia con questo o quello.
Si fa per correttezza istituzionale ed anche perché oggi tocca a me, domani può toccare a te...

@Matteo

ribadisco, quando sei in netta inferiorità rispetto ad una singola fase di gioco, devi fare delle scelte. Perché in un modo o nell'altro questa inferiorità la paghi. Quindi si sceglie il male minore. Che per me e ripeto, per me, era rappresentato dal marcare a uomo il loro miglior saltatore con il nostro miglior saltatore. Poi ognuno fa le scelte che ritiene opportune, ci mancherebbe.

Vederlo però partire in terzo tempo da solo mi fa pensare che su questa specifica fase di gioco non sia stata fatta nessuna scelta.

olag ha detto...

Intanto, come volevasi dimostrare, iniziano le manovre per falsare il FPF, vediamo come va a finire.

Matteo ha detto...

Non penso,Alistar,che non si sia effettuata nessuna scelta,semplicemente erano molto più forti i noi sulle palle inattive e si cerca di coprire le zone più rischiose che sono il primo palo ed in mezzo.
Ad esempio non è che quando c'era Mancini gli avversari non sapevano difendere nei calci d'angolo:noi avevamo Ibra,Vieira,Materazzi,Maicon uno fra Cruz e Crespo ed un altro centrale difensivo.Diciamo che quando hai nei dintorni del'area 5 o 6 ouomini pericolosi qualcosa devi indubbiamente concedere,poi naturalmente siamo qui per confrontarci...

Unknown ha detto...

@Matteo

Certo che devi concedere qualcosa.
Infatti Bale che si inserisce e si trova a saltare con Cambiasso ci sta, amen, lo hai messo in conto.
Anzi, ti è andata "bene" di non vederlo contrastato da Gargano :D

Un saltatore che su corner parte in terzo tempo dal secondo palo e schiaccia di testa, non marcato, al limite dell'area piccola, è fuori dal mondo.

Faccio inoltre notare che a fronte di questi evidenti problemi sulle palle alte a metà tempo è uscito Jesus...

Zona Franca ha detto...

dico solo questo... Come sono bravi a reclamare l'aumento dopo una finale di Coppa Campioni vinta (Milito) dovrebbero avere anche il coraggio di chiedere anche una diminuzione. Una discorso del genere dovrebbe partire da chi ormai il meglio lo ha dato ... invece Cambiasso a 33 anni chiede un rinnovo di 3/4 anni sull'esempio del capitano.. so che qui in molti dissentiranno.. ma io non capisco proprio ...

luciano ha detto...

La discussione sui dettagli (ad esempio come marcare su corner e chi doveva marcare chi) è interessante, ma personalmente non credo che sia il cuore del problema.
la verità è che ci dominvano sul piano atletico: corsa, potenza, elevazione, ritmo, primo allungo, progressione. E a queste doti, tutti univano fondamentali almeno decenti, aggressività e movimenti continui, con la possibilità per il portatore di palla di avere sempre più giocate.
Loro non avevano palle al piede (sul piano del ritmo e dell'accelerazione) come i nostri senatori, oppure talentuose statuine come Cassano. Ma non avevano neppure giovani imbelli come Alvarez o Kovacic, per dire.
Sono d'accordo con chi dice che in altre situazioni ce la saremmo giocata molto meglio, senza rovesciare il risultato, ma rendendo loro dura la vita.
Se avessimo iniziato un mese dopo come gli altri, se avessimo avuto disponibili 5-6 titolari in più nelle ultime giornate in modo da non dover spremere giocatori già spremuti.
Con questo, la nostra rosa oggi è inferiore alla loro. Non credo si possa discutere.
Il problema ora è ragione su come ridurre le distanze nel prossimo fituro, sempre che sia possibile.

luciano ha detto...

FCIM: scusami, a me sembra che tu non capisca e lo dico in tutta umiltà. Mi sembra che tu non capisca di mercato, non tanto di calcio. Tutti i contratti si firmano liberamente con il consenso delle due parti. Così i rinnnovi. Sul piano delle trattative ognuno mette i suoi punti di forza. Se L'Inter rinnova a certe cifre e per un dato periodo vuol dire che LE CONVIENE (o pensa che le convenga).L'Inter non fa nulla che pensa vada contro i suoi interessi. nessun giocatore fa nulla di contrario ai suoi interessi.
E questo è GIUSTO.
Io, forte di un contratto che mi tutela non accetterei MAI un taglio di retribuzione.
A meno che con un prolungamento, non lo giudichi CONVENIENTE.
Io società se uno mi chiede la luna e gliela do è perché penso che mi CONVENGA.
Poi, a volte sbaglia la società, a volte il giocatore. Ma è sempre una libera contrattazione in cui ognuno cerca di mettere sul piatto tutto ciò che gli può giovare

Zona Franca ha detto...

il problema è concettuale ... per non pagare lo scotto della ricostruzione si continua a rimandare un normale avvicendamento riguardo ai componenti della nostra rosa.. a mio parere bastava dire la scorsa stagione ai tifosi: ragazzi un ciclo si è chiuso, prendiamo questo tecnico per ripartire da un preciso progetto tattico, si ricomincia con i giovani, serve pazienza... e nessuno di buon senso secondo me avrebbe avuto niente da ridere .. invece no avanti con le vecchie glorie... che possono andare bene contro il catania ma non certo contro il tottenham.. così ci troviamo in un limbo dove non siamo né di qua, né di là... e secondo me è la situazione peggiore..

Zona Franca ha detto...

@Luciano.. puoi dirmelo anche senza umiltà.. non ho mica la coda di paglia.. il mio non è un discorso aziendale.. il mio è un ragionamento fondato sull'etica.. nel senso sappiamo tutti i problemi finanziari della società, io giocatore capisco spero che non sono più quello che ha battagliato all'old trafford contro scholes anni fa con mourinho in panca... ora considerando questi fattori dopo la prestazione di ieri sera.. vista che mi sono sempre fatto vanto di essere attaccato alla maglia.. allora mi guarderei bene dal fare certe richieste.. ripeto è un problema etico.. parliamo di gente che guadagna uno sproposito .. ora quello che puoi fare con 3 mil di euro puoi anche farlo con 1... e poi sulla lungimiranza di certe soluzioni.. la vicenda chivu riguardo ai minuti impiegati e alle prestazioni.. la dice lunga.. sempre a mio parere....

Marin ha detto...

Dico la stessa cosa che disse Mou dopo la (quasi umiliante) sconfitta dell'Inter a Camp Nou (fase a gironi). L'Inter quel giorno perse 2-0, ma non fu dura per il risultato ma per i modi. Fummo letteralmente strapazzati.

Loro sono una squadra fatta e finita, costruita negli anni. Noi siamo un cantiere aperto e non disponiamo di grandi soldi. Mettiamoci poi il nostro momento-no e il loro 'magic moment' i giochi son fatti. Il Tottenham al momento va fortissimo, anche al di la' delle possibilita' oggettive. Mi spiego. E' una squadra senza un centravanti degno di tal nome, senza un play, con oggettivamente poca fantasia. Tira avanti perche' c'e' Bale che attualmente risolve 90% delle partite a loro favore. Senza di lui sarebbero a meta' classifica in Inghilterra.
Noi comunque avremmo perso perche' fisicamente rispetto a noi sono di un altro mondo.

Mah, secondo me Strama avra' anche grosse colpe, ma non mi sento di giudicarlo prima di dargli in mano una squadra adeguata. Ieri comunque poteva e doveva fare meglio, non mi si puo' dire che non potevamo fare una partita piu' efficace nella fase difensiva. Una squadra piu' bassa e piu' compatta la doveva mettere in campo.

Come risolvere i nostri problemi? Fuori gli Alvarez, dentro i Dzeko e i Niang. Chi non investe non vince un emerito c...o.

Unknown ha detto...

la domanda mi sorge spontanea...
ma quelli del tottenham... sudano?

come mai corrono così tanto?
sembra che corrano come i gobbi...
anche loro fuente?
oppure... si allenano?

no perchè gallas sembrava un giovincello, ma ha 35 anni eh...

io non do colpe a strama, questi gli hanno dato e questi fa giocare...
e non lo incolpo nemmeno perchè fa giocare chivu ormai impresentabile come difensore non solo ad alti livelli ma anche a medi...
ranocchia va in confusione a difesa schierata e mai nell'uno contro uno... che sia colpa del compagno?
vertonghen parte, lentamente zio caro perchè è lento... dietro a cambiasso che non lo segue e davanti a chivu che è nell'area piccola e evita accuratamente di andarlo a prendere... (anche samir ogni tanto tentare un'uscita alta però eh...)...
cambiasso, riposato, è stato asfaltato 3 volte in 15 minuti davanti alla difesa, tanto che l'ha cambiato con kovacic...
qualcuno dirà perchè serviva a pressare parker (e non lo ha cmq mai preso) io penso perchè saltato come un birillo 3 volte...

l'errore è nell'obiettivo fissato come imprescindibile da moratti...il terzo posto...
un mourinho e un mancini se ne sarebbero sbattuti e avrebbero panchinato chi di dovere e fatto giocare i futuribili... stramaccioni resta nel limbo dell'indecisione se sia meglio l'esperienza immobile o l'inesperienza caratteriale mobile...
io so che se opti per la prima i futuribili non faranno quell'esperienza necessaria a farli diventare il presente dell'anno prossimo...
gli è stata messa a disposizione una rosa di: anziani che vanno a sprazzi d'orgoglio, giovani imberbi, medi giocatori dei quali non si sapeva se avrebbero resistito a s.siro e alle pressioni di una big...

e l'imprescindibilità dell'obiettivo dichiarato ha fatto si che non si desse tempo ai giovani e ai mediocri di ambientarsi...
perchè luciano dice che strama ha sempre scelto i migliori...

io dico che stramaccioni ogni sacrosanta notte si chieda se è meglio far giocare benassi o cambiasso e sfoglia la margherita sino all'ultimo cendendo poi alla "sicurezza"...
io dico che se avesse puntato con decisione sui giovani cou compreso, avremmo fatto qualche punto in meno sino a novembre scontando l'effetto esperienza e impreparazione, ma di più dopo e il dare-avere sarebbe stato uguale ma con netto guadagno di tempo e di quella antipatica parola che però è alla base di qualsiasi azienza...progetto

Bowie ha detto...

la verità è che ci dominvano sul piano atletico: corsa, potenza, elevazione, ritmo, primo allungo, progressione.

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Sono d'accordo. Qui non c'è solo un depauperamento qualitativo ma soprattutto atletico.
Questo è normale nei senatori ma anche i nuovi (se si eccettua il solo Guarin forse..) sono privi di queste peculiarità, importanti in ambito nazionale e fondamentali in campo europeo.

Marin ha detto...

Infine, anch'io sono dell'avviso che bisogna accellerare un po' il futuro. Cioe', Benassi e Kovacic non sono pronti, ma bisogna fare in modo che maturino piu' in fretta. Faremo qualche figuraccia, ma non stiamo entusiasmando neanche adesso. Ce la faranno.

Altre cose importanti:

1) scegliere il modulo base
2) acquistare i giocatori in base al modulo: possibilmente forti, giovani e atleticamente potenti
3) fare una preparazione atletica top
4) utilizzare i senatori soltanto per far rifiatare i titolari

Zona Franca ha detto...

@Marin io direi che è un'analisi perfetta .. aggiungerei solo

5)trovare il sistema per inserire con costanza e gradualità...almeno un giovane della primavera per reparto...almeno lo si valuta un'intera stagione e si riesce a capire che cos'è...

luciano ha detto...

Io invece sono convinto che se avesse esautorato i vecchi e puntato sui giovani saremmo in piena zona serie B.
i giovani in campo ieri correvano meno degli anziani (tranne Pereira e Gargano, che qui considero...giovani) senza avere le qualità degli anziani. per me non si è mai neppure sognato di essere in dubbio tra cambiasso e Benassi, in una partita importante. In una "facile" per far respirare il Cuchu, forse.
Mi sbaglierò ééé.
Questo non per difendere il Cuchu, ma per difendere Strama, che COME TUTTI GLI ALLENATORI AL MONDO METTE QUELLI CHE SONO EVIDENTEMENTE MIGLIORI AL MOMENTO

Marin ha detto...

No, l'allenatore mette quelli che CREDE siano i migliori al momento.

Se Benassi e Cambiasso corrono ugualmente, cioe' se fanno la stessa distanza con la stessa intensita', vuol dire che la preparazione e' sbagliatissima. Perche' un 18enne/19enne normale e ben allenato deve avere piu' capacita' di corsa rispetto a un 33enne che atleticamente non e' mai stato un mostro.

Zona Franca ha detto...

..beh intanto se benassi avesse giocato qualche minuto in più.. qualcuno ne avrebbe tratto beneficio.. del resto dopo aver visto la coppia mudingayi-gargano far sembrare i granata di ventura il barcellona dei tempi belli... qualche possibilità in più ai ragazzi la si poteva anche dare.... e siamo comunque al discorso in che modo inserire i ragazzi nella maniera più congeniale... che si sforzino di capire come fa klopp a dortmund per esempio...

Marin ha detto...

klopp ha inserito prepotentemente tanti giovani e ha vissuto una prima stagione difficilissima. non so se l'inter puo' permettersi di logorare tra il decimo e il quindicesimo posto, neanche per una stagione. poi nella seconda stagione ha tratto tanti benefici ed ha vinto. non tutte le storie finiscono con il lieto fine pero'... se ti gira male puoi finire in serie b invece di vincere il campionato nella prossima stagione.

Unknown ha detto...

esatto, Marin: l'allenatore mette quelli che crede siano i migliori. qualche volta mette uno che non crede sia il migliore, ma non ha altri. E' il caso di kovacic, nettamente il più negativo e di Alvarez.
Insomma l'allenatore spesso ci azzecca più di un tifoso

Unknown ha detto...

Ma forse Klopp avrà dei giovani più pronti...

Zona Franca ha detto...

@Marin ancora un po' che andiamo avanti... poi io credo che come dice un famoso proverbio russo "a volte si deve fare un passo indietro per farne due in avanti" la logica del risultato a tutti costi prima o poi è destinata a presentare il conto.. io dico che se c'è convinzione un progetto giovani si può fare.. così almeno sai dove stai andando.. ora invece mica si capisce ....

ora stacco alla prossima.. ciao!

Marin ha detto...

Ma certo, ci mancherebbe. Pero' mi chiedo a volte... Se facciamo fare tipo 15 partite da titolare a Benassi ne uscira' probabilmente un giocatore molto piu' esperto e forte. Se facciamo lo stesso con Cuchu ne esce un giocatore logoro e stremato e per niente migliorato. Puo' darsi che col Cuchu avremmo qualche punto in piu', diciamo 5 ma non credo. A questo punto mi chiedo se il gioco vale la candela?

E' meglio un Benassi sensibilmente migliorato o un Cambiasso sempre piu' fisicamente a terra per la miseria di 2,3,4 punti?

Unknown ha detto...

Comunque è una polemica interessante ma che non cambierà mai i rispettivi punti di vista. io sono convinto che non esiste al mondo un allenatore che faccia giocare chi al momento dà meno garanzie, a meno che abbia scommesso sulla sconfitta dei suoi. Il discorso non è giovani si, giovani no. Altrimenti anch'io sarei per i giovani. il discorso è se l'allenatore ritiene di avere giovani più validi degli anziani. sapendo che può sbagliare, ma è più facile che sbagli un tifoso.
E gli esempi altrui non dicono nulla, a mio parere. bisognerebbe infatti vedere il singolo giovane che qualità e maturità ha e al posto di quale "titolare" viene schierato. Non è siste una scelta tra giovani e vecchi, ma tra "quel" giovane e "quel" vecchio.

Unknown ha detto...

Gimon, se leggi, fammi saper quando ti posso chiamare sul cellulare, senza disturbarti dai tuoi impegni

Marin ha detto...

Anch'io credo che in campo si debba mandare sempre i migliori. Ma qui si presenta un altra domanda: e' meglio perdere con i giovani o con i vecchi? Ma mi rendo conto che e' un falso problema perche' domande di questo tipo hanno una sua valenza soltanto in teoria, in pratica e' sempre diverso. In pratica qualche volta vinci e qualche volta perdi, sia con i vecchi, sia con i giovani, ma anche facendone una miscela. Per questo la realta' e' molto piu' difficile.

Marin ha detto...

Alla fine, credo e spero che l'Inter risolvera' i suoi problemi nel modo piu' antico, conservatorio e sicuro: coi soldi. Moratti trovera' qualche soluzione. Le rivoluzioni sono troppo pericolose mentre le transizioni graduali durano troppo e non si sa mai dove vai a finire.

Amstaf ha detto...

Mi limito a fare una osservazione: l'anno scorso Cou non era pronto per un'Inter modesta, andò in Spagna e fece il titolare...si disse che l'espaniol era di bassa classifica, il calcio spagnolo meno aggressivo; quest'anno non era pronto per l'Inter, va al Liverpool ed è titolare, in un calcio più atletico, duro, in una squadra che, OGGI, mi sembra più forte dell'Inter.
Qualche dubbio dovrebbe venire a tutti, no?

Unknown ha detto...

No, marin, il discorso a mio parere è diverso? meglio rischiare di perdere 3-0 con i giocatori veri o di perdere 7-8 a 0 con i giovinetti ?
E' meglio essere il lotta per il terzo posto schierando i migliori, o essere 15esimi con i giovinetti? (con tutto ciò che questo comporterebbe, per noi come squadra e società, per l'allenatore, ma anche per i giovani stessi).
Il fatto è che non ci sono mai controprove.. però qualcosa si può intravedere. Ieri il giovane (e talentuosissimo) kovacic era il più disorientato.
Magari con 10 compagni del Tottenham avrebbe fatto benino... pensa se oltre a lui e a Alvarez ci fossero stati in campo Bena, Pasa e Ibra. Quanto finiva?

Unknown ha detto...

Bisogna vedere chi ha come compagni nel liverpool (a trenta punti dalla prima) e a chi avrebbe preso il post, Cou.
Comunque Cou è un l'eccezione, tra i giovani, per me. Con tre medianacci e una prima punta di qualità e grande vigore, Cou è pronto per qualunque squadra. Con cassano, Cambiasso, senza un centravanti magari con Alvarez in fascia, allora no, non è ancora pronto.

Marin ha detto...

Infatti, Luciano. Io non facevo il discorso del tipo 11 giovani vs 11 vecchi. Anzi.

Io mi chiedevo se alla lunga paga di piu' un Benassi o un Cambiasso. Quindi il giovane piu' pronto (in teoria) al posto del vecchio piu' logoro (in teoria). Era questo il discorso.

Poi per me Kovacic non ha fatto ne' meglio ne' peggio degli altri.

Unknown ha detto...

@ Pap.Onepap

..l'errore è nell'obiettivo fissato come imprescindibile da moratti...il terzo posto..
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sì ,anch'io ritengo che l'esigenza di centrare il terzo posto abbia condizionato Strama in alcune scelte.
Che poi ,se vogliamo dirla tutta ,ok i soldi che entrano, ma devi iniziare prima per i preliminari e con il rischio di uscire subito.
Essere competitivi e ricostruire nello stesso tempo è opera difficile..

Unknown ha detto...

correggo tutti...

stramaccioni in questo momento mette quelli che SPERA siano i migliori...
perchè visto l'altalenare delle prestazioni e della corsa lui può solo SPERARE che cambiasso ripeta gli ultimi 20 minuti di catania e non sia quello di firenze
può solo SPERARE che zanetti sia quello del secondo tempo del derby e non quello di firenze...
può solo SPERARE che benassi sia quello di pescara e non quello di roma e che kov quello dell'andata del cluji e non quello di firenze...

perchè TUTTI, e ripeto TUTTI hanno un terrificante su e giù in termini di prestazione...
per i senatori atletiche, per i bambini caratteriali...

il fatto è che se NON gli fosse stato imposto il terzo posto, lui rischierebbe la SPERANZA sui giovani e NON sui senatori...

inoltre su chivu ormai dovrebbe avere CERTEZZE... è impresentabile ad alti livelli e pure medi...
e sono CERTISSIMO che ieri sera Pasa non avrebbe fatto figura peggiore...

inoltre ormai la statistica ha discreti elementi per essere probante...
da dicembre ad ora il numero di prestazioni scarse dei senatori è di molto superiore a quello delle positive...
senza contare che NESSUNO dice che debba giocare tutta la primavera
si dice che zanetti, cambiasso, chivu e cassano tutti assieme in campo per 90 minuti NON ci possono più andare perchè la probabilità che si giochi 7 contro 11 in tema di mobilità supera di gran lunga tutte le altre...
e con chivu in campo cmq si parte SEMPRE da 10 contro 11 visto le ripetute cappelle che fa da quando è rientrato e che, a cascata, fa fare agli altri...
CHIUNQUE al suo fianco gioca peggio di quando gioca con un altro...

Unknown ha detto...

spezzo poi una lancia per alvarez per ieri sera...
è stato l'unico che ha fatto 2 tagli in area...
è stato l'unico che ha cercato di portar su palla invece che darla indietro o orizzontale o lanciare lungo...
secondo whoscored ha vinto 3 tackle...tanti quanti zanetti...
ha corso tutto il tempo su e giu per la fascia... e ne aveva sempre almeno 2 addosso...
86% di passaggi riusciti...
ha sbagliato un gol... bene... castighiamolo come livaja...

luciano ha detto...

Ognuno la racconta come la vede e come crede. Io non credo che Strama abbia mai avuto una priorità: le chiachiere sono chiacchiere, ma strama ha sempre giocato per vincere tutte le partite, mettendo in campo quelli che negli allenamenti HA VISTO essere i migliori. ha fatto naturalmente un po' di turn over, ferme restando le gerarchie espresse dal campo, quando la partita era oggettivamente più facile e si prestava a esser vinta anche con qualche cambio.

Non voglio entrare nel merito del giudizio sui singoli, perché le posizioni ormai sono radicate e immutabili. Dico solo che dissento totalmente dalle valutazioni di Pap.

Unknown ha detto...

non avevo dubbi

Unknown ha detto...

le cose sono 2

o strama in settimana ci vede male

o siamo messi davvero malissimo a rosa...

e preferisco la prima opzione che un paio di occhiali prima o poi tutti i ragazzini si arrendono e un paio di occhiali li mettono

Unknown ha detto...

Si, la rosa è messa malino, occorre riconoscerlo. E' una rosa che dopo una trentina di partite è quarta, a un punto dal grande Milan, pur essendo stata tartassata da infortuni, in modo che in ogni partita ha giocato senza 6-7 degli elementi fondamentali, a turno. In EL ha fatto bene nel girone, contro avversari non irresistibili e sta uscendo dopo una brutta sconfitta col Tottenham, una grandissima squadra, in una partita in cui erano disponibili solo 12 titolari più alcuni ragazzini e i 12 titolari erano provati dal fatto di essere costretti a fare straordinari dai primi di agosto.
Se pensiamo ai vertici cui eravamo abituati, una rosa disastrosa. nessuno di questi giocherebbe nell'Inter del triplete. Se pensiamo a una squadra di seconda fascia, stiamo facendo meglio o non peggio di Lazio, Roma Fiorentina. Solo che noi la transizione la stiamo affrotnado da due anni, loro da sempre...

Avvocheto ha detto...

Qualcuno ha qualche elemento in piú sulla prima giornata della MUPC? Domani nei quarti noi affronteremo l'Empoli (che oggi ha perso 3-0 con il Milan), mentre la seconda squadra di Milano affronterá la Juve Stabia, da noi battuta 4-0 e che ha clamorosamente eliminato il Parma.

carlo ha detto...

Dopo l'ennesimo arbitraggio sospetto, continuo a pensare che siamo degli ingenui poeti a parlare ancora di inter, dei suoi difetti.
Amala!

Unknown ha detto...

Carlo: purtroppo non si tratta di arbitraggio sospetto, ma di ordini puntualmente eseguiti.
per questo da tempo sostengo che le nostre scarsissime speranze residue sono legate più a un'improvvisa improbabile crisi del Napoli che a punti persi dai nuovi ladri

Unknown ha detto...

Simone è un grande professionista del giornalismo mediatico (o comunque lo si voglia chiamare).
le sue opinioni sono sempre interessanti, anche se quasi mai le condivido, soprattutto perché l'approccio alle problematiche della nostra Inter è radicalmente diverso dal mio, di cui per altro riconosco la genesi da dilettante appassionato.
Spero che Simone non se la prenda se utilizzo due paragrafi del suo ultimo post (che certo non condivido integralmente) a sostegno di mie vecchie tesi.

la prima affermazione è questa:
“I cosiddetti Benassi Boys avrebbero sicuramente corso di più, ma sarebbero stati travolti come e più di quelli scesi in campo ieri sera a Londra”

Non credo sia necessario commentare la mia condivisione di questa opinione.

La seconda riguarda le difficoltà oggettiva con la quale si è operato sul mercato in queste ultime tornate.
Non per negare che si siano commessi errori (a mio parere più che altro sui rari investimenti onerosi, che forse non sono riusciti al 100%), ma per tener conto di tutti gli elementi, in un' analisi complessiva che forse, in caso di fallimento degli obiettivi stagionali, imporrà un cambio radicale a livello dirigenziale e temo, tecnico.
Dice dunque Simone:
“...necessità di puntare in entrata su svincolati con emolumenti tra 1 e 2 milioni netti l’anno (quindi scarsi,vecchi o giovani non ancora sbocciati), necessità di selezionare tempi e modi degli investimenti, rischiando di non poter cogliere le occasioni del momento”.

Ecco, queste necessità, oggettive, hanno reso tutto molto più problematico. Pur dando per scontato che si poteva far meglio. Perché si può sempre far meglio

Guido ha detto...

Io andrei molto cauto con le rivoluzioni. In particolare, mollare Strama per affidarsi a chi? Mazzarri? Che le scoppole le va a prendere dal Viktoria Plzen e, quando non ci si mettono gli arbitri, prende bastonate sistematiche a Milano e a Torino?

Invito, prima di fare un bel rogo di tutto per soddisfare i sapientissimi tifosi, a considerare i seguenti aspetti:

- a fine stagione saremo stati per più di metà della stessa senza la punta titolare, Stankovic, Obi e Mudingayi, forse Samuel. Nagatomo ha avuto lunghe rogne, Coutinho si è rotto all'apice delle prestazioni. Silvestre quando sembrava potesse dare fiato in determinate partite, s'è rotto pure lui. Ora, parte di queste assenze era preventivabile. Ma ditemi chi avrebbe previsto questo scenario, in queste proporzioni.

- siamo stati derubati di una consistente manciata di punti (con i quali saremmo comodamente secondi), e delle loro conseguenze positive.

Detto ciò, ci fossero i soldi per andare a prendere almeno un Guarin (come livello complessivo) per reparto, decidendo NOI chi cedere, sarebbe un conto. Ma nelle condizioni attuali...

Cisco ha detto...

Alla Nike Cup noi in semifinale contro la Roma dopo aver vinto 2-1 contro la Juve Stabia. La Roma ha battuto non so quanto il Brescia.

Su di voi per ora non ho notizie.

Everybody Hertz ha detto...

Mi assento due giorni, trovo il tempo di scrivere un post dopo la prova sconcertante in terra d'Albione e poi scopro che i punti del mio pezzo sono stati ampiamente discussi nei commenti :-D
Vabbè, la faccio breve: nuovo post online.

AL82