mercoledì 1 maggio 2013

144

Appiano Waiting: Aprile 2013


Serie A
 
Faraoni (Udinese)

- Vs. Chievo (campionato)
Panchina.

- Vs. Parma (campionato)
Panchina.

- Vs. Lazio (campionato)
Panchina.

- Vs. Cagliari (campionato)
Panchina.

Stevanovic (Torino)

- Vs. Bologna (campionato)
Panchina.

- Vs. Roma (campionato)
Panchina.

- Vs. Fiorentina (campionato)
Non convocato.

- Vs. Juventus (campionato)
Non convocato.

Khrin (Bologna)

- Vs. Torino (campionato)
Ordinato, a tratti anche elegante ma incapace di cambiar marcia.

- Vs. Palermo (campionato)
Uno dei migliori in campo. Vertice basso nel rombo di Pioli (mancavano sia Perez che Diamanti) recupera palloni e offre un'utile sponda a Konè e Taider, vincendo il duello con Rios e Barreto.

- Vs. Sampdoria (campionato)
Non ripete la grande prova della settimana precedente, dimostrandosi poco battagliero e senza il dinamismo adeguato per sorreggere un centrocampo a due.

- Vs. Atalanta (campionato)
Panchina.
 
Mariga (Parma)

- Vs. Siena (campionato)
Assente per infortunio.

- Vs. Udinese (campionato)
Assente per infortunio.

- Vs. Inter (campionato)

Assente per infortunio.

- Vs. Lazio (campionato)

Assente per infortunio.

Livaja (Atalanta)

- Vs. Inter  (campionato)
Entra al 9° della ripresa e al primo pallone toccato mette, con la complicità della difesa interista, Bonaventura solo soletto davanti ad Handanovic. Nel cambiare l'inerzia della gara però è più decisivo Gervasoni che il croato, il cui merito è quello di dare peso all'attacco della Dea e alzare il baricentro della squadra.

 - Vs. Fiorentina (campionato)
Montella sbaglia formazione e lui per un tempo fa il suo per tenere impegnata la retroguardia viola. Con il passare dei minuti, però, finisce per incartarsi e perdere lucidità. Colantuono non può che sostituirlo quando mancano poco meno di 15' e la Fiorentina conduce per due reti a zero.

- Vs. Genoa (campionato)
Manca Denis ed è costretto a fare da unico faro offensivo in mezzo all'esperta difesa genoana. Si batte senza timori reverenziali ma ancora una volta fatica a trovare la via della rete.

- Vs. Bologna (campionato)
Irritante, sciupone e nervoso. Ammonito (terzo giallo di fila) salterà la trasferta di Parma.
 
Serie B

Bardi (Novara)

- Vs. Sassuolo (campionato)
Berardi lo beffa con una punizione da trenta metri (tiro forte che colpisce la parte interna del palo ma lui resta fermo), rimettendo in corsa un Sassuolo che fin lì aveva patito e molto le iniziative dei padroni di casa. Sul due pari prima respinge d'istinto un tiro di Longhi da fuori area e poi si supera in uscita chiudendo lo specchio della porta allo stesso Berardi quando ormai sembrava fatta.

- Vs. Vicenza (campionato)
Due soli tiri in porta per gli ospiti. Sul primo Bardi si distende in tuffo e devia, sul secondo Gentili indovina l'angolo con un diagonale volante e imparabile un passo dentro l'area di rigore. Sempre puntuale nelle uscite. Normale amministrazione.

- Vs. Livorno (campionato)
Continua la sua striscia positiva il Novara, giunto al tredicesimo risultato utile consecutivo (con quella di Livorno sono 7 le vittorie di fila) anche grazie ai riflessi di Bardi. Nel primo tempo respinge tutto quello che passa dalle sue parti (non perfetto solo su un tiro di Luci dai 30 m), nella ripresa ha meno lavoro da fare e nulla può sulla sassata di Duncan a 3' dalla fine.

- Vs. Modena (campionato)
Colpaccio dei canarini in trasferta e contro la squadra del momento. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto ma il Modena esce dal Silvio Piola senza aver rubato nulla, costruendosi le sue occasioni tutte bloccate da Bardi tranne il colpo di testa di Gozzi che si infila alle spalle del portiere toscano dopo aver acquistato velocità toccando terra.

- Vs. Padova (campionato)
Voci di mercato lo rivorrebbero già in viaggio verso Appiano. In attesa di conferme, lui si tiene in allenamento vestendo i panni di Superman. Due rigori parati, occasioni sventate a ripetizione, sicurezza fra i pali e nelle uscite da autentico big. Applausi.

Crisetig (Crotone)

- Vs. Empoli (campionato)
Perno centrale di un centrocampo per l'occasione schierato a 5 si abbassa troppo quando i toscani attaccano ma riuscendo per questo a fare un sufficiente lavoro di densità che limita abbastanza i movimenti fra le linee di Saponara.

- Vs. Pro Vercelli (campionato)
Dirige sapientemente le manovre dei padroni di casa e se non fosse per l'errore in uscita da cui scaturisce il pari della Pro Vercelli staremmo a parlare di una prestazione da 7. Ci va sicuramente vicino e questo, anche tenendo conto della debolezza dell'avversario, è un segnale positivo.

- Vs. Padova (campionato)
Un passo indietro rispetto alla giornata precedente ma prova comunque sufficiente. Il refrain è ormai famoso: ordinato, elegante ma compassato e poco "cattivo".

- Vs. Reggina (campionato)
Nel derby calabrese Drago preferisce puntare sulla vecchia guardia. Crisetig entrerà al 19° del secondo tempo, con il Crotone in vantaggio con il preciso compito di mettere ordine in un finale di gara che si preannunciava incandescente. La Reggina pareggerà i conti in pieno recupero ma l'esame di Lorenzo può ritenersi comunque superato con la sufficienza piena. Deve crescere soprattutto nei momenti in cui l'agonismo cresce. Le qualità ci sono e ci vuole pazienza.

- Vs. Lanciano (campionato)
Ritorna titolare come centrale del terzetto di centrocampo e porta a casa la pagnotta. Traducendo in voti si potrebbe dire che Crisetig parte sempre da una base del 6 e a volte aggiunge quel mezzo voto in più e a volte, meno per la verità, lo toglie.


Benedetti (Spezia)

- Vs. Grosseto (campionato)
Assente.

- Vs. Juve Stabia (campionato)
Panchina.

- Vs. Cesena (campionato)
Entra a 2' dal termine per difendere il gol di vantaggio.

- Vs. Empoli (campionato)
Tribuna.

- Vs. Bari (campionato)
Tribuna.

Bianchetti (Verona)

- Vs. Ternana (campionato)
Panchina.
 
- Vs. Cesena (campionato)
Panchina.

- Vs. Cittadella (campionato)
Entra un po' a freddo a venti minuti dalla fine e per poco Di Carmine non lo punisce bruciandolo sul tempo ma sparando alto appena entrato in area.

- Vs. Brescia (campionato)
Prima da titolare e prime difficoltà. Caracciolo è un cliente scomodo per chi come Matteo si sta affacciando al professionismo da pochi mesi e non ha tanti minuti nelle gambe. L'Airone gli sfugge sul gol del vantaggio degli ospiti (errore anche di posizione) e lo anticipa sulla punizione battuta di Scaglia. Voto gazzetta 5.5

- Vs. Ascoli (campionato)
10' finali. S.v. ma i complimenti di mister Mandorlini non si fanno mancare.

Biraghi e Pecorini (Cittadella)

- Vs. Vicenza (campionato)
Biraghi al solito posto: titolare nel ruolo di terzino sinistro. Non trova collaborazione da parte dei compagni quando ad inizio della partita il Vicenza spinge soprattutto dalla sua parte. Vacilla un attimo ma tiene botta, riuscendo in un'occasione a togliere a Ciaramitaro la possibilità di tirare a botta sicura con una bella diagonale. Quando avanza i suoi cross sono sempre deliziosi. Col suo sinistro impegna severamente Bremec con una punizione potente e tagliato dai 25 m. Assente Pecorini.

- Vs. Padova (campionato)
Frizzante derby che si conclude con ben 6 reti, 3 per parte. Biraghi inizia bene sfornando un paio di cross invitanti e tenendo a bada il suo diretto avversario. Quando Pea inserisce Farias e sposta Ze Eduardo a sinistra son dolori. Quest'ultimo infatti è decisivo (un gol e un assist) e alla resa dei conti vincerà il duello con l'interista. Assente Pecorini.

- Vs. Verona (campionato)
Parte dalla panchina e negli venti minuti fa l'esterno sinistro in un centrocampo a 5. Assente Pecorini.

- Vs. Juve Stabia (campionato)
Foscarini opta ancora per il 3-5-2 ed ha ragione perché il Citta torna a vincere in casa dove nelle due precedenti uscite aveva preso la bellezza di 9 gol. Biraghi viene riproposto esterno ma alla fine non è questione di modulo: non è in grande forma. Succede. Esce al 27° del secondo tempo. Assente Pecorini.

- Vs. Varese  (campionato)
Panchina. Assente Pecorini, ancora zero minuti con la nuova maglia dopo i soli 3' con l'Empoli.

Duncan (Livorno)
 
- Vs. Ascoli (campionato)
Contrasta, riparta, con forza e piede delicato, accelerando e decelerando a suo piacimento. Un top player in categoria.

- Vs. Varese (campionato)
Rifiata accomodandosi in panchina. Entrerà al 15° del secondo tempo col Varese sotto di una rete e con un uomo in meno. Si becca subito un giallo e contiene i suoi ardori in attesa di tornare titolare già da mercoledì.

- Vs. Novara (campionato)

Il Novara viaggia a mille e il Livorno è in versione "gita domenicale" ma Duncan è l'unico a lottare, sorreggiando gran parte del centrocampo labronico sulle sue giovani e già forti spalle. Corona una convincente prestazione con un gran gol da fuori che per riaccende, inutilmente, le speranza della squadra di Nicola.

- Vs. Grosseto (campionato)
Per la seconda volta in questo mese parte dalla panchina, sulla quale Duncan resta seduto soltano 37' perché Nicola si rende conto che il Livorno è in ambasce contro l'ultima della classe già retrocessa e non può far meno del ghanese. Detto fatto: Alfred si mette in mezzo a sradicar palloni e a macinare chilometri cambiando il volto della gara. Di una sicurezza e solidità disarmante.

- Vs. Vicenza (campionato)
Tocca ripetersi: "Livorno sorretto dal gigantesco Duncan", che "tiene il centrocampo quasi da solo" (fonte gazzetta, voto 7.5). Peccato per l'infortunio (problema all'adduttore della gamba destra) che lo costringe ad uscire a 5' dalla fine.


Bessa (Vicenza)

- Vs. Cittadella (campionato)
Titolare. Prestazione così così. Resta negli spogliatoi all'intervallo ma forse alla base della sostituzione c'è anche un problema di natura fisica. Voto gazzetta 5.5

- Vs. Novara (campionato)
Assente.

- Vs. Ascoli (campionato)
Assente.

- Vs. Pro Vercelli (campionato)
Assente.

- Vs. Livorno (campionato)
Tribuna.

Caldirola (Brescia)


- Vs. Cesena (campionato)
Assente.

- Vs. Sassuolo (campionato)
Bello scontro in casa della capolista in cui Caldirola è protagonista ma non nel modo che vorrebbero i tifosi dell'Inter. Nel primo tempo si perde due volte Pavoletti e alla terza lo stende a limite d'area ingannando anche l'arbitro che al suo posto espelle De Maio. In ogni caso cerca di limitare i danni ma l'uomo finisce per dimenticarlo spesso.

- Vs. Grosseto (campionato)
I toscani non costituiscono una temibile armata e per una volta ha una giornata piuttosto tranquilla. Attento in marcatura sicuro negli interventi. Quando si tratta di impostare vengono fuori certi limiti.

- Vs. Verona (campionato)
Pareggia il derby con Bianchetti : due errori gravi lui, due errori gravi Matteo. L'ex Varese però era alla prima da titolare in B e ci ha messo grinta e voglia mentre Luca si distingue solo per poca concentrazione e aggressività sull'uomo.

- Vs. Reggina (campionato)
Partita normale contro il redivivo Di Michele. Il Brescia esce dal Granillo con la porta inviolata e questo resta comunque un segnale positivo.

Donati e Rigione (Grosseto)

- Vs. Spezia (campionato)
Entrambi assenti.

- Vs. Empoli (campionato)
Esce al 45° dopo un primo tempo con un solo sussulto: il gol dell'Empoli firmato Maccarone.

- Vs. Brescia (campionato)
Entrambi assenti.

- Vs. Livorno (campionato)
Il 3-0 in trasferta dei labronici è risultato più pesante di quanto il campo non abbiamo detto, almeno nel primo tempo dove il Grosseto si rende pericoloso spesso e volentieri, in maniera particolare dove Donati spinge (suo il cross che genera il primo rigore poi sbagliato da Delvecchio) e guarda le spalle a Som prima di sciogliersi sotto i primi pomeriggi caldi di stagione. Assente Rigione.

- Vs. Pro Vercelli (campionato)
0-0, tante emozioni e tanti errori da una parte e dall'altra. Uno di questi vede protagonista Donati: palla recuperata a limite d'area ma gli manca lo scatto e la freddezza dell'attaccante sparando in bocca a Valentini. Dietro fatica a contenere la vivacità di De Silvestro. In panchina Rigione.


Lega Pro I

Alfonso* e Degeri (Cremonese)

- Vs. Pavia (campionato)
Assente per infortunio dopo uno scontro in allenamento con Baiocco.

- Vs. Sudtirol (campionato)
Assente.

- Vs. Tritium (campionato)
Assente.

- Vs. Portogruaro (campionato)
Assente.

Mella (San Marino)

- Vs. Cuneo (campionato)
Panchina.


- Vs. Virtus Entella (campionato)
Mezz'ora finale con i padroni di casa in vantaggio di due reti a zero. La cosa non scoraggia Mella, fra i pochi a far cambiare marcia al San Marino. Voto gazzetta 6.5

- Vs. Trapani (campionato)
Entra a metà ripresa e dopo cinque minuti il Trapani segna il gol vittoria, riuscendo a contenere Mella e gli attacchi del San Marino senza andare mai in affanno.

- Vs. FeralpiSalò (campionato)
Panchina.

Thiam (Sud Tirol)

- Vs. Trapani (campionato)
Dura 50' la sua partita contro la capolista del gruppo A, quando è costretto ad uscire a causa di una botta alla caviglia destra. Fino ad allora più lavoro di sponda che veri pericoli creati.

- Vs. Cremonese (campionato)
Assente.

- Vs. Virtus Entella (campionato)
Assente.


- Vs. Lecce (campionato)
Assente.

Esposito (Treviso)

- Vs. Como (campionato)
Assente.

- Vs. Tritium (campionato)
65' e prestazione da 6. Gli manca giustamente il ritmo partita.

- Vs. Lumezzane (campionato)
Assente.
 
Tremolada (Como)

- Vs. Treviso (campionato)
70' prima di uscire per una botta alla spalla. Peccato perché fino a quel momento era stato fra i migliori in campo e autore di due assist-gol.

- Vs. Cuneo (campionato)

Sarà la spalla, sarà la fisicità mostrata dal Cuneo ma Tremo è poco ispirato. Esce dopo un'ora di gioco.

- Vs. Lumezzane (campionato)
Parte dalla panchina e negli ultimi 20' ha giusto il tempo per uno spunto sul quale Schenetti scheggia la traversa.

- Vs. Virtus Entella (campionato)
Entra al nono della ripresa ed nel giro di 5 minuti l'Entella raddoppia e si trova in 11 contro 10, finendo il match in discesa (5-0 il risultato finale).

Scappi (Reggiana)

- Vs. Tritium (campionato)
Assente.

- Vs. Lecce (campionato)
Assente.

- Vs. Portogruaro (campionato)
Assente.

- Vs. Pavia (campionato)
Assente.

Romanò (Prato)

- Vs. Catanzaro (campionato)
Panchina.

- Vs. Barletta  (campionato)
Tribuna.

- Vs. Pisa (campionato)
Panchina.

Galimberti (Gubbio)

- Vs. Avellino (campionato)
Non sfigura contro i navigati attaccante della capolista, concentrato come tutte le altre volte che è stato chiamato in casa. Promosso.

- Vs. Nocerina (campionato)
Altra buona prestazione rovinata solo da una storta alla caviglia che lo costringe a lasciare il campo a metà gara.

- Vs. Latina (campionato)
Entra solo nel finale di partita.

Estero

Alibec (FC Viitorul)


- Vs. Vaslui (campionato)
Un gol ed un assist mettendo in mostra il meglio del suo repertorio: fisico, tecnica, carattere. Peccato che non serva al Viitorul per portare a casa nemmeno il punticino.

- Vs. Oţelul Galaţi (campionato)
Assente per squalifica (ottava ammonizione).

- Vs. CSMS Iaşi  (campionato)
Doppietta in trasferta nella sfida salvezza. Quando è in giornata meriterebbe ben altri palcoscenici.

- Vs. Rapid Bucarest (campionato)
Duella con i centrali avversari ed apre varchi per gli inserimenti dei compagni ma il Viitorul, in vantaggio e con l'uomo in più per quasi un'ora, si fa rimontare e addirittura superare. Denis avrebbe anche l'occasione del pari nel finale ma gli viene meno il killer instict facendo fare a Pecanha un figurone.



- Vs. Petrolul Ploieşti (campionato)
Nulla da fare per Alibec e i suoi contro la squadra dell'ex rossonero Contra, tecnico
in grande ascesa (il Petrolul è 3° ad un punto dal Pandurii, non perde da novembre, ha la miglior difesa del campionato e un piede in finale di Coppa di Romania dopo aver vinto 3-0 in casa dell'Otelul Galati quando l'anno scorso si è salvato per il rotto della cuffia). Sconfitta secca ma il Viitorul resiste oltre un tempo, sfiorando anche il vantaggio in due occasioni, una proprio con Alibec.

Longo* (Espanyol)

- Vs. Osasuna (campionato)
Panchina.

A metà mese torna in Italia per operarsi alla spalla. Stagione finita.

Obiorah (Cluj)

- Vs. Dinamo Bucarest (campionato)
Esce dopo 82 minuti passati da schermo protettivo davanti alla difesa in una squadra che dopo aver chiuso la Dinamo nella propria metà per un'ora si fa beffare alla prima occasione. Per recuperare si sbilancia e Obiorah nei grossi spazi non è a suo agio.

- Vs. Pandurii (campionato)
Assente.

- Vs.
Astra Giurgiu (coppa di Romania)
Assente.

- Vs. Gloria Bistrita (campionato)
Assente.

- Vs. Steaua Bucarest (campionato)
Assente.

Giovanili

Romano (Pro Vercelli Primavera)

- Vs. Torino (campionato)
Per un tempo tiene impegnata la retroguardia granata. Esce a metà ripresa dopo l'espulsione del suo compagno di squadra Scalvini.

- Vs. Sampdoria (campionato)
Entra dopo un'ora di gioco quando la Sampdoria è già sul 4-0.

- Vs. Empoli (campionato)
Altra pesante sconfitta (1-4) che toglie di fatto la Pro dalla lotta per gli spareggi pre-final eight. Assente Romano.

- Vs. Siena (campionato)
Termina con il terzo tonfo consecutivo con Romano ancora assente.


Marini, Ilouga, Sarina e Boschi (Sassuolo Primavera e Allievi)

- Vs. Brescia (campionato)

Tutti e tre titolari ma solo due su tre termineranno la gara (Ilouga sostituito all'intervallo), senza per altro risultare utili per portare a casa almeno un punticino, quando ormai i giochi per i play-off sono fatti.

- Vs. Modena (campionato)
Panchina per Marini, 20' per Ilouga e 90' per Sarina nel vittorioso derby Primavera. Boschi entra al 50°, si fa ammonire ma vede anche il gol del 1-2 in casa dell'Atalanta.

- Vs. Bologna (campionato)
Finisce 4-1 per i felsinei ma Sarina è assente, Marini resta in panchina e Ilouga entrerà all'ottantaseiesimo. 50' senza costrutto per Boschi contro il Padova.

- Vs. Milan (campionato)
Ai rossoneri servono i tre punti per mantenere dietro l'Inter e al Sassuolo gli stimoli sono ormai finiti da tempo. Il risultato di 0-4 è la normale conseguenza di questo. 90' per Sarina e Marini, zero per Ilouga.

Tonsi (Atalanta Primavera)

- Vs. Varese (campionato)
Uno-due micidiale ad inizio primo tempo che stende il Varese e agevola i compiti di Tonsi.

- Vs. Padova (campionato)
I primi 45' per Tonsi in una partita tutto sommato equilibrata.

- Vs.  (campionato)
1-1 sul campo difficile dei clivensi. La partita la fanno i padroni di casa e a Tonsi tocca rintuzzare gli attacchi avversari e un Da Silva ispirato. Non sempre la cosa gli riesce ma la sufficienza è guadagnata con l'assist per il gol di Mangni.

- Vs. Brescia (campionato)
Sconfitta indolore con il primo posto in classifica già guadagnato. 90' per Tonsi.

Ntow e Gullotta (Brescia Primavera)
 
- Vs. Cesena (campionato)
Buonissimo pari a reti bianche in casa del Cesena. Gullotta resta in panchina mentre dopo una lunga assenza ritrova il campo per una decina di minuti Ntow.

- Vs. Sassuolo (campionato)
Gullotta torna titolare e il Brescia conquista tre punti importanti per migliorare la sua classifica.

40' per Ntow.

- Vs. Verona (campionato)Terza partita consecutiva mantenendo inviolata la porta, segno del buon periodo della squadra allenata da Javorcic. Ntow e Gullotta partono entrambi dalla panchina. Il primo entrerà per giocare gli ultimi venti minuti mentre il secondo sarà chiamato in causa già nel primo tempo (38°) per sostituire il claudicante Corradi. Nessuno dei due riuscirà ad evitare il pari contro l'ultima della classe.



- Vs. Atalanta (campionato)
Sarà già stato sicuro della prima piazza del girone B ma battere l'Atalanta sul proprio campo è sempre motivo d'orgoglio, ancor più per Gullotta che chiude il campionato del Brescia segnando la sua prima rete, quella dello 0-2, con le rondinelle. Spiccioli per Ntow.

Melgrati, Del Piero e Bangoura (Cesena Primavera)


- Vs. Brescia (campionato)
Ai punti avrebbe meritato il Brescia che con Valotti centra palo e traversa a Melgrati quasi battuto. 90' per il portiere e gli altri due giovani nerazzurri in Romagna.

- Vs. Modena (campionato)
90' per Melgrati, Del Piero (suo l'assist per il primo gol di Sanchez) e Bangoura nello 0-2 che permette ai bianconeri di giocarsi i play-off nello scontro diretto dell'ultima giornata

- Vs. Varese (campionato)
Ancora 90' per tutti e tre. 1-0 al Varese con assist su punizione di Yago e un super Melgrati a salvare risultato e qualificazione.



- Vs. Palermo (campionato play-off)
Amara sconfitta ai supplementari in terra siciliana dopo aver rimontato in extremis il doppio svantaggio. Almeno due grandi parate di Melgrati che con Bangoura giocherà l'intera partita. Sostituito al 39° del secondo tempo Del Piero, meno incisivo del solito.



Note:

*stagione finita in anticipo

Aniello "Nello" Luciano (aka AL82)

144 commenti:

Marin ha detto...

Il fallo di Nani e' violentissimo e forse volontario. Ma se anche volontario non fosse, sarebbe da espulsione diretta in considerazione della gravita' dello stesso fallo e per aver messo in pericolo la salute dell'avversario. I colpi da kung-fu e per di più alle costole non sono ammessi nel calcio. Le regole FIFA in questo senso non sono discutibili, ma inequivocabili.

Marin ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=1kKZIzvMa3A

Everybody Hertz ha detto...

Rispetto la tua opinione ma io continuo a pensare che Nani, come dimostrano altri video e/o replay reperibili in rete, guardi fino all'ultimo la palla ed il movimento del piede sia rivolto verso quella (da come piega la gamba prima di saltare, secondo me, si intuisce il classico movimento di chi vuol fare uno stop volante con la punta della scarpa) e non verso Arbeloa. Fatto sta che il portoghese colpisce il petto dell'avversario non con la suola ma con la parte esterna del piede. Certo l'intervento è scomposto, reca un danno e colpisce l'avversario dove non dovrebbe. Non ci vedo premeditazione ma l'espulsione a velocità normale ci sta, mentre l'azione rivista 100 volte con tanto di zoom e replay può sembrare a me meno pericolosa e a te violentissima. Ci sta. Ma poi, alla fine, che ce frega del Real? :-D Battute a parte, tutto era nato dalla divergenza di opinioni fra me, Giuseppe e Luciano sulla semifinale di ieri. E fallo o non fallo, fuorigioco o non fuorigioco, il Real oggettivamente ha fatto in tutta questa CL meno del Dortmund. Questo sempre secondo il mio modo di vedere il calcio che non è infallibile, anzi.

AL82

Giuseppe ha detto...

Complimenti per il post, AL.

Voglio dominio tedesco in Europa per altri 2-3 anni, così ai gobbi magari passa la voglia di farsi la squadra forte e chissà nel frattempo torniamo in auge anche noi, perché no.

Everybody Hertz ha detto...

Restando in topic, segnalo il buon momento di Bocalon che a casa sua e in Lega Pro II ha ritrovato forma e gol (4 nelle ultime tre partite) e le difficoltà di Tornaghi in America che dopo la partita inaugurale ha perso il posto in favore di Johnson, da poco entrato nel giro della nazionale maggiore a stelle e strisce.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

Per me, invece, deve crescere tutto il movimento calcistico italiano e noi con esso, fermo restando che non tiferò mai gobbi o cugini in Europa.
L'altro giorno guardavo i coefficieni UEFA e negli ultimi 5 anni noi siamo 7°, cugini 14° (dietro Lione e Shaktar) e ladri 20°, poi il vuoto totale con la Roma 43° (che l'anno prossimo scalerà il grosso dei suoi punti), davanti al Napoli (46° e tallonato dal Fenerbahce che potrebbe superarlo e dallo Standard Liegi) ma dietro al Twente e al Metalist. Noi stando al bottino del 2009-10 dobbiamo cercare di entrare in CL entro l'anno prossimo, visto che se non raggiungiamo l'EL quest'anno faremo fatica a stare nei primi 20 posti, rischiando un ritorno meno morbido se non tosto.

AL82

Giuseppe ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Giuseppe ha detto...

Ma anche io Al, a parte la battuta di prima, auspico innanzitutto una crescita del movimento. Un movimento che deve cominciare ad investire in maniera seria sui settori giovanili (anche il Bayern, come il Barça, ha diversi protagonisti formati in casa: Kroos, Sweini, Muller, Alaba...) e sulle strutture. L'elemento che deve cambiare, a mio avviso, è però mentale/culturale: fin quando il calcio si concepirà come qualcosa in cui uno vince e tutti gli altri perdono continueremo (parlo in generale, non è una caratteristica che mi è propria) a formare giocatori bravi a difendere (forse...i Nesta-Maldini-Cannavaro-Bergomi-Baresi sono lontanissimi), bravi a "distruggere" gioco, bravi tatticamente, ma con poco estro, poca fantasia, poca abitudine al gol, perché il "risultato" a tutti i costi ti impone di non prenderle, prima ancora di segnare. Solo di recente sono venuti alla ribalta ElSha e Mario, dietro di loro non vedo alternative di livello. Fermo restando che nel campionato di 7-8 anni fa (non ne parliamo ancor prima) anche loro avrebbero fatto molta fatica ad imporsi.

Rob ha detto...

Preso Piacentini dall'Albinoleffe, secondo Gianluca Di Marzio.

Chris ha detto...

si muove il fronte Barcellona.
Ausilio ieri era a Madrid ed oggi a Barcellona, ovviamente per vedere le due di champions.
e sono previste nelle prossime ore, come dice Di Marzio, incontro proprio col Barca per parlare dei soliti noti (Handa, Sanchez, Montoya) e anche di Bartra, difensore centrale classe 91, che stasera ha giocato titolare.

poi una notizia su un ragazzo del 97, ma probabilmente ne avrà giù parlato Luciano nelle settimane scorse.
è stato preso Giorgio Piacentini, difensore centrale dall'Albinoleffe. piaceva anche alle due di Manchester, e Bergomi poco fa ne ha parlato benissimo.

Avvocheto ha detto...

Eh sí, su Piacentini Luciano aveva anticipato nettamente Di Marzio!! Altro colpo di livello!

Tornando al post precedente, oltre a ringraziare Guido per il report, dispiace per i ragazzi, ma sicuramente concordo con Luciano nel giudicare questo torneo in maniera molto positiva. Sicuramente faranno benissimo tra qualche settimana a Matera e l'anno prossimo, coi nuovi acquisti e col rientro dei ragazzi giá coi Nazionali, saranno ancora competitivi ai massimi livelli.
Date le attese, forse mi sarei aspettato qualcosina di piú da Cissé: visto che contro la Juve non aveva entusiasmato Guido e che nella finale non ha giocato, deduco che non abbia disputato un grandissimo torneo. lo attendiamo l'anno prossimo!
Ottime invece le notizie sul terzino del Novara: Guido, dal tabellino sul sito del torneo pare che oggi abbia giocato a destra...confermi? Nel caso sarebbe ancora piú interessante, dato che contro i brasiliani aveva giocato a sinistra.

Adesso sotto con Abano, sicuramente i 2000 faranno onore ai sacri colori!

Avvocheto ha detto...

Come non detto Guido...o hanno cambiato sul sito o avevo letto male io...Solbacchi é messo come terzino sx. Sorry

Unknown ha detto...

Nicola Roggero su Sky, bello tosto su Fuentes e dintorni..

Unknown ha detto...

Luciano ..se ti va ..un ritratto tecnico di Piacentini.
Mentre Bartra spero sia una bufala.

Guido ha detto...

Sì Avvocheto, Sobacchi è mancino puro e gioca a sinistra. E il piede è buono e potente (vedi gol col Vasco).

luciano ha detto...

Chiudiamo la discussione su Real Borussia e dintorni.
resto della mia idea, rispettando quelle altrui.
Per me la finale regolare sarebbe stata Real Bayern, certamente le due squadre più forti d'Europa, al momento. E il Real non è certo quello che avrebbe voluto Mou, che in due anni non è riuscito a liberarsi di cariatidi importanti e a sostituirle con sue scelte.
Il barcellona ha dimostrato che quando i campioni (Xavi Iniesta) per qualche motivo non corrono più come prima e ti manca l'attaccante migliore, anche uno "squadrone" diventa una squadretta.
Tutti gli altri infatti, escluso Pique, sono giocaotri normalissimi
Il bayern ha dimostrato che per vincere ci vuole un attacco di atleti formidabili.
Il barça in fase difensiva giocava un 451 (spesso un 541 con file serratissime e spazi stretti: su ogni portatore di palla blaugrana c'erano sempre tre giocatori. Solo che poi, conquistata palla, le sue punte partivano da 60-70 metri ed erano imprendibili.
Il bayern ha giocato in modo molto simile all'Inter di Mou, cioè ha praticato il gioco più efficace e spettacolare possibile.
Milito era meglio del loro centravanti; Pandev (bravissimo) era peggio di Robben; Eto'o era pari a Ribery (al Ribery di ieri, perché in assoluto non c'è partita) e Muller è meglio di Wes.
Poi naturalmente c'era un altro barcellona.

luciano ha detto...

A proposito di giovinetti: ecco le età dei giocaotri del Bayern scesi in campo ieri:

27
30- 25 -35 - 21
25-29
0-24-29
27

Come si vede tutti giovanetti al di sotto dei vent'anni, perché all'estero, i giovani li lanciano....

luciano ha detto...

la storia di Piacentini, per quanto mi riguarda si risolve in questo. Ho visto il giocatore dal vivo forse 3 volte, la prima nei giovanissimi: difensore centrale dal buon fisico, elegante, abile nell'uscita palla al piede e soprattutto dotato di personalità, mi aveva bene impressionato. Per questo, quando lo scorso anno ho visto a interello il procuratore Pavone (un passato nelle giovanili dell'Inter, poi da giocaotre soprattutto all'Atalanta), sapendo che ha molti agganci con l'Albinoleffe, gli ho chiesto se non c'erano possibilità che Piacentini venisse all'Inter.
Mi ha risposto che era stato in sede proprio per parlare di quello. Ho riportato la voce, ma ero piuttosto scettico, sapendo che Pavone fa parte della scuderia Riso e lavora soprattutto con il Milan.
Finita l'estate, Piace è rimasto ad Albino. Mi ha incuriosito però il fatto di vedere più volte Pavone a Interello e soprattutto Riso a colloquio con Samaden durante le partite delle giovanili.
In inverno sono stato a Zanica (dove sorge il meraviglioso centro dell'albino) a vedere la partita dell'Inter '97. Piacentini era capitano e giocava come sempre da centrale difensivo. e' stato sicuramente il migliore dei suoi e ha anche siglato il gol dell'1-1.
Dopo qualche tempo ho rivisto Pavone a Interello e gli ho chiesto notizie del "mio pupillo". Mi ha risposto: forse stiamo davvero chiudendo.
C'è poi stata la partita di ritorno con l'Albino. E Piace non ha giocato. Ho chiesto ai genitori e mi hanno detto che stava...facendo le valigie per l'Inghilterra.
Avevo saputo che l'anno prima il suo presidente aveva rifiutato una notevole offerta della juve. Ma ora rischiava di perderlo quasi a zero.
Comunque davo l'operazione England quasi fatta, perché così mi assicuravano i genitori e...una certa dose di ragionevolezza.

Qualche tempo dopo ho incontrato di nuovo Pavone e gli ho detto: "allora il mio pupillo è volato in Inghilterra?".
"No, mi ha risposto, fa un viaggio molto più breve".
"viene qui?"
"Si"
Ho scritto la notizia, senza fare il nome perché non ero certo che tutte le clausole fossero state assolte. Ma Avvocheto, ottimo segugio, l'ha capito facilmente.
Ora c'è questa conferma autorevole anche se non definitiva.

Voglio ringraziare Pavone, che certo non ci legge, ma qualcuno magari glielo riferisce, per la cortesia e disponibilità dimostrata in tutto questo periodo.

Magari tutti capissero che aprirsi ai media e persino ai blog meno ambiziosi è un modo per accrescere l'interesse dei tifosi per il settore giovanile.

Ma forse qualcuno preferisce che non ci siano rompiscatole in giro....come se si trattasse di questioni dei servizi segreti.
Eppure gli addetti ai lavori le informazioni non le prendono certo dai blog o dalla stampa. Gli addetti ai lavori sanno tutto su tutti, e non solo in tema di mercato.

Gli eccessi di segretezza fanno davvero ridere, tanto più se si conosce l'affidabilità di chi scrive (non diffonderei mai una notizia che potesse danneggiare l'Inter e anzi nel mio piccolo potrei se mai fare da amplificatore della bravura di chi vi opera).

luciano ha detto...

Un'ultima considerazione: dal post di Al (ormai possiamo chiamarlo Nello) si deduce che eccetto forse Duncan e bardi, i nostri giovani sono abbastanza in difficoltà, anche in B o in C.
ma noi siamo incapaci di lanciare i giovani, dovevamo inserirli in prima squadra già un paio d'anni or sono...
Chi tifa davvero per i nostri giovani non può che essere prudente e dar loro tutto il tempo di completarsi, al livello delle loro possibilità reali del momento.
Poi, attorno ai 23-24 anni, si tireranno le somme.
A meno che non siano fenomeni in assoluto (piuttosto rari, per altro).

giudik ha detto...

si evince che è sempre più necessario avere le squadre B che militino almeno in lega pro, altrimenti il divario con le altri nazioni sui giovani si allargherà sempre più, mica sono tutti Bardi o Duncan o ElSha. Ma in Italia è di gran moda dire no a qualsiasi cambiamento, fa sentire potenti... così un presidenticchio di lega pro, che nella società conta quanto il due coppe a briscola, si permette il lusso di bloccare i progetti delle multimilionarie società di serie A e può andare a dormire soddisfatto del potere raggiunto.

Invece noto con piacere che l'Inter sta rafforzando in maniera impressionante la già fortissima squadra dei prossimi allievi nazionali... forse si punta a rafforzare le squadre giovanili per arrivare in primavera senza la necessità di ulteriori rinforzi, che a quell'età sappiamo essere già particolarmente esosi

Unknown ha detto...

Perdonami Luciano ma io sono portato a pensare che spesso il prestito dei nostri giovani si fa "alla cazzo di cane" scusa l'espressione. Penso a Crisetig che ora sarebbe al centro del tuo simpaticissimo sarcasmo e invece è andato in un'altra squadra dove ha trovato più spazio e sta dimostrando che giocatore è. Penso a Duncan che entrava a partita in corso a risultato compromesso, con parecchio nervosismo nell'aria, e così fu bollato come non pronto. Va a Livorno e a quanto pare è una bestia. Penso a Bessa mandato in una squadra che lotta per non retrocedere con giocatori esperti nel suo ruolo ma soprattutto con un grave infortunio da recuperare. Tu fai ironie sul Bayern ma intanto Lahm, Muller, Kross, Sweini giocano da una vita. Ora sono imbattibili ma non sono nati con la barba incolta. A sto punto mi chiederei dove sono i meriti della cantera del barca. Scusatemi ma vedo che Messi e Pique hanno 25 anni, Iniesta trenta e addirittura Xavi e Puyol. Neanche qui vedo giovani. Denigriamoli.

Matteo ha detto...

Ciao Luciano:noto parecchi nuovi arrivi per i 97'.Invece per quanto riguarda la primavera,cioè i 95', del prossimo anno?e per i 98' ed i 99'?Grazie mille.

Giuseppe ha detto...

Luciano: a parte che se lo stesso giochino lo fai per il Borussia ti sarà facile notare quanto bassa è l'età media, anche il Bayern ha una formazione per lo più giovane. Laddove giovane per me non significa diciottenne bensì calciatore nel pieno della maturità fisica e tecnica. È impensabile creare squadre di soli ragazzini, tanto quanto è sprecato non provarli mai o solo in situazioni di emergenza.
E poi Luciano, permettimi, ma ci vuole un po' di coraggio: SE fosse vero l'addio di Handanovic sarebbe un delitto sprecare soldi per un altro portiere quando in casa hai il miglior under 25 del ruolo; così come riscattare due modesti mestieranti come Gargano e Mudingayi non farà che limitare lo spazio al giovanotto che in poche partite si è imposto come miglior centrocampista della serie B. E il discorso potrebbe andare per le lunghe (ad es. Ibrahima lodato a più non posso da Strama durante il ritiro è poi sparito dalla circolazione, salvo 20' molto ben giocati a Cluj) ma evito. Se è vero che hai pochi soldi lancia un ragazzo tra i più pronti alla volta: te lo ritroverai "fatto" tra 1/2 anni. Ne abbiamo solo 2/3 pronti? Ok, che vengano provati.

Unknown ha detto...

Il giochino sui giovani non ha senso.

Perché quelli che adesso hanno 30, 29 ed anche meno anni, hanno esordito a 18/19/20. Vedi Lahm, Schwei. O Muller. O Alaba. O Badstuber. Tutti titolari a meno di vent'anni.

Il Bayern non compra 30enni ma se li ha perché li ha fatti esordire 10 anni prima non è che li può rottamare.

Robben, Ribery, Neuer, Kroos ecc..., tutti acquistati quando avevano 25 anni o meno.

Quest'anno hanno preso un ultratrentenne, Pizzarro.
Ma lo hanno preso perché gratis, perché conosceva l'ambiente avendoci già giocato, perché con un contratto annuale a mo' di polizza assicurativa contro eventuali infortuni: terzo centravanti dopo il croato e Gomez.

Inoltre loro hanno una chiara politica rispetto ai giovani di seconda fascia. Preferiscono tenerli in rosa, come alternative, anziché andare a comprarle.
Meglio avere un Contento gratis in rosa che spendere anche solo due milioni per un terzino che non sposta nulla a livello tecnico.

Rob ha detto...

Insomma, l'allenatore che quei giocatori li ha avuti in Primavera e poi in prima squadra non è stato abbastanza capace di capire che erano pronti per stare in rosa.

Tutti allenatori ormai.

Unknown ha detto...

@Rob

A volte il coraggio aiuta, a volte il coraggio non serve.

Se Jesus a Settembre si è dimostrato pronto per la prima squadra secondo te non lo era anche 4 mesi prima?
Certo, se hai un ventenne brocco non ti serve il coraggio per farlo giocare con continuità, ti serve la pazzia.
Ma un buon ventenne va lanciato, gli va data fiducia e poi vediamo...

Duncan quest'anno io lo visto solo in Inter Verona di coppa Italia, ottima prestazione. Ok, era il Verona (che non è meno forte di Siena e Pescara, come organico...), ok era la prima, tanti se e tanti ma.
Però a me piacerebbe tenermi Duncan, farlo giocare, farlo sbagliare anche ma usare altrove i soldi serviti e che serviranno per un Gargano.

Poi sinceramente, ma questo deve essere un mio limite evidentemente, trovo stucchevoli commenti tipo "eh, ma allora gli allenatori che hanno deciso così erano tutti fessi".

Perché mettiamoci d'accordo, o possiamo parlare di calcio anche noi non addetti ai lavori oppure no.
Perché se non possiamo contestare la scelta di un allenatore perché ne capisce più di noi o perché "ma secondo voi è autolesionista?" e se non possiamo contestare la scelta di un presidente perché lui ci mette i soldi quindi è impossibile che agisca in maniera fallace, allora questo blog a che serve?

Unknown ha detto...

* L'ho

Rob ha detto...

Il coraggio di mandare in campo un giocatore ancora non all'altezza è un coraggio stupido. Se da segni di miglioramento a breve ok, altrimenti lo mandi a giocare e poi lo riprendi anche dopo 6 mesi come sta succedendo con Duncan.

Altrimenti potrei dire che non servono Montoya, Peruzzi o Vrsaljko perchè abbiamo Bandini. Davvero dobbiamo sentire certe cose?

Unknown ha detto...

Bandini non è Duncan. Duncan è pronto fisicamente prima che tecnicamente, la differenza di gap tra il calcio giovanile e quello professionistico è soprattutto fisica.

Quindi Badstuber e Contento erano fenomeni a 19 anni? I nuovi Nesta e Roberto Carlos, certo.

E ripeto, Jesus in 4 mesi è passato dall'essere un giocatore non all'altezza ad essere uno all'altezza. Tutto molto logico.

Non parlo di Peruzzi, Montoya e Vrsaljko perché non li ho mai visti giocare. E preferisco evitare commenti su giocatori che non ho visto per più di qualche partita. Io.

Des ha detto...

Credo vi interessi, su SKY Sport1 alle 14 faranno vedere Barcellona-Inter di ieri, finale del "Ferroli"...

Unknown ha detto...

Bene ..grazie Des,;)

Unknown ha detto...

Per quanto riguarda la rosa della px stagione....ritengo che una variabile da considerare sia anche la presenza nella EL.
In mancanza di questa è chiaro che dovremmo avere una rosa più ristretta ed, a mio avviso ,con un rinnovamento più radicale.

Rob ha detto...

Juan Jesus è stato ritenuto all'altezza da quello stesso tecnico che non ha fatto giocare Duncan. In un caso va bene e nell'altro no? Fammi capire.

Poi non mi pare che Badstuber e Contento siano titolari nel Bayern, nè che con loro il Bayern abbia ottenuto chissà che risultati. Senza sottolineare che Badstuber e Contento hanno giocato prima nel Bayern II facendosi le ossa in campionati veri e non nella Primavera italiana.

Ma come ho detto prima, parlare a vanvera è facile.

Unknown ha detto...

"Juan Jesus è stato ritenuto all'altezza da quello stesso tecnico che non ha fatto giocare Duncan. In un caso va bene e nell'altro no? Fammi capire."

Anche dallo stesso allenatore che 4 mesi prima lo riteneva buono solo per le partitelle. Ma a parte le polemiche sterili, credi sia possibile che un essere umano compia una scelta buona ed una sbagliata? Oppure esistono solo gli infallibili ed i fallaci?

"Poi non mi pare che Badstuber e Contento siano titolari nel Bayern nè che con loro il Bayern abbia ottenuto chissà che risultati"

Contento non è titolare. Fa parte della rosa e ne gioca poche. Costato nulla, si intende. Controlla la rosa dell'Inter e fatti un conto di quando siano costati a noi gli esterni bassi che non giocano mai.

Badstuber è titolarissimo dai tempi di Van Gaal. Che lo faceva giocare nonostante le sbavature. Adesso non gioca perché infortunato, legamento crociato. Ah, titolare anche in nazionale, 30 presenza per un '89, poca roba. Non dico nulla sui successi del Bayern...

Informati prima di parlare. O meglio, prima di sostenere che gli altri parlino a vanvera.

E siccome quelli che parlano a vanvera sono sempre gli altri, mi spiegheresti anche perché Montoya, un classe '91 con ben 11 presenze in due anni nel Barca (7 da subentrante) sarebbe un giocatore pronto per l'Inter?

Rob ha detto...

Quindi l'allenatore o lo schiera da subito o nulla? Che Juan possa aver compiuto progressi importanti nel corso di quei mesi è completamente da escludere?

Poi passiamo al resto: Contento è entrato in rosa dopo aver giocato tante partite con la squadra B, con un percorso più graduale e meno traumatico, arrivando alla prima squadra del Bayern dove comunque non ha il posto da titolare. Badstuber anche, gioca nel Bayern B, POI sale in prima squadra (perchè sembra sempre che questi ragazzini passino dalle giovanili alla prima squadra quando NON è così) POI dopo un annetto e mezzo viene spostato nel suo ruolo naturale (difensore centrale). In questi due anni il Bayern vince la bellezza di un Meisterschale e di una Coppa di Germania...

Montoya lo ritengo pronto per lo stesso motivo per cui ora è pronto anche Duncan: è giovane, ha talento, ha maturato la sua esperienza nel Barcellona B e nella prima squadra pur non giocando tanto (anche a causa del valore del titolare perchè anche Guardiola e Vilanova preferiscono ancora Dani Alves a Montoya).

Karlito ha detto...

Condivido il pensiero di Alistar.

In generale, non me ne voglia, contesto il pensiero di Rob.

C'è una gerarchia negli allenatori per cui alcuni sono bravi e altri sono scarsi. In particolari allenatori perfetti non ce n'è, così come non esistono uomini perfetti al mondo.

Se così non fosse, qualsiasi allenatore andrebbe bene, perché tanto non sbagliano mai.

E invece sbagliano eccome, anche se sono gli addetti ai lavori.

Non è mica una lapidazione dire che un allenatore non ha abbastanza coraggio per spingere un certo giovane.

Inoltre le critiche devono essere sempre uno stimolo per correggere gli errori passati e migliorarrsi.

luciano ha detto...

Oh, quante obiezioni! non pensavo di scatenare un simile putiferio.
provo a rispondere a tutti. Se dimentico qualcuno non è per cattiva volontà ma per lacune della memoria.
Vincenzo: non avevo nessun dubbio sul fatto che tu fossi portato a pensare che il prestito dei nostri giovani si faccia "alla cazzo di cane". E' evidente infatti che con un prestito giusto pecorini sarebbe in nazionale A; Bianchetti nella rappresentativa planetaria, e così via.
Sono tutti dei crack, ma siccome sono stati prestati male, nelle loro squadre giocano poco.
Crisetig sta facendo appena discretamente in B anche ora che non è stato prestato alla cazzo di cane. Invece bardi e Duncan fanno bene:non perché sono più pronti, ma perché stranamente non sono stati prestati alla cazzo di cane.
Sui meriti della cantera catalana, sfondi una porta aperta: lo dico da sempre, nessun merito particolare: molti soldi da investire (come per l'acquisto dell'ultimo fenomeno U17) e il sedere di aver trovato in quindici anni un Uno xavi e un Iniesta (farmacia aiutando). Quando devono far giocare i giovani della celebrata cantera fanno ridere, come ieri.
Noi abbiamo trovato i balo, i destro, e qualche altro. non siamo d ameno, se non per il fatto che loro i bravi li comprano (sbagliando più spesso di noi) e noi li dobbiamo vendere.

luciano ha detto...

Giuseppe: il mio giochino, in questo caso, aveva uno scopo diverso da quello che tu gli attribuisci: dimostrare che con i giovani non si vince. Certo che i giocatori del bayern (quelli non comperati per decine e decine di milioni) sono stati giovani, a suo tempo. infatti allora non vincevano.
Una squadra ambiziosa può tollerare uno o due giovani, se sono fenomeni.
loro hanno un ventunenne. Noi abbiamo già un diciottenne, un ventunenne, altri due li avremmo se non avessimo dovuto cederne uno per prendere Rano e se l'altro non fosse sempre infortunato.
Poi loro per vincere accanto ai giovani hanno messo una decina di campioni di età matura fortissimi e costosissimi.
Noi di campioni forti, per aiutare a crescere i giovani, non ce nepossiamo permettere...

luciano ha detto...

Giuseppe: nell'allestire una squadra le virtù o le colpe non sono il coraggio o la paura: sono la capacità di valutare i giocatori. Se tu valuti che bardi non sia pronto, puoi azzeccare o sbagliare la valutazione. Il coraggio no c'entra. non è che uno coraggioso sceglie di far male per mettere uno non ancora pronto a suo parere.
Se Gargno e Mudi al momento vengono giudicati di maggior rendimento rispetto a Duncan, giusto che giochino loro. poi noi possiamo esprimere un' OPINIONE: cioè dire che a noi non sembra. nella consapevolezza che il mister come ogni uomo può sbagliare. ma poiché lui li vede sempre, è più facile che sbagliamo noi.
ecco uno degli scopi di un blog: esprimere opinioni, non emettere sentenze.

luciano ha detto...

Aistar: peccato che se i giovani di seconda fascia li teniamo in rosa noi siano inguardabili. prova a pensare se avessimo in rosa Biabyani, con tutti gli insulti che sono stati riversati su di lui. E biabyani è tutt'altro che un giocatore di seconda fascia...

Unknown ha detto...

luciano

non fare sti giochini sull'età però...
non puoi prendere l'età di oggi...
vediamo l'età dell'esordio...
o anche solo... vediamo l'età che avevano il 22-05-2010...

mi pare poi che nessuno dica che tassi debba giocare titolare o che crisetig era pronto o che lo fosse stato bessa... qualcuno forse, ma non i più...
personalmente eviterei anche di far fare 10 minuti a garritano e forte che paiono dei pulcini coraggiosi che si tuffano nel fiume per imparare a nuotare , ma che annaspano furiosamente...
ci sono alcuni giovani che possono essere pronti e altri no...
duncan in coppa italia aveva asfaltato il centrocampo della migliore di B...
all'epoca ti dissi che la migliore di B è paragonabile alle scarse di A... la tua risposta fu ovviamente caustica... e perentoria... doveva andare a giocare in B..
e ha continuato regolarmente ad asfaltare tutti i centrocampi di B, in molti casi paragonabili ad alcuni di A ...
il senno del poi dice che avrebbe giocato più volte di kuzmanovic...
il senno di sempre dice che giocando con cambiasso e kovacic e guarin e palacio e cassano davanti avrebbe avuto maggiori certezze che a giocare col greco dal nome improponibile e paulinho e dionisi davanti...

non ce n'erano altri a mio giudizio pronti per giocare da noi, oltre a benassi che dall'errore in El è stato bellamente segato ...
a me pare oggettivamente indiscutibile che a stramaccioni sia mancato un po' di coraggio e se vogliamo di sana incoscienza...
e ribadisco il concetto che il ripetere ossessivamente dell'imprescindibilità del terzo posto gli abbia messo notevoli pressioni e timori e spesso abbia preferito l'esperienza alla freschezza, quando invece qualche partita in più ad alcuni bambini avrebbe preservato gli esperti che forse e dico forse giocandone qualcuna in meno, ne avrebbero giocato qualcuna meglio in più e forse dico forse non si sarebbero rotti...

i vecchi hanno sempre proverbi pieni di saggezza popolare e che difficilmente sbagliano...

meglio un asino vivo che un cavallo zoppo

luciano ha detto...

Il discorso più divertente è quello su Juan, che se era pronto a settembre era pronto anche 4 mesi prima.
A parte che veniva da un calcio del tutto diverso e doveva ambientarsi A parte che in quei mesi ha fatto esperienza fondamentale alle olimpiadi.
resta comunque che con questo ragionamento curioso se uno lancia un giovane non ha mai il merito di aver scelto il momento giusto, ma è un cretino per non averlo lanciato quattro mesi prima. ma se lo avesse lanciato quattro mesi prima, avrebbe potuto giocare altri quattro mesi prima. E così all'Infinito.
davvero interessante come teoria. pari a quella di chi sostiene che si dovrebbe lanciare ... Bonazzoli, che infatti prima o poi giocherò, e se farò bene doveva giocare prima, e così via all'infinito.

Giuseppe ha detto...

@luciano: ma io infatti non emetto sentenze, ma esprimo opinioni, nient'altro che opinioni. Lungi da me pensare di saperne più di professionisti affermati.

Unknown ha detto...

leggo ora la questione del vincere...

in europa partono oltre 170 squadre in 2 competizioni...

2 vincono
altre 2 arrivano in finale
altre 4 in semifinale...
nei campionati principali abbiamo altre 100 squadre...

5 vincono
5 arrivano seconde...

ovvero... 7 squadre in tutta europa possono vincere qualcosa...

il che ci porta a dire che l'importante per una qualunque squadra del globo, non è in assoluto vincere, ma essere competitiva per farlo...
e il bayern è dal 2009 che lo è...

luciano ha detto...

Bisogna vedere chi è l'asino, se è davvero vivo e se il cavallo è davvero zoppo. C'è un mister apposta per valutare. Se sbaglia lui paga, i tifosi possono dire che Cavani è Cagani e tutto continua come prima.
Duncan non sappiamo neppure oggi se è da Inter. giocare nel Livorno è diverso che nell'Inter.
Duncan e Livaja non erano in grado di dare un apporto migliore di altri a questa Inter e sono stati mandati a giocare. Se Dunan l'anno prossimo si dimostrerà pronto (e Livaja fra due anni) si dimostrerà la bontà della scelta. Se non si dimostrassero pronti, ancora di più.

Unknown ha detto...

e aggiungerei...
che visti i trascorsi nel club e in nazionale, il rischio primo di sconfitta del bayern arriva proprio dal possibile "braccino corto" dei più anziani...

che robben, ribery, scwhein e lahm qualche facciata l'hanno presa...e il rischio che gli si "riproponga" come l'aglio e i peperoni non è così impossibile

luciano ha detto...

Giuseppe: le opinioni differiscono dalle sentenze per la loro perentorietà.
Io posso dire che conoscendo bene i giocatori condivido TUTTE le scelte di Strama sui giovani. ma non per servilismo o altro.
L'unica che non condivido è quella sul poco spazio riservato a Cou. Non la condivido ma la capisco: Strama in quel periodo era in lotta per grandi obiettivi e Cou francamente, giudicato per l'immediato e per di più con altri attaccanti che non coprivano non era la migliore soluzione.

Unknown ha detto...

se non sappiamo ancora oggi se è da inter duncan (o bardi) allora parliamo davvero 2 lingue diverse...

NON hanno nulla meno di icardi e kovacic in senso assoluto...

e lo hanno ampiamente dimostrato...

cavoli... come icardi entra in un derby genovese e tiene impegnata tutta la difesa del genoa da solo, dimostrando di avere palle a iosa, i 2 giocano con una nonchalance pazzesca in 2 delle migliori di B...dimostrando di avere palle a iosa...

è incredibile come per un giovane , se vuole giocare nell'inter, sia più semplice se arriva da altra squadra e non dalle giovanili...

Rob ha detto...

Nell'Inter o anche nelle altre grandi? Perchè la Roma ha il solo Florenzi in quota vivaio e solo dopo aver fatto un anno di B; il Milan ha solo De Sciglio; la Juve ha solo Marrone (che tra l'altro è un '90).

Allora forse è un problema generale quello di lanciare i giocatori direttamente dalle giovanili.

Giuseppe ha detto...

Io Luciano non esprimo sentenze, ma opinioni. E' mia opinione, e non convinzione assoluta, che con una politica un po' più coraggiosa anziché sprecare soldi per comprare mediani scarsi avremmo potuto lanciare un giovane che sta dominando nel suo campionato; che anziché pensare all'immediato con Cassano avremmo potuto guardare oltre, avendo in rosa un piccolo fenomeno; che anziché rinnovare il contratto a 2,5mln netti l'anno ad uno che non gioca MAI avremmo, forse, fatto bene a far giocare Splend o Mbaye, che già oggi non hanno nulla da invidiare all'ex calciatore rumeno; è ancora mia opinione che anziché comprare Rocchi che c'ha messo 3 mesi per entrare in forma avremmo potuto continuare a schierare il ragazzo che tanto bene ha fatto in EL, per giunta ceduto in comproprietà in cambio di uno talmente scarso che non giocherebbe manco in Primavera. Sono opinioni Luciano, non sentenze, fermo restando che gli errori li commettono tutti, e in grandi quantità. Ma quando sono reiterati...

Unknown ha detto...

hanno il solo florenzi e il solo de sciglio (e già sono cmq più di quelli che abbiamo noi visto il numero di partite giocate da loro e quelle giocate da benassi) perchè probabilmente non ne hanno altri in giro pronti o meglio...

fai un po' il conto di quanti del vivaio inter giocano nelle prime 10 di A e nelle prime 10 di B, poi conta quelli delle altre...
battiamo tutti un botto a pochi , forse doria e atalanta escluse

Rob ha detto...

Ah eccola la prontezza. Quindi De Sciglio gioca perchè è pronto (e non ci sono dubbi) mentre gli altri no. Quindi perchè questo discorso vale per De Sciglio e non per i nostri?

Unknown ha detto...

Luciano, se scateni obiezioni vuol dire che quello che scrivi è stimolante, buon per tutti.

Fino a quando non arriva il genio di turno a sostenere che chi non la pensi come lui stia parlando a vanvera, ma questa è una questione di sensibilità personale.

Veniamo al concreto: io preferirei avere in rosa Biabiany piuttosto che andare a comprare Gomez. Ed una società dovrebbe fegarsere degli insulti di questo o di quello. E direi che se ne frega, giustamente, altrimenti non vedremmo all'Inter il 90% degli ultimi acquisti.

Tanto né il francese né Gomez rappresentano un plus valore, preferisco tenermi il primo che non mi è costato nulla, che andare a svenarmi per il secondo (a mio parere anche solo un terzo delle cifre che girano sarebbero troppe per l'argentino).

Sul discorso delle vittorie...
Cosa vi aspettate di vincere comprando giocatori fatti e finiti quali Mudi, Gargano o lo stesso Gomez? Io nulla, non so voi...

Non ho mai sostenuto che dovrebbero essere lanciati in prima squadra tutti, ma che avrei preferito tenermi Duncan anziché spendere per Gargano. Tutto qui. Questo è il mio pensiero.

Che non mi porta a pensare che voi siate dei matti, che parliate a vanvera o che, come dice Luciano, facciate discorsi "divertenti e curiosi".

Rilassatevi, si parla di calcio.

luciano ha detto...

Un conto è giocare in A e un altro in B.
E' pieno di giocatori forti in B che fanno male in A in una grande piazza. per la verità accade anche con giocatori forti nelle provinciali di A.
Io infatti ADESSO non vorrei che Duncan e neppure Icardi fossero titolari. sarebbe sicuramente un'altra stagione al ribasso. Vorrei un forte centravanti e un forte mediano collaudati e Icardi e Duncan da inserire gradualmente, come secondo me si poteva fare con Cou. Solo che Cou aveva troppe lacune a giudizio del mister, per gli obiettivi che avevamo allora.

Comunque è chiaro che tutte le operazioni si possono leggere in due modi: qui ormai c'è chi li legge sistematicamente in modo negativo e chi cerca di vedere quali possono essere le motivazioni che rendono comprensibili o addirittura giuste certe scelte

Rob ha detto...

Non ribaltare le cose: io dico che parli a vanvera perchè non tieni conto che tra noi e i tedeschi le condizioni sono totalmente diverse. LORO possono far giocare e crescere i propri giocatori nelle PROPRIE squadre professionistiche minori, gestendoli come meglio credono senza che debbano trattare comproprietà e prestiti, NOI dobbiamo prestarli e valutarli in contesti diversi.

Eccoti spiegati i Badstuber e i Contento che altrimenti al Bayern giocherebbero meno di zero.

Unknown ha detto...

Ripeto... Fare un conto di quanti usciti dall'inter giocano in A e nelle prime 10 di.B ebauanti degli altri

Rob ha detto...

Ma questo cosa c'entra con il salto diretto dalle giovanili alla prima squadra? Perchè tu facevi questo discorso.

Noi dalle giovanili alla prima abbiamo tirato fuori negli anni Balotelli, Santon, Faraoni e Obi. Abbiamo perso coraggio o forse bisogna valutare giocatore per giocatore?

Rob ha detto...

Ocazz, ho capito male. Hai ragione.

Icardi arriverà e probabilmente arriva anche Duncan. Poi vabbè, uno gioca in A e l'altro in B quindi è ovvio che ci siano differenze.

Se però dovessero arrivare entrambi, non capirei il succo del discorso.

Unknown ha detto...

Ancora...
Il Bayern Monaco II milita nella quarta divisione tedesca.

Schwei, per dirne uno, ci ha giocato un solo anno, quando ne aveva 17, a 18 era in prima squadra.
Badstuber a 19.
Alaba a 19.
Ecc ecc...

Da noi non è considerato pronto il miglior classe '93 che abbiamo.


Unknown ha detto...

Ve lo ricordate Martins?

Giocava in primavera. Andiamo a Leverkusen senza punte, tra squalifiche e infortuni. Lui gioca la prima da titolare. Segna, fa bene, resta in prima squadra, ne gioca tante, segna anche in semifinale di Champions, giocando sempre causa infortuni.

Ora, Martins era pronto, evidentemente. Ma senza gli infortuni di Vieri e Crespo sarebbe rimasto in primavera tutto l'hanno. Oppure mandato in prestito a Gennaio, chi lo sa.

Se non li fai giocare come fai a capire se sono pronti o meno?

Unknown ha detto...

ma come cosa centra?
santa pazienza dimostra che il vivaio dell'inter da anni è uno dei migliori d'italia dal quale escono gioocatori PRONTI per la A a differenza degli altri

i da te nominati sono stati lanciati direttamente in prima da :
mancini- mourinho- benitez
più faraoni lanciato da ranieri che non ne aveva altri...

in ogni caso TUTTI allenatori con ampia esperienza e personalità...
cosa che AL MOMENTO manca a stramaccioni...e torniamo al discorso primario della mancanza di coraggio (o incoscienza) dovuta alla mancanza di esperienza e, secondo me, alla pressione del risultato (e della conferma)

che un mancini e un mou vedono mario e santon pronti e se ne fregano di tutto e li lanciano e li fan giocare...
secondo me...e se vuoi lo scrivo anche in grande ... SECONDO ME... stramaccioni qualcuno lo ha visto pronto ma non se l'è sentita di lanciarlo...

cavoli... potrò avere un'opinione o no? Oppure è d'obbligo andare sempre alla ricerca di miriadi di giustificazioni per non dare responsabilità?

Abbiamo 10 over 30 nella rosa da 25 della prima squadra calcolando i giocatori di movimento.. non ce
l'ha nessuno...
e di questi 10 , ben 4 sono over 35, e in 3 hanno 33 anni...
6 di questi 10 sono titolari...
e ci stupiamo se corriamo meno e se si rompono di più?

e cubano per oltre 55 milioni di ingaggi lordi...
e ci stupiamo se non abbiamo soldi?

Marin ha detto...

Duncan.

Fisicamente sembra prontissimo. Ottima cosa, molto importante.

Tecnicamente mi lascia ancora perplesso. La capacita' di giocare di prima e di districarsi negli spazi stretti non e' il suo pezzo forte (non vuol dire che sia scarso, attenzione). Alterna lanci belli e precisi a quegli inguardabili, soprattutto quando il pressing avversario si fa asfissiante. Rimane un'incognita il suo adattamento alla massima serie.

Testa: non male, ma nemmeno il massimo. Risulta spesso un po' nervoso e irruento.

Detto questo, i mesi appena trascorsi in B non possono che avergli giovato. Il ragazzo merita ampiamente di essere seriamente e continuamente testato nell'Inter, ma da qui a considerarlo un giocatore affidabile o mezzo-titolare ce ne passa. Lo inserirei nella rosa del prossimo anno a giocarsi il posto tra gli interditori: lui, Kuz + uno tra Gargano e Mudi.

Probabilmente Benassi e Olsen tutto sommato sono piu' pronti di lui.

Marin ha detto...

Se proprio dobbiamo giocare d'azzardo, vendiamo Handa e teniamoci stretto sia Bardi che Dige, poi vediamo chi tra i due si afferma. E' difficile che entrambi toppino. E con questi soldi prendiamo un big in attacco o in mezzo.

carlo ha detto...

Devo ammettere che il baròa visto al Ferroli è una gran bella squadra!
vittoria meritata.

Unknown ha detto...

siamo sul 2-2 con i viola...

Unknown ha detto...

finita

Unknown ha detto...

Mi ripeto..adesso noi siamo nelle condizioni di ripartire , affidandoci con più convinzione ai ragazzi del ns. settore giovanile ; certo è però che pochissimi hanno la personalità (oltre ai mezzi tecnico-atletici )per sfondare subito in prima squadra.
Balo e Kovacic sono delle eccezioni.
Ogni ragazzo poi ha i propri tempi e modi di maturazione.
Scorrendo il post ci si accorge che un conto è la primavera altro il calcio professionistico..in questo senso le seconde squadre in Lega Pro sarebbero un toccasana ,ma in Italia prima di azzardare qualche innovazione....

Unknown ha detto...

Mi ripeto..adesso noi siamo nelle condizioni di ripartire , affidandoci con più convinzione ai ragazzi del ns. settore giovanile ; certo è però che pochissimi hanno la personalità (oltre ai mezzi tecnico-atletici )per sfondare subito in prima squadra.
Balo e Kovacic sono delle eccezioni.
Ogni ragazzo poi ha i propri tempi e modi di maturazione.
Scorrendo il post ci si accorge che un conto è la primavera altro il calcio professionistico..in questo senso le seconde squadre in Lega Pro sarebbero un toccasana ,ma in Italia prima di azzardare qualche innovazione....

luciano ha detto...

Tutte le opinioni sono lecite. Anche ritenere che un allenatore vede un giovane più forte di un titolare, ma schiera il titolare, perché è masochista, spera di perdere e di venir cacciato.
Ci mancherebbe.
Ognuno abbraccia le opinioni che ritiene più ragionevoli, e le espone liberamente.

Unknown ha detto...

o perchè magari pensa:

se perdo con benassi in panca e cambiasso in campo è una cosa

se perdo con benassi in campo e cambiasso in panca è un'altra

luciano ha detto...

oggi con noi si è allenato Piacentini. Purtroppo, non so se è una scelta voluta, gli allievi si sono allenati sul campo più lontano, quindi nessuna possibilità di seguirlo.
Lo ha accompagnato però Pavone, che cordialissimo come sempre ci ha confermato la chiusura dell'affare e abbiamo fatto con lui una bella chiacchierata.
Ytra l'altro gli ho chiesto di tracciarmi un breve profilo tecnico per il blog: eccolo
Giorgio è un centrale di difesa non altissimo (poco più di 1.80 ma con ancora margini di crescita). Piede destro - ma a mia richiesta ha detto che può giocare anche a sinistra , a fianco di Della, per esempio, perché già in nazionale gioca in quella posizione -.
ottima famiglia e ragazzo serissimo fuori dal campo, ha la sua dote migliore nella capacità di leggere il gioco e di proporre anticipi efficaci. Gli piace uscire palla al piede e far ripartire l'azione. Di testa è efficace e ha un'ottima progressione: non irresistibile nei primi metri, recupera con facilità. ha grandi margini di miglioramento, ma è molto giovane: servono fiducia e piedi per terra.

Poi gli ho chiesto, sapendo che ha la procura anche di Cristante e Petagna, perché non porta Petagna all'Inter, visto che il ragazzo è sano, cioè interista sfegatato. mi ha risposto testualmente: "si, così Galliani non mi fa più entrare a Milanello".

prima un incontro molto piacevole con Sergio Zanetti che è venuto a darmi atto che sono un buon portafortuna: prima delle ultime due trasferte (contro le prime della classe) gli avevo detto di star tranquillo che avremmo vinto e così è stato.
Naturalmente gli avrebbe fatto piacere anche un vaticinio sulla semifinale col Toro, ma io devo aspettare di essere nelle vicinanze del match per sapere cosa mi suggerisce il mio istinto.
il timore di Sergio è che il Toro, una volta eventualmente eliminato dall'Inter Primavera (e io ho toccato ogni portafortuna nel raggio di 15 km. ma solo quelli appartenenti a signore...) schiererà la Primavera stessa.
Il problema principale di Sergio è che molti 85 non si allenano con lui, vengono aggregati alla primavera, ma giocano pochissimo e se anche saranno disponibili per le semifinali, non avranno il ritmo partita. Comunque mi è parso bello carico e determinato.
Se tutti fossero come Sergio, l'ambiente dell'Inter sarebbe meraviglioso per apertura e disponibiltà

Infine anche oggi si è allenato il centrale difensivo mancino di nome Filippo: ottimo fisico (più magro, ma più alto del suo avversario Roberto). Troppo poco per esprimere un giudizio.

luciano ha detto...

E poi pensa: ma Benassi è mooolto più forte di Cambiasso, quindi meglio perdere con Cambiasso che vincere con Benassi

luciano ha detto...

Sbaglierò, ma sono convinto che nemmeno la mamma di Benassi pensi che suo figlio, OGGI sia più forte di Cambiasso

Unknown ha detto...

Il punto è che non vinciamo con Cambiasso e non vinciamo con Benassi.

Sicuramente non vinceremo con Cambiasso tra tre anni, forse potremmo vincere con Benassi.

Kovacic è un gioiellino. In quel ruolo è acerbo, sbaglia alcune giocate semplici, delle volte va a sprazzi, perde palloni sanguinosi.

Ma chi se ne frega, l'anno prossimo sbaglierà meno. E quello dopo ancora meno. Si chiama prospettiva, investimento, quello che volete.

Buttando nomi a caso, preferisco titolari avere Bardi, Duncan e Jovetic piuttosto che tre giocatori medi come Marchetti, Gargano e Gomez.

Perché coi primi tre potrei vincere presto. Coi secondi non vinco ora e non vincerò mai.

Ma se il discorso si conclude pensando che l'allenatore non commette scelte sbagliate perché non è masochista, non ci sono molti margini di discussione...

revil4447 ha detto...

Assolutamente d' accordo con Alistar Alis

revil4447 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Cisco ha detto...

Petagna non è affatto interista!

luciano ha detto...

Petagna è interista, è notissimo a tutti, In passato supplicava di avere il numero di Ausilio per chiedergli direttamente di portarlo all'Inter.del resto il suo procuratore non ha smentito

Cisco ha detto...

Io sapevo altro, chiederò! Comunque non ce lo vedo Riso a portar Petagna da voi :p

Unknown ha detto...

il fatto è che nemmeno klopp è convinto che bender sia più forte di cambiasso... ma son convinto che se gli proponi uno scambio non ci sta...
il problema è se vogliamo impostare il futuro o continuare a chiederci perchè non va nel presente...

perchè son 2 anni che non arriviamo in CL con cambiasso
sicuramente non ci saremmo arrivati con benassi e duncan, ma è certo che non ci arriviamo nemmeno l'anno prossimo con cambiasso...
con benassi e duncan almeno abbiamo il beneficio del dubbio...

luciano ha detto...

Che discorso, Alistar. mi meraviglio di te. So della tua avversione per dirigenti allenatori ecc., attuali, ma stravolgere un discorso è eccessivo.
Io non ho mai detto che un allenatore siccome non è masochista non sbaglia (se mai ho detto che è più facile sbagli chi spara liberamente i Cagani e i Pacco'o, sapendo che tanto non gli succede nulla) .
Io rispondevo a Pap convinto che Strama facesse giocare Cambiasso invece che Benassi, pur sapendo che Benassi è superiore, perché aveva paura di perdere con Cambiasso fuori.
Chiaro che l'allenatore può sbagliare e Benassi essere già più forte di Cambiasso. ma questa cosa, credo, non la pensa nessuno che li abbia visti giocare una volta almeno.
E io sono il primo ammiratore di Benassi, giocatore di assoluta prospettiva.
Ripeto il mio convincimento, poi non ci torno più: legittime tutte le convinzioni, ma non conosco un solo allenatore che schieri uno che ritiene più scarso, perché più giovane.

luciano ha detto...

Cisco: ma era una battuta. Infatti Pavone mi ha risposto bene

luciano ha detto...

L'anno prossimo cercheremo di arrivarci con i giocatori più forti che avremo. Non con i più giovani. questo è certo.

Unknown ha detto...

Esatto Alistar
sono 2 anni che la società fa la scelta di andare su giocatori "esperti" o medi che uniti ai senatori avrebbero dovuto permettere di far maturare i giovani in calma, mantenendo risultati accettabili...
mi pare dimostrato dai fatti che questa strada NON abbia funzionato...
i senatori son diventati sempre più senatori, i medi non hanno coperto le loro "magagne" dovute all'età che avanza, i giovani non sono maturati e quelli che giocano si trovano in difficoltà causata dalla carenze degli altri... che invece di costituire un appoggio, spesso costituiscono un problema...
direi che FORSE è giunto il momento di cambiare teoria e metodo... FORSE...
e vorrei che si capisse che lo si pensa perchè si è interisti e si vogliono vedere i colori in alto... anche disposti ad aspettare quello che c'è da aspettare...

Cisco ha detto...

Lo so che era una battuta Luciano, non sottovalutare il mio humour :p

Poi si sa, nel calcio nulla è certo!

luciano ha detto...

Infatti tenendo tutti i giovani che abbiamo dato in prestito negli ultimi due tre anni (escluso Destro che abbiamo ceduto per arrivare a Rano), saremmo di sicuro in...CL. E forse giocheremmo addirittura le lfinali.

luciano ha detto...

Eppure le cose sono semplici: hai un giovane che ritieni possa competere con i titolari? lo schieri. hai dei giovani che ritieni abbiano un futuro, ma sono inferiori al momento ai titolari? Li mandi a giocare, poi quando li riterrai pronti li sostituirai agli aborriti anziani.
Ma perché devi castrarti subito in nome di un futuro che non è in competizione col presente?
Poi puoi avere sbagliato il giudizio, questo ci sta sempre.
Ma se pronuncia un giudizio avventato uno di noi da lontano, non rischia nulla, tutto finisce lì. Anzi lui potrà poi rimproverare allenatore e società di aver schierato uno non da Inter. Se invece sbaglia l'allenatore, ci rimette il posto.
Forse è per questo che gli allenatori possono sbagliare ma scelgono sempre i migliori

Unknown ha detto...

"Che discorso, Alistar. mi meraviglio di te. So della tua avversione per dirigenti allenatori ecc."

Luciano, non so come tu faccia a saperlo :)
Non cambierei Stramaccioni con nessuno dei nomi venuti fuori sui giornali e non sono uno di quelli che chiede dimissioni e licenziamenti quando le cose vanno male.
Le critiche che muovo alla società da tempi non sospetti (nelle sterili discussioni coi miei amici, chiaramente) riguardano l'assenza della figura di un "serio" direttore generale, in grado di metterci anche la faccia e per questo non sono tra i critici dell'opzione Leo e la mancanza di una strategia commerciale valida.

Ma tu Luciano, facendo chiaramente fantacalcio, tra un terzetto di titolari Bardi - Duncan - JoJo e Marchetti - Gargano - Gomez, chi prendi?

Il primo con due esordienti ed un campioncino o il secondo con tre giocatori medi ma affidabili?

luciano ha detto...

Jo Jo è Jovetic? Scelgo La prima terna, senza dubbio
però se devo scegliere tra Bardi Duncan e Livaja e marchetti gargano gomez, scelgo il secondo trio.
Glia ltri li do in prestito e li avrò belli pronti, se miglioreranno come spero, l'anno dopo.

Chris ha detto...

legamenti del crociato rotti per Botta.
ci si vede nel 2014.

bene bene

Chris ha detto...

di conseguenza, Alvarez diventa praticamente incedibile.

Giuseppe ha detto...

Alistar, se continui così non avrò più nulla da scrivere dato che il nostro pensiero su queste questioni è identico :-)

Luciano, secondo te - non secondo Strama o altri - quest'anno sarebbe stato così impossibile lanciare UNO alla volta i nostri ragazzi (esclusi Juan e Kovacic già formati ad alti livelli)? Che so, Mbaye non avrebbe meritato UNA chance?Avrebbe fatto peggio di Silvestre? Duncan avrebbe fatto assai peggio di Gargano o Mudi contro il Siena a/r o contro il Genoa o col Parma? Benassi dopo il buon debutto a gennaio è sparito dalle rotazioni senza un perchè salvo rispolverarlo esterno sx (assurdo). Garritano siamo sicuri che farebbe così peggio di Schelotto?

Unknown ha detto...

giuseppe..

su garritano ... ecco... con lui si che luciano ha ragione... un pulcino smarrito...

e pure 'mbaye mi pare decisamente NON pronto...

Rob ha detto...

Io mi chiedo che le guardiamo a fare le partite. Duncan nei sei mesi all'Inter quando entrava in campo era inutilmente aggressivo e irruento; Mbaye giocando da difensore centrale faceva un errore grave a partita e il meglio lo ha dato da centrocampista (e per me la carriera deve farla da centrocampista); Garritano ora... per l'amor di dio, Luca è un talento grandioso ma già non ha entusiasmato in Primavera e ha un fisico che lo sposti via con un'alitata, l'altro giorno a Palermo l'hanno fatto volare senza neanche sforzarsi. Vi pare?

Benassi vorrei vederlo di più anche io.

Giuseppe ha detto...

Ammazza che sfiga oh....povero Botta. E poveri noi che tutto sommato speravamo di aver trovato un buon giocatore a costo 0.

Unknown ha detto...

"Io mi chiedo che le guardiamo a fare le partite. Duncan nei sei mesi all'Inter quando entrava in campo era inutilmente aggressivo e irruento"

Duncan in campionato ha 3 presenze e 30 minuti di campo, con un'ammonizione. In CI un'ottima prestazione contro il Verona. In quali partite lo hai visto irruento? Che poi, avercene...

Rob ha detto...

Mi ricordo in particolare a Parma, entrò e fece due tackle particolarmente pericolosi.

luciano ha detto...

iSe debvo giudicare dalla partita di ieri, proverei anche Benassi al posto di Iniesta. Dopo.

Unknown ha detto...

anche rocchi al posto di villa se è per quello...

Unknown ha detto...

Ma dai, non è una questione di Duncan, Benassi, Gargano, Mudi o chi per loro, è una questione concettuale.

Non hai molti soldi, su questo siamo d'accordo, credo.
Quei pochi che hai li spendi per Kovacic, Jovetic, Paulihno. Non per Gargano, Silvestre, Gomez. Perché questi tre non ti daranno mai un apporto decisivo alle sorti della squadra, non ha senso spendere per loro.

Poi chiaro, se puoi spendere a iosa chiunque preferirebbe avere Pazzini che fa la riserva piuttosto che Livaja.

Ora si parla di Handa da cedere. Che senso avrebbe investire per comprare un portiere quando hai Bardi? Coi soldi del portiere, quelli di Gargano e di Silvestre, Jovetic lo compri davvero.

E magari Bardi farà qualche cazzata. Ma Jovetic o chi per lui ti farà vincere qualche partita in più.

Ma no, se vendiamo Handa dobbiamo spendere la metà almento per un buon portiere. Poi dare Bardi in comproprietà in serie A, perché in prestito non te lo fanno giocare. E tra due anni riscattarne la metà che era nostra al triplo del prezzo. Bah...

Unknown ha detto...

Va bene, se la buttate sull'ironia...

Ma Stama come fa ad allenare senza essere passato per sei mesi in prestito? O magari nella squadra B?
:D

luciano ha detto...

Kovacic Jovetic Paulinho diciamo circa 65 milioni. ad averli, non c'è dubbio, li spenderei. gargano Silveste Gomez diciamo, scontati i giocatori dati in cambio, 15-18 milioni.
Differenza 47 milioni (più o meno)
Oltre a decine di milioni al lordo di ingaggio.
Be' se avessi i soldi prenderei i primi. Ma se avessi i soldi prenderei anche una casa a Piazza Duomo. sarebbe pure un investimento.

Unknown ha detto...

Luciano, non fare il furbo :)

Non ho detto i primi tre al posto degli altri tre, leggi bene.

"Ora si parla di Handa da cedere. Che senso avrebbe investire per comprare un portiere quando hai Bardi? Coi soldi del portiere, quelli di Gargano e di Silvestre, Jovetic lo compri davvero."

JoJo ha la clasusola, con 30 lo porti via.
Silvestre 8 Gargano 6 Ipotetico sostituto di Handa 10?12? Boh

Non siamo molto lontani.
Se poi consideri che I Gargano guadagnano 3 volte i Duncan...

Rob ha detto...

Il problema è che Jovetic (a cui preferisco altri ma è un problema mio) non te lo danno neanche in cartolina.

luciano ha detto...

Non so, Alistar, non ho fatto il furbo. Se viene jo jo sono disposto a rischiare su bardi.
Ma non mi oiace fare i conti teorici su soldi che non sono i miei.Se devo comprare un auto mi informo sui prezzi reali e pi scelgo secondo le mie possibilità.
Ripeto però se venissero dei campioni sarei dispostissimo ad affiancare loro Duncan e Bardi

Unknown ha detto...

Jovetic o chi per esso.

La società ha seguito Lucas per mesi, mettendo in preventivo di spendere bei soldi per il brasiliano. Non credo che Moratti li avrebbe messi in surplus, probabilmente erano orientati a risparmiare altrove.

Ecco, una strategia simile mi piacerebbe. Cerchiamo un crack (o un crackino :D) ed invece di comprare x e y ci teniamo Bardi e Duncan.

Detto ciò, oggi ho scritto fin troppo. Buona serata a tutti.

Chris ha detto...

Gaitan tanta roba

Rob ha detto...

Non vorrei sbagliarmi ma Lucas sarebbe arrivato solo con l'aiuto della Pirelli.

Avvocheto ha detto...

@ Luciano: "ottimo segugio"...troppo buono, sono in debito! :)

Intanto ad Abano abbiamo pareggiato 2-2 con la Fiorentina, dopo che perdevamo 2-0: un gol di Merola e l'altro non ho capito se ancora di Merola o di Opoku jr. Pare si sia fatto male Pennati, ma non dicono che tipo di infortunio. I biretrocessi hanno vinto facile contro squadretta locale, mentre i ladri hanno perso con l'ajax. Domani noi giochiamo col PSG

Unknown ha detto...

Invece di divertirmi ( ho appena letto gli ultimi commenti ) su calciomercato, fantacalcio e ...giovani da prima squadra o da far maturare mi sono visto un Gaitan veramente sorprendente. Lo avevo seguito saltuariamente ma stasera mi e' sembrato veramente...tanta roba ! Un esterno sinistro che spesso si accentra, piedi buoni e visione di gioco : mi ha sorpreso , in un sudamericano, il saper giocare di prima , fare ottimi appoggi e lanci per le punte in area. Crossa bene, ottimo tiro...mi sa che da stasera il suo valore salira' di molto. Sarebbe un ottimo acquisto, vista anche l'eta', ma dubito che ci siano i soldi e la volonta' : quando vedi uno come lui e lo confronti ad Alvarez ti chiedi se chi ha " comprato " quest' ultimo non si era reso conto della sua lentezza... Certo il Benfica e' un' altro prospetto interessante, per il progetto : 120 milioni di € di utili negli ultimi 3 anni, anche grazie ad una politica di vendite ottimali ( Ramirez,David Luiz, Vitzel, Coentrao e altri che non ricordo ) e di acquisti di talenti ( potremmo sapere chi e' o chi sono gli artefici ? ) ; squadra fatta di un giusto mix fra giocatori esperti ( ma non vecchi... ) e di giovani...

Resto convinto che se hai una rete di osservatori brava e contatti importanti a tutti i livelli e mercati i giocatori giusti li trovi, un po' come l' Udinese in Italia... Torniamo al solito discorso di BRANCA si o no, io non ho tutti gli elementi utili per giudicarlo, dico solo che certi errori grossolani li ha fatti. Resto in attesa che finisca la maledizione infortuni, ci mancava anche la rottura del legamento crociato per Ruben Botta..
In questi minuti Sky parla di Gomez in cerca di casa a Milano, abituiamoci a questo tipo di mercato, solo se entrasse qualche nuovo socio o vendessimo Handa potremmo immaginare qualche nome migliore. Chiudo dicendomi d'accordo con Luciano sui giovani, logico che Strama abbia " preferito puntare " sui senatori, ma certo se avesse tolto qualche minuto a loro ci sarebbero forse stati anche meno infortuni: l' analisi e' perfetta, ci voleva Luciano ? Nella societa' nessuno aveva pensato a quste cose ? Ora speriamo che si ricominci davvero da zero, che senso avrebbe riviare di un anno il rinnovamento ? Certo non sara' facile scegliere cosa fare parlando di Stankovic, Chivu, Cambiasso, Samuel, Milito e Zanetti, ma con tutti gli eroi del triplete sarebbe un ' altro anno perso....

Avvocheto ha detto...

http://tropicodelcalcio.gazzetta.it/

Interessante articolo di Carlo Pizzigoni sul sub 17...ovviamente se avesse tempo e voglia di raccontarci qualcosa di piú sui vari gioielli di questo torneo....:)

Chris ha detto...

ok, ora ci fanno sognare pure Modric.
mannaggia a loro.

cmq, leggevo oggi che qualche fonte dava il 3-4-3 come modulo base per la prossima stagione.
e in questo modulo per Guarin non c'è proprio spazio. via Guarin, dentro Modric potrebbe essere una mossa intelligente.

ah, e c'è pure chi ipotizza Lavezzi portato in dote da Leonardo.
forse l'infortunio di Botta ha accelerato l'operazione Pocho :D

Chris ha detto...

@ Claudio

ma anche con la cessione di Handa o l'arrivo di soci, più di Gomez non ti puoi permettere. l'Inter prenderà due attaccanti esterni, pensi che possano arrivare due big? certo che no. sarebbe già tanto se uno dei due fosse "importante", mentre per quello "debole" mi va bene Gomez.
il punto sarà capire chi sarà quello "importante". un Sanchez o un Lavezzi sarebbero un conto, un Ibardo o un Diamanti un altro.

cmq, con l'infortunio di Botta (rientra se va bene a fine anno solare, col tempo doveroso che bisogna dargli per fare la preparazione e per l'ambientamento, praticamente lo si vedrà in modo serio dalla stagione 2014/2015), Alvarez diventa praticamente incedibile, a meno di offerte clamorose.


Sanchez-Palacio-Gomez
Alvarez-Icardi-Longo/Laxalt

+ Milito

luciano ha detto...

Al momento la futura inter più probabile, escludendo sogni e utopie, sembra questa:
1: (343)
handa
Campagnaro Rano Juan
X Guaro Kova Naga (Pereira)
Palacio Icardi Gomez

2: (433)
handa
X Rano Juan Naga (Pereira)
Guaro Kovacic Duncan (Gargano, Cambiasso Kuzmanovic)
Palacio Icardi Gomez

3: (4231)
handa
X Rano Juan Naga (Pereira)
Duncan Kovacic
Palacio Guaro Gomez
Icardi

In tutti i casi non andremmo oltre il quinto-sesto posto.

la situazione cambierebbe se oltre all'esterno destro arrivassero almeno un grandissimo centrocampista (non Modric, dunque) e una punta che faccia la differenza, esterna o centrale

luciano ha detto...

Secondo una fonte che considero molto attendibile, il Milan per la prossima squadra dei giovanissimi nazionali avrebbe già proceduto a 14 (quattordici) nuovi acquisti

Cisco ha detto...

Io sapevo 9-10 (Galliani dixit)!

Tra l'altro o abbiamo preso tanti ragazzi lombardi, o con 14 sforeremmo il limite di ragazzi fuori-regione (che globalmente dai 14 ai 16 mi pare sia 10 per ogni squadra di A).

Giuseppe ha detto...

Luciano, anzitutto buongiorno.
Rispetto alla bozza di formazione da te immaginata credo bisogna tenere in considerazione che prenderemo almeno un giocatore extracomunitario: sarebbe un peccato non sfruttare la possibilità di tesserarne due, cosa che già ci siamo lasciati sfuggire nelle precedenti sessioni di mercato. E sono intimamente convinto che l'extraeuropeo sarà un centrocampista (pertanto non credo minimamente alle voci su Nainggolan, il cui costo non è pari secondo me alla effettiva utilità del giocatore). Il mio sogno è un "tuttocampista" giovane, forte fisicamente, tecnicamente preparato: insomma, un Pogba-bis, anche se onestamente non conosco calciatori che rispettino tale profilo (forse quello del Siviglia). Non penso che lo slot da extracomunitario verrà utilizzato per coprire il buco sulla fascia destra. Peraltro, stante l'infortunio di Zanetti e il problema al ginocchio di Yuto che ci priverà di due terzini sin dall'inizio della stagione, non escludo che possa arrivare un jolly capace di giocare su entrambi i lati del campo.
Alla fine, a meno di improbabili iniezioni di capitali stranieri, dipenderà tutto da Handanovic (e/o Guarin, che tuttavia vorrei tenere ancora: è l'unico centrocampista che abbina fisico a discreta qualità).

Giuseppe ha detto...

A quanto pare, comunque, quest'anno il mercato sarà spettacolare: pare che il Real voglia disfarsi di Higuain (anzi, così ha confermato il suo dg), di uno tra Coentrao e Marcelo, X. Alonso o Modric; il City di Dzeko e di almeno un centrocampista; il Bayern di Gomez e probabilmente Robben; il Psg mina vagante, potrebbero partire Ibra, Lavezzi e Verratti; il Dortmund perderà i tre pezzi pregiati e il Barcellona cederà sicuramente uno tra Villa e Sanchez (se non entrambi) e forse Fabregas (come se non bastasse probabilmente si muoveranno Cavani, Jovetic, Falcao e Bale, ma questo è un altro discorso).
Tutta gente relativamente giovane - a parte Villa e Alonso - ma con ingaggi super, tutta gente che nell'Inter potrebbe regalare il salto di qualità. Se ci fosse modo di mettere le mani su uno di questi campioni..........

luciano ha detto...

Giuseppe: un esterno basso arriverà di sicuro, forse anche due (dipende dalle condizioni reali di Naga, dall'eventuale conferma di Jona e dalla possibilità di rientrare delle spese sostenute con Pereira.
Il sogno che tu hai, sul tuttocampista è quello che abbiamo tutti.
vedendo bayern barça pensavo a Schwaini (non in ottica Inter, ovviamente, come tipologia di giocatore.
Il centrocampo che sogno dovrebbe avere un solo giocatore come Kovacic e ai lati due Schwaini, capaci di schiantare qualunque avversario. E dietro le punte il giocatore che sogno non è una foca ammaestrata, capace di numeri da circo entusiasmanti: no, è un giocatore alla Muller.
Con davanti un paio non di bellissime statuine, ma attaccanti dirompenti.
La squadra ideale per me può avere al massimo un Kovacic, o un Verratti, o un Cou. Tutti gli altri devono essere animali irrefrenabili

luciano ha detto...

Di tutti i nomi che fai mi piacerebbero solo Dzeko, Ibra e Verratti. Forse Sanchez. Gli altri li lascerei tranquillamente lì. (Robben per motivi di rapporto età/costo). Esclusi gli ultimi 4 ovviamente.

Bowie ha detto...

Concordo con Luciano (119). Se nel mezzo arrivassero sia Paulinho che Kondogbia, magari rinunciando al riscatto di Gargano (o monetizzando da Guarin), io sarei molto più sereno.

luciano ha detto...

E io....concordo con Bowie

Giuseppe ha detto...

Ma io pure concordo con Bowie....io penso di essere l'unico in questo blog a sostenere che un centrocampo fortissimo può nascondere le lacune dell'attacco, almeno in Italia (v. giuventus). Rinuncerei ad avere un grande attaccante per un centrocampo giovane e completo di tecnica (Kovacic), forza ("il" profilo alla Kondgobia o alla Sweini), inserimento (Paulinho, ma in questo caso mi terrei anche Guarin, a patto di disciplinarlo tatticamente).
Interessante capire se Cassano verrà sostituito da un esterno puro da 4-3-3 o da una seconda punta meno abile a giocare larga.

Luciano: che arrivi un esterno basso ne sono certo, non penso che lo slot da extra verrà utilizzato per lui, sebbene oggi si sia sparsa la voce che per Peruzzi è fatta (http://www.calciomercato.com/altre-notizie/l-inter-ha-chiuso-per-peruzzi-lo-manda-zanetti-ma-botta-e-ko-per-555010).
Alla luce dell'infortunio di Botta, inoltre, credo che Alvarez sia destinato a rimanere qui, a meno di offerte clamorose.

Everybody Hertz ha detto...

Personalmente l'idea del 3-4-3 non mi entusiasma, sia per la natura del modulo in sè, obsoleto in un calcio dove il 99% dei club europei utilizza il 4-3-3 (con alcune varianti offensive) o il 4-2-3-1, sia per la rosa a disposizione che ben si adatta a schierare 3 centrali difensivi (anche se andrebbe sempre ben protetta e non il massimo qualora si decidesse di avere una linea più alta del solito), ancor più con Campagnaro e Andreolli, meno con gli esterni. Zanetti non lo conterei (brucerà le tappe, lo sappiamo, ma resta un'incognita il suo recupero), Nagatomo pure (se si opera non ce l'avremo a breve). Schelotto non ne parliamo. Restano Jona e Palito, i cui destini sono sempre in bilico. Montoya, che però non vedo giocare con continuità da Euro U21 del 2011, e Peruzzi non mi sembrano tipici esterni da 3-4-3, anche se non è escluso che lo possano diventare. Secondo me in una fase di emergenza che si profila per l'inizio della prossima stagione è più facile trovare soluzioni per una difesa a 4. A destra magari arriva Peruzzi, resta Jona e volendo si possono spostare Campagnaro, Andreolli (come quest'anno a S.Siro contro di noi) o provare Schelotto. A sinistra ci sarebbero almeno Pereira e JJ.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

La base potrebbe essere questa:

Handa

Peruzzi Rano JJ Naga
Guaro Kova Duncan
Palacio Icardi X

Da qui puoi/devi:
1) provare a rinforzare la singola casella (ad es. un'altra prima punta)
2) costruire il contorno (ad es. una cosa è Paulinho e Duncan alle spalle, un'altra Duncan+Mudi e/o Gargano
3) decidere chi è la X e il vice X (ad es. con Gomez+Longo o un jolly off tipo Alvarez non andiamo molto lontano. Altro discorso se Gomez è la riserva di un Sanchez o un Lavezzi, due che in Italia sanno fare la differenza ma non so se, parlo allo stato attuale, al punto di sparigliare le carte. Acquistare un topo lo escluderei per la concorrenza spietata e ricca, mentre su un Fischer, un Markovic, un Lamela ci possiamo arrivare prima degli altri top club).
4) completare la rosa a seconda delle esigenze (credo che servano 2-3 con caratteristiche a noi mancanti per avere una squadra capace di cambiar pelle e di non essere costretta, salvo eventi sovrannaturali, di pescare dalle giovanili o dagli svincolati o indesiderati).

AL82

Matteo ha detto...

Volevo chiedere cosa ne pensate dell'attacante jhon cordoba,colombiano.Fortissimo fisicamente e dotato pure in velocità,secondo me potrebbe rivelarsi un crack da subito pure nel campionato italiano.

Unknown ha detto...

@ Giuseppe

...io penso di essere l'unico in questo blog a sostenere che un centrocampo fortissimo ...
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..no nn sei l'unico; al di là di tutte le formulette varie , ritengo che avere un centrocampo forte e ben armonizzato sia la base indispensabile per costruire una squadra da vertice.

Paolo Grasso ha detto...

Comunque il fatto che stiamo cercando un giocatore che per tipologia ruolo e prezzo risponde all'identikit del nostro migliore ex talento,e che ha margini di crescita nulli, mi fa arrabbiare: perche a gennaio servivano 12 milioni per kova dalla cessionde di cou, e adesso ne dobbiamo spendere altrettanti?
Non voglio essere critico e non voglio rivangare le cessioni illustre passate perche non ha senso, ma sono convinto che questo sia stato uno dei piu grossi errori degli ultimi anni, specie a fronte dell'acquisto di gomez.

Paolo Grasso ha detto...

Cambiando argomento...che ne pensate di cavanda della lazio?

Giuseppe ha detto...

Che è così forte da fare panchina o tribuna alle spalle di Konko.

sergio ha detto...

giuseppe cavanda è messo ai margini perchè non ha voluto rinnovare alle condizioni del solito lotito. Da mesi giocano nel suo ruolo atleti adattati. Comunque a parametro zero può essere un'opportunità. Poi sono uno di quelli (pochi) a cui non dispiace gomez, se non hai robben o di maria, l'argentino è un buon giocatore, e non credo che avrebbe tanta difficoltà ad adattarsi in squadra. Inoltre, al di là del fatto che nell'uno contro uno è bravo ha un gran temperamento. Vista la ricostruzione, a 6-7 milioni può rivelarsi un buon giocatore.

Unknown ha detto...

Al

dipende da dove l'allenatore vuol mettere kovacic... chiunque sia l'allenatore...
se lo vuole regista centrale serve un interno...
se lo vuole regista che parta da posizione defilata, ci vuole un volante classico abile in copertura, piedi discreti, possibilmente veloce (ci sarebbe mascherano :-D )

per dare dei nomi... paulinho nel primo caso, song nel secondo...
io mi auguro che si scelga non in base a chi c'è sul mercato e/o costa meno, ma in base alla reale richiesta dell'allenatore ... chiunque esso sia...
sarebbe ora che il mercato e chi lo dirige, si piegasse ai desiderata (in termine di profilo) dell'allenatore... e non come successo negli ultimi 3 anni ...viceversa

Paolo Grasso ha detto...

Lo chiedevo perchè lo avevo visto in azione qualche volta, e non mi sembrava affatto male dal punto di vista tecnico. Considerando anche la giovane età, ero curioso di sapere se a zero conveniva o no, visto che lotito continua con la sua campagna discutibile.

Chris ha detto...

le formazioni postate da Luciano mi sembrano un po' troppo "minime". qualcosa a centrocampo e in attacco si farà, oltre a quelli già fatti.
non dico per forza Modric o Di Maria, tanto per citare due nomi fatti oggi, ma qualcosa arriva.

Paolo Grasso ha detto...

Ma per caso moussa sissoko è ancora in scadenza? Ne parlano come eterna promessa, sapete se è migliorato e se vale la pena?

Unknown ha detto...

moussa è passato al newcastle a gennaio per la sontuosa somma di 2milioni500mila
18 presenze compresa EL , 3 gol, 4 assist

Paolo Grasso ha detto...

Grazie pap, ho letto un'articolo sui parametri zero di prima di gennaio, bastava cercarlo su wikipedia per vederlo.

Uff che peccato, ci sarebbe servito uno così.

Unknown ha detto...

Paolo ..certo che ti arrabbi per gli errori commessi dai ns. dirigenti..e poi pensi a ..Cavanda...per piacere dai...;)

Paolo Grasso ha detto...

Bè se è per questo mi vuoi dire che l'acquisto di cavanda a zero, un 91 che ha dimostrato discrete doti tecniche,come rincalzo, e considerata la penuria di terzini in giro, fa cosi schifo?

Poi su coutinho mi arrabbio da un pò, ma solo oggi mi sono messo a rfilettere sul fatto che l'acquisto di gomez, per cifre e ruolo, sarebbe equivalente alla cessione del brasiliano.
Almeno stando alle cifre che circolano su internet

Unknown ha detto...

Anche io sono dell'idea che è meglio un centrocampo (allargando il discorso alla trequarti) forte. Il bayern, sta facendo bene, con un attaccante che esalta il lavoro dei trequartisti e del CC. Certo, poi qualcuno che non la pensa come me può chiedere "È meglio avere Falcao o Mascherano" a quel punto ci starebbe un tanto piacere grande quanto una casa. Ma io chiedo è meglio Gotze o Gomez? Meglio Higuain o Iniesta? (quella frase non la dimenticherò mai :D )

Unknown ha detto...

@chris @luciano
In un periodo senza lavoro mi ritrovo in vostra compagnia e ...per non pensare troppo ed essere negativo...finisco dalla padella alla brace, con l' INTER... Pensiamo ( difficile... ) che anche i momenti difficili passeranno, cosi' mi rituffo nelle sempre convincenti ( piu' o meno ) argomentazioni sul rinnovamento della nostra squadra del cuore...
Ieri sera, come scritto, mi sono visto tanta roba di Gaitan e poi su Sky un servizio su Gomez, facile restare pessimisti, ma volevo porvi alcune domande, da non " esperto " :

1) Difesa, Strama ha ondeggiato ma credo che ci possa stare di giocare a tre, sperando in una ulteriore crescita di Rano e Juan, pur mancando ( lo ripeto ) il Cordoba veloce e scattante ; vediamo chi potrebbe un domani uscire dalla Primavera, intanto teniamoci Andreolli o Campagnaro ( 33 anni x 3 anni ! ) ; manca l' esterno dx, Peruzzi mi sembra ok, se lo mana Zanetti...
2) Centrocampo : siamo quasi tutti allinati, Luciano ( io concordo in pieno... ) vede Kovacic davanti all difesa come ora e mi sembra la soluzione migliore, quando ha giocato da interno piu' avanzato ha toccato meno palloni e sembrato " spaesato " . Punto fermo, restano i due " polmoni buoni... " che dovrebbero essere assolutamente di quantita' ( 1 Gargano ++ ... ) e qualita', se riusciamo a prendere ( una vera chimera... ) Paulinho potremmo sacrificare il Guaro, diveramente lo teniamo, il terzo dovrebbe essere il crack, e qui la societa' dovrebbe concentrare lo sforzo, ci vuole uno tipo questo Kondogbia o simile, Duncan mi sembra ottimo ma titolare fisso non so ancora. Cosa mi dite di Olsen, che qualcuno vede molto forte ?? Da tenere o da prestare ?? Poi se non riusciamo a prendere nessuno e ci teniamo Guarin e Duncan, con Gargano e X riserva ... Ambizioni ridotte...
3) Non sono cosi' convinto dei tre attaccanti ( il lusso di Cassano, Milito e Palacio o altri che non partecipano e pressano e tornano forse e' sopportabile solo con il resto della squadra che lo fa... ) ma visto che STRAMA STRAvede per questo modulo OK, ma come gia' detto ritengo che ICARDI possa non avere un impatto " sperato " e quindi cercherei un Osvaldo, accontentandomi allora si' di un Gomez.

La domanda e' se per l' altro esterno voi vedete ( a parte i soldi... ) bene Sanchez, l'esperienza Barca mi suggerisce che lui renda al massimo se utilizzato come nell' Udinese, mentre se impiegato in una squadra che deve fare gioco ( e almeno in casa l' INTER lo deve fare... ) non lo vedo benissimo, al contrario del GAITAN di ieri sera... Grazie come sempre, rimanendo comunque coi piedi per terra ho la netta impressione che ( a parte l' eventuale sacrificio di HANDA, che a CERTE condizioni si potrebbe fare) la squadra PROBABILE abbozzata + o - sia vicina a quella reale, e che non sia da lotta per lo scudetto.
Terrei i giovani e taglierei comunque i 2/3 dei senatori ; io vedrei bene il ritorno di LEONARDO con compiti chiari, ha tanti requisiti ( anche mediatici ) che in Societa' mancano,
VOI COSA NE PENSATE ?

Chris ha detto...

Claudio, se chiedi chi prenderei tra Sanchez e Gaitan, tra Lavezzi e Di Maria, o tra robe cosi, io ti do una risposta facile: uno qualsiasi.
prendere un top davanti è fondamentale (mica solo davanti, ovviamente), e dato che non possiamo permetterci il lusso di scegliere, ma ci dobbiamo accontentare di sfruttare possibili occasioni, mi basta che arrivi uno di quelli, e poi lo mettiamo dove rende meglio.
vero, tra i nomi di sopra Sanchez non è quello più adatto a noi, ma come dicevo l'altro giorno nelle "probabili" formazioni, io un tridente Sanchez-Palacio-Gomez lo considero tanta roba per il nostro momento.
c'è il serio rischio che se non prendi Sanchez, ti devi tuffare su un nome decisamente meno interessante, tipo un Diamanti qualunque.

Everybody Hertz ha detto...

Online nuovo post.

AL82

Unknown ha detto...

@Chris
Hai ragione, stiamo a guardare il sesso degli angeli , ma come dici tu se non prendiamo gli angeli, col cavolo ! Era solo una mia curosita', visto l' ultimo Sanchez nel Barca !!

Il vero problema e' prendere uno alla sua altezza, fare campagne di calcio mercato sul Blog e' troppo facile, restiamo coi piedi per terra, per ora abbiamo solo Longo- Icardi - Palacio, con un Milito da punto interrogativo, oltre a Cassano ed Alvarez ( che non sappiamo se STRAMA vorra' tenere e/ o Branca cedere... Peccato, coi dovuti paragoni, che entrambi ( io x Cassano... ) siano fra i pochi ad avere piu' o meno classe, e non ne vedo molta nell' Inter a parte Kova ( e servirebbe anche quella, oltre a forza, intensita', fisicita' e corsa ) . Non sara' facile avere subito tutto insieme, sarebbe troppa roba ,,