giovedì 30 maggio 2013

245

Wind of change: ancora 48 ore.



48 ore.
Questi sembrano essere i tempi che ci separano dalla soluzione dell’enigma Thohir.

La proposta concreta di acquisizione di quote dell’Inter da parte del giovane (43 anni) e ambizioso uomo d'affari indonesiano pare essere stata formulata a Massimo Moratti, attraverso la banca d’investimenti Lazard, da qualche tempo incaricata da Moratti stesso di ricercare possibili soci e investitori disposti a entrare nel club, sia nell’eventualità di un ingresso forte, quindi rilevando immediatamente la maggioranza del club, sia in quella di un ingresso più morbido, con un pacchetto minoritario, ma sempre teso progressivamente, si parla di due - tre anni, al controllo della società.
Secondo le cronache ha avuto luogo, a Milano, un incontro tra i due principali protagonisti, in cui sarebbero appunto stati esposti in modo preciso le linee e i costi dell'operazione, i legali di Thohir sono pronti e ora si attende solo la risposta di Massimo Moratti.

Ancora 48 ore.

Pare, si dice, che il presidente Moratti stia realmente vacillando di fronte all’offerta di Thohir, ma che vorrebbe comunque mantenere il controllo dell’Inter, almeno nell’immediato futuro, quindi che sia più propenso ad accettare un ingresso in società di Thohir come socio di minoranza. Sembra però che lo stesso Thohir, pur riconoscendo l'importanza strategica di Massimo Moratti, soprattutto per tutti i discorsi legati alla questione "nuovo stadio", voglia assolutamente il pacchetto di maggioranza e quindi il controllo diretto, attraverso uomini di sua fiducia, della società nerazzurra. L'offerta, dicono gli esperti, sarebbe buona, allo stato attuale (e presumibilmente anche nell’immediato futuro) delle condizioni economiche e sportive dell’Inter, quasi impossibile da rifiutare per Moratti.

Realtà non facile da decifrare, al momento. Ricca appunto di "sembra", "pare", "si dice"...
Tuttavia, i venti di cambiamento soffiano forte, è innegabile.
Inutile parlare di altro anche su questo blog, scrivere di allenatore, giocatori, direttore tecnico, preparatore e medico, perché siamo indubbiamente alle soglie di una possibile svolta epocale per l’Inter.

Cosa questo vorrà poi dire in concreto, per la società e la squadra, è difficile stabilirlo oggi.
Infinite sono al momento le supposizioni sia sul personaggio, Erick Thohir, sia sulla reale entità patrimoniale, ad esempio. 

Lungi da me, da semplice tifoso e osservatore delle cose nerazzurre, addentrarmi in pericolose previsioni e in altrettanto complesse ricostruzioni di quanto sta accadendo in queste ore convulse. Ne scrivono in tanti, ormai, infinitamente più preparati di me sull’argomento, e lascio volentieri a loro il compito di districare questa matassa di trattative in corso tra Moratti e Thohir.
Mi limito, pertanto, a esporre alcune semplici considerazioni e a presentare brevemente, per quel poco che mi è dato sapere, Erick Thohir.

Erick è figlio di un magnate del carbone, Teddy Thohir, in seguito tra i fondatori di Astra International (colosso nel settore automobilistico indonesiano e partner per la distribuzione di vari marchi come Toyota, Peugeot, Dahiatsu, BMW e altri ancora), e fratello minore di un ricchissimo uomo d’affari, Garibaldi (sic!) detto “Boy”, proprietario della Adaro Energy, ossia la quarta azienda produttrice di carbone a livello mondiale.

Il Thohir che interessa a noi interisti, però, è Erick, non i suoi familiari stretti.
In Indonesia ha principalmente investito nel settore delle comunicazioni, possiede giornali, riviste, televisioni e, soprattutto, la PT Visi Media Asia, meglio conosciuta come Viva, importante portale internet di news, con cui si è aggiudicato, per la modica cifra di 61 milioni di dollari, i diritti di trasmissione (TV, Radio, Internet) per l'Indonesia della prossima Coppa del Mondo di calcio in Brasile. 
Sempre in patria, a livello sportivo, ha forti interessi nel basket ed è proprietario di due squadre. Ha presieduto la Lega Basket indonesiana ed è attualmente presidente della Southeast Asia Basketball Association.
E' stato anche a capo della delegazione indonesiana alle Olimpiadi di Londra 2012.
Ha rassegnato però le dimissioni dopo la sfortunata spedizione in terra d'Albione che, per la prima volta dopo vent'anni, non ha portato all'Indonesia nessuna medaglia d'oro...

Erick Thohir ama la sfida e la competizione. Negli affari come nello sport. 
Questo almeno si evince dall'articolo a lui dedicato nel gennaio 2012 dalla rivista Forbes Asia, a cura di Gloria Haraito, che permette di conoscere un po' meglio lui e le sue attività, assai diverse, ma che confluiscono in tre direzioni precise: Media, Sport ed Entertainment (politica e edilizia a parte, mi ricorda il profilo di qualcun altro qui in Italia...).

Un uomo, Erick, che ha studiato negli USA, in California, e che lì negli States ha sviluppato due importanti partecipazioni societarie.
Anzitutto, ha acquisito quote dei Philadelphia 76ers, una franchigia NBA non priva di antico fascino ma con scarsa redditività presente, sia sportiva che economica (ventesima su trenta, tra le franchigie NBA, secondo la valutazione economica fatta da Forbes a gennaio 2013, link: NBA Team Valuations: Philadelphia 76ers). Sempre secondo le analisi di Forbes, però, l'investimento di Thohir e degli altri soci potrebbe dimostrarsi saggio, poiché il valore della franchigia è già oggi superiore al prezzo convenuto di acquisto (314 milioni a fronte di 275 milioni di dollari, di cui 21 da parte di Erick Thohir), i conti stanno migliorando, le perdite operative sono state ridotte, il salary cap abbassato. 
I risultati sportivi? Per quelli bisognerà ripassare tra un po', temo...
Poi, Thohir, insieme a un socio, ha acquistato per 50 milioni di dollari (25 milioni a testa) il 60% dei D.C. United (30% di azioni per uno), una franchigia della Major League Soccer con base a Washington D.C. 
Il 40% della franchigia calcistica della capitale americana è restato però in mano a William Chang che, di fatto, è il presidente operativo della società.
I risultati sul campo sono in questo momento pessimi e i progetti riguardanti il nuovo stadio, obiettivo primario del programma di rilancio di Thohir e soci, assolutamente fermi.

Da sottolineare, quindi, come per entrambe le partecipazioni azionarie prima citate (15% per i Philadelphia 76ers e 30% per i D.C. United), Thohir NON abbia personalmente il controllo diretto delle operazioni delle società in questione, né la maggioranza delle azioni.

Insomma, nonostante queste informazioni, inevitabilmente confuse e approssimative, qui in Italia si sa ancora poco di Erick Thohir, ancora meno delle sue reali possibilità e intenzioni nel caso di un ingresso nella società Inter.
Così come poco si sa di chi, eventualmente, potrebbe accompagnarlo in questo viaggio.
Infatti, come scritto in precedenza, le sue avventure nello sport americano non sono state certo effettuate in solitario, ma accanto a vari soci.
Nel caso dei Sixers della NBA di un consorzio di soci (undici), tra cui anche la coppia di attori Will Smith & Jada Pinkett.
Compagno di scorribande comune a entrambe le esperienze americane di co-ownership di Thohir è tuttavia l’ex-agente (non di polizia, eh, ma rappresentante legale di giocatori di basket NBA), l’avvocato Jason Levien, oggi anche CEO dei Memphis Grizzlies, altra franchigia NBA.
48 ore, dicevamo, ancora 48 ore. E poi si saprà qualcosa di più preciso circa questo viaggio.

Viaggio al termine della notte, si potrebbe scrivere citando Celine e il titolo del suo principale capolavoro letterario.
Vedremo.
La notte del dubbio e dell'incertezza per i tifosi dell’Inter potrebbe durare a lungo, a prescindere dal responso dell’attesa di queste fatidiche 48 ore. Ammesso poi che ci sia un responso e che sia quello definitivo, cosa di cui dubito.
Così come dubito della presenza di un ultimatum secco, 48, 72 o 96 ore che siano.
La conclusione di una trattativa simile non può avere tempistiche del genere, sia pure essendo stata imbastita già da qualche tempo (quanto con esattezza non si sa).
Tanti dubbi, i miei, come sempre.
Ma ho una certezza e una speranza.

La certezza è che Massimo Moratti, in ogni caso, prenderà la decisione migliore possibile per l’Inter, se non la migliore in assoluto, dati i tempi molto difficili (eufemismo...).
Così com'è certo che se l’Inter è l’Inter, a livello calcistico europeo e mondiale, lo deve esclusivamente alla famiglia Moratti, ad Angelo e a Massimo, alla loro passione, alla loro generosità, ai loro soldi. Rispetto e gratitudine per i Moratti, sempre e in ogni caso, da parte dei tifosi dell’Inter.
La speranza è di vedere risorgere l’alba al termine di questo viaggio, di questa notte, e che sia nerazzurra e vincente.

Guido Montana

Nella foto, Erick Thohir e Massimo Moratti. Sullo sfondo, chissà, il futuro dell'Inter che verrà.

245 commenti:

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luciano ha detto...

I fatti sono fatti: Rocchi 3 gol e qualche assist per 300 mila euro + un ingaggio contenuto
Bendtner+ Anelka zero e gol zero assist, per un costo elevatissimo.
Se Branca ha sbagliato (ma è da dimostrare che si potesse prendere uno più forte per 300 mila euro), qualcun altro è da fucilazione immediata

luciano ha detto...

marin: sono favorevole oltre che per i motivi "tecnici" che tu elenchi, per il fatto che noi abbiamo in rosa Milito e Icardi: il primo potrebbe anche risultare improponibile e il secondo potrebbe non essere pronto subito.
Allora l'alternativa (visto che non abbiamo i soldi per un ottimo giocatore nel pieno della carriera) è tra prendere un giocatore mediocre ma vero, del quale sai cosa ti può dare (poco) e prendere un altro talento, anche lui ancora incompiuto, ma che sarebbe una delle tre alternative disponibili.
In questo caso, non saremo così sfortunati da fallire con tutti e tre... perciò opterei per una soluzione coraggiosa

luciano ha detto...

Con Pap su questo tema interrompo la polemica. Si è capito ormai che il suo giudizio è implacabile e drastico (ma non ci ha ancora spiegato come "salva" MM, responsabile ultimo di ciò che accade in società: sono più coerenti allora quelli che lo odiano e lo definiscono simpaticamente "barbone").
Io invece penso che siano stati fatti molti errori da tutti (da MM in giù), ma tutto sommato comprensibili vista la situazione. E visto che i protagonisti qualcosina avevano dimostrato in precedenza.

Avvocheto ha detto...

@ Mark ( a proposito, bel nick!): hai ragione, sicuramente é un sito ben fatto, ma trovo piú completo quello di Aroua, anche con approfondimenti tattici, migliori giocatori del torneo ecc...
@ Cisco: come non darti ragione, perfettamente d'accordo.

Visti gli hl dei giovanissimi: veramente molto bello il gol di Vago! Spenderei due parole anche su Traorè..sinceramente non ho ricordi di qualcuno che si comporti così bene in categoria sotto etá, addirittura di due anni! Complimenti ad Abdou!

@ Luciano per caso hai carpito qualche impressione su Halilovic da parte dei ragazzi rientrati dall'euro U. 17?

luciano ha detto...

No, Avvocheto: chiederò. Ma non credo ci possano essere dubbi

Avvocheto ha detto...

L'altro giorno vi chiedevo di un torneo U. 17 che si é svolto in Spagna....ecco un link interessante sui migliori giocatori del torneo

http://www.generazioneditalenti.com/2013/06/speciale-la-top-11-del-mundialito-per.html

Everybody Hertz ha detto...

Ma il discorso non era demonizzare gli uomini di mercato dell'Inter e nascondere le pecche degli altri, anche perché di Bendtner e soci non mi interessa tanto. È vero che tutti sbagliano tanto quanto che gli errori quando non vinci sembrano maggiori e più eclatanti.
Non so per gli altri ma per me il nocciolo era esprimere un giudizio da tifoso, ovvero preferire in tempi di magra una strada diversa dall'acquisto di un giocatore che ha già dato o che poco può dare.
Anche perché, se prendiamo ad esempio l'annata 2011-12. Forlan, Palombo e Zarate hanno fatto insieme 4 reti e 5 assist, fruttando con questi soltanto dieci punti, costando
fra cartellini ed ingaggi circa 15 mln.
Castaignos, Faraoni e Poli, 2 reti ed un assist traducibili in 6 punti (il gol del neo udinese fu insignificante ai fini del risultato) per la cifra di poco superiore ai 3 mln.
Dai primi 3 fra l'altro non hai ricavato un euro, mentre con Castaignos hai fatto una bella plusvalenza e Faraoni preso a zero lo hai valutato almeno 3,5/4 e ti ha permesso di arrivare ad Handanovic.
Con questo non dico che non si possano prendere i vari Rocchi, Bianchi, Anelka e Bendtner (quest'ultimi costati 2,1 mln, tutti di soli ingaggi).
Bianchi, nato nel 1983 è svincolato, 56 reti circa fra A, Premier League e coppe nazionali. Al Toro prendeva 1,3 mln annui. Gilardino, classe '82, contratto col Genoa fino al 2016, 188 reti in carriera. Al Bologna ha firmato per 1,2 mln di ingaggio. A parità di condizioni prenderei il secondo.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

Belfodil, invece, è un altro tipo di operazione. Vorrebbe dire 90 su 100 che per il futuro il tuo attacco è Belfodil-Icardi, con Longo e Livaja a margine, a meno che non ci siano probblemi con il sampdoriano.
Personalmente credo possano convivere ma sarebbemmo meglio assortiti con uno dei due e una seconda punta rapida e tecnica.

AL82

Giuseppe ha detto...

@Marin: Belfodil è assieme a Icardi e (in prima "posizione") Muriel il profilo di attaccante giovane più interessante del campionato. Le caratteristiche da te bene descritte lo rendono un tipo di giocatore che manca alla nostra rosa. Col Parma PARE che ci siano buoni rapporti, non sarebbe male provare a imbastire una trattativa che magari non prevedesse il pagamento immediato di tutto il costo del cartellino (anche se sinceramente i 15mln di cui ho sentito parlare mi sembrano un po' tantini), anche se so che non è facile.
Sugli altri nomi no comment: dal mio punto di vista mille volte meglio Longo di Bianchi, Gilardino o di qualche argentino scarso.

Everybody Hertz ha detto...

Questi sono alcuni degli attaccanti che si svincolano a fine mese: Utaka ('82), Govou ('79), Claudio Pizarro ('78), Marica ('85), Klasnic ('80), Carlton Cole ('83), Petric ('81), Saviola ('81), Santa Cruz ('81), Jovanovic ('81), Babel ('86), Vittek ('82), Nenè ('83), Bianchi ('83), Pellissier ('79) e Toni ('77).

p.s.
al commento 208 problemi con una b :-D

AL82

Marin ha detto...

per me Gilardino come terza prima punta (insieme a Icardi e Milito) non e' affatto una cattiva soluzione. ma solo in prestito annuale.

Everybody Hertz ha detto...

Sui giovani che giocano in A, volevo chiedere due cose:

@pap:
cosa mi dici di Mustafi della Samp? Probabilmente lo avrai seguito meglio di me. Io l'ho visto due volte e non mi era dispiaciuto. È stato pure convocato agli europei U21 con la Germania.

@Luciano:
Camporese della Fiorentina è un po' sparito dalle scene. Fermo restando che non è in vendita e che i Della Valle non ci farebbero un prezzo favore qualora fossimo interessati, tu come te lo ricordi? Dove può arrivare secondo te?

In A ci sono dei bei giovanotti oltre a Muriel e Belfodil. Non mi dispiacerebbero Quintero, Pereyra, Allan, Obiang, Murru e Taider, ovviamente escludendo gli inarrivabili.

AL82

luciano ha detto...

Non è così Al, le cifre sono ben diverse e le operazioni non sono comparabili. Ma non importa.

Everybody Hertz ha detto...

Intanto esclusi dalla confederation Ogbonna e Ranocchia. Sarà un caso che li cerchi entrambi la juve?

AL82

Everybody Hertz ha detto...

@Luciano 213:
Non ho capito a chi tu ti riferisca.
Bendtner-Anelka? Rocchi? Forlan?

Bendtner è in prestito gratuito con opzione di riscatto. Di ingaggio prende 1.5 mln. Anelka è arrivato a parametro zero a 1.2 annui + bonus non raggiunti. Totale 2.1 mln perché il francese ha fatto solo sei mesi.
Rocchi 0.9 fra ingaggio e cartellino.
Forlan 5 mln all'Atletico, 3,5 a lui. Zarate 2,7 alla Lazio e 2 a lui, Palombo 1 alla Samp e 0,7 da gennaio a giugno per lui.
Questo mi risulta.
Se per 'non comparabili' ti riferisci al terzetto Forlan-Zarate-Palombo e quello Poli-Castaignos-Faraoni ti do ragione: ho forzato la mano per indirizzare una tesi ma il fatto che tanti acquisti di contorno non siano andati bene è conclamato. Detto questo, io sono soddisfatto dei vari Handanovic, JJ, Guarin, Kovacic, Palacio ecc. e penso che sui titolari o possibili titolari ha lavorato molto bene.

AL82

luciano ha detto...

Ranocchia escluso perché capisca dove deve andare se vuole giocare i mondiali.

Unknown ha detto...

mustafi è un bel giocatorino
ogni tanto un po' impetuoso...
delione ogni tanto lo ha messo pure a fare l'esterno...

sulla lista degli attaccanti, non ci penserei un secondo e andrei su pizarro con un annuale...anche se ha 35 anni...

i dati postati da te sui 3 bambini confrontati agli anziani sono impietosi... per le scelte societarie...

surf74 ha detto...

luciano sai niente su adusa jonathan
attaccante della reggiana 2001

surf74 ha detto...

se non ricordo male parlavi di un attaccante forte da parma del 2001 o sbaglio? un bel po di tempo fa....

Chris ha detto...

Belfodil sarebbe l'ideale tra i nomi usciti ultimamente, ma mi sembra quasi impossibile. quasi impossibile perchè non credo che sia la tipologia di giocatore che cerchiamo. ovvero giovane e costoso. noi uno del genere l'abbiamo già preso, Icardi. spendere circa 15 mln per Belfodil, dopo averne speso circa 15 per Icardi, non credo sia l'obiettivo societario.
invece penso che si cerchi un attaccante d'esperienza, che accetti la panchina, che costi poco, che possa coprire eventuali buchi lasciati dalla gioventù di Icardi e che possa coprire eventuali buchi lasciati dalla condizione fisica di Milito. un Gilardino (se costa poco) o un Bianchi appunto. Icardi sarà la punta titolare, Milito la riserva, Gila/Bianchi il terzo, tenendo conto che non abbiamo le coppe europee e che Palacio, in emergenza, può fare anche quel ruolo con Cassano (o chi per lui) alle spalle.
lo scenario societario credo sia questo. non dobbiamo aspettarci chissà chi.
ovviamente a meno che Thohir non prenda il 100% dell'Inter, e a quel punto tutto potrebbe cambiare, magari prendendo una prima punta forte titolare, facendo scalare Icardi come riserva.

Chris ha detto...

e lo stesso vale per le seconde punte.
cosi come siamo, Palacio è titolarissimo, con Cassano e Botta come riserve.
al massimo arriverà una seconda punta, magari giovane, non troppo costosa, per la panchina se partirà Cassano. ma ovviamente è inutile parlare di Lavezzi ora.
ma anche qui, con Thohir capo, tutto potrebbe cambiare, e magari Lavezzi potrebbe essere il nuovo titolare con Palacio riserva.

alla fine, dipende tutto dagli indonesiani.
senza, siamo quasi apposto cosi.
con, invece, potrebbero esserci dei colpi importanti in attacco.

Unknown ha detto...

Luciano facciamo il punto delle finali nazionali:
Giovanissimi Nazionali
Allievi Nazionali
quante probabilità ci sono di portare a casa i 2 titoli?

Unknown ha detto...

@surf74
quello di parma credo sia tal Ahizi della costa d'avorio

luciano ha detto...

Surf: purtroppo non ho l'abitudine di segnarmi le "voci" su possibili acquisti, quindi sinceramente non mi ricordo né di Ahizi, come dice Mark, né di Adusa.

Mark: è prevista una serie di post (3, massimo 4, non spaventatevi) riepilogativi sulle giovanili (ovviamente quello su allievi e giovanissimi nazionali sarà interlocutorio). Il primo dovrebbe uscire oggi stesso, a meno che non succedano cose clamorose per la prima squadra.

Poi un avviso ai naviganti: davvero non replicherò più alle accuse infamanti su dirigenti, senatori e presidente.

Tanto ormai la mia posizione è chiara e non servono altre repliche.

Lou ha detto...

"Poi un avviso ai naviganti: davvero non replicherò più alle accuse infamanti su dirigenti, senatori e presidente."
@Luciano ...ERRORI anche gravi sono stati fatti : pensi che sia chiedere troppo che qualcuno cominci a prendere atto e, magari, a tirarne le necessarie e dovute conseguenze? Io non sono un pasdaran della "critica a tutti i costi", ma a leggere certe reazioni, sembra che vada tutto bene o quasi.... MAGARI fosse così!

luciano ha detto...

Lou, ho spiegato mille volte il mio punto di vista, che non ritengo più giusto degli altri, ma è il mio e nessuno in mesi di diatribe accanite è riuscito a convincermi a cambiarlo.
E' quello che mi detta la mia ragione (fallace come tutte le ragioni umane) e la mia onestà: perché non voglio fare ...carriera; non voglio ingraziarmi nessuno; vorrei fare in tempo, nella mia vita, a vedere qualche altro successo dell'Inter.
Quindi vedere un'Inter mediocre a dir poco puoi immaginare se non mi rattirata.
Non ho rapporti con nessuno in società, tanto meno con Moratti, Branca, Zanetti e Cambiasso, che sono i bersagli più odiati da molti tifosi.
Ma:
Il problema di fondo per me è costituito dalle disponibilità finanziarie.
per assurdo, quando prendevamo Ronaldo, Vieri, Baggio e C e perdevamo (a parte gli anni in cui siamo stati derubati), lì c'era incompetenza. E infatti Moratti, che non è stupido e ci rimette lui se si programma male, cambiava continuamente dirigenti.

Adesso i dirigenti sono gli stessi, gli stessi del triplete: significa che Moratti si rende conto degli errori commessi, ma è consapevole del fatto che nelle condizioni date questi errori sono fisiologici.

Ho spiegato più volte che dovendo rifondare la squadra, CON TANTI SOLDI A DISPOSIZIONE, Braida e Galliani erano contestati dai loro tifosi come incapaci, perché finivano a 30 punti da noi..per fortuna del Milan chi giudica essendo in possesso degli elementi reali di conoscenza, li ha tenuti.

Stessa cosa per la juve finita fuori dalle coppe PUR AVENDO INVESTITO TANTISSIMO.

Le cose non sono così semplici come le facciamo noi tifosi. Altrimenti basterebbe affidare a uno di noi, a caso, il rilancio della squadra e si vincerebbero campionati e coppe, facendo anche immensi profitti, perché noi siamo tutti esperti di marketing, comunicazione, finanze. oltre che di mercato, naturalmente.

Quindi io non penso che non si sia sbagliato: hanno sbagliato tutti, dal presidente all'ultimo aiuto preparatore.

Pur essendo convinto che NELLA SITUAZIONE ESTREMAMENTE CRITICA in cui siamo venuti a trovarci dopo il triplete si potesse fare meglio, ritengo gli errori giustificabili e quasi inevitabili.

E ritengo che serva un po' di coerenza: se Branca è incapace, se la comunicazione fa acqua, se il marketing è inesistente, se il familismo e il protezionismo umorale dilagano, bisogna avere la coerenza di dire che il responsabile è Moratti.
Il cerchiobottismo non è etico.

Io mi tengo tutta la vita Moratti, con i suoi errori ma anche con i suoi pregi, sperando che trovi le soluzioni per rilanciare la squadra sul piano finanziario anzitutto.

E se proprio deve cedere, ho un sogno: che continui a sviluppare per l'Inter la rete di Inter Campus: quello, per come sono fatto io, mi dà più soddisfazione di una vittoria, perché non è una vittoria sportiva, ma sociale.

Orso Bruno Dalmat ha detto...

LUCIANO

Ciao, non so se hai letto l'intervista di Fossati:

-Sui trasferimenti Milan, Inter, Milan: "Il primo è avvenuto quando ero piuttosto piccolo, feci un'altra scelta per dei movimenti della società. L'Inter come settore giovanile mi sembrava migliore e ho preso questa decisione. All'Inter mi sono trovato benissimo, poi il Milan si è fatto avanti per acquistarmi e ho fatto questa scelta. Spero di tornarci dalla porta principale quello è l'obiettivo, ho ancora due anni di contratto e spero di sfruttarli al meglio".-

Cosa intende? Che fra due anni tornerà all'Inter a parametro zero?

Orso Bruno Dalmat ha detto...

"per assurdo, quando prendevamo Ronaldo, Vieri, Baggio e C e perdevamo (a parte gli anni in cui siamo stati derubati), lì c'era incompetenza. E infatti Moratti, che non è stupido e ci rimette lui se si programma male, cambiava continuamente dirigenti."

Luciano, non so se ti ricordi che c'era una cosa chiamata "cupola" con Moggi al comando e Galliani dietro.

Altrimenti altro che perderli quei campionati...

djorkaeff ha detto...

Fossati credo che intendesse di rientrare dalla porta principale nel Milan, non noi.

Anche se ero ragazzetto mi ricordo abbastanza gli anni di Ronaldo Vieri Baggio, c'era sicuramente più incompetenza e l'Inter era una bella polveriera, molto peggio di questi ultimi anni secondo me. Sia in società che nello spogliatoio.

Unknown ha detto...

le accuse infamanti mi piacerebbe proprio sapere dove le hai lette...

il management gobbo dopo 3 anni di spese e nessun risultato è saltato per aria...
il milan avrà sbagliato oliveira, avrà pure sbagliato pato, ma nel dopo vittoria (a culo) della CL nel 2007, ha bucato una sola volta il piazzamento utile per la CL ...
la roma della rosella era messa peggio di noi eppure ci ha fatto sputare sangue...
noi siamo in caduta libera, con una rosa al momento con 10 ultratrentenni e stiamo parlando di bianchi e basta ...e di cessioni importanti...
con un fatturato da 170 milioni in discesa e con sta accidenti di visione al "giorno per giorno" da te tanto apprezzata...
e parli di accuse infamanti per chi critica...

santa pazienza... mi verrebbe voglia di citare moretti (nanni)


Unknown ha detto...

sugli anni passati...

con baggio e ronaldo si sognava...
ci mancano almeno 2 scudetti e una senifinale di CL di quegli anni...
e, forse ci si ricorda male, non erano tanto i dirigenti a saltare, ma..come al solito... gli allenatori...
per far saltare terraneo ci volle la spifferata sulla clausola di adriano ad esempio...

luciano ha detto...

Va bene, come vuoi tu, Pap.

Unknown ha detto...

@ Luciano

..più soddisfazione di una vittoria, perché non è una vittoria sportiva, ma sociale..
-------
ma sull'unicità e la passione di Moratti ritengo nn ci siano dubbi e dobiamo rassegnarci all'idea che nn avremo nessun Presidente appassionato come lui.
Però immagino che anche Moratti si sia reso conto che ormai nn è più possibile gestire una Società calcistica a livelli mondiali ,con metodologie che nn tengano nel dovuto conto i risvolti finanziari e di immagine.
Personalmente un direttore sportivo che arriva a pensare a Carew nelle condizioni che sappiamo,beh con la mia azienda ha chiuso.

Unknown ha detto...

ma cosa mi ci faccio del nervoso a fare che tanto è sempre la solita : avranno avuto le loro buone ragioni...e adesso c'avranno quelle per farti andare bene bianchi... che adesso non ti piace...tra 3 mesi: viste le condizioni date era il meglio sul mercato e non ci è costato nulla...che vuoi che siano 2milioni e mezzo l'anno....
e longo è giusto che vada a livorno che non è pronto
e duncan pure che vuoi mettere gargano e mudyngai...
nel frattempo cediamo ranocchia e prendiamo diakitè...
l'importante è che cambiasso a 34 anni sia al centro del progetto ... e rinnoviamogli pure per altri 2 anni...a gennaio eh... spalmando solo 6 mesi magari...

vabbè... vado a licenziare un po' di sottosposti che non rendono, che io gente che non centra i target per oltre 3 mesi di fila non me li posso permettere

Lou ha detto...

Pap ...su Bianchi...non ti seguo ... nel ruolo hai già preso il ragazzetto che ti costerà un bel po.... il vecchietto che ti costa un botto, dovrebbe rientrare per fine anno, non si sa in quali condizioni ... NON credo che possano sprecare altri soldi nello stesso ruolo ... le risorse sono quelle che sono (quali sono?) e bisogna intervenire, soprattutto in mezzo e sugli esterni. Certo leggo di Basta (29 anni) a 10 milioni e mi stupisco parecchio : ma non posso pensarli così coglioni...

Unknown ha detto...

Lou...
santa polenta...
icardi è stato preso (giustamente) perchè andava bene al precedente allenatore "confermato", che voleva 2 ali pure per giocare 4-3-3, che avrebbe quindi avuto palacio ANCHE come sostituto di icardi e al quale andava bene longo come terza opzione in attesa di milito...

adesso c'è uno che gioca con una prima e una seconda punta senza ali e al quale i giovani fanno l'effetto di un gatto attaccato ai maroni...

e ti serve una cavolo di punta...

non ci si può fumare il tesoretto seguendo le idee di un allenatore che poi esoneri...
e a quello nuovo, che ti costa 7 milioni l'anno...vorrai dargli qualcosa di meglio di un bianchi da 49 gol in 175 partite e che la sua storia dice che come è andato in una squadra il cui obiettivo era diverso dalla salvezza ha fatto schifo?...

Ci sono 4 esterni in rosa... 2 destri 2 sinistri...
zio caro... sarebbe così notevole l'upgrade con basta?capirei si investisse su un 22/23enne...
ma uno di 29!!!!
Ok che lo paghi metà con mezzi bambini... ma a bilancio ti ci finisce cmq e un po' di grano cmq ce lo devi mettere...
non è allora meglio tenersi quelli che abbiamo e mettere sto grano , tanto o poco che sia, per fare uno sforzo e prendere qualcuno meglio di bianchi?

così...tanto per dire eh...

Scusaciotti ha detto...

Pap: eh, ma vuoi mettere Basta?

Unknown ha detto...

È inutile. Il 100% di quello che dice Pap è inattaccabile. Ha ragione da vendere. Concordo anche con le virgole e i punti di sospensione.

carlo ha detto...

sono convinto che con mazzarri pereira migliorerà molto.
A destra prenderei un giovane come peruzzi. E cederei uno solo trae johnatan e schelotto.

A centrocampo no a behrami, si a duncan e uni solo tra mudy e gargano.tutto su paolinho.
In attacco belfo non sarebbe male, ma credo costi già parecchio..

E che non si venda ranocchia a meno Che lui non sia spaventato dai messaggi cifrati di prandelli.

Bowie ha detto...

Branca ha fatto un ottimo lavoro durante gli anni di Mancini e Mourinho, chi lo nega è in assoluta malafede, penso però che ora sia giunto il momento di cambiare, perché nel calcio non si vive di gratitudine e negli ultimi tre anni - sia pure alle "condizioni date" - i conti non tornano.
Se il budget è ridotto si può pure continuare a pensare in grande e provare a prendere il meglio sul mercato (vedi Lucas) ma allo stesso tempo bisogna avere un piano B o C che corrispondono per caratteristiche tecnico/tattiche al piano A. Non ci si può presentare a fine mercato con Cassano che, oltre a non c'entrare nulla con Lucas, costringe il tuo tecnico a inventarsi soluzioni tattiche borderline.

Paolo Grasso ha detto...

Piuttosto che basta a 10 milioni prendo peruzzi, anche se e vero che basta puo darmidue anni ad alti livelli, ma poi lo strapago per il tipo di ggiocatore che è e me lo devo trascinare fino a fine contratto.
Su bianchi non sono d'accordo: per me con palacio seconda punta (che le partite ce le ha risolte), il doriano puo crescere con calma e prendersi le pause che gli servono. Tanto vale prolungare a rocchi fino a gennaio quando tornera milito.
Mazzarri ha detto di apprezzare cambiasso, ma allo stesso tempo è lo stesso che ha panchinato inler senza farsi problemi. Finche il cuchu assicura la giusta intensita (e per intensita intendo coprire la zona e non farsi saltare sempre, oltre che rincorrere l'avversario) sono solo felice che sia titolare. Diversamente no,anche se intelligente, ma poco mobile.

Chris ha detto...

perchè Basta non va bene? di esterni destri tanto migliori non ne vedo in giro. e se vuoi un giocatore affidabile, meno di una decina di mln non puoi pagarlo (tra l'altro qui si possono inserire anche delle contropartite per abbassare il prezzo).
a me Peruzzi piace tanto, e spero che in un modo o nell'altro arrivi lo stesso, ma capisco che adesso non lo si può prendere per fare il titolare. poteva andare bene con Strama nel 4-3-3, con Zanetti sano e con Campagnaro che poteva fare il terzino.
ma con Mazzarri e il 3-5-2, con Zanetti out e Campagnaro che fa il difensore, hai bisogno di un esterno destro di sicuro rendimento.

Gimon24 ha detto...

Ciao a tutti!

Per le eventuali svolte societarie, come facilmente prevedibile, non sono bastate 48 ore, nemmeno 96, se è per questo.
Ne riparleremo... così come del mercato.

Per il momento, basta con Basta...
:-D

Online un nuovo post di Luciano Da Vite che compie un primo bilancio della situazione generale e dei risultati a livello giovanile.
Seguiranno, prossimamente, dei post dedicati alle singole squadre, in cui tutto quanto (risultati, allenatori, giocatori), sarà analizzato (e valutato) dal nostro unico e impareggiabile Luciano.
Un interista vero e un uomo di campo, proprio come Beppe Baresi... ;-)

Unknown ha detto...

Peruzzi tutta la vita o un giovane ,,

Unknown ha detto...

Aggiungo un' altra osservazione, anzi due :
che Ranocchia non piaccia a Prendelli e' quasi naturale, visti i precedenti, a parte che che lui ci tiene io preferisco che ci sia durante la preparazione e il ritiro, cosi' Mazzarri potra' lavorare meglio sulla difesa a tre ( filone di Bari a parte... )
che Cambiasso sia ( per me era... ) un grande interditore davanti alla difesa e Mazzarri lo metta in pole position, delle due l' una : o ha capito che non ci sono soldi e mette le mani avanti oppure lo pensa sul serio e allora mi preoccupa, non so quante partite reggerebbe...

Ma di Paulinho del Corinthians non se ne parla piu' ( nonostante questa volta sembri in partenza ) e allora altri brutti pensieri : altre squadre piu' ricche sono vicine, eppure io il cambio Guarin - Paulinho lo farei, anche lui segna tanto ma tatticamente e' meglio ed e' anche piu' semplice da collocare nel centrocampo...
Certo sulla prima punta sentire parlare di Bianchi e Gilardino non e' un bel sentire, io credo che ci possano essere alternative...
Intanto sembra che Diakite' vada al Sundrland, e' tutto bloccato per la trattativa Moratti - Tohir, io l' Inter senza MM , con tutti i sui difetti, non ce la vedo proprio....

Speriamo riesca a trovare una soluzione ragionevole...
Ora vedremo finalmente di che pasta ( non Basta ) e' fatto Branca, certo aver perso 2-3 mesi a seguire il progetto Strama ( io credo si potesse agire meglio... ) ora non aiuta, a sentire certi nomi si rabbrividisce...
Certo se Tohir ci regalasse una grande punta da 20 goal mi sentirei meglio..
Aspetto e spero :)

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