martedì 17 settembre 2013

172

Bizona 5-5-5: Inter-Juventus

Piccola premessa. Non avendo avuto modo di rivedere la partita ho deciso comunque di fare un breve post sull'aspetto tattico dell'ultimo derby d'Italia. Una versione short della rubrica che cerca di mettere in luce le sbavature dell'Inter esclusivamente attraverso le azioni pericolose dell'avversario, quindi da prendere con le pinze.

Prime battute di gara:
Sugli sviluppi di un calcio d'angolo Tevez ha campo a sufficienza per arrivare a limite d'area, frenare la sua corsa e servire al centro sul taglio di Vucinic (e Pogba sullo sfondo).
Difesa nerazzurra colta di sorpresa e piazzata malissimo. Fortuna ha voluto che l'assist dell'Apache sia risultato lento e abbia dato il tempo necessario a Campagnaro per anticipare l'avversario altrimenti libero di calciare indisturbato, face to face con Handanovic.

Vada per Nagatomo, solitamente uomo più arretrato sui corner e unico col passo di Tevez, ma Jonathan, che non ha calciato il corner, non può essere 10-15 m dietro Alvarez e Pogba si faccia l'inter metà campo senza uno straccio di copertura.

31° del primo tempo:
Pirlo alza la testa e serve Pogba che si inserisce alle spalle di Campagnaro con Guarin che lascia la marcatura appena fuori l'area di rigore.
Nelle prime tre partite di campionato abbiamo subito pochissimo ma spesso e volentieri su un'azione nata dai piedi del regista avversario, lasciato libero di pensare (lancio di Lodi per la testa di Gilardino col Genoa, tiro di Tachtsidis a fil di palo a Catania).
Nel caso specifico, doveva essere Alvarez a portare pressione al n. 21 bianconero, cosa che l'argentino ha faticato a fare per un'ora abbondante, poco assistito dai compagni che sul finire della prima frazione si sono abbassati troppo, come è ben chiaro dall'immagine sottostante.



Mazzarri ha preparato e letto bene (e meglio di Conte) la partita ma anche nella ripresa ha visto la Juventus ripartire pericolosamente ad inizio tempo e chiudere la frazione tenendo in apprensione l'Inter.

Al 58° Tevez si invola, questa volta a destra e serve sulla corsa il compagno che si sta inserendo, in una situazione di 3 contro 3. Campagnaro, nel cerchio, sbaglia il movimento ed il resto della squadra non accompagna nel modo adeguato. Fortunatamente l'azione sfuma, più per imprecisione di Vidal che per altro.



La rete bianconera:
Non so se quanto fosse determinante e voluto ma nell'azione non è stato fatto notare il movimento di Tevez ad inizio azione. L'argentino esce dall'area per dettare il passaggio a Pirlo, ancora una volta indisturbato, attirando su di sè il connazionale Campagnaro che di fatto abbandona la linea a 3 di quel tanto che gli sarà fatale (il rientro su Asamoah è rapido ma non frontale e quindi meno ''d'impatto'').


Per il resto Jonathan è troppo schiacciato sui centrali e poco furbo sul contrasto con il diretto avversario e in mezzo all'area è una dormita generale, pur attribuendo la fetta più consistente della colpa ad Alvarez, passivo e distante su Vidal.

Un minuto dopo il pari, di nuovo Campagnaro su Tevez:
Questa volta la passa gira proprio dalle loro parti ma l'interista va sulla palla, ciccando l'anticipo, e l'ex-Manchester City gli gira sapientemente intorno per rivedere la sponda di Quagliarella, in un movimento usuale per la squadra di Conte.


Furono simili anche gli scambi che portarono agli iniziali vantaggi della Juventus nelle due partite dello scorso campionato e l'ultimo pericolo portato alla difesa di Handanovic sabato scorso.

(Sempre palla in verticale e sincronismo fra le punte: una viene incontro e serve l'altra sul taglio)

In aggiunta, sull'azione proposta nell'immagine sovrastante ci sono altri errori come Nagatomo che si accentra per chiudere su Vidal che è guardato a vista, non benissimo per la verità, da Juan Jesus, lasciando libero Isla dopo la respinta di Handanovic.
Così come in precedenza Alvarez su Vidal nel momento del pari, anche qui l'interno (Kovacic) non segue l'interno che si inserisce, motivo in più, semmai ce ne fosse il bisogno, per dare utilizzare col lumicino la mezzala leggera e ancor meno Mateo e Ricky in contemporanea nei tre di centrocampo.

Nello Luciano

Nella foto (Inter.it) tre chiavi tattiche di questo inizio di stagione, in attesa di capire quanto e come potranno dare alla causa Inter Kovacic e Milito.

172 commenti:

luciano ha detto...

Post come sempre interessantissimo, soprattutto nella parte conclusiva.
L'affermazione finale la integrerei con un riferimento a Guarin e a Cambiasso: Alvarez e Kova hanno delle lacune in fase difensiva, ma anche, per motivi diversi il Guaro e il Cuchu.
Guaro perché refrattario all'applicazione rigorosa in copertura (e forse è meglio, perché dietro rischia interventi scomposti) Cambiasso perché alla genialità tattica non accompagna una rapidità adeguata.
Forse è per questo motivo che, secondo le voci, Mazzarri cerca per gennaio un Behrami

carlo ha detto...

E se l'obiettivo fosse trasformare taider in un behrami tecnico? Il ragazzo mi pare abbia gamba , intelligenza e fame.
Sinceramente, il nostri giovani acquisti mi stanno esaltando. E mi attendo molto da belfo.

luciano ha detto...

Si Carlo, ma a me sembra che servano due "Behrami tecnici". Vedi la juve: ha un regista e due Taider (anche più potenti, per la verità e incisivi quando affondano, ma il nostro è giovane e si completerà).
Ritengo che col tempo Kovacic farà il Pirlo (porta la palla un po' troppo, ma si farà anche lui) Taider potrà essere uno dei due laterali, ma Guarin dovrebbe essere l'alternativa da giocarsi a partita in corso. In partenza servirebbe uno più affidabile nel doppio compito.
Parlo sempre in prospettiva.

luciano ha detto...

Provo a entrare nel merito dell'analisi di Nello (basta chiamarlo Al!), pur da incompetente autoriconosciuto.

Sul primo episodio non ci sono dubbi: la copertura è inadeguata.
servirebbe un'immagine con la posizione dei giocatori sul corner. D'altra parte la nostra sofferenza sulle ripartenze altrui da calci d'angolo esiste da tempo.
Nel caso specifico mi pare che Naga aspettasse a ds, il che scagionerebbe un po' Jona, per il ritardo.
Secondo me, Taider non deve tirare i corner, deve restare in copertura, con Naga o Jona e un centrale.
Si fa per discutere, eh, non è che voglio insegnare il mestiere a Mazzarri...

Sulla seconda situazione credo che se giochi con il 3511 è Alvarez che deve portare pressione sul regista. Altrimenti tanto vale mettere due punte pure. La linea dei difensori mi sembra corretta, come pure la posizione dei centrocampisti.
Poi, come prevedibile, Guaro si perde Pogba


La terza situazione, come quasi tutte le altre mostra che anche noi, come sempre accade, facciamo meglio a difesa schierata e soffriamo di più nei contropiede (o ripartenze come si dice leggiadramente)
C'è un uomo in ritardo e sulla destra manca l'esterno che dovrebbe fare la diagonale, consentendo a Rano di raddoppiare.
la lettura di campa non mi pare dunque così sbagliata.

Sull'azione del gol la linea a 5 mi sembra ben schierata. Pirlo è libero, ma a metà campo situazione comprensibile dopo oltre un'ora di gioco.
A mio parere sul movimento di Tevez, Campa deve uscire e la posizione di Jona non è così sbagliata, visto che gli consente di coprire centralmente e nello stesso tempo di arrivare primo sulla palla "esterna".
Qui non vedrei errori di posizionamento, ma una giocata sbagliata (Jona che non spazza) e un rientro tardivo di Alvarez, che era evidentemente provato.

Meno chiara è sempre a mio parere la lettura delle ultime immagini. C'è l'errore di Campa, mentre Naga secondo me doveva chiudere. Piuttosto è Jona che risulta troppo alto e largo.
E anche il Cuchu è un po' alto, per la verità

Ripeto, sono solo parole in libertà, le mie, per il gusto della discussione.

Karlito ha detto...

Purtroppo è vero, alva (per quanto migliorato in fase di fensiva, ma non abbastanza) e kova (non ancora in condizione tra l'altro) insieme al momento non si possono utilizzare. Alva, kova e cambia non se ne parla nemmeno.

Sul gol di VIdal, vorrei però dare anche la mia impressione, e cioé che Cambiasso si muove in area lentamente e senza costrutto, infatti non è lontanissimo da VIdal, il cui movimento verso il centro non era del tutto illeggibile. Forse uno scatto felino del Cuchu avrebbe potuto disturbare in modo determinante Vidal. In effetti Cambiasso sembra vare un riflesso lento e subito dopo evidenzia un'indecisione sul da farsi (siamo a fine partita quasi..).
Con questo voglio dire che alla fine, con la stanchezza (e la bravura dei giocatori ladri), la responsabilità è un po' di tutti, ma anche che il Cuchu è forse diventato troppo poco reattivo per il ruolo che ricopre.

Se WM lo mette vuol dire che non ne può fare a meno, ma il mio sogno sarebbe vedere kova e alva insieme in un futuro dove entrambi siano ulteriormente cresciuti a livello di copertura (al momento kova è il più indietro).

Come rinunciare a questo Alva?

Everybody Hertz ha detto...

@Luciano:

Come ho premesso non ho potuto sviscerare la partita come avrei voluto ed è normale che alcune azioni vadano riviste meglio.
Nell'immagine uno, è chiaro che bisognerebbe capire le posizioni di partenza. Da sinistra ho visto battere Taider con 7-8 uomini negli ultimi 16m della trequarti juventina (dietro Guarin e uno dei centrali) come nell'azione del tiro di Naga (posizioni di Naga a sx e Jona a dx, entrambi a limite d'area poco distanti dalla lunetta). Nella terza situazione, è sbagliato subire un 3vs3 con mezzo campo a disposizione. Ad inizio dell'azione, siamo comunque messi bene con JJ che va incontro a Tevez, Campagnaro segue Vidal e Ranocchia Vucinic. Alla fine però Campagnaro si volta vede l'avversario e va verticale in una posizione che non è né carne né pesce mentre il taglio di Vucinic, ben seguito da Rano, libera lo spazio a Vidal che si allarga alle spalle di Campagnaro per ricevere indisturbato. Il cileno si troverebbe solo in piena area se il passaggio non fosse leggermente largo. Il punto è che Vidal ha il tempo di raccogliere la palla e calciare. Passano un po' di secondi ma è sempre Ranocchia a dover mettersi fra traiettoria di tiro e porta perché gli altri sono ancora staccatissimi. Altra cosa: Vidal tira ma se avesse alzato la testa avrebbe potuto scucchiaiare la palla per Vucinic libero sul secondo palo (Campagnaro ancora a metà strada, JJ corre verso Vidal senza possibilità di chiudere). Quando ormai la palla sfila sul fondo si vedono rientrare Cambiasso, Guarin e Jona.

Sull'azione del gol non è un errore quello di Campa ma consente ad Asamoah di avere visuale libera dopo il contrasto con Jona. Infatti Campa gli arriva lateralmente e quindi può solo deviare la palla. Il fatto che non lo affronti frontalmente significa avere meno possibilità di chiudere la traiettoria di passaggio e abbiamo visto cosa è successo. Di sicuro sbaglia Jona (un falletto ogni tanto lo possiamo pure fare, anche se dove mandare palla in corner) e Alvarez in mezzo. Secondo me Cambiasso, così come pensa Karlito, non ha colpe: avevamo ampiamente la superiorità numerica per impedire che Vidal faccia tocco e tiro in area. Poi c'è da dire che lui è bravo ad evitare Guarin e calciare prima di perdere l'equilibrio e prima che Cambiasso abbia il tempo di infastidirlo.
Nell'ultima immagine, sul passaggio di Asamoah Cambiasso è leggermente alto ma è ininfluente mentre gli esterni sono messi maluccio (Naga è addirittura a 2m dal cerchio del centrocampo fra Cambiasso e Alvarez, anche se poi è veloce). Poi sull'1-2 juventino, loro sono bravi ma su Tevez Campa deve stare qualche metro più indietro. Poi va detto che i movimenti continui dell'Apache ci hanno messo in difficoltà. Sono cavilli, però. I tre dietro hanno sbagliato pochissimo fin qui e va elogiato il lavoro di Mazzarri. Ci siamo e ci saremo per una mezza maratona. Vedremo come ci muoveremo da gennaio in poi per la restante metà.

AL82

Karlito ha detto...

Ieri ho visto in streaming quasi tutto il secondo tempo di Ternana-Brescia, e sono rimasto impressionato da Cragno, il portiere titolare del Brescia, di 19 anni.
Chiaro che la cosa non può riguardare l'Inter che ha già Bardi e DiGe, ma anche questo è veramente forte, molto sicuro e preciso sulle uscite, molto reattivo e con grande personalità. Dà la forte impressione a pelle che farà molta strada.

Amstaf ha detto...

Curva chiusa per un turno (curva dell'Inter, ovviamente). Se non fosse per la disparità di trattamento, molto molto fastidiosa, non mi importerebbe.

luciano ha detto...

Perfettamente d'accordo con Amstaf, sia per i cori, sia per gli insulti (che non ho letto) all'allenatore.
vedremo se sarà così con tutte le squadre.
Peccato che la risposta la sappiamo già.
Se juventini o milanisti faranno buuu a che so, Juan, verrà squalificato Juan che li ha provocati esibendo il colore scuro della sua pelle.

olag ha detto...

Tempo fa girovagando in rete avevo visto una lista di tutte le ammende comminate ai ladri perì comportamenti tenuti nel nuovo carcere.
Avessero chiuso una volta la curva?

Karlito ha detto...

Dei pazzi parlano di fusione Inter-milan, poi gli sposini (reale fusione) galliani-agnelli chiudono la curva dell'Inter. E io dovrei tifare una squadra che incorpora la mafia?

sergio ha detto...

Per chi è interessato alla modalità di lavoro e crescita dei ragazzi posto quest'interessante intervista a mino favini, storico responsabile del settore giovanile dell'atalanta.

http://www.generazioneditalenti.com/2013/09/intervista-mino-favini.html

Earl ha detto...

Olag per quelli li vale la contabilità del cuore ,figurati se osano squalificargli lo stadio.

luciano ha detto...

Piacevole l'intervista, anche se Mino non dice cose particolarmente nuove e per il resto, come è giusto, esagera un po' negli elogi della sua società.

A me sta a cuore un concetto che qui ripeto da sempre: i campioni si trovano, non si formano. i buoni giocatori si formano.
E poi altri due concetti: persino la modesta Atalanta manda i suoi giovani più interessanti in prestito, in B, in c1 e persino in C2. Poi quelli che meritano li riprende quando sono maturati.
All'Inter invece certi tifosi li vorrebbero lanciare subito in prima squadra (per poterli poi stroncare?).
Ultima cosa: per giocare a certi livelli il talento non basta, la forza non basta, ci vuole anche la testa. In A ci arriva chi ha forza, talento e testa. I primi due in percentuale variabile. la terza, se non sei Maradona è indispensabile

luciano ha detto...

La notizia sulla possibile fusione non la commento neppure.

luciano ha detto...

Una giornata piacevole oggi a Interello.
Ho visto l'allenamento dei 2000 (domani parteciperanno a un bel torneo in Toscana) con parecchie novità.
C'erano Caputo e Aboubakar, mentre Rizzo e Mendoza hanno lavoricchiato a parte.
Ho saputo che Abu si allena regolarmente con i 2000 pur essendo un 2002 (e credo proprio un 2002 vero).
Allenamento interessante per gli schemi, il ritmo preteso dal mister e la sua puntigliosa presenza a correggere di imperfezioni tecniche o tattiche (di posizionamento)
Poi ho parlato con alcuni protagonisti della sconfitta subita dai 2001 nel derby: sostengono che il Milan è effettivamente molto forte, ma non c'è assolutamente lo scarto di quattro gol. In più si deve considerare che a noi mancavano i due 2002 molto forti (Abu come visto sta con i 2000) e l'altro è infortunato; nonché un certo Salomon, che non conosco. Al completo secondo loro ce la giochiamo.

Poi ho parlato con Senna, sempre cortesissimo e i ha detto che gioca indifferentemente centrale di sinistra o esterno, anche se ha una leggera preferenza per la fascia, perché gli piace spingere.
Fisicamente è un vero colosso.
Quindi due chiacchiere con Paolino De La fuente, spagnolo estroverso di carattere come lo è suul campo. Diceva ridendo che il mister a Bologna lo ha sgridato perché ha fatto 8 tunnel. Si lamentava un po' per i carichi di lavoro italiani (ma sempre scherzosamente): lui infatti lavora anche di lunedì. Ha detto che a Bologna ha giocato centrale dietro la punta in un 4231, ma che il mister lo ...obbligava a correre più all'indietro che in avanti (sempre ridendo...) Davvero simpatico e guascone (anche se la Guascogna non è in Spagna.
I '98 invece si sono impegnati in una tiratissima partita (finita 2-2 con scherzose recriminazioni di entrambe le squadre. L'importante è che si sono divertiti molto.
Cagna alla fine sfotteva Rada (Rosso Malpelo) per la sconfitta nel Derby: " dobbiamo venire noi a insegnarvi come li si batte". Rosso comunque parte con i 2000 per la toscana: si vece che sui gol che ha subito non era colpevole.
Poi ho cantato a Goury: "son venuto sin qui per vedere segnare Goury" e speriamo che continui....

sergio ha detto...

Grazie Luciano per gli aneddotti interessanti. Lo spagnolo è evidentemente un estroso in tutti i sensi. Pensi che vedremo presto Senna in campo? Delgado si è ripreso?

luciano ha detto...

No, penso che per Senna ci vorrà un po' di tempo. Di Delgado non so nulla

Avvocheto ha detto...

Grazie r le tue info Luciano: hai per caso raccolto qualche commento anche su Visin?

Oggi é iniziata la Youth League, bellissima iniziativa...che rabbia vedere i ladri ed i biretrocessi giocare un simile torneo e vedere i nostri ragazzi a casa...non che ce ne fosse bisogno, ma é un motivo in piú per tornare assolutamente in Champions l'anno prossimo

luciano ha detto...

Qualcuno conosce il giovane "talento" Hajrovic, in forza al Grassopher, che il Genoa starebbe per aggiudicarsi alla modica cifra di 6 milioni?

luciano ha detto...

Concordo con quello che ha scritto Sabine: le motivazioni "tattiche" fornite da Strama per la cessione di Cou al Liverpool sono davvero poco credibili.
Si sa che considero Strama un grandissimo allenatore, che, come tutti, nel suo lavoro fa anche dei danni.
Aver avallato la cessione di Cou, è la cosa che più gli rimprovero.

Lou ha detto...

@Luciano (21) ... forse, ma il riferimento di bertagna a Mazzarri è fuorviante : Cou non c'entra niente con gli esterni (del centrocampo a cinque) che predilige W.M. E' evidente che Strama si riferiva a Cou come esterno d'attacco in un 4-3-3, inutile all'Inter che il 4-3-3 non lo ha mai fatto se non nelle partitelle ad appiano, mentre in premier c'è più spensieratezza con spazi che in Italia non ci sono...

Unknown ha detto...

Suppongo che al Genoa sia accostato Izet Hajrovic del Grasshoppers. Che è un classe 91, salito agli onori della cronaca avendo segnato recentemente un goal alla Slovacchia che potrebbe valere una storica qualificazione della Bosnia ai mondiali 2014. In verità è un calciatore che gioca tra i professionisti dal 2007 ed in particolare nelle ultime tre stagioni in Svizzera ha fatto molto bene. E' un trequartista, mancino. Più abile sugli esterni che come centrale (anche se poi in nazionale ha giocato proprio lì). E' un classico prodotto del calcio dell'ex Jugoslavia (sebbene sia nato e cresciuto in Svizzera): fisico normolineo, tecnica superiore alla media, testa mattarella. Nella scorsa stagione 33 presenze e 8 goal, in questa già 4 goal in 6 partite. In molti hanno puntato più su suo fratello Sead (1993), campione del Mondo con la Svizzera U17 e partito verso l'Academy dell'Arsenal subito dopo. Ora è rientrato in Svizzera e "gioca" nel Grassohppers con il fratello che ha avuto meno pressioni e alla lunga... si è dimostrato per ora più talentuoso. Anche se giocano in posizione diametralmente opposte (Sead è un centrale di difesa)

Carlo Pizzigoni ha detto...

Credo anch'io che Hajrovic sia un buon giocatore, non andrei oltre (anche se qualche volta regala ottime giocate). Nel Grasshopper gioca nei tre dietro la punta centrale, solitamente. Le mancate convocazioni di Hitzfeld gli hanno fatto optare per la Bosnia (e questo particolare, qualcosa racconta)

sergio ha detto...

La carica e l'attenzione di mister Cerrone per il gruppo dei ragazzi è encomiabile. Le sue parole sono la cartina tornasole del valore della squadra.

il tecnico della Primavera nerazzurra Salvatore Cerrone debutta notando un difetto della vittoria contro il Pescara di sabato: "Conoscendo il valore dei ragazzi, non si possono concedere tante palle gol. Credo sia questione di concentrazione e di collaborazione tra di loro. Venivamo poi da 15 giorni senza giocare e quindi la cosa assume connotati peggiori perché bisognava prepararla bene cercando di stare attenti. Questi sono giocatori da Inter, quindi è giusto pretendere di più e pensare di fare sempre meglio".

Cerrone parla anche di Federico Bonazzoli, stellina dell'attacco nerazzurro: "E' un giocatore che non scopro certo io, ma è un ragazzo sul quale punta tutta la società. Farà parlare di sé", e di Diego Milito, avuto a disposizione per le prime due partite di campionato: "Avere un campione come lui è stata una cosa bellissima. Poi i ragazzi ovviamente hanno avuto un po' di emozione, visto che guardavano tutto quello che faceva, anche nello spogliatoio. Penso che sia normale, visto che ti ritrovi con un campione al tuo fianco. Alcuni ragazzi sono stati con la prima squadra, però stanno dimostrando molta umiltà da quando sono tornati per fare il loro campionato".

luciano ha detto...

Lou: pienamente d'accordo con l'equivoco sugli esterni del 352 e del 433. Ma il discorso di fondo resta: Cou non potrebbe giocare nel 352 di Mazzarri, se non al posto di Alvarez. Ma Un giovane come Cou non si cede a cuor leggero.

Sergio: Cerrone è un grande e fa bene a pretendere di più dai ragazzi

Lou ha detto...

Luciano .... notizia di oggi :Cou fuori 40/50 giorni per un problema alla spalla, pare. E' fragilino, diciamolo. Che abbia delle notevoli doti tecniche non si può discutere. Ma il calcio richiede anche altro che lui - dopo tre anni di europa - a 21 anni ancora NON ha e, TEMO, non avrà mai.

luciano ha detto...

Vedremo, Luo, vedremo....

sergio ha detto...

Probabilmente è presto per stabilire che Cou non si irrobustirà mai,in genere a 23-24 anni si hanno indicazioni decisive sulla tenuta fisica e sull' effettiva capacità di incidere in una partita. Cou in effetti ha mostrato miglioramenti in questi mesi, forse non come ci si aspettava ma comunque sarebbe meglio non sbilanciarsi. Personalmente quello che mi preoccupa di più di lui è la sua tenuta mentale, la mancanza di sfrontatezza e di spirito combattivo che sono alla base della sua incostanza nell'essere al centro del gioco continuativamente. (Kova per esempio mostra molta piu sicurezza e personalità oltre che maggior tenuta fisica)

luciano ha detto...

Spero che abbiate ragione, anche se a Cou auguro una carriera grandiosa. Ma confesso che qualche dubbio ce l'ho.

oggi intanto a Interello mi hanno detto che con i '99 si è allenato il terzino sinistro Di jenno, già nelle giovanili nostre e da due anni a Pavia.

Marin ha detto...

inter padova 7-1

http://www.youtube.com/watch?v=Gq3wyjag894

parma-inter 2-4

http://www.youtube.com/watch?v=cfAMUJ24xE8

luciano, e' piscopo il numero 7?

luciano ha detto...

Si

Marin ha detto...

potresti aiutarci con gli altri? io ne conosco solo alcuni.

surf74 ha detto...

il primo video sono gli allievi nazionali e precisamente il 7 è zonta
mentre nel secondo video sono gli allievi 98 e il 7 è piscopo

surf74 ha detto...

prima partita
1 Radu
2 Colombini, 5 Piacentini, 4 Popa, 3 Di Marco, 6 Brambilla, 8 de Micheli, 7 Zonta, 10 De La Fuente, 9 Bonazzoli, 11 Appiah.

Avvocheto ha detto...

Quindi nei 98 Piscopo ha giocato largo mentre Goury ha giocato come attaccante al fianco di De Luca...credevo il contrario.

Nei 97 tantissimi spunti di Appiah, Paulino molto elegante, Bona ha segnato in ogni modo e Di Marco spina nel fianco degli,avversari sulla fascia...già da queste poche immagini si sono viste delle azioni bellissime come ci aveva raccontato Luciano la settimana scorsa

Avvocheto ha detto...

Ottimo inizio di stagione per Lombardi nella primavera del Parma...doppietta anche domenica scorsa per Geremy.
Oggi nel Napoli in Youth League ha giocato una mezz'oretta D'Auria

surf74 ha detto...

seconda partita
1 Pissardo, 2 Toso?, 6 Mattioli, 5 Granziera, 3 Cagnano, 4 Donnarumma, 8 antonini, , 9 De Luca, 10 vago, 7 piscopo e 11 Goury

Chris ha detto...

Luciano, tu che lo conosci bene, è possibile che Casiraghi, dopo l'addio di Angeloni, abbia avuto una qualche "promozione" ?
se non sbaglio, Casiraghi si è sempre occupato dello scouting a livello straniero per il settore giovanile, mentre secondo quanto detto da Sky, stasera Casiraghi era a Madrid per Atletico-Zenit per vedere Insua e Ansaldi. due "grandi".

Giuseppe ha detto...

Speriamo di no allora, perché tra Insua e Ansaldi difficile stabilire quale sia il più scarso :-)

luciano ha detto...

credo che le mansioni non siano così rigide e che il Casi abbia sempre svolto lavori anche per la prima squadra.
Quanto al valore dei giocatori "osservati" io non mi esprimo. Noto però che ci sono grandi differenze tra il giudizio di Giuseppe e le recensioni che ho letto sulla prova di ieri dei due.

luciano ha detto...

La giornata di ieri mi sembra abbia dato un paio di indicazioni (non dico dimostrazioni) interessanti:
a) che noi italiani siamo sempre molto provinciali e quindi per noi l'erba del vicino è sempre più verde
b) Che Benny è un signor allenatore, con grande esperienza internazionale. All'Inter ha sbagliato moltissimo (prima e dopo), ma è capitato nel momento sbagliato.
In questo devo fare parziale autocritica, nel senso che ho sempre avuto la convinzione delle sue buone capacità (e infatti avrei preferito che non andasse al Napoli), ma l'atteggiamento negativo tenuto nei confronti dell'Inter mi ha inconsciamente indotto ad accentuarne la sottolineatura dei limiti, che pure esistono, come per tutti

Tinho DeLù ha detto...

sì @avvocheto
I 98 di cauet stanno giocando una sorta di 4-2-4 con Vago e Piscopo larghi e Goury in coppia con De Luca.
p.s il 2 era Facchinetti non toso, toso è entrato nel 2° tempo.

Unknown ha detto...

Ansaldi è tutt'altro che scarso. Anzi, non mi capacito di come stia ancora in Russia.

Giuseppe ha detto...

Speriamo siano vere le voci su Rodrigo, profilo che per qualità tecniche, fisiche e di età. ci manca. Non vive un momento d'oro (all'Europeo è stato 'oscurato' da Morata) ma le capacità non si discutono.
Insua e Ansaldi non hanno molte più qualita di Pereira, a mio avviso. Piuttosto, tra i terzini, occhio a Vrsaljko, autore di un ottimo inizio di campionato.

Candido ha detto...

Scrivo dopo tanto tempo ma vi seguo sempre. Ho notato che mel non era in campo nè con i 97 nè con i 98. E' infortunato? Dopo la delusione della cessione di cou (al quale nel 2010 avevo pronosticato un futuro da crack mondiale) tutte le mie speranze di vedere un giovane fuoriclasse protagonista nell'inter sono riposte su di lui (oltre che su mateo)

Unknown ha detto...

@Candido
Mel ha giocato 15' minuti domenica con i '97

Candido ha detto...

@mark lenders
Grazie per l'informazione
. Poco tempo per una valutazione, immagino.

luciano ha detto...

I 2000 hanno vinto il torneo in Toscana, battendo il Siena 2-0 e la Fiorentina in finale ai rigori (2-2 al termine dei tempi regolamentari).
Aboubakar dovrebbe aver completato le pratiche e giocare con i 200 sin da domenica, contro l'Atalanta (partita rischiosa, un altro flop avrebbe conseguenze gravi anche sul morale) sembra vicino anche il rientro di

luciano ha detto...

il rientro, dicevo di Guedegbe, afflitto da mal di schiena. Allora la musica potrebbe cambiare.

Intanto si è rivisto a Interello Adama, che da lunedì rientra nei ranghi. Gli ho chiesto il motivo del ritardo e mi ha detto che c'erano problemi tra Raiola e l'Inter, ora risolti.

Intanto però è infortunato Puscas.

Rivisto anche Injai: doveva andare a una squadra di B francese, poi l'ultimo giorno Inter e quella squadra non si sono accordati. Resterà con noi fino a gennaio.

Per quanto riguarda la ormai quasi certa nuova proprietà un solo commento: speriamo in bene. senza grandissimi investimenti nel calcio di oggi non si vince e non si compete ai vertici

luciano ha detto...

In qeusti giorni in cui il presidente più vincente della nostra storia di interisti, sta per lasciare la carica, ci si aspetterebbe riconoscenza e rispetto anche da coloro che ritenevano esaurito il suo compito.
Invece in rete si legge di tutto.
Per quello che ha speso avrebbe vinto troppo poco. Nei primi sei anni non ha vinto nulla (per la verità ha reso una squadra che era arrivata settima e nei primi sei anni ha vinto un'Uefa ed è arrivato due volte secondo e due volte terzo in campionato. Non in un campionato qualunque: in quello dei Moggi, degli Agricola dei Galliani e dei Meani) e ci ha allietati con qualche... buon giocatore.
Tralascio il riconoscimento che gli si dovrebbe per averci tenuti fuori da tutte le schifezze di quegli anni e tralascio l'autentica perla dell'attività sociale per cui, unica società di calcio, abbiamo avuto riconoscimenti dall'ONU, evidentemente per chi critica in modo dissennato queste cose non contano.
Ma che tristezza...

Avvocheto ha detto...

Perfetto Luciano 51...sono favorevole all'operazione ma certe cose su Moratti non si possono leggere.

Contento per il rientro di Adama ma siamo veramente troppi...Cerrone sinora é stato bravo a ruotare un po' tutti ma piú avanti inevitabilmente ci saranno diversi ragazzi di valore con pochissimo spazio.

Il terzino croato del Genoa sinora ha molto ben impressionato...ricordo che l'anno scorso qualcuno del blog, che lo aveva giá visto giocare, ne parlava con un po' di scetticismo: il ragazzo è cresciuto in maniera repentina ed inaspettata? Comunque sarà interessante vedere sia lui sia Peruzzi in Italia, cosí l'anno prossimo potremo scegliere per bene :) Comunque, visti i rapporti col Genoa e le indiscrezioni di Pap (e ora anche dei giornali), immagino che sarà molto piú facile arrivare a Vrslajiko

Unknown ha detto...

Come lettore del Blog ed interista vero non posso che sottolineare le parole di Luciano sul nostro Presidente.

Si potra' dire tutto di lui ma il rispetto per chi ha portato capitali, passione, entusiasmo, genuinita' e grande senso del valore sociale del calcio giovanile non dovrebbe mai mancare; si poteva forse fare meglio, la perfezione non esiste, ma MORATTI e il TRIPLETE ( anzi la Cinquina di vittorie... ) resteranno nella storia del calcio interista e non, alla faccia dei Moggi & Soci da una parte e dei Galliani & Servi dall' altra...

Una domanda per Luciano : mi ha impressionato la sconfitta del Chelsea di MOU di fronte ad un buon Basilea... Quale e' la sua spiegazione per una squadra che vince con allenatori ...di ripiego e sembra ( per ora ) trovare difficolta' impreviste quando a guidarla e' un grande allenatore come Mourinho ( o e' lui a non esser ...piu' cosi' grande ) ?

luciano ha detto...

Eh, difficile rispondere da lontano. L'impressione è che Mou qualcosa abbia perso, col tempo. Che so, forse la feroce determinazione a vincere, la capacità di considerare e analizzare ogni dettaglio, ecc. Un po' certo c'è il fatto che lui deve forgiare il "suo" gruppo e difficilmente ci riesce il primo anno. E un po' anche il fatto che certe gerarchie tradizionali sono saltate. oggi perdere con il Basilea può accadere a qualunque squadra. Ma credo che se Mou supererà questo momento, lo rivedremo ai vertici.

Unknown ha detto...

Ha anche una squadra giovane e non esattamente con le caratteristiche che gli vanno di solito a genio (grande forza fisica e corsa). Non so, non mi convince questo second coming a Stamford Bridge ma stiamo a vedere.

Avvocheto ha detto...

Ecco un paio di articoli sul torneo in Toscana dei 2000 di cui ci ha parlato Luciano: contro la Fiore gol di Caputo e(indovina un po'?) Merola


http://www.violanews.com/giovanili/super-coppa-cordischi-amarissima-per-i-viola-20130918/

http://www.taucalcioaltopascio.it/news.php

carlo ha detto...

Ricordo che per valutare (sul piano dei risultati, perché su quello dell'etica, moratti è inattaccabile) il ventennio di MM dobbiamo conteggiare anche due scudetti scippati e altrettante finali di champions (il manchester ci eliminò , nell'era cuper, con notevoli aiutini arbitrali).
E mi ha regalato la gioia di vedere il miglior giocatore del mondo con la nostra maglia. (è stato ad un passo dalregalarci anche messi).

Karlito ha detto...

cosa ne pensate dell'articolo di tuttosporc dove si parla di un THoir che vule cestinare WM a favore di De Boer?

1) l'articolo è di un ladro ed ha la scopo di destabilizzare l'Inter e disturbare la serenità dello spogliatoio
2) se fosse vero: de boer non è un allenatore da inter e la politica giovanile a cui fa riferimento non è attuabile nel nostro campionato

Io ho sempre pensato che WM rappresentasse il profilo di allenatore ideale per l'Inter, spogliatoio che tradizionalmente esige comandanti di ferro ma con grande carisma ed empatia coi giocatori.

Se Thoir davvero pensa una cosa del genere offre la dimostrazione (non ce n'era bisogno) che mastica pochissimo calcio e che non accetterà consigli da nessuno.

Vero che la politica economica deve cambiare radicalmente, ma la sensazione che mi dà questo imprenditore e di scarsa apertura mentale e rigidezza di idee, l'esatto contrario di quello che serve nel calcio.

Spero, pregando il rotondo dio del pallone, di essere totalmente in errore e di cospargermi pubblicamente il capo di cenere (con felicità) nel prossimo futuro.

luciano ha detto...

Penso che Tuttosporc non abbia la più pallida idea di quello che pensa Thoir e inventi tutto di sana piana pro ovile suo

Bowie ha detto...

Credo che ci saranno meno cambiamenti di quanto si creda o di quanto vogliono farci credere, almeno nell'immediato.
Parlano di Verratti, di Montoya...ma su quali basi? Poi De Boer, ieri invece ho sentito parlare di Wenger...sono proprio pennivendoli!.

giudik ha detto...

non solo tuttosporc, nessuno sa niente di niente... qualunque strategia, qualunque nome (giocatori, staff tecnico e dirigenziale) è pura invenzione per riempire le pagine

la verità è che c'è una trattativa che è vicina alla conclusione per la cessione di quote societarie... al momento opportuno penso che saranno i soggetti interessati a dare comunicazione dell'entità delle quote e delle nuove strategie

Wustber ha detto...

volevo lanciare una provocazione il triplete e' piu merito di Mou o di Moratti

luciano ha detto...

Non c'è dubbio: è più merito di Moratti. Infatti è stato lui a scegliere Mou

Chris ha detto...

il Triplete è merito di tutti, da Moratti a Mou, da Branca ai giocatori.

Earl ha detto...

@Wustber Scommetto che tu fai parte di quelli che pensano che il merito è quasi tutto di Mou,mi sbaglio?

Earl ha detto...

Tuttosport ha già cominciato la sua campagna di destabilizzazione credo ne vedremo delle belle.D'altronde aveva cominciato uno della gazza figuriamoci gli altri.

Matteo ha detto...

tuttosporc non è un giornale credibile.

Riguardo a Moratti non riesco a limitarmi alla sola riconoscenza,a dire che ha speso un sacco di troppi soldi anche quando non si vinceva niente,quelli che denigrano ora Massimo la pensano in questo modo.Moratti è riuscito ad essere un padre per l'Inter,sapendo che c'era Moratti allora era sicuro che non saremmo mai stati come quelli là.

luciano ha detto...

D'accordo con Chris. Però se ognuno ci ha messo del suo non tutti hanno avuto la stessa importanza.
Lo dice uno che è un Mouriniano di ferro.
Mourinho lo ha scelto e pagato Moratti. I soldi per i giocatori ce li ha messi Moratti. Mou li ha allenati bene e probabilmente ha dato le indicazioni, da tecnico prescelto, sul come integrare al meglio la rosa.
Se si vuole fare polemica si può dire tutto, ma i fatti sono altra cosa.

Unknown ha detto...

Il Triplete è merito di Moratti esclusivamente suo, lui ha rischiato in prima persona nel cambio Mancini Mou.

luciano ha detto...

Io su Thoir ho soprattutto un dubbio: questa continua ricerca di partner significa che già in partenza sa di non avere i mezzi per portare l'Inter in alto e tenercela?

Unknown ha detto...

non credo, ormai siamo nell'era delle società compartecipate, lo vedo più come una suddivisione dei rischi, di soldi credo ne abbia e anche tanti.

Amstaf ha detto...

Io credo che il calcio sia cambiato, i presidenti come Moratti non esistono più, i magnati e gli sceicchi sono altre cose, la milanesità diventa un limite, un tempo rappresentava un'identità, "Milano siamo noi" è, forse, sorpassato ora bisognerebbe essere un pezzo di "mondo"...credo che Moratti amasse di più un altro "calcio", oggi la squadra non deve avere un padre ma un "imprenditore". Questa "evoluzione" presenta rischi, lo sport non può diventare una "impresa", se non in parte, ma, che piaccia o meno a me ed a Moratti, va così.
In questo senso Moratti ha finito la sua era, e in questo senso non può che passare la mano.
Personalmente spero che tutto proceda celermente, il limbo non va bene, l'ha abolito anche la Chiesa...
Moratti da proprietario ha commesso errori? Certo, tanti. Ma se teniamo conto del pre-moggi(giraudo-galliani-carraro...abete?) e del post-moggi etc., nonostante il "post" abbia conservato molto "vecchio", credo che l'"era Moratti" si possa definire un'era "vincente"; a meno di ricordarsi SOLO degli ultimi 2 anni...

Chris ha detto...

io, a leggere quello che scrivono sui piani di Thohir, sono tutt'altro che "gasato". con questi modi, avrei continuato con Moratti.

carlo ha detto...

Spero che mao moratti rimanga in società, almeno per garantire la continuità di inter campus e il rapporto della società con il territorio.
Poi, se davvero tohir ha dichiarato di accette come modelli il real e il milan...diciamo che mi fa preoccupare.

Spero gli venga spiegato cosa è l'inter e le differenze rispetto a juve e milan berlusconiano. Differenze che devono rimanere.
Noi non siamo quella roba lì (lo propongo come primo striscione alla presentazione di tohir)

Wustber ha detto...

la mia era piu una provocazione su quello che si legge in giro. ho ripensato a tutto cio' che e' successo in questi anni (sono tifoso giusto dal 95/96 prima del calcio non me ne fregava nulla).Ci ha regalato tantissimi ma ha sbagliato tanto (come tutti)io lo ho detestato quando ha deciso il cambio di allenatore Mancio - Mou (questa la dice lunga la mia capacita' nel mondo del pallone) tuttavia credo che in sti anni non sia riuscito a creare una societa' forte e i problemi son sempre gli stessi. Parlavo di Mou appunto perche non era solo l'allenatore faceva praticamente tutto. Infatti nel dopo Mourinho e' tutto crollato(anche per altri motivi) e in particolare l'anno scorso dove Strama non e' mai stato protetto. Senza contare che in lega non contiamo nulla...

olag ha detto...

Personalmente, da interista , a Thohir chiedo solo una cosa: che sappia tenerci fuori dalla melma del calcio come ha saputo fare IL PRESIDENTE.
Il resto, verrà da se'.

Giuseppe ha detto...

cosa ne pensate dell'articolo di tuttosporc dove si parla di un THoir che vule cestinare WM a favore di De Boer?
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E' pura spazzatura. Secondo me Thohir manco sa chi è Mazzarri e dubito che, almeno inizialmente, gli indonesiani assumeranno anche il pieno controllo del lato "sportivo" dell'Inter. Immagino piuttosto che nel medio periodo le cose rimarranno tali e quali, magari con un budget lievemente più corposo.

Giuseppe ha detto...

Io su Thoir ho soprattutto un dubbio: questa continua ricerca di partner significa che già in partenza sa di non avere i mezzi per portare l'Inter in alto e tenercela?
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No, significa semplicemente suddivisione dei costi di gestione e soprattutto dei rischi. In un momento difficile come quello attuale, simili strategie sono garanzia per gli investitori in qualunque settore.

carlo ha detto...

Grande Olag, in due righe hai detto tutto quello che è stato moratti.

Karlito ha detto...

ok penso anch'io che siano articoli scritti dallo staff di agnelli, però sono riusciti ad infastidirmi.
La cosa importante però è che non infastidiscano la squadra, ma credo siano ormai ferrati agli assalti mediatici dell'ufficio stampa in (tutti i sensi) dell'associazione juve-milan

ZiemeluBarri ha detto...

Bonazzoli
Dimarco
Palazzi
Baldini
Della Giovanna
Lomolino e
Steffé convocati in U18.

In pratica Della Giovanna ha rubato il posto in nazionale a Sciacca.

Karlito ha detto...

Su Appiah

vedendo gli highlights (grazie ai link di Marin) sono rimasto impressionato da Appiah. Mi è parso in grado sia di proporsi irresistibilmente in progressioni personali, sia di dialogare con la squadra in modo efficace e preciso.

Volevo sapere da Luciano cosa ne pensa sopratutto in prospettiva, come sviluppo

luciano ha detto...

Ziemelu: però Sciacca no sta giocando e non sta allenandosi. Non so cosa abbia.

Karlito: Appiah era velocissimo, imprendibile sullo scatto e sulla progressione, ma molto individualista. Adesso sta effettivamente giocando di più con e per la squadra, anche se tecnicamente non è certo un Jus, tanto per fare un esempio (magari è più concreto). Entrambi hanno il problema, in prospettiva, di un fisico molto minuto

luciano ha detto...

Il nuovo è sempre un rischio. Il nuovo sconosciuto a tutti noi un rischio ancora maggiore...

Angelo Moratti ha venduto a Fraizzoli: una persona non in grado di competere finanziariamente con alcuni presidenti di allora, ma un gentiluomo vecchio stampo, con un'etica da Inter.

Di Thoir non sappiamo nulla: non sappiamo ad esempio come potrebbe reagire se vedesse a rischio cospicui investimenti. Il pericolo è quello di scorciatoie che annullerebbero la nostra identità morale unica nel panorama del grande calcio.

E sarebbe peggio che andare in B, perché la grande vergogna di juve e Milan non è aver fatto una cattiva stagione sportiva, ma aver alterato per anni, sistematicamente e in modo truffaldino il regolare svolgimento dei campionati.

Anche se mi rendo conto che non è vero, perché la colpa è stata solo... dei giudici comunisti.

Invece sul piano strettamente finanziario, sarò certamente non al passo con i tempi, ma a me questa cosa delle cordate non convince.
Noi dovremo competere con squadre guidate da persone che, Da Agnelli a Berlusconi, ai presidenti di PSG, Chelsea, Manchester U e City, ecc., non hanno bisogno di cordate per suddividerei rischi.

Credo che una cordata si potesse fare anche con Mao presidente e soci italiani o stranieri.

Ma se non è stato fatto evidentemente significa che la mia idea non si è rivelata realizzabile.

Dico questo senza nessuna ostilità aprioristica verso una gestione straniera, sia chiaro.

luciano ha detto...

Tra le partite importanti delle nostre giovanili, in questo fine settimana, ce n'è una che ha già il sapore di un verdetto finale: Inter Atalanta dei 2001.
Una nuova sconfitta segnerebbe irrimediabilmente la stagione, dopo il flop nel derby (e mi hanno detto che effettivamente poteva finire anche peggi...)

Unknown ha detto...

è a Bruzzano vero?l'orario è sempre alle 15:00 come quello dei 2000 lo scorso anno?

luciano ha detto...

Si a bruzzano: L'orario non lo so, perché il foglio ufficiale dell'Inter non riporta neppure la notizia della partita. Me l'hanno detto i ragazzi ed effettivamente ho visto che è in calendario

2001 ha detto...

Inter / Atalanta 2001 domenica ore 15.00 a Bruzzano, purtroppo non sono disponibili ne Abubacar ne Emerick. Speriamo in una partita di orgoglio dei ns ragazzi.

Gladiatore ha detto...

Ciao Luciano, Sciacca dopo l'ultimo raduno con l'under 18 a Vipiteno si e' beccato la polmonite e credo sia ancora fermo.

Unknown ha detto...

Io sono tra i Vrsaljko-scettici: sul piano economico, quando era accostato a noi, si parlava di cifre attorno o superiori ai 10 milioni che mi sembrava francamente eccessivo. Ho visto diverse volte la Dinamo Zagabria e non mi ha mai fatto impressione: ho visto anche due partite del Genoa con lui. E ha fatto bene in effetti. Evidentemente mi sono sbagliato, tutti ne parlano in maniera entusiastica

Everybody Hertz ha detto...

Anch'io ero dubbioso sulle qualità di Vrsaljko, pur riconoscendogli discreti margini di miglioramento.
È possibile che un giocatore si adatti meglio ad un campionato che ad un altro o che determinate prestazioni, buone o pessime che siano, dipendano da fattori anche imponderabili.
Io sugli stranieri che arrivano in A direttamente dall'estero ho questa teoria, del tutto personale e fallibile: il primo anno è poco indicativo, al secondo fai una prima taratura e al terzo hai il quadro completo. Ovviamente eventuali infortuni dilatano i tempi, così come i talenti puri bruciano le tappe.

Ad es. io non ho mai sentito parlare degli problemi fisici che avevano afflitto Jonathan prima di arrivare all'Inter e di quanto sia stata spezzettata la sua esperienza in nerazzurro. Secondo me sarebbe stato più onesto tenere in conto di questo che definirlo bidone dopo 2 partite.

Tornando all'attualità, bastava essere aggiornati per sapere che Insua con l'Atletico il campo non lo vede nel 99% dei casi. Però il fatto che non giochi e che abbia probabilmente il doppio passaporto lo può rendere appetibile. Infatti mi pare difficile che Simeone si privi di uno 13-14 titolari. Però potendo scegliere per il futuro scipperei due 18enni ai colchoneros: Oliver Torres e Gimenez.

Per il resto Ansaldi mi sembra un buon giocatore.

AL82

luciano ha detto...

Per mesi assisteremo all'inevitabile spettacolo dei media scatenati nell'attribuire a Thoir i progetti più fantasiosi.
Solo nelle ultime 24 ore abbiamo letto che si ispirerà all'Arsenal, al Bayern e, davvero esilarante, alla juve.

Tuttosporc batte ogni record di ridicolo: uno compera una società calcistica e si presenta ai tifosi rassicurandoli: la gestirò da gangster...

luciano ha detto...

Il week end delle nostre giovanili:

Primavera (94-95-96)

Inter Atalanta, Interello, sabato ore 16.00


Allievi nazionali (97)

Udinese Inter, Pavia di Udine, Udine, domenica ore 11.00


Allievi regionali (98)

Inter Monza, Bresso domenica ore 11.00


Giovanissimi nazionali (99)

turno di riposo in campionato


Giovanissimi regionali (2000)

Inter Brescia, campo Enotria, Milano, domenica ore 15.00


Giovanissimi regionali B (2001)***

Inter Atalanta, Bruzzano domenica ore 15.00***


Esordienti (2002)

Torneo di Suno (con Torino Novara Suno) sabato dalle 14.00 a Suno
Torneo Turbigo domenica dalle 10.45 a Turbigo


Pulcini A (2003)

Torneo a Lodi domenica dalle 15.15


*** partita campo di gare e orario ufficiosi.

Non vedrò Inter Atalanta Primavera e quindi report, informazioni, ecc. sono graditissimi

Domenica assisterò alla partita dei '98 (uscendo un po' prima per vedere Sassuolo inter) e poi Inter Brescia dei 2000.

ovviamente sono graditi report e informazioni varie soprattutto dagli altri campi

luciano ha detto...

Il w.e. delle nostre giovanili.

Per la Primavera, impegnata in casa contro l'Atalanta, sarà il primo test davvero significativo
perché affronteremo una delle due capoclassifica (l'altra è il Verona).
Da osservare con attenzione tra i bergamaschi, se saranno della partita, il sedicenne Tulissi, l'altro centrocampista Grassi, Varano, trequartista dalle grandi doti tecniche e, mi dicono, anche l'esterno sinistro lunetta (2 gol in 2 partite)

A noi mncherà ancora Puscas, ma per il resto quasi tutti i giocatori della rosa saranno a disposizione.
La scelta dell'undici titolare ci dirà qualcosa di importante anche sugli orientamenti a lungo periodo del mister, anche se naturalmente il lavoro quotidiano può sempre modificare le impostazioni iniziali.
L'Inter ha già subito tre gol (più di Verona, Atalanta, Varese e Padova) e questo è molto strano, conoscendo il mister Cerrone e sembrerebbe dar ragione a chi vede un reparto arretrato in leggera difficoltà rispetto al resto della squadra (opinione che non condivido, in quanto secondo me le individualità sono di tutto rispetto. Forse si dovranno limare ancora meccanismi complessivi sia di protezione da parte del centrocampo, sia posizionamento dei singoli). E' vero invece, sempre a mio parere, che forse manca chi sia in grado di far partire rapidamente l'azione da dietro, come facevano Pasa o anche Splendly lo scorso anno: magari con il rientro di Sciacca le cose miglioreranno, ma si tratta comunque di un piccolo problema, perché il gioco fluisce sugli esterni o passa centralmente attraverso Tassi e i due mediani/mezze-ali).
Quasi quasi sono più curioso delle scelte che farà il Cerro che del risultato, perché comunque sulla competitività a lungo termine del gruppo non ci piove.


Gli allievi nazionali sono in trasferta contro l'Udinese e si prevede una partita difficile ma alla nostra portata, in linea teorica. I friulani hanno tre punti in classifica, frutto di una sconfitta casalinga per 0-1 contro il Verese, attuale capolista e di una vittoria in trasferta per 1-2 a Padova. A livello di giovanili, comunque, non hanno una tradizione di primissimo piano.
Il nostro mister, Corti, non fa dell'impermeabilità difensiva un dogma primario e il dato è confermato dallo score di queste prime partite: con 10 gol all'attivo abbiamo segnato il doppio di quasi tutti gli altri, ma ben 5 squadre hanno subito meno di noi e la stessa Udinese, con 2 gol al passivo eguaglia il nostro risultato.
Questi discorsi appaiono comunque prematuri, perché dopo due partite molto dipende dagli avversari incontrati, dalle eventuali assenze, ecc.
Il nostro gruppo come si sa è fortissimo, perché conta su parecchi nazionali, italiani e stranieri e dispone di una rosa tutta di livello, al punto di poter fare a meno di giocatori come Senna e Delgado, ancora in infermeria o di Bonazzoli, passato di categoria. Ieri ho visto in borghese anche Saulo, ma non ne so i motivi. Diciamo che un risultato negativo a Udine farebbe comunque un certo scalpore.

continua

luciano ha detto...

Gli allievi regionali affrontano in casa il Monza, che ha perso nella prima giornata, ma la partita si presenta comunque complessa perché i brianzoli, che avranno mediamente un anno in più, contro di noi giocano sempre la partita della vita: coltello tra i denti, difesa a...11 e contropiede insidiosi.
A Parma abbiamo vinto nettamente, mostrando però momenti di deconcentrazione che in altre occasioni potrebbero esserci fatali.
L'assenza di De Luca (unica prima punta “istituzionale”, in attesa di Baka e Jus) potrebbe portare a una modifica del modulo precedente (424, secondo alcuni, 4231 secondo me). Giocasse Buglio o Fontana il modulo potrebbe essere un 433; giocasse De Anna (degno concorrente di Loris nel battere le punizioni) assomiglierebbe più a un 4231. ma sono inezie, trattandosi, come diciamo sempre, di sport di movimento.
Assenti per infortunio oltre ai due citati, anche Pissardo e Picozzi, la squadra dovrebbe dunque giocare con
Rada, Facco Mattio Granzie Cagna, Donna Lui Buglio, Alan Reno Loris. Ma quasi sicuramente entreranno anche Toso, Merlo, Magistrelli, Fontana e De Anna.

I giovanissimi regionali contro il Brescia, che ha vinto per 5-0 contro la Pergolettese l'unica partita disputata dovranno confermare le loro grandi doti, evidenziate anche nel precampionato, oltre che nella prima, a Cremona. Il gruppo che tanto bene aveva fatto nella scorsa stagione è quasi immutato Gli inserimenti dovrebbero essere solo Opoku jr, Schiro e Tagliabue, ma a quest'età bastano pochi mesi per cambiare le prospettive. Per questo ho molta curiosità di vedere all'opera i ragazzi, affidati per il secondo anno consecutivo alla guida di mister Mandelli.

Agonisticamente più importante dovrebbe essere la partita dei 2001 che dopo la dura lezione impartita loro dal Milan, sono chiamati a riscattarsi contro la fortissima Atalanta. Mancheranno ancora i due rinforzi del 2002 in attacco, ma anche per questo tuti i giocatori dovranno moltiplicare le forze, l'impegno e la concentrazione: un altro risultato negativo sarebbe molto preoccupante per il proseguimento della stagione, anche se siamo solo agli inizi.

Per esordienti e Pulcini A tornei importanti, che costituiranno dei test molto significativi sulla consistenza delle formazioni allestite, in un settore, quello dei più piccoli, in cui la concorrenza di altre squadre (mi riferisco soprattutto a quelli di Arcore) sembra essersi fatta incalzante.
Spero di avere presto l'opportunita di farmi un'idea sulle caratteristiche anche di queste squadre.

revil4447 ha detto...

Poiche' non trovo da nessuna parte l'ora di inizio di Inter Atalanta primavera, e' sicuro quanto scritto dal sig. Luciano e cioe' alle ore 16 a Interello?
Grazie

ZiemeluBarri ha detto...

Ma Delgado è ancora infortunato? In settimana ha svolto uno stage con la nazionale portoghese sub-17.

Unknown ha detto...

Grazie per il "report" Luciano...
Certo che il canale societario potrebbe ingaggiarti....;)

Per quanto riguarda Thohir e dintorni....beh è divertente vedere come tutti i media si sbizzarriscano sul futuro societario della Beneamata.
Una cosa è certa: il rischio del "nuovo corso" esiste e nn è di poco conto,però stiamo per vivere un periodo cmque altamente stimolante e coinvolgente....speriamo che sia anche produttivo di momenti belli e sempre in sintonia con il ns. Dna.

Forza Inter !!!

luciano ha detto...

revil: non è affatto sicuro, anche se è stato stampato sul foglio ufficiale che l'Inter distribuisce agli addetti.In passato ci sono stati moltissimi errori.
Io non posso esserci, ma se potessi, per prudenza ci andrei alle 15.00. caso mai chiacchiero e assisto al riscaldamento

Unknown ha detto...

http://www.legaseriea.it/it/campionato-primavera-tim-trofeo-g.-facchetti?p_p_id=BDC_risultati_calendario_gironi_WAR_LegaCalcioBDC_INSTANCE_Een2&p_p_lifecycle=0&p_p_state=normal&p_p_mode=view&p_p_col_id=column-1&p_p_col_pos=1&p_p_col_count=3

ore 16:00 confermato dal sito qui sopra

Chris ha detto...

diretta anche su Sportitalia2

Chris ha detto...

4-4-2 (o 4-2-3-1, che dir si voglia) vs l'Atalanta

Maniero
Paramatti Donkor Yao Eguelfi
Camara MUDINGAYI Tassi Baldini
Capello Colombi

Chris ha detto...

grande partenza dell'Inter, 15 minuti iniziali dominati, fino al vantaggio di Tassi su rigore (netto su Capello).
continuiamo cosi.

Avvocheto ha detto...

Concordo con Chris. Se posso aggiungere, ottimi sulla sx Eguelfi e Baldini

Chris ha detto...

incredibile errore difensivo su punizione, e subiamo l'1 a 1 molto ingenuamente.

Chris ha detto...

Cerrone l'ha detto in settimana che bisognava lavorare molto sulle palle inattive, perchè era il nostro punto debole.
confermato anche oggi.

ZiemeluBarri ha detto...

Ad ogni contropiede e lancio lungo scatta il brivido...difesa che sembra facilmente perforabile.

Unknown ha detto...

Avvocheto..,a me sembra che sulla sinistra si sia sofferto di brutto...Baldini troppo a sprazzi.
Bene i primi 15 minuti poi ci siamo fermati o forse è lievitata l'Atalanta.
Molto bene tra loro Varano e Tulissi.

Avvocheto ha detto...

Sono d'accordo Nabucco, mi riferivo ai primi 15 minuti dove abbiamo sempre avuto il pallino in mano. Dopo effettivamente abbiamo sofferto parecchio sulla sx

ZiemeluBarri ha detto...

Squadra in totale confusione. Difesa che viene bucata da tutte le parti, soprattutto sugli esterni e centrocampo senza idee che si è affidato ai lanci lunghi. Brutta partita.

Poi non capisco perche Bonazzoli debba scendere con gli Allievi per fare spazio a Colombi.

Paolo Grasso ha detto...

ma come cacchio si fa a fischiare sulla ribattuta? Goal annullato ingiustamente

Chris ha detto...

beffa finale col gol arrivato un decimo di secondo dopo il fischio finale. forse l'arbitro poteva aspettare che finisse l'azione offensiva, ma vabbè.
cmq, ottimi i primi 15 minuti, male il resto della partita. negli ultimi 15/20 minuti poi siamo stati di nuovo superiori, e l'impressione era che il gol potesse arrivare (Capello c'è andato vicino due volte, Eguelfi effettivamente l'aveva pure fatto), ma siamo rimasti cosi.
molto male in difesa, soprattutto nei calci piazzati.
avere un 94 come Colombi mi pare davvero inutile, soprattutto se questo vuol dire togliere a spazio a Bonazzoli (o a Bigotto, che non sta mai giocando).

sergio ha detto...

Ma soprattutto Colombi, cosi come Forte non sembra avere i mezzi per restare nel calcio professionistico. Poi magari mi sbaglio, ma sarebbe meglio per lui confrontarsi con il calcio vero

Unknown ha detto...

La società avrà delle buone ragioni ,ma avere Ventre e Bonazzoli in panca e far giocare Colombi,mi sembra anacronistico.
D'accordo con Sergio, Colombi mi sembra sul livello di Forte....almeno questa è la mia sensazione ( nn da oggi però..)

Giuseppe ha detto...

Mi allineo ai commenti su Colombi: oggi non ne ha beccata una, ma non è una novità. Bonazzoli è...il futuro, facciamo crescere lui.

Avvocheto ha detto...

Premesso che non ho praticamente visto il secondo tempo, e senza comunque voler infierire, concordo con quanto detto su Colombi...la scelta di voler lo tenere, anche se 94, non mi ha trovato d'accordo son da subito. Diverso il discorso su Acampora anche perchè reduce da un lungo infortunio.

Ringrazio Dino ed Al per le loro risposte su Vrslajiko: preciso, ove ve ne fosse bisogno, che nella mia domanda non c'era alcun intento polemico ma era diretta esclusivamente a capire se stavamo vedendo lo stesso giocatore che avevate già avuto modo di osservare in passato oppure se il ragazzo aveva avuto un'evoluzione positiva. Grazie mille per i chiarimenti, gentilissimi

Avvocheto ha detto...

Dimenticavo, visto che settimana scorsa l'ho elogiato, mi pare corretto evidenziare l'errore di DiGe sul secondo gol subito oggi

Paolo Grasso ha detto...

Ho visto il finale di genoa - livorno: Bardi ha fatto una parata allucinante, con violento colpo di testa di calaiò deviato sulla traversa.
Teniamocelo molto stretto, in barba ai tacconi di turno.

Everybody Hertz ha detto...

Non ho visto tutta la partita ma anche Mbaye non stava sfigurando.

AL82

Paolo Grasso ha detto...

Si, come duncan: i nostri ragazzi han fatto tutti bene. E non capisco ancora come l'esperienza di biagianti sia preferita alle capacità di alfred

Everybody Hertz ha detto...

Biagianti, così come tutto il Livorno, stava facendo una buona partita. Se non si fosse infortunato non so se Duncan sarebbe entrato. Volendo giudicare solo il primo tempo (Biagianti è uscito intorno a metà tempo) Duncan offriva un po' meno copertura (o forse sarebbe meglio dire che teneva la posizione e andava sull'uomo con meno diligenza) ma migliore circolazione di palla e qualche inserimento in più.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

Purtroppo in B ancora panchina per Spendlhofer, idem Garritano, mentre Tremolada e Benedetti sono finiti in tribuna e Pasa non è stato nemmeno convocato.

AL82

Unknown ha detto...

Bello vedere tre nostri giovani giocare una partita di Serie A : Bardi e' gia' super, non solo per la grande parata ma per come interpreta ( da tutti i punti di vista ) il suo ruolo, Duncan l' ho rivisto finalmente in forma, tosto e dinamico, giustamente apprezzato dai commentatori di Sky.
Mbaye ha ampi margini di progresso, forse gli mancano ancora sicurezza e personalita', dei tre sicuramente e' il meno forte ma e' quello che sta giocando di piu'.

Penso che Bardi avra' davanti una grande carriera !

carlo ha detto...

Purtroppo non ho visto lo primavera, quindi mi astengo da ogni commento.
Su fc inter 1908 hanno stilato una graduatoria dei migliori e peggiori calciatori acquistati da mm.
I miei : migliori ronaldo, zanetti, cambiasso, eto'o, ibrahimovic
Peggiori: davids, vieri, paceco, sorondo, burdisso

giudik ha detto...

Vieri tra i peggiori?

Kenneth ha detto...

Ciao a tutti

Siccome questa settimana il sito ufficiale ha messo finalmente le rose delle squadre giovanili ho pensato di elencare qui tutti i nuovi (pochissime le novita per noi che seguiamo il blog che grazie ai contributi di molti gia sapevamo quasi tutto :-)):

Primavera

1995
Maniero
Capello

Non sono in lista ne Ercole ne Guidiala ne Injai

1996
Crosato
Camara
Dabo
Puscas
Ventre

Allievi Nazzionali - 1997

Radu
Piacentini
Miangue
Popa
De La Fuente
Del Gado
Galtarossa

Allievi Regionali - 1998

Toso
Matias Antonini
Magistrelli
Fontana
De Luca
De Anna

Non sono in lista ne De Fazio ne Bakayoko

Giovanissimi Nazionali - 1999

Aglietti (2000)
Brugnoni
Poletto
Maranzino
Celeghin
Binda
Pinamonti
Giussani

Giovanissimi Regionali - 2000

Schiro
Tagliabue

Non sono in lista ne Caputo ne Battalana

Giovanissimi Regionali B - 2001

Bagheria
Baruffi
Giugno
Bernardelli
Amoabeng
Comini

None ce nessun 2002 nella lista

Pero nella lista degli Esordienti (2002) ci sono 3 ragazzi di origine Africana:

Guedegbe
Selomon
Solomon

Aboubacar non e neanche in questa lista

Forza Inter Sempre

Kenneth ha detto...
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Unknown ha detto...


E così sembra proprio che il mio Presidente, non quello "operaio", che si chiama come me, abbia deciso di vendere la nostra amata F.C. INTERNAZIONALE a Thohir (non ho ancora imparato a scriverlo).

Grazie a Moratti ho ulteriormente rinsaldato il mio orgoglio interista, in tutti questi lunghi o corti, visto che ora stanno per concludersi, 18 anni.

Ma non dal 2006, da quando abbiamo vinto tutto, quando abbiamo, unici, centrato il Triplete, ma da prima, quando, la giustizia l'ha accertato, il calcio italiano era marcio e non c'era possibilità di vincere per chi non fosse appartenente al duopolio biancorossonero. Eravamo diversi da loro e pur non vincendo ero fiero, grazie a Moratti, oltre che a Facchetti ovviamente, della mia scelta giovanile calcistica.

Con Moratti l'Inter è stata premiata dall'ONU, l'Organizzazione delle Nazioni Unite, per il suo impegno sociale con la creazione di decine di Inter Campus sparsi per il mondo nei paesi più poveri e di frontiera, dando un sorriso a migliaia di bambini facendoli correre dietro a un pallone.
Qualcuno ha sentito parlare di Juventus o Milan Campus? Figuriamoci.

L'Inter ha partecipato a decine di iniziative di Emergency, anche la mia foto con la Champions l'ho pagato dando un piccolo obolo all'organizzazione di Gino Strada, grande tifoso interista.

L'Inter ha partecipato ad altre attività di recupero giovanile attraverso i centri di recupero di Don Gino Rigoldi, nonchè Don Mazzi, altri tifosi eccellenti interisti.

Insomma ecco perchè dico GRAZIE a MASSIMO MORATTI per questi splendidi insuperabili 18 anni di interismo.

luciano ha detto...

Due brevi commenti su ieri:
i migliori e i peggiori acquisti: è una classificazione che non ha senso: bisognerebbe conoscere le condizioni, i retroscena e almeno il prezzo reale, soprattutto sui peggiori.
Mi spiego con due esempi: se il giocatore X ha fatto male, ma il suo arrivo è stato la condizione per arrivare a Ronaldo o Ibra, ed è costato due lire, mi chiedo è stato un buon acquisto o un cattivo acquisto?
Oppure il giocatore X ha reso da sei ed è stato pagato 20 milioni. Il giocatore Y da cinque ma è stato pagato 1 milione. Tra i due chi è stato il peggior acquisto?

luciano ha detto...

Io credo che sia giusto utilizzare la dizione "veri interisti" sono quelli che incarnano lo spirito della società.
Massimo Franz per me è un vero interista

luciano ha detto...

A proposito di Colombi.
La questione, per come la vedo io è molto complessa.
Ieri non sono stati schierati, credo, nella formazione iniziale, almeno cinque giocatori con caratteristiche offensive e con una tecnica notevole, con i quali si poteva comporre un attacco probabilmente persino superiore a quello visto in campo: parlo di Mira Acampora Puscas Bonazzoli Ventre.
resto dell'opinione che, soprattutto quando si parla di giovani i giudizi vadano espressi con cautela e non possano mai essere definitivi (mentre è giusto dare un giudizio, se del caso anche fermo, su una singola prestazione).
Faccio un esempio: dopo Pescara, Camara sembrava il nuovo messia. Ieri nessuno di quelli che hanno scritto qui ne ha parlato.
Su Colombi ho letto qui giudizi negativi. Altri mi hanno parlato di una prestazione ampiamente sufficiente.
Se parliamo di singoli giocatori, indipendentemente dai ruoli e dalle caratteristiche, ce ne sono diversi che mi piacciono di più.
Ma il calcio non è estetica, è anche sostanza e soprattutto è amalgama di giocatori con caratteristiche diverse.
Noi abbiamo due prime punte tradizionali, di peso: Puscas e Colombi: uno dei due per me dovrebbe giocare ed essere affiancato da due punte tecniche, veloci, abili in dribbling.
Poi c'è la questione Bonazzoli: lui è sia prima punta, sia seconda punta tecnica e rapida (soprattutto per la rapidità nel coordinarsi e calciare).
Bonazzoli in prospettiva è il più forte di tutti. Ho detto che per me è il più forte attaccante che ho visto nelle giovanili dell'Inter, dopo Sandro Mazzola (che però giocava da mezzala) e Balotelli.
Ma è un '97. Giocherà molto, ma avrà anche i mondiali U17 e tanti altri impegni. Va dosato.
proprio veerdì parlavo con lui e gli ho detto: Con l'arrivo anche di Adama la concorrenza diventa foltissima. Bona mi ha risposto tranquillo: "non c'è problema, Luciano, me la gioco".
Ecco, se Bona manterrà questa sicurezza di sé, questa calma e soprattutto non si farà travolgere dall'impazienza, diverrà un grande giocatore.

Tornando a Colo, a differenza di molti io credo che in questa rosa possa avere un ruolo importante. Giocherà, non giocherà. deciderà il mister di volta in volta. Dico solo di sospendere il giudizio, perché i giocatori pesanti sono dei diesel. sfruttano in ritardo le loro potenzialità.
Non sostengo che diventerà come loro, ma qualcuno sa dirmi cosa facevano a 19 anni Vieri e Toni, per esempio?.
Concordo sul fatto che anche a me dispiace non vedere in campo giocatori talentuosissimi, ma penso anche che in una squadra ci deve essere equilibrio e per questo sono fondamentali anche i giocatori di peso e di quantità.
Magari è sbagliata la mia visione del calcio, che riconosco soggettiva, per carità...

luciano ha detto...

Interessantissima l'intervista di Mazzarri, che leggo solo ora. Peccato non avere tempo per commentarla.

Ancora sulla Primavera. Personalmente, da interista, a prescindere da chi gioca e chi no, sono contento perché so che gli 11 e più che restano fuori costituiscono comunque un gruppo che è in grado, teoricamente, di vincere il campionato

carlo ha detto...

@massimo franz: verissimo! perciò desidero un moratti nella dirigenza dell'inter del futuro. Un moratti che si occupi dell'impegno nel sociale ,vero orgoglio di noi interisti. Altro che coppette e scudetti farlocchi.

@luciano: la classifica dei giocatori mi era parso ieri sera un giochino divertente (tornavo da una sagra bio, con musica reggae e vino...bio).
In realtà il giocatori che ho amato sono tanti, e sovente hanno poco a che fare con vittorie o super prestazioni: ince, djorkaef, seedorf, pirlo, simeone, milito, julio cesar, zanetti, dalmat, georgatos (per due partite, poi gli è venuta la nostalgia greca. Poeta!).
Poi c'è ronaldo: non scorderò mai l'emozione nella sera della presentazione a san siro. Italiano palpitavo come un bambino.
E lo stadio che si alzava in piedi ancor prima che gli arrivasse la palla, in attesa di una magia.
E l'impegno civile che, prima del 2002, il giovane ronaldo mostrava costantemente, incarnando lo spirito interista. Era un orgoglio incredibile essere interisti, nonostante non arrivassero il titoli farlocchi.

Vieri è stato per tre anni il trascinatore della squadra e li stadio età tutto con lui. Poi lui si è piegato: rendimento peggiorato, loco impegno sul campo, polemico con il compagni (soprattutto con quelli più fragili, come farinos) ed è entrato in polemica col pubblico. Poi le notti lunghe e il flirt con milan e juve.
Insomma, non ha capito nulla dell'interismo. Per questo lo inserisco nei peggiori acquisti.
e la penso in modo simile su ganz, vero idolo del popolo nerazzurro, che ha in seguito tradito.

carlo ha detto...

Chiedo scusa per gli errori di battitura.

Nuovo gioco (saranno i postumi della serata festaiola): persone che vorrei nell' organigramma del futuro: mao moratti, zanetti, leonardo, bergomi, trapattoni (oltre agli eterni casiraghi e baresi).

luciano ha detto...

Allieivi regionali vincevano 2-1 col Monza a 10' dalla fine (Goury, Reno)

Chris ha detto...

hanno vinto anche i Nazionali ad Udine 1 a 0.

luciano ha detto...

Mi dicono che Inter Monza è finita 2-1 per noi

luciano ha detto...

invece abbiamo perso 1-0 a Verona, ma non capisco che squadra: forse i '99 in amichevole?

Avvocheto ha detto...

Posso permettermi un simbolico ma comunque rispettoso gesto dell'ombrello a Squinzi?! :)

Chris ha detto...

tutto perfetto. davvero tutto.
è quasi inutile elencare le note positive di giornata, ci vorrebbe lo spazio di due blog.
l'importante adesso è continuare cosi e non montarci la testa, che già giovedi arriva la fiorentina a san siro e sarà dura.
cmq, la cosa migliore, è che questa squadra ha ancora ampi margini di crescita, visto che questo filotto di ottime partite l'ha fatto sistanzialmente senza gente come Kovacic, Icardi, Belfodil, che sarebbero titolari in quasi tutte le squadre di A. e poi c'è quello col numero 22...
ripeto, concentrati ed umili, e si può andare lontano.



ps dopo le prime 5 partite ufficiali, 17 gol fatti e 1 subito (vs juve).

Chris ha detto...

Avvocheto...non puoi...DEVI

Karlito ha detto...

che emozione rivedere in campo il più grande centravanti di sempre e pallone d'oro virtuale

Demis ha detto...

Partita non commentabile, brava Inter ma Sassuolo imbarazzante. Contento per Milito ma tristezza di fondo per una delle ultime partite del PRESIDENTE.

Karlito ha detto...

eheh sono pronto a scommettere che Mazzarri si è arrabbiato perché un qualche occasione loro potevano rendersi pericolosi!

Everybody Hertz ha detto...

Visto che ieri si parlava di Bardi, Duncan e Mbaye è giusto ricordare che il Livorno primavera allenato da Zanetti è primo in classifica a punteggio pieno dopo 4 turni (16 gol fatti e 2 subiti). Nell'ultimo turno in gol anche Cannavaro, sempre titolare a centrocampo.
Ora però viene il difficile con 4 sfide (Lazio, Napoli, Fiorentina e Roma) che diranno dove può arrivare questo gruppo.

AL82

Demis ha detto...

Possiamo lottare per un posto Champions?

luciano ha detto...

Allora.
Inter Monza allievi regionali (98) 2-1. Goury Piscopo
Inter Brescia giovanissimi regionali (2000) 3-0 Patacchini Merola Mastromonaco.
Mi dicono che gli allievi nazionali hanno vinto 1-0 a Udine, ma non so altro.
E non so ancora il risultato dei giovanissimi regionali B (2001) contro l'Atalanta.

Chris ha detto...

il problema della lotta champions non è tanto quanto siamo più o meno forti noi, ma che ci sono tante squadre molto temibili. juve, napoli, roma, fiorentina e milan sono squadre che lotteranno fino alla fine.

ZiemeluBarri ha detto...

Altra sconfitta per 5-1 per i '01.

2001 ha detto...

Inter / Atalanta 2001 risultato finale 1 a 5. Due partite di campionato zero punti, dieci goal subiti e due realizzati. Ogni commento è superfluo. Sedici giocatori nuovi in due anni! Lo stesso allenatore!!!

ZiemeluBarri ha detto...

I complimenti vanno fatti all'Atalanta che con un budget decisamente inferiore al nostro spesso e volentieri riescono a prestentare squadre più forti della nostra: vedi i '99 e Berretti dello scorso anno e i Giovanissimi Reg. B di quest'anno.

luciano ha detto...

Be', posso dire che l'avevo previsto. A un genitore che mi invitava ad andare a vedere i 2001 ho risposto: non, vado a vedere i 2000. Sono stufo di assistere a sconfitte

luciano ha detto...

Allievi regionali. Inter Monza 2-1

Rada
Toso Mattio Granzie Cagna
Donna Mel
Reno De Anna Loris
Goury

Devo ammettere anzitutto che ancora una volta un mister ha dimostrato di essere più preparato... di me e di conoscere meglio i suoi uomini.

Alla fine del primo tempo, molto combattuto, finito 1-1 con un palo nostro e Un palo loro (oltre a un loro tiro che ha scheggiato la traversa a portiere piazzato) non ero contento delle scelte del mister.

Già il 4231 non è un modulo che mi faccia impazzire, ma applicarlo contro una squadra ben messa, di buon livello tecnico e tattico e soprattutto con 11 giocatori maggiori di un anno, mi sembrava un suicidio.
Ancor più se gli esterni (Loris e Reno) sono prettamente offensivi e non aiutano molto in mezzo. Stessa cosa per il trequartista De Anna, mentre il centravanti non torna mai a proporre la sponda, ma scappa negli spazi, (giustamente, perché in velocità è inarrestabile).
Risultato; soffrivamo parecchio, soprattutto dietro, perché i nostri due centrocampisti affrontavano 4 o 5 avversari e questo metteva in difficoltà la difesa.

Il mio pensiero era: adesso metterei un terzo centrocampista , giocando con il 433 o il 4312.

Invece Cauet che ti combina? Fuori De Anna, dentro Buglio a fare il mediano (poi fuori anche Donna per Antonini) e Mel avanzato dietro le punta centrale.

Forse ha visto (e io no) che loro erano in flessione. Forse ha pensato che la loro retroguardia non fosse fortissima e andava attaccata alta.
fatto sta che Mel ha giocato molto meglio, il centrocampo (e di conseguenza la difesa non è più andato in affanno: alcuni giocatori loro che nel primo tempo erano sembrati fortissimi , come Risoli, Palesi Giussani e Mandelli sono stati completamente annullati.

L'Inter è stata padrona del campo, ha messo tre volte l'uomo solo davanti al portiere, sbagliando la facile conclusione, ma poi è passata con un capolavoro di Reno.

Eppure vedremo nel prosieguo che il Monza darà fastidio a molti.

Quindi ho avuto l'ennesima conferma delle mie teorie: i tifosi devono chiacchierare discutere e confrontarsi, ma le scelte, per fortuna, le fanno gli allenatori.
Che sbagliano spesso, ma sempre meno di quanto sbaglierebbe un tifoso.

segue

luciano ha detto...

Le prestazioni individuali.

Rada: non ricordo una parata. Sul primo tiro che ha scheggiato la traversa l'impressione è che ci fosse. Sulla traversa piena, non c'era nulla da fare.
Attento e concentrato in qualche uscita tempestiva

Toso. ha sofferto un po' ma bisogna considerare il filtro inefficace del primo tempo. Da rivedere con fiducia.
Mattio: anche lui ha incontrato qualche difficoltà, soprattutto quando Giussani si spostava dalla sua parte. Poi si è rinfrancato e ha finito in crescendo. Sempre inappuntabile l'aspetto tecnico.
Granzie: il nostro Beck si è battuto bene, arginando come poteva i monzesi, dapprima e poi annullandoli.
Cagna: una delle migliori prestazioni, si è spinto in avanti e una sua perfetta iniziativa ha liberato Goury a due metri dalla porta. Alen non ha controllato. Se lo servissero di più quando spinge, cagna potrebbe far male (agli avversari, intendo). In fase difensiva spesso si è trovato a dover contrastare anche le avanzate del terzino Risoli (l'autore dei due tiri sulla traversa, se non sbaglio).

Donna: non l'avrei sostituito, anche se è vero che in mezzo, con due soli centrocampisti brevilinei un po' soffrivamo la potenza e il numero degli avversari.
Ma sulle sue qualità non si discute.
Mel: impreciso in qualche passaggio e spesso fuori posizione nel primo tempo. Il suo spostamento in avanti ha cambiato la partita: pressing alto, assist e giocate sontuose


Piscopo: secondo me essendo un destro, soffre un po' il fatto di giocare a destra (anche Loris lo è): ma sullo scatto e sul primo dribbling è irresistibile. In una occasione, nel primo tempo, ha la palla gol, ma dovendo colpire di destro sul secondo palo, inevitabilmente imprime alla palla un taglio ad uscire, che la fa sfilare a lato di poco.
Spettacolare e irripetibile il gol della vittoria. Su un lungo lancio, mentre è marcato strettamente, si avvita, va in cielo col piede destro e in una specie di rovesciata forse fatta col tacco manda la parabola a spegnersi nell'angolo alto.
De Anna, una prestazione sufficiente, ma come tutti i nuovi renderà molto di più tra qualche tempo
Loris: genio e sregolatezza: nel primo tempo troppi dribbling e pochi ritorni. Nel secondo un dribbling e poi palla giocata con intelligenza. Di piede non è secondo a nessuno. Se supera una certa indolenza e l'individualismo, ne sentiremo parlare molto


Goury: sulla punizione di Loris respinta, si avventa come un falco e infila. In altre tre occasioni almeno si libera di prepotenza nello spazio ma conclude in modo impreciso. Una minaccia costante per gli avversari
Facco: tosto e determinato. Una sicurezza.
Buglio: lavora bene in mezzo al campo
Lui: tecnica e visione di gioco. Un po' lento nei controlli e nel mettersi in azione. Se si sveltirà e acquisirà più ritmo darà grandi soddisfazioni

2001 ha detto...

Io sono convinto che i 2001 non siano un gruppo così scarso come dimostrano i risultati e sicuramente non si deve ne puó accantonare a metà settembre una squadra di ragazzi di dodici anni.

luciano ha detto...

2001: ma chi li vuole accantonare? Qualcosa però si dovrà fare, magari partendo dal manico e provvedendo a qualche robusto innesto

2001 ha detto...

Penso tu abbia centrato l'obbiettivo questi ragazzi avrebbero bisogno di un allenatore con la A maiuscola,

Karlito ha detto...

Non avendo mai visto i 2001 mi affido a Luciano e a quelli che li seguono dal vivo.
Due considerazioni:
- un doppio 5-1 con le principali rivali non è sicuramente frutto del caso.
- non ricordo momenti del genere in una giovanile nerazzurra, sempra che ci sia un abisso fra tutti gli altri gruppi e i reg b di quest'anno.

Secondo te Luciano è solo questione di ragazzi non all'altezza o, come dice 2001, anche di guida tecnica?
E se i ragazzi sono inadeguati, cosa non è andato in questa particolare selezione?
Sempre grazie delle tue risposte, e forza nerazzurrini, non mollate!

luciano ha detto...

Giovanissimi regionali: Inter Brescia 3-0 (Pata, Merola Mastromonaco)

Aglietti
Grassini Comina Marzupio Lunghi
Caputo Tagliabue
Patacchini Tchechoua Gemmi
Merola

Partita molto tesa, contro una squadra dotata di forza atletica e di qualità in qualche elemento (soprattutto il centravanti Esposito, napoletano d'origine, autore di buone giocate e di movimenti importanti, anche se molto litigioso, persino con i compagni).
Anche i sostenitori bresciani erano particolarmente chiassosi e intemperanti. Il ritorno a Brescia non sarà facile.

Nel primo tempo, nonostante una superiorità tecnica evidente soffriamo un po' soprattutto perché in mezzo al campo commettiamo diversi errori nella circolazione della palla, che consentono ai bresciani di ripartir trovandoci scoperti.
nel secondo tempo loro si sono un po' spenti e noi abbiamo avuto ancora diverse occasioni (tra l'altro un palo interno con palla rinviata forse oltre la linea da un loro difensore)
nel secondo tempo sono usciti Comina Patacchini Tagliabue e Merola
Grassini si è spostato a sinistra, sostituito a destra dal rientrante Mendoza, mentre Lunghi ha fatto il centrale al posto di Comina. Pennati ha sostituito tagliabue, Mastromonaco per Patacchini e Arouna per Merola.

Aglietti: sicurissimo ogni volta che è stato choamato in causa. Interessante.
Grassini. puntuale e preciso nelle chiusure, sia a ds sia a sn.
Comina: qualche difficoltà, ma l'avversario era di quelli tosti
Marzupio: straripante fisicamente, non mi è sembrato ancora al top.
Lunghi: bene da esterno mancino, benissimo (per me una rivelazione) da centrale

Caputo: grande spinta e contrasto, molta fisicità, deve integrarsi meglio nei meccanismi di gioco
Tagliabue: prestazione sufficinete, ma troppo presto per un giudizio attendibile


Pata: buona prova coronata dal gol che ha sbloccato il risultato, con un colpo di testa
Gio: forse il migliore in campo: imprendibile e sempre ispirato
Gemmi: non molto in evidenza individualmente, ma sempre autore di una prestazione di grande efficacia per il collettivo

Merola: senza far torto a nessuno, con lui in campo nel secondo tempo il punteggio avrebbe assunto caratteri ben più marcati

Pennati: ho un debole per lui, come si sa. Il fisico non lo soccorre, ma quando entra lui la circolazione di palla si fa molto più rapida ed efficace
Mendoza: rientro molto positivo in un ruolo insolito e un po' ibrido. ma spinge come un trattore.
Mastromonaco: sulla fascia è imprendibile. In qualche occasione risulta troppo frenetico: forse è l'ansia di dimostrare quello che non ha bisogno di dimostrare.
Gouem: se sfruttasse la metà delle occasioni che si crea sarebbe strepitoso.
Negretti: pochi minuti, nel finale

luciano ha detto...

karlito: io penso che la guida tecnica sia inidonea a campionati competitivi. Il Mister forse è più adatto a far crescere i piccolini. Ma è un'opinione da profano.

Quanto al gruppo credo che con Salomon, Emerich e Aboubacar sarebbe un'altra squadra. il fatto è che, se non sbaglio, sono tutti 2002. Dunque qualche errore nella selezione dei 2001 è stato commesso.

Unknown ha detto...

Un breve commento sulla partita della Primavera (quella della prima squadra è straordinariamente incommentabile): mi aspetto ancora un po' di più da Capello. Si vede che di potenziale ne ha in abbondanza ma io non lo vedo ancora integrato al meglio nei meccanismi di squadra, di intesa con i compagni ce n'è ancora poca.

Mentre Tassi mi impressiona di partita in partita, se prosegue su questo percorso non gli manca nulla per sfondare.

Tinho DeLù ha detto...

@LUCIANO
esamina perfetta per qunato riguradano gli allievi nazionali i e ii div (e non allievi regionali, non esistono).
concordo su tutto, come concordo che il 4-2-3-1 che a te piace nulla, è un modulo che si deve proporre solo con un ariete finale....
primo tempo molto equilibrato anzi leggermente ai punti a favore del monza, ma secondo tempo tutto di marca neroazzurra, un'altra partita dovuta sicuramente dai cambi del mister ma anche forse da una differenza di tenuta atletica, il numero 2 del monza che tanto fenomeno è stato nel 1° tempo, nel secondo sembrava molto in affanno..... bella partita cmq.

Tinho DeLù ha detto...

p.s. giovedì torneo tra:
MILAN - INTER - BOLOGNA
cat. allievi 98.

Tinho DeLù ha detto...

PRIMAVERA?
si sentiva la mancanza del partenopeo ACANFORA che ha tanta qualità e qunatità nella molle di gioco, per me capello è di un'altra categoria, e il prossimo anno non posso che augurargli una bella squadra di lega pro a vincere, che non segua gli altri per una serie B in tribuna, la serie c come prima esperienza è un buon termomtetro per il proseguo del percorso, magari ACANFORA E CAPELLO nel fc sudtirol :) come in passato abbiamo visto MAMAE THIAM inter, BRANCA novara, BERTONI SCHENETTI milan, IACOBUCCI E MARCONE siena, ecc ecc......

luciano ha detto...

Costantino: so benissimo che si chiamano allievi di I e II divisione. Ma io continuo a chiamarli regionali, perché in fondo attingendo a quelle serie la dimensione locale resta marcata ed è molto più breve l'espressione.

grande prova del bando , titolare sin dall'Inizio nella vittoriosa trasferta della Reggiana. A dimostrazione che è vero quanto dice Costantino: per un buon Primavera, il primo anno, meglio titolare in una forte squadra di C che riserva in B.
Tra l'altro a 19 anni non è facile neppure essere titolare in C, anzi.
Poi, se proprio sei Balotelli o Totti, puoi anche andare subito in A

luciano ha detto...

Felicissimo per il grande inizio di campionato di Sergio Zanetti, come riportato da qualcuno. ora arrivano i test decisivi, ma già il fatto di affrontarli a punteggio pieno, con la sola Roma che resiste affiancata ai labronici è un risultato importante.

luciano ha detto...

Per chi volesse leggere un giudizio sulla prova del Bando: http://www.sportreggio.it/notizie/2013/09/22/reggiana-le-pagelle-parola-devastante-alessi-giu-di-tono_41679

auroradesio1922 ha detto...

Ciao, sapendo che qui ci sono molti interessati alle sorti dei vivai, mi permetto di segnalarvi un corso dal valore mondiale promosso dall'Aurora Desio 1922, con Horst Wein, numero uno dei formatori al mondo, ispiratore della Cantera del Barca: la sua guida è, da anni, l'architrave tecnica della Federazione Spagnola. Lo segnalo anche perchè è del tutto gratuito. Qui trovate il programma (4-5 ottobre a Desio MB)https://it-it.facebook.com/HorstWeinAssociationItaly Per darvi un'idea del valore del personaggio vi riporto il commento di Roberto Samaden: "E' sempre stata la mia guida, il mio ispiratore, un vero e proprio genio". Per info auroradesio1922@gmail.com

luciano ha detto...

grazie, Auroradesio 1922. Mi piacerebbe partecipare, se mi sarà possibile.


Intanto ho spedito il post su Sassuolo Inter

auroradesio1922 ha detto...

Bene Luciano, ne vale davvero la pena te lo assicuro. Aspetto tutti gli utenti del blog che sono interessati. Grazie dell'ospitalità.

Gimon24 ha detto...

Un saluto a tutti!

Online il post di Luciano Da Vite sulla partita di ieri a Sassuolo.

Inizio molto positivo dell'Inter in campionato, ma calendario non impossibile, juve a parte.
Fiorentina e Roma a San Siro, con in mezzo il Cagliari in trasferta, diranno molto di più sul valore attuale della squadra.

Voliamo bassi, quindi, com'è giusto che sia, ma anche con quel pizzico di fiducia in più rispetto al pre-campionato, perché alcuni piccoli segnali positivi ci sono, sia a livello di squadra che individuale.
Ricky Alvarez docet...

Tinho DeLù ha detto...

@aurora....
ho messo MI PIACE nella pagina facebok
Io gestisco vari gruppi di calcio e mercato su facebook
in particolare uno dedicato solo ai giovani vi aspetto, basta chiedere l'iscrizione:https://www.facebook.com/groups/giovanitalentitinho/