giovedì 26 settembre 2013

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MilanInter: un possibile domani sospeso tra sogno, incubo e realtà.

E' già successo. E non una volta sola.

La prima, quella che conserva un alone quasi leggendario, il 27 novembre del 1949, per celebrare il cinquantenario della fondazione del Milan.

Il campionato era fermo e fu organizzata una partita amichevole a San Siro tra una selezione mista di giocatori delle due squadre milanesi e l'Austria Vienna, avversario all'epoca prestigioso e fortissimo, una sorta di wunderteam del calcio danubiano con ben sette nazionali.

Risultato finale, infatti: 4-3 per gli austriaci.

Inutili i gol di Nordhal, il terribile centravanti svedese del Milan, di Wilkes e Nyers, i due assi dell'Inter di allora, per la rappresentativa MilanInter.

Annullato, nel finale, il gol del pari a Nyers. Fuorigioco netto, ma animi agitati tra i tifosi sugli spalti con lanci in campo di cuscini e oggetti vari...

Nordhal, Wilkes, Nyers, Franzosi, Campatelli, Tognon, tra gli altri, erano in campo quel giorno.

Grandi nomi di un calcio antico per una maglia speciale, bianca con una simbolica fascia centrale rossonerazzurra, che mai più è stata utilizzata. I rossonerazzurri di Milano...

E' già accaduto, quindi.

E si è ripetuto altre volte, quattro per l'esattezza.

Nel 1965 ci fu il MilanInter United, allenato da Herrera e Liedholm, che disputò il torneo dell'Amicizia Italo-Britannica a San Siro contro il Chelsea. La maglia in quell'occasione fu bianca con lo stemma rosso crociato di Milano. I pantaloncini rossi a differenziare il tutto dalla mitica divisa del centenario interista. In tribuna, Filippo d'Edimburgo e risultato finale di 2-1 per "noi"... gol di Angelillo e Jair.

In campo, gente tipo Corso, Suarez, Jair, Peirò, Guarneri, Picchi, Trapattoni, Schnellinger, Angelillo.

Mazzola e Rivera assenti (forse) giustificati. Mai insieme in campo, è stato questo il loro destino, evidentemente. Magari vorrà dire qualcosa...

Nel 1969 a Lione scese in campo contro la squadra francese una selezione mista di giocatori del Milan e qualche riserva nerazzurra (Gori, Salvemini, Cella) per celebrare il gemellaggio tra le due città. 7-1 il punteggio finale per il MilanInter United con Rivera, questa volta in campo, sugli scudi, autore di una prestazione mostruosa, pare. In panchina, Nereo Rocco e Giuseppe Meazza che però abbandonerà a causa di un malore dovuto probabilmente al freddo... o a qualche forma allergica acuta, vai a sapere!

Nel 1980, per fornire un contributo di solidarietà in favore della popolazione dell'Irpinia colpita dal terremoto, il MilanInter United dei fratelli Baresi, Altobelli, Beccalossi, Buriani, Collovati, ecc., giocò contro il Bayern Monaco di Karl-Heinz Rummenigge, Breitner, Hoeness. Risultato di 2-1 per i tedeschi in una gara poco memorabile, anche per i continui insulti reciproci fra le tifoserie delle due squadre milanesi, assai poco coinvolte dallo spirito benefico dell'iniziativa.

Infine, nel 1982, una squadra mista milanese con Bagni, Beccalossi, Novellino e Tassotti, fece da sparring partner, pochissimo motivato, in allenamento alle nazionali di Perù e Polonia che si preparavano per il Mondiale spagnolo. Due sconfitte (2-0 dai peruviani e 2-1 dai polacchi, con gol di Serena, indubbiamente il calciatore più "fuso" d'Italia).

Va bene così... ricordi, aneddoti. Tutto divertente.

La fusione di due squadre cariche di storia (e di differenze che hanno creato questa storia) come Inter e Milan, però, è un'altra cosa dalle partite amichevoli e celebrative.

Non a caso, non se n'è mai parlato.

Nemmeno per scherzo. Mai.

Poi, quest'estate, il noto procuratore calcistico Mino Raiola, personaggio discusso e discutibile ma raramente banale, soprattutto se si parla di soldi, lanciò quella che ai più era parsa una semplice provocazione, per non dire altro: Milan e Inter dovrebbero fondersi per competere economicamente con i top club d'Europa e quindi potere acquistare (di nuovo) i migliori calciatori del mondo!

Di qualche giorno fa, invece, le dichiarazioni in tema di Ernesto Paolillo, ex amministratore delegato dell'Inter, poi ribadite in un'intervista rilasciata a un quotidiano sportivo di Torino, Tuttosport, e riportate da FCInter1908: Paolillo boom: "Fusione Milan-Inter".

Qui, qualche riflessione in più forse è il caso di farla, visto che a soffermarsi su questa cosa è un ex dirigente molto importante dell'Inter che, nonostante i pareri discordi (eufemismo) di parte della tifoseria nerazzurra, solitamente sa quello che dice quando parla.

Paolillo, nell'intervista, ha sottolineato le grandi opportunità di mercato di un progetto simile di fusione tra Inter e Milan; ha parlato della creazione di un nuovo "prodotto", ma ha anche fatto esplicito riferimento all'impossibilità da parte della città di Milano, nell'attuale contesto economico e finanziario, di sopportare due stadi e due squadre di alto livello calcistico.

Ha poi affermato che, a suo parere, solo il 20% delle rispettive tifoserie rigetterebbe una fusione tra le due squadre milanesi.

Infine, Paolillo ha chiosato il tutto con la seguente frase: "Neymar sarebbe un'attrazione ben più importante di questioni legate al campanile".

Ora, al di là delle immediate, prevedibili e comprensibili reazioni emotive di ognuno di noi, sono curioso di conoscere qual è il punto di vista più concreto e razionale di chi frequenta il blog su quest’ipotesi, certamente azzardata al momento, ma che un domani, chissà, potrebbe esserlo molto meno.

Siamo ormai vicinissimi a una svolta storica nella proprietà della squadra nerazzurra, infatti, e le certezze non credo possano più essere considerate così salde.

Tutto può accadere nel pazzo mondo del calcio, oggi.

Se poi a dettare le regole è solo il business, il mercato, anche l'idea di una possibile fusione tra Inter e Milan non è da ritenersi assurda.

Non è più il calcio dei nostri padri e questo si sapeva già.

Non è più nemmeno il calcio dei figli, se è per questo.

Speriamo alla fine resti un po’ di calcio, di passione per una maglia, quale che sia, una briciola di una qualche identità condivisa, nel “prodotto” per i tifosi del 2050 che sarà confezionato nel prossimo futuro da chi si occupa di questo business.

Chiamarlo sport, a livello professionistico, non credo davvero abbia più senso, già da molti anni.

Torniamo a MilanInter…

Potrebbero due anime calcistiche che più diverse di così è difficile immaginare, coesistere sotto un'unica bandiera?

Parlando di differenze profonde tra chi tifa Inter o Milan, ci riferiamo solo al campanile, per citare nuovamente le dichiarazioni di Paolillo?

Basterebbe ai tifosi delle due squadre il sogno, attraverso una fusione, di una rinnovata grandezza economica che permetterebbe di raggiungere dei top player (quelli veri, non i Kakà del 2013) e di contrastare sul campo (e non solo) i colossi inglesi, spagnoli, tedeschi e, ora, francesi?

O si dovrebbe piuttosto parlare di incubo?

La mia idea personale in merito è chiara e semplice: INACCETTABILE.

Il calcio è per me la passione per l’Inter, i suoi colori, la sua storia. Fondamentalmente, è solo questo.

Sono appassionato di Inter, fazioso e fiero di esserlo. Ho vissuto tante emozioni con l'Inter, belle e brutte, alcune magnifiche quasi assolute, estatiche e irripetibili (il mese di maggio 2010...).

Di marketing e business, così come di sofisticate (o meno) analisi di costi, ricavi, rischi e opportunità, non me ne frega assolutamente nulla, finché si parla della mia passione calcistica.

Io con il calcio, con l'Inter, mi emoziono e basta. Non ci lavoro (né provo a farlo), non uso la mia passione come pretesto per fare (o scrivere) altre cose.

A un calcio in cui Inter e Milan sono la stessa squadra, sia pure ricchissima, io non potrei mai appassionarmi, nemmeno con tre Messi, due CR7, un Bale e quattro Neymar in organico.

Il fatto che io la ritenga inaccettabile non vuole dire però che la cosa sia anche inconcepibile per me. Anzi, tutt'altro. Potrebbe capitare, altro che se potrebbe!

Spero solo, nel caso, che questa fusione tra Inter e Milan avvenga quando la cosa non dovrà più riguardarmi direttamente su questa terra.

Tra cento anni almeno (non mettiamo limiti alla divina Provvidenza).

Guido Montana


Nella foto (Fonte: Calcio Illustrato), rigorosamente in bianco e nero, la formazione della selezione mista MilanInter scesa in campo il 27 novembre 1949 nell'amichevole contro l'Austria Vienna.

Per chi fosse curioso, eccola (da sinistra a destra): Belloni, Wilkes, Nordhal, Burini, De Grandi, Campatelli, Tognon; (accosciati) Franzosi, Miglioli, Foglia e Nyers.

56 commenti:

Unknown ha detto...

Sono schifato! Oltre a vedere qualcosa di incredibile per la millesima volta a favore della Rubentus, devo anche sentire Conte che mi predica???
No questo è troppo!
Ha ragione Luciano: se quel gol l'avessero annullato contro l'Inter state certi che Sannino avrebbe vomitato di tutto in televisione.

Comunque cerchiamo di pensare adesso alla partita di stasera e speriamo in un'altra bella prestazione dei ragazzi.

luciano ha detto...

ottimo post, quello di Gimon: per fortuna il domani di cui parla non è possibile, ancorché forse conveniente dal punto di vista astrattamente finanziario aziendale.

Non si cede la propria storia. Meno che meno la si mescola a quella di condannati e pluriretrocessi.

Gimon24 ha detto...

Già, Luciano, non si cede la propria storia.
Non si dovrebbe, almeno.
Tantomeno la si può condividere con chi è così distante da te.

Il calcio però oggi è solo uno show-business, anche se in Italia il livello è quello che è, quindi non so se in futuro una cosa simile non possa accadere veramente.
Nel caso, come ho scritto, mi auguro che avvenga il più tardi possibile, tra un centinaio d'anni, appunto! :-D

luciano ha detto...

Mentre siamo in attesa di disputare una partita, quella con la viola, che darà indicazioni importanti sul prosieguo del nostro campionato, le vicende di questi giorni qualcosa dovrebbero insegnare agli amanti dei giudizi drastici, sommari.

Il pareggio del Sassuolo a Napoli dimostra che le partite nel nostro campionato, ma ormai anche in Europa, sono facili solo DOPO che le hai vinte.

Del resto senza vicende che non hanno nulla a che vedere col calcio, la juve avrebbe perso a Chievo e lo stesso Milan avrebbe qualche punto in meno.

In Italia la differenza fra una squadra di vertice e una medio bassa ben organizzata non è tanto rilevante da sottrarre un risultato al peso determinante degli episodi, delle assenze, delle condizioni di forma di tizio o di caio o di altri fatti particolari.

Il discorso della differenza oggettiva di valori vale sempre, ovviamente, ma solo se fatto sul lungo periodo.

La stessa cosa vale per i singoli: oggi molti tifosi mettono nel loro squadrone ideale made in Thohir giocatori che lo scorso anno erano stati definiti inadatti persino alla seria B e sui quali ho letto ironie e sarcasmi stroncanti.

Gli stessi, per esempio, che oggi si leggono su Pereira, che sarà forse anche inadatto all'Inter di Mazzarri, ma dispone di un curriculum che non può farne un oggetto di derisione.

I nostri giovani in giro per l'Italia cominciano finalmente a darci delle soddisfazioni: non ne dubitavamo, perché conoscevamo il loro valore.
Ma sapevamo che avevano (hanno) bisogno di tempo per migliorare ed esprimere tutte le loro potenzialità.
Sono sulla strada buona e diversi di loro arriveranno.
Se ce ne potranno essere di pronti per noi già dal prossimo anno, sinceramente non saprei

luciano ha detto...

Intanto oggi tutti alla mitica arena a vedere gli allievi '98 (che io, con disappunto di Costantino continuo a chiamare regionali) contro Bologna e Milan, prima di andare a San Siro.
vedrò sicuramente Inter Bologna, su Inter Milan non so, sentirò il medico se mi autorizza.
L'arena risveglia in me molti ricordi.
Tra l'altro ci giocava la Primavera e ricordo di aver visto per la prima volta nel Brescia il diciassettenne Pirlo.
Giocava da ala sinistra, con due anni in meno e ci ha fatto impazzire.
Purtroppo poi si è macchiato la carriera transitando in organizzazioni calcistiche di dubbia legalità

luciano ha detto...

Gimon, ma se ci fondessimo col Milan, visto che Mangano è morto, chi farebbe da stalliere? E pensi che Previti potrebbe fare l'addetto agli arbitri?

Gimon24 ha detto...

Vorrei divagare un attimo e occuparmi dell'errore clamoroso dell'assistente arbitrale Preti, ieri sera in Chievo-Juventus.
Tutti sappiamo che si tratta dello stesso assistente autore di un errore ancora più grave, ossia il gol di Vidal in juve-Inter 1-3 della passata stagione.

Tra minimizzazioni e provocazioni varie, non solo juventine, ho solo una semplice considerazione da fare: cosa deve sbagliare ancora un assistente arbitrale per essere considerato dai suoi superiori come non idoneo a svolgere questa professione?
Perché altrimenti viene legittimamente da pensare che questi stessi superiori dell'assistente Preti lo reputino fin troppo bravo...

Non è "gombloddo", non è nulla. Forse.
Di sicuro, un assistente arbitrale che in un anno solare commette due errori di valutazione così gravi e tecnicamente ingiustificabili (a favore della stessa squadra, vabbè, è un dettaglio...), non può più arbitrare.
Perché non sa fare il lavoro che è chiamato a svolgere.
A meno che il suo lavoro non sia un altro...

Gimon24 ha detto...

Luciano... Mangano è stato un eroe e Previti è un martire.
Tra l'altro, entrambi milanisti fin da bambini.
Sono cose note, inutile soffermarsi ulteriormente.

Piuttosto, passare dal cane Lillo a Dudù, quello sì che mi inquieterebbe parecchio! :-D

luciano ha detto...

Quando uno segnalato in fuori gioco è tenuto in gioco da ALMENO tre giocatori, non ci può essere errore di sorta

Karlito ha detto...

Molto semplicemente: milaninter verrà tifata dai tifosi del futuro. Non certo da quelli del presente.
Io tiferò contro, più o meno come tifo contro i ladri, giusto per rendere l'idea.

Karlito ha detto...

Per quanto riguarda Chievo-ladri, non c'è stato nessun errore arbitrale. L'errore infatti, per essere tale, pretende l'inconsapevolezza di averlo commesso. La posizione regolare di Paloschi è stata vista benissimo da tutti gli arbitri, così come, ad esempio, quella di Bergessio la stagione scorsa, o così come il fuorigioco di Vidal.

Le prestazioni arbitrali sono garantite ad Agnelli in virtù del ruolo di padronato feudale rappresentato dalla sua Fiat e dalla sua famiglia.

Giuseppe ha detto...

Mi sorprendo di come Paolillo possa parlare (di nuovo) di questa fantomatica fusione. Non ha di meglio da fare? Il tifo dei colori nerazzurri è sacro e nulla potrà scalfirlo.

carlo ha detto...

Si, però ricordo ol gol di maicon, che era tenuto in gioco da mezza squadra.
lì era malafede?
Certo, la grande differenza è che son dovuto tornare indietro di alcuni anni, mentre milan e juve hanno ormai l'abitudine a certo episodi.

Unknown ha detto...

Beh

Demis ha detto...

Mi accodo all'ultimo commento di Carlo in merito all'episodio di Maicon. Vivendo a Roma parecchi romanisti mi contestano lo scudetto 2007/2008 (quello della doppietta di Ibrahimovic al Parma) come rubato. In effetti a memoria ci furono alcuni episodi pro Inter in quell'annata, e ci definiscono ladri anche solo avendo "rubato" una sola volta, quindi equiparandoci ai ladri e ai berluscones. Come la vedete voi?

Unknown ha detto...

Beh, io ho notato che in un'azione precedente al gol annullato il "buon Preti" aveva giustamente valutato la posizione di un attaccante del Chievo che, essendo in fuori gioco, si disinteressava dello spiovente in area a favore di un suo compagno che arrivava da dietro ed era in posizione regolare...naturalmente in quel caso era lampante che Buffon sarebbe tranquillamente arrivato sulla palla prima del veronese partito in posizione regolare! Forse é per questo che Preti non ha alzato la bandierina???? Non lo so....a pensar male si fa peccato ma forse non si sbaglia!!!!!!!

Karlito ha detto...

che una maledizione cada sulle teste di tutti quegli antinteristi (probabilmente juventini) che vercavano di danneggiare la manovra interista fischiando Guarin e Jonathan.

Con questi imbecilli in meno si possono fare più punti.

Karlito ha detto...

E Guarin ha fatto bene, uscendo, a dedicare quel gesto ai suddetti juventini, è stato fin troppo elegante. tutta la mia solidarietà a Guarin (che comunque, a palla ferma, critico) che spero reagisca bene a questi fischi sul campo

Chris ha detto...

grandi ragazzi!
sempre lunga vita al Cuchu, sempre!

e Alvarez che ormai è ufficialmente diventato il nuovo Maradona :)

a proposito, avrei una domandina da fare un po' a tutti, qui e non solo. ma ho un po' paura.

Chris ha detto...

su Guarin, sbagliano i tifosi a fischiarlo, ma sbaglia pure lui a reagire cosi.
ci penserà Ivan Ramiro.

Karlito ha detto...

Cuchu superlativo! Oggi un grande capitano!

Avvocheto ha detto...

Ho visto la partita a spizzichi e bocconi, per cui mi limito ad un paio di considerazioni.
- se non subito, almeno a medio termine devono essere inseriti in pianta stabile Kovacic ed Icardi, possono farci fare il salto di qualità. Ho comunque molto apprezzato che Mazzarri abbia inserito proprio Maurito e non Milito...sarebbe stato semplice e piú popolare cavalcare l'entusiasmo degli ultimi giorni facendo entrare Diego...bene cosí, vuol dire che in Icardi ci punta forte nonostante per il momento stia giocando poco .
- devo fare mea culpa su Alvarez. Non che non credessi nelle sue qualità, anzi...ma dopo due anni cosí, tra infortuni, pubblico contro ed inserimento difficile in una squadra col rendimento che tutti conosciamo, pensavo che fosse meglio per tutti separarsi...noi avremmo monetizzato e lui avrebbe potuto esprimersi al meglio in un altro campionato. Invece la società ha creduto ancora in lui ed il ragazzo ha fatto veramente un salto di qualità notevole, sta diventando proprio un giocatore completo...solo nel primo tempo ha recuperato diversi palloni con la giusta garra, creando situazioni pericolose...complimenti a Ricki ed ai nostri dirigenti

Avvocheto ha detto...

Intanto Balotelli parla di sè in terza persona...andiamo bene...

Avvocheto ha detto...

Domenica Kovacic titolare, Mazzarri dixit

Marin ha detto...

buon risultato, soprattutto.

resto dell'idea che non ci sia tutta questa gran differenza tra la prima inter stramaccioniana e quest'inter mazzarriana.

quel che mi preoccupa di piu' e' che i problemi di fondo sono e rimangono gli stessi. cioe', la coperta e' troppo corta, nel senso se cerchiamo di renderci piu' pericolosi in attacco, ci esponiamo troppo dietro. sara' difficilissimo trovare l'equilibrio in questo modo. il problema principale e' costituito dal centrocampo che a seconda dei protagonisti o lascia troppi buchi dietro oppure crea poco in avanti.
nessun schieramento purtroppo garantisce allo stesso tempo abbastanza solidita' e creativita'.
comunque vada senza kovacic non andiamo lontano, abbiamo bisogno di fernando.

Chris ha detto...

intanto segnalo che per stasera era prevista la lista di Sabella per le partite di qualificazione ai mondiali di ottobre (dove cmq l'Argentina è già qualificata), però il ct argentino ha preferito rimandare il tutto a domani per vedere prima le partite di questo giovedi, soprattutto Inter-Fiorentina.
oltre ai praticamente certi Palacio, Campagnaro e Alvarez, si è parlato di recente di una forte possibilità che possa arrivare la prima convocazione per Icardi, e, a questo punto, occhio pure alla sorpresona Cambiasso. (cosa che però per la sua gestione delle forze non sarebbe il massimo)

Marin ha detto...

la cosa migliore e' che abbiamo potuto vedere tutti i limiti della squadra senza perdere punti.

a cagliari con icardi e kova dall'inizio....speriamo

Marin ha detto...

e belfodil dovrebbe giocare ogni tanto... ha tanta forza fisica e salta l'uomo. ci serve.

Marin ha detto...

pagelle prima di andare a letto:

handa- grande e pronto come sempre. mezza papera su tomovic, si salva.6.5

campa-fa tutto e lo fa molto bene.7

rano-bene.6.5

jj-malino.ha carattere pero' e suona la carica nei momenti di difficolta',non si tira indietro. ricorda lucio. gioca bene la palla eccetto un'occasione in cui pasticcia di brutto. 5.5

jona-ha tutti i limiti dell'anno scorso, ma fa tutto con piu' convinzione e corre meglio. lo salva il gol da una prestazione altrimenti insoddisfacente. aspetta sempre troppo a dare via la palla. 6.5

taider-si sbatte, malino. 5.5

cambiasso-croce e delizia. perde alcune palle pericolosissime, ma salva la partita con una super acrobazia. perde talvolta anche il suo uomo, ma nel momento peggiore suona la carica e ribalta la partita. guida in campo. impossibile da giudicare obiettivamente

guarin-male. confusione allo stato puro. 5

kovacic-non e' ancora quello dell'anno scorso ma per me resta imprescindibile. la luce.

alvarez - tutto sommato molto bravo e combattivo. prima o poi fara' posto a kovacic e icardi. 7

palacio - lo vedo stanco. ha dato tutto. 6.5

icardi - poco tempo a disposizione, poche palle giocabili. senza voto.

LOTHAR10 ha detto...

Ciao a tutti
X ieri sera ringrazio i ragazzi x il grande impegno.
visto il momento positivo e le assenze dei Viola mi aspettavo di soffrire meno .....ma vincere cosi ' è nel nostro DNA
NON MOLLIAMO

Karlito ha detto...

Ieri sera si sono evidenziati pregi e difetti di questa Inter, coerentemente con ciò che ci si aspetta da essa in questo campionato.

Avevo già profetizzato che, non essendo acnora la squadra più forte del mondo, ma semplicemente una squadra in graduale costruzione, avrebbe subito forti critiche alle prime (credo invevitabili) difficoltà che arriveranno. Il sintomo di ciò sono i vili fischi a Guarin e anche a jona. Non oso immaginare quando subentrerà una certa stanchezza.

E' la miglior Inter possibile, quella che si sta esprimendo in questo inizio di campionato, che merita tutto il nostro sostegno ed incoraggiamento anche quando le cose andranno male. Forse il pubblico di San Siro preferiva vedere dal primo minuto la coppia Pereira Nagatomo, Fortuna che è Mazzarri che deicide.

Palacio è parso un po' stanco, ma alle sue spalle c'è il solo Milito, del quale sappiamo ben poco sulla tenuta per una partita intera, ed Icardi, il quale garantisce sostanza fisica all'attacco, ma non ancora continuità realizzativa. Belfodil, ancora in processo di crescita.

Alvarez, insostituibile, responsabile di tutte le azione di attacco interiste. Conquiste di calci d'angolo comprese. Si attende la crescita di forma di Kovacic, per avere un'altra pedina di gran classe in campo.

Taider, lo stesso Jona, Naga e JJ hanno evidenziato quali siano i loro limiti. Mazzarri li sta facendo giocare al meglio, con coraggio, e loro stanno ripagando la la fiducia esprimendo al massimo le loro potenzialità (che hanno dei limiti).

Cambiasso è luce come si fa a toglierlo?

La viola è una bellissima squadra, tecnica, cia ha battuto sul piano del gioco, ma ha perso sul piano dei gol. Da quel punto di vista siamo stati più forti noi, vincendo meritatamente. 2 gol su azione contro 1 su rigore non ammette discussioni.

Direi che il peggiore in campo è stato Pereira, che ha sprecato la più facile delle occasione per dimostrare che poteva valere qualcosa, da lucido e fresco non sa servire Palacio con 10 metri di vantaggio nella propria metacampo da lanciare comodamente a rete e chiudere il match.

Serve come oro la crescita di forma delle "seconde linee": Milito, Kova, ma anche Mudi e Samuel. E sperare in Wallace, dato che Pereira non è un giocatore di categoria ed abbassa troppo il livello in campo.

luciano ha detto...

Dato il ritardo con cui si è svolto ieri all'arena il trofeo Arpad Weisz, un triangolare per giocatori del '98, ho visto solo le prime due partite (poi ho dovuto spostarmi a San Siro): Milan Bologna (2-0) e Inter Bologna (3-0)
Torneo organizzato in modo pessimo, sotto tutti i punti di vista.
Se si vuole onorare la memoria di un grande del calcio e di un grande uomo, bisogna davvero pensare a qualcosa di diverso.
Qualche notazione interessante comunque la si è ricavata.
L'Inter ha schierato contro il Bologna
Radaelli
Toso El badaoui Merlin Facco
Antonini Buglio
X De Anna Magistrelli
Bakayoko

Dove X è l'esterno della Repubblica Ceca, di cui non ricordo il nome, ma che è certamente nel nostro giro, visto che ha già fatto il ritiro estivo con i ragazzi.
Aldilà dei tre gol (Bakayoko Buglio su rigore, Magistrelli), è stato possibile ricavare qualche notazione interessante.
Per esempio, rispetto alla precedente partita col Milan il Bologna non è mai stato pericoloso (contro i ragazzi di Arcore, i rossoblu avevano presentato almeno tre volte l'uomo solo davanti al portiere).
Quindi difesa solida e sicura.
Mi piace spendere una parola per El Badaoui, che in passato ho visto spesso in difficoltà, quel poco che ha giocato, ma nel quale ho sempre intravisto buone prospettive. ieri è parso molto migliorato e mi pare abbia sbagliato solo un appoggio, per eccesso di sicurezza. Bene anche Merlo, al ritorno da titolare.
In mezzo al campo Lui e Buglio hanno governato con efficacia la partita. Naturalmente - ma questo vale per tutti - si deve tener conto del livello non eccelso degli avversari.
Davanti il Ceko ha fatto una buona impressione: potente, veloce nella progressione, ha preso una clamorosa traversa (e sul rimpallo bakayoko ha infilato) e messo alcuni cross interessanti. Ha forza fisica e determinazione. probabilmente deve migliorare sullo stretto.
Bene anche Magistrelli sull'altra fascia: il giocatore, un destro naturale che gioca da sempre a sinistra, si è fatto vedere spesso e oltre al gol è andato al tiro in almeno altre quattro occasioni.
Andrà valutato dopo qualche mese di lavoro con i compagni, ma le premesse sembrano buone.
Anche baka ha fatto sicuramente bene: agile, imprendibile nella progressione, sembra più una seconda punta o un esterno, ma si disimpegna anche da centrale. E' un tipo alla Goury, per intenderci: forse più punta di Alen.
Purtroppo non conosco il risultato della partita con la squadra di mangano e previti, che diventava, in forza dei risultati, una vera finale.
Ma è chiaro che in queste competizioni contano più le prestazioni che il risultato (ps: non lo dico per mettere le mani avanti, davvero non so il risultato)

Giuseppe ha detto...

Pagelle e valutazioni di Marin che condivido una per una.
Se una cosa mi è piaciuta ieri è stata la capacità di soffrire (tanto...): non abbiamo mai sbracato, ci siamo subito ricomposti. Rispetto a Marin non vedo troppe somiglianze tra quest'Inter e la prima di Strama: quella aveva un talento offensivo non indifferente da sfruttare al massimo, questa bada soprattutto a non prenderle: una ddifferenza non da poco.
Ho visto qualcuno un po' stanco: secondo me non sarebbe un azzardo proporre a Cagliari Icardi o Belfodil per Palacio (almeno i primi 45'), Kovacic per Guarin e, perché no, Pereira per Jonathan che ieri a parte il gol (gran gol comunque..!) ha sbagliato moltissimo.

Cisco ha detto...

Luciano, visto che ti voglio bene ti vengo in aiuto per quanto riguarda il risultato del Derby '98 e ti giro perfino il video degli highlights: http://vimeo.com/75553196#

luciano ha detto...

Ovvio: non c'ero io a difendere....

luciano ha detto...

E poi lo sapevo che voi siete bravissimi a vincere le partite che contano poco e a perdere le finali importanti....

Cisco ha detto...

Siamo stati un po' sfigati l'anno scorso, speriamo di essere più fortunati!

luciano ha detto...

Sfigati o incapaci. Dipende dai punti di vista

Tinho DeLù ha detto...


U15: Milan-Inter 3-0 (Arpad Weisz tournament).

http://vimeo.com/75553196

Cisco ha detto...

Il Bayern ha perso tante finali di Champions, questo fa di loro degli incapaci?

Unknown ha detto...

Logico che ieri sera qualcuno fosse stanco, Mazzarri non ha fatto turnover ( ed ha avuto ragione, vedi Benitez e il Napoli.. ) e alla quinta partita sempre con gli stessi 12/13 giocatori sarebbe stato impossibile giocare bene, avere birra in corpo e ... vincere.

Siamo un po' piu' obiettivi, via, Jona era da buttare, poi un nuovo Maicon, ieri era diventato il solito... Ma poi i fatti smentiscono tutti perche' proprio lui ci fa vincere...
E su Alvarez... Che nel finale fosse stanco e non rincorresse piu' a centrocampo era logico : guardiamo il bicchiere mezzo pieno, non quello .... un poco vuoto.

Io sono d' accordo che la squadra sta dando tanto, ma e' anche in parte colpa nostra se a furia di criticare Guarin - io lo trovo tatticamente migliorato e solo alla ricerca della miglio serata per sbloccarsi, vedi goal, - poi gli scemi lo fischiano !!

D' accordo che ora qualcuno deve rifiatare e che le " riserve " devono dare il miglior contributo, ma la rosa e' questa...

Mi cominciano invece a preoccupare piccoli sintomi del solito strapotere dei latrones anche sugli avversari : all' 11 * del primo tempo Palacio scappa verso la porta e viene preso per un braccio : l' arbitro non fischia niente, ma sul rigore, visto e rivisto, la leggera trattenuta di JJ non era molto piu' netta....
E poi ammonire i 3 centrali e Naga, mentre Preti, Sannino e Campedelli ci dimostrano il servilismo e il vomitevole potere di condizionamento dei ladroni e' un primo indizio che preoccupa....
Se anche l' Inter diventa rivale ...scattano i metodi del trio di Calciopoli..... Occhio ragazzi, magari vedo deformata la realta', ma ormai - nostro campionato a parte - pensar male spesso ci si azzecca...

I ladri e i loro emuli, ( bilan e gallinotteri .. ) devono e vogliono continuare a imperversare.....

W sempre l' onesta' dell' INTER di Moratti e spero di Tohir
( e le fusioni se le facciano i beceri al fantacalcio ! )

Unknown ha detto...

Nn per fare del vittimismo, ma avrei voluto sentire le reazioni di Sannino & C. se l'episodio fosse avvenuto qui a S.Siro con noi.
Chissà forse esagero io ,ma....
Il rigore di ieri sera ci sta, anche se ricordo che nella passata stagione Palacio fu ammonito ( se nn ricordo male contro l'Udinese) per una trattenuta simile.
va beh..tiremm innanz....;)

Amstaf ha detto...

Arriva rocchi, l'arbitro. Speriamo bene, ma......

luciano ha detto...

Cisco: se è vero, si

Amstaf: Rocchi è un servo del potere. Ma quando leggo che tagliavento è uno dei nostri arbitri migliori, mi chiedo che giochiamo a fare.
PS: dal campo, ero vicinissimo, non ho visto assolutamente la trattenuta.Ed ero veramente vicino. Ad essere sincero poi ho pensato che potesse esserci stata perché JJ non ha protestato

Tra poco il post sulla partita

Amstaf ha detto...

@Luciano
la trattenuta c'è stata, ma con quel metro c'era anche su Palacio, con quel metro si darebbero 10 rigori. A me andrebbe bene quel metro SEMPRE, dopo un po' smetterebbero di trattenere...per ora è il metro Inter, vedremo.
Mazzarri, ieri, ha detto che "l'Inter è tornata", o, almeno, comincia; ecco, torna l'Inter e torna...rocchi. Sarò complottista.

Unknown ha detto...

Cagliari Inter arbitro Rocchi! Cominciamo a dar fastidio nei piani alti per cui si manda il solito killer a fare il lavoro sporco.

http://www.ilrumoredeinemici.it/dopo-due-anni-riecco-rocchi-ecco-tutti-gli-errori-con-linter-7-espulsi-in-17-precedenti/

luciano ha detto...

Non trattate male il mio amico Costantino. Lui è uno juventino moderato, forse potrebbe anche guarire e tornare tra gli amanti della legalità.
Sebben tenga per la juve, è un vero amante del calcio a tutti i livelli e gli piacerebbe un po' ingenuamente, parlare solo di calcio giocato.
E' in buona fede, ma a volte penso che anch'io, se mi regalassero un paio di gol a ogni partita, preferirei che si parlasse solo di calcio e mi infastidirebbero i discorsi sugli arbitri...

Unknown ha detto...

Ciao Luciano...anche io non sono interista (o almeno in parte sai di cosa parlo) ma certe cose mi sembrano abbastanza lampanti...indipendentemente dalla fede! Persino sulla Gazzetta di oggi si scriveva che Preti é a rischio di carriera...

Chris ha detto...

Icardi verso la NON convocazione in Nazionale per le prossime partite.

Chris ha detto...

Sabella convoca Palacio, Alvarez e Campagnaro.
fuori Icardi, come si era capito nelle ultime ore.
e in Argentina non l'hanno presa benissimo, anzi, stanno criticando la scelta di non convocare Maurito per queste due partite dove l'Argentina è già qualificata, perchè temono il "furto" italiano (sapete che Icardi ha pure passaporto italiano, anche se Maurito ha sempre detto di voler giocare con la nazionale Argentina).

Karlito ha detto...

Preti avrò preferito certe gratifiche alla carriera, oppure semplicemente sono cose che si fanno scrivere per rabbonire la folla.

Unknown ha detto...

Ringrazio gli amici del Blog che hanno notato l'inizio degli arbitraggi anti Inter, seppur in forma lieve. Chissa' perche' a Sky - dove hanno fatto vedere cento volte la topica di Preti - non si sono degnati di far rivedere il rigore di JJ .... e la trattenuta simile subita verso il dodicesimo del primo tempo da Palacio non sanzionata !

Sarebbe bene che una delle prime mosse della gestione Thohir fosse trovare qualcuno ( Leonardo ? ) che a livello mediatico ci difendesse meglio e si facesse valere con la cupola ( mascherata... ) della Federazione, dei DISEGNATORI ( si, non designatori... ) ARBITRALI e dei " migliori arbitri e assistenti del mondo " ....

Poi noi possiamo giocarcela e con questa rosa fare il massimo, ma la sequenza di episodi arbitrali " sfortunati " dello scorso anno non si deve ripetere, perche' dobbiamo prevenirla.
E dobbiamo avere la faccia di rispondere per le rime a quel modello di cristallino comportamento dal nome Conte quando dice che in un campionato vantaggi ( suoi ) e svantaggi si equivalgono...
La sfacciataggine dei Marotta, degli Agnelli e sodali mi provoca allergia , come la faccia da culo del Ragiunatt Galliani non mi sorprende, visto che il suo padrone ( delnquente incallito condannato ) tiene per le palle l' Italia e parte degli italiani...

Che almeno i veri tifosi interisti imparino ad essere diversi, come DIVERSA e MIGLIORE e' l' INTER ! :)

Tinho DeLù ha detto...

@LUCIANO
cmq è vero all' inter mai un rigore, lo sto constatando di persona, vedi ieri inter - milan rigore sacrosanto non dato :(

luciano ha detto...

Claudio: gli arbitri italiani, l'ho detto mille volte, sono davvero i migliori del mondo: sanno benissimo che cosa devono fare e lo fanno senza neppure che glielo si dica.

Quanto al derby di ieri, non si vuol sostenere che il Milan non abbia giocato meglio.
Ma se sullo 0-1 quando Goury sta depositando in rete e viene agganciato e steso da dietro, l'arbitro dà il rigore e la sacrosanta espulsione, forse sull'1-1 e con loro in 10 le cose vanno diversamente.
Per carità, pensar male sulle partite delle giovanili... sono errori... ma perché mai errori che danneggino gli altri? Non è vittimismo. Sono fatti.


Ho spedito il post su Inter Viola

luciano ha detto...

Ah ah ah su Twitter ho letto che un milanista sostiene che sono stati negati ai rossoneri otto rigori, in queste prime cinque partite.
Davvero divertenti questi...maltrattati

Tinho DeLù ha detto...

@luciano
certo che il milan ha meritato il derby al trofeo, ma se l'arbitro non si rende protagonista, forse la partita poteva prendere un'altra piega, perchè se è stato causato un danno va punito come da regolamento, il mio commento con ciò non voglio ne giustificare i nostri ne dsminuire i diavoli...... è un dato di fatto, il calcio è fatto di episodi, spesso quelli a favore determinano la fine dell'avversario.....saluti.