lunedì 21 settembre 2015

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Chievo-Inter 0-1: è un'Inter da combattimento.


Che per qualcuno potrebbe essere una condizione riduttiva. Proprio la condizione, non la definizione.

Non per me, naturalmente, come sa chi conosce la mia personalissima concezione del calcio.

Dal mio punto di vista le partite sono “vere” se risultano combattute, incerte, agonisticamente e tatticamente valide.

Se vinci per esempio 6-2, può essere una bellissima esibizione, ma di  uno spettacolo che ha poco a che vedere con il calcio.

Casualmente, trattandosi di Inter le teorie degli esteti si sposano con quelle dei più prezzolati e faziosi fra i giornalisti.

Vediamo per esempio cosa scrivere il figlio prediletto di Moggi: “Inter in vetta? Senza meriti”. E ancora: “Con l’allenatore che si ritrova (l’anno scorso in grado di realizzare una media punti inferiore a quella di Mazzarri e di mancare anche l’accesso all’EL) la squadra non gioca certo bene e vince sempre con punteggi risicati…

A chi indovina il nome di questo intellettuale raffinato offro in omaggio un autografo del poeta Chiellini.

L’Inter poi ha incontrato avversari facili.
Peccato che il Chievo senza un clamoroso furto arbitrale avrebbe vinto a Torino con i pupilli del noto intellettuale.
E comunque ha pareggiato.

Oltre al non gioco l’altro strumento suonato dalle PI è relativo alla caccia al Melo.

Essendo chiaro a tutti il fatto che contrariamente a quanto ritenessero lorsignori, il giocatore è assolutamente decisivo, dall’alto di una personalità debordante, per l’organizzazione della nostra squadra, si moltiplicano le campagne di stampa e tv per additarlo agli arbitri (in assenza delle sim segrete di Moggi) come il reprobo da allontanare dai campi di calcio.

A nulla vale il fatto che la stessa “gazza” certo non tenera con i nostri colori, abbia dovuto riconoscere che il contatto “incriminato” ha avuto una dinamica del tutto casuale e involontaria.

No, l’Inter per ora vince (riconoscimento formulato a denti stretti), ma gioca male e picchia.

Peccato che Melo abbia giocato nella juve, con lo stesso piglio agonistico.

Mi piacerebbe che un amante della statistica ne rileggesse le cronache per vedere quante volte questi solerti assertori del gioco elegante  e pulito abbiano chiesto cartellini e squalifiche per lo stesso giocatore, quando militava nella juve, o per noti artisti del pallone come Chiellini, De Rossi, De Jong oggi.

Ma tant’è: era normale che il giorno in cui saremmo tornati anche solo a minacciare di essere competitivi si sarebbe scatenato il finimondo contro di noi.
E siamo solo all’inizio: ora si parla di provvedimenti contro di noi per presunti “buuu” al Bentegodi, però con pena da posticiparsi al confronto con la juve.

E naturalmente mobiliteranno anche gli arbitri, opportunamente preparati dai media padronali.

Tuttavia non è che a Chievo come nelle precedenti partite le cose siano andate per il meglio, in senso assoluto.

Il dato più importante a mio parere è che abbiamo rischiato ben poco.
Questo perché in un campionato dove nessuno è sprovveduto, la solidità difensiva è il dato fondamentale.

Eppure a Verona a noi mancavano Miranda e Juan Jesus (il JJ del derby) e scusate se è poco.

Tuttavia abbiamo anche creato poco, soprattutto quando il vantaggio ci ha consentito di giocare un tempo in una condizione tatticamente  favorevole.


È vero dunque che  sulla squadra c’è ancora molto da lavorare e sarebbe strano se non fosse così.


Questo significa, inoltre, che almeno in teoria ci sono grandi margini di progresso.

Tra l’altro sono convinto che non abbiamo ancora trovato la formazione base e forse neppure il modulo.

Il rientro di Miranda potrebbe consentire di riproporre Medel a centro campo, sebbene contrariamente a quanto da me sostenuto il giocatore sembri dare il meglio nella linea difensiva.

Dubito che Mancini lo lasci fuori spesso e allora l’opzione costituita dal cileno potrebbe far rivedere tutto il resto, da centrocampo in avanti, perché cambierebbero gli equilibri

Un eventuale diverso assetto della parte più difensiva del centrocampo (anche se definire Melo solo un incontrista è fargli torto) potrebbe comportare ritocchi alla posizione di  Perisic e magari di Kondogbia e dello stesso Jovetic.

In alcune partite Telles potrà essere preferito a Juan Jesus sempre alla ricerca di soluzioni che, senza far perdere solidità difensiva ed equilibrio, consentano uno sviluppo della manovra più fluido e continuo.

Intanto, oltre ad un’organizzazione di gioco più efficace, sono sicuramente cresciuti a dismisura rispetto al passato la personalità,  il nostro piglio agonistico e con esso la capacità di reggere meglio quello che sino allo scorso anno era il nostro tallone d’Achille: il ritmo intenso che spesso gli avversari sanno mettere in campo.

Ieri il Chievo sembrava in piccolo l’Empoli dello scorso anno, ma i nostri questa volta non sono mai apparsi in balia degli avversari, travolti da questa situazione.

Non ci siamo quasi mai fatti sorprendere dalle ripartenze veloci né siamo andati in affanno nei momenti della loro maggiore pressione.
Al contrario li abbiamo contenuti bene e abbiamo provato a ribattere sempre.

Dobbiamo appunto migliorare nell’organizzazione e nell’esecuzione delle ripartenze.

Poi ci sarà da verificare anche la capacità di attaccare le difese chiuse senza esporci alle ripartenze, cioè mantenendo i giusti equilibri.

Ma una risposta a questo potremo averla già contro il Verona, perché non perdere punti contro le medie (non esistono piccole in Italia) è decisivo per puntare a un campionato di vertice, proprio come vincere in trasferta o con le grandi.

L’andamento del match

Il Chievo inizia il mach  a un ritmo molto elevato che gli consente di portare il pressing alto con molti giocatori, mettendo in difficoltà soprattutto il nostro centro campo, senza per questo lasciare sguarnita la difesa.

La nostra difesa infatti è attenta e sicura, mentre il centrocampo viene spesso sopraffatto dal ritmo avversario al momento della ripartenza con palle perse e scarsa fluidità nella costruzione.

Questo spiega il fatto che il tabellino, nel primo tempo sia molto scarno:
un’uscita di Handanovic ad anticipare Paoloschi;
una deviazione di Castro su corner che non impensierisce;
il gol di Maurito verso la fine del tempo e subito dopo
l’unico tiro in porta dei clivensi, con Birsa, da fuori.

Un tiro e un gol su una bella azione favorita da un loro errore per noi e un tiro da fuori per loro: un po’ poco per gli amanti del bel giuoco.

Ma per noi il vero problema, dal mio punto di vista, è costituito dal secondo tempo, quando il loro ritmo cala, lo svantaggio li costringe a scoprirsi e ci sarebbe la situazione ottimale per colpirli e mettere al sicuro il risultato.

Invece continuiamo a soffrire poco, ma costruiamo ancora in modo insufficiente.

Prima un pericoloso pallone perso da Telles in uscita libera Paloschi che calcia alto (è l’occasione migliore della partita, per loro), poi un numero di Palacio, con Icardi anticipato al momento della deviazione decisiva e la fuga di Perisic che non serve Maurito, ritarda un attimo il tiro e si vede ribattuto il pallone.

Nel finale soffrono solo le coronarie dei tifosi, perché nonostante i cambi e il rafforzamento delle fasce i clivensi non hanno occasioni significative: anche il colpo di testa di Cesar su angolo non costituisce un fastidio reale.

Una vittoria quindi con un solo tiro in porta, ma anche senza subirne.

Diciamolo chiaramente: non basta per puntare in alto con fondate speranze, ma è anche un messaggio di speranza: perché è evidente che siamo in una situazione di lavori in corso, perché anche in questa condizione (e con metà difesa assente, tre quarti nel finale) non abbiamo rischiato nulla e perché portare a casa questi risultati è segno di una determinazione e di una personalità importanti.

Ripeto; per aspirare ai vertici non basta, non si potrà sempre vincere con un tiro in porta.

Non resta che aspettare, con fiducia i progressi nella costruzione della manovra.

Le prestazioni individuali

Handanovic: trasmette sempre sicurezza e questo è importante. Qualche uscita puntuale e una parata non difficilissima su Birsa, da fuori.
6.5

Santon: una delle migliori partite del bimbo dopo il suo ritorno all’Inter.
Attentissimo e disciplinato nella fase difensiva, in avanti si vede, con un certo profitto, solo fino al gol.
6.5

Medel: ancora tra i migliori, se non il migliore, in un ruolo che in Italia non aveva mai ricoperto.
Puntuale nelle chiusure, aiuta i compagni con grande generosità e si rende protagonista di un intervento risolutivo su Meggiorini, che vale quanto un gol realizzato (alla faccia degli “esteti”).
7.

Murillo: questa volta non sbaglia inizialmente, come era accaduto nel derby.
Sempre più sicuro e autorevole con il passare dei minuti, deve purtroppo abbandonare prima del tempo per una contrattura.
6.5

Telles: a me sembra un po’ la bella copia di Dodò.
Molto abile con il pallone tra i piedi e capace di traversoni interessanti, perde qualche palla in difesa che accresce il numero di ricoverati per disturbi alle coronarie fra i tifosi interisti.

È giovane, deve inserirsi, va incoraggiato perché i numeri li ha.

6-

Guarin: una partita in tono minore dopo due match nei quali era stato determinante.
Si sbatte corre e copre ma con poco costrutto come gli capita quando non è in giornata.
Il suo contributo quantitativo, di peso e cattiveria agonistica lo dà sempre.
I numeri però sono impietosi: molte palle giocate, questo si, ma anche molte palle perse.
5.5

Melo: ancora una grande prestazione del nostro guerriero.
Che poi guerriero è definizione riduttiva: nel primo tempo, ad esempio l’ho visto uscire con un disimpegno aereo da vero brasiliano.
Rispetto a un De Rossi o a un De Jong, che giocano più o meno nella stessa zona di campo, ha tutta un’altra qualità.
Ragli e latrati dei denigratori non devono spaventare, se non condizioneranno gli arbitri.
7.

Kondogbia: di gran lunga la miglior prestazione in nerazzurro.
All’inizio sembra eccedere in giocate auto compiacenti ma sterili, poi esce imperiosamente alla distanza dimostrando che oltre alla tecnica ha corsa, sacrificio e determinazione.
Già contro il Milan era migliorato nel secondo tempo.
Ieri un altro deciso passo avanti.
6.5

Perisic: dove lo metti lo metti, lui il suo contributo quantitativo di corsa e disponibilità al sacrificio lo dà sempre.
Pur essendo tutt’altro che sprovveduto tecnicamente, è evidente che il suo ruolo non può essere quello del trequartista, mentre in fascia appare incontenibile.
Un suo spunto annichilisce in progressione i difendenti del Chievo. Peccato che dopo sessanta metri di corsa palla al piede (e di avversari seminati) arrivi con i riflessi un po’ annebbiati e calci con un attimo di ritardo, una palla che poteva anche servire a Maurito.
6+

Jovetic: Qualche giocata di classe (come il velo in occasione del gol) ma nel complesso una prova meno appariscente di quelle precedenti.
Meno appariscente, ma comunque abbastanza redditizia perché lavora con impegno in sintonia con il  resto della squadra.
6.

Icardi: una palla gol (non facile) e un gol. Su un  bel cross teso, nel finale, viene preceduto di un soffio.
Se guardiamo alle occasioni avute, un bilancio straordinario.
Se guardiamo al suo impegno e persino al sacrificio in copertura le notazioni sono pure positive.
Magari da un centravanti ci aspettiamo che qualche palla gol se la procuri lui, con un suo spunto, ma se a fine stagione arriva intorno ai 20 gol, va bene anche così.
6.5

Ranocchia: avevo qualche timore al momento del suo ingresso perché la velocità di Paloschi e Meggiorini poco si addicevano alle sue leve lunghe e alle sue reazioni inevitabilmente compassate.
Direi che, paradossalmente, è stato agevolato dalla sostituzione, quasi contemporanea, di Paloschi con Inglese, più fisicato  ma più esposto alle “attenzioni” del Rano.
Che non ha demeritato, in sostanza.
6.

Palacio: entra nel finale per dare maggiore copertura rispetto allo stanco Jovetic, senza per questo far perdere qualità alla squadra.
Una sua azione è tecnicamente  spettacolosa e procura una mezza palla gol sulla quale Icardi è preceduto di un soffio.
Tiene palla sapientemente, si procura falli, fa respirare la squadra. Di più non poteva fare.
6+

Brozovic: non ha il tempo per incidere in qualche modo sul match.
SV.

Mancini: a livello di formazione giustamente non rischia nulla affidandosi agli uomini già collaudati con successo e nella sostanza anche al modulo già visto, pur se nel finale con Perisic e Palacio il modulo è diventa in pratica un 433 (ma stiamo sempre parlando di pochi metri e posizioni di movimento).
Ha un compito non facile: preservare la solidità difensiva riuscendo nel contempo a migliorare fluidità e incisività della manovra.
Tutto dipende da questo. Se ci riesce…
6.5

Luciano Da Vite

Nella foto, Felipe Melo, il comandante. Anche all'Inter, ovvio.

55 commenti:

Gimon24 ha detto...

Ciao a tutti!

Solo una mini considerazione. Forse Gary Medel, giocando nel suo vero ruolo, quello di difensore, può dare quel genere di contributo che lo ha reso un idolo in Sudamerica (non solo in Cile, ma anche in argentina al Boca). Forse.
Timidamente, era da diversi mesi che speravo gli venisse data una chance pure in Italia da centrale difensivo. Ecco, in queste due partite il Pitbull ha fatto non bene, ma molto bene. Contento per lui e per l'Inter.

ZiemeluBarri ha detto...

https://www.youtube.com/watch?v=8uf5VKbeWHo

La squadra mi sembra talentuosa.

Unknown ha detto...

i pochi metri di spostamento di un paio di giocatori sono spesso determinanti
sarri (che ha cambiato dopo 3 partite...i predecessori non hanno MAI cambiato rispettivamente dopo 4 e 2 anni) ha spostato di pochi metri insigne e callejon e ha fatto 10 gol in 2 partite senza prenderne uno e in pieno controllo della partita sempre...
poi magari è un caso...

detto questo...
visto il notevole numero di nuovi giocatori
visto il fatto che si devono dare certezze
visto che molti sono arrivati all'ultimo momento
le modalità scelte da mancio sono perfette e son certo che si migliorerà nel gioco e nelle occasioni create man mano andando avanti...
su melo...utilissimo, sia chiaro...
samuel menava come un fabbro, e pur nel campionato italiano, ha preso molti cartellini in meno rispetto a quelli che avrebbe dovuto prendere...
solo che menava e se ne andava e stava zitto...
ecco... meni, se ne vada e poi stia zitto senza dichiarazioni eclatanti da guerriero...

p.s. con i gobbi cmq in A, 58 presenze,15 gialli, 2 espulsioni per doppio giallo, 1 rosso diretto... non è che lo trattassero con i guanti nemmeno allora

Marin ha detto...

su medel non avevo dubbi che sarebbe stato utile come difensore per qualche partita, ma alla lunga i miei timori riguardano i calci piazzati...

e' alto un metro e 70.

luciano ha detto...

Speriamo che anche il Mancio sposti un paio di giocatori di un paio di metri, così assisteremo a trionfi clamorosi e spettacolari.

Su Medel; non ho nessuna difficoltà a riconoscere che contrariamente alle mie aspettative ha giocato due grandi partite da difensore centrale. Se verrà ancora impiegato lì dal mancio mi auguro, per lui, per me e per l'Inter che continui a far bene

Michele ha detto...

Sorpresissimo da medel. Se ci fosse il libero avremmo trovato il nuovo Picchi. Purtroppo ogni volta deve passare palla in avanti va in crisi. Se penso che lo abbiamo preso come metodista.... Felice di prendere pochi gol. Le squadre si costruiscobo dalle fondamenta. Sai che è successo alla sostituzione di jovetic? A me è piaciuto tanto come ha giocato. Sempre il primo a pressare. Icardi lo ha fatto per dieci minuti nel secondo tempi ed ha finito sfiatato . Benissimo Davide. E bene per me Telles ben più efficace nell'1 vs 1 di dodo, sia offensivo sia difensivo. Squadra tosta. Diventerà anche più efficace? Speriamo. I sintomi ci sono.

Matteo ha detto...

Marin, il mio timore di Medel usato come centrale invece non riguarda i calci da fermo dove lui si posiziona sul primo palo, oppure semplicemente fuori dalla mischia, ma con le squadre che ci attaccheranno e non giocheranno di rimessa come roma e ladri. Anch'io temevo molto Medel soprattuto contro il bilan ma loro hanno giocato per lo più sulla velocità degli attaccanti facendo fare gioco a noi, teniamo conto che l'85% delle squadre che incontreremo giocherà in questo modo quindi uno come Medel è utilissimo.

Olag, ho saputo dei cori razzisti dal tuo messaggio, sinceramente non me ne ero nemmeno accorto, però la seguivo alla televisione, secondo me se ci sono stati cori razzisti bisogna punire(se però è responsabile tutto, ma tutto eh, il settore ospiti, mica quattro galletti, inverso è a parer mio il caso di un atto fisicamente violento), poi l'attaccante del Chievo non mi sembrava uno che se le va a cercare come balotelli, che poi io a balotelli gli sento tirare di tutto ma soprattutto ma per lo più insulti sulla persona che è.

Matteo ha detto...

beh, ma il mio "soprattutto ma per lo più" è una perla grammaticale che prende fuoco spontaneamente il vocabolario di italiano.

Avvocheto ha detto...

Vista la replica della partita: concordo con Gimon su Medel e con Luciano sulla prova di ieri di Santon, veramente ottimo. Su Icardi, oltre a sottolineare il gol (veramente pregevole), mi piace evidenziare come si sia dato da fare in tutte le zone del campo, muovendosi e giocando per la squadra (ha finito veramente sulle ginocchia )...su di lui il la ore del Mancio é stato veramente notevole...bravo il mister e bravissimo Mauro.

Sui giovanissimi: dal video visto sottolineo il primo gol di Vergani, il gol di burgio dopo un bel movimento, Duse (credo) sempre nel vivo del gioco ed una grande azione di Guedegbe su uno dei gol. Mi ha colpito anche colombini, pare un terzino veramente interessante.
@Luciano: dicevi che Vergani ti ricorda in piccolo un grande attaccante: chi?

Ps
Ma quanto ci mettono ad inserire le rose delle giovanili sul sito? ecco, qui di lavoro ce n'è da fare ancora parecchio...

Avvocheto ha detto...

Ah, telles mi pare mentalmente di un'altra pasta rispetto a Dodo

olag ha detto...

@Matteo
intanto,3000,00€ per aver ingiuriato l'arbitro
Dei cori razzisti,ho appreso leggendo in rete,vedremo.

Chris ha detto...

@ Michele

Mancini è letteralmente innamorato di Icardi, tant'è che quasi quasi inizio ad interrogarmi sulle tendenze sessuali del nostro mister...
A meno di problemi fisici, non lo toglie mai dal campo.
E se non lo fa è perchè evidentemente ritiene che uno come Maurito è fondamentale fino alla fine.

luciano ha detto...

Il video dei giovanissimi a mio parere dimostra che si è trattato di una partita che non fa testo.
Non è che i giovanissimi non abbiano talento: quello è fuori discussione. Giocatori con grandi qualità tecniche ce ne sono davvero molti. E' la solidità del complesso che va verificata in occasione dei grandi scontri, determinanti per un giudizio.
Intanto ieri Iglio è stato il migliore in campo, nel Milan giovanissimi che hanno pure vinto, ma in casa con l'Albinoleffe.
Duse è un giocatore di qualità e potenza. Si tratta di un brevilineo già avanti nello sviluppo muscolare, questo può essere l'unico dubbio sul suo futuro. Emeric è insuperabile e incontenibile, in categoria.
Uno o due anni fa scrivevo che c'era un giocatore di questa squadra, sul cui futuro da professionista avrei scommesso a occhi chiusi: si trattava di Colombini. E naturalmente non ho cambiato idea.

Intanto un importante procuratore in questi giorni dovrebbe portare in prova uno straniero, credo un '99. Ha detto che glielo ha chiesto la Roma , ma prima di darlo ai giallorossi preferisce farlo vedere ai nostri, con i quali lavora bene

luciano ha detto...

Ma perché, nell'Inter c'è un'altra prima punta, oltre a Maurito?

Chris ha detto...

Michele si chiedeva del perchè fosse uscito Jovetic e non Icardi ieri.

Chris ha detto...

cmq è incredibile la situazione di Icardi: nel club ha un allenatore che lo ama alla follia, mentre in nazionale ha un ct che lo odia a morte.

Unknown ha detto...

prendo che 4-3-1-2 e 4-3-3 siano la stessa cosa e qualunque giocatore sia adatto per entrambi i moduli e il rendimento individuale sia assolutamente indifferente...

luciano ha detto...

Con il 4312 in fase di non possesso una delle due punte ripiega su una fascia, il trequartista sull'altra.
Con il 433 almeno un esterno parte da sinistra ma si accentra sino a fare il trequartista.
Con il Mancio al City addirittura entrambi gli esterni facevano questo lavoro

luciano ha detto...

In un gioco di movimento come il calcio, certamente contano le posizioni di partenza, a palla ferm, ma a mio parere contano molto di più i meccanismi compensativi.
E' in questo che la superiorità dei nostri allenatori (persino dei... Maran) è netta.
Anche un cieco vede che Perisic se parte dalla fascia e ha spazio si esprime meglio. Però per le esigenze di equilibrio complessivo in questa fase si può preferire schierare Perisic dietro le punte a fare un lavoro più di quantità.
E' l'assemblaggio che conta

Matteo ha detto...

Comunque le P.I. a furia di martellare con la balla che Kondo è costato già 40 milioni finisce che la maggior parte delle persone ci crede, sembra di assistere ad una campagna elettorale, oppure a quella situazione dove un noto politico era citato più in tribunale che in parlamento, bah.

Unknown ha detto...

nel rombo il 3/4sta non si allarga, scende dritto in mezzo a centrocampo ...si allargano i 2 interni...e pure le 2 punte rimangono centrali a pressare (a turno pure durante la stessa azione)...
nel city mancio utilizzava silva, che nasce esterno di 4-4-2 a sx e milner,che nasce esterno di 4-4-2 a dx... che poi durante l'azione si accentrassero a seconda della convenienza ok...ma la maggior parte del tempo di gioco se la passavano in fascia...
sta cosa che i moduli non contano onestamente non si può sentire...
pure sarri l'altra sera... "il modulo non conta... conta l'interpretazione anche se è ovvio che col 4-3-3 la difesa ha maggior copertura"...e quindi il modulo conta...e BEN interpretarlo con i giocatori nei loro ruoli naturali è meglio che BEN interpretarlo con i giocatori in ruoli innaturali e forzati...

che mancio ORA giochi rombo è poi naturale e mi trova d'accordo...lo giocano da 6 mesi...ha cominciato così la stagione...perisic è appena arrivato e i nuovi si conoscono solo di vista....giusto mantenerlo...
anche se... sarà meglio che cambi veloce... che perisic è evidente si trovi meglio all'esterno e pure kondogbia che non ha nelle sue abitudini il movimento di allargarsi...non c'ha mai giocato in vita sua...
e la cosa è dimostrata dalle mappe di calore dei movimenti... sua e di guarin ... facilmente recuperabile qua...flaggando i giocatori...
http://www.whoscored.com/Matches/1005990/Live
ma se ha voluto a tutti i costi perisic , che tutto il mondo sa essere principalmente un'ala ci sarà un motivo e ci sarà uno scopo... avesse voluto continuare rombo avrebbe chiesto snejider

luciano ha detto...

bah.
Che il mancio giocasse al MC un 433 con due finti esterni, l'ho sentito da lui. Si sarà sbagliato

Lou ha detto...

"cmq è incredibile la situazione di Icardi: nel club ha un allenatore che lo ama alla follia, mentre in nazionale ha un ct che lo odia a morte"
@Chris ... la cazzata l'ha fatta lui che ha scelto l'Argentina... gli hanno fatto giocare una partitina e ora è bruciato per l'Italia (dove avrebbe avuto il posto fisso assicurato)--- egoisticamente, meglio per l'Inter così si riposa un po'...

luciano ha detto...

Per fortuna nel calcio sono lecite visioni diverse. Altrimenti finita una partita sarebbe finito tutto e non resterebbe che aspettare il match successivo.
la mia visione è in sintesi: conta l'equilibrio, non il modulo perché l'equilibrio si può ottenere con qualunque modulo.
la scelta dell'uno o dell'altro modulo è in funzione dell'organico.
Così ad esempio Sarri può sostenere legittimamente che il modulo non conta e poi affermare che con il 433 c'è più copertura.
Con un altro modulo per esempio può bastare mettere un terzino più difensore (ripeto, è solo un esempio) per ottenere lo stesso risultato in termini di copertura.
Quindi non è neppure un discorso sui singoli, ma sulla capacità di un undici, schierato con questo o quel modulo, di ottenere il famoso (o famigerato?) equilibrio.
Che poi significa la maggior efficacia possibile in entrambe le fasi

luciano ha detto...

Se la giornata per le nostre giovanili è stata positiva, lo stesso non si può dire per i ragazzi che abbiamo in giro a fare esperienza. Pochi hanno trovato posto tra i titolari, sia in Lega Pro che in serie D, ma persino, per i più giovani, nelle formazioni Primavera o Berretti.
vediamo qualche situazione
Il talentuoso Saulo Brambilla ('97) è andato in panca in Giana Cuneo 1-0 e, considerata l'età, si tratta di un dato positivo
In Renate Cittadella 0-0 titolare il solo Kondogbia, mentre Sciacca e Romanò sono rimasti in panca
In Bassano Albinoleffe 2-0, persino il magico Robertinho Candido è rimasto in panca
Come del resto Bandini in Pavia Sudtirol 2-1
In Alessandria Cremonese 0-0 Guglielmotti titolare, Bocalon, Forte, Eguelfi in panca
In Pisa Ancona 1-0 panca per Maiorano
In Siena Prato0-0 Knudsen titolare, Gabbianelli Gaiola Ogunseye in panca

Serie D
Da segnalare la bella vittoria in trasferta (1-4 sull'Olginatese, del Lecco di Sergio Zanetti, 3° in classifica a 1 punto dalle prime
In Pinerolo Oltrepo 0-1 Colombi titolare e sufficiente
In Caronnese Sestri, Gazzotti in panchina
In Grumellese Piacenza 0-2 Mira in panca
In Pergolettese Ciserano 1-1 Cassani in panca

Primavera: Spezia Pro Vercelli 1-0. Panatti entra al 15 st; Goury titolare

Berretti:
Torino Pavia 2-1: De luca titolare (7)
Carrarese Albinoleffe 4-5: Lazzarini dal 27 st, El badaoui e De Maria in panca

Earl ha detto...

Lou,A Icardi il tempo non manca e poi Martino non ci sarà per sempre.

luciano ha detto...

oggi ho visto l'allenamento dei 2000.
Con interesse ho seguito la prova di un centrale di colore che dall'inizio di stagione si allena con noi, in attesa di essere tesserabile. Si chiama Yaya o qualcosa di simile. Ha ottimo fisico, e da quel che ho visto utilizza entrambi i piedi. troppo poco per un giudizio, ma diciamo che nella prossima amichevole lo seguirò con attenzione.
Ho poi seguito la prova del giocatore straniero, proveniente da un club di ottimo livello, portato a visionare da un noto procuratore.
Si tratta di un trequartista, direi normolineo, ma molto robusto muscolarmente. ha una notevole progressione e gioca con entrambi i piedi. ottima è pure la conduzione della palla.
Vedremo cosa deciderà la società

luciano ha detto...

magari al momento c'è qualcuno più forte di Icardi. E' da escludere?

surf74 ha detto...

Luciano ma per quei nomi della berretti saputo più niente?

luciano ha detto...

Si Surf, tra poco scriverò qualcosa sulle partite delle giovanili che non ho visto direttamente

luciano ha detto...

le formazioni delle giovanili delle quali non abbiamo parlato con i report


Prima di tutto i voti di SeS sulla Primavera: voti chiaramente assurdi se si pensa che Mitta ha preso più dell'ottimo Gyamfi, per esempio.

R adu 6
Gyamfi 5 Gravillon 7 Della Giovanna 6.5 Di marco 6.5
Zonta 6 De Micheli 6 Bonetto 6.5
Delgado 6 Mitta 5.5 Baldini 5.5



berretti (formazione corretta: ne ho parlato con Donnarumma che mi ha chiarito gli errori degli organizzatori: il secondo "Donnarumma" era in realtà Lombardoni. L'altro nome sconosciuto era in realtà Lizzola

Ecco i voti di SeS
Capaccio 6
Chiarion 6 Lombardoni 6 Granziera 6.5 Cagnano 6.5
Smekal 6.5 Donnarumma 6 Carraro 6.5
Bollini 6.5
Lizzola 6 Opoku 5.5
(a me risultano valutazioni diverse su alcuni giocatori, ma non importa)

per completezza ecco i voti degli U17 AeB (Inter Como 1-0)
Mangano 6
Zappa 6 Capone 6.5 Maranzino 7 sala 6.5
Russo 6 Celeghin 6 Schirò 6 Gnoukouri 6.5
Kerin 6 Pinamonti 6.5
Poi:Qeros, Merola 6 (!!)Giussani 6 Putzolu 6

Anche questi voti in qualche caso incomprensibili

Under 15 Cremonese Inter 0-8
(i voti tutti 7, partita non vista)
Pozzer (Bagheria)
Guedegbe (D'Aversa)Baruffi Ntube Colombini (carta)Duse (Ansani) Pojani (Lanza)
Burgio (Sironi) Rossi Brigati
Vergani (Zullo)


2002 Inter Feralpi 6-1 (tutti 6.5, sette solo ai realizzatori)
Stankovic
Moretti Mazzoni Pirola Di Marco
Amanno (?) Squizzato
Barazzetta Goffi Prandini
Esposito
Entrati anche Schieppati Sangalli D'Isidoro Doumbià Tordini Verzeni Nuzzo

2003: Lumezzane Inter 0-4
Fasolini
Messa Mei Chierichetti Zalli
Latorre Luca Butti Poku
Zanelli Pagani Federico

Poku indicato come il migliore dei nostri

Lou ha detto...

...infatti... io ho scritto che Icardi ha fatto male a non optare per la maglia azzurra (visto che il doppio passaporto), dove le sue alternative si chiamano pellè, immobile, zaza .....

luciano ha detto...

Questa sera a San Siro nell'intervallo della partita verranno festeggiati i 2000 campioni d'Italia

Chris ha detto...

situazione Icardi-nazionale molto più complicata di quel che potrebbe sembrare.

Guido ha detto...

Piuttosto che giocare nell'Italrube di Gonde, meglio provare a fare concorrenza a Maradona. E comunque da Interista sono molto più tranquillo cosi.

luciano ha detto...

Partita trappola, questa sera. Tra l'altro dovrebbero essere in campo due canterani, un interista mancato (per il momento?) e un ex dal dente avvelenato...
Curioso di vedere l'attacco a tre con Ljajic Icardi e Perisic
Speriamo che i meccanismi compensativi tra i reparti funzionino

Matteo ha detto...

Partita difficile sta sera, come tutte quelle del campionato, avremo contro una squadra che si chiuderà in modo organizzato cercando ripartenze veloci, tra l'altro mi preoccupa la presenza dell'arbitro russo, molto simile a tagliavento, nel senso che non si capisce se sia veramente scarso di suo oppure al soldo dei più forti.

Chris ha detto...

siamo passati dal "brutti ma vincenti" al "bruttissimi ma vincenti".
gli altri però al momento sono solo brutti e basta.
non durerà ancora per molto, ma finchè dura che lo prendiamo volentieri...

Guido ha detto...

Io non ero particolarmente contrario all'acquisto di Melo, ma al momento è un giocatore decisivo ben oltre le mie più rose aspettative. Fate caso a come da sempre il passaggio a Kondo e Guaro, oltre a rincorrere tutti: incredibile! Bravissimo Bruno Bottaro che aveva anticipato su Mondo Futbol che stavamo prendendo un giocatore del genere.

Matteo ha detto...

Ottima la quinta vittoria consecutiva, non eravamo abituati a questi numeri da troppo. L'arbitro non mi è piaciuto, però conoscendo l'elemento poteva fare più danni, oppure non gli abbiamo concesso l'opportunità di fare danni.
Comunque abbiamo sofferto troppo, ed abbiamo anche giocato male, Ljajic rischia di diventare un oggetto misterioso.
Ecco, ad un certo punto avrei messo Brozo al posto di Guarin, sembra che Mancio non veda bene il croato.

Avvocheto ha detto...

Concordo in pieno con Guido su Melo.

Oggi probabilmente la nostra prestazione "peggiore", anche in considerazione della situazione del Verona: anche oggi alla fine, però, vinciamo e non abbiamo sofferto niente a parte la traversa di sala.
Peggiore in campo, a mio parere, Guarin (avrei tolto lui e non kondo); male anche Ljajic...uno con le sue caratteristiche, in una partita cosí, deve fare molto molto di più..speriamo bene perché avremo molto bisogno di lui nel prosieguo. Bene i due centrali, pur considerando che non sono stati molto sollecitati, cosí cosí il primo tempo di Santon che poi è cresciuto nella ripresa. Discreto telles anche se credo abbia qualche responsabilità sulla traversa veronese. Kondo sufficiente ma deve e può crescere molto. Perisic non male ma anche lui ha ampi margini. Jovetic non mi è piaciuto granché quando è entrato, se non per quella giocata bellissima che ha portato all'occasione di perisic. Contento per Biabiany...penso possa tornarci utile nel corso della stagione.

Ottimi gli altri risultati. Non facciamoci condizionare dalla classifica e dai media...è tutto bellissimo ma ricordiamoci che il nostro obiettivo è chiaramente la CL...i punti che stiamo mettendo tra noi e gli altri ci torneranno molto molto utili nei prossimi mesi.

Karlito ha detto...

Non potevo vedere la partita, ma a un certo punto mollo quello che stavo facendo e accendo il televisore, vado su telelombardia proprio qualche istante dopo il gol di Melo. La serata volge al meglio, vedo chei ladri vincono ma era scontato, l'importante era mantenere il vantaggio.
Torno al televisore per le battute finali, la rima cosa che vedo è 1-0 finale dell'Inter, la seconda è Pomilio (si chiama così?) in lacrime. Sì la serata è perfetta così.

Chris, sono sicuro che questi 1-0 faranno solo bene alla tua salute :D

Seu Jorge ha detto...

Non so che ne pensate, ma Perisic secondo me promette veramente bene. Si vede che ancora è spaesato, ha poca conoscenza dei compagni (e viceversa), ma credo sarà una ottima arma in nostro possesso. Tra l'altro corre tantissimo e già ora è molto utile per la fase difensiva/equilibrio della squadra.

Dispiace per Liajic perchè nel primo tempo è tutta la squadra che è troppo compassata, poco aggressiva. Chissà...comunque deve metterci molto di più anche lui.

Contento per Biabany.

Melo molto bene anche se è calato molto durante il secondo tempo. Guarin male nei passaggi, ma Mancini lo ritiene molto importante per la personalità, e per come sa gestire la possesso.

Ancora non ci siamo, ieri tantissimi errori di impostazione, ma si intravedono possibilità enormi secondo me. Dobbiamo crescere tanto nella fase offensiva, e raggiungere equilibri sopratutto sulle fasce in fase di contenimento. Ieri ci sono stati parecchi buchi nella nostra fascia sinistra, abbiamo rischiato molto.
Sono curiosissimo per le prossime due super sfide.

Guido ha detto...

Concordo Seu, Perisic con quella capacità di saltare l'uomo in velocità dritto per dritto palla al piede anche partendo da fermo è una carta importantissima. Se poi riuscisse a essere lucido nell'ultimo passaggio, sarebbe un arma letale.

Nel gioco offensivo manca l'uomo che con continuità, a difesa schierata, si prende l'onere di ricevere palla dai 3 mastini e giocarla per attaccare e non per trovare il prossimo passaggio del possesso palla.

Chris ha detto...

Karlito, grazie per la solidarietà. domenica speriamo di perdere 3 a 0 subito al primo tempo cosi mi posso rilassare.

Riccardo Anelli ha detto...

L'unico rammarico di ieri sera il poco pubblico.
Medel in difesa ennesima ottima prestazione. Da Ljajic mi aspetto molto di più.
Quello che mi colpisce di più è la solidità della squadra e se continuiamo così il terzo posto non è utopico.
Per domenica, se trovo l'inchiostro, firmo per il pareggio.

Gio ha detto...

Rosa Primavera sul sito... un filo ridondante! Però almeno qualcosa si muove, se vogliamo vedere il lato positivo.

[player 4929] Dalle Vedove Raffaele 28 febbraio 1994 Pordenone Portiere
[player 4913] Feleppa Alessandro 23 febbraio 1996 Segrate Portiere
[player 5118] Galli Luca 24 febbraio 2001 Borgomanero Portiere
[player 5014] Ivusic Ivica 1 febbraio 1995 Rjeka Portiere
[player 4899] Mainini Matteo 16 marzo 1995 Cuggiono Portiere
[player 4966] Malzanni Simone 21 febbraio 1997 Calcinate Portiere
[player 5031] Ranieri Giovanni 22 febbraio 1996 Città di Castello Portiere
[player 4985] Rigamonti Fabio 16 giugno 1995 Carate Brianza Portiere
[player 5077] Rizzotto Alex 7 luglio 1998 Montebelluna Portiere
[player 5023] Smug Dawid 14 gennaio 1994 Konin (Polonia) Portiere
[player 5067] Alborno Ortega Rodrigo 12 agosto 1993 Asuncion Difensore
[player 5004] Bandini Simone 15 ottobre 1996 Milano Difensore
[player 4897] Bandini Andrea 16 febbraio 1994 Milano Difensore
[player 4911] Bisceglia Riccardo 1 febbraio 1996 Magenta Difensore
[player 4968] Boateng Francis 27 giugno 1996 Ghana Difensore
[player 4962] Bondioli Andrea 21 febbraio 1997 Brescia Difensore
[player 4893] Businaro Alessandro 15 luglio 1995 Monselice Difensore
[player 5027] Cossa Emanuele 21 aprile 1995 Giussano Difensore
[player 4902] Dalla Riva Stefano 1 aprile 1995 Schio Difensore
[player 4905] Di Stefano Nicolò 4 maggio 1995 Como Difensore
[player 4974] Donkor Isaac 15 agosto 1995 Ghana Difensore
[player 4916] Eguelfi Fabio 19 gennaio 1995 Milano Difensore
[player 4982] Ferrara Marco 5 maggio 1994 Milano Difensore
[player 4991] Franzini Andrea 12 luglio 1999 Esine Difensore
[player 5085] Frigerio Matteo 26 luglio 1999 Carate Brianza Difensore
[player 5119] Giugno Giacomo 16 febbraio 2001 Milano Difensore
[player 4914] Guglielmotti Davide 24 marzo 1994 Novara Difensore
[player 5302] Kajganic Gregor 9 luglio 2001 Doboj Difensore
[player 5034] Longo Leonardo 15 maggio 1995 Fiesole Difensore
[player 5133] Malaisi Simone 27 febbraio 2002 Desio Difensore
[player 4972] Manolache Mihai Alex 1 luglio 1996 Motta di Livenza Difensore

Gio ha detto...

Difensore
[player 4917] Mapelli Francesco 17 febbraio 1996 Monza Difensore
[player 5075] Maronilli Pietro 7 maggio 1998 Treviso Difensore
[player 4979] Mbaye Ibrahima 19 novembre 1994 Senegal Difensore
[player 4947] Montecchio Luca 4 aprile 2000 Busto Arsizio Difensore
[player 5284] Nolan Ryan Patrick 17 febbraio 1999 Limerick Difensore
[player 4975] Paramatti Lorenzo 2 gennaio 1995 Faenza Difensore
[player 5159] Piacentini Giorgio 30 aprile 1997 Bergamo Difensore
[player 5123] Pici Klajdi 25 dicembre 2001 Borgomanero Difensore
[player 5038] Pinton Andrea 28 aprile 1996 Borgo Valsugana Difensore
[player 4932] Premoli Gabriele 12 marzo 1998 Milano Difensore
[player 5045] Rizzi Andrea 22 maggio 1999 Iseo Difensore
[player 4961] Sardella Samuele 24 marzo 1998 Milano Difensore
[player 4906] Sciacca Giacomo Michele 19 aprile 1996 Desio Difensore
[player 4967] Sgarbi Filippo Lorenzo 29 dicembre 1997 Varese Difensore
[player 4907] Simonato Federico 2 aprile 1996 Milano Difensore
[player 5079] Toso Davide 18 agosto 1998 Montebelluna Difensore
[player 5290] Vanheusden Zinho 29 luglio 1999 Hasselt Difensore
[player 5025] Zaro Giovanni 12 maggio 1994 Vanzaghello Difensore
[player 5021] Acampora Gennaro 29 marzo 1994 Napoli Centrocampista
[player 5035] Baone Seraphin Michael 25 dicembre 1996 Ncolo (Camerun) Centrocampista
[player 5317] Ben Sassi Omar Said 2 maggio 2004 Milano Centrocampista
[player 4984] Bertolino Daniele 3 febbraio 1995 Magenta Centrocampista
[player 5112] Besostri Andrea 1 febbraio 2001 Vigevano Centrocampista
[player 5318] Brugarello Mattia 28 ottobre 2005 Bressanone Centrocampista
[player 4903] Cannataro Alessandro 20 aprile 1995 Mariano Comense Centrocampista
[player 5315] Chibozo Ange Josuè 1 luglio 2003 Adrome Centrocampista
[player 5129] Colonna Gianluca Nicola 19 giugno 2002 Sesto San Giovanni Centrocampista
[player 5115] Comini Alessandro 2 marzo 2001 Brescia Centrocampista
[player 5116] De Marco Gianluca 29 marzo 2001 Napoli Centrocampista
[player 4941] Foglia Michele 30 gennaio 1998 Milano Centrocampista
[player 5073] Fontana Marco 25 febbraio 1998 Varese Centrocampista
[player 4977] Gabbianelli Gian Marco 20 maggio 1994 Fano Centrocampista
[player 4970] Gaiola Riccardo 1 aprile 1996 Padova Centrocampista
[player 4894] Gemmi Alessio 16 maggio 2000 San Giorgio a Cremano Centrocampista
[player 4928] Giordano Valerio 20 gennaio 1995 Napoli Centrocampista
[player 5028] Giovanditti Giovanni 15 aprile 1996 San Severo Centrocampista
[player 5120] Hassan Karim 12 marzo 2001 Vizzolo Pedrabissi Centrocampista
[player 5019] Injai Frederic 9 novembre 1995 Parigi Centrocampista
[player 5036] Levacher Enzo 12 gennaio 1996 Livry (Francia) Centrocampista
[player 4918] Lovallo Andrea 17 maggio 1996 Carate Brianza Centrocampista
[player 4971] Maiorano Giuseppe 14 febbraio 1996 Salerno Centrocampista
[player 5134] Marin Mattia 15 febbraio 2002 Como Centrocampista
[player 4983] Martinelli Stefano 13 aprile 1994 Calcinate Centrocampista
[player 4891] Maspero Filippo 9 gennaio 1997 Como Centrocampista
[player 4900] Mira Andrea 17 gennaio 1995 Angera Centrocampista
[player 4901] Moreo Davide 19 marzo 1995 Monza Centrocampista
[player 5029] Nchama Oyono Jesus Valeriano 18 giugno 1995 Malabo (Guinea Equatoriale) Centrocampista
[player 5022] Olsen Patrick 23 aprile 1994 Tarnby (Danimarca) Centrocampista
[player 4912] Palazzi Andrea 24 febbraio 1996 Milano Centrocampista
[player 5030] Palmieri Riccardo 26 settembre 1995 Lodi Centrocampista
[player 4944] Panatti Angelo 27 maggio 1997 Erba Centrocampista
[player 4930] Pasa Simone 21 gennaio 1994 Montebelluna Centrocampista
[player 5122] Perrucci Luigi 12 febbraio 2001 Vimercate Centrocampista
[player 4908] Rocca Michele 6 febbraio 1996 Milano Centrocampista
[player 4973] Russo Salvatore 27 gennaio 1996 San Gennaro Vesuviano Centrocampista
[player 4980] Spendlhofer Lukas 2 giugno 1993 Austria Centrocampista

Gio ha detto...


[player 4988] Steffè Demetrio 30 luglio 1996 Trieste Centrocampista
[player 5018] Suardelli Cristian 26 marzo 1997 Sarnico Centrocampista
[player 5002] Tassi Lorenzo 12 febbraio 1995 Brescia Centrocampista
[player 5216] Toure Oumar 18 settembre 1998 Guinea Centrocampista
[player 5037] Andriuoli Lorenzo 17 giugno 1997 Como Attaccante
[player 5020] Belloni Niccolò 10 luglio 1994 Massa Carrara Attaccante
[player 5026] Bigotto Francesco 12 maggio 1995 Milano Attaccante
[player 4920] Bonazzoli Federico 21 maggio 1997 Manerbio Attaccante
[player 5128] Caputo Mirko 8 gennaio 2002 Monza Attaccante
[player 4909] Casale Mattia 19 febbraio 1996 Milano Attaccante
[player 4976] Colombi Matteo 13 giugno 1994 Broni Attaccante
[player 5044] Confalonieri Marco 15 gennaio 1999 Carate Brianza Attaccante
[player 5117] De Marco Alessandro 29 marzo 2001 Napoli Attaccante
[player 5083] De Maria Vincent 24 novembre 1999 Bollate Attaccante
[player 5219] Di Carlo Gabriele 9 gennaio 1997 Telese Attaccante
[player 5016] Didiba Mboke Frank Emmanuel 12 ottobre 1997 Yaounde (Camerun) Attaccante
[player 5017] Djumo Bocar 21 agosto 1994 Portogallo Attaccante
[player 4981] Forte Francesco 1 maggio 1993 Roma Attaccante
[player 4890] Garritano Luca 11 febbraio 1994 Cosenza Attaccante
[player 4919] Golia Simone 16 gennaio 1996 Trebisacce Attaccante
[player 4987] Isella Marco 24 dicembre 1995 Monza Attaccante
[player 4986] Lombardi Geremy 4 aprile 1996 Santo DOmingo Attaccante
[player 4904] Losada Nahuel 24 febbraio 1995 Mar del Plata Attaccante
[player 5103] Maserati Andrea 7 marzo 2000 Castel San Giovanni Attaccante
[player 4945] Ogunseye Ibukun Roberto 16 maggio 1995 Matova Attaccante
[player 4927] Pedrabissi Thomas 1 giugno 1995 Como Attaccante
[player 4946] Ponti Alessandro Angelo 7 maggio 1996 Monza Attaccante
[player 5111] Puscas George Alexandru 8 aprile 1996 Marghita (Romania) Attaccante
[player 4889] Riolo Marcello 4 agosto 1998 Como Attaccante
[player 5091] Rizzi Matteo 12 settembre 1999 Modena Attaccante
[player 5039] Romney Dylan Alexis 17 febbraio 1996 Gonesse (Francia) Attaccante
[player 5160] Silenzi Christian 24 maggio 1997 Treviso Attaccante
[player 4949] Sorrentino Luca 1 maggio 2001 Vizzolo Predabissi Attaccante
[player 4936] Terrani Giovanni 12 ottobre 1994 Vigevano Attaccante
[player 5024] Tommasone Vincenzo 30 giugno 1995 Cassino Attaccante
[player 5154] Ventre Michael 5 gennaio 1996 Sanremo Attaccante

Chris ha detto...

ahahahahahaha

ma che roba è sta lista? ho i brividi di fronte a cotanta ridicolezza.


fosse il primo d'aprile penserei ad uno scherzo...

Matteo ha detto...

E' la lista di tutti i giocatori passati dalle nostre giovanili di cui teniamo il controllo? Sembra un bug.

Matteo ha detto...

Sì, è un bug, secondo il nostro sito ufficiale sarebbe la rosa della nostra primavera, però secondo la mia teoria dovremmo ancora tenere il controllo di Pedrabissi

Gio ha detto...

Non credo... ci sono anche svincolati in lista.

luciano ha detto...

Ci sono anche giocatori che non sono più con noi da anni.

Comunque, ho spedito il post su Inter Hellas verona

Guido ha detto...

Online il nuovo post di Luciano con il commento di Inter - Hellas Verona!