lunedì 2 novembre 2015

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Inter - Roma 1-0: l'Inter del mister e le Inter dei tifosi



Handanovič
D'Ambrosio Miranda Murillo Nagatomo
Brozović Medel Guarín
Ljajić Jovetić Perišić

Nessuno tra i 60.000 di San Siro avrebbe scommesso su questa formazione.

Nessuno, soprattutto avrebbe voluto questo undici iniziale per affrontare la Roma.

Come è possibile schierare in una partita così importante l'odiato e vituperato Guarín?
Come opporre l'incapace Nagatomo a Salah?
O il desaparecido D'Ambrosio a Gervinho?

Come si può lasciar fuori l'unica punta vera, Icardi oppure mister 30 e passa milioni, Kondogbia?

E poi nel finale, chi ha considerato saggio l'inserimento di un altro bersaglio privilegiato del popolo interista, il notoriamente incapace Ranocchia?

Mancini ha osato tutto questo. E ha vinto.

Ha avuto ragione? Non c'è controprova.

E se avesse perso, avrebbe avuto torto?
Non ci sarebbe stata comunque controprova .

Però il successo dell'Inter una cosa dovrebbe dimostrarla definitivamente: un allenatore può anche sbagliare, ma resta sempre più competente di noi tifosi, anche perché il calcio non è fatto di giudizi sommari: è fatto di complessità, di studio delle caratteristiche dei singoli, di compensazioni interne alla squadra, di dinamiche di ordine psicologico, motivazionale.

Tutte cose che solo chi allena quotidianamente un gruppo conosce.
Poi può sbagliare anche il mister, qualunque mister.
Ma quando sbaglia, sbaglia conoscendo tutto quello su cui deve decidere.

Prendiamo il bieco Guarín: come mai il suo numero di presenze è elevatissimo e nelle partite fondamentali c'è sempre?

Forse il metro di giudizio di un mister non è qualche iniziativa estemporanea o qualche passaggio sbagliato, ma il peso che un giocatore sa dare in campo, per tutti i 95'.

Si dice: gioca perché non c'è di meglio. Ma ieri è stato fuori Kondo, in passato è toccato a Brozović, Hernanes persino al delizioso Kovacic.

Un allenatore valuta ben altre cose rispetto a qualunque tifoso, anche al più accorto.

E sabato le valutazioni del Mancio hanno prodotto il capolavoro.

Perché dal mio punto di vista la Roma resta nettamente superiore e delle scelte strategiche di fondo diverse ci avrebbero portato alla disfatta.

Di tutte le squadre del campionato italiano, la Roma è quella che attacca in velocità, con più uomini, con esterni velocissimi e un centro campo di palleggiatori (energici) che si inseriscono pure.

L'Inter è la squadra più lenta, con il minor tasso di mobilità possibile.
Ha tanta potenza.
Chiude gli spazi e resiste alle sfuriate avversarie.
Quando loro calano, cerca di venir fuori giocando e puntando al risultato.

In due partite è successo il contrario: le partite casalinghe contro juve e Roma. In queste abbiamo dato il meglio nel primo tempo, poi abbiamo cercato di contenere.

Un caso?

Non credo.

La juve ha caratteristiche diverse, ma contro la Roma non si poteva pensare di opporre la potenza statica alla velocità devastante. Quindi fuori Melo (per squalifica) JJ Santon, lo stesso Kondo, Icardi.

Si dovevano mettere in campo 10 uomini tutti capaci di correre e di sacrificarsi.
Magari di correre...più all'indietro che in avanti, ma sempre con la volontà e le gambe per ripartire

Vado sull'assurdo: la stessa strana turnazione di Melo (fuori a Palermo dentro a Bologna) si potrebbe leggere in questa chiave: perché Medel ha molta più mobilità di Melo.
Perché Perišić, Guarín, D'Ambrosio, Brozović quanto a corsa e tenacia non sono secondi a nessuno. Perché Naga è più veloce di JJ (che per altri aspetti è preferibile). Perché anche Ljajić e persino Jovetić, quest'ultimo per un'ora, corrono di più e giocano di più con la squadra del bomber Icardi.

Obbligato il cambio Medel (sfinito) – Kondo, nel finale è entrato il Rano.
Giustamente, quando la Roma premeva, la palla stentava a uscire dall'area, serviva un saltatore in più, gli spazi dietro si erano ristretti e infine, in considerazione della superiorità numerica, il difensore in più lasciava inalterati gli equilibri tattici.

La partita l'hanno vinta i ragazzi, ha ragione il Mancio.

Perché solo una prova davvero al limite delle loro possibilità, da parte di tutti, poteva consentire questo risultato.

Ma il Mancio ha avuto il merito di mettere, nel contesto di quella precisa partita, ogni giocatore nella possibilità di esprimere il proprio meglio a vantaggio dell'organizzazione collettiva.

Si poteva perdere anche così (probabilmente sarebbe bastato che Dzeko sullo 0-0 non avesse sbagliato a porta vuota...), perché il divario con la Roma resta abbastanza netto e anche le soluzioni più accorte potevano rivelarsi insufficienti.

In caso di sconfitta avremmo sentito un coro di lamentele: Perché in campo il bieco Guarín?
Perché ha tolto JJ, l'unico che sa difendere in fascia, per il velleitario e inconsistente Naga?
Perché mettere dentro il desaparecido D'Ambrosio?
Come si fa a togliere l'unico bomber, capace di tener impegnati due difensori avversari?
Per arrivare al classico: perché è stato ceduto Kovacic?

Invece secondo me si è fatta una scelta di fondo: comporre una squadra solida e in alcune occasioni aumentarne il tasso di mobilità e la capacità di fare densità nelle zone strategiche della manovra avversaria.

Per un'ora Jovetić è andato a disturbare, in avvio, il più basso dei centrocampisti; non a caso poi è stato sostituito da Palacio.

Perišić e Ljajić hanno fatto i terzini aggiunti (ma con la corsa per ripartire: fatte le debite proporzioni è sembrato di rivedere l'Eto'o del triplete, come atteggiamento).

Brozović e lo stesso Guarín si sono fatti vedere in qualunque posto occorresse la loro presenza.

La difesa, sempre considerata la forza dell'avversario (impossibile non concedere qualcosa), ha fatto un figurone.
In contropiede abbiamo pure avuto qualche occasione che si poteva sfruttare meglio.

E' stata una partita preparata al meglio, secondo le caratteristiche e le condizioni degli uomini, nella quale tutto è andato per il meglio.

Una soluzione stabile, un atteggiamento che può essere definitivo?

Probabilmente no. Le caratteristiche con le quali la squadra è stata costruita per il momento sono altre.

La volta scorsa citavo i numeri, la quantità impressionate di cifre che si ripetono.

Oggi l'iterazione è anche maggiore: c'è un 1-0 in più: sono ben sei in undici partite.
Sette partite vinte col minimo scarto.
Due gol segnati solo al Carpi, nessun gol solo alla Juve.

Sono cifre che si possono leggere in due modi, uno positivo e uno meno.

Da un lato indicano una squadra costante, concentrata al massimo sempre, che non concede nulla e lotta per il singolo punto per il singolo gol.

Qualche altra vince di goleada e perde con facilità.
Meglio il nostro percorso, sino ad ora.

D'altra parte le cifre citate sembrano tratteggiare una realtà fatta di vittorie faticose e faticate, una squadra che deve sempre dare il massimo per sperare di farcela.

E non si potrà sempre dare e ottenere il massimo, questo è certo.

Le prospettive dunque sono affidate ad un'ulteriore ipotetica crescita.

Come abbiamo detto più volte: nell'integrazione dei nuovi, che sono tanti, nel recupero di qualcuno alla miglior condizione e anche nell'arrivo a gennaio di almeno un paio di ritocchi di qualità.

Perché questo è un campionato per il momento davvero strano, in cui il singolo risultato dopo 11 giornate, che non sono poche, capovolgerebbe tutti i giudizi.

Abbiamo parlato a lungo di Milan out, addirittura vergognoso. Ma la partita che ha fatto la differenza è una, il derby. Avessero vinto quel match sarebbero un punto davanti a noi.

Per dire che nelle altre 10 il cammino non è stato poi così dissimile.

Celebriamo la Viola, ma se avessero perso a Milano sarebbero sei punti dietro di noi. Ancora una partita decisiva.

La stessa Roma se avesse vinto a Milano sarebbe 5 punti davanti a noi e ci avrebbe forse condannati a un campionato da seconda linea.

E' un torneo strano, insomma, dove pesano moltissimo gli scontri diretti, ma non ci si può permettere di perdere punti contro le minori.
Che minori non sono quasi mai.

Un campionato che ha delle favorite (la Roma, il Napoli) e subito dietro Fiorentina Inter e Milan.
Con la stessa juve che in queste condizioni può assolutamente rientrare.

C'è chi gioca meglio ma è più discontinuo, chi non esalta per il suo gioco, ma è lineare nel percorso.

Il futuro non lo conosce nessuno, ma essere qui, a giocarcela, dopo 11 giornate, dopo aver affrontato Milan juve Viola e Roma (tutte in casa, però) con possibilità intatte e con margini di crescita teorici ma significativi, è un risultato provvisorio esaltante, al quale pochi avrebbero creduto.

Tuttavia non è stato fatto nulla ancora.

Già domenica a Torino serve un'ennesima conferma contro i granata, feriti da una immeritata punizione dei galeotti.


Le prestazioni individuali


Handanovič: se non gli dai il massimo in una partita così, significa proprio che sei prevenuto. Ha dei difetti il nostro portierone, nelle uscite e nel fatto che spesso respinge a mani aperte verso il centro dell'area. Ma quanti gol ha evitato prodigiosamente? 8

D'Ambrosio: riesumato per l'occasione, quando ormai sembrava fuori dai giochi. Evidentemente il Mancio lo ha visto in condizione. E ha visto bene. Concentrazione assoluta, nessuna sbavatura. Dalla sua parte pochi pericoli. 6.5

Miranda: palla a terra, come marcatura, anticipo e senso della posizione non ha forse eguali nel nostro campionato. Sulle palle alte invece Dzeko un paio di volte precede pericolosamente lui e Murillo. Ma a un attacco così qualcosa si deve concedere. 7

Murillo: si integra perfettamente con Miranda a formare una delle coppie più efficienti del nostro campionato. Lui ci mette velocità ed elevazione e il compagno lo dirige con sapienza. 7

Nagatomo: ha l'avversario più pericoloso, perché Garcia gli oppone a turno Salah e Gervinho. Non spinge molto, ma li contiene abbastanza bene, anche con l'aiuto di Perišić. Un suo recupero su Salah, nel finale, è stato epico. 6.5

Brozović: grandissima prestazione, tutta sostanza. Un tuttocampista come ce ne sono pochi. Lotta, corre crea, aiuta i compagni in tutte le zone del campo. Avesse segnato su quella splendida conclusione in mezza rovesciata sarebbe crollato lo stadio. 7.5

Medel: il gol è il giusto premio per una serie di prestazioni davvero entusiasmanti. E' l'anima della squadra, il cuore se non il cervello. Ma anche tecnicamente non è quello sprovveduto di cui si favoleggiava. Irrinunciabile. 7.5

Guarín: un'altra prestazione di straordinario vigore, di corsa e di potenza atletica. Contribuisce ad annullare il centro campo della Roma e non è poco. Si rende anche pericoloso in un paio di occasioni, ma purtroppo la palla gli capita sul piede sbagliato. Chi se ne importa se sbaglia qualche passaggio o la ratio di qualche giocata. 7

Ljajić: una prestazione che non mi aspettavo. Lo giudicavo un giocatore bellino, poco incline a lavorare con la squadra e anche poso determinante in fase avanzata. Mi sta smentendo alla grande. Anche lui come Perišić ha fatto anche il terzino, con grande generosità, senza per questo perdere efficacia quando aveva la palla 7

Jovetić: un primo tempo da favola. Giocando da falso nueve si inseriva fra le linee e lavorava ottimi palloni per sé e per i compagni (suo tra l'altro il passaggio per il gol di Medel).
Davvero una prova superlativa sul piano tecnico e, finché ce l'ha fatta, anche su quello agonistico. 7.5

Perišić: Quando gli vedi tagliare il campo dalla nostra area alla porta avversaria, seminando avversari con la progressione, ti viene in mente il miglior Zanetti, con in più la capacità di muoversi da attaccante. Non c'è che dire, rispetto a Shaqiri un valore aggiunto notevole. 7

Palacio: solita prestazione generosa. Ormai sembra che non possiamo più aspettarci da lui lo spunto vincente, ma il contributo alla manovra della squadra resta importante. 6.5
Kondo: grande padronanza del pallone, che sa lanciare con precisione anche a distanza, favorendo i cambi di gioco. Buono anche in interdizione. Sembra in crescita. Sv

Ranocchia: scivola su un passaggio all'indietro incauto, ma poi rimedia lui stesso in scivolata. Per il resto svolge bene il compito per cui è stato inserito. Sv

Mancini: credo nel commento al match di aver già detto tutto. Se i suoi migliori giocatori hanno meritato 7.5, a lui si deve attribuire senza dubbio un 8

Luciano Da Vite



Nella foto (Inter.it): Gary Medel, autore della rete decisiva contro la Roma e uno dei simboli dell’Inter da battaglia che schiera Mancini quest’anno.

112 commenti:

Amstaf ha detto...

Pensa che un allenatore, mondonico, ha definito Jovetic il peggiore in campo. Anche gli allenatori, quindi, dicono sciocchezze. E non parliamo di garcia...

luciano ha detto...

Non è l'allenatore di Jovetic, forse l'ha visto a malapena in tv, può avere mille motivi per dire una cavolata simile. Poi bisogna vedere, se allenasse l'Inter , chi metterebbe in campo.
Quando parla uno senza responsabilità e conoscenza diretta, non è altro che...un tifoso. Anche se ha allenato

Marin ha detto...

@luciano

ciao luciano....

tra tante cose giuste e condivisibili che hai detto su una cosa non hai assolutamente ragione: in rete, lo spazio dedicato ai giovani dell'inter resta minimo, oggi come dieci anni fa....percio' questo blog rimane UNICO, ESSENZIALE e INDISPENSABILE per chi ha a cuore le sorti delle nostre giovanili. vabbe', di tanto in tanto spunta qualche filmato breve di dubbia qualita' relativo a qualche squadra giovanile, pero' in genere non c'e' nulla di nulla. i siti ''specializzati'' riferiscono spesso di cose, dipinte come recentissime, che noi conosciamo da almeno un anno. grazie a te. rimani come sei, ti prego.

Matteo ha detto...

Luciano, mi unisco anch'io al coro di quelli che non volgiono che lasci, tra parentesi tutte le informazioni sulle nostre giovanili le prendo qui, dove altro? Non c'è posto più accurato di questo blog che gestisci tu.

sky e mediaset sottilmente(ma solo perché siamo primi) ci attaccano sempre con servizi fuffa, non si accorgono questi beceri che così ci fanno un favore. Noi contro loro, come sempre è stato.

Luigi golfista ha detto...

Ho appena visto la partita. Il mio pensiero in proposito è evidentemente ragionato e manca del patos che una partita in diretta dà (ancora di più se vista allo stadio). Ricordo che quando avevo l' abbonamento e tornavo a casa, facevo le pagelle. Poi o il giorno dopo se vincevamo, o dopo qualche giorno se ciò non avveniva, rivedevo la partita e facevo le pagelle finali che spesso risultavano abbastanza diverse.
Premesso ciò e per questo in generale direi che a qualche giocatore toglierei mezzo punto, concordo con Luciano su tutte le sue considerazioni.
Aggiungerei due riflessioni che nonostante io sia pessimista, o con i piedi per terra, mi fanno ben sperare.
La prima è che miglioreremo sicuramente nelle ripartenze (tenuto conto del parco giocatori) ed allora diventerà per tutti un problema contenerci.
La seconda è che di giocatori con il calcio di Pianic non ce ne sono molti. Ieri sui corner e punizioni che ha tirato non l'abbiamo mai presa (e ci è andata di lusso).

Marin ha detto...

visto la sintesi del derby under 15 (classe 2001).

potevamo rifilargli una sonora scoppola!

le immagini...

https://www.youtube.com/watch?v=pI0VO8vOL_s

Marin ha detto...

una proposta per tutti...

mettete qua tutti i video in materia di giovanili interiste che trovate in rete...

grazie ovviamente

p.s. sconfitti i 2000 ma con un gol di spaviero?

Luigi golfista ha detto...

Completo la richiesta.
Per chi come me e ' poco tecnologico, sarebbe interessante poter cliccare sul sito ed entrarci direttamente.
Non chiedetemi come si fa.

Chris ha detto...

non sono d'accordo con l'esaltazione della partita di Jovetic. da lui pretendo molto molto di più, e questo vale sia per la singola partita di sabato, sia per questo suo inizio di stagione. e vale sia quando gioca da prima punta, che quando gioca da seconda.

Luigi golfista ha detto...

Ho appena visto la partita. Il mio pensiero in proposito è evidentemente ragionato e manca del patos che una partita in diretta dà (ancora di più se vista allo stadio). Ricordo che quando avevo l' abbonamento e tornavo a casa, facevo le pagelle. Poi o il giorno dopo se vincevamo, o dopo qualche giorno se ciò non avveniva, rivedevo la partita e facevo le pagelle finali che spesso risultavano abbastanza diverse.
Premesso ciò e per questo in generale direi che a qualche giocatore toglierei mezzo punto, concordo con Luciano su tutte le sue considerazioni.
Aggiungerei due riflessioni che nonostante io sia pessimista, o con i piedi per terra, mi fanno ben sperare.
La prima è che miglioreremo sicuramente nelle ripartenze (tenuto conto del parco giocatori) ed allora diventerà per tutti un problema contenerci.
La seconda è che di giocatori con il calcio di Pianic non ce ne sono molti. Ieri sui corner e punizioni che ha tirato non l'abbiamo mai presa (e ci è andata di lusso).

olag ha detto...

Non c'entra nulla col post,ma volevo ricordarlo: questa mattina,Franco Bomprezzi è stato inserito nel Famedio.
Grande,Franco.

Avvocheto ha detto...

Concordo con Chris: nei miei commenti subito dopo la partita avevo indicato Jovetic come peggiore dei nostri...non certamente prestazione negativa ma nemmeno tra i migliori secondo me. Qualche buona giocata tra le linee, alcuni scambi interessanti coi compagni ma mi aspettavo di più.
Avrei dato anche qualcosa meno ad Handa (alcune parate più spettacolari che difficili) e qualcosa in più a Perisic e Ljiajc.
Per,il resto concordo coi voti di Luciano

Unknown ha detto...

Un dolce pensiero per Franco !

MarkEllen8 ha detto...

Sono abbastanza d'accordo con l'analisi di Luciano; primo tempo molto meglio del secondo, dove sostanzialmente a parte 2/3 contropiedi (2 malamente sprecati) ci siamo limitati solo a difendere. Alcune valutazioni su singoli: concordo Jovetic, vero che ha giocato solo il primo tempo ma come ha giocato... Tecnicamente di un livello superiore.
Dan brosio e nagatomo (che ha sofferto molto nei primi minuti ma poi è cresciuto ed ha fatto una gran bella partita) hanno fatto 2 salvataggi che valgono come 2 gol, strepitosi.
Perisic e liajic bene è la sensazione è che possano crescere molto con questa impostazione tattica.
Mi è piaciuto molto Guarin, se gioca con questo spirito sempre tanti errori che continua a fare diventano assolutamente irrilevanti.
Mi piacerebbe ora perlomeno in alcune parite vedere insieme Perisic Ljiaic Jovetic e Icardi - stile Principe Eto o wes Pandev - con Brozovic e uno tra Kondo Medel e F.melo in mediana - pensate sia possibile?

luciano ha detto...

Tutto è possibile. Dipende da quanto siano disposti a sacrificarsi e ...dagli altri che devono dare equilibrio

Wustber ha detto...

come cambiano i giudizi ..

dopo la partita di bologna ero nella disperazione "sportiva" totale
invece dopo la roma stato d'animo completamente opposto

certo non vinceremo probabilmente lo scudetto ma siamo solidi e abbiamo una buona base quindi il futuro e' piu' roseo..

cmq ricordo che Capello ha vinto tanti scudetti(lasciando stare quelli alla juve) grazie a risultati di 1 a 0 e non si faceva tutto sto casino mediatico

un grande applauso a Nagatomo (grandissima partita) e il capitano Mauro Icardi perché non ha fatto nessuna polemica nonostante la (giusta) esclusione anzi ha festeggiato con i compagni

manca tanto tanto ma la sensazione finalmente di assistere a una stagione non anonima finalmente c'e'

Matteo ha detto...

Eh Wubster, diciamo che soffriamo le squadre che si chiudono nella loro trequarti, tra l'altro penso che giocherà in questo modo anche il Torino fra 5 giorni in quanto hanno fuori quasi tutta la difesa ed anche un centrocampista forte e veloce come Acquah, penso che vedremo una squadra che difenderà in 11, fortunatamente non sembrano avere degli attaccanti veloci. Ah non dimentichiamo che battendo la roma avremo ufficialmente contro tutti gli arbitri italiani.

Karlito ha detto...

Il 4-2-3-1 è quello che auspicavo, ma Mancini ci ha fregati tutti con il tridente.
Se si vuole giocar con Icardi per me è la miglior soluzione.
E secondo me Icardi non può accontentarsi di essere quello che è, deve dimostrare di essere un giocatore capace anche di adattarsi ad altri risvolti tattici.

Riflettevo sul perchè le nostre giovanili sono così forti, ma poi giocatori come Donnarumma o Mastour (letteralmente rovinato dal Milan) ce li facciamo soffiare. E' ovvio che si tratti solo di soldi, non vedo dove stia il discorso etico se le cose vengono fatte nel rispetto del regolamento. Se poi sono stati violati dei patti questo non lo so, ma voi sareste così ingenui da fare un accordo sulla parola con Berlusconi? Ma allora che senso ha investire tanto nelle giovanili se poi quando c'è sa sborsare quel pugno di dollari in più si rinuncia? Proprio quando conta davvero?

Nel caso di Donnarumma si capisce leggendo in giro che all'Inter erano ben consapevoli del suo talento, quindi è stata solo una questione economica. Poi speriamo che Donnarumma si riveli meno forte di quel che sembra.

Ho visto che Spaviero è andato in gol. Qualche notizia in più su come sta andando?

luciano ha detto...

vedo che ci sono opinioni molto diverse sulla prova di Jovetic.
io resto dell'idea che il suo primo tempo sua stato sublime: grandi giocate, mai fini a se stesse e recuperi impensabili (da me) in un giocatore così. Poi è chiaro che non ce l'ha fatta più.
Anche il grande Pizzi lo ha giudicato il migliore in campo e fa sempre piacere condividere un'opinione con un guru assoluto.

karlito, che vuoi che ti dica? Se fossi io il ...ministro con portafoglio delle nostre giovanili non avrei perso né Donnarumma né iglio. Su Mastour ci avrei pensato, perché il soldi da spendere erano tanti (è pieno di sanguisughe in giro...) e il giocatore bravissimo tecnicamente era un po' a rischio se visto in prospettiva.
Al milan lo ha voluto fortemente sacchi, forse perché è un po'....di colore.
Ci sono delle norme non scritte che le società e gli agenti per bene rispettano, perché altrimenti diventa un far West.
So per certo che ci sono dirigenti del Milan chiamatisi fuori da certe operazioni. ma chi ha agito aveva l'aoppoggio dello squalo galliani (quello famoso dei riflettori, per dire che non indietreggia di fronte a nulla. Ricordo che quella sceneggiata fu ritenuta da autorevoli membri dell'UEFA come la più grande vergogna mai accaduta nella competizione)

luciano ha detto...

Di Spaviero parlo brevemente nel post che sto per inviare

luciano ha detto...

Pronto il post sulle giovanili

Riccardo Anelli ha detto...

Luciano gli ultimi ottimi risultati della Primavera posso farci sperare nella qualificazione diretta ?

Riccardo Anelli ha detto...

Sicuramente non è vero ma che ne dite di Pirlo all'Inter ?

Avvocheto ha detto...

@ Riccardo: credo e spero che sia una bufala. Vista la fonte sono piuttosto sereno.
Ho visto domenica Napoli-Genoa: Perotti é veramente un signor giocatore. Non solo, come diceva giustamente a suo tempi Pap, salta sempre l'uomo con grande facilità, ma ha dimostrato anche grandissime capacità di sacrificio.

Intanto ho visto qualche video sul centrocampista della stella rossa del 96: mi ha intrigato non poco. Considerando le caratteristiche che piacciono a Mancio nei centrocampisti e la presenza di Deki, penso possa essere una pista credibile.

@ Luciano: io sono tra quelli che non ha visto una grandissima prova di Jovetic ma vedo che sono in nettissima minoranza. Considerando poi che l'ho vista solo in tv e che tu e Pizzi l'avete valutata in altra maniera, ho la netta sensazione che sia più credibile la vostra impressione :))

luciano ha detto...

Di Pirlo non ne voglio sapere.
La Primavera può sicuramente qualificarsi, soprattutto se Ze Turbo giocherà e si confermerà a certi livelli. Resta una squadra non eccezionale.
Avvocheto: su Jovetic come su qualunque altro non esiste una impressione migliore di un'altra secondo me. E' il bello del calcio
Perotti va bene, Eder andrebbe pure bene

luciano ha detto...

Inviato il post.

Ivan.fab ha detto...

Jovetic sta facendo il "Pivot". Fa girare la squadra e dico che sinceramente non mi aspettavo potesse farlo, spiace vederlo arrancare dopo l'ora di gioco. Speriamo possa crescere dal punto di vista atletico. Mancini lo sta dosando con cautela.

Perotti è proprio il tipo di esterno che ci manca, quello di classe, di pura tecnica. Ma torniamo al discorso fatto in estate. Ne vogliamo altri di giocatori fragili? Non lo so.

Chris ha detto...

esattamente 6 anni fa costruivamo il primo grande pezzo di coppa alzata poi il 22 maggio 2010.

Unknown ha detto...

metto un link di una bella analisi sul bilancio inter presentato 15 giorni fa... (ci sono anche gobbi e roma) perfettamente in linea con quanto da me scritto anche qua e che raggiunge le stesse conclusioni...
il -30 obbligatorio per il bilancio 2015-2016 non è distante e manca decisamente poco (persino il corriere dello sport da come previsione -37/38 in linea con la mia )
insomma... per il momento non saltiamo per aria...
indice di culo o meno...

http://www.ultimouomo.com/i-conti-in-tasca/

p.s. anche a me jovetic è piaciuto ben poco... non è mai entrato in area, 1 solo tiro, inopportuno tra l'altro, diverse palle perse...

Unknown ha detto...

Grazie Pap..e comunque anch'io non ho visto una grande prova di Jovetic....qualche bella giocata ,ma deve imparare a fare anche la giocata semplice....

Karlito ha detto...

il gol di Federico Serra del Cagliari pubblicizzato dalla gazza online è veramente bello. Se qualcuno lo conosce, si tratta di un episodio a sé stante o il ragazzo è un talento reale (che quindi andrà a i ladri o al milan)?

luciano ha detto...

Allievi Nazionali: cagliari Inter 0-3. Da notare che è andato ancora in gol Rover, alla quinta marcatura nelle ultime tre partite

Everybody Hertz ha detto...

@Karlito:

Non conosco Serra ma so per certo che il Cagliari punta molto su Barella, un '96 che ha già messo piede in serie B e nelle varie nazionali giovanili italiane.

Marin ha detto...

Barella e' un '97 e, a detta di Luciano, pareva bravino ma nemmeno tutto 'sto fenomeno. Se ben mi ricordo delle sue parole.

Sempre piu' incuriosito da sto Rover, aspettiamo Luciano per ulteriori dettagli.

Marin ha detto...

Mi sbaglio o ultimamente stiamo facendo incetta di giocatori veneti?

luciano ha detto...

Rover a me ricorda un po', pur non essendo del tutto sovrapponibile come ruolo, un nostro giocatore che forse qualche tifoso ricorderà: il "giovane" Morello, che esordì col Trap, credo nell'anno prima dello scudo

luciano ha detto...

Mancini: " con la Roma nessuno ha reso al di sotto delle sue possibilità".
Pienamente d'accordo.
Proprio per questo la partita non è del tutto attendibile, non si può giocare sempre così.
Grande soddisfazione, naturalmente, ma piedi per terra

Marin ha detto...

purtroppo probabilmente mai si avvicinera' ai livelli del giovane antonini

Marin ha detto...

https://www.youtube.com/watch?v=L8GQOvOXeg4

inter lazio 1989

luciano ha detto...

Chi: Antonini Lui Matias?. Scherzo eh...

Marin ha detto...

hehe..... quel giovane antonini, che oggi 33enne (solo 3 anni fa era giovanissimo, pero', eh...) sta facendo sfracelli con la casacca dell'Ascoli Picchio...

l'antonini ancor piu' giovane (roba da non crederci), ossia il nostro, matias, spero e credo avra' un altro tipo di carriera

Avvocheto ha detto...

Avevo visto anch'io l'articolo menzionato da Pap ed effettivamente é fatto bene, senza i ridicoli toni allarmistici che vengano solitamente usati quando si parla di noi.

Sullo stesso sito c'è un bell'articolo su Lamptey...per gli appassionati di calcio giovanile come noi, impossibile non provare malinconia nel leggerlo..

Ottimo risultato degli allievi che anche in classifica recuperano bene: mi pare che le cose si stiano sistemando anche nei vari campionati giovanili. Tornato al gol anche Traore. Curioso di sapere l'impatto che hanno avuto i due belgi, ma immagino sia stato notevole.

@Luciano: nei 2001 si può dire ormai che Baruffi ha preso il posto di titolare che ad inizio anno era di Gregor, l'ex Liventina? Momentanea difficoltà per lui? Belli i gol di Vergani, non pensavo che avesse anche un cosí bel tiro da fuori!

Visti gli hl di cremonese Inter 2004, vinta agevolmente dai nostri: capito poco ma mi pare di aver visto qualche bella cosa del n. 7 e di un biondino a centrocampo. Il centravanti di colore (ho visto in rosa che c'è un ragazzo di origini etiopi, immagino sia lui) ha alternato giocate un po' cosí ad alcuni numeri molto belli, come l'ultimo gol

Ps
Pazzesche le partite tra Roma e Bayer!
A proposito, nella primavera dei giallorossi sta facendo sfracelli Sadiq che l'anno scorso aveva impressionato al Viareggio con lo Spezia, anche contro di noi...giocatore molto particolare (fisico alla Kanu) ma da seguire con grande attenzione

bayle ha detto...

Luciano! Arrivo tardi, ma te lo dico pure io: non smettere.

Sì, è vero che di giovani ne parlano in tanti, chi meglio e chi peggio. Però questo sito ha due cose che mancano agli altri: la prima è il talento di tutti quelli che ci scrivono e di cui so che mi posso fidare; la seconda è la comunità, mai trovata una bella combriccola come c'è qui, toni quasi sempre pacati e belle discussioni.

Quando voglio sapere dell'Inter leggo un po' i blog interisti, magari un sito di news, o faccio un salto su ultimo uomo. Ma l'unica costante è questo blog. Ogni post, ogni commento.

luciano ha detto...

Però servirebbe qualcuno in più che sapesse inserire i post, altrimenti si fa un po' di fatica e poi quando vengono pubblicati sono ormai vecchi

Unknown ha detto...

Troviamo un modo per aiutare Luciano & C....sarebbe un vero peccato chiudere...

Ho visto qualche filmato di Marko Gruijc...sappiamo quanto poco probanti possano essere questi spezzoni di filmati,però ragzzi questo sembra davvero forte e..tosto !

luciano ha detto...

be' a questo punto penso che il post sulle giovanili ormai sia inutile pubblicarlo

surf74 ha detto...

Perché anche se tardi sempre interessante

Marin ha detto...

Pubblicalo qui, nei commenti, a pezzi!!

luciano ha detto...

Giovanili Inter: altro fieno in cascina

Le nostre giovanili sembrano aver ritrovato il passo che compete loro, per tradizione ma anche per i valori attuali.

Fine settimana quasi per tutte positivo, sia a livelli di risultato sia per la qualità delle prestazioni

Ecco comunque i risultati delle gare disputate

Primavera: Inter Como 2-0
Juniores Berretti Turno di riposo
Allievi AeB: Inter Bologna 7-1
Allievi Lega Pro: Albinoleffe Inter 2-1
Giovanissimi nazionali: Inter Cagliari 6-0
Giovanissimi regionali: Inter Monza 10-1
Giov. Regionali B: Cremonese Inter 1-8

Esordienti 2003: (noi 2004) Aldini Inter 0-1

Pulcini 2004: (noi p. 2005): Lombardia Uno Inter 0-5
Pulcini 2004: (noi p. 2005) Romano Inter 0-5
Pulcini 2004 (noi p. 2005): Bruzzano Inter 0-8

Pulcini 2005 (noi p. 2006): Inter Milan 4-1
Pulcini 2005:(noi p. 2006): Inter Acc. Gaggiano 4-1

Pulcini 2006:(noi p. 2007): Inter Acc. Gaggiano 13-1


In pratica una sola sconfitta, con molte giustificazioni, in un campionato sperimentale. Per il resto solo vittorie

continua

luciano ha detto...


Vediamo ora per le singole squadre la Posizione nel campionato di competenza

Primavera: scrivevo la scorsa settimana “battendo il Brescia, l’Inter resta al quinto posto in classifica, ma a due soli punti dal secondo posto”.
Battuto il Como, l’Inter si ritrova infatti al secondo posto.
Chievo e Verona, che hanno perso rispettivamente in casa contro l’Atalanta e a Cagliari, sono quindi ora alle nostre spalle.
A tre punti da noi l’Atalanta e a 5 il Milan sconfitto dalla Salernitana

Berretti: L’Inter “paga” il turno di riposo, ma in modo limitato, perché l’Alessandria pareggia e resta dietro. Ci sorpassa di un punto l’Albinoleffe, che però deve ancora riposare.
Nuovamente sconfitto il Toro di De Luca.

U17 AeB: Dopo la netta vittoria di mercoledì a Carpi e quella ancor più clamorosa con il Bologna, domenica, la situazione è molto migliorata
Siamo sempre quarti, a 4 punti dal Cesena che ha pareggiato col Vicenza e ha una partita in più.
Avendo vinto ieri anche il recupero a Cagliari, domenica ci presenteremo a Bergamo per un match che potrebbe valere la vetta della classifica. Milan Battuto a Brescia.

U17 Lega Pro: La sconfitta con l’Albino ci fa precipitare al quarto posto, a pari punti con il Milan, mentre l’Atalanta è ormai in fuga con 5 punti di vantaggio.
Domenica scontro al vertice Renate Atalanta, mentre noi affrontiamo in casa la Reggiana

Giovanissimi nazionali: con la vittoria sul Cagliari, conserviamo il secondo posto, a 4 punti dall’Atalanta, ma distanziamo di due punti il Milan, costretto al pari dalla Cremonese.
Domenica saremo di scena ad Albino


Giov. Regionali: nonostante la larghissima vittoria sul Monza, restiamo secondi a ben 5 punti dall’Atalanta, finora sempre vittoriosa.
Domenica i bergamaschi affrontano in casa il Mantova, mentre per noi è prevista la più impegnativa trasferta a Lumezzane

Giova. Reg. B (2003): netta vittoria a Cremona e vetta della classifica consolidata.
L’Atalanta è seconda a 5 punti, ma il Milan, vittorioso col Mantova, ha una partita in meno e in teoria potrebbe portarsi a -3.
Domenica c’è proprio il derby, all’Enotria, alle 15.00.

Esordienti (2004): Seconda vittoria per i nostri, che battono l’Aldini ma restano nella parte bassa della classifica, avendo perso 3 match su 5. Il Milan ha liquidato (0-2) la Pro Sesto, che domenica scorsa ci aveva sconfitti in casa nostra.

Le tre squadre dei Pulcini A (2005) hanno tutte vinto: una è seconda a un punto dal Milan, l’altra è prima con un punto sul Milan e la terza si trova a metà classifica.

Di rilievo, infine la vittoria dei 2006 sul Milan, con un netto 4-1, anche se siamo ancora un punto sotto i rossoneri.
continua

luciano ha detto...

Vediamo adesso l’andamento delle singole partite

Primavera: Inter Como 2-0 (autorete, bakayoko)

Riporto il mio breve report pubblicato sabato:

Un'Inter ancora poco convincente piega solo nel finale il Como, rimasto in dieci per l'espulsione di un suo giocatore a 30' dal termine.

Bisogna dire subito che trova conferma la mediocrità dominante in questo torneo.

Il Como, che pure era accreditato di una vittoria con l'Atalanta, nell'ultima di campionato, ha mostrato un gruppo abbastanza compatto e volitivo, senza individualità di spicco e non ha effettuato neppure un tiro in porta in tutta la partita.
L'unico intervento di Pisso è stato nel secondo tempo, un tuffo a dieci metri dalla porta, per evitare un calcio d'angolo.

I nostri, in formazione alquanto imprevista hanno attaccato quasi sempre, ma hanno commesso moltissimi errori sia in fase di impostazione della manovra sia nella prosecuzione.
Del tutto inconsistenti poi nei sedici metri, almeno nel primo tempo.

Qualche cambio, nella ripresa ha migliorato la situazione.

Ecco le formazioni e brevi giudizi sintetici


Pissardo: avrebbe occupato più utilmente il pomeriggio andando alla chiusura dell'Expo, tanto della sua presenza non c'è stata necessità


Gravillon: schierato a sorpresa come terzino destro, ha letteralmente dominato sul piano atletico il suo avversario, provando anche a spingere, ma, come è comprensibile, senza i tempi giusti di inserimento.

Popa:sicuro e autorevole in fase di interdizione, ha sbagliato qualche appoggio di troppo in uscita

Della Giovanna: sicuramente tra i migliori, insuperabile e buono anche nel preparare le ripartenze

Dodò: per oltre un'ora, autentica palla al piede della squadra. Sembrava svogliato, indolente e sbagliava parecchio anche col piede sinistro. Nel finale è salito di tono.


De Micheli: altro elemento positivo. I '97 storici (Della Di ma De Micheli) difficilmente tradiscono. Cerca di organizzare il gioco è forte nei contrasti e sfiora il gol con un tiro da fuori insidiosissimo.

Bonetto: tantissima corsa e abnegazione. Io non rinuncerei mai a uno di quantità come lui, ma si deve riconoscere che impegno e dinamismo sono andati a discapito della lucidità e della precisione nelle giocate.

Di Marco: buona prestazione senza le punte di eccellenza di altre occasioni. Si segnala per un paio di recuperi in velocità abbastanza importanti

Appiah: porta scompiglio con la sua velocità, si procura qualche punizione ma non è decisivo come in altre circostanze

Rapaic: si muove con eleganza, ma non incide mai. In pratica l'Inter gioca senza un uomo di peso davanti

Baldini: il solito Baldo: velocità, dribbling (eccessivi) qualche buona palla messa in mezzo non sfruttata



Correia: il suo ingresso, come poi quello di Bakayoko è decisivo per la svolta del match. Con lui abbiamo al centro dell'attacco un uomo di peso e di qualità (davvero eccellente). Si procura il fallo che determina la sacrosanta espulsione di un comasco, costituisce una minaccia costante per la difesa avversaria e con un'ottima verticalizzazione mette Baka nella condizione di segnare il secondo gol.
Determinante
Bakayoco: la sua velocità è devastante e lo si sapeva. Apre il campo in fase d'attacco, è immarcabile e segna un gol ben preparato da Ze, ma per nulla semplice come esecuzione.

Sanchez entra nel finale e sfiora di poco la terza marcatura.

Ecco invece le valutazioni di SeS
Pissardo 6. Amministra bene

Gravillon 5.5 Spinge molto
Popa 6.5 Ottimo in chiusura
Della Giovanna 6.5 Mai in difficoltà
Dodò 6 Ancora a fasi alterne

De Micheli 6.5 Gran lottatore
Bonetto 6.5 gira a mille sradicando palloni e proponendosi
Di Marco 6 Si mangia un gol fatto

nel copia incolla si è mangiato i voti dei 3 attaccanti

continua

luciano ha detto...

U17 AeB: Inter Bologna 7-1 (Pinamonti, Rover 2, Maranzino, Schirò, Kerin 2)

Ecco il report pubblicato ieri:

Un'Inter letteralmente trasformata impartisce una severa lezione di calcio al Bologna, che ci precedeva in classifica e che ha dovuto subite sette gol, oltre a due pali clamorosi e a una quantità di azioni sfumate per un nulla.

Un'Inter finalmente competitiva perché ha fatto un'iniezione di potenza, con ben 5 innesti decisivi da questo profilo: Gallina, Zinho, Rover Emmers e Pinamonti.
In più, l'ingresso dei nuovi centrali (nel secondo tempo ha giocato anche Nolan) ha permesso a Maranzino di tornare a centrocampo, dove le sue doti di uomo squadra emergono maggiormente.

E ancora finalmente si è visto un Luca Kerin davvero all'altezza della fama che l'ha preceduto (è pur sempre un nazionale sloveno, considerato da tutti un talento)


Con queste considerazioni non si vuole certo sostenere che chi ha giocato in precedenza non abbia molto talento, in alcuni casi anche superiore a qualcuno dei titolari di oggi.
Ma così composta la squadra ha le qualità di tecnica e di potenza per poter rivaleggiare con chiunque.
Gli altri, in molti casi più giovani, potranno fare esperienza e crescere rapidamente.


Inter che si schiera con un 433 classico:


Romeda

Valietti Gallina Zinho Sala

Emmers Maranzino Schirò

Rover Pinamonti Kerin
P
artita dominata sin dall'inizio.
In pratica i bolognesi tirano in porta solo in occasione del calcio di rigore concesso dall'arbitro Magnani per un fallo di Valietti su Stanzani.

Ottime trame di gioco, grande sicurezza di palleggio e capacità di far male ad ogni accelerazione.


Le prossime partite (mercoledì a Cagliari il recupero della prima giornata e poi lo scontro con l'Atalanta) ci daranno un responso se non definitivo certamente più completo.


Romeda: sul rigore non può nulla, poi mai impegnato


Valietti: parte molto bene con due belle percussioni, una delle quali è all'origine del primo gol. Poi spinge di meno. Ingenuo sul fallo da rigore

Gallina: sicuro nei contrasti e disinvolto nel giocare la palla

Zinho: conferma tutto il bene che si diceva di lui. Peccato non ci sia stata una punizione da fargli calciare.

Sala: comincia col freno a mano tirato. Poi nel secondo tempo sale in cattedra sfruttando le sue qualità


Emmers: quantità e qualità. Uno che in campo si sente

Maranzino: regista e autentico uomo squadra. Formidabile il tiro del suo gol

Schirò: è l'unico superstite dei 2000 fra i titolari iniziali: gran gol e molte giocate.


Rover: una furia della natura. Parte da esterno ma si accentra sempre ed è immarcabile

Pinamonti: per un tempo conferma di esse sprecato in categoria. Poi continua a lottare ma è meno lucido.

Kerin: davvero una bella sorpresa: leggerino, ma molto bravo tecnicamente e efficace nei movimenti. Da seguire


Sono entrati anche Di Jenno, Nolan, Zappa, Celeghin Putzolu Vitali e Merola, tutti con prestazioni all'altezza.

SeS invece titola: “Inter, le sette bellezze” e riporta il giudizio di Corti: ”diciamo che in questa partita abbiamo concretizzato più che nelle precedenti, partendo forte e dando continuità alla buona prestazione del recupero di mercoledì scorso contro il Carpi”
Queste le valutazioni del giornale:

Romeda 6: una quasi parata sul rigore. Per il resto, spettatore

Valietti 6.5: non ha avversari
Gallina 6.5: mai messo in difficoltà
Zinho 7: sarà anche un debuttante, ma non si vede
Sala 6.5: a sinistra ha molto spazio

Emmers 7: facilità di inserimento
Maranzino 7.5: il cervellone
Schirò 7: gioca con fantasia

Rover 7.5: prende di petto la gara
Pinamonti 7: ormai è da piani alti
Kerin 7: ostinata ricerca del gol.

In sostanza concordo: avrei dato 7.5 anche a Zinho

NB: la formazione che mercoledì aveva vinto 4-1 a Carpi, nel recupero (Rover 2, Merola 2):

Mangano
Zappa Gallina Bettella sala
Emmers Celeghin Schirò
Rover Merola Gnoukouri

continua

luciano ha detto...

U17 Lega Pro: Albinoleffe Inter 2-1

Formazione: (i voti sono tutti 6 tranne che per Spaviero, autore del gol, che ha preso 7)

Aglietti
Grassini Bettella Rizzo Lunghi
Patacchini Spaviero Gavioli
Pelle Castilla Visconti

Sono subentrati anche Esposito Coppini Corrarati Battilana Amabile.
Secondo Ses sarebbe entrato anche Airaghi, ma si è trattato invece di Mastromonaco.

Da notare che proprio in settimana vedendo gli allenamenti avevo auspicato che Tommy Spaviero, che come sapete mi sta nel cuore per le sue doti tecniche, venisse mandato a giocare con i 2000. Negli allenamenti avevo notato che il ragazzo non ha ancora la potenza atletica, la cattiveria agonistica per imporsi nella categoria superiore. Come è normale: ha bisogno di mettere partite nelle gambe.

continua

luciano ha detto...

Giovanissimi Nazionali: Inter Cagliari 6-0 (Sakho, Ntube 2, Baruffi, Vergani 2)

Anche qui c’è un report che riproduco:

Non una grandissima partita dei nostri, nonostante il punteggio rotondo.

Il Cagliari aveva solo due punti meno di noi e gli stesi punti del Milan, ma la sua resistenza è stata modesta, soprattutto per motivi atletici: la squadra è composta in prevalenza da giocatori di statura non eccelsa e 3 gol realizzati dai nostri centrali difensivi su corner testimoniano di questa difficoltà di opposizione.

Per contro davanti gli isolani hanno giocatori abbastanza rapidi e veloci che ci hanno impegnati discretamente.

Dopo le prime reti e alcune manovre di buona fattura la squadra è un po' ricaduta nel gioco individualistico, a discapito dell'afficacia della manovra.


Formazione

:
Pozzer

Emeric Baruffi Ntube Colombini

Mangiarotti Squizzato

Burgio Rossi Sakho

Vergani



Pozzer: poco impegnato



Emeric: dominatore

Baruffi: diligente

Ntube: nonostante i due gol un po' meno pulito del solito

Colombini: il sette e l'otto che bazzicano dalla sua parte sono pericolosi e gli conviene restare in zona. Quando spinge fa male (agli avversari eh....)



Mangiarotti: cuce il gioco con sapienza e continuità. Io lo preferisco 20 metri più avanti dove risulta maggiormente decisivo

Squizzato: conferma di essere prontissimo per la categoria. Un altra ottima prova, dopo il derby



Burgio: in ottima giornata, presente in tante azioni da gol. ora finalmente combatte.

Rossi: parte sempre molto bene ma arriva poche volte. Secondo me crescerà, anche tatticamente.

Buba: imprendibile, fino a quando non decide di sfidare tutta la difesa avversaria, da solo


Vergani: non è nella forma migliore. Però segna un eurogol e ne mette dentro un secondo.
Sono entrati anche diversi panchinari.
Se non ricordo male D'Aversa, Lanza, Ansani, Carta, Sironi e Carlino. Quest'ultimo, autore di qualche bella giocata, ha anche sfiorato il gol



Ecco invece le pagelle di SeS

Pozzer 7

Guedegbe 7
Baruffi 8
Ntube 7.5
Colombini7

Mangiarotti 7
Squizzato 8

Burgio7
Rossi7
Sakho7

Vergani 7.5

Per i subentrati tutti 6.5

Visti i voti, dubito fortemente che un inviato abbia visto la partita. Secondo me hanno scambiato i voti di Baruffi e Ntube. Non si sono ricordati che Ntube ha fatto 2 gol, Baruffi uno.

continua

luciano ha detto...

Giovanissimi regionali: Inter Monza 10-1 (Nuzzo 4, Chibozo 2, Esposito, Doumbia, D’Isidoro, Bertazzoli)
Tutti 7, tranne l’8 a Nuzzo.
Formazione:
Anane (Ferrara),

Moretti (Papetti), Mazzoni (Verzeni), Pirola (Morandini), Schieppati

D’Isidoro, Sangalli, Amanno (Doumbia)

Esposito (Bertazzoli), Nuzzo, Chibozo (Prandini)


Giovanissimi regionali B: Cremonese Inter 1-8 (Poku 4, Bergantin, Latorre, Pagani F, Ballabio


Formazione dell’Inter:
Fasolini,
Baldi, Chierichetti, Zalli, Mei,
De Milato, Butti,
Latorre, Ballabio, Bergantin Poku

Poku capocannoniere con 15 gol, seguito da Kououma (Milan) con 7


Esordienti 2004: Aldini Inter 0-1

Sotto il titolo (a tutta pagina) Inter: ci pensa Digiuliomaria, SeS “celebra” la seconda vittoria in campionato dei nostri esordienti. Da notare che con Bonavita giudicato il migliore, sugli scudi per il giornale sono proprio Digiuliomaria e Curatolo.
Casualmente dopo l’ultima partita da me vista (sconfitta con la Pro Sesto) avevo segnalato proprio questi nomi: “ Diciamo che oggi mi sono piaciuti più di tutti il centravanti Curatolo (autore di due gol, ma non solo per quello) il trequartista Digiuliomaria, il numero quattro del quale non so il nome “

Ecco schieramenti e voti:
Dobinda 6
Pandini 6 ,Mocchi 6, Brusamolino 6.5 , Valtorta 6.5
Bonavita 7.5, Perin 6.5, Digiuliomaria 7
Goffi 6.5 Curatolo 7, Pelamatti 6.5

6.5 a Marchesi e 6 agli altri subentrati.
continua

luciano ha detto...

Giovani di area Inter

Vediamo come al solito la situazione dei nostri giovani (in un caso ex) che militano in B.

Sono tra i nostri ragazzi più interessanti, ma come si vede, faticano molto a conferma del forte gap che esiste fra campionato primavera (dove eccellevano) e campionati professionistici.

1993 Di Gennaro, Latina: ancora 90’ da titolare per il nostro portierone, giunto ormai a quota 990 in 11 partite, con un totale di 13 gol subiti.
Ecco il titolone di Latinatoday dopo Brescia Latina 1-0: “Di Gennaro un muro”. Voto 8. Dige, battuto solo su rigore dopo aver fatto almeno 4 parate straordinarie

1993 Bessa, Como: 9 presenze, 1 gol, un assist per 789 minuti giocati. Nell’ultima partita, contro il Modena assente per squalifica da somma di ammonizioni

1994 Belloni, Ternana: 30’ da titolare nella partita persa in casa dai suoi per 0-3 contro l’Avellino. Il suo score è ora 7 presenze (tutte nelle ultime 7 partite) due gol in 455 minuti.

1994 Garritano, Cesena: 7 presenze, per 317 minuti (28 nell’ultima gara) con tre gol e un assist.

1995 Donkor, Bari: seconda presenza consecutiva con 124 minuti giocati. 34 nell’ultima gara contro il Novara, quando è uscito per problemi muscolari, ma fino a quel momento per Baritoday era stato tra i migliori

1996 Yao Guy: 10 presenze da titolare indiscusso e 1 gol con un totale di 915 minuti. Contro il Pescara causa un rigore per fallo di mano.

1996 Camara, Bari: nessuna presenza. Tre presenze (156 minuti) e un gol in Primavera. Nell’ultima giornata non è stato schierato

1996 Puscas, Bari: seconda presenza e 63 minuti per il rumeno. In totale sono 120 i minuti giocati. Voto di BariToday: 6

1996: Palazzi, Livorno: ancora panchina per il “Pala” il cui score resta immutato: 4 presenze per 121 minuti totali. Un gol.

Vediamo ora come sono andati i nostri giocatori in lega Pro o qualcuno anche in D


Sudtirol Reggiana 0-0: Bandini in panchina
Feralpi Renate 2-4: Sciacca titolare, Romanò in panchina
Pordenone Virtus Bassano 3-0: Pasa titolare. Candido titolare
Cremonese Lumezzane 2-1: Forte titolare. Eguelfi Guglielmotti in panchina
Mantova Giana 1-2: Saulo Brambilla in panchina

Prato Pistoiese 1-0: Gaiola e Capello titolari. Gabbianelli Knudsen Ogunseye in panchina
Savona Pisa 2-0: Lomolino Steffè Cocuzza titolari. Cincilla, Pinton, Romney, Tassi, Dell’Agnello in panchina


Serie D:

Oltrepo Bra 1-2: Colombi (94) titolare e in gol (capocannoniere con 11 reti in 11 partite)
Ciserano Pro Sesto 1-0: Crosato in panchina
Caratese Mapello 3-0: Bigotto titolare, 2 gol e voto 7.5; Moreo titolare 6.5; Bando jr assente
Caronnnese Derthona 3-1: Gazzotti e Bourmila in panchina
Pergolettese Pontisola 2-1: Cassani assente
Piacenza Fiorenzuola 3-1: Mira in panchina


Nelle varie formazioni giovanili da segnalare:

Campionato Primavera:

Vicenza Brescia 2-0: Rizzotto titolare (6.5) Sgarbi titolare (7)
Cagliari Verona 4-1: Bernardi e Cotali titolari
Spezia Modena 1-1: Panatti assente
Torino Genoa 2-1: Andriuoli non convocato


Campionato Berretti:

Pordenone Spal 1-1: Macario in panchina
Santarcangelo Bassano 1-3: Toso in panchina
Renate Albinoleffe 0-2 El Badaoui 6.5; De Maria (’99) e Lazzarini (’99) entrano nel finale.
Da notare Castelli (’99), il centravanti ormai noto agli amici del blog, ancora in gol con una doppietta (7.5).
L’Albino è primo in classifica e Castelli capocannoniere con 8 gol in sette giornate di campionato
Reggiana Feralpi 0-1: Di Carlo in panchina. Silenzi entra al 37’ (6)
Lumezzane Rimini 1-0: Rizzi (’99) titolare (6)

Campionato Allievi Lega Pro

Atalanta Feralpi 2-0: Gavazzeni e Franzini titolari.
Albinoleffe Inter 2-1: Lazzarini titolare (6)
Reggiana Lumezzane 3-0: Scaroni e Rivetti titolari
Sampdoria Novara 2-0: Montecchio in panchina
Novara Alessandria 0-0: Montecchio in panchina
Carpi Renate 0-2: Gemmi assente

Campionato Giovanissimi

Entella Pavia 1-4: Sorrentino subentrato nel secondo tempo, 6.

Shawn_Liu ha detto...

Luciano, Grazie da cina :D

Marin ha detto...

inter cagliari 6-0 (2001)

https://www.youtube.com/watch?v=P12JptBKOTg

Marin ha detto...

purtroppo nessuna traccia in rete delle partite dei '99: quindi per veder giocare zinho, emmers, rover ed altri conviene aspettare ancora.

luciano hai visto forse la vittoria dei nostri 99 contro il cagliari (3-0) ?

Marin ha detto...

sareste favorevoli all'eventuale ritorno di pirlo?

checche' se ne dica, quest'ipotesi non e' del tutto campata per aria.

io sarei per il si' visto che a noi manca il regista, anche se va tenuto conto del fatto che con lui in squadra perderemmo ulteriormente in dinamismo e mobilita'. si potrebbe compensare questa carenza?

luciano ha detto...


Avvocheto: per il momento si, Baruffi sembra preferito a Gregor, che deve migliorare come piede e senso tattico.
Bello il primo gol di Vergani: sul secondo il portiere poverino proprio non ce la fa. la prospettiva dell'immagine inganna.

Credo tu ti riferisca ai 2003 perché i 2004 non giocano contro la Cremonese.
IIn questo caso il numero sette dovrebbe essere La Torre e il biondino di centrocampo De Milato. Piacciono entrambi anche a me. Sempre se si tratta di 2003 il centravanti è Poku, capocannoniere con molte lunghezze di vantaggio.

Oggi ho visto un'interessante partita amichevole tra i '99 (immagino quelli che non hanno giocato a Cagliari o hanno giocato pochi minuti) e un bel gruppo di 2000.
Partitella si, ma interessante.
Non solo per la presenza con i 2000 di Jaja disimpegnatosi assai bene secondo me sia come centrale sia da terzino sinistro e per la presenza di un centrocampista di colore tra i '99 che mi è sembrato buono in prospettiva, perché ha fatto belle aperture ma era poco nel vivo del gioco, forse per la scarsa abitudine ai compagni.
Buona la prova di Mastromonaco che opposto ad avversari difficili si è battuto moltissimo, lavorando per la squadra, arrivando spesso al cross e realizzando anche un bel gol, di testa, lui che è ancora inc rescita, essendo tra i più piccoli ma non avendo un fisico da brevilineo.

Proprio la prova di mastro mi induce a dilungarmi un attimo sui problemi di alcuni nostri ragazzi.

Tutti dovrebbero tener presente la carriera di due scarpari come Donati e Chiellini.

Arriva chi ha tre cose oltre a una tecnica passabile (in A è pieno di giocatori che non vanno oltre questo livello).

1. Fame, nel senso di ferrea volontà di arrivare
2. Umiltà nel senso che essere campioncini a 15 anni o prima non significa assolutamente nulla, o volete che vi citi i numerosi '95 nazionali di lungo corso e ora fuori da giochi di un certo livello? Arriva solo chi si impegna alla morte per migliorarsi, anche e soprattutto in allenamento. E resta umile serio e corretto in linea generale.
3. Consapevolezza che il grande giocatore non è mai un narcisista, ma uno che si spende per la squadra: correre e lottare con gli altri e per la squadra: questo è il fine del gioco del calcio che è un gioco collettivo

C'è poi un'altra caratteristica che dovrebbe accomunare giovani giocatori e genitori.

Quando facevo il preside i genitori dei ragazzi punti dai loro prof nel '99 % dei casi venivano a protestare difendendo i figli.

Qui ritrovo lo stesso atteggiamento: se mio giglio non gioca lo porto via, quell'allenatore no capisce nulla e gli preferisce un altro (oppure la variante: tutti devono giocare: che non è vero, nei dilettanti è sarebbe giusto. Chi non gioca ma viene tenuto è perché si ritiene che abbia prospettive e dovrebbe impegnarsi al massimo per conquistarsi il posto prima possibile.
Il ragazzo non si deve scoraggiare, il genitore lo dovrebbe sostenere e spronare.

nel calcio e nella vita chi di fronte alle difficoltà non si impegna al massimo per migliorarsi ma dà la colpa agli altri (che possono anche averne un po', ma è importante non dargliene occasione) vuol dire che non ha il carattere per affermarsi.

scusate questa tirata moralistica, ma se l'ho fatta è perché penso ci sia un motivo.

E credo anche che all'Inter facciano bene a non pubblicizzare ed esaltare troppo ragazzini che hanno dei talenti ma se credono che tutto sia loro dovuto per questo, si perderanno

Avvocheto ha detto...

Perfetto Luciano.
Grazie per la precisazione, mi hai anticipato. Nel video c'era scritto 2004 ma, viste le tue notizie, erano sicuramente i 2003

carlo ha detto...

Luciano,
Le tue parole sono sacrosante e perfettamente coerenti con questo blog.
Se togliamo l'aspetto educativo allo sport, lo sport stesso cessa di avere alcun valore.
Nella storia allo sport sono sempre stati associati valori etici e non è un caso che chi rispecchia certi valori poi viene sempre premiato dal campo e dalla vita, mentre chi perde la rotta... viene colpito dalla vita.

Almeno, io la penso così.

Su Pirlo, mi piacerebbe moltissimo rivederlo con noi. E credo che anche a lui farebbe piacere ( e non solo per i soldi).

surf74 ha detto...

Scusa luciano chi è Jaca che ha giocato con i 2000?

surf74 ha detto...

Jaja intendevo

Karlito ha detto...

Sono contrarissimo all'arrivo di Pirlo.
L'abbiamo avuto quando stava per esplodere, abbiamo concesso che i nostri più acerrimi rivali se lo godessero conquistando vagonate di titoli affondandoci negli albi d'oro, e adesso che è chiaramente in difficoltà, sull'orlo del ritiro ce lo riprendiamo per celebrare la sua veglia funebre calcistica in nerazzurro?

La ciliegina sulla torta del più clamoroso e umiliante harakiri di mercato della storia del calcio mondiale.

luciano ha detto...

Surf, ne avevo già parlato. E' un giocatore di colore, dall'ottimo fisico e, mi sembra, dai piedi buoni, che si allena con noi da settembre. Penso che sia in attesa dei vari nulla osta. Di lui non so altro se non che i compagni lo chiamano così

luciano ha detto...

Io Pirlo non lo vorrei perché non credo che sia più un atleta di vertice. punto e basta.

MarkEllen8 ha detto...

Pirlo non lo vorrei - semplicemente perché ha giocato vari anni con Milan e Juve.

carlo ha detto...

Mah, tutto questo astio nei confronti di Pirlo fatico a comprenderlo.
Per lui L'inter era un sogno e, a causa dei pessimi ed ex juventini allenatori, non trovò il giusto spazio.
Poi venne ceduto, in modo miope (come ci accade proppo spesso), per una ottima cifra.
Non vedo che colpa ne abbia lui.
In passato ha espresso rancore nei confronti dell'Inter? vero, ma poi (nel libro, in età più matura) ha ritrattato.

In realtà, ai miei occhi, il suo ritorno sarbbe la chiusura di un cerchio. forse sono troppo romantico, non so.
E anche tecnicamente, per sei mesi, sarebbe unì'ottima risorsa. Utilissimo anche per far crescere Kondo.
In più avremmo finalmente uno che sa calciare le punizioni.

luciano ha detto...

Da parte mia nessun astio, solo un giudizio tecnico da tifoso..
PS le cose che ho scritto prima le penso da sempre e le avevo già scritte più volte.
Se le ho riscritte ora è perché ci sono motivi contingenti

Wustber ha detto...

con Pirlo cambierebbe completamente il nostro modo di giocare. e farlo per soli 3 / 6 mesi ha poco senso...

in piu' e' stato fenomenale di fianco a corridori che noi non abbiamo

luciano ha detto...

Ed è stat fenomenale fino a due anni fa...

Michele ha detto...

Io tra pirlo, melo e medel non avrei dubbi sul titolare...ma allora avrei tenuto un altro giocatore. Un filo più giovane... A proposito. Bella intervista a Bessa. Chissà mai... Procurati biglietti per Torino. Spero di divertirmi ed uscire coi 3 punti. Anzi. Ci conto. Mi son rimasti qui quelli di Palermo che ha dimostrato di essere davvero pessimo nelle due successive.

luciano ha detto...

Chi sarebbe favorevole a un cambio Falcao Icardi? Io no

Lou ha detto...

"Chi sarebbe favorevole a un cambio Falcao Icardi? Io no"
Con conguaglio di 50 milioni e ingaggio pagato al 50% dal Chelsea, considererei la cosa .... #bulale
P.S. ma Falcao è "comunitario"?

Marin ha detto...

falcao icardi non si fa assolutamente

Chris ha detto...

io Pirlo per tre mesi lo prendo subito. si parla appunto di una parentesi, non di un'intera stagione o più anni. cmq, a livello generale, mi auguro che Mancini si decida di prendere un vero regista.

detto che Falcao è extra e a gennaio non può arrivare, ad un possibile scambio con Icardi non ha senso pensarci. ad oggi Icardi se lo cedi, lo cedi per non meno di 40 mln, mentre Falcao ad oggi è uno che lo si prende in prestito a costo 0.

Riccardo Anelli ha detto...

Proprio no allo scambio Falcao Icardi.
Tu quindi Chris credi che Pirlo possa fare ancora la differenza ad alti livelli ?
Io ho qualche dubbio .....

Avvocheto ha detto...

@Luciano: assolutamente no

Chris ha detto...

Riccardo, non so se Pirlo può ancora fare la differenza ad alti livelli, però per tre mesi e una quindicina di partite circa nel nostro campionato, lo prenderei. alla peggio non miglioriamo le cose, alla meglio potremmo averne benefici notevoli. soprattutto considerando la nostra pessima fase di costruzione di gioco.

Demis ha detto...

Vi faccio una domanda. Premetto che Icardi a me piace molto, anche a livello di testa a differenza di quello che dicono le p.i. Ma in base al gioco che fa la squadra quest'anno non serve un altro tipo di centravanti, più manovriero. Ho paura che difficilmente riusciremo a raggiungere un livello di gioco tale da mettere in condizione Maurito di raggiungere le cifre dell'anno scorso. Mi sembra troppo fuori dalla manovra, quasi che la ingolfasse. Potrebbe un attaccante con meno senso del goal ma con più movimento rendere più fluido il gioco?

luciano ha detto...

Demis: secondo me sicuramente si. Bisogna vedere però se il gioco vale la candela, il centravanti manovriero dovrebbe essere comunque molto forte e realizzare almeno una quindicina di gol.
Forse è meglio prendere un'altra ala che apra il gioco e un regista che acceleri la transizione

Daniele ha detto...

Certo che Mazzola ha tirato una bella legnata sulla grande Inter e i metodi del mago.......immagino le P.I. Non vedessero l'ora.

Chris ha detto...

la Primavera è in netta ripresa dopo la fase iniziale cosi cosi

Riccardo Anelli ha detto...

Molto bene la quarta vittoria consecutiva della Primavera.
Francamente non capisco l'uscita di Mazzola, dopo cinquanta anni afferma qualcosa non andava..dal Baffo proprio non me lo aspettavo.

Karlito ha detto...

Forse è pieno di debiti e l'hanno pagato per accendere sospetti

luciano ha detto...

della questione Mazzola parlerò più avanti e in modo più diffuso, se lo riterrò opportuno.

Sulla Primavera: non ho visto la partita. i risultati ora parlano per noi e negare che la situazione sia migliore rispetto a 4 partite fa, non si può. A me sembra che adesso siamo più o meno competitivi, visto il mediocre livello generale. ma per esempio senza Ze Turbo siamo ancora troppo leggeri davanti.

intanto ho visto nuovamente gli esordienti (2004) finalmente una bella e convincente vittoria (4-0 sullo Schster). non conosco gli avevrsri e non so a che punto siano in classifica, per farmi un'idea delle difficoltà.
in ogni caso credo che loro non abbiano mai tirato in porta mentre i loro portieri hanno fatto almeno tre interventi importanti e i nostri hanno sbagliato di un nulla altre 5-6 occasioni clamorose.

ma non è questo che conta: piuttosto il fatto che con avversari atleticamente alla loro portata (ma sempre con un anno in più) i ragazzi hanno giocato bene, individualmente e collettivamente, costruendo buone azioni anche mediante giocate individuali importanti.

Sono diversi i giocatori che mi sono piaciuti: non nel senso che sono migliori degli altri, ma che al momento danno qualcosa in più.

Mi sono piaciuti i due terzini, il centrocampista Bonavita, l'altro centrocampista di cui non so il nome (aveva il numero 8) autore di un bel gol, ma soprattutto capace di progressioni che creano superiorità e poi di tagliare bene per le punte che si smarcano. ottimo anche nel tiro da fuori

I gioielli, per il momento perché a questa età è tutto provvisorio, restano comunque Digiuliomaria, autore di una tripletta davvero pregevole e soprattutto capace di mostrare un repertorio di giocate straordinario e Curatolo. Il centravanti oggi ha sbagliato almeno 4 gol, ma si è trovato nell'occasione di segnare, ha fatto i movimenti giusti e si è esibito più come uomo assist che come finalizzatore. ma non ci sono dubbi neppure sulle sue doti realizzative. In sostanza una squadra che sembra davvero in crescita anche se è meglio aspettare verifiche più impegnative

Karlito ha detto...

Mi viene la depressione a vedere quanto è forte Donnarumma, bravi loro ad aver saputo riconoscere un vero talento e a spendere il necessario per prenderlo. Veramente un talento.

Riccardo Anelli ha detto...

Karlito io mio consolo vedendo la classifica... :)

luciano ha detto...

A Torino una partita durissima, anche se di gare facili in Italia non ce ne sono.
Curiosità per la formazione: un 'eventuale (anche se per me improbabile) nuova rinuncia a Icardi renderebbe almeno dubbio il discorso sulla scelta tattica contingente. Secondo me più facile che Jovetic resti fuori inizialmente.
Per i giovani la partita chiave è a Bergamo: vincessimo, la nuova inter allievi AeB dimostrerebbe di poter davvero puntare a qualcosa di grande. Peccato non poterci andare, per la concomitanza del match di Torino

MarkEllen8 ha detto...

Oh... poi magari vinciamo facile (speriamo) ma perché cambiare sempre così tanto? Perché fuori 3 tra i più in forma (Brozovic - Perisic - Ljiaic) ? Speriamo abbia ragione Mancio!!! F

Karlito ha detto...

Oggi quasi impossibile segnare, puntiamo allo 0-0

Scrivo queste cose per essere clamorosamente smentito.

Chris ha detto...

oggi un inferno, ma è una vittoria di enorme importanza, su un campo molto molto difficile e che ci da il primato in classifica per un altro po'.
ho perso qualche altro anno di vita, ma godo tantissimo.

Karlito ha detto...

2 tiri in porta, 1 gol, 3 punti.

Splendido.

Male Icardi, zappa l'unica palla disponibile.
Handa dopo la partitaccia con la viola sempre impeccabile.

In generale, tanta sostanza, base eccellente per innestare in futuro eventuali giocatori di primissima fascia.

Karlito ha detto...

E gli under 15 vincono 3-0 a Leffe rosicchiando 1 punto all'Atalanta che pareggia col Giana, ora siamo a 2 punti

olag ha detto...

Ahaha,se continuiamo cosi,da gennaio gli 1-0 varranno due punti.
Terzo gol dei ladri con Lichtcoso in fuorigioco di almeno 1 mt,ma va bene cosi...

Daniele ha detto...

Il fuorigioco di Lichsteiner sul gol di Dybala è una roba da ufficio inchieste......non è mai troppo presto per iniziare a tirare la volata ai ladri.....maledetti!!

luciano ha detto...

Spettacolo a Beramo; gli allievi vanno sotto 2-0. Riducono con Pinamonti, paraggiano con Zinho vincono con maranzino e prendono due pali. E' grande Inter

luciano ha detto...

I 2000 battono la Reggiana con un gol di Adorante all'ultimo secondo

Marin ha detto...

ole!

ottime notizie, ragazzuoli miei!!!!

Karlito ha detto...

Benissimo! Giornata esaltante!

Riccardo Anelli ha detto...

Ottima giornata !
Posso dire che siamo in lizza per il terzo posto ?
Chris ma quanti anni hai ? :)

luciano ha detto...

I Berretti hanno vinto per 2-0 a Prato

Chris ha detto...

Riccardo, 26, e di sto passo non mi resta ancora molto...

Matteo ha detto...

Non ho mai visto un arbitro estrarre il cartellino giallo e poi non ammonire il giocatore in questione perchè già ammonito, ma per quanto devono andare avanti questi favoritismi nei confronti della rappresentativa gobba di Firenze?
Ma poi, corrono troppo, mi ricorda una squadra di un parrucchino qualche anno fa.

Chris ha detto...

doveroso ricordare però che, malgrado il primo posto, la qualificazione alla prossima champions rimane un obiettivo molto difficile da raggiungere.

luciano ha detto...

La formazione iniziale che ha sbancato Bergamo:
Valietti gallina Zinho Sala
Emmers Maranzino Schirò
Rover Pinamonti Kerin

inter reggiana 1-0

Inter:
Tamma
Grassini Bettella Rizzo Coppini
Patacchini Poletto
Visconti Pelle Giussani
Adorante

Nel secondo tempo sono entrati Mastromonaco Battilana Amabile Coltro
partita molto combattuta con i nostri che hanno fronteggiato al meglio una squadra con un'età media superiore. grande equilibrio in campo, con alcune occasioni da entrambe le parti: i nostri, oltre ad aver sbagliato qualcosa di troppo in zona gol hanno colpito due pali, con Pelle e Bettella, gli emiliani si sono visti respingere alcune conclusioni insidiose da un attento e reattivo Tamma.
Lo zero a zero sembrava la logica conclusione di un match sbloccato all'ultimo secondo di recupero da un colpo di testa di Adorante, magistralmente servito da Mastromonaco
A quel punto l'arbitro ha emesso un fischio per sancire il gol e altri tre per la fine della partita.
personalmente sono dell'avviso che si rischi troppo, soprattutto contro squadre di età superiore a insistere sul centrocampo a due, con il modulo 4231. E infatti non è un caso che i due centrocampisti, stremati, siano stati sostituiti nel corso del secondo tempo.
Qualche assenza importante e la prova leggermente sotto tono di un paio di elementi hanno contribuito a rendere il match difficile.
probabilmente però alcune di queste scelte rispondono all'obiettivo di costringere i giocatori a dare qualcosa in più, proprio perché in difficoltà.

Tamma: decisivo e sicuro in ogni situazione

Grassini: sempre ottimo nella spinta
Bettella: sicuro dietro e pericoloso sui calci piazzati: non ha patito a livello psicologico la "retrocessione" dai nazionali
Rizzo: uno dei pochi che non ha patito la superiorità atletica degli avversari
Coppini: ha gamba e percorre bene la fascia sinistra. prestazione importante

Patacchini: deve coprire una zona di campo molto ampia. Si batte bene e cerca di costruire. Cala comprensibilmente alla distanza
Poletto: prestazione sufficiente, con numerose attenuanti , per non aver fatto la differenza, come era nelle sue corde

Visconti: non in grande giornata, sembra soffrire la posizione decentrata
Pelle: ha i tempi giusti una buonissima visione di gioco e intelligenza calcistica. manca ancora un po' di peso e avrebbe bisogno di compagni più rapidi e altruisti nel liberarsi della palla
Giussani: finché ne ha è un vero pericolo per la difesa ospite, raggiunge il fondo e mette indietro palle invitanti non sfruttate dai compagni

Adorante: Si batte là davanti ma gli arrivano poche palle giocabili

tra i subentrati ancora buona la prestazione di Mastromonaco. Il gol nasce da una sua percussione veloce e dalla sua tenacia : raggiunge quasi il fondo e subisce un contrasto violento ma regolare dal suo avversario. Finiscono a terra, non molla, si rialza per primo sterza evitandolo e serve un pallone da spingere in rete sulla testa di Adorante.
deve crescere per molti aspetti, ma grinta e determinazione sono di esempio per molti

Michele ha detto...

Arrivo ora da Torino. Molto felice per la vittoria e per una cena meravigliosa. Ma sono piuttosto sconfortato da molte cose che non dirò per non essere troppo disfattista. Ne dico solo una. La prestazione di Felipe Melo è stata vergognosa. Spero si tratti di un problema di preparazione, perche se no l'errore a prenderlo è stato gigantesco. Ma se Mancini lo fa giocare ha sicuramente ottimi motivi, che io oggi non ho proprio visto. Vi dico le cose buone. Miranda. Dal vivo è ancora più impressionante. E' sempre nel posto giusto. non è velocissimo, ma dirige la difesa e spesso da indicazioni ai centrocampisti. Giocatore fenomenale. Non scherzo. I 10 minuti di Ranocchia. Davvero benissimo. Con Miranda vicino non deve essere difficile, però proprio bene. Palacio sta tornando. Ed è un'ottima notizia. Non è ancora lui, cioè il concorrente di Higuain per una maglia da titolare nell'Argentina, ricordiamocelo. Ma forse ci arriverè. Kondogbia per un'ora su livelli ottimi. Poi è un tantino calato, ma mi ha impressionato pure lui. L'unico appunto che voglio muovere a Mancini è l'eccessivo nervosismo in panchina ed il continuo riprendere questo o quel giocatore. Non penso che faccia bene alla squadra. Ma anche questa è un'opinione. Lui conosce i suoi polli e quindi sa ben lui come fare. Tutto lì. Ciao a tutti. Vado a dormire. Ah. Handanovic. Quando è attento come oggi dà veramente l'idea di essere un grandissimo

Karlito ha detto...

GIovanissimi regionali B sconfitti 5-2 nel derby, si attendono parole confortanti di Luciano...

luciano ha detto...

Spedito il post

Guido ha detto...

Online il post di Luciano!