martedì 12 giugno 2012

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L'Europa vista da lontano: prima giornata di Polonia/Ucraina 2012.


Gruppo A

Girone con pochi spunti.
Nel match d’apertura, la Polonia ha divertito per un tempo prima di farsi raggiungere dalla modesta e anzianotta Grecia, rischiando addirittura la beffa in più di un’occasione.
Gli unici a destare buone impressioni sono stati il terzino destro Piszczek (’85), destinato alla corte del Mou come lo stesso tecnico dei polacchi Smuda ha confessato, e Błaszczykowski (’85), altro gioiello di casa Borussia Dortmund, dirompente quando si tratta di attaccare ma che si fa apprezzare pure in fase di ripiego.
Fin quando i padroni di casa hanno girato, discreta anche la prova del laterale sinistro Boenisch (’87 – Werder Brema), pur essendo tecnicamente rivedibile.
L’atteso Lewandowski (’88) ha timbrato il cartellino ma su di lui restano i dubbi sul mantenimento di tanta efficacia al di fuori della Bundesliga e nel tempo.
Per la Grecia nulla da segnalare se non la prova opaca di Ninis (’90 – dall’anno prossimo al Parma), al rientro dopo un bruttissimo infortunio e sostituito da Salpingidis (’81 – Paok Salonicco), il cui ingresso ha cambiato il volto alla partita.
Da sottolineare il subentrato Papadopoulos (’92 – Schalke) che ha dato più solidità al reparto arretrato ellenico.
Lo scontro fra Russia e Rep. Ceca, invece, è stato più divertente ma con molta probabilità meno interessante dal punto di vista tattico.
Due difese abbastanza sbarazzine centralmente e con terzini che amano soprattutto spingere.
Tanti spazi per Ashavin e Dzagoev (’90 – Cska Mosca), con quest’ultimo appetito sul mercato perché prossimo alla scadenza del contratto ma che, nonostante la doppietta e la grande esperienza maturata, è ancora lontano dall’essere un’opera compiuta e chissà se lo sarà mai.
Molto presenti, proprio come contro l’Italia, i due mediani dello spallettiano Zenit, Shirokov ( ’81) e Denisov (’84), quest’ultimo accostato di recente ai blancos di Mourinho.
Dall’altra parte i cechi hanno mostrato poco o nulla: Cech distratto, Rosicky alla ricerca di una mai trovata posizione per pungere e il solo Pilar (’88 – Viktoria Plzen) a mostrare volontà, calma negli spazi stretti e qualche taglio, come quello nell’azione del momentaneo 2-1.

Gruppo B

La Danimarca di Olsen è la prima sorpresa di Euro 2012.
Una vittoria contro l’Olanda, finalista ai mondiali in Sudafrica, inattesa ma tutto sommato giusta, soprattutto se ci si sofferma sull’aspetto tattico.
Squadra corta e combattiva al cospetto di un undici orange lento proprio in una giornata in cui Agger e Kjær lasciano rari spirargli di luci, rendendo per questo vane le giocate inspirate di Sneijder.
Con Van Persie pasticcione, Robben in ombra, Afellay più utile in fase passiva che in quella attiva e una difesa non all’altezza (in perenne difficoltà i laterali Van Der Wiel e Willems, classe '94, il più giovane della competizione).
Pur puntando molto sul collettivo i danesi hanno messo in mostra anche qualche singolo, come l’autore del gol vittoria, Khron-Dehli (’83 – Brøndby ma con un passato nelle giovanili dell’Ajax), piccoletto ben strutturato e con accettabili fondamentali, e Zimling (’85 - Club Bruges), tignoso mediano su cui aveva scommesso, con poca fortuna, l’Udinese nel 2009.
Sufficiente la prova del gioiellino Eriksen (’92 – Ajax), dal quale ci si attendeva più qualità e personalità, ma visti i risultati di squadra forse è stato giusto così.
Vista la contemporaneità con la finale scudetto Primavera, su Germania-Portogallo non ci è stato possibile esprimere un giudizio.

Gruppo C

Buon pareggio dell’Italia contro gli spuntati campioni del mondo in carica.
Qualche sofferenza nel finale, un po’ per stanchezza, un po’ per la mancanza fra i convocati di una punta di peso sul quale appoggiarsi e tirare il fiato, ma anche un paio di ottime occasioni per far proprio l’intera posta in palio (ad es. quella sprecata da Di Natale, ottimamente imbeccato da Giovinco).
In generale, per quello che si è visto finora, una squadra al pari delle migliori.
Che il livellamento generale sia verso l’alto o verso il basso conta poco, basti ricordare che le ultime 5 edizioni dell’Europeo sono state vinte da due outsiders, Danimarca e Grecia, e la stessa Francia, campione nel 2000, non è che sia un habitué delle grandi occasioni.
Non che si voglia esaltare per forza la prestazione degli azzurri, che non sono stati del tutto irreprensibile, ma nemmeno togliergli i giusti meriti: come compattezza di squadra e quindi intelligenza tattica può essere considerata una favorita (Sneijder, Robben, Van Der Vaart, Afellay, Van Persie e Huntelaar costituiscono un potenziale offensivo di tutto rispetto ma sono stati rimbalzati dal muro eretto nientepopodimeno da Kjaer e Agger), pur non eccellendo in qualche settore del campo (Bonucci stordito dai continui tagli di un super Iniesta, Giaccherini che in pratica a fatto il terzino sinistro).
Sarà che questa nazionale non fa impazzire per più di un motivo ma una linea mediana composta da Marchisio, Pirlo e Motta, più De Rossi (ieri a tratti centrale difensivo di grande affidabilità) e Montolivo pronti a dare una mano, ha qualità da vendere.
Gli spagnoli li conosciamo abbastanza e gli unici due ‘’nuovi’’ o poco decantati hanno lasciato giudizi contrastanti: imperfetto Jordi Alba (’89 – Valencia), brutto cliente Jesus Navas (’85 – Siviglia).
Eire – Croazia è stata una sfida poco piacevole, nonostante le quattro marcature.
La truppa del Trap ce l’aspettavamo un po’ tutti così: caparbietà e atletismo volti a sopperire la mancanza di tasso tecnico adeguato.
Carenza che associata ad un po’ di sfortuna hanno segnato un solco eccessivo fra gli irlandesi e i croati, vincenti ma avanti a fiammate.
I ritmi non elevatissimi in cui Modric è andato a nozze e gli spazi vuoti in cui si infilavano a turno Rakitic e lo sgusciante Perisic (’89 – Borussia Dortumund) hanno fatto il resto.
Curiosità comunque alle stelle per la prossima sfida che vedrà la squadra del rocker Bilic fronteggiare il poco vistoso Prandelli.

Gruppo D

Ha aperto le danze una scialba sfida anglo-francese.
Meglio i galletti sul piano della manovra, per quanto poco corale, con i tre davanti costretti spesso a soluzioni da lontano o a rallentare il gioco in attesa di un inserimento dei centrocampisti (inconsistente la prova di Malouda), col solo Debuchy (’85) ad offrire una soluzione in più.
Il terzino del Lilla ha mostrato grandi doti offensive, giocando praticamente sulla linea mediana, attaccando Ashley Cole nella propria metà campo: un paio di accelerazioni degne di nota, costante ricerca del fondo, forza e corsa nei ripiegamenti.
Non si può valutare al meglio la fase difensiva, visto che Oxlade-Chamberlain (’93- Arsenal) ha affondato poco sul suo lato e l’Inghilterra in generale ha pensato soprattutto a serrare le linee (e in questo il lavoro oscuro di Parker ( ’80 - Tottenham) è stato fondamentale).
Mettici la scarsa vena di Evra e Ribery, l’attenzione dei due centrali difensivi inglesi e il pareggio è bello e servito.
Pareggio che ai punti poteva starci anche in Svezia – Ucraina, anche se la squadra di capitan Shevchenko (il lupo perde il pelo ma non il vizio...del gol) non si può dire che abbia rubato qualcosa.
Scarsa, infatti, la collaborazione di cui ha goduto Ibrahimovic: è mancata una punta di supporto degna di tal nome, che forse gli scandinavi in rosa non hanno, e sono mancati sia Elm (’88 – AZ Alkmaar), che ha deluso le attese, sia Toivonen (’86 – PSV) che Larsson (’85 – Sunderland).
In soggezione sul breve il genoano Granqvist (’85) mentre nel gioco aereo non ha avuto rivali.
Fra gli ucraini, solidi e arcigni, vanno almeno citati l’instancabile esterno sinistro Konoplyanka (’89 – Dnipro) e il già apprezzato Yarmolenko (’89 – Dinamo Kiev), un altro dotato di dodici polmoni.

AL82

Nella foto (Getty Images), Dzagoev, il primo uomo copertina di Euro 2012

39 commenti:

djorkaeff ha detto...

Milito, Coutinho e Luciano: una giornata da segnare in rosso sul calendario! Auguroni Luciano!

Spero che Di Gennaro si riprenda bene e torni ai suoi altissimi livelli, sarebbe uno spreco di talento enorme.

Narya ha detto...

Dal post precedente

Un grazie di cuore a @olag e @Nabucco

e alle belle parole di @Al

Grazie davvero :)

fra ha detto...

tanti auguri a luciano,olag e narya...vi leggo sempre....FRA

luisssssss ha detto...

Con incolpevole ritardo, faccio gli auguri a Luciano e agli altri "festeggiandi"Olag e Narya dei quali ammiro e condivido passione e compostezza.

MICHI ha detto...

Intanto da chianciano 1-0 pedrabissi inter

Guido ha detto...

Grande Tommy e grazie Michi!

Situazione da terzo mondo mediatico comunque. Non c'è nemmeno uno score in diretta su Internet. Della tv non ne parliamo. Neanche il corriere laziale fa la diretta twitter. Cosa costerebbe alla federazione mettere un imbecille ad aggiornare dei tabellini sul sito ufficiale? Mah.

L'unica è la diretta testuale della Fiorentina su un aggregatore viola; aggiornata ogni morte di papa, ma meglio di nulla.

Francesco ha detto...

Eh ma qua non si finisce mai! :) Auguri anche a Lothar e scusa anche a te, spero di non essermi dimenticato nessun altro ora...

Ghigogogo ha detto...

1-1 fine pt

Diretta testuale qui: http://www.lazionews.eu/2012/06/12/fase-finale-allievi-nazionali-lazio-inter-1-1-lombardi-risponde-a-pedrabissi/




ps: Auguri a tutti quelli che han compiuto gli anni in questo periodo:D

Gimon24 ha detto...

Sfruttando il link postato da Ghigogogo (grazie!), si apprende che il risultato di Inter-Lazio è 1-1.
Pareggio per 0-0 anche nell'altra partita del gruppo dell'Inter, quella tra Roma e Sampdoria.
Prossime gare, domani: Inter-Roma e Lazio-Sampdoria.

In attesa del commento alla partita di Luciano, "inviato speciale" anzi specialissimo, si parte quindi con un pari nelle Final Eight del Campionato Allievi Nazionali.
Il match, almeno dalla cronaca trascritta sul sito www.lazionews.eu, è sembrato equilibrato, con alcune occasioni per i biancocelesti, ma un clamoroso palo finale di Tassi, dopo un primo miracolo del portiere.

Gimon24 ha detto...

Approfitto di questa mia breve apparizione serale sul blog per rinnovare gli auguri a tutti gli amici che hanno compiuto gli anni in questi giorni... Luciano, Olag, Lothar e ovviamente Narya, cui va un mio augurio speciale, per quanto tardivo!

olag ha detto...

Grazie,Gimon. --;)

Gimon24 ha detto...

Infine, devo una risposta a Seu Jorge (almeno mi sembra...) che in un precedente post aveva richiesto un mio parere su Paulinho del Corinthians, un giocatore che alcuni rumors di mercato danno per vicino all'Inter.
Premesso che il mio parere vale il giusto, ossia poco come sempre, e che non vuole essere assolutamente una bocciatura definitiva del giocatore, perché non ne ho gli elementi necessari e nemmeno le competenze tecniche, per quello che ho visto io, Paulinho non mi entusiasma, sono sincero.
Ha fatto una buona stagione quest'anno, ha fatto un gol decisivo in Libertadores, eliminando il Vasco di CarloPizzi, ma non mi convince più di tanto, ripeto. Proiettato a certi livelli e in un calcio molto diverso da quello brasiliano e sudamericano. Non necessariamente migliore, diverso.
Comunque, si tratta di un giocatore abbastanza offensivo, abile negli inserimenti a rimorchio delle punte.
Fisico discreto e buona velocità, ma nulla di speciale.
Secondo me, in Italia o in Europa a centrocampo non può giocare, in quanto troppo carente nella fase difensiva, ma è probabile che sbagli io o magari che lui apprenda una volta in Europa ad applicarsi maggiormente e allora potrebbe anche essere un buon giocatore.
I campioni o potenziali tali sono certamente altra roba rispetto a Paulinho. Ma non si vive di soli campioni... soprattutto quando non si hanno i soldi per acquistarli!
Vedremo cosa sarà di lui...

Gimon24 ha detto...

Eh, Olag... immagina!
Ma con te (e con Luciano) ero già stato puntualissimo, in privato! ;-)

olag ha detto...

Infatti,Gimon,e per quello ho voluto ringraziarti una volta di più!

Avvocheto ha detto...

Auguroni a Narya, seppur in ritardo, ed a Luciano, unitamente ai ringraziamenti Per questo splendido blog!!
Peccato per il pareggio della Lazio, ma tutto sommato, considerato il risultato dell'altra partita, non è malvagio...sperando anche nel rientro dei nostri centravanti. Dai commenti mi pare di capire che Tassi stia entrando in forma...forza ragazzi!

powerage ha detto...

Tanti auguri di buon compleanno al grande Luciano!

E anche a tutti gli altri che hanno compiuto gli anni in questi giorni.

Anche alla cara amica Narya, che, se non ho letto male, compie gli anni in una data molto vicina a quella del mio compleanno (quanti Gemelli, da queste parti).

Ciao

Everybody Hertz ha detto...

Fra tutti questi 'gemelli' mi sono dimenticato di fare gli auguri ad un altro nostro caro amico di blog: LOTHAR10.

Buon compleanno anche se in ritardo :-)

sergio ha detto...

mi confermate il riscatto di bardi per 2 milioni più siligardi e dell'agnello? spero di si, e ci libereremmo completamente di quest'ultimo peso morto....l'unico giocatore sopravvalutato degli ultimi anni che abbiamo avuto credo. Dispiace per l'infortunio avuto ma si rimetterà, personalmente non credo che al momento (e forse in futuro) possa giocare in serie b. Speriamo in Tassi, finalmente sta raggiungendo progressivamente i suoi standard. Per Benedetti spero resti in B a giocare da titolare, non è pronto ancora per la a, sicuramente meno di Caldirola, con bologna o cagliari vedrebbe poco il campo.

Avvocheto ha detto...

Visti gli highlights degli allievi...un paio di buone occasioni per parte e qualche bella apertura di Tassi.
Secondo SKY, riscatto di Bardi per 2 milioni, l'altra metà di sili gradi e di Dell'agnello: ottimo il riscatto di Bardi, da gestire adesso bene...dispiace un po' per l'eventuale cessione definitiva di Dell'agnello...avrei magari aspettato ancora un paio d'anni...comunque non escludo che si possa essere mantenuto un controllo e, di certo, non possiamo tenerli tutti. Comunque definirlo peso morto mi pare quanto meno ingeneroso, non mi pare proprio il caso....

olag ha detto...

@ Avvocheto
totale sintonia,specie sull'ultima frase...
Semplicemente,si e' fatta una scelta,con Mattia in probabile rientro e Samu in rampa di lancio, Della era un qualcosa in più. Ciò nulla toglie alle buone cose fatte in maglia nerazzurra, ea quelle altrettanto buone che fara' in carriera.
Questo,almeno, e' il mio auspicio, e quello che auguro di cuore a Simo,oltre ad una pronta guarigione.

Giuseppe ha detto...

Contento del riscatto di Bardi. Sinceramente neppure io credo assai in Dell'Agnello, pur non considerandolo un peso morto mi pare piuttosto mono-dimensionale come calciatore...magari mi sbaglio, ma non ha nulla a che vedere coi giocatori che l'hanno preceduto (Destro) e seguito (Longo).

Oggi si è letto con insistenza di Mudingayi. Che dire...spero davvero sia una bufala giornalistica, o che in alternativa non vada a buon fine l'ingaggio.
Ho letto l'articolo di Dino sul centravanti venezuelano del '93 che sarebbe molto vicino ad essere acquistato: un solo dubbio, vale la pena spendere uno dei due spot da extra per un giocatore così giovane? O ha passaporto spagnolo?

Narya ha detto...

Desidero ringraziare:

@fra @luissssss @Avvocheto

Un abbraccio grande a due amici cari @Gimon @power (bello leggerti qui carissimo :))

Grazie davvero a tutti.L'affetto mitiga il pensiero di un anno in più.

@Lothar
Auguri cari a te

Questo blog è davvero ricchissimo di gemellini.Non dovevo stupirmi di ciò :)

Giuseppe ha detto...

Ah, ovviamente tanti auguri a Diego, al piccolo Philippe e ai fratelli di tifo che festeggiano il compleanno!

sergio ha detto...

Giuseppe, infatti la critica che fai su Dell'agnello è la stessa che mi fece 2 anni fa Luca Tremolada, suo ex compagno di squadra (allora stava per andare a Piacenza) ed entrando nei particolari ti assicuro che fu molto meno gentile di me.....d'altra parte ovviamente essendo legato a destro e caldirola comunque era "quasi naturale" preferire per lui costoro a dell'agnello e benedetti. E onestamente sono del parere che le cose fatte lo scorso anno (vedi viareggio ad es.) le deve molto alla solidità e alla qualità dei suoi compagni. Per lui e per noi comunque, sarà un successo affermarsi in un campionato difficile come la serie b. E anche se lo ritengo poco adatto al calcio di oggi, gli auguro di farcela

Everybody Hertz ha detto...

Anch'io non sono un estimatore di Dell'Agnello ma dispiace sempre perdere un ragazzo che ha dato il suo importante contributo alla conquista di uno dei tanti trofei giovanili e vittima di un brutto infortunio.
Sul suo futuro è difficile esprimersi: del resto Toni è esploso a 27 anni, in serie B, per poi vincere un mondiale.
Al momento, con la possibilità di avere degni sostituiti in rosa (il ritorno di Destro, Longo, senza dimenticare Monachello), la scelta della società mi sembra più che sensata.

sergio ha detto...

Al concordo perfettamente infatti con la mossa societaria, ed hai giustamente citato monachello che ha certamente molta piu stoffa di simone. Chiaro che quest'ultimo comunque lascia buoni ricordi in termini di numeri. Toni comunque aveva fondamentali diversi, ora non so quando simone possa migliorare sinceramente...certo, se fosse andato in c avrebbe potuto fare una stagione positiva sulla scia dei vari zigoni,zaza e iemmello, questo non lo nego..

Everybody Hertz ha detto...

@sergio 26:
Io Toni a vent'anni non me lo ricordo ma guardando i dati relativi alla sua carriera a quell'età si possono contare più di trenta partite da professionista (contro le 5 di Simone).
Alla fine tolto Boakye non mi ricordo nessun altro esordiente che abbia strabiliato.
Ad es. Ceccarelli della Lazio il campo l'ha visto col binocolo.
I 9-10 gol di Iemmello, Zigoni e Zaza, quest'ultimi due di un anno più grandi di Dell'Agnello, valgono 5-6 in B e magari in una stagione il livornese raggiungeva quella quota.
Poi il discorso sul numero di reti è relativo e poco probante visto che, ora non mi ricordo con precisione, ma secondo me in Primavera Longo da fuoriquota ha fatto meno goal di Dell'Agnello in età, eppure Samu è, a mio parere, di 3 categorie superiore.

Everybody Hertz ha detto...

Per curiosità ho controllato i marcatori della Lega Pro I e la classifica dai classe '92 in giù è:

Iemmello 9 Pro Vercelli
De Vena 5 Triestina
Thiam 4 Avellino
Benedetti 3 Prato
Fossati 3 Latina
Pompilio 2 Foggia
Germano 2 Pro Vercelli
D'Errico 2 Pavia
Valagasussa 2 Monza
più una quindicina con una sola marcatura.

Scusate l'OT

luciano ha detto...

Ringrazio tutti per gli auguri e per le belle parole nei confronti del blog.
Un grazie anche agli amici milanisti, Cisco, Peppe e Des. Diciamo che questa è un po' una scommessa vinta, sino ad ora. La mia opinione infatti è che si possa dialogare con tutti quelli che esprimono le loro tesi con civiltà. juventini esclusi, perché sembra che di Travaglio, ce ne sia uno solo.
Ieri, per esempio, ho conosciuto i genitori del centrocampista milanista Piccinocchi e devo dire di aver trovato due persone davvero simpatiche e anche molto autoironiche. Insomma non sempre il virus rossonero segna in maniera indelebile coloro che lo contraggono....
Qualche piccola news: ho parlato con alcuni ragazzi della nostra Berretti, che mi hanno raccontato del torneo di Oleggio e della prima partita vinta 2-0 con la presenza in campo di 2 '95 di colore, nuovi, un centrocampista e una punta, definiti entrambi "molto forti".
Simone Pasa poi mi ha confermato che resterà sicuramente il prossimo anno, per giocare nella nostra Primavera.
A Chianciano in tribuna molti dirigenti e ex giocatori: tra gli altri notati, oltre a Paolillo, Samaden e Casiraghi, anche Chicco Evani, Bruno Giordano, Paramatti padre, l'allenatore Beretta e altri. Proprio a fianco a me erano un osservatore laziale che avevo notato , senza sapere che fosse laziale, alle ultime partite dei nostri, a Interello, e il dirigente del settore degli aquilotti.
interessante un brano del discorso di quest'ultimo, riferito alla sfida delle due squadre in Primavera. Secondo lui l'Inter Primavera è davvero una squadra fortissima, grazie alla straordinaria organizzazione societaria con i giovani. Gli interisti erano superiori praticamente in tutti i ruoli e paradossalmente per lui il punto debole (si fa per dire) era costituito dai due centrali difensivi, che non gli sono piaciuti molto.
Comunque a breve manderò il post sulla partita.

carloblacksun ha detto...

tanti auguri luciano, non ho potuto farteli prima, scusa!

carlo ha detto...

La cessione di dellagnello e siligardi mi sembra una cosa naturale, per quanto sottovalutati sia dal punto di vista economico che da alcuni amici del blog.
Entrambi saranno buoni giocatori di categoria, di quelli presi per salire dalla b alla a o per una salvezza tranquilla. Tipo bianchi del torino.

Intanto cassano sì distingue per cultura e apertura mentale. Eh si, dovrei proprio sentirmi rappresentato da questa nazionale!
Ma va a caghèr!
Chissà perché, a parte vueri, nessun nerazzurro si è mai distinto in questo modo.
Grazie moratti!

Cisco ha detto...

Prima di tutto grazie a Lothar per i complimenti nel post precedente!

Su Piccinocchi, aggiungo che pur non conoscendolo di persona, mi hanno detto che è un ragazzo di uno spessore di molto sopra la media. Grande testa, educatissimo, ragazzo di altri tempi. E, si sa, di solito per essere così bisogna avere i genitori che ha descritto Luciano.
Comunque non diventi a caso capitano di un gruppo in cui sei arrivato 2 anni prima, a differenza di altri che son lì da una vita.
Peccato solo per il fisico, non da 17enne.

Io personalmente ho parlato solo con mamma Pinato (nonchè moglie di Pinato senior) oltre che con Pinato Jr ed entrambi mi hanno fatto la stessa ottima impressione che riporta Luciano sui coniugi Piccinocchi.

Sarà un caso ma loro due sono tra i due più forti della rosa, pur senza mezzi atletici particolari: la testa, fortunatamente, fa ancora la differenza.

LOTHAR10 ha detto...

Buon giorno a tutti

grazie di cuore x gli auguri...fra l'altro sono entrato nel famigerato club degl'ANTA..
ho sempre pensato che il segno dei gemelli fosse il migliore, ma dopo aver letto qui gli amici che lo rappresentano ADESSO NE HO LE PROVE!!!!!!!!!!!!!!!!
un abbraccio
E FORZA INTER

Seu Jorge ha detto...

Caro Gimon, grazie della risposta. Mi hai tolto gli ultimi dubbi sull'inutilità del giocatore.

Alcune considerazioni sparse sulle ennesime notizie odierne.

Addirittura ora gira il nome di flamini..come secondo nome per il centrocampo (esclusi guarin e poli), perchè no..se fosse lui il reale rinforzo, bè, direi che non siamo messi benissimo...ecco

Auguri a Lothar!

Ma G. Rossi in saldo, come acquisto low cost insieme a destro, se dovessero rimanere sia sneijder che alvarez come lo vedreste voi?

Strano che col villareal retrocesso non si siano ancora intavolate trattative comunque..

Infine, sarebbe ottimo un prestito in premier di catagnois come si legge oggi.
Invece, il commento di moratti su destro-longo mi sembra parte del gioco delle parti che ancora tentano di limare a proprio favore la trattativa in atto.

Unknown ha detto...

Io volevo sottolineare qualche novità:
A Luciano segnalo:
1)L'intervista di Casiraghi dove parla di Bessa in prima squadra ma la parte più interessante, a mio avviso, è il "ma sì" alla domanda su Lazaro e su quanto siano avanzate le trattative.
2)Gli interessantissimi editoriali di nicoletti sulla fabbrica. Il primo parla di un Flamini a costo zero. Altro che mudingay (come diavolo si scrive?). Sarebbe un bel colpo. Non è il mio preferito ma tra i nomi che girano (nei mediani, non parlo di registi) è il migliore.
3)Se davvero il milan vende quei due, è vero che guadagna un sacco di soldi, ma perde un patrimonio tecnico incredibile. Non è paragonabile a noi nel 2009 che prendemmo milito, motta, sneijder, eto'o. Inoltre non hanno iniziato un ciclo per la rinascita. Cosa, che incredibilmente, noi stiamo provando a fare.

Gimon24 ha detto...

Seu, io non ho scritto che si tratta di un giocatore "inutile", ma solo che Paulinho non mi entusiasma. E' molto diverso e non è una questione meramente formale, ma di sostanza.
Da quello che ho visto e per quel poco che vale la mia opinione, Paulinho non ha capacità difensive adeguate, credo, al calcio italiano e europeo. Ha però buoni tempi di inserimento offensivo e una discreta velocità.
Può diventare anche un buon giocatore, in ottica europea, se impara a fare la fase di contenimento. Dubito molto che possa essere un campione o potenziale tale.
Tuttavia le squadre si fanno anche con i buoni giocatori, non solo con i campioni.
Tutto qui.

Seu Jorge ha detto...

Gimon, scusami se ho semplificato il mio pensiero, rispondendoti senza dare spiegazioni.
Solo che credo che ci serva un altro tipo di giocatore, tutto qui.
Maggiormente completo nelle due fasi e semmai capace di creare il gioco dal basso centrocampo (e questo dipenderà dall'impostazione che vorrà dare il mister).
O almeno, potrebbe essere utile "anche" un centrocampista bravo negli inserimenti, se abbinato ad un altro tipo d'innesto dalle caratteristiche che elencavo sopra...

Hai ragione da vendere nella tua chiosa: servono anche i buoni giocatori, e non sono certo io a fare lo schizzinoso

Che ne pensate di papadopoulos dello schalke, per rinforzare la difesa. Qualcuno lo conosce un minimo, lo ha seguito?

Gimon24 ha detto...

Nessun problema, Seu, figurati! ;-)

Volevo solo precisare che non considero Paulinho un giocatore inutile di per sé... poi che ce ne siano di estremamente migliori o di potenzialmente più funzionali alle esigenze tecniche della nostra rosa, su questo ho già più certezze!
Come sempre, è una questione di disponibilità finanziarie, prima di tutto, e di "opportunità" di mercato, chiamiamole così...

Gimon24 ha detto...

Online il post di Luciano sul pareggio di ieri degli Allievi A contro la Lazio, gara d'esordio della Final Eight del campionato.
Non benissimo, almeno ieri, ma è ancora lunga...
Forza Inter, sempre!