Il calcio estivo non è una cartina di
tornasole della buona riuscita di una stagione già negli incontri che danno titoli (ricordate la supercoppa
italiana nell’anno del Triplete?), figuriamoci un’amichevole dopo dieci giorni
di ritiro: gambe pesanti, tempi di gioco imprecisi, rosa in costruzione, ritmi vacanzieri
e via dicendo.
Eppure tanta curiosità destava la sfida con il Koper, soprattutto in chiave preliminare di Europa League.
Infatti la caratura degli sloveni (quarti nello scorso campionato ad un solo punto dalla qualificazione all’ex-Coppa Uefa) è paritaria alla gran parte delle formazioni che potremmo pescare al sorteggio di Nyon.
Parliamo di squadre tecnicamente modeste ma spesso avanti nella preparazione (lo stesso Koper ha già giocato due partite ufficiali) o già in condizione.
Il coefficiente UEFA, qualunque siano i risultati dei primi due turni di qualificazione, ci permetterà di avere in partenza un vantaggio teorico, anche se l’urna non può comunque escludere dal cammino avversari fastidiosi*.
La sfida che ha chiuso la prima parte della preparazione è stata d’aiuto per capire i progressi (e i difetti) di un’Inter in divenire, facendoci scoprire un paio di volti nuovi e apprezzare alcuni gioielli del nostro settore giovanile.
Alcune cose le conoscevamo già, altre si sono intuite, altre ancora sono mancate, com’è anche giusto che sia.
A chi si aspettava faville al 15 di luglio logicamente è rimasto l’amaro in bocca.
Per tutti gli altri, invece, si è aperto un piccolo varco in cui covare qualche speranza.
Alla fine, carte di costruzione alla mano, è sotto gli occhi di tutti che l’equilibrio nerazzurro è tutt’altro che raggiunto.
Il nostro è un progetto Coutinho-Guarin, non a caso i due migliori in campo ieri, ovvero un mix di gioventù, talento ed incognite.
In quest’ottica l’esperienza dei reduci dell’epoca mourinhana e la solidità dei nuovi acquisti dovrebbe fungere da bolla della livella. Appunto, dovrebbe.
Perché in assenza di altri possibili titolari l’efficienza della nostra costruzione è tutta nelle mani del capocantiere Stramaccioni.
Con una rosa di buon livello ma deficitaria in alcuni ruoli come quella odierna, il tecnico romano potrebbe creare un gruppo forte, convinto ma difficilmente vincente.
Forse solo senza le scorie del giovedì europeo si potrebbe lottare, ovviamente in relazione alla campagna acquisti delle altre società di A, per il podio tricolore.
Ma con i tempi che corrono è meglio non fare previsione a lunga scadenza e affidarsi al presente.
E l’oggi dice che sul piano dell’organizzazione la mano di Strama si vede bella e chiara: un 4-2-3-1 che in fase di non possesso si trasforma in un 4-4-1-1 equilibrato, anche grazie al lavoro di Coutinho e Nagatomo, schierato con scarsi frutti nel tridente offensivo.
E’ proprio il sacrificio degli esterni che permette alle linee di compattarsi, stare corte, offrendo sia copertura che un appoggio ai due centrocampisti, soprattutto in fase di pressing avversario, proprio com’è avvenuto nella prima frazione di gioco contro gli sloveni.
Migliorando la condizione e di conseguenza la velocità del giro palla dovrebbero diventare più fruttuose le nostre offensive.
Per ora ci bastano i piedi fatati e la grinta di Coutinho, rientrato dal prestito in Catalogna irrobustito ed estremamente convinto dei propri mezzi.
Riassumendo in breve si potrebbe dire che se da un lato, al di là dell’effettiva pericolosità di Majcen e compagni, la fase difensiva ha funzionato costringendo i costruttori di gioco avversari a giocare spesso a palla coperta (cosa che è stata possibile ieri al 90% per la personalità e il fisico di Guarin, divisosi fra il ruolo di incontrista, regista, centrocampista offensivo), dall’altro si sono incontrate delle difficoltà da metà campo in su e non solo per l’esperimento di Nagatomo e Palacio, che fra l’altro ha mostrato di avere le carte in regola per dialogare ottimamente con Milito ed attaccare la profondità, e i muscoli pesanti di Milito.
Certo mancava Wes e Maicon si è visto solo nella ripresa ma essendo i due in bilico fra permanenza e addio, qualche falla lì davanti ce l'abbiamo, così come a centrocampo ma quella è una storia vecchia.
Eppure per una volta restiamo alle cose positive come quelle che portano il nome di Mbaye, testa e forza da top player e leggerezze da diciassettenne, e anche di Ranocchia, autore di un errore in stile Lucio (a proposito, professionalità e rispetto dovrebbero andare di pari passo e 30 sono solo i punti che ha perso sul piano umano agli occhi dei tifosi) ma apparso concentrato e dotato di buon piede.
Quest’ultima qualità non andrebbe sottovalutata qualora dovessimo far partire l’azione da dietro, fattore in cui sia Samuel che Silvestre non eccellono;
ancor più se dovesse partire Maicon, una delle nostre principale fonti di gioco dell’ultimo quinquennio.
Per il resto poco altro da segnalare se non un Handanovic sicuro con le mani, meno con i piedi, e un Garritano frizzantino quasi quanto l’aria di Pinzolo.
Ora però è tempo di chiudere il prologo e iniziare a scrivere il primo capitolo della stagione 2012/13.
Il calamaio di Stramaccioni è colmo di inchiostro.
Diamogli altre 2-3 penne e avremo discrete possibilità di ricevere un romanzo sorprendente.
Se l’ultimo premio Strega, il romano (sarà un caso?) Alessandro Piperno, ha scritto Con le peggiori intenzioni perché noi non potremmo far faville abusando di quelle migliori?
AL82
Eppure tanta curiosità destava la sfida con il Koper, soprattutto in chiave preliminare di Europa League.
Infatti la caratura degli sloveni (quarti nello scorso campionato ad un solo punto dalla qualificazione all’ex-Coppa Uefa) è paritaria alla gran parte delle formazioni che potremmo pescare al sorteggio di Nyon.
Parliamo di squadre tecnicamente modeste ma spesso avanti nella preparazione (lo stesso Koper ha già giocato due partite ufficiali) o già in condizione.
Il coefficiente UEFA, qualunque siano i risultati dei primi due turni di qualificazione, ci permetterà di avere in partenza un vantaggio teorico, anche se l’urna non può comunque escludere dal cammino avversari fastidiosi*.
La sfida che ha chiuso la prima parte della preparazione è stata d’aiuto per capire i progressi (e i difetti) di un’Inter in divenire, facendoci scoprire un paio di volti nuovi e apprezzare alcuni gioielli del nostro settore giovanile.
Alcune cose le conoscevamo già, altre si sono intuite, altre ancora sono mancate, com’è anche giusto che sia.
A chi si aspettava faville al 15 di luglio logicamente è rimasto l’amaro in bocca.
Per tutti gli altri, invece, si è aperto un piccolo varco in cui covare qualche speranza.
Alla fine, carte di costruzione alla mano, è sotto gli occhi di tutti che l’equilibrio nerazzurro è tutt’altro che raggiunto.
Il nostro è un progetto Coutinho-Guarin, non a caso i due migliori in campo ieri, ovvero un mix di gioventù, talento ed incognite.
In quest’ottica l’esperienza dei reduci dell’epoca mourinhana e la solidità dei nuovi acquisti dovrebbe fungere da bolla della livella. Appunto, dovrebbe.
Perché in assenza di altri possibili titolari l’efficienza della nostra costruzione è tutta nelle mani del capocantiere Stramaccioni.
Con una rosa di buon livello ma deficitaria in alcuni ruoli come quella odierna, il tecnico romano potrebbe creare un gruppo forte, convinto ma difficilmente vincente.
Forse solo senza le scorie del giovedì europeo si potrebbe lottare, ovviamente in relazione alla campagna acquisti delle altre società di A, per il podio tricolore.
Ma con i tempi che corrono è meglio non fare previsione a lunga scadenza e affidarsi al presente.
E l’oggi dice che sul piano dell’organizzazione la mano di Strama si vede bella e chiara: un 4-2-3-1 che in fase di non possesso si trasforma in un 4-4-1-1 equilibrato, anche grazie al lavoro di Coutinho e Nagatomo, schierato con scarsi frutti nel tridente offensivo.
E’ proprio il sacrificio degli esterni che permette alle linee di compattarsi, stare corte, offrendo sia copertura che un appoggio ai due centrocampisti, soprattutto in fase di pressing avversario, proprio com’è avvenuto nella prima frazione di gioco contro gli sloveni.
Migliorando la condizione e di conseguenza la velocità del giro palla dovrebbero diventare più fruttuose le nostre offensive.
Per ora ci bastano i piedi fatati e la grinta di Coutinho, rientrato dal prestito in Catalogna irrobustito ed estremamente convinto dei propri mezzi.
Riassumendo in breve si potrebbe dire che se da un lato, al di là dell’effettiva pericolosità di Majcen e compagni, la fase difensiva ha funzionato costringendo i costruttori di gioco avversari a giocare spesso a palla coperta (cosa che è stata possibile ieri al 90% per la personalità e il fisico di Guarin, divisosi fra il ruolo di incontrista, regista, centrocampista offensivo), dall’altro si sono incontrate delle difficoltà da metà campo in su e non solo per l’esperimento di Nagatomo e Palacio, che fra l’altro ha mostrato di avere le carte in regola per dialogare ottimamente con Milito ed attaccare la profondità, e i muscoli pesanti di Milito.
Certo mancava Wes e Maicon si è visto solo nella ripresa ma essendo i due in bilico fra permanenza e addio, qualche falla lì davanti ce l'abbiamo, così come a centrocampo ma quella è una storia vecchia.
Eppure per una volta restiamo alle cose positive come quelle che portano il nome di Mbaye, testa e forza da top player e leggerezze da diciassettenne, e anche di Ranocchia, autore di un errore in stile Lucio (a proposito, professionalità e rispetto dovrebbero andare di pari passo e 30 sono solo i punti che ha perso sul piano umano agli occhi dei tifosi) ma apparso concentrato e dotato di buon piede.
Quest’ultima qualità non andrebbe sottovalutata qualora dovessimo far partire l’azione da dietro, fattore in cui sia Samuel che Silvestre non eccellono;
ancor più se dovesse partire Maicon, una delle nostre principale fonti di gioco dell’ultimo quinquennio.
Per il resto poco altro da segnalare se non un Handanovic sicuro con le mani, meno con i piedi, e un Garritano frizzantino quasi quanto l’aria di Pinzolo.
Ora però è tempo di chiudere il prologo e iniziare a scrivere il primo capitolo della stagione 2012/13.
Il calamaio di Stramaccioni è colmo di inchiostro.
Diamogli altre 2-3 penne e avremo discrete possibilità di ricevere un romanzo sorprendente.
Se l’ultimo premio Strega, il romano (sarà un caso?) Alessandro Piperno, ha scritto Con le peggiori intenzioni perché noi non potremmo far faville abusando di quelle migliori?
AL82
Nella foto (Inter.it), undici veri sul campo... e non c'è nemmeno bisogno di scriverlo sulla divisa.
*L'Inter ha il miglior coefficiente Uefa di tutte le squadre che potrebbero partecipare alla fase a gironi dell'Europa League, comprese quelle che verranno eliminate dagli spareggi di Champions, anche se mi resta il dubbio se le quattordici retrocesse siano da ritenersi teste di serie di diritto.
Fra le squadre che potrebbero finire in seconda fascia per il nostro primo incontro ci sono Vitesse, Hajduk Spalato e Rapid Bucarest.
Per quanto riguarda l'ultimo turno di qualificazione, qualora avanzassero/retrocederebbero, si verificassero alcuni incastri e il sorteggio fosse esclusivamente dettato dal coefficiente Uefa, fra i possibili avversari potremmo annoverare l'Anzhi di Eto'o, il Metalurg di Monachello, il Newcastle di Santon, il Levante di Farinos, il Malaga e il Borussia Mönchengladbach (sotto i 45.000 anche Lille, Fenerbahce, Bruges, Feyenoord, Celtic, Bate Borisov, Partizan, AZ, Trabzonspor, Hannover, Steaua, Sparta Praga, APOEL ecc.ecc.).
86 commenti:
Volevo fare una considerazione, a ormai 10 giorni dalla consegna definitiva delle liste alla Uefa per i preliminari di EL (lista che vale per entrambi i turni). Abbiamo attualmente arruolabili solo 3 centrocampisti: Cambiasso, Zanetti e Guarin. Fuori Obi per infortunio, Stankovic (ma non è una novità, il serbo è finito), Alvarez, Poli non riscattato, McDonald rotto, Snejider in vacanza, Duncan è un punto interrogativo. Coperta corta che più corta non si può.
E destro è andato...
Sembra che Destro si stia dirigendo verso Roma, peccato!
Vediamo come si comporta sotto la guida di Zeman.
@ Luciano: dal post precedente, ho visto che Nchama e Bigotto qualche mese fa sono stati convocati per il Trofeo delle Regioni. Bigotto è un attaccante pare abbastanza prolifico e Nchama ( dal nome di battesimo credo di origini centro o sudamericane) dovrebbe essere un difensore centrale. Non ho trovato null'altro però
Sbaglio o tempo addietro parlasti molto bene del difensore del 97 del Piacenza?
Daniele: sottozeman farà una ventina di gols, e fra 3 anni varrá 30 milioni
Destro alla Roma? Giusto così, strapagare un giocatore che fino a 18 mesi fa era nostro non mi sembrava una grande mossa. Dei due obiettivi sbandierati urbi et orbi, Destro e Lucas, il primo è andato....
Bellissima la risposta del Presidente a chi gli chiedeva di Destro verso la Roma....
Andiamo a ritroso.
Se Destro va alla Roma come ormai sembra certo è una vera tragedia. Mattia sono pronto a scommetterlo segnerà almeno 25 gol (salvo incidenti) . A quel punto varrà 40 milioni minimo.
Pagare 18 un giocatore che poi potresti rivendere a 40 non vedo come non sia una grande mossa.
Centravanti del valore di mattia a quel prezzo non esistono.
Per Damiao, che secondo me non gli allaccia neppure le stringhe, ne vogliono almeno 35.
Tra l'altro la Roma ha trovato i soldi: sta cercando (inutilmente) di strappare alla Juve un centravanti brasiliano giovanissimo di cui si dice un gran bene. Ma è arrivata tardi, la juve lo ha bloccato per 4 milioni e la Roma ha rilanciato invano a 5. Il ragazzo preferisce la juve che lo lascerà ancora un anno, probabilmente, in brasile.
Nabucco la risposta sarebbe ancora più bella se la seconda parte (decrittata) su Lucas "Vediamo di fare una cosa fatta bene, se no niente". , non volesse dire che non c'è disponibilità di spendere soi soldi richiesti dal mercato.
Avvocheto: se ti riferisci a Comlombini, l'ho visto un paio di volte dal vivo. Mi è sembrato buono, ma non eccezionale. la prima volta però giocava sotto età.
Invece quello che mi sembra davvero interessante è l'ex lecchese Andriuolo, attaccante rapido, incisivo, di buon fisico e buona tecnica, con il fiuto del gol
Alessandro: Tornando invece al post precedente, ti rispondo volentieri. Premetto che Rusca per me è il vangelo per quanto riguarda i piccoli e non mi permetterei mai di formulare un'opinione diversa dalla sua, non c'è dubbio che Hachim sia sulla carta in questo momento il giocatore più promettente di tutti i settori giovanili nazionali.
Per quanto riguarda Giacomo, devo dire che per anni è stato il mio pupillo in modo incondizionato. Ho ancora negli occhi un torneo internazionale a Interello, vinto dai nostri, in finale contro il MU che aveva un mediano rosso di capelli incredibile,. In quel torneo Giacomo ha sovrastato gli avversari per fisico e tecnica.
Poi ha spesso giocato sotto età, facendo sempre bene. E' anche oggi uno dei pochi nazionali e, nell'era sacchi Albertini, non è cosa da poco. Però fisicamente è stato raggiunto e superato da molti. Resta un grande anticipo e dei piedi fuori dal comune per un difensore. L'impressione è però che nell'ultimo anno si sia un po' fermato: capita, ai giovani. Ti darò un'opinione più seria dopo un paio di mesi di campionato.
Al momento nel nostro settore ci sono diversi giocatori almeno di pari prospettive, secondo me
Sentite poi, magari è un mio errore, ma la smetterei di ripetere acriticamente questa storia che non abbiamo centrocampisti per affrontare i preliminari.
Intendiamoci, tutti speriamo che uno o due buoni centrocampisti arrivino, ma da questo a dire che ora ne siamo sprovvisti, numericamente, dico, ne corre, se vogliamo essere onesti.
Abbiamo Zanetti Cambiasso, Deki, Obi, Wes, Zarate Duncan, volendo Ibrahima e se servono degli esterni di centrocampo pure Naga e Jona. Chivu può giocare centrale basso, come spesso nella sua nazionale.
Sono una dozzina di giocatori, ad occhio. Se poi 6-7 sono infortunati, non è un problema di mercato. Allora se prima di una partita di campionato si infortunano 6-7 giocatori dello stesso reparto, che facciamo? Suicidi di massa o torniamo sul mercato, anche se è chiuso?. Poi mancano ancora 10 giorni alla scadenza delle liste. Qualcuno arriverà.
E comunque, permettetemi, a me il preliminare interessa solo perché le partite casalinghe della coppa sono incluse nel pacchetto abbonamento.
Poi, se riusciamo a andare avanti con le riserve, bene. Altrimenti meglio puntare tutto sul campionato. Quest'ultima è una mia opinione, magari sbagliata, ma quelli esposti in precedenza sono fatti (anzi nomi)
Per Damiao, che secondo me non gli allaccia neppure le stringhe, ne vogliono almeno 35.
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Infatti Damiao è soltanto il centravanti della nazionale brasiliana.
Luciano, il problema è che numericamente c'eravamo anche lo scorso anno, a centrocampo. Ma poi è stato mi pare abbastanza evidente il crollo di certa gente, e in quel settore - il più importante - è fatale. Su Deki francamente non vedo come possiamo continuare a puntarci: si fa male sempre, e quando sta bene non regge più di venti minuti. Cambiasso è in calo atletico netto da due anni: sopperisce grazie ad un'intelligenza calcistica fuori dal comune, altrimenti non vedo come potrebbe giocare. Zanetti è l'unico che tiene a livello fisico, ma insomma i piedi son quel che sono. Se togli questi tre rimane Guarin, che ha purtroppo la tendenza ad avere problemi muscolari, e Obi. Jonathan,Chivu e Nagatomo sono chiaramente adattati in quella posizione di campo, e Sneijder ha sempre giocato più alto. Questo mio discorso è in ottica campionato. In ottica preliminare di EL, invece, mi pare oggettivo che di centrocampisti abili e arruolabili ce ne sono tre, ma forse non so contare io.
Bella risposta di Moratti alla domanda su Destro. Il mondo (calcistico) non finisce col pur bravo Mattia, di attaccanti potenzialmente forti se ne trovano. Mi spiace solo che siano stati persi due mesi appresso a sto giocatore, manco fosse Cruijff.
Non capisco il tuo odio per Destro, forse è solo perché io sono convinto che sia un campione... Vuoi che ti elenchi una serie di centravanti della nazionale brasiliana veramente ridicoli?
Poi sui centrocampisti ripeto ancora: ne abbiamo in organico una dozzina e questo non si può smentire, perché i nomi li ho fatti.
certo, al momento qualcuno è affaticato, qualcuno sta recuperando (ma manca molto), qualcuno è in attesa dell'esito di un'inchiesta. Al momento buono ne avremo disponibili almeno 7-8.
Che poi non ti piacciano perché giudichi zanetti uno senza piedi e cambiasso finito, dimostra solo che leggi troppo Tuttosport e ti fidi poco dei ciugidizi di chi li allena
@Giuseppe, quello che hai fatto ti sembra un quadro onesto della nostra situazione a centrocampo o è possibile che tu sia un briciolo prevenuto?
@Luciano, non ti sembra di esagerare un pochino riguardo Destro? Io l'ho visto giocare diverse volte e si vede che diventerà un ottimo centravanti ma non gli ho mai visto fare cose da top player, anche Moratti comunque (ascoltati i suoi interventi) non mi sembra così convinto!!
No Luciano, io non odio affatto Destro, tant'è che lo ritengo il miglior attaccante della sua generazione, senza dubbio. Però da semplice tifoso, senza pretesa di saperne più dei nostri dirigenti, ritengo poco lungimirante la scelta di stare appresso a Destro per due mesi. Sarà che sono ancora terrorizzato, sportivamente parlando, dallo scorso agosto.
Io non leggo affatto tuttosporc, una verda m**** di giornale, i miei giudizi me li costruisco da solo. E se Cambiasso o Deki hanno giocato così tanto negli ultimi due anni è perché sono stati migliori dei loro compagni di reparto. Appunto...è questo il problema.
@Giuseppe, quello che hai fatto ti sembra un quadro onesto della nostra situazione a centrocampo o è possibile che tu sia un briciolo prevenuto?
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Amo l'Inter come la mia fidanzata, non sono affatto prevenuto. Secondo me, ma posso certamente sbagliare, il problema maggiore degli ultimi due anni è stato il centrocampo. Con un centrocampo meno lento/vecchio/tendente all'infortunio avremmo vinto un altro scudetto e l'anno scorso saremmo entrati in CL: questa è la mia (sicuramente errata) convinzione. Ora allo stato attuale il nostro centrocampo è meno forte degli anni passati, perché certi eroi sono ormai palesemente stressati da battaglie infinite, i giovani non sono ancora all'altezza, e Guarin a parte nessun titolare si vede ormai da tempo immemorabile. Per questo a mio avviso serve un doppio innesto in quel settore, e uno dei due nuovi dev'essere un titolare. Che poi Cambiasso venga reputato il migliore dai tutti gli allenatori che si sono succeduti è normale, non mi pare che la concorrenza sia così spietata.
Dico la mia, mi piacerebbe tanto (in mancanza di liquidi) che la società investisse tutto il rimanente in cassa ( non so quant'è, non mi interessa) nell'acquisto di un'unico giocatore la davanti, uno in grado di accendere la fantasia di farci sognare.
Per quanto riguarda centrocampo e difesa per me con Mudy e Maicon ce la possiamo cavare alla grande non sono preoccupato.
La risposta del presidente mi pare del tipo della " volpe e l'uva".
Dati, Mattia ha fisico, velocità, gran tecnica e sta.diventando più.cattivo.
Uno che a venti anni fa 12 gol in una ventina di partite da titolare, vale 15 milioni.
Semplicemente non abbiamo questi soldi e si cerca di non mostrare il disappunto.
Anche perché, secondo accordi, sui pensava su sarebbe riusciti a riprenderlo senza problemi.
D'accordo con Carlo e con Daniele.
Poi il fatto che Zanetti non abbia piedi, lo trovo esilarante.
I due centrocampisti li vorremmo tutti (alcuni ritengono più importante una grande punta, perché di centrocampisti buoni,e accessibili, oltre a tutto, non se ne vedono e perché un grande attaccante è più decisivo, secondo me.
Ma si discuteva di altro. Del fatto che rischieremmo di non avere centrocampisti per giocare il preliminare.
Credo di aver dimostrato che ne abbiamo almeno 12 e che 7-8 di questi ci saranno per quel giorno.
Se poi non piacciono a Giuseppe, ce ne faremo una ragione.
L'altro ragionamento è che se hai molti infortunati o squalificati o comunque non utilizzabili nello stesso reparto vai in difficoltà comunque. Pensate a una partita di campionato in cui non potessimo schierare Milito, Palacio, Cou, Wes, Alvarez, Longo. Sarebbe un disastro. Quindi devono arrivare almeno altri due attaccanti, anche perché Milito è finito da due anni (e giocava solo perché Pazzini e Zarate erano peggio), Alvarez è lento, Longo non è pronto, Wes sono due anni che non rende, Cou è troppo leggero e non ha i piedi.....
Scherzo eh....
Veramente incomprensibile tanto scetticismo su Mattia, che dai Giovanissomi Nazionali ad oggi non ha fallito un appuntamento che sia uno, a livello di club e Nazionali.
Ah, poi una cosuccia da nulla: alla prima stagione da quasi titolare, la miseria di 12 gol in una ventina di partite.
Pero' sono tutti già pronti a incensare Longo per una decina di gol in Primavera( e non c'e bisogno di ricordate quanto io stimi Samu)
E poi, scusate, la cosa insensata non sono i 18 mln da spendere per chi era già mostro,la cosa insensata e' averlo ceduto in quel modo.
E poi, scusate, la cosa insensata non sono i 18 mln da spendere per chi era già mostro,la cosa insensata e' averlo ceduto in quel modo.
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Ah quello è poco ma sicuro. Io comunque non sono scettico su Mattia, che ripeto - considero il migliore italiano della sua generazione, ma mi girerebbero le palle se arrivassimo al 31 agosto a trattare il prestito dello Zarate della situazione dopo aver vanamente atteso due mesi Destro, ecco. Se ci sono i famosi 25mln per Lucas + quelli per Destro (fermo restando le cessioni) perché non impiegarli per comprare qualche attaccante di pari valore in Europa?
Va be', errori di battitura a parte...
Luciano, per il centrocampo dimentichi la soluzione Silvestre.
Ho letto da qualche parte (non mi ricordo dove) che fu Carlos Bianchi a portarlo in difesa, con Matias inizialmente scettico, dal ruolo di "meneur de jeu" dove giostrava a inizio carriera.
Ecco quindi un'altra possibilita' a disposizione di Strama.
Olag
secondo me la cosa assurda e' pensare che il Genoa in virtu' "della parola data" possa cedere Destro all'Inter per mezzo Kucka, tre quarti di Natalino, il parastinco di Ivan Fatic, il prestito di Obiorah e 5 milioni di conguaglio.
Destro secondo me vale le cifre che stanno offrendo per lui, e' potenzialmente uno dei migliori centravanti, e a differenza di un Milito o di un Ibra o di un Totti andrebbe a guadagnare meno di due milioni, quindi il costo del cartellino riflette anche questo.
Si puo' auspicare che Preziosi, a parita' di offerta, lo ceda a noi, questo si, ma non credo sia possibile portando a casa offrendo MENO degli altri.
Se poi le aste per i migliori talenti non le possiamo fare pazienza, vorra' dire che cloneremo Coutinho, perche' fino a prova contraria a calcio bisogna giocare in 11.
Che Mattia valga i soldi che chiedono, e ' fuor di dubbio, ma , proprio per questo, non li valeva anche quando e' stato ceduto?
E basta con la storiella che il Gormiti ha preteso Mattia nell'affare Ranocchia, sai che affare,poi.
Ma come Siena e Genoa tengono in scacco quattro top team , e non si avevano argomenti per convincete il giocattolaio? La verità e che si e' clamorosamente sottovalutato il potenziale di Mattia, e che lo abbia fatto la società che lo ha cresciuto, e' imperdonabile.
Olag, sono d'accordo con te.
Potrebbe essere che su questa valutazione abbia inciso il parere di Mourinho che secondo alcuni durante il ritiro 2009 alla UCLA non lo ritenne un giovane di potenziale assoluto? Bisogna vedere se e' vero, e' sempre facile dare la colpa a quelli che non ci sono piu'.
Nel frattempo il Pazzo Pazzini - secondo Di Marzio - avrebbe rifiutato il Werder Brema con l'obiettivo di farsi cedere gratis ai gobbi maiali che lo premierebbero per questa "intransigenza" con una buonentrata.
Non che Pazzini gli cambi la squadra, ma lo abbiamo pagato 18 milioni solo un anno e mezzo fa, non sarebbe come Lucio che comunque ha 34 anni...
Se fosse vero sarebbe una brutta notizia.
Mi sforzo di capire ma non riesco.
Andrea Poli, 23 anni, ampi margini di miglioramento, possibile futuro Nazionale, 6mln.
Gaby Mudingay, 31 anni, 2,5mln col cartellino in scadenza tra un anno (una grande operazione economica), contratto triennale, scarso come pochi.
Ballano 3,5mln di differenza, sicuri che nel breve volgere di un anno Poli non sarebbe stato in grado di farli fruttare?
Bardi al Novara non in semplice prestito?
CarloBS
non risulta che Mou si sia mai espresso negativamente su Mattia, come lui stesso ha più volte ribadito.
Vero e' che nell'anno del possibile salto in prima squadra, aveva davanti Ibra il Principe e Mario, non proprio tre pirlottoni, li ci stava ed e' stato giusto mandarlo a giocare.E' quello che e' successo dopo, che non doveva accadere.
no ma Olag io sono d'accordo con te, quello che intendevo dire e' che ho gia' sentito trapelare sui vari siti (non qui e non su Fabbrica Inter) che su Destro e' stato fatto l'errore perche' era stato bocciato da Mourinho...che secondo me e' un modo un po' vigliacco per scaricare le colpe.
C'e' tempo e modo di rimediare all'errore riportandolo a casa, dove lui non avrebbe problemi a tornare.
Pero' per farlo occorre uno sforzo serio.
@ OLAG
...che si e' clamorosamente sottovalutato il potenziale di Mattia, e che lo abbia fatto la società che lo ha cresciuto, e' imperdonabile....
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Beh nel calcio ci sta di sbagliare giudizi,ma che i ns.dirigenti ,che mi sembra in questi anni abbiamo dimostrato di avere un minimo di capacità professionali, siano così sprovveduti da nn avere intuito le ottime doti di Mattia ...insomma mi sembra una teoria azzardata oltre che poco riconoscente verso di loro.
Anche a me dispiace aver ..quasi perso Destro, ma il calcio continua e cmque nn abbiamo perso un fenomeno, ma certamente un giocatore che può ripeto può arrivare ad ottimi livelli.
Premetto che non sono un fan di Leandro Damiao. Sarà anche il centravanti della nazionale brasiliana con ben 9 presenze e l'incredibile cifra di.... 1 goal segnato... scommetto cifre importanti che un Giampaolo Pazzini avrebbe una media realizzativa di gran lunga superiore nel Brasilerao. Sarebbe dunque lecito aspettarsi una cifra intorno ai 50 Milioni di Euro se si chiamasse Pazzinho e arrivasse dal Santos se Damiao ne vale 35. Ma dopo aver visto pagato Andy Carroll 41 milioni di Euro non mi stupisco più di nulla.
In generale i club sono abbastanza forti oggi come oggi in Brasile e possono anche permettersi di vendere ai prezzi che vogliono loro. Effetto forse anche del Mondiale casalingo del 2014: i talenti hanno forse paura di cambiare casacca, sbagliare una o due stagioni e perdere il treno della convocazione.
In definitiva, mi sembra che paesi come Uruguay e Cile (con Gaston Ramirez e Alexis Sanchez scovati per 3 milioni di Euro) o la Colombia (Luis Muriel 1,5 milioni di Euro) possano oggi offrire terreno interessate di caccia in un contesto come quello dell'Inter di oggi. E insomma, sarà soltanto un caso che da noi è approdato il capo scout Angeloni dall'Udinese?
Soltanto a me è sembrato che Moratti in verità abbia fatto la battuta su Destro perchè sa di avere un certo vantaggio? Oddio... forse è più speranza che altro la mia.
@Dino: ma che significa, anche Balotelli prima dell'Europeo in due anni aveva segnato in Nazionale solo in un'amichevole.
Sì, ma Balotelli ha una media realizzativa, giocando in Italia e Inghilterra (non in Brasile) superiore a Damiao. Citando solo l'ultima stagione 1 goal ogni 102 minuti per Balo, 1 goal ogni 173 per Damiao. Che costerebbe più di Balotelli. Oh, se vendono Damiao a 35 milioni di Euro sono dei Geni, questo era il concetto che volevo esprimere.
Damiao Meravigliao.
Io mi fido di chi deve sapere e ha sicuramente più strumenti di quanti possa averne io attraverso i media e le indiscrezioni che raccolgo. Noto però che negli ultimi 3 mesi c'è stata una grande confusione mediatica intorno al calciomercato, e non solo dell'Inter.
Credo che sia dovuto ai pochi euro disponibili per il mercato (anche la tanto reclamizzata squadra bianco nera acquista cercando di pagare nei prossimi anni e dell'olandese che doveva arrivare un mese fa non v'è più traccia manco su Ruttosport).
Tanti titoli, poco arrosto.
Sembra quasi che i soldi li abbia la sola Roma, ma anche lì la situazione è tutta da verificare.
Io mi fido e cerco di ascoltare poco i giornalisti che il lunedì Destro è dell'Inter, il mercoledì è in vantaggio la juve e la domenica è sicuro della roma. Devono riempire lo spazio tra le pubblicità, ben altro spazio dovranno riempire entro la fine di agosto i nostri dirigenti, loro dovranno riempirlo con i fatti. Che, forse giustamente, fino adesso sono stati pochi pochi.
NB: salvo problemi in rotativa, giovedì dovrei essere a interello. Sapete l'orario di allenamento?
@ Nabucco
il giudizio che tu esprimi sui ns.dirigenti, e che vorresti trasparisse dal mio scritto, non mi appartiene,non è ciò che penso.Io non ho scritto che sono degli incompetenti che non hanno capito il valore di Mattia.
Penso che per una serie di ragioni,abbiano deciso di privarsene totalmente,a mio avviso troppo frettolosamente,e che questa sia stata una valutazione errata lo dimostra il fatto di volerlo riportare a Milano.Un prospetto come Mattia non si cede totalmente nell'arco di una stagione,non lo hanno mai fatto.Il giocattolaio ci ha riprovato con Samu,ma è stato invitato a guardare altrove.Molte richieste sono arrivate per la comproprietà di Ibra e sono state ignorate, e si potrebbero fare molti altri esempi.
Un errore di valutazione è stato fatto,inutile nasconderselo,non cambia la realtà delle cose.
E nemmeno basta a dare patentdi incompetenza,tanto per chiarire,
No, MarcoB, e non so se verrà pubblicato sul sito. forse ce lo potrebbe dire qualche genitore.
Vorrei dire una cosa ancora sulle polemiche di questi, giorni, poi, come si dice, tacerò per sempre.
Capisco benissimo che ci siano due partiti (a parte l'anti interismo militante e aprioristico; quello proprio non lo comprendo):
chi è arrabbiato con la società perché pensa che potrebbe fare di meglio oppure che il presidente debba vendere
Chi è dispiaciuto per il momento finanziariamente negativo che ci costringe a un ruolo relativamente secondario, ma pensa che non ci siano altre soluzioni e conserva la fiducia nei dirigenti che non possono essere diventati idioti improvvisamente, dopo aver vinto tutto.
Però bisognerebbe conservare un minimo di serietà: dire che non abbiamo i centrocampisti da schierare nel preliminare, è un falso, ma soprattutto è un modo puerile per accusare qualcuno: perché è evidente che se ci fossero 7 infortunati nello stesso ruolo, nessuna squadra avrebbe gli uomini per essere al meglio: altrimenti bisognerebbe avere 7 portieri, 7 difensori centrali, 7 esterni, sette centrocampisti, ecc.
Poi bisognerebbe evitare di forzare le cifre per sostenere le proprie tesi.
ieri ho sentito parlare di 2.5 milioni per Mudi e contratto di 3 anni.
Oggi i siti che pure sono anti interisti parlano di 1,6 diluiti, con contratto biennale.
Allora io mi chiedo: Mudi ha fatto una buona annata sul piano del rendimento (lasciamo perdere le discussioni sulla qualità, che sono di lana caprina). Credo di si.
E' impossibile che faccia un paio di anni ancora con buon rendimento?
Credo di no. E allora se noi con 800 mila euro all'anno mettiamo lì un giocatore che ci può dare sostanza, che fa parte della rosa e l'accresce (non eravamo in pochi, a centrocampo)? In un settore in cui la qualità non manca (Guarin, Cambiasso, Zanetti, Deki, Obi, per non parlare di Wes e della possibilità di sperimentare Alvarez mediano).
Se insomma risparmiamo più di 5 milioni rispetto alla conferma di Poli e abbiamo un giocatore che forse, al momento, sul piano della sostanza ci dà di più e possiamo utilizzare questi risparmi (con altri e con eventuali vendite) per arrivare a un top player, non sarebbe una buona operazione?
Capirei se uno dicesse: si, ma non mi fido. prenderanno Mudi e tutto finirà lì.
Io dico: "aspettiamo" . E se dovesse andare così significherebbe che non si sono comunque recuperati soldi sufficientiper realizzare questo progetto.
Sarei dispiaciuto, ma me ne farei una ragione. Il 31 agosto.
Invece dove sono in disaccordo con il grande Olag è su Mattia.
Il sacrificio di Mattia è stato necessario, perché in quel momento avevamo una squadra ambiziosa, che puntava a vincere e non poteva farlo a causa dell'infortunio grave del suo miglior difensore.
Cedere una promessa per quello che allora era considerato il più grande difensore italiano, il nuovo Maldini (e che ancora oggi, pur avendo fatto malino, farebbe la felicità di tutte le big) era un atto dovuto. sapendo benissimo i rischi che si correvano.
Il problema per me è oggi: Mattia è un giocatore che essendo sul mercato non puoi farti sfuggire. Piuttosto per risparmiare prendo tre simil mudingai, invece che tre altri buoni giocatori. cerco di vendere. Cerco di dilazionare il pagamento. Faccio un...mutuo in banca. Ma lo devo prendere. Anche perché che si arrivi a Lucas non ci credo.
Ma questa è un'opinione da tifoso, che se davvero Mattia andasse altrove sarebbe molto deluso, ma prenderebbe atto che la realtà non è quella da lui auspicata
Scusa Luciano, ribadisco che per me la storia di Rano e' solo un utile paravento.
Noi siamo l'Inter, e io nom posso credere che non si abbiano argomenti per dire a Preziosi che un certo giocatore fa parte del ns. progetto , e non si e' intenzionati a cederlo.Tu ora dici che faresti carte false per riprendere Mattia: bene, perché non lo si e' fatto allora, per non cederlo? Oppure se oggi come allora Mattia e' al momento in acquisto imprescindibile,dovessero chiedere Ibra, o Cou o Samu, l'INTER dovrebbe sottostare alla richiesta?
Pozzo beva Cou per Handamovic, e abbiamo rifiutato.
Quello che voglio dire e' che se avessero voluto,avrebbero detto no,Rano o non Rano.
Olag hai perfettamente ragione. Oggi.
Quando è stato venduto totalmente ero convinto che fosse comunque, a malincuore, la scelta più utile per la squadra.
Credo anch'io che col senno di poi sia stato fatto un errore e la dimostrazione è che sui giovani, in questa sessione di calciomercato, si sta facendo l'esatto opposto. Voi che lo conoscevate molto meglio della maggior parte dei tifosi avrete fatto altri pensieri quando venne ceduto.
Ha ragione Luciano quando scrive che adesso non si sarebe dovuto lasciarselo sfuggire, soprattutto viste le cifre di cui si parla.
Se fossero veri i 18M comprensivi di metà piscitella e il prestito di boriello vorrebbe dire che non sarebbe stato un acquisto impossibile.
Anche perché di giovani da dare (e anche cercati) e di attaccanti da "piazzare" ce ne sono nella rosa.
Poi se la situazione è che se prima non si libera lo spazio di J.Cesar, Maicon, Pazzini e forse Deki non arriva nessuno, mi sa che se ne riparla a gennaio anche quest'anno... Quando anche Lucas sarà solo un sogno di mezza estate.
La critica giornaliera che leggo su Mudingayi è che, aldilà del valore del giocatore, visto che mancherebbero i centrocampisti, non ha senso acquistare un giocatore che è possibile che venga squalificato.
Ma in questo caso il "periodo" è molto di più che quello "ipotetico".
Caro Olag, ho l'impressione che comunque la società avesse la certezza di poterselo riprendere in ogni momento. Lo stesso Preziosi, fino a una settimana fa, continuava a ripetere che Moratti aveva una opzione morale e glielo avrebbe ceduto anche con offerta lievemente inferiore.
Poi, come al solito quando c'è di mezzo l?inter, sono cambiate le carte in tavola. Il Siena non ha rispettato gli accordi che già aveva con Preziosi (forse, giustamente dal loro punto di vista) e si sta creando un'asta su Mattia.
Asta che, tra l'altro , al momento è rimasta su cifre adeguate al valore del ragazzo.
Quello che mi perplime è la estrema difficoltà nel riuscire a monetizzare dalle cessioni di Lucio (che ha voluto lui andarsene), Julio (uno dei migliori portieri del mondo), Pazzini.
Spero sia l'occasione per lanciare davvero i nostri giovani, e in questo caso avrebbe una logica l'acquisto di Mudi.
@ Olag: tengo molto in considerazione il tuo pensiero sulla questione Destro.
O meglio, il tuo malumore (condiviso) sulla questione: mi pare che motli ragazzi e famiglie del settore giovanile sentano una mancanza di fiducia da parte della società.
Vista da fuori, mi pare una situazione endemica alla gestione da parte di grandi società.
Però è un sentimento che va rispettato e di certo dice qualcosa...
In bocca al lupo al tuo pupo.
E' davvero così dura la preparazione estiva dei professionisti?
Una piccola info sulla questione Destro.. secondo me anche il Genoa ne ha sottovalutato le potenzialità quando l'ha ceduto con diritto di riscatto della metà per 1.3 milioni di euro.. si avete capito bene.. 1,3 milioni di euro...
Destro due anni fa a Genoa ha giocato malino e in società gli si preferiva addirittura Boakye in prospettiva(per fare un esempio)..
Io stimo tantissimo Mattia ma non penso diventerà un'attaccante di livello mondiale.
Titolare da nazionale italiana? sicuramente si.
Per cui dispiace se non torna, e anche molto, ma si guarda avanti.
Mi sarei disperato se avessimo ceduto anche la metà di Coutinho, quello sì. Che magari oggi è meno pronto di Mattia ma ha il potenziale assoluto per alzare un pallone di metallo prezioso un giorno..
Un'ultimo appunto sul paragone Mudi-Poli.
Poli è un buon giovane che è sembrato più forte di quello che era perchè giocava in una squadra palesemente "senza gambe". Dipende sempre dal contesto in cui uno si muove.
Esempio del Cuchu. Cambiasso in una squadra senza dinamicità può essere un peso e sembrare "inguardabile".
Cambiasso all'interno di una squadra giovane di corridori secondo me sarebbe ancora eccezionale se ha un raggio di copertura difensiva limitata.
Ad oggi Mudingay è superiore a Poli, e su questo è difficile discutere, basterebbe aver visto il Bologna l'anno scorso.
Mudingay-Perez sono stati una delle coppie di centrocampo migliori dell'intera serie A e la migliore in fase di contrasto.
Captain.... hai centrato il problema!
Lou
@ CARLO
..meglio, il tuo malumore (condiviso) sulla questione: mi pare che motli ragazzi e famiglie del settore giovanile sentano una mancanza di fiducia da parte della società.
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anche il babbo di Fossati sente una grande fiducia verso il suo figliolo..
@ Carlo
guarda, non e' questione di sentire fiducia o meno, credimi. Se c'e una cosa che impari presto, quando graviti in questo mondo, e' che sei apprezzato per quello che vali, nessuno escluso. Il miglior prospetto romane tale fon che non se ne scopre un altro e se si riesce a prenderlo, il primo e ' presto dimenticato, come e' giusto che sia in un top team che mira a target prestigiosi.Quindi nessun risentimento se non di matura tecnica, se punti su A e lasci andare B e questi si rivela meglio della tua scelta, hai toppato, poche storie, altrimenti sei bravo quando indovini.
I ns. dirigenti dono tutto tranne che ingenui o sprovveduti, e se puntano qualcuno, anche a livello giovanile, non e' che offrano abbonamenti a Gardaland o forniture di nutella.
Grazie per gli auguri , e si' a quantoi mi dice , la preparazione della prima squadra e' lontana anni luce da quelle svolte fino ad ora, ma lo sono anche gli allenamenti, di una intensità non paragonabile alla Primavera, ma a quelli, un po' e' abituato.
@ MarcoB
senza polemica,ma sono due anni che aspettiamo Cou e spesso si ricorda che e' solo 92, be' Mattia e' solo un 91, non gioca in un top team e qualcosa ha fatto vedere, da subito.Dovesse stentare anche quest'anno( mille sgraat!!) lo aspettiamo per l'anno prossimo?
Ripeto, senza polemica, considerando i fatti.
Per chi lo chiedeva prima, giovedì allenamento della Primavera previsto alle 16.
D'accordo con capt. Cambiasso, e comunque tra lo spendere 18 per Mattia anche con contropartita e il prendere Lucas a 30 io scelgo tutta la vita il secondo, fosse solo per il fatto che ogni volta che lo guardo mi sorprende facendo qualcosa di imprevedibile (un po' come il Cou)!
Ecco preso il brasiliano e Mudy per me potrebbero anche chiudere il mercato, mentre Destro io lo vedo più in concorrenza con Milito e Palacio, Strama non credo li utilizzerebbe insieme.......poi questo mi pare lo abbia capito anche il ragazzo che sembra non gradisca molto la destinazione Milanese, posso sbagliarmi.
@Olag: caspita, deve essere complicato aiutare la crescita emotiva di un bambino/ragazzo in un ambiente altamente competitivo.
deve essere stata dura far capire che il giudizio sul giocatore non coincide col giudizio sulla persona.
veramente un mondo particolare.Interessante.
Mi dispiace, Olag, ma continuo a non essere d'accordo.
Le situazioni Rano Handanovic non sono minimamente paragonabili.
Con Rano eravamo sotto ricatto, perché era una necessità assoluta. Come direbbero dei forbiti linguisti Preziosi "ci teneva per le palle". Sapendo che ci serviva subito, assolutamente e utilizzando la sponda di Milan e Juve che erano disposte a rilevare subito l'altra metà.
Se davvero abbiamo ottenuto di poter dire la parola definitiva, abbiamo ottenuto il massimo. Se poi il prezzo è lievitato al punto che pur avendo la precedenza non possiamo spendere, è un altro discorso. Ci sono anche comproprietà che possono essere sanguinose, per altro, se il giocatore esplode: vedi quella di Adriano col Parma.
All'Inter sapevano tutti che il giocatore era un grande prospetto, ma non c'era altra strada.
Sul fatto di quanto si aspetta un giocatore, poi, non ci sono regole precise. Dipende da caso a caso. Couti io lo aspetterei anche fino a 24-25 anni, perché ha una classe immensa. Che so, Bianchetti o pecorini se entro un paio d'anni non si dimostrano competitivi per la rosa dell'Inter, non li aspetterei più.
Detto questo, per me Mattia è già un top
@Daniele: effettivamente, dagli highlights, Lucas sembra un giocatore funambolico.
però il grande Milito è over 30, Palcio pure: Mattia , per caratteristiche fisiche e tecniche, potrà diventare molto simile al Principe. Insomma , un anno all'inter di training sarebbe il preludio al suo ruolo di titolare.
Senza contare che Milito negli utlimi due anni ha sofferto di infortuni o lunghi periodi di forma scadente.
Insomma, all'inter mattia avrebbe parecchio spazio.
Tatticamente non è certo incompatibile con Lucas, che credo non arriverà.
Ah ma allora non sono l'unico che la pensa in un certo modo su Destro. Meno male, almeno Luciano non mi accuserà più di odiare Mattia (scherzo...) :D
E' chiaro che il nostro futuro mercato dipende dalle cessioni. Con i 15-16mln di Castaignos (che peccato) e Maicon forse si può puntare a prendere un discreto centrocampista e un terzino low cost, con JC e la zappa-Pazzini (sempre che si riesca a cederlo) un attaccante di riserva, meglio se seconda punta. Continuo a non credere a Lucas, a meno di dar via Sneijder. Non mi dispiacerebbe scambiare l'indolente Wes con uno dei maggiori prospetti internazionali (sulla carta), certo il rischio di toppare ci sarebbe, ma d'altronde sbaglia solo chi prova.
La Società Novara Calcio ufficializza il trasferimento a titolo temporaneo
con diritto di riscatto da parte del Club novarese, del portiere classe
1992 Francesco Bardi in arrivo dalla Società Football Club
Internazionale.
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L'Inter rischia di perdere il controllo del giocatore?
Carlo, aio parere un modo per uscirne ci sarebbe: piedi per terra,sempre.
Intanto la LegaPro , pare andate verso una riforma che peggiore non potrebbe essere: non ci sarà la categoria unica , ma due divisioni, dove nella Prima non ci saranno retrocessioni, mentre nella seconda si lotterà solo per non retrocedere.Come al solito non si e' guardato ai giovani da far crescere in società sane, ma si e' puntato al salvare il maggior numero possibile di carrozzoni.
Nulla di nuovo, sotto il sole italico.
Comunque con oggi siamo alla terza offerta rifiutata da Pazzini... 3,3 mln all'anno per andare a giocare al Wolfsburg(o al Werder Brema precedentemente rifiutato..) e 10 all'Inter.
Ma Pazzini esattamente dove pensa di poter giocare? Si è chiesto perchè non si sono presentate Bayern, City o Real per lui?
A livello umano non mi è mai piaciuto(simulatore, scorretto, sempre che si lamenta con arbitro, avversari e anche compagni..) seppur lo ringrazierò sempre per la doppietta all'Olimpico.
Però si sta comportando come se avesse qualcosa in mano e aspettasse fine mercato per farsi svendere... e casualmente immagino ci sia una tra juve e milan dietro...
Giuseppe: l'annuncio dell'Inter è chiaro e parla di prestito secco, mentre per Alborno si parla di diritto alla compartecipazione quindi non si può nemmeno pensare ad un omissione.
Il sito della Lega di serie B parla di titolo temporaneo, ergo non mi pare il caso di andare in allarme, che abbiamo già abbastanza "preoccupazioni" dal mercato.
Guido: lo spero proprio, però il sito del Novara dice diversamente, e lo sai che il nostro sito non è molto affidabile....speriamo sia così, rischiare anche solo minimamente di perdere un potenziale grande giocatore come Bardi mi farebbe un po' incavolare.
Intanto rifiutata un'altra offerta (di semplice prestito) per Castaignos. Continuo a sperare che, per un motivo o per un altro, alla fine il buon Luc possa restare e dimostrare di valere qualcosa di buono. Con Milito, Luc, Palacio e Pazzini (che secondo me sarà difficile da piazzare) ci servirebbe solo una seconda punta o un esterno molto offensivo per completare il reparto.
@giuseppe ... per bardi c'è il diritto di riscatto (per la metà) per il novara ed il controriscatto per l'inter ....
Intanto.. se il buongiorno si vede dal mattino...
"Comincia male l’avventura di Lucio con la maglia della Juventus. Il difensore brasiliano ha infatti commesso un brutto errore nella prima amichevole stagionale dei bianconeri contro una rappresentativa della Val d’Aosta. Dopo nemmeno un minuto di gioco, l’ex interista ha sbagliato uno stop allungandosi il pallone e regalandolo ad un avversario, che si è involato verso la porta e ha trafitto Storari."
Quest'anno mi prenderò qualche nervoso in meno.. E vedremo a fine anno chi avrà avuto un rendimento migliore tra Silvestre e Lucio.. io non ho dubbi sulla bontà del cambio.
Ma voi ci credete a questa cosa di Ausilio che ha provato a prendere Oscar ma è arrivato tardi?
Io spero che non sia vero, perchè sarebbe un preoccupante sintomo di indecisione!!
Luciano sapevi del passato interista di Villanova?
Io ci credo. credo a tutto quello che dicono le PI. Credo, anche, se avessero voglia di raccontarcelo, che avevamo in mano Messi (era tutto fatto, il Barça ce lo avrebbe dato per 1.5 milioni), ma Ausilio ha perso l'aereo e l'affare è sfumato.
No, non sapevo di Villanova, che comunque non dovrebbe aver lavorato a Interello. A quanto mi risulta però non è mai stato dell'Inter, ma è venuto per un breve stage
Del resto è ovvio che se fossimo stati più tempestivi, avremmo annichilito il Chelsea, rilanciando a 35 milioni e bruciando le loro resistenze...
Scusa pero' Luciano, se non possiamo prendere Lucas e Oscar perche' costano troppo e non ci interessa Poli perche' costa troppo per quello che vale, quali sono i giocatori giovani che interessano a noi?
Forse devono avere almeno 28 anni per interessarci?
A me sta bene Mudingayi se e' il contorno, ma qui stiamo aspettando piu' o meno pazientemente il piatto principale.
Poi se dobbiamo dire che Nagatomo e' un'ottima alternativa per il centrocampo facciamo pure, chissa' se Stramaccioni e' d'accordo.
La squadra la stanno costruendo di comune accordo società e allenatore. L'allenatore non è affatto scontento della rosa attuale, perché ha avuto un ruolo decisivo nell'allontanamento di alcuni e nei quattro arrivi più un ritorno fino ad ora realizzati.
Ci sono alcune questioni aperte, in entrata e in uscita. Molto dipenderà da come si risolveranno, ma al momento la squadra non è certo disastrosa, per i nostri mezzi
Ripeto
Handa (Castellazzi, Belec)
Maicon (jona) Rano (Silvestre) Samuel (Chivu) Zanetti (Naga) + Ibrahima + Bianchetti
Guarin (X) Mudi (Deki) Cambiasso (Obi)
+ Duncan
Palacio (Alvarez) Milito (Longo) Wes (Cou)
Se partisse Maicon arriverà un terzino; Se partisse Wes arriverà un centrocampista forte (x) + 1 punta.
Tutto sommato sarei contento se partisse Wes e arrivassero Sahin (che a me non piace, perché guardo alla sostanza, ma farebbe contento tutti voi) e magari Mattia (io ci spero ancora) o uno come lui
Via Wes, Pazzini, casta, JC e in Sahin Mattia e sarebbe una squadra molto forte
Ah, dimenticavo, mi spiace per te e i tuoi amici ma Strama ha una grande considerazione di Cambiasso: penso proprio che salterà poche partite. Di zano poi non è neppure il caso di discutere
Ma è normale che alla fine Cambiasso giocherà. Chi potrebbe levargli il posto, Mudingayi che ha due ferri da stiro al posto dei piedi? o l'acerbo Duncan? O Deki che regge sì e no venti minuti di partita?
Mah se non riuscissimo proprio a piazzarlo tanto vale provare Julio Cesar, che coi piedi e' tutt'altro che malvagio...
Oh, se tutti gli altri centrocampisti sono indisponibili bisogna fare di necessita' virtu'.
Jorge Campos ai Mondiali 1994 mi pare contro la Norvegia gioco' il primo tempo in porta e il secondo da attaccante!
Io spero tanto che i saldi di fine estate ci consentano di prendere due centrocampisti, di cui uno coi piedi buoni...in fondo Mudi va a prendere il posto di Poli, Deki si rompe sempre quindi va sostituito, e Zanetti potrebbe essere dirottato sulla fascia, che sarà orfana di Maicon. E' un'idea così assurda?
Ragazzi, perché quando vi viene voglia di fare dello spirito sui nostri grandi giocatori non vi trovate luoghi più accoglienti?.
Qui preferiamo parlare di calcio e abbiamo grande rispetto per uno straordinario giocatore come Cambiasso
Domanda OT per Luciano:
Cosa ne pensi di Nicole Minetti che vuole 1 milione per andarsene dal parlamento regionale lombardo altrimenti aspettera' ottobre quando avra' maturato il diritto ad un vitalizio?
Penso che è stupida. Io al suo posto chiederei 50 milioni. Altrimenti vado al processo e racconto tutto
Comunque Mudingayi a 1.5 con un biennale non e' un'operazione stupida per se, potrebbe avere un ruolo alla Dacourt.
Peraltro, visto che Vieira era sempre rotto, anche Dacourt aveva intorno Zanetti, Cambiasso e Stankovic solo che tutti e tre avevano 6 anni di meno.
Il mio sogno (tenendo conto dei fattori economici) è avere un centrocampo così composto:
Cambiasso-Sahin-Guarin
Mudingayi-Lodi-Obi + Duncan
con Zanetti terzino a far da chioccia a Ibrahima, e Stankovic in pensione (o comunque non in rosa).
Zanetti è meglio oggi di 6 anni fa. Cambiasso è sempre il giocatore più intelligente del campionato; ha perso un po' di mobilità nei recuperi (perché negli inserimenti è sempre un top), ma resta un giocatore straordinario. Deki adesso sarà una riserva, perché è logoro, non certo perché non abbia classe. E poi ci sono Guarin e Obi, che per voi è una...m....a, ma, parafrasando Giuseppe, è un nazionale nigeriano. E poi c'è Wes, c'è Couti, c'è Alvarez: un centrocampo su due liee, una di sostanza una di straordinaria calsse: cosa che non hanno in molti
Ciao Luciano mi dicono che Raiola abbia preso anche la procura di Nicole Minetti, credo che i 50M non siano cifra così lontana dalla verità.
Ma come per Ibra ci racconteranno che si è ridotta l'ingaggio pur di "giocare" per il Presidente...
70 anni fa a Treviglio nasceva un grande Campione, forse il piu' grande Interista della storia.
Lascio ad altri piu' bravi di me raccontare quello che e' stato e quello che ancora rappresenta per l'Inter, io mi sto gia' commuovendo e non sono capace.
Tanti auguri.
Buon compleanno,Cipe.
"Essere nerazzurri è un traguardo, un segno di eccellenza. Vi chiedo di urlare forza Intercon passione, ma senza rabbia"
Grazie Cipe. Anche se fisicamente non ci sei più ci indichi sempre la strada giusta.
Quanto ci manchi...
Auguri Giacinto, campione di tutto.
Quanto avrei voluto che potesse ammirare il capolavoro dell'Inter del triplete.
Una settimana fa ho visto il documentario "Il Capitano".
La mia morosa era stupita per i miei occhi lucidi e per l'immagine di pulizia, quasi di ingenuità che veniva trasmessa dalle parole di chi lo ha conosciuto.
Non credo abbia capito.
prima o poi andrò a salutarlo a Treviglio.
Grande Cipe
E' online un ricordo da parte mia e di tutto il blog a Giacinto Facchetti.
Poche parole le mie, proprio come era solito fare Facchetti.
Ho preferito lasciare spazio alle immagini...
Prego gli amici di "Interista Sempre" di voler evitare in questo specifico post ogni tipo di commento che esuli dai pensieri dedicati alla figura di questo grandissimo uomo, campione sportivo e Interista.
Grazie a tutti.
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