mercoledì 12 settembre 2012

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A proposito di politiche giovanili...


 
Prima Premessa

Ritengo che sia assolutamente fuori discussione la bontà del lavoro svolto dal settore giovanile dell’Inter negli ultimi anni, come dimostrano i risultati eccezionali ottenuti un po’ in tutte le categorie, e, cosa che va necessariamente di pari passo, lo straordinario numero di giocatori immessi nel professionismo (molti di loro su livelli elevati).
Sono anche consapevole del fatto che, sotto entrambi gli aspetti citati, la scorsa stagione debba considerarsi irripetibile.
Artefici di questo straordinario risultato sono da un lato i massimi dirigenti societari, dall’altro gli allenatori delle varie leve e naturalmente i giocatori stessi.
Ma un apprezzamento decisivo va dato ai dirigenti di settore.
Oltre ai meriti indiscussi del dott. Paolillo, è necessario ricordare che Roberto Samaden per riconoscimento unanime è la mente organizzativa e decisionale più accreditata dagli esperti, in tutta Italia.
Casiraghi è Casiraghi e basta: il migliore al mondo nello scouting.
Giavardi  e Rusca sono semplicemente dei mostri nel loro lavoro.
E poi c’è il valore aggiunto costituito dal lavoro di équipe, anche con chi si occupa soprattutto della prima squadra.

Seconda premessa

L’intervista di Samaden (perché è di questo che discutiamo) rappresenta a mio parere un vero capolavoro.
Personalmente se fossi il Presidente dopo questa intervista non solo le competenze, ma anche la certezza dell’aziendalismo e l’opinione sull’abilità comunicativa del dirigente uscirebbero rafforzate.
Infatti, sono convinto che un dirigente quando parla debba dire non tutta la verità, ma le cose più utili per la sua azienda.
Certo senza mentire, ma per esempio indicando solo le linee generali di un progetto, evitando di essere troppo preciso.
Per questo non spacco il capello in quattro per ogni esternazione di un dirigente, al fine di dimostrarne l’incoerenza.
Faccio un esempio.  Se uno dice: “Abbiamo intenzione di ringiovanire il gruppo”, non dice “vogliamo inserire in rosa quattro nuovi ventenni”. Perché se anche ne avesse l’intenzione, e lo dicesse, farebbe solo aumentare il costo dei giocatori che cerca.
Invece “vogliamo ringiovanire” significa anche che vogliamo sostituire un 30enne con un 28enne. E magari vogliamo avere tra le seconde linee alcuni giovani del vivaio.
Sempre premettendo che per me  una grande società deve saper guardare al futuro, preoccupandosi però dell’immediato.
Allo stesso modo  se dici che farai una politica finanziariamente accorta è diverso dall’ammettere pubblicamente  che “non abbiamo soldi”. Nel secondo caso, respingi a priori ogni possibile acquisto di valore, perché è normale che giocatore e procuratore preferiscano chi ha disponibilità di spesa.
E demotivi quelli che sono già  tuoi dipendenti. Nel calcio come nella vita, non tutto si può dire.
Anche per l’accortezza espressiva che evidenziano, secondo me  le risposte di Samaden sono esemplari. 
Il dirigente  evidenzia  l’operato positivo della società, indica alcune linee generali condivisibili, minimizza qualche preoccupazione o qualche aspetto di criticità che la situazione presenta.

Le affermazioni di Samaden, nel merito

Il primo punto, sacrosanto, in realtà lo suggerisce l’intervistatrice: l’attenzione all’aspetto umano dei giovani, oltre che alle qualità calcistiche.
Chiaro che in un gruppo di oltre trecento genitori ci sarà chi mette in discussione questo aspetto, che però è assodato, per chi frequenta Interello senza  avere interessi di parte (cioè paternità o maternità.)
Per esempio: l’Inter non prometterà mai, a un giovanissimo regionale, che l’anno dopo lo farà allenare e giocare con la Primavera.

Il mercato della Primavera

Si entra poi nel merito del mercato per la Primavera: Samaden dice una cosa sacrosanta (me l’aveva detta anche Vincenzo Sasso, qualche giorno fa). Ogni anno, all’inizio della stagione, si pensa di avere una squadra meno forte dello scorso anno, ma è il paragone a essere sbagliato.
Vero, ogni anno si ha questa impressione.
Poi però, qualche volta questa impressione è fondata e qualche volta no.
Si deve cercare di capire quando è fondata.
La squadra dello scorso anno ha vinto tutto. Eguagliarla è difficile. Superarla quasi impossibile.  La squadra dello scorso anno non aveva “buchi” in organico.
In tutti i ruoli avevamo giocatori all’altezza tecnicamente e fisicamente delle sfide più ardue.
Mancava forse una seconda punta di peso e classe, come mi aveva confermato Strama a dicembre, affermando che sarebbe arrivato solo uno davvero forte, in quel ruolo. E a gennaio è arrivato Livaja.
E’ giusto che Samaden non affronti la questione, ma questo gruppo qualche lacuna mi pare l’abbia. Poi se non è così, meglio.
“La squadra di quest'anno é forse meno forte a livello fisico, ma ha più tecnica. Sono fiducioso. Ci vorrà un po' di tempo perché la squadra trovi il suo equilibrio, come é normale che sia” (dall’intervista a fc inter 1908.)

Altra verità indiscutibile. Che questo gruppo abbia meno fisicità e più tecnica lo vede chiunque. E anche in questo caso me lo aveva confermato già Vincenzo.
Si tratta di capire se questo è un bene o un male. E lo dirà il campo.
Faccio l’esempio di qualche giocatore che stimo moltissimo.
Sicuri che è meglio affrontare un centravanti di grandi qualità, sul tipo di  quello dell’Ajax lo scorso anno, con il tecnico Pasa piuttosto che con lo sgraziato Marek?
O un esterno offensivo che punta l’uomo con violenza con Bando (miglior piede d’Italia da difensore) piuttosto che con Pecora? Sempreché Bando non abbia davanti una protezione adeguata, perché poi è sempre questione non di singoli, ma  di equilibri complessivi, tra tecnica e fisicità.
Sicuri che lo straordinario Del Piero, autentico gioiello in fatto di tecnica, garantisca un rendimento maggiore, che so, rispetto ai centrocampisti dello scorso anno?
Il mio convincimento, infatti, (sempre da tifoso chiacchierone) è quello per cui nelle grandi sfide saremo competitivi solo se utilizzeremo tutti quelli aggregati in prima squadra.
Una formazione con
Cincio (che continuo a preferire a Dalle Vedove.)
Bando Donkor Bianchetti Ibra
Duncan Olsen (se è bravo, altrimenti Pasa) Benassi.
Un tridente offensivo formato, secondo la condizione, da uno tra Gio, Bello e Garri, oltre a Forte e Livaja,  mi lascerebbe un po’ più tranquillo per l’iniezione di sostanza atletica rappresentata dai tre del ’93 e da Ibra.

Su Djumo  grande promessa per il futuro, la risposta di Samaden è condivisibile al 100%.
Si tratta di una nostra scommessa. Andare a prendere giocatori pagandoli milioni di euro non é una cosa difficile. Qui bisogna segnalare l'ottimo lavoro di Casiraghi e Ausilio. Abbiamo anticipato  grandi club. É chiaro che dato il momento critico del calcio italiano se arriviamo insieme a società come Psg, Barca e City siamo in difficoltà. Djumo ha firmato a luglio il suo primo contratto con noi. É ancora in fase di maturazione, ma con grandi margini di miglioramento. Si é trattato di un' operazione chiusa a cifre molto basse” (idem.)
Si tratta comunque di un grande affare finanziario, senza rischiare nulla. Probabilmente lo sarà anche sul piano tecnico.
Volendo essere  pignoli, si può dire che prendere giocatori pagandoli milioni presenta una grande difficoltà: possedere i soldi.
Poi l’elenco delle società con cui è difficile competere finanziariamente è un po’ più lungo di quello iniziato da Samaden. Comprende società spagnole, tedesche, russe e persino ucraine, come sappiamo per esperienza diretta. Solo che se come società a livello generale non puoi competere con le maggiori realtà estere a livello di acquisti per la prima squadra, dovresti almeno trovare il modo di rifarti a livello di settore giovanile, per provare comunque a essere competitivo nel tempo.
Se poi, nonostante tu possieda i più grandi scout, sui migliori non puoi essere competitivo neppure qui, qualche problema sorge.
Capisco che sostenere questo proprio dopo un anno trionfale è da…carlobs. Ma le mie riflessioni sono all’interno di giudizio  globale positivo, addirittura entusiasta. Diciamo che sono preoccupazioni volte ad assicurarsi la possibilità di proseguire nel futuro questi successi.

Inappuntabile anche il giudizio di Samaden sulla situazione Olsen: acquisto formidabile a priori, come confermano i forti rosicamenti della stampa danese.
Dopo aver espresso la sua più che legittima soddisfazione per lo straordinario contributo che il settore dà quest’anno alla formazione della rosa di prima squadra (checché se ne dica, non c’è nessuno in Italia che ha una situazione paragonabile), Samaden conferma quello che tutti pensavamo: Livaja ha grandi doti, può adattarsi anche da prima punta, ma non è una prima punta, quindi difficile che possa essere  lui il vice Milito.

Le direttrici operative del settore

Ma Samaden ne approfitta per chiarire i compiti del nostro settore giovanile, in modo esemplare, anche rispetto a tante critiche che si leggono sulla gestione dei prodotti del settore.
Il nostro compito é crescere giocatori da serie A. Poi é la società, attraverso il lavoro di Branca e Ausilio, che gestisce caso per caso. Non si possono purtroppo tenere tutti i ragazzi legati, ci sono dinamiche di mercato più complesse e ogni situazione va giudicata anche analizzando il suo contorno. L'Inter lavora per valorizzare i giovani e dare loro uno sbocco. E a un certo punto deve fare delle scelte” (idem. il secondo grassetto è mio.)
Il vero nucleo strategico delle dichiarazioni di Samaden è però il successivo (lo riprendo sempre integralmente dall’articolo di fcinter 1908.)
Come si é mosso il settore giovanile a livello di mercato? Quali erano gli obiettivi e i propositi?

“La nostra filosofia prevede una crescita interna al settore, sulla quale puntiamo moltissimo da diversi anni, abbinata ad acquisizioni mirate e ridotte”
…”.Da anni ci occupiamo di crescere giocatori all'interno del nostro vivaio”….
E ancora:
…” La nostra filosofia é quella di crescere giocatori all'interno (investiamo tantissimo in questa fase) e completare il gruppo con inserimenti mirati”.

Storicamente, questa era la filosofia dell’Atalanta di Favini. Ancora oggi la formazione dell’Atalanta giovanissimi allo Scirea (di cui conservo la distinta) è composta tutta da giocatori della zona.
 L’Udinese invece attuava la strategia opposta.
Entrambe le impostazioni, se ben perseguite, possono dare risultati soddisfacenti.
Certo, per fare come l’Udinese bisogna avere più liquidità da investire. Sia nello sguinzagliare osservatori in giro per il mondo, sia per contrattualizzare giocatori già più pronti.

L’Inter sino a poco tempo fa si poneva in una posizione intermedia. Per esempio nella Primavera di Strama, lo scorso anno, Sala, Alborno, Giannetti, Kysela, Mbaye, Benassi, Bessa, Duncan, Falasca, Splendly, Forte, Longo, Vojtus e Livaja, cioè 14 giocatori, sono venuti da noi DOPO l’anno dei giovanissimi nazionali.

Mi sembra evidente che una modifica di atteggiamento ci sia e che la nuova politica sia la conseguenza della necessità, anche  se giustamente Samaden sorvola su questo aspetto.
Secondo me lo proverebbero i tentativi andati a vuoto di raggiungere Lazaro e Ntcham (parlo di questi perché ho riscontri personali, secondo la stampa avremmo cercato anche più di un centravanti, tra cui Niang, ma questo forse non è vero).
Se ci fossero stati i mezzi finanziari, la Primavera l’avrebbero rinforzata eccome. Ma adesso la squadra è questa, è comunque forte, ed è giusto dedicarsi agli aspetti propositivi e positivi di questa soluzione.
Lo proverebbe anche il fatto di aver perso  Hachim e Mona: due che abbiamo contribuito a far crescere, ma non abbiamo avuto le risorse per conservarli (su Mona potrebbe anche essersi trattato di un giudizio tecnico, almeno rapportato all’entità della spesa per tenerlo; su Hachim una decisione presa per il rapporto costo-età)
…." Riserviamo moltissima attenzione alle fasce più piccole. In Primavera siamo andati ad intervenire esattamente nelle zone dove avevamo necessità. Rispetto a quanto fatto negli ultimi anni abbiamo investito di più nelle fasce dei più piccoli. Da anni ci occupiamo di crescere giocatori all'interno del nostro vivaio".

Che dire? Sicuri che in Primavera non avessimo necessità di una punta centrale più pronta di Forte? Lo scorso anno, con una squadra straordinaria, sono state necessarie alcune prodezze irripetibili del nostro centravanti Longo, nei minuti di recupero di partite chiave, per salvarci dall’eliminazione. Un centravanti capace di farti la differenza secondo me era indispensabile, a maggior ragione per questa squadra.
E, sia chiaro,  rispetto Forte, che si impegna molto e sta migliorando, ma certo entro l’anno non diventerà… Longo.
Un altro problema è il terzino sinistro. Se non scende Ibra, sicuri che siamo attrezzati? Egue è fantastico per come si è inserito. Lo stesso Ferrara è ottimo in fase di spinta. Ma lì, qualcosa di completamente affidabile manca…

“In Primavera abbiamo preso infatti solo tre giocatori nuovi (Olsen, Acampora e Zaro). In Beretti abbiamo investito qualcosa in più (5-6 giocatori), negli Allievi 3 giocatori. Riserviamo moltissima attenzione alle fasce più piccole.
Da anni ci occupiamo di crescere giocatori all'interno del nostro vivaio. Lo scudetto vinto con i Giovanissimi, per esempio, aveva 18 Pulcini su 20, cresciuti qui sul territorio. Loro tra un paio di anni saranno la futura Primavera”.

Be’, anche qui Samaden descrive, opportunamente,  una parte di realtà. 
Parla di giocatori cresciuti sul territorio, e ha ragione.
Se confrontiamo l’organico dei pulcini regionali ’97 (l’ultimo anno in cui si è pulcini) con quello dei campioni d’Italia giovanissimi, salvo errori nei miei appunti, abbiamo:
Di Gregorio, Arcuri, Brambilla, Cassani, Della Giovanna, Di Marco, Maspero, Panatti, Bonazzoli Gazzotti e Scienza  (11 giocatori) che erano già tra i pulcini.
Invece Bourmila, Malzanni, Bernardi, Bondioli, Sgarbi, Cotali, Suardelli, Appiah, Di Carlo, Sanogo Zonta, Didiba, Tchaoule (13)  sono venuti dopo, anche se la maggioranza di loro dalla Lombardia.
Ma a questo proposito  si apre una questione fondamentale.
E’ pensabile che ogni anno si riesca a pescare a livello locale un manipolo di campioncini come quelli dell’annata ’97? 
Secondo me è un caso, assolutamente, che ne nascano così tanti in un ambito territoriale così ristretto e comunque quelli che nascono vengono ormai  contesi anche da Milan, Atalanta, Brescia, Monza, Pavia, Como.
Tutte squadre che hanno una tradizione a livello giovanile. Per non parlare di Juve e persino Parma, che hanno istituito scuole calcio in città.
Non voglio assolutamente sminuire lo straordinario lavoro di formazione dei nostri tecnici: è proprio questo che fa privilegiare a molti genitori la scelta dell’Inter rispetto ad altre società.
Ed è vero che un ragazzino talentuoso diventa un campioncino solo se riceve una formazione ottimale.
E’ anche vero, però che nessuna formazione può dare il talento a chi non l’ha.
E allora il problema è questo: a 14 anni puoi allargare la scelta a tutta L’Italia; a quindici a tutta l’UE, a 18 a tutto il mondo (passaporti permettendo). E’chiaro che questi sono snodi da sfruttare se ti vuoi mantenere competitivo e se vuoi scegliere alcuni dei migliori giovani, in prospettiva prima squadra.

Tanto più se in prima non puoi più acquisire giocatori “fatti”.

Quindi grandi riconoscimenti a Samaden e al settore nel suo complesso, per la volontà di scegliere e formare con rigore e straordinaria competenza i piccoli “locali”,  ma anche consapevolezza che per restare stabilmente ai vertici del calcio giovanile, come singoli e come squadre, questo in linea di massima potrebbe non bastare
Si potrebbe per esempio discutere anche sulla qualità dei ridotti investimenti fatti per Berretti ed Allievi.
A me pare sinceramente che anche qui, se non si fosse andati al risparmio sul piano finanziario, sarebbe  forse stato possibile fare di meglio.
Ma loro sono i tecnici, io un tifoso emotivo. E poi è inutile che ci giriamo attorno, questa storia delle disponibilità finanziarie limitate dobbiamo assimilarla pure noi.

Conclusione

Non so che impressione un lettore interista, ma senza preconcetti, possa trarre sulla base delle argomentazioni svolte.
La mia idea è che ci troviamo di fronte a  un’organizzazione fantastica e a persone straordinarie, che fanno il loro lavoro con competenza, passione ed entusiasmo inimitabili.
E che si ingegnano a superare qualche limite operativo, imposto dalla realtà, che solo i faciloni e gli  irresponsabili possono ignorare.
Sapere che si sta facendo il meglio possibile per me è già tantissimo.
Come essere certo  che comunque saremo nel gruppo delle società leader del settore.
Essere il primo assoluto, però, è stato bellissimo e mi ha dato una gioia impagabile.
Come quando, ad esempio, un bambinetto su cui ho puntato (dentro di me) a 10 anni, esordisce in prima squadra.
Per questo a volte la mia analisi può sembrare pessimista. In realtà esprime solo l’ansia di un tifoso.
Luciano
Nella foto (inter.it), Roberto Samaden.

121 commenti:

MarcoB ha detto...

Scusate, lo ripropongo (magari a qualcuno interessano anche le partite delle giovanili e non solo polemiche e rumors + le solite balle...):

Ufficiale. Inter-Liverpool di Next Generation Series si gioca mercoledì 19 alle 15 al Centro sportivo "G.Facchetti", via Sbarbaro a Milano.

luciano ha detto...

Una battut su Carlobs. Lui non è quell'individuo bieco e malvagio che qulcuno pensa.. E' solo un ragazzino un po' viziato e prepotente, come tantissimi, oggi.
L'inter è uno dei suoi giocattoli preferiti (non se se è il preferito). E vuole giocarci come dice lui. Se per caso il giocattolo presenta qualche inconveniente, lui viene preso da odio e furore distruttivo irrefrenabile nei confronti di chi a suo parere gli toglie il gusto di giocare come vuole.
Per il resto è un interista autentico .

Gimon24 ha detto...

Non lo so, Luciano.
Personalmente, non è che mi interessi particolarmente analizzare le motivazioni che stanno dietro ai commenti di CarloBS o al suo tifo per l'Inter.
Credo anzi che qui dentro non dovrebbe interessare a nessuno, ma è solo un mio parere, eh...
A me sarebbe sufficiente che riuscisse a variare un po' toni e argomenti, mi limito a questo.
Come gli ho scritto prima, una maggiore leggerezza nei commenti. Tutto qui.

Per il resto non conosco CarloBS direttamente e quindi non mi permetto di definirlo in alcun modo come persona.
Per quel poco che si può capire di lui attraverso i blog, escludo peraltro, proprio come hai appena fatto tu, che sia "un individuo bieco e malvagio", anzi mi sembra proprio il contrario, se devo dire.

Amstaf ha detto...

@luciano
su carlobs (alla fine è riuscito a diventare oggetto importante) concordo quasi, perché NON è un ragazzino. E', dovrebbe, essere uomo, non come bobone, ma come adulto. Ergo i suoi giudizi vanno considerati da adulto.
E, per cronaca (Gimon, scusa) lo "sfigato" Chivu è chiamato "quel cesso del rumeno" (SIC!!).
Non riesco a sdoppiarlo, sempre carlobs è.

luciano ha detto...

Interessante il discorso di pap, che non condivido nei contenuti, ma finalmente mi trova concorde nell'approccio. Chiarirsi fa sempre bene, visto che alla fine abbiamo sempre detto che i contenuti diversi non dividono,ma arricchiscono.

vengo ai contenuti.

personalmente sono contento di avere un elevato numero di titolari, tanto da doverne escludere qualcuno dalla rosa di EL.

Per altro non so se la scelta è tecnica, perché comunque questi saranno pronti tra l'inizio e la fine di ottobre, vengono da infortuni lunghi e ci metteranno un po' per trovare la forma migliore e a gennaio le liste si possono aggiornare.

Però può darsi che sia come tu dici.

Secondo me con la media di infortuni che un po' tutti hanno (e noi giochiamo più degli altri, anche perché i nostri brocchi sono quasi tutti nazionali) è giusto avere una rosa di giocatori affidabili ampia.

Certo, sono consapevole del rovescio della medaglia: con qualche giocatore in meno avremmo potuto spendere qualcosa in più per uno dei titolari acquistati. E' stata fatta una valutazione diversa. lecito condividerla e lecito dissentire.

Poi Pap dice:

"inserimento di alvarez in lista uefa con conseguente sfruttamento completo di TUTTE le potenzialità (e anche dei soldi che vengono pagati come ingaggio)

risultato progettuale: 2 nazionali under 21 in rosa in più

bilancio tecnico dare/avere centrali: qualcosa in meno senza chivu, per FORSE 20 partite, potenzialmente pareggiabile dall'eventuale imporsi di caldirola/JJ
faraoni/jonathan = pari e patta... e sono buono col brasiliano

oh... luciano... lo so che avranno avuto le loro buone ragioni , FORSE, ma così, tanto per cazzeggiare..."

perfetto.

Solo che io, sempre per cazzeggiare, provo a chiedermi perché sono state fatte queste scelte e azzardo delle risposte.
Mi metto dal punto di vista di Strama e mi dico: perché dovrei tenermi faraoni (che non utilizzavo già lo scorso anno) e non Jonathan, che non piace a quasi nessun tifoso, ma lo scorso anno ha fatto un finale di campionato di alto livello nel Parma.
Perché dovrei allontanare Jonathan che ha fatto bene appunto in A e prendermi Caldi che ha fatto così così in B?

Sono convinto che fondamentalmente la scelta sia stata tecnica. Caldi sarebbe stato il 4°, senza Chivu, Chivu secondo me è uno dei primi due, nella considerazione di Strama.
Forse penso questo perché anch'io non avrei avuto dubbi: sia nella scelta tra Chivu e Caldi, sia in quella tra Jona e Fara.
Questione di opinioni.

Ma poi, forse meno importanti ci possono essere elementi finanziari. probabilmente l'inter ha fatto i suoi calcoli: fino alla cifra X di ingaggio conviene tenere Chivu, perché la somma dei soldi spesi per prendere UN TITOLARE aggiunta all'ingaggio da corrispondergli, configura un utile per la società. Quando Chivu ha accettato il tetto propostogli, non ci sono stati più problemi.

Su Fara il discorso potrebbe essere questo: L'udinese per darmi Handa (che è il mio obiettivo) e farmelo pagare a rate piuttosto dilazionate vuole la comproprietà di un giovane da scegliere in un gruppetto. Tra questi quello a cui posso rinunciare meno malvolentieri, per il momento, è Fara, che tra l'altro, valutato 3 milioni per la metà mi fa fare una bella plusvalenza. Oltre a ciò la cessione di metà Fara dunque mi porta ad avere il portiere che voglio e a risparmiare molto sull'Ingaggio di Julio. Siccome penso che almeno sui conti Ghelfi sia imbattibile, e conosca le cifre meglio di me, ecco che alla fine si potrebbe anche comprendere (non dico condividere) la motivazione finanziaria di queste scelte.
Quella tecnica, mi ripeto, la spiego così: Io allenatore dell'Inter preferirei poter contare su Chivu e Jona piuttosto che su Caldi e Fara.

Gimon24 ha detto...

E lo so, Amstaf... lo capisco.
Tuttavia, questo è solo un blog dove parlare di calcio, di Inter e di giovani calciatori, non è altro.

CarloBS non solo non deve diventare "oggetto importante" di discussione, ma non deve proprio essere oggetto di discussione da parte di nessuno.

Sa lui cosa scrive, dove e perché.
A me non interessa.
L'unica cosa che gli chiedo, a lui come a chiunque altro, è di essere più leggero negli interventi e di seguire le semplici regole di comportamento che sono proprie di questo spazio. A volte gli riesce...

luciano ha detto...

Hai ragione, Amstaf. Ma da un punto di vista comportamentale, almeno in queste diatribe, resta il ragazzino prepotente e un po' violento a cui hanno fatto funzionare male il giocattolo preferito

Amstaf ha detto...

@luciano
però troverei corretto, nel costruire una rosa, tenere conto delle regole UEFA del 4+4, perché mettere in lista giovani a far numero non è utile. Se poi Benassi giocasse, e magari bene, ne sarei felicissimo.
Non è però un problema nuovo, ricordo Santon ceduto al newcastle e rimasto in lista. La roma un anno mise in lista solo 23 giocatori...
Dico solo che non è, quella della composizione della rosa in base (anche) ai criteri UEFA, una critica peregrina.

Unknown ha detto...

che tu non saresti stato d'accordo sui contenuti non avevo il minimo dubbio :-D...
sostenere la necessità di spendere meno, e nel contempo essere contenti di avere organico oversize mi pare contraddizione in termini...
le direttive UEFA sono assolutamente precise e sono fatte con una logica...
questa logica noi non la rispettiamo nel momento in cui mettiamo un bambino che ha 1 probabilità su 1 miliardo di giocare 1 minuto, come vivaio nazionale tanto per riempire lo slot...
jonathan ha fatto una discreta seconda parte di stagione come esterno di un centrocampo a 5 in una squadra che giocava con la difesa a 3, noi giochiamo a 4...
e spero vivamente che la difesa a 3 venga lasciata a gobbi e a mazzarri...
faraoni l'anno scorso aveva davanti maicon e zanetti nel ruolo...
le parole di strama furono chiare... è un terzino e non un esterno di centrocampo...
su chivu... che ti devo dire... il discorso è quello di prima... io l'avrei lasciato ai turchi dando fiducia ai giovani...
ripeto... non gente che arriva dalla primavera... gente che cmq un po' di ossa se l'è fatte...

MarcoB ha detto...

Ottima intervista (con Sabine mi sono già complimentato), ottima analisi.

Per maggiore completezza bisognerebbe però analizzare bene (e mangari far capire ai profani) alcune questioni:

le differenze di normative e di possibilità tra Italia e "resto del mondo pallonaro".
Es: noi facciamo fatica a portare un sedicenne brasiliano bravissimo; in Portogallo ne tesserano (e naturalizzano) a mazzi tutti gli anni.
Noi facciamo la lotta per tenere un sedicenne bravo, arrivano gli svizzeri e gli fanno un contratto da prof.

Quanto influisca il mercato della prima squadra in quello delle giovanili e viceversa.
Es: uno che esce dalla primavera va conteggiato come vendita del settore giovanile o della prima squadra?
Il ragazzo che arriva dall'udinese nell'affare Handanovic (mai citato dai benissimo informati nelle loro disamine e nei loro sproloqui) è da considerarsi opera del settore giovanile o del mercato della prima squadra?

Il ruolo dei procuratori nel reclamizzare alcuni giocatori del settore giovanile.
Per far capire quanto sia importante il lavoro all'Inter e diverso da molte altre che comprano, o rubano, giovani già pronti per asemblare la loro primavera.
Non chiedo che i giornalisti scrivano di Taufer (anche perché poi dicono che è il nuovo baloteli), nemmeno che arrivino a spiegarci il ruolo di Bonazzoli, ma perché continuino con Bocar, Adama, Tassi, Del Piero (che si ricordano solo perché fanno il paragone scontato), dimenticandosi dei Garritano, dei Benassi, dei Pasa, dei Cannataro e dei Pedrabissi, senza dimenticare il capitano della primavera ed altri...
Perché è fondamentale per capire che è vero che all'Inter si parte dai pulcini e si arriva a vincere lo scudetto della primavera da capitano!
E in questo Luciano con i suoi report e le sue interviste è fantastico.

Unknown ha detto...

può definire "sproloqui" per cortesia?

Avvocheto ha detto...

Ottime considerazioni Luciano! Che dire...massima fiducia dato che è fuor di dubbio che il nostro settore giovanile sia da anni a livelli apicali...confido che venga trovato il giusto punto d'incontro tra investimenti da fuori e percorso di crescita dei ragazzi all'interno del settore giovanile.
Unica cosa già detta e ridetta: anche considerato il momento economico ed il FPF, gli investimenti nel settore giovanile non saranno mai in perdita, per cui mi auguro che gli investimenti 'ridotti' di quest'anno siano frutto di contingenze. Massimo ottimismo comunque, sia sulla stagione sia sul futuro dei nostri ragazzi e del nostro settore.
Una domanda Luciano: sei riuscito a captare qualcosa sul mancato arrivo di Lazaro? Su Ntcham si sa come sono andate le cose: su Lazaro il mancato accordo è stato solo col Salisburgo? Che tu sappia, è rimasto in qualche modo legato a noi oppure è libero per il miglior offerente? Grazie in anticipo

luciano ha detto...

ZiemeluBarri : mi dispiace, la foto non riesco a vederla.
Daniele io il brasiliano non l'ho visto, ma essendo un '98 non può essere questo quattordicenne

luciano ha detto...

Avvocheto: spero che sia ancora legato a noi, ma non so. Credo che abbia deciso di restare nella sua società dove lo avrebbero utilizzato in prima squadra. Ma, come sempre in questi casi, con qualche... euretto in più, avrebbe fatto una scelta di vita a favore di Milano.

luciano ha detto...

Marco non ha bisogno di interpreti, ma, per averne parlato, credo si riferisca non tanto a una persona, quanto agli atteggiamenti di coloro che ritengono di saper tutto sulle cifre e poi non sono al corrente di trattative collegate che le modificano fortemente.

Giuseppe ha detto...

La mia idea è che ci troviamo di fronte a un’organizzazione fantastica e a persone straordinarie, che fanno il loro lavoro con competenza, passione ed entusiasmo inimitabili.
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Per quel poco che riesco a vedere e a seguire, sono assolutamente d'accordo con quest'affermazione di Luciano. Speriamo solo che, vista l'imminenza del FFP, si decida di investire un po' di più nell'acquisto delle giovani promesse che entro 3-4 anni possano formare il nucleo della prima squadra. Il mio motto, sicuramente sbagliato secondo alcuni, è: meno Mudingayi più Duncan, e non certo perché non stimi il buon Gaby: la "classe media" possiamo/dobbiamo crearcela in casa, secondo me.

MarcoB ha detto...

@pap onepap
sinceramente non eri nei miei pensieri quando ho usato quel termine. Mi sono accorto della tua domanda solo perché Luciano mi chiamava in causa.
"Sproloqui" era riferito ai comentatori e giornalisti di tv e carta stampata.

Dopo aver capito le posizioni critiche (spesso ripetute alla noia) di alcuni commentatori di questo blog e di altri siti internet, sono solito evitare direttamente di leggere i commenti di questi commentatori, giusto per non annoiarmi.

Sono più attento a chi, per posizione dominante o per esposizione mediatica, fa opinione; e a chi mi aiuta ad apprezzare l'essere interista.

luciano ha detto...

Giuseppe: invece il mio motto è: più Mudingyi per far crescere i Duncan

Unknown ha detto...

"Sono più attento a chi, per posizione dominante o per esposizione mediatica, fa opinione"

giusto...

olag ha detto...

Invece, a torino, dopo aver costruito un grande carcere, hanno giustamente pensato di inaugurare una succursale giovanile.
Un Beccaria, insomma.

carloblacksun ha detto...

olag

a prescindere dal fatto che tutto quello che fanno i gobbi maiali sia disprezzabile, dal punto di vista di un genitore come vedresti la possibilita' di una scuola dove i ragazzi fuori sede che giocano nell'Inter possono studiare, e magari legare il fatto di giocare o meno al livello di impegno dimostrato a scuola?

ah, grazie a tutti per l'analisi sociologica su di me. Almeno non avete dubbi sul fatto che sono interista...prepotente e viziato si', lo posso accettare, ma non-interista no.

olag ha detto...

carrloBS
tutto ciò che di negativo e' riferito ai ladri, non sara' mai lontanamente vicino alla realtà dei fatti, quindi...
Detto ciò, l'Inter, così come i bi-retro e qualsiasi altra società con un sett. Giov. Degno di questo nome, dispongono di strutture analoghe.
L'Atalanta e' stata una delle prime ad integrare la logistica relativa all'alloggio con lo studio in una struttura propria,e qualche anno fa ha costruito ex novo una sorta di cittadella.
Ottime anche le strutture dell'Empoli, e quella in via di realizzazione, del Parma, per rimanere aquelle che conosco, ma nessuna e' mai stata oggetto di attenzione da parte dei media.
Per quanto riguarda l'integrazione studio/sport, diciamo che e' una delle leggende metropolitane più abusate:tutti dicono di tenerla in grande considerazione, ma e' un discorso di facciata.Non esiste nessun buon giocatore che se va male a scuola,sia penalizzato sul piano sportivo,nonostante i Samaden e i Paolillo della situazione, si affannino a sostenere pubblicamente il contrario, e questo lo posso affermare per esperienza diretta.E, aggiungo, giustamente a mio parere.
Tutti sarebbero felici di avere dei Maradona laureati in Fisica Nucleare,purtroppo non risulta così semplice, non fosse altro che per studiare ci vuole tempo , e gli impegni agonistici a questi livelli, ne concedono poco.

carloblacksun ha detto...

Olag io parlavo di impegno, non di rendimento, e mi riferivo al fatto di portare rispetto agli insegnanti e prendere la scuola con serietà e impegno.

olag ha detto...

carloBS
Il portare rispetto e' una caratteristica purtroppo ormai rara,che ognuno coltiva dentro di se',anche se gli allenatori,soprattutto della fascia pulcini ed esordienti tengono molto a far rispettare questo principio.
Per il resto, fatte le debite eccezioni,la maggioranza credo consideri il fattore scuola un capitolo da esaurire in fretta.

Narya ha detto...

@olag

Sai pensavo alla qualità e alla quantità delle materie d'insegnamento nell' j**e college tra "come doparsi e farla franca" "simulazioni meglio un rigore o far espellere un avversario?" "i mille modi di chiudere un arbitro in uno spogliatoio" "come rispettare le millemila sentenze della giustizia sportiva e non"

E poi immagino anche i docenti ;)

Ridiamoci su.E' meglio.

Un abbraccione.

olag ha detto...

Narya
si,al ferroviere darei la cattedra di italiano,all"ovino quella di diritto, mentre lapo, che e' di vasti orizzonti, potrebbe curare i rapporti con i genitori.
Abbraccio ricambiato -;)

luciano ha detto...

Le scuole istituite dalle società, o convenzionate con le società, non sono mai scuole serie, non possono esserlo. semplicemente perché la stragrande maggioranza dei ragazzi non è in condizione di sopportatare le fatiche calcistiche (comprensive di assenze per trasferte, tornei, ecc, con contenuti da recuperare, di conseguenza) e quelle di uno studio sistematico.
Ci sono eccezioni, che potrei citare naturalmente, di ragazzi che fanno le due cose bene, frequentando una scuola pubblica, a volte un liceo classico o scientifico..

Ma la realtà più diffusa è diversa. Una volta alla mia scuola venivano alcuni giocatori dell'Inter, per lo più allievi o anche berretti, ma si ritiravano dopo tre mesi, per eccesso di votacci. Eppure io cercavo di ...difenderli, soprattutto se la loro squadra vinceva.

E' stato a seguito di queste esperienza che l'Inter ha deciso di convenzionarsi con una scuola privata.

Forse è l'unica soluzione possibile e dunque non va vista come negativa. Comunque un diploma lo prendi, poi dipende da te quando sei più grande o meno impegnato (nel caso di fallimento calcistico) come sostanziarlo di contenuti.

Una domanda per chi è esperto: ma il liceo della juve è stato aperto direttamente nelle carceri di Torino? E la frequenza è aperta anche per chi si trova a piede libero?

Anch'io abbraccio Narya. Olag proprio no.

luciano ha detto...

Ho letto l'articolo del corriere dello sport sulle giovanili dell'Inter. Complessivamente mi sembra ben fatto, anche se si vede che chi scrive non conosce a fondo la materia, ma si orienta tra quanto gli è stato riferito e tiene presenti le convocazioni in nazionale.
In fatti ci sono altri giocatori, di pari valore rispetto a quelli citati, che hanno un futuro importante.
Comunque è anche naturale che chi si occupa dei professionisti non conosca a fondo, personalmente il calcio giovanile.
Piuttosto è interessante questa rinascita di interesse verso il settore. I siti interisti che vengono definiti aggregatori scrivono spesso articoli o intervistano i nostri giovani, ora so che anche la Gazza sta pensando di dare più spazio al calcio giovanile delle principali società di a e b.

Questa crescita di interesse non può che far piacere, purché non comporti l'introduzione, anche in un settore "sano" di meccanismi negativi

Narya ha detto...

@luciano

Abbraccio ricambiatissimo naturalmente :)

Oh beh lo j**e college insegna materie come si diceva prima di alto profilo.Poi se proprio fosse una succursale delle patrie galere diciamo che la divisa ce l'hanno già pronta :)

Quanto ai settori giovanili spero vivamente che non sia una moda e che il risveglio d'interesse porti a qualcosa di più concreto ovvero come pensare a rendere meno traumatico il passaggio giovanili-prima squadra.

olag ha detto...

No Luciano,hanno aperto una sede distaccata.
In quello grande,aperto la stagione scorsa,gia' non ce ne stanno più, di ladri.

carlo ha detto...

Ho visti una intervista zerbinata a de.sciglio , con tanto di ringraziamenti di criscitiello all.ufficio stanze del milan, citandoli per nome uno per uno...

carloblacksun ha detto...

Luciano sono curioso di sapere quali giocatori, tra quelli che poi sono diventati professionisti nel corso degli anni hanno frequentato il liceo classico o scientifico in modo "serio" nonostante gli impegni calcistici.

Tra i calciatori laureati ricordo Pecchia che era diventato avvocato, ovviamente Socrates, mi pare Costacurta e pochi altri.

Ah, ho letto che Pau Gasol sta studiando per diventare chirurgo quando si ritirerà dai Lakers.

Cisco ha detto...

Vi segnalo che nell'inserto milanese della Gazzetta (oggi al suo secondo o terzo giorno di vita, mi pare) parlano del duo Vido-Bonazzoli + box sugli investimenti dei due vivai milanesi.

rossana ha detto...

mah

rossana ha detto...

scusate l'ot tecnico, ma come faccio a mettere una immagine a destra del commento?

E poi. Ogni volta che posto un commento devo riscrivere il codice per dimostrare di non essere un robot?

Grazie grazie

Amstaf ha detto...

@rossana
ben ritrovata.
Per mettere l'avatar devi inserirla prima nel tuo profilo google (se usi l'account google) e creare l'avatar iscrivendoti a gravatar.
Se l'ho fatto io, che non sono molto bravo a districarmi in queste cose, è facile (più lungo a spiegarsi che a farsi).
Poi in qualunque blog tu vada a commentare col medesimo account google comparirà l'immagine.
Il robot è la mia croce, mi odia alquanto; ma è inevitabile combattere con lui ad ogni commento.

rossana ha detto...

Thanks Amstaf. Ci provo.

Bello ritrovarti.

Amstaf ha detto...

Sul tema scuola-giovani giocatori capisco le difficoltà ma credo si possa migliorare qualcosa, parlo in generale.
Ma i settori giovanili sono funzionali alle società più che ai ragazzi, credo che all'Inter, almeno in parte, ci si distingua e che sia, almeno per genitori che lo capiscono, un plus.
Ma è così in tutto il mondo, negli USA qualche laurea per meriti sportivi viene data ogni anno.
Sono stato fra i primi a ironizzare sulla "scuola juventina" (SIC), ma non riesco a prendermela con i ragazzi(ni) che indossano quella casacca, piuttosto con la casacca stessa e chi la gestisce-dirige.

Everybody Hertz ha detto...

@Amstaf:
ho eliminato la richiesta del captcha code e ora dovrei riuscire a commentare con la giusta scioltezza :-)

Nel caso ci siano problemi (nella vecchia interfaccia di blogger si procedeva in altro modo) invito te e tutti i commentatori del blog ad avvisarci.

AL82

Amstaf ha detto...

@Al
ti sarò grato in eterno!
Ora potrei inondarvi di commenti inutili, ma mi limiterò, promesso.

Everybody Hertz ha detto...

Su uno degli aggregatori nerazzurri intervista interessante a Casiraghi.
In breve:

- Olsen: è un interno che piaceva a molti club ma la trattativa è stata facilitata dalla volontà del danese di venire da noi

- Lazaro: era tutto fatto ma è saltato per volontà del Salisburgo che ha blindato il giocatore

- Tassi, Longo, Livaja e Alborno: si crede nelle loro qualità ma ci vuole cautela (vedi Tassi) e testa (vedi Livaja)

AL82

Lou ha detto...

"ho eliminato la richiesta del captcha code"
bravo E.H. ...cosa sensatissima ... d'altra parte, a che ...zo serviva? :)

Everybody Hertz ha detto...

@Lou:
Metti che ci contatti un robot :-P
Scherzi a parte serve per evitare che un'applicazione ci inondi in automatico di spam.
Nel caso dovessimo avere problemi o se i miei boss lo riterebbero già da adesso opportuno torneremo ad inserire lettere e numeri.

AL82

Lou ha detto...

...ma metteteli più leggibili allora...a volte ho rinunciato a "postare" (perdita di nessun valore, lo ammetto) per il captca code... ora sistemiamo il refresh ed è OK .. :)

Daniele ha detto...

Quello di Lazaro per me è un coltello piantato nel costato, giocatore di un'altra categoria per me destinato a grandi cose.
Spero che come Olsen un giorno spinga per muoversi fuori dall'Austria magari proprio da noi dove sicuramente troverebbe uomini all'altezza della sua classe!!

Amstaf ha detto...

@Al
mi diresti dove posso trovare l'intervista?
Grazie.

Amstaf ha detto...

@Al
trovata.

kisku ha detto...

prova.

Everybody Hertz ha detto...

@Lou 44:
In che senso ''sistemiamo il refresh''? Se mi spieghi il problema provo a risolverlo, ammesso che sia possibile.

AL82

Lou ha detto...

@AL82 ... nel senso che s premi il tasto F5, non ti da subito l'aggiornamento, ma esce una schermata (riquadro centrale) con una scritta tipo "ricarica pagina" ... niente di "grave", più che altro una curiosità ...

Everybody Hertz ha detto...

@ tutti:

Visto che mi trovo in argomento: a titolo informativo preferireste l'attuale modalità di commento, ovvero a pagina intera e numerata o quella incorporata sotto il post, non numerata ma con la possibilità di usare il tasto ''rispondi'' per ogni commento?

Sempre per quanto riguarda i commenti se non visualizzate un vostro commento fate un fischio a me, a Gimon o a Guido per renderlo disponibile, ovviamente se è in linea con le regole del blog e oltre all'abituale netiquette.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

@Lou:
prova a refreshare usando "control+f5" o se usi firefox a puntare il mouse sulla scheda di Interista Sempre e cliccare il tasto destro, quindi ricarica scheda.
Io non ho mai avuto problemi...
Fammi sapere

AL82

Lou ha detto...

@AL82 ....oggi, stranamente, nessun problema ... magari era collegato all'impostazione del captcha code .. :)

Colin ha detto...

Buona idea quella di rimuovere il CAPTCHA.

Io invece nell'intervista a Casiraghi avrei chiesto piu informazioni su Knudsen.

luciano ha detto...

letta l'intervista di Casiraghi: se mi permettete una volta tanto un atto di superbia, mi rivedo in lui per la prudenza che dimostra sui giovani.
Io nei loro confronti, anche di quelli che stimo di più calcisticamente, so che non ci si deve mai sbilanciare e si deve avere pazienza. I giocatori citati sono grandi talenti. A 23-24 anni sapremo con certezza dove possono arrivare. Qualche volta mi sbilancio anch'io, ma sull'onda di una grande prestazione, sono giudizi emotivi.

Però una cosa la voglio dire, sapendo che sbaglierò al 90%: sono convinto che Ibrahoma diventerà titolare entro l'anno (secondo me come terzino destro) e che Duncan giocherà abbastanza spesso. Quando, rispondendo a qualcuni, forse Giuseooe, che diceva meno Mudi più Duncan, sostenevo invece : più Mudi per avere Duncan, intendevo proprio questo.
Se Duncan non è pronto per fare il titolare, o lo schieri, e subito tutti lo vogliono crocifiggere; oppure lo metti con parsimonia. In questo caso devi prendere un titolare. Meglio uno di trent'anni che costa 7590.00 per dare un futuro a Duncan, di uno altrettanto discreto, di 25, che ti costa 8 milioni e che non rivenderai mai.

Ancora sull'intervista di Casiraghi: io gli avrei chiesto una cosa, anche se capisco che così lo avrei fatto indispettire. In che senso con Lazaro era tutto fatto, se non avevate l'accordo con la società e mi pare di capire che non fosse svincolato?

Carlobs: al momento non mi vengono nomi di giocatori arrivati al professionismo (inteso come A e B) avendo frequentato con successo un liceo pubblico (qualcuno c'è, ma la memoria un po' mi tradisce). però ad esempio ne ricordo due che hanno fatto tutta la trafila da noi: Bertin (Ora al Mantova, ma è un '92, arriverà al professionismo vero) e addirttura Pedrazzini, figlio tra l'altro di una allenatore delle giovanili, che aveva la media del 9 al liceo di Monza, considerato uno dei più tosti d'Italia.

Lou ha detto...

...rispondo all'altro quesito...l'opzione "rispondi" è utile ed è preferibile...se non incasina il tutto. Per me l'ordine dei commenti va benissimo : ultimo = più recente

luciano ha detto...

Io preferirei i commenti numerati insieme alla tasto rispondi, ma forse non è possibile

kisku ha detto...

Ciao luciano una domanda su ibra.
Se davvero diventa titolare sulla fascia dx vuol dire che zanetti fara meno partite in generale o che verra dirottato di nuovo sul centrocampo ?

Amstaf ha detto...

@luciano
per 410.00 euro (non miei) prendo il 25enne, ma forse intendevi 750.000...
Sui commenti a me piace quest'ordine, il tasto rispondi è una comodità se non stravolge il tutto.

luciano ha detto...

certo Amstaf: volevo dire che un 30enne a 750.000 lo puoi alternare e comunque puoi non riscattarlo (ovviamente che si pensi a riscattarlo per vari milioni è una barzelletta). Così il tuo Duncan si inserisce gradualmente e l'anno dopo può essere pronto.
Con un 25enne che ti costa 8 milioni e che non riuscirai a rivendere, l'operazione è più complicata

Ciao, Kisku. La mia è una previsione-speranza. Secondo me Zanetti resta un ottimo jolly, buono a destra, a sinistra, davanti, dietro, gradualmente è destinato, per motivi fisiologici a non essere più determinate e imprescindibile. naturalmente la crescita tempestiva dei giovani resta una condizione imprescindibile per accelerare questo processo, che sarà aiutato dallo stesso Zano, per il quale l'Inter viene prima di tutto.
Ripeto, finché il campo dice il contrario, Zano resta saldamente a fare il suo dovere.
la mia impressione è che finalmente l'alternativa comincia a intravedersi. Il problema è quanto impiegherà a materializzarsi compiutamente. Io esprimo un auspicio-augurio

MarcoB ha detto...

...e intanto in allenamento Stramaccioni continua a provare 2 difensori centrali giovani come terzini. Ibrah a destra, J.Jesus a sinistra.
Perchè Stramaccioni, e i dirigenti, sono meno sprovveduti di quello che si pensi, e se si decideno di giocare con 3 davanti che tornano poco e un centrocampo di un certo tipo, ne mettono 4 dietro capaci di difendere, fisicamente prestanti, ma anche capaci di sganciarsi con una certa presenza...

Unknown ha detto...

No al, lascia i commenti numerati. sono più ordinati ed è più facile fare riferimenti. E poi se rispondo al commento 2 dopo 100 commenti non lo legge nessuno.

luciano ha detto...

Qualcuno pensa che qui sosteniamo Strama per aziendalismo.
Certo, uno che lavora per l'Inter, speriamo che faccia bene. Ma per Strama c'è di più.
personalmente almeno io sono convinto che sia la soluzione giusta, mentre per esempio ero convinto che Benitez fosse la soluzione sbagliata e su Gasp avevo dei dubbi.
Se avrà tempo sufficiente (e sbaglierò, ma non ne dubito) Strama risolverà i problemi. Pensando a Pecora Ibra, soluzione per la Primavera dello scorso anno, per il futuro un tandem di terzini Ibra JJ non è da scartare.
Quello che è certo è che Strama cercherà di dare tanta sostanza a difesa e centrocampo e tanta qualità davanti.
Il problema è "trovare" un paio con qualità anche tra i sette dietro. Qualcuno che sappia far ripartire l'azione.
Certo il tempo stringe, i prossimi quindici giorni saranno fondamentali.

Ps oggi c'era con i giovanissimi un portiere nuovo, che spiccava perché biondissimo e mi è parso buono, per quel poco che ho visto

surf74 ha detto...

come al solito sul sito dell'inter mancano diversi ragazzi per varie squadre chi ne sa qualcosa magari luciano può dirci di più.
allievi b: il portiere rumeno o qualcosa del genere, il centrocampista di colore che ne parlava luciano, il terzino destro di colore che aveva fatto molto bene in un torneo non ricordo con quale squadra straniera non trovo il link; giovanissimi regionali: maranzino centrocampista dalle note del memorial nardoni; traorè attaccante; giovanissimi regionali b: gouem attaccante dalle note del memorial vincenzo romano

Avvocheto ha detto...

@ Surf 74: il terzino destro del 97, non potrebbe essere proprio il giocatore preso dall'udinese?

luciano ha detto...

Boh, guarderò co calma e cercherò di raccapezzarmi. L'impressione è che effettivamente qualcuno manchi. magari non è arrivato il transfer. Ma per Traorè (quello dei giovanissimi regionali, che però è un 2000) non si capisce la mancanza.
Qualcuno dei più piccoli presenti a un torneo potrebbe essere stato un "provino", bloccato ma che non si può ancora tesserare.
Anche il portiere rumeno giovane potrebbe non essere tesserabile per l'età (15 anni per i comunitari). Quindi potrebbe essere qui, ma allenasi con noi semplicemente, come è già stato per altri.
Appena saprò qualcosa di più preciso lo comunicherò

Volevo dire che oggi ho parlato con Appiah. Il ragazzo è furibondo e abbiamo dovuto calmarlo a fatica. lui vuole giocare, dice che sta benissimo e che il medico che l'ha operato gli ha detto che va tutto bene.
Combi invece lo tiene fermo: solo palestra.

Abbiamo dovuto dirgli che Combi sa quel che fa e se lo ferma è solo per il suo bene. Si è un po' calmato, ma non era troppo convinto. Appiah è un po' fuori di testa, ma simpatico, con questa voglia di infischiarsene dei medici e di giocare.
Speriamo che recuperi al meglio, perché è fondamentale

luciano ha detto...

Non credo, Avvocheto: Traorè (anche lui!) preso dall'Udinese, non l'ho mai visto giocare, ma secondo quello che mi hanno detto dovrebbe giocare a sinistra e forse anche a centrocampo. Ma può darsi che io abbia capito male. Devo vederlo giocare per esserne certo.

Avvocheto ha detto...

Grazie mille Luciano....penso anch'io che manchi ancora qualcosa dalle rose....attendiamo tue ( vostre) info dopo prime partite e primi allenamenti.
Thanx

Avvocheto ha detto...

Ah, dimenticavo. Bonazzoli pare, al momento, l'unico 97 ad aver fatto il doppio salto...che ne pensi Luciano? Comunque complimenti al ragazzo, e speriamo che possa ritagliarsi il suo spazio come alternativa a Ponti

ZiemeluBarri ha detto...

Nei mesi scorsi si era parlato (penso anche su questo blog) di un certo Nouha Cissé, terzino del 1997 proveniente dalla squadra senegalese dell'Etoile Lusitana (la ex-squadra di Mbaye).

Avete notizie a riguardo?

Grazie.

Ma Sempre Forza Inter.
Edoardo.

luciano ha detto...

Edoardo: personalmente non ho notizie in proposito. potrebbe però trattarsi, in questo caso si, del terzino destro talentuoso che è stato da noi sul finire di stagione.

Avvocheto: su Bona non so dirti se è stato aggregato per un torneo o in modo stabile. E neppure se altri sono nella stessa situazione. Domenica conto di assistere alla prima di campionato degli allievi nazionali e forse ne capirò qualcosa di più

luciano ha detto...

Avvocheto: ancora su Bona: solo ora ho ricontrollato gli organici ufficiali e sembra essere come tu dici.
Però so per esperienza che queste situazioni sono abbastanza mutevoli. Non nel senso magari che Bona scenda, ma piuttosto che anche altri possano salire, se fanno bene.

Unknown ha detto...

Una sorta di Deja Vu' con JJ e Mbaye terzini: situazione simile a quella di Mbaye (che parte come difensore centrale o ricordo male Luciano?) e Pecorini (scalato da centrocampo). Due tosti fisicamente e con buona gamba.

luciano ha detto...

Mbaye, veramente è partito anche lui da centrocampista, poi arretrato a difensore centrale e quindi trasformato da Strama in esterno.
tuttavia, pensandoci, l'acquisto oneroso di Pereira , abbastanza giovane, non fa pensare a un lancio di Ibra a sinistra e forse nemmeno di Juan.
Più facile pensare a Ibra a destra (in tempi più o meno ravvicinati) e a Juan come alternativa al centro, soprattutto se Chivu dovesse confermare la sua fragilità, Samuel la sua cattiva forma e Silvestre si mostrasse buono ma non pottimo

Colin ha detto...

Hai ragione Luciano, ma non credo che Pereira e' stato comprato perche sa fare il terzino, ma anche per la sua duttilita in questi posizioni:

Interno nel centrocampo a tre
Esterno in un centrocampo a quattro
Esterno alto in un 4-3-3 che sa rientrare? Forse si potrebbe anche provarlo li

Lo stesso discorso vale per JJ: la duttilita di fare due posizioni consente a Strama di avere piu flessibilita per come usare gli uomini a sua disposizione.

olag ha detto...

Intanto,accelerata sulle seconde squadre: pare che il prossimo anno sia in dirittura di arrivo il progetto che dovrebbe partire inizialmente con un campionato riserve.
Sarà vero?

Colin ha detto...

Incrociamo le dita! Sarebbe entusiasmante vedere un'Inter II

ZiemeluBarri ha detto...

Ti ringrazio Luciano per la risposta. Probabilmente si tratta dello stesso giocatore (il terzino talentuoso) ma sul sito delle giovanili non lo trovo. Sai se verrà tesserato?

Su Mbaye sono dell'opinione che può ambire a grandi palcoscenici solo se viene spostato definitivamente nel ruolo di centrale di difsa. Bravissimo in fase difensiva, doti atletiche e fisiche notevoli ma non ha la tecnica necessaria per fare il terzino ad altissimi livelli. Dall'altra parte ha tutto per essere un centrale coi fiocchi ma in quella posizione l'ho visto solo qualche volta con gli Allievi e in Primavera e magari mi sbaglio.

Ma Sempre Forza Inter.
Edoardo.

Unknown ha detto...

Su Mbaye penso che attualmente in prima squadra può fare solo il terzino (dx o sx) per via del suo fisico eccezionale sopratutto nella rapidità unità comunque ad un'ottima struttura.

Non vorrei dire una cavolata ma non mi sembra abbia ancora i "chili" per reggere certi centravanti alla Toni, Borriello.. gente lenta ma pesante.

In questo Juan Jesus invece mi pare molto più "corazzato", addirittura troppo..

LOTHAR10 ha detto...

ciao

e' sempre un piacere leggervi..

forza inter

e x Luciano

sei sempre piu' prezioso...

Anonimo ha detto...

Buongiorno a tutti.
Mi intrometto nel discorso Mbaye-JJ. Secondo me l'Inter di oggi, contrariamente al passato, non ha più i terzini da 442 (Maicon-Maxwell o Maicon-Chivu), mentre ha dei potenziali ottimi esterni da 352 (Jonathan-Pereira). In tale ottica, come vedete Mbaye e JJ come centrali esterni di una difesa a tre?

luciano ha detto...

Scusaciotti, li vedrei benino, entrambi, ma sono convinto, sulla base di mie valutazioni personali e non di confidenze, che l'Inter non pensa neppure lontanamente a una difesa a tre, salvo situazioni particolari.
perciò , ripeto, magari sbagliando, io penserei solo a 433, 4231, 4321 o simili

Amstaf ha detto...

Ieri sera ho visto Tottenham-Barça, partita di NG, finita 0-2. Partita strana, Tottenham inguardabile in difesa, Barça grande contropiede.

luciano ha detto...

Sono abbastanza...poco giovane per ricordarmi del campionato riserve: una autentica chiavica, dove giocavano elementi svogliati e demotivati (oltre che intrinsecamente scarsi), oppure convalescenti. Una pena. Se dovesse finire così, come temo, mille volte meglio la squadra B

Avvocheto ha detto...

Girovagando sul web, ho trovato conferma sul fatto che il 2000 Merola si sia già unito stabilmente ai nostri ragazzi...come anticipato da Luciano che l'aveva visto giocare contro l'accademia Inter. Sotto trovate il link all'articolo...nei commenti ci sono polemiche su un presunto scippo del ragazzo da parte della società da cui l'abbiamo acquistato.

http://interno18.it/calcio/26869/da-santa-maria-allinter-si-realizza-il-sogno-di-davide-merola

Per il momento niente sugli altri giocatori in dubbio.

Sul campionato riserve, sarei contento solo se fosse visto come un primo step verso le squadre B, che continuo a ritenere imprescindibili. Speriamo bene, anche se, visto a chi è in mano il calcio italiano....

Giuseppe ha detto...

Onestamente non capirei il senso del campionato riserve. Finirebbero col giocare sempre gli stessi giovani interpreti, magari con qualche elemento "grande" scaricato dalla prima squadra (sai con che voglia...) a supporto, ma di fatto non so fino a che punto ci sarebbe quella crescita che ci auguriamo. Qui o si fanno le squadre B da utilizzare in C1 (con possibilità di salire in serie B, sul modello spagnolo e tedesco) o non vedo come migliorare la situazione.

luciano ha detto...

Oggi, per chi può andarci, interessante amichevole della Primavera a Cremona: dovrebbe esserci l'esordio di Olsen

luciano ha detto...

Una piccola riflessione del sabato mattina.
L'amico Cisco, strano milanista per bene, ci ha descritto la vittoria del barça sui rossoneri allo Scirea come una rapina.
"Pizzi" ne ha dato un' interpretazione diciamo così discordante.
Posso assicurare che la squadra del Barça era irritatissima, per il tentativo di furto subito (anche se andato a vuoto) al punto da mettere in dubbio la loro presenza per la prossima edizione.

Ora, se volessi scherzare, direi che in una contesa tra milanisti e catalani, hanno ragione i catalani per definizione.
In verità, Cisco mi scuserà, sono più propenso a credere al grande Pizzi. ma non è di questo che volevo "filosofeggiare".
Qui ci troviamo di fronte non a due interpretazioni divergenti, ma a due visioni opposte, perfettamente antitetiche, della stessa partita..
E questo succede anche quando si giudica la prestazione di una squadra o di un giocatore.
Persino quando due tifosi della stessa squadra giudicano un loro giocatore.
Io la vedo così: ogni punto di vista ha una sua spiegazione. La soggettività è totale nella vita, figuriamoci nel calcio, che è un divertimento (per i tifosi).

Everybody Hertz ha detto...

Segnalo che è in corso Lokomotiv Mosca-Rubin Kazan. Al 35° del pt nulla da segnalare: partita monotona ma ne parlerò in maniera più dettagliata in un prossimo post.

AL82

luciano ha detto...

Mmm tra i convocati manca Ibrahima, sostituito da Bianchetti: ma la squalifica vale in tutti i tornei? E in questo caso, oggi sconta una giornata, anche se la Primavera è ferma?

Everybody Hertz ha detto...

Il regolamento dice che la squalifica va scontata nel campionato d'appartenza e qualora il giocatore cambiasse squadra durante la stagione o categoria nel caso di Settore giovanile la squalifica è scontata per le residue giornate in cui la nuova società o squadra di categoria disputa partite ufficiali, fatta eccezioni le coppe.
Il regolamento potrebbe essere cambiato o avere postille di cui non sono a conoscenza ma mi ricordo che qualche hanno fa ci fu un casino perché il Genoa schierò Ghomsi che era stato squalificato con la primavera di un'altra società.

AL82

Narya ha detto...

Pereira convocato tra i centrocampisti. Evidentemente adesso Strama lo vede lì...interessante.

Poi conferenza pre al Melià.I ragazzi dormono a Milano e partono direttamente per la partita?Interessante anche questo se così è...

vediamo se oggi fanno l'esordio in premier Julio e maicon.

Cisco ha detto...

Ribadisco: per me prima del rigore pro-Milan del 2-2 ce n'erano due che potevano essere dati.
Quindi già con questi presupposti non vedo cos'abbiano i come al solito arroganti catalanti nel piangere e minacciare mancate iscrizioni ai prossimi tornei.

Ribadisco anche che sono convinto che il 3-2 sia arrivato in fuorigioco, quindi a maggior ragione non vedo perchè debbano sproloquiare.

Comunque non vengano più, chissene frega. Tanto a parte prendere extracomunitari 10enni perchè tanto altrove le regole non esistono, non sanno fare. Perchè dal punto di vista del gioco non hanno di certo insegnato calcio...

Cisco ha detto...

Poi oh, io posso sbagliarmi e giudicare i 4 episodi in un cerot modo essendo di parte.
Ma comunque se su 4 episodi 3 sono a favore del Barça e 1 del Milan, mi sembra che i margini per alcuna lamentela blaugrana siano nulli.

luciano ha detto...

Narya, credo che finché il 433 avrà come esterno alto di sinistra Wes, Strama voglia un centrocampista di sinistra con molta corsa, capace di alternarsi con il terzino che avanza (per esempio Naga) a fare il binario di sinistra. Ma naturalmente deve avere corsa sufficiente anche per tornare profondamente ad aiutarlo. In questo modo Wes, può tornare "solo" a centrocampo, dove gli spazi sono più stretti (perché se l'azione si sviluppa a sinistra, gli altri due centrocampisti possono "stringere").
Naturalmente tutto questo riesce se temi e automatismo sono perfetti.
naturalmente è una mia semplice supposizione, ma in questo caso si capirebbe Pereira in quel ruolo (in futuro potrebbe farlo anche Obi).
E si capirebbe perché, nella prospettiva di riportare Pereira sulla linea difensiva, si cerchi con insistenza Paulinho.

Cisco: i catalani si lamentavano di molte cose, non di un solo episodio, anche se il rigore regalato certamente ha inciso. Per esempio si lamentavano del gioco violentemente intimidatorio tollerato e dei tentivi del solito De Vecchi di condizionare l'arbitraggio, sbraitando in continuazione

luciano ha detto...

Abbastanza interessante, sempre che abbia un fondamento, la voce di origine inglese secondo cui l'Inter nella trattativa Maicon avrebbe ottenuto un'opzione per Guidetti.
In ogni caso si conferma ancora l'inutilità di fare ragionamenti troppo stringenti sui numeri semi ufficiali di acquisti e cessioni. Quali sarebbero (sempre che ci siano) i termini dell'opzione? E come si quantifica il valore della stessa?

Narya ha detto...

@luciano

E infatti.Anche se da quel che ha detto qualche tempo fa lì (come interno sinistro) ci immagini appunto Obi.

Narya ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Carlo Pizzigoni ha detto...

Non mi è dispiaciuto il primo tempo del Rubin, poi dopo l'espulsione di Ansaldi ha proposto davvero poco e ha perso meritamente. Bello rivedere Carlos Eduardo in campo, ma è palesemente indietro di condizione. Nel secondo tempo è entrato Rondon. Nella Lokomotiv una settantina di minuti per Obinna, qualità fisiche e tecniche più i soliti pasticci

Narya ha detto...

Ma????

la conferenza stampa di Strama va in onda in DIFFERITA su Interchannel???

Bah...

Transfermarkt.it ha detto...

Buone notizie. Ufficiale l'arrivo Kndusen per gennaio.

Grazie come sempre a Transfermarket, che per il mercato giovanile straniero e proprio il top (visto che hanno anticipato tutti anche per Livaja).

saluti
Jey

Unknown ha detto...

@cuore.nerazzurro

speriamo bene.. io purtroppo finchè non lo vedo con la nostra casacca indosso non ci credo.

Transfermarkt è un ottimo sito ma è modificabile dagli utenti.. quindi aspetto ancora prima di esultare.

ZiemeluBarri ha detto...

La conferma arriva dal sito ufficiale della squadra danese.

http://www.fcm.dk/index.php?ID=1&nyhedID=10075&mode=laes_nyhed

Ma Sempre Forza Inter.
Edoardo.

Kenneth ha detto...

Ciao a tutti

Per chi interessa ho cercato di elencare tutti i nuovi acquisiti del settore giovanile - secondo le rose sul sito dell'Inter.

Primavera (1994) - pochi acquisiti speriamo buoni

Olsen - speriamo lo svedese si riveli fortissimo
Acampora - pare bello tosto
Smug
Tommasone (addiritura un 1995) - qualcuno lo conosce? E forte?

Berretti (1995) - 7 nuouvi dei quali 3 1996 !!!

Fasoli
Cossa (un ritorno)
Palmieri
Ncahama Oyono (Guinea)
Giovanditti (1996 - anche per lui credo sia un ritorno)
Bigotto (1996)
Ranieri (1996)

Ma i nuovi 1996 sono cosi forti da giocare direttamente con la berretti?

Allievi Nazionali (1996) - solo 4 acquisti ma spero di spessore - qualcuno forse puo dirci di piu?

Pinton
Yao Koffi (Costa d'Ivorio)
Baone (Camerunese)
Dylan Romney

Allievi Regionali (1997) - 5 nuovi per i campioni d'Italia - come sono gli africani?

Macario
Traore (Costa d'Ivorio)
Colombini
Zebli (Costa d'Ivorio)
Andriuoli

Giovanissimi Nazionali (1998) - qui sono rimasto di stucco - 7 nuouvi per i fortissimi 1998

Mattioli
Merlini
Granziera
Buglio
Donnarumma
Piscopo
Rizzi (addirituura un 1999) - ma chi e?

Giovanissimi Regionali (1999) - se non sbaglio ho trovato solo un nuovo acquisto :)

Confalonieri

Giovanissimi Regionali B (2000) - qui non sono molto sicuro

2 sono sicuramente nuovi e sembrano forti:
Gouem (Burkina Faso)
Merola

Ma forse anche questi 6 potrebbero essere nuovi:
Spada
Molinari
Mercandelli
Stocco
Mastromonaco
Pelle

***

Non ho trovato Traore (2000) in nessuna delle rose, anche se da un po gioca i tornei con i 1999 (perche non e tesserato?)

***

Il fratello di Justice - Ishmael Opoku (2001) e nella rosa dell esordienti ma probabilmente giochera in pianta stabile con i Giovanissimi Regionali B

Lou ha detto...

.... per quanto riguarda la squalifica di "ibra" il mistero è fitto...non è che, vi è stata una estensione dalla FIFA? :)

Matteo ha detto...

Ottime le notizie di cuore nerazzurro e quelle derivanti dal gran lavoro di kenneth,alla fine i nostri sono riusciti a fare ancora una volta un gran bel lavoro ed in modo poco appariscente,sono molto felice se il nostro settore giovanile continua ad essere gestito in questo modo:poche chiacchere e tanti fatti.

Luciano:come ti sembra il terzino destro Longo dei 95'?con l'arrivo di Knudsen e Longo non si completa la rosa della beretti?

Kenneth ha detto...

Ecco nella mia lista ho dimenticato Zaro e anche il 1995 Longo per la primavera .....

Chissa quanti lapsus nelle categorie inferiori

Transfermarkt.it ha detto...

Una cosa su Transfermarkt. È vero che gli utenti possono inviare modifiche, ma è altrettanto vero che le modifiche prima di andare online vanno valutati dai esperti del sito.

Kenneth ha detto...

Dal sito prossimi campioni ho trovato questo articolo su Patrick Olsen:

Olsen è un centrocampista centrale molto duttile che abbina qualità e quantità. Il meglio di sé riesce a darlo come regista davanti alla difesa ma può giocare anche più avanzato arrivando addirittura a posizionarsi dietro le punte. E' dotato di un buon fisico (e alto 1,80 m) ma deve crescere ancora molto per competere in un campionato di alto livello mentre tecnicamente dimostra molta maturità anche se deve migliorare il sinistro. Distribuisce bene il gioco ma si fa sentire anche in fase di interdizione anche se è decisamente presto per dire dove potrà arrivare il giovane centrocampista data la giovanissima età. La personalità certo non gli manca dato che in un'intervista ha rivelato di voler entrare già nel giro della prima squadra per metà stagione e di voler debuttare in serie A entro due anni. La primavera sarà il primo banco di prova per il talento danese.

Kenneth ha detto...

La beretti ha perso contro il Renate in amichevole 1-2. Buone notizie invece dalla primavera, vittoria per 4-1 contro la Cremonese. In rete anche Olsen. Qualcuno e riuscito a vederla?

luciano ha detto...

E' presto per dare giudizi, a campionato ancora non iniziato, ma la sconfitta della Berretti sembra confermare i miei dubbi sulla competitività del gruppo.
Tutti '95, contro squadre che hanno '94 e '93.
Per di più avendo perso tre giocatori considerati i più pronti (Donkor, Egue,Tass) con qualcuno al rientro dopo lunghi infortuni e con innesti provenienti da squadre di dilettanti o addirittura dai '96.
Capisco che il campionato non è fondamentale: è più importante che qualche giocatore su cui si punta abbia la possibilità di giocare e crescere.
però si cresce lottando per un obiettivo, con un gruppo competitivo.
Ho parlato con una persona che ha visto la Pro Vercelli, squadra di Antonio. Magari avrà esagerato ma mi ha detto che con compagni di quel livello avrà poco da imparare.
Fiducia nel lavoro di Sergio, certamente e nel guppo, dove i talentini non mancano. ma anche qualche perplessità.
NB: se fosse vera la voce di Knudsen, non credo proprio che giocherebbe in Berretti, più probabile che la sua destinazione sia la Primavetra.

olag ha detto...

Altro gol capolavoro,su punizione,di Siligardi: inizio di stagione stratosferico.

luciano ha detto...

Contento per Sili.

Ripubblico l'intervento di kennet (davvero straordinario il suo lavoro, come la sua passione) con solo qualche lievissima modifica . Il tutto sulla base dei documenti ufficiali, spesso imprecisi.

Per chi interessa ho cercato di elencare tutti i nuovi acquisiti del settore giovanile - secondo le rose sul sito dell'Inter.



Primavera (1994) - pochi acquisiti speriamo buoni


1.Smug
2.Longo
3.Zaro
4.Olsen
5.Acampora 

6.Tommasone (addiritura un 1995) - qualcuno lo conosce? E forte?


visto in allenamento. Sembra discreto, considerando anche l'età
7.Knudsen?

Berretti (1995) -
7 nuouvi dei quali 3 1996 !!!

1.
Ranieri portiere, '96
2.Cossa (un ritorno)
terzino destro torna dal Novara
3.Fasoli (difensore)
4.Giovanditti ('96. Centrocampista torna dalla Prop Patria)
5.Injai Frederic difensore e centrocampista. Già tesserato, ma inattivo lo scorso anno
6.Palmieri
(centrocampista)
7.Ncahama Oyono (Guinea)
 (centrocampista)
8.
Bigotto (centrocampista e attaccante , '96. Sembra interessante)

Con la Berretti giocherà anche il '96 Boateng, difensore e il '95 Isella, già tesserato me fermo lo scorso anno per infortunio

Allievi Nazionali (1996) - solo 4 acquisti ma spero di spessore - qualcuno forse puo dirci di piu?

1. Pinton
 difensore, dal Vicenza. Credo abbia convocazioni nelle rappresentative. Avvocheto ne saprà di più
2. Yao Koffi (Costa d'Ivorio)
 difensore centrale dal Parma. Dovrebbe essere forte. L'abbiamo visto lo scorso anno ad Arco
3. Baone (Camerunese, centrocampista)

4.Dylan Romney
(attaccante)


Allievi Regionali (1997) - 5 nuovi per i campioni d'Italia -
1. Macario

2. Traore (Costa d'Ivorio)
Dovrebbe essere il giocatore prelevato dall'Udinese
3. Colombini
 terzino, visto in passato. Buono (di recente convocato in azzurro)
4. Zebli (Costa d'Ivorio)

5. Andriuoli
 (visto in passato, molto interessante: più di 20 gol nei giovanissimi del lecco)


Giovanissimi Nazionali (1998) - qui sono rimasto di stucco - 7 nuouvi per i fortissimi 1998

1.Mattioli (Merlini è da noi da diversi anni
)
Centrale, dalla Reggiana. Dovrebbe essere buono
2. Granziera
 centrocampista di sinistra. Da lavorarci, interessante
3. Buglio
centrocampista
4. Donnarumma
play di centrocampo, ordinato, buoni tempi non fisicato
5. Piscopo attaccante (centravanti o ala sinistra). Australiano. Viene dall'Accademia. Ottima tecnica e gran tiro. Non fisicato

6. Rizzi (addirituura un 1999) - ma chi e?

Non lo conosco ancora.
Giovanissimi Regionali (1999) - se non sbaglio ho trovato solo un nuovo acquisto :)

Confalonieri
. Così risulta anche a me
Giovanissimi Regionali B (2000) - qui non sono molto sicuro

2 sono sicuramente nuovi e sembrano forti:

1.Gouem (Burkina Faso)
centrocampista
2. Merola
 attaccante
Ma forse anche questi 6 potrebbero essere nuovi:

Spada
non è nuovo
Molinari
non è nuovo
3. Mercandelli
 centrocampista
4. Stocco
 centrocampista
5. Mastromonaco
 centrocampista
6. Pelle attaccante



***

Non ho trovato Traore (2000) in nessuna delle rose, anche se da un po' gioca i tornei con i 1999 (perche non e tesserato?)
 Credo sia tesserato, perché ha giocato già dal 14 maggio, giorno del suo compleanno
***

Il fratello di Justice - Ishmael Opoku (2001) e nella rosa dell esordienti ma probabilmente giochera in pianta stabile con i Giovanissimi Regionali B
sabato 15 settembre 2012

luciano ha detto...

Aggiungo qualche cenno sugli arrivi tra gli esordienti (2001) e i pulcini regionali (2002)

ESORDIENTI:

Pavoni da Brescia, difensore
Rende, da Borgomanero, difensore
Pojani da Desenzano, centrocampista
Colombini, da Milano, attaccante
Landonio, Nepal? attaccante

PULCINI REGIONALI:

Silvetti, Bergamo, difensore
Guedegbe, Benin?, centrocampista
Bertazzoli, Brescia, attaccante
Nuzzo, Bergamo, attaccante
Verzeni, Clusone, attaccante

La località indicata è quella della nascita, non della società di provenienza o della residenza.

Avvocheto ha detto...

Beh, prima Knudsen poi la partita del Bilan...buona giornata direi! :)
Molto contento che si sia finalmente concretizzato l'arrivo di Knudsen...credo anch'io che andrà direttamente in primavera, anche se effettivamente il reparto di centrocampo comincia ad essere piuttosto affollato.

Su Pinton non so dire molto...io non l'ho mai visto ma me l'avevano descritto come 'buono'. Vedo se nei prossimi giorni riesco a raccogliere qualche ulteriore parere. Nei giorni scorsi avevo letto, da qualche parte sul web, che è un ragazzo che era controllato da noi da anni e, sostanzialmente, parcheggiato ai biancorossi.

Unknown ha detto...

1)Sono molto felice della arrivo di Morten (ahi :D )

2)In questo inizio di stagione solo una cosa (anzi, due) mi mette tanta tristezza: il mancato utilizzo di Tassi e soprattutto di Cou. Ho timore che il rischio di bruciarlo per vederlo fiorire altrove inizia a crescere. In quel caso sarei molto arrabbiato.

3)Riporto una battuta del mister ad un giornalista del giornale (che quindi si meritava di peggio): -Mister, come è tornato Pereira dal Portogallo? -Con l'aereo

ZiemeluBarri ha detto...

Dal sito della FIGC si apprende che Pinton non ha mai giocato in nazionale, ma vuol dire poco visto che Marco Benassi aveva 0 convocazioni nelle nazionali giovanili prima di approdare in nerazzurro e giocatori come Bessa, Ponti e Di Gennaro vengono sistematicamente snobbati.

La competitività della Berretti sinceramente interessa poco. Quello che preoccupa semmai è la competitività della Primavera del prossimo anno. Gli Allievi avevano un pochino deluso e non sono stati acquistati '95 di spessore. La cosa non promette bene.

Mi fa piacere che l'acquisto di Knudsen sia andato in porto - se l'hanno seguito per 18 mesi spendendo anche una bella cifra (si parla di poco più di un milione di euro) significa che credono tanto nelle sue qualità. Magari una piccola critica è che non siamo sempre presenti nel mercato europeo e ci facciamo sfuggire qualche bella opportunità come Serge Gnabry passato all'Arsenal per 100.000 euro oppure più recentemente il fenomenale Samed Yeşil passato al Liverpool per 1,3mln. E ci sono altri esempi come Denis Suarez passato allo City per 1 mln…detto ciò non conosciamo le dinamiche di mercato e i nostri dirigenti hanno già dimostrato di saperci fare. Certo, ci sono sempre margini di miglioramento :)

Intanto la nazionale U.17 guidata da Sciacca ha vinto, con una partita d’anticipo, il Torneo Quattro Nazioni dopo aver battutto Israele e Germania entrambi per 2-0. Ha preso parte al Torneo pure Lomolino giocando spezzoni di partita. Fascia di capitano a Cerri.

Notizia inquietante: Crisetig nelle prime 4 partite di campionato di Serie B ha giocato solo 28 minuti. Deve trovare spazio.

Ma Sempre Forza Inter.
Edoardo.

carloboi ha detto...

@Olag

Felice anche io per Siligardi (come credo tutti) ma lasciatemelo dire sono commosso per le prestazioni del suo compagno di squadra il brasiliano Emerson Ramos Borges.

Giocatore che abbiamo ammirato e amato nella nostra piccola città, protagonista di due promozioni che ci hanno portato dall'eccellenza alla lega pro .
Ragazzo fantastico dal talento incredibile e un sinistro unico nel panorama del calcio italiano (non scherzo) Vederlo negli sterrati dell'eccellenza era un'assurdità, uno spreco incredibile, nonostante giocasse per i nostri colori.
Adesso a 32 anni mi auguro che abbracci la serie A con il Livorno, se lo merita veramente.

luciano ha detto...

Tranquillo, Edoardo, per Crisetig, come per tutti i nostri prestiti, i conti si dovranno fare tra un po', quando avranno preso dimestichezza con un campionato vero, dove marpioni trentenni, agonisticamente stra-formati, lottano per la pagnotta.

Piuttosto un'osservazione: Bianco, Ibra, Duncan Livaja: che strano eh? Strama ha aggregato quelli con più passo, più fisicità, più cattiveria agonistica. Non quelli più bellini.

Oggi vedrò giovaissimi e allievi, e relazionerò. Mi spiace non poter visionare i giov. regionali B, ma purtroppo giocano alla stessa ora degli allievi...
Intanto una comunicazione di servizio: ho inviato il post di presentazione di Torino Inter

carlo ha detto...

Molto contento, vabbeh, per il gol di cigarini un giocatore che adoro.
Come li vedreste all'inter?
È che adoro quel profili di giocatore, che spesso però rimane in un limbo calcistico: baronio, corini, cigarini. Li ho tutti amati.

Complimenti a continuità-pazzini.

Vedere julio e maicon mi ha provocato un misto di tristezza e allegrezza, per loro. Gli si vuol sempre bene.

Guido ha detto...

E' online il nuovo post di Luciano sulla conferenza pre-Toro di Strama.