venerdì 19 ottobre 2012

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Gioca la nazionale? Noi invece continuiamo a parlare di calcio. (parte II)





Berretti

Tra le nostre giovanili, la squadra Berretti è una di quelle che hanno presentato i maggiori problemi in questo inizio di stagione. Le aspettative erano molte, perché in fondo i ragazzi erano gli stessi che avevano sfiorato di pochissimo sia il "titulo" nazionale tra i giovanissimi, sia quello tra gli allievi.

Le promozioni direttamente in Primavera erano poche: in sostanza solo Donkor e Tassi, perché Egue è ridisceso da qualche tempo. Poi ci sono state un paio di cessioni, come Romano e Boris.

In compeso ci sono stati diversi arrivi: forse è il gruppo con il maggior numero di nuovi. Ranieri, Cossa, Longo, Fasoli, Giovanditti, Injai, Nchama, Palmieri, Bigotto, Tommasone. Oltre a Giordano, Mira e Isella che lo scorso anno in pratica erano stati quasi indisponibili e a Boateng, promosso direttamente dagli allievi B. In totale sono una trentina di giocatori e infatti ogni domenica un bel gruppo si accomoda in tribuna.

Solo che la squadra aveva qualche problema di organico e tra i nuovi arrivi ben pochi possono essere considerati al momento migliori dei sostituendi. Così i "buchi" sono rimasti, accentuati dalla promozione di Donkor ed Eguelfi. E dall'infortunio di Paramatti, ormai al rientroDei nuovi ingressi a parte Ranieri e Giovanditti, che sono '96 e devono fare esperienza, solo Longo, Bigotto e Tommasone si possono considerare nel gruppo allargato dei titolari.

In particolare non sono stati risolti i problemi del centrocampo e della prima punta. Ma soprattutto c'erano (e ci sono) problemi tattici e di amalgama. La squadra tende ad allungarsi, i centrocampisti spersi in ampi spazi non riescono a fare il filtro necessario.

Davanti Roberto, pur in continuo progresso, non è ancora la prima punta che ci si attendeva e Pedra non ha le caratteristiche della prima punta, oltre ad aver necessità di un partner valido con cui scambiare (e scambiarsi di posizione) nonché di un piede di velluto che sappia suggerirgli i tagli in cui è maestro (Tassi, come detto è con la Primavera e Mira rientrerà a pieno regime solo fra un mesetto).

Dopo le prime prove poco confortanti, Sergio Zanetti si è detto fiducioso, sostenendo però che c'è molto da lavorare e occorre avere pazienza. E gli allenamenti ai quali abbiamo assistito confermano questa tesi: Sergio è costretto a riprendere continuamente i ragazzi, per le ingenuità nel posizionamento o nella scelta della giocata, elementi che un po' stupiscono in giocatori con questa storia e questi anni di Inter alle spalle.

Se esaminiamo le prime quattro partite di campionato, ci sono state due vittorie esterne, di cui la prima poco significativa, per il modesto livello degli avversari; e due prove interne non certo tranquillizzanti. 

Contro il Lume, c'era l'alibi dei tre giocatori professionisti, maggiori di età, titolari in serie C e molto forti, schierati dagli avversari. Eppure dopo essere andati sotto di due reti abbiamo rimontato, siamo stati di nuovo sorpassati, ci siamo portati in vantaggio 4-3 e nel finale abbiamo subito i due gol dell'inopinato 4-5. A questo punto l'alibi della maggiore età conta poco: eravamo riusciti a far loro del male e avevamo in pugno la partita. Solo enormi ingenuità tattiche e comportamentali ce l'hanno fatta perdere.

Contro il Venezia, è vero che meritavamo di vincere, ma i lagunari schieravano anche diversi '96 e in quelle condizioni il risultato una squadra solida l'avrebbe conquistato comunque.
Qualche segno di ripresa viene dalla trasferta a Reggio, dove la grande novità è stata la presenza di Tassi, centrale basso di un centrocampo a tre.

Tutti noi che seguiamo da tempo la squadra sosteniamo che questo gruppo non può giocare con il 4231, perché i centrocampisti sono destinati a essere travolti. Il campo sembra averci dato ragione, anche se servono controprove.

Da notare comunque la prova positiva di Tassi. Un suo compagno mi ha detto: " è fortissimo. Poche storie, quando ci giochi insieme ti rendi conto che è di un'altra categoria". Tengo in gran conto il parere dei ragazzi e questi giudizi mi confortano sul futuro di questa grande promessa del nostro calcio. Penso che ora tornerà tra i Primavera, dove verosimilmente non avrà grande spazio. Ma è una fase in cui, anche attraverso gli allenamenti con la prima squadra, Lorenzo dovrà progredire sensibilmente e prepararsi alla stagione della definitiva affermazione.

Per il resto, c'è da dire che a Reggio hanno segnato quelli che io chiamo "i tre dell'Ave Maria", cioè Pedra, Canna e Moreo, che con Bertolino, Mira e qualche difensore costituiscono da sempre l'ossatura portante della squadra. Forse può significare qualcosa il fatto che con il centrocampo a tre ben due dei tre centrocampisti sono andati in gol. La maggior copertura consente infatti ai mediani, a turno, di sganciarsi e poiché hanno buone doti offensive, i risultati vengono.

Staremo a vedere già da domenica prossima, se si continuerà sulla strada dei miglioramenti.
Per quanto concerne le previsioni future, in attesa di valutare i recuperi di Mira e Giordano, i giocatori che per il momento sembra possano aspirare il prossimo anno al salto di categoria, oltre ai portieri, sono i soliti: Para, Egue, forse Di Stefano, Moreo, Canna, Berto e Tommy. Anche Bigotto e Tommasone hanno mostrato buone qualità.
Gli altri devono progredire molto e con l'applicazione lo possono fare.


Allievi nazionali

Le aspettative riposte sulla squadra erano molto elevate, per una serie di motivi:

- si trattava di un gruppo competitivo sin dai giovanissimi
- negli allievi ragionali avevano dominato il campionato, sebbene almeno 4-5 giocatori avessero fatto il salto direttamente nei nazionali
- la rosa è stata ulteriormente rafforzata, con il portiere Salvatori, i centrali difensivi Yao e Pinton, il centrocampista Baone, con l'inserimento stabile dei francesi Levacher e Romney e la promozione di Bonazzoli.
- il nuovo allenatore è uno straordinario "animale da punti" (però tranquillizzo gli esteti, le sue squadre praticano anche un bel "giuoco").

Fino ad ora il gruppo ha mantenuto le promesse, trovandosi in testa alla classifica (insieme all'Atalanta) con 5 vittorie in 5 partite e avendo tre punti di vantaggio sul Milan.
Si deve ammettere tuttavia che dal punto di vista della classifica i giochi sono aperti, poiché dobbiamo ancora affrontare le più forti e in teoria, arrivando terzi (sgraaat) potremmo persino essere esclusi dalle finali. Importanti in particolare la vittoria in trasferta sul Chievo (0-3) oggi terzo in classifica alla pari col Milan e le due vittorie di misura sull'Udinese e a Brescia, che dimostrano come la saldezza difensiva sia una costante delle squadre di Cerro.

La rosa inoltre è molto equilibrata, prevedendo alternative di valore in tutti i ruoli.

Tatticamente mi sembra di poter dire che il modulo preferito sia il 433 e la rosa è tale che a mio parere potrebbe dar vita tranquillamente a due squadre entrambe competitive.

I portieri Costa e Feleppa sono in crescita continua e danno sicurezza, mentre Salvatori non ho sufficienti elementi per provare a valutarlo.

In difesa, a destra ci sono Bando, Mapelli, volendo Biscio e a Novara ho visto molto bene anche Yao. Per caratteristiche fisiche e tecniche Biscio è più un centrale, Yao penso sia stato preso per giocare in mezzo. Il ruolo se lo giocano Bandini (in grande progresso come personalità e autorevolezza) e Mapelli, giocatore di sicuro rendimento, sempre positivo quando viene chiamato in causa.

Per la coppia centrale abbiamo ben 5 giocatori, tutti di livello: Sciacca, Simonato i nuovi Yao e Pinton nonché Biscio, come dicevamo. 

Farei fatica a scegliere, se fossi l'allenatore. Sciacca è un nazionale e le sue qualità sono indiscutibili, Simonato è il difensore con più “piede” della squadra, è in crescita costante ed è un mio “pallino” dal punto di vista tecnico. Aspetto solo che completi la crescita atletica per pronosticargli un ottimo futuro. Pinton è forte di testa, nei contrasti e si è inserito con personalità. Sinceramente fatico a credere che ci sia in Italia un coetaneo più degno di lui della rappresentativa nazionale. Yao è una grande promessa, che deve moderare l'irruenza (ha saltato qualche partita per squalifica) ma c'è, indubbiamente. E Biscieglia ha una potenza superiore, ancora da affinare.

A sinistra, Lomolino che può giocare in tutti i ruoli di esterno, ha corsa e qualità e si sta affermando alla grande in categoria. Anche Manolache ha cominciato bene, mostrando la consueta spinta e aggressività, prima di venir fermato dalla società per un piccolo problema comportamentale.

A centrocampo hanno giocato di più Palazzi, Gaiola e Steffè, dietro ai quali stanno, al momento, Russo, Levacher e Baone.

Palazzi si è confermato alla grande come elemento quasi indispensabile per questa squadra. La sua affermazione ha del clamoroso, se si pensa che nei giovanissimi, con lo stesso mister, non aveva mai visto il campo. Due anni dopo ritrova il suo allenatore che ne fa un perno fondamentale, del gruppo. La storia di Pala dimostra tante cose: che un allenatore mette in campo chi vede bene, non c'è prevenzione. Che si può anche fare una stagione intera in panca, ma se si crede nei propri mezzi, si lavora per progredire e si possiedono qualità, tutto è sempre possibile. Oggi Pala è cresciuto atleticamente, gioca un numero incredibile di palloni, è forte nel contrasto, ha personalità ed è abile a rilanciare l'azione.

Chi gioca nell'Inter ha quasi sempre qualità: le prospettive di carriera sono dunque legate alla personalità da un lato e al passo di cui disporranno da grandi in relazione al livello degli avversari.

Il caso di Gaiola è quasi opposto. Titolare indiscusso e autentica promessa nei giovanissimi, promosso direttamente tra gli allievi lo scorso anno, quest'anno pur essendo titolare non ha ancora espresso un rendimento adeguato alle aspettative che da parte mia sono enormi. Probabilmente si trova in una di quelle fasi, tipiche dei giovani, di relativa stasi fisico-atletica. Occorre ricordare che la crescita dei ragazzi non è mai lineare, ma procede a sbalzi. Sul futuro di Ricky comunque io scommetterei.

Steffè oggi si è conquistato un posto in nazionale, magari temporaneamente al posto di Ricky, che lo raggiungerà presto. Deme e Pala sono i due polmoni inesauribili di questa squadra, dotati comunque anche di buon piede, mentre Ricky è l'organizzatore di gioco. Deme ha anche ottime doti di incursore. Tanto è vero che questo trio ha un po' sopravanzato il fortissimo Russo (da schierare comunque contro il Milan, lui è esperto su come punirli). Russo aveva una superiorità fisica indiscussa e un tiro fulminante. Ora forse a livello atletico è stato raggiunto, ma costituisce comunque una certezza.

Ci sono poi Levacher e Baone, che il campo nelle partite ufficiali lo hanno visto poco, ma possiedono qualità indiscusse. Enzino (non dimentichiamo che viene dalla lega dilettanti francese) è leggerino, ha doti tecniche importanti e sta molto crescendo in personalità rispetto alle prime timide uscite dello scorso anno. Va aspettato, indubbiamente. Baone ha potenza fisica e con il pallone tra i piedi fa quello che vuole, anche se non sempre sceglie la cosa giusta. Anche lui viene dai dilettanti credo, e deve lavorare molto sul gioco collettivo. Se in questo campo (e nel tiro) migliora come spero, ne sentiremo parlare molto in futuro.

Davanti abbiamo Lombardi Ponti Golia, mentre Bona è l'alternativa a Ponti come centrale, Baldini è l'alternativa a Lomba e Maio a Golia. Poi c'è Casale che per la sua duttilità è l'alternativa a tutti e finisce per giocare (e segnare) più di tutti. E infine l'emergente Romney

Come si vede il reparto è fornitissimo e qualitativamente importante. Certo, fosse arrivato anche Cerri, probabilmente non avremmo rivali in Italia. 

Lombardi e Bonazzoli sono nazionali (quest'ultimo un anno avanti) e quindi non c'è motivo di dilungarsi sul loro buon inizio di stagione. Ponti è sempre importante per la nostra manovra, ma incontra qualche difficoltà in più, almeno in campionato, perché nei tornei aveva fatto sfracelli. Contro difensori più formati atleticamente e più raggruppati, stenta un po' a imporre la sua fisicità. Dovrebbe migliorare in agilità e magari di piede nell'uscire a far da sponda. Crescerà nel corso della stagione.

Golia è sempre molto forte, veloce tecnico, intraprendente: non ha un gran fisico e questo un pochino lo paga, rispetto al passato. E' comunque sempre presente in fase di realizzazione (3 reti in campionato). Stesso discorso per Baldini, tecnica e dribbling eccezionali, ma forse abusa di queste sue caratteristiche. Secondo me renderebbe di più come centrale dietro le punte, ma è solo un'opinione e poi partendo da destra credo che nessuno gli impedisca di accentrarsi: un po' come fa Wes (o anche Cou) in prima squadra. 

Casale, come detto, può fare l'esterno, a ds. o a sn. e anche la punta centrale. Ha completato il processo di crescita (in altezza) e sta irrobustendosi. I risultati si vedono, perché le qualità ci sono. Quando gioca è sempre pericoloso e spesso fa gol (se non sbaglio è con Golia il miglior goleador della squadra).

Romney è pure una prima punta, potente e dotato di un buon tiro. E' in crescita (proviene anche lui dai dilettanti) come dimostrano i due gol segnati con un tempo di gioco non elevatissimo. Non resta che aspettare per vedere dove potrà arrivare.

Infine Maiorano: stenta a trovar posto da titolare, ma è cresciuto moltissimo. Oltre alla tecnica sopraffina oggi ha anche una buona fisicità. Il futuro è nelle sue mani, dipende dalla costanza e dalla determinazione che avrà nell'inseguire il posto da titolare e comunque nel continuare a crescere. Lavora e divertiti, Maio e soprattutto ricorda che la forza caratteriale fa di un buon giocatore un vincente, alla lunga.


Luciano

Nella foto (Inter.it): Salvatore Cerrone, promosso quest'anno ad allenatore degli Allievi A, dopo lo scudetto con i Giovanissimi Nazionali della scorsa stagione. Una garanzia per società, giocatori e tifosi, un "animale da risultato", come ama definirlo Luciano.

27 commenti:

Guido ha detto...

Luciano ti ho mandato una mail.

Fripp ha detto...

Un'osservazione sul filmato di Mastour.
Sono andato sul sito dell'AlbinoLeffe e ho rilevato come almeno la metà dei Giovanissimi nazionali siano dei '99.
Inoltre la squadra non è certo tra le più forti del girone, tutt'altro.
Fermo restando il talento del ragazzo in questione, credo che un minimo di tara vada fatto.
Aspettiamolo contro avversari impegnativi ... almeno coetanei, visto che l'obiettivo dichiarato è quello di farlo giocare coi '96.
Anche questa osservazione, tuttavia, rende grottesco l'utilizzo mediatico che è stato fatto di questa vicenda.

Unknown ha detto...

Anche qui primeggiamo. http://talentidelcalcio.capodileuca.org/it/torneo/5/-la-giovane-italia--i-talenti-del-futuro--ecco-tutti-i-premiati.html

carlo ha detto...

@des: sinceramente, non ho capito l'intervento nel post precedente. Mi puoi spiegare?

Gladiatore ha detto...

Luciano devo dirti che il centrocampo degli allievi è ben assortito anche se io proverei a destra Steffè' in mezzo Pala o Gaio( che fanno lo stesso ruolo) ed a sinistra Simonato che ne pensi?
Credo che prima o poi nella rosa arrivera' pure Dimarco, l'unico rimpianto è il mancato arrivo di Cerri che una trentina di gol in questa categoria li avrebbe assicurati.

luciano ha detto...

Neppure io ho capito il commento di Des, nel post precedente.
Su Mastour comincerei ad averne abbastanza: gli facciano tutta la pubblicità che vogliono. Tanto giovargli non gli giova di sicuro. Giova a loro per nascondere ai propri tifosi di aver distrutto il Milan.
Mastour è un giovane fortissimo, come ce ne sono pochi. Può diventare Messi oppure un discreto giocatore.
I nostri hanno fatto 10 gol alla cremonese che ha vinto tutte le altre partite del girone, compreso quella con l'Atalanta: dovremmo chiedere il pallone d'oro? ma per chi? per Mel? Per Jus?, Per Vago, Pper Piscopo? Per Cagna? Per Merlo,? Per Donna?, Per Mattio (tutti promettentissimi nel loro ruolo)? Ma dai...
Gladiatore: no, io non vedo Simonato a centrocampo, ma caso mai esterno sinistro basso. Forse può anche fare il mediano sinistro, ma non avendolo mai visto, non posso pronunciarmi in questo senso.
Ieri contro il Pavia altra ottima prestazione del centrocampista di colore già visto a Novara. Io lo vedrei benissimo nel nostro centrocampo e spero che arrivi già a gennaio.
Posso garantire, inoltre che l'attività dei nostri scout in questo periodo è frenetica e che sono in contatto continuo con Auslilio, il che farebbe pensare che si sia vicini a qualche conclusione.
Inoltre dovremmo aver preso un portiere, fortissimo, che però a norma di regolamento arriverà la prossima estate.

luciano ha detto...

In realtà il post comprendeva Berretti e allieivi, ma era troppo lungo e Guido ha giustamente pensato di spezzarlo. Ora vedremo se reinserire subito la parte dei Berretti, o rimandarla di qualche giorno

Avvocheto ha detto...

@ Guido: molto volentieri....sono alto, coi capelli corti ed occhiali..domani dovrei avere un giubbetto di pelle. Non conosco il campo, comunque penso che cercheró posto piú o meno all'altezza di metá campo o verso la postazione di IC.

@ Luciano: etá del portiere ( se si puó dire)? Bellissimo post...so che sono ripetitivo, ma veramente complimenti...grazie alle tue descrizioni, mi pare di conoscere bene anche quei ragazzi che non ho mai visto.

luciano ha detto...

Be', se il portiere non può essere tesserato prima del prossimo anno....

Transfermarkt.it ha detto...

Ma se Mastour tra un anno decide che vuol giocare a Barcellona, il Milan non può far niente, o sbaglio?

Jey

Guido ha detto...

Aggiornato il post con la parte sulla Beretti, inserita in testa.

luciano ha detto...

A barcellona non so, non conosco le leggi spagnole. In Inghilterra per esempio di sicuro il milan non potrebbe opporsi. Ma credo che si sarà messo al sicuro con accordi privati che prevedano penali fortissime. Non credo siano così sciocchi da sborsare circa un milione di euro per poi vedere l'acquisto sfumato dopo un anno

luciano ha detto...

oggi ho incontrato Benassi e ho avuto un breve scambio di battute con lui. Gli ho chiesto se in nazionale era andato tutto bene per lui e mi ha risposto "benissimo". Dopo avergli fatto i complimenti, gli ho chiesto conferma dell' avvenuta qualificazione. Mi ha risposto "si, con un po' di fortuna".
Allora gli ho chiesto se avesse fatto lui l'assist, negli ultimisismi minuti, che è valso il assaggio del turno (avevo letto da qualche parte questa "notizia". Mi ha risposto: "no, io non c'entro nulla, tra l'altro il gol è venuto su calcio di rigore, ma scrivono spesso cose sbagliate, quando si tratta di giovanili".
"Comunque tu sei stato titolare, in tutte le partite", ho chiesto ancora. E Bena mi ha rassicurato in questo senso.
Forza marco, ti aspettiamo prestissimo sempre più in alto

Unknown ha detto...

Mel Taufer è finito in mano a questa agenzia di procuratori http://www.gg-xx.it/ speriamo bene...

Des ha detto...

@Luciano e Carlo

Niente di importante, semplicemente mi sono sembrati esagerati i commenti del signor Crisafulli sulla questione, capisco tutto ma mi sembra eccessivo inorridire ad esempio perchè un ragazzino avendone la possibilità si è fatto una foto con un pallone d'oro, trofeo che, pur augurandoglielo, difficilmente potrà mai più vedere da vicino...scorgendo dietro a questa foto chissà quale operazione losca ("gliel'hanno messo in mano...sconcertante"...)...tutto qui...

Peraltro me sono subito pentito perchè è una polemica che non porta a niente e certamente non interessante per gli utenti del blog, ma era un messaggio che tenevo qui sulla punta della lingua (o in punta di tastiera, meglio) e non mi sono trattenuto...

Tornando a cose di campo, a cose "serie"...mi fa piacere leggere dai tuoi resoconti Luciano che il mio concittadino Donnarumma si sta integrando al meglio e sta fornendo già da questo inizio di stagione prestazioni importanti...speriamo che continui così...

Un saluto, Des

luciano ha detto...

Des, hai ragione quando dici che la cosa ha poca importanza: qui siamo tutti convinti el modo vergognoso in cui la politica di immagine dei berluscones non esiti a strumentalizzare anche un bambino, se questo giova all'immagine societaria.
Però, dai, sei troppo intelligente per pensare che la critica di Ale sia al fatto che un bimbetto in visita alla sede del Milan si faccia fotografare vicino al pallone d'oro e magari gli sia consentito di toccarlo.
Il problema non è quello (a parte il fatto che non credo ciò sia consentito a tutti i ragazzini che arrivano al Milan e già questa è una piccola forzatura).
Il problema è il can can mediatico, questo si inverecondo, che è stato costruito scientemente attorno a questo semplice gesto e che dà al gesto stesso una valenza assurda, potenzialmente distruttiva per un ragazzino. E infatti il comportamento di hachim già sta risentendo, a quanto mi risulta, di queste attenzioni spropositate. E non potrebbe non essere così.

Des ha detto...

Il discorso generale è complesso ma certamente quanto è stato scritto qui (soprattutto nel post che hai dedicato all'argomento) è condivisibile per larghi tratti...indubbio...

carlo ha detto...

personalmente sono molto interessato al parere di des.
@des: secondo te, in cosa stiamo esagerando?

Des ha detto...

Non mi sono spiegato, colpa mia...trovo esagerato in ogni suo commento il signor Crisafulli, non altri...

Avvocheto ha detto...

@ Luciano9: quindi un 99 se é di fuori regione o un 97 se é straniero. Grazie

luciano ha detto...

La prima che hai scritto

Unknown ha detto...

La Primavera perde l'immacolatezza del tabellino di marcia dopo un brutto 1-1 macchiato da una ripresa veramente poco convincente.

Poco male, comunque.

Avvocheto ha detto...

Ciao a tutti.
Vista la partita col Verona...secondo tempo in compagnia di Guido, un piacere conoscerlo, grande appassionato e grande intenditore di calcio giovanile.
Nel primo tempo un'Inter discreta, che ha avuto peró il torto di non concretizzare diverse occasioni, manifestando un po' di leziosismo in avanti.
Gol su rigore di Yago, su fallo preso da Garri. Poi alcune buone occasioni e Verona mai pericoloso...al 45esimo gol del Verona da calcio piazzato su disattenzione generale della difesa.Secondo tempo in difficoltá: il Verona é cresciuto molto e con la sua aggressivitá e fisicitá ci ha creato parecchi grattacapi. Noi abbiamo fatto fatica a giocare ed il Verona ha reclamato anche un rigore che, a sentire IC, poteva anche starci.
Mezzo passo falso che comunque non toglie nulla al valore della squadra. Anzi, la visione dal vivo mi ha permesso di apprezzare ancor di piú alcuni giocatori.

Noi abbiamo giocato un 4-3-3 con Yago che, in fase di possesso, spesso si accentrava e si posizionava davanti ad Acampora ed Olsen. Nel secondo tempo é uscito Bando (probabilmente a causa di un contrasto subito sul finire della prima frazione) ed é entrato Gabbia, con Acampora che é andato a fare il terzino sx in un 4-2-3-1. Sul finire ingresso di Pedra per Terrani e ultimi minuti per Tassi al posto di Olsen.

Avvocheto ha detto...

Dalle Vedove: una sola parata...leggermente insicuro sulla respinta, ma ha recuperato la palla molto bene anticipando due avversari. 6
Donkor: non mi ha entusiasmato come da centrale, ma sicuramente ha fatto una buona partita. Fisicamente impressionante, dalla sua parte aveva un paio di avversari rognosi ma se l'é cavata bene. 6,5
Zaro: é partito molto bene, tant'é che stavo pensando che fosse veramente una bella sorpresa. Poi ha combinato un mezzo pasticcio in combinazione con Bianco, e nel secondo tempo ha avuto piú di una indecisione. 5,5
Bianco: abbastanza bene, anche qualche sgroppata palla al piede alla Lucio. Nel secondo tempo i veronesi hanno messo in difficoltá anche lui. 6
Bando: dalla sua parte, nel primo tempo, il Verona era piú pericoloso, probabilmente anche per la minor copertura di Terrani, comunque mi pare che se la sia cavata. 6
Del piero: preciso sul rigore, ha giocato molti palloni con la solita qualitá e si é dato da fare. 6,5
Olsen: grandissima qualitá abbinata ad un ottimo fisico. Ammonito nel primo tempo, ha poi rischiato con un successivo intervento e poi si é dovuto un po' controllare. Mi ha dato l'idea di non essere in grandissima giornata (qualche piccola imprecisione e qualche anticipo sbagliato per troppa foga) ma di avere piedi, testa e visione di gioco di livello superiore. 6,5
Acampora: solito torello che si é battuto con generositá e con un buon mancino. 6
Garritano: unico dei reduci dall'u. 19 in campo, ha mostrato le solite doti tecniche da funambolo e la solita voglia di non mollare mai. Nel secondo tempo ha subito il calo della squadra ed ha fatto fatica anche lui. 6+
Forte: grande lottatore, ma ha avuto 2-3 occasioni che avrebbe dovuto sfruttare molto meglio. Grandi battaglie coi difensori avversari. 5,5
Terrani: parte sempre ma arriva solo una volta...é sicuramente in un momento non granché positivo. Spesso tenta di andare via tra 2-3 avversari, una volta ci riesce con una grandissima azione. Nel primo tempo si mangia un gol di testa da pochi metri. 5,5
Gabbianelli: grande tecnica e grande leggerezza di corsa...ha dato vivacitá al gioco ma non é riuscito ad essere decisivo.6
Pedra e Tassi: s.v.

Nel Verona buono il 95 Alba che avevo giá notato l'anno scorso e bene anche il terzino dx del 94 Calandra. Molto pericoloso l'ex Palermo De Vita. In difesa c'era il 93 Houston...sinceramente non mi ha granché impressionato, anche se nel secondo tempo é cresciuto molto

Gladiatore ha detto...

Under 17 Italia Liechtestein 4a0,tripletta di Bonazzoli!

luciano ha detto...

Grande Bona: gli farei un servizio tv, da mandare in tutto il mondo, in cui insieme a Pelé palleggia con delle ciliegie.
Eh, in proporzione....

Deluso dalla Primavera, anche leggendo i resoconti di Avvocheto, precisi e un po' ottimisiti .
Io resto della mia opinione orginaria: questa squadra è competitiva al massimo solo se può contare Su Ibra, Benassi, Duncan, Belloni, Livaja e su Bianco e Garri in forma.

Ho mandato il post di presentazione di Inter Catania. direi che se può essere pubblicato entro le 12 bene. Altrimenti possiamo farne a meno. tanto non è che ci siano novità sconvolgenti.
ora vado a renate a vedere i giovanissimi, mentre Pino a grandate vedrà gli allievi B, così ci riferirà.

Everybody Hertz ha detto...

Ritorno a galla dopo un paio di settimane impegnative (fortunatamente per eventi positivi) per segnalarvi il post di Luciano che presenta Inter-Catania.
Buona domenica e forza Inter sempre

AL82