sabato 12 gennaio 2013

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Da Pescara al Pescara: una vigilia non facile.


Sembra ieri e invece sono passati quasi 5 mesi e ben 19 partite di campionato.

La nuova Inter di Strama affrontava una trasferta piena di incognite, contro una neo promossa, in un ambiente non facile e dopo un pre campionato a fasi alterne.

Le speranze erano tante, sebbene la campagna acquisti avesse suscitato aspre discussioni tra i tifosi.
Chi criticava le conferme di Chivu e Deki, chi la vendita di JC soprattutto. Chi era scontento per gli arrivi low cost di Gargano e Mudi o per il mancato riscatto di Poli.
Gli stessi acquisti di Cassano, Palacio e Pereira in molti non suscitavano entusiasmi.

A Pescara inizialmente abbiamo subito l’intraprendenza degli abruzzesi, ma poi le invenzioni dei nostri attaccanti talentuosi hanno fatto il break e quindi chiuso la partita.
In quella gara, l’Inter dei “vecchi “ aveva schierato il ’92 Couti e nel finale persino il ’93 Duncan.
Nelle successive tre partite sono venute due sconfitte interne, intervallate dal successo di Torino, che a molti aveva fatto storcere il naso, perché ottenuto con un presunto atteggiamento da provinciale.
Ma da lì è poi partito un ciclo vittorioso che ci ha portato sino al successo su Milan, Viola,  juve e al secondo posto in classifica.

Poi, una periodo negativo, imputabile a varie cause, ci ha riportato a una posizione più rispondente alle previsioni iniziali (ma non alle aspirazioni più o meno celate).

Oggi affrontiamo di nuovo il Pescara in una situazione certamente migliorata per loro, che dopo il cambio di allenatore hanno ottenuto risultati importanti, mentre per noi è come se ripartissimo da capo.
Dobbiamo di nuovo dimostrare tutto: gli elementi positivi che sembravano acquisiti sono stati rimessi in discussione da un ciclo non convincente.

Addirittura, se non a livello dirigenziale, almeno per una certa fetta di tifosi, un risultato o una prova non soddisfacente potrebbe gettare ombre sulla conduzione del nostro mister.
Una partita delicatissima dunque.
Difficile perché lo sono tutte le partite del campionato italiano, ma ancor più per una serie di problematiche che scuotono non tanto la squadra (Strama ha il compito “mouriniano” di riuscire a isolare il gruppo dalle polemiche spesso sollevate ad arte e dalle discussioni più o meno pretestuose.)

Una prima difficoltà è costituita dalla continua e incompiuta ricerca di un modulo ideale, determinata anche dalle assenze numerose e ripetute.

Al ha mostrato come nel periodo recente non positivo, sia di fatto saltata l’acquisizione che sembrava definitiva: la difesa a tre con Rano, Samuel Juan protagonisti indiscussi.

Addirittura oggi mancheranno tutti i tre titolari e si dovrà ricorrere a uno schieramento di emergenza. Probabilmente  anche a un modulo diverso.

Poi c’è la turbativa provocata dal mercato che si intreccia con qualche altro problema di salute: sta di fatto che rispetto all’organico attuale oggi mancheranno molti elementi tra i più talentuosi: Wes, Cou e Alvarez.

In mezzo al campo tra i cosiddetti giocatori di sostanza, dovremmo recuperare qualcuno, ma secondo Strama nessuno è pronto per venir schierato dall’inizio.
D’altra parte dovremo invece mettere in campo o portare in panca giocatori che sono indicati come probabili partenti: da Silvestre a Jona a Livaja.
Sia chiaro, non ho nessun dubbio sulla professionalità totale di questi giocatori, ma l’insicurezza sul proprio destino prossimo è sicuramente un elemento di turbativa.
E qualche titolare sarà probabilmente costretto a scendere in campo pur non essendo in condizioni ottimali (Gargano, Milito).

In ogni caso il modulo e la formazione che vedremo oggi sarà qualcosa di transitorio, lontano da quello che sperabilmente risulterà l’assetto definitivo entro qualche settimana.

A questi elementi riscontrabili oggettivamente, si aggiunge la pressione psicologica  molto forte che la squadra non può non sentire, dopo una serie di risultati negativi.
Un’altra prestazione non soddisfacente ci farebbe scivolare in una posizione di classifica pericolosa per i nostri obiettivi stagionali e accrescerebbe in modo intollerabile insicurezza, senso di frustrazione, sfiducia.
Nell’ambiente, forse, più ancora che nella squadra.

Una partita che solo i più superficiali tra i tifosi possono considerare “facile”, dunque. Ma una partita da vincere ad ogni costo (sempre sportivamente parlando eh…)

La conferenza di Strama

A mio parere in questa occasione gli elementi più significativi non sono tanto quelli legati alla contingenza specifica della partita, quanto le considerazioni di tipo complessivo. Quelle sul “progetto” iniziale, sul cambiamento o adeguamento in corsa, sulle prospettive di medio termine.

A questo slittamento di accento hanno probabilmente contribuito tre fattori: la fine del girone di andata e quindi l’occasione per un bilancio del cammino percorso; la concomitante coincidenza del mercato invernale; la possibile rinuncia all’elemento sulla carta più talentuoso e determinate, cioè Wes.

Il punto di partenza secondo me è questa considerazione di Strama:

avendo chiuso il 31 agosto pensando di giocare in un certo modo e giocando invece poi in un altro, ti trovi dei doppioni.
Puoi fare degli innesti che ti completino la squadra e su questo bisogna operare con intelligenza”.

Questa considerazione è fondamentale e bisogna cercare di coglierne il significato.
Sappiamo tutti che all’inizio dell’estate l’Inter ha cercato un esterno offensivo con determinate caratteristiche (Lucas o Lavezzi). Non avendo conseguito questo obiettivo, si è pensato a una soluzione diversa: con l’arrivo di Cassano e, in precedenza, di Palacio.

L’idea dunque era quella di giocare senza ali di ruolo, ma con il 433, modulo in cui gli esterni bassi dovevano essere aggressivi, i centrocampisti dovevano avere caratteristiche di corsa e contenimento, il gioco si sarebbe sviluppato dal punto di vista dell’impulso qualitativo, passando attraverso Cambiasso, Wes e Cassano.

Strama aggiunge anche:

Dopo la rinuncia a Wes (prima per infortunio e ora verosimilmente per altri motivi) “le cose sono cambiate, è cambiata l'Inter, è cambiato non il progetto ma l'identità tecnica della squadra.

Che cosa intende dire con questo il nostro mister?

Secondo me il progetto è rimasto lo stesso, nel senso che il suo obiettivo è arrivare a una squadra capace, salvaguardando l’equilibrio – elemento fondamentale di ogni successo – di “fare” la partita in modo più offensivo, con maggior possesso palla, con pressing più alto e con difesa più alta.


Quando il mister dice: se fra tre anni sarò qui e l’Inter giocherà come ora avrò fallito, credo intenda proprio questo.

L’identità tecnica e in qualche modo l’atteggiamento tattico, quindi il modulo, possono invece cambiare in funzione degli uomini di cui si dispone (con qualche accorgimento relativo ai punti di forza degli avversari di turno).

Questo è, dal mio punto di vista, il principale pregio di Strama (che lo avvicina a Mou): non ha un dogma tattico a cui essere asservito, possiede uno  straordinario pragmatismo, una assoluta duttilità. Nell’ambito di una strategia solidissima.

Fuori Wes, sono rimasti come costruttori di gioco (lui considera Cou e Alvarez  attaccanti che partono dalla fascia, ma entrambi sono meno “registi offensivi” dell’olandese) restavano solo, come tessitori di gioco Cambiasso a sinistra del centrocampo e Cassano catalizzatore offensivo. Un po’ poco. Bisognava allora aumentare il tasso dinamico del centrocampo portando avanti gli esterni bassi e inserendo un elemento con le qualità di dinamismo e aggressività di Guarin.

Da lì i ricorso alla difesa a tre e al centrocampo a 5  (o 4+1) con la rinuncia a una punta.

L’accantonamento di Wes e le ridotte attitudini offensive dello Zanetti attuale, hanno fatto emergere però due lacune di organico che con il precedente modulo non sussistevano: se non hai un regista avanzato come poteva essere Wes, ti serve qualcuno che imposti l’azione dalla mediana.

Ecco spiegato anche il perché dei dati statistici esposti da Al nel suo articolo: Gargano nella seconda fase del campionato è il giocatore che ha giocato più palloni: chiaro che a quel punto se in quel ruolo hai uno dai piedi buoni è meglio.

Nello stesso tempo se sulla sinistra Pereira e soprattutto Naga assicurano una spinta, un contributo dinamico  notevole; sulla destra (anche in considerazione delle prove modeste di Jona) un esterno capace di spingere con continuità manca.

Ecco perché se in estate questi due uomini potevano non essere indispensabili ADESSO  appaiono invece fondamentali.

Secondo me se si riuscirà a mettere questi due tasselli (e se saranno di buona qualità) l’identità tecnica e quindi tattica della squadra verrà completata e assisteremo a minori squilibri di rendimento, nella seconda metà del campionato.

Infortuni, decisioni arbitrali e squalifiche pretestuose permettendo.


Per il resto la conferenza di Strama non si discosta dalle considerazioni più consuete.
La squadra ha lavorato bene in settimana. Il gruppo ha dimostrato di essere composto da grandi uomini prima che da grandi calciatori (ma di questo dubitava solo una fetta spero marginale di tifosi).
Siamo una grande squadra che per vari motivi ha avuto un periodo negativo e non una squadra media che prima aveva avuto un periodo insolitamente favorevole .
Ci riprenderemo e dobbiamo fare in modo che la partita col Pescara, senza sottovalutare gli abruzzesi costituisca l’inizio del nostro rilancio.

Importante che in un senso o nell’altro la questione di Wes si risolva.

Duncan è un giocatore importante ma al momento è meglio che giochi con continuità in una big di B.

Strama ribadisce poi che a suo parere a Udine c’era rigore su Palacio e che lo stesso giocatore gli ha confermato di aver subito il fallo, ma il mister ha aggiunto che nel complesso, episodio a parte, l’arbitro ha ben diretto, per cui ha avuto ragione il Presidente nello smorzare i toni.

Più interessante, dal mio punto di vista il discorso sul fatto che i gol sbagliati di recente non siano imputabili solo agli attaccanti, che avrebbero avuto minor assistenza dal centrocampo.

Pur riconoscendo che il lavoro di un reparto non va mai considerato isolatamente, a me sembra che da un lato si debba ammettere che ci sia stato un certo calo generalizzato: più evidente che mai nella partita casalinga col Genoa (e attenzione, perché anche col Pescara bisognerà produrre di più).

Dall’altro lato però sia con la Lazio che con l’Udinese gli attaccanti hanno avuto le loro occasioni anche piuttosto facili, ma non le hanno sfruttate.

Questo sembra confermato anche dall’analisi di Al: stesso numero di tiri in porta  che nel periodo precedente, ma metà delle realizzazioni.

Forse a pensarci è anche per questo che, come lui stesso ha pubblicamente sostenuto,  Strama per prima cosa, prima dell’ala e del centrocampista,  ha richiesto un vice Milito, un uomo capace di giocare per il gol.

E chi l’ha visto in partitella sostiene che, con una condizione ancora da rifinire, Rocchi punti la porta con ben altra determinazione rispetto al giovane promettentissimo Livaja.


Quale formazione anti Pescara?

Intanto vediamo i convocati:

Portieri:
1 Handanovic, 27 Belec, 77 Di Gennaro;

Difensori: 4 Zanetti, 6 Silvestre, 26 Chivu, 31 Pereira, 42 Jonathan, 44 Bianchetti, 55 Nagatomo;

Centrocampisti: 14 Guarin, 16 Mudingayi, 17 Mariga, 19 Cambiasso, 20 Obi, 21 Gargano, 24 Benassi, 41 Duncan;

Attaccanti: 7 Coutinho, 8 Palacio, 18 Rocchi, 22 Milito, 88 Livaja, 99 Cassano.


Indovinare l’undici di partenza è difficilissimo. Il mister non lascia trapelare mai nulla sulle sue intenzioni e spesso persino le sue affermazioni in conferenza sono poi contraddette dai fatti.

Se venissero questa volta confermate, dovremmo escludere in partenza  Mudi, Cou, Obi, Naga  e mettere in dubbio Gargano, mentre Milito dovrebbe essere della partita.

Allora esercitiamoci in questo gioco:

in porta ovviamente Handa.

Non credo a una difesa a tre che sarebbe formata da Silvestre Cambiasso e Chivu: un solo marcatore e per di più poco convincente fino ad ora, con Cambiasso sottratto anche a un centrocampo già in difficoltà.

Dunque penso a una difesa a 4 con Silvestre e Chivu  (sperando che stia davvero bene)

Come esterno sinistro c’è solo Pereira, mentre a destra può esserci Zanetti, o Jona, con il capitano magari in mezzo.
Sbaglierò, ma penso più a Jona, in questo caso.

In mediana, accanto a Cambiasso e Zanetti (qualora Strama optasse per Jona), se non si rischia Gargano la soluzione quasi scontata è Duncan. Non credo molto a Mariga.

Davanti a loro Guarin e come punte Milito (almeno in partenza) e Cassano.

Comunque, quale che sia la formazione, mai come questa volta l’importante è vincere. Forza ragazzi!


Luciano


Nella foto (Inter.it) Alfred Duncan. Che sia giunto il suo momento?

94 commenti:

Marcolino ha detto...

hai fatto un 4-3-2 o sbaglio?

luciano ha detto...

hai ragione. Vuol dire che Zanetti in mediana è obbligato

Everybody Hertz ha detto...

Ho apportato una piccola modifica al testo per evitare un 4-3-2 toselliano ;-)

AL82

Avvocheto ha detto...

@ Cisco: dal post precedente...grazie per i chiarimenti, effettivamente ti confermo che non ho visto nulla della partita. Non mettevo in dubbio che potesse esserci stato qualcosa di clamoroso...ma mi fa sorridere che venga adottato un atteggiamento del genere in un torneo amichevole giovanile di valore, mi pare, non straordinario, quando Sacchi sono ormai lustri che si atteggia a guru ed impartisce lezioni di sportivitá e di morale calcistica a destra e manca. Tutto qua :)

Primavera col 3-4-3...considerato quello che diceva MarcoB sugli allenamenti della Berretti e le parole di Strama sul modulo della Prima Squadra, non mi sorprenderebbe se si andasse avanti cosí per il resto dell'anno...anche se ribadisco che é un modulo che non mi eccita particolarmente. Pasa lo vedrei meglio al centro, piuttosto che sul centrosinistra, dato che temo possa pagare la mancanza di rapiditá...mentre le caratteristiche di Ibra mi pare si adattino perfettamente tanto al centrodestra, quanto al centrosinistra.
Speriamo di recuperarla comunque, l'inizio non era stato male...

Cisco ha detto...

Avvocheto hai perfettamente ragione, ma proprio perchè era un torneo amichevole è stato altrettanto triste assistere ad un arbitraggio chiaramente mirato a far proseguire il cammino della squadra ospitante...

Quindi comportamento normalmente censurabile, ma in questo caso condivisibile :-)

ZiemeluBarri ha detto...

Dopo la disfatta di Liverpool, altra prestazione disastrosa contro l'Atalanta.

Squadra messa male in campo, in confusione totale e con molti giocatori chiave sottotono.

Ad agosto si sapeva che mancasse "qualcosina" in attacco e la società a quanto pare non intende correggere questa lacuna in questa sessione di mercato.

17 gol seganti vs i 29 dell'Atalanta, 29 del Chievo, 30 del Milan, 28 del Bologna, 18 del Cesena e 24 del Sassuolo.


Un bilancio parziale della stagione non molto positivo: 9 punti dalla capolista (ma con una partita in meno), Supercoppa persa, fuori dalla CI e primi nel gruppo di NGS ma con 2 sconfitte in 6 partite.

Il settore giovanile è ancora una prioità per la nostra società?

Sempre Forza Inter.
Edoardo.

Everybody Hertz ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Everybody Hertz ha detto...

Un po' di notizie sparse

1)La pagina "Dove sono andati? Stagione 2012-13" è sempre in aggiornamento e lo sarà fino alla fine del mercato invernale.

2)Sono stati sorteggiati i gironi del Torneo di Gallipoli che si svolgerà in Puglia a partire dal 9 Febbraio. L'Inter è nel gruppo B con Taranto, Psv Eindhoven e gli argentini del Los Aromos. Nel gruppo A fra le fila del Benevento ci sarà anche un sotto età in orbita Inter sul quale i gobbi stanno negli ultimi giorni esercitando una "grossa pressione" (chiamiamol così) affinché scelga il bianconero.

3)A proposito di giovani e calciomercato il nostro ex Tallo va in prestito al Bari, Calvano del Milan è passato definitivamente al Verona, così come lo svincolato Ceccarelli che era stato accostato alla nostra Primavera.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

@ZiemeluBarri 6:

Può anche essere che non sia possibile vincere sempre o di continuo far meglio degli altri.
Comunque sia firmerei ogni anno per perdere l'imbattibilità in campionato a metà gennaio.

AL82

Cisco ha detto...

Correzione su Calvano, sul quale hanno sbagliato sia la Lega Serie B sia tutti i siti: non è stato ceduto definitivamente, è semplice comproprietà. Lo so con certezza, avendo chiesto direttamente al Milan...

Everybody Hertz ha detto...

@Cisco 10:
Mi sembra strano...
Vatti a fidare della Lega :-)

AL82

olag ha detto...

Oltretutto, Calvano dovrebbe essere stato girato in prestito al SanMarino.

Everybody Hertz ha detto...

Dovrebbe essere andata così: Calvano è rientrato al Milan via Verona, dove non ha giocato nemmeno un minuto (pare 2 sole presenze con la primavera scaligera), e viene girato in prestito al San Marino.

AL82

Cisco ha detto...

L'unico dubbio sulla Lega è: errore o strano giro burocratico? So che il Verona aveva il diritto di prestito con diritto di riscatto, forse c'entra qualcosa (non so cosa)?

Tra l'altro Calvano ha litigato col DS del Verona, sarebbe stato ancora più strano.

Everybody Hertz ha detto...

Tornando a parlare di giovani interisti, qualcuno può dirmi com'è stata la partita di Tonsi?
Prometto una citazione nel post sul mese di Gennaio :-)

AL82

MarcoB ha detto...

Tonsi non è stato niente di speciale, come il resto dei centrocampisti dell'Atalanta (ma si potrebbe dire, come il resto della squadra bergamasca) è parso più combattivo e pronto per questa partita.

Salvo i minuti finali, anche quando è stata l'Inter a fare la partita, e ciò è avvenuto per lunghi tratti di partita, i giocatori bergamaschi arrivavano prima sulla palla, creando poi poco in fase d'attacco ma chiudendosi bene dietro senza lasciare grandisseme occasioni.

Tonsi non si è distinto in modo particolare.

Bene la vittoria della beretti per 2-1 sul campo del Lumezzane; doppietta di Bigotto.

Unknown ha detto...

Sarò matto io, ma secondo me oggi è nata una stella a San Siro.

Non riesco a pensare a come Benassi possa non diventare un titolare da Inter.. non è un giovane, è un giocatore vero. Già da oggi.

Paolo Grasso ha detto...

Partita ben giocata, risultato che va bene, anche se rocchi ha avuto anche due belle occasioni, e pereira ha trovato un reattivo perin. Direi che le previsioni di Luciano su Benassi, per chi come me non segue molto la primavera, hanno trovato la loro conferma stasera.
Ora non dico di caricarlo di responsabilità, ma se questa è la base, direi che da qui a fine anno qualche altra presenza la farà di sicuro!

Karlito ha detto...

Che bravo Benassi, era tanto che lo aspettavo a questo traguardo e non avevo dubbi che potesse esprimersi in questo modo.
- Tatticamente disciplinatissimo, so vedeva che aveva le idee chiare su quali fossero i suoi compiti e su cosa dovesse fare.
- Piede sopraffino, ho visto la fine del primo tempo e il secondo e gli ho visto fare un solo errore.
- Ottima visione di gioco.

Il regista che tanto aspettavo potrebbe benissimo essere lui, pur sapendo che deve macinare esperienza per rimediare a qualche lacuna tipica di chi comincia a giocare contro vecchi volponi di serie A.

Sono anche consapevole che oggi il Pescara ha giocato davvero male e che non ha mai messo sotto pressione i nerazzurri.

Ma la classe c'è e Strama saprà gestirlo.

Giuseppe ha detto...

Quoto in toto Karlito.
Il ragazzo oggi migliore in campo.

Amstaf ha detto...

Molto contento per Benassi, gioca di prima, ha sbagliato un solo passaggio, personalità (bastava guardare come desse indicazioni...), 2 piedi, contrasta...
Il mio commento è che mentre lo guardavo giocare mai ho pensato "ah se ci fosse tizio al suo posto" (ovviamente tizio o caio nella rosa dell'Inter). Ora leggerò che era solo il pescara etc, lo sport dello sminuire. Invece era un esordio difficilissimo, squadra decimata, periodo difficile...bravo Marco.
Ora però, con tutta la prudenza, ma diamogli un pochetto di spazio.

sergio ha detto...

davvero contento per il nostro marco, personalità da vendere e mezzi tecnici da vendere. Dosarlo con calma, ma da qui a fine campionato speriamo di rivederlo.
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/02/25/la-juve-usava-epo-per-vincere.html

luciano ha detto...

Domani il post di commento. Titolo probabile: la rivolta degli umili.

Grande Bena: adesso deve pagare da bere, perché in estate gli avevo profetizzato l'esordio in campionato.
L'avevo profetizzato anche a Garri: vediamo se mi riesce l'accoppiata. ma è più difficile, sia per il ruolo, sia per la minor maturità fisica del giocane calabrese

Unknown ha detto...

1 per volta...
in mezzo agli altri...
non 2 per volta...
UNO per volta... ma fateli giocare
abbiamo perso meno palle oggi in una partita che con gargano in 5 minuti di una qualsiasi altra...

LOTHAR10 ha detto...

Evviva il coraggio di Strama
Anche se avrei osato un pochino di più già da qlc partita.
STRAMALA

Matteo ha detto...

Ottima partita dei nostri,per il futuro troverò importantissimo il ritorno degli "scarsoni" Mudi ed Obi(sì,c'è gente in giro che considera Obi scarso...brrrr...).
Contentissimo per Marco giocatore obbiettivamente pronto per gli alti livelli di professionismo,e fra qualche tempo per gli alti livelli di Inter.Luciano ma secondo te,Lorenzo "merita" tutta questa fatica nel giocare in serie B?Per esempio se ci fosse Benassi al posto di Lorenzo non farebbe anche lui la stessa fatica?Non sto dicendo questo per sminuire Benassi ma per il fatto che,a parer mio,Lorenzo e Marco hanno praticamente lo stesso talento ma pure in serie B non viene data fiducia ad un ragazzo oggettivamente bravo.

Daniele ha detto...

Benassi ha fatto una buona partita la data di nascita poi rende il tutto ancora più interessante, detto questo attenzione ad esaltare troppo la prestazione di un giovane, sento già in rete gente che lo vuole titolare.
Per me Marco ha un talento enorme ma come Crisetig, Benedetti e altre nostre promesse, deve andare in una squadra che lo faccia giocare, per crescere e maturare.
Se poi come molti dicono prenderemo un paio di centrocampisti forti o esperti, allora Benassi tornerà a scaldare la panca....e a uno con le sue caratteristiche serve il campo!

Unknown ha detto...

Che soddisfazione :) soprattutto perchè quando dicevo che avrei visto bene Benassi gettato nella mischia (in realtà ripetutto più volte) mi sono beccato un bel "ma per favore". Ma si, me lo ha fatto strama il favore

Italia Team Stupor Mundi ha detto...

Grazie Strama, i giovani li sai curare bene.
Stramala

luciano ha detto...

Mah...trovo assurdo il commento di Vincenzo, ma avrò torto. Per la verità trovo forzato anche quello di Pap: sono sicuro che tra Gargano a posto e Strama giocherà Gargano, soprattutto nelle partite importanti.
Più interessante, dal mio punto di vista, il commento di Daniele. Effettivamente Lorenzo ha giocato la sua miglior partita già un paio di anni fa, se non ricordo male, addirittura nell'U21. Però secondo me sia lui che Benedetti devono completare il loro percorso.
Io ho sempre detto che di calcio non capisco e probabilmente sbagliavo: bena era pronto anche un mese fa e se era pronto un mese fa era pronto anche un mese prima e se era pronto un mese prima....
Però io so che l'allenatore lo vede, l'allenatore decide quando si può rischiarlo. So che a settembre nelle gerarchie Dunca veniva prima di Bena. Nelle ultime settimane si è parlato di Duncan al Livorno, ma di dar via Bena non se ne è mai parlato. Sospetto che un motivo ci sia.
Oggi Bena l'hnno scoperto tutti. ma con molta modestia, la prima volta che l'ho visto giocare, qualche anno fa, negli allievi, proveniente da Modena (piccola realtà a livello di settore giovanile) l'ho visto prendere in mano le redini della squadra e guidarla con una naturalezza incredibile. Ho subito visto la sua scioltezza di corsa, il suo buon piede, la sua idea di gioco, ma soprattutto una personalità fuori dal comune. E ho subito detto e scritto: questo va dritto in prima squadra.
In più occasioni, sino dalla Primavera scorsa gli ho detto: il prossimo anno esordirai certamente in campionato. era presente, una volta, il suo procuratore che ha assentito.
Bena ha giocato benissimo per un'ora, poi è calato sensibilmente perché non può avere nelle gambe per '90 la potenza e il ritmo di uno che gioca da anni a questi livelli. Nel finale ha anche subito un tunnel che poteva costarci qualcosa.
Per me Bena è un giocatore acquisito alla rosa di prima squadra, da inserire con buon senso e fra un anno potrà anche essere un titolare.
Per fortuna abbiamo il mister più bravo e meno prevenuto d'Italia: ragiona sulla base di quello che vede sul campo, non sui suggerimenti di noi tifosi.
Lo scorso anno, con lui, Bena era riserva del centro campo Primavera. I titolari erano Romanò Lorenzo e Duncan. Poi Lorenzo è stato dato in prestito mentre Duncan e Rpmanò inizialmente gli sono stati preferiti. Oggi le graduatorie si sono invertite perché evidentemente sul campo, ogni giorno, Bena ha dimostrato di meritarlo. Lui ha esordito e resta aggregato alla prima squadra, gli altri due vanno a completarsi. Viva Strama e le sue scelte meditate e da competente.
Un ultima considerazione Quando sei all'esordio o dai meno per l'emozione o dai il 120 % .
Quando la prestazione di oggi non sarà frutto del 120% di quello che può dare Bena, ma del 70-80%, cioè della sua normalità, Bena potrò essere titolare fisso anche in partite importanti.
Questo è il mio parere e se sbaglio poco male.. Sono il rimo a riconoscere la mia incompetenza.

luciano ha detto...

ovviamente tra Gargano a posto e Bena

luciano ha detto...

Mamma mia quanti errori di battitura orrendi: è la fretta perché devo andare a Trezzo.
A parte "un ultima" senza apostrofo, ci tengo a precisare che nella frase "Io ho sempre detto che di calcio non capisco e probabilmente sbagliavo:" non intendevo correggere quel giudizio, che confermo, sbagliavo in relazione a quello che dico dopo e che per esempio Vincenzo, pur da Reggio, credo, aveva intuito con tanto anticipo

luciano ha detto...

Grande Giovanni Spassiani: hai detto la cosa più saggia.
E ben arrivato.

Italia Team Stupor Mundi ha detto...

Ciao Luciano, ti seguo da quest'estate. Questo e' il vero blog dei Fratelli nerazzurri.
E' veramente un punto di riferimento! Grazie a tutti!
Volevo chiedervi della questione Wes e dei prossimi acquisti. Cosa manca a questa Inter per arrivare in Champions?

Unknown ha detto...

Non ricordavo che eri tu. Cioè, a me pare sia stato un altro :) E comunque io penso che alcuni giovani della nostra primavera siano pronti e non lo siano meno di quelli di altre squadre che vengono lanciati. Spesso, forse, è questione di come gli sproni e incoraggi. In una parola bisogna rischiare. Come dicevamo qualche post fa con cou. che senso ha ragionare su offerte straniere se lui non ha fatto neanche 3 partite di seguito? Ultima cosa: io sono orgogliosamente lucano, caro Luciano :)

giudik ha detto...

scusami Vincenzo, ma quali sono questi giovani che le altre squadre lanciano direttamente dalla primavera? Non citare per favore giocatori, pur giovanissimi, che hanno già giocato 1-2 stagioni in B o C

Unknown ha detto...

Non mi pare di aver fatto questo discorso. Infatti l'esempio è quello di Cou che non ha fatto queste famose tre partite in tre anni e con un prestito all'estero.

Unknown ha detto...

@giudik

Icardi alla samp, murru e del fabbro a cagliari, de sciglio i diversamente milanesi sono solo i primi che mi vengono in m ente. LO dico solo per rispondere alla tua domanda

Amstaf ha detto...

Intanto concordo con pap, uno per volta (a meno di epidemie).
Secondo: a mio parere i ragazzi non devono essere titolari, fatti salvi rari casi di "esplosioni", ma che non possano essere, 2 o 3, seconde linee, anziché spendere per mestieranti, detto con rispetto, a fine carriera?
Terzo: Benassi sarà calato nel finale, ma ha accompagnato le ripartenze fino al 90', con qualche accenno di crampi, magari non avrà la continuità atletica, ieri ha tenuto bene per 90'.
Ultimo: rocchi si vede che è un centravanti, ma la sua mobilità è veramente minima. Come quella di Milito, che a me ha dato la sensazione di non stare bene per niente (guardate come correva). Se Milito non ha più lo scatto, idem Cassano, rocchi non se ne parla, Palacio lui corre, tanto, infatti paga...magari uno meno esperto ma che possa arrivare primo sulla palla sarebbe utile.

Amstaf ha detto...

Aggiungo (scusatemi...)
Benassi va lasciato tranquillo, concordo.
Per me "lasciato tranquillo" significa non caricarlo della responsabilità di essere il salvatore della patria, pretendere che faccia il leader del centrocampo (se poi, senza l'obbligo di esserlo, gli riuscisse applausi); ma non significa 3 mesi in tribuna o, panchina lunga, sempre seduto. Ci sono, per ora, 3 competizioni, spazio.

Amstaf ha detto...

Io apprezzo i paradossi, quindi se Benassi, o chiunque, è "pronto" oggi lo era anche uno/due mesi fa (ergo il lavoro in allenamento non serve...). rovesciando, se Zanetti è oggi un punto fermo, lo sarà anche fra un anno, due anni, tre anni, venticinque anni.

luciano ha detto...

Il mio era esattamente un paradosso al contrario. Benassi , come qualunque giovane, viene messo in campo quando il mister lo ritiene pronto. Zanetti non sarà più titolare quando il so mister non lo considererà più all'altezza. E non qualche tifoso.
Comunque noi isiamo fatti così, non viviamo senza polemiche: un giovane non gioca? perché non viene fatto giocare? Gioca e non fa bene? Perché abbiamo un settore così scarso? Gioca e fa bene: perché non lo abbiamo messo prima, visto che vale più di Gargano, e se è pronto oggi lo era anche prima?

luciano ha detto...

Intanto a Trezzo i giovanissimi hanno vinto per 2-1 una partita difficilissima, con alcune assenze importanti, in dieci dalla metà del primo tempo, con un rigore contro totalmente inventato e schierando nella seconda parte della ripresa ben 2 giocatori del '99.
Contro un Trezzo molto forte (aveva pareggiato con l'Atalanta, mi hanno detto).
ora devo affrettarmi per andare a vedere gli allievi regionali, poi farò un ampio resoconto. I gol di Piscopo e Buglio

luciano ha detto...

Fantastico Strama: interrogato a proposito del malumore di cassano per la sostituzione, prima spiega i motivi, poi conclude: "comunque decido io". Sta parlando di cassano, eh. Non di Jona.
Alla faccia di tutti quelli che lo ritengono un pavido che subisce i mammasantissima dello spogliatoio.
rassegnatevi: se Cambiasso e Zanetti giocano è perché sono i più forti.

Giuseppe ha detto...

Anche secondo me, uno alla volta, con equilibrio, i giovani potrebbero essere lanciati per testarne l' effettiva consistenza, OGGI. Ad es., mi piacerebbe vedere Ibra vs Bologna in CI per capire - io tifoso, non certo l'allenatore - se puo' essere una valida alternativa a Silvestre e/o Chivu.

Intanto l'interesse del bilan anche per Bellomo mi inquieta un po'.

Amstaf ha detto...

Quindi Benassi era pronto oggi e non 2 mesi fa.
Certo che decide l'allenatore, noi chiacchieriamo amichevolmente, esprimendo pareri, altrimenti facciamo un mattinale interista e ci leggiamo le dichiarazioni, vere o di circostanza, di Presidente, DT, DS, allenatore, capitano...
Se un giovane sia pronto o meno con certezza puoi saperlo a fine partita, non prima. Io preferirei qualche piccolo rischio in più, specie in relazione al momento dei titolari (se il titolare è Ibra, il giovane Balotelli è logico faccia panchina, se il titolare fosse stato Pazzini è meno logico), tu forse meno, e ne sai più di me. Però non faccio polemiche su niente, tanto meno sul settore giovanile.
E per quanto al momento rimanga della mia idea, le tue obiezioni mi costringono a pensare e pormi dubbi; sarà che i dubbi mi appartengono più delle certezze.

Unknown ha detto...

commento forzato?

un banale dato di fatto...abbiamo perso meno palle in una partita intera che in 5 minuti di qualsiasi altra con gargano...
poi
so anch'io che ieri tra gargano e benassi avrebbe giocato gargano...
sarebbe stato un errore e dico di più... non sono convinto che avremmo vinto così bene...
preso atto che pronosticavi un futuro radioso, confessato che non lo conoscevo così bene... dico una cosa...
NON c'è un centrocampista in rosa con le sue qualità... corsa, disciplina tattica, visione e capacità di apertura...
esattamente come non esisteva in rosa un difensore con le qualità di JJ... veloce, esplosivo, forte nell'uno contro uno...
quindi, se in rosa hai quello che ti manca... lo utilizzi... punto.
MAgari non sempre, magari facendolo entrare nelle rotazioni ma lo utilizzi e te ne freghi se gargano ha il curriculum e millanta presenze in nazionale...
ieri ci sono state 2 azioni praticamente uguali...2 contropiedi (io li chiamo ancora così)... uno condotto da guarin... scelta di passaggio sbagliata, l'uomo più distante e facilmente copribile e palla intercettata
l'altra dal bambino... scelta del passaggio perfetta... l'uomo più vicino, meno intercettabile e l'avversario per andarlo a coprire avrebbe aperto un buco... dove benassi si è infilato e se palacio non sbaglia controllo e restituisce segna anche il primo gol in serie A...
azione arrivata ll'80esimo circa che dimostra che il ragazzo, a differenza di quanto dici, ha gambe, fiato e a fine partita era lucido di testa...
poi che prenda un tunnel da weiss...weiss fece un mazzo tanto al capitano all'andata...

con i giovani che ben conosci, sei come me con mia figlia... iperprotettivo... :-)...
ma, se strama ne avesse impiegato qualcuno in più nelle rotazioni, avremmo probabilmente qualche punto in più e qualche "scoppiato" in meno

Unknown ha detto...

io so che mourinho un giorno di gennaio ha inserito santon ... e aveva maxwell e chivu... se ne è fottuto dell'esperienza e del curriculum e lo ha fatto giocare contro CR7... e aveva l'età di benassi... e maxwell e chivu valevano 3 volte quello che vale gargano...
coraggio? incoscienza?
No... banalmente... curriculum di allenatore...

Amstaf ha detto...

@pap
iper prottetivo con tua figlia 13enne e lasciche faccia il filo (o "subisca" il filo, non ricordo) col ragazzino genoano...
Mai preso in considerazione di mandarla un paio di anni in convento? Questo sarebbe iperprottetivo...
Scherzo, e condivido abbastanza tutto (semi ossimoro).

Amstaf ha detto...

Intanto Romanò al Prato, troverà Esposito ex allenatore primavera Inter (ma i 2 non si sono mai incrociati).
Tanti auguri e speriamo in un proficuo ritorno.

Unknown ha detto...

eheh...
ci sono state un altro paio di occasioni che certificano che il bambino ha le palline...

fase difensiva sulla sx ed era lui ad indicare col braccio, alla "vigilasso" come direbbero da altre parti :-D, a pereira dove andare...
non ad un compagno della primavera...ad un nazionale uruaguaiano vincitore di una EL ...

Unknown ha detto...

Allievi nazionali 5 a 1 a Modena Bonazzoli Ponti doppietta, Yao, Bandini

Unknown ha detto...

di contro...
valdes in mezza partita ha perso più palle di gargano in 3...

non facciamo belinate per favore...

MarcoB ha detto...

Si confonde l'esigenza del tifoso di verificare la bravura di un ragazzo con quella dell'allenatore di prepararlo a diventare un giocatore da serie A.
Non c'è da testare nessuno, un giocatore entra o diventa titolare quando è ritenuto pronto fisicamente, agonisticamente e tecnicamente dal suo allenatore. Stramaccioni, che ha allenato tutti i giocatori di cui si parla oggi come possibili innesti immediati, li conosce meglio di chiunque noi, li analizza giornalmente, ci interloquisce.

Stramaccioni sarebbe pavido? Il milan invece punterebbe sui giovani?
desciglio è entrato quando non c'era più nessuno da far giocare sulla fascia e con pato e sbirulinho non infortunati ElSharawi avrebbe fatto anche quest'anno panchina e non il capocannoniere, e parliamo di uno che ha già alle spalle un campionato di serie B e uno di serie A e non uno di beretti con qualche apparizione in primavera. Ma capisco che vada bene qualsiasi cosa. La tastiera "prende tutto". Si facciano avanti quelli che scrivevano che Stramaccioni era una scelta avventata, temporanea, non per quest'anno e che sarebbe comunque stato esonerato al primo momento negativo (giusto per evidenziare che si scrive qualcosa senza poi più doverne rendere conto a nessuno).

Il curriculum non interessa a nessuno, interessa la capacità di stare in campo da protagonista positivo. Se un ragazzo gioca è perché è ritenuto più pronto di un altro. In quanti hanno essordito facendo gridare al campione e poi sono finiti per perdersi, basta ricordarsi di Santon, che, lanciato da Mou che aveva dei titolari che poi lo avrebbero portato al triplete, lo fece giocare in partite importantissime, che lui giocò benissimo, salvo poi panchinarlo fino alla fine del campionato ed oggi è un "normalissimo" giocatore del New Castle (che si fa notare più per gli errori che per le azioni positive).

Intanto che guardavamo oggi i giovanissimi a Trezzo, ho convenuto con Luciano che Taufer abbia una classe e una presenza in campo straordinarie per la sua età. Dopo l'ingresso di Rivetti l'ha guidato con continui consigli, spiegandogli i movimenti e richiamandolo sulle posizioni durante il pressing, un vero leader. Si muove per il campo con un eleganza riscontrabile in pochi giocatori.
Diventerà titolare in serie A? Credo di sì.
Nell'Inter? Spero di sì.
E' scontato che ciò avvenga? Assolutamente no!
Eppure fa la differenza con i '97, è "fuori luogo" nel campionato giovanissimi, ha un talento e una classe innata, ma tutto questo è nulla se non sarà condito dalla maturazione fisica, dalla capacità di adeguarsi ai ritmi delle categorie maggiori, se non avrà fortuna.
Poi sarà facile, quando esordirà in serie A, ricordarvi che io l'avevo detto, ma non qualche settimana prima, ma anni prima ( e non solo io, ma anche quelli che non lo vedono giocare ma leggono sulla gazzetta che nell'Inter gioca il nuovo Balotelli... giusto per far capire il livello della questione e delle conscenze).

Sono contento che Marco abbia esordito in serie A e abbia dimostrato di poter giocare lì come nei primi turni di Europa League, poi però: calma e sangue freddo che la strada è ancora lunga.

Unknown ha detto...

di sciglio è entrato per fortuna e non è più uscito
el sharawi è entrato e non è più uscito

stramaccioni è l'esempio vivente e attuale che un giovane che si trova li per caso se ha capacità è giusto che ci rimanga...
santon ha giocato tutta una stagione prima di andare per cartoni

Unknown ha detto...

Condivido al 100 % l'ultimo commento di Marcob.

Giuseppe ha detto...

Destro irriconoscibile. Oggi ha fallito 4 palle gol, 2 clamorose. E' ormai una costante del suo campionato, speriamo continui così pure domenica prossima :-)

luciano ha detto...

Il tifoso dell'Inter, se tenesse per un'altra squadra, sarebbe divertentissimo.
A) C'è un giovane che si pensa bravino, ma non gioca: allenatore bieco, perché non lo fai giocare? Subisci i mammasantissima eh...
B) Il giovane gioca e fa male: che schifo il nostro settore giovanile, non produciamo un giovane buono (infatti Martins, Pandev, Andreolli, Destro, Mario, Santon, Bonucci, Biabinay, ecc, solo per restare agli ultimi anni) li hanno prodotti gli altri
C) il giovane gioca e fa bene: che schifo, non hanno coraggio se ha fatto bene oggi poteva giocare prima
D) se gioca la seconda partita e fa malino: non è da Inter

Mai una soluzione che vada bene!

luciano ha detto...

Esordiscono in prima squadra quelli che gli allenatori ritengono pronti (cioè in quel momento migliori degli altri che hanno a disposizione. Poi se sono bravi e pronti, ci restano, altrimenti no. All'Inter come in ogni altra squadra al mondo che giochi per un obiettivo di classifica e non per fare affari

luciano ha detto...

Allievi regionali: Inter Tritium 5-1. tra breve il report (priorità ai giovanissimi)

luciano ha detto...

Intanto le squadre che a differenza nostra fanno i progetti, grazie a favolosi direttori, continuano a far bene....

Unknown ha detto...

quello che non capisco è perchè per alcuni i giovani dell'inter sono sempre un po' meno pronti dei giovani degli altri...
io so che duncan contro una big di B ha fatto un'ottima partita
che benassi contro una piccola di A ha fatto un'ottima partita...
che jj , "titolare per caso" , non è più uscito di squadra , pur facendo le sue belle superbe cappelle come giusto che sia...

volendo dare retta a Poirot, la ragione ce l'hanno quelli che chiedono un po' di coraggio

Everybody Hertz ha detto...

Intanto Romanò passa in prestito al Prato di Vincenzo Esposito.

AL82

Unknown ha detto...

Felice per il piccolo capitano. Speriamo bene. La chiusa di pap me la segno :D

luciano ha detto...

Tritium Inter 1-2
radaelli
Granziera Mattioli Merlini Picozzi
taufer Donnarumma Buglio
Goury Piscopo Vago.

Partita durissima. La tritium è sesta e mercoledì nel recupero ha impattato con l'Atalanta. A noi mancano per squalifica Jus e Cagnano, che si aggiungono agli assenti per infortunio.
Iniziamo forte e andiamo presto sul 2-0. A questo punto, su un contropiede, Mattioli atterra un avversario lanciato verso la porta a un metro dall'area di rigore. Sacrosanta espulsione e la partita si complica molto.
Sugli scudi il nostro portiere Rada, autore di tre interventi uscita prodigiosi. Nel seocno tempo davanti sbagliamo parecchio e non riusciamo a chiuderla, pur avendo le occasioni. Gli abduani si esprimono in contropiede e in uno di questi l'arbitro assegna graziosamente un rigore incredibile, che lascia stupefatti gli stessi supporter della Tritium.
Due a uno e si resta in tensione fino alla fine, anche se non si corrono più rischi. Loro sono una buona squadra, ben messa (ottimo è sembrato l'allenatore) e con due attaccanti pericolosi.
Tornare a casa con i tre punti in questa situazione è gran cosa.

Rada: abbiamo già detto in fase di riassunto generale: una prestazione davvero strepitosa

Granziera: esperimento interessante come esterno destro basso. Fisicamente però sembra più un centrale. Dopo l'espulsione di mattio, torna in mezzo, infatti
Mattioli: il giocatore c'è ma subisce troppe espulsioni. In occasione del rosso è in vantaggio di mezzo metro, nell'uno contro uno e si fa bruciare in velocità proprio la progressione, il passo, costituiscono un punto interrogativo
Merlo: primo tempo buono, ma normale. Nel secondo sale alla ribalta imperiosamente. E' tornato il Merlo baluardo insuperabile degli scorsi anni. Deve continuare così e poi farmi un regalino: quello che lui sa...
Picozzi: sostituisce Cagna e non fa male. Anzi, nel clima da battaglia si trova a suo agio
Taufer: primo tempo normale, si limita a fare il suo e non sembra brillante. Nel secondo decide di riportare l'Inter a giocare 11 contro 11. Quindi gioca per due o forse di più. E' in tutte le parti del campo, assiste tutti i compagni, aiuta i giovani prodigandosi nei consigli, nel finale (ben due '99 in campo, Rivetti e Russo), Difende, attacca, tiene palla anche quando è attaccato da quattro contemporaneamente.
Quando esordirà in prima squadra, si dirà che era già pronto da oggi.
Donna: conferma tutte le sue doti starordinarie di play intelligente e tecnico. Buono anche nei contrasti. nel finale sembra in debito d'ossigeno, ma in una percussione a furia di dribbling sfiora il gol.
Buglio: il gol e qualche buona giocata, ma è da rivedere quando la condizione sarà migliore come l'affiatamento con i compagni
Goury: nel primo tempo spacca la partita. E' incontenibile in progressione. Una sua discesa irresistibile consegna a Piscopo la palla del vantaggio. Poco dopo ancora una discesa e poi un'apertura di campo strepitosa che mette in porta Buglio. Nel secondo tempo corre ancora molto, ma senza più lucidità.
Piscopo: fisicamente è più una seconda punta, ma assolve bene al compito assegnatogli. pericoloso, buono nel dribbling e rapido nel tiro, Reno si fa trovare pronto per il primo gol. Lavora molto e verso la fine non ne ha più.
Vago: lo voglio molto più decisivo, con le qualità che ha. Lavora più del solito tornando anche a centrocampo, ma forse per questo è meno lucido nelle fasi cruciali.

Un cenno meritano i minuti giocato da Rivetti (quasi telecomandato da Taufer) che aveva il compito di ricevere palla, proteggerla e fa risalire i compagni) e da Russo. Il napoletano ha agito da mezzala, correndo e coprendo nella sua zona.

luciano ha detto...

E infatti, Juan è titolare per caso solo per i supercritici, Benassi mi sembra che sia stato lanciato (certo si poteva lanciarlo due mesi fa, ma se avesse fatto bene anche allora, due mesi prima. E così all'infinito.
Duncan è stato chiesto dal Livorno, non dal Real Madrid. Eppure ha esordito alla prima di campionato...
nessuno è più coraggioso e abile di Strama nel lanciare i giovani.
Se critichiamo Strama su questo possiamo davvero smettere di scrivere e leggere di calcio

Unknown ha detto...

ho fatto 2 chiacchiere con un amico del gruppo spinelli...
vogliono duncan come prima riserva dei mediani... luci e il greco...
non dovrebbe fare la fine di crisetig a spezia dove è la terza scelta...
anzi...
tra l'altro anche il greco è in prestito e quindi non esistono problemi eventuali di valorizzazione del giocatore...
spinelli tira solo a venire in A

Unknown ha detto...

Domanda: la comproprietà di Benassi con il Modena è libera o vi è un diritto di riscatto prefissato?

Unknown ha detto...

andiamo luciano...
jj è titolare per caso perchè è ha giocato per caso e poi ha guadagnato il posto...
duncan aveva giocato 3 minuti a partita chiusa giusto contro il pescara...
benassi ieri ha giocato perchè era l'unico sano...

bah... vabbè...

Rob ha detto...

No aspetta pap, Juan non è titolare per caso. Quando ha giocato titolare a Torino a settembre, Strama poteva mettere sia Silvestre che Samuel, invece scelse lui. Mi ricordo ancora le parole testuali nel postpartita: "Si è allenato molto bene e gli ho dato questa chance, per me conta chi lavora bene in allenamento". Questo per chiarire.

Poi che Benassi potesse giocare già un mese o due mesi fa è una cosa che non possiamo sapere con certezza noi, lo può sapere solo l'allenatore.

Unknown ha detto...

Luciano, su Donnamura avevi manifestato dubbi sul passo. Ti sembra che stia progredendo da questo punto di vista? A parità di età (quindi considerando quelli che sto per nominare quando giocavano nelle formazioni dove milita lui) lo ritieni vicino a Crisetig o Fossati?

luciano ha detto...

Bene, Juan e Bena (e Duncan, e Livaja) quando hanno giocato sono stati titolari per caso.
Ma quando non giocavano erano riserve per caso.

Secondo me basterebbe far un sondaggio tra i tifosi per decidere le formazioni e si vincerebbe ogni pavidità.

luciano ha detto...

I dubbi del passato sono gli stessi di oggi.: Donna oggi è fortissimo. Bisognerà vedere quando conterà il passo se avrà un passo adeguato. per il resto non ci sono dubbi. E' giocatore vero.

Il paragone con Lorenzo è impossibile, perché nei giovanissimi Crisetig era un attaccante, esterno offensivo.
Con Fossa è già più fattibile. Entrambi grandi interpreti di calcio, entrambi con una fisicità da costruire. Fossa più esile ma più alto. Donna più tosto ma forse più lento.

luciano ha detto...

ma perché per certi tifosi tutto quello che fa l'Inter è sempre sbagliato?

Unknown ha detto...

Rob
jj è all'inter per caso...
senza l'infortunio all'alluce di chivu sarebbe a parma in prestito...

su benassi, e duncan... io non dico che debbano essere titolari a tutti i costi... io dico che, per 2 mesi abbiamo avuto solo 3 centrocampisti di ruolo abili e arruolati... e hanno giocato sempre loro... viste le partite contro verona e pescara dico che, forse, far giocare un paio di partite a loro al posto di UNO dei 3 sopravvissuti non avrebbe fatto danni maggiori del NON farli giocare...

un vecchio proverbio dice: meglio un asino sano che un cavallo zoppo... e nel caso specifico i 2 bambini hanno dimostrato di non essere propriamente degli asini ma quantomeno dei bardotti... :-D

Unknown ha detto...

si vabbè luciano...

benassi ieri è stato fatto giocare nonostante le numerosissime alternative a disposizione perchè l'allenatore durante la settimana lo ha visto notevolmente migliorato rispetto alla settimana prima al punto da meritarsi senza dubbio alcuno la maglia di titolare...

vado a prepararmi a vedere quello che, contando entrambe le formazioni, poteva essere mezzo centrocampo dell'inter va...

Lou ha detto...

...comunque BENASSI l'avevamo già visto in E.L. ed era SEMPRE risultato il "più pronto" (come si usa dire...) dei giovinetti ... ora non bruciamolo con paragoni impropri o intempestivi e NON etichettiamolo con il più vetusto "non è da inter" alla prima partita sbagliata (ce ne saranno...).. in questo esercizio l'interista (tifosotto o loggionista) è impareggiabile ...

luciano ha detto...

Allievi regionali: Inter Tritium 5-1.
Non inganni il risultato. Tre giorni dopo l'Inter bellissima di mercoledì non c'era più. Eppure la formazione era quasi la stessa: mancava Di Ma, che è andato a Modena con i nazionali. grande mancanza, d'accordo ma che non può spiegare tutto.

Bourmilla
Arcuri De Micheli Sgarbi Colombini
Panatti Tchaoulè Scienza.
Cassani Appiah Zebli

Primo tempo incredibile. Gli abduani, tutti '96 tranne l'esterno destro Costa, impongono un pressing altissimo e asfissiante, grazie anche a una fisicità notevole. Dietro praticano bene il fuorigioco sistematico, con l'aiuto determinate di almeno un assistente..
I nostri attaccano e riescono a creare 3-4 palle gol clamorose, ma le falliscono. Si vede comunque che non sono quelli di mercoledì. Reparti più sconnessi, minor determinazione.
Conta sicuramente il fatto che allora eravamo partiti in vantaggio, grazie al gol di DiMa dopo un minuto. oggi invece abbiamo fallito buone occasioni. Probabilmente (nel calcio la prova di uno è sempre complementare a quella dell'avversario) conta ancora di più la potenza e il pressing dei rivali.
Poco dopo la metà del tempo DeMicheli si attarda con il pallone quando nei pressi ci sono solo lui e l'avversario, che lo aggredisce, gli strappa il pallone e fila indisturbato in gol. Errore grave, come ce ne sono stati tanti altri di altri giocatori, in questa frazione "Enri ha solo la sfortuna che il suo risulti decisivo.
Attacchiamo ma non combiniamo proprio nulla. Il tempo finisce e noi ci aspettiamo alcune sostituzioni.
Corti probabilmente fa ai ragazzi un ragionamento del tipo: voi avete creato il patatrac e voi adesso rimediate.
fatto sta che entra in campo un'altra squadra. reazione di orgoglio o crollo fisico dei bergamaschi, che avevano preteso troppo? Forse un po' di entrambe le cose.fatto sta che i nostri rimettono subito la partita sul binario giusto, con Samu gran protagonista, dopo che Zebli (ancora lui) aveva riacciuffato i rivali. tutto finisce bene, ma il primo tempo dovrà essere studiato per capirne le cause.

Bourmila: buona prova, sicuro nelle uscite, mai seriamente impegnato tra i pali, incolpevole sul gol

Arcuri: sta ritrovando la condizione. Nel primo tempo sbaglia troppo (come molti, perciò non ci ripeteremo), tuttavia spinge e aiuta dietro
DeMicheli: pesa l'errore che ha determinato il gol. Dà l'impressione di non essersi calato completamente nei panni del difensore, troppo calmo e insistente nel giocare la palla, anche in condizioni di grande pericolo. nella ripresa non lasci a più spazio a nessun avversario.
Sgarbi: lungo e teoricamente potente, in realtà appare poco coordinato e in difficoltà quando deve uscire con la palla. Sembra uno tra quelli in maggiore ritardo, ma meglio non sbilanciarsi, perché Bianchetti alla sua età era ben peggio, poi...
Colombini: per me il migliore in campo, anche spostato a sinistra. tecnica, velocità, personalità nelo giocare la palla. Se solo avesse un po' più di statura...
Panatti: gioca bene, ma al suo ritmo compassato. meglio nel secondo tempo. Se si sveltisce può far bene
Tchaoulé: meno preciso e dominatore di mercoledì, tuttavia resta un perno fondamentale di questa squadra.
Scienza: vale il discorso fatto con Panatti, anche se Paolo è un po' più offensivo del suo compagno. Quando calano gli avversari lui riprende quota.
CassanI, si sbatte, lotta, cerca di cstruire, ma senza molto costrutto. meno lucido di mercoledì. ma il processo di ripresa dopo un lungo infortunio non è mai lineare
Appiah: nel primo tempo viene regolarmente bloccato dal suo fisicatissimo avversari, oppure finisce in fuorigioco. nel secondo si scatena: 4 gol e una minaccia costante per la difesa ospite
Zebli: ancora decisivo anche in questo match. conferma una buona tecnica ma deve ancora progredire sul piano del gioco d'assieme e soprattutto in fase di copertura.
Sono entrati nel a secondo tempo avanzato Della, Didiba, Di Carlo, Zonta. Traorè ha giocato pochissimi minuti, ancora ingiudicabile

luciano ha detto...

Mi arrendo. All'inter i giovani quando giocano è per caso. Altrove per lungimiranza.
Siamo sfortunati.
Io quasi quasi terrei per una squadra condotta con maggior senno e competenza.
A proposito, Rano gioca con noi per caso. mi hanno detto che senza l'infortunio di Chivu sarebbe andato alla juve

Unknown ha detto...

ranocchia gioca all'inter perchè è costato 13 milioni, perchè aveva già dimostrato di poterci giocare, perchè è stato giudicato idoneo a giocarci nonostante una pessima annata...

sul resto

se gargano fosse stato sano o mudi avesse avuto i 90 minuti, ieri benassi avrebbe giocato titolare?

luciano ha detto...

Benassi è in predicato di venir schierato in prima squadra da qualche settimana. tanto è vero che si parla di cedere Duncan e non lui. ha scalato una gerarchia.
E non una gerarchia da nulla: ha scavalcato uno che potrebbe...andare a fare il titolare alla Samp.
Strama valuta tante cose: per esmpio a settembre sembrava che Ibrahima fosse il più vicino all'esordio. Anzi, si pensava che avrebbe potuto competere per un posto da titolare. Poi non l'ha visto più così bene. verrà il suo turno. Quando sarà il momento. Deciso per fortuna da Strama e non da un tifoso

luciano ha detto...

Rano poteva essere ceduto alla juve con una grossa plusvalenza. E' rimasto per puro caso. Ehehehe. Come Juan.

Unknown ha detto...

ripeto...
ranocchia è rimasto per scelta

e rifaccio la domanda

se gargano o mudi fossero stati totalmente arruolabili, benassi ieri avrebbe giocato titolare?

luciano ha detto...

Non è questione di una partita prima o una dopo. Altrimenti poteva giocare Mudi nel primo tempo e Gargano nel secondo. Si poteva giocare in difesa a 4 con Cambiasso a centrocampo.
Benassi era ritenuto pronto. Non era più un aggregato, ma un possibile titolare.
Conta questo e il resto sono balle.
Rano è rimasto per scelta e invece Juan per ...fortuna. Ahahah.
manca solo che Cavani non sia venuto perché Branca preferiva Rocchi e poi è detto tutto.

luciano ha detto...

Calcaterra è un grande. Ci ha portato Donnarumma e ci ha portato, come confidatomi da lui stesso, Benassi. L'ho scritto circa due anni fa, anche se non ho meriti, semplicemente me lo ha detto lui.
Calcaterra poi ha organizzato benissimo il settore giovanile della sua società e resta un interista dentro. Per la cronaca qualche giorno fa è stato a Interello. Purtroppo si è allontanato trafelato, parlando al telefonino e no ho potuto chiedergli se ci avesse portato qualcun altro

Giuseppe ha detto...

Luciano, risposta secca: prenderesti Cirigliano o Bellomo?

luciano ha detto...

Non so. Bellomo l'ho visto qualche volta. Cirigliano mai.

Rob ha detto...

Bellomo tutta la vita.

Gianpaolo ha detto...

Che ne pensate di Bellomo?

ZiemeluBarri ha detto...

Si sa qualcosa sulla condizione fisica di Della Giovanna?

Edoardo.

luciano ha detto...

Della Govanna oggi è entrato nel finale, mi pare, sia pure per pochi minuti

Giuseppe ha detto...

@Rob: sono assolutamente d'accordo, anche se Cirigliano a dire il vero l'ho visto non piu' di 3/4 volte.

Giuseppe ha detto...

@Marshall: personalmente penso che gia' oggi potrebbe giocare con profitto titolare in meta' della squadre di serie A.

luciano ha detto...

Ho spedito il post su Inter Pescara.