domenica 17 febbraio 2013

185

Firenze, stanotte sarai bella (per noi, speriamo).

Non si può parlare della partita di Firenze senza prima provare a ragionare sugli ultimi avvenimenti che obbligano ad inquadrare il match in una luce particolare: il mercato di gennaio, prima, e l'infortunio del Principe, dopo.

Con un mercato appena diverso e/o senza la grave assenza di Milito affronteremmo questo incontro e soprattutto la parte finale della stagione con ben altre possibilità.

Anche se non dobbiamo mollare comunque. 
E sono convinto che non molleremo.

Il pre-partita (lungo un mese)

Il mercato, dunque. E Milito.

Lo dico con chiarezza: a mio parere sul mercato accanto a buone operazioni, è stato commesso un errore al quale  vicende casuali e parzialmente imprevedibili hanno dato maggior risalto.

D'altra parte penso che per ogni sessione di mercato, se le scelte siano state giuste o sbagliate lo dice solo il campo, successivamente. E a volte neppure subito, magari nel tempo.

Il calcio ha una dose talmente concentrata di fattori imprevedibili per cui non è decisiva la scelta giusta o l'errore, ma il fatto che si sia operato secondo una logica, che è insieme tecnica e finanziaria.

Sono un tifoso e come tale non mi occupo delle questioni finanziarie, ma almeno so che esistono, che chi ci mette i soldi e chi lavora per chi ci mette i soldi devono tenerne conto.

Per me, vorrei vedere una squadra forte e basta. Farei a meno volentieri di occuparmi di tutte le altre implicazioni.

Avrei voluto un attaccante fortissimo da affiancare a Milito, Cassano e Palacio.

Da tifoso più consapevole, forse, di qualche altro, avrei accettato volentieri anche solo un attaccante medio, per dire un Borriello o un Floccari.

Piuttosto di Rocchi avrei preferito tenere Livaja.

Oggi potrei dire di aver avuto ragione, nelle mie aspettative.

Perché, a scanso di equivoci, ribadisco con chiarezza che l'operazione Rocchi per me è stata sbagliata. 
A meno che lui non ci smentisca. La speranza, tenuissima, c'è.

Però cerco di spogliarmi dalla mia veste di tifoso, che vorrebbe semplicemente il meglio per la sua squadra, per provare a ripercorrere il possibile ragionamento (ripeto: rivelatosi sbagliato, ma non irragionevole in partenza) che ha portato a questa soluzione.

Giochiamo con due attaccanti e un trequartista. Oppure con tre attaccanti.
Per questi ruoli abbiamo due titolari imprescindibili e insostituibili (Cassano e Milito). Se manca uno dei due può sostituirlo per qualche partita Palacio, uno che in fatto di gol non è l'ultimo arrivato.

Come trequartista abbiamo Alvarez, Guarin e forse Kovacic.
Come attaccante esterno solo Alvarez stesso.

Ci serve una quarta punta, che in linea di massima giocherà poco, solo per far rifiatare Cassano e Milito, ma come soluzione estrema, perché in caso di assenza di uno dei due, la prima alternativa sarebbe giocare con Palacio e un  trequartista.

Abbiamo fatto altrove degli investimenti importanti e futuribili per le nostre disponibilità: da Kovacic, a Kuz, passando per Andreolli, Campagnaro, Laxalt.

Ci servirebbe un attaccante con le caratteristiche sopra citate e un esterno, meglio se utilizzabile sia davanti che in mezzo.

Come punta abbiamo Livaja, ma il mister non lo considera pronto per il campionato.
La società crede molto in lui e ritiene che tra un paio d'anni, completando il suo processo di crescita, potrà essere un elemento importante.

Ma per far questo deve giocare. Nell'interesse stesso della società, la quale non si scioglie il prossimo 30 giugno.

Abbiamo la possibilità, con la sua cessione parziale e con l'aggiunta di qualche milione, di avere l'esterno che cerchiamo.
Non è un campione (i campioni sono fuori portata, tanto più per assolvere al  ruolo di riserva) ma è un discreto  giocatore.
Non dispiace ai dirigenti tecnici e neppure a Strama. E' stato nazionale U21 e può essere una buona alternativa.

Se questa operazione sia stata giusta o sbagliata, lo vedremo tra un anno e mezzo circa. Non era illogica, però, a priori.

Bisogna adesso  chiudere per la quarta punta. Fuori concorso per i costi i campioni, si può andare su uno medio.
Mettiamo Borriello: ti chiedono 10 milioni minimo e lui vuole un triennale minimo da 2-2.5 milioni.
L'esborso sarebbe notevolissimo per uno che in sede di previsione giocherà qualche partita quest'anno, per far rifiatare  i titolari.

Ma non rientra nei progetti tecnici per il futuro.

Stessa cosa per un Floccari o altri di quel livello.

Meglio mettere una “toppa” relativamente poco costosa, con uno che accetta un contratto semestrale, che ricondizionato fisicamente potrebbe dare ancora qualcosa nelle poche partite in cui verrà chiamato in causa e mettere i soldi su uno che dovrà rappresentare il pilastro dei prossimi anni.

Ecco: in realtà l'alternativa non era Rocchi o Borriello ma, con gli stessi soldi, Rocchi e Icardi (o uno simile) tra quattro mesi; oppure un Borriello subito.

Messa così, non credo si posa negare che la scelta fatta  fosse priva di qualche ragionevolezza.

Certo, poi Milito viene a mancare. Non per due o tre partite, situazione  a cui si rimedia. Ma per l'intera parte finale della stagione.

Nel frattempo Rocchi stenta a ritrovare una condizione accettabile (si poteva anche pensarlo, ma come detto è stata una specie di scommessa, relativamente   a basso  costo e per un prevedibile modesto impiego) e anche Schelo deve essere inserito opportunamente negli schemi.

Quindi oggi si può dire che è stato commesso un errore, perché dobbiamo affrontare le partite decisive della stagione in condizioni di obiettiva difficoltà.

E dobbiamo pregare tutti i santi protettori che abbiamo, affinché non si faccia male un altro attaccante.

Poi magari se questi santi volessero fare un vero miracolo, facendoci ritrovare un Rocchi decente, almeno per qualche partita, e uno Schelo che si riesce a inserire, saremmo ancora più devoti, nei loro confronti.

L'ennesimo crocevia

Firenze rappresenta questo, indubbiamente.

Anche se in tal modo ci si ripete sempre.
Significa però che finora, nonostante le nunerose avversità, la squadra è riuscita a restare “dentro” e quindi speriamo di ripeterci per molte partite ancora.

E' chiaro infatti che una vittoria a Firenze sarebbe un ottimo viatico, ma non ci darebbe certezze.
Una sconfitta ci escluderebbe in modo quasi definitivo dai giochi per il terzo posto, consentendo al Milan super aiutato di superarci, alla Lazio e di involarsi, alla stessa Viola di avvicinarci moltissimo.

Tutto questo alla vigilia di un derby che giocheremo tre soli giorni dopo Cluj.

Il fatto che a dirigere sia Rizzoli, poi, fa pensare che si voglia preparare la strada a soluzioni già predisposte...

Eppure sono convinto che  a Firenze, a prescindere dal risultato finale, ce la giocheremo.

Leggendo ciò che si dice in casa Viola sembra che ci siano dubbi sul loro schieramento. La maggior parte dei commentatori propende per una difesa a tre, con Cuadrado e Pasqual esterni, con i tre piedi buoni in mezzo e con Jovetic-Lialjc di punta.

Alcuni hanno però osservato come  (forse dopo l'infortunio di Milito) Montella abbia provato la linea a quattro, abbassando Pasqual.

In ogni caso non sarà la posizione dieci metri avanti o dietro di un giocatore a decidere il match.

Saranno invece le capacità realizzative prima di tutto (perché come al solito, se tu fai gioco, ma io la butto dentro, vinco io), poi il ritmo che le due squadre sapranno imprimere alla gara e per quanto tempo lo sapranno mantenere, quindi gli errori o le prodezze individuali.

Credo che i loro punti di forza della Fiorentina siano il palleggio a centro campo, la corsa di Cuadrado, le invenzioni di Jovetic.

Penso che noi ci opporremo con la difesa a 4 (Zanetti Rano Juan e Naga), con tre centrocampisti, un trequartista   e due punte (Cassano e Palacio).

L'unico dubbio sarebbe allora a centrocampo, dove abbiamo 4 teorici titolari: Gargano Kuzmanovic Cambiasso e Kovacic.
Penso anch'io che inizialmente potrebbe star fuori Cambiasso.

Le alternative per eventuali cambi sono pochissime. Oltre al Cuchu, possiamo considerare Alvarez, Pereira e forse Schelotto, se in settimana avesse lavorato bene, io non lo so.

Sono abbastanza convinto di una grande prestazione dei nostri. Poi il risultato lo determinerà  magari un rimpallo, o più probabilmente (ahimè) una decisione dell'arbitro, espertissimo nel far terminare le gare con l'esito  desiderato da chi lo manda.

I convocati e la conferenza di Strama

Questa la rosa dei disponibili:

Portieri: 1 Handanovic, 27 Belec, 30 Carrizo;

Difensori: 6 Silvestre, 7 Schelotto, 23 Ranocchia, 31 Pereira, 40 Juan Jesus, 42 Jonathan, 55 Nagatomo;

Centrocampisti: 4 Zanetti, 10 Kovacic, 11 Alvarez, 14 Guarin, 17 Kuzmanovic, 19 Cambiasso, 21 Gargano, 24 Benassi;

Attaccanti: 8 Palacio, 18 Rocchi, 99 Cassano, 47 Colombi.

Dopo aver sottlineato il peso della mancanza del Principe, l'affetto che lega tutti al nostro campione, l'importanza che lui continuerà ad avere anche per il futuro, Strama ha sottolineato la difficoltà dell'impegno che ci aspetta. Con affermazioni indiscutibili:
"Senza paura di essere smentito, dico che il Franchi rappresenta uno dei campi più difficili in cui giocare in questa stagione: le grandi squadre non solo non sono riuscite a vincere ma hanno anche sofferto. Quello che ci attende è un reale scontro diretto, solo 4 punti ci dividono dai viola, sarà una gara ad alto coefficiente di difficoltà".

Il mister ribadisce poi che si continuerà con il blocco di tre uomini offensivi nonostante le evidenti difficoltà di organico (lui parla di attacco già in origine atipico per certi versi, con soluzioni che diventano ancora più limitate dopo l'infortunio del Principe):
In ogni caso il blocco con tre giocatori offensivi continuerà, manterremo la trazione anteriore. In questo momento la strada da percorrere sarà la stessa, anche se abbiamo perso un protagonista assoluto".

Poi lo schema potrà essere di volta in volta un 1-2 o anche un 2-1.

Strama non esclude in qualche occasione di poter schierare una punta centrale (sia pure adattata) e due esterni.
Puoi sì avere dei giocatori che possono giocare da esterni alti ma nessuno ha quelle caratteristiche nel vero senso del termine”.  “In ogni caso il blocco con tre giocatori offensivi continuerà, manterremo la trazione anteriore. In questo momento la strada da percorrere sarà la stessa, anche se abbiamo perso un protagonista assoluto".

Quindi, Stramaccioni esprime rammarico, a posteriori, per la cessione di Livaja, ma rivendica la corresponsabilità in quella decisione.
"Le scelte penso che vadano fatte con la testa e con le valutazioni del momento, la scelta di far andare a giocare Livaja l'ho condivisa perché lui aveva bisogno di giocare per riaverlo a luglio cresciuto e completato”.

Rispetto all'andata, secondo Strama, la Viola avrà più opzioni di gioco, con Aquilani, e secondo il mister, con un Toni recuperato a buoni livelli, che costituisce una pericolosa alternativa al gioco palleggiato.

In conclusione, sostiene il mister, siamo l'Inter e i nostri obiettivi non cambiano.
Per far bene però ora avremo davvero bisogno dell'apporto di tutti.

Strama al momento non ritiene possibile la contrattualizzazione  temporanea di uno svincolato, anche se non la esclude, perché la società monitora la situazione.
Di certo un attaccante della Primavera verrà aggregato alla squadra (per Firenze la scelta, come abbiamo visto è caduta su Colombi, più prima punta tra tutti i disponibili, mentre lo stesso Strama conferma che Garri e Terrani sono da considerarsi degli esterni).
Credo che quando sarà al meglio verrà aggregato Forte.

Anche in vista del derby, Strama fa poi il punto sulla situazione infortunati: Deki potrebbe esserci, domenica prossima, Samuel no.

La gestione delle energie sarà dunque complicata e ardua.

Ma siamo l'Inter, dobbiamo comunque far bene.

Su la testa, ragazzi!

Luciano Da Vite

Nella foto, Andrea Stramaccioni sembra fare riferimento a un qualcosa di imponderabile che nel calcio, come nella vita, può incidere parecchio, a volte. Quasi come un attaccante da 20 gol, un regista sopraffino o un esterno capace di saltare l'uomo e andare sul fondo.
Fino ad oggi, insieme alle succitate tipologie di giocatori, all'Inter è mancato anche questo "fattore C" . Il crack al ginocchio del nostro unico attaccante centrale in rosa, alla vigilia di due partite decisive in campionato, è lì a testimoniarlo.
In compenso, abbiamo sempre avuto arbitraggi impeccabili. Nello sfavorirci sistematicamente, ovvio. 
Nessun alibi, però, siamo l'Inter. Dimostriamolo sul campo, adesso.
Guido Montana

185 commenti:

Gianpaolo ha detto...

Perchè dare Bessa e Livaja in squadre dove fanno panchina? A questo punto era meglio tenerseli in squadra

Avvocheto ha detto...

Mi pare di aver capito che gli allievi abbiano pareggiato con gol all'ultimo secondo del Milan sul loro unico tiro in porta...vabbé, direi comunque che in classifica siamo messi bene. Confermate l'ennesima grande prova di Bona?
@ Cisco: Mastour che fine ha fatto? É da un po' che non lo vedo nei tabellini delle vostre varie formazioni

Su Bessa posso aggiungere che il Vicenza é in una situazione di confusione piú totale, e dal punto di vista tecnico e, soprattutto, da quello societario (trattative per cessione societá, stipendi non pagati ecc...). Adesso con Dal Canto hanno vinto un paio di partite...speriamo che si risollevino in modo da poter inserire con piú tranquillitá un giovane (colpa della solita mentalitá italiota) e solo allora, temo, ci potrá essere spazio per Daniel.

@ Luciano: sui 99, quest'anno mi pare scomparso dai radar Lucca, che fino all'anno scorso mi pareva tra i ragazzi più. In mostra...infortunio o fase di crescita? Tempo fa parlavi, se non erro, della mancanza di una punta capace di giocare nello stretto contro formazioni chiuse..non pensi che potrebbe essere aggregato Merola, che prima di venire da noi giocava giá sotto etá? Comunque l'anno prossimo tra gli arrivi dovrebbe esserci anche Pinamonti...son convinto che saranno competitivi anche questi ragazzi

Des ha detto...

Anticipo Cisco :p Mastour si è fatto male ad una mano ed ora sta recuperando, non credo starà fuori ancora per molto...

Sul Derby Allievi, per quanto lo streaming mi funzionasse a scatti, mi ha fatto un'ottima impressione oltre a Bonazzoli anche il numero 4, centrale di destra (Sciacca?)...

Avvocheto ha detto...

Grazie Des

Giuseppe ha detto...

@Avvocheto: a proposito di Mastour...Venerdì ero in udienza penale...circa 3 ore di attesa prima che toccasse a noi. Ho avuto modo di scambiare due chiacchiere con l'imputato, che noi difendiamo, un grande tifoso del milan (e del calcio in generale, sembrava molto preparato). Parole d'elogio per gli investimenti recenti dell'Inter (Kovacic e speriamo Icardi) dopodicchè abbiamo parlato del match che attende gli zozzoneri contro il Barcellona, quando lui ad un certo punto - con assoluta convinzione - mi dice: "Non vedo l'ora che passino altri 3-4 anni, con ElSha, Balo e Mastour diventeremo più forti del Barcellona di Messi". A sentire ciò gli ho augurato la condanna :)

Unknown ha detto...

Buon giorno. Visto dal vivo derby allievi.
Sincermente il migliore e' stato Feleppa, il nostro estremo difensore autore di 3 interventi ottimi di cui un paio davvero straordinari. In aggiunta si devono segnalare varie uscite a salvare diverse situazioni complicate nel secondo tempo.
Bonazzoli ha sfruttato l' unica occasione del primo tempo su un doppio regalo della mediocre difesa milanista.
Nel secondo tempo si segnalano alcune punizioni dal limite, calciate fuori o intercettate dal portiere rossonero.
L'impressione e' stata di esser troppo sicuri che sarebbe bastato un gol per vincere la partita.
Bando sr

Avvocheto ha detto...

Grazie Claudio Bandini!
@ Giuseppe: che dire...c'é anche la funzione riabilitativa della pena, no?! Una condanna a volte puó fare molto bene! :)))

Marin ha detto...

Bona e' un animale (da gol). E neanche Palazzi scherza.

luciano ha detto...

Ho visto il derby in streaming (streaming perfetto, senza neppure uno "scatto".
Poi gli allievi regionali che hanno vinto 4-1.
Quindi i giovanissimi vittoriosi a loro volt per 4-0 (Loris, Alain facco e Piscopo, con infortunio, temo serio per Jus, nel primo tempo).
Ne parlerò più avanti.
Subito dopo il derby pensavo seriamente di smettere di scrivere. se anche a livello giovanile si devono vedere queste porcherie, figuriamoci cosa accadrà questa sera e domenica prossima... Sei minuti di recupero (equivalgono a sette per tempi di 45 minuti), senza che sia successo nulla che li giustificasse. Se non avessero segnato, probabilmente ne avrebbe dati altri due di extra time.
Il loro gol che nasce su una ripartenza dopo che l'arbitro aveva fermato per un fallo inesistente un nostro uomo solo davanti al portiere, come avrete visto tutti....
Capisco che gli arbitri debbano pensare alla loro carriera, ma così lo sport non ha più senso.
In tutta sincerità non ho visto 'ste grandi parate di Feleppa: che ha giocato una buona gara, sicuro, ma a mio parere di ordinaria amministrazione. Forse mi ha ingannato lo streaming.Mi spiace entrare in polemica (costruttiva) col Bando, ma il gol nasce da un pressing vincente portato con successo da Pala, che è uno specialista in queste cose; con palla data di perfezione in corridoio, sullo smarcamento sontuoso di Bona. E Bona, nei sedici metri, non perdona.

Unknown ha detto...

Feleppa compie prima grande parata nel primo tempo distendendosi sulla sua sinistra e deviando in angolo tiro molto insidioso di un attaccante del Milan che aveva superato con troppa facilità sia Sciacca che Yao.
Nel secondo tempo in una mischia Feleppa ha un colpo di reni straordinario che evita il gol o l'auto gol, in un batti e ribatti clamoroso.
Il nostro gol nasce (almeno così mi è parso) certo dal nostro pressing, ma di fatto da un giro palla difensivo errato per cui Bonazzoli entra in possesso di palla, si presenta davanti al portiere che scivola su se stesso e gli permette di appoggiare di piatto a porta vuota.
Aldilà degli episodi che posso aver non visto bene, soprattutto nel secondo tempo, non abbiamo costruito azioni realmente insidiose. Il punto più vulnerabile degli avversari mi pareva fosse la difesa, che solo raramente siamo stati in grado di insidiare, in quanto troppo preoccupati di difendere un risultato striminzito. Concordo che sia assurdo dare a questo livello sei min di recupero. Ancora più assurdi mi sono sembrati i cori indegni che ho dovuto sentire per tutto l'incontro. Folle addirittura scoprire che in tribuna ad ascoltare ci fosse l'ad della società ospitante e che nulla abbia fatto per bloccarli.
Bando sr

Unknown ha detto...

Ma ..quello è impegnato solo a ribadire che loro sono i più belli....i più bravi.. i più titolati........ma và a....

Unknown ha detto...

Caro Luciano
Io ho visto dal vivo la partita...i 6 minuti sono stati dati "alla carriera" di Pippo Inzaghi...
Come potevano giustificare due derby persi per l'allenatore del futuro, per di più alla presenza di zio Fenster Galliani ?
Partita giocata sui nervi, poco spettacolare... La nostra difesa con qualche imprecisione risulta essere comunque solidissima rispetto ai cugini.
Inter superiore e basta.

Gladiatore ha detto...

Anche a mio avviso superiori noi, aspetto con ansia il ritorno di Simone Golia, giochiamo da 2 mesi solo a sinistra con Baldini.Anche a me è piaciuta la prestazione di Feleppa.In ogni caso il Milan davanti è messo bene il loro trio d'attacco penso sia il migliore dei 3 gironi.

Unknown ha detto...

Concordo sul fatto che la nostra difesa sia la migliore in assoluto.
Coloro che oggi per vari motivi erano non dico in panchina ma addirittura in tribuna (Simonato e Mapelli), probabilmente sarebbero titolari inamovibili in qualsiasi altra formazione.

luciano ha detto...

Fulvio, non è solo questo. Il Milan perdendo rischiava addirittura di non qualificarsi. Quindi non "doveva" perdere.
Sono assolutamente d'accordo col Bando sulla vergogna dei cori: è questo il motivo per cui non vado a casa loro. Vi immaginate il pubblico interista che insulta in quel modo gli ospiti? A Interello gli ospiti la fanno da padroni. E se i nostri gridassero simili oscenità, verrebbero richiamati dalla società e minacciati di non venir più ammessi al campo.
poi ho visto un cartello che solo in quell'ambiente è pensabile. Diceva più o meno" prega il tuo Dio, noi preghiamo il nostro" e c'era la foto di Inzaghi

luciano ha detto...

Avevo pensato di non scrivere un report perché tanto la partita l'hanno potuta vedere tutti. ma viste le valutazioni un po' discordanti, penso che si meglio esporre la mia interpretazione.
nel complesso mi è sembrato che l'Inter, pur priva per sua scelta di 4 titolari (oltre agli infortunati, che capitano a tutti) sia stata nettamente superiore. Più quadrata in ogni zona del campo, più compatta, più solida e con più giocatori capaci di giocare con i compagni.
Questo sebbene un paio di giocatori almeno siano apparsi un po' sotto tono.
Il Milan ha attaccato di più (nel primo tempo), ma il computo delle occasioni è stato abbastanza nettamente a nostro favore, come hanno dovuto ammettere i due commentatori televisivi, milanisti sfegatatati, che dicevano "peccato" "purtroppo" ad ogni azione fallita dal Milan. A me, per esempio, è piaciuto moltissimo il loro portiere. E se dobbiamo ascrivere i gol a errori della difesa (sempre i gol sono errori della difesa, altrimenti finirebbe 0-0, bisognerebbe dire che il loro gol è dovuto a un errore di Lomo (lui stesso lo riconosce su f.b.). Io preferisco sottolineare, in entrambi i casi, le prodezze degli attaccanti.
Yaffa Fabbro e Di Molfetta ci hanno impegnato molto, ma noi non abbiamo concesso loro quasi nulla.
comunque ecco le mie pagelle (continua)

MarcoB ha detto...

Mi sbaglierò ma 8 sostituzioni più gli infortuni di Baldini e due volte di Steffé fanno più o meno 6 minuti, regolamento alla mano. Senza nessun infortunio sono stati 5 min settimana scorsa col varese...

Sulla partita: Inter nettamente più squadra con giocatori che possono diventare calciatori professionisti, Bonazzoli è solo la ciliegina di un gruppo che oggi schierava Steffé, Sciacca, Yao, Lomolino e Pinton che hanno fatto benissimo, loro negli ultimi 30 minuti hanno solo prodotto confusione, tanto che erano i neroazzurri a rendersi maggiormente pericolosi gettando nel pieno dello sconforto i commentatori della partita che non vedevano soluzioni per la propria squadra del cuore (vergognosa l'intervista finale a galliani, e sarebbe il sito della federazione...).
Siamo mancati un po' in pericolosità con Baldini (col quale confermo che "manca sempre 1 per fare 31") e Casale.

luciano ha detto...

Feleppa: assolve con sicurezza a lavori di ordinaria amministrazione. 6.5
Yao: ottimo nelle chiusure e nell'uscita con la palla, forse addirittura qualche volta esagera. 6.5
Giacomo: insuperabile e sicurissimo nelle uscite. Una colonna. 7
Pinton: il migliore della difesa, in fase di contenimento puro. Mi aspetto qualche gol su calcio piazzato.7
Lomo: magnifico nell'accompagnare l'azione, ha retto bene anche in fase difensiva, sino al 46° (?) quando si è fatto sorprendere da Anelli (mi pare). Un errore che gli abbassa inevitabilmente la media. 6
Deme: è lui che mi aveva promesso il gol e ci è andato vicinissimo, sfortunato nella conclusione. vedo che la mia definizione di "piccolo Zanetti" sta facendo strada anche tra i giornalisti. oggi comunque un po' sotto tono, rispetto al suo consueto. 6
Pala: se Deme è il piccolo Zanetti, Pala è il piccolo Cambiasso, stessa abilità nei contrasti e nel portare il pressing; stessa intelligenza tattica e piede ugualmente dolce. 7.5
Russo: avevo fatto un sogno: zero a zero fino a 5' dalla fine, poi punizione dal limite calciata da Russo. E vittoria inevitabile. Non è andata così. prestazione comunque di livello. 6+
Casale: Mattia si è dato da fare ha lottato e spinto. Ha partecipato al lavoro di squadra in modo encomiabile. Io ho ancora negli occhi il goleador irresistibile delle squadre più giovani e lo aspetto a risultati che emulino quelle prove. 6
Bona: Con Pala, il migliore in campo. Pazzesco il lavoro svolto e la qualità dispiegata nello stesso. Era sfinito e nel finale l'avrei tolto. Forse il portiere sul gol è...scivolato perché lui l'ha coricato. 8
Baldini: non è il mio giocatore preferito, come tipologia, perché in realtà è veloce e ha un grande dribbling. Ha messo in difficoltà la difesa del Milan, ma, ripeto, come semplice gusto personale preferisco i giocatori più concreti. 7
Beppe: sta migliorando di partita in partita, ma gli manca qualcosa per essere protagonista in confronti di questo tipo. 6
Giovanditti: sv

Cerrone: spettacoloso per l'organizzazione che sa dare alla squadra. Intelligente e misurato anche nel dopo partita. Esprime appunto con misura il suo stupore per il recupero immotivato. A un nostro comune amico che lo intervistava dice che comunque noi dovevamo chiuderla prima, poiché ne avevamo avuto più volte la possibilità.
Così si fa, perché un allenatore ha il compito di individuare dove i ragazzi possono migliorare. Poi, se gli arbitri, per così dire...sbagliano, lui non può farci nulla. 8

luciano ha detto...

Mi spiace marco, ma non esiste al mondo motivazione per sei minuti di recupero in una partita regolare, dove non è successo nulla. persino i commentatori milanisti hanno ammesso che i sei minuti erano eccessivi (prima di coglierne il premio, naturalmente). Io ho pensato di essermi distratto e che ci fosse stata un'interruzione per invasione di campo.
In tanti anni di settore giovanile non ho mai visto una vergogna simile. neppure quando ci hanno tolto un titulo (sempre a vantaggio degli stessi, che caso) per un cartellino rosso (post partita) a 5 gialli.

luciano ha detto...

Non conosco le motivazioni (che ci saranno di sicuro), ma l'assenza di Gargano mi sembra molto molto pericolosa.

Dopo la partita (visto che non amo commentare a caldo) i report sulle gare dei giovanissimi nazionali e degli allievi regionali

Unknown ha detto...

a me continua invece a sembrare incomprensibile sto guarin 3/4sta...

ha la mediana fatta e finita...

guarin-kuz-kov

ha un 3/4sta vero che ha anche il pregio di correre e sbattersi in copertura...

mah...

Karlito ha detto...

Nemmeno io condivido tanto l'esclusione di Gargano, ma è positivo che Strama possa scegliere tra più soluzioni.

Per sdrammatizzare questi ultimi minuti di attesa vi confesso che ho sognato il derby: 3-2 per l'Inter. Al risveglio ricordavo anche i marcatori, ma adesso li ho dimenticati, i sogni sono così.

Non ho sognato Fiorentina-Inter ma me la sento bene, e lo dico rischiando il linciaggio se dovesse andare male, me ne rendo conto. Ora tutti uniti con i nostri nerazzurri perchè voglio vedere Milito, il grandissimo campione, in campo nella prossima Champion!

Unknown ha detto...

Ok. Sulla partita di oggi ho sbagliato completamente analisi.
Mi scuso.
Non ho alcuna intenzione di dare fastidio, su questo spazio; evidentemente questa volta non ci sono riuscito.
Da oggi in poi evitero' ogni considerazione.

luciano ha detto...

Mi spiace Bando che tu la prenda così, quasi ancora più della pessima prestazione dell'Inter.
Tu hai espresso il tuo parere, tra l'altro vedendola dal vivo. Io il mio. Qual è il problema?
Nessun fastidio, anzi, un arricchimento per chi legge

Amstaf ha detto...

Giochiamo sempre da soli, mai un movimento collettivo.
Nessuna "cattiveria", guarin molle, cambiasso poco presente, perdere tutti i contrasti con pizarro ed aquilani...

Giuseppe ha detto...

Abbiamo onorato Milito decidendo di rimanere immobili come lui purtroppo farà ancora per qualche tempo?

luciano ha detto...

Secondo me non giochiamo "da soli". non giochiamo e basta. non si può lasciare a degli ottimi palleggiatori dieci metri sistematicamente.
E' tutto finito, dobbiamo rendercene conto. Non ci siamo più. E non credo (scusatemi) che sia una questione di moduli né di psicologia. Lo dico davvero senza nessun retropensiero polemico.

Gimon24 ha detto...

@Bandini Sr.

Non pensarci nemmeno, tu in questo blog sei SEMPRE il benvenuto! Così come ogni tuo contributo scritto, report di partite delle giovanili o considerazioni varie sull'Inter e sui ragazzi.
Ci sta a volte che ci possano essere differenti visioni e valutazioni sulle singole gare, ma credo proprio che non ci sia nulla di più.

Sulla partita di Firenze, poco da dire, invece.
Finora, un torello viola. Inter inesistente, sovrastata in ogni settore del campo. Senza Handa eravamo già sotto di quattro o cinque gol. Speriamo nella ripresa, ma anche nel fischio finale, mi sa...
Prestazione scoraggiante, senza attenuanti, almeno fino al 45'.

Gimon24 ha detto...

Sì, Luciano, però giocare così, anzi NON giocare così, è troppo.
La Fiorentina si sta allenando, sembra giocare contro una squadra di Aliievi, tanto grande è il divario di intensità e corsa.
Va bene le fatiche di giovedì sera, va bene l'assenza di Milito o di un attaccante centrale, però così è troppo, ripeto.

Karlito ha detto...

Linciatemi

mi ritiro per un po' in un eremitico silenzio

Paolo Grasso ha detto...

No va bene dai, 3-0 da questi signori non va affatto bene. Per giocare cosi, meglio non presentarsi domenica prossima

sergio ha detto...

La mia sensazione, che ho da qualche tempo, è che al di là delle lacune di organico e tecnico-tattiche, Strama sta perdendo la guida dello spogliatoio, non puoi avere ogni 2-3 partite una condizione psico-fisica del genere. Comincio a pensare che non lo seguano più....spero di sbagliarmi

Amstaf ha detto...

Io invece credo che si debbano individuare le responsabilità di questo scempio. Di gente che non corre perché protesta, di chi cerca sempre e solo il numero, perdere 4-0 e non è finita, non può dipendere dal destino ineluttabile.
Perché OGGI non sei sceso in campo.
Questo è INAMMISSIBILE.
Anche se. e non è così, non ci fosse nulla da chiedere, si gioca onestamente e col massimo impegno. Non con le chiacchiere.
E l'allenatore non è, non può essere, fuori da questi discorsi.
Difendere la squadra e la società non deve far diventare ciechi.
Le scuse sono finite.

Giuseppe ha detto...

Dopo questa vergognosa esibizione qualcuno deve pagare. È inammissibile che l'Inter, una delle squadre più prestigiose del mondo e campione del mondo 2 anni e mezzo fa, affronti in questo modo le partite. È inconcepibile, e non è una questione di modulo o di gioco perchè quello non c'è mai stato.

LOTHAR10 ha detto...

Sarebbe meglio non giocarlo proprio il derby
Se devono fare ste figure.....
Almeno è solo 0 a 3 a tavolino
Che tristezza..

Ovviamente si può perdere ma non così

Shahrazad ha detto...

Continuo a non capire perché mettere una linea mediana del genere.
Posto che Kovacic sarebbe davvero funzionale se sostenuto da compagni diversi.

Paolo Grasso ha detto...

La squadra oggi sembrava fisicamente scoppiata: appare evidente che tra el e campionato una scelta va fatta, sopratutto ora che siamo dietro al milan e con la lazio con una in meno.
Non so come si giustificherà il mister in conferenza.

luciano ha detto...

Fino a quando eravamo lì a lottare, una volta avanti noi; una volta avanti gli altri, era giusto difendere tutti. Sostenere le nostre speranze. Adesso è davvero il momento del giudizio.
Critico, radicale.
Se vogliamo prima o poi sperare di ripartire.

Giuseppe ha detto...

Io credo che oggi come non mai le questioni tecniche e tattiche lasciano il tempo che trovano. E non mi convince affatto la questione-fisica, perché altrimenti dovremmo dire di essere stati stanchi già dal 1° minuto. Oggi si è vista una squadra che ha totalmente rinunciato a giocare, che ha vissuto i 90' come un inutile fastidio, che non ha mai e dico mai morso le caviglie all'avversario, passiva oltremisura. Giuro che ad un certo punto mi sono chiesto: "ma se la sono venduta?", tale era la sensazione di nullità che la squadra ha offerto.
Forse mi sbaglio, ma temo che domani o a giugno l'esperienza di Stramaccioni sulla panchina dell'Inter terminerà. E non solo per colpe sue, sia chiaro.

Paolo Grasso ha detto...

Piu che altro le trasferte ci stanno costando la stagione: non facciamo tre punti in trasferta da troppo tempo, e onestamente anche volendo vincere tutte le partite in casa, al terzo posto cosi non ci arriviamo.

Amstaf ha detto...

@luciano
è ancora più difficile quando arriva il momento della critica radicale.
Il 3# posto è fuori dalla nostra portata, non per la classifica, per quello che siamo.
La EL idem. Puntiamo alla CI. Però pensiamo al futuro.
Il futuro non può essere fatto dai senatori, devono collaborare ed essere chiocce, ma bisogna puntare su giocatori per ricostruire. A costo di perdere, che perdiamo uguale.
Ma anche risposte, a tutti i livelli. Oggi sullo 0-4 rocchi non è entrato. Chi lo ha voluto, chi lo ha scelto...è solo un esempio, perché è il più "facile". Ma le medaglie del passato vanno riguadagnate, giorno per giorno. La rendita è finita.

Giuseppe ha detto...

Stavolta Strama non lo capisco.
Triste parlare di arbitri (in riferimento all'episodio del loro terzo gol) in una partita che poteva finire 10 a 0. Un po' di umiltà non farebbe male.

luciano ha detto...

D'accordo, Amstaf. Quando parlo di critica radicale, complessiva, parlo di tutti. dal vertice societario all'ultimo giocatore.
Compresi i senatori, ovviamente. Ai quali non si può però dare la colpa del tracollo. non più che agli altri 9 o 10 che erano in campo, che senatori non erano e che hanno fatto male almeno quanto loro.
l'unica cosa che apprezzo è il coraggio di Strama nel denunciare le nefandezze arbitrali continue. Tu poi meritare anche 10 gol, ma li devi fare regolarmente, che ragionamenti sono' allora il regolamento dovrebbe recitare: quando una squadra gioca manifestamente meglio, l'arbitro le regala i gol fatti di mano (e uno, precedente, in fuorigioco) e non espelle chi deve espellere.
io capisco che queste cose le dica galli, viola-milanista-berlusconiano. meno che le dica un interista

LOTHAR10 ha detto...

tutto giusto caro Luciano
ma se Strama lo denuncia e Moratti poi non lo sostiene dicendo che gli arbitri stanno facendo bene....

Sono contento che almeno abbiamo superato i 40 punti...
Forza Milito.

Amstaf ha detto...

@luciano
non mi sono spiegato, le colpe ai senatori, o forse a chi li mette in campo troppo per troppa fiducia o troppo poca in altri, vanno date, se ci sono, per quello che fanno.
Ma se gli obiettivi sono svaniti, al di la di provarci sempre, ha più senso sbagliare facendo giocare i Kovacic, i Kuz, persino Schelotto, più che Deki o Chivu. Non per un "progetto", ma per una presa d'atto.
Però un certo scollamento c'è, e parlo dei guarin, cassano, etc.
io oggi non ho apprezzato il primop cambio, molto ranieriano. Ora se "è finito tutto" mi aspetterei una gestione diversa.

Unknown ha detto...


uno con l'esperienza di zanetti non può dare quella palla 5 metri davanti all'area all'uomo di spalle...

oggi sparare su chi non ha fiato per correre sarebbe troppo semplice...

fuori kovacic e dentro cambiasso lo posso capire solo se ha voluto evitare una figuraccia al bambino e chiarire al mondo che cambiasso 3 di fila non le può giocare...e nemmeno 2...

detto questo do 6 solo a cassano e schelotto
senza voto a palacio
7.5 a handanovic
5 a ranocchia, jj, alvarez e kovaci...

3 a tutti gli altri

luciano ha detto...

Non sono d'accordo Amstafmì, ma per il mio modo di vedere il calcio e la vita. Non è una polemica con te. Anche quando è tutto finito c'è una dignità da difendere e si può farlo solo mettendo in campo il meglio. O quello che si considera tale, magari sbagliando, ma allora è un altro discorso.
io al discorso perdo ma preparo il futuro non credo e non crederò mai.
Non dico di aver ragione, ma la penso così: provo a fare del mio meglio per non perdere o per perdere il meno possibile. perché il futuro non si costruisce sui disastri.
Poi, ripeto, può essere benissimo che i senatori siano peggio degli altri. allora la colpa è di chi li sceglie.
ma chi sceglie deve scegliere quello che per lui è il meglio.

Giuseppe ha detto...

Ora se "è finito tutto" mi aspetterei una gestione diversa
------------------

Amstaf, premesso che sono d'accordissimo con te (nel senso che il futuro va costruito già da adesso) ma...che gestione "diversa" vogliamo aspettarci? Stramaccioni ha fatto e farà la fine di tanti suoi precedessori: gli hanno costruito una squadra alla meno peggio a fine agosto dopo che per tutta l'estate aveva puntato su un determinato schieramento. Gli hanno impedito di schierare il giocatore migliore della rosa, l'unico - forse - in grado di cambiare la partita con una giocata. Non è mai stato supportato, prova ne è il fatto che al termine di ogni partita persa lui e solo lui ha messo la faccia davanti alle telecamere. Gli hanno comprato due centrocampisti l'ultimo giorno del mercato di riparazione, e preso un inguardabile ex giocatore come prima riserva offensiva.
Strama ha qualche merito e diverse colpe (una tra tutte, non ha MAI dato una parvenza di gioco alla squadra). Ma non ce lo vedo proprio cambiare gestione..perché alla prima partita che perde con gli esperti in panchina lo segano.

luciano ha detto...

Be' lo immaginavo che la colpa era di zanetti, alla fine.
Allora siccome per disperazione non penso di fare un post, do i miei voti subito.
Handa: 7
Zanetti: 4.5
Rano5 (per aver almeno provato a reagire nel finale)
Juan 4.5
Naga 4.5

Cambiasso: 5
Kuzmanovic 4.5
Kovacic: 5 (di incoraggiamento)

Guarin: 4

Palacio: 5 (non combina nulla ma non gli danno una palla)
Cassano 5 (mezzo voto in più per il gol)

Alvarez: 4.5
Pereira: 5 (almeno ha lottato)
Schelotto 6-

Strama: non so. Come responsabile della squadra vista oggi meriterebbe 3. ma se le colpe sono sue o no, lo devono stabilire altri. Non io che non credo ai moduli taumaturgici (altrimenti potrei pensare che hanno trovato gli antidoti alla difesa a 4), che non credo alle spiegazioni psicologiche come elementi totalizzanti e neppure decisivi.
Bisogna vedere la natura della crisi che può essere atletica, di leadership o che altro.
Diciamo che nel dubbio gli do 4


luciano ha detto...

Fate tutte le critiche che volete, ma vi prego, abbiate pietà. Non trasformate questo blog in altri che esistono già. Non mettiamoci a inseguire i veleni che con grande gioia si spacciano per verità.
Critichiamo quello che si vede, non i parti della fantasia interessata di qualcuno

Amstaf ha detto...

@luciano
anch'io credo ci sia una dignità da difendere. non è stata difesa a siena e non è stata difesa stasera.
Allora cambiamo. Perché la dignità si difende in tanti modi. Se guarin è bravo ma si comporta come oggi fuori, cambierà atteggiamento. E' un rischio, ma, per assurdo, lo puoi correre se e quando "è tutto finito" che quando in corsa per qualcosa di importante rinvii i problemi.
ed il metro di giudizio, per cassano o kovacic (è un esempèio), non può essere lo stesso.

Unknown ha detto...

si luciano

oggi zanetti ha innescato il secondo gol con un passaggio folle a kovacic di spalle con 2 uomini attorno...
ha sempre marcato il suo uomo a 5 metri...
ha sbagliato un paio di fuorigioco...

e, odino sa quanto lo stimo... ma santa pazienza... hai 40 anni... son 2 settimane che parli di fasce da capitano da dedicare... di record da battere... dando per scontato e assodato che giocherai di sicuro...

ma dove mai si è visto santa pazienza?!?!

cambiasso era sempre in ritardo...
box to box luciano...significa correre e veloci pure... già sei inferiorità in mezzo...se ti manca SEMPRE un uomo tutti vanno in balla...è palese...

luciano ha detto...

Oggi io accetto tutto tranne la dietrologia verognosa.
Mi vanno bene le critiche a Moratti
Mi vanno bene le critiche a Branca. Mi vanno bene le critiche al preparatore.
Mi vanno bene le critiche a Combi
mi vanno bene le critiche a Strama
Mi vanno bene le critiche a tutti i giocatori.

Ma critiche sui fatti (che poi possono essere interpretati diversamente).

Non vorrei leggere qui critiche del tipo
Combi è all'inter perché amico di famiglia di Moratti
Branca è all'Inter perché amico di Mao
Strama è all'inter perché fa il servo dei senatori
e altre facezie di questo tipo.

Ad Amstaf dico: se, nonostante la squadra abbia fatto malissimo con i senatori (e con 9 non senatori) Strama pensa che siano comunque i meno peggio, i casi sono due: o hai fiducia in lui, o lo esoneri.
Il discorso se ha più responsabilità X o Y (parlo di giocatori) non mi interessa. Io metto in campo chi, ripeto, magari sbagliando, sedicenne o quarantacinquenne, mi convince di poter al momento fornire una prestazione migliore.
Ripeto: nessuna presunzione da parte mia. esprimo solo, con umiltà, quello che però è un mio convincimento di vita, profondo.

Paolo Grasso ha detto...

Secondo me non e un problema atletico: a s.siro facciamo sempre bene. Ma fuori casa sembriamo dei dilettanti. Prova ne e che con stasera la differenza gol fatti subiti scende a meno di dieci, la maggior parte dei quale presi fuori casa.
Bisogna fae in modo che i nostri fuori non siano dei conigli, e lo dico considerando il fatto che giovedi siamo in romania e dopo oggi e siena non sono molto fiducioso.

luciano ha detto...

Non mi risulta che oggi i senatori abbiano corso meno degli altri 9 o 10. magari fosse così. Avremmo trovato la soluzione dei problemi. Purtroppo invece Cambiasso correva più dei giovincelli. questo è il dramma.
Perché Pizzarro non è più veloce di Cambiasso. ma i suoi compagni erano più veloci dei nostri.
Poi, se riusciamo a trovare uno che corre più di Cambiasso e gioca quasi come lui, fuori subito il Cuchu, per carità

luciano ha detto...

In casa abbiamo fatto bene con il Chievo e con il Cluj.
bene per modo di dire. Solo con il Toro, non abbiamo fatto così bene...

Giuseppe ha detto...

@Luciano: vorrei chiederti una cosa, senza polemica ma per puro spirito costruttivo e di dialogo.
Come giudichi il lavoro di Stramaccioni, pur con TUTTE le attenuanti del caso, tenendo conto che: a) non ha mai dato un gioco alla squadra. E per "gioco" non intendo un modello-Barcellona, ma un'impostazione tale per cui il calciatore in possesso palla sa cosa fare e a chi passarla senza dover sempre e comunque tentare l'azione individuale per carenza di alternative; b) ha ripetutamente cambiato modulo; c) ha di fatto ottenuto risultati solo per 1 mese e mezzo; d) la sua squadra mostra carenze atletiche da 3 mesi; e) l'atteggiamento mentale è spesso preoccupante.

Unknown ha detto...

andiamo luciano

la tv ce l'ho, bella grande e si vede bene...
io ho visto kovacic recuperare, togliere palla a quadrado e non avere grandi difficoltà a sx...

ho poi sentito stramaccioni dichiarare che ci attaccavano a sx, che non riusciva a recuperare ...che era il più stanco...

con tutto il rispetto...
o ha perso la lucidità o gliel'hanno fatta perdere...

Amstaf ha detto...

@luciano
da me quelle cose non le sentirai mai, semplicemente perché non c redo che moratti sia un fesso, anzi. certo, sbaglierà, ma non tiene tizio o caio se non li considera validi.
Quello che secondo me dovrebbe cambiare è il credito acquisito di fiducia. Due stagioni fuori dalla CL pesano, sportivamente ed economicamente. Inoltre le condizioni operative cambiano. Allora può essere che dirigenti, guida tecnica, staff medico, magazziniere, siano tutti, o alcuni, gli interpreti migliori nel loro ruolo; ma non per meriti acquisiti, che facciano valutazioni in base ai risultati attuali.
Perché, in qualche modo, si deve ripartire.
Una certa Inter non c'è più, neanche come orgoglio. Per ripartire, quanto cordone ombelicale devi tenere? E quanti nuovi sono opzioni per il futuro o toppe dell'immediato? tutto qui.

Amstaf ha detto...

Cambiasso non ha corso più degli altri. Kovacic aveva corso, per esempio, quanto e meglio di guarin. Se poi al 45' aveva i crampi lo dicano.
Sul piano della corsa non capisco Kuz (non si allenava ad appiano...) e zanetti, non avevano giocato giovedì ma non erano "brillanti". forse non si sa dove e come correre, correre a vuoto col torello stanca il doppio.
E se guarin (cito lui così non ci sono polemiche pretestuose pro/contro senatori) perde tutti i contrasti con pizarro non può essere un fatto di condizione fisica.

Unknown ha detto...

il modulo non centra?
han trovato il modo di segnare con la 4?

santa pazienza luciano...
ha giocato rombo per poter schierare guarin tra i 3 davanti...
contro una difesa a 3 che i bambini sanno che va allargata...
contro una squadra che gioca larghissima abbiamo usato un modulo che lascia scoperti i lati e contro un centrocampo a 5 ti lascia in inferiorità...
abbiamo difeso in area contro una squadra che in area NON ha nessuno...
in area ce li manda...
santa pazienza...
non centra il modulo?
zio caro se centra

luciano ha detto...

Credo che il gioco del calcio sia si una cosa complicata (per via degli equilibri da trovare) ma anche una cosa semplicissima.
Quando i nostri giovanissimi regionali sono più forti singolarmente degli avversari, gli danno otto gol e fanno un gioco bellissimo. Se sono più forti gli avversari, perdono e non hanno gioco.
Non so cosa significhi dare un gioco alla squadra, se non indicare delle posizioni di riferimento e dei movimenti. Poi conta arrivare primi sulla palla, saperla giocare, avere compagni che si smarcano.
Il modulo non è una questione che mi intrighi:Se Pasqual sta basso è un 433, se sale un 352, se lui sale e anche Cuadrado sale è un 343. Ma se Jovetic torna a prender palla ritorna ad essere un 352.
Insomma, per me il modulo è mobile qual piuma al vento...
Strama per me è partito ai primi di gennaio, con dieci nuovi. Ha fatto benino la prima fase, in considerazione delle difficoltà (fino a Inter siena). Poi ha fatto molto bene sino a juve Inter. Poi molto male.
I responsabili della società devono sapere le cause di questo andamento COMPLESSIVAMENTE INSODDISFACENTE, non io che non ne conosco le cause (e tra l'altro in sede di previsione estiva avevo detto che migliorare il sesto posto sarebbe stato già un risultato sufficiente).
posso dirti questo: per la prima volta dall'inizio dell'anno penso che anche il lavoro di Strama vada seriamente analizzato da chi è responsabile della società e ha il compito di decidere sulla base della conoscenza delle cose (o delle cause).
Io oggi per quel poco che so sarei orientato a confermarlo, ma sino a ieri ero certo di confermarlo.

Unknown ha detto...

io non ho nessun dubbio invece

lo confermo...

e a questo punto, mio malgrado, sono costretto a pensare che stia facendo la fine di zeman... con l'aggravante che zeman cmq compromessi non ne aveva accettato...

Amstaf ha detto...

Eh no luciano, più sei debole più devi avere organizzazione, gente che gioca insieme, proprio perché ognuno aiuta l'altro a (cercare di) sopperire all'inferiorità tecnica individuale; più sei debole più devi trovare antidoti, difesa, corsa, intensità, chiamali come vuoi; altrimenti hanno ragione in spagna, il barça è più forte perdiamo 8-0; ne abbiamo già parlato, tu ed io non crediamo che quell'atteggiamento sia sportivo (ossia di gente che deve "competere").
Il calcio non è uno contro uno.

luciano ha detto...

Amstaf: ma infatti non mi riferivo a te e se ho scritto "adesso è davvero il momento del giudizio, critico e radicale." Mi riferivo a tutti gli assetti della società e della squadra. Il presidente deve se non vuol vendere, prendersi la briga di ricostruire dalle fondamenta, salvando quello che c'è da salvare, ma dopo aver esaminato con grande criticità il lavoro di tutti. dunque almeno su questo la pensiamo allo stesso modo.

Poi sinceramente, ho visto un'altra partita rispetto a te e ancor più a Pap.

E ripeto dico quello che vedo, senza presunzione di vedere bene.

Ho visto che TUTTA LA SQUADRA, nessuno escluso, non era in grado di far pressing, di aggredire il portatore di palla (più avanti o più indietro non importa). Che indipendentemente dal modulo loro erano sempre liberi di giocare la palla e avevano sempre 6 -7 compagni assolutamente liberi da servire.
Che ci vuoi fare, non riesco a pensare che fosse tutta colpa di Cambiasso.
Ho visto che loro saltavano sempre l'uomo (che arrivava in ritardo) e noi mai. Ho visto che se lasci giocatori dai piedi buoni liberi di giocar palla ti mettono nei guai.
Con le giovanili, noi che siamo quasi sempre molto più tecnici, facciamo gol a bizzeffe se ci lasciano tutto il tempo e lo spazio di giocare. Fatichiamo con le squadre che riescono ad aggredire.
Se loro non ce la fanno, noi facciamo gol a raffica, sia che loro giochino a 3 o a 4 o a sette.
Forse se giocassero a 14 sarebbe più difficile.
Eppure loro non hanno Cambiasso (non lo dico a te)

Giuseppe ha detto...

Luciano, ti ringrazio per la risposta ma non sono d'accordo sul primo punto. Se fosse vero quello che scrivi allora Pescara e Palermo potrebbero fare a meno di iscriversi al campionato. Ogni squadra, che sia composta da gente forte che sia composta da scarpari, deve avere una precisa identità di gioco. Persino nella pallacanestro, dove l'uno contro uno (quindi dove teoricamente prevale sempre il più forte) senza un "gioco", senza un sistema, non si arriva da nessuna parte. Figuriamoci nel calcio.
Il Chievo di Del Neri, per fare un esempio, aveva giocatori mediocri che tuttavia fecero la stagione della vita perché giocavano di squadra, benissimo, sapendo tutti esattamente cosa fare e quando. E altri esempi potrebbero farsi (tipo il Porto di Mou).

luciano ha detto...

Invece io sono sicuro che Strama sceglie certi giocatori perché consulta una cartomante juventina. dunque la soluzione è che Strama, se vuole restare, cambi cartomante.

Unknown ha detto...

e vabbè...

mettiamola così...

nella viola correvano in 10...
noi correvamo in 7 e mezzo...

forse e dico forse quei 2 uomini e mezzo in più li paghi... che magari gli altri si trovano per forza di cose a dover rincorrere e arrivare sempre secondi...

un'ipotesi eh...

luciano ha detto...

Eh, be' Giuseppe, Questa è una sana divergenza di pensiero. E può darsi che abbia ragione tu. Anzi è probabile. Solo che io non ne sono convinto. Il Chievo di del neri, e per esempio, otteneva gli stessi risultati che ha ottenuto il Chievo con altri allenatori. E del Neri, che sa dare un gioco, altrove ha fatto schifo. Sarà mica che là c'era gente che gli prendeva i giocatori giusti, per i loro obiettivi?

Poi dico anch'io che la Berretti non può giocare con due soli centrocampisti, per esempio. ma solo perché gli altri non aiutano e loro non reggono tutto il centrocampo.

I fenomeni inquietanti si ripetono da qualche anno. Anche Benny, Leo, gasp, ranieri non sapevano "organizzare" uno straccio di gioco?

luciano ha detto...

Invece secondo me nella viola correvano in 10. Da noi non correva nessuno. Ma proprio nessuno E quei 10 in meno li paghi.

Unknown ha detto...

Anche Benny, Leo, gasp, ranieri non sapevano "organizzare" uno straccio di gioco?


ohilà...


e quindi?

Unknown ha detto...

@ Pap onepap

--abbiamo difeso in area contro una squadra che in area NON ha nessuno...
in area ce li manda...
-------

Beh in questo Pap ha pienamente ragione

Amstaf ha detto...

luciano
ma se si ripetono da qualche anno, diciamo 2 che nel 2010/11 ottenemmo risultati che oggi scatenerebbero caroselli, cerchiamo di trovare un filo conduttore di questi anni...nopn può dipendere da chi è qui da un mese, o meno.
p.s.) se al povero nagatomo togli anche il fatto di aver corso...male ma ha corso. Anche palacio ha corso. Cassano ha corso per i suoi parametri, sopportabili quando altri sopperiscono, troppo rischiosi quando si estendono...ecco, non dovrebbe valutarlo Strama la capacità complessiva di reggere certi lussi?

Unknown ha detto...

cmq ok...
d'accordo... cambiasso ha corso come gli altri...
zanetti non ha dato una palla schifosa anzi... la colpa del secondo è del pivello che si è fatto fottere...
e il capitano giustamente si dichiara 15 giorni prima di qualunque partita titolare... promettendo dediche sulla fascia e pensando ai record personali

mi ci state facendo diventare antiargentino

luciano ha detto...

No, Cambiasso ha corso un po' più di alcuni altri. Non come gli altri. Zanetti dovrebbe dire, se fosse serio: visto che tutti gli allenatori mi ritengono imprescindibile, io lo dico chiaramente: giocare non mi piace. Non fatemi più giocare, che gli allenatori non capiscono un....

Giuseppe ha detto...

@Amstaf: il filo conduttore è una società..confusa, una società che non asseconda le volontà degli allenatori (e di esempi potrebbero farsene a iosa), che non li protegge fino in fondo, che fondamentalmente commette sempre gli stessi errori.

luciano ha detto...

Va be' ho capito. bastava sostituire Cambiasso e Zanetti e li avremmo annichiliti. Soprattutto non aspettando al limite dell'area i 6-7 viola che si avventavano. dovevamo prendere e andarcene tutti a centrocampo. Magari anche conquistare Vienna.

Unknown ha detto...

nabucco...

con l'aggravante che abbiamo lasciato tutta la linea dei 20 metri libera

Unknown ha detto...

cambiasso ha corso meno di cassano

e zanetti dovrebbe dire: l'allenatore decide...se giocherò dedicherò la fascia a...

o su queste cose stare zitto che magari sarebbe meglio

luciano ha detto...

Il filo conduttore è la difficoltà di ricostruire una squadra ex novo, senza soldi da investire e anzi con deficit da ripianare.
In queste condizioni farebbe fatica chiunque.
Se però chi ci mette i soldi ritiene che qualcuno potrebbe anche in quelle condizioni far meglio, lo cambierà. In fondo i soldi sono suoi, non miei. E non credo che li voglia buttare. O forse si

Unknown ha detto...

@ Luciano
..partito ai primi di gennaio, con dieci nuovi. Ha fatto benino la prima fase, in considerazione delle difficoltà (fino a Inter siena). Poi ha fatto molto bene sino a juve Inter. Poi molto male..
-----------
In effetti Strama sembra essere andato in confusione: gli ho sempre concesso tutte le attenuanti e gliene concedo anche adesso.
Però ,come ho scritto qualche giorno fà ,adesso è anche il momento di fare scelte decise e coraggiose e la Società lo aiuti...

Anch'io al momento nn ho capito il cambio di Kovacic,però rivedendo alcune immagini ho notato che aveva le mani sui fianchi ,stremato per il gran correre a vuoto della prima mezz'ora.
Ero anche perplesso per la rinuncia a Gargano,ma poi Strama ha parlato di un piccolo problema fisico.
Da profano :
Kovacic deve giocare in centro ,nel vivo del gioco,avanti o dietro ,ma deve stare lì ( la stessa sensazione che avevo avuto con Pirlo,quando il "sommo Tardelli" lo fece giocare all'ala..)

Amstaf ha detto...

La difficoltà a ricostruire, sono d'accordo; si è scelta la strada di ricostruire nella continuità, anche con certi rinnovi, tipo chivu. A POSTERIORI (lo sottolineo), mi chiedo: sta funzionando? E se la risposta fosse no, mi chiedo: esistono altri modi?

luciano ha detto...

Sono d'accordocon Ausilio: "in queste condizioni parlare di singoli è fuorviante".

E anche di moduli, aggiungo io. Tutta la squadra non è scesa in campo, non aveva le nergie per lottare. Qualcuno, con più orgoglio, lo ha fatto di più. Cambiasso tra questi.
Io che sono stramaccioniano convinto, ho riconosciuto che ora si dev esaminare con attenzione il suo lavoro e chi di dovere deve individuare le cause di questa situazione, per provare a migliorare.
Non credo che ci fosse altra via che rifondare tenendo qualche uomo di esperienza.
Ne sono stati tenuti pochi. forse su qualcuno si è sbagliato.
Ora si dovrà fare (chi di dovere, non i tifosi) un'analisi critica radicale di ogni elemento

carlo ha detto...

Non è certo lui la causa principale del tracollo, ma data la sua immobilità ed "vibrazione negativa", tenere cassano in campo fisso e cedere coutinho è, ai miei occhi, il simbolo di una gestione cervellotica.

Karlito ha detto...

Ho tentato di essere ottimista per qualche giorno ed ho fallito miseramente.
Ritorno sui miei passi a predire una difficile (e tutto sommato non auspicabile) qualificazione in Europa League.

Veniamo alla partita (il cui risultato finale non rende sufficientemente merito alla Fiorentina).

Fin dai primi secondi la Fiorentina fa esattamente quello che vuole. Un torello inarrestabile.
I giocatori viola, chiaramente più tecnici di quelli nerazzurri, si passano la palla con precisione, quelli nostri controllano i palloni in modo macchinosi faticano ad indirizzare con precisione la palla ed a trovare un uomo nelle vicinanze da servire.

I giocatori viola giocano senza essere contrastati.

Quindi analizziamo razionalmente questi primi fatti attendeno risposte dagli esperti per ogni singolo punto:

- difficoltà nello stoppare il pallone;
- difficoltà nel colpire il pallone in modo che vada con precisione verso un destino preciso;
- difficoltà nell'individuare in tempi brevi (ma anche lunghi) tale destino del pallone;
- i giocatori viola non vengono contrastati;
- le poche volte che vengono contrastati non gli si riesce a portare via il pallone;
- non viene fatto mai pressing;
- i giocatori interisti sembrano sempre molto lontani fra loro;
- il movimenti dei giocatori sono al piccolo trotto, ovvero si spostano di qua e di là in larga prossimità dei giocatori avversari attendendo l'evolversi della situazione;
- Ranocchia e JJ devono difendere da diversi giocatori contemporaneamente.
- non si osserva furia agonistica per 90 minuti come si dovrebbe osservare in una squadra di calcio, anzi non si osserva nemmeno per un minuto.

Attendendo risposte razionali sul perchè si sono verificate queste situazioni, vorrei commentare l'idea espressa da qualcuno sul forum:
"i giocatori non seguono più l'allenatore"
Se così fosse andrebbero licenziati tutti, in quanto, qualunque siano le capacità dell'allenatore, un professionista è pagato come uno sceicco per obbedire ai suoi ordini. Questo è il mio commento a quella che è stata un'ipotesi (e solo un'ipotesi) espressa nel forum.

Questo è il fiume in piena.

Arginando la piena, abbiamo una squadra tecnicamente molto inferiore ad altre, costruita chiaramente senza un progetto tecnico. Faccio un esempio.

Quando è stato acquistato il bravo Guarin, si sapeva che era tatticamente inesistente e che giocava in solitaria. O almeno immagino che gli osservatori l'avessero notato. Quindi la società cercava un profilo di giocatore individualista, anarchico a livello tattico.

Quando è stato preso Pereira, si cerava un alternativa a Nagatomo, dotato di corsa anche se non di tecnica. Ma è solo per fare degli esempi.

Mi fermo perchè sono ancora troppo arrabbiato e poco incline al perdono e all'equilibrrio.

luciano ha detto...

Quelli che quando si perde giocando a tre è perché la tre non si può vedere.
Quando si perde giocando a quattro è colpa della quattro
Quelli che comunque ci vuole un'identità
Quelli che la colpa è di Zanetti e Cambiasso. Zanetti perché dice che gli piacerebbe fare un record. E poi ha persino fatto un passaggio azzardato. Cambiasso perché corre meno persino di Cassano.
Quelli che non puoi regalare due uomini (i senatori) a una squadra come la viola. Gli altri otto correvano come schegge, ma non potevano tappare i buchi creati da questi due Poi leggi la gazza (che può sbagliare eh...) e leggi: NON SI SALVA NESSUNO. JUAN JESUS, GUARIN E NAGATOMO IMBARAZZANTI. mahhh!
Io non difendo gli argentini se non dalla superficialità e dalle maldicenze. Se sostituendo loro avremo una squadra almeno veloce e aggressiva, lo si faccia, per carità.
Ma personalmente ho visto 11 uomini svuotati di energie, incapaci di aggredire e contrastare, che assistevano benignamente alla partita dei viola.

La mia critica è molto più radicale, dunque.
Bastasse escludere i due e far scegliere ai tifosi il modulo preferito, sarebbe davvero bello e potremmo ancora lottare per tutti i nostri obiettivi.

Chi di dovere (conoscendo i fatti) deve esaminare
il piano che ha guidato gli ultimi mercati; le scelte azzeccate e quelle sbagliate (tra le realmente praticabili);

La condizione atletica della squadra, infortuni compresi

La gestione del gruppo

La conduzione e le scelte tecnico tattiche.

Deve essere sottoposto ad analisi rigorosa l'operato di tutte le componenti della società e della squadra.

Questo è un compito del primo responsabile, del "capo".
Non può essere affidato agli umori , alle simpatie o antipatie, alle chiacchiere e alle dicerie raccolte dai tifosi.

Altrimenti si organizzi una gestione "partecipata": refrendum in rete: dentro o fuori Zanetti? Votate.
Modulo a 3 o a 4? Votate. Intensificare gli allenamenti? Votate. Branca è amico di Mao? votate. Strama è un servo degli argentini? Votate
ieri ha fatto peggio Cambiasso o Guarin? votate.
Combi sbaglia le diagnosi? Votate.

Questa volta, mi dispiace, un aziendalista come me è più radicale nel pretendere un'analisi approfondita e severa della situazione, rispetto a quanti hanno il loro colpevole di tutto, pronto per l'uso.

Seu Jorge ha detto...

comunque il passaggio a Kovacic da cui scaturisce l'ottimo anticipo di Aquilani e poi il bellissimo gol di Jovecic è di Kuz, non di zanetti, così, per dire..

Amstaf ha detto...

Mi accodo all'analisi di Luciano.
Io vedo molte analogie in questo gennaio-febbraio con lo scorso anno. Con un allenatore molto diverso (per età, esperienza, filosofia di gioco, approccio con la squadra, anche se oggi APPARE confuso e rassegnato); per esempio il crollo di ieri mi ricorda quello dell'anno scorso con la roma (0-4). Eppure, a memoria, sui 14 che hanno giocato ieri ben 11 non giocarono allora, ben 7 non erano neanche in rosa, e credo che l'età media dell'11 iniziale sia diversa. Ma ci sono analogie, nonostante una rivoluzione (questo direbbero i numeri).
La squadra appare allenata male, indipendentemente dalle cause. Non ha nessuna coesione, non un gioco corale, non una compattezza in cui ci si aiuta. E' anarchica, si affida a qualche estro in attacco. Ma in difesa dove l'organizzazione è indispensabile va in bambola.
Dopo tanti allenatori, che hanno ed hanno avuto grosse responsabilità, si dovrebbe andare più su, esiste una "area tecnica". Che non dovrebbe limitarsi al mercato.
I giocatori sembrano ognuno per i fatti suoi, guarin non era anarchico, con AVB avrebbe giocato ZERO, e neanche all'Inter lo scorso anno. Cassano gioca come se fosse alla samp, palla a me che invento, non va bene, dovrebbe essere al servizio della squadra ed evitare di lamentarsi con e dei compagni...
Zanetti una delle più brutte di sempre, cambiasso lui un po' tenta di fare ordine; ma come un anno fa lo vedo dare troppe indicazioni, evidentemente i suoi compagni non sanno cosa fare?
I giocatori hanno responsabilità? Certo. L'allenatore? Anche. I "direttori"? Ecco, per esempio, ieri ausilio dice che avevamo "meno fame" (tralascio, per scelta, facili polemiche, forse a firenze mangiano meno), perché? E se fosse così, chi deve "aiutare" i giocatori ad avere fame? L'allenatore da solo o forse area tecnica, società, tutti insieme?
segue

Unknown ha detto...

Seu
vero... è kuz che la passa...
chiedo scusa a tutti... pure a zanetti...

non modifica più di tanto il discorso di fondo...

sulla preparazione fisica... vi inviterei a guardare gli ultimi 15 minuti di partita, quando si cercava di evitare un umiliazioni più grande... correvano eccome se correvano... ranocchia ha fatto un coast to coast veloce ... confuso...incasinandosi con cassano al momento del tiro... ma veloce...
jj ha recuperato il marocchino senza problemi... nagatomo pressava il nuovo entrato lama come se si fosse al decimo...
persino cassano rientrava...
in una macchina organizzata, che gioca contro una macchina che ha trovato la serata perfetta, bastano un paio di biglie in un cuscinetto che sfregano, per rallentare e grippare... perchè si trascinano dietro le altre a cascata...


Lettore ha detto...

Censurate...censurate..

ormai solo questo vi è rimasto.

Amstaf ha detto...

Ma sulla attività dell'area tecnica vedo anche altre ombre. Non mi riferisco ad acquisti sbagliati, i jonathan o pereira, ammesso che siano totalmente sbagliati (il contesto conta), ci stanno; ma altre cose meno. Faccio 3 esempi, dal di fuori e con beneficio di inventario ed errore: rocchi, chi lo ha voluto? dopo 45 giorni che è all'Inter che ne è stato? chi valuta lo stato di un giocatore PRIMA dell'acquisto?
Chivu: non ero tra i critici, ma è stato un errore, non tanto per la fragilità fisica (sempre peggio) ma perché non ha qualità da leader difensivo, anzi. Un senatore DEVE avere queste qualità, altrimenti non serve nel rapporto costo-prestazioni. Anche samuel si infortuna, ma lui viene rimpianto...
Sneijder: abbiamo avuto 2 allenatori, gasp e ranieri, che vedevano sneij come fumo negli occhi, ma è rimasto, arriva uno che lo mette "al centro del progetto" e viene ceduto. Non piango sulla sua cessione, anzi, ma un minimo di scollamento (minimo?) è innegabile.
Abbiamo, poi, una quantità incredibile di infortuni, mudi non si infortunava mai, qua (non parlo dell'ultimo) sempre infortunato, obi è praticamente infortunato da anni, insomma Combi è bravo, ma non funziona.
Al di là di queste cose io credo si debbano fare scelte. Intanto l'allenatore. Personalmente lo confermerei, ma non fino a giugno, si scelga se ci punti, così che possa scegliere anche lui. Perché bisogna pensare avanti, non puoi tra 6 mesi essere a questo punto. Esempio: kovacic lo hai preso, ci credi, fallo giocare sempre, a parte problemi fisici, altri si adattino. E non è vero che non si fa, Mancini lo fece con JC quando non prendeva una punizione o con maicon, quando in fase difensiva era debole, ci lavorò, per maicon costruì una sorta di copertura...e si può, si DEVE lavorare su tutti, anche i cassano. Pretendere che imparino cose nuove funzionali alla squadra, altro che dare la palle e spèrem.

luciano ha detto...

Se essere asadisti significa non accodarsi a invenzioni calunniose, sono asadista.
se essere asadisti significa pensare che quando si perde si perde in undici e non in due, sono asadista, lo ammetto

Amstaf ha detto...

Luciano
lasciali perdere, o continueranno a tormentare.
Come quell'altro, tlc, potrei farci un post. Lasciali perdere.

Lettore ha detto...

Non sono invenzioni calunniose, è la pura e semplice verità.

Se volete fare finta di non vedere sono affari vostri, ma almeno abbiate il buon senso di non censurare perchè siete francamente ridicoli.

Unknown ha detto...

Lettore

Il tuo commento nn andava censurato,ma evidenziato ....per sottolineare la..superficialità ( il termine che ho in mente è un'altro...) di chi riprende e riporta certe pseudo-battute ormai trite e ritrite..che possono solo ispirare malinconia ,per la loro insipienza

Lettore ha detto...

Nabucco piuttosto che scandalizzarvi per le mie battute cominciate ad aprire gli occhi.

Io ci tengo alla mia squadra, e chiunque voglia fargli del male diventa mio nemico, che si tratti dell'ultimo arrivato o della bandiera storica.

Unknown ha detto...

Lettore .. mi sbaglierò , ma in questo angolo le tue verità nn interessano e sinceramente nn comprendo nemmeno perchè tu insista a commentare in un sito che nn ti reappresental.

Unknown ha detto...

CMQ...ridendo e scherzando abbiamo 7 punti in più dello scorso anno
ammesso che la lazio stasera vinca, il terzo posto è distante 5 punti meno dello scorso anno...
in una classifica che , juventus a parte, vede per seconde, terze e quarte praticamente gli stessi punti...

Lettore ha detto...

te lo dico onestamente.

perchè avete rotto i coglioni anche voi.

vi sentite interisti illuminati di sta cippa di minkia, quindi qualcuno ogni tanto deve venire a sbattervi la verità in faccia.

Giuseppe ha detto...

Faccio mie le considerazioni, che più di una volta ho sostenuto anch'io, di Amstaf. Qualche tempo fa domandavo provocatoriamente che cosa facessero giocatori e allenatore durante la settimana proprio perchè la squadra appare allenata male, sempre confusa, spesso impreparata nelle singole situazioni di gioco e in balìa di avversari anche tecnicamente inferiori (sulla carta). Concordo anche con Luciano, situazioni come quella di ieri, o di Siena o tante altre, non possono essere imputate solo a 1-2 giocatori...magari fosse così, sapremmo come risolvere il problema.
Stramaccioni dal canto suo mi pare in confusione totale: ma esonerarlo sarebbe un atto di viltà da parte di chi ha maggiormente contribuito a causare questo disastro.

Unknown ha detto...

si perde in 11 e si vince in 11 è una banale frase fatta...
persino il portiere nell'area di porta subisce gli errori , la mancata protezione o l'assenza di un compagno...
figuriamoci su un campo di 100 per 50 mt...
dove il rientro tardivo di un uomo provoca obbligatori spostamenti a scalare che da qualche parte un buco lo lasciano...e se, come ieri sera, becchi una squadra in stato di grazia che non sbaglia una palla e individua sempre con assoluta precisione dove si è formato il buco, ne esci fuori con le ossa rotte..
se poi a limiti fisici di alcuni, ci metto il costante fuori ruolo di altri... le ossa si rompono ancora in più pezzi...

luciano ha detto...

Ritorniamo a parlare di calcio, tra dinoi, perché la vita e il calcio continuano, anche quando si pedre.
Sono molto d'accordo con quello che dice Amstaf, solo che vorrei aggiungere una riflessione e distinguermi su un solo punto.
prima la cosa meno piacevole.
Quello su cui non sono d'accordo è il fatto che uno debba giocare perché è giovane o perché ci punti. Deve giocare se al momento è più forte di concorrenti, per me. A giudizio esclusivamente dell'allenatore. Se poi tu che lo paghi non ti fidi più dell'allenatore e delle sue scelte, lo cambi.
La riflessione riguarda questo: siamo tutti d'accordo sul fatto che è il momento in cui il presidente, se non vuole passare la mano, deve analizzare a fondo la situazione e individuare le responsabilità di un momento davvero difficile e deprimente.
Noi possiamo dire che secondo noi la colpa è più di tizio o di caio. ma chiaramente sono solo chiacchiere. Tutte eh... Chiacchiere con cui noi tifosi ci divertiamo, magari ci consoliamo pensando di conoscere la soluzione, oppure ci distraiamo contendendo tra di noi.. Poi la realtà è altra cosa.
Tra le tante chiacchiere vorrei inserire questa, che non deve essere letta come un alibi per nessuno.
L'assemblaggio dei giocatori giusti, nel calcio, è sempre un fattore che unisce a una parte di competenza una parte di casualità. Perché le variabili sono infinite.
Celebriamo tutti il centrocampo viola. ma Aquilani è stato cacciato da tutte le squadre di vertice che lo hanno avuto. Pizzarro, da giovane eh, se l'avessimo tenuto all'Inter sarebbe successa una rivoluzione: giocatore immondo, lentissimo. Il solito pacco rifilatoci dall' Udinese. Borja Valero arriva dall'aver trionfalmente guidato il Villareal alla B spagnola.
Questi tre insieme ci hanno ridicolizzato. E nonostante questo per il momento sono un punto dietro a noi. Poi arriveranno molto avanti, ne sono quasi certo, ma per più di mezzo campionato sono stati e sono dietro.
Ma gli esempi sono innumerevoli. Nel Barça, non nell'Ascoli, non è riuscito l'amalgama di un Ibra e ora sembra di Sanchez. E si trattava di primissime scelte, anche finanziariamente, non di ripieghi forzosi. Gli esempi potrebbero continuare all'infinito.
Questo non per negare che ci siano stati degli errori, anche gravi, probabilmente. Ma per cercare di capire (io cerco di capire, per primo) che forse le cose non sono così facili come sembra da fuori.

Gimon24 ha detto...

Ecco, Lettore con quest'ultimo commento hai chiuso per sempre qui.
Sei pregato di sparire, porta la tua verità altrove, grazie.

Giuseppe ha detto...

Le analogie col gennaio/febbraio dello scorso anno (e col dicembre 2010) le vedo anch'io: allenatore poco protetto, al quale viene affidata una squadra mal costruita e con sempre meno buoni giocatori, e mai pubblicamente difeso dalla società. Speriamo che non finisca come fu per Ranieri...almeno non ora, anche se temo che il derby sarà uno spartiacque importante per la panchina di Stramaccioni.

Unknown ha detto...

eppure ripeto che abbiamo 7 punti in più dell'anno scorso...
milito a parte ci sono le soluzioni per tamponare, rimediare o cercare di farlo...
come giustamente detto il calcio per quanto complicato è un gioco semplice...
e allora ci si compatti con le cose semplici... giocatori nel proprio ruolo tanto per cominciare...
minutaggi corretti ai più "stanchi" .

luciano ha detto...

Non capisco, se ci scambiamo opinioni fra di noi come facciamo a disturbare (preferisco questa espressione) quelli che la pensano diversamente da noi.
I tifosi juventini nei loro blog possono dire quello che vogliono: non possono disturbarmi, perché non li leggo..
Se a uno non piace il nostro approccio ai problemi dell'Inter, non ci legge e non viene disturbato.

Poi distinguerei sul sentirci illuminati: riguardo ai contenuti facciamo continuamente professione di umiltà e di dilettantismo. I giudizi drastici, da illuminati li danno altri.
Sul piano delle modalità espressive, ci sforziamo di essere corretti. Non illuminati

Seu Jorge ha detto...

Io purtroppo in questo momenti rimango senza parole. Sarò forse troppo "illuminato", ma non riesco a dire la mia sul momento, tante sono le cose che mi frullano in testa. Vengo, leggo (ed ascolto), più che altro.

Di indubbio c'è una prestazione raccapricciante, troppo brutta per essere vera. Però, non cambierei mai l'allenatore, come invece ritenevo urgente fare sia con Benitez che con Ranieri, nelle ultime due annate D.T. (o D.M.)

Giuseppe ha detto...

Dopo il secondo anno di disastri secondo voi l'area tecnica merita altra fiducia o alla fine pagherà solo l'allenatore magari additandolo come male assoluto (come avvenuto con tutti gli allenatori post Mou ad eccezione di Leo)?

Amstaf ha detto...

@luciano
so che non sei d'accordo.
Rispetto il tuo pensiero, ma è una differenza di strategia, ripeto l'esempio di JC, Mancini ci credeva e ha "sopportato" barriere assurde e punizioni in gol. L'anno prima, al primo errore, castigò toldo, in cui non credeva (difendendo, per esempio, burdisso...).
Ripeto è una strategia. Kovacic fa 19 a maggio, dagli continuità, almeno per i soldi che hai investito, non può SUBITO aver capito tutto. Quando milito non segnava l'abbiamo giustamente aspettato, certo era milito, beh ora si dovrebbe dire è Kovacic, perché è una delle poche (oggi) chances di ri/partire.

luciano ha detto...

Si Pap, ma non è così semplice. a te è sembrato stanco X, per Strama il più stanco era Y. Poi tu puoi pensare che Strama menta per salvarsi il posto abbia visto benissimo Y e abbia tenuto in campo X. Ma qui siamo nel campo in cui ognuno può dire quello che crede. Compresa la storia della cartomante, tanto smentite non ce ne possono essere.
Poi, midici, non per polemica ma per capire, chi era fuori posto? Handa? Zanetti? Rano? Juan? Naga? Cambiasso? Kuz? Kovacic? Cassano? Palacio?
Penso che tu ti riferisca a Guaro trequartista, ma ammetterai anche leggendo le sue dichiarazioni che è questione almeno controversa. E poi, quale formidabile trequartista avremmo potuto mettere al suo post?

Amstaf ha detto...

Per quello che vale il mio parere anche la Bertagna, su Kovacic, la pensa così.

luciano ha detto...

Non c'era nessuno di meglio né di quel Milito né di quel Julio. tranquillo che se avessero avuto di meglio gli allenatori non avrebbero scelto di far peggio per aspettarli

luciano ha detto...

Ma io non dico che sbagliate, né tu né Sabine. Dico che il mio convincimento è diverso. Forse perché sono....illuminato eheheheh (guarda che so benissimo che voi siete più competenti di me, era una battuta generica)

Amstaf ha detto...

Si poteva comprare qualcuno, ai tempi di mancio si spendeva. Potrei farti l'esempio ze maria, idea di mancio abbandonata, mentre per maicon si è insistito. Credere in un giocatore significa anche aspettarlo. Quel milito non segnava, pazzini meglio di lui, ma si è aspettato milito.
Potrei citare altre squadre, oggi, ma non mi va, verrebbero da alcuni, per provocare, interpretati male.

Amstaf ha detto...

@luciano
forse sabine, io di calcio non sono più competente (solo sugli aspetti mentali...scherzo, ma non del tutto...perdonami!!!!!!).

luciano ha detto...

Giuseppe, dai ragionamenti che ho fatto, capirai che personalmente sarei in difficoltà a risponderti, per tutti i motivi che ho elencato in precedenza. posso dirti solo questo: mentre sino ad ora avevo certezze (sempre relative al mio modo dubitativo di pormi) ora queste certezze non le ho più O meglio, sono convinto che sia Branca sia Strama siano tra i migliori professionisti esistenti, ma non sono sicuro che la loro permanenza all'Inter sia un bene.
Ti faccio un esempio (sai che sono il primo tifoso di trama): se domenica perdessimo il derby con netto scarto, come è probabile, sarebbe auspicabile la continuazione con Stram? O ragioni di opportunità ne consiglierebbero a malincuore la sostituzione? Stessa cosa per Branca, naturalmente

Giuseppe ha detto...

@Amstaf: io sono perfettamente d'accordo con te, ma per realizzare questo nostro auspicio servirebbe una società che dicesse a Strama: "Comunque vada tu l'anno prossimo sarai allenatore dell'Inter" e dubito che ciò possa avvenire. Per questo perdere coi senatori è una cosa, coi giovani un'altra (purtroppp).

luciano ha detto...

Ecco, Giuseppe, per conto mio questa è la barzelletta raccontata da chi vuol male all'Inter che purtroppo fa abboccare anche molti che all'Inter vogliono bene. Un po' come i lavoratori che votano berlusconi

Amstaf ha detto...

@Giuseppe
si chiama scegliere, consapevolmente, puntare su un professionista. Difficile, ma non impossibile.
Certo sarebbe un segnale coraggioso, anche per chi, magari, fa di testa sua. In campo e no.

Lettore ha detto...

Gimon24 vai a cagare.

Unknown ha detto...

luciano

le partite che guarin ha giocato 3/4sta si contano...
ha SEMPRE detto che lui si sente un interno...
poi è ovvio che dica che lui si trova bene pure da 3/4sta...
mi pare normale tanto quanto strama che dice che "rocchi gli va benissimo" ...

ieri il problema era palesemente in mezzo...
l'unico che all'inizio era nel ruolo indicato da molti come ideale ora era kovacic...
cambiasso interno sul piede sbagliato, kuz volante...
ora... datosi che tutti, tu compreso, diciamo che cambiasso ha scarsa mobilità... perchè affibbiargli il ruolo di interno che lo costringe a correre avanti e indietro?...
perchè non metterlo volante a protezione dell'area sfruttando oltretutto la sua capacità di leggere le situazioni prima che accadano e limitando così il correre al solo orizzontale?
Sia mou che mancini lo hanno SEMPRE messo li...e li è diventato cambiasso...
avresti avuto kuz nel suo ruolo di interno dx, cambiasso basso e kov interno sx ...

ripeto che negli ultimi 20 minuti la sensazione di scarsa corsa è di molto diminuita...riguardateli...
banale 4-4-1-1 con tutti al loro posto ...
schelotto-kuz-cambiasso-nagatomo...

su kov...
nei primi 15 minuti la viola ha attaccato prevalentemente a dx... jovetic e/o liajc uscivano a dx...
di qua c'era solo quadrado assistito da aquilani... non avevamo corso pericoli da dx e quadrado era stato anche fermato un paio di volte da kov...
l'abbiamo visto tutti eh...

nelle dichiarazioni post ... ho spostato il pivello perchè era in difficoltà...
secondo me chi era in difficoltà era cambiasso con borja, laijc/jovetic, pasqual ....
chissà... forse aveva ragione mancini a mandare fausto in tribuna per vedere dall'alto tutto il campo in una botta sola...

Unknown ha detto...

..illuminato.......;)))))

Marco ha detto...

Scusate. vi leggo sempre perche siete l'unico luogo dove si cerca di commentare l'inter senza insultare a gratis nessuno, ma non commento mai, perchè non credo di poter competere con la competenza di molti di voi.
Ma certe cose non si possono proprio leggere senza incazzarsi. Questo è forse l'unico luogo pulito della rete dove si parla di inter e certa gente fa di tutto per inquinarlo...
Marco C.

luciano ha detto...

No, mi spiace Pap, non mi convinci per nulla. Cambiasso volante davanti alla difesa non lo mette più nessun mister da anni e si che a lui, così egoista, farebbe comodo perché correrebbe di meno e durerebbe più a lungo.
Nelle dichiarazioni ha detto che Kovacic era sfinito.
E Guarin ha detto di aver giocato spesso da incursore dietro le punte. naturalmente dipende da chi sono gli altri compagni.

Pregherei tutti di evitare di rispondere a Lettore o a altri che si proponessero con argomenti simili. Il disegno è chiaramente quello di far chiudere un sito scomodo.
Continuiamo tra di noi, serenamente.


Giuseppe ha detto...

Perchè Luciano?
Io penso che se Stramaccioni fosse ragionevolmente sicuro di allenare l'Inter il prossimo anno forse potrebbe lavorare ANCHE in ottica futura, cosa che invece la situazione attuale non gli consente. Non mi sembra di dire una cattiveria.

Gimon24 ha detto...

Possiamo tutti, per favore, evitare di replicare.
Ogni commento di insulti verrà eliminato.
Il fatto che Lettore mi mandi a cagare è per me irrilevante.
A me basterebbe che evitasse di scrivere qui, ma se lui si diverte così, perché privarlo di questo privilegio?

Andiamo avanti, per chi lo desidera, a parlare di calcio in modo corretto e civile. Grazie a tutti.

Unknown ha detto...

luciano

più su hai detto una sacrosanta verità...

dopo mou si sono alternati:

benitez
leonardo
gasperini
ranieri
stramaccioni

le costanti sono state:

branca
cambiasso
zanetti
samuel
milito
chivu
deki

se 4 allenatori e mezzo su 5 (il mezzo è leo) hanno avuto grossi problemi, tra cui uno con un curriculum niente affatto male...

sarà ipotizzabile che il problema sia nelle costanti piuttosto che nelle variabili?

luciano ha detto...

Per...rilanciare la discussione propongo qui una mia valutazione tecnica azzardata (tanto bon rischia la mia reputazione: è noto che non ne azzecco una). Si tratta di questo: Cou, per certi aspetti non paragonabile a kovacic, come valore assoluto a mio parere è assai più forte. E kovacic mi piace.
Penso che in futuro quando deprecherò una decisione del tandem Branca Strama, sarà proprio la cessione di Cou

luciano ha detto...

Giuseppe: io non conosco un allenatore che per nessun motivo al mondo metta in campo uno che ritiene meno forte di un altro. Anzi, un motivo ci potrebbe essere: se è consapevole che qualcuno ha scommesso sulla sconfitta. Poi naturalmente uno può sbagliarsi, ma questo è un altro discorso.

luciano ha detto...

Lettore: finché hai scritto in toni educati nessuno ti ha censurato. io posso capire che l'esasperazione per le prestazioni negative faccia trascendere un tifoso. ma se scrive qui deve sapere che ci sono regole da rispettare, non dico da condividere.

Unknown ha detto...

luciano no eh...
sino a chelsea-inter ritorno cambiasso ha giocato volante...
poi mediano in copertura del 4-2-3-1 e mou non gliele faceva nemmeno giocare tutte...
benitez lo ha utilizzato hunter alto con ottimi risultati per i primi 2 mesi e poi mediano in copertura del 4-2-3-1

leo inizialmente si è inventato quell'ottimo rombo a 3/4sta ruotante che prevedeva il giro di tutti i centrocampisti a parte zanetti... questo sino al ritorno di sneij... dove poi ha messo motta volante, con pessimi risultati... e quando questo era rotto ci giocava cambiasso...
ranieri giocava quasi sempre 4-4-2 ed era in mediana...

interno quindi lo ha utilizzato quindi praticamente solo stramaccioni...
e per essere più precisi, dai tempi di mancio , in nazionale con mascherano a copertura...
cambiasso interno è una mania quasi esclusiva di stramaccioni

luciano ha detto...

Pap: il problema di Milito Chivu Deki Samuel è che non ci sono stati quasi mai.
Dunque la colpa è di Branca Zanetti e Cambiasso.
Io a questo punto spero che li facciano fuori. Non perché se lo meritino, a mio parere, ma perché così si dovranno trovare altri capri espiatori.
Perché è ovvio che le colpe siano loro. da un lato gli altri 23 della rosa sono tutti fantastici. Dall'altro chiunque senza soldi e dovendo rientrare avrebbe fatto molto meglio di Branca

luciano ha detto...

Be, tu usi il temine interno. Io il termine mediano.

Seu Jorge ha detto...

Su Cou sono purtroppo d'accordo con Luciano.
Per quanto riguarda l'idea di Pap sulla posizione del Cuchu, io invece sono d'accordissimo.
O meglio, il Cuchu può e deve giocare mediano se sta in forma e riposato, visto quanto contribuisce a creare gioco e a finalizzare. Ma lo può fare solo se supportato da almeno un giocatore incontrista ed in forma come il gargano recente. Se poi, non ci sono altri centrocampisti, e s'infortunano anche quelli che ti danno dinamicità e copertura, e se in aggiunta Esteban ha giocato 3 giorni prima, deve giocare solo bloccato davanti alla difesa, questo per me.

Ieri non è stato nemmeno il peggiore, mentre ho visto malissimo il capitano, fra gli altri. E la cosa più preoccupante è stata per me la fase difensiva, attuata dal centrocampo e laterali di difesa soprattutto. Malissimo Guarin per me.

Non capisco poi perché non giochi mai e poi mai Alvarez (che a me non fa nemmeno impazzire), dopo che hai venduto sneijder (e ok) ma soprattutto quel gioiellino di Cou (a pochi euro, tra l'altro). E perché non viene fatto giocare nemmeno Schelotto, ora che siamo tornati alla 4..
Su Rocchi e le toppe societarie non mi esprimo perché lo avete già fatto benissimo voi..Di certo, come dicevo la settimana scorsa, mandare in prestito Duncan dopo l'ennesimo infortunio di Obi non credo sia stato una genialita, ecco.

Amstaf ha detto...

pap
fra le costanti (preoccupazioni, almeno per gasp e ranieri) c'era anche sneij, ci ha fatto, non lui ma la sua non cessione, perdere un anno.
Quando dico di pensare anche al futuro intendo anche questo, i giocatori organici, per qualità, età, disponibilità, alla squadra.
Quagliarella, per es., non è il peggiore degli attaccanti alla juve, ma viene sempre retrocesso; forse è il meno disponibile...

Amstaf ha detto...

luciano
il fatto che cambiasso sia una "costante" non significa sia il "colpevole"; ma se lo metti in situazioni inconciliabili con le sue caratteristiche di corsa, accentuatesi con gli anni, non gli permetti di essere utile. Lo fece ranieri, capita anche a Strama. Se vuoi cambiasso (e, aggiungo, cassano) devi essere ORGANIZZATO, altrimenti diventano valori negativi.
Ieri mi ha "deluso" più zanetti, che era anche riposato, mi aspettavo di più. Cambiasso in quella situazione fa quello che può, che, in quella situazione, è poco.

Lettore ha detto...

Luciano sono stato censurato solo perchè ho scritto una cosa "poco condivisibile", l'educazione l'ho persa dopo.

Comunque sparisco, non ti preoccupare, passare addirittura per un golpista-eversivo che vuole farti chiudere il blog è decisamente troppo.

Solo il tempo dirà se avrò avuto torto o ragione.



Unknown ha detto...

si ma gli altri 23 della rosa chi li ha presi/messi li?

torniamo a parlare di poli che da un paio di mesi è il migliore nel doria o del borja valero visto ieri?

che, a margine, in B c'è andato insieme ad altri 23 della rosa eh...

chivu mi pare che il problema si sia avuto quando ha giocato... che io la settimana maledetta mica la dimentico eh...
e le ultime apparizioni nemmeno...

io so che nelle ultime 14 partite abbiamo fatto meno punti di, tra le altre, doria, parma, bologna, chievo, torino...e tanti come il genoa...

belin... di qualcuno sarà la colpa...
o è solo della sfiga ?

Amstaf ha detto...

Aggiungo che, se milito, samuel, chivu, deki, non ci sono stati quasi mai, o comunque poco, però erano (stati) considerati (ancora) assi portanti:
1)qualcuno ha sbagliato, 4 son troppi.
2)non reiterare l'errore, bisognerebbe pensare ad un Inter SENZA milito (e gli altri), se poi torna sarà, quando sta bene, un valore aggiunto.

Paolo Grasso ha detto...

Secondo me ci la serata di ieri, poteva essere annunciata guardando il nostro score in trasferta: io stesso mi ero esaltato dopo giovedi sera, tuttavia giocare due giorni dopo con gli stessi uomini, come ci e stato mostrato ieri, non è possibile. E inutile onorare la minima competizione europea che ci porterebbe la miseria di 5 milioni, se poi dobbiamo disonorare il campionato come ieri sera.
Mi pare evidente che strama in questo periodo non sa motivare la squadra, e lo dimostrano gli ultimi cappotti in trasferta. Magari e un suo limite, ma le trasferte ci stanno costando il terzo posto.

Unknown ha detto...

luciano sul ruolo di cambiasso...
in un centrocampo a 3, il primo e il terzo non sono mediani...sono mezzali o interni...e devono coprire area-area ...il famoso boxtobox inglese... sono quelli che devono avere i migliori polmoni e smazzarsi in verticale 50 metri a giocata e almeno una decina in orizzontale...
belin... non ce la fa più tutte le partite... a maggior ragione se poi a sx hai anche cassano...

luciano ha detto...

Per chi ama l'Inter in tutte le sue sfumature, il nostro calcio continua, e sono in debito di due brevi report sulle partite delle giovanili di ieri, anche se un po' fuori tempo.
Cominciamo da Inter Como allievi regionali (4-1: De Micheli, Cassani Di Carlo Appiah).
Partita non facilissima, anche se il 3-0 ottenuto abbastanza presto potrebbe far pensare al contrario. Come al solito loro avevano sette giocatori sopra età e in campo o in rosa diversi nostri ex, desiderosi di farsi valere. Noi avevamo una formazione con alcuni assenti e il campo sintetico dell'Enotria, anche per le dimensioni ristrette, non ci agevolava.
La squadra comunque ha fatto abbastanza bene, confermando, nonostante le assenze e le "promozioni" quanto evidenziato con la conquista del titulo lo scorso anno e con il primato in classifica (largo) attuale. Dopo il 3-1 abbiamo retto con tranquillità al loro ritorno e cercato sempre il gol della sicurezza, sino a ottenerlo.
Bourmilla: buona prestazione. Impegnato più in uscite che su tiri pericolosi
Gazzotti: inizio con qualche incertezza: probabilmente gli manca un po' la continuità di impiego. Poi prende le misure al suo avversario (fastidioso) e si propone giudiziosamente sulla fascia
Traore: gioca da centrale destro, senza infamia e senza lode. Comunque mi pare in crescita rispetto ad altre apparizioni, soprattutto sul piano agonistico
Della Giovanna: chiude la sua area con sicurezza e questa volta non commette leggerezze. E' un pilastro irrinunciabile della squadra.
Colombini: mi piace un po' meno di altre volte. Gioca a sinistra ma anche in quel ruolo l'avevo visto far meglio. Quando spinge porta palla. Forse dipende dal fatto che non trova corridoi per l'uno due

Zonta: mi sembra che lo si stia impostando da mediano (vuoi vedere che ripete il percorso di...Bagni? magari...). In realtà con Didiba si alternano sulla fascia e in mezzo. Niente di eccezionale, ma prestazione di sostanza.
Didiba: vedi Zonta. Anche lui, prova discreta, meglio del solito.
De Micheli: è il perno del centro campo, il fulcro della squadra. difende imposta e...va a concludere. Fondamentale
Cassani: insidioso e veloce, si sacrifica abbastanza nei rientri e realizza un bel gol.
Appiah: corre come un treno e a volte si perde la palla per strada. deve migliorare nei fondamentali e giocare di più con i compagni. Come score realizzativo, comunque...non male.
Di carlo: buona prestazione, condita da un bel gol. Verso la fine esce tra gli applausi (meritati) dei compagni.
Tra i comaschi avrei voluto vedere Acquistapace, già talento dei nostri pulcini ed esordienti. Purtroppo è rimasto in panca.

Corti: la serietà e la competenza pagano sempre

luciano ha detto...

Più tardi il report dei giovanissimi.

E' una questione di definizione, Papa: col rombo io chiamo palyer il centrale, mediani gli altri due e trequartista quello più avanzato. basta mettersi d'accordo. cambiasso è stato fatto giocare mediano da tutti gli ultimi allenatori (per me) perché davanti alla difesa non ha lo scatto per prendersi il trequartista che punta (o lo anticipa/contrasta con la sua intelligenza e il suo tempismo, o quello se ne va...). Da mediano può stare in zona a coprire e a ragion veduta avventirarsi in avanti essendo il più pericoloso di tutti.
certo poi ci deve essere chi lo copre in queste situazioni. da sempre dico che il vero tallone d'achille è costituito dalle caratteristiche statiche di tutti i nostri attaccanti (milito e Palacio che si muovono solo in orizzontale, cassano che non si muove, prima Wes idem, Cou che si muove ma viene sopraffatto, Alvarez che se si muove è macchinoso: ieri ho visto Ljajic fare un recupero nella sua area al quarantesimo circa del secondo tempo, sul 4-0, per esempio)

Unknown ha detto...

Lo score di ieri non mi preoccupa minimamente. La Fiorentina ha giocato molto bene e ha meritato la vittoria ampiamente: la squadra ieri avrebbe probabilmente vinto contro il 90% delle squadre di Serie A.

Quello che più mi preoccupa è che abbiamo fatto un tiro in porta: e non è consolatorio che ne sia scaturito un goal con la realizzazione del 100%. La Viola ne ha fatti 11 e forse con un portiere diverso sarebbe finita 6 a 1. Per assurdo, invece, loro il portiere potevano anche non schierarlo. Ho visto diverse volte alcuni nostri centrocampisti provare una ripartenza per poi trovare il nulla al centro dell'area di rigore avversaria. Avremmo perso comunque, è anche vero che Rocchi non è Milito, ma assodato che le nostre migliori prestazioni sono arrivate con 3 attaccanti, era giusto provarci? Forse no perchè abbiamo un solo centrocampista che corre come gli avversari e ieri è mancato per infortunio. Ma se ci fosse stato?

olag ha detto...

Comunque la magnifica squadra che ieri ci ha asfaltato, e' ancora un punto dietro: con tutti i guai e demeriti che ci hanno afflitto.
E se cinque allenatori in successione non sono riusciti a trovare una quadra, possiamo cominciare a pensare che forse il problema non e' solo l'allenatore?
O si ridurrà tutto all'assenza del Principe?

Giuseppe ha detto...

@Amstaf 139: noi siamo semplici tifosi, probabilmente incompetenti, e ce ne siamo resi conto già da due anni. Mi sorprende (sperando di non suscitare l'ironia di Luciano: faccio un discorso serio, e un po' preoccupato) che non se ne siano resi conto professionisti molto più preparati di noi.

@olag: ma che il problema non sia solo l'allenatore è quello che in tanti diciamo da tempo.

Unknown ha detto...

@olag

La Fiore è un punto dietro di noi, vero.
Con un monte ingaggi che è pari ad un quinto di quello nostro, questa è la cosa che non torna.

Paolo Grasso ha detto...

Bisogna che strama capisca che si deve abbandonare l'el, altrimenti il terzo posto lo vediamo col binocolo. E bisogna che lo capiscano anche i dirigenti, perchè in panchina non abbiamo dei rincalzi all'altezza di chi devono sostituire, al netto dei benassi, schelotto, e perchè non puoi giocare giovedi e domenica con gli stessi 11, e non credo che uno come strama sia serio quando dice "i ragazzi non erano stanchi": hai giocato 90 minuti due giorni prima, come fai a non essere stanco??
Non voglio essere polemico, ma questa dichiarazione mi sembra solo messa li perchè il mister non ha voluto dire: "e chi dovevo mettere al posto di palacio,cassano,ranocchia,jj,naga,zanetti,cambiasso,guarin,kovacic,kuzmanovic??"

Non sto attaccando la società, ma con queste seconde linee non si può oggettivamente competere su più fronti, e spero che il mister se ne faccia presto una ragione.

Unknown ha detto...

@Alistar

.Fiore è un punto dietro di noi, vero.
Con un monte ingaggi che è pari ad un quinto di quello nostro..
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un quinto ? ..nn esageriamo dai...

Gianpaolo ha detto...

La partita di ieri mi ha ricordato la finale degli Europei

Unknown ha detto...

@Nabucco

A bilancio chiuso il 30/06/2012, alla voce Costo del personale l'Inter fa segnare un importo di 165.279 milioni di euro. Fonte...lo stesso bilancio.

Quello della Fiore non è ufficiale o almeno io non l'ho trovato. Secondo La Repubblica il costo personale ammonta a 38.8 milioni di euro.

Comunque, anche fosse un quarto, un terzo o la metà, ci sarebbe qualcosa che non torna comunque.

Se la Perugina vendesse più della Ferrero, ad Alba il management non durerebbe molto.

luciano ha detto...

Quindi le spiegazioni possibili sono solo due:
o Moratti è un pazzo da internare che ama scialacquare i suoi soldi; oppure conosce i motivi per cui nonostante le spese elevate in questa fase i risultati non sono all'altezza delle attese, e non li imputa al management.

Amstaf ha detto...

Fino ad oggi, almeno.
Se imputasse ancora tutto all'allenatore non sarei d'accordo.
Questa volta, prima di Strama, andrebbe rivisto tutto il resto.
Certo, comanda Moratti e farà lui, il mio è solo un parere.

luciano ha detto...

Giovanissimi: inter Renate 4-0 (Vago, Goury, Facco, Piscopo.
Partita molto dura, rovinata da una pessima direzione arbitrale che ha rischiato di farla degenerare. Al 15 della ripresa eravamo ancora 1-0 e, sebbene loro non avessero mai tirato in porta, c'era il rischio della beffa, anche perché i nostri avversari, giustamente, visto che era loro consentito, la mettevano sulla determinazione ai limiti del lecito.
Dopo il secondo gol non c'è più stata storia e poteva finire in goleada, anche se Jus ha dovuto lasciare il campo in barella già dal primo tempo (c'è molta preoccupazione sulle sue condizioni: forse qualche genitore può aggiornarci). Poi tutti i cambi e un finale interessante, con Mattioli a fare il centravanti; forse abbiamo trovato la ...prima punta che ci manca.
Radaelli: non ricordo che sia stato impegnato
Facco: difende e spinge. abbastanza tosto, in un inserimento, trova il gol
Archita: per mole e struttura fisica non è un esterno e si vede. Sul piano della lotta però c'è
Mattioli: elegante e sicuro: sono altre le partite in cui deve dimostrare concentrazione e grinta.
Merlo: in costante crescita. Deve solo fare le scelte giuste fuori dal campo.

Mel: il solito cursore elegante fantasioso e concreto
Donna: metronomo ispirato e combattivo. cervello della squadra.
Buglio: bel piede e fisico in crescita
Goury: sempre più spesso funge da centravanti reale, inserendosi sui movimenti a uscire di Piscopo
Piscopo: entra al posto di Jus con volontà e buona ispirazione. Si fa apprezzare, manca per sfortuna un paio di gol, ma poi coglie il bersaglio.
Loris: ottima prestazione. Qualche numero da lasciare allibiti. Se avesse più grinta e continuità sarebbe un fenomeno assoluto

revil4447 ha detto...

Mi piacerebbe che il sig. Luciano o qualche altro strenuo tifoso di Stramaccioni , secondo loro grande professionista, mi facessero capire il significato di questa parola(professionista)
Forse intendono persona seria?Certo lo e'. E poi?
In questo circa 11 mesi di conduzione della squadra non ho visto una sua impronta di gioco ben definita, chiara soprattutto ai giocatori. Certo i giocatori non saranno il top in circolazione ma non credo che siano peggio di quelli del Cagliari o Siena o Atalanta che hanno invece pur con i loro limiti ,un identita' ben precisa a costi sicuramente inferiori.
Esprimo quindi la mia opinione da dilettante senza voler condannare nessuno tantomeno l' attuale allenatore della squadra per cui faccio il tifo e che non mi fa dormire di notte.
Stramaccioni e' sicuramente una brava e seria persona, tecnicamente preparato ma purtroppo senza esperienza per gestire giocatori affermati e con una eta' che non e' quella dei primavera. Purtroppo per lui, e qui l' errore e' stato secondo me del presidente, e'arrivato troppo presto in prima squadra e questa decisione rischiera' di bruciarlo.
In questo momento storico l'Inter non puo' piu' permettersi di continuare su tentativi .Ha bisogno di certezze non dico assolute ,perche' cio' e' impossibile, ma quasi .Cambiare quindi l'allenatore non adesso ma a giugno cercandone uno di grande personalita' ed esperienza( vedi Simeone, Mazzarri ecc. ecc.).Sperando nel frattempo non dico di arrivare in CL , ma almeno di ritrovare una squadra che abbia ogni partita dignita' e che non sia piu' lo scherno dei tifosi avversari.


luciano ha detto...

Amstaf: sai che sono un o stramaccioniano esagerato. ma se perdesse secco il derby, tu che faresti?
Oltre che pensare a sostituire il management?

Unknown ha detto...

luciano ...
senza nessun intento polemico eh...
ma, non sarebbe la prima volta, e nemmeno all'inter, in cui i giocatori, o almeno parte di essi, "mollano" il tecnico...
secondo te, e ripeto che lo chiedo senza secondi fini... è possibile che qualcuno "ci creda meno" e quindi "si sbatta anche meno"?

Unknown ha detto...

Alistar...sai benissimo che il calcio è un'azienda particolare ... nn tutto è riconducibile ai numeri.
Cmque rispetto alla stagione scorsa il ns. momte ingaggi è sceso decisamente ,mentre quello dei viola penso sia aumentato.
Al di là di questo è indubbio che qualche domanda i Dirigenti se la debbano fare perchè il post-triplete è stato gestito nel peggior modo possibile, sia dal lato sportivo che da quello dell'immagine.
Lo dico nella consapevolezza dell'esigenza di sistemare il bilancio.

luciano ha detto...

No, Pap: per me è fantascienza

Giuseppe ha detto...

@luciano: se posso dire la mia...se anche perdesse il derby 6-0 io non lo leverei. Tanto anche per l'ev. sostituto ci sarebbe ben poco da fare, se non ulteriori danni.

luciano ha detto...

Voglio dire che in astratto non posso escludere che da qualche parte possa accadere. Escludo che possa accadere qui, perché conosco i nostri leader tra i giocatori

luciano ha detto...

Giuseppe: io invece se perdessimo il derby in modo vergognoso sostituirei Strama e se a fine anno per la terza volta non facessimo pgoressi significativi, sostituirei tutto il management, in blocco. Anche conservando intatta la stima nel loro operato. ma ci sono momenti in cui si deve cambiare. Moratti fece numeri incredibili per allontanare Mazzola, sulla cui competenza credo non abbia dubbi ancor oggi.

Matteo ha detto...

Io in genere sono d'accordo con Luciano tranne con qualche dubbio,ne faccio presente adesso uno solo.Io non conosco quali dinamiche ci siano in società ma non sembra che gli ultimi 5 allenatori abbiano avuto poco appoggio dai nostri e non solo nella questione mercato?Veramente dopo ieri sera non mi aspettavo le parole di Ausilio(che è un grande)ma di Branca,la mia è solo un'opinione eh,ma il buon Marco perchè sembra nascondersi in questi momenti?Veramente sembra che i nostri allenatori,nella cattiva sorte,vengano lasciati a loro stessi.E se cacciano Stramaccioni sinceramente prenderò un bell'anno sabbatico o forse di più..

Unknown ha detto...

Certo ,con il senno del poi d'accordo ,ma qualche operazione cervellotica è stata fatta: Biabiany ed Obi venduti ..ricomprati ; ripresa la metà di Longo in cambio di quella di Kucka ,acquistata nn so per quanto ,adesso preso Kutz che sembra avere una mobilità anche inferiore a quella del genoano..Jonathan...
e nn parliamo del reparto attaccanti.
Milito ha 34 anni e nn può essere eterno ; noi ci siamo fatti trovare impreparati per la sua sostituzione con due anni a disposizione per cercare un'attaccante giovane che potesse essere se nn il suo erede ,ma almeno una valida alternativa..beh insomma si potrebbe continuare ..

luciano ha detto...

revil: mi piace il tuo intervento (a parte il chiamarmi "signor Luciano") è critico e come dire dialettico senza andare sopra le righe.
Ti rispindo volentieri.
Io non credo che Strama sia un "grande professionista": secondo me è un grandissimo allenatore, che otterrà enormi successi, se non qui, altrove.
personalmente, l'impronta di gioco ben definita non so cosa sia. Non dico di aver ragione, ma è una cosa di cui non comprendo la natura. Quando abbiamo vinto dieci partite di fila l'avevamo e poi l'abbiamo smarrita?
Io conosco questa impronta di gioco: difendere compatti, aggredire l'avversario in possesso di palla, aiutarsi a vicenda, contrattaccare in velocità. Fare passaggi giusti, tiri giusti, diagonali difensive, raddoppi di marcatura scivolamenti di posizione, ecc.
Poi conoscenza delle caratteristiche degli avversari e scelte adeguate.
Ma tutte queste cose, l'allenatore le prepara. poi le eseguono i giocatori. Se hai tre attaccanti che non tornano puoi supportarli per qualche partita, poi sbracano tutti, Soprattutto se giocano sempre i soliti per mancanza di alternative valide.
Quanto all'esperienza, prima di Strama hanno fallito prima Benitez (via a natale) ; poi il tandem gasperini Ranieri. tutta gente con esperienza da vendere e capacità comprovate. Ho letto (non ci avevo fatto caso) che Strama ha sette punti in più del tandem dello scorso anno. Pur giocando la El dai primi di agosto.
Per carità, magari tu hai ragionissma, ma io resto dell'idea che i poblemi siano altri, diversi dal mister.

Unknown ha detto...

@Matteo

..ma di Branca,la mia è solo un'opinione eh,ma il buon Marco perchè sembra nascondersi in questi momenti?Veramente sembra che i nostri allenatori,nella cattiva ..
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veramente la strategia di Branca è davvero incomprensibile..tutto questo sfuggire ai media,nn esporsi mai..ma perchè mai ? togliamo questo alone di mistero..un pò di solarità nn guasterebbe ..nn siamo alla guerra dai....

luciano ha detto...

Nabucco: ma nessuno qui ha mai negato che siano stati commessi degli errori.
Matteo: probabilmente tu hai ragione e questo è un limite mio, come lo è l'importanza relativa e comunque non da considerare perché non quantificabile, del fattore psicologico. però, volevo, dire, io non giudico un direttore dalle dichiarazioni che fa. Meno ancora da quelle che non fa.
Ripeto, sono consapevole che probabilmente sbaglio, ma non riesco a convincermi del contrario

Amstaf ha detto...

@luciano
a questo punto lo terrei, cercando, perso per perso, di sgravarlo da ogni peso, libero di proporre le sue idee.
Se non altro perché chi metti, oggi per 3 mesi, al suo posto?
Io credo che Strama fosse partito con una idea, poi il mercato ha cambiato tutto, e Strama abbia cercato non di risolvere i problemi ma di trovare "toppe" sperando di arrivare a riproporre le sue convinzioni. Quindi difesa a 3, non più un gioco di squadra ma affidarsi ai singoli di maggior talento, cassano in primis, guarin, lo spaccamondo, dopo, come "salvatori della patria". Nulla a che vedere con quanto fatto vedere prima. Nel momento migliore le cose sono andate così bene da illuderci di aver risolto i problemi, non era vero.
Ora si dovrebbe, piano piano, tornare alle idee iniziali, non più col tridente pesante ma con un adattato come esterno alto (alvarez, schelotto, forse guarin).
Gli è mancato Sneij e cassano è, per Strama, un "irregolare", da bessa pretendeva una partecipazione che, con le dovute proporzioni, cassano non da.
Diciamo che non è l'Inter dei suoi sogni, ma che deve raddrizzarla. Può farcela? Di sicuro ha bisogno della società.

Unknown ha detto...

@Luciano

Non esiste solo bianco o nero, eh.
Quindi non è che le ipotesi siano solo due, Moratti è un pazzo oppure Moratti assolve il management.

Il management della società sta cambiando, non me ne sono accorto solo io. Il fatto che ci si lasci sempre col sorriso non vuol dire che certi addii siano stati indolori.

Il direttore generale è cambiato. Ruolo cruciale, non stiamo parlando di un addetto stampa. E non ditemi che Fassone è lì solo per lo stadio. Se Moratti fosse stato soddisfatto di Paolillo, sarebbe ancora lì. Il direttore commerciale è cambiato. Il settore della comunicazione ha subito stravolgimenti nell'organigramma. Quindi si, Moratti non è soddisfatto di come venivano gestite le cose e sta cambiando.

Certo, non si stravolge una società in due mesi ma il percorso è cominciato. Toccherà anche all'area tecnica? Chissà...

Insomma Luciano, le responsabilità saranno di qualcuno? La risposta è ovvia, si. Il mio pensiero, che è anche la mia paura, è che in questo momento non ci sia nessuno con abbastanza lucidità da individuare dove siano queste responsabilità cosa che nessuno di noi, dall'esterno, può fare.

Noi possiamo discutere, litigare, ipotizzare, azzardare ma non avremo mai un quadro completo. Loro però, diamine, devono averlo. Sono pagati anche per questo.

luciano ha detto...

Mah, Alistar. Io quando parlo di management mi riferisco all'area tecnica. Sono un tifoso degli altri fattori lascio che si occupino gli esperti. Quindi a me sembra che il tandem branca Ausilio fino ad ora non sia stato sostituito. Quando lo sarà vorrà dire che per qualche motivo il presidente riterrà opportuno un cambiamento, senza che questo implichi di necessità un giudizio negativo sull'operato degli "uscenti". del resto penso o credo di sapere che la stima di MM per Paolillo, ad esempio, sia immensa.

luciano ha detto...

Amstaf: si capisco e in gran parte condivido il tuo ragionamento. Però se la situazione precipitasse io sostituirei l'allenatore. Con infinito dispiacere.

Unknown ha detto...

Pienamente d'accordo con l'ultimo commento di Amstaf

Giuseppe ha detto...

@luciano 162: per quanto mi riguarda, sulla sostituzione dell'area tecnica in caso di terzo disastro consecutivo sfondi una porta aperta. Su Strama, se perdesse male male il derby....non so. Quali alternative al suo posto? Di Matteo? Reja? Chiunque correrebbe il rischio di fare male.

Amstaf ha detto...

Siena 2 lazio 0

MarcoB ha detto...

Siena Lazio 2-0?
Io caccerei Branca, Ausilio, Fassone, Barletta, Marino, Valerio e pure Stramaccioni...

Marin ha detto...

E se lo vince il derby? Ma bbene bbene? Allora andrebbe confermato? Dai, non scherziamo, non puo' dipendere tutto da una o due o tre partite. Santa pazienza. Se ci credi, ci punti. Fino in fondo. Per Luciano sara' una barzelletta, invece per me cambiare allenatore ogniqualvolta che le cose vanno male e' una barzelletta. Io sono dello stesso avviso di olag: se tutti i dopo-Mou hanno fallito, sara' sempre colpa loro? Confermare e appoggiare, altro che cercare allenatori altrove mentre si affonda. Ci vuole serieta' e continuita' di lavoro, ma anche una continuita' di scelte professionali.
Altrimenti si naviga a vista e va tutto a puttane come fatto vedere finora.

Serve si' una scossa, ma non dall'esterno perche' chi te la puo' garantire a quest'ora? Serve una scossa dall'interno, bisogna che la dia Strama stesso, ma anche Ausilio, Branca e Moratti. Anche lasciando in panchina Zanetti e Cambiasso, non perche' hanno colpe oggettive, ma per dire ''oh, ragazzi, qui nessuno e' intoccabile, ricominciamo da zero''... Insomma mettere in discussione tutti fino a un certo punto.

Marin ha detto...

Insomma, noi ieri abbiamo fatto cagare, ma proprio cagare, cio' non toglie che la Fiorentina di ieri avrebbe battuto quasi chiunque avversario.

Siamo stati nulli anche contro il Siena, ma adesso che la Lazio perde con loro, bisogna cacciare Petkovic?

Puntare tutto sul campionato, lasciar perdere l'EL. Ampio turnover e vediamo cosa succede, tanto non ci perdi nulla eventualmente.

Marin ha detto...

volevo dire qualunque avversario, ma la foga agonistica mi ha tolto la lucidita'

revil4447 ha detto...

@luciano
Per professionista intendevo allenatore. Personalmente valuto bravo o meno un allenatore da quello che vedo in pratica durante le partite e sottolineo partite perche' una sola partita puo' essere o troppo esaltante o troppo deprimente.Ora
lei dice che Stramaccioni prepara tutto bene, conosce gli avversari e da tutte le indicazioni del caso.Bene, da quanto si e' visto con la viola io che non so ne leggere ne scrivere dopo venti minuti di tiro al bersaglio, qualcosa non funzionava e quindi se gli undici giocatori, come in altre partite, non mettevano in campo tutte le istruzioni e raccomandazioni dell' allenatore, forse qualche colpa ce l'ha anche lui .E' vero che giocano sempre i soliti che sono secondo lei sempre i migliori ma se Guarin per fare un esempio pensa di essere Messi e di fare il bello e cattivo tempo forse l' allenatore e soprattutto la societa' devono metterlo in condizioni di darsi una regolata o far giocare chiunque altro in panchina che peggio di cosi tanto non puo' giocare.E' evidente che per prendere simili decisioni che sia per Guarin o per qualunque altro ,Stamaccioni non deve avere remore , anche di perdere il posto ma non deve guardare in faccia nessuno.E' vero che i precedenti allenatori avevano esperienza ma hanno fallito lo stesso ,soprattutto con giocatori che non accettavano le loro direttive.Per finire , io non c'e' l'ho con l' allenatore ma ritengo sia entrato in un gioco piu' grande di lui.
Mi piacerebbe al momento pero' vedere delle situazioni di gioco chiare che diano la sensazione che tali situazioni siano state ben preparate in allenamento.Ho sempre pensato che quello che si vede la domenica e' quello che si prepara in settimana.Quindi !!!!!
Sono altresi convinto che l'allenatore della squadra prima in classifica,persona che non sopporto in modo totale, con i nostri stessi giocatori sarebbe li a lottare quasi alla pari con i bianconeri.Sempre se i giocatori accettassero di correre come i sopraddetti.Oggigiorno se non si corre ,specie se non sei fenomeno tecnicamente,non si va da nessuna parte

Amstaf ha detto...

3-0, doppietta di eme coso, il 10, incredibile.

luciano ha detto...

Hem...se riuscissero a correre come i sopraddetti. Con una preparazione molto molto speciale

MarcoB ha detto...

Siena-Lazio è finita 3-0. Se fossi in Tare e Petković non tornerei nemmeno a Roma. La lazio non merita tanta indegnità...

Ricapitolando: juve sconfitta, napoli pareggio, lazio sconfitta, Inter sconfitta. Sarà colpa del modulo e del trequartista sbagliato.

Amstaf ha detto...

Mi consola poco. Abbiamo fatto malissimo, non è che mal comune...
Certo siamo in corsa, ma non giocando come ieri.

Everybody Hertz ha detto...

Online nuovo post.

AL82

Giuseppe ha detto...

@marcob: ma che discorso è?