domenica 24 febbraio 2013

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Inter-Milan: due responsi (urne e campo) per credere nel futuro.




Oggi è un giorno importante. 

Nelle urne come in campo si gioca una partita decisiva per le sorti del nostro Paese e, più in piccolo, per le speranze di quanti amano un calcio che si muova nei confini dell'etica, della trasparenza, al di fuori dei maneggioni, dei fondi neri, delle trame di palazzo, dei condizionamenti mediatici e arbitrali.

Noi qui ci occupiamo della seconda battaglia, che è meno importante e forse anche al momento sembra più difficile da vincere.

Inter-Milan non è solo un derby.

E' molto di più.

E' lo scontro tra due concezioni di intendere il calcio, non sul campo, a livello tattico, che sarebbe il meno, ma soprattutto a livello di disinvoltura gestionale.

Nel calcio Inter-Milan (o Inter-juve) sono le occasioni in cui si confrontano due concezioni radicalmente diverse del competere sportivo.

Naturalmente la gestione eticamente più disinvolta è avvantaggiata come possibilità di risultato.

Persino molti tifosi dell'Inter non se ne rendono conto.

Qualcuno tempo fa disse che uno scudo della Roma vale come dieci scudi del Milan o della juve.
Se il discorso vale per la Roma, che ha comunque il sostegno del “palazzo” ministeriale, burocratico e romanesco in genere, figuriamoci per noi...

E questo naturalmente non è un alibi per gli errori che senza dubbio la nostra dirigenza ha commesso in fase di programmazione, di mercato, di gestione di certe situazioni.

Inter-Milan è solo una partita di calcio, nulla di più.

Ma non possiamo dimenticare che è una partita di calcio condizionata da pesanti fattori esterni e da metodi di partecipazione inaccettabili. 

Un esempio molto parziale di questi condizionamenti: con arbitraggi normali oggi loro sarebbero molto lontani in classifica e la partita avrebbe tutto un altro significato.

Premesso questo, che non deve mai essere dimenticato, veniamo agli aspetti più propriamente sportivi.

Noi affrontiamo il match in situazioni di evidente difficoltà, tanto che la mattina della gara ancora non disponiamo dell'elenco dei convocati.

Dei 5 centrali, due sono fuori inesorabilmente (Samuel e Silvestre) e per gli altri due (Rano e Chivu), se verranno impiegati, la decisione verrà presa in una situazione di grande rischio e precarietà.
La loro prova non potrà non risentirne.

Ma anche sugli esterni abbiamo gravi problemi: fuori Pereira, incerto Naga, Zanetti proveniente, a 40 anni, da una serie ravvicinata di partite giocate fino all'ultimo secondo.

Qualunque soluzione per la linea difensiva che contemplasse nomi diversi da quelli citati sarebbe come suol dirsi “di fortuna”.
Cambiasso centrale (contro Balo ed El Sharawi, ma anche Niang) oppure l'esordio di Ibrahima Mbaye o di Pasa (stesso discorso).
O Jona a marcare il Faraone...

Siamo messi meglio in mezzo al campo, dove in teoria abbiamo più scelta, pur registrando numerose assenze.

Gargano dovrebbe farcela, Cambiasso ci potrà essere, se non verrà utilizzato dietro, poi ci sono  Kuzmanovic, Kovacic, Benassi, ci potrebbe essere il Guaro.
Molto dipenderà dallo schieramento: se fosse un 4-4-1-1, potremmo considerare anche Schelotto.

Ma il discorso ritorna a farsi difficile davanti, dove abbiamo solo due mezze punte (Cassano e Palacio) ed eventualmente due esterni per il tridente (Alvarez e Schelotto).

Dopo l'ultimo mercato loro hanno invece trovato un equilibrio invidiabile:
il tridente offensivo è perfetto, con una punta centrale potente e tecnica e due esterni capaci di tagli letali.

Il centrocampo è ben assortito,  potendo giovarsi della guida tecnica di Montolivo e di due cursoli laterali che spingono e coprono.

Il punto debole sembra la difesa, ma almeno in teoria, noi non siamo nella condizione di approfittarne troppo

La mia opinione, da incompetente, è che con un atteggiamento speculare soffriremmo troppo: uomo contro uomo potremmo perdere numerosi duelli.

Si dovrà valutare cosa deciderà Strama.

Se attaccarli alti, cercando di tenerli lontani dalla nostra area, ma esponendosi al rischio di contropiede devastanti (a parte il fatto che per praticare questo gioco dispendioso bisogna avere energie e superiorità atletica), oppure se aspettarli, infittendo la zona nella quale i pericoli si concretizzano e provando a sorprenderli  con verticalizzazioni improvvise.
Anche in questo caso però sarà necessario avere in campo piedi buoni, capaci di gestire la palla in uscita.
Altrimenti l'assedio si farebbe assillante e alla lunga insostenibile.

Sono sincero e spero di non venir indicato per questo come menagramo o peggio: razionalmente non vedo molte possibilità per noi.

Ma so anche che il calcio innumerevoli volte ha smentito le facili previsioni.

E sono certo che oggi 11 leoni sul campo e uno in panca, faranno di tutto per riuscire a capovolgere quelle previsioni (e per dare ragione ad Amstaf, sul “peso” preponderante dell'aspetto psicologico e mentale).

La conferenza di Strama

Il nostro mister esordisce con una dichiarazione abbastanza rituale in queste situazioni, ma credo realmente sentita: il riconoscimento delle qualità e dell'incidenza di un pubblico che si conferma, nella buona e nella cattiva sorte, come il più appassionato e fedele d'Italia.

I tifosi nerazzurri non hanno bisogno di consigli comportamentali, dice il mister, a proposito dell'accoglienza da riservare a Balotelli (speriamo... sarebbe una grossa delusione, in caso contrario) e invece sapranno sostenere al meglio la squadra.

Che bella cosa sarebbe un tifo esclusivamente positivo... forse in un altro mondo...

Interessante è a mio parere la conclusione criptica di questo brano di conferenza: “In questi giorni a volte è sembrato che noi lottiamo per la salvezza e il Milan per la Champions... a volte il vento dell'ambiente è molto negativo, ma insieme al nostro pubblico possiamo combatterlo”.

Ogni lettore può materializzare come crede questo “vento dell'ambiente”.

Ciò che importa però è la convinzione che lo si possa combattere.

Il mister riconosce che sulla carta loro attraversano un momento più favorevole, ma naturalmente l'Inter, che ha molti problemi, non intende assolutamente fare da vittima sacrificale.

Riconosce anche, Strama,  che c'è del vero nella critica secondo cui l'Inter non abbia ancora trovato una sua precisa identità di gioco.

Ma è stato necessario inserire tantissimi giocatori nuovi e  “ogni volta che la squadra aveva trovato una sorta di percorso su cui lavorare è sempre successo qualcosa che ci ha fatto perdere continuità... perdendo giocatori importanti, sei costretto a rivedere tante cose da un punto di vista tattico”.

Qualche volta, adeguarsi all'avversario o alla situazione contingente, è una virtù.

Un altro passaggio importante concerne la risposta a un quesito sulla possibile esclusione di Cassano:
"Un allenatore quando allena una squadra come l'Inter deve essere orientato a seguire le idee che portano al miglior risultato possibile. Credo che per vincere il derby un allenatore debba pensare a tutte le soluzioni, anche a un’esclusione eccellente. Io voglio mettere in campo la miglior formazione per vincere il derby".
In teoria questa frase dovrebbe fare piazza pulita di tutte le maldicenze di una parte del tifo su uno Strama “servo degli asadisti”, incapace di prendere decisioni coraggiose: qui non si parla degli Zanettassi, ma di Cassano.
Tuttavia è evidente che nell'Inter di oggi e di Strama il discorso sia quanto meno ampliabile ai senatori storici.
Strama può sbagliare, ma  mette in campo solo i giocatori dai quali ritiene di poter avere il maggior rendimento.
C'è da scommettere in ogni caso che le calunnie continueranno e anzi si intensificheranno in caso di risultato negativo (sgraaattt!!).

Come al solito e più del solito  il mister non si sbilancia sui dubbi di formazione.
Fa capire che forse giocherà  uno  tra Rano e Chivu, ma che nessuno dei due è al meglio.
Se fosse costretto a schierare Chivu, sarebbe comunque un azzardo.

Infine a richiesta dei giornalisti Strama esprime  altre considerazioni interessanti sulla necessità di un approccio al match positivo (“Non dobbiamo aver paura. Quando abbiamo iniziato una partita col piglio giusto abbiamo sempre fatto bene fino alla fine”) e sull'importanza del condizionamento costituito dalle partite di EL, così ravvicinate, rispetto alle sfide di campionato.
Rievoca poi, quasi scaramanticamente i due precedenti assai propizi per noi di derby cittadino a cui ha partecipato e chiude con una considerazione sulla sostituzione di Alvarez contro il Cluj: “È stata una scelta legata a una sua gestione, Alvarez è un giocatore che con l'infortunio di Milito acquisisce un'importanza fondamentale e nel momento in cui la partita prende una certa piega è normale che gli tolga dei minuti in ottica derby e in ottica di sua gestione personale".
 
In conclusione, non conoscendo neppure la lista dei convocati e tanto meno le condizioni fisiche di troppi giocatori, formulare una previsione sullo schieramento è impossibile.
O meglio, si può farlo essendo certi di sbagliare.
Con questa consapevolezza ci provo, come sempre:

Handa;
Zanetti, Chivu (Rano), Juan, Naga;
Kuz, Gargano, Cambiasso;
Schelotto, Palacio, Alvarez.

Poi, se vinciamo, mi va bene anche che giochi Belec centravanti...

Luciano Da Vite

Nella foto, Vid Belec, prima terzo portiere dell'Inter, poi secondo, adesso... possibile centravanti! 

Battute (amare) a parte, questi siamo e questi rimaniamo. Con questi giocatori dobbiamo cercare di fare il meglio possibile. Anche questa sera.

Il Milan ha più talento offensivo, maggiore freschezza e velocità. Ha il morale alto e la sicurezza di ottenere nel momento del bisogno, ma anche no, quell'aiutino che spesso sposta gli esiti di una partita.
Perdere o meno, non conta, dato che oggi non servirà SOLO sconfiggere il Milan, eventualmente... ma anche altre cose. Forse troppe per una squadra logora, stanca e decimata dagli infortuni. Giocare con compattezza, equilibrio e spirito di sacrificio, invece sì, conta parecchio. 

Noi siamo l'Inter e non dobbiamo dimenticarcelo, come purtroppo accaduto a Siena o a Firenze.
Anche i tifosi allo stadio devono ricordarsi che l'Inter è un'altra cosa.
Certi cori lasciamoli ad altre tifoserie, per favore.

Forza Inter, sempre!

Guido Montana

76 commenti:

luciano ha detto...

C'è un quesito di natura tecnica che mi assilla: non sono certo se Strama è andato a rifocillarsi nel ristorante in cui si era recato prima dei due derby precedenti.
Passata l'ora di punta, proverò a chiamare il mio amico proprietario per sincerami.

luciano ha detto...

Sono certo che il Milan farà pressioni per rinviare la partita: quei poveri ragazzi non possono mica rischiare di giocare sul ghiaccio...

Karlito ha detto...

Ottima analisi, come sempre.

Io invece oggi sono stanchissimo perchè sto traslocando e mi sono spezzato la già malandata schiena. Quindi non ho le forze per studiare la partita che ha già fatto perfettamente Luciano.

Mi li mito, per puro diletto a mettere la mia formazione.

Handa

Zanetti, Cambiasso, Juan, Naga
Benassi, kovacic, Gargano, Alvarez
Cambiasso, Palacio.

saluti a tutti

Karlito ha detto...

ovviamente Cassano

luciano ha detto...

Bo'...visti i convocati si capisce una cosa: Strama non vuol far capire nulla

carlo ha detto...

da una parte infortuni a catena (anche di un fulgido talento dalle giovanili), critiche e autocritiche, sfavori arbitrali. Dall'altra arroganza, aiuti arbitrali, prestazioni"particolari" degli avversari, stampa compiacente, strumentalizzazione politica.
Qualche volta il bene dovrà pur vincere!

olag ha detto...

@Carlo
Qualche volta, Carlo, ma difficilmente accade quando conta, purtroppo... altrimenti questi dove sarebbero?
Forza Inter, sempre .

Unknown ha detto...

Intanto Livaja fa una doppietta. Prevedo un simpatico regalo di marino che ce lo farà riscattare a suon di milioni (vi prego, ditemi che il riscatto è già prefissato. Illudetemi)

Karlito ha detto...

VIncenzo spero anch'io che sia come dici tu. L'Atalanta ha fatto un grande affare liberandosi di Schelotto, che non era chiaramente da Atalanta, e prendendo soldi più la metà di Livaja che da solo vale 5-6 volte Schelotto (Schelotto vale 1 milione circa, Livaja 4-5 milioni).
Mi resta oscuro il calcolo di Branca & C:, che pure in questo mercato hanno portato Kovacic in nerazzurro, ma sicuramente sapeva quello che faceva quando svalutava Livaja per sopravvalutare Schelotto.
Essendo un povero tifoso non posso capire le sue ragioni. Livaja conferma quello che si era visto nell'ultima uscita con l'Inter.

Paolo Grasso ha detto...

Ma in ogni caso livaja al piu avrebbe fatto rifiatare palacio in el, come anche successo durante gli infortuni di milito.

Marin ha detto...

Non so se sia stato piu' sbagliato cedere Livaja o prendere Schelotto. Di Rocchi non ne parliamo nemmeno.

Speriamo comunque che il giovane argentino possa rendersi utile lo stesso, nei limiti delle sue possibilita', e che il veterano italiano faccia la sua prima marcatura nerazzurra gia' stasera. Sognare non costa nulla.

Karlito ha detto...

Sì Paolo, hai ragione, ma è la valutazione ad essere incomprensibile, considerare cioè Livaja meno forte di schelotto. M'infastidicse il fatto che Livaja non è più al 100% dell'Inter, ma al 50%. E per arrivare a Schelotto che, intero, non vale assolutamente quella metà. Ovviamente sono considerazioni personali che continuo a ripetere dal momento dell'operazione di mercato, frutto del pensiero di un normale tifoso che poco sa delle vere vicende calcistiche.
Evidentemente la scocietà ha valutato Schelotto pià forte di Livaja, questioni di punti di vista.

Comunque sia va bene così, altrimenti Luciano mi bacchetta :)))

Sono costretto a letto col mal di schiena e quindi bazziccherò con frequenza il blog nelle interminabili ore prima del derby... FORZA INTER!!!

Lettore ha detto...

Ragazzi, Livaja non era "pronto", non avrebbe potuto garantire i gol e la sostanza di Rocchi.

(Scusami Luciano, non ho resistito.)

Unknown ha detto...

Livaja deve ..e vuole giocare con continuità.; da noi probabilmente nn era possibile (..almeno prima del crack di Milito...)e quindi lo abbiamo dato a chi gli può dare continuità di presenze.
Schelotto nn è certo un super ,ma almeno vediamolo giocare qualche partita prima di stroncarlo.
Avrei voluto leggere i commenti su un Constant nerazzurro alle prime apparizioni..; qui ti stroncano anche prima di scendere in campo.

djorkaeff ha detto...

Si però davanti al suo bisogno di giocare viene prima il bisogno dell'Inter di avere il numero di punte necessario, secondo me. Se proprio volevi mandare Livaja a Bergamo dovevi prendere un'altra punta.

Unknown ha detto...

Per me è più importante sapere che ci sia un accordo sulla cifra per il riscatto. L'atalanta è filo juventina, si sa. Non vorrei vedere un nuovo caso Adriano oppure le buste e perderlo.

Paolo Grasso ha detto...

Si karlito sono d accordo con te che schelotto sei milioni sia valutazione fuori dal mondo: se poi l argentino e in questo stato men che meno, avremmo potuto farne a meno tranquillamente.

Everybody Hertz ha detto...

Prima di Roma-Inter, partita in cui mancavano sia Cassano che Milito (era il 20 Gennaio e c'era già Rocchi), Livaja in campionato aveva giocato al massimo 12' in una partita, quella col Genoa dove tutti i trionfalismi di oggi non li ricordo, anzi.
Gente che vedeva il croato ogni giorno ha pensato che nell'immediato fosse più utile una punta più esperta e un esterno.
Lui è andato all'Atalanta e la sola metà è stata valutata quasi 100 volte quanto l'Inter aveva speso per prelevarlo dalla sua precedente squadra, se proprio vogliamo vedere tutte le facce della medaglia.
Il cartellino Schelotto in totale è costato circa 5 mln. Per un '89 che ha alle spalle 4 campionati di A e presenze in under e nazionale maggiore è un prezzo onesto per il mercato odierno.
Poi sull'effettivo valore ed utilità de El Galgo e di Rocchi (se volevi una punta esperta, a costi risicati e contratto semestrale c'era davvero di meglio?) si può discutere.
Io ad es. sarei rimasto con Livaja e senza Schelotto e Rocchi.
Da fuori sembra tutto più facile.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

Domenica Livaja è stato il migliore dell'Atalanta ma nessuno si è lanciato in sperticati elogi.
Se non si fosse rotto Milito sia lui che Rocchi avrebbero giocato lo stesso, ovvero poco.
Il passaggio da Livaja a Rocchi-Schelotto ci avrebbe dato un'alternativa in più, senza perdere il ragazzo e non legandosi contrattualmente ad un'altra punta oltre questo campionato, lasciando aperto all'estate il piano rinnovamento attacco.
Questo penso fosse il ragionamento della società.
Ognuno può reputarlo giusto o sbagliato ma se ad ogni gol, assist, parata di un nostro ragazzo controllati dobbiamo preoccuparci dei relativi costi non ne usciamo più. Se girano a dovere e sono nostri secondo me è un bene.

AL82

Karlito ha detto...

Everybody, per me non conta quanto valeva Livaja una volta, conta quanto vale adesso, o meglio ancora quanto valeva dopo l'ultima bella uscita con l'Inter.
La mia valutazione personale era almeno il doppio di quello che è stato valutato. In sostanza, anche se 100 Volte di più della sua vecchia valutazione Livaja è stato svalutato.

Poi sono contento di vederlo giocare e quindi crescere e migliorarsi, però è contenta anche l'Atalanta che se ne è preso la metà ad un prezzo davvero d'occasione.

luciano ha detto...

All'Inter decide chi mandare in campo l'allenatore. L'allenatore ha mandato in campo livaja per 12' fino a fine gennaio.
Ci sono due possibilità: che livaja abbia bruciato i tempi in modo imprevedibile e in una realtà di provincia, molto meno impegnativa (anche Biabiany a Parma aveva fatto benissimo, tanto che ce l'eravamo ripreso, come sostituto di...Balotelli). oppure che l'allenatore abbia sbagliato valutazione. In questo caso non si è trattato di un errore come ne fanno tutti (cfr Mou che ha voluto Quaresma, per oltre 20 milioni), no, significa che è un incompetente. Quindi cacciamolo!

PS: pagare per riacquistare la metà di un giocatore ceduto per farlo giocare è una cosa che fanno tutti: chiedete alla juve quanto ha pagato il riscatto di giovinco...
Ora non posso rispondere agli...insulti perché devo andare a San Siro

Everybody Hertz ha detto...

@Karlito:
In A Livaja aveva giocato prima della trasferta di Roma 50 minuti col Cesena e 34 con l'Inter, ovvero meno di quanto ha giocato oggi. Secondo me è un dato che non va sottovalutato. Poi è chiaro che 2 mln per la metà possono essere pochi se si considera che è lo stesso che avrebbe pagato il Milan per Saponara, se vengono calcolate le potenzialità e quanto di buono ha fatto vedere in EL e con la sua nazionale.
Però io non conosco le dinamiche del mercato e magari ci sono motivi reali che hanno portato a quella valutazione che fra l'altro non sappiamo se corrisponda a realtà o meno.

AL82

Unknown ha detto...

Appunto..solo che qui molti pensano di conoscere ogni risvolto delle trattative di mercato..ci possono essere situazioni od accordi particolari che noi nn possiamo conoscere.
Quindi sacrosanto giudicare e criticare le mosse della Società,però diamo anche un pò di fiducia ai ns. Dirigenti; hanno sbagliato ,sbaglieranno ancora ( succede in tutti i club ...),ma criticare per ogni gol o prestazione di un ns. ex-giocatore..beh mi sembra esagerato.

Paolo Grasso ha detto...

Non fraintendete le mie parole: sono stracovinto che livaja avrebbe giocato solo in el scaldando la panca il resto del tempo. E solo che pagare cinque milioni per quello che sta offrendo el galgo finora,senza guardarne l esperienza ecc. Mi pare tanto. Naturalmente e facile parlare col senno di poi, solo che mi aspettavo che fosse piu utile di quanto non si sia rivelato finora.

Marin ha detto...

polemizzare adesso non serve a nulla. marko si trova bene a bergamo e speriamo continui su questa strada. faccio presente che si trova in comproprieta' per un anno e mezzo, quindi mettiamoci l'anima in pace.

Kenneth ha detto...

Vista la formazione devo proprio dire che Stramaccioni e davverro corragioso - teniamocelo stretto

Forza Inter Sempre

luciano ha detto...

Kenneth: non si tratta di coraggio. Strama sa che se sbaglia paga.

Preferisce rischiare di sbagliare con in campo i valori in cui crede, piuttosto che rischiare di sbagliare seguendo le opinioni degli estranei.

Sono convinto che sia in grande mister. Ma anche che se perde netto salta.

Aggiungo purtroppo, ma questo è il calcio

Karlito ha detto...

Ok, il dibattito su Livaja ha comunque evidenziato la stima di cui il croato gode tra i tifosi nerazzurri. Ora che giochi, cresca e dimostri li suo valore. Sulla bilancia del dibattito devo dire che va messa anche la bella collocazione. L'Atalanta è una piazza che permette ai giovani di mettersi in evidenza e di esprimere al meglio le proprie qualità.

Quindi alla fine ci sono pro e contro in tutto questo, godiamoci i pro.

Per il derby avrei preferito vedere uno fra Kov e Benassi la posto di Kuz. Giusto per alzare il tasso tecnico del centrocampo invece che offrire la gestione del gioco al Milan già in partenza.

Così il Milan costruirà di più e con i guai che la dea bendata ci ha gentilmente procurato in difesa, la cosa non è allettante.

Se con la VIola mi ero proposto ottimista in contrasto con le tendenze del blog, in questo caso mi allineo con Luciano: la vedo dura, soprattutto senza uno dei due ragazzini.

Unknown ha detto...

Luciano ..se perde netto salta ?
ma dai...nn penso proprio...

Paolo Grasso ha detto...

Allora devo dire che avrei preferito kuzmanovic in mezzo, perche con lui gargano a contro il chievo s'è espresso benissimo, con guaro davanti. Per se il mister pensa che una squadra cosi offensiva sia la soluzione, lui ne sa piu di me. Forza INTER!!!

Amstaf ha detto...

Tatticamente siamo stupidi.
Poi speriamo, ma veramente ogni movimento alle spalle ci bucano.

Paolo Grasso ha detto...

Per quanto riguarda il primo tempo: andrea spesso distratto, lasciando balotelli solo a divorarsi due goal; naga che lascia spesso libero de sciglio; alvarez nascosto, troppo.
Alla luce di ciò, io sposterei il capitano e naga, metterei kovacic per alvarez, e di sicuro kuzmanovic, ma non so per chi (verrebbe da dire il guaro, ma se gli gira può spaccare il match, e sembra che stasera non gli giri).
Loro non sono quelli di mercoledi sera, non sò perche, e noi non siamo quelli di firenze. Pareggiare si può, fare bottino pieno, con un pizzico di fortuna, non e impossibile. DAI RAGAZZI!!

revil4447 ha detto...

Allenatore presuntuoso e incompetente.Anche se dovesse vincere spero che a giugno vada a fare il fenomeno da un'altra parte

Unknown ha detto...

A dir la verità non lo difendevo più perchè mi trasmetteva paura, poco coraggio e soggezione nei confronti dei senatori ma ora Strama inzia davvero a farmi arrabbiare. Questo 442 in linea è incomprensibile. Guarin sulla destra è praticamente come se lasciato in panchina, Alvarez è dal lato sbagliato e devo nuovamente sorbirmi Gargano ad impostare. Era un'offesa al Dio del calcio che speravo di non vedere mai più. Ma possibile che lui non ci pensi? Poi Nagatomo a destra è una sciagura. Non riesco a capire, davvero. Cambiasso infine è davvero inguardabile. I cross poi chi li dovrebbe prendere, Palacio? Lo ha capito che non abbiamo un centravanti? Mah

Paolo Grasso ha detto...

Ma perchè dici questo?
Elsha e boateng sulle fascie, con de sciglio e abate a sovrapporsi, richiedono che le fascie siano occupate, questo ha un senso.
Però per bloccare le loro avanzate abbiamo fatto un solo tiro, e nonostante ciò abbiamo rischiato su due dormite di andrea.
Non lo sò se si può fare di meglio, anche perchè se li togli dalle fascie i loro terzini ed esterni ci fanno a fette eforse si andrebbe ben oltre l'1-0.
Non lo sò, strama ha una grossa scelta da fare, non vorrei essere nei suoi panni.

Unknown ha detto...

Paolo, Guarin e Alvarez non stanno bloccando un bel niente. Se non fosse per San Handanovic staremo sotto di 3 gol. Capisco l'intenzione ma non abbiamo quei giocatori. Puoi tranquillamente rimediare con un interno che si allarga in fase difensivo. Guarin dal lato opposto e Gargano, ad esempio.

Unknown ha detto...

*staremmo

Giuseppe ha detto...

Karlito: è davvero coraggioso? No è fortunato, xkè a fine primo tempo il milan doveva stare avanti 3-0.

Paolo Grasso ha detto...

Si infatti credo che mettera kuzmanovic sicuro per alvarez, e forse kovacic per uno tra guaro o cambiasso, anche se guaro messo mezzala può fare male. Vediamo.
Sai sembrerò aziendalista, ma non sò se si poteva fare meglio di così la formazione, perchè l'intenzione di coprire è giusta, però con i tuoi fantasisti blocacti sulle fascie non combini nulla, hai ragione.
Si può trovare un compromesso? Non lo sò, vediamo se lo saprà strama nel 2°t

Amstaf ha detto...

Non ci sono dormite di Ranocchia, i 2 centrali dopo 5 minuti erano disperati, JJ ha cominciato a fare gesti...alla nostra dx entrano tutti, Rano deve uscire e NESSUNO copre dal centrocampo.
Non c'è nessuna organizzazione difensiva, non c'è nessun movimento collettivo.
Sono 10 che giocano a caso.

Giuseppe ha detto...

Il 442 che ha proposto Strama in questo pt è davvero inguardabile. Ti prego leva Cambiasso, inverti i terzini e dì ai tuoi giocatori di giocarsela senza paura cavolo...il milan ha la bava alla bocca, noi sembriamo agnellini spauriti.

Unknown ha detto...

Poi questa inter speculare ad ogni squadra che incontra...mah. Provincialismo puro.

Amstaf ha detto...

Schelotto.
Se non si sfrutta questo miracolo...

Unknown ha detto...

PENTITEVI!!! LA FINE DEL MONDO E' VICINA!!!!

Daniele ha detto...

L'unico errore che imputo a Strama è aver atteso un tempo prima di invertire i due esterni bassi chiaramente in difficoltà, per il resto non riesco a immaginare una formazione migliore di quella presentata stasera....il fatto poi che Gargano si trovasse spesso a dover creare gioco è evidentemente dovuto a precise disposizioni tattiche del loro allenatore, in fase di nostra costruzione loro pressavano immediatamente il portatore di palla tranne proprio l'Uruguaiano.
In questo momento non abbiamo molto da offrire, giochiamo sui nervi e reputo questo un punto guadagnato....la difesa è in grave difficoltà fisica, tranne JJ sono tutti al limite. L'attacco poi senza ricambi si sta piano piano spegnendo, e questo è il reparto che mi lascia meno tranquillo, troppi incontri in programma per due attaccanti e mezzo.

Amstaf ha detto...

@Daniele
per me Rano ha fatto una ottima partita, unica sbavatura il colpo di testa di balo, ma non era possibile anticiparlo.
Cambiasso, Zanetti, Cassano tutti e 3 per tutte le partite non riusciamo a sostenerli, sino a qualche partita fa Zanetti era in salute ora il suo ritmo è molto calato.
Con tutte le loro qualità siamo statici. Allora purtroppo quello in mezzo, il Cuchu (il più intelligente, calcisticamente) va in sofferenza totale e con lui il reparto.

Unknown ha detto...

Spezzo una lancia sulla schiena di pap, che aveva provato ad avvertirci sui tagli di Schelotto in area.

Levo il cappello innanzi al veggente.

Daniele ha detto...

@Amstaf, senza Rano oggi erano tre punti persi, d'accordo su Cambiasso, Zanetti e Cassano anche se la domanda è: chi mettere al loro posto senza perderci in qualità e personalità?
Un'altro problema è il dualismo Pereira - Naga, entrambi rendono al meglio sulla sinistra, mentre a destra siamo nelle mani del solo Capitano.

olag ha detto...

Eheheh, dedicato a chi invocava i ragazzini in campo .
Grandi raga, grande Strama.

Unknown ha detto...

Ranocchia ha fatto una signora partita. Nel primo tempo arrivavano da ogni dove, nel secondo non hanno visto manco l'area. Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio con poche accortezze. I terzini invertiti e una specie di rombo. Alvarez si accentrava molto e spaziava. Infatti sono contento, ha fatto un'ottima partita. Io continuo a dire che questa squadra non può prescindere da un giocatore d'ordine. Gargano renderebbe 10 volte tanto. Parliamoci chiaro, il sacrificato dovrebbe essere Cambiasso. Sarà anche il più intelligente ma ha un debito d'ossigeno molto importante. Sono contento per schelotto. Sicuramente più avanti fa meno danni. Poi per l'emozione sembrava essersi dimenticato come si gioca :D

Everybody Hertz ha detto...

Quanto disfattismo...il Milan ha perso una partita negli ultimi 3 mesi e mezzo. Penso che fosse preventivabile, ancor più nelle nostre condizioni, che potessero farci soffrire. Senza contare il giorno in meno di riposo, con annessa trasferta rumena, e almeno un paio di elementi recuperati ma non al meglio, mentre Balo la Champions l'aveva vista dagli spalti. Erano temibili sugli esterni e l'idea era quelli che chiuderli i varchi e provare lo stesso a ripartire. Purtroppo non solo abbiamo sofferto la sovrapposizione dei terzini ma anche Boateng fra le linee, con Gargano che da solo portava un po' di pressing e cercava di far salire la squadra, sprecando energie e sbagliando tanto. Spostando Zanetti a destra e Guarin in mezzo, "l'invicibile Milan" (giuro di aver sentito questa chicca da un telecronista) non mi è sembrato superiore, anzi. Certo abbiamo creato lo stesso poco e senza la qualità che molti vorrebbero vedere ma io ho visto voglia, sacrificio, concentrazione e tutto sommato il pari non mi sembra un cattivo risultato: restiamo nel mischione (pensate alla botta psicologia di una sconfitta), in vantaggio negli scontri diretti e abbiamo una sfida con una concorrente in meno (i cugini rispetto a noi devono andare anche a Firenze e devono ospitare la Roma).
Il derby ha descritto bene il nostro futuro prossimo: manca qualcosa, ai punti partiamo in svantaggio ma ce la giocheremo comunque.
A partire dalla prossima a Catania che è con i rossoneri la squadra che ha fatto più punti negli ultimi due mesi e che in casa viaggia ai ritmi della capolista (al Massimino sono uscite vincenti solo i diversamente milanesi e i ladri, e sappiamo come).

AL82

Marin ha detto...

primo tempo molto male... praticamente disastroso se non per il risultato. bravissimo handanovic! mi preoccupa moltissimo questo primo tempo buttato via ancora una volta e la lentezza di strama nel prendere provvedimenti (vedi naga e zano).ci e' andata di lusso.

io probabilmente avrei sbagliato tantissime cose, ma su un dettaglio avevo ragione. bloccare e chiudere le fasce avevo scritto giorni fa, pensavo di mettere gargano sulla fascia destra per contrastare elsha.

dopo stasera una cosa mi sembra piu chiara ed evidente che mai: il nostro modulo base deve essere il 4-3-1-2 con kuzmanovic vertice basso (oppure cambiasso se riposato), kovacic e gargano ai lati a fare gli interni. guarin a mio avviso dovrebbe fare non dico trequartista ma il piu' offensivo dei centrocampisti, quello che ha maggior liberta' e che si inserisce di piu' tipo hamsik nel napoli. in attacco cassano e palacio contro le piccole, altrimenti fuori uno tra cassano e guarin e dentro un altro centrocampista.

Paolo Grasso ha detto...

Anche io sono d'accordo sull'invertire il capitano e naga(visto che il capitano, poiche gioca OGNI TRE GIORNI, non era fisicamente in grado di sostenere l'andirivieni sulla fascia), però credo che diversamente dalla disposizione di guaro e alvarez, e con il centrocampo a tre, i loro terzini ci avrebbero portato sull'esterno i nostri cc, per poi darla ai loro cc che avrebbero avuto campo libero contro il solo kuzmanovic davanti la difesa ed il loro tridente.
COmunque credo anche io che
kova-kuz-gargano, sia attualmente il centrocampo migliore in rosa: non me ne voglia il cuchu che occupa gli spazi benissimo e sa dove posizionarsi in fase di ripartenza avversaria, però fisicamente l'ho visto giu.

Daniele ha detto...

@Marin, il 4-3-1-2 che proponi è troppo debole dalla parte di Kovacic, è uno schema che se non assimilato bene crea grande disagio sulle fasce...con questi interpreti poi mi convince ancora meno.

Unknown ha detto...

@ AL 82

..Purtroppo non solo abbiamo sofferto la sovrapposizione dei terzini ma anche Boateng fra le linee, con Gargano che da solo portava un po' di pressing e cercava ..
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come ha spiegato il Mister questa è stata la principale causa delle sofferenze del primo tempo.
Il calcio è fatto anche di interpretazioni sbagliate o nn sincronizzate da parte dei giocatori di alcuni meccanismi tattici .
Anch'io imprecavo per i mancati cambi , ma poi ricordavo a me stesso che Strama nn è certo un allenatore tatticamente sprovveduto e quindi...
Poi sappiamo che ognuno di noi ha la propria formazione ideale, i propri convincimenti,ma dobbiamo anche avere l'umiltà di riconoscere che non siamo i depositari assoluti della scienza calcistica, tantomeno considerando che nn possiamo conoscere ,se nn in minima parte, le variabili che portano l'allenatore a fare le scelte di formazione.
Cmque serata tutto sommato positiva e ripartiamo da quì, che nn è poi una situazione così tragica come certi dipingono :
in campionato siamo ad un punto dal "grande Milan ",siamo agli ottavi di EL e possiamo centrare la finale di C. Italia..; tenendo conto di tutte le traversie avute ..beh nn è così male.

Unknown ha detto...

@ LUCIANO

..per dare ragione ad Amstaf, sul “peso” preponderante dell'aspetto psicologico e mentale..
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beh dai così mi obblighi a stuzzicarti.....;)
..Luciano prova a risentire cosa ha detto Cambiasso ad InterChannel nel post-partita...dico cambiasso ,cioè nn uno che parla tanto per farlo.
Notte serena a tutti.......!

luciano ha detto...

Nabucco: ma io non ero ironico. Comunque non so cosa abbia detto Cambiasso, ma so che che continuo a ritenere che i discorsi sull'aspetto psicologico siano la copertura di ben altri problemi.
Anche per questo, augurandomi di essere io a sbagliare, sono strafelice del risultato, ma annuncio in anticipo che il mio post rivelerà una visione molto più pessimistica della situazione rispetto a ciò che ho letto qui nei primi commenti.
Vuol dire che dopo aver preso del servo aziendalista prenderò del disfattista, pazienza.

Invece avrei una domanda da fare. che non c'entra assolutamente nulla col derby. Forse Amstaf mi sa rispondere.

Mi interesserebbe sapere quanto tempo deve durare una cura con ormone della crescita e per quanto tempo l'ormone è rintracciabile nel sangue, dopo la somministrazione.

luciano ha detto...

Ah, dimenticavo: mio figlio ed altri amici lo possono testimoniare: prima della partita, prima di sapere la formazione ero convinto che Schelo, finalmente inserito si nei meccanismi, avrebbe giocato. Di più: ho detto a tutti che l'unico che poteva segnare era lui.
Non perché sono un veggente, ma era evidente la sottovalutazione generale di un giocatore che non è un fuoriclasse, ma un buon giocatore si: corre, lotta, ha energie e appunto come diceva Pap, sa fare tagli almeno insidiosi.
Io mi stupisco quando gli stessi che dicono che il calcio è velocità e aggressività, poi se la prendono con i Gargano e gli Schelotto.

Amstaf ha detto...

@Luciano
non sono un medico e quindi rischio di dire scemate; ti riporto le cose che ho letto e/o sentito.
Intanto sulla utilità (come doping) del GH ci sono molte perplessità relativamente alle controindicazioni.
In sintesi esiste "doping più efficiente".
Per quanto tempo deve essere usato come cura, credo dipenda dalla patologia. Nel caso della "bassa statura" (ti riferivi a questo?) che dipende (credo eh, non sono medico!) dall'alterazione di un gene denominato in acronimo SHOX, diagnosticabile sin dall'inizio della gravidanza (primo/secondo mese) si può arrivare a tutta l'infanzia sino alla fine dell'età "di transizione" ossia 25 anni; se la carenza è in età adulta, causa danni all'ipofisi o altro, è troppo particolare, dipende dalle diagnosi.
La somministrazione, meglio la prescrizione, del GH è molto complessa, passa esclusivamente per i centri autorizzati, esiste un registro informatico e tutta una serie di organismi (Commissioni regionali, credo) che dovrebbero controllare il tutto.
Dai dati che circolano c'è una evidente sproporzione tra le quantità di GH utilizzate legalmente e quelle prodotte, ma sono dati della rete...
La "durata" dell'ormone della crescita è brevissima, nel sangue si parla di 15 minuti, nelle urine viene eliminato con tempi brevi, dipende da quanto urini.
Per questo non è facile rintracciarlo; ciò dipende dal fatto che un eccesso di produzione di GH da parte del corpo è possibile (può essere indotto, non solo con l'esercizio fisico ma anche col digiuno, mentre l'obesità produce carenza), ma dato che l'eccesso di GH è pericoloso, molto, il corpo è programmato per difendersi eliminandolo subito.
Non mi spingo oltre.

sergio ha detto...

Qualcuno sa qualcosa sulla vicenda legata al portiere '98 del perugia Leonardo Vitali che staremmo per soffiare ai ladroni? Pare che questa vicenda sia legata a quella del giovane '95 Curti che i ladroni hanno strappato alla roma (pare sia scappato da 2 mesi dal convitto di torino per ambientamento, i ladroni hanno investito ben 600 mila euro e stanno insistendo per farlo tornare) e al mancato riconoscimento agli umbri di un successivo nuovo prestito di Liviero. Comunque so che si parla molto bene di questo portiere. Sapete qualcosa?

Unknown ha detto...

ho 2 critiche da fare a stramccioni per ieri...

aver schierato per la 5° volta in 15 giorni cambiasso titolare pur avendo le alternative valide in panchina...
non essere entrato in campo al 25esimo del primo tempo a menare guarin e nagatomo...

chi poi lo critica perchè in questi 15 giorni dove ci sono state 5 partite, 2 giorni di viaggio, 2 crociati all'unico centravanti , un altro paio di semiinfortunati, perchè in un derby (dove NON doveva perdere male sennò saltava lui e il terzo posto (o almeno la sperazna) ha messo gente fuori ruolo senza avere un gran gioco, fa solo esercizio di semantica prepuziale e di basso livello per giunta

Amstaf ha detto...

Ranocchia convocato in Procura federale il giorno in cui giochiamo a Londra, 7 marzo (conte il lunedì 11).
Ora dico, è possibile?
Chissà se esiste il "legittimo impedimento".

Unknown ha detto...

guarda

non ho parole...

una faciloneria che rasenta la malafede...

oddio...rasenta... dopo quella relazione NON dovuta su Facchetti...

luciano ha detto...

Tra poco il post. L'ho scritto questa mattina e può darsi che la vostra discussione (non ho ancora letto) l'abbia reso un po' superato. Vedremo..
le notizie sull'ormone che ho chiesto erano di natura strettamente privata

djorkaeff ha detto...

Vabbè dai voglio credere che non ci saranno problemi a spostare l'audizione ad un altro giorno, non gli cambierà molto alla procura federale.

carlo ha detto...

Comunque sta accadendo tti volte di dover regalare il primo tempo a causa di formazioni mal bilanciate. Spero che.strama ritrovi la chiarezza.

Amstaf ha detto...

Anderlecht in vantaggio.

Avvocheto ha detto...

Non commento il derby perché ieri ho visto solo il primo tempo...infatti poi sono dovuto correre in ospedale, e stamane é nata la piccola Avvochetina!!!!!!!!!! Questa birbante, ha giá fatto capire chi comanderá! Scusate se vado cosí ot, ma la gioia é troppo grande ed avevo piacere di condividerla anche con voi!

luciano ha detto...

Felicitazioni vivissime, Avvocheto. ma come si chiama la piccola neo tifosa?

Guido ha detto...

Complimenti Avvocheto!

Intanto la gufata 2013 è già ascrivibile a Luciano, visto il risultato di Viareggio.

Everybody Hertz ha detto...

@Avvocheto:
Auguri a te e alla signora Avvocheta.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

Coppa Carnevale all'Anderlecht (3-0 ai cugini).

AL82

Gimon24 ha detto...

Un saluto a tutti e tanti auguri all'amico Avvocheto!

Tra poco sarà online il post di Luciano sul derby di ieri sera.

luciano ha detto...

Eheheh, proprio così, Guido

Marin ha detto...

Complimenti Avvocheto!

Gimon24 ha detto...

Online il post di Luciano!