Si potrebbe affermare con un po’ di fantasia
che Jonathan Cícero Moreira da Conselheiro Lafaiete sia il Jérémie Bréchet dell’epoca moderna.
Mediocrità (al pari di chissà quanti calciatori dell’Europa pallonara), valore del cartellino, numero di presenze in nerazzurro (ad essere precisi una in più in campionato per il francese) e ‘affetto’ da parte del pubblico interista non a caso sono i medesimi.
Anche l’Inter, nell’incostanza, non è tanto cambiata. Dalla rosa poco entusiasmante (Helveg, Lamouchi, Sorondo e Adani, con Adriano e Martins ad alimentare risicate speranze per il futuro) fino ai risultati (4° in campionato, fuori ai quarti in Coppa Uefa, semifinalista in Coppa Italia).
Bréchet lasciò Appiano Gentile al termine di quella stagione e nell’anonimato continuò la sua onesta carriera, vincendo da protagonista una Supercoppa olandese con il PSV e una Coupe de France da capitano del Sochaux battendo in finale il Marsiglia di Ribery, Nasri e Cissé, dopo aver mandato a casa Gerard, Yaya Touré e Menez, all’epoca giocatori del Monaco.
È probabile che Jonathan seguirà un percorso professionale di tale fattura.
Niente di imponderabile o di indecente.
Ciò che, invece, non andrebbe tollerato è il bullismo mediatico di cui è stato vittima dopo l’episodio che l’ha visto protagonista in Sampdoria-Inter, recupero della ventinovesima giornata di serie A.
Un’intenzionalità che non ha nulla a che vedere con la critica giornalistica e con lo sport in generale, visto da che mondo e mondo il rispetto per l’individuo (ed eticamente Jonathan non ha nulla da invidiare, anzi, all’osannato Totti, giusto per fare un nome gradito alla stampa nazionale) è alla base di ogni forma di civiltà.
Non lo è ancor più nella misura in cui la prova del laterale verdeoro è stata dignitosa.
Certo un doppio scivolone in area è troppo anche per la clemenza del tifoso moderato ma l’errore, per quanto marchiano, va letto sempre all’interno di un contesto non certo favorevole all’Inter e all’ex-Santos.
Difendere l’indifendibile è fiato sprecato. Dare il beneficio del dubbio è un atto dovuto, senza favoritismi di sorta.
Per questo la modesta ricostruzione tattica del match di Marassi sarà principalmente incentrata sulle occasione avute dai doriani, con un faro puntato sulla testa pelata di Jonathan.
Partiamo da un dato oggettivo e quindi inconfutabile: l’Inter ha sfruttato il proprio versante destro per più del 40%.
Un dato che di per sé non dice nulla ma che acquista altro spessore quando, sfogliando le statistiche stagionali, ci si accorge che tale soglia era stata superata soltanto una volta nelle precedenti 29 giornate di campionato.
Non siamo ai livelli di Maicon, sia in termini di pericolosità che di efficienza e continuità di giocata, ma le puntate del numero 42 nerazzurro in un colpo solo hanno aumentato le opzioni di gioco (Cassano, soprattutto nel primo tempo, ha bazzicato la fascia destra, cosa per lui inconsueta in questa travagliata annata), dato ampiezza alla squadra e tenuto a bada Estigarribia e limitato il raggio di azione di Obiang, guardato a vista da Gargano e in evidenza solo in due di occasioni, entrambe in zona Zanetti-Pereira.
Mediocrità (al pari di chissà quanti calciatori dell’Europa pallonara), valore del cartellino, numero di presenze in nerazzurro (ad essere precisi una in più in campionato per il francese) e ‘affetto’ da parte del pubblico interista non a caso sono i medesimi.
Anche l’Inter, nell’incostanza, non è tanto cambiata. Dalla rosa poco entusiasmante (Helveg, Lamouchi, Sorondo e Adani, con Adriano e Martins ad alimentare risicate speranze per il futuro) fino ai risultati (4° in campionato, fuori ai quarti in Coppa Uefa, semifinalista in Coppa Italia).
Bréchet lasciò Appiano Gentile al termine di quella stagione e nell’anonimato continuò la sua onesta carriera, vincendo da protagonista una Supercoppa olandese con il PSV e una Coupe de France da capitano del Sochaux battendo in finale il Marsiglia di Ribery, Nasri e Cissé, dopo aver mandato a casa Gerard, Yaya Touré e Menez, all’epoca giocatori del Monaco.
È probabile che Jonathan seguirà un percorso professionale di tale fattura.
Niente di imponderabile o di indecente.
Ciò che, invece, non andrebbe tollerato è il bullismo mediatico di cui è stato vittima dopo l’episodio che l’ha visto protagonista in Sampdoria-Inter, recupero della ventinovesima giornata di serie A.
Un’intenzionalità che non ha nulla a che vedere con la critica giornalistica e con lo sport in generale, visto da che mondo e mondo il rispetto per l’individuo (ed eticamente Jonathan non ha nulla da invidiare, anzi, all’osannato Totti, giusto per fare un nome gradito alla stampa nazionale) è alla base di ogni forma di civiltà.
Non lo è ancor più nella misura in cui la prova del laterale verdeoro è stata dignitosa.
Certo un doppio scivolone in area è troppo anche per la clemenza del tifoso moderato ma l’errore, per quanto marchiano, va letto sempre all’interno di un contesto non certo favorevole all’Inter e all’ex-Santos.
Difendere l’indifendibile è fiato sprecato. Dare il beneficio del dubbio è un atto dovuto, senza favoritismi di sorta.
Per questo la modesta ricostruzione tattica del match di Marassi sarà principalmente incentrata sulle occasione avute dai doriani, con un faro puntato sulla testa pelata di Jonathan.
Partiamo da un dato oggettivo e quindi inconfutabile: l’Inter ha sfruttato il proprio versante destro per più del 40%.
Un dato che di per sé non dice nulla ma che acquista altro spessore quando, sfogliando le statistiche stagionali, ci si accorge che tale soglia era stata superata soltanto una volta nelle precedenti 29 giornate di campionato.
Non siamo ai livelli di Maicon, sia in termini di pericolosità che di efficienza e continuità di giocata, ma le puntate del numero 42 nerazzurro in un colpo solo hanno aumentato le opzioni di gioco (Cassano, soprattutto nel primo tempo, ha bazzicato la fascia destra, cosa per lui inconsueta in questa travagliata annata), dato ampiezza alla squadra e tenuto a bada Estigarribia e limitato il raggio di azione di Obiang, guardato a vista da Gargano e in evidenza solo in due di occasioni, entrambe in zona Zanetti-Pereira.
La partita
Con il rientro di Juan Jesus e la volontà di preservare
l’integrità di Samuel, alla quale vanno aggiunte la squalifica di Cambiasso e l’assenza
forzata di Nagatomo, lasciano poche scelte a Stramaccioni: 4-3-1-2 con la
discutibile riconferma di Guarin vertice alto del rombo, dove non è
propriamente a suo agio, e con Jonathan vince il ballottaggio con Kuzmanovic,
reduce da un acciacco muscolare patito nel ritiro con la nazionale serba, che
si accomoda in panchina per far spazio a Zanetti, schierato in mediana nel
ruolo di interno mancino. La Sampdoria scende in campo con il consueto 3-5-2
con Sansone al posto di Eder, bloccato dal giudice sportivo, e il giovane
Mustafi nel terzetto difensivo dopo l’ottima prova con l’Atalanta.
Il ritmo di gara non è dei più travolgenti ma Sansone prima e Palacio poi si
fanno vedere subito dalle parti di Handanovic e Romero. Sembra il preludio ad
un pomeriggio ricco di emozioni ed invece le due squadre si siedono nel proprio
angolo ma senza guardarsi in cagnesco. I nerazzurri attendono il momento giusto
per verticalizzare, i doriani, senza sbocchi sugli esterni (Jonathan aggredisce
alto e solo in un’occasione Estigarribia ha lo spazio per l’uno contro uno ma
non riuscirà a spuntarla (Figura 1)) e un regista puro, faticano ad imbeccare
Icardi e oltre ad un elettrico Poli non riesco ad offrire nulla di decente.
Il
primo quarto di partita fila via senza particolari sussulti: Zanetti e Gargano
sono perfetti nel proteggere le spalle ai due terzini e le uniche due volte che
i padroni di casa si avvicinano minacciosi alla nostra area sono i due centrali
ha sbagliare i tempi d’anticipo (figura 2a/b e 3a/b).
(A sinistra
JJ perde le distanze da Sansone, libero di triangolare con Poli. L’azione
terminerà con la presunta ostruzione di Ranocchia ai danni sempre del
centrocampista blucerchiato, comunque non sanzionata da Banti. A destra JJ
resta nel mezzo, tentando un timido saltello mentre Icardi impegna Handanovic
sul primo palo, nonostante la presenza di Palacio. L’Inter difende a zona ma se
l’attaccante avversario, nonché l’elemento più temibile sui calci piazzati, ti
passa davanti e va incontro alla sfera starsene a metà strada non può essere la
scelta migliore)
(Cross dalla
trequarti di Obiang. Ranocchia guarda la palla e Icardi, con un movimento
intelligente, lo attacca alle spalle. Provvidenziale il disturbo di Jonathan
dopo che il centrale azzurro era andato a vuoto).
La seconda parte del primo tempo è sulla falsariga dei primi 20’ di gara con le due punte nerazzurre molto mobili ma supportate in maniera inadeguata perché i due interni per caratteristiche sono più incontristi che incursori e Guarin continua nella sua guerra personale con il mondo (bottino di gara: palle perse 9, palle recuperate 1, passaggi in verticali riusciti 2, tiri nello specchio 0). Jonathan e Pereira si propongono con giudizio ed una discreta continua, senza trovare molta collaborazione (figura 4a/b). Il tutto condito da una manovra lenta e prevedibile.
La seconda parte del primo tempo è sulla falsariga dei primi 20’ di gara con le due punte nerazzurre molto mobili ma supportate in maniera inadeguata perché i due interni per caratteristiche sono più incontristi che incursori e Guarin continua nella sua guerra personale con il mondo (bottino di gara: palle perse 9, palle recuperate 1, passaggi in verticali riusciti 2, tiri nello specchio 0). Jonathan e Pereira si propongono con giudizio ed una discreta continua, senza trovare molta collaborazione (figura 4a/b). Il tutto condito da una manovra lenta e prevedibile.
(Due esempi
di movimenti di Jonathan. In 4A attacca lo spazio liberando nel contempo
Kovacic dalla possibile marcatura. In 4B si tiene largo offrendo a Gargano una
facile e propizia soluzione)
Per
questo nel grigiore generale è sempre la Sampdoria a mettere la firma nel
tabellino (28’ tiro dalla distanza di Sansone, 35’ sinistro di Kristicic su cui
Handanovic ci arriva con la mano di richiamo) almeno fino alla rete di Palacio,
su azione estemporanea di Pereira (il giro palla verso l’uruguaiano sarà
favorito in minima parte da una discesa di Jonathan che porterà Estigarribia e
Obiang a rinculare oltremisura).
Vista in quest’ottica è difficile credere che l’immagine campione del primo tempo sia il goffo intervento di Jonathan (la mancanza di equilibrio del brasiliano ha dell’incredibile, non c’è dubbio, ma nessuno ha avuto l’accortezza di chiudere la cronaca dell’episodio, ossia con l’esterno destro neroazzurro che si rialza e chiude l’angolo di tiro di Icardi dopo che Ranocchia si era fatto saltare dal giovane italo-argentino) e non quella di un Inter equilibrata ma poco incisiva in avanti e presente nella zona centrale del campo.
Vista in quest’ottica è difficile credere che l’immagine campione del primo tempo sia il goffo intervento di Jonathan (la mancanza di equilibrio del brasiliano ha dell’incredibile, non c’è dubbio, ma nessuno ha avuto l’accortezza di chiudere la cronaca dell’episodio, ossia con l’esterno destro neroazzurro che si rialza e chiude l’angolo di tiro di Icardi dopo che Ranocchia si era fatto saltare dal giovane italo-argentino) e non quella di un Inter equilibrata ma poco incisiva in avanti e presente nella zona centrale del campo.
Nessun cambio all’intervallo, uno di in campo
(Gargano e Zanetti si invertono di posizione) e quasi in automatico il copione
della partita resta immutato, con gli uomini di Delio Rossi volenterosi e poco
più e gli ospite ancora più guardinghi dopo aver incamerato il vantaggio.
Eppure qualcosa sul fronte sinistro difensivo interista qualche incertezza nelle prime battute della ripresa ce l’ha, probabilmente perché Gargano sta ancora prendendo le misure e De Silvestri e Sansone approfittano di qualche spazio libero per attaccare il fondo trovando però sulla loro strada un Pereira sufficientemente attento e un Juan Jesus cresciuto col passare dei minuti.
Fra una sostituzione e l’altra (Silvestre e Kuzmanovic per Jonathan e Cassano con il passaggio al 3-5-1-1 (figura 5), Maxi Lopez e Poulsen per Sansone ed Estigarribia ed assetto invariato) per sporcare il tabellino bisogno attendere il 90° quando Palacio sforna un assist al bacio per Guarin, malamente sprecato, e infine l’extra-time con il raddoppio de El Trenza (in precedenza al 62° un tiro senza pretese di Obiang e una punizione debole di Maxi Lopez al minuto 83).
Eppure qualcosa sul fronte sinistro difensivo interista qualche incertezza nelle prime battute della ripresa ce l’ha, probabilmente perché Gargano sta ancora prendendo le misure e De Silvestri e Sansone approfittano di qualche spazio libero per attaccare il fondo trovando però sulla loro strada un Pereira sufficientemente attento e un Juan Jesus cresciuto col passare dei minuti.
Fra una sostituzione e l’altra (Silvestre e Kuzmanovic per Jonathan e Cassano con il passaggio al 3-5-1-1 (figura 5), Maxi Lopez e Poulsen per Sansone ed Estigarribia ed assetto invariato) per sporcare il tabellino bisogno attendere il 90° quando Palacio sforna un assist al bacio per Guarin, malamente sprecato, e infine l’extra-time con il raddoppio de El Trenza (in precedenza al 62° un tiro senza pretese di Obiang e una punizione debole di Maxi Lopez al minuto 83).
(Nel tondo
Guarin, non inquadrato Palacio)
Infatti con un Inter così bassa (figura 6), la Samp non riesce comunque a impensierire seriamente Handanovic, ben stoppata in quasi tutte le zone del campo (figura 7a/b) e rimasta in vita soltanto per la generosità di Obiang e il dente avvelenato di Poli (Icardi si è man mano spento, confermato il momento di scarso feeling con la rete), e così Stramaccioni, ingiustamente conservativo, porta a casa tre punti d’oro senza complicarsi la vita.
Infatti con un Inter così bassa (figura 6), la Samp non riesce comunque a impensierire seriamente Handanovic, ben stoppata in quasi tutte le zone del campo (figura 7a/b) e rimasta in vita soltanto per la generosità di Obiang e il dente avvelenato di Poli (Icardi si è man mano spento, confermato il momento di scarso feeling con la rete), e così Stramaccioni, ingiustamente conservativo, porta a casa tre punti d’oro senza complicarsi la vita.
(Da notare la posizione dei due esterni)
(Gioco di raddoppi e intasamento degli spazi
con l’ingresso di Kuzmanovic e l’abnegazione di Kovacic)
Per una
squadra che negli ultimi cinque mesi di campionato lontano dal terreno amico
aveva vinto solo una volta è già un motivo per sorridere sommessamente.
Nessuno menzioni il terzo posto. Per stappare lo champagne ci resterebbe solo la Coppa Italia ma visto l'infortunio dell'ultima ora di Palacio la dea bendata (guarda caso il nostro prossimo avversario sarà l'Atalanta) non è proprio dalla nostra parte.
Nessuno menzioni il terzo posto. Per stappare lo champagne ci resterebbe solo la Coppa Italia ma visto l'infortunio dell'ultima ora di Palacio la dea bendata (guarda caso il nostro prossimo avversario sarà l'Atalanta) non è proprio dalla nostra parte.
Aniello "AL82" Luciano
Nella foto
(Inter.it) Guarin, croce e delizia del popolo interista.
178 commenti:
riporto anche qui il mio ultimo messaggio
cmq, se verrà confermata la notizia delle squadre riserve, a questo punto mi sembra troppo avere la Berretti, la Primavera e le Riserve. penso che la Berretti potrebbe essere "eliminata", facendo diventare la Primavera come nuova Berretti e fare giocare nelle Riserve i migliori giovani.
magari, sempre parlando per ipotesi, potrebbe essere Zanetti a guidare la Primavera e Bernazzani le Riserve. sperando che l'Inter non arrivi in champions, altrimenti con NGS e Champions Uefa giovanile sarebbe un casino esagerato :D
Ho avuto problemi con la piattaforma (avevo altro materiale ma non riuscivo ad aggiungerlo alla bozza) e quindi mi scuso per la cattiva formattazione.
Anzi, se Gimon è in ascolto e ha tempo per ridimensionare il carattere e cambiare il font nella parte finale del pezzo, gliene sarei grato.
AL82
Intanto, si ricostituisce la Gea World, con l' intento di perseguire un " business etico ".
Cosa altro deve accadere, in questo calcio, per mandarli tutti a casa?
Altro che campionato riserve.
Galliani era presente all'inaugurazione. Così, per dire...
AL82
"business etico " ......???????
fatto da loro ?????...
L'ipotesi di reintrodurre il campionato riserve ,dimostra una volta di più "l'arretratezza di pensiero" di chi dirige il calcio in Italia.
..sarò anche qualunquista ,,populista.etc etc...,ma io tifo Grillo.
Posto che la cifra sia reale,ma Icardi vale i 12/14 mln di cui si parla?
se Destro è costato sui 20 mln lo scorso anno (compreso il favore sull'ingaggio di Borriello), Icardi vale tranquillamente 13, anzi, non capisco perchè Icardi debba valere meno di Mattia, visto che stanno facendo praticamente la stessa buona stagone (Destro ha chiuso con 12 gol, Icardi è già a 9, e mancano 8 partite. inoltre Destro l'anno scorso giocava da 91, Icardi da 93).
http://www.fcinter1908.it/?action=read&idnotizia=77614
la bufala su Balotelli e il Time.
Mourinho la chiamava "prostituzione intellettuale"
Marin: non sta giocando. Si sta allenando. Non capisco perché a questo punto non si alleni con noi...A meno che non venga tesserato da loro per il prossimo anno e venga da noi l'anno dopo.
Olag:
"Se invece un Borriello o simile, lo prendi,riesci a far rifiatare i trentenni, che magari non si rompono,e nel contempo puoi ambire un po' più concretamente al terzo posto,che se centrato, in previsione dei contributi di CC ti consente di arrivare comunque ad Icardi,ti trovi in rosa un Borriello o simile in più per la prossima stagione. In più tieni Livaja, evitando,l'esborso per il riscatto, che ci faranno pagare come il salame nostrano, e il contante per Schelotto.
Eheheh, siamo nel campo,dei SE, eh, però....."
A posteriori non c' è dubbio che sia stato un errore prendere Rocchi.
Ma nessuno poteva prevedere l'infortunio contemporaneo delle due punte principali. Borriello intanto dovevi comprarlo e non avevi soldi per altre operazioni, come Icardi. Potevi sempre sperare di ottenere il posto in CL e di comperarlo tra due anni con i soldi che la partecipazione alla CL ti avrebbe garantito a fine '14. Chissà, forse era ancora libero e forse costava ancora 12 milioni. O forse no.
Intanto ti tenevi Borriello, quello che un po' gioca e un po' no nel Genoa in fondo alla classifica. Magari i tuoi non si infortunavano e Borriello giocava quanto Livaja nel girone d'andata...
la questione Livaja con tutto questo non c'entra nulla. Livaja non è stato ceduto per prendere Rocchi, ma perché Strama l'ha considerato ancora inidoneo . Promettente, ma bisognoso di giocare.
Altrove.
Mentre a lui serviva un esterno e un centrale esperto che costasse poco.
Quindi secondo me investire su Icardi e non su Borriello è stato giusto, come mandare a giocare un giocatore (Livaja) non pronto, ma che ha bisogno di imparare.
L'errore è stato credere che Rocchi potesse dare ancora qualcosa, questo si. Come ha fatto la juve con Anelka e come fece, per dire, il Milan con Vieri. Capita.
Punti su uno che era un campione, spendendo poco (noi, perché juve e Milan hanno speso) e speri di rimetterlo in condizione perché in caso di necessità ti dia ancora qualcosa.
Altro errore sembra essere stato l'acquisto di Schelotto. Anche se forse si potrebbe avere ancora un po' di pazienza, ammettiamolo pure.
Però in una stagione in cui, senza disponibilità finanziarie, abbiamo messo dentro Handa e Kovacic, Kuz e Palacio, Cassano e Guarin e abbiamo portato Gargano a settecentomila euro (non cito Pereira che a me non dispiace, perché la cosa susciterebbe discussioni), nonché prenotato Icardi, dal mio punto di vista la percentuale di errori non è così alta. Stiamo parlando di calcio, materia opinabile e scivolosa più di ogni altra.
Naturalmente le opinioni opposte sono altrettanto lecite sella mia, forse anche più sagge.
Quanto al prezzo di Icardi, solo il tempo dirà se è stato un affare oppure no, oggi ognuno fa i confronti che supportano la sua tesi e dunque io mi astengo. Dico che un giovane centravanti non ancora ventenne, talentuoso, che ha già segnato una decina di gol in A, compreso quello decisivo in casa della juve, in genere lo paghi molto, molto di più.
Ho solo un dubbio, ma è importante: giocare a Milano è diverso che giocare nella Samp. Se saprà reggere alla pressione, secondo me sarà un grande acquisto. E comunque non vedo in giro attaccanti sicuramente migliori a un prezzo più basso.
Si concordo con te Luciano sul fatto che gli attaccanti giovani si strapagano, ignorando le miriadi di incognite che investono il loro approccio con una squadra di prima fascia. Questo perchè il prezzo lo fa il mercato, e non ragionamenti che tengano in considerazione tutti i fattori di rischio, perchè altrimenti icardi si dovrebbe pagare 6-7, e lo stesso destro, secondo me.
E su schelotto ho pensato esattamente quello che hai scritto, quando ho visto in campo jonathan.
Comunque per quanto riguarda l'attacco, oltre ai calci piazzati, abbiamo la capacità di inserimento di cambiasso(che metterei dietro le punte), e di kovacic se fatto giocare mezz'ala; il colpo di testa di alvarez, e, se finalmente combi ce lo tornerà indietro, gli inserimenti di naga; tutto ciò non considerando rocchi (che, devo dire, dopo la partita con la juve mi ha destato ulteriori perplessità, ma pazienza), e garritano.
@Olag:
Il prezzo di Icardi è in linea nel mercato. Qualcuno viene quantificato di più (Dybala dalla B argentina è andato a Palermo per 12 mln) qualcuno meno (1,8 per la metà di Livaja all'epoca fra i migliori marcatori dell'Europa League). Basta poco che il valore del cartellino s'impenna. Per quello che ho potuto vedere una cifra congrua per Icardi sarebbe leggermente inferiore a quelle riportata dai media. Il doriana ha fisico e movimenti da grande attaccante ma è un calciatore tutto da costruire.
AL82
Cisco, difficilmente domani potrò assistere al derby Primavera: forse alla prima mezz'ora.
In quel caso farò volentieri la tua conoscenza, finalmente.
Io credo e spero arriverò molto presto, almeno 30-40 minuti prima quindi magari complice un minor casino ci si riesce. Peccato non venga Sabine, che sarebbe stata il perfetto punto di riferimento per entrambi per incontrarsi.
Incontro storico, altro che Camp David eheh...il massimo esperto del settore giovanile nerazzurro e la sua controparte rossonera!
Non ho capito questa storia di sabine come punto di riferimento per entrambi: Sabine è mia (e ....la gestisco io). Calcisticamente, si intende.
Nel senso che entrambi la conosciamo e potevamo usare lei come faro nel buio :D! Un po' come quando si dice "ci vediamo di fianco alla statua di Pincopallo".
Non voglio convertirla, è impresa impossibile!
@Luciano: bellissimo il torneo di Abano, bel roster e grande tradizione...ricordo di aver visto giocare per la prima volta i 91 in una finale contro il Napoli: capitano mi pare giá Caldirola e belle prestazioni di Moscatiello (era bravo, peccato per certe scelte di carriera sbagliate), Laribi e Kyeremetang
Il fratello di Kyeremateng gioca nel Milan, attaccante classe 2000...probabilmente la punta di diamante di quella squadra che a quanto pare sarà anch'essa al torneo di Abano...
Conosco bene tutti e tre i kyeremateng, come pure i genitori. Sono di Arona, luogo delle mie vacanze adolescenziali. I primi due hanno giocato con noi. erano molto bravi sulla corsa e fino agli allievi facevano la differenza. poi si sono un po' persi. Il piccolo giocava con la palla ai bordi del campo, quando erano impegnati i fratelli maggiori. Poi è stato colpito da questa brutta malattia che colpisce i centri intellettivi e ha scelto il Milan. L'ho visto lo scorso anno in un torneo: sembra avere le caratteristiche fisiche e tecniche dei fratelli maggiori.
La squadra di Arcore ha anche, nei giovanissimi nazionali Agnero, che credo sia fratello di un nostro ex.
Se non possono rubarci giocatori, ci copiano.
Ma è giusto: i provinciali devono ispirarsi ai metropolitani
Allora, è vero che a braccetto degli errori societari, ci va anche la sfortuna. L'infortunio di Milito fa più parte della categoria incidenti, tra l'altro subito dopo la chiusura del mercato.
Però è INDIFENDIBILE la scelta di restare, a fine gennaio, ancora in corsa in tre competizioni, teoricamente fino a maggio, con soli 3 attaccanti, di 30, 31 e 34 anni. Gli over 30 sono più predisposti a infortunarsi giocando partite ravvicinate e questo è fisiologico e i preparatori atletici lo sanno benissimo. Inoltre un infortunio contemporaneo non è vero che nessuno lo poteva prevedere, le probabilità c'erano eccome. Bastava l'infortunio muscolare di uno (preventivabile) per obbligare gli altri a un tour de force con aumento di probabilità di guai muscolari.
Ora Cassano è ancora sano, ma anche lui gioca sempre, non è così improbabile che si infortuni pure lui.
Con tutto il rispetto, difendere le operazioni di mercato che ci hanno lasciato con 3 attaccanti (Rocchi è arrivato dopo e comunque non lo considero un giocatore di calcio, con tutto il rispetto per la sua persona, la mia critica è puramente sportiva), mi sembra un tentativo dettato dal cuore di salvare qualcosa nell'operato degli addetti ai lavori.
Ma Moratti in primis non doveva permettere questa situazione improponibile, perchè si è trattato di un azzardo vero e proprio: "Speriamo che non s'infortuni nessuno, è facile che succeda, ma speriamo di no...".
Bastava sentire il parere di un medico per capire le alte probabilità di un infortunio con conseguente reazione a catena.
La sfortuna ha poi voluto che tutto andasse nel peggiore dei modi possibile, ma solo questa è sfortuna, il resto no, il resto è un errore molto molto grave.
A fronte delle critiche, è giusto però anche sottolineare gli aspetti positivi del mercato che ha visto arrivare Kovacic, davvero pescato molto bene nel mercato, prima lo stesso Palacio, che si è dimostrato un top, Cassano, classe pura e Handanovic, passando per JJ.
Ora sta a Moratti valutare se nel complesso l'operato di Branca è stato positivo o negativo, tra errori (gravi) e buone cose (ottime).
Quello che è certo è che una grande società punta, si deve puntare alla perfezione, altrimenti non può competere con le altre big. Per questo credo ci sarà un cambio nell'ufficio del direttore sportivo. Credo che questo sia il pensiero di Moratti.
karlito: legittimo il tuo ragionamento. io però penso che il mio discorso sia frutto del cervello (magari di un cervello impreciso) e non del cuore.
E non difendo nessuno: cerco di capire come può essere accaduto.
Perché non credo che tutte le cose sagge che hai detto tu fossero sfuggite contemporaneamente a
Moratti
ai dirigenti tecnici
ai medici
ai massaggiatori,
all'allenatore.
Tutti grandi professionisti, ognuno nel suo campo.
Ora, qualunque sia la tua professione, non ti sembra strano che ciò che appare così ovvio a un tifoso non sia stato considerato da NESSUNO di questi professionisti?
forse ci saranno dei motivi a noi sconosciuti che li hanno indotti a sbagliare.
Tutto qui.
Guarda che farei questo ragionamento persino se si trattasse...della juve.
A ragione o per ingenuità, io dico che un'operazione è sbagliata, quando a posteriori risulta evidente, ma non riesco dal di fuori a trinciare giudizi su professionisti che agiscono dall'interno della situazione.
e provo sempre a capire , a posteriori, perché possano essere stati tratti in inganno. Poi se mi sembra che sbaglino troppo, esprimo non un giudizio, ma un parere negativo sul loro operato complessivo.
Ad esempio, penso che se invece dellìultra trentenne Rocchi fosse rimasto Livaja, giovincello, il nostro campionato non sarebbe cambiato, Livaja avrebbe giocato pochissimo e non ce lo saremmo ritrovato rptonto più avanti.
Luciano, hai tutta la ragione quando affermi che giudicare l'operato di un team di professionisti esperti è quanto meno irrazionale ed anche sciocco (per quanto sia lecito da tifoso fare ragionamenti scocchi, potendo conferire a tale aggettivo un carattere positivo, leggero, ricreativo), è anche vero però che nessuno è infallibile, la storia è ricca, in ogni campo, di valutazioni errate compiute da team di esperti professionisti. E' umano.
Per questo alla fine, mi affido alle scelte di Moratti, che è un uomo sensibile ed intelligente e sicuramente si starà facendo un quadro il più preciso possibile della situazione. Il mio ruolo di tifoso si esaurisce qui, in quattro piacevoli chiacchiere (che spero verteranno in futuro sulle fortune dell'Inter piuttosto che sulle sfortune).
Avrei una domanda sulle giovanili se posso.
Io le seguo appassionatamente (per quel che riesco) da poco, praticamente dai tempi in cui Balo faceva le prime apparizioni in squadra, affascinato proprio da questo giocatore nel quale riconoscevo un futuro grande campione.
Parlando di giovani quali Opoku o Taufer, che, sopratutto quest'ultimo, sembrano giocatori davvero speciali, quante volte in passato l'Inter ha avuto giocatori così promettenti, a livello di giovanissimi, e quanti di questi si sono persi per strada o si sono affermati?
Te lo chiedo per farmi una sorta di unità di misura di quanto ci si può aspettare statisticamente.
Grazie per la pazienza e un saluto a tutti!
Karlito, la domanda è complessa. Ti risponderò nel tardo pomeriggio. Non c'è dubbio che tutti sbaglino e quindi anche i professionisti. E non c 'è dubbio che sia piacevole per dei tifosi scambiarsi opinioni sui successi e sulle sconfitte di chi opera per la squadra per cui si tifa.
Con la consapevolezza, che qui abbiamo tutti, di non essere giudici infallibili neppure noi
ieri ho azzeccato la formazione che giocherà tra poco il derby.
4-3-3 con DiGe in porta, Bandini-Pasa-Spendly-Alborno in difesa, Mbaye-Tassi-Olsen a centrocampo, Belloni-Forte-Garritano in attacco.
in panchina tra gli altri Terrani, Bocar e Pedrabissi. manca Colombi, probabilmente sarà con la prima squadra.
Qualcuno ha un link per la partita?
Grazie
la partita si vede su Sportitalia, canale 60.
cmq, qui c'è un link: http://www.calcion.tv/si24.htm
Grazie Petagna.
Cercando di seguire gli indizi disseminati da Gimon e da Luciano sul brasiliano del 97, non sono giunto a nessun nome, peró nella mia vana ricerca mi sono imbattuto di nuovo nei 96 Indio e Thiago Mosquito... e mi sono quasi commosso! :) qualcuno sa come stanno crescendo, Indioin particolare? Tra l'altro per lui l'anno scorso si era parlato di un nostro forte interessamento...chissá se riusciremo mai a ripetere l'operazione Cou, avendo peró la forza, la bravura e la fortuna di crederci fino alla fine.
Ah, oggi a pranzo asado e birra Quilmes, giusto in onore dei nostri argentini! :)
Quanto mi piace Belloni. Uno dei miei preferiti....comunque dite ai ragazzi che se continuano a portare queste capigliature cambio squadra :D
È dopo due ginocchia saltate, adesso pure il gol di ganz...uff....
Intanto Daniel finalmente titolare nel Vicenza in B
Certo che noi in attacco siamo davvero evanescenti....e Garritano ne è l'emblema principale..
L'Inter ha una condizione fisica imbarazzante. Oltre a questo problema che inizia ad essere di una gravità inaudita, penso che questi ragazzi hanno poca cattiveria. Secondo me hanno giocato molto meglio ma manca completamente brillantezza nella fase offensiva. Non è colpa solo delle punte. Forse è colpa dell'allenatore che non riesce a trasmettere la voglia necessaria.
l'errore di Belloni a fine primo tempo.
l'errore di Pasa (+ quelli di Ferrara e Bandini) sul loro gol.
l'errore dell'arbitro sul gol regolare annulato a Spendly (il fallo sul portiere lo fanno i due milanisti) e quello sul possibile rigore al 93' (il fallo è netto,bisogna capire se sulla linea o fuori).
quasi tutto qui il derby.
Ho visto il secondo tempo del derby, dove l'Inter mi ha fatto un'impressione un po' bruttina. La partita è cambiata dopo l'uscita di Alborno, almeno così mi è perso. Due infortuni pesanti che hanno in parte condizionato la gara, ma l'Inter è sembrata giù atleticamente, e anche a me è parso che ci fosse poca grinta in campo.
Attacco debole, Garritano si muove, ma non basta.
Ho avuto la sensazione che il Milan fosse più lucido e tecnico nell'organizzare l'avvicinamento alla nostra area.
I cornisti si Sportitalia non so chi siano ma sembravano milanisti (questo per il folklore)
Si vedeva benissimo che Splen era lontano dal portiere urtato dal compagno, ma i cronisti continuavano a parlare di fallo.
Alla fine il pareggio è stato meritato, peccato che l'arbitro non abbia voluto assegnarlo, su indicazione di qualche manager del Milan.
Partita bruttina e scorbutica.
Molti erano presenti e avranno potuto farsi una opinione meno coinvolta della mia.
Alcuni limiti dei singoli e della squadra sono abbastanza evidenti da tempo; ma la sensazione peggiore mi sembra quella specie di rassegnazione dopo il gol subito, un atteggiamento di scoramento generale che temo non produrrà nulla di buono.
Certo ad Interello oggi non ne e' andata bene una.
Puniti con un gol procurato da una serie di errori nostri, quando forse stavamo facendo meglio noi e comunque dopo una clamorosa occasione mancata, la partita odierna ha procurato il soprasso in classifica e una serie di gravi infortuni; il tutto accompagnato da alcune decisioni discutibili dell'arbitro. Tra tutte la piu' clamorosa mi e' sembrata ll'annullamento del gol di Splendy, cosa che ancora mi sembra assolutamente incomprensibile. Anche certi interventi molto duri non sono stati sanzionati come si sarebbe potuto.
Stagione storta con al momento poche possibilità di raddrizzarla.
Bando sr
Qualche breve considerazione prima di uscire per Bergamo, dove i giovanissimi nazionali affronteranno l'Atalanta in un match molto difficile.
partiamo con una notizia positiva, anche se certo non in grado di consolare per il risultato della Primavera: i pulcini a (2002) hanno vinto il derby, battendo, a quanto mi è stato detto, il Milan a Vismara per 3-1.
veniamo alle dolenti note: il derby Primavera.
E' andata come mi aspettavo, prima del match e dopo i 40 minuti che ho potuto guardare dal vivo.
Anzi, come mi aspettavo dall'estate.
Questa squadra non è competitiva sul piano atletico, della potenza fisica. La poesia va benissimo, ma solo dopo che hai vinto il confronto atletico.
Secondo me non c'è dubbio che i nostri fossero più tecnici, più agili, più bellini.
Loro erano animali (purtroppo lo dico in senso positivo). Un po' come noi lo scorso anno.
Nelle loro fila non mi ha impressionato nessuno individualmente e tecnicamente. Tutti buoni, nessun fenomeno. Anche Cristante, ormai alle soglie della prima squadra, ha disputato una partita normale. Unica eccezione il portiere: ho capito perché in estate era stato ingaggiato un duello su di lui. Questo ha una potenza, un'esplosività straordinaria. L'ho osservato da vicino e mi sembra assolutamente pronto per la serie a.
Dei nostri due soli giocatori reggevano il confronto sul piano atletico: Ibra e soprattutto Splendly, che secondo me si deve cercare di bloccare ad ogni costo.
la nostra squadra ha giocato al top delle sue possibilità, per me ha fatto una grande partita.
Grave l'assenza di Colombi, uno dei pochi che poteva fare a botte, perché Forte al rientro dopo un lungo infortunio, non è riuscito a svolgere il compito dell'ariete di cui avremmo avuto bisogno.
I Garri, i Belloni, i Tassi, gli Olsen, i Bocar, ecc., probabilmente diventeranno campioni.
Fra tre quattro anni. Adesso sono ottimi "stilisti", un po' velleitari perché non hanno i mezzi fisici per supportare le loro intenzioni e giocate..
In questa situazione aver subito un solo gol e averne segnato uno valido, oltre a essersi meritati un rigore solare, è stata un'impresa.
Sono deluso dal risultato, non dalla squadra che ha fatto quasi il massimo. Occorre dire che già dal primo tempo loro hanno sfruttqto la debordante superiorità fisica, con, diciamo così, un calcio atletico (cioè intimidatorio), essendo apparso subito chiaro che godevano della protezione arbitrale più assoluta.
Io spero che gli amici ingenui i quali negano l'incidenza del potere corruttore del Milan almeno a livello giovanile, abbiano visto la partita: spesso si chiedono prove e non intuizioni. Be' le prove ci sono, evidenti e ripetute.
Come ho aperto con una notizia buonina, voglio chiudere con una speranza: al termine del match lunghissimo confronto tra Samaden e Splendly: forse, dico forse, l'Inter si muove, finalmente. E' da capire se Splandly si trova ancora nella condizione di accettare un'offerta nostra più importante (finanziariamente e come progetto tecnico)
A margine del match ho conosciuto Cisco. Che dire? E' un ragazzino molto simpatico, dimostra 18 anni, anche se ne ha qualcuno in più (non molti).
E' sicuramente anche appassionatissimo e competente.
Anche moderato, quando interviene sul nostro blog.
ma non avrebbe mai potuto essere interista, perché il tifo lo porta a negare la realtà (per esempio è un culture del più bieco personaggio che si muove nell'area calcistica e un sostenitore dei metodi De Vecchi, per sua esplicita ammissione).
Gli interisti invece possono essere ipercritici (masochinteristi) o aziendalisti, ma sostenitori di pratiche e comportamenti ai imiti della legalità, mai.
E non pensiate che sia inevitabile: anche nel Milan, anche in ruoli importanti, c'è chi si oppone a questi metodi, mantenendo il rispetto per se stesso.
Il problema è sempre il solito: per vincere va bene tutto? alla corte di Berlusconi Galliani è così. E anche dell'ovino. E chi non si adegua, verrà fatto fuori prima o poi.
Importanti dichiarazioni di strama che dovrebbero finalmente spazzar via tutte le pretese giovanilistiche di tanti tifosi. Strama dice che in tutto il settore Primavera non esiste un giocatore capace di incidere in serie A. E ha ragione. Dice anche che la differenza tra un campionato giovanile dilettantistico e la serie A è immensa. Aggiungo, di mio, che paradossalmente l'abbassamento dell'età senza correttivi ha reso ancora più grande il gap.
La cosa avrebbe avuto un senso se si fosse concesso di schierare una formazione intermedia tra Primavera e prima squadra in lega Prof.
Così ci si limita a dover prestare in giro i giovani che hanno esaurito il ciclo giovanile, magari pagando per farli giocare un po'.
Strama accetta il campionato riserve come minore dei mali, ma afferma con chiarezza che l'ideale sarebbe appunto la seconda squadra che si misura in lega pro con il calcio vero. Molto più formativo.
Strama conferma in ogni occasione di essere un grande
Beh Luciano, con tutto il rispetto per Strama, ha detto cose in conferenza stampa che la maggior parte di noi, nel 'piccolo' ambiente del blog, dice da anni eheheh
Beh Luciano più si ama la propria squadra a prescindere, come facciamo noi, più è facile vederla in maniera opposta su molte cose (soprattutto quando le rispettive squadre sono rivali storiche)!
Lo vedo con i miei amici tifosissimi della Fiorentina: i nostri scazzi calcistici sono direttamente proporzionali a quanto vicini siamo in classifica :p
Ci sta, è divertente anche per questo il calcio!
Nessun giocatore del settore Primavera incide? Ok. Ma Rocchi incide?
A parte questo grande Strama.
Da buon ateo prego il Dio del calcio che la nostra società decida di trattenere Spendl. Non è la prima volta che parlo di lui e ne chiedo notizie, perchè quando lo vedo giocare mi pare quello più forte di tutti.
Secondo me lui non è molto lontano dal poter ben figurare in un campionato vero, anzi secondo me nella serie B italiana farebbe bene. In seria A non lo so, ma se nn lo si prova non si potrà mai sapere.
La mia idea è che sia un potenziale difensore da Inter. Che lo posso diventare davvero non lo so, questo lo chiedo a chi lo vede da vicino, dal vivo, tutte le partite, come Luciano o papà Bandini, che vivono l'Inter da vicino e che colgo ancora una volta l'occasione di ringraziare.
Per quanto riguarda l'etica, condivido col cuore le parole di Luciano. Essere interisti piuttosto che milanisti e soprattutto ladristi, sta anche in questo aspetto, una ricchezza etica interiore che i tifosi delle squadre di ivello umano ed etico infimo, non possono nemmeno sognare. Per questi soggetti, così fragili nello spirito, qualsiasi nefandezza, anche la più bieca, giustifica il successo, senza i quale si perderebbero nella loro vuotezza interiore ed intellettuale. Tali sono gli ovini e i dall'era Berlusconi a questa parte, anche i cugini.
Sotto quest'ottica sono fiero della mia consistenza interiore che mi lascia la consapevolezza, nonostante l'intensa passione, che il gioco del calcio è solo un gioco, il cui scopo e far stare bene. E' solo un pezzettino di vita, una fase ricreativa, dove non può esistere che il successo giustifichi il crimine.
Un saluto a tutti e forza Fiorentina ;) Anche se ci è davanti non m'importa nulla, l'importante è che i cugini perdano!
Misterioso regalo di Pizarro a Montolivo... che l'hanno prossimo vada al Milan? O sarà stato semplicemente "invitato" a giocare con leggerezza?
@ Luciano
..I Garri, i Belloni, i Tassi, gli Olsen, i Bocar, ecc., probabilmente diventeranno campioni.
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Olsen , ad esempio, ha degli sprazzi che lasciano intravvedere ottime potenzialità ( nella sua prima uscita con noi mi aveva colpito positivamente...), però va a corrente alternata ; se riesce a migliorare da questo punto di vista può diventare un buon giocatore.
In Tassi si intravvedono le grandi potenzialità,ma sembra che giochi con il freno a mano tirato ; nn so se è un fatto fisico o di personalità , o entrambe le cose.
NN l'ho visto molte volte ,ma cerca troppo poco il dribbling sull'avversario ...
Garritano beh diciamo che mi sembra che si sia involuto ,corre troppo e male e poi finisce con il diventare impalpabile.
NN voglio tranciare giudizi ,ma la mia impressione è questa.
oggi cutwind, o tagliavento che dir si voglia, è in gran forma !
è uno schifo
Non è vero, Giuseppe. Su∞li altri blog e spesso anche su questo si leggono posizioni che io definisco giovanilistiche, e che sono del tutto legittime, per carità.
Magari velate, come quando si sostiene che all'estero lanciano di più i giovani: se hanno giovani più pronti o campionati meno difficili (soprattutto tatticamente, quando l'esperienza conta oppure non hanno una scarto netto rispetto ai titolari.
io penso che giochi il più forte, ovunque, ed è difficilissimo trovare primavera più forti dei titolari.
Strama in questo è nettissimo: parla di Totti e balotelli, per dire.
Karlito: se oggi giocherà Rocchi invece che Colombi, significa che Strama considera più forte il primo
Sull'etica: guardate che io non faccio un discorso di consapevolezza.Mi spiego.
Chi vota berlusconi non è convinto di votare per l'illegalità (non tutti, per lo meno).
Così i tifosi della juve sono convinti che Moggi fosse un angioletto, non che la juve fosse truffaldina.
E le convinzione sino tutte legittime, con un po' di sforzo.
Poi c'è la realtà, costituita per Moggi dai giudizi di mille magistrati, per Berlusconi, dai giudizi della magistratura comunista (quando non è stata messa nell'impossibilità di procedere) ma soprattutto dai giudizi disinteressati che si danno all'estero. anche all'interno di organizzazioni della stessa parte politica.
Insomma, la materia è complessa le reazioni indotte dal tifo sono varie.
Formazione allievi contro Padova
Fele
Bando Sciacca Pinton lomo
Casale pala gaio baldo
Dylan Bona
4 4 2
Bando sr
oggi ho visto Atalanta Inter giovanissimi regionali e ne ho tratto la convinzione definitiva che il nostro calcio sia marcio. Dopo 30 secondi rigore contro di noi per un fallo di mano identico a quello commesso da uno juventino all'Inizio di Inter juve.
Il rigore poteva venir sanzionato.
Oppure non venir sanzionato in nessun caso simile.
Quello che non va bene è che sistematicamente, se è contro la juve o il Milan non venga dato, se è contro di noi, si.
Parlerò dopo della partita e intato anticipo che i '99 hanno vinto a Como 2-0 (Tommy, Russo).
Partita brutta, dicono quelli che l'hanno vista. Sarà. Quel che è certo è che a Como l'Atalanta, più forte di noi, ha vinto 1-0. Forse qualche passo avanti c'è.
Una notizia sicura e bruttissima: la juve ha comperato per un milione (più mediazioni varie) il centravanti '98 del Grassopers. Uno davvero straordinario.
Noi questi soldi per un '98 non li spendiamo. per questo tra poco ci troveremo definitivamente dietro anche nel settore giovanile, temo.
Grazie, Bando. prezioso come sempre. ora vado a vedere i "miei" 2000
Come mai mexes prende da pugni sulla schiena a cuadrado e non succede nulla? Forse mi sbaglio e daranno tre giornate a samuel per uno sputo inesistente.
Innanzitutto complimenti a tutti , vi seguo da parecchio tempo ma ora sento la necessità di scivere il mio pensiero xchè ci sono delle cose che non mi tornanao . Che io sia un genitore un addetto ai lavori un giornalista un preparatore atletico o qualsiasi altra cosa non ha importanza . Prima di tutto se è vero che il Mister Stramaccioni ha detto : che in tutto il settore Primavera non esiste un giocatore capace di incidere in serie A , gli ricordo che proprio lui ha allenato ( e in qualche caso voluto ) giocatori che ora militano in primavera , quindi si autoaccusa da solo . Secondariamente la ns primavera è stata penalizzata all'ennesima potenza proprio da Stramaccioni che non ha mai permesso a Bernazzani di poter avere tutto il gruppo a disposizione sia per gli allenamenti sia per le partite , (oltretutto a dicembre ha voluto Sasso in prima , che era l'unico che dava gioco e stimoli a questi ragazzi ) questa non vuole essere una giustificazione ma bensi una realtà . La ns primavera è l'unica in tutta italia che ha un gruppo consolidato ancor prima dei giovanissimi nazionali , questo gruppo ha vinto tutto o quasi e che adesso questi ragazzi non siano più nessuno bhe questa è una grave accusa da parte del Mister . Voglio ripetere che se avesse lasciato in pace la primavera come lui stesso ha avuto lo scorso anno forse ( dico forse ) le cose sarebbero andate diversamente . Che questi ragazzi strutturalmente siano in difficoltà rispetto alla primavera passata e sotto gli occhi di tutti , ma che siano da meno bhe questo non lo accetto , anche xchè sono tecnicamente più forti , il derby di ieri fà male , ma come fa male sapere che c'erano due rigori un goal annullato un goal sbagliato , e se avessimo avuto un arbitro diverso ora saremmo qui tutti ad elogiarli e fargli i complimenti . L'errore della ns difesa ( non volgio fare nessun nome ) è la dimostrazione di come si sia gestito male questo gruppo , quindi perfavore in un momento in cui in italia vogliamo la trasparenza diamo a cesare quel che è di cesare , gli errori di questa gestione sono tutti della società e non dei ragazzi che ci hanno messo sempre l'anima in campo nessuno escluso e se hanno commesso degli errori lo hanno fatto solo e soltanto xchè sballotati un pò qui e un pò là , là dove sapevano benissimo di andare a far numero , e questo porta ad un calo di concentrazione . probabilmente non accederemo nemmeno alle fasi finali ( xche visto gli infortuni in prima si verrebbero a prendere ancora i non pronti da far numero su ) , e se cosi fosse mi piacerebbe vedere su questo blog un " GRAZIE RAGAZZI " xchè le colpe non sarebbero da attribuire a loro . Un saluto a tutto il Blog
Ci stava probabilmente il rigore nel finale,ma quel pugno di Mexes naturalmentye Caressa, sempre così attento ,nemmeno l'ha visto.
@ Tosca
..quindi si autoaccusa da solo ..
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ma scusa che discorso fai ?
Certamente e ritengo che tutti qui siamo d'accordo,la Primavera ha risentito del "contributo" alla Prima squadra, ma penso che sia normale privilegiare la formazione maggiore e ci mancherebbe altro.
Come sappiamo che il problema principale della primavera è l'attacco.Detto questo grande onore a tutta la rosa di Bernazzani che ha fatto tutto il possibile ed anche di più.
@Nabucco, guardacaso dopo il pugno le immagini passano rapidamente da un'altra parte, e guardacaso tosel non darà alcuna squalifica allo zozzonero, giocatore odioso peraltro.
Karlito: se oggi giocherà Rocchi invece che Colombi, significa che Strama considera più forte il primo
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O, più probabilmente, considera più scarso (nel senso di ...meno pronto) il secondo :)
Nabucco
se dice che in primavera non son buoni , ma allora lasciali dove sono , xchè sciupare anche la primavera , Questo volevo dire . Sono d'accordo sul fatto che manchi un centravanti che segni , ma anche qui abbiamo fatto scappare Monachello per esempio .
@Luciano:
Scusa mi sono un po' perso...ma i giovanissimi non hanno pareggiato con l'Atalanta?
AL82
Ma come fa l'Atalanta ad avere un gruppo di '99 decisamente più forte del nostro?
@Luciano:
Se non ho fatto male i conti (ho preso i risultati in tempo reale e forse i siti ufficiali possono fare errori) la nostra situazione è questa. So che fino all'anno scorso facevamo razzie ma dici che siamo messi tanto male?
Giovanissimi Reg. B
1.Inter 65
2.Atalanta 62
3.Milan 58 (2 gare in meno)
Giovanissimi Reg.
1.Atalanta 60
2.Inter 52
3.Milan 50 (2 gare in meno)
Giovanissimi Naz.
1.Milan 61 (1 gara in meno)
2.Inter 58
3.Atalanta 49 (2 gare in meno)
Allievi B
1.Inter 59
2.Cremonese 42 (1 in meno)
3.Milan 42 (1 in meno)
Allievi A
1.Inter 57
2.Chievo 52
3.Milan 48
Primavera
1.Atalanta 58
2.Milan 52
3.Inter 51
Del campionato invernale esordienti non ho trovato classifiche ma il Milan ha vinto tutte le partite compreso derby (3-0) quindi è facile fare i conti. In quello c'era il derby ma non ho trovato il risultato ma sul sito del milan si può vedere il ruolino dei rossoneri (5v,1n,1p fino all'altroieri). Magari abbiamo fatto meglio...
AL82
Al: non capisco: giovanissimi nazionali 1-1 con l'Atalanta
Giovanissimi regionali 2-0 col Como
Giovanissimi regionali B 5-1 col Varese. Questi i risultati, per la chiarezza.
ZiemeluBarri: secondo me il gruppo dei '99 atalantini è sempre stato leggermente superiore al nostro. Qualche volta abbiamo vinto, qualche volta perso, in passato. ma l'impressione era che loro fossero più squadra.
Oggi probabilmente i nostri che avevano un passo diverso non fanno più la differenza, i più tecnici sono in leggero ritardo di crescita, come è normale, nei ragazzi.
A Barcellona mi dicono che hanno giocato bene e si sono intraviste buone soluzioni di prospettiva, con Traoré e Russo in fascia, Tommy dietro le punte Pinamonti prima punta di peso e qualità, il nuovo mediano molto forte. C'è ancora da lavorare e ci sono giocatori da inserire. Staremo a vedere. Però la differenza fra i risultati ottenuti dal gruppo lo scorso anno e in questa stagione è sotto gli occhi di tutti..
Se poi dobbiamo sempre dire che siamo i più forti a me sta bene. relativamente, perché un blog di tifosi deve anche avere un po' la funzione di stimolo. Oltre a quella principale di sostenere e far conoscere i nostri ragazzi.
ma forse non ho capito il senso del tuo intervento.
le cifre che tu porti, Al, dimostrano chiaramente la nostra flessione che riguarda due squadre (giovanissimi nazionali e regionali). Come credo di aver scritto nei post. Gli allievi stanno andando benissimo, sia A che B. E i 2000 idem.
Ufficiale o quasi: Il Milan ha preso Vergara, forte centrale difensivo della Colombia U20
Da Padova Bando jr mi conferma uno 0 a 0 finale.
Ho potuto parlar gli molto rapidamente. Mi ha detto di numerose occasioni per passare in vantaggio ma oggi davanti siam stati stranamente imprecisi e anche sfortunati.
Il Padova si conferma una sorta di bestia nera per i 96, che contro questa squadra fanno spesso fatica.
Bando sr
Tosca: in tutta amicizia non capisco il senso del tuo intervento.
Sai perché non lo capisco? perché credo che chi ama i nostri ragazzi non li carica di responsabilità affrettate che non possono reggere.
Dire che a livello complessivo tra campionato Primavera e serie A c'è un abisso per cui chi fa bene in primavera automaticamente non è detto, anzi, che possa giocare in A, secondo me non solo è vero, ma aiuta i ragazzi.
Basterebbe vedere l'esempio dei nostri migliori dello scorso anno, dei quali, se no sbaglio, solo Livaja , ma un anno dopo, gioca in A. Dopo aver fatto panca e imparato con i grandi per altri sei mesi.
Ed era la Primavera forse più forte della storia.
Se i nostri '94 con qualche eccezione il prossimo anno saranno titolari in C sarà un grande risultato. E questo non è sminuirli.
Giocatori come Bando, Ibrahima, Pasa, Benassi Olsen, Belloni, Garri, Gio, Colombi, e magari qualche altro , oltre ad avere grosse qualità tecniche potranno diventare forti giocatori professionisti. forse Ibra, Pasa e Bena potrebbero già farlo adesso.
Non vedo davvero cosa c'è di negativo in questa valutazione. devono completare la crescita, come tutti. Ma sono un ottimo gruppo.Superiore tecnicamente al Milan, per esempio. Ma AL MOMENTO inferiori tecnicamente.
Ho scritto che hanno giocato un grande match col Milan, perché hanno perso immeritatamente. Con un arbitro onesto avrebbero vinto. Ma questo non toglie che fisicamente fossero per il momento inferiori.
Io sin da questa estate ho sostenuto che il gruppo per il momento non era competitivo: lo sarebbe stato con Dunca, Benassi, Livaja.
Eppure lo scorso anno proprio i '94, in semifinale col napoli avevano giocato la partita più bella e spettacolare della stagione.
Non so, Tosca, credimi, io posso sbagliare, ma pensare che Strama sbagli nei confronti dei nostri giovani, è una cosa assurda, inimmaginabile. E allo stesso modo, se mi permetti l'immodestia, è pensare che li sottovaluti io, nel mio piccolo.
Scusami, Tosca, ma guarda cosa dice Giampaolo, un buon tecnico certamente neutrale: Livaja: ottimo rapporto età qualità. Ma livaja gioca in serie A in una piccola, con un anno in più dei '94 e non è titolare fisso.
Se il rapporto qualità età è ottimo, vuol dire che quelli che l'hanno buono e un anno in meno, non sono pronti
Gli Esordienti 2001 del Milan quest'anno hanno perso con l'Accademia Inter nel campionato invernale, in quello primaverile mi pare ancora contro nessuno (non so ieri cosa abbiano fatto contro l'Aldini). Mentre al Mundialito han perso 2-1 contro il Barça poi vincitore del torneo.
Ieri voi avete vinto il Derby 2002 3-1.
Vergara onestamente non l'ho mai sentito, da dove ti viene questa notizia Luciano?
Poi se si vuole che io dica che tutti i nostri giocatori sono i migliori, le nostre squadre sono le migliori, ecc, lo dico. Ma non è nel mio stile. Ricordo che in estate sostenevo che l'Inter fosse da sesto posto. io aziendalista perverso. Per tutto l'anno ho fatto il tifo per la prima squadra e per TUTTI i suoi giocatori.
Ma dico quello che vedo, sapendo di sbagliare quasi sempre
Pare che Strama voglia puntare su Rocchi. Sarei contrarissimo, da tifoso da bar (anche se non vado mai al bar), ma evidentemente, strama ha visto bene Rocchi in allenamento.
Allora forza Rocchi! Fammi vedere che puoi ancora giocare a calcio, almeno per un paio di mesi, fai un gol e fammi pentire di tutto quello che ho setto di te (sportivamente parlando).
Detto fra noi, senza che Rocchi ci senta, credo molto poco a tutto questo. Ma se dovesse accadere, vorrà dire che il calcio è bello e che la Pazza Inter è sempre la Pazza Inter.
Direttamente dalla Colombia. E' pressoché certa
si adesso ho visto un po' di tweet colombiani e anche quello del buon Pizzigoni!
non so chi sia (se no le cose lette sui vari siti), speriamo sia vero. Non sarebbe la prima volta di affari dati per conclusi con ragazzi sudamericani e poi puntualmente sfumati.
Si ho letto adesso di Vergare su qualche sito, ribadisco che non so chi sia ma si sa che quando mi comprano qualche giovane son contento...
@Luciano 66:
Mi sono accorto subito dopo aver postato il commento che avevo letto male il tuo intervento. Pensavo che l'Atalanta avesse vinto contro di noi e non col Como.
Dilemma risolto.
AL82
Infortunio muscolare anche per Cassano. Forse pure lui era affaticato dalla trasferta in Bolivia.
Sono furioso con tutti quegli imbecilli che popolano S.Siro che hanno rumereggiato furisoi all'errore (tiro difficile) di Alvarez. QUesti sono imbecilli, perchè Alvarez in questa situazione va incoraggiato non indotto a giocare male. E' questa la cosa che mi fa infuriare, e lo dico ancora una volta. QUesti tifosi sono solo degli imbecilli.
Grazie Rocchi!!!!! :D E Forza Alvarez! Alla faccia dei tifosi allo stadio!
Pentitevi. La fine è vicina :D
Ho visto gli allievi nazionali a Padova: ci siamo mangiati un sacco di occasioni, i nostri attaccanti oggi poco in palla.
Bene invece la difesa con Pinton Sciacca coppia da Nazionale di categoria.
Il Padova squadra ben organizzata si conferma la bestia nera di quest'anno.
Ottime parate del portiere padovano e folate di vento che hanno un po' condizionato la partita..
Baldini a tratti incontenibile, peccato non aver portato a casa i tre punti.
Grazie Alvarez!!!! alla faccia della delusione dei "tifosi" interisti che lo fischiano!!!!
Sono felice. Molto.
Va bene gervasoni, ma i nostri difensori stanno facendo piangere, non si può marcare in quel modo
noi giocheremo anche di merda, ma abbiamo una sfiga assura. tra infortuni, clamorosi errori sotto porta, e soprattutto arbitraggi palesemente in malafede.
il rigore dato oggi entrerà nella storia come il rigore più inesistente mai dato.
vabbuò, cambia poco. la champions era impossibile anche prima, e l'EL non è una priorità. speriamo di recuperare qualcuno per la coppa italia, e soprattutto di vedere altri tipi di arbitraggi.
Che desolazione. Quanto siamo caduti in basso. Ok il rigore inesistente (anche se pure il nostro secondo goal è dubbio), ma prendere altri 2 gol in 10 minuti, con una sequela impressionante di errori, è cosa peggiore del peggiore film horror. Chi ha scelto certa gente non all'altezza è ora che paghi, non se ne può più.
Eroica Inter.
Un rigore contro chiaramente cercato dall'arbitro su evidente invito in cuffia della società virtuale fondata da galliani e agnelli. Due rigori negati all'Inter più il rigore che dovrebbe essere assegnato nel caso di un pugno in area.
Contro agnelli e galliani che arbitrano in cuffia è impossibile giocare. Soluzioni non ne vedo, non credo ce ne siano.
I nostri non sanno marcare bene, ok, ma la partita l'abbiamo vinta noi. Solo galliani e agnelli hanno telecomandato l'arbitro in modo da non assaegnarci alcun punto.
Questo è quanto.
Giuseppe vai a tifare i ladri.
Tu non sei interista, ma neanche lontanamente.
Secondo goal nostro dubbio? prendi la corda e impiccati.
Gervasoni da ufficio inchieste.
Rettifico quanto scritto prima in preda alla rabbia: i nostri si sono disuniti con il rigore inventato.
Poi cassano infortunato e l'avere 0 attaccanti, hanno fatto il resto.
Si è tirato fuori il massimo oggi dalla rosa.
Sbaglia chi continua a parlare di calcio facendo finta di nulla, dando la colpa a Moratti, a Branca, a Strama...in una stagione caratterizzata da una sfiga epica, ci saremmo tranquillamente qualificati perla Champions, SE il campionato fosse minimamente regolare. Non mi capacito di come ci siano ancora Interisti che si ostinano a dare contro all 'Inter e a chi ne fa parte. Gettate la maschera, perché non si possono ignorare certe cose.
Secondo goal nostro dubbio? prendi la corda e impiccati.
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Ma come ti permetti, deficiente?
La smettiamo?
Esistono modi e modi per criticare la squadra e i tifosi-habituè del blog senza andare sul personale e usare frasi che non si confanno con lo spirito di questo blog.
Grazie.
AL82
Ma la partita è girata su quell'episodio.fino a quel momento quando avevamo sofferto?Però noto che ci sono alcuni sub-umani(come si può definirli diversamente)che dopo una cosa del genere riesce a trovare qualcuno da incolpare dei nostri.Ragazzi in una società pulita questa semplice partita di pallone la vincevamo noi.
Non sono sub-umani Matteo: semplicemente non sono interisti e vengono a provocare dopo una vergogna del genere.
@guido: io non ignoro nulla, gervasoni è stato schifosamente protagonista. Però al tempo stesso non ignoro il fatto di aver preso 3 gol ASSURDI, in 20'. Ed è una situazione che si ripete da inizio anno, sostanzialmente a parte il mese d'oro di ottobre abbiamo SEMPRE commesso gli stessi errori. Non credo sia un delitto essere incavolati per questo motivo.
E' un furto, è una vergogna quanto ci è capitato stasera (parlo dell'arbitraggio).
Ma far finta nulla quando prendiamo 3 gol in così poco tempo in situazioni difensivamente disastrose non mi sempre una prova di eroico interismo.
No, ''però'' non esiste. Campionato falsato. Punto. L'Inter ha guadagnato la Champions per due anni di fila, e per il secondo anno di fila non la giocherà per colpa degli arbitri. Questi sono fatti storici, non opinioni.
Venendo a noi, il colpo di magia di Gervasoni è fondamentale perché rimette in carreggiata l'Atalanta ormai fuori partita, con un Inter padrona del campo.
Poi si può discutere sugli errori del terzo e quarto gol in cui a turno fanno male tutti i nostri centrali e sul fatto che dopo il rigore inventato fossimo ancora in vantaggio. A quel punto hanno pesato, oltre alle assenze, il normale calo fisico di Rocchi, che per un'ora si è mosso bene, e di Cambiasso e l'anarchia degli unici due con qualche colpo in canna: Guarin (dalla partita d'andata in coppa Italia più un peso che un vantaggio) e Alvarez (prova incoraggiante ma quando c'è da metterci quel quid in più si assenta). Per il resto c'è stata la conferma del talento cristallino di Kovacic e i progressi di Pereira legati, credo, al maggiore impiego. Su Schelotto una cosa devo capire: il mercato di gennaio è detto di riparazione perché si cerca di correggere qualche errore fatto ad agosto ma se fai un acquisto e poi non lo sfrutto qualcosa che non va deve esserci.
AL82
È che le cose nella realtà sono troppo complesse, troppe implicazioni, ma la cosa da fare sarebbe sciogliere l'Inter, nell'impossibilità di iscriversi ad un cAmpionato estero.
Guarin deve stare in panca per un pò, perchè al momento le sue prestazioni sono determinanti nelle nostre sconfitte.
il prossimo che inizia il discorso con ''ok, il rigore inventato, ma...'' va BANNATO!
@Guido: 50 anni fa Moratti padre ebbe il coraggio di mandare in campo la Primavera in una partita fondamentale contro i ladri. Sappiamo tutti com'è finita, ma la dignità toccò livelli elevatissimi. Ora se Moratti figlio è convinto sinceramente e non solo a parole che vi sia una sorta di persecuzione nei confronti dell'Inter (e i millemila episodi contrari quest'anno sembrano confermarlo) potrebbe compiere lo stesso gesto, sarebbe una buona forma di protesta, non pensi?
Mi piacerebbe fare un discorso più ampio su come anni anni ed anni di controllo mediatico politico abbia ormai drasticamente diminuito nella popolazione l'autonomia intellettuale individuale,la voglia di sapere,il chiedersi il perchè .Semplicemente la classe del potere "costringe" la popolazione,manipolando l'informazione(cioè nascondendo e mostrando ciò che si vuole), a fidarsi di lei,dopodichè il più è fatto e le menti diventano facili da manipolare.
Beh,il discorso direi che svia dalla partita.Scusate.
Me ne sto buono per un pò,scusate di nuovo l'off topic(ma sinceramente mica tanto off).
Sull'episodio del gol del 2-1.
Rocchi scivola e Stendardo, 190 cm x 88 kg, si lascia cadere troppo facilmente per quanto l'attaccante nerazzurro gli sia incollato. Ammesso e non concesso fosse fallo per danno procurato, la palla arriva a Canini e il giocatore nerazzurro più vicino è Alvarez che è dietro pure a Del Grosso. Il centrale atalantino ha 20 metri di vantaggio ma compie una leggerezza e viene punito. Punto. Io ho visto un fallo netto nel finale di partita su Ranocchia e una mezza trattenuta sempre su Rano e un'altra su Rocchi. Su queste ultime due sorvolerei ma nel primo caso, se visto, è rigore. Altra cosa: l'Atalanta ha fatto 13 falli, sanzionati il 12° e il 13°. Kovacic al primo intervento giallo.
AL82
@Al, c'è poco da parlarne ancora: questo campionato non è regolare, uno può dire queste cose solo perchè gli altri se ne accertino. E' una truffa ogni domenica, e francamente si stanno raggiungendo livelli troppo evidenti.
Vedrete che contro il Cagliari ci faranno un bel regalo in modo da poter dire che gli errori si compensano e che gli interisti sono i soliti piagnoni.
Detto tutto quello che si poteva dire, sono disgustato come al termine del processo calciopoli, dove si aveva già l'impressione della sommarietà voluta nelle indagini e nel giudizio (nonchè degli accordi patrocinati da chi sappiamo). Non riesco a trovare la forza di continuare a seguire uno sport dove non c'è nulla di credibile e dove forse il potere ha sempre fatto il suo gioco. Forse, come qualcuno disse a suo tempo bisogna smettere di girare intorno a questo mondo per dare una risposta a tali prepotenze. Dove non possiamo farcela con la magistratura dobbiamo farlo a livello individuale.Solo Se veramente smettessimo di seguire uno sport giunto a questi livelli, il loro potere finirebbe per collassare, nè doping ne corruzione, nè pressioni o condizionamenti di sorta, nè scommesse esisterebbero. Tutto ha un limite, e personalmente, non credendo in un utopica sommossa di massa, punterei sulla presa di coscienza e sulla decisione del singolo, l'unico che può iniziare a dare un diverso segnale e un diverso esempio. Non avranno la meglio sulla mia indifferenza
Qualche post fa c'era una statistica sui rigori degli ultimi dieci anni. Qualcuno potrebbe riproporla, magari aggiornata? Mi fareste un piacere, non ricordo il post.
Ps In molti avete criticato i tifosi che hanno fischiato al primo errore alvarez, poi al primo commento, non sbagliato, ma che non vi piace, parlate addirittura di impiccagioni. Io un po' mi vergognerei, soprattutto se siete parte di quelli che qui dentro citano subito regole e spirito del blog. Su dai, non siate beceri.
Vorrei che un bravo e voglioso statistico facesse il conto dei rigori inesistenti assegnati all'Inter negli ultimi 2 anni, dei rigori non assegnati ecc. ecc. Magari paragonando le percentuali ottenute con quelle imbarazzanti ad esempio del Milan (già si era pubblicato qui qualcosa in passato mi pare).
Io dopo questa partita sto con lo squadra, da Rocchi, che ho sempre aspramente criticato, a Moratti, fino al vice-massaggiatore se esiste.
Il milanjuve, che, per chi non l'avesse ancora capito, è un'entità unica, fa tutto e con ogni mezzo (illecito, rigorosamente illecito) per creare quanti più danni possibile all'Inter.
Sono sicuro che ci mancano più di una manciata di punti e non solo per una manciata di rigori inesistenti, per una manciata di rigori negati, di arbitraggi a DOC, di definizione di calendari, di altre attività connesse che sospetto fortemente (cioè sono sicuro) e che preferisco omettere (non vorrei che poi denunciassero il povero Luciano e tutti quelli del blog).
E con quei punti l'atmosfera sarebbe diversa.
Oggi i problemi difensivi passano in secondo piano, oggi è una inutile (nel senso di scontata) conferma, che milanjuve continuerà a fare di tutto per danneggiare nel modo più grave possibile l'Inter e la sua immagine.
In una serata come questa ho sentito fischiare Alvarez invece di incoraggiarlo. Questa gente va bannata dal club dei tifosi interisti.
Per finire, mi piacerebbe che la società da qui alla fine del campionato mandasse in campo la primavera, in modo da far capire ai tifosi interisti becere che anzichè attaccare un volenteroso alvarez sarebbe meglio guardare la realtà del nostro calcio, specchio delle dinamiche politico-economiche.
C'è un solo motivo per andare a vedere l'Inter:
l'amore per l'Inter.
Sempre.
Quando vince e quando perde.
Gli altri motivi non sono da Interista
Moderiamo tutti i toni, però. Chi è esacerbato nel suo tifo deluso e chi non sopporta le facili prese di distanza dalla squadra e dalla società nei momenti peggiori.
Rocchi e Alvarez oggi ci hanno insegnato qualcosa: hanno dimostrato come si deve reagire alle critiche.
Moratti va via dicendo che non crede nella buona fede,strama e zanetti che si lamentano in interviste con rai e nanoset... che succedera domani?
Comunque al di la che da due anni a questa parte siamo in difficolta vera e da due anni a sta parte nei momenti di difficolta siamo stati ripetutamente penalizzati e mai aiutati come altri. Che questi torti subiti ci hanno sempre buttato giu e mai su.
Anche oggi la solita sfortuna e gli stessi errori dei singoli fatti a turno.
Rano colpevole su un gol, un altro da un rimpallo incredibile tra kovacic e juan che mette fuoritempo pure rano e un altro colpa un po di samuel e un po (decisamente di piu) degli altri che non riescono ne a fermare bonaventura ne a intasare un po l'area.
Ero a San Siro ....non so più cosa dire...ho la nausea. Francamente credo che l'unica soluzione sia isciverci ad un altro campionato europeo, non possiamo più andare avanti così !
p.s. basta fischiare i propri giocatori...state a casa per favore !
Non ci si può fare promotori verso Moratti perchè nele ultime partite schieri la squadra primaverra ?
Non dovessero più assegnarci rigori entreremo quasi nella storia. Infatti, dagli anni trenta in poi soltanto in 8 occasioni (l'ultima nel 77-78) l'Inter ha avuto meno di 3 rigori, e solo una volta in un campionato a 20 squadre. Sul numero di giornate senza rigori a favore non è record né nerazzurro (ma non ne ho la certezza) né italiano (il milan arrivò ca. 60 giornate senza rigore e di recente almeno lecce, empoli e forse juve hanno superato le trenta).
AL82
Da oggi sentiremo la solita litania dei media e dei ciechi tifosi delle altre squadre, che ci definiranno piangina.
Ma aprire gli occhi? La dignità vale più di uno scudetto o di un posto in europa, per la propria squadra!
P.s..: proprio buono quel Bonaventura (ovviamente, per molti interisti, era un impresentabile. Pure gli stessi che poi fischiano un nostro giocatore quando entra. Grande Ricky, forse hai svoltato.)
quello che non tollero non è tanto il rigore subito, perchè un abbaglio ci può anche stare, ma i tanti a nostro favore non dati... ieri ogni corner o calcio piazzato c'erano i nostri palesemente trattenuti, cinturati e spesso buttati a terra, io ho contato 8-10 interventi almeno dubbi... non pretendo che mi diano rigore a ogni trattenuta, ma caxxo difendere così in ogni azione e non subire nemmeno un rigore è scandaloso e intollerabile
che dire poi dei tifosi che insozzano il Meazza, peggio ancora dell'arbitro... il nuovo stadio lo farei da 20-25mila posti, con tifosi selezionati e di provata fede, gli altri a sbraitare e insultare davanti al televisore
E il prossimo sulla lista dei fischiatori è ranocchia.
E ci lamentiamodel desiderio di molti di andare dai rossoneri...
O delle difficoltà nel lanciare i giovani
Dopo il rigore in sfacciata malafede del giocatore milanjuventino gervasoni, è scattato qualcosa di brutto nella mente dei giocatori. La consapevolezza che gervasoni ha colto la prima occasione buona possibile per aiutare l'Atalanta, pur sapendo benissimo che non c'era assolutamente nulla (addiritura una delle tv ufficiali del milan, sky, ha osservato che non c'era nulla). Sulla questione tecnica dei giocatori, orami se ne parlerà in estate, ma sapere che hai l'arbitro contro, che non puoi giocare nell'area avversaria perchè tanto ti stendono e non ci sarà rigore, che se ti avvicini troppo all'avversario in aera (o poco fuori) gli danno rigore, è dura.
In una delle ultime giornate, quando l'Inter non conterà più nulla, le regaleranno un rigorino e arbitreranno per favorirla. Così nel piccolo cervello delle pecore che popolano l'Italia (ormai ultima in cultrua in Europa, dietro la Grecia penultima) e che belano inferocite davanti alle tv ipnotiche dei detentori del potere mediatico, obbedendo ad ogni loro ordine, si ricorderanno dell'Inter aiutata dagli arbitri.
Tutto pianificato.
meglio lasciar passare un po' di tempo, prima, di tornare con un post sulla partita di ieri.
Per depurarci dalle scorie radioattive (sull'Inter si è abbattuto un ordigno nucleare devastante chiamato potere mafioso) proverò a raccontare in breve le due partite dei giovani alle quali ho assistito ieri.
Tifare Inter è un atto di amore.
E per questo non è umanamente possibile cambiare squadra.
Si soffrirà e si gioirà anche se si dichiara di volersi allontanare dal calcio per lo schifo che sta accadendo.
Detto questo non possiamo pretendere di essere ciechi e acritici.
Se ci sono cose che non vanno non si può fare finta di niente.
Noi non siamo quelli là ...
Giovanissimi nazionali: Atalanta Inter 1-1
Pissardo,
Chiarion Mattioli Granziera Cagnano
Mel Donna Nouman
Molreri Traore Vago.
Come ho già accennato anche questa partita è stata decisa dall'arbitro, che fischia un rigore al primo minuto per un braccio in area assolutamente identico a quello non fischiato contro la juve affrontata una settimana prima con la prima squadra.
C'è poi un'altra considerazione alla quale non si è fatto cenno nella cronaca di un giornale milanista, che ho avuto occasione di leggere.
All'inter mancavano, oltre al centrale nazionale Merlini, Braidich, Opoku, Goury e Piscopo (entrato solo nel finale).
I quattro attaccanti titolari e lo stopper della nazionale.
L'Inter ha così confermato di essere superiore all'Atalanta e di essere oggi, in Lombardia, inferiore solo al Milan. Con il quale, al comleto, potremmo anche giocarcela.
La partita è stata equilibrata, ma evidentemente noi l'abbiamo giocata con l'handicap di una rete subita per decisione discutibile, da rimontare. Per di più in casa loro, anche se in questa circostanza devo riconoscere che il pubblico bergamasco è stato esemplare.. L'Atalanta ha fatto un po' più di possesso palla e noi abbiamo avuto folate più pericolose.
Purtroppo abbiamo pagato la giornata non eccelsa di Mel e soprattutto di Nouman, ma nel complesso la prestazione, tutto considerato, lascia bene sperare.
continua
continuazione
Pisso: a parte il rigore imparabile, solo ordinaria amministrazione
Chiarion: un po' sotto pressione, ha sbagliato qualche appoggio di troppo, ma considerata la difficoltà della partita e la sua scarsa esperienza nel ruolo si è disimpegnato in modo sufficiente.
Mattioli: i nostri centrali hanno concesso pochissimo agli attaccanti orobici. Si sa che lui con i piedi è bravo, ma deve crescere a mio parere sul piano della potenza.
Discorso apposto a Mattioli, ex centrocampista anche lui, ha si piedi abbastanza buoni e grande potenza fisica, ma deve sveltirsi sul breve. In un'occasione ho visto che il piccolo esterno destro atalantino, credo fosse Luche, lo ha lasciato sul posto con troppa facilità. la stoffa c'è migliorerà con il lavoro.
Cagnano: al rientro da terzino (dopo un rodaggio progressivo in posizione più alta, ha retto bene, costringendo Luche a cercar spazio altrove. E' mancata un po' la spinta offensiva, ma si deve capire se è una disposizione del mister, o una condizione non ancora piena.
Mel: non la sua miglior giornata. Ci sta anche una prova con qualche ombra. Certo, lo scorso anno correva il doppio degli avversari. ora, diciamo, il 20% in più.
Donna: il più positivo della linea di centrocampo. Aggressivo e combattivo, prende in mano le redini della squadra dispiegando la solita sapienza tecnico tattica.. Il suo limite per ora è la corsa in campo aperto. Al mister il trovare le condizioni per farlo rendere al meglio.
Nouman: in teoria la mossa di Inserire Justin al posto di Buglio per rafforzare il centrocampo atleticamente (Mel Donna Buglio sarebbero leggerini) è giusta. ma lui ha potenza e piede ancora da educare. Così agli altri due è mancato un ...compagno di giochi.
Moleri: negli anni passati mi piaceva molto: quantità e qualità. Quest'anno ha giocato poco e me ne stupivo. Devo essere sincero, in quelle poche occasioni non mi aveva convinto. Da un po' gioca con continuità e cresce di partita in partita. ieri ha fatto la fascia destra in modo positivo e il gol del pareggio nasce da una sua percussione eccellente, con palla a Abdou, che non poteva sbagliare. Ritrovato.
Traore: sempre insidioso, non sfigura affatto con chi ha due anni in più. Crea diversi pericoli, ma a un quarto d'ora dal termine, provato, viene sostituito
Loris: è una delle giornate in cui ha voglia di impegnarsi e di mostrare i suoi numeri. sempre nel vivo del gioco, sempre pericoloso. tira in porta in diverse occasioni, ma oggi non gli dice bene. Qualche volta eccede nei personalismi.
Cauet: considerate le assenze e la fondamentale decisione arbitrale avversa, oggi la sua squadra ha fatto bene. Adesso l'obiettivo è arrivare alle fasi finali con una buona condizione, recuperando qualcuno e avendo risolti i dubbi tattici e di schieramento (cioè con la squadra e il modulo tipo, ben collaudati).
Mi piacerebbe un po' di intensità in più negli allenamenti, ma lo dico da profano
Traore:
Giovanissimi regionali B: Inter Varese 5-1 (Merola 3, Negretti, Corti)
Spada
Grassini Marzupio Airaghi Mercandelli
Pennati Mendoza
Negretti Patacchini Gouem
Merola
Un'altra grande prestazione dei ragazzi di Mandelli.
Essendo però questa la mia "squadra del cuore" (insieme ai '96 e ai '97) , voglio essere pignolo ed esprimere un piccolo dubbio che mi è venuto.
Chiusi i due tempi iniziali sul 5-1, nel terzo tempo sono usciti i giocatori di peso: Mendoza, Merola, Gouem.
A quel punto la squadra ha faticato di più, ha creato meno occasioni e ha un po' subito il gioco dei varesini. La mia sensazione è che gli uomini di peso siano determinati in questa squadra, non tanto per il risultato, quanto per far giocare meglio i numerosi talenti che la compongono ma che non hanno al momento una superiorità atletica sugli avversari. Dico questo perché anche in passato avevamo squadre che dominavano in categoria, con un ottimo gruppo di calciatori, tutti molto tecnici, e 3-4 che facevano la differenza anche atleticamente. Quando questi sono stati "raggiunti" dagli avversari, la superiorità è sparita.
Lo dico per scrupolo,per eccesso di amore, ripeto, perché qui alcuni dei più potenti hanno hanno tecnica ottima e il vasto gruppo dei giocatori di qualità ha enormi margini di miglioramento, in tempi anche brevi.
aspetto con ansia il torneo di Abano, che ci dirà molte verità.
Non farei una pagella analitica dei singoli (è un gruppo in cui non conosco ancora tutti e in ogni partita ci sono uno o due giocatori che costituiscono per me una rivelazione).
Mi limiterò quindi a dire che la difesa è stata solida e impermeabile, anche se si è fatta sorprendere nell'azione del gol: bellissimo cross da destra e attaccante avversario indisturbato, per infilare di testa).
A centrocampo il solito irrefrenabile Mendoza e il solito impagabile Pennati: davvero da applausi.
Comunque ha fatto molto bene anche Corti, autore di una delle reti e giocatore interessante. Bene Pata dietro le punte, anche se forse lo preferisco in fascia per ora. Ma è un giocatore in formazione, il tempo dirà quale sia il suo ruolo.
Negretti è stata una delle rivelazioni (per me) di cui parlavo. Gouem ha concluso poco, ma l'impressione è che anche non giocando benissimo sia importante, per gli spazi che apre. Merola è Merola: ha fatto tre gol e molte giocate. Un suo gol, in particolare, per rapidità potenza e precisione di esecuzione, non si vede raramente in serie A. Modestia, lavoro e umiltà, Mero, e puoi andare davvero lontano. Intanto ha segnato 34 gol, non giocando sempre a tempo pieno.
Come sempre molto professionale nei tuoi commenti...grazie Luciano!
Cialtroni.
Questo e' un campionato amministrato e diretto da cialtroni.
La,cosa peggiore , e' che questa gente non conosce la vergogna.E' ora di finirla, noi non meritiamo di misurarci con costoro.
Sono Interista,e ne sono fiero.
Beh..cosa dire ..davvero una bella serata.........
Ha ragione Strama quando dice che " in questo periodo nn siamo una squadra
così forte da superare troppi eventi sfavorevoli..."
Devo dire che anche lui dopo il rigore è andato in tilt per qualche minuto.
Però ..però.. la rabbia ed il disgusto sono forti ,perchè ok l'inesperienza
dell'allenatore, gli sbagli del mercato, la jella degli infortuni a go-go,
tutto quello che si vuole ,ma quando vedi che un" certo modo di arbitrare " ,
con un metro di giudizio particolare ,si ripete costantemente....beh allora la
rabbia ed il disgusto prendono il sopravvento.
Vedere il presunto ( ???) rigore di Samuel e nn accorgersi di Ranocchia
"seviziato " in area ,con il giudice di porta piegato in due per vedere meglio
( ????) , Kovacic ammonito nei primi muniti ( giustamente ..) ed il primo
atalantino a metà del secondo tempo......
Fossi nel Presidente ,domenica farei giocare la Primavera..(film già
visto..).
Detto questo ,anche Strama ha le sue colpe ,perchè dopo l'entrata in campo di Livaja qualche accorgimento andava preso...sulla ns. fascia sinistra Raimondi ( ripeto Raimondi ,di certo nn un fenomeno...) ha imperversato tranquillamente..
Che ne dite se facciamo una sorta di petizione per chiedere che l'Inter domenica schieri la primavera ?
@Nabucco:
per la precisione il primo atalantino è stato ammonito al minuto 85. Contro la juve il primo giallo al 70° (seconda al 90°, terza al 91°) dopo tre ammonizioni ai nerazzurri. Contro il Bologna subito giallo (16°) a Gabbiadini per simulazione, il secondo è all'ottantacinquesimo. Queste le ultime tre casalinghe.
AL82
Non è' questione di inesperienza,mercato, acquisti o infortuni.Uno può essere inespertissimo, aver sbagliato mercato e acquisti, e avere millemila infortuni, e magari vincere ugualmente, o provarci,almeno.
Ecco,io vorrei perdere per causa mia, non perché mi viene imposto da una banda di ladri : e' chiedere troppo?
Lo schierare la primavera mi sembra esagerato poco dignitoso e probabilmente problematico da un punto di vista economico.
angelo moratti lo fece in una partita che non contava nulla e non nuoceva a nessuno altro.
giocare con la primavera da qui alla fine vorrebbe dire fare na sfilza di figure barbine ed avere contro un sassinata di squadre per aver falsato la fine del campionato milan in testa ovviamente...
Ti faccio presente che nell' nba per farti un idea i san antonio spurs sono stati multati di 300k per non aver schierato 3 dei 5 titolari in una delle partite della regular season con i miami heat. il risultato della partita non cambiava la sorte di nessuno ma a quanto pare hanno "rovinato lo spettacolo". Figurati cosa farebbero a noi.
Purtoppo noto che i media sono tutt'altro che teneri con la nostra squadra, censurando e irridendo le nostre giuste proteste per i fatti vergognosi che ci stanno perseguitando.
Mi domando che cosa la società Inter possa fare per invertire questa situazione. Occorrerebbe un gesto o un comportamento continuativo forte, ma sinceramente non so cosa possa essere.
Caro Matteo allora che fare ? Restare inermi di fronte a tale vergogna ? Rassegnarsi al fatto che per vincere bisogna essere molto più forti degli avversari ? Non lo so, qualcosa bisogna fare
Al è molto più documentato di me riguardo alla distribuzione delle ammonizioni : al di là degli errori sul singolo episodio, la gestione delle ammonizioni è uno dei fattori che più mi hanno fatto arrabbiare .a partire da quella partita a Torino.
MATTEO ,concordo con te con tutti i possibili risvolti negativi di un impiego della Primavera domenica prossima,ma a questo punto ritengo che comunque un segnale di rottura vada dato...come va dato ( con le dovute proporzioni riguardo all'importanza dei fatti ) a livello della politica nazionale.
E poi nn è possibile continuare a leggere (io nn lo faccio,ma gli echi arrivano..) ,specialmente su alcune testate giornalistiche ,commenti nn di critica calcistica ,ma di scherno vero e proprio.
Dove è finito l'orgoglio della ns. Società ?
Come se nn bastasse poi ci sono i post dei siti che si colorano di nerazzurro.....
Amo l'ironia,ma a questo punto leggere ,ad esempio, le pagelle di Nero su Fabbrica ,nn mi fa sorridere per niente, nn mi è mai piaciuto il "tafazzismo da snob" di qualcuno ; sorridere delle proprie disavventura è un conto ; nn capire l'aria che ci circonda è da pirla.
Intanto si scopre che il terribiletrattamento ricevuto da galliani a Firenze, sia stato una lite con un quindicenne.
Leggendo ed ascoltando i commenti ( ho cercato di evitarli ,ma qualcuno me lo sono sorbito..)sulle ns. lamentele ( nn solo quelle di ieri sera..)...beh il ricordo nn può che andare a quelli che sentivo ai tempi della triade ...allora Tosatti,Damascelli..oggi Sconcerti,Signori....stesso copione.
Allora, ho qualche cosa da dire... ma andiamo con ordine.
Anzitutto, mi spiace molto che ieri sera, presumo per il nervosismo post-partita, anche comprensibile per certi versi, visto l'andamento surreale della partita stessa, ma che non autorizza assolutamente a tenere poi certi atteggiamenti, alcuni utenti del blog abbiano usato parole offensive e fuori luogo verso altri utenti.
Mi spiace per quelli che hanno subito gli insulti, ma anche per quelli che li hanno rivolti, in quanto tutti frequentatori abituali del blog e sempre corretti, solitamente, nei loro commenti.
Mi auguro che in futuro non si verificheranno più episodi simili, anzi ne sono certo.
Cerchiamo di mantenere la calma nei commenti, anche e soprattutto quando si è in disaccordo. Grazie a tutti.
Poi, invito ancora una volta, l'ennesima, chi fosse interessato, come ad esempio ha fatto prima Nabucco, a rilasciare opinioni circa post o commenti che non riguardano direttamente questo blog solo laddove questi stessi sono prodotti. Nel caso specifico, se non piace ciò che scrive Nero su Fabbrica, si va su Fabbrica e ci si confronta con lui. Citarlo qui, non ha senso.
L'avrò scritto mille volte e non so più come fare, sinceramente, per fare passare questo concetto.
Infine, nel tardo pomeriggio, sarà online il post di Luciano sulla partita.
E preannuncio già che l'analisi della situazione, come crediamo sia giusto fare, sarà molto più approfondita rispetto alla semplice constatazione che l'Inter è tenuta sotto scacco dal sistema arbitrale e dai loro mandanti.
Non sono solo questi i problemi dell'Inter.
Certo, è un qualcosa di terribilmente vero, ma o si assume come dato di fatto che il calcio in Italia è tutta una farsa o una truffa (cosa che io penso) e ciascuno di noi dell'ambiente Inter, tifosi, giocatori, allenatori, dirigenti e proprietà, si comporta di conseguenza, adottando risposte ferme di rifiuto e di lotta contro questo stato di cose oppure è meglio stare zitti.
Così come non basta dire che non siamo così forti, come ai tempi di Mourinho, per vincere contro tutto e tutti.
All'Inter, infatti, alla luce dei tanti, troppi, episodi sconcertanti di questa stagione, bisognerebbe anche essere capaci di vincere contro se stessi, contro le proprie paure e le proprie inadeguatezze tecniche e tattiche, oltre che atletiche.
E sembra che siano davvero in pochi a salvarsi.
Blackout come quello di ieri sera non hanno un solo colpevole, Gervasoni o chi per lui.
Abbiamo preso altri due gol, dopo il rigore inventato, e questo non doveva accadere. Non in quel modo, semplice, banale, quasi ineluttabile.
Non intendo quindi, sia chiaro, negare la gravità dell'atteggiamento arbitrale persecutorio nei nostri confronti (bastano i numeri di questa stagione, cosa vuoi negare?), ma dire che i problemi sono anche altri e che qualcosa di meglio poteva e doveva essere fatto. Comunque. E a più livelli.
Mi domando che cosa la società Inter possa fare per invertire questa situazione.
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Io temo che non farà niente. Perché Moratti è il primo a complimentarsi con l'Ovino, definendolo "un bravo ragazzo" o lasciandogli il posto che fu di Paolillo nell'ECA. E' il primo a lamentarsi del fango che viene gettato sull'Inter e sulla figura del suo storico Capitano, ma poi - in concreto - non ha mai fatto nulla per difenderla. Il suo atteggiamento passivo ha ridato forza a quei ladri schifosi semi-distrutti 7 anni fa. Quindi...che aspettarsi oggi? Niente.
@ GIMON
..post o commenti che non riguardano direttamente questo ..
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già fatto...; cmque il mio era un esempio ,se vogliamo anche uno dei meno irridenti.
Giusto nn limitarci a lamentare i torti arbitrali subiti,ma considerare anche i ns. difetti strutturali e no.
Però un gruppo cresce anche con l'entusiasmo ,l'autostima ,la sicurezza che viene soprattutto dai risultati positivi ; è un circolo vizioso ,lo so.
Per tornare al mio sconfinamento negli altri territori.giusta la linea di base di restare nell'ambito del blog,però spero che la raccomandazione nn sfoci nell'"integralismo assoluto "
Un abbraccio
Allora, i problemi dell'Inter li conoscevamo già prima di questa partita. Sapevamo già che i nostri avversari spesso gironzolano indisturbati dalle parti di Handa,
Milanjuve ha gli arbitro che fanno ciò che gli dicono, danneggiano l'Inter sapendo che il danno procurato esacerba certe situazioni interne:
- i giocatori sono maggiormente sotto pressione;
- i difetti di ogni singolo giocatore o reparto assumo connotazioni più marcate, ingigantite non tanto nella sostanza quanto nel sentimenti generale.
- tutto ciò porta d aumentare lo stess ed il nervosismo che nei giocatori, tra l'altro, si trasmuta in deficit del sistema immunitario e delle risorse ateletiche ed aumento delle possibilità di infortuni.
- ecc. ec. correlati a reazione a catena con quanto detto;
- aggiungo gli pseudotifosi autocensurandomi la versa definizione che volevo usare, che fischiano i propri giocatori allo stadio inducendoli a giocare peggio.
Milanjuve queste cose le sa e le fa. Tutte e in ogni modo. Questa era la filosofia di Moggi.
Strama ha detto che Zanetti e Samuel hanno rivelato di aver visto cose strane.
Sicuramente fra di loro si sono detti esattamente che cose strane hanno visto.
Noi le possiamo immaginare. E sicuramente non sono cose normali come l'arbitro dipendente di milanjuve che finge di vedere un rigore, questo è la normalità, le cose strane devono essere per forza di cose molto più strane. A meno che Strama abbia mentito, cosa che non credo abbia fatto.
Saluti
mi pare che finalmente qualcosa si stia muovendo, con le dichiarazioni di Moratti e quelle di Bonolis riportare sul sito ufficiale.
ma è ancora poco...dobbiamo fare ancora di più, altrimenti ci ritiriamo e pensiamo ad altro, perchè continuare cosi è impossibile.
Nabucco, nessun integralismo, né assoluto, né relativo. :-)
Solo il desiderio di non creare ulteriori equivoci, come in passato troppe volte è accaduto. Solo questo.
@Gimon
se dobbiamo assumere, e personalmente credo che si dovrebbe farlo, "risposte ferme di rifiuto e lotta contro questo stato di cose", tutto il resto, tecnico-fisico-psicologico, passa in secondo (terzo-quarto-quinto....) piano.
Io credo che queste "risposte di rifiuto e lotta" non debbano essere "indirizzate" solo a che l'Inter non venga "danneggiata" ma, soprattutto, a CAMBIARE il sistema calcio, a partire dalla organizzazione arbitrale. Con proposte vere, che siano il sorteggio integrale, la totale indipendenza dalla figc, aiuti tecnologici o quant'altro si possa proporre. Per cambiare in meglio le istituzioni, non per "un rigore" in più, quello verrà, se del caso, di conseguenza.
Sinceramente chiedo e mi chiedo: alla società Inter (ed a molti tifosi) importa questo? Sarà (saranno) disponibili a lottare? Ho molti dubbi, si parla molto del "poco peso politico", a me piacerebbe che SPARISSE il concetto stesso di peso politico, o, almeno, diventasse così marginale da NON influenzare i gervasoni-rocchi-tagliavento.
Ripeto la domanda, a chi interessa?
Già, Amstaf, a chi interessa?
A chi interessa realmente, meglio dire?
Le risposte sono sconfortanti, al momento.
E nulla lascia finora presagire cambiamenti significativi in merito.
Io spero che interessi all'Inter e a chi se ne occupa professionalmente, a tutti i livelli.
In primis, ovviamente, alla proprietà.
Le sensazioni però sono contraddittorie, troppo. Ed è ora invece che le risposte si mostrino ferme, decise e coerenti.
Fare finta di lottare contro qualcosa di così marcio, è peggio che non lottare.
Noi tifosi, a mio parere, dobbiamo essere consapevoli dello stato delle cose, drammatico e non da oggi, e adottare quei comportamenti di allontanamento e separazione che possiamo permetterci.
Sappiamo tutti di che si tratta... basta smettere di foraggiare il sistema.
Con i soldi, certo, ma anche con la testa, con i pensieri.
Qualche precisazione (il post a breve). Si sa che sul discorso di contrapporsi a quello che si scrive altrove tra Gimon e me c'è una piccola differenza. Io credo che non si debba fare polemica e in particolare polemica diretta con un singolo. ma penso anche che la rete sia un luogo pubblico, dove esprimi idee che possono essere condivise o criticate.
Non avrei piacere se un altro mi criticasse esplicitamente sul suo blog, o su qualunque ambito pubblico che non sia quello che pratico, perché così non potrei "difendermi".
Però se lancio una mia idea sono lieto se un altro la discute, costruttivamente (che vuol dire anche criticandola in modo corretto), ovunque lo faccia.
le idee non hanno sede, una volta lanciate.
Quindi per me no a polemiche personali, si a discussioni costruttive. Spero che Gimon non sia molto lontano da queste valutazioni, anche se capisco benissimo il suo scrupolo di evitare polemiche incresciose.
Ad Amstaf dico che ha ragione, come quasi sempre accade. ma purtoppo il problema non è del calcio: è del sistema Italia. Siamo un paese fondato sulla prepotenza, in cui per tirare avanti lo sport preferito è aiutare il prepotente di turno. Anche perché se non lo aiuti non vai avanti.
invece mi unisco allo sdegno di chi depreca gli atteggiamenti negativi allo stadio (fischi ai propri giocatori). Fuori sui blo, si faccia quello che si vuole. Ma allo stadio...immaginiamo che Rocchi e Alvarez non avessero avuto la forza di superare fischi e derisioni ai primi errori. Non avrebbero segnato i loro tre gol. E neppure un arbitraggio corretto ci avrebbe fatto Vincere la partita.
La domanda è sempre la stessa: vai allo stadio a sostenere l'Inter perché possa vincere, o a dispiegare sui tuoi giocatori le tue frustrazioni settimanali, così ti sfoghi?
@luciano
da qualche parte bisogna cominciare, sia nel calcio sia nel "sistema Italia".
Oggi mi sono permesso di inviare una mail all'Inter chiedendo di impegnarsi per CAMBIARE le cose, non solo per chiedere "giustizia" per noi, cosa legittima.
Sul sistema Italia non voglio andare OT, ma credimi cerco di non mollare...anche se spesso sono stufo.
p.s.)ho mandato anche una mail a Sky, ma quella è quasi inutile.
Luciano, sono vicinissimo alle tue considerazioni.
Sarebbe bello che potesse essere così.
Purtroppo, sai bene che la realtà è diversa, per tante ragioni, e quindi è meglio cercare di evitare.
D'altra parte, queste sono riflessioni assolutamente secondarie rispetto a quelle che dovremmo fare tutti circa il calcio italiano, prima ancora che sull'Inter, sui giocatori, sull'allenatore, sui dirigenti e perfino sul tanto agognato, almeno da certa parte del tifo, cambio di proprietà della squadra.
Calcio italiano che peraltro è specchio fedele dell'Italia in generale, come giustamente ricordi sempre tu.
E allora, diventa davvero tutto tremendamente complesso.
Belle parole ..ragazzi, ma poi la maggior parte dei blog interisti sono colmi di sbertucciamenti ripetuti e che escono dalla semplice ironia ( quella è sempre ben accetta ,almeno da parte mia..) verso la maggior parte di giocatori e dirigenti della Società fino al Presidente.
Tutto nel solco di quella ns. matrice autoironica, fin troppo cresciuta negli anni neri che ben conosciamo.
Però voglio ribadire che questo nn significa nn poter criticare o meglio ancora scherzare su quello che ha ancora una piccola parvenza di sport.
L'ironia e le critiche ai giocatori ci stanno durante la settimana, ci mancherebbe, ma quando i giocatori scendono sul prato, vanno sostenuti dal primo all'ultimo minuto. Casomai si fischiano alla fine. Ma durante la partita vanno sostenuti sempre.
E non stiamo parlando di Gresko o Vampeta, ma di gente come Alvarez dotata di una tecnica strabiliante. Cerchiamo di renderci conto di sta cosa. Alvarez ieri ha lottato fino all'ultima rimessa laterale.
Se certe partite sono andate storte, in generale, è anche precisa responsabilità di certi "tifosi" che hanno scoraggiato i giocatori in campo inducendoli volontariamente a giocare male o a sbagliare.
Ciao a tutti.
Chiedo nello specifico al grande AL82 se fosse possibile fare un post di confronto tra noi e milanjuve. Un post che raffronti rigori a favore-contro, ammonizioni, espulsioni, squalifiche eccecc.
Mi rendo conto dell'immane lavoro. Ma io non so piu come contrastare gobbi e gonzi.. Non ho più le forze, ad ogni mio tentativo di discorso mi sento rispondere derisioni e prese in giro.
Credo che un post, mi sia molto utile. A me, come a molti altri.. e verrebbe certamente divulgato..
In ogni caso non mollare mai. Forza Inter Sempre!
Luciano
so quanto ami questi ragazzi , e quanto li conosci , ma il mio era solo un pensiero probabilmente sbagliato , però vedere questo gruppo che non riesce ad arrivare a nulla mi da fastidio , e di conseguenza cercavo di capire il xchè , e il mio ragionamento mi ha portato su quel tipo di pensiero . Capisco benissimo quello che tu dici , che è perfetto e non fà una piega , ma comunque anche se hai ridimensionato il mio pensiero continuo a pensare che si poteva , xchè si poteva , fare meglio con una gestione diversa dei ragazzi . Sarò logorroico , sarò noioso ma io la vedo cosi . Poi auguro a tutti una splendida carriera che sia in A o in B o in Lega pro . PS : mai pensato che tu sottovaluti i ragazzi , meglio di te non li conosce nessuno .
Ciao a tutti
ho aspettato di sbollire la rabbia
ho letto tutti i commenti e devo dire che tutti hanno commesso errori ma a mio avviso il più grave è stato avere pietà di questi FURFANTI che nel 2006 COLPEVOLMENTE abbiamo lasciato sopravvivere..
Chi è causa del suo pianga se stesso
Chiarisco meglio:
tutti intendo:
Società
Giocatori
allenatore (sei proprio sicuro che Livaja non era pronto)???
Tifosi che fischiano a partita in corso
Grazie, Tosca, per l'apprezzamento.
Lothar: Livaja fa la riserva nll'Atalanta. giocare a San Siro nell'Inter, da titolare è diverso.
Nabucco: hai ragione, ma la soluzione sta nel frequentare certi blog se proprio si vuole, in modo molto selettivo
Buona (si fa per dire....) sera.
Tra sabato e domenica sono successe cose incredibili.
Conoscendo quanto affetto ci sia In Questo spazio per i nostri giovani, mi permetto di condividere con voi la mia tristezza per le notizie che mi ha portato poco fa Andrea da Appiano.
Il derby di sabato ha procurato ben 4 infortuni rilevanti.
Alborno e Tassi sono apparsi evidenti subito.
Oggi abbiamo saputo anche di uno stiramento per Splendy (ricordate il fallo non sanzionato subito al penultimo minuto?) e, soprattutto, una probabile lesione al legamento collaterale per Ibra ( ricordate l'uscita kamikaze del portiere milanista all'ultimo minuto?).
Nei prossimi giorni saranno effettuati gli accertamenti di rito per tutti ma davvero, se ripenso a certi arbitraggi, la rabbia sale a livelli di guardia.....aldilà degli episodi clamorosi come quello di ieri sera (avrei dovuto farvi una foto di Bando davanti al video al momento del, si fa per dire, "rigore"....), credo che il modo per indirizzare un incontro passi attraverso la gestione ordinaria di episodi molto meno apparenti, la gestione delle ammonizioni, il permettere o meno certe entrate assassine, ecc.
Che rabbia....che amarezza.....,
Bando sr
Scusa caro Luciano
ma Livaja è titolare nell Atalanta non riserva e ieri INDIPENDENTEMENTE dal furfante che chiamano "arbitro" ha cambiato la partita....( a mio avviso ovviamente)
E lothar, se i titolari entrano nel secondo tempo, sono d'accordo.
Sul fatto che abbia cambiato la partita la tua posizione è legittima, come è legittima la mia secondo cui ha inciso di più Rocchi.
cmq, per la Primavera, penso che oltre agli infortuni ci saranno le solite assenze "causa" prestiti alla prima squadra. con l'infortunio di Cassano, 2/3 attaccanti penso che saranno stabilmente in prima squadra. (Forte? Colombi? Garritano? Terrani?)
terribile il post del Bando. da brividi veramente.
Questi, come il loro padrone, non arretrano di fronte a nessuna violenza.
Ricordatevi in futuro questo discorso:
Tutto si è compiuto quando Inter e juve sono state lasciate fuori dal gruppo di potere.
lasciare fuori solo l'Inter sarebbe stato troppo sporco, insostenibile persino in Italia.
Allora si è consumata la farsa: fuori anche la juve, che tanto è rappresentatissima da elementi assoldati.
Così si spiegano le dichiarazioni farneticanti e oltraggiose di Presidente federale e capo dell'AIA.
Ormai possono fare ciò che vogliono
@Bandini
...credo che il modo per indirizzare un incontro passi attraverso..
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verissimo,solo che poi i vari commentatori quando dispensano "le loro verità " di questo nn parlano mai.
Per quanto riguarda i ragazzi della Primavera ,un augurio a tutti per una pronta guarigione.
Ho visto solo sprazzi del derby, con qualche entrata di troppo oltre il limite.
Comunque noi e vale a maggior ragione per la Prima ,dobbiamo immettere in rosa un pò di chili e di forza fisica ,meglio ancora di sana cattiveria agonistica.
Il Barca ne fa a meno ,ma è un'eccezione.
@Lothar10 159:
Livaja ha 7 presenze con l'Atalanta, 3 da titolare.
@I-Love-Inter 153:
Fare una statistica di questo tipo è improponibile e secondo me poco interessante, se non fuorviante. I falli andrebbero valutati uno per uno, ad es. In questo campionato Kucka ha fatto 79 falli e ha ricevuto 6 ammonizioni, Conti 36 e 14 gialli. Come si può dire che hanno avvantaggiato il primo? Come dice il Bando senior nel suo intervento sono gli episodi più sottili a cambiare veramente le cose. Però mi è venuta in mente una cosa su Gervasoni ma la devo controllare. Se i tabellini confermano la mia memoria ti/vi faccio sapere.
AL82
Luciano ,sono gli stessi ,identici ,discorsi del periodo nefasto :
"arbitri in malafede ? ma quando mai....se qualcuno ha le prove le tiri fuori.....così si rompe il giocattolo.....tutti subiscono torti arbitrali....e così via...
X le notizie drammatiche che arrivano dal Bando
Spero siano meno gravi con gli esiti degl'esami..
P.s.
Dai Luciano è ovvio che ieri non era titolare ma le altre partite lo era... E ha giocato pure bene altro che non essere pronto x "questa pseudo seria a"
Oscene le parole di A(E)bete.
Oscene ancor di più le parole di Nicchi che invita Moratti a lasciare il mondo del calcio..
Grazie Al
Ricordati che è arrivato a gennaio in un gruppo consolidato.. A me sembrano cmq tante..
Però lungi da me fare polemiche con te e il grande Luciano.
Dobbiamo fare quadrato con i nostri giocatori e non fischiarli indegnamente come qualche juventino ha fatto ieri sera..
Perfino Rocchi va sostenuto come fosse Milito
@Lothar10:
Non era una risposta pungente, anzi. Ho riportato un dato oggettivo. Livaja è arrivato all'Atalanta il 30 gennaio. Da quel momento in poi i bergamaschi hanno giocato 9 gare e Marko è partito titolare in 3 di queste. Non si può dire che sia titolare e nemmeno che non stia giocando con regolarità, visto che ha saltato solo due partite, la prima, giocata 4 giorni dopo il suo arrivo alla corte di Colantuono, e quella dell'esclusione.
AL82
Grazie per la risposta AL82.
In ogni caso ti avevo già scritto un mess su facebbok.
Luciano se non sono troppo sfacciato vorrei chiederti: ma precisamente chi sono questi elementi assoldati che la rappresentano ?
Tks Al
Tutti, Bertleby. Il calcio italiano è un'associazione per delinquere, dove tutti danno una mano a chi ha il potere.
tempo fa qualcuno, credo anche qui, mi criticava sostenendo: ma credi che Moratti non abbia potere?.
Non si capisce la differenza fra ricchezza e potere.
In Italia tutti sono pronti a servire chi esercita il potere con violenza e ricatto, possibilmente in modo mafioso. Cosa assolutamente estranea al nostro presidente.
Se non usi queste armi da un lato non sei temibile, dall'altro non c'è nessun vantaggio a seguirti.
E tutti tengono famiglia
per Cassano stesso infortunio di Palacio. stiramento di secondo grado. stagione quasi finita.
che dire, continua la sfiga.
ci rimane Rocchi, un po' di Alvarez, e i Primavera.
Online il nuovo e doppio (capirete perché) post di Luciano.
AL82
Il pestaggio nel derby ai danni dei nostri primavera sembrava in effetti preordinato. Quelli sono capaci di tutto, di qualsiasi nefandezza, molto più di quanto possiamo immaginare, nel senso che possiamo immaginarlo ma non riusciamo a credere che lo facciano davvero: lo fanno davvero.
Infortunare i giocatori dell'Inter con entrate criminali senza essere sanzionati fa sentire i giocatori come gladiatori all'Interno del Colosseo in mezzo alle belve. Un modo per convincere i giovani a non andare all'Inter.
C'è un programma di affossamento dell'Inter e c'è da molto tempo.
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