450 minuti più recupero.
Tanto manca alla chiusura di questa tormentata stagione anche se virtualmente il nostro campionato (leggasi rincorsa alla zona Champions League) si è chiuso con largo anticipo, all’incirca con il gol di Gilardino a S. Siro, se non addirittura prima.
Quasi una liberazione per chi da qualche mese a questa parte veste i panni di un Prometeo incatenato ad una rupe con la speranza, apparsa sotto forma di matematica, cabala, rimpianto e/o torto arbitrale, pronta a dilaniargli un fegato in continua ricrescita.
La classifica stessa ci tiene ancora sospesi, a sei punti dal Milan terzo e ad altrettanti dal Catania nono.
Ma la verità è diversa. Lo è sempre stata: salvo il colpo casalingo con il Napoli ed il secondo tempo del Massimino siamo stati all’altezza del podio per soli due mesi sbarra tre.
Troppo poco per ambire ad un rush finale miracoloso, ancor più nelle condizioni psico-fisiche attuali, e troppo presto per setacciare l’annata e capire cosa fare di tutto ciò che non è stato filtrato dal retino metallico.
Non che il presente possa cambiare radicalmente i giudizi su squadra e società ma le restanti 5 giornate possono suscitare ancora, non dico un fascino, ma un certo interesse, seppur secondario, nei confronti di questa e della prossima Inter sì.
Può sembrare un ragionamento astruso ma la sconfitta interna patita contro l’Atalanta e Gervasoni ha ridato ossigeno a Stramaccioni, liberandolo da un macigno di responsabilità (in chiara compartecipazione con i restanti elementi dell’organo Inter) che lo aveva letteralmente portato ad un’autentica trasfigurazione e ad una pericolosa asfissia di idee.
Nelle ultime tre partite ufficiali non è successo nulla di avanguardistico e non si sono fatti passi, nemmeno impercettibili, verso la costruzione di impianto di gioco sul quale modellare l’undici 2013-14 ma sono senz’altro affiorate un paio di vene dalle quali prelevare sangue fresco in vista di una stagione che si preannuncia rischiosa e complicata.
Questo indipendentemente dal destino di Branca, Combi, Fassone e Stramaccioni, vista la necessità di far chiarezza a prescindere.
Restando all’interno del terreno di gioco, punto primo: adeguarsi alle maggiori realtà europee.
La difesa a tre al di fuori dei confini italiani fatica a prendere piede, anzi in Premier League, Primera Division, Bundesliga e Ligue I, è una moda alquanto desueta: tolto il Wigan dello spagnolo Martinez, la stragrande maggioranza dei team utilizza una linea arretrata a quattro e almeno 3 uomini offensivi.
In questo senso Stramaccioni è sulla carta un allenatore a passo con i tempi.
Senza fare paragoni indebiti con situazioni al momento inarrivabili per più di un motivo, il passato del tecnico romano depone in suo favore. La primavera che si aggiudicò la prima NextGen Series era squadra corta, pragmatica, forte fisicamente, che promuoveva un particolare mix fra tradizione e modernità.
Difficile dire quanto sia esportabile come modello data la conformazione della rosa della prima squadra ma vale la pena tentare un approccio meno conservativo alla materia.
Tre centrali, centrocampo muscolare e all-in sui soliti noti è un atteggiamento che può dare frutti succosi in serie A ma messi sul bancone delle competizioni UEFA perdono a poco a poco sapore e consistenza.
In quest’ottica è importante disporre di
Tanto manca alla chiusura di questa tormentata stagione anche se virtualmente il nostro campionato (leggasi rincorsa alla zona Champions League) si è chiuso con largo anticipo, all’incirca con il gol di Gilardino a S. Siro, se non addirittura prima.
Quasi una liberazione per chi da qualche mese a questa parte veste i panni di un Prometeo incatenato ad una rupe con la speranza, apparsa sotto forma di matematica, cabala, rimpianto e/o torto arbitrale, pronta a dilaniargli un fegato in continua ricrescita.
La classifica stessa ci tiene ancora sospesi, a sei punti dal Milan terzo e ad altrettanti dal Catania nono.
Ma la verità è diversa. Lo è sempre stata: salvo il colpo casalingo con il Napoli ed il secondo tempo del Massimino siamo stati all’altezza del podio per soli due mesi sbarra tre.
Troppo poco per ambire ad un rush finale miracoloso, ancor più nelle condizioni psico-fisiche attuali, e troppo presto per setacciare l’annata e capire cosa fare di tutto ciò che non è stato filtrato dal retino metallico.
Non che il presente possa cambiare radicalmente i giudizi su squadra e società ma le restanti 5 giornate possono suscitare ancora, non dico un fascino, ma un certo interesse, seppur secondario, nei confronti di questa e della prossima Inter sì.
Può sembrare un ragionamento astruso ma la sconfitta interna patita contro l’Atalanta e Gervasoni ha ridato ossigeno a Stramaccioni, liberandolo da un macigno di responsabilità (in chiara compartecipazione con i restanti elementi dell’organo Inter) che lo aveva letteralmente portato ad un’autentica trasfigurazione e ad una pericolosa asfissia di idee.
Nelle ultime tre partite ufficiali non è successo nulla di avanguardistico e non si sono fatti passi, nemmeno impercettibili, verso la costruzione di impianto di gioco sul quale modellare l’undici 2013-14 ma sono senz’altro affiorate un paio di vene dalle quali prelevare sangue fresco in vista di una stagione che si preannuncia rischiosa e complicata.
Questo indipendentemente dal destino di Branca, Combi, Fassone e Stramaccioni, vista la necessità di far chiarezza a prescindere.
Restando all’interno del terreno di gioco, punto primo: adeguarsi alle maggiori realtà europee.
La difesa a tre al di fuori dei confini italiani fatica a prendere piede, anzi in Premier League, Primera Division, Bundesliga e Ligue I, è una moda alquanto desueta: tolto il Wigan dello spagnolo Martinez, la stragrande maggioranza dei team utilizza una linea arretrata a quattro e almeno 3 uomini offensivi.
In questo senso Stramaccioni è sulla carta un allenatore a passo con i tempi.
Senza fare paragoni indebiti con situazioni al momento inarrivabili per più di un motivo, il passato del tecnico romano depone in suo favore. La primavera che si aggiudicò la prima NextGen Series era squadra corta, pragmatica, forte fisicamente, che promuoveva un particolare mix fra tradizione e modernità.
Difficile dire quanto sia esportabile come modello data la conformazione della rosa della prima squadra ma vale la pena tentare un approccio meno conservativo alla materia.
Tre centrali, centrocampo muscolare e all-in sui soliti noti è un atteggiamento che può dare frutti succosi in serie A ma messi sul bancone delle competizioni UEFA perdono a poco a poco sapore e consistenza.
In quest’ottica è importante disporre di
- esterni di corsa, attenti in fase difensiva
e possibilmente con doti di palleggio;
- centrali arcigni che sappiano aggredire
alti senza farsi sorprendere in campo aperto e in marcatura.
Fra Cagliari, Roma e Parma si sono visti più inserimenti dalla linea più bassa, soprattutto sul lato destro, sensibilmente il meno battuto in stagione, confermando la linea guida iniziale, corretta in corsa da Stramaccioni soltanto per le difficoltà avute in altri reparti.
Jonathan e Pereira hanno confermato a dispetto di molte ritrosie popolari di essere buoni interpreti della fascia, utili, in modo particolare l’uruguaiano, in una squadra organizzata in una certa maniera.
Per questo, anche per l’investimento fatto per l’ex-Porto ed evitare di vederlo riproposti ad alti livelli in un’altra piazza, varrebbe la pena riprovare l’accoppiata Nagatomo-Pereira ai lati dei centrali, piuttosto che trasformare Schelotto in terzino, scelta sicuramente obbligata qualora i limiti di gamba e di tecnica del Galgo venissero confermati.
Zanetti, Silvestre (che pure in una retroguardia protetta e a 4 avrebbe un senso) o gli adattati Chivu e Juan Jesus non possono rappresentare delle varianti valide, se non in caso di estrema necessita, opzione alla quale tutti ci auguriamo di non dover più ricorrere.
Jonathan varrebbe il sacrificio per un giovane di prospettiva o un colpo di coda à la Maicon, difficilissimo ma di qualche sogno si deve pur vivere.
Da decifrare, invece, gli acquisti di Campagnaro, egregio interprete delle idee di Mazzarri (per la verità anche a Piacenza, sua prima esperienza italiana, ha fatto sempre il centrale in una 3 o massimo il terzino destro, mentre rare solo le apparizioni come unico esterno di fascia, oramai posizione improponibile anche per una questione anagrafica), e Andreolli, a suo agio più dentro l’area che nel difendere nella propria trequarti, quest’ultimo un limite enorme in una retroguardia in cui latitano giocatori con lo spunto sul breve.
In poche parole possono consentire alla squadra di trasformarsi in corsa ma, pur riconoscendo a Campagnaro grosse qualità, non aggiungono nulla alla retroguardia di partenza, perché i fatti continuano a dimostrare che o manteniamo minime le distanze fra i reparti o soffriamo le pene dell'inferno proprio per le caratteristiche dei centrali e lo scarso dinamismo di quasi tutti i centrocampisti in rosa.
Sicuramente le scelte fatte e quelle da fare vanno contestualizzate (ad es. posso avere un esterno basso posizionale per coprire le spalle ad uno con una fase passiva rivedibile tipo Degen e Salah nel Basilea) e qui arriviamo al punto due: rispettare finché è possibile i ruoli e le caratteristiche dei singoli.
Fra Cagliari, Roma e Parma si sono visti più inserimenti dalla linea più bassa, soprattutto sul lato destro, sensibilmente il meno battuto in stagione, confermando la linea guida iniziale, corretta in corsa da Stramaccioni soltanto per le difficoltà avute in altri reparti.
Jonathan e Pereira hanno confermato a dispetto di molte ritrosie popolari di essere buoni interpreti della fascia, utili, in modo particolare l’uruguaiano, in una squadra organizzata in una certa maniera.
Per questo, anche per l’investimento fatto per l’ex-Porto ed evitare di vederlo riproposti ad alti livelli in un’altra piazza, varrebbe la pena riprovare l’accoppiata Nagatomo-Pereira ai lati dei centrali, piuttosto che trasformare Schelotto in terzino, scelta sicuramente obbligata qualora i limiti di gamba e di tecnica del Galgo venissero confermati.
Zanetti, Silvestre (che pure in una retroguardia protetta e a 4 avrebbe un senso) o gli adattati Chivu e Juan Jesus non possono rappresentare delle varianti valide, se non in caso di estrema necessita, opzione alla quale tutti ci auguriamo di non dover più ricorrere.
Jonathan varrebbe il sacrificio per un giovane di prospettiva o un colpo di coda à la Maicon, difficilissimo ma di qualche sogno si deve pur vivere.
Da decifrare, invece, gli acquisti di Campagnaro, egregio interprete delle idee di Mazzarri (per la verità anche a Piacenza, sua prima esperienza italiana, ha fatto sempre il centrale in una 3 o massimo il terzino destro, mentre rare solo le apparizioni come unico esterno di fascia, oramai posizione improponibile anche per una questione anagrafica), e Andreolli, a suo agio più dentro l’area che nel difendere nella propria trequarti, quest’ultimo un limite enorme in una retroguardia in cui latitano giocatori con lo spunto sul breve.
In poche parole possono consentire alla squadra di trasformarsi in corsa ma, pur riconoscendo a Campagnaro grosse qualità, non aggiungono nulla alla retroguardia di partenza, perché i fatti continuano a dimostrare che o manteniamo minime le distanze fra i reparti o soffriamo le pene dell'inferno proprio per le caratteristiche dei centrali e lo scarso dinamismo di quasi tutti i centrocampisti in rosa.
Sicuramente le scelte fatte e quelle da fare vanno contestualizzate (ad es. posso avere un esterno basso posizionale per coprire le spalle ad uno con una fase passiva rivedibile tipo Degen e Salah nel Basilea) e qui arriviamo al punto due: rispettare finché è possibile i ruoli e le caratteristiche dei singoli.
Caso più spinoso è sicuramente quello di Guarin, sballottato fra la fascia e la trequarti con lo scopo mai raggiunto di avere superiorità numerica in zone del campo meno battagliate dai nostri. A questo punto si potrebbe aprire una lunga parentesi sulle responsabilità degli uomini di mercato e riconoscere delle attenuanti a Stramaccioni ma soprassediamo.
La difficoltà di reperire sul mercato elementi che potessero creare superiorità numerica nella metà campo avversaria e l’ostracismo nei confronti di Sneijder hanno comportato a soluzioni tattiche contorte ma obbligate in quel frangente precipuo di stagione.
Ovviamente si tratta di scelte non assolutistiche e assai discutibili (vedi scarso utilizzo di Jonathan o cervellotico acquisto di Schelotto per la corsia destra, tipologia di gioco e fisiche di Cassano, Alvarez e Coutinho per la posizione alle spalle della punta ma anche il tridente pesante visto a Torino) che hanno condizionato nel bene e nel male la stagione.
Detto questo urge una decisione senza compromessi: Guarin è un interno dalla fisicità debordante ma piuttosto indisciplinato. In nazionale lo si è visto in posizione più centrale, spalleggiato/protetto da Carlos Sanchez (mediano non a caso battezzato La Roca, la roccia), Soto o Aguilar, tutti elementi con caratteristiche differenti da Kovacic, senza ombra di dubbio l’uomo, o sarebbe meglio dire ragazzino, dal quale ripartire.
Il croato ha la visione di gioco di un regista e il temperamento del centrocampista centrale. Dovesse irrobustirsi conservando la consueta fluidità di corsa palla al piede e migliorare il suo feeling con la porta è chiaro che il suo raggio d’azione avanzerebbe di qualche metro ma in quest’Inter di pochi fini pensatori il suo posto resta quello del metronomo con licenza di avanzare.
In parole povere l’equilibrio prima di tutto.
In una mediana a tre con Guarin, Kovacic e X, l’incognita può essere risolta o con un box-to-box o con un ''cagnaccio'' di primissimo livello.
Un upgrade di quanto ha fatto vedere Kuzmanovic, comprimario e null’altro, col Parma e da Gargano nel corso della stagione.
I nomi su cui battono maggiormente i media sono quelli di Song, Paulinho e Fernando con qualche gioco al ribasso (Naingollan, Biglia, Grenier) comprensibile per chi non naviga economicamente in acque limpidissime.
Schieramenti sperimentali e offensivi sono attualizzabili con l’intensità del collettivo ma richiederebbe una rifondazione globale o con il sacrificio del colombiano per coprire altri ruoli oltre quelli mancanti nella zona nevralgica del campo.
Obi, qualora desse sufficienti garanzie fisiche, Duncan, Kuzmanovic sono un buon contorno mentre i destini di Gargano e Mudingayi sono legati al calendario (un conto giocare in Europa League, un altro avere un’intera settimana per programmare il lavoro) e alle esigenze economiche. Benassi potrebbe fare esperienza giocando il più possibile altrove, Stankovic pare ben avviato sul tramonto di carriera e a Cambiasso non si può chiedergli altro che un part-time. Laxalt deve essere lasciato libero di capire il calcio europeo e crescere (chi lo ha visto giocare sa che tecnicamente e fisicamente deve farne di strada) mentre Botta va aggiungere velocità ed imprevedibilità fra le linee, cosa che ci porta in maniera fulminea al punto 3: attaccare da collettivo.
Per farlo servono sincronismi, sacrificio e incastri ad hoc.
Tralasciando Botta che pur pensando in verticale è un solista, Alvarez, Schelotto e Cassano si escludono a priori per difetti atletici, tecnici e caratteriali.
Rocchi va in scadenza e salvo clamorosi risvolti (più economici che tecnici, visto che le ultime uscite hanno mostrato quanto ''mister 101'' sia una punta di movimento capace) lascerà Appiano a giugno, mentre il recupero di Milito potrebbe rivelarsi lungo o potrebbe addirittura, incrociamo le dita, restituirci un altro giocatore.
Qualcosa di positivo sul piano delle idee si è visto anche di recente: punta che non dà punti di riferimento, interni che si inseriscono a turno supportati dai rispettivi cursori laterali.
Poter ripetere il tutto con altri interpreti dovrebbe essere la strada maestra ma bisognerà per forza di cose procedere per gradi perché serve gente fresca, attrezzata per certi palcoscenici a cui dobbiamo assolutamente aspirare e scelta con cura.
A quanto pare Icardi sarà il nome nuovo dell’attacco.
Probabilmente, bravura a parte, non avrà spalle sufficientemente forti per sorreggere il ruolo di responsabile unico della fase offensiva nerazzurra.
Però sul suo profilo d’atleta si può a buon ragione riflettere.
Trattasi di prima punta che vive nell’area o poco a ridosso della stessa, faccia assente nella rosa messa a disposizione quest’anno a Stramaccioni.
Sa giocare per la squadra e pare essere in possesso dei tempi del goleador. Un attaccante giovane e moderno.
Va completato lui e ciò che gli sta intorno, ovvero una seconda punta rapida a cui abbinarne un’altra tipo logicamente simile o un trequartista/centrocampista offensivo oppure due ali come si deve (queste ultime meno indispensabili con un Milito o uno con le sue movenze).
Sanchez, nonostante ''l’armatura'' indossata al Barcellona, sarebbe manna dal cielo non solo per chi volesse giocare di rimessa. Lo stesso dicasi, a differenza di caratteristiche, di Muriel o Quintero, giovani con una minaccia già accesa.
Poi bisogna restare coi piedi per terra e capire il momento.
Non ci vuole nulla per passare da un Gaitan, ambito e costoso argentino del Benfica, o un Aubameyang a un Gomez, rispettabilissimo giocatore di provincia, o Marica, il cui score parla da solo.
Senza ovviamente dimenticare l’armamentario di casa (Palacio, Longo, Livaja, Bessa).
In questo mese di aprile abbiamo avuto modo
di assistere alle solite prove altalenanti di Alvarez ma condite da una
maggiore sicurezza e continuità.
Gira e rigira un fuoco di paglia (se ci fossimo sintonizzati sulla partita solo dopo l’intervallo non ci saremmo accorti della sua presenza, eccezion fatta per la sfida contro l’Atalanta, sua miglior prova stagionale, dove però era subentrato), in cui la tecnica finisce per risultare fine a se stessa e quindi di scarsa utilità.
Giurano che in allenamento sia un portento ma non potendolo impostare a breve giro come centrocampista puro, complici una certa indolenza e un amore sconfinato per la palla, o esterno, dove è limitato dalla lentezza di gamba e l’uso esclusivo del mancino, può essere presentato solo da uomo offensivo aggiunto, così come fatto con egregi risultati l’anno scorso al fianco di Sneijder.
Sul lato opposto Stramaccioni ha provato la carta Schelotto o Guarin ma tutto è finito con un clamoroso due di picche.
Segno che c’è ancora tanto da pensare e non solo in questi tutt’altro che inutili 450 minuti più recupero.
Per rifarsi gli occhi fin da subito citofoniamo al Bayern.
Per sognare, da tifoso interista, non voglio spostarmi da Appiano in attesa del nuovo stadio (la cui importanza è tutta da vedere in un paese come il nostro) e di farci trovare in forma per il mercato estivo.
Gira e rigira un fuoco di paglia (se ci fossimo sintonizzati sulla partita solo dopo l’intervallo non ci saremmo accorti della sua presenza, eccezion fatta per la sfida contro l’Atalanta, sua miglior prova stagionale, dove però era subentrato), in cui la tecnica finisce per risultare fine a se stessa e quindi di scarsa utilità.
Giurano che in allenamento sia un portento ma non potendolo impostare a breve giro come centrocampista puro, complici una certa indolenza e un amore sconfinato per la palla, o esterno, dove è limitato dalla lentezza di gamba e l’uso esclusivo del mancino, può essere presentato solo da uomo offensivo aggiunto, così come fatto con egregi risultati l’anno scorso al fianco di Sneijder.
Sul lato opposto Stramaccioni ha provato la carta Schelotto o Guarin ma tutto è finito con un clamoroso due di picche.
Segno che c’è ancora tanto da pensare e non solo in questi tutt’altro che inutili 450 minuti più recupero.
Per rifarsi gli occhi fin da subito citofoniamo al Bayern.
Per sognare, da tifoso interista, non voglio spostarmi da Appiano in attesa del nuovo stadio (la cui importanza è tutta da vedere in un paese come il nostro) e di farci trovare in forma per il mercato estivo.
Aniello “AL82” Luciano
Nella foto (© Getty Images Europe) Alejandro
Gomez e Yuto Nagatomo: un dejavu o l’incubo del 99% dei tifosi interisti?
293 commenti:
«Meno recenti ‹Vecchi 1 – 200 di 293 Nuovi› Più recenti»A proposito di Bayern sino a prima della juve leggevo spesso che "non sanno difendere", "i centrali sono lenti", invece persino con la riserva boateng zero gol in 180 con juve e 90 con barça (segnando peraltro 8 gol). io sostengo da sempre che in difesa organizzazione, compattezza, sincronismi fanno miracoli, mentre in attacco la presenza del campione ti risolve, spesso, i problemi, quella del fuoriclasse ti fa competere ai più alti livelli. Credo che la batteria di difensori del prossimo anno sia sufficiente, anzi ottima, se si lavorerà molto sull'organizzazione difensiva a partire dagli attaccanti: significa che a centrocampo devi avere con Kova 2 giocatori in grado di fare 2 fasi ed in attacco, se fossero 3, giocatori integri fisicamente e disponibili al sacrificio. Tradotto i cassano non giocano, al massimo i 20' finali...ma non solo i cassano. Idem in mezzo: l'intensità del Bayern oggi ci sembra impossibile ma bisogna lavorare, tanto, in quella direzione...e "disciplina", quindi il guaro o cambia o cambia (squadra-tipologia di utilizzo).
I soldi sono pochi, vanno concentrati in 2 acquisti, in mezzo e davanti.
Però...non male la squadra del "tedescotto che va per la maggiore" (cit.)
Dominio tedesco in Europa. Organizzazione esemplare delle squadre e prima ancora dei club,, sincronismo nei movimenti di tutti e 11 i protagonisti, intensità pazzesca (sembra un altro sport rispetto a quello giocato dal 95% delle squadre italiane), tatticismo all'avanguardia, oltre ovviamente a qualità tecniche fantastiche. Complimenti a Bayern e Borussia. Vilanova e Mou insufficienti e incapaci di reagire.
Concordo con quanto diceva Pap in linea teorica sul mercato e complimenti ad Al per il post: a tal proposito, non capisco perché in questi giorni si parli di Inter alla ricerca di un regista, facendo peraltro nomi piuttosto mediocri (biglia, Lodi, cigarini)...o si lascia la cabina di regia a Kovacic e si prende un interno sinistro abile in ambo le fasi, o si decentra leggermente Kova lasciandogli un po' piú di libertá e si prende un centrale dal grande fisico e dai buoni piedi capace di dare equilibrio...ne parlavamo giá tempo fa e non capirei il senso di comprare un regista di medio livello...comunque adesso é il momento in cui i giornali ne inventano ogni giorno e diventeremmo matti a stare dietro a tutti i nomi.
Intanto favoloso Dortmund, veramente complimenti! Ma con tutti gli attaccanti che sta comprando il Bayern, non é che magari potrebbe esserci qualche cessione eccellente? Secondo Condó nel 2010 saremmo stati vicinissimi a Müller...proviamo a sognare? :)
Sono rimasto talmente impressionato da Bayern Monaco e Borussia che mi piacerebbe conoscere da Luciano se l'Inter non pensa,al di la' dei giocatori, di ispirarsi al modello tedesco. A parte Lewandosky il Borussia, piu ' dello stesso Bayern ormai ultrastudiato, esprime tutto quello che ci vorrebbe nel calcio moderno rivisitato : corsa, aggrssivita', tecnica, concentrazione, gioco sulle fasce, fisicita' e giocatori capaci di saltare l' uomo come Reuz e Goetche....
Sentivo che Klopp e' un teorico della preparazione atletica estrema, che ha dalla sua studi su psicologia del calcio, certo che vedendo i nomi dei giocatori uno si chiede dove sta il segreto : annientare cosi' il Real ( anche se a momenti usciva col Malaga... ) vuol dire campagna acquisti giusta, allenatore moderno e preparato, gioco veloce, fisico, tattico e tecnico...
Lo dico da telespettatore che ha seguito spesso il Borussia, ma potrei aver detto qualche cavolata che potreste correggermi ; a parte che non ha senso oggi fare paragoni con l' Inter ( futura... ) non pensi Luciano che in qualcosa ci si dovrebbe ispirare al calcio frizzante, intenso e spettacolare visto stasera ? Cosa ci vorrebbe, a tuo avviso, anche con Strama ( se non sbaglio usa lo stesso 4-2-3-1. ) a parte un cannoniere esploso da poco come Lewandovsky ?? Buona notte, sognando un Inter simile :)
@Claudio Covini:
In attesa della risposta di Luciano provo a dirti la mia. Secondo me, tranne rare eccezioni, nel calcio non esistono miracoli. Dietro ogni successo c'è la programmazione ed un lavoro ad ampio raggio. Ovviamente si può vincere anche in altri modi ma prima o poi i nodi vengono al pettine, vedi City o la juve moggiana. Il Borussia non è solo Klopp, pur essendo il tecnico del momento, così come il Bayern odierno è figlio di quello di Van Gaal. La stessa Inter del Mou è nata un po' di anni prima. Il nostro difetto, se così si può dire, è stato quello di arrivare sul tetto del mondo con una squadra matura. Per restare lì o poco sotto dovevamo avere un po' di coraggio e fortuna nelle scelte (casi Hernanes e Cavani e sacrificio dei pezzi migliori) e gestire al meglio le risorse. Purtroppo non ci siamo riusciti e la situazione odierna ne è in gran parte la conseguenza. Sul piano economico l'esempio da seguire è sicuramente quello del Borussia perché non possiamo permetterci le spese del Bayern (ultimo i 37 mln per l'acquisto di Gotze) a meno di stravolgimenti nell'organigramma societario. Sul piano tecnico e della corsa il discorso è più complesso perché per quanto riguarda l'intensità, il pressing asfissiante e di squadra, il calcio italiano è dietro anni luce (a proposito, il preparatore atletico del Borussia di Klopp è cambiato quest'anno e quindi è sul mercato) e l'Inter necessiterebbe di almeno 5 titolari per poter attuare quel tipo di gioco. Onestamente troppi. Io, prendendo sempre spunto da realtà solide come quelle tedesche, inizierei prima a costruire le basi intese come chiarezza d'intenti, scelte tecniche precise e condivise, organico equilibrato e via dicendo. Perchè sarà aggressivo, tecnico ed efficace il Borussia ma soprattutto quadrato cosa che il Real non è, a dimostrazione che i soldi non sono tutto e se c'è solo una componente che rema in direzione opposta può capitare di restare con un pugno di mosche in mano.
AL82
Anch'io sono stato impressionato dalla partita del Borussia.
Tuttavia non credo ai miracoli e noto che i tedeschi hanno 20 punti in classifica meno del Bayern e hanno rischiato di uscire contro il modesto Malaga.
Noto anche che il Real non è granché, come mostra anche in campionato.
Non sono uno studioso di calcio e dunque è molto più attendibile la valutazione di Al.
Io tendo a semplificare le cose.
Dico che con tre attaccanti come hanno loro davanti, che sono straordinari e in più corrono tutti e tre, più sette buoni giocatori si possono fare sfracelli.
Vorrei rivedere allenatore e preparatore in una squadra con Cassano Milito e Palacio, oltre a un anarchico come il Guaro (non dico con Rocchi, Alvarez Schelotto).
Per conto mio il segreto è tutto lì. Giocatori che corrono e tre grandissimi attaccanti.
Il Bayern può davvero iniziare un ciclo, perché prenderà due dei tre e sostituirà due dei suoi tre offensivi, i più logori.
il che insegna poco: lo sa anche mio nonno che se vinco con Milito Pandev Motta Cambiasso e Zanetti vecchi e ho i soldi per sostituirli con qualcuno ancora più forte e molto più giovane continuo a vincere
Il Borussia è nelle condizioni dell'Inter, che ha dovuto vendere i migliori per rientrare (Balo, Eto'o, Wes) e comunque non aveva soldi per sostituire degnamente neppure i vecchi.
Anzi, il Borussia ha un grande vantaggio: i soldi che guadagna li può reinvestire.
Quando anche noi potremo comperare i migliori giovani, tenere i grandi campioni e avremo la fortuna (perché di questo si tratta) di estrarre dal vivaio qualche campione, potremo parlare di calcio a questi livelli.
Non ci sono segreti e non dipende dal modulo secondo me. Giocatori che corrono (umanamente, perché i 20 punti di distacco in classifica parlano di uomini e non di strane macchine) e tre grandissimi davanti.
Ora vedremo se il Barcellona saprà ricostruire.
Vinceva quando la Spagna era in espansione economica. ha continuato a vincere (meno) dopo il declino del Paese, anche sfruttando la squadra già costruita. Oggi vince la Germania che è al top come Paese.
Le possibili rivali dei tedeschi sono squadre di sceicchi, forse in prospettiva la juve della multinazionale Fiat e forse il Milan del ras amico di Putin e di Gheddafi.
Vero quello che dice Al: i soldi non danno la felicità. ma averceli è un bel punto di partenza per cercarla.
Mi pare che il Borussia nella sua storia sia arrivato alle semifinali solo un'altra volta oltre a questa. E deve subito smantellare la squadra vincente.
Finché non avremo soldi a palate occupiamoci di costruire una buona squadra.
Il che significa per esempio trattenere Kova, quando fra un paio d'anni avrà offerte di 12-15 milioni da squadre vincenti.
Il Borussia ha avuto il merito (la possibilità?) di trattenere per un po' i suoi campioni
Interessanti le affermazioni di Fassone riguardo all'intenzione di incentrare sulla mediana la ricostruzione, cercando un altro inserimento "alla Kovacic".
Mentre spero che nei contatti con il Psg nn rientri Lavezzi...
Grazie come al solito per le risposte puntuali e precise, Everybody Hertz poi e' stato " perfetto " nella spiegazione, Luciano idem...Che dire, spero che in casa Inter qualcuno abbia visto la partita e abbia tratto le debite conclusioni. Le frasi finali e l' asserzione " il calcio italiano e' indietro anni luce... " ci dimostrano che nulla arriva se non programmato a tempo : dopo MOU abbiamo sprecato allenatori e uomini, se ricordo bene Benitez, Gasperini, Leonardo e Ranieri..
Allora il difetto sta nel manico, oltre che nella lamina : se non hai un progetto compri allenatori che trovi ( questo secondo me il difetto di Branca... ) o giocatori in gran parte a parametro zero : uno su due lo azzecchi, ma gli altri ?? Sembra sempre un po' tutto " casuale " e se azzecchi l' anno giusto magari fai un bel campionato. Certo Knopp all' Inter non resistrebbe,, non mi tolgo dalla testa che nessuno dei senatori avrebbe mai avcettato di fare - nella preparazione - anche kayak su acque gelide per temprare i giocatori...
Comunque ritornando in Italia qualche squadra che ci mostra intensita', forza, quadratura di gioco etc. si e' vista ( non vorrei nominarle... ) ed allora tutto torna : chi fa il progetto ( MM ? ) ne capisce abbastanza di callcio o si deve affidare a dirigenti che magari hanno in testa progetti diversi ? Mi sembra che ci siano troppe teste ed ognuno segua strade ...diverse. Almeno il vizio di mandare via allenatori a gogo' sembra superato, se Strama ha un suo progetto questa seconda occasione gli deve essere data, ma non si deve poi trovare - andato via Maicon - con Zanetti ( eterno ma non in grado di giocare sempre... ) e con Jonathan ( solo ora si intravede... ), per esempio; ora che si parla di acquisti il terzino destro e' quasi trascurato ( non nel blog.. ) mentre si rincorrono voci su altri ruoli. Io vedo che nessuno dei centrali ha scatto breve, basta uno veloce perche' Ranocchia, Samuel e Juan vadano in crisi.
Termino, sperando che quest' anno tutto sia in funzione del progetto : peccato non si possa sapere qual' e' e da chi verra' portato avanti. Borussia docet, ma noi siamo l' Inter ( pazza Inter... )
Nabucco, secondo me Moratti stava parlando di Van der Wiel. poi Lavezzi per noi sarebbe grasso che cola, ma tanto è impossibile.
cmq, interessante anche il riferimento di Moratti al voler migliorare soprattutto il reparto difensivo, e piccola frecciata a Sanchez ("bravo, ma i giocatori che fanno la differenza sono altri"). strategia o verità?
Noi non abbiamo i soldi del Bayern ma il Bayern non è di uno sceicco. Per esempio il Bayern senza "cadere" nell'azionariato popolare ha una base (credo 180.000 tifosi) che si "tassa" per la squadra, vive una economia ed un paese diverso dal nostro (non sono un fan della Germania ma oggi di certo funziona meglio dell'Italia da ogni punto di vista). Non si può "copiare" ma almeno in parte prendere ispirazione.
Per esempio per Moratti è difficile trovare soci stranieri in parte a causa del sistema Italia, in parte perché sino a 3/4 anni fa queste ipotesi non erano minimamente contemplate (non solo dall'Inter...), quindi ora ci vuole tempo e pazienza per creare rapporti etc.
Personalmente SPERO che, magari mettendoci un anno in più, le cose si facciano con un respiro lungo...non prendiamo esempio dal "governo"...
Del psg prenderei solo van der wiel, a poco, e verratti.
Be' il calcio è bello perché consente mille opinioni, tutte con la stessa validità. Per esempio, io non credo che si possa prendere a modello il bayern (troppe specificità: se una squadra italiana ha Goetze e Lewa, te la vedi che li vende all'Inter? Se hanno fatto andare in francia pure Verratti, pur di non farlo arrivare danoi...) Naturalmente questo è solo uno dei cento motivi, attinenti come tutti diciamo non solo al calcio.
Poi per esempio io Verratti lo vorrei e van der Wielde assolutamente no. Opinioni in libertà.
Piuttosto oggi ho visto la prima fase del Torneo Salmilano a Barzanò (lecco) Siamo andati molto bene a livello di risultati, benino a livello di gioco. E ci siamo qualificati per la finale (ore 17.30 credo contro Atalanta)
Questi i risultati:
Inter juve 4-0
Inter Manara (la squadra locale, composta da 2000) 2-0
Inter Renate 5-1
Nell'altro girone Il Toro aveva battuto il Novara 1-0 ma l'Atalanta ha battuto il Chievo 3-0 Deve essere forte e , pur non sapendo gli altri risultati penso che ci pcapiterà lei.
Questa sera, dopo la finale, un report con considerazioni sui singoli (ce ne sono di interessanti, non siamo proprio così scarsi come si diceva.).
E anticipo subito un nome: Sorrentino. Di questo nei prossimi anni avremo occasione di parlare a lungo... Ma ce ne sono altri...
Van der Wiel io lo conosco molto bene dato che seguo da diversi anni l'Ajax: non ha NIENTE in più di Jonathan.
Ah, dimenticavo: sono convinto che Klopp non abbia nulla in più di tanti allenatori italiani.
luciano un cosa al volo
goetze non l'han venduto... ne perchè obbligati (oltre 30 milioni di utili) ne perchè vogliosi di venderlo...
il bayern ha pagato la clausola rescissoria sull'unghia...
e così faranno per il polacco... se lo convincono a cambiare casacca
In italia, clausola o non clausola all'Inter non li avrebbero mai lasciati andare
Pagata la clausola il club proprietario del cartellino non può nulla, Luciano.
bah...
se c'è la clausola ti metti d'accordo col giocatore, la paghi e fine dei giochi...
se vuoi cavani... ti metti d'accordo con lui e poi vai da delaurentis con i 65 milioni in mano e te lo porti via
non credo proprio che in germania i rapporti tra le big siano diversi...
"Non si può copiare ma almeno in parte prendere ispirazione" non significa "prendere a modello".
Certe volte sembriamo i politici, quelli peggiori.
Può dirti che se sei italiano non vedrai più la nazionale, può farti mille minacce di ogni tipo, può fare pressioni in un sacco di modi.
Amstaf: ma cosa ti ho fatto? perché sei sempre polemico con me? io facevo un discorso generale, non rispondevo a te. Se involontariamente ti ho irritato, mi scuso.
Intanto questa sera anche i '99 esordiscono al torneo di Pinerolo. Avranno un solo prestito, un centravanti
Luciano
non voglio essere polemico, credimi. Ma vedo nei commenti di tutti noi, anche qui, una sorta di "schierarsi" su posizioni tendenti al rigido, cosa che io trovo renda difficile la qualità del dibattito.
Spesso mi trovo a sottolineare qualche tua forzatura (o che a me tale sembra) proprio perché spesso condivido il tuo modo di tifare, o di "schierarsi" (l'unica cosa che non condivido è la tua valutazione del calcio italiano, a mio modo di vedere sopravvalutato).
Sarebbe "facile" criticare chi mi è lontano nel modo di essere tifoso, non cito nessuno per NON creare polemiche, ma sarei obiettivo? Criticare, cercando di migliorare, chi sento più vicino è anche "autocritica". Come si dice "a nuora perché suocera intenda".
O, forse, ti leggo attentamente, altri li leggo distrattamente...ma di certo non sono "contro" di te. Forse pretendo da te...
Scusa Luciano, di che annata sono i ragazzi del torneo che hai visto oggi? 2001?
Ne parlavamo l'altro giorno...ci sará almeno un prestito al torneo di San Bonifacio, infatti la Gazzetta dice che ci sará Radu, il portiere rumeno del 97
Condivido il discorso sulla difesa, sarebbe necessario, con tutto il rispetto per Andreolli e Campagnaro, cercare il tassello mancante, piuttosto che aggiungere doppioni. Il profilo del difensore che ci serve, agile e reattivo sul breve, capace di contrastare uno scatto alla Matri in Inter-Juventus tanto per intenderci, non saprei però identificarlo in nessun giocatore economicamente abbordabile. Non perchè non ci sia, ma per mia ignoranza calcistica. Da qui scaturisce la domanda. Chi potrebbe essere un difensore centrale adatto per questa Inter, magari anche accessibile come money?
Non condivido tanto il discorso su terzini esterni. Parlando di Nagatomo, Jonathan, Pereira e schelotto, io terrei i primi due. Pereira e Schelotto non mi sono mai piaciuti. A destra Jonathan è più tecnico (stoppa e passa con più precisione, talvolta dribbla, propone soluzioni meno prevedibili) dello Schelotto attuale, per il quale parlare di tecnica è un eufemismo.
Sulla sinistra, Naga incomparabilmente meglio di Pereira, più o meno per le stesse ragioni, con le dovute differenze.
I tedeschi hanno dato una dimostrazione di solidità aziendale, che si è riflessa sul terreno di gioco con due squadre costruite su fondamenta solidissime. I loro stadi sono sempre gremiti, la gente preferisce lo stadio alla tv.
Le entrate sono maggior e le uscite minori.
Credo ciò sia dovuto in particolare all'arretratezza mentale ed etica dei personaggi italiani che più influiscono sul mondo del calcio.
Anche la gestione di Moratti non è stat certo delle migliori in ottica evolutiva, ma se non altro è etica. In ogni caso Moratti ha raggiunto il grandissimo obiettivo di regalarci una Champions dopo 45 anni, Era indispensabile, non si poteva attendere di più costasse quel che costasse. Oggi se ne pagano le conseguenze, alle quali si aggiungono errori di gestione che appaiono gravi.
Mi auguro che Moratti abbia ripreso in mano la situazione e che si sia posto degli obiettivi precisi da perseguire, così come ha perseguito ed ottenuto il triplete a suo tempo.
Complimenti per il post, AL!
Anche per il titolo che si ispira a un racconto di Raymond Carver che io amo molto. Doppiamente bravo, quindi!
Sul Borussia, invece, che dire?
Tre volte bravi, loro, anzi quattro!
Come avevo scritto l'altro giorno, il Borussia è squadra pericolosa e gioca bene.
Luciano sa bene che spesso nelle nostre chiacchiere ho mostrato sincera ammirazione per i tedeschi e devo dire che ieri sera hanno fatto una grandissima partita. L'avversario, l'importanza della sfida e il risultato parlano da soli, del resto.
Li consideravo sfavoriti, nonostante tutto, perché il Real e Mou in senifinale di CL rappresentavano davvero un test complesso per una squadra forte, ma giovane e certo meno avvezza a simili traguardi.
Adesso, hanno dimostrato sul campo che i favoriti per la finale sono loro, in modo travolgente e inequivocabile.
Rimane tuttavia il ritorno da giocare e non sarà facile, a prescindere dai tre gol di vantaggio che sono tanti e apparentemente insuperabili.
Vedremo.
Gloria, meritatissima, al Dortmund di Klopp, quindi... ma io, fossi in loro, aspetterei prima di danzare sulla tomba di Mou e del Real... feriti a morte, ma ancora vivi e quindi pericolosi. Molto.
Soprattutto se non li si ritenesse capaci al Bernabeu di ribaltare questo risultato.
Questo non vuole dire che ci riusciranno, ovvio, ma solo che ci proveranno e che hanno le risorse per poterlo fare.
Insomma, il Borussia ha un piede e mezzo in finale, giustamente, ma l'opera non è finita finché non ha cantato la cicciona, come recita in modo colorito un detto molto usato negli USA nel mondo dell'NBA.
Non voglio dire "dovremmo ispirarci" al progetto Borussia, però bisogna sottolineare l'incredibile media età di questi talenti e le 2/3 noccioline con il quale sono stati comprati. Questo progetto è nato 3/4 anni fa. Hanno vinto un campionato, hanno venduto, hanno messo dentro giovani (e per giovani intendo giovani), hanno dovuto aspettare per un paio di campionati e ora sono in semifinale. L'inter, probabilmente, a questo punto (mi piace sognare) sarebbe riuscita a trattenere due giovani diventati big come Lewa e Gotze. Ma questo ora non c'entra. Io penso che con coraggio si potrebbe fare qualcosa di simile. Ad esempio, ieri mi ha incantato Gundogan. A cc è quello con maggior classe abbinando la fase di costruzione con tanto movimento e una discreta capacità di interdizione. Io vedo bene Benassi ad interpretare un ruolo del genere. Perchè non pensare che potrebbe diventare un giocatore del genere? Dinamico, intelligente, tecnico. In più, noi, abbiamo già un talento naturale come Kova. Sarebbe un qualcosa di fantastico. Ora però bisogna prendere il giocatore, metterlo lì e sapere che le soddisfazioni maggiori saranno tra due-tre anni. Io aspetterei molto volentieri
Clamoroso al Cibali. Anzi nel lecchese.
I 2001 dell'Atalanta vengono sconfitti 3-0 dal Novara che vola in finale contro l'Inter.
nella finale anche l'Inter è sconfitta 2-0 dal Novara.
Sta diventando un vizio che il Novara elimini le nostre squadre giovanili.
Fatto sta che la graduatoria finale recita:
1° Novara
2° Inter
3° Atalanta
4° juve.
Più indietro Toro e Chievo.
Diciamo subito che il Novara non ha rubato nulla.Squadra che si è difesa molto stretta, ha subito nel primo tempo almeno tre palle gol. Ma i nostri attaccanti soli davanti al portiere a non più di 5 metri, non sono stati capaci di centrare lo specchio della porta, dopo aver avuto tutto il tempo di aggiustarsi il pallone.
Poi in fine tempo, un contropiede e il gol.
Subito raddoppiato con un altro contropiede a inizio secondo tempo. Quindi il nostro pressing confuso, con tante altre occasioni, ma questa volta, confuse, su mischie, mai su azioni lineari.
Diciamo anche che era la quarta partita in un giorno, ma lo era per entrambe le squadre. Diciamo che abbiamo avuto due infortunati, il portiere "rosso malpelo" Rada (fratellino/one del portiere dei giovanissimi nazionali) e il centrocampista Zullo. ma anche questo non può essere un alibi
Per fortuna non ho scritto il report dopo la mattinata: ne avrei dovuto comporre uno esattamente opposto.
vediamo un po' allora, tenendo per buona la mattinata con gli insegnamenti del pomeriggio
A portieri credo siamo abbastanza ben messi. prima di infortunarsi, malpelo si era anche prodotto in un paio di interventi rilevanti.
Gli esterni bassi in mattinata mi erano sembrati favolosi:Troiano continuo nella spinta; Colombini ottimo in palleggio e realizzatore implacabile. nel pomeriggio anche loro sono stati meno efficaci ma certo la cosa non inficia il giudizio.
Il punto debole mi è sembrato, dal mattino risiedere nei due centrali. intendiamoci, non è che siano scarsi, magari diventeranno campioni. ma non hanno la fisicità "prematura" che di solito hanno i centrali delle nostre giovanili e neppure la velocità che può supplire.
A centrocampo Pojani, Mehic, originario della Bosnia e Zullo sono giocatori importanti.
Davanti Tesfaye Valente ha uno spunto importante, ma ha sciagiratamente fallito nella finale i più facili dei gol. Sorrentino, l'avrei premiato insieme al 10 della juve come miglior giocatore, anche se nelle due finali è stato meglio lo juventino: Luca forse era un po' provato. Bugio, ex terzino promosso a estrema sinistra ha corsa, tiro e un ottimo movimento, anche se sempre uguale. Io lo farei giocare a destra, per aprirgli lo spazion della porta. In finale si è visto poco anche lui.
resta Opuku. Il fratello maggiore di Jus (per statura, è quasi il doppio) non è affatto quel giocatore negato che mi era stato descritto. E' andato a corrente alternata, questo si. Devastante contro la juve (prende palla dopo 20 secondi, scarta 3 avversari in dribbling e progressione e fulmina in rete imparabilmente (poi segnerà un altro gol e otterrà un rigore). nelel due partite successive sembrava in vacanza. Ma nella finale secondo me è tornato fuori prepotentemente. E' stato l'ultimo ad arrendersi. ha forza fisica corsa e piedi certo non paragonabili al fratello, ma sui quali ci si può lavorare.
E' una squadra incompiuta, incompleta. Questa la mia impressione. ma sono già stati acquistati sette nuovi giocatori (un portiere, due difensori, due centrocampisti e due attaccanti) e altri arriveranno.
Speriamo in bene. la base sulla quale lavorare c'è.
Ah, a proposito del Borussia e del bayern. Il Borussia per me è un caso, come c'è stato il porto, un anno è arrivato in finale Dechamps, ecc. ha avuto la fortuna di allevare buoni giovani (un po' come noi quando abbiamo trovato Facchetti Mazzola Corso Bedin, ma non capita sempre...Oppure Zenga, Bergomi, Ferri. O il milan con Maldini Costacurta baresi Evani, o la Roma con Totti e De Rossi....).
Il Bayern non può essere un modello perché con una squadra già forte può spendere 100 milioni almeno per tre acquisti.
invece potremmo ispirarci alla sua politica precedente, con spese rilevanti ma proporzionate agi ricavi. Putrtroppo la situazione generale, economica, politica, di politica sportiva. e di potere, non è la stessa. Tutto qui. Senza polemica con nessuno.
Ho appena visto Basilea-Chelsea e non è stato una gara propriamente entusiasmante, benché non siano mancati gol ed occasioni. Ha vinto meritatamente la squadra di Benitez con una punizione di Luiz al 93° dopo avere avuto 2 grosse occasioni per rimediare all'inaspettato pari degli svizzeri arrivato solo 6' prima.
Basilea contratto a cui il Chelsea non ha dato mai campo se non nell'ultimo quarto d'ora, raddoppiando sugli esterni (bravi in questo lavoro Lampard e Luiz schierato a centrocampo) e rapido nel ripartire con un ispiratissimo Hazard e Moses, quest'ultimo autore del vantaggio ad inizio partita. Senza spazi e possibilità di giocare di collettivo si è notato molto l'assenza di qualità nei singoli e l'unico talentuoso, l'egiziano Salah, è stato autore di una prova impalpabile. Tolta la quantità di Stocker e qualche movimento di Streller il Chelsea ha controllato la gara con facilità, finché si è leggermente seduto e complici i cambi di Yakin (su tutti Zoua) e gli errori di Torres stava per tornare in Inghilterra col pari. Restando in tema Inter e mercato, Dragovic è sembrato quello che ho potuto vedere in altre occasioni: personalità, buona dimestichezza con la palla fra i piedi, interessanti mezzi atletici ma centrale difensivo che alterna interventi puntuali a cattivi posizionamenti.
AL82
@Gimon 24:
Felice che tu abbia colto la citazione ;-)
AL82
@ Luciano: Mehic che tipo di giocatore é? Il fratello di Opoku in che ruolo gioca?
Guardando le immagini del Benfica, mi é venuta in mente la prima volta che ho visto Gaitan, con la primavera del Boca contro l'Inter in quel bel torneo che si é giocato per un paio d'anni in Malesia in agosto...sicuramente un giocatore dalle qualitá tecniche impressionanti
Intanto noto che sull'home page del sito della Gazzetta hanno fatto addirittura la diretta testuale di Varese- biretrocessi allievi...mah...
magari Gaitan, magari.
Agazzi (Bardi?)
VdW Rano Juan Naga
Guarin Kov Paulinho
Sanchez Palacio Gomez
Carrizo
Zanetti Campagnaro Samuel Pereira
Gargano Kuzma Cambiasso
Alvarez Icardi Botta
Altri: Castellazzi, Andreolli, Duncan, Laxalt, Milito, Longo
Acquisti:
Andreolli (0)
Campagnaro (0)
Laxalt (già fatto a gennaio)
Botta (0)
Icardi (+ o - 10 cash)
Sanchez (20)
Gomez (7/8 cash)
Agazzi (5 cash?)
Paulinho (15)
VdW (5?)
Cessioni:
Belec (pr)
Silvestre (5?)
Jonathan (5?)
Handanovic (30)
Chivu (0)
Stankovic (0)
Schelotto (5?)
Mudi (0)
Obi (pr)
Benassi (pr)
Cassano (0)
Rocchi (0)
più o meno 63 mln di spesa, e più o meno 45 di incasso (a quelli dubbi ho dato a tutti una valutazione indicativa di 5 mln, ma ovviamente può variare, oltre al fatto che piazzare i vari Silvestre e Jonathan non sarà cosi facile), ma ci sarebbero anche diversi contratti pesanti tagliati, come quelli di Chivu, Stankovic, Cassano e i risparmi da Zanetti e Cambiasso. quindi sostanzialmente sarebbe un mercato economicamente sano.
questa è un po' una mia previsione.
anche se non tutto mi va bene. per esempio, come dicevo l'altro giorno, io affiderei direttamente a Bardi l'eventuale titolarità della porta, ma forse all'Inter la pensano diversamente.
poi penso che all'Inter rimarrà uno tra Samuel e Chivu come quinto centrale, ma preferirei avere un quinto più giovane e più sano, un Dragovic o un Astori, che possa partire titolare (Ranocchia e Juan titolari insieme in una difesa a 4 non sono sempre molto affidabili).
poi ci sono giocatori come Jonathan, Schelotto o Mudingayi che tutto sommato non mi dispiacerebbe tenerli come uomini in più (il primo come terzino in più, il secondo come ala in più, il terzo come centroampista in più), ma forse chiedo troppo. io come uomo in più terrei anche Cassano, però di sto passo formerei una rosa di 40 giocatori, e non va bene.
cmq, ci sono due dubbi che devono chiarire Strama e Branca/Ausilio.
il primo: Guarin può fare o no la mezz'ala destra? se Strama dice di no, allora che lo si ceda e si prenda un vero (secondo Strama) centrocampista. se sì, allora che stia dov'è.
il secondo: Kovacic più regista o mezz'ala? quindi, chi bisogna prendere sul mercato, un regista titolare o una mezz'ala sinistra titolare?
cmq, con questa rosa e i miei auguri, dico che senza l'europa league ce la giochiamo fino alla fine per lo scudetto.
con l'europa league magari si può fare più fatica, ma almeno per la champions ce la giochiamo sicuramente.
eh beh...Gaitan sarebbe un gran bel colpo....siamo ad aprile e già ci hanno affibbiato una trentina di giocatori.....
ah, aggiungo una cosa.
non mi sono dimenticato di Peruzzi, che a me piace molto. ma pare che in questo periodo ci siano altri nomi più chiaccherati per il ruolo di terzino destro.
dato che cmq Zanetti tra un anno smette, e quindi ci serve più di un terzino destro, io Peruzzi lo prenderei lo stesso, e magari, se non c'è spazio da subito, lo cederei in prestito in A per poi riprenderlo tra un anno.
e aggiungo un'altra cosa ancora:
la duttilità degli attaccanti in quella rosa.
Sanchez può giocare in tutti e tre i ruoli dell'attacco, Palacio idem, Longo pure, Botta sia a destra che a sinistra, Alvarez e Gomez pure.
solo Milito ed Icardi avrebbero dei ruoli fissi, ovvero la punta centrale.
Torneo di Cuneo per '99:
Inter Sestrese 6-0
( 2 Diaferio , 2 Russo , 1 Spaviero , 1 la punta in prestito).
Due tempi da 25 min.
GAVA
SCHIAVONE CAPONE VALIETTI RIZZI
LUCCA LAZZARINI
SPAVIERO
RIVETTI provino RUSSO
Questi gli undici di partenza
Buona prestazione soprattutto dei nostri uomini di qualità.
Il centravanti in prova non ha impressionato particolarmente.
Avvocheto: Mehic è un centrocampista offensivo, con buona corsa e forza fisica, grinta e qualità tecniche sopra la media.
Opoku non saprei che ruolo abbia. Direi che è una punta che parte dietro la punta centrale (Sorrentino, con grande progressione, svariando anche sgli esterni.. Però alla fine potrebbe fare anche il centrocampista.
Ormai tutte le squadre hanno un giocatore di colore dal passo superiore, sul quale si basano per scardinare le difese avversarie. Tra quelli che ho visto al Torneo Opoku mi è parso il migliore, anche se c'è molto da lavorare. Ilc entravanti della juve, per esempio (Babacar) è ancora più veloce, ma inguardabile tecnicamente. Ottimo invece l'esterno destro dell'Atalanta
I modelli Borussia e Bayern non sono copiabili, come tutti i modelli, ma sono però avvicinabili, fatte le dovute proporzioni.
Il Borussia non è lì per caso, Luciano.
Non si vincono per caso due scudetti contro una corazzata che gioca 3 finali di Champions in 4 anni.
Il Borussia era tecnicamente fallito, è stato salvato da un prestito. La cosa buffa sta nel fatto che il loro debito ammontava agli ultimi due passivi di bilancio interista, all'incirca. Solo che non abbiamo San Massimo che ripiana, loro no.
Dopo il prestito hanno fatto un discorso che si può riassumere in questo modo:
"Cari tifosi, dobbiamo ricostruire sulle macerie. Pazienza e sudore".
I tifosi ci hanno messo la pazienza (nemmeno troppa poi, meno di un lustro, noi interisti siamo abituati a ben altro :D), la dirigenza ci ha messo il sudore.
Hanno compiuto due scelte fondamentali: la prima, un allenatore che puntasse su un calcio offensivo. Scelta apertamente dichiarata, volevano questo non perché fossero degli esteti ma perché erano consapevoli che mostrando un bel calcio il prodotto Borussia avrebbe fatto gola. La seconda, puntare su calciatori giovani.
Li vedete correre come ossessi? Gli attaccanti corrono come centrocampisti? Sono giovani, età media 24 anni. Possono permettersi allenamento "estremi" (si parla di due sedute al giorno da 90 minuti, in alcune giornate). Non hanno mai speso per ultratrentenni, nemmeno pochi spiccioli.
E quando dico che il modello non si può imitare ma avvicinare, penso al triennale che, a quanto pare, faremo firmare al 33enne Campagnaro, che a 36 anni sarà ancora sotto contratto con noi, bah...
Veniamo al Bayern...
Vero, parliamo di una società ricchissima. Ma non è che i soldi li rubino. Mentre il calcio italiano spendeva 105 miliardi per Buffon, 90 per Vieri, 110 per Crespo ecc ecc... loro costruivano lo stadio. Hanno semplicemente programmato, nulla di più, nulla di meno.
Una volta costruito lo stadio hanno trovato uno sponsor forte, l'Allianz, dosposto a pagare fior di soldi per sponsorizzare l'impianto.
Da noi non solo si parla di stadi di proprietà da anni, a vanvera (eh, ma aspettiamo la legge dello stato...) ma la società che è riuscita a farlo, la Juventus, sono due anni che aspetta uno sponsor forte che dia il nome allo stadio. Ha svenduto i diritti del nome alla Sportlife che gli passa circa 7 milioni l'anno. Un terzo di quanto paghi l'Allianz.
E questi sono piccoli esempi, si potrebbe continuare all'infinito. La verità è che ogni campionato ha avuto i suoi periodi di splendore. Ma mentre Italia e Spagna li hanno avuti grazie a "folli" mecenati che hanno messo soldi freschi in questo giochino, Inghilterra e soprattutto Germania, sono riusciti a creare un prodotto solido.
Adesso programmare tocca a noi. Per una volta, potremmo essere noi il modello da seguire.
CL: Italia 12, Germania 7 (probabili 8 con la prossima).
Poi ci sono i periodi fortunati e quelli meno, in relazione anche alle condizioni economiche e sociali dei Paesi.
Mamma mia che commento Alistar. Quoto tutto. E aggiungo che ora siamo costretti a fare lo stesso. Loro avevano i soldi ma non hanno ceduto all'idea del mecenate. Ora noi non possiamo contare più sugli aiuti dei vari presidenti folli. Progettazione, progettazione, progettazione.
Conosco un solo progetto vincente: avere i soldi e le competenze per prendere giocatori forti (meglio se fortissimi) e alcuni tra i giovani più talentuosi e più costosi.
Poi possibilmente avere i mezzi per non doverli cedere.
le competenze le abbiamo, per me. Manca il resto.
Luciano...hai ragione ..le competenze le abbiamo, però se fossimo anche un po' più decisi e chiari nel comunicare con l'esterno.
Proprio in queste ore tiene banco ( beh..si fa per dire..) la fantomatica intervista a Fassone , smentita dal sito.
Per quanto la cosa nn sia vitale,ma ,nel caso la stessa fosse stata inventata, sarebbe stato bello sentire la smentita
dal D.G. stesso.
Anche io ritengo che le competenze tecniche siano valide. Si è vinto e non per caso.
Per questo evito inutili e sciocchi inviti alle dimissioni ma mi riservo il diritto di criticare.
Detto comunque che i soldi li abbiamo (fatturiamo oltre 200 milioni di euro, non noccioline), le competenze utili ad ottenere risultati sono anche quelle economiche. Ed in questo siamo terribilmente deficitari. Forse non tutti lo sanno ma abbiamo cambiato tre direttori commerciali negli ultimi cinque anni. In questo modo come si fa ad impostare una politica economica?
Adesso pare che questo compito lo abbia assunto il Dg che, da quanto si evince, è meglio che non si occupi di "campo". Aspettiamo fiduciosi.
Ma che una società come lo Shalke introiti con le sponsorizzazioni più soldi dell'Inter è inspiegabile.
E se fosse vero, mi ripeto, un triennale ad un classe '80 sarebbe altrettanto inspiegabile.
Le competenze senza dubbio le abbiamo, altrimenti non avremmo vinto nulla. Diciamo però che ultimamente sono....offuscate, e non solo per una questione meramente economica (che poi mica si è speso poco nel post-triplete, anzi...si è speso una barca di soldi per mediocri comprimari).
@Alistar: secondo me ci può anche stare l'ingaggio di Campagnaro, che sta vivendo oggi le migliori stagioni della sua carriera (anche se un triennale ad un 33enne è un'operazione rischiosissima, diciamo così). Quel che non ci può stare è l'oneoso rinnovo di contratto a gente finita come Samuel e soprattutto Chivu, o il non aver utilizzato il pugno di ferro come fatto con altra gente anche nei confronti di chi ha trascorso il 98% del tempo in infermieria.
Oggi tutti ci domandiamo quale sarà il top da sacrificare sull'altare del bilancio, 'dimenticando' che c'è un sacco di gente dall'ingaggio assolutamente abnorme in relazione al (modesto) contributo dati. Hai voglia a progettare la squadra forte...
luciano
non puoi banalizzare il tutto al conteggio delle CL vinte... e ragionare come se fosse solo che una questione di fortuna e soldi...
il bayern i soldi li ha perchè li fa
il borussia ha programmato e ha resistito andando avanti nel programma...
lo spiegò anche Al qualche tempo fa...
e lo dicono anche i risultati...
al primo anno klopp arriva sesto... 60 gol fatti 37 subiti
il secondo anno arriva quinto ... 54 gol fatti 42 subiti
al terzo anno trova la quadra completa... primo 67 fatti 22 subiti...
un'analisi delle rose dice che ha cambiato molto...
goetze all'età di benassi e kovacic ne ha giocate 5 da subentrato
lewandowsky il primo anno è partito titolare 15 volte... 8 i gol segnati...
ma... non si sono imbottiti di 30enni nel frattempo... e gli ultra trentenni li hanno scaricati tutti... fregandosene se magari per un anno hanno fatto giocare un giovane in assoluto inferiore al 30enne...
tutto ciò è progetto... parola che a te non piace ma così è...
ora... sembrerebbe e dico sembrerebbe che all'inter si voglia fare la stessa cosa...
ma si è perso un anno almeno...
questo che sta finendo...
hanno già preso
un 94... kovacic
due 93 icardi e laxalt
un 90...botta
in rosa ci sono un 91, un 89 (un po' scarso ma vabbè...)un 88
a genova mi danno sicuro il rientro di duncan che è un 93 (sia da fonte doriana che se lo è sentito negare, sia da fonte genova sponda livorno)...
insomma... la direzione è giusta...
il triennale a campagnaro no... ma a me avevan parlato di biennale...
bisogna avere il coraggio (che non ne serve nemmeno molto) di tagliare i senatori o di fargli fare panca anche se l'allenatore magari li vede ancora più forti dei giovani...
Be' le competenze che abbiamo, di qualunque tipo, mica devono andare bene a me, ma a chi ci mette i soldi. Se abbiamo fatto errori gravi la "colpa" è di chi sceglie i responsabili dei vari settori.
Io credo che non abbiamo speso affatto una barca di soldi nel post triplete, ma pochissimi soldi per giocatori comprimari, perché non potevamo permettercene altri.
Quando abbiamo speso (Rano, Handa, Guarin, Kovacic, Palacio, Pazzini) sono arrivati buoni giocatori, o giocatori che poi non si sono rivelati adatti al progetto ma ci hanno permesso di arrivare a Cassano oltre a recuperare una buona parte dei soldi spesi per l'acquisto.
Tutte le opinioni sono lecite, soprattutto quando si discute da appassionati, ma se come società abbiamo sbagliato così tanto e ce ne siamo accorti tutti tranne MM, bisogna avere il coraggio di dire che lui è incapace persino di fare gli affari suoi.
"...ci hanno permesso di arrivare a Cassano oltre a recuperare una buona parte dei soldi spesi per l'acquisto."
a parte la considerazione dei soldi...
ecco l'errore filosofico di base...
hai preso cassano che ha chiuso coutinho ... (a parte il fatto che l'allenatore aveva chiesto un'ala)
il borussia non ha preso un 30enne che avrebbe chiuso goetze
il barca mollò dinho per liberare messi...
il milan ha dato cassano liberando el sharawi
Banalizzare? ma perché si gioca a calcio?
Poi l'ultima CL che abbiamo vinto avevamo già qualche vecchietto in squadra, vuol dire che non sempre sono la peste.
I soldi si fanno? Si, andiamo in Germania, dove l'economia funziona a non ci sono né Berlusconi né Marchionne o l'Ovino. E neppure Moggi o i nostri dirigenti federali e AIA.
Anch'io so (e l'ho scritto) che Strama se resta vuole Duncan e Longo (io proverei anche a recuperare Splendly, al quale ho chiesto se non c'erano possibilità di rinnovo, ma non ho capito la risposta)
Con Handa, Naga Pereira (che per me non è male), Rano, Juan, Kovacic, Guarin, lo stesso Kuz, Palacio, Icardi, Laxalt, Botta, un forte centrocampista e una forte punta non vecchi che arriveranno di sicuro, alcuni giovani che entro un paio d'anni potranno essere forti titolari (Bena, Ibra, Livaja, ma anche qualche altro, forse dopo un altro anno).
Insomma, stiamo ricostruendo, con i nostri mezzi modesti. Non so se si chiama progetto.
Io lo chiamo impegno per fare una squadra abbastanza forte, in relazione alle possibilità finanziarie, ma non mi fossilizzo sulle parole.
Eh, si non prendevi Cassano, avevi a questo punto 15 punti in meno e non avevi Kova, preso con i soldi di Cou. Che goduria.
La scelta è stata tra Kova e Cou. Cassano è un di più per cercare di far bene anche subito. E Strama, che ama i campioni, ne era felicissimo.
cavolo: noi avevamo Messi ed El Sharawi e io non me ne ero accorto....E li abbiamo venduti per quel brocchetto di Kovacic.
non giocare con le parole luciano...
avevamo cou ad agosto, ce ne siamo accorti e gli abbiamo piazzato cassano tra le balle...
poi... dopo... molto dopo...
abbiamo dato via un 20enne per prendere un 18enne... questo è successo...
ma dimentichi che abbiamo dato via anche snejider... e i soldi di kovacic saltan fuori eh tra incasso e risparmio ingaggio...senza contare l'ingaggio di rocchi e i 3 e fischia cash spesi per schelotto...
hai voglia a far saltar fuori kovacic senza cedere cou...
No Pap, Cou è andato via per esigenze tattiche, l'ha detto il Presidente. Quindi teoricamente Cou e Kovacic non sono in competizione.
A parte questo, spero fortemente nell'acquisto di un forte centrocampista, possibilmente con meno di 30 anni, da affiancare a Kovacic e Guarin, che sacrificherei solo ed esclusivamente se al suo posto arrivasse un vero fenomeno. In attacco se Milito dovesse rimanere (spero di no, per i motivi che ho detto prina: e il Principe è uno a cui voglio bene più di un fratello, vero Vincenzo?) non penso ci saranno stravolgimenti. Milito-Icardi-Palacio si contenderanno 2 maglie da titolare, con Cassano o il suo sostituito pronto a subentrare. Ma non mi aspetto un colpo avanti.
Anche secondo me Cou è stato affossato dall'acquisto di Cassano. Cassano è forte, ma lo è anche cou: avremo probabilmente perso il gol di cassano, ma di certo non in termini di assist e partecipazione al gioco. E magari palacio non avrebbe dovuto sfiancarsi.
Certo, avendo cassano e alvarez, se si ragiona sull'immediato, Coutinho diventa sacrificabile.
Precario che anche così non suoi sia centrata la cl.
Manicheismo dilagante.
Ma perché Moratti deve essere un presidente illuminato oppure un incapace?
Non può essere uno che sbaglia delle scelte, come tutti?
Noi siamo qui a dire la nostra, tutto qui. Secondo me alcune scelte sono state sbagliate, altre indovinate.
Questo gioco delle contrapposizioni (li scegli lui, i soldi sono suoi quindi o è scemo oppure quelli che sceglie sono bravi) non serve a nulla.
Venendo ai rinnovi, secondo me il rinnovo annuale a Samuel ci sta.
I contratti di un anno agli ultratrentenni sono una strada a rischio zero.
vedo che il mio lungo post della notte sulla prossima stagione ha avuto molto successo :D
giuseppe
cou e kova hanno un altro ruolo..
stiamo cercando un esterno offensivo sinistro , capace di saltare l'uomo , fornire assist, e che corra...
e si parla del papu gomez... costo presunto 10 milioni...
incasso per cou 12...
gomez 88, alto 1.65
cou 92 alto 1.72
uno ormai al top di quello che può dare
l'altro con ancora ampissimi margini...
a me tutto ciò pare illogico... profondamente illogico...
Quoto Alistar, specie il 55.
Altrimenti è inutile parlare, non è che decidiamo noi. Basta farlo con rispetto, intelligenza e tenendo conto delle situazioni oggettive.
Certo ci vogliono i soldi e le competenze, ma per i soldi non si può più contare su un mecenate, ecco perché mi interessa maggiormente il "modello tedesco" che quello "francese" (psg) o City.
Lo dico da persona non particolarmente filo-tedesca, anzi: in Germania non hanno berlusconi, marchionne, ovini, moggi e quant'altro, pur avendo avuto i loro problemini; non sarà che si danno da fare per NON AVERLI?
Pap: lo so benissimo, la mia era una battuta amara perchè ancora scottato dal caso-Cou. Per me un club desideroso di ricostruire non deve ragionare sulla base del concetto "vendo Cou, compro Kovacic", evitando nel contempo di "puntare" alla mediocrità.
La gazza ladra da per certo l'acquisto di un regista senza escludere un colpo alla kovacic...che ne pensate? Oltre ai soliti nomi, (per la gazza basta che sia a cc ed e un regista... ) chi potrebbe rappresentare la sorpresa in quel ruolo? Qualche altro giovane emergente dell'est?
Carlito scrive, e sono d'accordo da tempo.. " ... sulla difesa, sarebbe necessario, con tutto il rispetto per Andreolli e Campagnaro, cercare il tassello mancante, piuttosto che aggiungere doppioni. Il profilo del difensore che ci serve, agile e reattivo sul breve, capace di contrastare uno scatto alla Matri. " : ieri sera come altre volte ho seguito Dragovic e Schar del Basilea, mentre il primo mi sembra sopravalutato il secondo promette bene, ma quanto costa ? Io lo cercherei il centrale, vendendo qualcuno.. Non male Sommer il portiere, a parte l'errore finale.. Strano che si riparli di tedeschi ( Draxler,Jung ) dopo l'indigestione di argentini, non amo la Germania, ma è con i Mattheus, Brehme e Rummenigge che abbiamo avuto una SQUADRA... ora non si muovono, qualcuno dovra' spiegarmi come mai, quando il calcio tedesco ( e polacco, vedi Lewa )era lontano nessuno ha seguito quel mercato...
Concordo quasi totalmente con Luciano, 3 anni a Campagnaro NO, era meglio un centrale scattante di cui dicevo.. E poi il terzino destro : impensabile restare cosi', Peruzzi ?? Centrocampo : io punterei su Benassi e Duncan per la rosa, non hano niente di meno, in prospettiva, di altri gettonati. PRIMO : partire dalla DIFESA, difesa forte squadra forte, sempre che il centrocampo protegga !!
Vendere Guarin x Paulinho ?? Non ho seguito il secondo a lungo,mi sembra troppo "Difficile x tutto",ieri sera Ramirez e Oscar non i son piaciuti, piedi buoni (?)corsa ?, dovremmo trovare uno giovane che corre e pressa come Gargano ma che sbaglia meno...E poi un po' di fisicità alla Vieirà, questo Kondogbia com'è ?? Splendly è Spendhofer ? E Olsen ?? Lascio l'ATTACCO alla prossima..
Aubemeyang che dite ?? Ultima domanda : si cerca LEO, come mai di un superinteristasempre come Bergomi non se ne parla mai,eppure avrebbe anche aperture sui media !! MISTERO ?? piu' INTERISTI in SOCIETA' !!
Troppe domande ?? Conoscere per decidere diceva un grande statista, Luigi Einaudi !!!
Paolo Grassi 61
Ammesso che l'indiscrezione della Gazzetta sia fondata, è bene non immaginare che possa essere un regista tipo Pirlo ma più un uomo di contrasto e distribuzione del pallone. Più sullo stile di Stankovic ecco, che non un playmaker classico.
Nomi in questo momento non me ne vengono, o meglio, me ne vengono ma mi sembrano difficilmente prendibili al momento (Obiang ad esempio). Potrebbe essere quel famoso Fernando del Gremio come potrebbe essere Etienne Capoue o, non so, Nemanja Matic del Benfica. Di giovani talenti dell'età di Kovacic già pronti per un certo livello in quel ruolo mi viene in mente solo Leon Goretzka e quello non verrà mai in Italia.
Chris, il tuo post per conto mio è molto interessante e ricco di spunti, ma complesso. appena posso cerco di risponderti per esteso, come merita.
Sul resto, naturalmente rimango della mia idea. Immagino che anche i progetti più fantastici (quello del Borussia o anche quello della Roma) abbiano contemplato anche degli errori.
Quindi non c'è manicheismo di nessun tipo.
Anzi, se mai il manicheismo sarebbe di chi dice che i tedeschi hanno il progetto e noi no, facciamo ad ca...um.
Io sostengo che le differenze di risultati (nel contingente) hanno una molteplicità di cause, moltissime extra calcistiche.
In questo sono d'accordo con Amstaf.
Solo che per me se gli italiani continuano a votare per i più disonesti, e a scegliersi i più disonesti come dirigenti, io ci posso far poco.
Sostengo anche che non tutto quello che abbiamo fatto è sbagliato e complessivamente sostengo che nelle condizioni date il mio giudizio sull'operato dell'Inter società è abbastanza positivo.
Non condivido giudizi liquidatori e contrasto dialetticamente coloro che invece sono più radicali nella critica.
Non pretendo che non ci sia la critica radicale, ma credo di avere il diritto di sostenere una valutazione più sfumata che valorizzi quanto di positivo si è fatto.
Al posto di Strama, infine, anch'io, pur con Cou avrei accolto a braccia aperte Cassano.
Io voglio vincere o almeno far bene. Il resto sono storie.
Cassano non ha frenato Cou, perché c'era spazio per entrambi.
Sarebbe come dire che se l'Inter crede in Icardi deve licenziare Milito e non prendere un'altra punta.
Il campionato italiano non è quello tedesco dove puoi giocare stabilmente (magari 60 partite) con dei giovani promettenti e salvarti, aspettando che in due tre anni maturino (e poi quando maturano finisci a 20 punti comunque, ma solo se sono eccezionali come quelli del Borussia...e i giovani eccezionali non spuntano a comando).
Insomma; non obbligo nessuno a condividere, ma come non ho mai avuto il mito del Barça ora non ho il mito del Borussia.
Quello del Bayern si. Infatti mi piacerebbe che l'Italia fosse come la Germania e che l'Inter potesse essere come il Bayern (sempre senza dimenticare che noi li battiamo spesso, o li abbiamo battuti fino a quando non hanno speso 100 milioni per tre giocatori).
Al torneo di Cuneo ('99) l'Inter ha vinto la seconda partita per 3-0. nel pomeriggio l'ultima partita del girone.
Spaviero Russo Ebuy i marcatori
Avversari mediocri ma molto "cattivi".
Sembra che ancora una volta abbia funzionato la soluzione che qui proponiamo da tempo: Tommy dietro le punte, centralmente e Russo attaccante di fascia.
Inoltre, e non stento a crederlo, mi viene segnalato un gran lavoro e fatto da Lazzarin ....
Romeda
Franzo Piras Valie Ravasio
Lucca Lazzarin
Tommy
Provino Ebuy Russo
Più tardi le news sull'ultima partita del girone.
Luciano, il tuo manicheismo, a mio parere sta nel ragionamento secondo cui io o chi per me debba scegliere tra il pensare che Moratti sia un fesso oppure avere fiducia incondizionata nelle persone che sceglie, perché fesso non è.
Secondo me Moratti è tutt'altro che un fesso ma ciò non toglie che sono stati commessi errori.
Altrimenti il dott. De Vivo, messo a capo del settore commerciale, sarebbe ancora al suo posto.
Settore commerciale da cui l'Inter ricava 50 milioni l'anno. Togliamo i soldi di Nike e Pirelli e restano cifre risibili, per una società come la nostra. Il Napoli, che ha un decimo (ad essere buoni) dei nostri tifosi nel mondo, ne ricava 38.
Il B. Dortmund, il cui bacino di tifo dubito vada molto oltre i confini teutonici, 97.
Questo è quanto.
Se non ci sono i soldi, si vanno a cercare. Leggo che il Bayern 10 anni fa fatturava 163 milioni di euro. Oggi ne fattura 368.
Di questi 368, per gli stipendi ne vengono spesi 166. Ovvio che abbiano i margini per pagare clausole rescissorie e tutto il resto.
Il fantomatico progetto tecnico ha molte variabili. Il progetto economico, specie se a lunga scadenza, no.
@Claudio Covini:
Ho visto più volte il Basilea quest'anno e ti posso assicurare che Schaar dà quasi sempre l'impressione di essere più intraprendente del suo compagno di reparto. Però ad osservarlo bene è meno talentuoso e attento di Dragovic che pure ai suoi alti e bassi.
Sul mercato polacco però vanno fatte delle distinzioni.
Restando solo ai giocatori nel giro della nazionale solo Lewandowski, Blaszczykowski, Sobiech e Wojtkowiak sono arrivati direttamente in Bundesliga mentre altri come Boenisch, Polanski, Matuschyk sono cresciuti calcisticamente in Germania e lo stesso Piszczek è arrivato all'Herta giovanissimo. Poi non è vero al 100% che l'Italia snobbi quel campionato tanto è vero che Glik, Salamon, Wolski, Zielinski (+ Boruc che fino all'anno scorso era alla Fiorentina) sono nazionali. Andrebbero poi aggiunti i giocatori di altre nazionalità ma non sono tanto ferrato in materia (in Italia al momento mi viene in mente l'albanese Cani ma i suoi trascorsi sono tutti nel nostro paese).
Sul resto non limiterei il giudizio su Oscar alla partita di ieri anche perché è entrato a 10' dalla fine.
AL82
@Alistar Alis:
Sono piuttosto d'accordo con i tuoi commenti.
Non sono un esperto di conti ma il fatto che il Bayern Monaco abbia disputato 16 delle ultime 19 CL non può avere aiutato nel creare un disavanzo consistente fra noi e loro?
AL82
@Al82
Parlando di dati ufficiali ho trovato soltanto quell inerenti agli incassi Uefa dalla stagione 2003/2004 fino alla stagione 2011/2012
1) Chelsea 320 milioni
2) Man Utd 305
3) Barcellona 260
4) Arsenal 247
5) Inter e Bayern 244 (entrambe con nove partecipazioni)
Non ho trovato i dati relativi al periodo pre 2003 ma questo è stato l'anno in cui è nata la Champions per come la conosciamo, con annesse le cifre da capogiro di cui si parla.
Scusate, Alister e anche a Al, ma io continuo a non condividere le vostre tesi.Il Presidente Moratti ricopre questo ruolo da una ventina d'anni . SA causa delle entrate insufficienti per una politica di vertice, ogni anno ci ha rimesso di tasca sua dai 250 agli 80 milioni.
Che poteva risparmiare visto che incrementare le entrate con un se dirigente decente del settore commerciale sarebbe stato facilissimo moltiplicare le stesse.
Allora i casi sono due: o non è così facile come qualsiasi tifoso sprovveduto (oltre a quelli provveduti come voi) intuisce immediatamente, oppure davvero Moratti è un incapace totale. O un masochista.
Io continuo a pensare che sia per le entrate, sia per le spese, si potesse sicuramente fare qualcosa di meglio, riducendo gli errori che in una certa misura sono fisiologici. Ma che ci sono mille elementi che i dilettanti dall'esterno non possono valutare e Moratti si, i quali come minimo dovrebbero consentire qualche dubbio in più sulla facilità, nel contesto dato, di operazioni che ai dilettanti sembrano invece elementari.
Quindi o sono manicheo io, che ritengo ci siano delle spiegazioni per i dati astrattamente non soddisfacenti, o è un po' presuntuoso chi ritiene che si tratti solo di incompetenza.
Ma va bene così, perché io sono sicuramente e dichiaratamente incompetente. Dunque portato a sbagliare.
Luciano, forse i direttori commerciali vengono cambiati alla velocità della luce proprio perché Moratti si è reso conto che poteva risparmiare :)
Luciano, ma di cosa ti stupisci? Su certe cose siamo indietro, non lo scopriamo oggi.
Fino a poche settimane fa avevamo un sito internet con una grafica da anni '90 ed uno shop online che si bloccava ogni tre minuti per i troppi accessi.
Ripeto, incassiamo 12 milioni l'anno in più del Napoli dal settore commerciale.
Se a te sembra normale...
Main sponsor:
Inter: Pirelli, 12,9 milioni
Napoli: Acqua Lete + Msc 10
Sponsor tecnici:
Inter: Nike 18,1 milioni
Napoli: Macron 8 milioni
Escludendo sponsor tecnici e main sponsor, ne deduciamo che l'Inter ha accordi commerciali per 17 milioni di euro l'anno, il Napoli per 20.
Ora Luciano, non capisco perché un uomo debba essere sprovveduto in tutto e non in qualcosa.
Può essere che Moratti abbia curato male un aspetto della società? O che abbia delegato a qualcuno che se ne sia occupato male? O che qualcuno abbia sbagliato a scegliere colui che se ne sarebbe dovuto occupare?
Secondo me si, e questo non fa di Moratti un masochista, un fesso o uno sprovveduto.
ma stiamo parlando di un proprietario di un'azienda di dimensioni notevolissime, che non si accorge di un inconveniente che sarebbe facilmente (a detta dei tifosi) eliminabile e che gli costa oltre 200 milioni di deficit annui in media.
Ma dai...
Lo hanno capito da tempo tutti tranne lui...
Everybody Hertz : d'accordo su quasi tutto,per brevità ho parlato di Oscar non tanto x gli ultimi 10 minuti... I brasiliani sono bravi ma altalenanti, ieri sera Ramirez non l'avrei voluto... E' il calcio, compreso un arbitro che prima lascia fare tutto e poi...si accorge che ...il Chelsea conta... Anche se ha giocato male, ma non che il Basilea sia stato super; fforse questo Tothenamm potevamo superarlo se a Hart Lane non ci fossimo suicidati.. Continuo a chiedermi e a chiedere cosa succede in certi " MOMENTI " un po' troppo frequenti...Evito il discorso MM no, MM sì, nel senso che tutti avete un po' di ragioni, da tifosi come da italiani ( messi male )ognuno parla bene e razzola male...
Domanda ingenua: Heynckes è stato ottimo giocatore ( ricordo una partita a San Siro, non quale, ero piccolo,, )e buon allenatore ma ha vinto quando gli hanno dato una super squadra, comunque mi ha impressionato, ultimamente non so come ma ha fatto diventare il Bayerb meglio del Barcellona.. ( chi se lo aspettava ??
OK, a magiare, stanotte vi sognero' perchè finalmente ho trovato un sito, non ufficiale, dove si parla ( bene, nel senso che ci sono persone moto preparate..) dell'INTER,senza gli sproloqui dei TIGGI vari, trovo molto acuto il paragone calcio-politica attuale : i due Maggiori ( non migliori x me !! ) partiti fan quel che vogliono e i dirigenti Arbitrali ( Re GiorgioII Napo..) chiedono alla Stampa di collaborare ( e i Media vanno oltre, fanno genuflessione e leccate varie.. ).Gli altri si devono inventare qualcosa, paragone INTER, devi fare una nuova politica e comunicazione ( Progetto e ...comuicazione.. ) .
Non vorrei essere un dietrologo ( ho o meglio avevo passione per la vera politica, come per il CALCIO VERO...)ma x terminare col sorriso ( o sul pianto..) Berlusconi ( e Galliani, ovvio ) ci reputano dei comunisti !!! Noi ci mettiamo le maglie rosse e andiamo nel Chiapas a sostenere la Revolution.. ( OK x me.. ) e loro ci bastonano mediaticamente, e poi ce l'hanno coi GIUDICI, siamo stai FAVORITI, ora ci punisciìono.. IDEM la Juve, con un MOGGI SYSTEM in piu'...
Mica male il parallelo.. MM devi farti vedre di piu' con La Russa !!
Meglio essere NOI NOI, certi tifosi, simpatici anche, li lasciamo volentieri a LORSIGNORI...
Divertente Claudio, il tuo pezzo.
Quanto a Chris, ecco una risposta sintetica:
Guarda, Chris, sono sincero, perché la diplomazia purtroppo non mi appartiene.
Della tua formazione non mi convincono alcune situazioni:
La cessione di Handa (che accetterei solo in cambio di un grandissimo attaccante: io preferirei un centrale di peso, ma forse Strama ragiona più come te), l'arrivo di Vdw che proprio non mi piace, il fatto che nella tua formazione manca una vera prima punta di peso e di esperienza.
Sulle cifre che tu fai invece non mi pronuncio: sinceramente non so se siano attandibili, alcune mi pare proprio di no, come quella per VDW.
Invece sui dubbi tecnici, a Guarin forse un'opportunità la darei, parlandogli chiaro e dicendo cosa mi aspetto (in campo e forse fuori). Però dipende anche dalle offerte. Se ce ne fosse una buona, che mi consenta di prendere un regista e schierare Kov mezz'ala (fermo restando Paulinho, per me quasi irrinunciabile).
In ogni caso pur non essendo io un fanatico dei moduli, prima mi sembra indispensabile pensare a un atteggiamento tattico di base e poi di reperire le varianti necessarie
Al momento, ancora non riesco ad avere un'idea precisa sugli arrivi che utopisticamente vorrei: si tratta comunque di un mediano o regista, di un'ala forte e di una prima punta (oltre a Paulinho). A quel punto potrei anche rinunciare ad Handa e scegliere Bardi
Torneo Cuneo '99:
INTER - VIANNEY 8 -0 e ovviamente turno superato.
I MARCATORI : 2 SPAVIERO 2 EBUY 2 RIVETTI 1 RUSSO 1 DIAFERIO
Formazione:
GAVA
SCHIAVONE FRANZINI VALIETTI RIZZI
LAZZA CONFA
SPAVIERO
provino DIAFERIO RUSSO
questi gli undici di partenza
Partita e girone facili, ma qualche passo avanti sembra esserci.
Importante la presenza in tribuna di Rusca.
Domani mattina quarti di finale alle ore 11 contro la vincente del girone G :
YOUTH SOCCER ( USA ) - J STAR ( ) - MONDOVI - ARENZANO
Se passassimo, probabile semifinale contro il Genoa
Luciano, stiamo parlando di un proprietario di un giochino.
Il proprietario di un'azienda, al primo passivo da 250 milioni di euro, quello da te citato, chiuderebbe bottega.
Solo che ad un certo punto il giochino è diventato troppo costoso anche per lui e quindi quelle fonti di reddito che prima erano secondarie, adesso non lo sono più.
Però quando ti lanci sull'osso in ritardo, fai fatica a trovarci carne, tutto qui.
Se poi pensi che per MM l'Inter sia stata un'azienda fino ad oggi, mi arrendo.
Dopo l'infallibilità papale, siamo all'infallibilità morattiana.
Bah...
1) Chelsea 320 milioni
2) Man Utd 305
3) Barcellona 260
4) Arsenal 247
5) Inter e Bayern 244 (entrambe con nove partecipazioni)
_____________________________
Perchè il Chelsea dovrebbe guadagnare più di un barcellona che ha vinto 3 titoli?
Tra infallibilità e idiozia c'è qualche lieve posizione intermedia
La mia era una semplice domanda e non una tesi contro Moratti. Il mio appoggio per Alistar era sull'incomparabilità delle realtà tedesche a quelle italiane. Noi siamo indietro sulla qualità e la vivibilità delle strutture, sull'etica sportiva e via dicendo ma non per questo non ci siano rispettabilissime figure nel nostro calcio. Sulla questione guadagni potrei essere d'accordo sul fatto che in Italia il prodotto calcio si venda peggio ma l'immagine brutta del nostro paese è palese a tutti solo che ci tira i fili nel calcio, nella politica ecc. si gira sempre dall'altra parte.
Sui dati puri non ho trovato tabelle ufficiale ma sul sito dell'UEFA sono riportati gli introiti della stagione 2009/10 e 2011/12.
Nel primo caso:
Inter 48,7 mln (29 prestazioni sportive+19,6 diritti sportivi)
Bayern 44,8 (25+19)
Nel secondo:
Chelsea 59,3 (29,3+30)
Bayern 41,7 (26,9+14,8)
Barcellona 40,5
Milan 39,8
Real 38,4
M. UTD 35,1
Inter 31,5
Sempre dal sito UEFA:
I soldi derivati dal marketing sono stati distribuiti secondo il valore proporzionale del mercato televisivo nazionale che ogni club rappresenta, tra gli altri fattori, quindi le cifre assegnate variano a seconda della nazionalità (o della federazione nazionale) paese per paese.
AL82
Sul piano più pratico e familiare alla nostra realtà di blog, anch'io non sono rimasto entusiasta dalla formazione di Chris per gli stessi motivi elencati da Luciano, tranne sul destino di Handanovic.
Premesso che i buoni vanno tenuti (e quest'anno in A a livello di prestazioni a livello di Samir c'è stato solo Marchetti) e che Bardi per quanto bravo sarebbe all'esordio in A mi sorgono un paio di dubbi.
Sono davvero 30? 30 sono tanti e tolto Buffon mi ricordo acquisti di portieri a cifre superiore. Ad es. Neuer e De Gea si sono mossi per 21-22 mln. Sono 30 cash o con contropartite? La storia cambia perché perdendo Handa dovremo rafforzarci in altri reparti e a quelle cifre dal Barca ne porti a casa uno, esagerando 2 e non primissime scelte. Perché un conto è Montoya (se è vero che va in scadenza nel 2014 vorrei sapere tanto la valutazione), un altro Song o Sanchez, un altro ancora Alcantara.
Altrimenti bisognerebbe capire, volendo fare un discorso alquanto aleatorio, se è meglio Bardi/Agazzi o simili+Sanchez o Handa+Gomez.
AL82
Mah. A me pare che la tesi della "incomparabilità delle realtà tedesca e italiana" fosse la mia. E che Alistar sostenesse il contrario.
Ma forse non ho capito.
Allora, boh.
Ho riletto i commenti e condivido Luciano al n.28, n.42 (si può vincere anche se saltuariamente anche senza soldi ma il Bayern che ha stracciato il Barca è costato solo di costi di cartellini ca. 160 mln di euro), abbastanza al n.48 (è indiscutibile che qualche errore sia stato fatto così come il fatto non facciamo un acquisto cash sui 20 mln, bricioline per i tempi che corrono, da 6 anni) e n.50 e di fondo anche al n.51 (però negli ultimi anni abbiamo provato a vincere da subito con giocatori esperti e non ci siamo riusciti, forse è arrivato il momento di cambiare rotta, ammesso che sia possibile), mentre dal n.70 in poi mi sono perso. Di Alistar quoto il n.39, il n.55 e non in toto il n.44 mentre sul n.66 e 69 non ho molto da dire perchè non è materia mia (per questo ho chiesto sugli introiti della CL). Anche in questo capo dal n.70 in poi ho smarrito il filo.
AL82
@ Luciano e Al
sulle cifre, ho specificato che ho messo numeri per forza poco precisi. perchè è impossibile prevedere con precisione se e a quanto si possono vendere per esempio Silvestre o Jonathan.
su VdW, se dovesse arrivare, non credo che costerebbe molto, magari anche un prestito. detto questo, io non lo conosco bene. ricordo che quando era all'ajax ne parlavano benissimo, ora però al psg sta facendo male. vedo solo che tra i vari terzini sembra quello che la stampa da più in vantaggio, anche dopo le parole di Moratti che hanno fatto riferimento a possibili trattative col psg. io, se dovessi scegliere, andrei su Peruzzi o Montoya.
sulla prima punta di peso che vorrebbe Luciano, noi abbiamo già Milito, Icardi e Longo, oltre a Palacio. e se sarà il 4-3-3 il modulo base, ci sarà spazio solo per uno di questi a partita (a volte 2 quando Palacio giocherà esterno). mi sembra un reparto già completo, soprattutto se non ci dovessimo qualificare per l'EL.
un'altra prima punta importante la vedrei bene se Milito partisse, o quanto meno un'altra prima punta discreta se Longo non rientrasse, ma pare che Milito e Longo rimarranno, dunque penso che sia più necessario rinforzare il pacchetto degli esterni offensivi, se si giocherà col 4-3-3.
in questo reparto al momento abbiamo solo Botta ed Alvarez, più un mezzo Palacio, un mezzo Longo e un mezzo Cassano partente. in linea di massima penso e mi auguro che un paio di esterni arrivino, uno spero di valore (Sanchez?), l'altro mi accontenterei anche di un buon giocatore e nulla più (Gomez?)
cmq, io tra l'insieme Handa-Diamanti (tanto per fare il nome di possibile esterno che ci interessa) e l'insieme Agazzi/Bardi-Montoya/Song-Sanchez che ci potrebbe portare la cessione di Handa, sceglierei il secondo insieme. con dolore, ma farei questa scelta.
cmq la gazzetta parla anche di Villa come possibile contropartita.
ma qui non sarei favorevole. Villa, oltre ad esserei fase calante da qualche tempo, ha 32 anni e non è esattamente un esterno puro, anzi, rende meglio da centrale.
se non Sanchez, facciamoci dare 30 mln cash e andiamo a prenderci Lamela :D
segnalerei queste importanti parole di Fassone ad un blogger, importanti perchè rilasciate in maniera confidenziale ignorando il fatto che sarebbero state pubblicate, dunque senza le "falsità" che si dicono giustamente ai media.
STADIO: Lo stadio si farà. Entro quest’anno dovremmo essere in grado di chiudere la fase legata agli aspetti finanziari per convincere definitivamente il presidente Moratti sul progetto. Abbiamo già individuato tre possibili aree e presto esporremo al sindaco la nostra proposta. Considerando i tempi della burocrazia in Italia, penso che i lavori potranno iniziare entro un paio d’anni per concludersi nel 2018”.
MERCATO: “Il bilancio in questo momento ci vieta spese folli, ma siamo comunque riusciti a chiudere 5 interessanti colpi per la prossima stagione: Laxalt, Campagnaro, Andreolli, Botta e Icardi”.
HANDA-BARCA: “La richiesta ufficiale ancora non l’ho vista - ha precisato -, ma se dovesse effettivamente arrivare quello da convincere sarebbe il presidente. Fosse per me, non priverei il gruppo di un campione come Samir, anche se capisco che la mancata qualificazione in Champions rischia di negare risorse importanti alla società”.
BARDI: “Bardi è senza dubbio un ottimo prospetto, ma obiettivamente è ancora acerbo. Lo faremo giocare in prestito in Serie A per tastare i suoi progressi in un campionato difficile come quello che potrebbe affrontare tra qualche anno con l’Inter”.
MERCATO: “Il nostro obiettivo è un altro centrocampista alla Kovacic. Siamo davvero soddisfatti di Mateo. Il suo talento è impressionante per essere solo un classe ’94. E il nuovo progetto Inter ripartirà proprio dalla mediana”, parola di Fassone. Meglio tardi che mai.
praticamente conferma la questione stadio e i famosi 5 acquisti già fatti.
conferma anche la triste realtà del bilancio che non ci permette di fare follie sul mercato e mi pare che confermi anche l'aria dell'offerta del barca per Handa. insomma, dice che una richiesta ufficiale non c'è ancora stata, ma i primi sondaggi probabilmente sì. dice che aldilà di Handa, Bardi andrà in prestito in A perchè prima lo vogliono provare nella massima serie e poi annuncia un altro possibile colpo alla Kovacic per il centrocampo. zero idee su chi possa essere, per me.
Chris: allora mettiamola così: sono convinto che una punta centrale fortissima sia la necessità principale di qualunque squadra che voglia essere ambiziosa. dei tre centrali che avremmo Milito non sappiamo se potrà giocare ancora e a che livelli, Icardi è un talento ma deve confermarsi a certi livelli e comunque mi sembra una punta di manovra più che un panzer d'area. Longo è interessante in prospettiva, ma in questa stagione ha giocato poco all'Espanol.
Cassano se ne andrà e Palacio non è una prima punta.
Villa e Gomez sono nomi che non mi piacciono per nulla. Allora meglio Aubameyang che può giocare da esterno e da punta e ha una certa fisicità. Pur essendo anche lui un po' un'incognita.
Per gli esterni bisognerebbe capire se si punta come modulo base sul 343, sul 433, o sul 4231 (posto che bisognerebbe avere gli uomini per attuare tutti questi moduli). infatti per me è abbastanza evidente che nell'uno o negli altri casi le caratteristiche degli esterni variano molto
@ Chris
scusa,ma razionalmente siamo disposti a credere che Fassone, da anni ai vertici di posizioni dirigenziali all'interno di management di club calcistici importanti, parla con un blogger e si lascia andare a confidenze non immaginando che tutto o quasi verrà pubblicato?
Cioè Luciano parla con Marotta o Braida ( scusa Luciano, e' virtuale il paragone, non c' e rischio di contaminazione ) viene a conoscenza di particolari che riguardano mercato e società, e la cosa finisce lì?
Tra sogni di mercato e miti teutonici, magari sarebbe il caso di ricordarsi che domani ci sarà una partita, abbastanza importante, perché i residui match di campionato potrebbero anche orientare le scelte future.
Noi siamo sempre in emergenza totale, davanti e in mezzo.
Il Palermo è in lotta per non retrocedere e poi avremo altre partite non facili.
Personalmente preferirei come avevo detto già questa estate, non disputare l'EL.
Però è evidente che non ci si può mai augurare di perdere.
Dobbiamo fare più punti possibili (e sperare che siano parecchi) perché questo ci aiuterebbe a chiarire le idee e a ripartire meglio.
Con Strama o senza Strama?
Con quale modulo base?
Con più giovani, in una prospettiva di transizione, o con l'ambizione di provare a essere subito competitivi, almeno in Italia?
In un senso o nell'altro queste ultime cinque non saranno partite inutili.
Ritenerle tali e scegliere di interessarsi ad altro è legittimo.
Io la penso diversamente: o meglio, non si tratta di "pensare" si tratta di "sentire".
continua
Sento molto interesse e curiosità per queste ultime gare.
Sarebbe interessante che Rano e Juan infilassero una serie positiva, con prestazioni di livello: toglierebbero qualche dubbio.
E' motivo di interesse, per me, poter valutare ulteriormente la loro compatibilità in un sistema a quattro oppure in un sistema a tre privo di Samuel.
E così vedere se Jona confermerà le ultime buone prestazioni o ricadrà nella mediocrità precedente: sia che resti come alternativa ad altri, sia che venga venduto a condizioni migliori.
Se si giocasse a quattro i due esterni potrebbero essere Zano e Pereira. Giocando a tre probabilmente Jona e Pereira, magari con Zano in panca o dirottato a centrocampo.
In ogni caso anche Pereira ci potrebbe dare altre indicazioni importanti.
In mezzo ci saranno senza dubbio Kov e Kuz. Se il centrocampo fosse a cinque vedremmo probabilmente Benassi.
Provo interesse per le prove individuali dei tre e anche per un eventuale rimescolamento dei ruoli.
Penso che Strama non lo proverà ora, ma Bena in futuro potrebbe proprio giocare basso, davanti alla difesa, quando avrà completato il processo di potenziamento atletico.
Se si giocasse con il 4231 sarebbe interessante vedere chi farebbe il centrale dietro la punta e soprattutto se, con dieci uomini solidi, sia possibile riservare uno spazio anche di mezz'ora a Garri sulla fascia sinistra.
E in ogni caso sarà interessante valutare ancora la prova di Alvarez.
insomma, sarò uno che si accontenta di poco, ma i motivi di interesse per me non mancano.
E il risultato, a me importa eccome. E mi importa come eventualmente lo si otterrebbe.
Si parla di progetto ma una casa in costruzione non può prescindere dalle fondamenta esistenti: meglio che siano buone, che diano indicazioni di una certa solidità.
Poi potremo ragionare più fondatamente sul futuro.
Si parla di grandi acquisti: Paulinho, Sanchez, Montoya, Nainggolan, Aubameyang.
Ma poi si legge che la mancata qualificazione in CL imporrà la cessione di un giocatore importante.
E qui bisogna capire, perché cedere handa (magari con qualche euro di conguaglio) per arrivare a Montoya e Sanchez sarebbe un discorso.
Cederlo per Villa + soldi , una cosa completamente diversa.
Cederlo per rientrare finanziariamente, un'altra ancora.
Vendere il Guaro per il più razionale e ugualmente bravo Paulinho sarebbe una cosa; venderlo per rientrare finanziariamente un' altra.
Vendere per rientrare porrebbe delle ombre in prospettiva, anche sulla permanenza futura di Kov, altro che progetto.
Ma questi sono discorsi appassionati che riguardano il futuro: la realtà oggi è che dobbiamo far bene a Palermo, avere magari qualche conferma da quelli che già ci sono.
Senza dimenticare che oggi pomeriggio anche la Primavera (nella quale esordirà Knudsen) si gioca una parte importante di futuro in una partita difficilissima.
Rischiamo seriamente di essere fuori dalle finali e questa non sarebbe una bella cosa per i giovani sui quali dovremmo basare una parte del progetto futuro, anche considerando che solo lo scorso anno, avevamo vinto tutto.
Olag: se la rivelazione di quei contenuti può danneggiare l'Inter, la cosa per me finisce lì sicuramente.
Per altro nel caso specifico non mi sembra che Fassone abbia rivelato novità sconvolgenti.
Che si stia lavorando per lo stadio è noto
Che si siano presi i "magnifici 5" anche.
Che per Handa si valuterà in base alla convenienza, pure.
Che Bardi non sia ritenuto pronto, senza aver fatto prima una stagione in A, anche (tanto è vero che si fanno i nomi di alcuni portieri in arrivo).
Insomma, se Fassone non ha rivelato granché è anche normale che abbia ammesso queste situazioni
uhm...
poli convocato da stramaccioni per il ritiro estivo...
non riscattato da branca
livaja giudicato incedibile per stramaccioni...
venduto da branca
azz... meglio se stramaccioni dica che di JJ non se ne fa nulla e che non gli serve...
la cessione di handanovic ha senso SOLO se ci facciamo dare 2 giocatori dal barca, magari aggiungendo qualcosa noi... se uno dei 2 NON è villa che ha 32 anni cavolo!!!...
e se passiamo bardi titolare...
e non mi venite a dire che non è pronto o non lo giudicano pronto...
non mi interessa se loro son dei professionisti e io un tifoso...
è questione di progetto e filosofia, anche commerciale e finanziario...
bardi non arriva dalla primavera...come un buffon qualsiasi...
non ha fatto 1 anno in A, come un frey qualunque...
ha 2 stagioni da titolare in B
titolare under 21
21 anni... non si vede cosa dovrebbe avevre in meno di agazzi..
se non è già pronto ora, cmq non sarà mai da inter...
frey diventò titolare a 19 anni e avendo davanti cirillo, domoraud, gresko e tardelli allenatore... fece qualche cappella ma non così tante come adesso ci si ricorda...
bardi farà degli errori, certo, ma santa pazienza un po' di fiducia e coraggio... mala parata c'è carrizo che così tanto più scarso di un agazzi non è... e usino i soldi per sistemare altri reparti mancanti...
oppure non nominino più la parola progetto...
mi ..accodo all'ultimo commento di Pap...
Per quel poco o tanto di vero che possiamo trovare nelle interviste ai giocatori, la mancanza di chiarezza e di una linea guida unitaria è assodata.
Così facendo nn si va da nessuna parte.....
Poli..Pazzini....J.Cesar...Sneijder....Livaja..rinnovo a Lucio....Forlan "senza Coppe" ....con tutto l'affetto per chi ha contribuito alle vittorie ,ma nelle ultime due stagioni ..la" gestione della rosa " è stata insufficiente..molto insufficiente
E' evidente che le cose stanno come dicono Livaja (e Pap).
Livaja era importantissimo per Strama, che infatti lo ha fatto giocare per circa 20 minuti in tutto il girone d'andata più qualche partita.
Poli magari lo avrebbe tenuto (se non ricordo male lo aveva utilizzato pochino...), ma forse poi hanno deciso insieme che Gargano a 700.000 era meglio che Poli a 7 milioni.
Che Bardi non sia pronto per fare il portiere titolare dell'Inter lo vede chiunque.
poi si può rischiare, certo, come abbiamo fatto con Frey, col quale abbiamo dominato un derby (6-0 per noi se non ricordo male, con almeno 4 gol decisivi si...Frey)
A proposito di essere titolare nell'U21 allora è ottimo per l'Inter Schelotto, che era titolare nell'U21 già qualche anno fa
se vuoi giocare a battute..
4 pere dell'atalanta non son così diverse da 6 dal milan...
E poi ....chiaro che ognuno ha un suo modo di porsi, ma questo silenzio quasi totale di Branca,sempre rinchiuso su sé stesso, è incomprensibile ,perché nn aiuta a creare un clima di gruppo, di entusiasmo attorno alla squadra.
Nessuno pretende che ci vengano svelati gli obiettivi di mercato,ma indicare quali sono le linee guida che ispirano il progetto della Società, delineare bene l'anima di questo progetto per coinvolgere meglio i tifosi...ma questo è l'ABC per un dirigente di una Società come la nostra.
E invece ..nulla ..tutto fumoso..si fa e si disfa...si punta su un giovane e dopo pochi mesi si cambia idea...si scarica tutto il fardello della gestione di un caso spinoso come quello relativo a Wes su un allenatore alla prima esperienza professionistica e per di più in un ambiente difficile come il nostro....,
Mi chiedo cosa ci si possa a spettare da una gestione così maldestra...
Poli: ottimo affare. Ci ha tappato un buco a centrocampo per una stagione senza farci spendere soldi.
JC: qual è il problema, non capisco. E' stato sostituito con uno più forte per il quale ora ci offrono 30 milioni. Speriamo facciano 3.4 errori all'anno così.
Pazzini: preso quando c'era un altro allenatore con Altri disegni di gioco, poi è stato rivenduto molto bene. un affare.
Wes: non voleva più stare nell'Inter. All'Inter non era più un giocatore. ora milita credo nel barça o nel Bayern.
Venduto abbastanza bene, direi, per il suo valore attuale.
Livaja: ottima scelta quella di mandarlo a giocare, come qui non avrebbe fatto. Più o meno credo abbia segnato quanto Rocchi.
Lucio: non siamo stati gli unici a sbagliare. Mi pare che nella juve (che lo ha preso appositamente) non abbia sfondato granché. Vuol dire che quanto meno altri pensavano potesse fare ancora un buon anno.
Forlan senza coppe: errore gravissimo, che abbiamo pagato caro. Io non capisco perché MM non li abbia licenziati tutti.
Scusatemi, è uno sfogo. Ma io non ne posso più di questo tiro al bersaglio che considero fazioso e dal mio punto di vista superficiale.
Forse è colpa mia, dovrei prendermi una pausa di disintossicazione.
Luciano..dai ..io nn sto dando particolare credito alle parole di Livaja ( che cmque dovrebbe essere solo grato all'Inter...),ma ad un insieme di gestione che davvero è indifendibile.
Si, ma bisogna vedere le responsabilità dei portieri, nei due casi
Le linee guida della sociità per me sono chiarissme: fare sempre la squadra più competitiva possibile, con le risorse finanziarie attuali e nelle condizioni date. Sapendo che se non puoi mettere l^ 100 milioni e comperare Hummels, Lewandoski Goetze in un colpo solo, cercando di affare affari lesinando sugli spiccioli ti capiterà di sbagliare molto.
Ma nn è che tu debba disintossicarti Luciano...allora lo dobbiamo fare tutti.
Sai che sono abbastanza .."aziendalista ",ma questo nn deve impedire di criticare una gestione ,soprattutto un" modo di gestire" ,che ritengo sia stato inadeguato in queste due ultime stagioni.
Poi so benissimo che dietro ad ogni singola operazione di mercato si nascondono variabili che nn conosciamo e quindi..nn ci permettono di comprendere meglio...
Io però quello che critico è soprattutto la modalità e come viene presentata la gestione della Società.
Va be' avrete ragione voi, visto che siete la quasi totalità dei tifosi interisti
Humnels lewandowsky e goetze son costati 5 milioni tutti e 3... C'han creduto e li han fatti giocare... E ho dubbi che tu ricordi i 6 gol presi da frey in un derby...cge cmq lasciano il tempo xhe trovano sul giudizio di un portiere...
No Luciano ...la sensazione è che nn siano così chiare.
Giugno 2012 : Strama confermato e sappiamo che in pratica le risorse finanziarie
ha disposizione sono ridottissime
e con un fardello ingombrante di alcuni ingaggi pesanti da sopportare.
Ecco ,in questa situazione ,noi inseguiamo giocatori come Lucas ( per mesi e mesi ..) e Lavezzi, rinnoviamo a Chivu (ok sembra che la richiesta sia di Strama ,ma lo si può anche convincere che....),ci sveniamo per Silvestre (lo avrei capito se fosse partito Chivu ..), ahimè conosciamo le condizioni fisiche di Stankovic, ragionevolmente sappiamo che Milito nn può tenere una stagione intera e nn proseguo nell'elencare altre considerazioni che mi sembrano cmque logiche.
Pur sapendo che siamo l'Inter e dobbiamo sempre puntare a vincere , ritengo che i tifosi avrebbero apprezzato e compreso una linea programmatica che comprendesse la rinuncia ad alcuni senatori ( Stankovic,Chivu..) ,l'inserimento di due / tre giovani , comunicando EFFICACEMEMTE e CHIARAMENTE che si ripartiva con la voglia e l' entusiasmo di ricostruire e chiedendo pazienza ai tifosi, sapendo che rivincere subito è molto diffficile.
Invece ,specialmente da un certo punto in poi della stagione, si è iniziato a coltivare l'OSSESSIONE del terzo posto e le ossessioni nn sono mai foriere di successo.
Zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz
stramaccioni:
handa e guarin li teniamo
ok... sostituti?
agazzi e nocerino?
@ Luciano
il problema è che numericamente siamo coperti per la prima punta. se si sceglie di tenere Longo e Milito è perchè non si vuole prendere un'altra prima punta.
@ Olag
ma non è che Fassone abbia detto chissà quali cose, anzi, tutte robe che già si sapevano.
debutto di Knudsen contro la roma!
4-2-3-1
DiGe
Bandini Spendly Donkor Paramatti
Olsen Knudsen
Belloni Gabbianelli Bocar
Colombi
Pasa, Ferrara, Garritano e Forte sono con la prima squadra.
Toh,sono teso per la primavera.Possibile che ogni volta che giochiamo piove?spero che il terreno di gioco tenga..
intanto sportmediaset da per fatto il ritorno di Leonardo all'Inter come DG.
Kharja, Palombo, Poli e Gargano e Mudingayi fra prestito oneroso e contratti percepiti nei mesi nerazzurri sono costati circa 9 mln. Con quella cifra la vedo dura trovare un titolare o presunto tale, impossibile con l'ingaggio percepito dai big (che di certo non arrivano, salvo situazioni a rischio, in prestito o firmando un biennale se non meno).
Le operazioni JC, Lucio, Maicon, Motta, Pandev sono giuste, un po' meno quella di Livaja (per la formula) e Sneijder (voleva andarsene ma a quel punto, dico da tifoso, non si poteva anticipare l'operazione ad agosto?). Su Forlan non è andata bene ma anche se non fosse un giovincello non pensavo potesse segnare quanto un Rocchi (al quale va tutta la mia stima, sia chiaro...dopo la doppietta alla Roma era un fenomeno ed ora quasi non lo si nomina più).
Corro a vedere la Primavera...
AL82
Luciano, il termine di paragone non è' che tu sappia cose riguardanti l'Inter,infatti ho citato Braida e Marotta.
Chris, se non sono sensazionali,perché rafforzarle asserendo che dato che non si tratta di un'intervista e' più probabile che si tratti di verità?
Infatti, la società ha smentito sul sito ufficiale.
Boh,sarò io che ho capito male .
Partita secca giusto? comunque stop alle chiacchiere e ora solo tifo. C'è solo l'Inter. Sempre e comunque, anche con la primavera, Amala
Ah, ma M'baye?
Olag, perchè pur non essendo novità clamorose, sono pur sempre parole da dove si possono prendere degli spunti interessanti.
come su Bardi. se Handa va via, è inutile pensare a Bardi come suo erede immediato, perchè l'idea dell'Inter abbiamo visto che è altro.
o la mezza conferma su Handa.
Non voglio "giudicare" la Società Inter o dare "colpe", credo sarebbe giusto parlare al massimo di "responsabilità" (per me sono cose differenti).
Mi limito a 2 considerazioni: negli ultimi 2 anni gli obiettivi fissati dalla SOCIETA' (andare in CL) non sono stati raggiunti, trattandosi di un gruppo di lavoro le responsabilità non possono essere addebitate sempre tutte al tecnico, coinvolgeranno anche i dirigenti, le situazioni economiche (che non dipendono dalla presunta non volontà di Moratti, ma sono complesse, certo anche di "gestione").
In questi 2 anni un tifoso cero non prevenuto e che si autodefinisce "dilettante incompetente" (a torto, secondo me) come Luciano ha sostenuto che le rose dell'Inter fossero da 5°/6° posto, mentre la Società, evidentemente, le valutava da primi 3 posti. Ha avuto ragione Luciano, qualcuno, in Società, avrà sbagliato le valutazioni? Senza colpevolizzare nessuno, che gli errori si fanno, però gli errori andrebbero considerati per (provare a) non ripeterli.
Gol di Gabbianelli.
Poli, Jc, Pazzini...come no, sono tutti affari quelli che fa l'Inter. Poi però non si capisce perchè la squadra sia modesta e il buco di bilancio enorme.
Gol di Gabbianelli su papera del portiere lituano, che finora aveva compiuto ottimi interventi.
E adesso raddoppio di Colombi!!
Sto guardando la partita distrattamente, ma mi pare un'Inter piú che buona.
Buona la coppia danese a centrocampo e bene Bocar
Raddoppio di Colombi, commentatore di sportitalia depresso. Boh.
ottimo primo tempo dell'Inter, malgrado le assenze di Mbaye, Pasa, Alborno, Ferrara, Acampora, Benassi, Tassi Garritano e Forte (spero di non dimenticare qualcuno).
Gran primo tempo della Primavera....adesso nn molliamo..
Tutti bene,ma Olsen ed anche Gabbianelli su tutti
Ottima gara. Mi sono piaciuti tanto Knudsen, Paramatti, Donkor e l'ispiratissimo Gabbianelli. sono contento di "Rosso Malpelo". E' la prima gara ma ci ha messo tanta autorevolezza, soprattutto in copertura. Si intravedono le ottime capacità in costruzione, penso che l'anno prossimo, da titolare, potrà esprimersi alla grande e sarà il suo anno. Il nostro numero 10 davvero sugli scudi. Libero di svariare sulla trequarti sta davvero facendo la differenza. Penso che dovremmo essere un po' più cinici davanti (non è un giudizio solo su questa partita) perchè sulla trequarti, chiunque schieriamo, riusciamo ad imporci. Anche Bocar mi è piaciuto. Tecnica e fisico.
Anche a me la Primavera è piaciuta, anche se negli ultimi 16-20 metri fatica sempre. Però ha fatto sempre la partita, con personalità (a me sono piaciuti molto Knudsen e la coppia Paramatti-Bocar) meritando ampiamente il vantaggio.
AL82
il perche' dell'assenza di tassi?
Infortunio
grave o leggero? quanto tempo stara' fuori? quando e' successo?
Nel derby ma io sapevo che doveva rimanere fuori 15 giorni. Non sono passati?
Se non sbaglio fuori un paio di mesi.
Magari fosse vera la voce di Leo da noi (magari con depotenziamento di Branca).
Leggo solo ora dell'interessante discussione sull'applicabilita' del 'modello tedesco' al calcio italiano.
Non mi piacciono i modelli e nemmeno i miti. Ogni nazione o club che vince qualcosa diventa il modello, poi perde, e di modello se ne fa un altro (quello attualmente vincente) e cosi' ad infinitum.
Ho solo due cose da dire sull'aspetto tecnico del modello Bayern e modello Borussia. Bayern storicamente in Germania non ha concorrenza, e' La Squadra per eccellenza e per distacco. Non ha rivali. I 'rivali' del Bayern durano pochi anni (10 al massimo tipo Borussia M o il HSV) e poi si perdono per strada. Non hanno costanza e potenza a lungo andare per varie ragioni. E' piu' difficile competere nel campionato olandese da questo punto di vista. Di norma tutti i piu' grandi giocatori tedeschi finiscono li', cosi' e' facile. In Italia ci sono SEMPRE le tre super-potenze: Inter, Juventus e Milan. In Germania mezza squadra del Bayer Leverkusen (vicecampione europeo) e' passata al Bayern nel 2003. Per relativamente pochi soldi. I rapporti sono diversi.
Borussia Dortmund ha tanti meriti (stadio, tifosi, organizzazione) ma tecnicamente non possiamo parlare di alcun modello. Anzittutto in Germania puoi godere e usufruire di un mercato a costi contenuti: prova a costruire in Italia, in Spagna o in Inghilterra squadroni a pochi spiccioli. Semplicemente i giocatori in Germania costano meno che in altri paesi. In secondo luogo, e' innegabile che hanno imbroccato diversi buoni giocatori a pochi soldi, ma sono cose che capitano poche volte nella vita, non e' un modello a cui ti puoi ispirare. Ti prendi un Lewandowski ma non sai cosa ne uscira' con sicurezza. Se sei fortunato benissimo. Senno' nessuno ti taglia la testa perche' le aspettative e le ambizioni sono basse. L'Inter nel 2009/10 ha preso Eto'o, Milito, Motta, Lucio e Sneijder. Sostanzialmente coi soldi di Ibra. Mercato-modello? Si'. Ma purtroppo e' irrepetibile perche' frutto di codizioni e contigenze irrepetibili. Come il Borussia Dortmund degli ultimi anni.
Knudsen alla sua prima partita all'Inter e dopo mesi di inattività ha dato una svolta al centrocampo, per quel che mi riguarda. Ha senso della posizione, qualità tecnica e grande corsa. Una volta che avrà trovato il ritmo, farà la differenza in categoria.
Molto bene Olsen che è un altro giocatore rispetto a quello dei primi mesi, bene anche Paramatti e molto bene anche Belloni che si è fatto in tre per aiutare Bandini e Olsen a centrocampo.
nel frattempo bardi para 2 rigori più un'altra manciata di paratone...
Bella partita contro la Roma,dove abbiamo dato il meglio quando si era ancora in parità numerica.Sono stati bravi tutti quanti,in particolare la coppia centrale difensiva,la coppia dei centrali a centrocampo,Colombi e Donkor.Noto una migliorata condizione fisica,forse potremo dire la nostra seriamente recuperando gli infortunati e facendo tornare Benassi.
Ho dato qualche occhiata anche a Chievo Napoli e devo dire che il Silva del Chievo è bravino.
Devo essere sincero, io tutta questa Leo-mania non la capisco.
Dal 2003 al 2009, periodo in cui è stato al Milan dopo il ritiro dal calcio giocato, ho visto fare alla dirigenza rossonera ottimi colpi e flop, poche plusvalenze sostanziose (sempre con giocatori sulla cresta dell'onda) e tante piccole minusvalenze, sbagliando le valutazioni su qualche giovane e ricomprando giocatori che erano già propri.
Al PSG operare con tutto quel budget ha facilitato le cose. Da allenatore bene all'Inter ma solo in campo nazionale (con Lucio, Maicon, JC, Eto'o, T.Motta, Stankovic, Sneijder, Pandev più i senatori con 2 anni in meno rispetto al presente), malino con i cugini.
Però, si sa, Branca è il male di tutti i mali.
AL82
si dice che Leo verrebbe a fare il direttore generale, non ad occuparsi principalmente di mercato. sostanzialmente un uomo immagine per il club, che parli ai media (quello che Branca non fa), che gestisca la parte sportiva e che sia un punto d'incrocio tra la squadra e la società (stile Oriali).
Bardi l'ho visto giocare moltissime volte negli ultimi 2 anni e, pur essendone un accanito sostenitore, non correrei questo rischio perché fra il difendere la porta del Novara e quella dell'Inter c'è un abisso. L'anno scorso il più giovane in A fra i titolari fu Consigli e quest'anno lui e Romero, entrambi classe '87, sono stati superati solo da Perin che però gioca a Pescara. Per un periodo giocava Goicoechea nato nel 1988. Non vorrei dire una castroneria ma fra i portieri arrivati alle fasi ad eliminazione diretta in EL e CL solo Courtois, Ter Stegen, Szczesny e De Gea sono nati negli anni 90.
AL82
Prossimo avversario della Primavera il Torino che ha battuto 3-2 il Genoa con 2 rigori di Diop (per i grifoni in rete anche Said).
AL82
Al.. Si... Forse e vero che c'è un abisso... Ma pensi che tra bardi e agazzi ci sia una differenza così lampante da non potersi fidare?
Handa e tra i migliori 5 del mondo... O tieni lui... E sarebbe un messaggio importante... O se lo cedi utilizzi il TUO prospetto... Non spendi metà dell'incasso per un Marchetti o cmq milioni per un agazzi che non e meglio della tua riserva carrizo... Usi quei soldi per sistemare altri reparti
Pap, però io parlavo dei tre acquistati dal Bayern per 100 milioni.
Sui giovani bisogna essere bravi e poi non avere ambizioni, così insisti per un po' di anni e poi se hai avuto fortuna nella scelta (e un pochino di soldi) ti riesce il colpo.
Qui massacriamo tutti per un possibile quinto posto, figuriamoci se lottassimo per due tre anni sul fondo, con giovani non pronti e sommersi sotto un diluvio di fischi (alla seconda partita, perché alla prima tutti li vogliono in campo: vedi Livaja dopo il Genoa o benassi dopo la seconda partita).
Tra poco un breve commento sulla Primavera: Tassi ha visto la partita in borghese, accanto a me. teo che per lui il campionato sia finito.
Torneo di Cuneo ('99)
QUARTI DI FINALE
INTER - YOUTH SOCCER ( USA ) 2 - 0
2 gol di Rivetti ( poi espulso )
Sono in corso le semifinali: Inter Genoa e Juve Dinamo Mosca
cmq se Livaja parlasse di meno e segnasse di più, sarebbe meglio. ha sbagliato un paio di gol clamorosi nel giro di 5 minuti.
Capisco cosa sia piaciuto ai nostri osservatori di Knudsen: controllo di palla con entrambi i piedi, aperture con entrambi i piedi, senso della posizione e tanta corsa. Per essere uno che non gioca da quattro mesi...
A me è piaciuto tantissimo Olsen.
E che fisicità Paramatti!
Un breve post su Inter Roma Primavera, per chi non avesse visto la partita in tv. Ottima prestazione dei nostri che sembrano dare così più ragione a chi inizialmente sottolineava le qualità del gruppo, piuttosto che a chi, come me, me tendeva a sottolineare lo scarso peso atletico).
Ci mancavano tra l'altro numerosi giocatori ma la mancanza non si è avvertita. merito di tutti i giocatori scesi in campo.
Deprimersi prima era sbagliato esaltarsi adesso sarebbe inopportuno: servono altre verifiche. La Roma è arrivata quinta nel suo girone e un motivo ci potrebbe essere.
Al termine della partita ero felice come dopo una CL , quindi nessuna intenzione di sminuire il successo, ma la necessaria prudenza, quella si.
Formazione iniziale:
Di Ge
Bando Donkor Splendly Para
Olsen Knudsen
Belloni Gabbia Bocar
Colo
Sulla carta un 4231. In pratica un sistema molto vario perché i giocatori si muovono tutti con straordinaria intensità.
Prendiamo in mano subito il comando delle operazioni e sfioriamo ripetutamente il vantaggio.
Quando arriva, è meritato, anche se frutto di un infortunio clamoroso del portiere.
Passa poco e Colo segna un eurogol che dà tranquillità anche se non mette al sicuro il risultato.
Nei primi dieci minuti del secondo tempo, arretriamo poco, sembra una situazione non del tutto tranquilla. ma in realtà DIGE fa una sola parta facile e i romanisti creano solo un'occasione, nella seconda metà del tempo, in seguito a un nostro posizionamento sbagliato. Infatti noi riprendiamo ben presto l'iniziativa e anche nel secondo tempo le occasioni più pericolose sono nostre, prima e dopo l'espulsione del centrale romanista per doppia ammonizione.
Complimenti alla terna arbitrale: una delle poche terne oneste viste quest'anno. Non faranno certo carriera, se non cambiano.
La gara l'abbiamo vinta a centrocampo, grazie all'aiuto degli esterni alti, che impedivano la superiorità numerica avversaria. E grazie alla sicurezza disarmante del pacchetto difensivo.
Colo, davanti dimostra ancora una volta che una prima punta travolgente fa giocare meglio tutta la squadra.
segue
I singoli:
DiGe: sicuro autorevole. E' migliorato anche in potenza e capacità di guidare la difesa. quasi quasi si potrebbe davvero partire con Bardi e lui copia titolare.
Bando: primo tempo col freno a mano, nel secondo tempo fa alcune discese con cross che deliziano. In fase di marcatura sempre attento e preciso. Poi anche nelle difficoltà esce sempre palla al piede. Non è poco.
Donky: grande, meraviglioso, potente lottatore. prima di superarlo bisogna passare sul suo corpo e non è facile. In progressione è un fulmine. Ah se fosse 5 cm più alto... Ma va bene anche così.
Splendly: è di un altra categoria. Si dovrebbe proibirgli di misurarsi a questi livelli. immenso.
Para: incredibile la crescita del para rispetto a quello svagato e incerto visto con i berretti. Là due tre errori decisivi a partita. Qui una potenza e una sicurezza debordanti. E' uno su cui contare in prospettiva. Commette solo un errore facendosi sorprendere fuori posizione nell'unica occasione loro, ma la prova complessiva è maiuscola.
Olsen: sono sincero, non mi aveva mai convinto del tutto. Tecnica, cervello, ma anche poco dinamismo poco contrasto. Invece lui emerge nelle occasioni importanti e dimostra anche di essere un lottatore di vaglia, oltre che un fiorettista.
Knudsen: esattamente come me lo ricordavo, sin da due o tre anni fa, le prime volte in cui l'ho visto (e poi nei provini successivi).
Colpisce lil suo senso della posizione, la semplicità e lucidità delle giocate, la forza nei contrasti e la continuità. Sembra che non abbia un gran ritmo, ma in realtà c'è sempre. Imperiale.
Bello: lavora tanto e per gioca per la squadra. Poi sul due a zero si esprime in alcune percussioni irrefrenabili, qualche volta un po' individualistiche.
Credi sempre che non ne abbia più e invece lo vedi ripartire imprendibile.
Gabbia, grande il mio pupillo (uno dei miei pupilli) . tecnica straordinaria, ma ora anche determinazione, grinta, capacità di lotta. Ispirato e autorevole guida delle manovre offensive. Una rivelazione per molti, credo.
Djumo: anche lui lotta molto più di qualche tempo fa. Si sta costruendo un giocatore, complimenti a tutti gli uomini che l'hanno visto e l'hanno aiutato a progredire. la tecnica ce l'ha e si libera un paio di volte al gol in modo spettacolare. Deve ancora crescere in potenza e soprattutto in concretezza. ma è sulla buona strada.
Colo: è il mio centravanti, come tipologia. Potente, combattivo, spizza palloni alti per tutti (i due centrali romanisti erano due '93 tra l'altro), impegna a fondo la difesa, fa salire la squadra, quando si libera al tiro fa partire un drone che centra il bersaglio in modo prepotente e infallibile.
Vai Colo, continua così che ti toglierai tante soddisfazioni. non voglio bestemmiare, ma Bobo Vieri alla tua età non era meglio di te...
Berna: lo stimo molto, non mi ha mai convinto al 100%, devo riconoscerlo. Ma oggi ha dimostrato che probabilmente sbagliavo. ora deve dare continuità ai risultati, perché un grande mister questo fa.
NB forse vi accorgerete che i giudizi risentono di un clima di eccitazione. Dovete scusarmi e comprendere. io mi accontento di poco (ammesso che sia poco)
Ah, volevo ringraziare Marin. Quando per le tue idee ti senti solo fa sempre piacere un po' di compagnia. Almeno, se non ho capito male, perché a me è parso di poter condividere tutto del suo ragionamento.
Torneo di Cuneo ('99)
Semifinale Inter Genoa: 3-0
Tommy, Russo Russo.
Purtroppo però Valie in forse per la finale.
Eh ehehe. Anche questa volta (ci sono i testimoni), prima della partenza della Berretti per Portogruaro avevo rassicurato Sergio: "tranquillo, vai a vincere...".
Bravi i 99!
Speriamo che sul contratto di Spendly arrivino notizie positive, perché effettivamente si potrebbe iniziare a pensare a lui in ottica prima squadra.
Dovrebbe oramai essere in dirittura d'arrivo il sudamericano sub 17: Gimon, Al o Carlo Pizzigoni, cos'é emerso di interessante da questo torneo? Potete raccontarci qualcosa?
Soo tra i sostenitori di leo e spero che arrivi davvero. Naturalmente non ridimensionerà in alcun modo li compiti di Branca e Auslio. Almeno spero.
Un'altra piccola precisazione rispetto al dibattito di oggi: non credo assolutamente che presidenza e dirigenza dell'Inter avessero una valutazione diversa dalla mia sulla consistenza della rosa (da 5°-6° posto).
credo invece che loro non potessero dirlo e che dovessero spingere per ottenere quello che, per altro, speravo anch'io: un risultato migliore del 5° - 6° posto
@pap 140:
Ma di fatti io ho solo detto che Bardi deve fare il suo percorso. Agazzi è un onesto portiere, non di primissimo pelo (è un '84) ma non ce lo vedo proprio portiere titolare di un club come il nostro. Tecnicamente lo preferisco a Carrizo, che non gode delle mie simpatie, ma ci sono squadre meno attrezzate di noi come n.12 (penso a Napoli, ad es.). Come ho detto in un commento sopra, 30 mln sono tanti per un portiere soprattutto se sono tutti in monete sonanti. Detto questo, ad oggi Handanovic lo cambierei solo con Neuer ma ci penserei su un bel po'. Se vogliamo ricostruire Samir deve essere un punto fermo, così come Guarin. E se proprio dovessi cedere un pezzo del nostro scacchiere sacrificherei più a cuor leggero il colombiano.
AL82
Al
sono molto sincero...
premesso che storicamente il barca quando vuole un giocatore non si fa problemi di prezzo, come ben sa l'arsenal, come ben sa l'udinese, e come ben sappiamo anche noi, SE davvero c'è questo interesse per handanovic, e SE davvero non abbiamo i soldi per evitare una cessione che dia non tanto il cash quanto una plusvalenza, credo che abbiamo l'opportunità con un solo interlocutore di sistemare in maniera assolutamente completa la squadra...
hanno 3 giocatori che non considerano basilari che a noi interessano...
sanchez, song e montoya...
vista la premessa di cui sopra si può sicuramente trovare il modo e la maniera (fermo restando che i giocatori siano d'accordo nel venire all'inter, cosa ahimè non più così scontata) di averli tutti e 3... 2 subito uno in prestito con l'obbligo di riscatto l'anno prossimo, 3 subito mettendoci un po' di grano...
e io tra una squadra con handanovic + gomez e nocerino e una con bardi con sanchez e song non ci penso nemmeno un secondo...
@Luciano:
Concordo sulla lettura della partita della primavera, sui singoli (normale entusiasmo a parte) e pure sull'arbitraggio.
Per curiosità sono andato a vedere chi fosse il direttore di gara di oggi. Bindoni è dell'Aia sez.Venezia ma è nato in America ed è laureato in astronomia. Ha 33 anni e secondo me gode della stima dei designatori visto che ha arbitrato già un play-off, una semifinale ed una supercoppa di Lega Pro più alcune recenti partite delicate come il derby Nocerina-Benevento o il big match fra Avellino e Perugia.
AL82
Si, ma se continua a essere onesto, in A non ci arriva
Una volta tanto concordo con Pap: Handa in cambio dei 3 del Barça lo farei anch'io. Anche con Bardi in porta.
Però dubito che in Catalogna abbiano l'anello al naso
luciano
crikscoso come accidenti si scrive...
sanchez a 30 e fischia
ibra a 74 testimoniano che quando vogliono qualcuno pagano senza farsi problemi... non è questioni di anelli al naso... è questione di opportunità e trattative...
ed è altrettanto dimostrato che quando uno non gli serve lo dan via senza tanti problemi...
vedi bojan, afellay, dinho, lo stesso ibra...
dipende solo da quanto effettivamente vogliono handanovic... se per loro è un obiettivo unico e imprescindibile, ci sono ampi margini per ripetere il colpaccio fatto con ibra
oh... poi mica ho detto alla pari eh...
ho detto che si può trovare il modo di tirarne fuori il meno possibile, magari posticipando anche di un anno mediante il prestito di uno dei 3
@Avvocheto 150:
Al Sudamericano u17 manca una giornata ma è ancora tutto in discussione con tre squadre in testa e due di queste, Argentina e Venezuela, si scontreranno. La terza è il Brasile che affronterà il Paraguay ormai fuori dai giochi dopo aver fatto molto bene nel girone. Sui nomi ti saranno più utili Pizzigoni e Gimon perché ho seguito la manifestazione a spizzichi ma se devo farti un nome di uno che mi ha ben impressionato dico Abner, laterale mancino brasiliano.
AL82
Non parliamo troppo di Abner
Concordo con Pap.
Premesso che cedere Handanovic per me significa cedere l'unico vero top player in questo momento presente in rosa (Kovacic e penso Juan lo diventeranno), SE ci dessero Sanchez e Song, anche con esborso economico, sarei felicissimo...e vai con Bardi.
Grazie Al..è prendo nota con interesse del commento di Luciano..:)
Concordo in pieno col commento di Pap sull'affaire Handa
Torneo di Cuneo '99.
juve Dinamo Mosca 2-0 domani alle 16.00 la finale fra Inter e juve
Al torneo ferroli (San Bonifacio,per '97) L'inter batte il Verona 2-0. I gol di Zonta e Samu.
Domani alle 19.30 Inter Real Madrid
OT
pare che il Torini sia molto vicino a Scocco. occhio che secondo me potrebbe fare la "fine" di Milito e Palacio, ovvero due arrivati tardi ma che hanno fatto benissimo. magari proprio bene come quei due non farà, ma secondo me sarà una sorpresa positiva per il campionato italiano.
Ribadisco che 30 milioni per handa mi sembrano ancora insufficienti.
Concordo con Pap sulla filosofia del barca per quanto riguarda gli acquisti , che poi è la medesima del bayern: se ritengono che gli serva davvero un giocatore, non badano al prezzo.
Per sostituire handa mi piacerebbero solo due nomi, con filosofie differenti: Bardi o Marchetti (di gran lunga il miglior portiere italiano della serie a, altro che buffon. Solo che a noi lotito non lo venderebbe mai).
Non è la filosofia del barça, è la filosofia di tutti quelli che possono permetterselo.
Io mi accontenterei di una logica di questo tipo: i grandi campioni non si vendono, ameno che l'offerta non sia irrinunciabile e il soggetto in questione non abbia superato i 32 anni (34 se è un portiere.
Perché con la logica che se è un affare vendi, trovi sempre qualcuno disposto a una follia per portarti via il grande. E senza grandi campioni non vai da nessuna parte.
Tra due anni ci faranno un'offerta irrinunciabile per Kov e noi ripartiremo da capo cercando dei giovani promettenti. Poi quando uno sfonderà ce lo porteranno via, ecc.
La realtà è quella che diceva il mitico Massimino: c'è chi può e chi non può. Io (non) può.
Almeno in questo momento.
Poi possiamo discutere se branca ha fatto bene a prendere Gargano per settecento mila euro o avrebbe dovuto prendere Nainggolan a 15 milioni, tanto cosa cambia?
Luciano, io sono tra i sostenitori accaniti del gruppo della Primavera. Però le tue impressioni iniziali non sono necessariamente smentite dalla partita di ieri, mi pare. Nel senso che la Roma, almeno dalla tv, non mi è parsa in grado di metterci in difficoltà sul piano del peso atletico.
E senza nulla togliere a Colo e Forte, con Mona avremmo avuto una corazzata.
Io rimango convinto che il gruppo abbia talmente tanta qualità, sia in termini di tecnica che di "saper giocare a calcio", da poter competere per ogni traguardo di categoria. Però dobbiamo garantire una performance vicina al 100%.
Test importante già sabato col Toro, che ci ha eliminato dalla Coppa Italia.
Certo che la Diga Danese, come la chiama anche Carlo Pizzigoni, ha destato ottime impressioni. Mi piace pensare anche a cosa diventerebbe quella linea di centrocampo con Ibra.
Eh, eh, Guido: tu dici con Ibra, ma allora Ibra starebbe al posto di Gabbia. E diminuirebbe il tasso tecnico.
Quindi torniamo al punto di partenza, che mi sembra tutto sommato ci accomuni: questa squadra ha un tasso tecnico elevato, ma deve essere al meglio del suo organico e della condizione atletica per poter realizzare il giusto mix tra tasso tecnico e tasso atletico.
A proposito di Diga danese: non so il contesto in cui il Pizzi ha pronunciato questo giudizio, ma a me non sembra proprio una diga, anche se ieri ha retto il centrocampo benissimo (va tenuto conto che gli esterni hanno aiutato molto e Colo teneva impegnati dietro più avversari).
Morten è più incontrista di Patrick, ma anche lui secondo me non è un "fabbro medianaccio", è un razionale, uno che dà equilibrio e garantisce equidistanze corrette. Uno che corre e che fa giocate semplici ma logiche.
Olsen ha un piede più raffinato (ieri, ad esempio, un controllo di palla con sombrero sull'avversario è stato delizioso), ma è meno incontrista di Knudsen.
Il problema dell'assortimento in mezzo, in prospettiva, non si pone: il prossimo anno dovremmo avere Canna Tassi Knudsen. Magari, se recupera al meglio, con Mira dietro le punte.
E con diverse alternative.
E giocheranno contro altri '95, si spera.
E dietro ci sono i '96, niente male; e i '97. Rafforziamo '98 e '99 e il futuro prossimo può ancora sorriderci, a livello giovanile
Se avessimo i soldi per prendere Kondogbia e Paulinho, avremmo subito un centrocampo di livello mondiale assoluto. E Branca diventerebbe un super.
Se invece per questioni finanziarie dovessimo ripiegare su Nocerino e Nainggolan, o simili, noi finiremmo al 6° o 7° posto e Branca confermerebbe di essere un incapace.
Sono d'accordo con te sui danesi, nondimeno trovo che diga sia azzeccato perché sono comunque giocatori che uniscono i due aspetti, a mio modo di vedere. Anche Olsen, trovo rispetti i requisiti minimi di sostanza.
Sull'assetto, dipenderà anche chi ci sarà a disposizione. Il prossimo week end in teoria la prima squadra gioca a Milano, e qualcuno potrebbe fare il doppio impegno: penso a Garri, ad esempio. Allora un tridente Garri-Colo-Bello potrebbe essere pericoloso a sufficienza davanti, specie con tanti possessi a disposizione, garantiti da Ibra e Knudsen.
Comunque sono totalmente d'accordo su un aspetto: dobbiamo essere al top della condizione e della lucidità, così da aumentare le occasioni, per sopperire a un problema realizzativo che innegabilmente c'è.
Tanto più, Guido, che per domenica dovrebbe rientrare almeno uno tra Palacio e Cassano.
Però Ibra non ci sarà.e il toro, se ricordo bene, è più fisicato della Roma
Knudsen sono proprio curioso di vederlo come interno dove dovrebbe liberare la facilità di corsa che ha.
e già...
perchè al mondo esistono solo kondogbia e paulinho e nocerino e naingolan...
come cavolo faranno le altre squadre senza i primi 2 obbligate per forza a prendere i secondi 2 è un mistero.
La pervicacia con cui si è chiesto a stramaccioni il terzo posto, definendolo più volte e per parola di moratti e per parola di fassone, "imprescindibile" , testimonia come la società fosse convinta di poterci arrivare...
e la lettura della rosa, senza tener conto della logicità o meno della stessa, giustifica anche tale richiesta...
il fatto che poi la terza sia del resto solo a 6 punti certifica a sua volta che tolto napoli e juve le altre fossero tutte allo stesso piano più o meno... chi grazie ai nomi dei giocatori, chi grazie alla logicità dei giocatori rispetto alle esigenze del tecnico.
Luciano io poi sono ben conscio che al momento, per mille motivi, il bayern sia inarrivabile...
il dortmund no...
e farlo passare come un caso non mi pare proprio il... caso...
è frutto di programmazione intelligente e pazienza...
dalla cantera hanno trovato se non sbaglio 3 giocatori... uno arrivato direttamente in prima...
non 20... gli altri li han comprati...e solo 1 a caro prezzo dopo aver venduto un paio di "big"...
hanno preso giocatori giovani che secondo loro avevano più potenziale in prospettiva di giocatori già pronti a prezzi accessibili...
sono assolutamente certo che loro, non avendo 20 per paulinho, metterebbero titolare duncan piuttosto che spendere 15 per naingolan... perchè nel giro di un anno duncan il belga lo asfalta andata e ritorno...
e i soldi risparmiati li mettono in altro giocatore...
In ottica centrocampo 2013/14 Duncan ha fatto un'altra prestazione mostruosa che la Gazzetta si è trovata costretta a commentare con un "gigantesco" (voto: 7.5)
Scusate, io ancora non ho capito la questione Tassi: campionato finito?
Eh Vincenzo, ieri ho visto il Livorno: Duncan di un'altra categoria., assoluto dominatore del centrocampo. Non so se OGGI sia pronto per essere titolare nell'Inter, ma magari al termine dell'ottimo percorso semestrale a Livorno può entrare con convinzione nelle rotazioni. Speriamo non finisca coinvolto in qualche stupida trattativa.
Certo che ci sono altri nomi, a decine: o sono forti (e costano dai 20 in su) o sono medi, come nainggolan e costano solo dieci più un giocatore.
Se ti servono tre giocatori anziché uno, magari vai su un nainggolan, più un paio di prestiti di quel livello.
Non so se Il Borussia avrebbe tenuto Duncan, probabilmente si. Nel campionato tedesco e se non hai ambizioni per di più, non c'è nessun rischio.
Noi con la nostra politica di schierare giocatori già affidabili e loro con il lancio dei giovani (se hanno la fortuna di trovarne di forti e possono buttare annate ad aspettarli): vediamo gli albi d'oro rispettivi e constatiamo chi ha vinto di più.
Senza considerare che anche noi, se un giovane è davvero più forte del concorrente anziano lo schieriamo, come dimostrano kova e Juan, per esempio.
A me sembra che le dichiarazioni di presidente e dirigenti abbiano una chiave di lettura elementare: spronare allenatore e giocatori.
le squadre si dividono in due categorie: quelle scarse che magari puntano a fare 45 punti punti ma devono volare basse e dicono che l'obiettivo è a salvezza, poi si vedrà. E quelle più forti che per non far sedere i giocatori devono puntare più in alto. Sapendo che se poi ci arrivano davvero non è male...Anzi finanziariamente è un gran colpo.
e no
o sono forti
o sono medi arrivati al massimo del potenziale
o sono medi e costano meno (moussa sissoko ad esempio)
o sono medi, costano uguale ma son più giovani.. strootman ad esempio...
il problema mi pare molto semplice...
siamo senza soldi... legittimo...
hai 2 possibilità...
tirare a campare prendendo giocatori di medio livello e che medi rimarranno e che se te ne imbottisci rimani medio pure tu...
metterci cervello e coraggio...
gli osservatori dell'inter sono tra i migliori del globo terracqueo... che in una qualche parte del mondo non abbiano segnalato un giocatore che costi come il belga o il papu e che abbia più margini di crescita non ci credo... sarebbe grave... molto grave...
a margine...
negli ultimi 20 anni il borussia ha vinto 5 campionati, 1 cl, 1 mondiale... come noi...
negli anni 2000
3 campionati contro i nostri 5, 1 CL e 1 mondiale
negli ultimi 5 anni
2 scudetti contro 1 , 1 cl 1 mondiale...
e stanno per andare in finale di cl giusto quest'anno e non è detto che non ci pareggino...
non mi paiono dei parvenu
Va bene, va bene. Loro sono fenomeni e noi abbiamo dirigenti senza...fantasia.
aggiungo...
se sei nelle canne, con una squadra divisa tra ultratrentenni e ventenni... e sei obbligato a fare di necessità virtù...
il giovane lo schieri anche se in quel momento è inferiore al collega più anziano...
ovvio che se ogni giorno ti dicono che devi assolutamente arrivare terzo qualche problema su chi schierare te lo poni...
quella che hai scritto, al momento, è solo che una grossa verità...
Non conosco allenatori che amino perdere.
E poi, a proposito di giovani, tutti i campioncini giovanissimi del Borussia hanno 25 anni (oltre che 20 punti di distacco) tranne Goetze che è un '92 contro il nostro Kova ('94) e il centrocampista di origine turca, che è un '90 (contro il nostro Juan che è un '91.
Se non mi sbaglio, di recente, è andato in B o si è salvato dopo tre spareggi. ma sono certo che i tifosi apprezzavano entusiasti le politiche giovaniliste
Intanto con "viva e vibrante soddisfazione" leggo della notizia della quasi ufficialità di Leonardo da parte di spormediaset (non penso sia una tirata di piedi). Leo, come allenatore, l'ho quasi schifato ma mai come uomo e come dirigente. Può davvero esaltarci. Per me è davvero un gran colpo di Moratti che ancor di più mostra come i rapporti umani che nel tempo ha saputo creare e mantenere tra lui (persona dall'umanità superiore) e tanti soggetti dalla personalità pulita e onesta sono un plus che altri non possono realizzare.
Secondo i bene informati dovrebbero giocare
Handa
Rano Silvestre Juan
Jona Zanetti Kova Kuz Pereira
Alvarez
Rocchi.
Ecco io schiererei Bena al posto di Zano, da 1500 km di distanza.
Ma capirei la scelta diversa di Strama, che preferisce andare sul sicuro. la partita è troppo importante.
Vincenzo, proprio siamo agli antipodi sempre: è solo una constatazione eh...non un giudizio (o forse lo è, ma su di me). Sono convinto che Leo con noi abbia fatto da allenatore un percorso eccezionale.
Nel campionato tedesco e se non hai ambizioni per di più, non c'è nessun rischio.
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Beh Luciano, la Bundesliga al momento è nettamente migliore rispetto al campionato italiano, per tutta una serie di fattori non solo economici (persino la storica superiorità tattica delle squadre italiane è ormai un ricordo). E non lo dico io, ma ne sono prova i risultati a livello europeo di buona parte delle squadre tedesche, non solo le due big.
Ecco io schiererei Bena al posto di Zano, da 1500 km di distanza.
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Sono d'accordo Luciano, anche perché Benassi garantisce delle geometrie che Zanetti non ha nelle sue corde. E, data la penuria di giocatori offensivi, non sarebbe male far circolare la palla con più velocità e precisione.
Aspetta, il mio giudizio è dovuto anche alle aspettative create dall'anno prima. Probabilmente ho preteso troppo. Poi, uno è giudicare il lavoro che ha fatto e qui sono d'accordo con te, invece. Col senno di poi ha lavorato benissimo, o per essere precisi, meglio non poteva fare. Però, effettivamente, il gioco delle sue squadre non mi è mai piaciuto. Non era un "top", invece come dirigente penso sia uno dei migliori al mondo
Però Giuseppe, io sono convinto che Zano sia ancora meglio di Benassi, per il momento. per questo capirei Strama, se facesse quella scelta.
Al Torneo ferroli, grande sorpresa: il Verona sconfigge 1-0 il Real Madrid. Negli altri gironi l'Atalanta batte il Chievo; il Milan passeggia col Padova (3-0, immagino che un paio saranno rubati..) e la juve perde (1-0) contro la squadra brasiliana
L'ultimo gol del Milan al Padova nel Ferroli è un rigore, sicuramente inventato :p
no non è andato in B...
ha rischiato il fallimento e ha rischiato di andarci...
e nel 2008 è arrivato klopp...
e non è oggi che devi guardare quanti anni hanno...
ma quanti ne avevano quando li han fatti giocare
Buon giorno.
Segnalo risultato allievi nazionali.
Ennesima vittoria: 1 a 2 a Cesena.
Bando se
leonardo allenatore con noi ha usufruito della preparazione fisica del vituperato benitez...
ha avuto l'unica grande idea del rombo a 3/4sta ruotante...
nel momento in cui è rientrato snijeder lo ha abbandonato e in concomitanza con il venir meno della suddetta preparazione (non mantenuta) ha avuto "la settimana maledetta"
toda joia e toda beleza... 4- fantasia...
lasciamolo alla scrivania va...
Bando, non potresti dirci qualcosa di più (almeno i marcatori e la formazione, se conosci questi dati)? grazie comunque.
Ahahaah, questa mi mancava. Leo che sfrutta la preparazione del grande Benny. Era un a preparazione astuta, per disorientare gli avversari: si fingeva di andare in B e invece poi si usciva alla distanza...
Veramente, non finisco mai di stupirmi di quante e quali voci si mettono in giro pur di denigrare la dirigenza attuale.
Alla destra del padre Oriali, come sempre, Ciuffo Mancio; e alla sua sinistra la (doppia) new entry: Benitez e il suo mitico preparatore.
vabbè...
buona partita luciano
giusto guido
quella capra di benitez, del suo preparatore e tutti i suoi infortuni...
mica come quest'anno che non si è rotto nessuno...
@luciano
Formazione iniziale allievi
Costa
Mapelli Yao Bisce Mano
Levacher Giovanditti Russo
Baldo Golia Romney
Primo tempo 0 a 0 di fine stagione.
Poi molti cambi. Marcatori Giovanditti e Casale
Bando sr
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