sabato 7 settembre 2013

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Il calcio italiano e la questione giovanile.



L’interruzione del campionato di serie A  mi ha, come dire, stimolato a raccogliere qualche modesta riflessione che non riguarda solo l’Inter, per una volta, ma l’intero nostro settore giovanile.

Propongo questo mio contributo agli amici del blog, anche se so che molti, soprattutto appartenenti alla “componente genitori” non la condivideranno granché.

Riforme e controriforme del settore calcistico giovanile, annunci e smentite.

In questi anni si è parlato molto di grandi riforme che dovevano interessare il calcio giovanile e coinvolgere i campionati maggiori, almeno a livello di Lega Pro.

Motivi tecnici e finanziari imponevano un rinnovamento organizzativo di questi settori che fosse sostanziale ed efficace.

In serie A e B i bilanci di quasi tutte le squadre sono pericolosamente in rosso; in Lega Pro i fallimenti di società anche prestigiose sono all'ordine del giorno.

D'altra parte sembra che i giovani italiani stentino ad affermarsi, a fare il salto tra i professionisti e le cause di queste situazioni vengono attribuite a fattori diversi: c'è chi lamenta l'eccessivo afflusso di stranieri e chi parla di “mentalità” dei nostri dirigenti e allenatori che non amano rischiare sui giovani.

Per superare queste “difficoltà”, da un lato, si è discusso di squadre B o di campionato riserve, per ridursi poi semplicemente all’abbassamento di età dei ragazzi ammessi a disputare il campionato Primavera.
Dall’altro, si sono posti incentivi finanziari all’utilizzo di giovani dei vivai italiani in Lega Pro.

Periodicamente inoltre si sollevano le voci dei Di Biagio di turno, che lamentano l’impiego eccessivo di calciatori stranieri nei nostri campionati.

Personalmente non sono d’accordo con nessuno dei provvedimenti presi e non condivido le preoccupazioni per l’eccesso di stranieri.

Parto da un principio: che il calcio di base, quello giovanile dilettantistico, debba svolgere una funzione sociale, oltre che naturalmente di promozione delle attitudini dei singoli, là dove si manifestino.

I settori giovanili professionistici e a maggior ragione i campionati dei “grandi” dovrebbero invece basarsi esclusivamente sulla competizione e dunque sulla preparazione e selezione dei migliori.

Che cosa otterremmo se togliessimo o limitassimo ulteriormente gli “stranieri” dai campionati giovanili (ma quali stranieri? Vorremmo considerare tali anche quelli nati in Italia, anche quelli con genitori che risiedono in Italia da anni? Anche i comunitari? Perché il limite di extra comunitari per le prime squadre determina già, inevitabilmente, l’impossibilità di tesserarne per i settori giovanili) ?

Avremmo campionati giovanili con meno talenti, quindi  di livello più scadente, nei quali i nostri giovani davvero forti avrebbero minori occasioni di migliorare a fianco di compagni bravi e di misurarsi con avversari impegnativi.

Il tutto con evidenti effetti deprimenti sulla loro crescita.

Avremmo un maggior numero di giovani italiani mediocri tra i titolari, con altrettanto evidenti effetti negativi sulle loro infondate aspettative professionali.

L’elemento sociale mi sta molto a cuore, anche quando si parla di campionati indirizzati al professionismo.

Il calcio giovanile, purtroppo solo se vissuto dai meno dotati come esperienza gioiosa, come divertimento e come occasione di formazione fisica e caratteriale, è un grande strumento educativo.
Ma un giovane che milita nelle squadre giovanili professionistiche pensa quasi sempre alla carriera e trascura tutto il resto.
In questi casi la disillusione può essere pericolosa.
Se ha dei limiti che non valicherà mai, meglio che comprenda subito la sua dimensione reale a livello calcistico.
E la presenza in squadra di uno più forte aiuta.

Conosco l’obiezione principale a questa tesi: non arrivano solo stranieri forti, ma anche giocatori assai mediocri, che magari sottraggono il posto a un ragazzo italiano.

L’Inter negli anni ha preso giocatori stranieri giovani a poco prezzo e altri pagati più cari, che non hanno mai portato via il posto a nessuno.
O, se mediocri, hanno conteso il posto ad altri  dello stesso livello.

Per dire: Livaja non ha portato via il posto a Longo o a Bessa.
E lo stesso Splendlhofer faceva la riserva di Bianchetti.
In teoria, Serrano ha portato via il posto a Bertin… ma in pratica Serrano, essendo scarso, non ha mai giocato.
Il problema reale, in questo caso specifico, era che su Bertin c’erano dei dubbi.
Infatti, il ragazzo è andato al Chievo. E poi, lui che pure ha i mezzi per risalire, ha giocato in C2 e probabilmente quest’anno giocherà in eccellenza.

Certo, c’è sempre la possibilità di un singolo “sacrificato” perché ha uno sviluppo tecnico-atletico più lento.
Ma sono casi rari e in queste situazioni se al posto di chi non convince venisse preso un altro italiano modesto le cose non cambierebbero.

Infatti, i genitori di quelli che giocano meno di solito si lamentano:

A) Per gli stranieri.
B) Per i nuovi arrivi italiani. 

Secondo il punto di vista genitoriale, quindi, di chiunque abbia portato via il posto “immeritatamente” al proprio figliolo.

Il mio convincimento è chiaro e preciso: i giocatori forti innalzano il livello delle squadre e dei campionati e favoriscono la crescita di compagni e avversari forti.
Gli errori sono errori: sia con gli italiani sia con gli stranieri.

Si dice anche: ma con gli stranieri i soldi vanno all’estero: sì, ma con quelli forti, se poi li vendi all’estero, quei soldi rientrano moltiplicati.

Il rifiuto dell’impostazione meritocratica a vantaggio di iniziative protezionistiche dal dubbio effetto, non si applica solo nei confronti degli stranieri, come vedremo.

Si discute tanto della presunta mentalità di dirigenti e tecnici italiani ostili al lancio dei giovani.

Il calcio professionistico è un’attività molto seria, che smuove centinaia di milioni di euro. 

Non può non essere improntato a un criterio meritocratico: giocano quelli che sono ritenuti i migliori, salvo errori di valutazione sempre possibili e non dipendenti dall’età o dalla nazionalità.

I giocatori divenuti veramente forti, in modo precoce, hanno subito giocato.
Potrei fare molti esempi a tale proposito, di giocatori autoctoni e no.

Quelli, pur forti, che hanno bisogno di maturare, vengono in genere mandati a farlo in realtà consone alle loro esigenze di crescita.

Se il PSV, per citare un esempio recente, ha schierato una squadra di età media giovanissima, è solo perché quelli erano i giocatori più forti che aveva e i dirigenti non potevano o volevano spendere per altri giocatori, più qualitativi ed esperti.
Del resto il campionato olandese è  ben diverso dal nostro, e alla prima uscita internazionale di alto livello, con tutti i suoi giovani, il PSV è uscito nei preliminari di CL.

La mentalità italiana antigiovanilistica e il topolino.

Chiarisco subito che non credo nel modo più assoluto a questo discorso della mentalità italiana antigiovanilistica, sulla base del quale, però, si sono sviluppate le varie ipotesi di riforma del campionato Primavera, con discussioni sull'opportunità di creare le seconde squadre oppure su quella di riproporre in Italia il campionato riserve.

Alla fine è stato partorito il classico “topolino” dell’abbassamento di un anno.

Cercherò di argomentare perché, secondo me, si è trattato di una scelta negativa, laddove la soluzione ottimale sarebbe stata la possibilità di istituire le seconde squadre.

Partirò da una dichiarazione autorevole, ancorché contestabile, come tutte, cioè riferendomi alla posizione espressa da Brian McClair, guru del movimento giovanile del Manchester United, notoriamente una delle squadre migliori al mondo nella formazione di giovani calciatori, che è stata riportata in una relazione al corso allenatori di Coverciano:

La filosofia del club prevede che un giocatore, una volta arrivato al termine del suo percorso giovanile, non venga immediatamente ceduto od inviato in prestito a qualche squadra di divisione inferiore, perché si privilegia un processo di maturazione all’interno della società.
Per questo motivo l’academy del Manchester United segue i propri ragazzi sino al compimento del 21° anno di età, grazie ad una collaborazione diretta con la squadra riserve.
Il percorso standard di un giocatore uscito dal settore giovanile dei Red Devils infatti prevede un anno di “coabitazione” tra squadra giovanile e riserve, e un anno completo nella squadra riserve prima di potersi affacciare alla prima squadra (opportunità che comunque quasi tutti hanno).

Il responsabile dell’Academy Brian McClair, spiega che questa filosofia ha due fini:

Garantire la crescita completa del giovane calciatore rimandando il “giudizio” sul calciatore ai 21-22 anni, anziché ai 18;  (nb: si tratta di giocatori già selezionati, al termine del loro percorso giovanile).
- In caso di “giudizio negativo”, da parte del club, l’introito della cessione di un 22enne con esperienze già in prima squadra e anni di partite nel seguitissimo campionato riserve è di norma molto maggiore rispetto a quello di un 18enne appena uscito dall’academy.

Dal che emerge una linea molto chiara: solo intorno ai 22 anni, fatte le debite eccezioni di fuoriclasse precocissimi un giovane di buon talento esplicita i suoi limiti.
Detto anche diversamente: i giovani buoni vanno aspettati con pazienza e graduando le difficoltà che devono affrontare.

La soluzione adottata in Italia va nel segno opposto: portare la Primavera al limite dei 18 anni anziché dei 19,  costringe le squadre a cedere i propri diciannovenni.

Perché se a 20 anni qualcuno può esser aggregato alla prima (vedi ad esempio Inter dello scorso anno o, al limite, lo stesso Patrick Olsen quest’anno) a 19 è molto più rara questa situazione.

E la cessione comporta problemi seri: se è in prestito, il ragazzo non gioca; se è in comproprietà, rischi di riprendertelo a prezzo elevato; in ogni caso per farlo giocare dovrai pagargli ingaggio e premio di valorizzazione.
Senza poterne controllare la crescita come vorresti.

Ma c’è di più: il campionato Primavera diventa meno competitivo e formativo, perché i diciottenni non si confrontano più con diciannovenni, ma tra di loro o semmai con diciassettenni.

Si può immaginare il livello del campionato Primavera se tutte le squadre potessero schierare i loro Bandini, Benassi, Garritano, Del Piero, Belloni, Mbaye, ecc.?
Sarebbe o non sarebbe un torneo più impegnativo e formativo, anche e soprattutto per i diciottenni?
Si bloccherebbe forse in tal modo la crescita dei diciannovenni?

Mah… alcuni di loro giocando regolarmente in Primavera potrebbero allenarsi con la prima squadra e in caso di necessità venir inseriti nella stessa, a turno e con cautela. Realizzando  così esperienze importanti.

Personalmente sono convinto che gli svantaggi, dopo il piccolo cambiamento, siano maggiori dei vantaggi.

Si potrebbe sostenere che allora, come avviene in Inghilterra, la soluzione più idonea sia l’istituzione del campionato riserve, dove giovani vicini all’esordio e compagni famosi, magari al recupero da infortuni, si completano e trovano avversari di pari livello.

Però, piccolo particolare decisivo, l’Italia non è l’Inghilterra.
Né a livello di tifosi, né a livello di cultura degli sportivi praticanti.

L’esperimento del campionato riserve è fallito clamorosamente qualche decennio fa, anche se  i tempi potrebbero essere cambiati.
Ma probabilmente, dopo le prime partite in cui prevarrebbe la curiosità di vedere all’opera qualche campione di prima squadra, l’interesse scemerebbe (anche perché si giocherebbe comunque in giorni feriali)

L’ininfluenza del risultato e della classifica per noi tifosi italiani è un fatto rilevante.
Quando non c’è nulla in palio, l’interesse scompare.

Gli stessi giocatori potrebbero non avere le motivazioni necessarie per esprimersi al massimo, strenuamente: che poi è la condizione di ogni possibile miglioramento.

Per questo motivo ritengo che la soluzione migliore sarebbe simile a quella attuata in Spagna: istituzione (volontaria) di una squadra B che partecipi ai campionati minori con possibilità di promozione dalla lega Pro alla serie B, ma non alla serie A e con possibilità, all’occorrenza, di utilizzare i giocatori in prima squadra.

Inutile che stia ad elencare i vantaggi di tale soluzione in termini di crescita agonistica dei ragazzi e di controllo diretto sulla loro evoluzione.

Sono al corrente, purtroppo,  dell’opposizione delle società di lega B e Pro, ma ritengo che con una seria campagna si potrebbero convincere: si tratterebbe  di trovare il modo in cui anche per loro i vantaggi siano superiori agli svantaggi.

Attualmente la situazione nei campionati Primavera e  Lega Pro è la seguente:

PRIMAVERA:
Sono ammessi i giocatori nati entro il 31-12-95 che abbiano compiuto il quindicesimo anno.
Possono venir inoltre schierati 3 ragazzi del ’94 e un fuori quota  (4 giocatori del ’94 nelle fasi finali).

LEGA PRO:
E’ L’ULTIMA STAGIONE CON PRIMA E SECONDA DIVISIONE.
Di conseguenza in prima divisione non ci saranno retrocessioni (con premi di posizione in denaro per garantire equilibrio e competitività).

Per cercare di sostenere surrettiziamente l’inserimento di giovani si è fatto ricorso ad alcuni artifici finanziari:

L’età media dei giocatori in campo, calcolata su dieci titolari dovrà essere rispettivamente di 26 e 25 anni, perché la società  arrivi a ottenere un “premio” di 200 mila euro.

Sono esclusi dal calcolo i giocatori che arrivano in prestito, senza premio di valorizzazione.

Tali norme sono palesemente assurde e vanno ancora a discapito del criterio di meritocrazia. 

Giocatori più forti (e magari con famiglia) resteranno fuori o verranno scaricati per favorire giovani spesso illusi su un futuro discreto e poi inevitabilmente a loro volta scaricati quando l’età non li premierà.

A conferma della illogicità “tecnica e agonistica” di tale provvedimento sta il fatto che la sua validità viene sospesa negli ultimi 30’ di ogni partita (cioè quando è indispensabile avere in campo i più forti).

Si tratta dunque di un altro modo di procedere, all’italiana, che consentirà forse di abbassare gli ingaggi alle società di LegaPro, diminuendone però anche il livello tecnico e finendo per danneggiare sia i giovani di qualità che dovessero transitare in categoria, sia le giovani meteore, sfruttate per meri fini economici.

Nonostante queste evidenti incongruenze, ci accingiamo ad essere spettatori appassionati di un campionato primavera che proporrà  (sta già proponendo) altri giovani di valore, italiani e non.

Non è l’organizzazione calcistica centrale il deus ex machina del nostro calcio.

E’ l’abilità degli scout, dei preparatori e degli allenatori, la saggezza di molti dirigenti, la nostra tradizione come scuola calcistica, superiore a quella di quasi tutte le altre nazioni, nella scoperta e valorizzazione dei talenti.

Nonostante le leggi.
Quelle politiche generali e quelle della Federazione o delle varie leghe calcistiche.

Luciano Da Vite

Nella foto (©FIGC), un’immagine della lodevole campagna promossa nel 2013 dalla FIGC nelle scuole calcio a livello dilettantistico. Bello lo slogan: “I valori scendono in campo”.
Forse, in FIGC, si è cercato di ripetere il successo dell’operazione anche con le squadre professionistiche, attraverso la cervellotica riforma del campionato Primavera: i valori scendono in campo. 
Chissà in quale senso, però…

Guido Montana

157 commenti:

Karlito ha detto...

Condivido pienamente.
In particolare apprezzo la citazione in relazione alla politica del MU.

Con l'abbassamento di un anno dell'età massima per le giovanili, si è certamente fatto un danno al programma id crescita, etico, atletico e tecnico, dei giocatori. E non casualmente metto "etico" al primo posto. Un'accademia come quella del MU o dell'Inter funziona perché in possesso di un'arte didattica (entro la quale riassumo tutti gli aspetti) d'eccellenza. Un anno di meno di tale accademia limita l'accrescimento del giocatore. Essendo l'Inter il miglio ambito giovanile d'Italia, la regola (l'unica regola partorita da non so quale demente) dell'abbassamneto di età penalizza particolarmente l'Inter. Ma in generale tutte le accademie d'Italia.

Peccato, purtroppo certe scelte sono condizionate dal livello culturale italiano. Le classifiche dicono che siamo ormai ultimi dietro alla Grecia (penultima).

Everybody Hertz ha detto...

@Kenneth (dal post precedente):

Silvestre: si vede la voglia che avevo di seguirlo? :-D

Tornaghi: non avevo nessuna notizia certa e quindi ho lasciato il prestito. È probabile, però, che sia un passaggio definitivo

Icardi: il sito ufficiale recita ''in modo definitivo con diritto di partecipazione''.

Amoruso: effettivamente non è nella rosa dell'Ancona ma non riesco a capire dove sia finito

Garritano e Rocca: semplice errore di battitura

Nufi: hai ragione, è nella rosa della Berretti della Pergolettese

De Anna, De Magistris e Celeghin: non avevo grosse fonti, quindi mi fido delle tue.

Quest'anno è stata un'impresa stare dietro ai movimenti di mercato e credo che sia umanamente impossibile seguirli tutti.

AL82

Avvocheto ha detto...

Ottimo post Luciano, condivido in pieno il tuo ragionamento sugli stranieri e penso che sia assolutamente necessario arrivare alla creazione delle squadre B.

Tornando allo Scirea, mi faresti un paragone tra Dani e Brugnoni? Pensi che il titolare sará Brugnoni o Gavazzeni?
Lucca é infortunato o é stato ceduto? Un paio d'anni fa mi pare fosse addirittura capitano...giá dall'anno scorso ha avuto invece molto meno spazio.

Curioso di vedere finalmente in campo i 97 e spero che per Miangue sia solo questione di giorni. Hai avuto modo di seguire giá U po' i 98 o di ricevere qualche report? Nel caso sai che impressione stanno dando Matias e Bakayoko? E Jus come procede?

Scusa per la sfilza di domande...mi sono lasciato prendere la mano..:)

Ps
Su Sportweek di oggi articolo su ragazzi di settore giovanile e scuola...qualche battuta anche per Pinton che mi ha dato veramente l'impressione di essere un ragazzo serissimo e con la testa sulle spalle...a conferma di quello che raccontavi tu e che si diceva anche qui a Vicenza

Unknown ha detto...

Per quello che può valere un'amichevole ,ma ottima impressione per la naturalezza con la quale ha giocato Ventre ....
Con Capello e Bona lì davanti le prospettive sono ottime...

luciano ha detto...

Avvocheto: sai che mi fa piacere rispondere alle domande, se ne sono in grado.
Dunque, un paragone tra Dani e Brugnoni allo stato è impossibile.
Dani ha giocato una sola partita, contro di noi, non ha colpe sui gol subiti e ha fatto qualche parata abbastanza di ordinaria amministrazione.
E' sembrato comunque sicuro.
Brugnoni mi è sembrato superiore soprattutto come temperamento, perché dal punto di vista tecnico nelle partite giocate ha fatto una buona parata e qualche uscita alta. Un po' poco per giudicare.
Però da' un'impressione di sicurezza, comanda la difesa, prima della partita va a dare il cinque uno per uno a tutti i compagni, come faceva Eto'o.
Sono piccolezze, ma la personalità in un portiere è importante.
Gavazzeni è buono, sicuramente, ma mi sembra l momento svantaggiato da una minor statura.
Lucca è stato ceduto, non ricordo se al Renate o a un'altra squadra della zona.
Ottimo ragazzo caratterialmente, Lucca è rimasto di statura quello di 3 anni fa. Allora era nella norma o leggermente sopra, la sua corsa di agilità lo portava a giocare (bene) un numero notevole di palloni. Col tempo ha cominciato a soffrire sul piano atletico e l'agilità non bastava più.
Direi che il suo accantonamento non so se provvisorio, fosse nelle cose.
Matias sta confermando che sa giocare a calcio e sta rafforzando la struttura muscolare. Penso che un giudizio attendibile lo daremo dopo la fine del girone d'andata. Bakaioko non l'ho mai visto in partita, mi hanno detto che ha qualche difficoltà, mentre in partitella e allenamento mi è sembrato abbastanza interessante.
Jus vuole bruciare i tempi, ma credo che avrà bisogno ancora di qualche mese.
Domani vedrò i '97 in campionato e spero di sapervi dire qualcosa di abbastanza attendibile.

luciano ha detto...

Ventre però pur avendo dinamismo e energia peserà sui 40 KG. Dovrà irrobustirsi senza perdere le sue caratteristiche.

Unknown ha detto...

Luciano....senza dubbio Ventre deve irrobustirsi ,ma ..al tondino ..viene dato sui 68 kg...e poi nn mi sembra che Neymar ( nn voglio fare paragoni irriverenti sia chiaro...) abbia più chili di lui...

Chris ha detto...

anche a me Ventre ha fatto una buonissima impressione, e se al posto di Milito ci fosse stato un attaccante più "in forma", si sarebbe notato ancor di più.
certo è che in Primavera ne abbiamo di attaccanti di qualità, decisamente un grosso cambiamento rispetto allo scorso anno.
a proposito di Milito, inutile dire quanto sia indietro di condizione, aldilà del gol. cosa normalissima, però il dubbio sul fatto che si possa riprendere del tutto, vista anche l'età, c'è. ma tanto il suo, qui all'Inter, il Principe l'ha già ampiamente fatto. e mi piacerebbe che possa cmq rimanere qui da noi anche in fururo come quinta punta alla Inzaghi degli ultimi tempi al milan. (che poi cosi non toglierebbe il posto a nessuno, visto che di solito, negli ultimi anni, una quinta punta non l'abbiamo mai avuta)

luciano ha detto...

Be' i 40 kg erano chiaramente un'esagerazione. Ventre ha talento e qualità, sono felicissimo del suo arrivo e ho anch'io tante speranze, anche se non amo sbilanciarmi così presto.

Milito è stato grandissimo. Se potesse essere ancora almeno grande, anche per poche partite, ci farebbe comodo.

Questa sera semifinale dello Scirea contro il Pavia: mi fermerò a vedere la seconda partita (Atalanta Milan) solo se ci qualificheremo per la finale.
Il pavia è squadra forte che ha dato fastidio a tutti e non è arrivata per caso in semifinale.
Il rischio è sottovalutarla, anche inconsciamente, e poi la stanchezza e gli infortuni, quasi tutti concentrati sulla linea difensiva).

Non sono andato ad Appiano e mi spiace. Ma non ho trovato da nessuna parte la conferma che fosse aperta al pubblico e così ho preferito non rischiare. pazienza!

Matteo ha detto...

A che ora è oggi la nostra partita allo Scirea?

luciano ha detto...

Venti e trenta

Matteo ha detto...

Grazie mille Luciano,oggi vengo a vederli che tanto sono vicini a casa.

luciano ha detto...

OK, ci vediamo là. Io esco ora per fare qualche chiacchiera preliminare.

Unknown ha detto...

@al82
Amoruso svincolato alla Sanbonifacese (serie d)
Bando sr

Matteo ha detto...

Vantaggio Inter 2 a 0 a fine primo tempo, gol di russo e traoré, partiamo bene noi i primi 10 minuti, al quarto d'ora gol di russo su bella azione nostra che coinvolge i 3 d'attacco (pinamonti, traoré e russo).successivamente il pavia comincia ad entrare piú nel gioco (senza tuttavia avvicinarsi al portiere, solo una volta é riuscita ad entrare in aerea).poi a dieci minuti dalla fine bella azione nostra con traoré che triangola con il nostro 7 (non ho la distinta, sono finite subito)e spiazza il portiere mettendola sul primo palo

surf74 ha detto...

memorial nardoni inter-benfica 5-0
(mastromonaco, visin, merola, gemmi, techotchoua) domani finale contro il benfica

surf74 ha detto...

scusate inter-zenit 5-0

Avvocheto ha detto...

Grandissimi 2000...stanno facendo un torneo impressionante.mUltime partite con Gemmi ala, mentre all'inizio mi pareva giocasse da terzino.
Nel secondo gol contro il Barca straordinario il controllo col quale Merola ha saltato l'avversario! Adesso sará solo da capire se Visin sta giocando il torneo in prestito o se si trasferirá subito a Milano in pianta stabile.
Aspettiamo buone notizie definitive anche da cinisello...

luciano ha detto...

Finita 2-0 con secondo tempo in cui abbiamo gestito la partita.
Milan atalanta primo tempo 0-0
A sorpresa un po' meglio il Milan, anche se l'unica vera palla gol è dei bergamaschi: buon tiro del loro attaccante, ma il gigantesco Donnarumma lo para con la facilità con cui a un tavolino del bar si beve un caffe'.
brutte notizie da parte di Calcaterra, che comunque confermano quello che ci aveva detto il nostro Al

luciano ha detto...

Gemmi può giocare dove vuole

luciano ha detto...

Buone notizie anche dai '98.
A Marano Vicentino abbiamo battuto il Cittadella 3-1
il Vicenza 3-0 e il Marano 6-0
Domani finale contro la vincente tra Juve e Verona..

Avvocheto ha detto...

Bene Luciano, grazie e applausi anche ai 99!
Notizie da Calcaterra riguardano il sorpasso dei ladri in Campania?
Quando hai tempo e vuoi descriverci un po' meglio Gemmi sai che ci fai sempre un favore...fisico a dir poco minuto ma le doti sembrano enormi...molto bello anche il palo da quasi centrocampo preso col barca.

luciano ha detto...

Vittoria Milan 1-0 domani derby. Non so se vado, troppa tensione.
Dal punto di vista scaramantico sono incerto.
Infatti quando non vinciamo lo Scirea, poi vinciamo il titulo.
D'altra parte quando vinciamo lo Scirea, poi vinciamo il titulo.
Scaramanticamente non so cosa sperare

Everybody Hertz ha detto...

@Luciano:

Se riguardano il Benevento e dintorni ti posso riferire due cose che posso parzialmente risollevarti l'umore:

1)il padre del ragazzo che seguivano ha detto che fra tutti i settori giovanili con cui è stato in contatto, e sono tanti, quello dell'Inter vince per distacco. Per serietà e professionalità.

2)Per quanto riguarda il '99 preso dal Milan dalla stessa società campana gli addetti ai lavori sono piuttosto scettici riguardo l'effettive qualità del ragazzo. Ho sentito frasi possibiliste (''si farà'') ad altre senza appello (''non è da Milan'' ma magari intendevano che fosse un ragazzo onesto :-P). Si può sperare che indivinino le previsioni anche se di solito gli scouts hanno l'occhio più lungo di tanti giornalisti, procuratori o dirigenti

AL82

Cisco ha detto...

Io domani allo Scirea dovrei esserci, ma se è come l'anno scorso sarà un delirio.

Kenneth ha detto...

INTER - PAVIA 2 - 0 SEMIFINALE MEMORIAL SCIREA 2013 - highlights:

http://www.youtube.com/watch?v=y62Pr2eikCk

luciano ha detto...

Inter Pavia 2-0 (Russo Traoré)

Inter (4312)
Brugnoni
Franzo Capone Valietti Sala
Poletto Lazzarini Celeghin
Russo
Traoré Pinamonti

Inter determinata a fare la partita e possibilmente chiuderla subito.
Crea qualche buona occasione che fallisce di un soffio, poi Russo al termine di una buona azione corale che lo smarca centralmente, dal limite infila il portiere avversario.
Dopo un'altra splendida conclusione di Russo, con grande parata di Criscione (il portiere del Pavia che ha provato anche da noi...) una bellissima trama offensiva smarca Traorè dentro l'area, leggermente spostato a destra. Abdou intelligentemente anticipa il tocco e batte per la seconda volta Criscione.
Secondo tempo più noioso, con qualche altra occasione nostra (in particolare un tiro di Rivetti che sfiora il palo dopo aver dato l'impressione del gol), ma sostanzialmente ci preoccupiamo di gestire il risultato. In tutto il match Brugnoni para solo un paio di tiri da lontano, molto facili.
un bilancio a questo punto si impone, comunque si concluda la finale contro la mista giovanissimi-primavera del Milan.
La squadra è cambiata radicalmente. Lo scorso anno prendeva tanti gol e quest'anno in 5 partite Brugnoni ha fatto una parata. Per il resto potevamo schierare 11 giocatori di movimento, senza portiere.
Si manovra molto di più, mentre lo scorso anno si procedeva quasi solo con iniziative personali.
Il giro palla è molto buono, a partire dalla difesa.
Purtroppo anche il Milan ha preso solo un gol in 5 partite e dispone di una squadra molto quadrata. la finale dunque si presenta apertissima.
L'Atalanta resta un piccolo mistero: messa sotto alla grande da noi per 20 minuti, poi ha giocato un calcio spettacolare e concreto per altri 20 e quindi si èè spenta.
E' apparsa irresistibile contro i ladruncoli, ma col Milan, aldilà del gol subito nel finale è sembrata subito in difficoltà.
L'Atalanta era una spanna sopra noi e il Milan, ma sembra che sia stata raggiunta e superata.
Noi siamo un gruppo competitivo e abbiamo un grande allenatore. C'è fiducia, per la stagione, mentre chiaramente la partita di questa sera è un'incognita.
continua

luciano ha detto...

Brugnoni: mai impegnato seriamente, continua a dimostrare uno spirito di squadra e una sicurezza interessanti. Il papà mi ha detto che ha il vantaggio di aver giocato nei nazionali già lo scorso anno, a Siena.. E' meno alto di Dani, essendo 1.83, ma dovrebbe essere in piena crescita.

Franzo: come esterno cresce di partita in partita. La prova del fuoco sarà contro il ventiduenne attaccante del Milan, sempre se i rossoneri lo faranno giocare da quella parte. Corsa, potenza e discreto piede sono le sue doti.
Capone: magari stilisticamente lascia un po' a desiderare ma come potenza e sostanza risulta determinante.
Valie: ho rivisto il "mio" Valie che in passato incantava pubblico e esperti. Anni fa avrei scommesso su lui, Tommy, Russo e (in caso di crescita) Sala. Oggi posso aggiungerci lazza, del gruppo storico. Valie è anche stilisticamente elegante, ma spero che contro il Milan badi solo al sodo. deve mettere un po' di muscoli, poi ne parliamo.
Sala: altra prestazione positiva, che rafforza le mie speranze. ottimo senso della posizione, grintoso e combattivo a dispetto del fisico ancora in evoluzione, non è mai in difficoltà con la palla tra i piedi. Contro il Milan il test definitivo

Poletto: con gli altri compagni di centrocampo forma una diga solida e insieme capace di proporre buone iniziative offensive. Buon fisico, è in progresso di condizione.
Lazza: il nostro tuttocampista è un brevilineo (l'unico nel centrocampo) che si piazza davanti alla difesa e costituisce un pre-sbarramento quasi insuperabile. Esce dagli scontri con la palla ed è sapiente nell'avviare l'azione. Spesso te lo ritrovi anche a dialogare più avanti.
Celeghin: potente e dotto di buone qualità tecniche e agonistiche, fornisce un contributo importante. Da seguire con attenzione
Russo: la posizione dietro due punte è quella in cui rende di più, a mio parere, anche se può fare l'ala e il centrocampista puro. Grande combattente, quando serve lo trovi anche ad aiutare nella fase difensiva. quando si affaccia in avanti, ti devi sempre aspettare che faccia del male. tecnica, velocità tiro e fantasia sono le sue doti.
Traoré: nel primo tempo il miglior Traoré mai visto: Sembra trasformato: un giocatore ispirato, che lavora con la squadra e per la squadra, distribuendo palloni importanti e aperture di prima. Segna un gol da grande attaccante. Nel secondo ricade un po' nel vecchio vizio dell'individualismo. Ma si è visto cosa può fare, se si convince....
Pinamonti: non ha ancora inciso molto a livello di gol, ma si conferma elemento essenziale per questa squadra, perno delle azioni offensive, grazie al suo gioco intelligente, ai piedi buoni e alla fisicità importante. Presto lo vedremo anche in fase realizzativa, perché il giocatore c'è.

luciano ha detto...

A margine del torneo quello che i ha detto l'amico Calca.
Anzitutto mi ha confermato che il movimento giovanile campano sforna talenti in continuità e mi ha detto che noi abbiamo perso l'egemonia su quel settore geografico, a vantaggio di Milan e juve.
Quest'anno da noi il solo Maranzino, mentre il Milan ha preso 5 giocatori campani (tra i quali secondo lui il più forte è il centrale difensivo). Anche la juve ha fatto incetta di giocatori prendendone alcuni forti.
Mi ha confermato che il tizio che gestiva unpo' tutto l'ambaradan in Campania ha ricevuto l'offerta finanziaria per continuare con l'Inter, ma poi la juve gli ha offerto molto di più e se lo è aggiudicato.
Milan e juve hanno un rapporto col Benevento, nel senso che gli appoggiano i calciatori che per l'età non sono trasferibili. Ora l'accordo è in dubbio, ma a Benevento c'è un 2001 eccezionale, che andrà verosimilmente alla juve in quanto "protetto" dal tizio di cui si parlava prima. C'è anche un 2000 molto buono e su questo le strade sarebbero ancora aperte.

luciano ha detto...

Alle dieci e trenta finale Inter juve nel torneo dei '98

Matteo ha detto...

Ciao Luciano,ieri non sono riuscito a trovarti in tribuna in quanto,per colpa mia, sono arrivato preciso alle 20 e 30 e c'era già la tribuna piena.

Concordo con i tuoi giudizi,ho trovato i nostri due centrali difensivi molto attenti anche se quello che mi ha stupito di più del reparto difensivo è Sala,molto piccolo fisicamente ma non ha perso un pallone anche se raddoppiato in situazioni difficili,comunque tutti e due i terzini mi sono sembrati più attenti sulla fase difensiva,mentre invece non si sono fatti vedere in fase offensiva se non in appoggio,ma senza mai andare sul fondo.

Dei centrocampisti mi sono piaciuti molto il nostro 6 e l'8(sono Lazza e Celeghin vero?)anche Poletto non è male ma sembra ancora in ritardo di condizione rispetto agli altri due.Chi sono entrati nella ripresa?c'era il 15 che mi piaceva molto.

L'attacco:sono tutti e tre veramente forti(ed anche Rivetti che è entrato nel secondo tempo mi è piaciuto un sacco).Mi ha stupito in particolare Russo,senza essere un ragazzo strabordante fisicamente come Traorè,riesce sempre a saltare l'uomo.Pinamonti è sembrato anche a me una punta di manovra,ottimo fisico ed ottima tecnica,forse per vedere il vero Pinamonti bisogna aspettare che entri in condizione.
Traorè:allora,come già detto fisico debordante ed imprendibile in velocità,tra l'altro in possesso di una discreta tecnica(oddio non si nota tanto in quanto sfrutta principalmente le sue capacità atletiche).Ad un certo punto però mi sembrava stesse cercando sempre il solo colpo di prestigio.Secondo me(ricordando che sono nessuno)in futuro dovrà cambiare modo di giocare.

Kenneth ha detto...

5° Memorial Laura Nardoni - Semifinali (07.09.2013) - highlights:

http://www.youtube.com/watch?v=pZAnq98v-p0

ZiemeluBarri ha detto...

Lionel Merola.

luciano ha detto...

Finale torneo di Marano Vicentino per '98.
Inter batte (come sempre) ladruncoli 2-1 (Piscopo e De Luca)
Vittoria in rimonta, dopo aver subito un gol casuale (come i fratellini minori allo Scirea).

Pisso
Chiarion Merlo Mattioli cagnano
Goury Mel Donna Loris
De Luca Piscopo

Everybody Hertz ha detto...

Quello che dice Luciano al commento n.29 è tutto vero, anche se i rapporti fra Benevento e juve, retti in gran parte dal tipo che gestisce la situazione in Campania, non sono proprio idilliaci. Il pomo della discordia è proprio il 2001. Entrambi le società vorrebbero gestirlo mentre il padre è combattuto, preoccupato di perdere il treno (i ladri stanno facendo un po' di tutti per ingolosire il ragazzo) ma soprattutto di fare una scelta sbagliata per il figlio. È probabile che si troverà un compromesso e firmerà per una società satellite bianconera in attesa di compiere i 14 anni. L'unica certezza è che il ragazzo abbia grossissime qualità (il migliore da sotto età nell'amichevole dell'altro giorno contro la Salernitana, dove giocava un 2000 di Napoli, tale Coratella, che se è sempre quello visto in campo contro il Benevento, vale la pena dargli uno sguardo). Ah, senza false illusioni, ce ne sarebbe anche un'altra: stando alle parole del padre, se si muovesse seriamente l'Inter con un'offerta buona per il ragazzo e la famiglia (non si parla di cifre ma di stabilità e crescita del ragazzo), non avrebbe dubbi su cosa scegliere, in quanto reputa il nostro settore giovanile il migliore di quelli visitati.

AL82

luciano ha detto...

Matteo, sala con la palla tra i piedi esce sempre da qualunque situazione. Paga ancora un po' per il fisico (ma il padre è alto....). Io ho l'orgoglio di averne fatto un mio pupillo anche quando non giocava quasi mai.
Ciaro che Marco non ha ancora la progressione per andare sul fondo, ma fa partire e accompagna l'azione benissimo. Il 6 e l'8 erano Lazza e Celeghin.
Il 15 è Confalonieri: ha fisico e buona tecnica, ma è tra quelli che devono lavorare di più, per poter stare in squadra.
Traoré ha giocato un primo tempo perfetto, anche per altruismo (cosa assolutamente insolita per lui) poi alla distanza, forse perché la stanchezza gli ha tolto lucidità, è tornato a intestardirsi nella ricerca di soluzioni individuali.
Queste, almeno, sono le mie opinioni

Karlito ha detto...

Spiace molto sentire dell'irruzione dei ladri, in associazione coi confratelli rossoneri nelle giovanili della Campania. L'Inter non ha alcuno potere in questo caso, se queste due società dal disgustoso profilo etico si mettono in testa di far fuori l'Inter c'è poco da fare.
Rimarrebbe l'intelligenza dei genitori, ma non tutti preferiscono la salute mentale e fisica dei propri figli a una montagna di bigliettoni nei loro conti. Senza contare che non sappiamo quali mezzi vengano usati per convincerli (sono sicuro che ladri e soci rossoneri sanno mettere sul tavolo le famose "offerte che non si possono rifiutare"), specialmente in Campania.
Comunque sia, resta invece il piacere di tifare per un società che fa dell'etica la propria bandiera. Pazienza se vinceremo di meno, alla fine ci sono valori che valgono più di una vittoria, ed è per questi valori che si è interisti piuttosto che ladri o milanisti.

luciano ha detto...

Spettacolo incredibile all'Enotria. Inter Padova 7-1 e gioco mai visto.
4 gol Bonazzoli, uno Samu, uno Di Marco, 1 Paolino.

luciano ha detto...

Su fcinter n1908 ancora ridicolizzato il balletto delle cifre. Chissà perché i nostri avversari amano gonfiarle...

luciano ha detto...

Allievi nazionali: Inter Padova 7-1

Radu
Colombini Piacentini Popa Di Marco
Brambilla de Micheli Zonta
De La Fuente, Bonazzoli Appiah.

Un 433 teorico che non si è visto quasi mai in pratica perché i nostri giocatori si scambiavano posizione attaccando e ripiegando in perfetta sincronia.

partiamo bene costruendo un paio di occasioni che sfumano di un soffio.
Ma attorno al 10' una punizione (inesistente) consente ai padovani di tirare in porta: palla deviata da un nostro difensore che spiazza Radu, in tuffo dalla parte opposta.

Riprendiamo a macinare gioco, con manovre altamente spettacolari ed efficaci, ma per sfortuna, per un ultimo rimpallo, per una parata del portiere o un salvataggio sulla linea, il gol non viene.
Comincio a preoccuparmi. Che sia una partita stregata?
Ci pensa Bona a togliermi i cattivi pensieri: grande progressione di Popa e palla in corridoio per Samu. deviazione centrale per Bona che controlla, resiste alla carica del difensore e infila.

Subito dopo è Samu che si invola su un magnifico rilancio della difesa: non lo prende più nessuno, entra in area e infila la porta.

L'Inter dilaga. il terzo gol viene da Paolino, chedal limite destro calcia da fermo, a giro, mettendo la palla nell'angolino opposto . Gol spettacolare perché solo in quel punto poteva finire la palla per sfiggre all'intervento del portiere e aggirare il gruppo di giocatori a centro area.

prima della fine del tempo è Di marco che, in posizione di punta centrale, infila da un passo dopo un'azione irresistibile.

nella ripresa festival del gol di Bona, che segna in tutte le maniere possibili, anche se i nostri hanno ormai calato il ritmo, gestiscono la partita e registrano ben sette sostituzioni (compresa quella di Bona).

Davvero all'Enotria si è visto del grandissimo calcio: pressing alto, grande bravura nella conduzione della palla e nel giro palla superiorità tecnica e atletica nette.

Ho assistito alla partita accanto ad alcuni osservatori e procuratori che erano francamente impressionati.
Due di loro, non di nostra area, commentavano: si deve ammettere che all'Inter le squadre le sanno fare....
Teniamo anche presente che fuori o in panca c'erano giocatori del calibro di Macario, Della Giovanna Bernardi Cotali SennaTchaoulé, Panatti Didiba Scienza Delgado Cassani, Andriuoli (e altri ancora, vado a mente) che giocherebbero titolari ovunque e molti dei quali farebbero la differenza.
A voler essere pignoli gli unici dubbi potrebbero riguardare la forma "trovata" forse troppo presto; il fatto che il Padova non abbia costruito barricate; il peso che avrà in futuro l'assenza di Bona (confesso di essermi sbagliato qui Fede non ha più nulla da imparare: giusto che risalga in Primavera).
segue

Avvocheto ha detto...

Che meraviglia Visin e Merola, una coppia straordinaria: scatenato Seid contro lo Zenit e sempre pazzesco Merola!
Ricordiamo che il Benfica aveva fatto benissimo anche ad Abano e che ha quel piccolo sosia di Valderrama che pare molto talentuoso.

Oggi ho gironzolato un po' per Mantova ed ho incrociato il grandissimo Bonimba, sorridente ed in forma sempre strepitosa!!

luciano ha detto...

Radu: inoperoso

Colombini: elegante, tecnico, molto sicuro. Accompagna l'azione con una padronanza di palla assoluta.
Piacentini: signore dell'area di rigore, esce sempre con la palla e la gioca.
Popa: fantastico: una potenza devastante, ottimo nel controllo di palla, autoritario. Deve perdere 3-4 kg, secondo me, ma ha potenzialità altissime
Di marco: lui ha marcato con successo halilovic, è
stato il vice cannoniere della squadra lo scorso anno: ebbene, è migliorato ancora!

Brambilla: mente e qualità del centrocampo. Sempre in posizione, migliorato anche nei contrasti.
Die Micheli: prestazione super. Lo metti in difesa e fa bene. lo metti mediano e fa bene. oggi era il primo centrocampista che comandava il pressing. Avrà sbagliato due tre palloni, ma gli avversari non ci hanno capito nulla
Zonta: un po' mediano di sinistra un po' ala: ha giocato mille palloni, ha lottato sempre e ha fornito un rendimento elevato anche per qualità

De la Fuente: tecnicamente è uno spettacolo: il gol e alcune giocate hanno deliziato la vista. Se farà i progressi richiesti sul piano della concretezza e della praticità sarà un colpo di mercato magistrale. adesso comincio a crede che lo abbiamo soffiato al Real.
Bona: illegale la sua presenza in categoria.
Samu: se lo lanci con i tempi giusti non lo ferma nessuno. Migliorato molto anche nel giocare con i compagni

Positiva anche la prestazione dei sette subentrati, pur se la squadra, nel suo complesso, ormai si occupava solo di gestire la palla.

Unknown ha detto...

È il numero 10 con 2000 Giovanni Tchetchoua?

luciano ha detto...

Forza Ragazzi, stasera due finali. Purtroppo gli avversari sono troppo forti.

Robin: non ho tempo per riguardare le immagini (devo andare allo Scirea), ma se è un giocatore piccolino, di colore, non può che trattarsi di lui

Avvocheto ha detto...

@ Robin: in semifinale il 10 é Visin, Tchetchoua é subentrato dopo segnando l'ultimo bellissimo gol. Peraltro é straordinario veder destreggiarsi con tale maestria ed efficacia due piccoletti come lui e Gemmi, col fisico ancora da bambini, contro molti ragazzi col fisico giá formato.

@ Luciano (al tuo rientro da Cinisello): col rientro di Miangue, come pensi che verrá messa la squadra? Lui in difesa in coppia con Piacentini con Popa avanzato a centrocampo? Oppure come terzino sx (come giovani nazionale) con DiMa avanzato come ala? Oppure in una difesa a 3?

Transfermarkt.it ha detto...

@olag
Grazie per la risposta su Said. Mi dispiace per il ragazzo.

@tutti
C'è qualche possibilità di vedere almeno una delle finali in streaming?

Karlito ha detto...

gironzolo qui in attesa di notizie, peccato non esista un sito interista ufficiale. Quello presunto tale si limit riassumere ciò che è successo molti giorni prima, scrivendo cose che tutti sanno già a memoria e anche in modo molto più approfondito.

Rob ha detto...

A prescindere da come finirà stasera, Merola e Visin son proprio una bella coppia d'attacco.

Karlito ha detto...

guarda te se devo seguire il live su un sito milanista...

Marin ha detto...

merola e visin valgono opoku e mastour visti insieme allo ielasi?

Karlito ha detto...

traoré!!!

Avvocheto ha detto...

Purtroppo al Nardoni ha vinto il Benfica 1-0 con gol su rigore...dicono grandissime parate del portiere lusitano che avevo giá visto compiere ottimi interventi nel resto del torneo. Peccato, ma siamo di fronte ad un gruppo di grandissimo talento, con un paio di gioielli che devono farci sognare...

Anonimo ha detto...

Vinto 1 a 0 sul bilan !
Non male come giornata 3 finali e due vottorie e poi il 7 a 1 !!!!

FORZA INTER !

Anonimo ha detto...

2 vittorie...scusatemi ma sono gli effetti collaterali di seguire live l'Inter su un sito bilanista !!!

Des ha detto...

Non ho potuto vedere partite live ma tra cronache e highlights mi sono fatto un'idea precisa dei rapporri di forza nei Giovanissimi...se tra i tre/quattro nuovi che non hanno giocato lo "Scirea" (non ne conosco il motivo, magari appunto non sono all'altezza oppure sono infortunati) non c'è almeno uno offensivo che faccia la differenza allora quest'anno il paragone tra le due squadre non si pone...troppo divario tra Traorè, Pinamonti, Russo, Rivetti, Spaviero e il nostro reparto offensivo considerando che poi negli reparti l'Inter non va certamente sotto...

Poi le finali hanno una formula difficile da interpretare e la sorpresa puó scapparci ma il livello delle due squadre resta diverso...

luciano ha detto...

Traoré miglior giocatore e miglior realizzatore.
Des mette le mani avanti: in realtà Inter Milan e Atalanta sono sullo stesso livello, visto che le loro partite si sono concluse 1-0.
noi abbiamo vinto, si, ma sono preoccupato. Su Twitter Cisco ha scritto che i loro 2005 sono fortissimi

Avvocheto ha detto...

Al Nardoni Merola capocannoniere, mentre miglior giocatore é stato eletto il piccolo" Valderrama" del Benfica. A leggere le cronache pare veramente che abbiamo dominato...vabbé...

Un applauso per i 99!!

Cisco ha detto...

Purtroppo non abbiamo giocato bene, ma credo che tra qualche mese le cose andranno meglio, ci vuol pazienza!
Confermo, i 2005 come i 2004 sono molto forti :D

surf74 ha detto...

da questi primi tornei direi che sia i 99 che 00 sono competitivi. io invece rimango dell'idea che ci sono troppi giocatori in primavera smug, dalla riva, crosato, palazzi (avrebbe giocato titolare in qualsiasi primavera come sta facendo lomolino e farà steffe, forse anche per sciacca avrei fatto fare un anno da titolare in una primavera), bigotto e colombi. al nucleo della primavera
3 portieri(maniero, ivusic, macario o radu)
7 difensori(paramatti, donkor, yao, pinton, longo, eguelfi, sciacca)
7 centrocampisti(knudsen, tassi, mira, acampora, camara, nchama, dabo)
4 attaccanti(puscas, bonazzoli, capello, ventre)
e come dicevo in precedenza premiare ogni settimana 2/3 allievi meritevoli e più pronti vedendo che numericamente gli allievi sono tanti e di buona qualità io farei un pensierino ad una difesa a tre con donkor, popa, yao ed esterni di centrocampo camara(longo) ed eguelfi(paramatti) e poi i tre di centrocampo e 2 di attacco come si voglia schierarli. questa potrebbe essere una soluzione per ripartire con qualità e velocità dalla difesa? che ne pensi luciano

surf74 ha detto...

scusa cisco ma invece i 2004 e 2005 dell'inter come sono?

Cisco ha detto...

Surf non saprei! L'anno scorso i 2004 li abbiamo battuti, i 2005 non si sono ancora affrontati quindi non posso dare un giudizio! Ti farò sapere!

surf74 ha detto...

e mi sono scordato anche gaiola, di stefano e baldini

Chris ha detto...

ma Bonazzoli, seppur troppo forte per la categoria, essendo cmq "in età", non è meglio che faccia ancora una stagione con gli Allievi considerando che in Primavera il reparto offensivo è abbastanza pieno?

luciano ha detto...

Surf: penso che tu abbia ragione nel ritenere eccessivo il numero di giocatori della Primavera, ma credo anche che la cosa abbia una sua logica.
Il Cerro è nuovo per la categoria, l'abbassamento di età impone la promozione di molti '96 che non si sapeva, a priori come si sarebbero adattati. meglio abbondare un po', fare le verifiche e poi eventualmente sfoltire a gennaio.
Personalmente non so se avrei ceduto Steffè e non cederei Palazzi.
Per Colo, poi, non se ne parla proprio. Credo che lui sia tra quelli che possono aspirare a una convocazione in prima squadra. Come ventesimo, ovvio. .
per il resto, conosci la mia cautela nei confronti dei giovani, eppure sono convinto che Bona negli allievi sarebbe utilissimo alla squadra, ma non imparerebbe granché.
Piuttosto mi piacerebbe in qualche partita verificare le chances di Di marco in Primavera.
Infine ritengo che si debbano avere gli uomini sufficienti per giocare sia a tre che a quattro e allora servono otto difensori otto centrocampisti (compresi gli esterni alti) e sei punte (per le volte in cui giochi con il 433).
infine ritengo Camara un attaccante, a prescindere da dove lo schieri

luciano ha detto...

I 2005 non li conosco. Per i 2004 ho spiegato più volte che noi abbiamo (avevamo) due o tre squadre. Ovvio che quando dovevamo affrontare squadrette (come l'Arcore, il San Maurizio al Lambro o il Milan, per esempio) schierassimo le seconde linee. Sapendo che qualche sconfitta era possibile.

luciano ha detto...

Coppa Scirea giovanissimi nazionali:

Inter Milan 1- 0.

Prima qualche considerazione generale su quello che il torneo ha evidenziato.

Si sono viste tre squadre, le migliori, più o meno sullo stesso livello.
Non ci sono stati verdetti definitivi perché la preparazione diversa (la juve e l'Atalanta mi risulta si siano radunate molto prima) gli incontri ravvicinati e la stanchezza conseguente, il problema dell'inserimento dei nuovi e di qualche assenza possono avere inciso sul risultato
Da notare che gli incontri tra Inter Milan e Atalanta, si sono sempre conclusi con il minimo scarto.
Dietro le tre, ma a una certa distanza Pavia e juve.
Il Milan ha giocato sei partite, subendo, se non sbaglio, due gol.
L'inter le stesse sei partite, subendo un solo gol, su calcio piazzato. E un altro tiro in porta, complessivamente.
La formula del torneo ha portato a privilegiare l'equilibrio difensivo (subire un gol poteva significare andare a casa). Tuttavia mi sembra di poter dire che Inter e Atalanta abbiano mostrato, per il momento, qualcosa in più anche come qualità di manovra.
I nuovi innesti e soprattutto la mano dell'allenatore in dieci giorni di lavoro hanno fatto dei nostri ragazzi una squadra, cosa che lo scorso anno si era vista raramente.
Quando vinci un torneo equilibrato, vuol dire che hai messo in campo qualcosa di più a livello di carattere, di determinazione feroce nel cercare la vittoria.
E questo è un ottimo viatico per una stagione che si preannuncia lunghissima, carica di impegni e di difficoltà

luciano ha detto...

La finale contro il Milan è stata combattuta e l'ha risolta una percussione vincente di Traorè, lanciato in verticale (se non sbaglio) dall'ottimo Sala. Si può dire, anche se non ho le statistiche, che noi abbiamo manovrato di più, avuto un po' più possesso palla (per quel che conta) e cercato molto la manovra anche sullo stretto, persino con i difensori che quasi sempre hanno pensato a giocare la palla e mai a spazzare.
In qualche occasione abbiamo ecceduto nel cercare il lancio lungo, su Traoré o Pinamonti, ma la cosa è comprensibile perché spesso partite così equilibrate, con le squadre ben messe a protezione della propria area si risolvono proprio con un contropiede vincente.
Quello che conta è che ci sia un'ottima base su cui lavorare, un gruppo qualitativamente e caratterialmente importante.
Poi, in campionato molte cose cambieranno, ci saranno difficoltà di altro tipo.
Ma oggi sappiamo che le affronteremo con buone possibilità

luciano ha detto...

le prestazioni individuali.

Brugnoni: al solito, non subisce neppure un tiro in porta. Ha una grande carica, una grande tensione e le dimostra nel finale "caricando"qualche intervento, non credo per guadagnar tempo ma per la tensione accumulata.

Franzini: cresce di partita in partita, acquisendo abitudine al ruolo. Buono anche il contributo di spinta.
Capone: stilisticamente non è impeccabile. Un paio di semi-lisci mettono apprensione. Ma ha una grande potenza atletica e recupera sempre
Valietti: elegante, disinvolto, implacabile. E' tornato il Valie che conoscevamo.
Sala: altra prestazione di spessore. Questa volta più sul piano della lotta e del contenimento (anche quando il Milan ha provato a sfondare spostando Akuetteh dalla sua parte). nel primo tempo ha ecceduto nel lancio lungo, lui che è perfetto nelle giocate sullo stretto: probabilmente era un ordine di scuderia: svelire il gioco per cercare subito le punte.

Poletto: forse la miglior prestazione, in questo torneo, del giovane centrocampista, sempre più convincente. Tosto nel contrastare, buono nel far ripartire l'azione o proporsi.
Lazzarini: è stato il...Pirlo de noantri. piazzato davanti alla difesa, primo frangiflutti della stessa, pronto anche a scalare quando usciva un centrale. lazza è stato prontissimo a proporsi e abile nel far ripartire il gioco. determinante.
Celeghin: grande fisico, grande lavoro, ottima qualità. Può solo migliorare e ci darà soddisfazioni ancora maggiori.
Russo: partita con minor visibilità rispetto al solito, ma non con minor utilità. Si è sacrificato sulla zona di sinistra, quasi a fare il quarto centrocampista e partendo da molto lontano ha avuto meno possibilità di piazzare il suo spunto vincente. Forse era anche un po' stanco, perché ha avuto un ruolo fondamentale nel trascinare la squadra in finale.

Traoré sempre incontenibile, per la velocità e per l'imprevedibilità delle sue giocate. Curiosamente è salito di tono dopo il gol, quando si è messo a giocare per la squadra, difendendo palloni importanti e smistandoli con sapienza a tempo debito.
Pianmonti: fisico e tecnica. grande regista del gioco offensivo, che determina con i suoi spostamenti. Nel torneo è mancato un po' in fase di realizzazione, ma il suo apporto è stato sempre determinante. Se migliorerà nello spunto breve, diventerà incontenibile.
Gli altri subentrati (Maranzino, Confalonieri Giussani, Rivetti) hanno dato un grande contributo a questa vittoria, dimostrandosi del tutto all'altezza dei componenti l'undici iniziale.

Unknown ha detto...

Fino a qualche anno fa non avrei mai immaginato che la prima cosa che avrei fatto di lunedì mattina sarebbe stata di controllare il risultato della finale dello Scirea.
E invece, da quando ho iniziato a leggere questo sito, stamattina è andata proprio così.
Adesso leggo con attenzione i vari post e il resoconto di Luciano, ma la settimana è iniziata bene ... speriamo si concluda ancora meglio sabato!

Karlito ha detto...

eheh sì Luciano si ha fatto ammalare tutti ;)

Cisco ha detto...

Luciano credo che almeno una volta abbiate giocato con tutti i Pulcini a disposizione, ma potrei sbagliarmi!

Comunque quest'anno sono convinto possiate fare il triplete Primavera-Allievi-Giovanissimi, avete investito tanto e bene!

luciano ha detto...

Cisco, ma io scherzo...Comunque non vale che tu mi copi.
L'idea di dirvi che vincevate tutto era mia, dello scorso anno.
Siccome ha funzionato, scaramanticamente ora la fai tua.
Scherzo ancora, eh...

luciano ha detto...

ma sapete che prima della partita degli allievi ero al bar per un caffè e ho conosciuto una persona che si lamentava del sito ufficiale, che non dà nessuno spazio ai giovani e mi diceva che se non fosse stato per il sito interista sempre si sarebbe trovato in difficoltà. E poi ha aggiunto: ma chi sa chi è questo luciano....
Quando gli ho detto che ero io è stato contento di conoscermi e mi ha detto che non passa giorno senza che legga, anche più volte e anche quando si trova all'estero.

Invece allo Scirea mi ha avvicinato un allenatore di squadra di eccellenza, che non conoscevo, e mi ha chiesto pareri su due nostri ex giocatori che lui voleva portare nella sua squadra.

Sono cose che fanno piacere...

Unknown ha detto...

https://www.youtube.com/watch?v=AstQq9aMbMI

Cisco ha detto...

Luciano sono tattiche che applico da anni, si fa quel che si può :D
Comunque davvero sono preoccupato, per tanti motivi che un giorno ti spiegherò a voce!

Gladiatore ha detto...

Complimenti ai nostri Giovanissimi.
Luciano sono d'accordo pienamente con quello che scrivi sulla rosa della Primavera, non darei mai via giocatori come Pala Deme Giacomo ma questi devono giocare, il prossimo mese ce il mondiale di categoria e questi vanno in campo con il contagocce a confronto dei compagni in azzurro che sono tutti titolari nei club per i nostri si prospetta un anno da panchinari o quasi, Pala ha davanti Tassi e Deme Acampora e per Giaco ancora piu' concorrenza! La scelta migliore è stata quella di Deme, o si va in una primavera importante o in club dove ti alleni con la prima e scendi il sabato con la primavera, tutti i 96 che sono andati in prestito il prossimo anno ritornano con un campionato sulle gambe i 96 che restano e non giocano il prossimo anno faranno fatica a tener il passo di questi compagni!

Gianpaolo ha detto...

Che potenzialità ha Ventre? Giocherà in primavera?

Karlito ha detto...

Cisco, se sei preoccupato per qualcosa che riguarda il Milan, scrivi qui senza problemi, saremo tutti felici di condividere il tuo stato d'animo;)

luciano ha detto...

Eh, eh, eh, karlito....A meno che non si tratti di autogufaggine propiziatoria....

marshall: vediamolo almeno in una partita ufficiale. certo che starà in primavera.

Cisco ha detto...

ahahah no in questo caso è sincera preoccupazione, ma non voglio farvene bere il dolce nettare!

Des ha detto...

Luciano dei nostri Giovanissimi ti è piaciuto qualcuno ieri sera?

carlo ha detto...

Bonazzoli è una delle migliori punte che abbia visto negli ultimi anni da noi. Sinceramente, mi piace più di Mario ( perchè abbina anche intelligenza, Mario era semplicemente fuori norma).

Mi spiace sporcare questa pagina dedivata al calcio vero, ma non ce la faccio:
la nazionale al bassotti stadium, con "purezza" Buffon che raggiunge il record di presenze, mi pare l'ennesima dimostrazione di come gira il nostro calcio.

luciano ha detto...

Des: contro l'Inter non mi ha impressionato nessuno in modo particolare. credo comunque che il n° 5, Curto mi pare, abbia ottime doti, ma da coltivare. E anche il 6 (credo gabbia), dal gran fisico
Poi mi sono piaciuti abbastanza alcuni piccoli (si fa per idre, vista la statura degli altri) come come il 10 torrasi e anche il 3 Mutti, che però contro di noi ha giocato malino. In altre partite mi era piaciuta la facilità con cui raggiungeva il fondo campo.
Il centravanti, col fisico che ha se impara a giocare a calcio può diventare forte

Carlo: Bona è il più forte che abbiamo avuto negli ultimi anni, secondo me dopo Mario e poco prima di Destro.

Oggi non si può dire che sia superiore, perché Mario sappiamo dove è arrivato e Bona deve ancora fare tutto.

Le prospettive sono straordinarie.

carlo ha detto...

Ovviamente mi riferivo in ambito giovanile: dove arriverà bonazzoli ancora non si sa.
pensa che il mio centrocampista da giovanile preferito continua a rimanere fossati. ;)

Unknown ha detto...

Olsen nn è certo inferiore a Fossati....anzi...

sergio ha detto...

Ho osservato fossati nell'ultimo anno. Comincio a capire perchè Tremolada una volta mi disse che era pompato e sopravvalutato (così mi disse di benedetti e dell'agnello fra gli altri). Nell'under 21 attuale (probabilmente una delle più mediocri degli ultimi anni) i migliori sono i nostri senz'altro perchè oltre a Bardi Bianco e Crise hanno assolutamente prospettive da a. Samu anche. Gli altri nazionali under 21 attualmente presenti non sono nulla di speciale, e avendoli osservati anche negli anni scorsi mi sembra che confermino il giudizio sull'annata (in particolare Baselli è la controfigura di Cigarini, ho detto tutto...). Non vedo l'ora di vedere i mondiali under 18, dove tutti i nostri giocatori possono fare benissimo e dove l'annata di grazia '96 (e 97) uò regalarci soddisfazioni. Ma siamo ancora lontani dal creare selezioni competitive in successione come germania, spagna o francia.

Rob ha detto...

Anche a me l'attuale gruppo U21 sembra molto meno forte del precedente (anche se quello era MOLTO forte). Di individualità di rilievo mi pare ci siano solo Crisetig e Fossati (a me continua a piacere), mentre Bardi non è esattamente una novità visto che era titolare stabile già con Ferrara e Mangia.

Longo deve maturare ancora parecchio prima di poter diventare un attaccante affidabile.

luciano ha detto...

Secondo me Fossati è più forte di Olsen. E' anche vero però che il danese ha due anni in meno

luciano ha detto...

dedicato a quelli "non è vero che l'Inter ha speso poco. Ha speso male.
Da fcInter 1908


l saldo delle ultime cinque campagne acquisti, quindi, parla chiaro:

JUVENTUS: entrate 116 milioni, uscite 274. TOTALE: - 158 milioni

INTER: entrate 212 milioni, uscite 197. TOTALE: + 15 milioni


Senza contare il fatto che noi abbiamo tagliato ingaggi altri li hanno aumentati.

Non dico che le cifre siano giuste (non lo dico mai) ma costringono a riflettere.

Il Milan ha risparmiato più di noi, ma si sa che i dati reali del Milan li conosce solo l'avvocato difensore dell'evasore Berlusconi

Unknown ha detto...

Luciano...,a parte i due anni in meno, se Fossati da "92" nn gioca titolare in questa Under...beh insomma...nn deve essere sto gran fenomeno...

Everybody Hertz ha detto...

Sull'under 21 ci andrei cauto.
Anche a me sembra meno forte del gruppo passato ma va anche detto che siamo anche all'inizio del ciclo e c'è tempo per far crescere la squadra e inserire altri elementi.
Ad es. nel 2011 l'Italia partì senza Verratti, Immobile e Bianchetti. El Shaarawi e De Sciglio sono ancora in età, Rugani e Verdi hanno iniziato bene in serie B e prima del gruppo dei '96 ci sono i vari Tassi, Capello, Petagna, Cristante, Barlocco e chissà quanti altri (non ho citato la classe dei '94).
Poi è anche una questione di gusti o considerazioni personali. Crisetig rischia di fare la fine di Fossati, che a me non ha mai entusiasmato più di tanti così come Battocchio. Dell'attuale gruppo mi sono piaciuti i movimenti di Gatto, Zappacosta e Belotti che hanno la possibiltà di giocare nei loro club (l'ultimo meno degli altri) e crescere ulteriormente.
Non partiamo favoriti ma sconfitti in partenza nemmeno.

AL82

carlo ha detto...

Infatti, non dico di essere uno che ci azzecca nelle previsioni. Ma fossati nell'inter faceva cose che mi incantavano, vedeva il gioco prima di tutti e inventa linee di passaggio.
Poi sembra essersi perso (d'altronde, ha scelto la sponda sbagliata per entrare nel professionismo). ;)

Conto molto in crise, a cui sono molto affezionato.

E cigarini, a me piace parecchio.
Così come mi piacevano baronio e corini.
La poetica dei talenti mezzi sbocciati.

Everybody Hertz ha detto...

A proposito di giovani, l'articolo di Luciano sotto il quale stiamo commentando è apparso (ed apparirà, visto che è stato spezzato in due parti per questioni di spazio) su transfermarkt.

Qui la prima parte, linkata anche sulla pagina facebook ufficiale del portale made in Germany.

AL82

sergio ha detto...

Bè, il ragionamento di Al sull'under ci può stare su alcuni giocatori soprattutto su Rugani e gli esclusi per vari motivi classe '93: Caprari,Beltrame,Piscitella,De silvestro,Politano....Forse sono i criteri di selezione ad essere poco chiari. Se si considerano le presenze fatte in effetti molti dei 92-93 titolari ultimamente in under non lo sono affatto nei club. Probabilmente diversi 94 e 95 potrebbero avere le stesse possibilità sia per questo aspetto che per formazione fisica e tenico-tattica. Oltre all'osannato Berardi potrebbero farsi strada legittimamente (almeno al momento) con le stesse possibilità Pasa, Rozzi,Cataldi,il 95 Romagnoli,il 95 Crecco, Verre,Benassi,Padovan,Petagna,Bernardeschi....Se gente come Frascatore,Liviero, Battocchio,Molino etc. non avrebbero comunque trovato posto nelle under precedenti comunque è sempre difficile sapere cosa accadrà anche a giovani molto promettenti non titolari nell'arco anche di una sola stagione. D'altronde quanti si sono persi...Ricordo che nel 2010 uno dei giovani piu acclamati in assoluto e su cui c'erano paragoni assurdi era un certo Alberto Baccarin 1993, numero 10 che spopolava fra gli allievi della fiorentina e nell'under 17: si è spento progressivamente fino ad essere lasciato libero attualmente (almeno cosi ho saputo). La stessa cosa sta accadendo a Federico Carraro, num10 1992 da Firenze, e a Tommaso Ceccarelli 1992 della Lazio che non riescono a trovare spazio nelle diverse società (dispiace soprattutto per carraro). Probabilmente potremmo farne di esempi a bizzeffe anche all'estero(Macheda e Petrucci in primis, ma purtroppo anche Bessa sta andando in quella direzione) ma come dice Leonardi parlando di un acclamato come Cerri:" E' come un giocattolo di vetro, nessuno sa quanto può valere relamente". Quindi solo il tempo può restituirci l'esatta dimensione di un giocatore, anche di promesse come benassi e garritano (titolare in estate, al momento ignorato)

Marin ha detto...

dell'attuale under 21 non capisco assolutamente nulla. tubo, cippa, mazza, fava, niente.

chiamano bardi per fare il terzo ciclo consecutivo (!!!) mentre ci sono leali, perin e altri portieri bravi che scalpitano. bardi che insomma e' un '92 ed e' vicecampione d'europa in carica.

anche bianchetti lo richiamano di nuovo, malgrado anche lui abbia gia' fatto il suo percorso in u21.

sinceramente la generazione classe '92/'93 non sembra attualmente all'altezza della situazione (tanti giovani persi, deludenti, bruciati o che comunque incontrano moltissime difficolta'). volendo si poteva puntare sul blocco dei '94/'95 che sembra discretamente forte oppure puntare su 2 blocchi stramacconiani con appunto strama ct: inter next gen (dige, pecora, crise, romano, bessa, longo) e roma campione d'italia (caprari, piscitella, viviani ecc.)

non capisco le mancate convocazioni di benedetti, camporese, romagnoli, berardi, benassi, caprari e di tanti altri... de vitis, carraro e tanti altri di questa generazioni mi hanno deluso moltissimo.

sinceramente zappacosta e di lorenzo non so nemmeno chi siano.
mi lasciano perplesso le convocazioni,molto.

Marin ha detto...

poi ci sono sanseverino e bollino del palermo, pasa e garritano tra i nostri e tanti altri, monachello ad esempio, che peggio di belotti probabilmente non e'. dove son finiti i bomber milanisti ganz e quello che l'anno scorso giocava nella reggina? poi valoti?

Unknown ha detto...

Ganz è al Lumezzane

Lou ha detto...

@Marin.... non sono per nulla d'accordo... secondo me il "vecchio" biennio (quel che resta) dovrebbe costituire la base per il nuovo ... in una sorta di transizione che conservi un minimo di qualità. Visto che figuraccia con il belgio? figurarsi se avesse convocato quelli più giovani....

Cisco ha detto...

Comi e Ganz non venivan chiamati nemmeno quando facevano 20-30 in Primavera, mentre altri attaccanti da neanche 10 gol vengono e venivano chiamati con regolarità

sergio ha detto...

In effetti Cisco non capisco questa esclusione a priori di Comi e Ganz, specialmente del primo che già a reggio lo scorso anno non ha demeritato. Invece nelle gerachie ci sono apparte Belotti (buona la scorsa stagione in lega pro ma con lo stesso score di Comi in b), Fedato e Improta che seppur mobili e magari funzionali all'idea di gioco di di biagio hanno giocato meno continuativamente di Gianmario. Per non parlare di Gatto, tra tutti gli attaccanti quello che ha raggiunto la maglia azzurra senza meriti. Poi non capisco l'accantonamento di biraghi in favore di liviero, che non ha molti piu minuti sulle gambe e che per me non gli è certamente superiore (tra tutti i ladroni futuribili under per me è quello con meno qualità). Di certo viste le sperimentazioni avrei provato anche Ganz, che per mobilità, tecnica ed efficacia in area non mi pare inferiore agli altri, anche se non è un esterno come improta o fedato. Insomma in generale, ho l'impressione che Di biagio tenda a selezionare i giocatori in funzione del suo modulo di gioco anzichè adattarsi alla qualità dei giocatori esistenti in circolazione. Spero di sbagliarmi, perchè una simile rigidità sarebbe assurda..

Cisco ha detto...

Ganz forse è meno pronto a livello fisico e deve ancora mostrare il suo impatto nel calcio professionistico. Ma non convocare Comi perplime. Non è un fenomeno, ma ha fatto meglio di tanti altri e con continuità.

luciano ha detto...

La mia U21:
Bardi
Pecorini Bianchetti Benedetti Biraghi
Fossati Crisetig Benassi
Bessa
Longo Bonazzoli

PS Crisetig e Fossati erano i centrocampisti di una favolosa U17 che incantò ai mondiali.

Sono ...leggermente di parte, lo so. Ma non molto.

luciano ha detto...

Ottimo l'articolo del Pizzi sui nostri '99. Peccato non abbia trovato modo di accennare forse al più talentuoso, anche se assente allo Scirea. Tra i "gioielli" ci stava anche lui, secondo me.

carlo ha detto...

Bella l'under di luciano.
aiuto! Qualcuno mi sa tradurre la supercazzola di abete sugli scudetti dei ladri?

sergio ha detto...

Per quanto riguarda fossati, probabilmente non è progredito quanto ci si aspettasse, o forse ci si aspettava troppo...chissà. Comunque vista la qualità complessiva, in questa under ci sta. Anche io vorrei la formazione di Luciano visto che Bessa è riserva tanto quanto Battocchio (non capisco sinceremente cosa ha di speciale costui) e altri. Anzi come terzo vedrei Dige. L'unico che non condivido è Benedetti, che fatica in modo incredibile a reggere la categoria della b al terzo anno consecutivo e considerando che in effetti non pare abbia fatto progressi. Forse da principio non valeva caldirola e bianchetti ma sembra che la differenza sia netta anche con i suoi coetanei e con gli under 20 del ruolo (tipo rugani e . Avendolo visto spesso me ne dispiace

sergio ha detto...

E Romagnoli

Everybody Hertz ha detto...

Il limite massimo per il prossimo europeo U21, sempre che non siano cambiate le regole, sono i classe '92.
Bardi o non Bardi, non credo che sia questo il dilemma, anche perché, come qualcuno ha detto, in B di portieri bravi ce ne sono (Leali, DiGe e Cragno). Stesso discorso per Bianchetti che è un '93 e si è aggregato al gruppo dell'U21 ad inizio 2013, esordendo, se non ricordo male, proprio all'Europeo.
Sui convocati e quelli lasciati a casa ognuno la vede a suo modo. Se ci si ferma ai numeri è chiaro che qualcuno non dovrebbe restare fuori. Poi alcuni vanno anche letti, pensando alle idee dell'allenatore e alle qualità del ragazzo. Penso a Zappacosta, che pur giocando in un 3-5-2 è attualmente il miglior U21 italiano nel suo ruolo (forse pure dell'intera serie B).
Oppure come c'è Di Lorenzo, retrocesso col Cuneo ma giocando una stagione da titolare in una delle migliori difese del gruppo A della Lega Pro, potevano esserci Allievi dell'Albinoleffe o Sperotto del Carpi. Ma gli esempi ce ne sono tanti. Io ad esempio avrei convocato pure Murru.

In generale sono d'accordo con Lou di dare continuità al progetto ma meno quando dice che abbiamo fatto una figuraccia perché il Belgio, considerati valori assoluti e stato di formazione del gruppo, non mi è sembrato così superiore, anche se il risultato può raccontare altro. Credo che trovando la giusta formula si possa mettere su un bel gruppo, quasi sicuramente migliore di quello del Belgio. Anzi, tolgo pure il quasi.

AL82

Marin ha detto...

Bianchetti posso anche capirlo, essendo un '93 ed aggregato al gruppo da relativamente poco, ma Bardi no. Scusatemi ma che senso ha far fare 3 cicli di U21 a un giocatore? Non sarebbe meglio provare un altro giocatore al posto suo? Bardi e' gia' abbastanza (anche troppo) affermato a questi livelli. Che motivazioni puo' avere?

Se avessimo voluto dare continuita' al progetto potevamo trattenere Biraghi dato che sembra esserci poca qualita' in quel ruolo. Anche Verratti che ha giocato male l'Europeo potevamo trattenerlo dal momento che gioca poco nel Psg e nella nazionale A trova poco spazio. Ma Bardi no, e' una sciocchezza e basta.

Sul fatto di far giocare quelli piu' grandi non sono d'accordo, parecchi '94 sembrano piu' forti e piu' pronti dei tanti '92-'93.

Marin ha detto...

d'accordo con AL su Murru e con Cisco su Comi

luciano ha detto...

Rileggendo il post, su transfermarkt. mi sono accorto di aver saltato due esempi clamorosi che dimostrano il carattere demagogico delle proposizioni secondo cui gli stranieri, in quanto costano rispetto ai giovani allevati, chiudono la strada a questi ultimi, anche se, gli stessi stranieri sono meno bravi.
Il primo esempio è quello di Slavkoski comperato tra gli allievi a un prezzo elevato (credo che in Svezia avesse segnato più di 300 gol).
In una delle sue rare apparizioni ero vicino a Beppe Baresi è gli ho chiesto un parere: "L'è moll me 'n fich" è stata la risposta. E non ha portato via il posto a nessuno, nonostante l'investimento.
Ancora più clamoroso il caso di Adama:Costato molto, protetto da Casiraghi e da Raiola (niente meno), Adama lo scorso anno ha giocato un decimo delle partite giocate da Bigotto, che proveniva da una squadra di dilettanti.
Il discorso può forse porsi per due di pari qualità (purché la qualità sia modesta per entrambi, in quanto se alta, giocherebbero entrambi), ma quando uno è più forte, gioca lui, senza se e senza ma.
Naturalmente è sempre possibile un errore di valutazione, ma questo problema si pone ogni volta che si deve scegliere tra due giocatori, provenienti dal vivaio, oppure acquistati in Italia, o ancora proveniente dall'estero.

Anch'io d'accordo su Murru (come riserva di Biraghi, eheheh).

Avvocheto ha detto...

http://m.youtube.com/watch?v=TR46Kg_onfM&desktop_uri=%2Fwatch%3Fv%3DTR46Kg_onfM

Ecco gli hl della finale del Nardoni...un nostro monologo, veramente sfortunati, con il portiere del Benfica bravissimo che ha parato di tutto a Merola (sempre piú impressionante, con una varietá di colpi veramente notevole).
Comunque pare che questo gruppo del Benfica sia molto noto, avendo fatto incetta di tornei a livello internazionale...ho letto qualche commento di tifosi portoghesi che ne parlavano come dei migliori 2000 d'Europa.
Visti nostri recenti movimenti in Portogallo, chissá che prima o poi non si riesca a mettere le mani su quel portiere e su Ferreira, il sosia di Valderrama eletto miglior giocatore del torneo.
@ Luciano: sei giá riuscito a parlare coi ragazzi per avere qualche loro impressione sul torneo? Adesso bisognerá solo capire se Visin ha giocato soloin prestito o se si é giá trasferito definitivamente...spero la seconda, altri,enti ci toccherá passare un anno con le dita incrociate...penso che oramai proprio non ci siano problemi ma visti i precedenti...

surf74 ha detto...

avvochetto i giocatori nuovi al memorial erano quattro se non ricordo male in vari tornei i prestiti consentiti erano tre quindi in teoria uno tesserato dall'inter ci dovrebbe eseere magari proprio visin

Everybody Hertz ha detto...

Se dovessi diramare io le convocazioni per l'Under farei:

Bardi - Leali - Di Gennaro

Pecorini - Zappacosta - Bianchetti - Rugani - Crescenzi - Romagnoli - Murru - Biraghi -

Benassi - Crisetig - Baselli - Viviani - X - X

Comi - Longo - Berardi - Politano - Belotti - Verdi - Improta

Alle 2 X adesso non so chi aggiungere perché non vedo giocatori che possano strappare una maglia da titolare, calcolando che gli attuali Busellato, Battocchio e Fossati non mi piacciono granché. A centrocampo in queste prime giornate di B non ho notato nessuno di particolare, anche se Dezi contro il Pescara mi è ben comportato. Dietro seguirei pure De Col del Lanciano.

AL82

Chris ha detto...

Cordoba e Bernazzani dal 16 settembre faranno il oorso per diventare Direttore Sportivi.

Bernazzani potrebbe essere l'erede di Samaden, un giorno.

luciano ha detto...

Al, ma sei un mostro. Come fai a conoscere pure De Col del lanciano, con tutto il rispetto?

Avvocheto: non ho parlato con i ragazzi e non li ho neppure visti giocare dal vivo. Ovvio che anch'io speri che Seid sia con noi da quest'anno.

Che Merola sia tecnicamente fenomenale, non lo si scopre oggi.

Comunque ripeto: dobbiamo rimontare posizioni in Campania: Merola, Visin, Gemmi, Russo, Donna, e diversi altri, guarda caso, hanno quell'origine.
In questo momento la regione sta producendo il meglio

luciano ha detto...

Mah, Chris..

Giuseppe ha detto...

@Al: concordo con le tue valutazioni. Aggiungerei che se De Lorenzo non dovesse 'farsi' mi sorprendei parecchio.
In generale credo si tratti di un'Under davvero povera di talento in senso stretto ('salverei' Berardi - per me fortissimo -, Bardi e Viviani) ma, insomma, è anche vero che siamo ad inizio ciclo e che teoricamente potremmo schierare Verratti ed ElSha. Non credo francamente che allo stato attuale Biraghi sia più forte di Murru. Concordo con chi sostiene che Bardi è inutile che giochi ancora in Under, considerato che già adesso è il miglior portiere italiano dopo Buffone e Marchetti. Benedetti secondo me inguardabile, assai meglio Prestia.

Karlito ha detto...

Questione attacco Inter.
Al momento disponiamo di un solo centravanti pronto: Palacio, che specificatamente centravanti non é, ma lo sa fare molto bene, essendo davvero un campione.
Milito al momento è solo una speranza. Non è ancora pronto, e non è sicuro al 100% che lo diventi.
Icardi non è pronto, è una scommessa, al momento non è un centravanti di livello per la serie A ma sicuramente ha i mezzi per diventarlo, forse anche molto presto. Però è una scommessa.
Belfodil idem.
In sostanza affrontiamo il campionato di serie A, al momento, con un solo giocatore all'altezza.

Questione difesa

Abbiamo tre giocatori pronti, di cui uno è realmente un campione. Campagnaro, Ranocchia e jj. Ranocchia e JJ sembra stano molto bene con Campa vicino che innalza di tanto il valore complessivo del reparto. Però sono solo in 3
Andreolli non giocava molto bene nel Chievo, e che diventi un vero giocatore di un certo livello mi sembra, con tutto il rispetto, una vana speranza.
Rolando lo conosco solo per le cronache dell'amichevole col Lugano, e non sono per nulla incoraggianti. Forse fa parte di quel gruppo di giocatori che i presidenti non dovrebbero concedere ai propri allenatori (vedi Quaresma ecc.)
Samuel al momento una scommessa.

Cosa ne pensate? La rosa è costruita inevitabilmente al risparmio, e, in questo senso, con molta oculatezza, molto bene. Però se le scommesse non vanno a buon fine non può reggere le prime 5 posizioni alla fine del campionato. Salvo che Mazzarri è un grandissimo e tirerà fuori il 100%

Everybody Hertz ha detto...

@Luciano 115:

Nessuna abilità particolare. Solo tanta passione e tante partite viste. Aggiungici che sono ''un'animale notturno che dorme poco'' e il gioco è fatto :-)
Scherzi a parte, De Col l'hanno scorso giocava con l'Entella, arrivato ad un solo punto dal Carpi che poi è salito in B. Quest'anno è passato al Verona e poi è stato girato in prestito al Lanciano. Sicuramente lo conoscono bene Des e Cisco visto che ha giocato nelle giovanili rossonere. È in ascesa se pensi che in tre anni è passato dalla D alla B ed è sotto contratto con una di A. È un '93, con un bel fisico e capacità muscolari. L'Entella ha ceduto in A altri due giocatori, uno sempre al Verona e uno al Napoli, quindi è una società tenere d'occhio ma nulla al confronto di quelle campane. Bisogna lavorare in quella regione (hai dimenticato Maranzino ;-) ), possibilmente in una società fra il napoletano ed il beneventano perché sono due zone ricche e collegate meglio rispetto ad Avellino per dire (non volevamo appoggiarsi a loro?).
So che la juve ha una società satellite verso il confine est della provincia campana. Non conosco la struttura che usano per allenarsi ma gli esordienti fanno il campionato nazionale, quindi un banco di prova interessante.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

@Giuseppe:
Infatti, la mia è una rosa di oggi. Il tempo ci dirà chi potrà stare nel gruppo e chi no. Io spero che a metà campo esca un nuovo Verratti o meglio ancora un nuovo Florenzi. Un centrocampista con cambio di passo e qualche gol in canna ci farebbe comodo.
Io cerco di partire sempre con fiducia. I risultati della nostra U21 sono confortanti e senza il suicidio sportivo contro la Bielorussia nel 2011 avremmo uno score ancora migliore (dal 2000 in poi 2 titoli, un secondo posto e 2 semifinali). Se al Belgio aggiungi Courtois e Lukaku e a noi Verratti, El Shaarawy e De Sciglio più Berardi e gli altri non convocati, non lo so se siamo meno forti di loro.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

Sempre parlando di ragazzi, Terrani ha segnato nella seconda giornata (è partito 2 volte dalla panchina) e Galimberti sta giocando con regolarità.

@Luciano:
Rispetto al Virtus Entella, i liguri hanno preso Folla. Sono curioso di vedere il suo percorso di crescita.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

@Karlito:

In attacco abbiamo molte più incognite delle altre 6-7 sorelle. Se ci confrontiamo con i cugini il divario è visibile, meno con la Fiorentina dove dietro Gomez non hanno un vero centravanti.

In difesa, invece, mi sento abbastanza sicuro. L'attuale terzetto mi sembra attrezzato e se la sorte ci tiene in gloria gli altri vedranno poco o nulla il cambio. Samuel anche al 70% della forma è affidabile mentre Andreolli, che a Roma e Verona il suo lo ha fatto, e Rolando non sono fra i miei preferiti ma se il Napoli aveva Grava, Aronica, Rinaudo, Fideleff ecc. ecc. non vedo perché i nostri non debbano andar bene. Poi se trovissimo compattezza in mezzo al campo credo che come fase difensiva siamo tranquillamente fra le prime tre in serie A.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

La seconda parte dell'articolo di Luciano su Transfermarkt.

AL82

luciano ha detto...

L'Inter non prenderà Yeboah

Gio ha detto...

@Al: Alfonso è a Vicenza. A.Esposito dovrebbe firmare con l'Aversa Normanna.

Tinho DeLù ha detto...

Salve a tutti, sopratutto a LUCIANO che ho avuto modo oggi di conoscere presso interello, volevo aggiungere che gli allievi B hanno vinto il torneo di città di Marano nel vicentino, vincendo 4 partite su quattro, la finale vinta contro la juve per 2-1 con goal di PISCOPO e DE LUCA.

carlo ha detto...

@luciano: lo dai per ufficiale? Peccato

Gianpaolo ha detto...

Al come mai non consideri Zaza per l'Under21?

luciano ha detto...

ufficiale..quasi. Ma forse è meglio così

Gio ha detto...

Zaza è un 91, troppo vecchio ormai per l'U21.

luciano ha detto...

Eh, eh Costantino: sapevamo tutto. Qui siamo molto informati sui giovani, come sai. Comunque avere un genitore in più, tra l'altro competente come te, che ci informa, oltre a leggerci, è un grande piacere.

surf74 ha detto...

luciano qualche novità mi sembra che sei stato agli allenamenti o sbaglio

surf74 ha detto...

impressione commenti per i nuovi ragazzi

luciano ha detto...

Jus si è messo per la prima volta le scarpe da calcio: credo però che ci vorrà ancora non meno di un mese. Anche Senna ha fatto qualcosina, molto poco.
De la Fuente si è esibito in una gara di palleggio con Mel (prima dell'allenamento): bravissimi entrambi.Si è visto sul campo (non è la prima volta) il famoso allenatore o preparatore francese, ma non ho capito in che cosa consista il suo lavoro. Non operava sui campi aperti al pubblico. Hanno fatto visita a Interello anche Dylan e Enzino. Ma ormai a Interello è visibile (male) un solo campo di allenamento....

Tinho DeLù ha detto...

Grz Luciano, sei un grande, fai x i ragazzi quello k facevo io in passato nella nostra piccola realtâ, grz x il competente :) comunque avremo modo d conoscerci meglio e capirai :) w il calcio giovanile, su face mi sbatto molto x questa causa, grz mille x aver yrovato uno spazio dv parlare dei nostri ragazzi.

Everybody Hertz ha detto...

@Gio:

Sapevo di Alfonso ed Esposito ma non ho inserito la nuova destinazione perché ormai svincolati.

@Marshall:

Ti ha già risposto Gio su Zaza. Per l'Europeo il limite sono i classe '92 e non avrebbe senso utilizzare un '91, nemmeno se adesso è arruolabile e decisamente più pronto di Belotti.

@Costantino De Luca:

Benvenuto fra noi :-)

AL82

Tinho DeLù ha detto...

Il piacere e tutto mio.....

carlo ha detto...

Un piccolo sogno: che dopo il passaggio di proprietà il nostro grande presidente si dedichi allo smantellamento del sistema che governa attualmente il calcio.

Gianpaolo ha detto...

@gio@al credevo che Zaza fosse un '92

Certo che i nostri giovani esordiscono proprio tardi in Serie A

Karlito ha detto...

Per chi chiedeva lumi sulla supercazzola di Abete.

Traduco con facilità quello che Abete ha detto, compiendo innumerevolli errori strategici nel tentativo elucotorio di apparire sopra le parti:

"Sono juventino sfegatato e, data la mia posizione, sono costretto con la forza a considerare 29 gli scudetti della Juve (ladri ndr), ma in realtà io li considero 31 e se potessi essere il dittatore che vorrei li riassegnerei all'istante! Inoltre toglierei subito all'Inter il titolo del 2006, cosa che purtroppo non dipende da me. Se, come sarebbe giusto, Agnelli comandasse il mondo, la Juve (i ladri ndr) avrebbe anche più di 31 scudetti e l'Inter sarebbe in serie B".

Questo il senso del discorso di Abete, facilmente estrapolabile dalle sue insulse parole.

Wustber ha detto...

direi riassunto perfetto

luciano ha detto...

Seid Visin verrà da noi solo il prossimo anno

Daniele ha detto...

L'intervista di Abete è quanto di più inappropriato possa essere dichiarato da uno che ricopre la sua carica, e comunque le sue parole aiutano a capire tante cose della situazione calcistica nel nostro paese......grazie al cielo che c'era Rossi, altrimenti probabilmente saremmo finiti noi in B invece dei ladri!

Earl ha detto...

Belle parole di Strama.

luciano ha detto...

Strama uno di noi

Avvocheto ha detto...

Per Yeboah c'è ne faremo una ragione, siamo comunque copertissimi nel ruolo...puoi dire qualcosa di piú su quello che hai saputo Luciano?

Peccato invece per Visin ma l'arrivo l'anno prossimo era la soluzione piú logica (ricordiamo che fino ai 14 anni non si potrebbe cambiare regione a meno di trasferimenti dei genitori per motivi lavorativi..che poi ci siano mille soluzioni fantasiose é un altro discorso)...non ho dubbi sul fatto che vestirà i sacri colori ma per sicurezza teniamo incrociate le dita per tutto l'anno! :)

Avvocheto ha detto...

Ce ne faremo, non c'é ne.....maledetto iPad.....

luciano ha detto...

Ci sono motivi sufficienti perché non ne sia granché dispiaciuto

Giuseppe ha detto...

@carlo: premesso che il tuo è un sogno bellissimo :) credo che le probabilità che possa realizzarsi siano pari allo 0,00001%. Moratti non ha mai avuto interesse a combattere per smantellare il discutibile sistema che lo circonda, non l'ha mai fatto in 20 anni, non vedo perché dovrebbe farlo da esterno. Anche perché ripercussioni negative sull'Inter ci sarebbero a prescindere dalla sua posizione ufficiale (presidente o semplice azionista). Piuttosto mi auguro che un magnate della comunicazione come Thohir individui come obiettivo di "rafforzamento" generale della società una nuova fase di risposta, anche e soprattutto mediatica, alle quasi quotidiane schifezze che subiamo.

Seu Jorge ha detto...

Sono combattuto sulla formazione per domani: vorrei vedere Mazzarri osare, per vedere un'Inter aggressiva e meno spuntata davanti o almeno con un centrocampo maggiormente mobile e tecnico.
Mi piacerebbe vedere più di un giovane buttato nella mischia.
Partendo dal presupposto che Mazzarri non è uno che ama rischiare, e che sicuramente riproporrà il Cuchu davanti alla difesa bloccato, sono indeciso tra due ipotesi:
la prima sarebbe costituita dal potenziare l'attacco inserendo uno dei attaccanti forti fisicamente che abbiamo (quindi Icardi o Belfodil) e arretrare invece Alvarez dietro. Il ballottaggio sarebbe a tre tra Guarin, Kovacic e il buon Taider.
La seconda ipotesi sarebbe di giocare con Palacio-Alvarez davanti, e a centrocampo con Kovacic e Taider tenendo fuori Guarin.

Voi che ne pensate?
So anche io che al 99% giocheremo con Gaurin, Cambiasso, uno tra Kovacic e Taider, Palacio e Alvarez.

flavor14 ha detto...

'giorno, per quel che riguarda Yeboah cos'è successo ? Scherzetto di Accardi o cos'altro ? Per sabato serve un centrocampo di lotta e corsa sennò ci asfaltano ...

Everybody Hertz ha detto...

Ci è arrivata una segnalazione via mail sulla lista ''dove sono andati ecc.".
Credo che l'autore sia il padre di un nostro ragazzo, il portiere '96 Ranieri, ma non avendone la certezza mi rivolgo qui. Magari la persona in questione ci legge o qualcuno ben informato ci aiuta a venirne a capo.
Il dilemma è: Ranieri è all'Inter oppure no?
Il ragazzo è stato in lista per lungo tempo. Avevo saputo che forse sarebbe andato al Perugia (forse ha anche provato con gli umbri) ma poi non ci sono stati altri riscontri ed ho tolto il suo nome perché già tesserato l'anno scorso.
Potrei sbagliarmi e quindi mi interessava riportare una notizia precisa sul ragazzo.
Novità?

AL82

Everybody Hertz ha detto...

Anche io preferirei un centrocampo muscolare contro la juve ma sono curioso, siccome non mi aspetto pressing sui difensori bianconeri come a Torino l'anno scorso, di sapere come ci muoveremo nella nostra trequarti sia sugli esterni che tagliano alle spalle sia dentro il campo dove possono scavalcare il centrocampo o arrivare nei pressi della nostra area palla a terra con attacchi rapidi.

AL82

luciano ha detto...

Seu, alla tua domanda cerco di dare le mie risposte in un post che tra poco invierò agli amici.
No, flavor, su Yeboah non è successo nulla. Solo ho buoni motivi per credere che rinunceremo. Poi magari non sarà così...
Piuttosto seguirei con attenzione la questione del rinnovo di Donky, non vorrei venisse fuori un altro caso Splendly.
Con Giuseppe naturalmente sono in disaccordo. Non credo che Thohir possa modificare i rapporti di forze mediatici e tanto meno ...federali.
Secondo me MM ha tenuto la linea di comportamento più opportuna, tenendo conto dei rapporti di forza.
Poi non credo ai romanzi e escluderei che ci sia stato una specie di accordo per cui essendo interesse del calcio italiano che la juve ritorni a primeggiare, Milan e soprattutto Inter hanno accettato un ruolo di secondo piano.
Molto più semplicemente l'Inter ha finito la benzina (cioè i soldi), come dimostrano anche i ripetuti tentativi di cessione di quote, maggioritarie o minoritarie che siano.

Giuseppe ha detto...

Beh Luciano (a parte che non ho detto che Thohir dovrebbe modificare i rapporti di forza federali, cosa oggettivamente impossibile per un estraneo al nostro mondo come l'indonesiano)
sinceramente da un uomo che ha fatto della comunicazione la sua fortuna mi aspetto un atteggiamento mediatico di tutto rispetto. Quello che noi non abbiamo mai avuto, per scelta o per capacità non so. Io desidero che ad un attacco (spesso violento) nei nostri confronti, corrisponda una reazione anziché il mutismo. A distanza di sette anni è ormai invalsa l'assurda convinzione che la juventus sia stata vittima di Calciopoli e noi carnefici. Non so se mi spiego.

Everybody Hertz ha detto...

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AL82

Tinho DeLù ha detto...

news da parma:Gli Allievi B di Maurizio Neri hanno perso ai rigori la semifinale del “Città di Modena” contro i padroni di casa dopo che il tempo regolamentare era terminato 1-1 (per i crociati gol di Visconti). Domenica poi la prima in campionato anche per loro con l’Inter a Collecchio alle 10,45 (orario anticipato rispetto al programma originale che prevedeva lo svolgimento della gara alle 15)