sabato 28 settembre 2013

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Inter-Fiorentina 2-1: colta la prima Viola.


Di nuovo i ragazzi di Mazzarri a San Siro, per la seconda partita impegnativa dopo l'intermezzo di Reggio E., col Sassuolo.

E di nuovo, dopo grandi sofferenze, un risultato positivo.

Questa volta un successo pieno, ottenuto contro una squadra che aveva qualche assenza importante, ma che è sembrata, al momento, più in condizione della stessa juve.

Dunque un'altra conferma importante per i nostri, almeno sul piano della quadratura del gruppo, della buona forma fisica di quasi tutti e della voglia di sopperire anche a qualche lacuna di organico.

La partita è stata molto impegnativa e, come spesso accade nel calcio, decisa da episodi.

Ripensavo alla fine a un episodio accaduto  sull'1-0 per loro: il formidabile Handa si è lasciato sfuggire dalle mani una facile palla e l'ha recuperata miracolosamente quasi sulla linea.

Fosse entrato quel pallone, saremmo andati sullo 0-2 e oggi leggeremmo insulti a tutti (probabilmente  anche a Mazzarri, di già); saremmo staccati di 5 punti dalla vetta, avremmo diverse squadre davanti a noi e la prospettiva di una dura trasferta col Cagliari e del match verità con la Roma.

Gli episodi spesso determinano il risultato di una partita e capovolgono i commenti.
Naturalmente se gli episodi ti girano bene per la maggior parte delle  partite (parlo di episodi calcistici, non arbitrali), non è più il caso, ma è il frutto di un approccio più determinato, di una volontà più feroce di farcela e anche del possesso di maggiori risorse tecniche  e atletiche.

Faccio un altro esempio: abbiamo vinto, perché Rano, nella sua metà campo ha fatto tre giocate consecutive rischiose e teoricamente sbagliate.
Per tre volte, tra gli insulti dei miei vicini, anziché liberarsi della palla ha affrontato tre rischiosissimi tackle da ultimo uomo. Ma li ha vinti tutti e a quel punto la Viola si è trovata scoperta, con almeno tre uomini tagliati fuori dallo sviluppo dell'azione.

C'è voluta la bravura di Rano e di chi ha proseguito e concluso la manovra, ma c'è stato anche un briciolo di buona sorte: cercata, voluta, comunque   decisiva.

La Viola si è confermata una squadra di ottimo valore, si diceva.

E' un complesso frutto di un “progetto”?

Si tratta di intendersi sul significato della parola. Se con questo termine intendiamo che non si possono subito acquistare 8-10 campioni per trasformare la squadra, ma si procede a innesti mirati nell'arco di qualche stagione, allora si è trattato di un progetto.

Se si intende che sono stati acquistati (e fatti giocare) dei giovani ancora immaturi, pensando: perdiamo pure, ma tra un paio di stagioni saremo forti, non è stato così.

I Borja, gli Aquilani, i Joaquim, i Rossi, i Pizarro, i Gomez, gli Ambrosini    al momento dell'acquisto non erano certo giovani speranze.
Lo stesso Cuadrado si era già affermato alla grande in serie A.
nel frattempo i pur forti giovani della Primavera viola stanno facendo esperienza in B o in C. Se ne parlerà tra qualche anno.

Se invece si intende  per progetto che non sbagli la scelta della guida tecnica e in accordo con la stessa inserisci ogni anno qualche nuovo giocatore di valore, funzionale all'idea di gioco che il mister vuole praticare e, cercando di fare subito il meglio possibile, ti completi in qualche anno, secondo le tue possibilità finanziarie, allora c'è un progetto.

Il progetto di migliorare ogni anno lo fanno tutte le società.
Poi ci sono le volte in cui riesce e le volte in cui ciò non accade.

Dal punto di vista tecnico la viola ha un'identità molto ben definita: grandi palleggiatori in mezzo, tanto  possesso palla, squadra che sale tutta, fasce molto aggressive.

Le nostre caratteristiche sono diverse: puntiamo su giocatori dalla corsa lunga, abili soprattutto a ripiegare e a ripartire verticalizzando, una volta conquistata palla.

Naturalmente anche loro non disdegnano le ripartenze, come noi in molte occasioni dobbiamo attaccare in massa.
Ma la via maestra, di entrambe le squadre, mi è sembrata quella che ho delineato.

La conseguenza è che la loro azione offensiva di massa è più avvolgente e qualitativa, le nostre ripartenze più insidiose.

Ogni atteggiamento tattico ha i pro e i contro, per cui alla fine non decide, per me, il modo di giocare, ma il numero di campioni e la rispondenza dei singoli alle esigenze tattiche impostate.

Per dire: le loro azioni più pericolose, compresa quella del rigore, sono avvenute su ripartenze.

Solo nel finale i loro attacchi in massa hanno creato veri pericoli.
Al contrario, noi abbiamo segnato il primo gol su mischia e solo il secondo  su una ripartenza.

Aldilà di queste apparenti contraddizioni, ci sono a mio parere  vantaggi e svantaggi in entrambe le soluzioni di gioco, che ora non sto ad analizzare.

Direi che per quello che si è visto sul campo loro sono più avanti nella costruzione di un gruppo che sappia interpretare i dettami tattici del mister, con giocatori di valore.

Ed è anche logico, visto che lo scorso anno, oltre ad aver lavorato con lo stesso mister,  loro avrebbero conquistato l'accesso alla CL (sul campo, come direbbe l'ovino; in questo caso senza una ventina di punti di regali arbitrali per il Milan).

Noi abbiamo ancora qualche interprete non del tutto adeguato e soprattutto una netta differenza fra gruppo base (13-14 giocatori) e possibili innesti, per cui, quando si gioca ogni tre giorni, dobbiamo affidarci anche ad atleti un po' provati.

Comunque, sportivamente si devono fare i complimenti alla Viola e questo dà anche maggior risalto alla nostra vittoria.

Nel primo quarto d'ora siamo partiti meglio noi, che con alcuni contropiede insidiosi abbiamo messo in difficoltà la difesa toscana.

Poi gradatamente i loro palleggiatori sono riusciti a prendere il sopravvento, anche approfittando nella giornata non eccelsa di qualcuno dei nostri.
Tuttavia non mi sembra che abbiano avuto grandi occasioni, per cui il risultato di parità, al riposo, sembrava giusto.

Anche nel secondo tempo, sino al gol, leggermente meglio loro. Noi non riuscivamo più a ripartire anche perché un altro paio di giocatori, pur battendosi in modo encomiabile, non avevano più la lucidità e la forza dei primi  45'.

Dopo il vantaggio viola, su rigore un po' generoso ma ineccepibile a termine di regolamento (quando lo vedremo applicato anche a nostro favore?) ci siamo ripresi con l'orgoglio e la determinazione, facendo appello alle forze rimaste.

Abbiamo messo in difficoltà i viola, finalmente anche aiutati da un pubblico decisamente più solidale con i suoi ragazzi (anche se non con tutti).

Ottenuto il pareggio con una prodezza individuale in mischia, la vittoria è parsa possibile, così come c'era il rischio di venir colpiti in contropiede, trascinati dall'entusiasmo e dalla generosità.

Abbiamo segnato noi e a quel punto il risultato era legittimato dalle occasioni, se non dal bel “giuoco”.

Il veemente attacco finale dei fiorentini ha un po' modificato questa percezione: la forza della disperazione ha certo pesato (come pure le ottime doti di palleggio degli avversari), ma di certo ha avuto il suo peso anche il rischio “tattico” assunto per provare a fare il secondo gol: dentro una punta in più con arretramento di un Alvarez ormai provato dal durissimo lavoro svolto.

Kovacic in mezzo al campo ci consentiva di tenere la palla rispetto a Guarin e anche a Taider, ma è evidente che il centrocampo formato da Cambiasso Kovacic e Alvarez stremato era un po' fragile.

Credo che questa situazione abbia pesato anche più dell'aspetto psicologico, soprattutto se poi si considera che anche Palacio davanti risultava provato.

In ogni modo, abbiamo portato a casa i tre punti, senza rubare, a differenza di altri, in una partita dall'alto quoziente di difficoltà.

Le prove da sostenere prima di dare un giudizio ponderato sono ancora molte, ma non c'è dubbio che ci accingiamo ad affrontarle con maggior fiducia di quanto si potesse pensare prima del campionato.

Se poi davvero a gennaio arrivassero un paio di rinforzi qualitativi, potremmo davvero dire la nostra per i post di vertice.

Le prestazioni individuali

Dico subito che qualche valutazione mia potrà sembrare un po' controcorrente, rispetto a quello che si legge in giro.
Ma io esprimo solo un'opinione, non ho la pretesa di definire la realtà.

Handanovic: un'uscita a vuoto molto pericolosa, nel finale, una palla facile non trattenuta, ma per fortuna (o per abilità) recuperata; qualche buon intervento, per lui di ordinaria amministrazione. Resta una sicurezza. 6.5

Campagnaro: sicuro e autorevole come sempre, ma anche lui appena sotto le ultime prestazioni: probabilmente come Palacio avverte il peso di giocarle tutte e delle trasferte oltreoceaniche. 6.5
Ranocchia: una delle sue migliori partite. Addirittura gladiatorio in alcuni interventi, cosa che non gli è consueta. Una volta si è perso l'uomo per un errore nel piazzamento, ma poi ha recuperato lui stesso. 7
Juan Jesus: continua ad alternare ottimi interventi, anche risolutivi,  con cali di tensione e posizionamenti errati. Nel complesso non cose gravissime, anche se in altre occasioni ha sbagliato meno. Il fatto è però che gli errori sono sempre dello stesso tipo. 6

Jonathan: ha confermato quello che sostengo da tempo: si tratta di un buon giocatore, che fa bene contro avversari medi, ma non incide (gol a parte, che nel calcio è fondamentale) quando gli si oppongono atleti di primo livello.
Gli riconosco qualità e gli sono grato per l'impegno, ma certo se sugli esterni avessimo Cuadrado e Joaquim, le cose un po' cambierebbero. 6
Guarin: non è in un periodo positivo, questo è certo. Lui lotta per riconquistare palla e poi tenta la giocata, anche ripetuta. Questa è la sua identità. Quando non è in condizione e la giocata difficile, che spacca,  non gli riesce, sembra quasi inutile o dannoso. Però in questo reparto, per la sua forza fisica, Mazzarri lo ritiene indispensabile e non è un caso che la prima sostituzione è sempre Kovacic per Taider e non per Guarin. In ogni caso un centrocampista in più di piena affidabilità sembra  necessario per nutrire ambizioni. 6
Cambiasso: ha perso una palla dopo pochi minuti che ha originato un grave pericolo. Tuttavia ha arrestato un numero infinito di azioni avversarie, ha orchestrato da par suo il centrocampo, gioca il pallone quasi sempre di prima e con intelligenza, quando si butta in area è sempre uno dei più pericolosi. Poi questa volta c'è anche la perla del gol tutto personale. Non riesco a capire come si possa avere dubbi sulla sua prestazione. 7.5
Taider: ho letto giudizi negativi su di lui. A me è piaciuto molto. Corsa determinazione, buona confidenza col pallone. Doveva contrastare avversari molto forti. Lo ha fatto bene, a mio parere. Non si può condannarlo per un tiro un po' frettoloso. 7-
Nagatomo: prova più che sufficiente, come quasi sempre, caratterizzata da una spinta abbastanza continua anche se non efficacissima. E' meglio di jona, ma anche lui, come il brasiliano non è l'optimum. Comunque  resta un uomo discretamente affidabile. 6+

Alvarez: primo tempo da urlo. Alcune grandissime giocate in attacco e poi, forse il miglior complimento da un mio vicino: non ci siamo accorti, ma lui è un fabbro medianaccio straordinario (in effetti ha sradicato vari palloni dai piedi degli avversari, innescando ripartenze importanti). Nel secondo tempo è visibilmente calato. Tra otto e sei, la media è 7. Sette più perché anche privo di energie si è battuto generosamente per la squadra.

Palacio: visibilmente il più provato tra gli undici titolari. Meno brillante e incisivo del solito, anche se ha continuato a svolgere un'importante mole di lavoro. Ha bisogno di qualche pausa e farebbe meglio con a fianco una prima punta vera. Ma c'è sempre il problema della coperta insufficiente... 6+

Kovacic: in ogni prestazione mostra progressi di condizione. Probabilmente a Cagliari sarà titolare. Sulle sue qualità non possono esserci dubbi. Ora deve solo dimostrare di poter essere anche decisivo. 6+
Icardi: poco tempo a disposizione ed eccessivo isolamento là davanti. Dimostra comunque tutta la sua potenza e la sua voglia di far bene, anche liberano la propria area su calci piazzati. SV
Pereira: sarà  sicuramente uno dei miei giudizi più contrastati. Io l'ho visto in grande spolvero: corsa e lucidità. Sul contropiede fallito (con buona parata dal numero 1 viola) non ha sbagliato per me. E' vero che poteva darla a Palacio, quando era ancora nella nostra metà campo. Ma a quel punto aveva più energie lui per farsi 60 metri con successo e se l'avesse passata dopo, Palacio sarebbe stato in fuorigioco. Si è allargato un po' troppo e dalla posizione leggermente defilata ha concluso anche bene.
Splendida, poco dopo, una sua intuizione con passaggio tagliato smarcante in profondità per un compagno. Anche lui non è un fenomeno. Ma anche lui, come Jona e Naga, può restare in quest'Inter. Senza voto, ma sarebbe un 6.5, rapportato a un periodo più lungo di gioco.

Mazzarri: non c'è nulla da commentare. I numeri per ora parlano al suo posto.  La vittoria di ieri, contro un avversario complessivamente superiore, anche se di poco, vale oro. 8


Luciano Da Vite

Nella foto (Inter.it) il sempre più fondamentale Alvarez.

66 commenti:

Karlito ha detto...

Come sempre concordo sulla quasi totalità della tua analisi.
Non concordo sul giudizio a Pereira. Non puoi giustificare il mancato lancio a Palacio, sostenendo che abbia pensato che era stanco e che avrebbe sbagliato, solo contro il campo avversario vuoto. E meno male che non l'ha passata dopo che era in fuorigioco di 10 metri! Tiro inutile e centrale per concludere la sua prima azione da fresco a fine partita.

Penso che Cambiasso sia ancora irrinunciabile, anche perché certe prestazioni con squadre forti come la viola confermano che è ancora il big di questa squadra. Giustamente capitano.

Lou ha detto...

@Luciano.... perfettamente d'accordo su Pereira ... anch'io ho interpretato l'azione "incriminata" nella stessa maniera.... qualcosa in meno per Cambiasso, nonostante il goal... per domani ... io partirei a centrocampo con Kova - Cuchu - Taider e con Pereira in luogo del più stanco (il gabbiano?) dei due esterni e con Icardi pronto all'occorrenza a subentrare a partita in corso ...

Karlito ha detto...

Volete realmente farmi credere che Pereira ha usato la sua lucidità per non servire Palacio e farsi 60 metri di galoppata, perché così c'erano più probabilità di segnare?

Everybody Hertz ha detto...

Secondo me Pereira ha cercato la gloria personale per rinfrancarsi dopo un periodo di scarsa considerazione da parte del mister. Ci può stare, così come ci può stare che possa arrivare ai livelli di questo Jonathan con la cura Mazzarri. È un calciatore piuttosto istintivo: ci mette cuore ma è limitato. Uno lucido e con altra qualità quel contropiede lo sfrutta diversamente o dando la palla sulla corsa a Palacio (la stanchezza conta relativamente secondo me...tu mettilo a tu per tu con Neto e poi se ne parla) o preparandosi il tiro diversamente (se ti allarghi il portiere avversario non ci mette molto a togliere luce dallo specchio della porta).
Detto questo, anche a me è sembrato pimpante. Magari è solo il fatto che i due esterni titolari avessero le pile scariche ma, considerando Wallace acerbo, il suo contributo ci serve, eccome.

AL82

luciano ha detto...

Io non voglio convincere nessuno di nulla. A me semplicemente è sembrato che su quella pallaarrivata alui, Pereira fosse in posizione più avcanzata ed è partito puntando la porta, poi nel controllo si è allargato, ma a quel punto Palacio era finito in fuori gioco e ha dovuto concludere
una normale situazione di gioco che poteva finira meglio, ma non ne imbastirei un processo: anche perché , ripeto, è da vedere se il passaggio riusciva perfetto e se Palacio poteva conservare il vantaggio.
Comunaue è solo un'opinione.

Intanto al Prisco ipulcini A hanno vinto 3-1 la prima partita col Chievo. Nel pomeriggio con Genoa e Torino

Karlito ha detto...

Sì, io ho esagerato un tantino, e comunque sono d'accordo sul fatto che al momento in organico è prezioso.
Però tra gli esterni che conosco (naga, jona, pere) lui è quello da cui non mi aspetto una crescita (e spero sinceramente di sbagliarmi, questo sia chiaro). Questo perché in Jona avevo sempre osservato capacità tecniche notevoli che ora sta esprimendo probabilmente al massimo delle sue possibilità. Naga, è meno tecnico di Jona ma certamente più di Pere, e ora anch'egli esprime al massimo quello che può, che non è niente male.
A Pere proprio non riesco a riconoscere doti tecniche futuribili, per quanto ammiri il suo dinamismo e il suo impegno in campo.
Rimane comunque un rincalzo importante che sarà utile durante la stagione.

Certamente WM cercherà di trarre il max dalle su doti principali che sono appunto velocità e impegno.

Unknown ha detto...

Primo tempo Primavera..soporifero..salvo qualche spunto di Camara.

Chris ha detto...

Colombi ancora male male. quando è entrato Bigotto al suo posto, quanto meno ha recuperato il pallone che poi ci ha portati al gol.
non che Capello stesse facendo tanto meglio, però ha trovato il guizzo per il gol, e tanto basta.
Camara ha sbagliato due clamorose occasioni da gol.
insomma, davanti abbiamo un bel potenziale, ma secondo me lo sfruttiamo poco e male.

Chris ha detto...

sulla prima squadra invece, oggi Mazzarri è stato chiaro. tutto in alto male, sulla formazione. e ha anche ragione, visti i tempi strettissimi.
tra i più stanchi ha citato soprattutto Jonathan e Cambiasso, ma ha anche parlato di Alvarez e Palacio.
a questo punto è probabile che Pereira parta dall'inizio per Jonathan e Kuzmanovic per Cambiasso. in attacco secondo me riposa uno tra Alvarez e Palacio, con Icardi titolare.

Handa
Campagnaro Ranocchia Juan
Nagatomo Guarin Kuzma Kovacic Pereira
Palacio
Icardi

Karlito ha detto...

Agnelli e Galliani, stilando il calendario, hanno voluto imporre questa difficoltà all'Inter cercando di metterla in difficoltà ove possibile.
E ci sono riusciti.
Anche gli arbitri stanno già dimostrando di essere all'erta e di aver ricevuto dai due soci, precise direttive sul da farsi.

Immagino Palcio Icardi, con Milito che sostituirà Palcaio nel secondo tempo.
Senza Cambiasso e ALva non sarà facile. Speriamo in Mateo.

Tinho DeLù ha detto...

La primavera ha espugnato udine cn gol di capello questa notizia è notizia buona serata a tt gli amici..... @luciano e pino er piú piú e piú, saluti dalla puglia.

luciano ha detto...

Ho letto di "calendario insensato", a proposito del fatto che l'Inter ha giocato giovedì sera e poi domenica pomeriggio (unica squadra), ma trovo l'aggettivo sbagliato. Il calendario ha molto senso. Un senso chiarissimo.
Sembra che faremo un po' di turn over. Purtroppo il t.o. non sarà frutto di un'alternanza di giocatori di pari livello, ma della possibile stanchezza che suggerisce, ad esempio, il cambio di Cambiasso con Kuz (sempre che avvenga davvero). Se giocherà Icardi (magari con Alvarez e Palacio che si alternao al suo fianco) sarà un'occasione per vedere Maurito impegnato dall'inizio.
Nel cambio Jona Pereira invece non dovremmo perderci molto.
Preoccupa un po' l'ostracismo a Belfodil. Non perché, per quel che vale la mia opinione, io non condivida le scelte di MM fino ad ora: per avere equilibrio dobbiamo giocare con una punta più una. Tra le prime punte Palacio Icardi e naturalmente Milito in forma si fanno al momento preferire a Belfodil.. Tra le seconde punte l'Alvarez attuale è irrinunciabile.
ma in questo modo belfodil rischia di intristirsi e magari di chiedere di andare a giocare.
Non voglio neppure considerare le voci sul possibile arrivo del cileno, al suo posto.
Poi sarà interessante rivedere Mateo dall'inizio .

luciano ha detto...

Intanto i Pulcini, alla presenza di rusca, hanno vinto il trofeo Prisco. naturalmente il sito non riporta risultati, marcatori e tanto meno formazioni. ho visto la squadra contro il Chievo e mi è sembrata competititva, con qualche bella individualità. Su tutti il capitano la Torre, di Monza, che partiva da esterno ma giocava a tutto campo, con buon piede e molta personalità. Interessanti anche una punta molto fisicata, di cui non so il nome (ha segnato tra l'altro un ottimo gol liberandosi di potenza, ma poi effettuando un delizioso pallonetto sul portiere) e un attaccante di colore, molto piccolo, ma tecnico, rapido e aggressivo (ricorda un po' Gio dei 2000).
Non ricordo se avevo raccontato di un mio mini colloquio con Rusca nel quale il nostro grande responsabile dei piccoli mi aveva rassicurato sul fatto che si stava lavorando per riportare i 2001 a un livello di maggior competitività, pur sostenendo che 3-4 giocatori di grande qualità ci sono anche lì, magari in ritardo agonistico. Speriamo, perché non si possono vedere i nostri perdere 5-1 con la squadra di Arcore.

A proposito di Arcore, il nostro amico Cisco, se non ho letto male, dopo essersi detto non berlusconiano, oggi su twitter celebra il suo presidente, proprio nel giorno in cui per difendere i suoi interessi personali affonda il Paese.
Chissà se Cisco fosse stato un berlusconiano...

giudik ha detto...

siamo dei polli per non aver richiesto il posticipo al lunedì, la Fiorentina l'ha fatto e l'ha ottenuto... dobbiamo migliorare anche in queste cose

luciano ha detto...

Chi lo sa se le cose sono andate così....

Cisco ha detto...

Gestisco un account twitter sul Milan, Berlusconi è il Presidente del Milan (anche se al momento solo proprietario), compie gli anni. Non devo fargli gli auguri?

Comunque mi rincuora la vittoria dei Pulcini al Prisco, si vede che dopo le 3 sconfitte nei Derby 2004 e 2005 ora schierano le formazioni tipo :p

Cisco ha detto...

Comunque sono oramai apolitico, leggo ogni mattina tutto il Corriere della Sera tranne Politica ed Economia, perchè mi annoiano.

luciano ha detto...

intanto, dopo la vittoria di ieri che ha consentito alla Primavera di restare in scia di Atalanta e Chievo e di raggiungere il verona al terzo posto, oggi un'altra giornata intensa per le nostre giovanili.
Giovanissimi regionali e regionali B sono impegnati in trasferta con la Pergolettese. Sul primo comunicato dell'Inter le partite erano annunciate sullo stesso campo e in orari consecutivi. In quel caso sarei andato volentieri a Crema per vedere due partite. Poi sono cominciate le correzioni, con cambi di orari e dicampi, fino a che il sito ha indicato solo gli orari (presunti), ma non i campi,
Così ho deciso di andare a Renate, a vedere i givanissimi nazionali: lì la cosa dovrebbe essere certa e nonf arò un viaggio a vuoto.
Mi spiace che la partita degli allievi nazionali conicida con Cagliari Inter, per cui non potrò essere a Interello.
I '97 affrontano il Chievo, sulla carta non un impegno proibitivo, visto che i veronesi hanno perso due delle tre partite disputate e sono stati da noi sconfitti anche in amichevole.
Nei fatti l'impegno sarà difficile, perché i clivensi schieranos empre buone formazioni e soprattutto molto accorte tatticamente.
I regionali fruiscono della sosta, mentre l'impegno dei '99 sulla carta appare agevole (anche se la Pergolettese è si a zero punti dopo due partite, ma le ha perse entrambe solo 1-0).
Dai 2001, contro lo stesso avversario, mi aspetto non solo una vittoria, ma finalmente una prestazione convicente.
Mi aspetto una vittoria e una bella prestazione anche dai 2000 sul campo del Renate. La squadra dovrà confermare che la fusione fra giocatori molto tecnici e atleti già in grado di sviluppare doti atletiche importanti continua a funzionare e costituisce un'autentica macchina da gol (11 nelle prime due partite, più del doppio di quelli dell'Atalanta e quasi il triplo dei quelli dell'Arcore fc)

luciano ha detto...

Eh, eh, Cisco. Se avessi un presidente così anch'io eviterei di leggere la politica..

Mi spiace quello che tu dici di 2005 e sono atterrito. chissà come siete forti nei 2010!

Cisco ha detto...

E non hai visto i nostri embrioni, sono talentuosissimi!

giudik ha detto...

Luciano, le cose sono andate certamente così... non c'è richiesta scritta di posticipare l'incontro di oggi... ci sono 1000 e più nefandezze di cui questa federazione può essere accusata, oggi i polli siamo stati noi a non pensare che 54 ore tra una partita e l'altra sono troppo pochi... io che non sono nessuno questa cosa l'ho notata, come tanti altri tifosi, persone pagate per pensare e agire no

giudik ha detto...

ritiro tutto, la Fiorentina gioca domani perchè oggi a Firenze c'è il mondiale di ciclismo, ed è possibile richiedere di posticipare solo se il giovedi si gioca in coppa

Unknown ha detto...

ragazzi, nn esageriamo con i piagnucolii....troppi alibi nn sono presagio di vittorie, ma creano la strada per restare perdenti...

Tinho DeLù ha detto...

@Luciano
Grazie x tutte le info k ci dai sulle giovanili, sarai sicuramente più esaudiente questa sera cn i risultati alla mano.

@cisco
Ti capisco.... Certe volte le cose nn si fanno per scelte ma anche per dovere......

FORZA FC INTERNAZIONALE giovanili..... :)

Unknown ha detto...

@Luciano .... D'accordo su tutto, anche se Alvarez lo avrei sostituito, era stanco e faceva fatica, abbiamo rischiato ....

Perche' WM non considera Olsen, che manca di esperienza ma corre, lotta e pressa piuttosto che quel KUZ che voleva vendere ?? Dopo il secondo gol ci stava bene, ma forse non era neanche convocato..... Idem oggi, se lo hai voluto tenere in rosa Olsen almeno portalo in panchina, ma siamo alle solite, meglio un asino mezzo morto ( Kuz ) che un puledrino giovane ( Olsen ) ...

@ Karlito ... Perfette le considerazioni su CAgnelli e SGalliani : il condizionamento e' globale, calendari, ammonizioni, designazioni....
Non si contano le occasioni in cui le stesse azioni , se fatte da Juve e Milan , vengono definite " arbitraggio all' inglese ...) mentre se c' e' l' Inter ( ma non solo, anche gli avversari presenti e futuri delle due squadre-cupole protette... ) vengono giudicate fallose e i cartellini gialli fioccano.... DOBBIAMO ASSOLUTAMENTE RECUPERARE POTERE IN FEDERAZIONE ED ALTROVE..... Altrimenti tutti i discorsi su di noi partono sempre da - ( 6-12 punti ) ..... E poi basta proteste degli Ovinidi ..... E se Gallini non fa ricorso su Balo e' perche' si aspetta ....compensazioni future.

Oggi e' una nuova prova di carattere, io partirei con Kova per Guarin, farei fare un tempo a Cambiasso e metterei Icardi per il piu' stanco fra Palacio e Alvarez, ok Pereira, non mi e' dispiaciuto :)
Ed occhio a ROCCHI, lo dico prima, la prossima e' Inter- Roma e farebbe comodo laggiu' ( nel girone infernale dei truffatori, mestatori e .....diavoli da horror ) .

INTER facci sognare, siamo tutti con te :)

Unknown ha detto...

ULTIME PAROLE FAMOSE : TEVEZ UN METRO IN FUORIGIOCO SUL GOL DI POGBA....
E salvo il portiere nessuno protesta, la moviola in campo non ci sara' mai, ma gli assistenti di porta e i guardialinee dividono anche loro irresponsabilita...e carriere, salvo altre prebende....

GOL DEL CHIEVO ANNULLATO REGOLARISSIMO,
GOL DELLA JUVE IN NETTO FUORIGIOCO NON VISTO,

MORALE 4 PUNTI REGALATI ALLA JUVE, BISOGNA URLARE VERGOGNA VERGOGNA LADRONI.
E adesso Conte andra' dall' assistente a esprimergli la sua solidarieta per l' errore, semplicemente una presa per il culo doppia.... SQUALIDI.......

Unknown ha detto...

Se esistesse una giustizia ( divina ) extracalcistica il contrappasso di due furti ( a cui si associa sempre un atteggiamento, in campo e fuori, INTIMIDATORIO.
DUE juventini a terra, il Toro gioca e..., espulso l'accompagnatore del Torino.
Mazzoleni ora al servizio degli ovini, logicamente e come sempre proteggere ogni rischio .....

Unknown ha detto...

Bene Belfodil, Kovacic e Pereira.. Rolando al posto di Campa mi mette un po' paura,ma se WM ha scelto così..mi fido....

Karlito ha detto...

incredibile svista arbitrale in Torino-ladri che permette ai pazienti di Fayardo allievo di Fuentes di rubare altri 2 punti. Una svista colossale, impossibile. non è una svista.

Karlito ha detto...

Rolando al posto di Campa sicuramente abbassa il livello, ma questo c'é e qunid forza Rolando. In attacco sarà difficile, perché da Palacio a Belfodil, al momento il passo è lungo. Inoltre Pereira sulla mancina non favorirà spunti importanti, così come l'assenza di Jona sulla destra, dove Naga ha dimostrato di rnedere un po' di meno.

Alva mezz'ala dovrebbe dare una mano a Pere in fase di costruzione, mentre Kova manterrebbe altro lo standard dietro la prima punta.

turnover dev'essere e qundi amen, forza Inter!

Giuseppe ha detto...

Tremo nel vedere Rolando per Hugo. Speriamo bene.
A Torino nessuna novita'.

Karlito ha detto...

Direi che la famiglia Agnelli-Galliani è riuscita nel suo intento obbligando l'Inter meno di 3 giorni di riposo, la stanchezza si è vista già nella seconda metà del tempo, complice il terreno di gioco.

Molto male Guarin e Pereira,

Cambiasso sembra effettivamente stanco.

CI vorrebbe la classe di Milito... ad ogni modo un pareggio in queste condizioni sarebbe anche positivo, l'importante è non prendere gol.

Unknown ha detto...

Karlito . Non capisco il molto male di Guarin, tra la sua prestazione e quella di Pereira un abisso; certo vedere Kovacic fa esaltare ma se WM insiste su Guarin vuol dire che non lo vede male come alcuni di noi...

Certo se il campo sulla fascia di Naga fosse stato normale saremmo stati ancora piu' pericolosi : 4 interventi di Agazzi decisivi in 25 minuti dopo le cappelle mi fanno incazzare...

Speriamo che non ci sia calo fisico, io scommetterei che prima ( oggi ... ) o poi anche l' INTER indovini un bel tiro da fuori area, magari dello stesso Guarin, o un bel colpo di testa di Icardi o di Belfodil :)

Karlito ha detto...

vabbé dai, bravi ragazzi. Unica cosa forse dopo il gol avrei visto Taider al posto di Kova, per coprire un po' meglio.
Unico vero errore difensivo sul tiro di Naingg completamente solo. Il punto del Cagliari è tutto merito di Agnelli-Galliani, in condizioni normali avremmo vinto noi.

Bravi ragazzi avanti così.

Chris ha detto...

questa ci è andata decisamente di sfiga. anche se purtroppo sale il rammarico per questi due punti persi quando sembrava che il più era stato fatto (cosi come contro la juve).
con un pizzico di fortuna e concentrazione in più, potevamo essere a punteggio pieno, peccato.

Chris ha detto...

intanto il sassuolo ha pareggiato anche con la lazio.
ma evidentementemente erano scarsoni solo contro di noi...

Giuseppe ha detto...

Peccato, fregati sul più bello. Il Cagliari di fatto pareggia senza riuscire a fare un tiro in porta. L'unico appunto che faccio alla squadra è essersi un po' disunita subito dopo il gol di Maurito. Ora sotto con la Roma, fermiamo la loro striscia di successi.

Unknown ha detto...

Veramenti sfortunati, il tiro di Naingo sarebbe stato parato senza la deviazione : una rabbia immensa perche' , con tutto contro, avevamo meritato . Ho visto un' Inter determinata e all' attacco anche nel secondo tempo, troppe le occasioni sfumate per il culo del Cagliari e per le parate di Agazzi . Dopo il gol di Icardi avrei tolto anch'io qualcuno, ma l' unico fuori partita si e' dimostrato Pereira, se avessimo due Naga sarebbe altra storia. E' facile - dopo una vera beffa - ipotizzare che con Taider al posto di Kova o Guaro avremmo vinto ; sicuramente vale la definizione che gli episodi fanno le partite, e il tocco rocambolesco di Rolando fa parte della sfortuna anche.

Resta comunque che senza i regali avremmo gli stessi punti della ladrojuve.... Riguardato 5 volte il replay su Sky, Tevez guarda dopo il gol verso il segnalinee, solo Padelli protesta, ma Tevez era di un metro, dall' inizio davanti a tutti...

. Sarebbe ora che Ventura e il Torino offrissero scuse ufficiali a tutti, arbitri, disegnatori, Federazione, Braschi, Nicchi, Mazzoleni e che Marotta e Conte la smettessero di magnificare le loro imprese.

FORZA INTER QUEST' ANNO LA FORTUNA CI DEVE QUALCOSA ! Ora concentriamoci sulla Roma, non puo' improvvisamente essere diventata imbattibile ;(

Chris ha detto...

da inter.it

Gli Allievi Nazionali Serie A e B allenati da Gianmario Corti hanno vinto contro il Chievo Verona per 1-0, con il gol di Bonazzoli.

I Giovanissimi Nazionali di Stefano Bellinzaghi hanno battuto in trasferta la Pergolettese per 7-1, con le marcature di Pinamonti (3' e 30'), Ebui (27'), Poletto (65') e Traorè (78', 80' e 82').

I Giovanissimi Regionali di Marco Mandelli hanno ottenuto una netta vittoria in trasferta: 6-0 al Renate, con le marcature di Tchetchou (15', 22'), Merola (32'), Gouem (58'), Mastromonaco (69') e un'autorete a favore.

I Giovanissimi Regionali B allenati da Paolo Migliavacca hanno vinto in trasferta contro la Pergolettese per 3-0, con la doppietta di Opoku e il gol di Baruffi.

Everybody Hertz ha detto...

Date le circostanze (partite ravvicinate, tanti cambi, campo pesante) la squadra ha retto e giocato meglio di quanto si potesse credere alla vigilia. È un dato importante e più significativo dei 2 punti persi, secondo me. Io non guarderei troppo juve e napoli. Le nostre rivali saranno roma, fiorentina e forse milan e per quello che si è potuto vedere ce la possiamo giocare tranquillamente per il terzo posto. Sul finale di gara ci poteva stare un altro cambio, così come con i viola poteva finire pari. Con i se e con i ma, invecchiamo. Di concreto invece ho visto
1) Cambiasso, Ranocchia e Nagatomo sul pezzo
2) Rolando ben inserito e senza l'assillo di strafare
3) Pereira voglioso e non peggio del Jonathan visto giovedì (gol a parte)
4) Belfodil bravo a muoversi senza palla, anche se conferma di essere tutto fuorchè un bomber di razza
5) Kovacic a sprazzi e quasi sempre quando parte nel cuore del centrocampo
6) Icardi implacabile sottoporta, meno lucido nell'aiutare la squadra in fase passiva
7) Guarin svanire con il passare dei minuti

AL82

luciano ha detto...

A parte Cagliari Inter, oggi ho potuto vedere solo i 2000 a Renate.
Partita inizialmente abbastanza impegnativa, divenuta più facile dopo i primi due gol.
Nel secondo tempo la solita girandola di sostituzioni, che però non hanno cambiato la situazione di netta supremazia dei nostri.

Nel secondo tempo c'è stata inevitabilmente una manovra più complicata, anche per la volontà dei subentrati di mettersi in evidenza, a risultato assicurato.

nel primo tempo (concluso 3-0 con diverse occasioni sprecate) i nostri mi sono piaciuti molto, perché hanno realizzato diverse belle giocate collettive, con palla a terra e giocata di prima.

Per onestà devo dire che il giudizio non è stato condiviso dal mio amico Pino, che invece ha trovato la squadra meno forte e incisiva di quanto lui si aspettasse. Pino guarda in prospettiva ed è ovvio che alcuni "piccoli" talentuosissimi che oggi fanno la differenza sul piano tecnico, qualora non crescessero il prossimo anno, nel campionato nazionale troverebbero qualche difficoltà.

Io invece ho fiducia anche per il futuro, naturalmente con gli inserimenti che si renderanno necessari..

Spada
Grassini Airaghi Marzupio Lunghi
caputo pennati
Negretti Gio Gemmi
Merola


Spada: mai seriamente impegnato (solo un tiro sull'esterno della rete, dal fondo)
Aglietti (subentrato nel secondo tempo) anche lui poco impegnato: imperiosa un'uscita di piede quasi a metà campo

Grassini: ottima prestazione in fase di spinta. Per le qualità difensive dovrà venir valutato in altre partite
Airaghi: potente, fisicato, sicuro. Mi sembra in netta crescita. Anche lui come tutti i difensori sarà meglio valutato contro avversari più forti.
Marzupio: stesso discorso fatto per Airaghi. Mi è sembrato ancora più "legato", rispetto al compagno di reparto. Quando sarà al top la sua potenza risulterà preziosa
Lunghi: questa volta il nostro esterno non mi ha soddisfatto come contro il Brescia. ha sbagliato diversi appoggi, e non è stato efficace come mi aspettavo

Caputo: potenza fisica notevolissima. Il piede, tutt'altro che disprezzabile non è quello di un artista, ma l'apporto in termini di sostanza deve considerarsi fondamentale
Pennati: è uno dei miei "pallini": io non lo toglierei mai. Piccolo ma con ottima visione di gioco, fa girare il centrocampo ed è pure tosto nei contrasti. logico che sulla corsa lunga un po' paghi

Negretti: prestazione sufficiente, ma non di più. Anche lui l'ho visto meglio in qualche altra partita. ha creato pericoli ma poi si è un po' perso in fase conclusiva
Gio: ancora una volta, per me, il migliore in campo. Alcuni scambi in velocità e di prima tra pennati, lui, Gemmi e Merola io li ho trovati incantevoli. Ha dribbling senso del gol e sullo stretto risulta imprendibile.
Gemmi: meno determinante che in altre occasioni, si è comunque confermato elemento prezioso, di personalità e di assoluto livello tecnico.

Merola: ha fatto un gol, ne ha falliti di poco alcuni altri, ma soprattutto si è trasformato in ispiratore per le giocate conclusive di Gio. Sempre determinante.

Tra i subentrati molto bene Mastromonaco, autore di movimenti e tagli esemplari e sempre pericoloso. Bene anche Patacchini, e anche Arouna mi è sembrato più efficace del solito. Mendoza invece appare ancora bisognoso di lavorare per trovare la migliore condizione.

2001 ha detto...

Oggi vittoria 3 a 1 con la Pergolettese dopo aver chiuso il primo tempo sullo zero a zero... Nessun tipo di gioco e goal frutto di un rigore e di azioni casuali contro un avversario sicuramente più che abbordabile. Di buono ci sono solo i primi tre punti in classifica.

Cisco ha detto...

Nel Derby Esordienti 2003 di un torneo, Milan batte Inter 6-4 :p

luciano ha detto...

Eh, be', allora non ci resta che piangere...

luciano ha detto...

2001: ma abbiamo vinto 3-1 o 3-0 come dice il sito?

Chris ha detto...

Olè, a proposito di Icardi, titola cosi: ¡Es nuestro, Prandelli!

http://www.ole.com.ar/futbol-internacional/italia/Cuida-gambas_0_1001900105.html

Karlito ha detto...

L'Inter mi è piaciuta molto. Chiaro che ho l'amaro in bocca per il pareggio, ma resta la consapevolezza di una squadra con fondamenta ben solide e sicure. Non abbiamo l'organico per vincerle tutte e qualcuna ne perderemo. Forse non arriveremo in champions. Ma va bene così se questa è la struttura portante di un edificio in costruzione.

Rolando ha dato buone indicazioni, mi sembra che sia stato tatticamente molto preciso, probabilmente perché conosceva già bene il gioco di WM, ottima idea avere come riserva uno che già conosce bene tatticamente l'organizzazione difensiva.

In generale la squadra si vedeva che era stanca, il turnover era obbligato.

Icardi è il tipico bomber che si mette lì per fare gol, molto bene: fiuto del gol.

Palacio non si capisce cosa ci facesse al Genoa (cavolo, Gasp aveva davvero ragione).

Cambiasso, seconda giovinezza, magari gli ricrescono i capelli.

Ma è la squadra che è ok. Sono davvero contento.

Paolo Grasso ha detto...

Rimane sempre il dubbio che se l'inter al posto di jonathan/pereira, avesse un'altro nagatomo, potrebbe puntare a ben altro. Ma comunque.

L'unica cosa che mi sento di dire (DA IGNORANTE) al mister, è che avrei tolto kova per taider o kuzmanovic, subito dopo il goal. E che sarei curioso di vedere questa formazione senza guarin, con alva a cc, e con palacio dietro belfodil/icardi/milito a fare il lavoro di alvarez, perchè mi sembra ne abbia assolutamente le capacità.
Secondo me, il guaro al momento offre poche soluzioni: in attacco sterile.

Paolo Grasso ha detto...

E aggiungo che questo pereira, ahimè, risulta inferiore anche a jhonny.

2001 ha detto...

3 a 0 errore nello scrivere il risultato

Everybody Hertz ha detto...

Nel pepato teatrino post-derby della Mole una cosa vera gli juventini l'hanno detta: non sono forti in matematica. Infatti per loro dopo il 28 viene il 31.

Chris ha detto...

ribadisco quello che ho detto la scorsa settimana: per la corsa al terzo posto non mi preoccupa quanto siamo noi forti, ma quanto lo sono gli altri. roma e fiorentina sono squadre molto toste, e probabilmente, questa stessa Inter, fosse stata l'anno scorso (e precedenti anni), sarebbe arrivata tranquillamente terza. quest'anno invece sarà tutto più difficile.
già sabato sarà un test fondamentale.

luciano ha detto...

interessante questa intervista del Bando alla Gazzetta di Reggio. Conferma che il nostro oltre alle doti calcistiche, ha la testa sulle spalle:


Andrea Bandini è uno dei giovani promettenti della rosa granata. Classe 94, vanta già nel curriculum l'esordio in Europa League a San Siro, con l'Inter nella passata stagione. Ora Bologna ed Inter che ne detengono la proprietà, lo hanno girato alla Reggiana per fare le prime esperienze nel calcio professionistico. Come si presenta ai tifosi? «Sono un terzino destro dai piedi abbastanza buoni, mi piace particolarmente spingere sulla fascia ma so fare più che discretamente anche la fase difensiva». Solo la fascia destra? «Essendo destro la prediligo ma nella Primavera dell'Inter ho giocato anche parecchie gare sulla sinistra». Ci racconta l'emozione dell'Europa League? «E' stata una bellissima esperienza, ringrazio Stramaccioni per avermi dato questa possibilità. Sono stati 30 minuti molto importanti per me». Com'è il passaggio da una squadra giovanile ad una prima squadra come la Reggiana? «Ho trovato due differenze significative: la prima a livello di ritmo e l'altra di intensità. Il risultato conta molto di più e si vede in campo maggior voglia di vincere». Finalmente l'esordio in campionato... «Sono contento di aver debuttato a Carrara, la mia prestazione non sta a me giudicarla però credo di essere andato abbastanza bene». Con tanto di vittoria… "Aver vinto bene in trasferta non era per niente scontato, è stato il frutto di una preparazione minuziosa della settimana scorsa». Tutto bene sul campo sintetico? «Io mi sono sempre trovato bene su quel tipo di erba e poi il campo di Carrara era perfetto, molto bello e largo». Ha funzionato tutto a meraviglia? «Proviamo molto in allenamento per singoli reparti; nella difesa non ho avuto alcun problema con gli altri compagni». Le piace questa linea difensiva così giovane? «Essere giovani conta fino un certo punto, sono d'accordo che ci manchi un po' d'esperienza, ma lavorando sempre insieme si finisce per imparare a conoscerci bene e di conseguenza si migliora». Pisa e Cremonese le prossime gare, lei sarà tra i titolari? «Il futuro lo decide il mister, io spero di sì». Dove volete arrivare in campionato? «Non abbiamo nessun obiettivo a lungo termine. Sappiamo di dover lavorare bene durante la settimana e pensare partita per partita, alla fine vedremo cosa avremo raccolto». Le piace questa città? «Mi ci trovo bene, addirittura abito a pochi metri dal Mirabello e nel complesso mi sembra una città molto vivibile«. Se portaste la squadra in serie B le piacerebbe di fermarsi qua? «Con la Reggiana in serie B? …vedremo e poi decideremo». Il suo sogno rimane San Siro? «E' logico puntare il più in alto possibile, ma vale lo stesso discorso del campionato, bisogna fare un passo per volta e stare a guardare». Contrattualmente è dell'Inter o del Bologna? «Sono per metà Inter e per metà Bologna». Chi l'ha impressionato tra i compagni della Reggiana? «Avevo già affrontato De Silvestro che nel dribbling è un fenomeno, se poi ti parte in velocità non lo prendi più. Alessi invece ha una tecnica superiore alla media, il suo sinistro non ha rivali in questa categoria». Poteva essere un sinistro da serie A, avendo lei saggiato con l'Inter quel livello? «Alessi, tecnicamente, ci poteva stare benissimo». Juri Panciroli

luciano ha detto...

Divertente, invece, questa parodia di Strama:
http://www.youtube.com/watch?v=0NfAMjvnypk&sns=em


Sto completando il post sulla partita. Lo invierò tra una mezz'ora.

carlo ha detto...

Molto contento per il cholo simeone.

Chris ha detto...

30% Moratti
30% Thohir
20% Sotedjo
20% Roeslani

Unknown ha detto...

In attesa del nuovo post su Cagliari- Inter continuo a provare rabbia e delusione per un risultato che ci sta molto stretto.... Non ho voluto leggere interviste di Mazzarri e commenti : se c'era una squadra che meritava di vincere, nonostante l' handicap, era proprio l' Inter....

Forse, come con la Juve, e' subentrato un leggero calo di concentrazione, ma Naingolan, a parte la liberta' ( chi doveva controllarlo ? ) di tirare ha trovato un vero colpo di culo con la netta deviazione di Rolando (?) ....

Compensazione con il briciolo di fortuna del gol di Cambiasso mi dicono.... Ma noi ora meritiamo di avere la fortuna con noi, poche volte ultimamente avevo visto la nostra Inter avere tante occasioni senza offrire quasi niente ad un Cagliari cattivo ( Cellino insegna... ) e fortunato in tanti rimpalli in area.... Pazienza, certo aver sentito dei 5 goals della Roma mi fa chiedere come e' possibile fare 6 vittorie con una squadra non eccezionale ed un allenatore nuovo.... Che ne pensate ?? Come affrontarla ?? Chiudo la giornata con il solito ritornello : Pereira in tutta la partita - a parte il colpo di testa finale - non e' MAI arrivato sul fondo nonostante pensassi che WM poteva aver rivitalizzato anche lui.... Naga ne vale tre, Jona almeno ha classe, sarebbe il caso di vedere Wallace.... A proposito di giovani che fino ha fatto Olsen ? Bene la difesa a tre, anche Rolando, Cambiasso sempre utile, Kovacic ottimo, Guarin meno appariscente, secondo me deve recuperare fiducia con gli inserimenti spesso letali ( dello scorso anno ) e con un gol ( paratona di Agazzi ) . Alvarez un po' stanco, Belfodil non male, Icardi puntuale anche se si vede poco....

In definitiva buona Inter, nessuno avrebbe scommesso di avere 14 punti in 6 partite : siamo - per ora - in grado di competere con tutti, anche se ci vorrebbero un Cambiasso sempre cosi', un Guarin decisivo, un Milito da 20 gol e un Kovacic ancora piu' determinante.
Speriamo a Gennaio di prendere un Fernando per Kuz e un esterno sinistro per Pereira ; se anche a noi regalassero due partite - vedi Rubajuventus - si potrebbe sperare di lottare per la CL....

ASPETTO con ansia il post nuovo di Luciano, intanto vi chiedo come affrontare la Roma, ultimamente nostra bestia nera, sarebbe importante batterla, per la classifica il morale e ... Nuovi investimenti... Sempre INTER nel cuore :)

Giuseppe ha detto...

Le quote contano relativamente.
I patti parasociali che dicono? Quale è la ripartizione della competenze? E in assemblea, quanto "peserà" il voto di Moratti? Queste cose non le sapremo mai.

Unknown ha detto...

Intanto la decantata Fiorentina e' sotto col Parma, mentre il vituperato Sassuolo ha pareggiato con Napoli e Lazio...

Mi chiedo, e vi chiedo, come mai alcune squadre non da buttare come Bologna, Genova e Sampdoria ( e anche lo sfortunato Torino ) quando incontrano Napoli, Bilan e Rubentus , e ora anche Roma, sembrano veramente essere o voler essere molto ... remissive e dimesse ?

A proposito il guardalinea del gol di Tevez in netto fuorigioco e' stato oggetto di stima, comprensione e solidarieta' da parte di Cairo e Ventura ? Marotta dice che fa bene al calcio, che faccia di merde !

Chris ha detto...

è arrivata la convocazione di Icardi nella Nazionale Argentina (al posto dell'infortunato Messi).
Grande Maurito!


(poi vabbè, questo vuol dire che in quelle due settimane non avremo a disposizione 4 dei nostri 5 attaccanti, ma per Maurito è una grande notizia)

luciano ha detto...

il post era pronto da questa mattina, non è stato pubblicato per un disguido. penso lo sarà nella prima mattinata di domani.
Sono d'accordo con Giuseppe sul fatto che le quote contino relativamente...fino a un certo punto.
E' preoccupante che ci siano delle quote. Un conto era 70 e 30, con un socio di maggioranza assoluta. Altra cosa è se 4 persone si dividono più o meno equamente le quote. Significa che nessuno ha la solidità finanziaria per fronteggiare la situazione (L'ovino, il condannato, ma anche il proprietario del Real del MU del City, Del Chelsea, del PSG non hanno bisogno di soci di minoranza.
Non sarebbe nulla se ci fosse la certezza che andranno d'accordo, ma temo che dopo un po' non accadrà. Spero di sbagliarmi.
Claudio fa tante domande importanti, ma le risposte sono difficili, quasi impossibili e quella su come si possa fermare la Roma.
credo che per avere chances dovremmo schierare la formazione tipo, con gli uomini tutti al meglio della condizione e confermare lo schieramento 3511.
Poi ci vorrà anche un po' di buona sorte e sarà necessario un arbitraggio equo.
Sui giovani, vedo che Mazzarri utilizza con cautela Taider Kovacic Belfodil e Icardi: figuriamo ci se può pensare in questo momento a Olsen e allo stesso Wallace, almeno dall'inizio .
Questo non per presunte e assurde preclusioni verso i giovani, ma per sano realismo. Sempre a mio parere, naturalmente. La Viola alla fine ha pareggiato: bene così la teniamo alla stessa distanza di sabato, anche se siamo solo all'inizio (relativamente, perché in caso di risultato negativo con la Roma - sgraat multiplo - andremmo già a sette punti che in sette giornate sarebbero un brutto segno).

Unknown ha detto...

Grazie Luciano per le risposte : il fattore campo, la forma fisica della formazione tipo e un minimo di fortuna ci possono aiutare contro la Roma....Aspetto il tuo parere su questa Roma, cosa ha in piu' dell' Inter ???

Chris ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=gDbTLWafVpc


il gol di Bonazzoli di domenica.

luciano ha detto...

Claudio non l'ho vista abbastanza, la Roma, per dare un giudizio non dico veritiero, ma abbastanza fondato.
Di certo più di noi ha 4 punti in classifica, ha segnato un gol in più e ne ha subito due in meno.
Si potrebbe dire che ha avuto un calendario più facile, ma la cosa non regge molto, visto che noi abbiamo perso punti col Cagliari.
La mia impressione è che siano in una condizione eccezionale e in pratica non abbiano punti deboli, anche se la vera forza sono i quattro di centrocampo Strootman De Rossi Florenzi Pjanic: tre giocatori di grande sostanza e buona qualità, più uno di buona sostanza e grande qualità. La difesa, già molto forte, risulta benissimo protetta e l'attacco ha giocatori sempre in grado di fare la giocata risolutiva.
Si potrebbe parlare di progetto giunto a compimento, se non fosse che dei giocatori originari previsti dal piano ne sono rimasti pochi (via, tra i tanti Osvaldo, Lamela, Bojan ecc): ripeto, se il progetto consiste nel fatto che ogni anno cerchi di fare la squadra migliore e l'anno dopo sostituisci quelli che hanno deluso, tutte le squadre fanno sempre un progetto.
Piuttosto è interessante il fatto che in mezzo due giocatori su quattro sono usciti dal vivaio.
Continuo a pensare che quando dal vivaio ti esce uno buono per la prima squadra, se sei una squadra di vertice, sia fortuna (a meno che non lo comperi che è già una certezza, come fu per Del Piero sedicenne alla juve, o per Balo quindicenne all'Inter).
Resta il fatto che se fra 2-3 anni alcuni nostri giovani saranno colonne della prima squadra, ne trarremo grande giovamento.

luciano ha detto...

Piuttosto condivisibile la classifica dei migliori giovani '94-'97 stilata per la Giovane Italia

Gimon24 ha detto...

Online il post di Luciano su Cagliari-Inter.
Scusate tutti per il disguido che ne ha ritardato la pubblicazione.