mercoledì 16 dicembre 2015

110

Inter - Cagliari 3-0: Unica costante: la vittoria (sgraaat)

A dimostrazione dell'ottimo momento che la squadra sta vivendo c'è un dato che davvero stupisce: l'affluenza a San Siro.

Diciassette mila paganti per un match di Coppa Italia, nel freddo (non particolarmente intenso) dicembrino e in clima prenatalizio sono davvero un'eccezione piacevole.

La squadra ripaga chi ha creduto alla possibilità di trascorrere una serata divertente offrendo una buona prestazione e soprattutto portando a casa abbastanza agevolmente la qualificazione ai quarti.

Anche se non si deve dimenticare che in fondo si è trattato di un match in cui le quasi riserve dell'Inter (un solo giocatore presente dall'inizio era in campo sabato a Udine e non si tratta propriamente di un titolare) hanno affrontato le quasi riserve del Cagliari.

Non ho controllato personalmente quest'ultimo dato, ma mi fido delle affermazioni dei telecronisti (per una volta non faziosi, grazie all'ex Tramezzani, che a suo tempo ho visto sgambettare da esordiente nel pantano di un Interello ancora quasi in terra battuta. Altri tempi...)

Questa situazione impone una certa cautela, sia nel valutare la prestazione della squadra, sia in relazione alle prove dei singoli.

Tuttavia in altre occasioni analoghe in passato abbiamo fatto pessime figure e lo stesso Genoa di ieri, eliminato da una squadra di Lega Pro, dimostra che nel nostro calcio non c'è mai nulla di facile o scontato.

Il dato che prescinde dalle situazioni di organico è relativo alla mentalità di chi scende in campo, alla capacità di far gruppo, alla consapevolezza dei propri mezzi e alla determinazione per imporsi.

Alla faccia di tutti i gufi e gli invidiosi, un anno di lavoro del Mancio in questo senso ha prodotto risultati insperati.

Vinceremo (spero spesso) o perderemo (spero mai o quasi) ma non credo che in questa stagione vedremo in campo un gruppo allo sbando, disunito, rassegnato.

Una delle cose più interessanti, a mio parere, sta nel continuo cambiamento di uomini e di moduli (quest'ultimo accorgimento anche nel corso della stessa partita).

In questo senso si può parlare a ragione di Inter camaleontica e nel contesto citato praticamente il Mancio riesce a coinvolgere e utilizzare al meglio tutti i componenti della prima squadra, in relazione alle loro qualità e alle esigenze di ogni match proposte anche dall'assetto delle squadre avversarie.

In effetti sul modulo utilizzato ho sentito e letto di tutto.

L'interpretazione più diffusa è che si sia giocato con il 442 e forse questo è stato davvero il modulo base.

Ma le varianti, in corso d'opera sono state tantissime.

Basti pensare che avevamo in campo un solo difensore centrale che non fa più il centrale da tempo; tre esterni bassi di cui uno utilizzato ieri stabilmente da centrale: gli altri due a turno salivano costituendo quasi una difesa a tre.

Quando i “terzini”  stavano bassi, Biabiany e Brozović stavano larghissimi, per aprire il campo in fase offensiva: in quel caso avevamo davvero un 442 con uno tra Medel e Kondo che restava più arretrato e l'altro che si inseriva.

Quando un esterno saliva, a turno il francese e il croato si accentravano dietro le punte, i due mediani restavano in posizione e il modulo assomigliava a un 3412, in alcune circostanze persino un 343.

Dal mio punto di vista, pur considerando la specificità del match (ma queste variazioni si vedono spesso anche in partite di campionato), è la conferma di una mio convincimento  incrollabile: non contano tanto i moduli, conta l'equilibrio tattico che si può ottenere con qualunque modulo.

In effetti noi avevamo in campo un solo difensore puro (JJ)  e un attaccante puro (Manaj) gli altri otto hanno nelle loro corde sia la capacità di attaccare sia l'attitudine a difendere.

E' logico che queste attitudini non siano possedute dai singoli nella stessa misura, ma quello che conta è la duttilità relativa e la disponibilità di ogni giocatore a spendersi in entrambe le fasi: è questo atteggiamento, più che il modulo, a concretizzare l'equilibrio di cui parlavo.

Intendiamoci: se consideriamo la statura dell'avversario, non è che tutto sia andato bene.
Abbiamo corso qualche pericolo più che in altre partite: nei primi minuti Giannetti colpisce di testa da buona posizione ma per fortuna indirizza la sfera sopra la traversa; poi Medel compie un mezzo liscio sul quale Benedetti ha la possibilità di calciare a botta sicura, ma per nostra fortuna non inquadra la porta.

Sempre nel primo tempo, dopo il nostro vantaggio, due occasioni per Giannetti (ottimo Carrizo, nella circostanza) e  Cerri.

Nel secondo tempo c'è il palo di Pisacane a portiere battuto e verso la fine la percussione di Farias che vince un contrasto e si invola, trovando impreparata la nostra difesa (ecco una situazione di non equilibrio nella disposizione in campo, solo in parte scusabile perché si era sul 3-0).

In questa occasione mi è sembrato di rivedere un momento del derby allievi Lega Pro: come Tamma, sull'errore del difensore anche Carrizo esce dall'area per opporsi col corpo al tiro dell'attaccante avversario. In questo caso l'arbitro valuta correttamente, nell'altro citato, non so.

Dunque qualcosa abbiamo concesso, ma... ci sono anche gli avversari e comunque abbiamo creato molto di più.

Abbiamo superato il turno e, come vedremo dalle pagelle individuali, abbiamo avuto qualche indicazione interessante anche in funzione del campionato.

Ora fra noi tifosi e la possibilità di trascorrere un Natale felicissimo (almeno sul versante degli interessi sportivi) si frappone solo l'ostacolo della Lazio, che sarebbe esiziale se venisse sottovalutato.

Le prestazioni individuali


Carrizo: quando deve giocare la palla con i piedi fa riemergere incubi ricorrenti di un passato recente. Tra i pali e in uscita si rende però protagonista di almeno tre salvataggi molto efficaci.
6.5

Montoya: l'avversario è diverso, ma la prestazione mi sembra migliore di quella fornita a Udine. Accompagna discretamente l'azione offensiva e in fase di non possesso è diligente.
Gli manca un po' di potenza fisica e di spunto veloce.
6

D'Ambrosio: schierato come centrale, situazione per lui quasi inedita, se la cava in modo accettabile. Solido e vigoroso nei contrasti, gli riesce anche qualche anticipo interessante. Certo, contro non aveva Higuain, ma questo vale per tutti i nostri (a proposito: ho rivisto con piacere Cerri; mi è sembrato goffo e impacciato, credo che dovrà lavorare molto per emergere a certi livelli).
6.5 Mezzo voto in più per la difficoltà...ambientale del nuovo ruolo

JJ: se la cava bene, nel ruolo ritrovato. Sempre potente e sicuro nel contrasto, sempre con qualche lacuna nella prima accelerazione. Però resta concentrato per tutto il match e quando si spinge in avanti mette un paio di  cross apprezzabili.
6+

Nagatomo: la solita prestazione, con tanta corsa e generosità e con un discreto apporto in fase di costruzione della manovra. Gli arriva anche una palla gol in acrobazia che però il portiere devia. In fase difensiva continua a non lasciarmi tranquillo (ma forse dipende dalla mia ansietà...).
6


Biabiany: fino a quando le energie lo sorreggono è prezioso proprio per il discorso che si faceva sulla necessità di mantenere gli equilibri. Giocatori con le sue caratteristiche di corsa lunga e di disponibilità al sacrificio contribuiscono a farti trovare spesso in superiorità numerica nelle diverse zone del campo. Peccato che davanti non sia lucidissimo e si faccia respingere da Cragno una conclusione al termine forse della più bella azione corale della squadra.
6+

Medel: secondo me non si è trattato di una delle sue migliori prestazioni. Sempre al top come agonismo e senso tattico, mi è sembrato più impreciso del solito nel costruire e in difficoltà quando deve sfruttare i suoi inserimenti da dietro. Orrido l'errore sull'occasione concessa a Benedetti.
6

Kondogbia: finalmente il Kondo che tutti aspettavamo. Mobile e dinamico sempre, fin dal primo tempo è fondamentale per costruire la diga di centrocampo con moltissimi palloni recuperati o tackle vinti. Nella ripresa si impone alla grande anche in fase di costruzione, sbagliando poco o nulla e inventando anche giocate di qualità.
7+

Brozović: Paganini... si ripete. Nell'ambito di una prova di grande sostanza, la perla del secondo gol consecutivo da manuale del calcio. Dimostra personalità e si sta imponendo sempre più come uomo chiave del centrocampo perché sa fare di tutto. Nel secondo tempo ha sbagliato qualche palla per eccesso di sicurezza, ma poi oltre al gol è stato protagonista assoluto anche in occasione della rete di Perišić.
7.5

Palacio: ancora una prova generosissima, finalmente impreziosita dal gol. Il Trenza non si ferma mai e ha un'intelligenza calcistica fuori dal comune, oltre a un'umiltà che porta lui, ex finalizzatore di prima fascia, a sacrificarsi per la squadra. Ah, se avesse lo spunto di qualche anno fa, forse potremmo davvero vincere lo scudo!
6.5

Manaj: conferma, a mio parere di essere un possibile prospetto, ma un prospetto, appunto. Un'Inter che voglia davvero lottare al vertice deve avere un'alternativa a Maurito subito pronta. Lui, per quanto impegnato a battersi, stenta fra due colossi come Benedetti e Kranjic. Poi certo, se vogliamo fare il campionato del Milan, possiamo anche lanciare un '97 (non un '96, Brocchi) in prima squadra.
6

Perišić: 20 minuti di partita, con un gol e soprattutto una notevole intraprendenza.
Si merita un 6.5 di stima.

Gnoukouri: una quindicina di minuti che sono pochi ma sono bastati a non convincermi sulla sua condizione (psicologica?) attuale. Qualche palla persa e soprattutto va molle nel contrasto che permette a Farias di presentarsi solo davanti a Carrizo.
sv

Dodô: pochi minuti non consentono di dargli una valutazione, comunque mostra un paio di belle iniziative.
sv.

Mancini: un'altra stilettata al fegato già compromesso dei suoi biliosi detrattori (mi dicono che Padovan sia già in clinica per un trapianto epatico).
7.5

Luciano Da Vite



Nella foto (Inter.it): Marcelo Brozović, autore di un gol di pregevole fattura anche ieri sera. E' uno degli uomini più in forma della squadra.

110 commenti:

Lou ha detto...

... il mancio si sta "guardiolizzando" : girandola continua di moduli nel corso del campionato e della stessa partita .... speriamo non vadano in confusione! #iocicredo

luciano ha detto...

proseguo nella pubblicazione di pezzi del la settimanale ricognizione sulla nostre giovanili.

primavera: inter Milan 2-0
Sotto il titolo "Come Correia questa Inter SeS dedica un paio di mezze colonne alla cronaca del match (avesse vinto il Milan sarebbero state...4 pagine) ma riporta solo le ormai note dichiarazioni da Brocchi (il "da" al posto di "di" è voluto. Poi però aggiunge del suo: "il risultato non è del tutto veritiero e forse il milan avrebbe potuto ambire al pareggio". io non commento, la partita l'hanno vista in molti.
Ecco le pagelle.

Radu 6,5: salva tutto su vassallo

Gyamfi 6. partita ordinata
Popa 6: bene in marcatura su Agnero, rischia su vassallo
Miangue 6.5: Fisico contro Agnero
Di Marco 6.5:OK in fase di spinta e sui calci piazzati. sempre sul pezzo.

Tchaoule 6: bene in contenimento
Zonta 6: dedizione a tutto campo

De la Fuente 6: Sprazzi di qualità, ma a volte sparisce dalc ampo
Baldini 6: bravo a sacrificarsi
Bakayoko 5.5: poco incisivo

Correia 6.5: Temperamento e fiuto
Tra i subentrati 5 ad Appiah, 6 a Bonetto, 6.5 a Pinamonti

prossima partita: venerdì ore 11.00 al Curi di Perugia, mentre il Cagliari sarà in trasferta contro il Milan

luciano ha detto...

Campionato Berretti: Lucchese Inter 1-4

Come sempre, voti inattendibili (tutti 6.5 tranne i 7 per i realizzatori. Misteriosamente Opoku ha 7.5

Riporto quindi solo la formazione:Leoni
Zanetti Granziera Lombardoni Cagnano
Smekal Antonini Carraro Bollini
Lizzola Opoku

prossima partita domenica, ore 11.00 a Interello contro il Pavia, terzo in classifica, a un punto dall'Alessandria

luciano ha detto...

campionato Allievi Nazionali: udinese Inter 2-2.
Come si evince dalla formazione, Inter con molto turn over, provocato da assenze e in qualche caso, come per Emmers, per la convocazione in Primavera. Di fatto il pareggio rende quasi nulli gli effetti di una lunga serie di vittorie con grande rimonta in classifica. infatti la vittoria dell'Atalanta le consente di appaiarci in vetta e anche il milan si rifà sotto a 3 punti.
In questo caso riporto formazione e voti, avvertendo che la'attendibiltà di questi ultimi è modesta.

Tintori 6

Zappa 7
Gallina 6.5
Zinho 6.5
Di jenno6

Rover 6
Maranzino 6.5
Qeros 6.5
Russo 6

Castilla 6
Kerin 6

come si vede rispetto all'ultima partita nella formazione mancano Mangano, Valietti, Nolan, Sala, Emmers e naturalmente Pinamonti.


Nel secondo tempo sono entrati tra gli altri Gossò e Spaviero
prossima partita. amichevole contro il Genoa, terzo nell'altro girone, dopo juve e Toro, sabato alle 14.30 a Interello

luciano ha detto...

Campionato Allievi Lega Pro: Inter Milan 3-3

Di questa partita ho dato conto nel report pubblicato tra gli interventi del post precedente e a quello rimando.
Il giornale riporta le solite autoincensazioni di prammatica del mister rossonero (si tratta di discorsi che la società distribuisce in fotocopia a tutti gli allenatori a inizio stagione, da utilizzare in caso di pareggio o sconfitta nei derby).
Cauet parla di "grande recupero nel secondo tempo da parte nostra, ma quel quarto d'ora di assenza non doveva accadere, soprattutto perché eravamo in vantaggio"

Ecco i voti di SeS

Tamma 7: l'espulsione vale un gol (allora: sono felice di questo voto, ma io ho visto proprio una prestazione un po' diversa. Sul primo gol, all'origine del black out o Tamma ha chiamato la palla e allora ha sbagliato Nicholas a respingerla centralmente, o non l'ha chiamata e allora l'errore è del portiere. In ogni caso però a me è parso che Rizzo potesse arretrare di un passo e respingere con maggior forza, o comunque indirizzare la respinta lateralmente. Sul secondo gol, a me e a chi era con me è parso che la conclusione non sia stata irristibile, ma eravamo lontani, dalla parte opposta)

Grassini 6 (Forse guardavano solo i milanisti...): stimolato nella ripresa
Bettella 7.5: chiusure decisive
Rizzo 5.5: Mestiere. Non basta
Lunghi 6 (vale assolutamente il discorso fatto per Grassini) Più spinta

Esposito 7 E' una freccia (Esposito se non altro per la sua mole è tutto tranne che una freccia. ha potenza, classe e fantasia, questo si)
Patacchini 6.5: le sue verticalizzazioni tagliano il Milan
Gavioli 6.5: bei duelli fisici (bontà sua, del cronista, dico)
Visconti 7: Dà la scossa

Merola 4 (brutta cosa l'invidia, ti piacerebbe eh un giocatore così...) Sbaglia conclusioni rigore e rischia il rosso (si dovrebbe aggiungere: crea occasioni, si procura il rigore e viene picchiato dall'inizio alla fine)
Adorante 7: non sbaglia in apertura e si fa temere

Prossima partita amichevole sabato ore 11.00 all'Enotria, contro la squadra locale.

Riccardo Anelli ha detto...

Diciassettemila paganti sono un ottimo dato, anche se aiutato dai prezzi popolari ( 10/5 euro ). Posso fare una piccola polemica ? Anche ieri la Curva Nord è stata fatta scendere al primo verde ( è successo anche in alcune partite dei preliminari di EL ).
Capisco l'esigenza televisiva di non fare vedere gli spalti vuoti, ma io e miei compagni di posto, abbiamo dovuto vedere la partita in piedi, lontani e decentrati dal nostro posto in abbonamento, perdendo alcune azioni per lo sventolio continuo di bandiere. Vicino a me c'era una famiglia che aveva preso i biglietti e non era molto contenta della situazione predetta. Questo non inficia la gioia nel vedere la nostra squadra sempre più solida, però gestirei in modo diverso questa partite "secondarie".

Riccardo Anelli ha detto...

Adesso il compito di Mancini è quello di fare il pompiere ( molto bene la sue ultime parole ). Dobbiamo evitare di crederci i più forti, banale dirlo, fondamentale farlo.
Il test con una Lazio in piena crisi è in tal senso fondamentale.

Karlito ha detto...

Purtroppo gli ultras esistono. Questo è l'aspetto più negativo di tutto il mondo del calcio. I fondi d'investimento, Sky, Agnelii, Plaitni, Blatter, sono tutte tragedie per lo sport, ma il peggio del peggio, la vera causa di tutti i mali sono gli ultras. La loro eliminazione sarebbe il primo segno di un senso di civiltà ormai completamente assente nel calcio.

Ieri insultavano i napoletani, per quale ragione? Fanno veramente schifo. Anche gridare cori offensivi è una violenza orribile, vile.

Il fatto è che gli ultras piacciono a la società perchè sono biglietti sicuri, piacciono ai giornalisti perchè gli permettono di scrivere articoli di cronaca nera.



Unknown ha detto...

Guarda Karlito che gli stupidi ci sono anche in tribuna..
Per quanto riguarda la partita un buon secondo tempo e comunque dopo un inizio un pò svogliato poi ci siamo ripresi ed abbiamo confermato il nostro ottimo momento.
Queste partite vanno affrontate con la giusta concentrazione , altrimenti ( vedi Genoa e soprattutto Roma...).....
Come in un altro paio di amichevoli bene D'Ambrosio centrale..può essere una buona soluzione di riserva...
Infine ho sentito in trasmissione Laudisa ( ed anche ho letto qualche pseudo notizia...)parlare di Brozovic e sostenere che potrebbe essere sacrificato di fronte ad un'offerta sui 20 ml......d'accordo che sono abituati a sparare bufale a raffica , ma ritenere irrinunciabile un'offerta simile per un giocatore di 23 anni che sta esplodendo , quando per qualche carneade che infila 5/6 partite belle senti sparare cifre simili....beh fa sorridere ,per non dire altro...

luciano ha detto...

giovanissimi nazionali. Inter Atalanta 1-1
abche per questa partita è stato pubblicato il report.
Stranamente SeS parla di partita in cui l'Inter è andata più vicina a vincere che a perdere. Questa la dichiarazione di bellinzaghi. "sono molto contento della nostra prova: primo tempo molto bene, poi siamo un po' calati.. da agosto a oggi siamo cresciuti molto"
Queste le pagelle:
Pozzer 6.5: il rigore lo prende (l'Atalanta segnerà sulla ribattuta, ndr)
Guedegbe 7: furia a destra
baruffi 6.5: Non lascia spazi
Ntube 6: unico errore nell'episodio del rigore
D'Aversa 6.5: sempre attento

Burgio 6.5: sgasa in corsia
Squizzato 6: bene finché regge (poi Duse 6.5: buon impatto)
Mangiarotti 7.5: è ovunque
Sakho 6.5: sempre pericoloso

Vergani 7.5: segna, lavora per la squadra e sfiora il gol partita. fermato solo dalla traversa
Opoku 6: Pochi spazi, ma c'è

La squadra tornerà in campo sabato alle 14.30 a Interello, per un'amichevole contro il Genoa

luciano ha detto...

Giovanissimi regionali: Novara inter 0-5

Formazione (i voti sono tutti 7)
Stankovic
Moretti L Mazzoni Pirola Di Marco
Barazzetta Sangalli Doumbia Essan
Tordini Bertazzoli

Sono subentrati. Moretti A, Schieppati, Verzeni, Goffi, Arnanno, D'Isidoro, Nuzzo

Giovanissimi regionali B: Inter Brescia 6-1

Formazioni
Fasolini
Triberti Chierichetti Zalli Mei
Latorre De Milato, Zanelli Chibozo
Poku Rossi.

Tra gli altri sono entrati Butti e Bergantin, entrambi in gol

luciano ha detto...

esordienti 2004: Inter Cimiano 0-1. Anche di questa partita ho già dato conto sia pure in modo succinto
Aggiungo solo la formazione:

Marchesi
Pandini Martini Brusamolino Valtorta
Hrom Perin
Curatolo Di Giuliomaria

sono entrati anche Pelamatti, Dobinda, Cugola, Alberton Tirapelle Goffi

Pulcini 2005 squadra A:
Sotto il titolo "Inter Show, l'Inverno è nerazzurro. Vivabene boys: missione compiuta" SeS dedica qualche mezza colonna alla vittoria dei nostri nel campionato invernale
Questo il commento del mister Vivabene: "Gruppo eccezionale. dopo le feste per il 5.0 nel derbytemevo che oggi potessimo risentire dell'entusiasmo. Invece questi ragazzi sono maturi e pronti per le prossime stagioni"SeS fa una menzione particolare per zanaboni, definito "inarrestabile per tutta la gara"
Questi gli uomini (anzi, i ragazzini) scesi in campo con relativi voti:
Bragotto 6.5
Mariani 6.5
Stabile 6.5
Di maggio 7
Stante 7
Restelli (non compare il voto)
Esposito 7
owusu 7
itraloni 6.5
Zanaboni 7
Bellumé 6.5
Fossati 6.5
Arpino6.5
Brugarello 7

Esposito è il primo dei nostri marcatori, con 8 reti in 11 gare

Pulcini 2005 squadra B
incredibile harakiri della squadra che dopo aver battuto il Milan per 5-1 alla penultima, perdono lultima (6-1 dall'Alcione!) e finiscono ancora secondi
In campo: greco
vaccaro
Brontesi
Daga
Fagoni
la Monica
Giugno
D'Amico
Infantino
Grillo
Grieco
Ferraroli (autore del gol)
Mereu
Zemouri

olag ha detto...

Ma i rigori di Pjanic e Dzeko,saranno da ufficio indagini???

luciano ha detto...

Pinamonti segna il gol decisivo nella partita contro la Francia (2-1) dell'U17

Avvocheto ha detto...

Tabellone di coppa Italia bello equilibrato

Riccardo Anelli ha detto...

I biretrocessi hanno la strada spianata alla finale :(

Avvocheto ha detto...

Pedullá ha appena letto in diretta un tweet di Pap che chiedeva ad Accardi se stasera avrebbe descrittoMbaye come il novello Carlos Alberto o il nuovo Maicon! :))))

luciano ha detto...

Per Surf e Diego Petrucci: mandatemi il vostro indirizzo e mail (lucianodavite@yahoo.it) al quale invierò il cellulare di gimon per un contatto diretto

luciano ha detto...

Non mi trattate male Accardi, altrimenti i nuovi Zinho andranno altrove. E anche i nuovi Ibrahima, che tutto sommato ci ha garantito una bella plusvalenza.
Poi che un procuratore "celebri" i suoi giocatori, ci sta

carlo ha detto...

Interessante intervista a Pagliuca sul Corriere.
Il vero momento fondamentale di quel decennio di calcio interista è stato il campionato del '98.
Senza quell'orrendo furto, Moratti non avrebbe cacciato Simoni. Non sarebbero mai arrivati personaggi come lippi e tardelli.
Ronaldo avrebbe avuto un'altra carriera all'Inter.

Non pagheranno mai abbastanza.

luciano ha detto...

basta rompere i cabasisi con sta storia degli stranieri dell'inter, dei gol "stranieri"" ecc.
Se ci sono sti fenomeni italiani che non trovano posto nell'Inter perché ha tanti stranieri, i fenomeni giocheranno almeno nella juve, nel napoli, nella Roma o nella Viola. Se non addirittura nel Real, nel Barça, nel Bayern o nel MU. Dove migliorerebbero ulteriormente, a vantaggio della Nazionale.
Se invece i fenomeni italiano che non trovano spazio nell'Inter giocano nel Carpi, nel Frosinone nel Cagliari, ecc., significa solo che chi alza queste cortine fumogene non è interessato alla Nazionale, ma solo al fatto che l'Inter abbia italiani più scarsi degli stranieri attuali

Chris ha detto...

io sogno una rosa fatta completamente da 25 stranieri, senza alcun italiano.

difficile che si realizzi, lo so, ma fatemi sognare...

Unknown ha detto...

cavoli me lo son perso il tweet!!!

Unknown ha detto...

Carlo, quanto hai ragione, non dimenticherò mai quella stagione. Quello scudetto è nostro, altro che restituire quello del 2006, "i cartonati", il tavolo pace e tutte quelle stronzate che si sono inventati.... E' terribile vedere Mister Simoni, quando risponde alle interviste, su quello scudetto rubato, rispondendo: sì lo sento mio quello scudetto, me l'hanno rubato, con gli occhi che iniziano a luccicare. Gigi Simoni Uno di Noi!!! Sempre Forza Inter

Karlito ha detto...

Io sogno l'Inter di adesso e di sempre, con giocatori di tutto il mondo, italiani compresi, in nome dei nobili intenti che hanno portato alla fondazione di una società, per certi versi unica al mondo. Un società di calcio che fa del cosmopolitismo e della fratellanza fra i popoli la base umanistica della propria fondazione dovrebbe solo essere esaltata e imitata. Da questo punto di vista male il sito ufficiale, che ha eliminato la mitica frase dalla home page. Significa che la nuova società non è ispirata dagli stessi principi e li disconosce, questo non bisogna dimenticarlo, anche di fronte ai successi sportivi della squadra.

Unknown ha detto...

la cosa che mi sembra saltare agli occhi, aspetti tecnici/tattici a parte, è la leggerezza di testa che hanno al momento...si divertono... fanno gruppo, sono uniti, si prendono in giro amabilmente l'un con l'altro...
devono continuare così per il momento... fa bene mancio a mantenere il profilo basso...
verrà il momento della pressione, soprattutto quella dei tifosi esigenti... speriamo il più tardi possibile...

P.S. ben felice se con l'invenzione del termine #EpicBrozo, e con gli altri 2 che quel pomeriggio di ferragosto han tirato fuori decine di fotomontaggi che lo hanno fatto diventare virale, posso aver contribuito in piccolissima parte a creare questo clima di spensierata "goliardia" ...

olag ha detto...

Infatti il Napoli celebra il suo magnifico giuoco con gol italiani.

Riccardo Anelli ha detto...

Pare sia stato esonerato Mourinho......scommettiamo che adesso le p.i. diranno che l'anno prossimo verrà all'Inter.
Vero Karlito è incomprensibile avere eliminato quella bellissima frase

Riccardo Anelli ha detto...

A proposito della nostra natura internazionale vorrei ricordare la nascita del primo Inter Club in Iraq, con sede a Baghdad e mi hanno colpito queste parole del presidente del club "...in tutta onestà non è stato facile fondare un Club, i ragazzi affrontano molte difficoltà quotidiane ma il calcio e l'Inter portano un po' di gioia nelle loro vite". AMALA !

Unknown ha detto...

Verissimo quello che scrive Pap....dall'esterno l'impressione è quella di un gruppo unito e di giocatori che sono "leggeri di testa " (grazie anche ai risultati ) e che si divertono e questa è la base per ottenere risultati soddisfacenti...
Per quanto riguarda #EpicBrozo....quindi Pap, puoi ben dire di averci messo lo zampino.....;)

Karlito ha detto...

:)) Vedo che questo blog esercita dirette influenze sulle vicende della squadra. Grande Pap! :D

carlo ha detto...

Gli unici italiani veramente importanti attualmente sono Florentino e Verrai. Uno è cresciuto nella Roma,quindi non acquistabile. L'altro sarebbe nostro se non fosse intervenuta la mafia bianconera.
E mi girano gli zebedei ogni volta che sento in giornalista dire che " il calcio italiano si è lasciato sfuggire il suo talento".

luciano ha detto...

Amichevole dei 2002 contro il Sarnico. Cinque giocatori in prova o in arrivo. Questa volta mi è piaciuto molto Oristanio, soprattutto nel primo tempo quando ha agito da seconda punta. Buono mi è sembrato il centrale di colore. C'era poi un centrocampista dal gran fisico e discreta tecnica ma mi è sembrato un po' statico. Nappi ha un gioco piuttosto lineare: fuga in fascia e cross. Poi c'era un centravnti che mi riesce difficile valutare-

Riccardo Anelli ha detto...

Che fastidio i biretrocessi in finale Coppa Italia :(

surf74 ha detto...

Ragazzi sono stato assente ma giustificato sono diventato papà

surf74 ha detto...

Una bellissima bambina..... ps luciano ti invio email subito

Chris ha detto...

Auguri surf, grande emozione che forse invidierò per sempre.
Tanti tanti auguri a te e alla mamma.

luciano ha detto...

Congratulazioni Surf: è davvero uno dei giorni più belli che possano capire ad una persona

Chris ha detto...

domani alle 11 la Primavera gioca a Perugia per l'ultima dell'anno solare. se vinciamo siamo primi in attesa delle partite del sabato.

Karlito ha detto...

Splendido Surf! Congratulazioni e un benvenuto alla nuova nerazzurra :D

Avvocheto ha detto...

Complimenti Surf, auguri!! Benvenuto nel club! :)

Unknown ha detto...

@ Surf

Godetevi questo stupendo regalo e...Buone Feste !

Riccardo Anelli ha detto...

Auguri Surf...è il più bel regalo di Natale !

Luigi golfista ha detto...

Auguri Surf, questo bellissimo momento sia solo l'inizio di una lunga e felice favola.

Chris ha detto...

4 a 2 al Perugia e primo posto momentaneo in classifica.

Gio ha detto...

Colombini si è svincolato.

luciano ha detto...

Spiace molto per Colombini, ma è un '97 e non trovava posto in primavera: neglio andare a giocare sei mesi, mettersi in mostra perché il prossimo anno deve giocare in un campionato vero.
Il ragazzo ha davvero tanta tecnica e tempi di inserimento eccezionali. Purtroppo per lui, non ha una grande potenza fisica e immaginavo che con Vecchi non avrebbe trovato molto spazio (tra l'altro è stato a lungo infortunato). Il mister ha preferito confermare il fuoriquota Gyamfi e in questo chi critica la politica dsocietaria sull'ultima fase della gestione dei giovani, può anche aver avuto ragione.
Purtroppo però penso che Gyamfi sia stato tenuto proprio perché a torto o a ragione, Vecchi non vedeva un esterno basso all'altezza. Tanto è vero che assente Gyamfi, schierava a destra il centrale Gravillon.
Che la questione venga valutata caso per caso (con la possibiilità di sbagliare, certo) lo dimostra l'esordio di Emmers, un '99 alla seconda convocazione consecutiva.
Lì si è pensato che servisse un centrocampista e si è ritenuto di promuovere un '99 considerato all'altezza.

LOTHAR10 ha detto...

Auguroni Surf
Una nuova "monella Nerroazzurra"
Mi raccomando preservarla dai ladri e BiretoCESSI
Forza Inter
Forza Mancio

luciano ha detto...

I nomi che si fanno in questi giorni come possibili arrivi (a gennaio o a giugno) mi piacciono tutti. Costituiscono un salto di qualità rispetto al passato. Non sarebbe male ripetere in anticipo un colpo in stile Murillo. Curioso di vedere nel nostro campionato Calleri
Certo che se la juve prendesse davvero Guindogan si rafforzerebbe non poco
oggi vedrò le amichevoli degli U17, AeB e Lega Pro.

Luigi golfista ha detto...

Ieri ho visto la primavera. Se nessuno ne ha ancora parlato provo a dirvi le mie impressioni.
Primo tempo male. La formazione
Radu
Gyamfi Gravillon Miangue Sobacchi
Zonta Bonetto
Delgado De La Fuente Baldini
Rapaic
Non capisco perché il mister insista con dei giocatori inconcludenti, ma lui è un bravo tecnico ed avrà sicuramente le sue motivazioni.
In difesa hanno ben giocato:
Gyamfi in tutte le fasi di gioco;
Sobacchi e i centrali solo in difesa;
male Radu, nettamente sorpreso da un tiro normale da 30/35 metri;
bene i centrocampisti;
il nulla davanti se si esclude la solita normale prestazione di Baldini.
Secondo tempo ed entrano Bakayoko e Correa al posto degli spagnoli. La squadra applica un 424, o un 433 in fase difensiva con l'arretramento a turno di un'ala. Ha tenuto in campo il centravanti perché evidentemente non poteva cambiarne subito tre.
A risultato acquisito e verso la fine lo ha tolto facendo entrare un sostanzioso Emmers.
La partita si chiude in 10 minuti con Bakayoko che prima mette in mezzo una palla per Rapaic con la scritta spingimi e poi va in rete con un'azione personale.
Il terzo gol, pure molto bello, di Correia lanciato a rete da una palla recuperata a centrocampo. In questo momento non ricordo il quarto.
Il loro secondo gol nasce da una fase confusa fuori area con palla buttata dentro e Radu che si fa anticipare in modo goffo. (Speriamo che il nostro portiere non si stia già montando la testa per le belle parole dette di lui da un dirigente)

Luigi golfista ha detto...

Allora ho indagato.
È il secondo gol che avevo dimenticato.
Schema bellissimo su corner (perché l'hanno poi ripetuto), tutti in centro area, al momento del tiro tutti che vanno dentro e Gyamfi che finge lo stesso movimento ma che si apposta sul secondo palo dove, solissimo, raccoglie una spizzicata e segna in acrobazia.

ZiemeluBarri ha detto...

Dopo una settimana impegnativa riesco solo ora a rispondere a Luciano.

Il mio non era un discorso fatto in base alle mie preferenze calcistiche ma è un ragionamento su quale sia il modo migliore per far crescere un giocatore tecnico. Il calcio di Guardiola, per continuare sul tuo esempio, magari annoia pure ma è innegabile che è un modo di giocare che richiede doti tecniche superiori rispetto ad un lancio di 40 metri (fatto bene) in avanti verso un Appiah. Il calcio di rimessa è un calcio più efficace, vero, e magari più spettacoloso, ma anche più facile, non a caso è un sistema di gioco molto popolare in Lega Pro. Ma per sviluppare al massimo le doti tecniche di un giovane calciatore il più efficace basta? Semplicemente, do poca importanza alle vittorie giovanili e si potrebbero fare tantissimi esempi di campioni stabiliti che a livello giovanile vinsero quanto...Mazzarri da allenatore.

Poi noto che in momenti di difficoltà nell’arco di una partita il “lancio lungo fatto con precizione” diventa un “lancio alla viva il parroco” ed ecco perché secondo me si dovrebbe impostare le squadre giovanili a giocare la palla SEMPRE. Sbagliando si impara: una palla persa in uscita è tutta esperienza che aiuta un giovane a migliorarsi. Bisogna sempre puntare all’eccellenza e allo sviluppo di un calciatore di qualità; da Inter. Alla fine, la prima squadra dell’Inter cosa ci fa di un giocatore incapace/poco abituato a dominare il possesso palla contro la maggior parte delle squadre di Serie A?

luciano ha detto...

mah, Ziemelu, forse hai ragione tu, chissà. io resto sempre del pare che se uno è capace di di servire un compagno 40 metri avanti con precisione, all'occorrenza sa anche fare un passaggino laterale. Il contrario non saprei.

una notizia: ricordate Seid Visin? bene, dopo non aver giocato nessuna partita da titolare nel Milan è stato ceduto alla Salernitana

ZiemeluBarri ha detto...

Intanto 11esima presenza stagionale e ottava da titolare per Zebli nel Perugia...

luciano ha detto...

Contento per Zebli: si vedeva che aveva discrete qualità, evidentemente è progredito molto.

intanto tre amichevoli senza un gran significato, oggi, più che altro utili per far giocare chi è stato impiegato meno e per non lasciare troppo tempo inattivi alcuni dei titolari.
per la cronaca i 2000 hanno perso 2-1 contro l'Enotria, i '99 hanno battuto 3-2 il Genoa e i 2001 hanno pareggiato 0-0 sempre col Genoa


In gran spolvero Emmers, autore dell'assist per il primo gol, dopo una bella progressione e realizzatore del secondo gol

ZiemeluBarri ha detto...

Progredito molto e molto in fretta visto che 4 mesi fa è stato ceduto a titolo definitivo.

luciano ha detto...

Ziemelu, credo di capire come Zebli ti sembra possa rafforzare la tua tesi: L'Inter non dovrebbe curarsi delle vittorie, ma della crescita dei singoli e per far questo dovrebbe mandarli a giocare precocemente. Zebli che è stato mandato a giocare è progredito.
io non entro nel merito del fatto se sia stato sbagliato o meno cederlo.
Dico solo che giustamente a mio parere per i giocatori nei quali crede l'Inter preferisce completare il processo di formazione in casa, anche in qualche modo ritardando le verifiche ai massimi livelli, su qualche altro (ma solo perché al momento non viene ritenuto pronto).
Bene, magari, non so, un errore ci può anche stare. ma poi c'è la realtà di decine de decine di casi di giocatori che DOPO aver fatto regolarmente la Primavera, vanno in B, in C e talvolta in D e non giocano o giocano poco.
la verità è che un buon giocatore che completa il percorso in Primavera, quando va nel calcio vero (anche Co D) fatica moltissimo a giocare.
fanno eccezione quei pochi che...fanno fatica a giocare in A (ma noi negli ultimi anni ne abbiamo andati in A parecchi, più di ogni altra, e molti ci sono rimasti).
Non dico questo per difendere la linea dell'Inter, in questo caso non mi interessa, ma perché è una mia profonda convinzione, magari sbagliata, ma saldissima.
Tutti, se non sono fenomeni, devono completare la formazione in primavera, poi qualcuno andrà direttamente in A, a 19 anni, qualcuno in B, la maggior parte in lega Pro e serie D. Questo per me è il percorso ideale dal punto di vista del singolo.
certo, se poi c'è un '97 o un '98 che non giocano in primavera perché c'è uno al momento più forte, può anche dispiacere per il singolo.
Ma facciamo un nome a caso di uno che gioca (e non gioca) in C. prendiamo Eguelfi ('95), ma è solo un esempio.
Non gioca quasi mai avendo fatto tutta la Primavera e un anno in C. Se fosse stato ceduto due anni prima, per permettere di giocare a un '96, dove crediamo che sarebbe andato Eguelfi?

luciano ha detto...

Intanto ci sono un paio di '99 che giocano poco e hanno chiesto di andare in prestito a gennaio. Speriamo in un prestito secco, eventualmente, perchè uno è bravino e l'altro teoricamente bravissimo. Una candidata possibile è proprio il genoa

luciano ha detto...

Bella vittoria della Berretti, (4-1: Bollini Cagnano Carraro e Vago) su un Pavia molto forte

olag ha detto...

Fiorentina,Napoli,Roma e ladri:a parte quello di Bonucci nella porta sbagliata,unico gol italiano,quello di Florenzi.
Questa sera,rafforzeremo il teorema.

luciano ha detto...

Olag: non essere fazioso: Dybala per esempio è in italia da più di 10 anni, si può considerare italiano. E così gli altri.

A proposito questa sera partita difficilissima, per almeno tre motivi:

gli altri hanno vinto tutti e il peso psicologico sarà sulle nostre spalle. Pareggiassimo o perdessimo (sgraat!) torneremmo tutti in gruppo, con le altre lanciate e noi non più così baldanzosi. certo in estate avremmo firmato per trovarci dove, in ogni caso, saremo stasera. ma l'appetito vien mangiando, si dice (a me veramente va via, ma la metafora resta)

C'è in giro un clima che alcuni (pap per esempio) ritengono positivo, parlano di mente libera, ecc... sarà. Io preferisco una tensione stile Mou e spero che il Mancio abbia provveduto a promettere sbranamenti di parti riproduttive se non dovessero giocare al 100% della concentrazione

Gli attaccanti della Lazio contro di noi sono abituati a fare benissimo: da Candreva a Anderson ecc., fino a Mauri, che attaccante non è.
la nostra difesa è più forte che nel passato, ma deve comunque essere protetta.

Sto per uscire ma non ho presagi lietissimi

luciano ha detto...

Berretti; Inter Pavia 4-1
Era una partita difficile sulla carta e difficile si è confermata, aldilà del risultato.
loro sono una squadra forte che farà strada nel torneo. Solidi atleticamente e ben messi in campo, hanno un centravanti insidioso e interessante.
Noi siamo partiti forte con qualche bella azione, ma dopo un palo clamoroso colto da Vago, abbiamo un po' rallentato.
ottenuto il vantaggio direttamente su calcio d'angolo, abbiamo abbassato il baricentro, cercando il contropiede che non abbaimo sfuttato per qualche errore nell'ultima giocata.
Poi improvvisamente ci siamo scoperti, prendendo in modo infantile due contropiede con loro in superiorità numerica. Sul primo abbiamo subito il pareggio, il secondo siamo riusciti a sventarlo.
passato questo periodo abbiamo ripreso il nostro gioco ma senza ottenere un nuovo vantaggio.
nel secondo tempo è stato Cagnano, con una cannonata davvero incredibile, su punizione a riportarci in vantaggio.
partita sempre aperta, ma poi controllata più agevolmente quando con l'ingresso di mel, ci siamo messi a tre in mezzo al campo.
Sono venuti il tergo gol (stacco imperioso di Carraro) e il quarto (contropiede vincete di Loris, probabilmente partito in fuorigioco).
Comunque una bella vittoria che, se non ho sbagliato i calcoli ci fa passare un natale da primi in classifica con 8 punti sulla seconda.

continua

luciano ha detto...

Formazione e giudizi:

Leoni: non ha una gran statura ma è reattivo ed esplosivo. bene

Chiarion: tiene bene la sua zona, cresce alla distanza
Lombardoni: in categoria è un dominatore. Splendido
Granziera: forte lo è sempre stato , ma aveva disattenzioni fatali, dalle quali sembra essersi liberato.
Cagnano: una punizione così forte e precisa l'ho vista raramente e solo da Roberto carlos. Forte nel contrasto, inesauribile nella spinta. peccato che Bolini, ottimo per altri aspetti, tenendo palla e accentrandosi l'abbia fatto quasi sempre correre a vuoto

Donna: regista ispirato, calcisticamente un maestro. Ah, se avesse un po' più di fisico e di corsa...
Carraro; forte, potente, in possesso di ottimi fondamentali, dovrebbe sveltirsi un po' per essere perfetto

Loris: tecnica eccezionale, ma si sapeva. adesso corre e lotta anche, come un giocatore vero
Opoku: due anni fa quando accelerava andava in porta. ora resta competitivo, ma non fa più sfracelli. intelligentemente gioca con e per la squadra (del resto già anni fa mi aveva detto di sentirsi trequartista. Qualche volta perisno troppo altruista
Bollini: genio e sregolatezza. Se imparasse a mettere il primo al servizio di una manovra razionale migliorerebbe ancora

Lizzola: molto migliorato rispetto a inizio stagione. Non segna ma lotta gioca benino e va più volte a un soffio dal gol

Tra i subentrati, molto bene Mel, sempre nel vivo del gioco in ogni parte del campo



Karlito ha detto...

Sono contento del commento su Mel, per il poco che ho visto di lui, mi è sempre sembrato un giocatore di grande intelligenza calcistica, capace di fare il regista, ma anche di correre e contrastare. Mi sbaglio?

Oggi hanno vinto tutte, dobbiamo entra in campo con la voglia di radere al suolo la metà campo avversaria, in bocca al lupo ragazzi.

olag ha detto...

Eheheh Luciano,a parte che parlando di quelli là' io sono estremamente fazioso,ma io parlavo di gol,e Dybala non ha segnato.

Karlito ha detto...

Candreva e Felipe vanno a nozze sulle fasce prive di difensori. Su Felipe interviene Biabiany, ostacolato però da Montoya, su Candreva Fa quello che può Murillo. Montoya conferma di non essere un giocatore da massima serie, ma questa non è una novità, già è risaputo da sempre.

Mancano da morire Juan Jesus e D'Ambrosio (a me, naturalmente) e Brozovic a centrocampo

Paolo Grasso ha detto...

Bel test per i nostri, vedere se hanon il carattere di recuperare in svantaggio. Comunque toglierei melo per brozo, adesso proprio, e metterei adem per mauro, perchè cosi non gi diamo punti di riferimento davanti, con mauricio ed il teesco che sono due statue di sale.

Seu Jorge ha detto...

da cambiare subito melo con brozovic (o anche guarin) e biabany con lijaijc. Male male male comunque

Sarebbe da togliere anche montoya ma tre cambi subito sarebbe troppo rischioso

Paolo Grasso ha detto...

L'avevo detto che era meglio toglierlo melo :(

Unknown ha detto...

Mi dispiace ma stasera Mancini pessimo... Melo era da sostituire dopo 10 minuti. Ha sbagliato anche i passaggi più semplici, procurato un rigore che non sta né in cielo ne in terra, ciliegina sulla torta l'espulsione. Senza contare che un centrocampo con Melo e Medel, cioè senza qualità, tenendo fuori Brozovic è da dementi. Questa partita l'ha voluta perdere lui.

Chris ha detto...

non vorrei essere ripetitivo, ma Melo peggiora di partita in partita (occhio perchè, visto oggi, alla prossima potrebbe letteralmente farsi esplodere in campo) e Jovetic fin qui delusione totale.

Chris ha detto...

come dico da tempo, qui arrivare anche solo terzi è molto molto difficile, occhio alle cadute dopo aver fatto voli troppo alti.

Paolo Grasso ha detto...

Tutto sommato si sono visti i limiti di inizio campionato, quando eravamo sempre contratti e coperti e faticavamo a fare goal. Incetrocampo, pur con mastini, eravamo sempre in inferiorità, e anderson spesso è stato pericoloso. Poco incisivo montoya, stasera serata no, ottimo telles, ma eravamo troppo lenti e prevedibili per far male (tant'è che il goal nostro è stato segnato da un'azione fulminante con palla recuperata a cc e adem a servire mauro). Per me, ignorante che no li vedo tutti i giorni, era da giocare con un 4-3-3 speculare, perchè kondo e brozo non difendono peggio di biglia e savic, e davanti avrei messo adem e jojo dal primo minuto, magari mettendo a destra un d'ambrosio per contenere anderson.
COmunque, non eravamo fenomeni prima, non siamo asini adesso, ma dal 2016 con le partite dure fuori casa, avremo un bel banco di prova, sperando in una crescita importante di kondo, che finora non è riuscito ad essere decisivo. Alla fine spiace, ma la partita l'abbiamo persa per melo, che ha sbagliato tanto e coperto pure poco, si vede che il mister stasera non poteva rinunciarvi. é fondamentale trovare certezze a cc e sulla corsia destra, e la champions sarà alla nostra portata.

LOTHAR10 ha detto...

Ciao a tutti
Purtroppo stasera è stato uno strazio...
Mancio ha tante responsabilità sulle scelte ma mi aspettavo molto di più.
Peccato

Ivan.fab ha detto...

Ad un certo punto giochino i migliori e basta.

Non é accettabile regalare due giocatori fra i migliori in base a non si sa cosa e mantenere in campo chi sta causando danni assurdi.

Pesavano tantissimo questi tre punti e ora due partite molto difficili.

olag ha detto...

Poche balle,abbiamo fatto di tutto per farci del male da soli,da chi c'era in campo al Mancio.
Forse erano già sull'aereo....

Avvocheto ha detto...

Serataccia, abbiamo sbagliato moltissimo...peccato per la follia di Melo perché portare a casa un pareggio sarebbe stato fondamentale.
Calma e gesso che classifica é sempre splendida, ma è veramente un peccato aver chiuso l'anno in questo modo.
Pochi da salvare: un buonissimo Telles nel primo tempo (poi é calato molto) ed il gol splendido di Maurito.
Malissimo Montoya, malissimo Melo anche senza tener conto di rigore ed espulsione.
Jovetic dà sempre l'impressione di essere pericoloso ed è sempre bello da vedere ma, ad esempio, vorrei vederlo saltare più spesso l'uomo nell'1 contro 1.
Ljajic non mi è piaciuto come é entrato in campo, a differenza di Brozovic.

Karlito ha detto...

Probabilmente non capisco niente di calcio, ma io a Telles, nella mi personalissima pagella, gli do 4, ha sbagliato tutto quello che si poteva sbagliare, la sua proiezione offensiva lascia sempre troppo sguarnito dietro, e non riesce a fermare uomini veloci. Preferisco uno come JJ che in avanti alla fine conta un paio di assist, e dietro protegge con molta più sicurezza.

Montoya 3, una prestazione da arrossire, D'Ambrosio lo sovrasta, probabilmente in campo per ragioni contrattuali che non conosciamo, non vedo altre spiegazioni.

Felipe Melo in una delle sue peggiori partite: 4, non c'è bisogno di commentare, sempre nel vivo del gioco, negativamente però.

IO la vedo così, questa è una squadra ricostruita per metà: la metà difensiva, e molto bene anche, ma non abbiamo i piedi per costruire gioco, non possiamo giocarcela a chi se la passa meglio perchè perdiamo. QUesta stagione deve essere improntata sulla fase difensiva pura, altrimenti il progetto, pur sussistendo molto bene, ci mancherebbe, zoppica.

Abbiamo giocato con soli due difensori, in 9 (Montoya conta -1) e abbiamo preso due gol. Noi dobbiamo giocare per prendere 0 gol e ogni tanto farne qualcuno in avanti, il nostro obiettivo non è lo scudetto.

MarkEllen8 ha detto...

Bello il calcio perché le opinioni possono essere opposte.. Per me Telles uno dei pochi a salvarsi. Con tutto il bene che voglio a jj... Ma non c'è proprio paragone. Anche Montoya... A me non sembra così inferiore agli altri terzini disponibili (nagatomo dan brosio santon). Per come la vedo io stasera hanno più colpe i 4 davanti: troppo statico e lezioso Jovetic; troppi errori tecnici Biabiany e Perisic; poco aiuto in generale in fase difensiva.
Detto questo nel secondo tempo la Lazio fino alla follia di Melo non si è mai affacciata dalle nostre parti e magari la partita si poteva anche vincere.
Facile dirlo ora ma avrei messo kondo per melo dopo 15 della ripresa se non ad inizio.
Peccato perché erano 3 punti da fare, Lazio poca cosa.

Daniele ha detto...

Ogni squadra ha la sua bestia nera, oggi non ho seguito la gara in TV e neppure online, perché come Luciano anche io nutrivo oscuri presagi.....la Lazio da anni è la nostra ammazza sogni....e anche stavolta non si è smentita.
Spero veramente che da adesso la finiremo di parlare di scudetto evitando di dar peso alle sviolinate delle P.I. .....i nostri obbiettivi sono altri.

Ivan.fab ha detto...

Le avversarie han capito che col pressing alto Melo e Medel vanno in crisi. Montoya e Telles son terzini ali, non possiamo pretendere da Miranda e Murillo 10 1 vs 1 a partita. Il colombiano sul lato di Telles é uscito tante volte a chiudere con interventi miracolosi.

Non snaturiamo l'idea di squadra sorniona per dar retta ai Pistocchi di turno.

luciano ha detto...

Confermo che il calcio è bello perché fa discutere.
Per me Lazio fortissima, capace per un'ora di pressing alto impressionante e con davanti qualche uomo di qualità.
Poi ci siamo stati noi a facilitarle il tutto.
Su Telles la penso come chi ha ritenuto la sua prestazione molto negativa (come quella di Biabiany e appena un filo sopra quella di Montoya. Se ci aggiungiamo Jovetic, abbiamo giocato 7 contro 11 e in quelle condizioni normale che anche gli uomini di quantità e sostanza ne risentissero

Unknown ha detto...

@Luciano

-ok per quanto riguarda la "soggettività" dei giudizi , però giudicare la prova di Telles quasi eguale a quella di Montoya mi sembra ...diciamo pure , se mi permetti e per quel poco che conta, irreale.
Certo il brasiliano nel secondo tempo è calato molto( anche per l'eccessiva generosità profusa nella prima parte della partita ), ma Montoya è stato inguardabile , al pari di Melo.

Lou ha detto...

...nel pomeriggio era stata anticipata la possibile formazione... un 4-3. con d'ambrosio, brozovi, kondo e Ljajic in campo e melo fuori..."bella" ho pensato "peccato che non ci azzeccano mai"... ed infatti quella vera era un obbrobrio già in partenza... che la partita ha confermato in pieno... #robymancio novello "babbo natale".... Auguri a tutti.
P.S. abbiamo creato una sola azione, degna di questa nome, in 99 minuti di "non" gioco e Maurito l'ha messa dentro ...

Giaqui ha detto...

Partita molto brutta e decisa in negativo nel finale da due eccessi di foga (fuori luogo) di Melo.
Ma solo io ho visto un campo non in perfette condizioni, con il pallone che saltellava causando molte difficoltà alla squadra (ovviamente anche alla Lazio, per quel poco che ha fatto), con una miriade di errori tra passaggi e stop anche banali che ci hanno impedito di far iniziare un’azione decente per essere poi pericolosi?! Perché alla fine oltre al gol, non abbiamo quasi mai impensierito Berisha

Karlito ha detto...

hehe immaginate se fossimo sempre tutti d'accordo, che noia! :D
Mi trovo d'accordo con Luciano.

A inizio partita però abbiano avuto subito un calo di concentrazione con Handanovic che voleva ripetere la sua originale performance contro i viola, stavolta non li è riuscita per nostra momentanea fortuna, poi mi sembra di ricordare che poco prima del gol della Lazio ci fosse stata un'altra svista, però non sono sicuro, non riesco a ricordare.

A tutto questo aggiungiamo una montagna di errori, Telles (che almeno ci ha messo impegno) e Montoya su tutti, ma soprattutto Melo. Nel secondo tempo ricordo anche un errore goffo di Brozovic che quasi causa il gol avversario (se non sbaglio la punizione dal limite). Tutti errori forse a calo di concentrazione, cosa che spiegherebbe anche il minor impegno visto in campo rispetto alle partite precedenti.

Da questo punto di vista, lo stesso Mancini (leggo, non so sia vero) ha affermato di aver visto cose che non gli sono piaciute già nel riscaldamento prepartita.

Un calo di concentrazione, un respiro, ci può stare, se resta un episodio isolato. Ci sono squadre al mondo che usano particolari integratori per mantenere alta la ferocia... Preferisco non vedere mai questo nell'Inter comunque, a patto che si ritorni subito a mostrare la vera grinta di questa squadra.

Se arrivasse Biglia, secondo me, si potrebbe anche schierare una difesa "a due" come quella di ieri (non considero Telles e Montoya dei difensori, ma è una mia idea e rispetto nel modo più assoluto chi la vede diversamente) perchè il centrocampo soffrirebbe di meno e avrebbe la possibilità di mantenere la palla con meno affanno senza dover disordinare l'assetto da metacampo in giù. Inoltre un'impostazione delle giocate più veloce e precisa costringe viceversa la squadra avversaria a restare più prudente per non farsi imbucare.

Insomma, anche a 20 milioni io Biglia lo vedrei bene, credo sia proprio il profilo che ci manca (e Lotito lo sa...)

Riccardo Anelli ha detto...

Beh almeno per otto anni Platini non darà noia :).
Sulla partite di ieri non so proprio cosa dire.....
Mancini aveva detto che l'obiettivo era quello di stare con le prime all'inizio del girone di ritorno, obiettivo raggiunto ma la sconfitta di ieri mi brucia.

Riccardo Anelli ha detto...

Secondo voi, in percentuale, quanto possibilità abbiamo di arrivare terzi ?

Riccardo Anelli ha detto...

quante

Chris ha detto...

io non ti rispondo nemmeno :)

Lou ha detto...

"A inizio partita però abbiano avuto subito un calo di concentrazione" scusa, Karlito... hanno avuto un calo rispetto alla concentrazione che hanno nel riscaldamento? io gli avrei annullato il periodo di vacanza, a cominciare dal miste' .... invece di sprecare fiato in dichiarazioni alla stampa ad minchiam, lo buttassero sul campo il fiato che hanno #perdentidentro

Riccardo Anelli ha detto...

Chris in confronto a te Leopardi è niente :)......anch'io sono deluso dall'approccio alla partita di ieri, però ricordiamoci che siamo sempre primi, insomma proprio male non abbiamo fatto...

Lucone ha detto...

Biglia a gennaio 2016 per 20 ml di euro equivale a Hernanes per una cifra simile a gennaio 2014.
L'esito sarà più o meno lo stesso.
Questa volta però dubito che verranno Allegri e Marotta a toglierci le castagne dal fuoco

Lou ha detto...

@Lucone ... Hernanes era ai margini della lazio con un ruolo "incerto" e avevi già Kovacic, mentre Biglia è un perno della Lazio e della seleccion... e ci serve come il pane...

luciano ha detto...

10%

Paolo Grasso ha detto...

Luciano puoi motivare la tua percentuale? Naturalmente alla luce di quanto fatto finora e non della sola partita di ieri :)

luciano ha detto...

Nel post che dovrebbe uscire domani e che, credo mi farà qualche "nemico" in più. Per fortuna è natale e siamo tutti più buoni...
Il titolo del post è "Una sconfitta che viene da lontano".

Paolo Grasso ha detto...

Eh lo so che sei pessimista da inizio anno. Però spero che nel post di domani metterai anche un pò di speranza, che sta nella crescita di kondo e ivan e che potrebbe aiutare a sollevarci un pò.

luciano ha detto...

non credo di essere pessimista e poi delle speranze ne ho... soprattutto nel mercato di gennaio (scherzo eh)

Unknown ha detto...

Il tifoso spera sempre, spera per esempio che quest'anno riusciremo a giocarcela con i Ladri, ma a me sembra quasi una missione impossibile, la partita di ieri sera, serve a ricordarcelo. Comunque dopo aver beccato sempre la formazione giusta, ci sta che Mancini ne sbagli una dall'inizio della stagione sin ora... o no?? Felipe Melo, era già da qualche partita che lo vedevo svagato, lento, impacciato e forse anche un po' appesantito, non penso che abbia il ritmo da serie A... ieri sera ha la sconfitta sulla coscienza. Ma il calo di concentrazione è stato impressionante.... adesso cmqe ne sentiremo di tutti i colori, già si scrive e si narra di risse furibonde nello spogliatoio...... perdere è sempre brutto ma così.... è ancora peggio

Karlito ha detto...

Secondo me è difficile arrivare in Champions, non saprei dare una percentuale, però per me l'Inter resta la squadra da quarto-quinto posto che pensavo all'inizio. Il che è un buonissimo salto in avanti rispetto alle stagioni passate. Diciamo che le possibilità secondo me non sono zero, non è impossibile.

La juventus vincerà facilmente il campionato, e quindi il primo posto è già assegnato.
Il Napoli dovrebbe facilmente accaparrarsi il secondo.
La Fiorentina mi sembra più forte dell'Inter.
Rimangono Roma e MIlan.

Spero che entrambe ci arrivino dietro, il Milan perchè fragile in difesa, un po' discontinuo, spero che non trovi la giusta via, la Roma sembra una polveriera, i giocatori sono nervosi, chissà.

Io sono più ottimista di Luciano, dico 30%.

Unknown ha detto...

Non dobbiamo dimenticarci però, che eravamo "già finiti" dopo la Fiorentina ed i pareggi con Samp e Palermo....... e poi invece...

Unknown ha detto...

In più abbiamo ritrovato i gol di Icardi, il che non è poco!

Karlito ha detto...

Biglia non mi sembra paragonabile a Hernanes, si tratta di un giocatore concreto, dotato di ottima tecnica, sa decidere le giocate sicuramente in modo più veloce e preicso di tutti i centrocampisti che abbiamo, inoltre mi sembra che non se la cavi male nemmeno nella fase di contrasto.
Non dico che sia un fenomeno però potrebbe essere un tassello giusto di qualità che proprio per questo potrebbe dare un qualcosa in più.

Hernanes è sempre stato un giocatore incostante e lento, anche se talvolta capace di dare quel guizzo di fantasia in più per aprire le difese avversarie, ma non basta.

Avvocheto ha detto...

In Champions ci arriviamo. Parola mia (cioè di uno scemo...ma voi non mi conoscete e magari vi fidate)

Intanto iniziano a leggersi cose allucinanti: prossima ricostruzione sarà che Murillo scippa le vecchiette dopo che hanno ritirato la pensione. Vadano al diavolo tutti quanti. Queste cose non fanno altro che confermarmi che quest'anno ci siamo e che facciamo veramente paura a tutti.

luciano ha detto...

Biglia non è la tipologia di giocatore che mi fa impazzire. Però è un buonissimo giocatore.
Per rendere al meglio lui deve avere intorno 9 compagni che corrono e tengono la squadra stretta e corta.
E' anche vero che lui deve comandare i movimenti per far stare la squadra stretta e corta.
ma poi devono correre gli altri.

Riccardo Anelli ha detto...

Sarò anch'io uno scemo ma la penso come Avvocheto, insomma non puoi essere primo dopo 17 giornate solo per pura casualità. Non dico lo scudetto, i ladri sono più forti, ma con le altre possiamo giocarcela. Probabilmente Mancini ha scelto la strada delle continue rotazioni per tenere alta la tensione della squadra ma ora credo sia opportuno estendere il numero dei titolari fissi, tra i quali per me non deve rientrare Melo che veramente sembra non adatto ai ritmi del nostro campionato. Comunque ho piena fiducia in Mancini e il rumore dei nemici mi rafforza nelle mie convinzioni.

Riccardo Anelli ha detto...


"L'Inter è prima in classifica e ieri ha semplicemente perso una partita. Questa sera sono state ingigantite normali situazioni della vita di uno spogliatoio finendo per fantasticare su fatti mai accaduti." (comunicato ufficiale F.C. Internazionale).
"Non serve fantasticare su presunte e infondate divisioni o liti nel nostro gruppo. I ragazzi sino ad oggi sono stati grandi, siamo ancora primi in classifica". (account twitter di Mancini). Ottimo !!!

luciano ha detto...

Sul fatto che i ragazzi (e il mancio) sino ad oggi siano stati grandi, non si discute. Alla fine si può anche vincere, nessuno è scemo perché ha una visione positiva. le analisi che partendo dal passato si proiettano nel futuro sono tutte credibili, sino a prova contraria.Tutte

luciano ha detto...

Pacchetti: d'accordo con te. però bisogna anche ricordare che a fianco di Cambiasso Motta
non giocava Montoya ma Maicon, non Perisic ma Eto'o, non jovetic ma Wes, non Biabiany ma Pandev e via meravigliando...

Spedito il post.

Non avendo avuto ancora comunicazioni da Gimon, lo ho mandato solo a Guido (a Gimon e Al più che altro per conoscenza)