Inter-Atalanta 3-1
(2a giornata - Campionato Primavera)
Purtroppo per voi Luciano non ha potuto assistere alla partita della nostra squadra primavera contro l’Atalanta e quindi vi dovrete sorbire un mio post sulla gara. Io infatti ero presente a Bresso e ho anche goduto dell’ottima compagnia di Olag e Mel e, seppure più defilato, di Bando Sr.
Sarò breve, dato che la partita, oltre che su Inter Channel, è stata anche trasmessa in diretta su Sportitalia.
Seconda vittoria dopo il successo esterno contro il Cittadella. Prestazione positiva dei ragazzi che hanno interpretato bene la gara, nonostante il gran caldo, e amministrato giudiziosamente il doppio vantaggio siglato nel primo tempo dall’eccellente Samuele Longo. Un solo passaggio a vuoto della squadra, intorno alla mezzora del primo tempo, in cui l’Atalanta ha accorciato le distanze con Varano, un classe 1995 interessante, e ha anche rischiato di pareggiare poco dopo. Sospetti di fuorigioco sull’azione del gol degli orobici, ma dalla tribuna non posso dire di più. Le immagini televisive, tuttavia, mi lasciano ancora diversi dubbi…
Abbiamo creato molte palle gol, sia nel primo che nel secondo tempo, tutte fallite per pochissimo, anche per una certa approssimazione nell’ultimo passaggio o al momento di concludere.
Vittoria strameritata, comunque, e la sensazione che il mister Stramaccioni stia iniziando un discorso interessante dal punto di vista tecnico e tattico. Ne parleremo più diffusamente, insieme a Luciano ovviamente, in seguito.
Qualche mia opinione sparsa sui singoli.
Sotto tono Daniel Bessa, comunque sempre capace di tocchi magnifici… d’altra parte, lui è “Bessao Maravilhao” (copyright di Olag).
Migliore in campo e dominatore assoluto della partita, Samuele Longo: attaccante generosissimo e capace di crearsi da solo, grazie al suo movimento e al pressing continuo sugli avversari, almeno 4-5 occasioni a partita. Doppietta oggi per lui. Prima, una deviazione sotto porta su azione da calcio d’angolo e cross di Duncan. Poi, si procura da solo una palla dentro l’area, grazie al suo fantastico pressing sul difensore avversario, e fulmina il portiere con grande freddezza. Mi sta davvero impressionando in questa prima parte della stagione e tornano in mente allora le parole di Casiraghi, capo degli osservatori nerazzurri, che lo considerava già l’anno scorso il migliore dei nostri giovani attaccanti…
Bene Lorenzo Crisetig, dinamico, deciso e propositivo. Ha sbagliato qualche appoggio, ma ha giocato molti palloni, sempre con personalità.
Romanò così così, secondo me… tiene troppo palla e forse sta perdendo quella che era la sua caratteristica principale, la capacità di inserirsi e andare al tiro.
Duncan, bene, anche se non è stato straripante come nelle ultime due prestazioni. Imprescindibile la sua presenza in campo, così come per Lorenzo.
La difesa è stata sicura e impeccabile in Kysela e Galimberti, a parte la disattenzione sul gol, assai dubbio, dell'Atalanta. Per Jacopo, la gioia del gol, meritatissimo, per il 3-1 conclusivo quasi allo scadere, di testa su bel cross di Bandini su punizione dalla destra, poco fuori dall’area. Non voglio esagerare con Jacopo perché non vorrei peccare di partigianeria... grande attenzione a questo ragazzo, mi limito a questo.
Bandini, un po’ bloccato nel primo tempo, forse perché scottato da Varano che in un’occasione se l’è bevuto in area di rigore, mettendo una palla gol sulla testa di Magnaghi, alta di un soffio. Primo tempo con poca spinta per lui. Nella ripresa, molto meglio il Bando, con tanta determinazione in più e alcune belle discese sulla sua fascia, condite da diversi cross invitanti. Ha una facilità di calcio imbarazzante Andrea e la sua sicurezza, a dispetto della sua giovanissima età, lascia sbigottiti.
Alborno, spesso ignorato nelle sue sovrapposizioni sulla fascia sinistra, ha mostrato di avere un’ottima corsa e un bel piede. Si applica, con alterne fortune, nel ruolo da esterno basso che, per bocca di suo padre, non gli è affatto nuovo, dato che anche in Paraguay è stato spesso utilizzato in quel ruolo, magari più sulla linea dei centrocampisti. Il ragazzo comunque c’è tutto e merita fiducia.
Terrani… ho un debole per lui e quindi non sono molto obiettivo, chiedo scusa anticipatamente! Ha mostrato dei bei numeri e creato diverse situazioni di pericolo per gli avversari, peccando forse solo nell’ultimo passaggio. Bene Gio, avanti così!
Mella, soliti pregi e difetti… riempie il secchio e poi gli dà un calcio e butta via tutto! Buone potenzialità, ma pecca ancora in lucidità nelle decisioni da prendere e nelle conclusioni. Va comunque seguito con attenzione, perché a calcio sa giocare, eccome.
Pecorini, si segnala nei primi due interventi dopo avere sostituito Duncan, abbattendo un paio di avversari. Poi, si mette a fare legna in mezzo al campo. Sostituzione opportuna per dare forza al centrocampo in una fase cruciale del match.
Vojtus, lo slovacco ha un bel fisico e tanta voglia… vorrebbe spaccare il mondo, ma nell’unica occasione che ha, dopo una stupenda progressione palla al piede, frana indecorosamente appena dentro l’area… da rivedere, diciamo così…
Da segnalare, infine, la presenza tra i pali di Tornaghi (classe 1988), appena richiamato dal Como, dove faceva panchina, per fare da quarto portiere in prima squadra, poiché evidentemente uno tra Castellazzi o Orlandoni non viene considerato fisicamente "sicuro" in questo periodo. Tornaghi pare non giocasse una partita "vera" da un paio d'anni e così si spiega il suo impiego con la primavera. Lascio a voi immaginare la felicità di Mel...
Ciò detto, un paio di interventi brillanti per lui, ma si spera che questa sia stata un'eccezione, un "cameo" di Tornaghi... in primavera giocano i ragazzi, punto.
Gimon24
Da segnalare, infine, la presenza tra i pali di Tornaghi (classe 1988), appena richiamato dal Como, dove faceva panchina, per fare da quarto portiere in prima squadra, poiché evidentemente uno tra Castellazzi o Orlandoni non viene considerato fisicamente "sicuro" in questo periodo. Tornaghi pare non giocasse una partita "vera" da un paio d'anni e così si spiega il suo impiego con la primavera. Lascio a voi immaginare la felicità di Mel...
Ciò detto, un paio di interventi brillanti per lui, ma si spera che questa sia stata un'eccezione, un "cameo" di Tornaghi... in primavera giocano i ragazzi, punto.
Gimon24
Inter-Atalanta: 3-1
Marcatori: 18', 22' Longo; 37' Varano, 89' Galimberti.
Inter (4-3-3): 1 Tornaghi; 2 Bandini, 4 Kysela, 5 Galimberti, 3 Albirno; 11 Duncan (75' Pecorini 15), 6 Crisetig, 8 Romanò; 7 Terrani (79' Vojtus 18), 9 Longo, 10 Bessa (61' Mella 17).
A disposizione: 12 Melgrati, 13 Spendlhofer, 14 Falasca, 16 Benassi.
Allenatore: Stramaccioni.
Atalanta (4-2-3-1): 1 Facheris; 2 Tantardini, 4 Milesi, 6 Redolfi, 3 Ponti; 5 Palma, 8 Esposito (61' Praprotnik 17); 7 Nava (54' Grandi 18), 10 Agazzi, 11 Varano (68' Villanova 16); 9 Magnaghi.
A disposizione: 12 Barbugian, 13 Giovanelli, 14 Pozzi, 15 Marcarini.
Allenatore: Gallo.
Arbitro: Diego di Torino.
Ammoniti: 44' Esposito, 64' Tantardini.
Nella foto (Inter.it): l'esultanza di Samuele Longo e Daniel Bessa dopo un gol del nostro bomber.
In attesa di un link migliore, questi sono gli highlights della partita:
23 commenti:
Molto dettagliato ed esaustivo il post di Gimon, che comunica a chi come me non ha visto la partita, belle sensazioni. Che compensano, anche se solo in piccola parte, le delusioni date dalla prima squadra. Qualche riflessione, ti tipo generale e sui singoli, penso di svilupparla in un post che dopo aver visto le partite di oggi (sempre che si giochino) penso di scrivere sulle stesse e sul momento del settore giovanile.
Qui voglio solo accennare a un giocatore....che non è nostro. Varano, dell'Atalanta. Un giovane che sta bruciando le tappe. Ci aveva fatto male lo scorso anno con gli allievi (sempre giocando con un anno in meno), ci ha fatto male giocando sotto età in primavera. Varano ha qualità, chi segue i giovani lo sa almeno da qualche anno. Noi, abbiamo giocatori, più o meno del suo ruolo, tra i '94 e i '95, che forse gli sono persino superiori. Ma giocare nell'Inter, anche a livello Primavera, è diverso che giocare nell'Atalanta. Dal mio punto di vista, ribadito più volte, proprio nell'interesse dei giovani è necessario usare cautela e inserirli progressivamente, possibilmente in un complesso che funziona. Solo l'allenatore può sapere quando è il momento del lancio e le modalità dello stesso. poi c'è un allenatore più coraggioso e uno più realista. Strama sembra essere uno coraggioso, e mi va bene. Anche perché poi, quando arriva il momento in cui non si deve rischiare troppo, Londra a parte, ha dimostrato di averlo ben chiaro.
Intanto sembra si possa dire che nelle graduatorie interne Benassi abbia scavalcato Pasa. Ma Simo deve prendere questa situazione come incentivo per un grande ritorno (a proposito: chissà come ha giocato a Monza?).
Per tornare a Varano, il suo è un ruolo abbastanza coperto, ma un pensierino si potrebbe farlo. In fondo l'Atalanta, anche con Calvano al Milan, ha dimostrato di non essere insensibile di fronte a un discreto affare finanziario
Ciao Luciano, buona domenica.
A proposito di Varano... qualcuno mi ha sussurrato dalla tribuna di Bresso: "Ma come... abbiamo gli osservatori in Bolivia e non prendiamo questo qui che è di Vigevano?!?"
Solo una battuta, ovvio... le cose non stanno così o non esattamente così, ma si fa per scherzare un po'!
D'altra parte, qualcosa per tirarsi un minimo su il morale dopo la partitaccia di ieri sera ci vuole pure, no?
Concordo con i concetti espressi da Gimon.
Bravo sì, ma non mi entusiasma Varano. Se non diamo fiducia ai nostri più bravi e continuiamo a cambiarli per gente dello stesso livello, se non inferiore, non diamo un bel segnale ai ragazzi. Poi non c'è da stupirsi dei mugugni dei genitori.
---
Sui grandi aspetto il post di Luciano, ma intanto dico che ho visto un netto passo indietro rispetto a mercoledì sul lungo percorso che porta all'equilibrio, ed è tutto dire. Siamo tornati lunghissimi, su 70 metri, siamo tornati a ballare molto, e non sono così convinto che sia merito della maggica. Vabbe', mi tengo per dopo.
Interessante post Gimon,anch'io condivido la maggior parte dei tuoi giudizi su questa partita,voglio un attimo parlare di Lorenzo,un centrocampista centrale deve per forza mantenere la sua posizione quando si attacca?A parer mio no,Lorenzo io lo vedo molto posizionale il che se da un punto di vista è un segno di intelligenza tattica dall'altro può sembrare una mancanza.
Considero molto buona la prova di Romanò che è vero che tiene un pò troppo il pallone ma è affidabilissimo,secondo me quando ha la palla deve fidarsi un pò di più del suo passo.
Sugli attaccanti penso che Bessa sia fortissimo ma non ha inciso come si poteva pensare,Longo ha carattere tecnica e fisicità,le sue palle rubate sono però segno anche dell'ottimo sistema di pressing attuato dal nostro mister,ciò nulla toglie a questo giocatore veramente interessante.
Terrani è veramente forte,è l'attaccante esterno che manca alla prima squadra,il dribbling praticamente gli riesce quasi sembre,inoltre è il giocatore che gli riesce maggiormente di essere pericoloso sia per il passaggio,il dribbling e tiro(mi viene in mente la posizione di tripla minaccia del basket).
Si, Varano non è un fenomeno, ma è un ottimo '95. Noi esaltiamo (giustamente) le buone prove dei nostri '94. Semmai andava preso da piccolo, ma non si può prendere tutti.
Io anche a costo di inimicarmi i genitori dico una cosa semplice: se hai paura della concorrenza vuol dire che non hai fiducia in tuo figlio. La concorrenza stimola e fa crescere. Avere tanti compagni bravi è un bene e non un male.
Certo, immagino le obiezioni: se prendi uno da fuori e lo paghi, poi sei costretto a farlo giocare.
Mah, forse è vero.
Diciamo che la mia esperienza mi suggerisce che quando nel tempo prolungato (cioè non in modo contingente) si punta su uno invece che su un altro, nel 90% dei casi quello su cui si punta fa poi una carriera migliore.
Altra cosa naturalmente se c'è una differenza di età e si punta su una crescita "protetta". Per fare un esempio, sono convinto che Galo farà una carriera migliore di Nata e probabilmente di Benedetti. Che, secondo me, aziendalista vergognoso, lo scorso anno giocavano perché più pronti, non perché pagati.
Anche se è vero che a Galo dovevano essere concesse più occasioni.
Lì è un problema di scelte del mister e io sono contento che Strama trovi il modo di lanciare i Melgrati, I Bando, i Terrani e prossimamente di certo i Benassi. Con la prudenza necessaria e nelle situazioni che lo consentono (vedi Inter PSV)
Su Lorenzo una sola precisazione: il modulo di Strama mi sembra chiaramente questo: esterni bassi capaci di giocare e che attaccano; centrale di centrocampo che arretra sulla linea di difesa, creando nei fatti un modulo a 3. Questo impedisce effettivamente al centrocampista basso di sganciarsi molto, o almeno ne limita le proiezioni.
scusate ma tassi che fine ha fatto,è aggregato agli allievi o alla primavera
...complimenti per lo spazio non mollate
Peppe
Gimon, sarò qui spessissimo, sei finito immediatamente nella barra dei segnalibri di Firefox, d'altro canto nonostante la conoscenza solo virtuale, sai che la stima nei tuoi confronti è quanto di più reale ci possa essere.
Sono certo che si parlerà di Inter in maniera competente e con quei toni che tanto apprezzo.
Detto questo, due parole sulla nostra squadra, dopo la partita con la Roma.
Siamo in difficoltà. Grossa difficoltà. Ne usciremo - sicuramente - ma non credo che i tempi saranno brevi.
La dirigenza ha fatto un buon lavoro sul mercato estivo, tenendo conto della liquidità messa a disposizione dal presidente. L'unico reparto dove saremmo dovuti intervenire meglio (anzi, saremmo dovuti intervenire e basta) è il centrocampo: il solo Poli non può bastare.
Il mio grosso dubbio rimane la scelta del tecnico. Rimasti spiazzati dalla partenza di Leo, abbiamo fatto un po' di sondaggi senza - a mio avviso - troppa logica: da Bielsa a Capello passando per Del Bosque e Gasperini. Quindi chiedendo la disponibilità ad allenatori iper-offensivi come a conservatori, a dogmatici della difesa a 3 come di quella a 4, ad insegnanti come a gestori. Questo modo di agire mi ha lasciato davvero perplesso.
Scelto Gasperini, abbiamo fatto lo stesso errore dello scorso anno, delegittimandolo subito nelle sue richieste di mercato e mettendo in discussione il suo credo tattico.
Se per quanto riguarda gli acquisti, sono dell'idea che sia la società a doverli fare (certo, su indicazioni del tecnico) non è possibile metter becco fin da subito sulle questioni tattiche. Prendendo Gasperini, sai subito a che tipo di gioco andrai incontro.
Detto che Gasperini - secondo me - è quanto di meno adatto si potesse scegliere alla nostra formazione: per motivi anagrafici e di "usura" siamo impossibilitati a seguire quel tipo di tattica, tutta pressing, movimento e tagli continui, bisogna altresì riconoscergli l'esser riuscito quantomeno in una cosa, non aver "rotto" tutti i nostri giocatori in fase di preparazione (do you remember, Rafa?) e, nonostante questo, aver dato una discreta forma alla squadra, se è vero come è vero che nelle ultime apparizioni nel finale di gara, abbiamo ancora fiato e muscoli per correre.
Purtroppo questo è l'unico punto a suo favore, per il resto è veramente un brutto vedere: poche idee e pochi gol.
L'ultimo pensiero riguarda i giocatori: io non credo a clan dell'asado o a Cambiasso con toga e martelletto in mano pronto a decidere chi va o non va bene, ma è innegabile che dalla partenza del Mou, la disponibilità dei giocatori verso i nuovi tecnici non sia stata esemplare, lo si vede dagli atteggiamenti, dalle reazioni, da una serie di piccole cose che mi danno da pensare. Ecco, mi auguro per il loro ed il nostro bene, che all'alba dell'anno 1 e qualche mese d.M. (dopo Mourinho), questi professionisti (perchè anche prima di Mou hanno dimostrato di esserlo) si rimettano a TOTALE disposizione, non di un allenatore, ma dell'Inter.
Vi chiedo scusa se sono stato prolisso.
La concorrenza stimola e fa crescere. Avere tanti compagni bravi è un bene e non un male.
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Questo sicuramente è vero, Luciano. Però per me è altrettanto vero un altro aspetto visto dal lato del giocatore: stare troppo in panchina ti frena la crescita sportiva anche se sei bravo, ti toglie motivazioni, ti disabitua a dare il massimo, e può arrivare a impedirti di competere col titolare sulla lunga distanza, anche se inizialmente ne avevi i mezzi.
Finché la cosa si limita al primo anno di Primavera (magari senza arrivare agli estremi a cui è stato costretto Galo l'anno scorso) e a un anno in prima squadra può andar bene, ma poi diventa dannoso.
@Peppe: Tassi è con gli allievi per ora, ma credo non sia ancora pronto a scendere in campo.
Come mai tassi non è pronto? si parla di condizione fisica? o è infortunato?
Ragazzi comoplimenti per il blog, si dice che partire con il piede giusto è importante, direi che non si poteva fare meglio di così. Come ci si aspettava informazioni altrimenti introvabile e discussioni pacate e interessanti! e andiamoooo!!
Fuxz
grazie guido,ma problemi fisici o sta facendo una mini preparazione?a livello generale come vedete la primavera gli all naz e i giov naz,quale formazione ha più margini di crescita e magari in quale ci sono le individualità maggiori...ritornando alla partita di ieri il lavoro di l.enrique è molto interessante,sta cercando di praticare un certo tipo di gioco basato sul possesso con difesa altissima, anche se per dire la verità non tutti gli interpreti sono adatti,mi volevo agganciare a questo dicendo che anche strama nelle dovute proporzioni sta attuando lo stesso tipo di gioco,con il centrale di centrocampo che si abbassa tra i due centrali di difesa che si allargano formando una simil difesa a tre,con entrambi i terzini che si alzano sulla linea di centrocampo,forse a livello di risultati giovanili non pagherà ma la strada intrapresa è interessante
Peppe
Tassi sconta i postumi di una pubalgia
Insomma ce ne hanno rifilato un'altro rotto :)
Pensate si posso avere qualche apparizione da parte di primavera in prima quest'anno? non dico tipo l'anno scorso perchè non sembra ci sia una moria di femorali, ma qualche presenza?
Longo mi è sempre sembrato troppo poco concreto, ma vedo che ultimamente segna un sacco di gol, che stia trovando il "Killer Istinct"? Di certo mi piace la sua voglia di lottare continuamente su qualsiasi palla, mi piacerebbe vederne di più come lui, sopratutto fra i giovani.
Fuxz
Anche da parte di Jacopo,un grazie a Gimon e a chi ha commentato con note positive la sua prestazione.
Sulla partita di ieri, oltre all'ottimo Samuele, che gia' dall'anno scorso io ritenevo su questi livelli, tanto che l'avrei preferito in campo al posto del piu' sponsorizzato Dell'Agnello, segnalerei l'ottima prova del Bando e di Terrani.
Andrea, dopo l'esclusione immeritata con il PSV, che faceva seguito all'ottima performance nella prima di campionato ( a mio parere migliore in campo ), si e' riscattato alla grande, e psicologicamente non era facile, vista anche la caratura dell'avversario.
Giovanni veniva da una settimana nella quale ha avuto qualche problema di salute,sicuramente non ha potuto allenarsi al meglio, eppure in una gara con un avversario per noi tradizionalmente ostico ha messo in campo buone cose: bravi raga, anche considerando l'anno in meno.
Sul giocare poco, sposo latteria di Guido, senza riserve.A questo proposito, pare che Caldi, constatato che lo spazio che gli sara' concesso e' questo, ha chiesto di andare al Cesena , da Gennaio.
Mi aggiungo ai complimenti per il pupo @olag!
Grande prestazione e a proposito è un piacere grande leggerti qui :)
A me i ragazzi ieri sono piaciuti molto nonostante il calo nell'ultima parte del 1 tempo dovuto sicuramente all'impegno del mercoledì contro gli olandesi.Ma mi piace l'idea di calcio di Strama mi piace la sua "intelligenza" e mi piace vedere come evidentemente la squadra lo segue.
Nel secondo tempo l'atalanta non è stata quasi mai pericolosa.
Quanto alla prima squadra...che dire?
Sono state fatte delle scelte più o meno obbligate a livello di mercato.Le conseguenze sono sotto i nostri occhi.
E' difficile per chi ha vissuto più di un lustro che ha riempito occhi e cuori neroazzurri accettare la realtà di essere in una fase di cambiamento.Personalmente lo accetto considerato che sono 6 anni di seguito 6 che vinciamo trofei.
Però.
Io credo che questa squadra abbia forza qualità per poter essere competitiva.In questo momento chi deve decidere la tattica e gli uomini da mandare in campo sta facendo scelte-a mio modesto parere-sbagliate sbagliate e ancora sbagliate.E questo si paga.A palermo come in casa.
Ci sarebbe tanto altro da dire ma non voglio esagerare con il papiro per non tediarvi.
Un saluto carissimo a tutti voi.E Gimon grazie per le tue care parole :)
Complimenti per il blog!
Ero anch'io a Bresso. Condivido tutto quello che avete detto. Varano, di cui sento parlare da agenti Fifa in toni entusiastici (ma un sospetto ce l'ho), ieri mi pare abbia davvero fatto pochino: ricordo qualche uno contro uno e la rete.
Invece secondo me viene sempre poco evidenziata la prova di Duncan: ha dato più di una palla dentro davvero interessante. Un centrocampista vero e moderno.
Giovanissimi nazionali 3-0 sul Montichiari. reti di Cassani, Di Carlo e Taufer, tutte nel primo tempo. A dopo i commenti
@ Narya
molte grazie, e per il resto, il vero piacere e' leggere te, qui.Torna presto a trovarci.
Un caro saluto :)
P.S.
Che bello, ritrovare qui tutti gli amici.
Complimeni, bel blog e bel post.
@ Luciano
I have a cream..... gol di Mattia, e ladri a casa.
Bello, vero?
Dream,ovviamente........
@olag
Grazie a te caro :)
p.s. ma "cream" era bellissimo purtroppo conosciamo che il siena con i gobbi...:(
Buon pomeriggio a tutti.
Un grazie e benvenuti a Peppe, Fuxz, MarcoB e, ovviamente, al grande Carlo Pizzigoni che spero venga a trovarci davvero spesso, regalandoci la sua grande competenza calcistica!
Dopo le partite del pomeriggio, sarà online il post di Luciano su Inter-Roma di ieri sera.
Inutile dire che ci sarà di che discutere e confrontarsi...
Guido, un saluto e un ringraziamento anche a te. Ieri forse non te li avevo fatti e mi scuso di questo! Interessante il discorso su cosa fare (dalla parte del ragazzo) se si ha davanti un periodo di "apprendistato" in panchina, più o meno lungo. I ragazzi vorrebbero giocare sempre, tutti... e dovrebbero farlo, in realtà! Solo che poi ci sono altre logiche da rispettare, non sempre giuste o immediatamente comprensibili magari, ma spesso necessarie. Discorso da riprendere questo e spero che Luciano voglia contribuire con le sue valutazioni, come ha già iniziato a fare oggi.
Paolino, bene! È così che ti voglio... qui, presente, a dire la tua. Questo spazio esiste soprattutto per consentire a persone come te di sentirsi a "casa" e dire la propria sull'Inter e sui nostri ragazzi.
Olag, ha ragione Narya... I have a "cream" era bellissimo!!! :-D ... sono gli scherzi dell'iPhone, eheheh
Carlo, hai ragionissima su Duncan... infatti, l'ho definito, insieme a Lorenzo, imprescindibile per questa squadra. Ieri però, pur giocando bene, l'ho trovato un po' meno straordinario rispetto alle ultime due prestazioni, davvero mostruose!
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