giovedì 22 settembre 2011

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Saranno Famosi? Oggi, Luciano racconta... Gianmarco Gabbianelli.


Gianmarco Gabbianelli 
(Fano (PU), 20/05/1994 - centrocampista offensivo-trequartista, Squadra Juniores Berretti)

Il talentuoso giocatore della Berretti interista mi ha con grande gentilezza concesso questa intervista, un po' artigianale, che con piacere sottopongo agli amici del blog.

A che età hai cominciato a giocare a calcio?

A 5 anni, ho cominciato a giocare  nel  Sant’Orso,  la squadra del mio paese e ci sono rimasto sino a 11 anni, quando mi sono trasferito al Rimini. All'inizio dello scorso campionato sono entrato a far parte degli allievi dell'Inter.

Durante la tua permanenza al Rimini sei stato convocato per le varie selezioni giovanili nazionali?

Si, diverse volte e così ho avuto occasione di conoscere tra gli altri alcuni di quelli che sarebbero diventati i miei attuali compagni.

Chi è stato l'osservatore interista che ti ha visionato e segnalato?

Credo Giavardi e Mereghetti.

Hai saputo che prima di finire all'Inter sei stato vicinissimo al trasferimento alla Juve?

Certo, avevo richieste da molte società, anche Atalanta, Empoli, Forentina, tra le altre. Con  la Juve avevo addirittura fatto uno stage a Vinovo. Poi è entrata in scena l'Inter…

Hai scelto tu tra i colori nerazzurri e quelli bianconeri?

Si, valutando tutto ho pensato che fosse la scelta migliore. E non me ne pento affatto.

Ma tu, per quale squadra tifi?

Per il Milan, ma questo naturalmente non ha nessuna importanza; in tutte le società e anche nella nostra, è pieno di giocatori che tifano per altre squadre.

Che cosa provi quando devi giocare contro il Milan?

Nulla di particolare. Anzi, se è possibile ci metto ancora qualcosa in più.

Quindi ti sei trovato bene, a Milano?

Subito benissimo, sotto tutti gli aspetti, società allenatori e compagni: siamo un gruppo eccezionale e non lo dico per piaggeria.

Hai avuto due allenatori, all'Inter: mister Gatti tra gli allievi e mister Zanetti ora. Che cosa puoi dirci di loro?

Devo essere grato ad entrambi, perché mi hanno insegnato molto, sul piano tecnico, ma soprattuto su come stare in campo e a livello comportamentale. Forse mister Gatti ha un approccio un po' più rude. Mister Zanetti ha un atteggiamento più colloquiale. Ma sono sfumature di carattere. Entrambi hanno contribuito alla mia formazione umana e calcistica con le loro specificità.

Tra i tuoi compagni chi secondo te ha la possibilità di raggiungere i traguardi calcistici più elevati?

Beh, per alcuni la cosa è evidente. Parlo, ad esempio. di Garritano, Belloni, Monachello e Pasa.
Di solito viene meno considerato di altri, ma io punterei anche su Guglielmotti. Ha una determinazione, una voglia di arrivare, una grinta, una potenza fisica davvero non indifferente. Comunque tutti hanno ottime possibilità, ho già detto che siamo un gruppo molto forte, dove tra l'altro non manca la concorrenza.

A proposito,  tra Pasa e Benassi tu chi sceglieresti?

Pasa sa stare in campo in modo che ti dà sicurezza. Davanti alla difesa è un po' meglio lui. Ha prestanza fisica, senso della posizione, “peso” e piede non disprezzabile per fare ripartire l’azione.  E poi ha i tempi giusti. Le caratteristiche di Benassi sono altre. Lui può giocare centrocampista di movimento, ha scioltezza di corsa, dinamismo, capacità di inserimento e anche tiro.

Tu in quale posizione ti collochi, idealmente?

Sono un trequartista, posso partire da esterno, preferibilmente a destra, per avere campo nelle giocate di sinistro.

Non hai mai provato a giocare come trequartista, insieme a Garri, che altrimenti diventa un tuo concorrente, magari dietro un'unica punta?

No, sino ad ora questo esperimento non è mai stato provato. Anche se diverse volte ho giocato con Garri, che è più offensivo di me e lo scorso anno ha giocato spesso come  attaccante di  sinistra, quando il mister ha preferito puntare su un tridente veloce, con Terrani centravanti.

Quali sono i limiti sui quali devi lavorare maggiormente?

Devo lavorare sul destro, migliorare di testa, ma soprattutto accrescere la potenza fisica, la velocità e l'intensità. Mi impegno soprattutto in questa direzione.

Sbaglio o comunque nell'ultimo anno sei cresciuto di statura e anche come complessione fisica?

Certamente, ma se voglio sfondare nel calcio devo progredire ancora molto. Sono giovane e so che posso farcela!

Qual è il tuo obiettivo, calcisticamente parlando?

Qui tutti sognano di diventare giocatori di serie A. Questo è l'obiettivo comune. Ovviamente sappiamo che, statistiche alla mano, non tutti ci riusciremo. Molto dipenderà, oltre che dalle doti tecniche ed atletiche, dalla testa, intesa come umiltà e capacità di sacrificio.

C'è un modello di giocatore al quale ti ispiri?

Il mio giocatore preferito è Messi,  tuttavia come caratteristiche di gioco mi piacerebbe molto avvicinarmi a  Sneijder. In piccolo, qualcosa del suo modo di giocare credo di averlo.

In bocca al lupo, Gianmarco, con la speranza di vederti, un giorno non lontanissimo, in maglia nerazzurra, sconfiggere a San Siro il “tuo” Milan.

Luciano

Nella foto (Inter.it), il talentuoso Gianmarco Gabbianelli in azione durante la passata stagione con gli Allievi Nazionali di Mister Giorgio Gatti.

50 commenti:

Anonimo ha detto...

primo..

speriamo diventi il nuovo wes...:-)
LOTHAR10

Gimon24 ha detto...

Lo speriamo tutti, Lothar... anche lui, anzi lui per primo, mi sa, eheheh ;-)

Sarà invece molto difficile che possa divenire un nuovo Lothar (Mattheus), data la differenza di potenza e di struttura fisica, ma mai dire mai...

Complimenti ancora, Luciano, e un grazie a Gianmarco per la sua disponibilità e simpatia!
Da questo momento, credo proprio che sarà ancora di più di prima, un beniamino di noi tutti qui sul blog!

Federico ha detto...

Che invidia, Luciano, poter stare a contatto col mondo Inter da così vicino..

Grande intervista!

luciano ha detto...

Vado un po' fuori tema perché devo qualche risposta agli amici che hanno scritto nel post precedente.
Comincio con Nero
nero, io ti stimo, come stimavo (e stimo Carlo, che pure per mesi mi diceva che sostenevamo complessivamente le stesse cose.
Non è così.
Ti riporto un tuo passo:
" Porterà a casa qualcosa (Ranieri, ndr) se riuscirà nell'intento di convincere il senato e sneijder a giocare insieme e uno per tutti e tutti per uno".
Ecco, da tempo è in atto una campagna forsennata volta a dipingere i senatori come egoisti, che guardano solo ai loro interessi, non giocano con i compagni, sabotano i giovani e chi più ne ha più ne metta.
Io a questa campagna non mi presto, perché ho troppa stima umana (prima che calcistica) dei senatori. Danno tutto sempre e non solo giocano per la squadra, ma si sacrificano per la stessa. Non correranno più come una volta e se c'è uno meglio possono essere sostituiti (a parte che vorrei mi si indicasse un centrale basso meglio di Cambiasso, o di Deki, o di Zanetti. Tutti senatori). per me se c'è un problema che Ranieri non ha è convincerli a giocare tutti per uno e tutti per la squadra.
Su questo tema me la prendo un po' troppo, magari dando eccessiva importanza non tanto alle mie idee, che so fallaci, quanto al loro diritto a una critica equilibrata, con tutto quello che hanno fatto e che FANNO.

Sul tuo amico giornalista: chi scrive quello che ho riportato tra virgolette è sicuramente un nemico. Non so se dell'Inter, Certamente di questa società. E curiosamente il suo bersaglio è lo stesso di Tuttosport (anche qui fa fede il titolo di oggi, riportato tra virgolette)

Il tutto con amicizia, perché la tua buona fede è sicura, come spero venga considerata la mia

luciano ha detto...

Un grande in bocca al lupo a Dellas, per una vita di coppia la cui felicità sia avvicinata solo dalla gioia per i successi dell'Inter (ma forse di questi tempi è un augurio sbagliato....)

luciano ha detto...

Matteo, purtoppo non mi ricordo di questo Pinamonti, che comunque non pare essere più nelle nostre fila. Per altro questo Pinamonti consultando i miei "documenti" non mi risulta in organico né lo scorso anno, né due anni fa. Può darsi che sia un provino venuto da fuori e che raggiungerà la squadra più avanti negli anni. Io purtroppo con i piccoli faccio quel che posso. Non si allenano a Interello (o si allenano al chiuso, come i '98 fino ad ora); alle partite non danno la distinta e quindi non li conosco tutti.
Valietti può sicuramente giocare da terzino, ma a mio modesto parere, è un centrale straordinario e non vedrei il motivo di spostarlo. Anche perché a sinistra abbiamo comunque uno fortissimo

Anonimo ha detto...

Matteo credo parli di questo giocatore...

http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/cronaca/2011/06/08/news/con-pinamonti-la-giovanissima-inter-e-stellare-4400058

Des

luciano ha detto...

MarcoB: io rispetto la tua opinione sulle esternazioni di Moratti, ma credo che i tifosi dovrebbero (se lo credono eh, è solo un'opinione) evitare di dare tanta importanza agli avverbi piuttosto che alla gradazione di aggettivo che il presidente usa nel parlare. Il rapporto tra lui i suoi collaboratori e i giocatori non si costruisce certamente sui giornali. Ognuno sa esattamente quello che il presidente pensa di lui, in ogni momento.
I tifosi si disorientano? Le cose che si dicono si dicono per tanti motivi, non sempre coincidono con quello che si pensa, non sempre la parola rende perfettamente il nostro pensiero. Basta essere consapevoli di questo e tutto si ridimensiona. Del resto MM parlava anche quando si vinceva tutto. Allora andava bene? Questa è la conseguenza dell'avere un presidente tifoso e appassionato (sai che i primi anni almeno, se un tifoso gli citofonava, la sera, lui si fermava per dei quarti d'ora a discutere al citofono?). Io preferisco un presidente tifoso che faccia i suoi errori di impulsività a un freddo calcolatore affaristico. Poi rispetto le opinioni diverse

Federico ha detto...

Ma Pinamonti è un mio conterraneo, non lo sapevo! Proverò a informarmi!

luciano ha detto...

grazie a Des per la bellissima indicazione.
Qualche volta anche i milanisti hanno una loro utilità.... (schezo eh...)
Ho controllato ed effettivamente il ragazzo è tutt'ora in organico con i '99 del Chievo, al quale evidentemente l'Inter lo ha appoggiato per questioni di tesseramento. Avremo dunque, a suo tempo, dei giovanissimi nazionali '99 ancora più forti

_nero ha detto...

@luciano: per chiarire, olivari non è un mio amico, lo conosco solo via web; sempre per chiarire: ho capito a quale passo ti riferisci, però che la squadra fosse disunita (magari non per malafede) mi pare evidente, ovviamente spero di sbagliarmi io.

Sull'iniziativa di queste schede/intervista sul tuo sito: fantastiche, veramente fantastiche. Permettono a tutti di conoscere umanamente i nostri ragazzi, ed è qualcosa di inestimabile (come ogni formatore ben sa :))

luciano ha detto...

marin, purtoppo i '98 non si allenano in luogo aperto al pubblico e sicuramente in ogni caso non può essere tesserato subito, l'australiano. forse a gennaio. Mi dicono però che si starebbe allenando ancora con noi. Questo sarebbe un buon segno. Per come l'ho visto, lui deve imparare a giocare in un campionato serio: cerca sempre il numero ad effetto. Il fatto è che gli riesce spessissimo...
nella stessa partita ho visto un altro provino che spero venga preso a gennaio: un centrocampista di grandissimo movimento 8forse potrebbe sostituire Cambiasso, troppo fermo...) con tecnica, grinta, corsa e pure tiro (ha realizzato un bellissimo gol).
So che lo cerca anche la juve. Ho fiducia comunque visto che ce l'ha portato un nostro ex calciatore che è un interista autentico

luciano ha detto...

Grazie Nero, spero di avere altre occasioni per proporvi questi incontri

luciano ha detto...

Intanto controllo antidoping a sorpresa dell'Uefa . Si era sparsa la voce che i nostri giocatori fossero stati dopati, prima delle partite, con dei sonniferi. Su indicazione dei tifosi, sono stati prelevati campioni di sangue di tutti i senatori (compresi Matrix e Burgnich, rintracciati nelle rispettive abitazioni)

Matteo ha detto...

Bella la tua intervista Luciano,e mi unisco all'"invidia" di Federico di essere così tanto vicino al mondo Inter.
Grazie Des per l'indicazione,stavo cercando anch'io informazioni su questo ragazzo ed ho visto che è originario di Tassullo(Val di Non),strano che l'abbiamo girato al Chievo visto che il Trentino confina con la Lombardia,inoltre ho letto che il padre è un fedelissimo nerazzurro.Il ragazzo aveva segnato due gol nella finale l'anno scorso vinta 3-2 contro l'Espanyol,beh vediamo che succede.
Infine per cambiare parzialmente discorso voi cosa ne pensate di Bardi?Si sta dimostrando un buon portiere,secondo voi giocherà mai per l'Inter?

Nero,tii chiedo scusa se posso averti prima infastidito con le mie dichiarazioni su olivari,però sinceramente ti aspetteresti un articolo del genere da un Interista?Può anche esserci qualcosa dietro no?Ovviamente è un'ipotesi....

Federico ha detto...

Beh Matteo, essendo noneso anch'io, ti dico che arrivare a Verona è molto più facile rispetto a qualsiasi grande città lombarda per una questione infrastrutturale: per arrivare a Verona c'è l'autostrada del Brennero, per arrivare in Lombardia si dovrebbero valicare parecchi passi alpini :)
Fra l'altro penso che il Chievo abbia qualche contatto con le società giovanili locali, infatti anche ad un ragazzino mio vicino di casa hanno proposto di giocare con le giovanili del Chievo.

luciano ha detto...

Penso che Bardi abbia molte probabilità di essere il futuro portiere dell'Inter, dopo Julio Cesar.
Mi pare che il regolamento dica (a proposito di Pinamonti) che prima dei 14 anni può essere tesserato un giocatore appartenente alla stessa regione, o a una provincia fuori regione, purché confinante con la provincia in cui giocherà. In questo caso, per esempio, un ragazzo di Novara potrebbe giocare nell'Inter, uno di Trento no. Però potrebbe giocare a Verona, perché le province confinano. Tuttavia non ne sono certo. In ogni caso la famiglia potrebbe aver giudicato più agevole, per il momento, il trasferimento a Verona, piuttosto che a Milano

Matteo ha detto...

Grazie Luciano per il chiarimento,mi era sfuggita la particolarità delle province,fortunatamente c'è il Chievo lì.

MarcoB ha detto...

Ciao Luciano, grazie per questa bellissima intervista, il calcio e lo sport sono benissimo rappresentati da questo tuo pezzo.
Confermo di essere molto contento di tifare per una Squadra che ha Massimo Moratti come presidente, la mia richiesta di silenzio rispetto quelle "esternazioni da marciapiede" sotto alla Saras (che spesso sono vere imboscate) servirebbero non tanto per non complicare i rapporti interni, anche perchè avverbio + avverbio - credo che si sia comportanto anche troppo bene con tutti quelli che hanno avuto a ché fare con l'Inter da quando c'è lui, servirebbero però a non dare tutti gli appigli che tutti i giorni da agli pseudo giornalisti che, non capendo nulla di calcio giocato, e dovendo obbligatoriamente riempire spazi tra una pubblicità e l'altra, si inventano di sana pianta questioni che non potrebbero esistere se Lui non parlasse. O meglio: facciamo che lui parla tutti i giorni, ma solo per dare chiara fiducia ai suoi dipendenti. Stop.
Proprio per lavoro ho avuto la (S)fortuna di assistere a quasi tutte le sue interviste sotto la Saras e davanti la sede tra il 2006 e il 2009 e posso testimoniare direttamente che le polemiche se le confezionano i giornalisti prima del suo arrivo e dopo che se ne è andati, comodamente seduti al bar Twins di via San Pietro All'Orto. In quei tavolini stazionano per 12 ore al giorno, dal lunedì al venerdì, un bel gruppo di "ragazzi" che sono lì proprio per raccogliere occasioni per le proprie redazioni di creare inutili polemiche.
Purtroppo il tiro al Moratti è uno sport nazionale e l'occasione dell'intervista volante non fa che creare solo scompiglio all'ambiente Inter. No esternation no party (per i giornalisti).

PS: noto con piacere che il nuovo allenatore gode di stampa a lui molto favorevole. Su SkySport24 si sperticano in elogi (fin troppo mielosi) da almeno 48 ore...

Anonimo ha detto...

ciao a tutti
x Luciano ti volevo chiedere com'e' la situazione di KRIN? e' in prestito al Bologna? ho rivisto la partita contro i ladri e devo dire che ha fatto molto bene.
Ma in tempi di austerity avrebbe fatto cosi' schifo averlo in rosa?magari x far rifiatare qualcuno...
e com'e' la situazione di Bolzoni del siena e Belec del crotone ?
grazie
LOTHAR10

LOTHAR10 ha detto...

prova

dellas73 ha detto...

buondì!!!

bellissima iniziativa luciano e grazie per l'augurio speciale.........

AMALA....................SEMPRE

Alberto ha detto...

Bella intervista Luciano, e approfitto della mia presenza sul blog per ringraziare tutti dei complimenti ricevuti ieri, anche se il pezzo è stato scritto in fretta e furia, senza la cura necessaria. Di natura sono una persona che tende a non invadere lo spazio altrui, ed è forse per questo motivo che Paolillo mi è "sfuggito". Su Ranieri: io ho sempre nutrito stima per l'allenatore, capace di cavare il sangue dalle rape. Non vince e si piazza? Amen, a ciascuno il suo. è di un'altra fede calcistica? L'intervista di Gabbia ci comprende a capire il senso di quella fede nell'mbito professionistico, impegnarsi ancora di più per dare sempre il massimo. Un saluto a tutti!

luciano ha detto...

Lothar: non sono sicuro delle situazioni contrattuali. penso comunque che Krhin sia in comproprietà. Fino ad ora in oltre un anno ha giocato pochissimo nel Bologna, anche per infortuni. ora se sta bene e gioca avrà la sua chance, anche eventualmente di tornare all'Inter.
Bolzo penso che non sia più nostro per nulla e Belec credo sia ancora in prestito semplice

Alberto ha detto...

Che strafalcioni nell'ultimo commento... Ovviamente è ci aiuta a comprendere e nell'ambito..

luciano ha detto...

Vorrei fare un esempio di come a volte le nostre critiche dell'operato di un dirigente o di un allenatore si fondino su un po' di presunzione, per la scarsa (qualche volta inesistente) conoscenza di tutti gli aspetti di un problema. Mettiamo il caso che ci sia un giocatore promettente che noi in modo incomprensibile per i tifosi cediamo. Solo più tardi si viene a sapere che questo giocatore ha qualche problema (non importa di che tipo, fisico o psicologico) e in quella prospettiva la cessione acquista una sua giustificazione.
E' solo un esempio, non sto parlando di nessuno in particolare, eh.....

luciano ha detto...

Ah, Lothar, al tuo primo commento volevo aggiungere che lo stesso Gabbia ha mostrato un certo pudore nel paragonarsi, sia pure a ...distanza a Wes.
Tuttavia il ragazzo mi sembra in fase di grande crescita atletica, che è il suo punto un po' carente. Se progredisse in questo oltre le aspettative, sul piede e sulla fantasia non c'è da discutere

avvocheto ha detto...

speriamo che ai '99 possa unirsi presto anche quel Yeboah che bene ha fatto in diveersi tornei con noi.
confermo Krhi ancora in comproprietà, mentre Bolzo non è più nostro

Anonimo ha detto...

Buon giorno a tutti,sul discorso della critica all'operato dei dirigenti o di un allenatore non è tanto a mio parere la presunzione che ti porta a "sparare sentenze",ma più che altro è il modo di essere di ognuno al di la dell'ambito calcistico ma che ri riflette allo stesso modo anche in questo mondo,mi spiego meglio...a qualsiasi azione noi rispondiamo con una reazione determinata da vari fattori(carattere,formazione,cultura...),se un bambino viziato non è mai felice e non riesce a godersi le vittorie figuriamoci gli sfoghi che si fa quando si perde,la questione è come approcciarsi al calcio perchè fondamentalmente la verità è che ci riteniamo tutti esperti(in realtà siamo davvero degli ignoranti,mi scusino gli economisti in zona,su dati finanziari e su questioni tattiche)...magari perchè abbiamo tirato due calci da piccoli o perchè abbiamo in archivio anni e anni di partite visionate,onestamente sono il primo a trasformarmi davanti ad una partita perchè i 90 minuti li vivo davvero male e il fegato ne risente(e non importa che la mia squadra vinca o perda intendiamoci,al massimo quello mi influenza il post),ma al fischio finale il mio neurone si riprende e qualche lampo di lucidità torna a intermittenza ma torna,sarà che in generale prendiamo un po tutto sul serio o sarà che per nostri limiti abbiamo pregiudizi nei confronti di altri...in pratica la nostra natura fa di noi tifosi,non migliori o peggiori,ma diversi...luciano scusami per caso domenica cè il derby dei 98?...per cisco...il rigore dell'under 17 non l'ha sbagliato claveria che era allegramente in panchina con petagna e cristante

milanista siciliano

luciano ha detto...

Si, similfoggiano siciliano, domenica ore 15.00 all'enotria derby '98.
Per quanto riguarda il tuo ppst, sono perfettamente d'accordo. il calcio è solo una spia di come siamo, della nostra cultura. della nostra educazione.
Ancora più significativo e profondo, del nostro modo di essere, perché ci si esprime sulla spinta di grandi passioni.
Come in amore. C'è chi se scopre un "tradimento" (espressione che non amo) si dispera e soffre interiormente e chi uccide la /il traditore.
Per questo da un lato ho più comprensione per le intemperanze di giovinetti. La gioventù è per sua natura impulsiva. D'altra parte però me la prendo ancora di più, perché se questo è l'andazzo, che non si cerca di contrastare a livello formativo (non dico sui blog) il cammino verso il degrado relazionale diventerà sempre più rapido.
ma forse sono solo un vecchio bacucco moralista, incapace di comprendere il nuovo

Anonimo ha detto...

Luciano hai scoperto poi il nome del giovane portoghese che si allena con noi? Guidala hai più avuto modo di osservarlo? Purtroppo ultimamente ho poco tempo x scrivervi, ma vorrei cmq fare i complimenti a olag x il ragazzo...sia per il gol che per le prestazioni.
dani

luciano ha detto...

Dani, Il nome del portoghese non lo ricordo mai, ma è uscito più volte, anche su questo blog. Guidala l'ho visto l'altro giorno con del ghiaccio su una coscia.
Su Jacopo, tutti siamo felici, per lui e pr Olag. Io comunque non ho mai avuto dubbi: sapevo che era solo questione di tempo

Anonimo ha detto...

chiamami pure siciliano se la tua tastiera si rifiuta di scrivere milanista,guardo io che immagino essere più piccoletto di te e anche se interista(si scherza eh) non credo che tu sia "vecchio bacucco moralista",nel senso che la colpa del degrado giovanile è dato dalla mancanza di esempi da seguire,anzi peggio viviamo nel periodo degli antieroi dove la persona più potente d'italia se ne va giornalmente a puttane(non me ne vogliano i politicanti in giro ma parlo semplicementi di fatti non opinioni),spiegami perchè un ragazzino(che sono sveglissimi tra l'altro gia da piccoli)non dovrebbe credere che con le scorciatoie e con i compromessi non si possa raggiungere ogni obiettivo,diciamo che oggi per mille fattori una persona che si affaccia al mondo è istigata alla disonestà...se poi aggiungi che con la tecnologia(sia benedetta ci mancherebbe non vorrei sembrare un vecchio bacucco eheheh,ma a scopi educativi da censurare)...sti bimbi manco escono di casa,in pratica pc e tv sono mamma e papà,non si vedono più palloni per le strade e si notano più bimbi obesi,siamo figli dei nostri tempi,qualche annetto ci vorrà per riprenderci dagli ultimi trentanni ma sono ottimista(spero non illuso)perchè fondamentalmente non siamo così idioti come qualcuno ci vuole far credere
...parliamo di calcio va...perciò luciano come lo vedi questo derby 98?

milanista siciliano

luciano ha detto...

Intanto è uscita la notizia che la procura di Napoli indaga su 150 partite, nell'ambito del calcio scommesse....

dellas73 ha detto...

intanto ranocchia viene squalificato 3 giornate per un fallo non commesso.............
mentre cassano.............

Anonimo ha detto...

La scelta di Ranieri mi sembra, francamente, ottima. Questo e' un allenatore di grande esperienza (330 gare in A), di buon senso, realista, pragmatico, senza fronzoli, e cosa piu' importante tira sempre fuori il massimo dalle squadre che allena. Le sue squadre non danno spettacolo, non stravincono, non fanno miracoli, ma non finiscono mai umiliate o sbeffeggiate da nessuno (a differenza da Spalletti). Ha un curriculum di tutto rispetto: Cagliari, Napoli, Fiorentina, Parma, Juventus, Roma + Chelsea, Valencia, Atletico Madrid. Rispetto a uno che ha allenato Crotone e Genoa e' un miglioramento enorme. Ok, non e' un genio della panchina, di certo non ha il carisma di Mourinho, ma non e' un pirla. Lasciatemelo dire.

p.s.

1) Se Ranieri ha davvero l'intenzione di rispolverare Muntari secondo me fa un ottima scelta (per dare equilibrio e corsa alla squadra, cosa piu' importante). Uno come Sulley ci vuole, piaccia o non piaccia, meglio di lui non abbiamo in rosa. Poi e' uno che ha giocato quasi 100 partite con l'Inter, e quasi tutte con Mourinho, una ragione ci sara'.

2) Ranieri non ha mai vinto niente? Si', e' vero', ma quando mai gli hanno dato una squadra che oggettivamente era in grado di lottare per lo scudetto?

Marin

Cisco ha detto...

Grazie al collega siciliano per la precisazione su Claveria (e compagni) :p

Sono molto curioso di vedere come finirà il derby '98, chissà se Modic e La Ferrara confermeranno quanto di buono fatto finora!

olag ha detto...

@ Marin
E' vero, Ranieri non ha mai vinto nulla.
Comincera' con noi.

A Rano, tre giornate: al pupone sfanculatore di arbitri in diretta, quasi chiesero scusa.

Anonimo ha detto...

Vergogna, non se ne puo' piu'. Parita' di trattamento? Neanche per finta.
Serve un ricorso durissimo della societa', come quasi sempre d'altronde.

@Olag:

forse scherzi un po', ma io credo davvero che Ranieri fara' bene con noi. Poi se vincera' o meno, mi interessa relativamente. In questo momento l'unica cosa che mi interessa e' tornare ad essere una squadra di calcio (come ben diceva Gimon all'epoca di Benitez). Vorrei vincere, e anche perdere se dobbiamo, ma dignitosamente. Niente di piu'.

Marin

Unknown ha detto...

Ottima questa intervista, solo che così ci vizi luciano e te ne chiederemo di altre =)
Ti spiace se tra qualche tempo la utilizzo per il blog su cui scrivo io (ovviamente a nome tuo)?

Narya ha detto...

@olag

Nella stessa giornata:(tratto dal comunicato del 19 settembre 2011)
AMMENDA DI € 5.000,00
CASSANO Antonio (bbilan): per avere, nell’intervallo della gara, al rientro sul terreno di giuoco,
rivolto un epiteto ingiurioso ad un collaboratore della Procura federale.

Bravo tosel bravo continua così.

Schifosi.E per completare l'opera domani tagliavento.Disgusto.

Everybody Hertz ha detto...

E dei duemila euro di multa a Lucio per la simulazione per la quale era stato già ammonito?
Da oggi però sappiamo due cose:
1)che per proprietà transitiva se Samuel ha preso 3 giornate e Ranocchia è l'erede di The Wall allora 3 giornate anche ad Andrea
2)che un calciatore può essere allegramente schiaffeggiato se la tua squadra del cuore ha determinati colori e fama

Comunque sia,
benvenuto Ranieri e forza Inter

Anonimo ha detto...

Grazie Luciano...ti ricordi per caso se il nome è Joao Reis?
dani

Everybody Hertz ha detto...

fama ovviamente era da mettere fra virgolette

dellas73 ha detto...

tagliavento?
nooooooooooooo
e che caxxo si può dire?

dobbiamo ritrovare le pelotas del derby vinto in nove contro tutti!!!!!!!!!!!!!

olag ha detto...

@Marin
ip non scherzo affatto : Ranieri e' il nuovo Mr. di vecchio c'e che deve tornare a vincere.

@Narya
per tacere del gol convalidato alla biuve: coerentemente, una ladrata.

Narya ha detto...

@olag

Potranno cambiare stadio (la prima "casa" comprensiva di ladri al suo interno) potranno cambiare maglia (quella rosa è di una bruttezza cosmica) ma li si riconoscerà sempre per quello che sono...

p.s. pregasi notare la differenza di parole sui sacri colori tra mancini e J.M....

olag ha detto...

Narya, come ho gia' avuto modo di scrivere, con l'autorizzazione del Ministero dell'Interno hanno inaugurato una nuova casa.Non appena comprovate le nefandezze di 100 di ruberie, con una semplice trasformazione d'uso, si troveranno nel posto giusto.

Gimon24 ha detto...

Ciao a tutti!
Nuovo post di Luciano, quale Inter con Ranieri?

Anonimo ha detto...

Un saluto a tutti quanti! Finalmente vi ho scovato, ahahah :)
Ho dovuto fare un ripasso di tutti i post... complimenti per il blog e soprattutto per questa iniziativa delle interviste di Luciano ai ragazzi, davvero una cosa molto bella! Bravissimi, continuate così!!!!!
Giacomo "Interista" vero