Andrea Bandini
(Milano, 13/02/1994 - laterale difensivo destro, Squadra Primavera)
I nostri incontri per conoscere meglio alcuni dei ragazzi che costituiscono le speranze del settore giovanile interista, proseguono oggi con uno dei giocatori più interessanti delle ultime generazioni, Andrea Bandini, colonna portante della squadra primavera e, nonostante la giovanissima età, interista di lungo corso, passato e probabilmente futuro.
Ciao Bando! Una vita calcistica da interista, la tua...
Esatto, sono all'Inter da quando avevo otto anni e più o meno con la mia “anzianità di militanza” tra quelli rimasti all'Inter ricordo solo Melgrati, oltre a Galimberti, Pecorini e Candido, maggiori di un anno, ma con i quali mi è capitato di giocare.
Quindi sei arrivato nel...
Nel 2002 ho cominciato ufficialmente con i pulcini C; ma in realtà ero in qualche modo in area Inter sin dall'anno precedente, quando ancora giocavo nel mio oratorio. Perché informalmente partecipavo già a diversi momenti di addestramento.
Ricordi chi ti ha “scelto” venendo a vederti in una realtà di base, come quella che si pratica negli oratori?
Si, sono venuti Baresi e Rusca.
E tu non hai avuto dubbi...
Assolutamente no, grazie alla mia famiglia che mi ha fatto respirare aria colorata di nero e azzurro sin da bambino (Così si fa! Complimenti a Bando Sr., ndr).
Finalmente un nostro giovane interista Doc. Poi hai fatto tutta la trafila nelle categorie che possiamo considerare formative, più che agonistiche... in questo periodo hai avuto tutti gli istruttori “storici” che costituiscono da anni la forza del nostro settore primario.
Sì e devo essere grato a tutti, da tutti ho imparato molto. Ma se devo essere sincero fino in fondo, la persona più importante per questa mia fase di addestramento calcistico è stata senza dubbio il mister Pesatori. Per gli aspetti tecnici e per quelli umani.
Quindi è iniziata la fase agonistica vera e propria.
Sia nei giovanissimi regionali sia nei nazionali, il mister è stato Cerrone. Devo dire che lui ci ha insegnato a stare in campo per vincere. Ha fatto un grande lavoro per inquadrarci al meglio nel contesto di squadra. Nel mio caso in particolare ha deciso la trasformazione da difensore centrale a esterno destro, ruolo nel quale mi sono poi specializzato.
Ricordo molto bene le tue prestazioni nelle due categorie di giovanissimi. Ai bordi del campo ci entusiasmavamo per le tue giocate raffinate e ci auguravamo che nella crescita confermassi le tue qualità, perché chi segue da anni le nostre giovanili ha visto troppe promesse non mantenute...
E' vero, con me nei pulcini C giocavano per esempio D'Ascanio e Laraia che davano spettacolo e facevano la differenza. Entrambi hanno ancora la possibilità di buone carriere, ma non sono più all'Inter.
Comunque da quel momento il Bando è stato titolare inamovibile e anzi ha cominciato a scalare posizioni, giocando spesso nelle categorie di un anno maggiori; da “regionale” hai giocato anche con i nazionali e pure quest'anno hai “saltato”, per così dire, la Berretti, raggiungendo subito la Primavera.
Ero inserito in complessi forti che mi aiutavano a ben figurare: tra gli allenatori che maggiormente hanno contribuito alla mia crescita, mi piace ricordare Tomasoni, certamente il più importante per questa mia seconda fase.
Mister Gatti...
E' molto didascalico. Cura i dettagli e organizza il gioco con schemi anche ben congegnati. Senza che questa sia una critica, però, credo che lo scorso anno avessimo i mezzi per vincere il titolo nazionale. Tutti, a partire ovviamente da noi giocatori, abbiamo un po' di responsabilità per questo obiettivo mancato.
Allora, già che ci siamo concludiamo la carrellata con il tuo allenatore attuale, mister Stramaccioni.
Non voglio esprimere elogi che ovviamente sarebbero fuori luogo, data la mia situazione. Dico solo che indipendentemente dai giocatori che decide di schierare, il mister riesce a farci giocare in modo spettacolare.
Chi è il tuo procuratore? E come l’hai scelto?
Il mio procuratore è Bega (gruppo Branchini), segue tra gli altri Belloni, Crisetig, Di Gennaro.
Bando, qual è il tuo rapporto con le nazionali di categoria? Hai un'idea sul perché le nostre rappresentative giovanili stentino molto in Europa?
Ho risposto a diverse convocazioni, ma sino ad ora ho avuto un ruolo marginale nelle selezioni azzurre. Forse è per questo che vanno male (ride...). A parte gli scherzi, non credo che il problema sia dovuto alla mediocrità dei singoli calciatori: abbiamo elementi di spessore indiscutibile, certo di livello pari (se non talvolta superiore) rispetto a quelli delle altre nazioni. Si tratta probabilmente di un problema strutturale di organizzazione, selezione e preparazione delle nazionali giovanili (che forse Sacchi sta tentando di affrontare, ma non sono bene informato) e della scarsa abitudine a giocare partite di livello internazionale.
Qualche altra domanda di tipo tecnico: tra i tuoi compagni, quali ritieni che abbiano maggiori prospettive di carriera?
Un po' tutti i miei allenatori mi hanno insegnato che si deve fare una distinzione, tra chi ha talento e chi “è giocatore”. Da questo punto di vista, il più talentuoso è sicuramente Bessa. Quello che per maturità, struttura atletica, atteggiamento mentale è più giocatore, a parere mio è Crisetig. Un discorso a parte merita Kysela che secondo me è fortissimo, quasi insuperabile. E’ un ragazzo tranquillo e simpaticissimo. Lui si mostra alle volte poco ambizioso, in realtà credo che di voglia ne abbia molta... per me può arrivare lontanissimo.
Di Pasa e Benassi, cosa mi dici?
Due giocatori di qualità assoluta. Pasa è un leader in campo, dà sicurezza. Benassi però al momento per conto mio garantisce qualcosa in più. E' mobile, tecnico, ha senso della posizione, tempo negli inserimenti e tiro da fuori. Simone resta il giocatore calcisticamente più intelligente che abbia conosciuto. Farà l’allenatore (ride)... comunque, tra i '94, io punterei molto anche su Terrani.
Quali sono i tuoi punti di forza e gli aspetti sui quali invece devi migliorare?
Penso di avere buona tecnica (anche il sinistro non è male) e soprattutto una grande tranquillità quando ho il pallone tra i piedi: anche nella mia area, è difficile che vada in affanno. Invece devo molto migliorare nei colpi di testa e, secondo quanto mi dicono gli allenatori, nella fase difensiva devo imparare a essere più pratico, più concreto (e più "cattivo" in senso agonistico, se posso permettermi, Andrea... ndr).
C'è qualche giocatore in attività che vedi un po' come possibile modello per le tue aspirazioni?
Direi Maicon, il più forte al mondo nel mio ruolo, ma mi rendo conto che non potrò mai avere la sua potenza. Forse allora Dani Alves o meglio ancora Sergio Ramos. Sì, Sergio Ramos.
E il giocatore più forte al mondo, secondo te?
Il più forte è sicuramente Messi. Però io preferisco C. Ronaldo. E’ più completo: ha tecnica, corsa, tiro, due piedi, colpo di testa... il prototipo del giocatore moderno.
Veniamo a qualche domanda di tipo più personale; so che frequenti con profitto un liceo scientifico statale, l’Allende di Milano: come riesci a conciliare lo studio con il calcio?
E’ molto molto dura, devo essere sincero. Torno a casa la sera alle sette, mangio e poi dovrei fare almeno tre ore di studio. Ma non ci riesco, per l’eccesiva stanchezza. Faccio quello che posso e cerco di sfruttare al massimo le ore passate a scuola. Inutile negare che ho puntato in modo preminente sulla professione del calciatore. Comunque lo studio, almeno fino al diploma, non lo voglio mollare.
Dove conti di arrivare, in questa professione?
Conto di diventare campione del mondo (ride).
Facciamo una previsione più realistica:
Allora, come livello minimo diventare professionista, in A o in B. Come aspirazione massima giocare nell’Inter.
Torniamo al privato. Quali sono i tuoi interessi, oltre al calcio: musica, cinema…?
La musica mi piace abbastanza, il cinema invece non mi interessa granché. No direi che il mio principale svago è stare con gli amici. Appena posso, ne approfitto.
Hai la ragazza?
Per il momento no. Devo dire che ci sono difficoltà proprio nell’organizzazione di vita. Esco al mattino presto, rientro la sera stanchissimo e con i problemi scolastici da affrontare. In pratica ho solo qualche ora di libertà la domenica e appunto la trascorro con gli amici di vecchia data.
E con le discoteche, come la metti?
Non sono un assiduo frequentatore di discoteche... mi diverte andarci un sabato sera ogni tanto, comunque abbastanza raramente (d'estate è un altro conto, le ultime brevi vacanze le ho passate tra Rimini e Riccione).
La presenza dei Bandini in casa Inter si è arricchita quest’estate con un nuovo arrivo: tuo fratello Simone, che gioca negli allievi regionali e tra l’altro è l’unico giocatore delle nostre giovanili a potersi fregiare quest’anno di un titolo nazionale, conquistato con l’Accademia Inter. Che ne pensi?
Negli anni scorsi all'Accademia, le volte in cui l'ho visto ha sempre dimostrato di essere proprio "di un'altra categoria". Qui di certo è più difficile, ma può fare tranquillamente molto bene. Lo considero (un filo) meno tecnico di me, ma più potente, forse meno elegante e di sicuro con maggiore senso del gol (ha quasi sempre giocato trequartista negli anni passati). Ho molta fiducia in lui.
Mi piace chiudere il colloquio con questa dichiarazione di fiducia di Andrea, nei confronti del fratello minore Simone. Valutazione che tra l’altro non si può che condividere pienamente.
Una sola aggiunta di tipo personale: durante il colloquio, Bando era piuttosto a disagio.
Lui che in campo non si scompone neppure se viene pressato nella sua area da tre attaccanti avversari, fuori si intimidisce perché una normale conversazione, con una persona che conosce da tempo, assume la veste formale di un’intervista.
Nel rettangolo verde, Bando è determinato, sicuro, persino spavaldo con le sue giocate. Fuori ha ancora qualche timidezza propria di un adolescente. Crescerà anche fuori dal campo, ma dentro è già nel suo elemento naturale. In bocca al lupo, Bando. Chi ti ha visto giocare, non può non aspettarti con fiducia.
Luciano
Nella foto, Andrea Bandini, una grande promessa del nostro settore giovanile. Ragazzo eccezionale, tifosissimo dell'Inter e appassionato di basket NBA. Soprattutto, un ragazzo dal piede destro fatato, Bando... seguiamo la sua crescita con pazienza ed attenzione. Inoltre, con i Bandini all'Inter non abbiamo mica finito...
129 commenti:
Bella intervista.
Una domanda per Luciano: chi vedi meglio, in prospettiva, tra Bessa e Garritano?
Tankian: domanda troppo difficile. Diciamo che a parità di classe Garri è più affidabile
Notate come nella foto Bando manovra la palla tenendo la testa alta......?
Bella intervista Luciano...e finalmente un interista! ;)
Le poche volte che l'ho visto giocare, mi è smpre piaciuto moltissimo: un piedino educato a dir poco e tanta tanta qualità...le incognite ovviamente sono tante, ma le caratteristiche per fare molto bene ce le ha tutte.
Poi, come avevo già detto in passato, uno con questo nome non può che essermi simpatico: da amante del fantastico John Fante, mi viene da chiamarlo Arturo in onore del protagonista di molti dei suoi libri..anzi, famiglia Bandini, se non l'avete già, compratevi tutta la bibliografia di Fante! ;))
Grande Luciano e grande Bando ovviamente. Anzi grande famiglia quella dei Bandini. E poi quando io e Bando Sr. vediamo la partita insieme l'Inter vince sempre: tra i nostri successi abbiamo all'attivo quasi tutte le partite di Arco della scorsa stagione, il play-off col Chievo, e le due partite vinte in Next Gen.
Complimenti a Bando Sr. per questi due promettenti ragazzi calciatori e interisti!!! Complimenti anche a Luciano per quest'altra bella intervista. Infine, un bravo e un in bocca al lupo a Bando Jr. per la sua carriera: sembra proprio simpatico e un bravo ragazzo da come parla. La cosa più importante per noi tifosi è che sembra un ottimo calciatore, bravo tecnicamente e concentrato per migliorare anno dopo anno!!!
Giacomo "Interista" vero
Grandi Luciano e Bando Sr.!!! :)
Grande soprattutto Andrea o Bando Jr. che a me vedendolo giocare in tv ricorda un grandissimo interista del passato per come sta in campo: stesso ruolo, testa sempre alta, grande calma e piede educato.... Andy Brehme. Credo che non possa esserci augurio migliore per il nostro ragazzo che quello di potere fare la stessa strada di un campionissimo come il tedesco.
Mi sembra poi di ricordare che Brehme fosse destro o ambidestro e che potesse giocare indifferentemente a destra e a sinistra, anche se all'Inter ha giocato solo a sinistra.
Destra o sinistra, a me Bando Jr. ricorda un po' Brehme, comunque!!! Speriamo!!! ;)
Duccio
Duccio, diciamo che a me, e forse anche a lui, basterebbe anche qualche cosina di meno di Brehme. Comunque mai porre limiti alle speranze
Volevo poi chiedere a Luciano una cosa.
Si legge oggi di una grande accelerata per questo Juan di cui Pizzigoni e anche Gimon non hanno parlato bene.
Io non posso dire niente su di lui, però non fa piacere leggere opinioni negative e preoccupa in vista di un eventuale acquisto. Si parla di 5/6 milioni di spesa per lui. Se si facesse poi la somma con Jonathan e Alvarez si arriverebbe a 20...
Tu sostieni da tempo che è meglio uno molto buono, forte forte, che tre che poi fanno tribuna e devono giocare sempre gli stessi o quasi.
Ecco la domanda: ma perché la società sembra avere intrapreso questa strada dello "sparare nel mucchio", anziché quella del "meglio pochi, ma buoni"?
Il tutto a parità di spese per cartellino e ingaggi (da tre mediocri ne fai uno da giocatore forte).
Per prendere uno che fa panchina, non è meglio valorizzare chi hai in casa, tipo Caldirola per dire uno, e cercare di investire le risorse per uno che possa giocare titolare, subito???
Duccio
Duccio: io sono d'accordo....a posteriori.
Se poi Alvarez si fosse rivelato un fenomeno, come molti sostenevano (per esempio Sabatini, o l'Arsenal, ma anche molti altri) e l'avessimo perso per meno di dieci milioni (quello che in realtà ci costerà)....tutti a maledire il mancato acquisto.
Se Jonanthn fosse il nuovo Maicon, pure. Io ho visto poco di questo nuovo Salvatore (non a caso si chiama Jesus), e non mi è dispiaciuto. Staremo a vedere. certo fare le scelte su giocatori non affermati è sempre rischioso.
per me c'è un sistema, con cui sbagli poco: se per uno di 23 anni ti chiedono 10 milioni e per uno di 20 (Neymar) te ne chiedono 50, probabilmente quello di 50 è... un po' più forte. Però anche il rischio connesso è diverso. da Alvarez mal che vada 7-8 milioni li ricavi sempre. Uno che ne costa 50 se fallisce è davvero un dramma, anche finanziariamente
Grazie Luciano per le risposte.
Anche a me basterebbe che Bando Jr. diventasse qualcosa meno di Brehme!!! :)
Su Alvarez, ecc., è ovvio, si parla sempre col senno del poi. Inoltre magari Alvarez ha un risveglio nei prossimi mesi e smentisce tutti... speriamo!!! Lo stesso per Jonathan che però mi sembra un giocatore mediocre e basta, sinceramente.
Io resto dell'idea che è meglio spendere non 50, se non li hai, ma 20 o 25 per uno davvero forte e poi fare crescere per fare numero alcuni giovani che hai in casa, con contratti più bassi e possibilità, al limite, di monetizzare da una loro successiva cessione.
Secondo me a 5 o a 10 il rischio "sola" è troppo alto... certo, quando poi il colpo ti riesce sei un bravo ragazzo, quando sbagli invece... ma questa è sempre stata la legge del calcio!!!
Duccio
Ciao a tutti!
Grazie a Luciano e a Bando per questa bella intervista... e speriamo che Duccio abbia avuto una giusta intuizione... un nuovo Andy Brehme non sarebbe male, no? ;-)
Anch'io comunque mi accontenterei di qualcosina meno, eheheheh... ma mai mettere limiti alle speranze, come ha scritto Luciano, soprattutto se queste speranze sono riposte su un ragazzo dal talento di Andrea Bandini.
Su Juan, ho già scritto diverse volte che non mi piace e ho spiegato perché: gran fisico, buona velocità, piedi marmorei e senso della posizione inesistente... che per un centrale difensivo, insomma, non è un difetto da poco...
Detto questo, se lo prenderanno davvero, tiferò anche per lui e che devo fare... sperando, come spesso accade (ultimamente sempre meno, a dire la verità...) di essermi sbagliato e prontissimo ad esultare per le sue grandi prestazioni future in maglia nerazzurra!
Io farei altri tipi di investimenti e sono molto vicino a quanto scrive Duccio... abbiamo già acquistato in questi due anni diversi giocatori futuribili, non pronti subito, alcuni dei quali, quasi tutti anzi, ancora con tanti dubbi da dissipare sulla loro reale adeguatezza all'Inter e al campionato italiano.
Cercherei adesso, nell'hic et nunc, di andare su un solo giocatore, magari, un centrocampista davvero forte e fare all-in con tutte le risorse economiche a disposizione. Questa la mia opinione.
Infine, ecco il link, per chi non avesse potuto guardare la partita su IC, degli highlights di Inter-Chievo Primavera di ieri:
Inter-Chievo 3-1, Coppa Italia Primavera
Notare un paio di cross benissimo eseguiti e un quasi-gol su punizione del Bando, la forza fisica impressionante di Dunky, anche quando ormai è stanco morto, e le giocate di classe di Terra e Garri (I have a dream...).
Il discorso sui giocatori è spesso semplicistico, purtroppo. Parlo naturamente in generale. Se ci si limita a dire bravo o brocco, secondo me non se ne esce, si svilisce la cosa. In calcio si gioca in 11 e la chimica tra questi è quella che funziona, non la somma.
Mi viene in mente il caso di quest'anno di Onyewu. L'ex milanista è certamente il centrale di minore talento in forza allo Sporting Lisbona, che invece ha in Daniel Carriço un centrale di enorme prospettiva. Eppure oggi gioca Onyewu, insieme ad Anderson Polga, perchè offre quelle garanzie che oggi sono necessarie. Ora a tutti sembra chiaro che l'americano a certi livelli non può giocare: bene, ho davanti a me i dati di Sporting - Rio Ave di campionato e Onyewu ha liberato 5 su 12 situazioni di pericolo da calci piazzati (sempre di testa). Dato che questa squadra era solita prendere gol su calci piazzati, Domingos giustamente preferisce perdere qualcosa in altre fasi di gioco e tenere dove continuava a subire. E questo è un caso molto facile da leggere, spesso, quando si parla di centrocampisti i discorsi si complicano, ma comunque la modalità di agire di un tecnico è determinata sempre in questi termini.
Per arrivare a Juan. L'ho visto sia in allenamento che in partita, durante il Mondiale under20. La stazza fisica e la velocità, come avevo già sottolineato, sono certamente da giocatore che può giocare ad alto livello. Le sue letture difensive e soprattutto la sua concentrazione durante i match mi sembravano deficitari ( non a caso Ney Franco ha spostato Casemiro dietro per riaggiustare il reparto). Leggo che si insiste sulla sua polivalenza, riferendo che può giocare/ha giocato anche da laterale (è un sinistro). Vero, lo ha fatto anche ai Mondiali, peraltro denotando stessi limiti e qualità (letture errate - velocità), che evidenziava da centrale.
Concordo con Luciano che a prezzi contenuti si può sempre rischiare, tuttavia coi chiari di luna economici dell'Inter attuali non so se andrei a spendere 6,5 milioni per il cartellino di questo ragazzo. Certamente ll'Inter avranno più dati di me per valutare, avranno conosciuto il tipo. Anche se, in passato, c'è chi ha preso topiche clamorose: ricordo Breno, miglior centrale brasiliano che io abbia mai visto a livello giovanile. Dopo un'asta se lo accaparrò il Bayern: le ultime news lo davano impegnato a bruciare la casa per intascare il premio dell'assicurazione. Da lì, forse, si capisce perché non ha sfondato.
Grande intervento di Carlo Pizzigoni.
Bisogna sempre ricordarsi che i fattori che portano al successo di un giovane calciatore sono molteplici. E il talento spesso da solo non basta, così come la forza fisica o lo strapotere atletico.
Sono delle belle premesse, certo, ma non bastano lo stesso. Ci vuole anche e soprattutto la testa giusta.
Questa triste vicenda di Breno, grandissima promessa brasiliana, acquistato diciottenne dal Bayern a 12 milioni di euro e poi finito, tra un espulsione in campo e l'altra e un grave infortunio ai crociati, nelle maglie della giustizia tedesca per avere cercato in modo fraudolento di incassare un'assicurazione di 1,5 milioni di euro a seguito dell'incendio per "autocombustione" della sua villa in Baviera, è esemplare purtoppo in questo senso.
Sempre per Luciano (oggi sono in vena):
Secondo te Duncan il prossimo anno può fare il percorso di Obi l'anno scorso?
Cioè allenamenti con la 1a e qualche minuto qua e la in tutta la stagione (forse qualcosa in più di Obi l'anno scorso)?
olag e luciano o gimon,mi sapete dire perchè benassi ieri non era neanche in panca?? non vorrei che si fosse infortunato perchè già siamo senza romanò e duncan,sicuramente scenderà crisetig e poi?? FRA
Fra, Benassi è con l'under 18, insieme a Pasa, per le due amichevoli contro l'Ucraina.
La prima è stata persa 2-0 martedì (Benassi 69', sostituito poi nei restanti 21' proprio da Pasa). La seconda dovrebbe essere oggi, se non sbaglio.
Finalmente uno interista! :)
Tankian, non so cosa ne pensi Luciano, ma io credo proprio che sarà così, lo spero anzi.
Perché Obi sta facendo un bel percorso in prima squadra e nella nazionale nigeriana ed è un 1991, non dimentichiamolo, cresciuto all'Inter fin dai giovanissimi!
Va detto che Duncan è un giocatore un po' diverso da Obi che è più tecnico, forse, ma è sicuramente meno potente.
Inoltre Dunky ha un gran bel calcio con il suo sinistro...
Comunque, tornando un attimo a Juan... ecco, poi uno legge cosa dichiara tale Eugenio Ascari, "noto agente Fifa" (avessi detto uno che capisce di calcio, che so, un Favini o un Casiraghi...) e cioè che il ragazzo gli ricorda Walter Samuel... e la tentazione di mandarlo a quel paese cresce e di parecchio...
Nero, a me vanno bene anche quelli che tifano per la Lucchese lombarda, se poi sono come Pedra e Garri, per fare i primi due nomi che mi vengono in mente... ;-)
Ho appena controllato, l'under 18 del mister Evani ha perso oggi anche la seconda amichevole contro l'Ucraina, ma per 3-0 stavolta.
Benassi in campo 90' e Pasa solo per tutto il secondo tempo.
Sono solo amichevoli, è vero, però... anche perché non è che poi nei tornei ufficiali la musica cambi di molto...
Questo il commento di Arrigo Sacchi, coordinatore delle nazionali giovanili azzurre, presente alla partita della selezione guidata dal suo allievo prediletto Chicco "bubu" Evani: "Pratichiamo un calcio obsoleto. Quando ci confrontiamo con realtà europee, come ad esempio l'Ucraina, ecco che tutte le differenze escono fuori. Dobbiamo abituarci a fare calcio e a preparare i ragazzi per palcoscenici importanti. Va detto, in difesa della squadra, che questo gruppo è alla seconda uscita quindi ci sarà tutto il tempo necessario per migliorare". La fonte è Tuttonazionali.com
Che dire, siamo nelle mani del Signore... più che di Sacchi e dei suoi "eletti", mi sa...
Ciao Luciano, grande contributo anche stavolta. E' sempre un piacere poter fare il tifo per ragazzi così bravi e...interisti sin dalla nascita! Tra l'altro le poche volte che ho visto questo ragazzo mi ha entusiasmato per il suo piede destro...fatato.
Su Juan: io sono convinto che il suo eventuale acquisto significa automatica rinuncia a Chivu, il cui contratto scade a giugno 2012. E la cosa mi dispiacerebbe un po', non tanto perchè sono affezionato a questo giocatore, ma perchè lo ritengo migliore di Cordoba (oltre che più giovane di 4-5 anni) e, mi spiace dirlo, dell'attuale Samuel. Per cui,personalmente, se dovessi rinnovare il contratto lo farei a Chivu e solo a condizioni vantaggiose a Samuel, ma non a Cordoba.
Un saluto a tutti.
Allora, mi sono preso la briga di controllare dove attualmente giocano i 'nostri' Laraia e D'Ascanio, visto che me li ricordo entrambi, anche quando sono passati al Pavia e al Chievo, rispettivamente. Dunque, Laraia gioca nella berretti del Monza mentre D'Ascanio gioca nel Voghera (serie D). In bocca al lupo ad entrambi!!
Per quanto riguarda il mercato della prima squadra, io se fosse attuabile, percorribile e realizzabile, prenderei sia Casemiro che Lucas e lo farei praticamente a qualunque costo (tipo 60-70 milioni per entrambi). Dopo di che, negli anni a venire, non prenderei nessuno, solo i parametri zero e i nostri ex o attuali ragazzi della primavera. Quindi, la formula sarebbe: due fenomeni assoluti subito e poi zero acquisti, arrangiamoci come meglio sappiamo con le nostre risorse! Come dicono gli inglesi: I'm not rich enough to buy cheap things.
Intanto grazie a Luciano per l'ennesima bella intervista con il nostro Andrea Bandini. D'accordo che con i giovani ci vuole pazienza, ma a me mi sembra che con Bando non ce ne vorra' tanta! Secondo me questo qua sfonda velocemente in prima squadra (entro 2, max 3 anni).
Marin
Io ho perso un paio di partite quest'anno, ed evidentemente Jonathan deve aver compiuto dei disastri, perché altrimenti non mi spiego le critiche e le accuse di mediocrità nei confronti del giocatore, che tra l'altro ultimamente non è manco in campo per meritarsele.
Il paragone con Maicon è assurdo: non c'è terzino dx o sx che non esca disintegrato dal paragone con Maic in buona forma. Detto questo rimane un '86, tecnico, con una capacità sopra la media di dialogare nello stretto, buona velocità e resistenza, che non perde facilmente l'1vs1, pagato 5 milioni...non so cosa dovrebbe fare di più il vostro terzino dx di riserva sinceramente.
Infine non credo proprio che si possa dire che Casemiro non è stato preso perché si sono messi i soldi su Jonathan (addirittura fare la somma con Alvarez...) visto che non sono minimamente alternativi.
Evidentemente, magari sbagliando, si è ritenuto di non investire su un futuro pilastro del centrocampo, tant'è che l'unico che è arrivato in mezzo è l'infortunato Poli (che sicuramente non può fare altro che portare il suo mattoncino, nella migliore delle ipotesi), in prestito, pagato niente.
Insomma, scusate, ma non capisco la critica all'operazione Jonathan. Non si è scelto di farsi trascinare da Jona (né, sono convinto, da Alvarez); si è scelto di farsi trascinare a cc da Cambiasso, Motta e Zanetti. Semmai è questa la scelta che si dovrebbe criticare, per come la vedo io, perché è questa la decisione da cui discende quella di non prendere Casemiro o M'Vila, o chi per loro.
@Carlo Pizzigoni e @Gimon: in questi giorni si sente parlare anche di un interessamento per Mario Fernandes (per la verità già seguito qualche tempo fa) e Bruno Uvini, capitano dell'under 20 campione del Mondo. Quest'ultimo l'ho visto al recente Mondiale colombiano, e mi è parso il più "pronto" del pacchetto difensivo brasiliano, agevolato anche da una struttura fisica imponente. Non conosco invece Fernandes: che tipo di giocatore è? davvero si concede più di una "pausa", come ogni tanto si legge? grazie.
@gimon24: era evidentemente una battuta!
Uff, come siete pesanti a volte eh! :))
Spero di riuscire a venire sabato, ma mi stanno incastrando con un trasloco. Diamine! :(
Altra bella perla.Complimenti luciano
E grandi complimenti al ragazzo e alla sua famiglia che li ha cresciuti belli sani e...INTERISTI :)
Un caro saluto
p.s.Gimon dal post precedente...vedo che non ti sfugge nulla eh?:)
Scusa Nero, dove hai colto la pesantezza nella mia risposta di prima?
Ho messo la faccina che ride e ho pure parlato di Lucchese lombarda... e che devo fare di più per essere leggero?!? Fare un balletto, forse??? :-))))))))))))))) Bastano per evidenziare che sto scherzando?
Spero di vederti sabato a Bresso!
A questo punto è inutile effettuare un accanimento terapeutico verso i giovani.
Non si possono continuare ad acquistare giovani senza avere risposte su quelli già acquistati che stanno nel limbo tra panchina e tribuna senza giocare e senza migliorarsi.
La squadra va rifatta prendendo certezze, almeno 2-3, e poi mettendo attorno i giovani che così non affondano nel marasma generale.
I vari Coutinho, Alvarez, Castaignos vanno poi dati in prestito perchè così, in quest'Inter, non hanno nessuna evoluzione. Devono potersi esprimere e noi dobbiamo capire se ci sono oppure no.
Non vorrei che con loro succeddesse quello che successe con Pirlo
Narya, non mi sfuggi, no... eheheh ;-)
Visto che ci trascuri un po', ti devo seguire da altre parti, anche se i Bauscia li leggo comunque sempre molto volentieri!
Poi da loro spesso ti fanno arrabbiare, dai... vieni più spesso di qua, almeno se ti arrabbi lo fai con degli amici, no? ;-)
Fai almeno 50 e 50...
eheh Gimon, siamo 2.
Comunque io mi ero fatto un'idea un pò diversa di Duncan (per quel poco che l'ho visto)..mi sembra abbia più visione di gioco e forse più sicurezza con la palla fra i piedi.
Obi invece più veloce e come dici tu, un pò meno potente
Tankian, provo a spiegarmi meglio.
Duncan è un giocatore con buona tecnica e grande potenza. Non volevo quindi dire che è solo un muscolare, tutt'altro!
Calcia benissimo ed ha una discreta visione di gioco. Inoltre è un vero combattente ed un giocatore molto generoso. Questo almeno secondo me, eh.
Prima volevo dire che rispetto a Obi il ruolo e la posizione in campo, almeno a livello primavera, sono differenti.
Duncan lo trovo perfetto nel centrocampo a due del 4-2-3-1 o anche come interno nel centrocampo a tre di un 4-3-3.
vedremo poi la sua evoluzione quando arriverà al professionismo, dove spesso le cose possono cambiare, nel senso dei ruoli occupati in campo, rispetto alle giovanili.
Infatti, Obi, in primavera e nelle altre squadre giovanili, era molto fantasioso e offensivo come tipo di giocatore e veniva schierato come ala o trequartista, addirittura.
Tra i professionisti la sua reale dimensione pare essere quella di interno di centrocampo, al limite di esterno alto di un centrocampo a quattro, ma a me convince meno in questo ruolo.
Perfetto, i giudizi sono molto vicini allora :)
Una curiosità o.t.: il manchester city ha la seconda maglia rosso nera, lo united nero azzurra. motivazioni di tipo storico o un derby nel derby?
Per duncan: fisico da inter, piedi non so; abbiamo visto che nel nostro centrocampo senza gran tecnica si è avulsi.
Continuo e spingere per un impiego da interno di lorenzo o ...couti
Il City ha iniziato a mettere la maglia rossonera come celebrazione del Milan alla fine degli anni 60, sperando di poterne replicare i successi. Caso ha voluto che poco dopo vinsero una FA Cup e una Coppa Uefa, proprio vestendo la maglia rossonera :p
Gli interventi di Carlo "Pizzi" e Narya rappresentano sempre fondamentali valori aggiunti per il blog.
A Pizzi dico che anch'io sarei contrario, per quel poco che ho visto, all'acquisto di Juan (preferirei di gran lunga Bruno Uvini). E mi piaceva moltissimo Breno. spero ancora che si riprenda. Mi pare di aver letto che il Bayern non lo ha lasciato solo. Sempre a Pizzi ricordo che, mi pare in un colloquio in cui lui era presente , il casi aveva espresso forti dubbi su Mario Fernandes: quindi è un candidato serio a venire. Scherzo, eh.
Sul problema della chimica è vero, ma fino a un certo punto e credo che Pizzi volesse dire questo. un giocatore forte è forte: se nel complesso di squadra serve proprio uno con le sue qualità, darà qualcosa in più.
certo, gli esempi che porta lui sono tantissimi: manicone stava portando allo scudo l'Inter di bagnoli. ma non credo che un regista più forte diManico sia pure con caratteristiche diverse, avrebbe fatto meno bene.
Insomma, il discorso della chimica credo sia da leggere anche nelle intenzioni di chi ce lo propone, nel senso che se uno vale 80 può rendere di più in un certo complesso, di quello che vale 90. Ma se il ruolo è simile e il divario è netto, difficile che ci sia partita. Se poi per chimica si intende anche chimica del...cervello, come purtroppo sembrerebbe essere anche nel caso citato, allora il discorso è senza dubbio da sottoscrivere in toto.
Tankian: Obi è al secondo anno di questo percorso. Ormai è un giocatore vero. Se un tecnico d'esperienza come Ranieri, lo butta nella mischia quando c'è ancora un bel pezzo di partita da giocare, in un match fondamentale di CL e fondamentale per la situazione dell'Inter, quando il risultato è in bilico e gli avversari stanno dando tutto, vuol dire che è già affidabile davvero. Solo i prossimi anni ci diranno a quale livello di professionismo Obi arriverà. ma che sia un giocatore fatto non ci piove.
Dunky invece è ancora alle prime armi. non dimentichiamo che è stato fermo due anni e ha ripreso a giocare solo nella tarda primavera. Ha una forza eccezionale, è capace di ottime giocate negli spazi, ma è pure un istintivo, da indirizzare, come dimostra l'assurda espulsione meritata, che gli farà perdere il derby.
Io non so cosa faranno di lui il prossimo anno, i nostri dirigenti, ma personalmente non lo darei in prestito e lo aggregherei alla prima. Facendo la riserva a tempo pieno, ma allenandosi con la squadra, studiando i professionisti e utilizzando qualche scampolo di gara per fare esperienza. Alla fine dell'anno, si vedrà. Ma il problema è molto più esteso, perché il prossimo anno si dovrà decidere la sorte dei rimanenti '92 e di tutti i '93. In particolare sarà scottante il caso bessa
A proposito del commento di Gimon su sacchi e le nazionali: veramente divertente questo signore, non a caso ha fatto lunga militanza nella Lucchese. Questo gruppo è alla prima selezione? A diciotto anni? ma se le selezioni cominciano a 14 come minimo? Tutto da buttare via il lavoro fatto da chiunque non si chiami Evani o non sia di scuola Foggia (termine usato per par condicio)? Non è che Evani ci capisca poco, eh....
Garritano in quella squadra proprio non poteva starci. Bandini e Gio, neppure a parlarne...Poi che si debba abituare il gruppo dei nazionali a confronti serrati, sin da piccoli, è vero. Potremmo mandare la selezione a giocare il campionato Berretti in Ucraina, dove i metodi di allenamento non sono così obsoleti come da noi. In ucraina per esempio, se hanno un Baggio non gli fanno la guerra e se Hanno un Signori da 30 gol all'anno non lo fanno giocare terzino. E neppure preferiscono Bianchi e Mussi a Tassotti e Maldini....Neppure chiedono di vendere il miglior van basten, perché non fa il lavoro che chiede il tecnico e si limita, quello scapestrato a giocare da centravanti facendo caterve di gol
Bene il commento di Nero: che è liberatorio. Ma bene anche la risposta scherzosa di Gimon. In entrambi i casi si sdrammatizza. Meglio che quando si insultano nostri giocatori e dirigenti, anche semplicemente con il più violento sarcasmo.
Ciao, GiuseppeRC, grazie per l'apprezzamento. Anch'io ritengo Chivu oggi migliore di Cordoba e persino - purtroppo - di Samuel. ma il problema è piuttosto complesso e giudicare da fuori risulta difficile. (se punti su Ranocchia e hai in mano, per dire, uno tra Hummels e Cahill, allora può essere conveniente cedere Chivu, che certo ha un ingaggio molto elevato e con l'ultimo contratto vuole monetizzare) e tenere come seconde linee Lucio (che ha appena rinnovato), Cordoba (se rinnova per poco sia in termini di tempo che di euro) e, se non sei convinto di Caldi, mandarlo a giocare prendendo al suo posto un emergente. certo devi essere convinto che Jesus sia OGGI meglio di Caldi e che abbia più prospettive. Su questo solo il tempo dirà chi ha ragione (comunque quando le notizia arrivano dal brasile non darei così per scontato che siano vere. Là - e non solo là - per vendere si fa di tutto. "Pizzi" ha ricordato la storia di un attaccante penoso, di cui non ricordo il nome, che sembrava già nostro, a sentir il suo procuratore....
grazie Marin, per il bel lavoro di ricerca. Laraia sapevo che giocava a Monza perché quest'anno l'abbiamo incontrato 2 volte, con la Berretti e nella prima ci ha messo in difficoltà e ha segnato. Mi risulta che gli fosse stato offerto di tornare come panchinaro e abbia rifiutato.
D'Asca è a voghera ma credo sa ancora di proprietà del Chievo. Il discorso fatto col bando era che comunque non apapre facile che riemergano a grandissimi livelli, anche se tutti ce lo auguriamo.
Sull'acquisto di Casemiro e Lucas, che dire: sottoscrivo al 100%. E aggiungo: cominciamo a prenderli. poi in futuro si vedrà. Ma purtroppo non ci sono i soldi. Forse neppure per uno solo di questi.
E poi ci sono blog in cui casemiro viene dipinto come un vero signor nessuno: e se avessero ragione loro, che non sto a dirti su chi hanno azzeccato....?
Guido: il problema è che a Jona dopo le prime uscite estive credevo anch'io, come una buona riserva. Poi vedo che è stato accantonato e non viene schierato neppure quando siamo in emergenza assoluta. Speriamo che sia una crisi di adattamento e che riemerga presto. Ma qualche dubbio mi sembra legittimo...
Grazie dei complimenti, Narya, sempre graditissimi. anche a nome di tutti i "Bandi". Superfluo dire che concordo con Gimon: ci farebbe tanto piacere vederti più spesso da queste parti. Ti racconto un aneddoto che sfiora una nostra recente divergenza di valutazione. L'altro giorno al campo mi avvicina un signore (non ti dirò chi è, ma trattasi di un interista vero vero vero e competente) che mi ha detto: "Luciano, basta difendere Alvarez, non se ne può più. Sono in disaccordo totale con te, su questo". Confesso che sono rimasto piuttosto sorpreso.
Io in Alvarez non ci credo (che sia adatto all'Inter) ma continuo a sperarci. E se gioca faccio un tifo forsennato perché mi smentisca...
Bollito Misto: d'accordo con la strategia che proponi, sempre che ci siano i soldi. Ma Couti non lo darei in prestito per nessun motivo al mondo.
Con Pirlo è successo semplicemente quello che molti tifosi non vogliono capire: uno che ha qualità ma non fisico, se si afferma si afferma tardi. meglio se passa da Milan Lab che gli triplica la dimensione dei muscoli (come a Pato, per esempio)
Cisco, a me risulta che il City abbia la seconda maglia rossonera perché a metterla come prima si vergognava....E comunque lo ha deciso in onore del Foggia di Zeman. Eheheh
Vero, Balotelli ha anche dichiarato di recente "Mi ispiro a Rambaudi"!
carina questa, Cisco....devo ammetterlo!
luciano,olag e gimon,secondo voi c'è una minima percentuale che bessa e garri giocheranno entrambi titolari nel derby?? FRA
Secondo me, no: Già sarà difficile che giochino insieme Bessa e Robertinho...
Al Milan pare mancheranno Boateng Jr, Valoti, De Sciglio, Carmona oltre al lungo degente Calvano... Pare siano tutti infortunati (dichiarazioni odierne di Galli). Giocheranno molti '95, quindi fisicamente pagheremo molto. Speriamo in bene, ma sono molto sfiduciato.
bah,oggi come oggi,credo sia difficile ipotizzare una formazione per il derby,credo che i sicuri sono,melgrati,kiselà e galimberti in difesa,crisetig,benassi e bessa a centrocampo e in avanti longo,per i restanti 6 staremo a vedere,è difficile ipotizzarli...FRA
Rispetto le opinioni di Carlo e di Gimon che sicuramente ne sanno più di me, ma io personalmente tra Juan, Uvini e Fernandes prendo tutta la vita l'ultimo che secondo me già adesso con le sue pause è uno dei più forti difensori brasiliani, e rispetto agli altri due è sicuramente più pronto per fare il titolare in questa Inter (o almeno entrare nelle rotazioni).
Invece mi piacerebbe sapere cosa ne pensate del fatto che sia Gasp che Ranieri hanno preferito insistere su Alvarez (malgrado le sue prestazioni fin qui inguardabili) piuttosto che prendere in considerazione (seriamente) l'utilizzo di Coutinho....ecco da questo punto di vista io sto al 100% con Durante che come me non capisce perchè tanti dubbi quando si tratta di impiegare il brasiliano!!
Daniele
Buona sera a tutti!
Una domanda: anche negli altri Paesi le nazionali giovanili vengono affidati a tecnici alle prime armi (Di Biagio, per dirne uno)? Che sia quello uno dei problemi?
fra,
credo che sabato in porta giochi tornaghi.
cmq sule tue previsioni ne mancano solo 4.
faccio la mia previsione
bandini kisela galimberti bianchetti
pecorini crisetig
mella bessa terrani
longo
Società che guidano una squadra di dopati si sono viste in molti sport, con lo stadio dopato solo una. Italiana. Con un ovino come presidente. Povera Italia.
In ritardo, a causa del fuso orario sfavorevole, ma faccio anch'io i miei complimenti a Luciano per la bella intervista a Bandini. Un ragazzo bravo e simpatico, promettente e interista... cosa chiedere di più??? Naturalmente che possa arrivare un giorno a giocare in prima squadra, in bocca al lupo quindi ad Andrea Bandini, anzi Bando Jr. come lo chiamate un po' tutti!!!
Sono proprio curioso di vedere come la Primaverà saprà approcciare il derby di sabato. Credo che prima di un gruppo che gioca bene al calcio o con buone individualità, sia un gruppo che abbia acquisito il coraggio e la forza che da la consapevolezza di far parte di un progetto che funziona.
Me lo fa pensare la reazione che hanno saputo avere dopo il neufragio di Londra, o il pareggio a tempo quasi scaduto col PSV, la prestazione sontuosa con il Basilea o la freddezza di mercoledì nel colpire un Chievo che aveva preso fiducia.
Solo quando c'è stato in palio poco o hanno incontrato squadre sulla carta meno blasonate hanno avuto difficoltà.
Una primavera che sforni giocatori coraggiosi serve come il pane a una prima squadra che negli ultimi 15 anni è stata condizionata troppo spesso dalla paura.
anonimo,a dirti la verità,la tua formazione mi sembra molto probabile,la difesa anche secondo me sarà quella,con il solo dubbio tra bando e peco,a centrocampo il duo crise peco mi sembra buono,anche se preferisco bena crise e in avanti bessa e longo sono sicurissimi,poi ci sono 2 ballotaggi,il primo terra-roby e l'altro mella-vojtus....FRA
Fra, io credo che giocheranno Melgrati in porta; Bandini, Kysela, Galimberti e Bianchetti in difesa; Crisetig e Pecorini a centrocampo, con Vojtus, Bessa e Terrani dietro l'unica punta, Longo.
Tornaghi in effetti potrebbe anche essere schierato visto il momento non eccellente di Melgrati (e anche di Cincilla), però non è una cosa che mi entusiasma quella di fare giocare un '88... preferisco che siano gli altri ad impiegare fuoriquota ventitreenni...
Un'altra possibile alternativa potrebbe essere quella di Candido al posto di Terrani, ma non me lo auguro, perché con Daniel e Robertinho insieme in campo diventiamo troppo, troppo leggeri, a mio avviso.
Su Vojtus, non so cosa dire... Strama lo vede lì, io no. Però lui è Stramaccioni e io solo un tifoso, quindi sto zitto. Io farei giocare Garritano... ma, ormai lo sapete, con lui sono di parte...
Ha comunque ragione MarcoB quando scrive di attendere con curiosità di vedere quale sarà l'approccio mentale ed agonistico a questa partita, sempre molto importante, in qualsiasi modo la si voglia vedere.
Interessante e pungente l'osservazione di Gio... ma negli altri paesi, aggiungo io, la federazione da chi è composta? Sempre gli stessi, amici degli amici, nei secoli dei secoli?
E i relativi ruoli all'interno della federazione stessa, anche e soprattutto nel settore tecnico, come verrano assegnati?
E i criteri di selezione saranno gli stessi di quelli applicati in Italia (2-3 per squadra, le solite cinque-sei...)?
Mah... vai a sapere...
Tanto la colpa è nel fatto che giochiamo un calcio "obsoleto"... ma per favore!!!
MarcoB, sullo stadio dopato ho già scritto più volte... che dobbiamo fare... siamo in Italia e la famiglia Agnelli in Italia e non solo è assai potente, ancora oggi, mentre a Torino rappresentano la "casa regnante", semplicemente...
Infine, rispondo a Daniele circa il "dilemma" Juan-Bruno Uvini-Mario Fernandes.
Io il dilemma lo risolvo molto facilmente... li lascio in Brasile tutti e tre... e mi tengo Caldirola!
Solo un'opinione la mia, come quella di tutti d'altra parte, ma io sono assolutamente convinto che rispetto a questi tre nomi sopracitati il nostro Caldirola, già insultato su diversi blog senza mai avere giocato un solo minuto in gara ufficiale, non ha nulla di meno, anzi ha sicuramente qualcosa di più!
Su Juan ho già scritto più volte come la penso. Bruno Uvini è un filo meglio di lui in marcatura, ma nulla per cui investire qualcosa, secondo me. Mario Fernandes, infine... mah, sarò stato sempre sfortunato io quando l'ho visto giocare, che posso dire?
Comunque, come ci ha ricordato oggi Carlo Pizzigoni, bisogna tenere conto anche di altri fattori, oltre a quelli tecnici e atletici, ammesso e non concesso che Fernandes sia meglio di Caldirola... ecco a me, per quel poco che so, non risulta che la testa di Mario Fernandes sia proprio focalizzata al 100% sul calcio...
Sull'ultima questione che hai posto, invece, Daniele... io credo che Ranieri di fiducia a Couti ne abbia data (e che a Bologna sia stato anche ripagato...), ma prima la crisi di risultati, con conseguente cautela nel giocare con i giovani, e poi l'infortunio muscolare ha prima limitato e quindi tolto momentaneamente di mezzo Coutinho.
Alvarez è stato impiegato di più, con risultati molto rivedibili, con Gasperini, credo perché ritenuto da Gasperini stesso più allenato e più adattabile sugli esterni.
Infatti, va anche ricordato che Coutinho ha raggiunto la squadra molto dopo Alvarez, in quanto impegnato a giocare e a vincere il mondiale under 20.
Io invece sono curioso di vedere quale approccio avra' Strama, alla partita. I ragazzi, se messi in campo secondo logica e nel rispetto dei ruoli,hanno risposto bene.Quando invece la logica dei ruoli e' stata stravolta, hanno stentato.
Che poi loro abbiano assenze, fa parte del gioco.E' capitato anche a noi.
Cosi' come e' capitato che l'anno scorso abbiano schierato Strasser,senza dolersene, peraltro.
gimon la tua formazione mi convince, vediamo,ho dato questa idea sulla formazione perchè mi stavo annoiando e poi perchè da grande interista sinceramente ci tengo moltissimo a vincerlo..naturalmente preferisco bena e peco,staremo a vedere,ne approfitto per ricordare che il derby primavera verrà trasmesso su sportitalia alle 14...FRA
Eheheh, grande Olag... sempre sul pezzo! ;-)
In effetti, alcune scelte di Strama non sono sempre state e non sono tuttora pienamente comprensibili (o condivisibili), però credo che sull'impostazione di fondo della squadra finora, sia come gioco e risultati che per approccio mentale alle partite, abbia fatto bene, pur con un paio di passi falsi, di cui uno indimenticabile, purtroppo, ma anche ormai superato, direi.
A me per esempio, Vojtus esterno d'attacco sembra un errore, ma evidentemente ci sono delle ragioni che attualmente portano il mister a preferire questa soluzione.
Poi, come sappiamo, ci sono altre piccole cose... destri a sinistra, sinistri a destra... ma anche lì, forse, ci sarà una visione più ampia, di prospettiva... :-)
Vabbé... per sabato danno sole, Olag... sperém, perché mercoledì faceva un freddo cane!
Intanto 4 dei nostri convocati nella rappresentativa U16: Costa (che è bravissimo) Gaiola, Steffé e Golia. Zoratto capisce qualcosa più di Evani perché non è mai stato al Foggia né alla Lucchese. però ne ha dimenticato qualcuno (dei nostri) che dovrà convocare più avanti andando a Canossa
Della Lucchese invece sono stati convocati il portiere Ferrari, che non è titolare ma è lussemburghese e si sa che gli oriundi son di moda, Galliani, che come ho già detto altre volte non è parente ma pare sia un ottimo terzino e Di Molfetta, attaccante molto prolifico che a dispetto del nome non è pugliese ma di Sesto...
Complimenti per la bella intervista Luciano,ammiro molto la tua vicinanza al mondo dell'Inter,volevo chiederti se secondo te il Bando ha abbastanza esplosività nelle gambe in modo tale da compensare in difesa la mancanza di un fisico purtroppo non da corazziere con la velocità e l'elevazione.
Su Obi io sono molto ottimista in quanto sta imparando molto dai grandi,per esempio vedo che sta cominiciando a fare le letture giuste di squadra per la difesa ed il pressing a centrocampo,per le giocate sullo stretto ci vorrà ancora del suo tempo ma penso che sia normale questo,forse se fosse venuto il Stramaccioni 2 anni prima, adesso poteva essere più pronto sotto questo aspetto.
Ma i 3-4 centrali U16 più forti di Giacomo quali sarebbero scusate?
Matteo: belle domande. A quelle sul bando è difficile rispondere con cognizione di causa. posso dirti che elevazione ne ha poca. L'esplosività è senza dubbio buona per giocare con i pari età o anche quelli superiori di un anno. Bisognerà vedere quali sono i margini di crescita, al riguardo. Ti dirò che proprio un paio di giorni fa, non ricordo con chi, si prospettava l'ipotesi di una sua carriera da esterno di centrocampo. Con altre caratteristiche, un po' come Zanetti, che può fare il terzino e può fare il mediano.
Su Obi vedremo. Anche a me pare che stia crescendo in modo significativo. Molto dipenderà anche (Pizzigoni docet) dalle caratteristiche che assumerà il nostro centrocampo. Se in futuro resterà un reparto fondato sulla proprietà di palleggio, sulla necessità di stare stretti, ecc. avrà bisogno di altri giocatori con le caratteristiche di Motta, Cambiasso, Deki, con trequartisti come Wes e esterni come Pandev ed Eto'o. Solo il capitano, tra l'altro miglioratissimo proprio negli ultimi anni, ha caratteristiche diverse da quelle dei giocatori citati. Ma Obi ne ha di diverse ancora, perché è più istintivo e meno forte in interdizione.
Tuttavia sostituire giocatori come quelli citati con altri che abbiano le stesse caratteristiche, la vedo dura, perché in giro non ce ne sono e se ci sono costano tanto. Al meglio delle sue possibilità Poli potrebbe rientrare in questo gruppo e anche Montolivo. Inferiori ai nostri, ma come caratteristiche tecniche più o meno ci siamo. Kucka invece è completamente diverso. Quindi io credo che in prospettiva il nostro centrocampo avrà caratteristiche diverse. Due soli giocatori di tecnica davvero sopraffina (i due centrali del rombo, oltre alla punta esterna) e gli altri con buona tecnica, ma soprattutto corsa, capacità di attaccare la profondità, contrasto. In un centrocampo così organizzato Obi può avere un futuro. Se crescerà ancora, perché è già un ottimo giocatore, ma non ancora da essere titolare in una squadra che abbia grandi ambizioni. Tuttavia consideriamo che ha solo 20 anni.... Non credo però che potrà mai essere un clone di Cambiasso, Motta e Deki
@ Gimon: Vojtus credo sia via con la sua nazionale per le qualificazioni all'europeo u. 19, quindi non dovrebbe esserci nel derby.
@ Luciano: perché scottante il caso Bessa? sbaglio o a te risulta che abbia il contratto ancora per qualche anno? in tal caso, sarebbe sicuramente una scelta importantissima e delicata quella dell'anno prossimo, ma forse non scottante...o sbaglio?
@ Cisco: qualche informazione su Milan - Vicenza di settimana scorsa. mi hanno riferito di un pareggio tutto sommato giusto...partita semrpe fatta dal Milan, ma il Vicenza ha avuto anche un paio di palle gol clamorose in contropiede. tante assenze da una parte e dall'altra..per il Vicenza gol del fuoriquota baclet, reduce da un crociato. Se non fosse stato espulso Ely, probabilmente il Milan avrebbe dilagato. Milan ottima squadra, anche se qualitativamente forse inferiore ad un paio d'anni orsono. infine mi hanno parlato benissimo di un '95 del Milan (che non ha giocato con la primavera), piccolino dal fisico gracile, ma che giocherebbe in maniera deliziosa...non saprei dirti di più però.
buona giornata a tutti
ps
e io che speravo di far partire una discussione sulla letteratura americana del '900...ma nessuno mi è venuto dietro...
scherzo eh! ;))
Guido: Giacomo Sciacca ha avuto un inizio stagione piuttosto tribolato, per vari acciacchi. ha giocato poco e anche adesso credo sia ancora ai box. Forse non è stato convocato per questo.
Ma ci sono altri nomi da tener presente in prospettiva futura: da Bando jr jr a Biscio, che non sarà bello, ma da quando gioca centrale a me pare straordinariamente efficace. Il fisico poi è imponente e penso abbia ottimi margini di miglioramento.
Poi sapete che ho un debole per Palazzi, giocatore importantissimo a questi livelli: il futuro è in grembo a Zeus (o a Eupalla). Sempre in mezzo non rinuncerei mai a Russo, qualità forza e capacità di inserimento. Ponti non ha un piede raffinato ma per andare a battagliare contro le difese delle altre nazionali (di solito solide ma non tecniche) lo vedrei benissimo. E' una forza della natura e tatticamente indispensabile.
Capisco però che non si può fare l' INTER-nazionale.
Ci sono anche Simonato e Casale da tener d'occhio. Al momento non sono pronti, ma ne riparleremo tra un paio d'anni.
dei giocatori della luccoggia convocati, Il portiere non lo conosco. Di galliani mi parlano tutti bene. Quando l'ho visto non mi ha davvero entusiasmato. Però c'è anche da dire che io seguo i miei e gli avversari li noto solo se hanno davvero qualcosa in più, anche come colpi. Di Molfetta è bravo e se non ricordo male in qualche occasione ci ha anche castigati. Lo vedrei bene in nazionale, come riserva dei nostri quattro attaccanti (scherzo eh)
Avvocheto: il giocatore del Milan di cui ti hanno parlato bene, in termini tecnici, penso sia Claveria: grande talento ma fisico inadeguato. Appena arriva sotto le grinfie di milanlab o che per lui potrebbe esplodere.
Su Bessa, forse il termine che ho usato è eccessivo. Il fatto è che contratto o non contratto lui ha un caratterino non da poco. Bisognerà evitare che insorga un nuovo caso Balotelli (mutatis mutandis)
Avvocheto: il fatto è che per tutti noi Andrea non è Bandini, ma Bando e quindi non veniamo rimandati alla letteratura nord Americana ma piuttosto (almeno io) a un'icona della società latino americana: il bandolero (questo però non è "stanco").
fantastico Luciano :)
grazie
Grazie per le info Avvocheto, purtroppo questa settimana nè Acmilan.com nè Sprint e Sport si son degnati di dare informazioni decenti su Milan-Vicenza, quindi ogni dettaglio è preziosissimo al fine di capire perchè continuiamo a perder punti per strada...
Anche io credo che il '95 di cui ti hanno parlato sia Claveria, mio pupillo da 2 anni a questa parte! Potrebbe rientrare nella descrizione che ti hanno fatto Piccinocchi, anche lui centrocampista di qualità. Personalmente non l'ho mai visto giocare in tempi recenti (credo di averlo visto giocare 2 volte quando era nei Giovanissimi Naz), quindi non mi pronuncio...
Buongiorno a tutti .
Vorrei Orte in quesito, tanto per smaltire la tensione pre- derby che gia' mi ravana.
Il molto criticato Pea ( da me in primis, mea culpa ) sta ottenendo ottimi risultati a Sassuolo, e senza qualche torto arbitrale, sarebbe messo anche meglio.
Eppure in due anni di Inter,correndo con la Ferrari,ha ottenuto solo la vittoria in un GP, mancando il mino traguardo stagionale.
Il primo anno, ancor piu' clamorosamente, se si pensa ai Belec,Caldirola, Obi,Destro, Alibec,Donati, e mi scuso con chi non nomino.Tutta gente che oggi, non sfigura in A, o e' protagonista in B.
Il secondo aveva pur sempre Bardi,Benedetti, Nata,Biro, Della, e via elencando, che sono certamente tra o migliori prospetti in ottica nazionale.
In occasione di una partita il Casi,era addirittura furibondo,sostenendo che non si poteva raccoglier simili deludenti risultati,dopo aver speso per ingaggi ed acquisti,lo stesso budget che altri destinano ad allestire una media squadra di B.
E chi un po' conosce il Casi, immaginera' in quale vernacolo si sia espresso.
Quindi dove sta l'arcano?
Ti mettono a disposizione il meglio di categoria, e stenti.
Per contro, potendo scegliere a tuo gradimento, anche con elementi alla prima esperienza in categoria, ottieni ottieni ottime performances.
Pea infatti ha voluto Boakje, Cofie, avrebbe voluto Bardi, ma non ha chiesto numeri uno.
Forse in Primavera ( parlo di Inter ) e' piu' difficile lavorare con un organico che comunque ti viene messo a disposizione, anche se qualitativamente buono o alto ?
Anche per questo,io noni sono unito agli incensatori di Strama.
Prima, farei passare qualche altra ' nuttata'.
Tra le notizie di oggi una mi sembra davvero degna di commento: l'intervista a branca. Purtroppo non l'ho letta integralmente perché nemmeno sotto tortura acquisterei il quotidiano a cui l'ha rilasciata, quindi devo fidarmi dei lanci proposti dai vari siti. L'intervista sembra confermare una mia vecchia e ribadita teoria (non è per questo che la trovo interessante, eh): cioè che il responsabile, nel bene e nel male, di tutti gli acquisti è il direttore sportivo. naturalmente una volta fissato il budget. perciò il giochetto di attribuirgli i bidoni e attribuire magari all'ex magazziniere i colpi di successo, non funziona. Persino Alvarez, che non credevo farina del suo sacco (mi sembrava più un giocatore da gusti morattiani...) viene da lui rivendicato. branca è convinto delle qualità di casta, e qui proprio non ci piove. Solo i soliti tifosi sapientoni che vogliono vedere i giovani in prima squadra e poi li stroncano alla prima partita, potevano dubitare delle qualità in prospettiva dell'olandese.
branca difende lo stesso Alvarez e qui personalmente sono più scettico, ma sono dispostissimo ad accordare al ragazzo tutto il tempo necessario per l'ambientamento. branca ne capisce più di me e mi inchino alla sua competenza. nel ruolo però io continuo a credere molto più nel diciannovenne Couti che nel ventitreenne Alvarez.
Su Jona, mi pare che branca dia ragione a Guido (se non sbaglio era lui che ne sosteneva le qualità). Che dire: a me inizialmente sembrava forte, parlo dell'estate... Poi ho visto che è stato accantonato e ho cominciato a pensare a un acquisto non convincente. le parole di branca (e di Guido) mi inducono a sospendere il giudizio. Ma una cosa vorrei dirla, dei tre, secondo me oggi e vorrei sbagliare, sono uno (Casta) ha prospettive di poter diventare titolare in un'inter di domani che voglia tornare competitiva in Italia e in Europa.
Abbastanza interessante anche l'intervista di tale Mola, pennivendolo, il quale sostiene che l'Inter a gennaio non farà molto: Kucka, che sarebbe già fatto, e il recupero di Poli, giocatore che può essere importante.
Purtroppo temo che ci sia del vero, in relazione alle scarse disponibiltà finanziarie. Quasi certamente arriverà anche un difensore latino americano, con caldi che andrà a giocare. Poi per riempire la casella degli extra, forse un altro giovane. Qualche grande manovra forse è in corso, ma per l'estate. Solo che va chiusa adesso. Altrimenti, come con sanchez, non se ne farà più nulla.
Molto interessante la questione che imposti, Olag. meriterebbe l'apertura di un dibattito a più voci, anche perché, per estensione, rriguarda anche la prima squadra, anzi tute le squadre.
Conosci la mia opinione: per me se vinci hai giocato bene, se perdi hai giocato male. A calcio si gioca per vincere e il bel gioco è quello che ti ha permesso di vincere. che bel gioco è quello che ti ha consentito di perdere?
Quindi tengo distinte le due problematiche: aspetto estetico (tra l'altro soggettivo, ho spiegato più volte che un lancio di 40 metri preciso al millimetro con lo scatto fulmineo e il gol della punta mi emoziona esteticamente più di un gol ottenuto dopo 217 passaggi al limite dell'area) e aspetto pratico, per me rilevante.
Ho sempre sostenuto che Pea forgiava uomini (prendendo campioncini presuntuosetti) e in questo ha avuto un grande ruolo. Con lui i giovani diventati pro sono cresciuti di numero, esponenzialmente. . Anche la gavetta a cui ha costretto Jacopo, pur con qualche esagerazione, è stata per me molto formativa. Infatti Jacopo parla benissimo di Pea.
Dal punto di vista dei risultati però il suo sembra un fallimento o quasi (un Viareggio non è che lo vinciamo proprio tutti gli anni...).
Ma, contraddicendomi in parte, devo dire che un po' conta anche come non sono venuti questi risultati.
continua
segue
Il primo anno, lo sai meglio di me, dopo l'eliminazione ci fu una scenata in cui pubblicamente Pea accusò il preparatore di aver completamente sbagliato il lavoro, portando la squadra alle finali fuori condizione. Tanto che il preparatore prese le sue cose e non fece più ritorno.
Nonho la competenza per sapere se è vero. So che gli avversari correvano molto di più. Però so anche che il responsabile ultimo, ANCHE DELLA PREPARAZIONE è l'allenatore. Quindi qui direi proprio: fallimento.
Sul secondo anno però c'è molto da discutere. Eri a Vismara e hai visto con che mezzi infami ci hanno eliminati, per altro immeritatamente. hanno schierato un '90 che giocava in prima squadra e ha fatto la differenza, oltre a diversi '91. Hai detto, a suo tempo: in altre occasioni abbiamo fatto così anche noi. No, secondo me non l'abbiamo mai fatto, se non in partite poco influenti, magari per recuperare un infortunato. Noi avremmo potuto schierare Couti e Obi. ma soprattutto è stata diversa la nostr apolitica: noi i '90 e '91 di valore li avevamo già mandati a giocare da tempo nei campionati professionistici: non abbiamo tenuto Mario e Destro, Krhin e Caldirola, Santon e qualche altro, solo per vincere un quarto di finale di campionato Primavera (e poi essere buttati fuori comunque al turno successivo....). Insomma i risultati ottenuti vanno valutati in relazione alla politica societaria. Che poi avessimo una squadra comunque forte, è un altro discorso, ma, tra i nati negli anni "leciti" in campo c'erano quasi tutte le nostre "seconde linee". Magari si poteva comunque fare di più. Ma certo combattere a armi pari agevola....
Su Strama: siccome per me contano i risultati, al momento sospendo il giudizio sotto questo aspetto. Constato però che la squadra gioca in modo esteticamente più piacevole, Vedremo se si rivelerà anche più funzionale. per ora dal mio punto di vista si è meritato un'ampia apertura di credito. E non credo neppure alla storia dei giocatori fuori ruolo. Intanto perché in molti casi il ruolo è ancora da definire, trattandosi di giovani: per esempio, Splendly cos'è? Falasca cos'è ? Roby può fare l'ala destra (ovviamente con funzioni particolari)? Giovanni è una prima punta o un esterno (averlo schierato in mezzo, col chievo, può essere stato un esperimento costruttivo); Lorenzo gioca meglio da centrale basso o da mediano sinistro? E Vella dove rende al meglio? Vojuts chiuso centralmente da Longo, deve non giocare o forse a sinistra è comunque il più forte che abbiamo? Credo che la squadra vera la vedremo nel girone di ritorno.
Intanto ti dico che a volte i cambi aprono nuove prospettive. negli allievi regionali Lomolino, tutto mancino che ha sempre giocato a sinistra è stato messo a destra: chiedi ai difensori dell'Atalanta se lo hanno mai visto....Insomma, volevo solo dire che le cose da considerare sono tante e complesse
Come si suol dire, Luciano: "Non fidarti di me, fidati di Marco!". :D
A parte gli scherzi, grazie per aver riportato i pensieri del Direttore, dato che anch'io mi rifiuto di leggere prostitute varie ed eventuali.
Guido: su Fcinter 1908 c'è l'intervista più per esteso. Marco si rivela una grandissimo, cosa di cui non avevo mai dubitato. Se leggi i commenti su altri siti, capisci perché è osteggiato da una frangia di tifosi. Si permette di rivendicare gli acquisti fatti sotto la sua gestione (invece il merito è del magazziniere), dichiara con orgoglio di eseguire gli ordini del capo (quello che paga, MM) avendo come obiettivo primario l'autofinanziamento. Obiettivo da squadra di seconda fascia? Forse.
Ma allora si abbia il coraggio di prendersela con chi fissa l'obiettivo, non con chi lo realizza.
Certo, prendersela col Presidente espkne di più, meglio lasciare andare avanti gli altri...
Confermato anche il fatto che ci sia qualcuno, dentro la società che lavora contro di lui, come in tutti i gruppi aziendali: chi per fargli le scarpe, che per appoggiare un candidato esterno, dalla cui nomina avrà eventualmente benefici..
Per fortuna nonostante le offerte del Real (non del Frosinone....) la posizione di Marco resta ben solida: alla fine anche il piccolo equivoco su Forlan si è rivelato ininfluente: nelle partite decisive del gironcino non avrebbe giocato comunque...se non è un segno della benedizione degli astri questo
E bravo Branca! Mi piace, determinato e aggressivo. Come la squadra ai bei tempi!
Fuxz
Luciano: a mio modesto parere, i ruoli contano.
Il problema si pone se uno lo impieghi,fuori ruolo, non se lo provi , magari in allenamento o in una amichevole.
E' indubbio che Peco sia meglio a centrocampo.
Spendly e' stato notato e preso da centrocampista, e li' viene impiegato nella sua nazionale.Roby, con Daniel in campo, e' un lusso che non possiamo permetterci.
Sono cose sotto gli occhi di tutti, non opinioni personali.
Infatti, come mettiamo il naso fuori Patria, con la Naz. O incontriamo squadre internazionali, anche pari eta', becchiamo di brutto.
@Luciano...
lunedì ci saranno le prime convocazioni per l'U15 (i classe '97 ndr)...visto che và di moda chiamare massimo 3/4 giocatori per squadra, facciamo un gioco...secondo te quali interisti chiamerà?
Per la "mia" squadra, toscopuglieselombarda, metto il mio euro su Masiero, Vido e Casiraghi...
Des
Mario Fernandes è assolutamente ingestibile. Oltre alle note vicende (sparito per giorni dopo il trasferimento a Porto Alegre e, recentemente, rifiuto di salire su un aereo per una trasferta del Gremio) si narrano leggende inquietanti, abbastanza per starne lontani, anche perché pure a me non sembra questo fenomeno. Marcelo era una testa matta, ma non un folle, e chi ha giustamente rischiato su di lui (l'Inter aveva ottimi contatti col Fluminense, ma non affondò il colpo, proprio per i dubbi sulla "testa"), ha avuto ragione.
Bruno Uvini è sempre stato considerato un leader, da quando aveva 13 anni al San Paolo. Buono di testa, doti di guida della difesa ma il salto nel mondo dei pro è stato durissimo, tanto che anche all'under 20 è andato più volte in difficoltà. Ha grinta ma non è velocissimo. In Brasile ha parecchio seguito, ma in tanti si sono radffreddati nell'ultimo anno. Personalmente non sono mai stato suo tifoso.
ciao a tutti
x domani a che ora si puo' arrivare al campo?
bisogna comprare il biglietto? o e ingresso libero?
GRAZIE
Ciao Carlo e grazie per avere chiarito perfettamente ciò a cui alludevo ieri circa i problemi di testa di Mario Fernandes, molto noti in Brasile.
Mario Fernandes peraltro nemmeno così forte come giocatore a parer mio...
L'ultima che ha combinato è stata quella di rifiutarsi di rispondere alla convocazione (era la sua prima volta...) della nazionale per il recente (e indecente) Brasile-Argentina del Superclasico de las Americas, adducendo non meglio specificati "problemi personali"...
Su Bruno Uvini concordo, per me era meglio a 16 anni che oggi a 20... mentre su Juan abbiamo pure detto troppo.
Piuttosto, a proposito di giovani brasiliani... dalla lettura del tuo ottimo blog "Bar delle Antille", Carlo, so che ti piacciono molto tre giocatori: Cidinho del Botafogo, mini centrocampista offensivo, bravo ma davvero leggero come una piuma, e Lucas Patinho, lui invece gigantesco e molto bravo davvero, "rivaldesco" come hai ben scritto sul tuo blog.
Io però volevo chiederti del terzo che hai citato, ossia di Felipe Anderson del Santos, giocatore di cui avevo già parlato su QCI più di un anno fa e che a me piace da impazzire... anche Luciano ricorderà sicuramente il nome del ragazzo perché ne ho parlato più volte!
Dimmi Carlo, tu come lo vedi il ragazzo? Ha dei colpi che fanno paura...
Lothar10, biglietto a 7 euro, a meno di non avere l'accredito della società.
Volevo chiedere una cosa,in particolare agli esperti del calcio sud-americano.
Secondo voi se i nostri Lorenzo e Duncan giocassero nel campionato brasiliano mostrerebbero delle qualità importanti come Casimiro?Nel senso magari qualità differenti ma tali da fare la differenza in mezzo al campo?
Dico questo non per sminuire affatto Casimiro ma perchè a me Crisetig e Duncan sembrano stiano crescendo molto bene.Inoltre non dimentichiamo che ci sono pure Romanò,Bensassi e Pasa.
Un altro motivo per cui sto facendo questo discorso è anche in ottica di mercato,forse sbaglio ma penso che a gennaio con i soldi risparmiati dall'acquisto di Casimiro si potrebbe puntare fortemente su Lucas(che sembra essere più forte di Neymar).
Matteo, premesso che come sempre si tratta solo di opinioni e non di verità assolute, ti dico ciò che penso io.
Lorenzo è buono, Duncan pure, sono entrambi dei 1993, hanno cartteristiche molto diverse tra loro, lasciamoli crescere con calma (seguendo quanto fatto con Joel Obi) e tra un anno o due li vedremo affacciarsi in prima squadra. Poi si vedrà...
Idem per Romanò, così come per i '94 Pasa e Benassi. Hanno tutti bisogno di crescere con calma, ma hanno anche tutti delle qualità, differenti, su cui puntare, almeno oggi.
A che livello arriveranno in futuro, vedremo anche per loro in seguito.
Casemiro, scusa, ma è proprio un'altra categoria... non solo d'età, purtroppo.
Impossibile e ingiusto oggi paragonare i nostri pur bravissimi ragazzi con lui.
Lucas è fortissimo, ma come potrà confermarti Carlo Pizzigoni, alcune fasi del suo gioco ancora lasciano un po' perplessi... potente, dribbling ubriacante, gran tiro, ma scelte e opzioni di passaggio 8quando il ragazzo considera la possibilità...) spesso discutibili.
In ogni caso, io Lucas lo prenderei al volo, sia chiaro... ma a quelle cifre, dubito molto che avverrà.
Tra i due, se devo espormi, io prendo Casemiro, comunque... tutta la vita!
Oh, non c'e' niente da fare: piuttosto che niente, rubano anche sull'acciaio,mah.
Quando si dice lo zoccolo duro.......
Olag, anche per loro è una questione di dna, anzi di dnb... ;-)
Olag e Gimon l'ho scritto ieri sera: si era già sentito di società con squadre dopate, ma di società con stadi dopati mai. Sono inimitabili 'sti ovini.
@Gimon e @luciano
Vi ringrazio per le vostre parole sempre belle ed affettuose.Cercherò di essere più presente anche se non manco mai la lettura sempre interessante dei post e dei commenti.
Come ben sapete non sono esperta di calcio ma soltanto innamorata dei sacri colori da qui i miei interventi che sicuramente vi appaiono quasi profani.
E da profana continuo a sostenere i nostri ragazzi arrivati quest'anno già apostrofati benevolmente dai più come "pippe immonde" (perdonate il grecismo ma relata refero).Non voglio andare a cercare esempi passati illustri ma anche nel passato più recente abbiamo assistito a calciatori ben più famosi che hanno vissuto difficoltà pesanti d'adattamento. E non solo da un Paese all'altro ma anche tra squadre dello stesso Paese.
E mi dispiace anche a costo di essere vox clamantis in deserto prima di cassare i nostri nuovi acquisti.Aspetterò.Ancora.
Dovessi poi aver torto non avrei problemi a indossare il sanbenito e preparare una tinozza di cenere.
Un caro saluto a voi tutti.
p.s.l'intervista del tanto vituperato Branca è chiarissima.Ma vedo che tanti qua e là continuano a fare gli struzzi...
p.p.s. i gobbi dopati stanno vivendo il boomerang di tutte le ulteriori nefandezze compiute.Stadio bilanci e il monocigliato che licenza la loro bandiera durante il cda.Non si smentiscono mai.E' la loro cifra.
Io ho visto giocare una sola volta Felipe Anderson, peraltro subentrato, e sì Gimon, hai ragione, ha grandi colpi, lo vede anche uno che ne capisce poco come me. Abbastanza spaventoso pensare che è un '93.
Su Lucas, intanto prendiamolo (magari!), poi ci penserà Couti a fare le giocate intelligenti!
Su Casemiro non c'è più niente da dire, solo pregare le nostre rispettive divinità che non vada ai diversamente milanesi, se proprio non ce lo possiamo permettere.
Io prenderei invece proprio Felipe Anderson, anche secondo me ha dei colpi da far paura... Comunque visto che si parlava di difensori, ma quel Nastasic che era il "migliore al mondo" classe 1993? è ancora alla Fiorentina? Sta rispettando le promesse?
E quel centrocampista croato, mi pare fosse Kovacic, che fine ha fatto?
Un saluto a tutti!
L'intervista di Branca è inammissibile nella forma perchè data a Biasin di Libero ovvero un giornale in cui la linea editoriale nelle pagine del calcio è affidata a Mr Luciano Moggi.
Ci si lamenta delle p.i e poi si concede l'intervista a un giornale nemico pronto a sparare ad alzo zero sull'Inter? Ve lo immaginate Galliani rilasciare un'intervista diretta a "Il fatto quotidiano"? Complimenti vivissimi, veramente, poi i tifosi non si lamentino se certi media ci massacrano
BollitoMisto, io credo che tu stia sprecando il tuo tempo a scrivere di queste cose e in questi termini qui da noi.
Esistono tanti altri blog dove potrai esprimere meglio e con più soddisfazione questi tuoi concetti, trovando tanti consensi.
In questo blog invece sono discorsi che posti così non interessano proprio e nessuno replicherà mai a queste tue esternazioni, o meglio provocazioni.
Quindi, se e quando vorrai parlare di calcio o di argomenti che riguardano l'Inter senza cercare (inutilmente) di creare polemiche, vieni pure e sarai sempre il benvenuto qui. Altrimenti, vai pure altrove.
Grazie.
Prego, adios
....bollitomisto .... sarà un "incursore", un "guastatore" della "fabbrica" (neo blog "a pagamento" ...!) .... alcuni, rispettabili, si occupano di questioni tecnico/tattiche, ma la maggior parte è specializzata nell'alimentare polemiche fatue, ed a criticare a priori tutto e tutti..... ora stanno mettendo in giro la voce che per l'acquisto di ALVAREZ, Branca avrebbe fatto la cresta.... e si dicono tifosi dell'Inter! A me pare che giochino (più o meno consapevolmente)ad un gioco più grande di loro.
Il bollito misto,se lasciato senz'acqua, tende a bruciare.
Lou, io non credo che si tratti di questo, sinceramente.
Tantomeno credo che da altri blog provengano degli incursori o dei guastatori, ma figuriamoci!
La Fabbrica è un progetto che ha una sua filosofia, diversa ma altrettanto rispettabile, e soprattutto è gestita da ottimi professionisti, ormai mi sembra il caso di usare questo termine.
Qui siamo dei dilettanti e chi partecipa alle nostre discussioni apprezza in genere questo nostro spirito.
Ciò non toglie che non ci sia nessuna contrapposizione con nessun altro blog interista. Magari delle differenze di approccio, questo sì, ma tutto qua.
In generale, però, non è bello né elegante parlare qui di altri blog. Eventualmente, ognuno di noi, se disapprova alcune cose che avvengono altrove, può parlarne lì dove le cose accadono.
Gimon, non ho capito bene, ma tu come lo vedi te casemiro?
:)
Mi hai incuriosito su questo anderson invece..
Complimenti a Luciano per "aspettando primavera, Bandini"
Credo di essere un tollerante, per natura. Do credito alle persone, anche a quelle più lontane dalle mie idee se esprimono ragionamenti. Fino a quando si capisce che non sono ragionamenti ma solo contumelie.
Io vorrei che bollito misto scrivesse ancora qui, per parlare di calcio, non per sfogare i suoi rancori. Il giorno in cui Branca rilascia una intervista straordinaria per chiarezza e descrizione della situazione reale, bollito trova il modo di criticare la scelta del giornale su cui pubblicarla.
Come se esistesse un giornale o una tv che sia pubblica o semipubblica (cioè non frequentata solo da interisti) che non ci sia pregiudizialmente e ostinatamente avversa. Forse non sa Bollito, quanti media sono di proprietà dell'Emiro, o dell'ovino e di Della valle. E chi controlla la distribuzione della pubblicità che assicura la sopravvivenza dei media.
Si, certo, una piccola quota della gazza ce l'ha anche Tronchetti: quanto influente, basta scorrere il quotidiano in un giorno a caso per capirlo.
Contro branca, i suoi nemici giurati (cioè i nemici dell'Inter) stanno scatenando la madre di tutte le battaglie, approfittando del fatto che finalmente, per la prima volta dopo sei anni, non distribuiamo lezioni di calcio a tutti. Lo scontro è violentissimo e fa leva, come sempre in questi casi, anche su qualche rivalità interna o "dell'ambiente". E si arruolano quei tifosi interisti che pretendono vittoria o morte (degli altri). La voce su branca Alvarez, in realtà dovrebbe far arrossire chi la riporta, o chi le dà credito. E non ho dubbi che sia uscita da qualche ovile.
Bene, io non credo che Bollito sia in malafede e finché non avrò questo convincimento mi piacerebbe che continuasse a scrivere e a confrontarsi con noi. magari riflettendo un po' di più, prima di scrivere.
Oggi pomeriggio intensissimo. Sono andato a Interello sperando di incontrare Tommy per l'intervista promessa. Invece ho incontrato solo....Casiraghi, con il quale mi sono intrattenuto in un lunghissimo colloquio..
ora sono incerto se scriverne il riassunto o farne un post, idea che preferirei. Però ci sono degli inconvenienti: Il casi non vuole che il tutto abbia la forma dell'intervista. E mi ha chiesto (giustamente, lo avrei fatto da solo) di non pubblicare le cose più interessanti che mi ha detto. Allora un post privo di queste sue valutazioni sarebbe meno interessante e inoltre non avendo io preso appunti, più pasa il tempo più rischio di dimenticare passaggi importanti.
ora vado a cena e intanto ci penso. Comunque abbiamo parlato: di settore giovanile a livello nazionale e di altri paesi, di settore nostro, di mercato con particolare riferimento al Sudamerica. per una parte del colloquio è stato presente il braccio destro di Sogliano, in partenza per l'Ecuador. Indovinate per cercare di prendere chi? E secondo voi, ha speranze o meno? Così, a naso....
certo, se l'incontro fosse avvenuto...domani gli avrei chiesto anche di Andersen. Ma forse una risposta indiretta me l'ha data comunque....
Toh, leggo che Longo dichiara di essere cresciuto dopo il ritiro con la prima squadra. Allora è vero che si migliora anche allenandosi con quelli molto più forti di te....
Seu, su Casemiro tu che idea ti sei fatto... chissà come la penso, eheheheh?!? ;-)
Felipe Anderson è un bel gioiellino, colpi sensazionali, già da un po' ne parlo... ma sono una voce nel deserto, ahahahah :-D
Luciano, ti ho inviato una mail di servizio...
@Gimon 24 ...guarda... finchè c'era ISCM, dove l'accesso era più semplice. non mi sono certo tirato indietro, ma ora il sistema d'ingresso è troppo complicato per i miei gusti e dannoso per la disponibilità (scarsa) di tempo che ho:eppoi NON sono disposto a pagare neppure un centesimo per questo genere di cose... ora non è che qua UNO arriva qui con l'intenzione di attaccare altri blog : sono cose che accadono incidentalmente e, peraltro, ho espresso apprezzamento per alcuni di coloro che scrivono lì....
p.S. eviterei comunque una logica di "casta" ...se c'è da polemizzare con qualche altro blog, facciamolo senza problemi...ovviamente senza insultare e/o offendere nessuno. Almeno io la penso così...se poi la "direzione" è di altro avviso ne terrò conto, of course.
Luciano: pensi che qualcuno direbbe il contrario, qualora fosse anche vero?
mentre la cena sta cuocendo, devo rispondere a una richiesta di gimon, che mi aveva suggerito un post di presentazione del derby primavera. Per un post mi sembra che ci siano dei problemi: di tempi (devo scriverlo) di invio e recepimento, di pubblicazione. inoltre mi mancano alcuni elementi indispensabili per la presentazione. Domani qualcosa farò, anche se non un post. intanto però qualche notizia, se non l'avete già.
Convocato per domani anche Faraoni. Melgrati va con la Berretti e dunque dovrebbe essere titolare Tornaghi con Cincilla in panca. Pasa non è con la Berretti dunque andrà in Primavera. Nella berretti squalificati Garritano (3 giornate: chissà se può giocare comunque in primavera?) e Del Piero (1 giornata). Tre giornate anche a Duncan.
In Berretti mancherà anche Borriello, ma dovrebbe esordire Ibrahima
Scusa Olag, non ho capito a cosa ti riferisci. intanto rispondo a Lou: la mia opinione personale è che non si debba polemizzare con i blog: ma discutere educatamente ma anche fermamente le idee sull'inter che non condividiamo e che leggiamo su luoghi pubblici come i siti vari i giornali e i blog
Lou, io ne faccio un discorso di principio e di senso generale.
Anzitutto, perché ciò che scritto prima è realmente quello che penso sulla Fabbrica e su chi la gestisce (cosa differente da alcuni utenti che poi eventualmente commentano) e poi perché, prescindendo da quanto tu hai scritto prima, queste cose tendono a diventare di difficile gestione, purtroppo. E l'esperienza passata su altri blog mi porta a concludere che si finirebbe con il creare degli equivoci e delle antipatie che non hanno assolutamente motivo di esistere.
Pertanto, preferisco che la linea al proposito sia quella che ho espresso prima, se non ti dispiace. ;-)
Abbiamo tanto di cui parlare qui e lo facciamo a modo nostro, da dilettanti appassionati, che condividono una sostanza, ossia l'amore sconfinato per l'Inter e i suoi giovani talenti, ma anche una forma...
Ok, Luciano.
Sul post sul colloquio con il Casi, vedi tu... io fino alle 23 ci sono...
Grazie per le news da Interello.
Quella di Faraoni è addirittura clamorosa e da me non troppo gradita, personalmente, così come per Tornaghi, per i motivi che ho già espresso più volte.
In primavera, secondo me, devono giocare i primavera. Punto.
Capitolo squalifiche... 3 giornate a Dunky, 3 a Garri, 1 a Del Piero... sei sicuro che a Walter Samuel non abbiano dato nulla?!? Ahahahah :-D... rido, ma ci sarebbe da piangere...
Luciano,mi riferivo alla dichiarazione di Longo.
Un'altra notizia e' che Alborno, tornato ad allenarsi ieri, oggi si e' infortunato di nuovo.Pare che a sinistra giochera' Falasca, con Peco a dx , e Bianco con Marek in mezzo.
Riprendo poi, spero per l'ultima volta, l'argomento "altri blog o siti vari".
Ovvio che, vivendo in Italia in condizioni di libertà e di democrazia (ehmmm...), ognuno può fare ciò che gli pare in merito.
E' altrettanto normale che si possa anche qui trattare argomenti di discussione e di confronto che provengono da altre fonti, tra cui blog e siti internet.
L'importante è sempre mantenere la giusta forma, seguendo le linee "filosofiche" che ispirano il blog e che credo siano ormai chiare a tutti.
Quindi, nessuna logica di "casta", ma solo evitare di creare inutili e sterili polemiche fini a se stesse o di tipo "personale", né tantomeno utilizzare espressioni offensive o ingiuriose contro nessuno*.
In particolare, contro l'Inter, la sua proprietà, i suoi dirigenti, i suoi allenatori e i suoi giocatori, vecchi e giovani, presenti, passati e futuri.
Questo per semplici questioni di educazione e rispetto, prima di tutto. Ma anche di consapevolezza che le verità, soprattutto sull'Inter, magari non sono esattamente quelle che sono proposte dai media, per cui cavalcarle è un esercizio che non ci interessa fare su questo blog.
*Olag, in virtù dell'amicizia che ci lega, ha il permesso di appellare gli juventini come "ladri", in quanto io e Luciano riteniamo che non si tratti di offesa o ingiuria, ma di semplice aggettivo qualificativo, anzi di sostantivo sottinteso... :-)
Ecco, le news di Olag non mi piacciono per nulla, ad esempio...
Gimon, ti ho risposto.
Olag: non credo che a Longo abbiano strappato con le tenaglie questa affermazione. Se non voleva dirlo, stava zitto. E comunque la stessa affrermazione l'ha fatta anche Andreolli, quando non era più dell'Inter.
Sulla formazione di domani, scusami, ma ci crederò quando la vedrò. Mi sembra davvero paradossale.
Mi associo al tuo pensiero, Luciano.
Quello anticipato, e' lo schieramento provato oggi, solitamente preludio della formazione che scende in campo.
Gimon, riguardo ai ladri: trattasi di semplice riporti di verità conclamate. -:)
scusate, ma se la linea difensiva fosse quella di olag, faraoni dove lo mettiamo?
giusto per ribadire che ognuno giochi al suo posto.
olag sarebbe assurdo rompere una coppia centrale ormai collaudata e di quel livello nel derby, se è così la vedo dura domani perchè sappiamo tutti che vuol dire avere una difesa collaudata e in sintonia(samuel-lucio 2010 docet), hai anche anticipazioni per il resto della squadra?? FRA
scusa Luciano, chi c'è in Equador di tanto appetibile?
Poi mi chiedevo, visto che non ti è possibile postare l'intervista integrale al Casi, si potrebbe averla almeno in forma privata tramite mail?
Sarebbe il massimo!
........io ci ho provato!
Daniele
Mah, Daniele, ci penserò. Quello appetibile in Ecuador è Ona, che sembra sia davvero forte: Lo inseguono con certezza,citando solo le italiane Udinese Palermo e Napoli. Lo ha cercato (inutilmente) il Novara
@itar57
non ero al corrente della convocazione di Faraoni.
Stando cosi' le cose, credo ovvio l'impiego di Fara a dx, con conseguente avanzamento di Peco a centrocampo, data l'assenza di Dunky.
Ovviamente Faraoni non e' stato provato con la Primavera, avendo sostenuto allenamento questa mattina.
Ho rivisto gli highlights di Inter Chievo. Perchè Duncan non esulta dopo i gol? Mi sembrava Balotelli... La cosa mi preoccupa assai
Ciao, candido. No ricordo chi, mi ha fatto notare la stessa cosa al campo, di Bresso, in diretta, facendo proprio lo stesso paragone. Credo che proprio siano due cose che non hanno nulla in comune. Dunky ha giocato quella partita perché era di coppa, ma da espluslo e squalificato per 3 giornate. per questo lui, che è un entusiasta, era demoralizzato. Anche perché è religiosissimo e la sua religione gli vieta in modo particolarmente severo gesti di violenza.
Al mondo non si può mai sapere, ma Dunky è un grande ragazzo. Nulla a che vedere con Mario, sotto l'aspetto comportamentale e di attaccamento alla maglia
Gimon, ti ho spedito il post della chiacchierata col Casi. Vedi tu se ti sembra abbastanza interessante da farne un post. Altrimenti lo pubblichiamo a pezzetti, come interventi normali.
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