giovedì 15 dicembre 2011

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Saranno famosi? Oggi, Luciano racconta... Justice Opoku.


Justice Opoku
(Nsawam, Ghana, 25/01/1998 - attaccante, Squadra Giovanissimi Regionali) 

Questo colloquio con Justice Opoku  nasce in un modo un po’ particolare. Da tempo stavo pensando di fare conoscere agli amici del blog, dopo il grande piccolo Tommy Spaviero, altri giocatori delle nostre squadre più giovani.


I giovanissimi regionali (’98) stanno facendo molto bene in campionato e sono considerati una squadra fortissima. Justice è il cannoniere principe di questa squadra. 
Il ragazzo mi ha entusiasmato anche di recente, rifilando una splendida doppietta ai rivali milanisti (eheheheh... ;-)... nde).
Venerdì scorso lo vedo gironzolare per Interello, mentre i compagni si stanno allenando e decido seduta stante di cogliere l’occasione per proporgli un colloquio in qualche modo di auto presentazione.

Justice è piuttosto riservato, almeno con chi non conosce bene, ma accetta volentieri di farsi conoscere.

Come mai non ti stai allenando con i compagni? 
Sono infortunato, alla caviglia (zoppica visibilmente, ndr).


Approfittiamo per  cercare di conoscerti meglio. Dove sei nato? 
A Nsawam, nel Ghana, non molto distante dalla capitale Accra.


A che età hai cominciato a giocare a calcio? 
A sei anni, al mio Paese.


Poi che cosa è successo? 
Tre anni fa circa, la mia famiglia ha deciso di trasferirsi in Italia, a Palazzolo, e quindi ci siamo trasferiti tutti: i miei genitori i due fratelli e mia sorella.

L’ambientamento in Italia è stato facile? 
Eh no, inizialmente mi mancava molto il mio Paese, i miei luoghi, i miei amici. E qui tutto era nuovo.


Hai ancora nostalgia del tuo Paese? 
Si, ci penso spesso, anche se ormai mi sono bene inserito qui.


Sei più tornato in Ghana? 
No, fino ad ora non mi è stato possibile.


Speri di tornarci a vivere, prima o poi? 
In futuro probabilmente si, vedremo.


In quale squadra hai cominciato a giocare a calcio, in Italia? 
Nel Palazzolo.


E da lì sei passato direttamente all’Inter? 
Sì.


Ricordi chi è stato il tuo “scopritore”? 
E’ stato il mio allenatore, signor Tirone, che, accortosi delle mie qualità, mi ha segnalato alla società nerazzurra.


E quindi? 
La società è venuta a vedere alcune  mie partite, ha parlato con la mia famiglia e mi ha tesserato.


Hai fatto anche dei provini a Interello? 
No.


Come ti sei trovato all’Inter? 
Mi sono trovato subito molto bene con tutti.


Per quale squadra tifi? 
Per l’Inter.


Tifavi già prima di venire a Milano? 
Sì, certo.


In questi anni  ti è capitato di subire episodi di razzismo in campo o dagli spalti? 
Purtroppo sì, e anche abbastanza spesso.


Come reagisci, in questi casi?
(esita, sembra in imbarazzo, ndr).


Ti rattristi, ti arrabbi, reagisci? (provo a suggerirgli, ndr)
Mi arrabbio (che desolazione… ma perché devono succedere queste cose anche nello sport, che dovrebbe essere un’oasi di fratellanza? Ndr).


Come ti sta andando questo campionato?
Bene, direi, ho segnato 18 gol in una decina di partite, perché ho dovuto saltarne parecchie per infortunio... anche adesso, come ti ho detto,  sono infortunato.


Che ti sei fatto?
Avevo male a una caviglia. Mi hanno detto che era una botta. Giovedì ho giocato regolarmente (e segnato... ndr). Adesso il dolore è fortissimo.


Che cosa ti hanno detto i medici? 
Devo aspettare martedì per fare gli esami strumentali


In bocca al lupo per una pronta ripresa, allora. Ma dimmi, ti ho visto spesso segnare gol irresistibili al Milan: è una squadra che hai nel mirino? 
Be’, sai, segnare nel derby è sempre una soddisfazione particolare. Se poi i miei gol ci fanno vincere, ancora meglio…


Qual è il tuo ruolo? 
Posso giocare indifferentemente prima punta, seconda punta o trequartista.


Ma tu hai delle preferenze? 
Mi piace di più fare il trequartista, ma non ci sono problemi.


Quale allenatore degli scorsi anni ha contribuito maggiormente alla tua formazione calcistica? 
Bellinzaghi. Ma mi trovo benissimo con il mister attuale.


Con  quali giocatori “leghi” di più, tra quelli maggiori di te? 
Con Appiah, Donkor e Duncan (tutti ghanesi, ndr).


Hai mai provato a giocare con i ’97? Hai avuto difficoltà? 
Ho giocato spesso con i ’97, quest’anno e anche l’anno scorso. Con i compagni mi sono trovato benissimo e non mi pare di aver sentito il salto di categoria. Nello scorso anno con i ’97 ho vinto anche due tornei, prendendo il premio come miglior giocatore e  capocannoniere.


Cosa mi dici del tuo compagno di squadra Melkamu Taufer? 
E’ fortissimo. Un centrocampista completo,. Ha corsa, tecnica, visione di gioco e tiro.


Qual è l’allenatore che preferisci tra Mou e… (io mi fermo un attimo a pensare e lui aggiunge: “Guardiola”? ndr) 
Guardiola, perché cerca il risultato attraverso un gioco spettacolare.


Qual è il  giocatore in attività che consideri più forte? 
Messi, è praticamente impossibile controllarlo.


E tra Eto’o e Ibra chi preferisci? 
Ibra. Per le qualità in campo, ma anche per il carattere, la personalità.

A chi ti ispiri, qual è il tuo modello calcistico? 
Balotelli.


Un po’ sopra le righe, non trovi? 
Forse. Ma mi piace come gioca e poi la sua vivacità fuori dal campo. (Appare evidente che il ragazzino è attratto diciamo così da modelli forti… ndr)

Quale obiettivo calcistico ti poni? 
Sarei felice di arrivare in serie A. Certo poi farlo nell’Inter sarebbe un sogno!


Sai che per realizzare questo sogno oltre alle doti tecniche che non ti mancano certo, dovrai  lavorare con impegno e serietà, fare sacrifici dentro e fuori dal campo? 
Si, lo so e cercherò di fare il possibile.


Fino ad ora hai sempre fatto il massimo in questo senso? (in realtà, sono al corrente di qualche piccola trasgressione, ndr) 
No, devo ammettere che qualche volta ho sbagliato...

Va bene, concludiamo questa chiacchierata con un  accenno a tuo fratello minore, che gioca anche lui nell’Inter: lo hai mai visto giocare in partita? 
No, però mi hanno detto che è molto forte e promette benissimo. E’ anche lui un attaccante e realizza molti gol.

Allora mi raccomando, rimettiti presto in perfetta salute perché i tuoi compagni e la tua squadra hanno bisogno dei tuoi gol. E in bocca al lupo per una grande carriera. 
Grazie a te. Quando esce l’intervista? E come faccio a leggerla? 

E’ semplice, collegati in Internet al sito “Interista sempre. Il blog di Luciano”... (è cosa buona e giusta, eheheheh :-)... nde)


Questo non è tutto, perché il colloquio ha avuto un’appendice ieri. Domenica sera leggo che i ’98 dell’Inter hanno vinto 4-0 con tre gol di Opoku. Immaginate il mio stupore.
Mercoledì lo incontro di nuovo.


Come va? 
Bene, bene, grazie!


Ma come hai fatto con quel dolore fortissimo a giocare e fare tre gol? 
Mi sono fasciato la caviglia ben stretta e poi sono sceso in campo... (semplice, no? Nde)

Signori, questo è Justice Opoku, grande speranza delle nostre giovanili e soprattutto calciatore nato per il gol.  Ne farà ancora tanti, vedrete, anche nei prossimi anni. 


Luciano


Nella foto, Justice Opoku riceve il premio come miglior giocatore al Torneo Carnevale di Gallipoli, Coppa Santa Maria di Leuca, disputato a marzo 2011, che lo ha visto anche capocannoniere con 9 reti realizzate. Vittoria in finale contro la Lucchese lombarda, 2-0, ed è sempre una bella cosa...

97 commenti:

Guido ha detto...

Grazie come sempre a Luciano!

Justice l'ho visto giocare un paio di volte, sempre alla grande, sempre in gol. Grande fiducia in lui, e in generale nel gruppo '98 che è il mio preferito dopo i '94.

Acrobat ha detto...

Quindi fatemi capire: ha fatto oltre 20 reti in 10 partite? E' incredibile!

Anonimo ha detto...

l'ho visto una volta, impressiona già al primo impatto per tecnica, fantasia e rapidità. ale

Anonimo ha detto...

Non è incredibile se il dislivello con gli avversari è elevato, come spesso accade in queste categorie.
Questo ovviamente senza nulla togliere al ragazzo
Fripp

tankian ha detto...

Non l'ho mai visto, che caratteristiche ha?

tankian ha detto...

Comunque su FcInternews.it hanno linkato un vecchio articolo di Luciano su Guidala

http://www.fcinternews.it/?action=read&idnotizia=66712

Seu Jorge ha detto...

Ottima intervista Luciano. E un grande in bocca al lupo a Justice, che con un nome così non poteva che essere tifoso e speriamo porta-bandiera nereazzurro

Avvocheto ha detto...

Complimenti Luciano, ed un enorme in bocca al lupo ad Opoku! Che tristezza leggere la sua risposta sul razzismo...che tristezza che un ragazzino (poco più di un bambino) debba già fare i conti con la stupidità dell'uomo...:(
In questo momento, quanta differenza a livello fisico c'è coi pari età? Mi pare di capire, comunque, che abbia molte altre qualità che potrà far valere anche quando gli avversari avranno raggiunto la maturità fisica.
@ Luciano: dai tuoi commenti, e dai risultati dei vari tornei, anche internazionali, credo che i '98 possano essere anche più competitivi a livello Giovanissimi degli odierni '97... Tu che ne dici?

luciano ha detto...

Avvocheto: Justice secondo me ha una grande potenza che gli consente un'accelerazione straordinaria. Ovviamente bisognerà vedere se con la crescita manterrà questa superiorità atletica. Per il resto ha certamente importanti doti tecniche che dovrebbero accompagnarne in modo positivo l'evoluzione.

Sul confronto fra '98 e '97 non saprei dire. Un addetto ai lavori è della tua stessa opinione, per dire. Però io non mi sento in grado di esprimere un giudizio. I '97 lo scorso anno facevano benissimo (come dimenticare il 6-0 alla lucchese con cui hanno chiuso la stagione?). E i rinforzi sono stati buoni, alcuni ottimi, anche se forse manca ancora qualcosa.
Sui '98 però, già forti, sembra che si stia lavorando molto. Staremo a vedere

Anonimo ha detto...

io opoku l'ho visto dal vivo qualche mesetto fa a gallipoli nel torneo carnevale,è stato il primo che ho notato per fisico,tecnica e velocità ovviamente insieme a taufer,non mi sorprende il suo rendimento attuale....FRA

luciano ha detto...

Guarda Fra che però Justice è un brevilineo, potente si ma non certo alto. Non parliamo poi di Mel che è un fuscello (e forse corre tanto per quello)

luciano ha detto...

D Fc Inter 1908
"Il pm di Milano Elio Ramondini ha chiesto infatti il rinvio a giudizio con l'accusa di diffamazione aggravata per l'ex dirigente bianconero che, in un'intervista nella trasmissione televisiva 'Notti magiche' il 23 ottobre 2010, avrebbe 'attaccato' Facchetti. Sono imputati anche il conduttore, Michele Criscitiello, e il direttore della trasmissione, Bruno Bogarelli (il primo per diffamazione, il secondo per omesso controllo)."

Altre fonti giornalistiche, per dimenticanza riportano la notizia senza citare il rinvio a giudizio di Michele Criscitiello

luciano ha detto...

Anche da genova arrivano conferme alla notizia che ci ha dato Olag: Chivu probabilmente a giugno vestirà il rossoblu.
Se si aggiungono le voci sulla partenza (sempre in estate) di Lucio, i fautori della liquidazione dei senatori avranno da essere contenti.
Io aspetto di vedere se i sostituti saranno più forti degli eventuali partenti. E non sarà facile

luciano ha detto...

Sarebbe un'ottima operazione l'arrivo di Juan e il suo prestito semestrale a un'altra squadra. L'Inter avrebbe così sempre liberi i due posti da extra comunitario e dopo aver fatto fare esperienza al brasiliano, potrebbe tesserarlo in estate come comunitario

Anonimo ha detto...

Grazie mille luciano :)
nel caso dovessi vedere la partita poi ti spiegherò anche perchè ho preferito scriverti il nome in privato..
e complimenti per tutte queste interviste ai ragazzi del settore giovanile

Stefano

carloblacksun ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
carloblacksun ha detto...

@ Luciano 13

"Io aspetto di vedere se i sostituti saranno più forti degli eventuali partenti. E non sarà facile"

Dipende dal budget: quello che e' certo e' che la cessione di Chivu libera dal bilancio un contratto da 9 milioni lordi all'anno, se ci aggiungiamo quello di Cordoba arriviamo a circa 13-14 milioni in meno sul bilancio con le quali si potrebbe comprare un Edu Vargas (uno a caso, visto che e' il nome caldo), il cui stipendio potrebbe essere quello che oggi diamo a Zarate.

Poi si puo' discutere se l'Inter oggi e fra sarebbe piu' forte con un Chivu, un Cordoba e uno Zarate in meno ma con un Edu Vargas in piu'.

Poi e' chiaro che se lasciamo andare Chivu e come per Balotelli la scorsa estate non investiamo i soldi risparmiati dal suo ingaggio per rinforzarci in altri reparti, saremo piu' deboli perche' e' meglio un asino vivo che un cavallo morto.

luciano ha detto...

Certo, Carlobs, e poi con la partenza di Chivu, Lucio e Cordoba e i malanni di Samuel Ranocchia, in difesa potremmo giocare con Faraoni Bianchetti Caldirola e Naga (o Alborno). La vittoria in CL non potremmo fallirla....
Ma perché non scrivi a MM, proponendoti come DS e direttore finanziario insieme? Così con uno stipendio contenuto (a te) risparmierebbe due stipendi pesanti e con quei soldi potrebbe prendere, che so, Casemiro!
E con le tue geniali strategie, sarebbero facili trionfi in serie. Altro che quegli sprovveduti.

luciano ha detto...

"Adempio volentieri all'invito di Della Valle.

Calciopoli è in ambito sportivo quanto accertato dalla giustizia federale e da quella del Coni;

in ambito penale quanto deciso dalla magistratura penale;

in ambito amministrativo quanto pronunciato dalla giustizia amministrativa.

Il rispetto nelle istituzioni e nel loro corretto operare mi esime da ulteriori commenti".

Chi ha detto queste cose? In un Paese civile, libero da ricatti dei (pre)poteri mafiosi, queste elementari constatazioni le avrebbero pronunciate il capo del CONI e il capo della Federazione calcistica, per dare l'unica risposta legalmente possibile alla richiesta di tavoli, risarcimenti, revisionismi vari.

Invece loro non l'hanno detto. Siamo in Italia, per bacco: Tra l'osservanza della legge e il ricatto dei poteri mafiosi si sceglie sempre la seconda soluzione.

Del resto, lo stesso Monti cede ai ricatti di questo tipo. Per continuare a governare non tassa le grandi ricchezze, non indice l'asta per le frequenze televisive, non realizza le liberalizzazioni.

Però colpisce i pensionati e pensionandi e aggrava la pressione fiscale sui ceti medio bassi. Che potere di ricatto e condizionamento hanno mai, i poveracci?

Narya ha detto...

@luciano

Non ha assolutamente ceduto ad un ricatto.E' una precisa scelta (direi proprio strategia meglio) politica.Non esistono governi tecnici perchè comunque compiono scelte politiche precise.

Meglio non prosegua vah sennò andrei oltre il seminato.

Un carissimo buongiorno al blog.

p.s. chi vi aspettate tra le 2 francesi la tedesca la svizzera o quella allenata da uno degli allenatori più antipatici dell'orbe terracqueo?

olag ha detto...

Un potere enorme,Luciano : il voto.
Ogni popolo ha il governo che si merita, e noi non facciamo eccezione.

luciano ha detto...

No, Olag, non credo sia così, almeno questa volta. Monti è un governante transitorio ed è senatore a vita. Non mira a essere rieletto. Mira a governare in questi mesi. E per governare subisce il ricatto delle forze che hanno la maggioranza in parlamento. Poi è chiaro che lui è uno della destra finanziaria. Cioè la peggiore. Ma se dovesse cercare di ottenere la maggioranza alle prossime elezioni farebbe cose diverse. Altrimenti perché queste cose non le ha fatte Berlusconi? Perché avrebbe perso le elezioni.
berlusconi gli fa fare il lavoro sporco. Lo critica pesantemente (e lo vota). Così rivincerà la prossima volta.
D'accordo con Narya che non esistono governi tecnici. esistono però governi che possono disinteressarsi delle scelte elettorali.
Tra le squadre da affrontare, non le conosco abbastanza. A naso direi il Marsiglia, però molto dipende da come staranno le squadre a fine febbraio (infortuni, condizione di forma, eventuali arrivi e partenze, ecc.)

luciano ha detto...

Comunque, sempre a proposito di sorteggio, sapete che sono superstizioso. Statistiche alla mano, dico che se ti capita la squadra che vorresti, sei fuori. Inesorabilmente. Se ti capita una che reputi forte, te la giochi

Anonimo ha detto...

ora non vorrei rompere la quiete,ma visto che il libero pensiero qui è concesso anche sulla politica,in attesa che vengano fuori due pallette dall'urna,mi farebbe piacere così tanto per scambiare due parole la vostra soluzione ai problemi dell'italia(ovviamente detto tra semplici cittadini ignoranti del politichese)...la mia idea è che siamo un paese di vecchi(con tutto rispetto ci mancherebbe),le varie categorie che negli anni hanno acquisito prvilegi e che si sono arricchiti sulle spalle degli altri,oggi considerino quei privilegi qualcosa di dovuto e vi si appiccicano come le mosche sulle feci...ha detto benissimo olag tutti i popoli hanno un potere fortissimo...il voto in tempi in cui regna la democrazia lo è...sicuri che stiamo vivendo quei tempi?

ps...complimenti per i pargoletti che sfornate,non so se qualcuno quella partita di esordienti in cui luciano stava in pensiero è finita male...per noi...ci avete asfaltato 8 a 3

milanista siciliano

Matteo ha detto...

D'accordo con Olag che noi abbiamo il potere del voto,però il problema è che l'Italiano medio non vedendo alternative rivoterebbe gli stessi partiti che hanno portato a questa situazione il Paese,anch'io sinceramente non vedo alternative tanto valide e sicure da portare un cambiamento generale e profondo alla realtà politica italiana ed allo stesso tempo un governo equo verso tutti,per questo darò un voto estremo non perchè ci creda ma perchè penso che qui ci voglia una rivoluzione.Dai è da vent'anni che quei partiti che si sono alternati al potere promettono cambiamenti e se uno non è cieco si accorge di quello che in realtà è successo.L'unica via d'uscita che vedo è proprio una rivoluzione,oppure,se vi sono, sarei felice di ascoltare altre soluzioni che possano portare ad un allontanamento efficace dell'oligarchia.

Bell'articolo Luciano,grazie per il costante lavoro che fai riguardo le Giovanili.

olag ha detto...

Certo ,Luciano, ma poniamo il caso che Monti proponga misure che veramente penalizzino chi finora e' stato privilEgisto. Se a quel punto venissero bocciate dal governo,avremmo la possibilita' alle prossime elezioni di mandare a casa chi vuole mantenere i propri privilegi.
Invece, come dici tu, se anche accadesse, non cambiera' nulla.
Dunque, teniamoci il governo che ci meritiamo.

Narya ha detto...

@luciano

In realtà quanto "pesano" i governi?Il Belgio è rimasto per quasi 2 anni senza governo centrale e questo ha giovato al pil (anche se come strumento di misurazione di ricchezza di un popolo non solo è vetusto è proprio sbagliato)...certo sono importanti ma sappiamo bene che le decisioni che stanno cambiando profondamente la vita delle persone a livello mondiale non sono prese dai governi.Purtroppo.

Ecco lo sapevo che andavo fuori dal seminato.Scusatemi.

Quanto al sorteggio non ho nessuna preferenza.Ma proprio nessuna saranno comunque partite toste.Tuttavia se abbiamo pagato già il dazio nella prima parte dell'anno calcistico gradirei che la squadra fosse in buona forma.Questo è il mio solo auspicio.

Unknown ha detto...

Io non ho idea se qualche manovra può salvare qualcosa: di certo sono preoccupato in generale perchè mi rendo conto di una situazione. I miei genitori sono stati aiutati dai rispettivi genitori, cioè i miei nonni. I miei nonni aiutano me. Quando non ci saranno più i nonni la mia generazione andrà allo sbando... e poi saranno volatili per diabetici.

Anonimo ha detto...

Ciao,
scusate se mi intrometto su un argomento OT come la politica ma non vorrei che passasse, com mi pare di aver intuito in un post di un utente, che chi ci ha portato sull'orlo e oltre del baratro sia stata la sinistra. Il tanto vituperato Prodi nei pochi anni di governo aveva cominciato a far quadrare i conti pubblici. Poi è cominciata la compravendita degli onorevoli...
Scusate ancora
Pino

Anonimo ha detto...

la verita è che l'italiano è un animale solitario...che pensa sempre e cmq alle sue tasche e che si ricorda della comunità nel momento in cui succede qualche tragedia,per poi ritornare a chiudersi dentro le sue quattro mura...oggi questo governo ha per così dire la possibilità di fare scelte evitanto di prendere all'amo il popolo,evitandoci le prese in giro messe in atto dai vari schieramenti politici per dare il contentino a noi cittadini...dopo anni si potrebbero quindi effettuare riforme impopolari che guardano per una volta al futuro ddella nazione piuttosto che a mantenere buono il popolino a lasciando in eredita alle future generazioni problemi senza risoluzione..se vi chiedessero un sacrificio per il bene comune chi sarebbe disposto a dirlo e chi sarebbe disposto a farlo?...la non classe politica ha la possibilità di stare in silenzio senza fare ostruzionismo magari cercando di ripulirsi una coscienza che da troppi decenni ormai è coperta dal fango...non esiste una soluzione che accontenti tutti, ma almeno questa volta ho l'impressione che ci prende le decisioni sappia di cosa si stia parlando...siamo con l'acqua alla gola e il nostro futuro non dipende neanche da noi...ma almeno per una volta cerchiamo ognuno nel suo di fare la nostra parte

milanista siciliano

LOU ha detto...

... luciano ha accennato alle dichiarazioni di guido Rossi in risposta alla "tardiva" sollecitazione di DDV, ma in nuta caciarona trasmissione di TL, il piatto forte era un altro. Ovvero le dichiarazioni di Petrucci che si era speso in complimenti arditi per il monociglio. Al culmine di una pseudo discussione, allucinante (ove i tre che si dichiarano interisti si sono distinti per inconsistenza) un circense pompilio ha concluso giulivo che, alla luce del table di ieri e delle successive dichiarazioni d'amore del petrucci, "gli.*****ini faranno un buon natale" : cmq al di la delle sceneggiate, il cambiamento di opinione di Petrucci, nel giro di un meso, lascia davvero perplessi, per cui c'è da domandarsi, davvero "cosa cova sotto".

olag ha detto...

Intanto, mentre Branca pianifica il Capodanno allo Skorpion,e Ausilio in Sudamerica pare si stia facendo sfilare Juan Jesus, Destro viene dato come probabile acquisto dei ladri gia' a Gennaio.
Sopravviveremo a tale sciagura?

Earl ha detto...

Lou credo c'entri il risarcimento chiesto dai ladroni , sicuramente ci sarà una trattativa ...

Sul sorteggio spero di beccare una tra Zenit e OM e non per questioni tecniche.

MarcoB ha detto...

Sorteggio: spero OM

Destro: sono convinto che sia buono, in prospettiva ottimo, ma in questo momento può andare benissimo alla Juve, i nostri problemi sono (anche) altri e lui non li risolverebbe per i prossimi 2-3 anni

OT Politica: uno che ha fatto carriera con la politica degli ultimi 30 anni non può che esserne una sua espressione e utilizzare gli stessi metodi. Uno del 1943 può fare l'ennesima manovra per quelli del '43 e anni precedenti. Se si volesse investire veramente nel futuro si piglierebbe un economista che ha statisticamente un futuro possibile teorico più lungo di 15 anni.
Se fosse stato un governo tecnico avrebbe fatto le riforme senza consultare nessuno, né parti sociali né partiti. Se devono salvare veramente l'Italia e non gli affari loro (e ciascuno ha i propri) non dovrebbero esistere né Landini né Berlusconi. Dovrebbe esistere il silenzio e la ragioneria pura.
Ma anche nel mio comune si tagliano i servizi all'asilo nido mentre al centro anziani si costruisce la sala per i banchetti e il campo bocce.
Per salvare l'Italia bisogna eliminare gli italiani.
W l'Italia

olag ha detto...

Inter-Marsiglia
bilan-Arsenal
Barca- Leverkusen
Napoli-Chelsea
Non male.

Lou ha detto...

...potrebbero aprirsi orizzonti imprevedibili in Ch. League...magari becchiamo la vincente di Apoel/Lione o Benfica/Zenith…

olag ha detto...

@ MarcoB
Certo che io vedo nero, ma tu sei oltre.
Con simpatia, eh.

Unknown ha detto...

Vi riporto uno stralcio dell'editoriale di Scarpini di oggi =)

"Nel paese del "bisogna sempre tifare le italiane in Europa" in tanti troppi hanno piacevolmente omesso un passaggio della conferenza di presentazione di Pep Guardiola del Clasico. Il Barcellona è squadra straordinaria, lo dicono i numeri. Sapete per esempio che dal suo insediamento nell'estate del 2008 nessuno, Inter a parte, li ha mai battuti con due goal di scarto? Il Barcellona è una squadra straordinaria, l'Inter una squadra speciale. Ecco il tecnico catalano: "L'Inter di Mou era una squadra grandiosa, campione della Champions di nome e di fatto". Chapeau.
Nessuno, o quasi, ha riportato queste parole. Evitando di sottolineare di aver vissuto l'epopea di una formazione unica proprio qui, nel nostro paese e pensare che, leggendo i giornali, ero convinto che la prima unica e vera impresa l'avesse fatta al Camp Nou il 13 settembre 2011 un'altra formazione italiana. Bah avrò letto male!"

Il resto qui: http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=315271

Gimon24 ha detto...

Ciao a tutti!

Allora, ci tocca l'OM.
Sia qui che altrove si colgono, mi sembra, segni di soddisfazione per l'avversario venuto fuori dall'urna.
Non sono così d'accordo, anzi... ma ci sarà tempo per parlarne.
Infatti, gli ottavi sono ancora lontani e tante cose
cambieranno da qui ad allora. In bene o in male, lo
vedremo. Conteranno i "dettagli", come sempre in questa manifestazione. Tra questi, i principali sono lo stato di forma e gli infortunati, sia per noi che per loro.
L'OM al completo e in buona forma, al netto delle polemiche interne tra allenatore e alcuni giocatori, è avversario di discreta esperienza e buona levatura.
Noi, SE e solo se avessimo tutti i nostri campioni, logori e fragili, a disposizione e in un buono stato di forma, saremmo migliori. Sulla carta, almeno...
Anche se sempre privi di un attaccante da 30 gol; il che pesa e continuerà a pesare fino a che questa mancanza non sarà risolta (chissà quando...).
D'altra parte, neppure l'OM di Deschamps ha un attaccante simile, anche se Loic Remy è un bel giocatore, così come lo sono André Ayew, soprattutto, e il fratellino Jordan. Sempre validi e di spessore anche i vari Lucho e Valbuena. Da non sottovalutare neppure l'ambiente sempre caldissimo del Velodrome. Insomma, servirà una buona Inter, forse più che buona. Auguriamoci di esserlo quando si giocheranno gli ottavi.

Acrobat ha detto...

La trasferta del Velodrome sarà durissima, è uno dei campi più roventi d'Europa.

MarcoB ha detto...

@Olag
Io vedo nerissimo. Di azzurro c'è veramente poco!

MarcoB ha detto...

Bhé però... attenzione scuramente... professionalità va bene... niente o pochi infortunati e discreta forma ok... ma se dobbiamo avere paura del OM, vabbuò veramente era il caso di finire terzi e andare in Europa League. Meglio di così era complicato!
Le squadre arrivate a questo punto della Champions non possono essere peggio del OM, poi si può uscire come con lo Schalke ma sicuramente più semplici di quel livello è complicato.

giudik ha detto...

sarà fondamentale non perdere la prima in trasferta, perchè vedendo giocare questa Inter trovo assai difficile che riesca a ribaltare un risultato sfavorevole

Gimon24 ha detto...

Marco, rileggi bene, ho forse scritto che dobbiamo "avere paura" dell'OM? Se sì, indicami dove, per favore...

Ritengo che sia una squadra che abbia delle buone individualità, alcune delle quali potrebbero essere a noi particolarmente indigeste (Remy, Ayew), per caratteristiche tecniche e atletiche.
Quest'anno hanno qualche problema, ma a febbraio potrebbe essere un'altra storia. Potrebbe.
In ogni caso, hanno un discreto allenatore, una rosa non eccelsa ma valida e una discreta esperienza europea. Non sono un avversario facile, come invece sarà purtroppo l'Arsenal, QUESTO Arsenal, per il Milan.
Noi, se al completo e in buona forma, ripeto SE E SOLO SE, siamo superiori. Sulla carta... perché poi le partite si vincono solo sul campo, non a parole.
Se poi tu, Marco, ritieni che QUESTA Inter di QUESTO preciso momento, sia in grado di fare un sol boccone dell'OM, prego, pensalo pure...

luciano ha detto...

be', siccome avevo innescato io l'ot con considerazioni politiche rispondo a chi mi ha.. risposto.
La contraddizione principale del nostro Paese non è a mio parere il conflitto fra anziani e giovani. I secondi spesso sono senza lavoro. I primi dopo 40 anni di lavoro hanno il privilegio di una pensione che nel 70 % dei casi non arriva a 1000 euro (lordi). ora non rivalutabili.
No, nonostante gli sforzi dei media per fregarci tutti, il conflitto principale è tra il 10 % dei ricchi che possiede il 50 % delle ricchezze e il 90% che si divide l'altro 50%. E il fatto che la ricchezza tende a crescere e il divario con la moltitudine meno abbiente ad accentuarsi.
Dunque alcune soluzioni ci sarebbero state: aumento dell'aliquota massima IRPEF anziché dell'IVA; patrimoniale sulle grandi ricchezze, ICI solo sopra un certo reddito pro capite e comunque anche per le attività commerciali delle chiese; liberalizzazioni reali; abolizione delle Province; riduzione dei Parlamentari a 300 e contestuale riduzione dei loro benefit, perequazione dei sistemi pensionistici e tetto massimo, diciamo a 5000 euro; scorporo delle pensioni comunque privilegiate (quelle di 4 5 mila euro) dalla cassa pensioni dei lavoratori dipendenti (che senza questo onere sarebbe largamente in attivo); innalzamento degli oneri pensionistici e dei tetti retributivi per chi assume a termine, in modo da incentivare l'assunzione a tempo indeterminato; tassa sulla rendita finanziaria oltre una certa cifra (per non intaccare i sudati risparmi dei lavoratori) e impiego delle risorse così ottenute per politiche keynesiane volte ad accrescere i posti di lavoro; reintroduzione del falso in bilancio come reato penale grave; lotta reale all'evasione; carcere per i reati di corruzione (al fine di scoraggiare questa pratica deleteria che ci pone in posizione vergognosa nelle graduatorie internazionali; asta delle frequenze televisive che potrebbe portare molti miliardi di euro, conversione delle spese previste per nuove armi (15 miliardi) in spese per la messa in sicurezza del territorio, affidate a società che assorbano un percentuale elevata di lavoro giovanile e tante altre iniziative ancora.
Solo che TUTTE queste iniziative colpirebbero i VERI PRIVILEGIATI (invece dei privilegiati con 1000 euro al mese). Tutti questi sanno bene quali sono i loro interessi e chi votare. Invece il 70-80 % dei non privilegiati è facile dividerli (e quindi evitare che contino): con i pretesti religiosi, quelli razziali, con l'antimeridionalismo, con le false antitesi vecchi giovani, con gli scontri sui diritti civili, con il mito del superuomo "ghe pensi mi" ecc.
Alla cara Narya, poi, dico che certamente la politica delle nazioni ha abdicato colpevolmente ai suoi poteri, nei confronti della finanza internazionale ( in cambio anche della possibilità concessa pure ai politici di sfruttare finanziariamente i buchi neri che questa presenta). Eppure io continuo a considerare un governo berlusconi come il male peggiore tra tutti gli altri. In attesa che emerga una figura ancora più deplorevole, perché al peggio non c'è mai fine

luciano ha detto...

Me lo sentivo che sarebbe stato il Marsiglia. E ora spero che non si verifichi l'altra cosa che mi sentivo e che indirettamente avevo previsto.

Certo che il Marsiglia è una buona squadra, con un giocatore almeno che noi vorremmo eccome. certo che la possibilità di batterla esiste. Come loro hanno la possibilità di battere noi. Secondo me è giusto dire che chi vuole andare avanti deve poter battere il Marsiglia. Sbagliato (ma è un'opinione) dire "se non battiamo neppure il Marsiglia....", come se noi fossimo superiori a loro per diritto divino.

luciano ha detto...

E' una piattaforma di estrema destra. Si è mangiata un mio commento

Gas ha detto...

Buona giornata, per cominciare complimenti a Luciano per quest'altra intervista a un giovanissimo talento del vivaio. In bocca al lupo a lui e speriamo che mantenga le promesse!!
Il sorteggio io lo interpreto con cauto ottimismo.. nel senso che molto dipenderà da noi, da che squadra saremo a fine febbraio. Adesso sono tutti discorsi abbastanza relativi, a mio parere.
Un accenno anche alla sparata di Della Valle di ieri.. questo personaggio qui è davvero senza ritegno e pensare che in Italia abbia così tanto potere, non solo finanziario, la dice lunga su cosa potremo mai aspettarci da questo paese!!

Gimon24 ha detto...

Luciano, la nostra piattaforma è "a-partitica"... ;-)
Eccolo qui, il tuo commento precedente!

Gas, cauto ottimismo per me va bene, alle condizioni però che ho specificato prima.

luciano ha detto...

Gimon: scherzavo eh.... Del resto anche il mio intervento è apartitico, anche se non apolitico

carloblacksun ha detto...

Scusate se vado OT parlando di calcio, ma devo una risposta a Luciano: ho detto che non rinnoverei a Cordoba e Chivu, e che non riscatterei Zarate. Di Lucio non ho detto nulla, ma se preferisci girare le cose per farmi passare per stupido smetto subito di discutere e ne riparliamo un'altra volta

Anonimo ha detto...

Paese che vai, parole che trovi.
Qui in Italia, tutti a dire che il Marsiglia è la squadra più facile da incontrare, lì in Francia sono messi a stappare champagne per avere incontrato l'Inter!!!
Io non so voi... ma personalmente comincio a fare gli scongiuri!!!

Duccio

Gimon24 ha detto...

"Scusate se vado OT parlando di calcio"... non è male come incipit, CarloBS... quando te lo meriti, te lo meriti! ;-)

Il problema poi è che tu parli sempre di contratti, mica di calcio in senso stretto...

Seu Jorge ha detto...

Luciano, registrati! te lo consiglio, risolvi per sempre il tuo frequente inconveniente..

ma per gli eventuali quarti (sgrat) si sanno già eventuali accoppiamenti o invece no, come mi pare di ricordare?

carloblacksun ha detto...

Ritornando in topic, ovvero la politica, invece di rispondere a Luciano "perche' non ti proponi tu candidato alle elezioni con questo programma, che sicuramente faresti il pieno di voti" come lui fa spesso a em quando parla di calcio, dico che le sue idee sono in linea di massima condivisibili, ma il problema della democrazia e' che chi viene eletto ha come obiettivo non quello di sistemare il paese ma quello di essere rieletto, e questo porta ad un conflitto di interessi (operare per essere rieletto invece che per il bene del paese) che ha portato il paese in questa situazione, che nel nostro caso e' gravissima, ma non e' cosi' semplice nemmeno in altri paesi tipo gli Stati Uniti.

Il divario tra ricchi e poveri in Italia esiste, ma e' inferiore a quello che c'e' in altri paesi occidentali (a parte la Scandinavia ovviamente), mentre credo che il conflitto tra giovani e vecchi esista: Luciano ricorda le persone che dopo 40 anni di lavoro vivono con pensioni da 1000 euro lordi, ma e' giusto ricordare anche che in Italia e' pieno di persone che sono andate in pensione con meno di vent'anni di contributi, magari a 40-45 anni, quando faceva comodo farlo per ottenere voti. Ecco, io non toccherei mai le pensioni di chi ha lavorato 40 anni, ma darei un bel colpo d'accetta a quelli che finora hanno incassato dallo stato molto ma molto di piu' di quanto hanno contribuito a pagare.

Fine dell'OT.

Guido ha detto...

Seu, di solito si sorteggia ai quarti il tabellone definitivo. A meno che non siano cambiate le regole.

carloblacksun ha detto...

Gimon,

il mio intervento di ieri, incredibile ma vero, era di supporto alla societa' che starebbe pensando di non rinnovare a Chivu. Volevo spiegare a Luciano, che come al solito mi ha risposto in maniera costruttiva (chissa' se usassi un altro nick...) che non rinnovando a Chivu si potrebbero liberare le risorse per un giocatore con un profilo diverso.

Se parlo sempre di contratti e' solo perche' sono stato contagiato dal virus paolillo, quello che mi ricorda ogni giorno che siamo tanto poveri che per rinforzarci, come diceva mio nonno, dobbiamo raddrizzare i chiodi storti trovati per strada e rivenderli ai carpentieri

carloblacksun ha detto...

Beh Duccio, obiettivamente al Marsiglia potevano capitare Bayern, Chelsea, Real e Barcelona che oggi come oggi mi sembrano un filino piu' solide dell'Inter...basti leggere le dichiarazioni di Malafeev dello Zenit di qualche giorno fa.

AL82 ha detto...

Credo che una squadra valesse l'altra perché a) si rigioca a febbraio e molte cose inevitabilmente saranno cambiate nel bene (mi auguro per noi) e nel male b)in un calcio così globalizzato è ormai difficile parlare di tradizione calcistica (ad esempio, basterebbe vedere l'ultima partita dello Zenit a Oporto).
Come ha subito puntualizzato da Ranieri molto dipenderà da come affronteremo noi le due partite, senza paura ma col dovuto rispetto.
I francesi sono una buona squadra che per la prima volta, se non sbaglio, supera la fase a gironi da quando c'è la Champions League. Una squadra che può comunque batterci anche perchè dotata di un tecnico preparato e di una rosa che abbina esperienza e gioventù. Hanno perso due volte in casa ma in generale prendono pochi goal (4 di cui 2 nell'ultimo scontro in casa del Borussia Dortmund).
Non va però dimenticato che probabilmente i fratelli Ayew, Diawara, Kaborè e Traorè, saranno impegnati poco prima del match di andata nella coppa d'Africa.
Non sono convinto che sia più facile per il Milan con l'Arsenal (anche con questo Arsenal) che per noi. Alle condizioni attuali e sulla carta sono due scontri diretti quasi equiparabili (nel girone fra Arsenal e Om è finita 0-0 e 0-1 per i gunners)anche se probabilmente siamo quelli più in difficoltà. Fra due mesi le condizioni potrebbero essere diverse, forse no, ma in sostanza preferisco incontrare una seconda avendo il ritorno in casa piuttosto che giocarmi la qualificazione a Londra, conscio che nell'uno e nell'altro caso potrebbe finire in qualsiasi modo.

AL82

luciano ha detto...

Eh eh, Carlobs, tu hai risposto, parlando di Chivu e Cordoba a un mio intervento in cui parlavo di Lucio e Chivu. Dunque sei tu che hai rigirato la frittata. Cordoba io non lo considero proprio perché ritengo scontato che non sarà un nostro giocatore, il prossimo anno.
Io dubito che con i soldi che risparmieremo dallo stipendio di Chivu potremo comperare un grande attaccante, pagargli lo stipendio e prendere un difensore più forte di Chivu, pagandogli lo stipendio. Tutto qui

Poi sull' ot che riguarda la politica, sai che mentre scrivevo mi veniva da ridere perché immaginavo già la tua obiezione?

Forse non ti rendi conto della differenza tra calcio e politica. Nel calcio, chi mette i soldi sceglie dei professionisti che gestiscano finanziariamente e tecnicamente. I tifosi hanno diritto di discutere le scelte, ma non di pensare che la loro soluzione sia migliore di quella di persone competenti. E neppure di pensare che un ricco miliardario scemo butti via centinaia di milioni all'anno, per motivi...sentimentali.
In politica è diverso. Non decide il "padrone". E non c'è solo la politica del padrone. C'è competizione. Competizione elettorale appunto. Esperti di diverso e opposto orientamento spiegano agli inesperti votati le situazioni, le analizzano pubblicamente. E i votanti devono scegliere. Non so se cogli la leggera differenza.
Poi è vero che certi "esperti" per catturare consenso alle loro posizioni raccontano balle. Come ad esempio quella che il divario tra ricchi e poveri in Italia sia minore di quello di altri Paesi. Allegria. Allora facciamo la colletta per ripristinare una posizione degna al 10% che gode solo del 50% del reddito nazionale (quello ufficiale, perché poi c'è il reddito realizzato all'estero, operazione che di solito i pensionati a 7-800 euro non fanno). Invece hai ragione sul fatto che ai pochissimi pensionati superstiti di epoche in cui si andava in pensione presto sarebbe giusto imporre qualche sacrificio riequilibratore.

luciano ha detto...

Seu: di queste cose non capisco nulla. Magari sono registrato e non lo so. E comunque non so come si faccia e se c'è una password o qualcosa del genere, non me la ricordo

luciano ha detto...

Assolutamente condivisibile l'intervento di Al82. Io ritengo leggermente favorita la Lucchese contro l'Arsenal, rispetto a noi contro il Marsiglia, perché loro in questo momento obiettivamente sono più forti. Soprattutto hanno chi fa i gol. Per il resto Marsiglia e Arsenal sono buone squadre, non squadroni invincibili. Purtroppo però non lo siamo neppure noi

luciano ha detto...

I chiodi storti di Paolillo quest'anno sono costati un'ottantina di miliardi.
Sciocchezze naturalmente....

luciano ha detto...

Volevo dire di milioni...

Seu Jorge ha detto...

Luciano non sei registrato, e dovresti creare un account google, lo fai una volta e poi ti riconosce direttamente il sito ogni volta che ti colleghi. Comodissimo, aggiungo

per le indicazioni, e qui mi sostituisco a Gimon, c'è il link dopo "Posta un commento".

Grazie Guido!

Unknown ha detto...

Di Economia non capisco gran che... e non ho nemmeno vissuto sufficiente vita per vivere con coscienza altri periodi simili (se ce ne sono stati di equiparabili).
Però la sensazione è che non ci sia aria buona in generale, che politicamente può significare brutte cose. E' ormai un decennio che personalmente non posso programmare con calma il domani (da quando ho iniziato a lavorare con vari contratti tipo co.co.co, a progetto, a termine, apprendistato, stage ecc. ecc.), quindi tutto sommato mi cambia poco.
Ciò che mi lascia perplesso è che molta gente che il suo domani l'ha potuto immaginare e che ha lottato, anche aspramente, per ottenerlo sembra non annusare questa aria densa di niente. Non ne faccio un conflitto vecchi-giovani. Ma è francamente imbarazzante la qualità/quantità di prospettive dei giovani d'oggi. E visto l'immobilismo attuale guardo con tenerezza anche ai figli del domani.

In tutto questo... è saltato il Marsiglia: 1) non simpatizzo per chi deve mettere le bollicine nel proprio vino per farlo buono e derubare il patrimonio artistico altrui per mettere insieme un museo decente 2) non simpatizzo per quelli che (a torto o ragione) si auguravano l'Inter con avversario perchè ritenuta la più debole del lotto.

carloblacksun ha detto...

"Poi sull' ot che riguarda la politica, sai che mentre scrivevo mi veniva da ridere perché immaginavo già la tua obiezione?"

Lo so, sono sempre tra i pensieri tuoi :)

Coi soldi risparmiati di Chivu non si potra' prendere Messi, questo e' indubbio, ma sono convinto che con 9 milioni, insieme a qualche altro soldo risparmiato qua e la' (tipo non riscatto di Zarate), si possa ottenere qualcosa di meglio di Chivu, in particolare di un Chivu che l'anno prossimo avra' 32 anni e che non e' mai stato un mostro di atletismo come Lucio, per intenderci

luciano ha detto...

Dino, sei una persona cortese, oltre che molto competente di calcio, interista e "tifoso" dei nostri giovani. Dici cose assolutamente condivisibili. So che non ti riferisci a me, ma in ogni caso voglio dirti che io (e come me tantissimi altri) questa "aria densa di niente" l'annuso eccome. Pensa che ho due figli precari, che passano più tempo a casa che al lavoro. E uno di questi sta per darmi un nipotino.
detto questo, penso che si possano sempre torvare delle contraddizioni, a qualunque livello. Per esempio si potrebbe dire che tra due clochard di cui uno ha una coperta e l'altro no c'è un grave privilegio e per fa r giustizia, si dovrebbe partire dal togliere la coperta al clochard "ricco".
So che tu non pensi questo, ma è un esempio volutamente forzato, per avanzare un concetto generale.

luciano ha detto...

Grazie, Seu. Comunque io credo di avere l'account google. Solo che poi non so che farmene

luciano ha detto...

Appunto carlo. Qui sta la differenza. io penso che per prendere uno meglio di Chivu devi spendere più di quanto spendi per Chivu. Non so, bastos, ammesso che sia meglio di Chivu e sia un terzino, costa si dice oltre 20 milioni e certo non si muove per meno di 4 netti per 4 anni (cioè altri 32).
Con 9 milioni (ammesso che lo stipendio di Chivu ammonti a tanto) puoi prendere Jesus (4-5 di contratto e almeno 32 che fanno 4 di ingaggio, per altro a crescere). Poi magari Jesus diventa un fenomeno. Magari invece ti trascina verso il basso. Comunque Jesus è un giovane di un certo livello "teorico" e io lo vorrei, sia chiaro. Magari mandandolo sei mesi in prestito

carloblacksun ha detto...

Luciano, il mio punto e' diverso: non devi prendere uno meglio di Chivu, tantomeno Bastos, perche' per quel ruolo hai gia' Nagatomo e Zanetti che vanno bene tanto quanto Chivu.

Devi prendere uno meglio di Zarate, seconda punta da zero gol in campionato.

LOU ha detto...

... per una volta, eravamo nella condizione di poter dire, prima del sorteggio, "una vale l'altra". Non era così per l'OM che avrebbe potutto beccare le spagnole, il chelsea, il bayern. Nel gironcino, pur in un precario stato di forma, l'inter ha battuto due volte il lille che, mi pare, precede i marsigliesi nella classifica del campionato francese. Sarò ottimista di natura, è vero che OGNI partita va giocata prima di poter dire "abbiamo vinto", ma io mi trovo già a pensare al prossimo sorteggio... chi becchiamo? la vincente di Apoel/Lione o quella di Benfica/Zenit?

carloblacksun ha detto...

Quello che e' sicuro e' che se saremo a febbraio in una posizione di classifica media, cioe' senza rischiare di retrocedere ma anche troppo lontani dal terzo posto, potremo preparare le partite di coppa al meglio, senza dover spremere i giocatori piu fragili in campionato

Anonimo ha detto...

I miei genitori venivano dalla guerra, ma misero su famiglia ugualmente, convinti che le cose sarebbero migliorate; quando ero bambino vivevamo una condizione che, OGGI, si definirebbe di assoluta povertà, i miei si spaccavano la schiena per farci andare avanti, studiare, SICURI che il nostro futuro sarebbe stato migliore...
Oggi nessuno crede che il futuro dei figli, quelli di 20 anni ed ancor più quelli di 3 anni, sarà MIGLIORE. Il dramma dei "giovani" non è solo un posto di lavoro mancante, ma anche l'assenza persino del mero "sogno" di un futuro migliore.
Però dovrebbero provarci ugualmente a cercare un "futuro migliore", non come singoli ma come umanità, magari cercando di riuscire dove noi abbiamo, almeno in parte, fallito, rendere più giusta la società...
Ricordando sempre che NON è vero che "si stava meglio quando si stava peggio", almeno per chi, come me, ha vissuto emigrazione, povertà etc.
Riprendetevi la speranza.

luciano ha detto...

Grande Amstaf. Anche se tutto è cambiato dai tempi che tu ci ricordi. E oggi è davvero più difficile. Certo bisogna lottare e sperare. Tutti uniti, possibilmente. Senza farsi fuorviare da divisioni artatamente insinuate proprio perché non cambi nulla.

luciano ha detto...

Uno meglio di Zarate lo prenderemo. Forse. Perché quando abbiamo preso Zarate nessuno pensava che fosse quello che vediamo.
Poi certo, si può pensare di fare lo squadrone con i Nagatomo. O, nei prossimi anni, con Zanetti.

Anonimo ha detto...

secondo voi chi è da inter tra tutti questi nomi brasiliani che sto sentendo in questi giorni?? chi tra ralf,paulinho,romulo,juan jesus e se mi sfugge qualche altro nome scrivetelo voi,con le seguenti caratteristiche,grazie...FRA

Anonimo ha detto...

Certo Luciano, è difficile perché sono cambiati bisogni e aspettative.
Ma,senza arrivare a mio nonno, nella famiglia di mia madre erano 14 figli, 8 maschi: 2 morirono in guerra, 1 di tumore a 40 anni (lasciando 7 figli), 3 di tumori vari tra i 60 e 64 anni (malattie TUTTE derivate dal lavoro), 2 di silicosi da minatori in Belgio (i giovani non sanno cos'è). Le femmine tutte vedove presto, solo mio padre arrivò a 80 anni.
Difficile sarebbe un eufemismo...
Il boom economico degli anni '60 è stato anche questo.
Oggi è "diversamente difficile", bisogna lottare e sperare, magari "diversamente" da ieri.

Narya ha detto...

@luciano

Sai che sul bungabungaman la penso come te.Anzi credimi peggio.Molto peggio.Tuttavia se il 99% non si riprende i suoi diritti l'1% continuerà a decidere le sorti del mondo.

@Amstaf

Ma che piacere rileggerti!!!Adesso non scomparire però.Un abbraccio caro.

carloblacksun ha detto...

Hai ragione Amstaf, ma il problema reale e' che i ragazzi che oggi hanno 20-30 anni devono competere per un posto di lavoro anche con cinesi e indiani che venendo dalla fame vera sono disposti a fare lo stesso lavoro che farebbe un italiano o un francese ma per un decimo. In quei paesi quelli che trovano lavoro si ritengono fortunatissimi, e c'e' una competizione che noi ci sognamo, sono abituati a sgomitare che non hai idea, perche' se non sgomiti laggiu' rimani ai bordi della strada a morire di fame, non come da noi dove comunque qualcuno ti aiuta in qualche modo.
Crudelmente, qualsiasi azienda multinazionale che deve vendere il suo prodotto a livello mondiale, che possono essere cravatte o macchine fotografiche o cerotti, decide di produrre dove la produttivita' degli operai rapportata al costo degli stessi e' piu' alta.

Ma c'e' di piu: se un'azienda enorme come l'Accenture deve decidere dove aprire un customer service per vari servizi per tutta l'Europa, secondo voi converrebbe farlo in Italia o in Slovacchia? Bravissimi, avete indovinato tutti, e si tratta di centinaia di posti di lavoro per giovani che parlino inglese con ottime possibilita' di carriera.

Bisogna essere onesti: se uno va al mercato a comprare un lotto di mutande bianche da uomo (a parte Branca che veste solo intimo Calvin Klein di cachemire), preferisce comprare una mutanda fatta in Viet Nam da 3 euro al pezzo o una fatta magari in Emilia Romagna da 10 euro al pezzo, con minime differenze di qualita? Poi pero' l'azienda di mutande di Modena chiude e tutti a dire "poveri operai".

La verita' e' le generazioni di Italiani nate dopo la guerra sono abituate troppo bene (e io sono certamente tra questi), e hanno vissuto per troppi anni al di sopra del livello di benessere che producevano, e si stanno meritando questa fine perche' per anni hanno votato degli asini che hanno continuato a vendere sogni facendogli credere che si poteva vivere tutti nel benessere totale.

Cosa credete, che a me non pesi essere maltrattato ogni giorno da indiani e vietnamiti, vedendo mia moglie solo tre giorni a settimana e dormendo in alberghi del cazzo dal lunedi' al giovedi', e magari non potendo mai vedere l'Inter con il risultato di essere preso per il culo da Gimon perche' non ho visto abbastanza partite di Lucas? Non ho altra scelta, devo fare questi sacrifici per un paio d'anni, prima di poter tornare in Italia a fare qualcosa, perche' almeno avro le possibilita' di offrire una speranza alla mia bambina che nascera' ad aprile.

Bisogna stringere i denti, tutti quanti, io per primo, invece di dire "tagliate a quelli li', io ho gia' dato". Perche' comunque siamo tutti bravi a criticare i politici, ma nessuno ha ancora avuto le palle e le capacita' di proporre un'alternativa.

Quello che c'e' su adesso e' diretta emanazione della Goldman e della Trilateral & Bildelberg, non c'e' alcun dubbio, ma almeno e' una persona presentabile, e sta facendo del suo meglio per ridarci dignita', perche' io non ne potevo piu' di essere preso per il culo da indiani e vietnamiti per berlusconi, il bunga bunga e le cloache di napoli.

Basta lamentarsi degli altri, iniziamo a fare qualcosa noi per migliorare le cose.

Anonimo ha detto...

Lo confesso, quando arrivò zarate e non palacio ero contento, e non da solo, lo eravamo in tanti.
Forse ho sbagliato....
Mi sarà utile, per essere cauto nei giudizi preventivi sul mercato, su quelli "bravi" e quelli "pippe".............

carloblacksun ha detto...

Amstaf,

gli Italiani oggi competono per un lavoro con quelli che per un lavoro ucciderebbero la madre, come i tuoi parenti tanti anni fa.

quando degli asiatici mi chiedono "ma e' vero che in Italia quando devi licenziare una persona gli devi dare almeno 3 mesi di stipendio di buonuscita?" io gli dico "si e' vero, se l'azienda che non fallisce deve spostare la produzione deve dare a quelli che lascia a casa anche di piu', fino a 2/3 anni di stipendio a seconda dell'anzianita'"

La risposta mi raggela ogni volta: "ma allora chi e' cosi' scemo da aprire un'azienda in Italia? in Cina/Vietnam/India puoi lasciare a casa chi vuoi quando l'operaio non ti serve piu'...e trovi un sacco di ragazzi giovani laureati in ingegneria e medicina (non in psicologia e scienze della comunicazione, ndr) che per cinquecento dollari al mese fanno i salti alti cosi!"

Poi certo, si puo' pensare che noi siamo piu' belli, piu' bravi, piu' artisti e con piu' gusto e loro sono solo dei poveri baluba, ma la realta' e' molto diversa.

carloblacksun ha detto...

io Zarate purtroppo lo ritenevo uno con poca intelligenza calcistica gia' da prima, una specie di Dalmat d'attacco

Anonimo ha detto...

@Narya
leggo sempre, scrivo pochissimo, preferisco leggere ed imparare. Ma sono felice di salutarti, insieme a tanti altri amici.

@carloblacksun
condivido diverse cose che dici. Solo io HO IDEA di cosa voglia dire "sgomitare" come gli indiani, perché gli indiani degli anni 50/60 erano gli zii emigrati in belgio, e non lo dimentico. Come non dimentico che i loro figli sono finiti tutti a lavorare alla Comunità Europea, in belgio appunto, rendendo più "utile" (ma sempre ingiusto) l'enorme sacrificio dei loro genitori.
Ecco, sottolineavo questa differenza, gli zii minatori i cugini alla U.E., non era solo il "sogno americano", era il "sogno" di tutti (non a tutti riusciva, ovviamente).
Però, senza troppa sociologia ma solo con ricordi, il rimpianto per i "tempi passati" finisce al primo mal di denti.Allora era molto più doloroso....
A proposito dell'aver vissuto "sopra le nostre possibilità" sarà anche vero, ma vediamo chi. Io no, non l'ho fatto, e pago il conto. Mi disturba.

carloblacksun ha detto...

senz'altro han vissuto sopra le proprie possibilita' quei "pochissimi" che sono andati in pensione con meno di vent'anni di contributi

luciano ha detto...

basta controllare i media e puoi convincere dei poveracci che la loro rovina sono i pensionati baby degli anni 60 e 70 (quei pochi sopravvissuti, per ragioni anagrafiche) e non chi evade ogni anno 200 miliardi, chi esporta capitali clandestini, chi falsifica bilanci per centinaia di milioni, ecc.
Puoi anche convincere un pensionato da 500 euro netti che è vissuto al di sopra delle nostre possibilità. Quando sarebbe bastato combattere l'evasione per avere un utile di bilancio.

Poi si può anche dire che la colpa è dell'India e della Cina. Dimenticandosi che in tutti questi anni la Germania, che è sempre cresciuta, viveva in un mondo con l'India e con la Cina. E aveva salari e stipendi doppi che in Italia.

Ma lasciamo perdere e torniamo al calcio.

A proposito dei sudamericani buoni: secondo me nessuno dei centrocampisti di cui si parla è buono. O meglio, io per quel poco che ho visto e so, non vorrei nessuno di quelli. Se non può arrivare Casemiro, i migliori centrocampisti sudamericani sono già in Europa. Tra i difensori non conosco i due argentini di cui si è parlato. Tra i Brasiliani a me piace Dedè, un centrale di pazzesca personalità e potenza fisica. sarà magari da "registrare", ma io lo vorrei eccome. Di Juan ho detto: lo vorrei perché ha potenzialità. Ma l'ideale sarebbe mandarlo in prestito prendendolo poi da comunitario. Invece ci sono grandi attaccanti: Lucas, Eduardo, forse Damiao, e il giovane diciottenne argentino che gioca in B, di cui mi sfugge il nome (questo in prospettiva). Naturalmente non cito Neymar.
Però io dico il mio parere in tutta umiltà. Non sono sicuro dei miei giudizi dopo aver visto più volte i giocatori dal vivo, figuriamoci dopo qualche partita in tv o addirittura in rete.
Perciò mi affido ai nostri osservatori che sono unici al mondo. Se poi non ci sono i soldi per prendere chi loro indicano (come è successo da ultimo di una lunga serie con Sanchez) allora bisogna rassegnarsi a figure non di primo piano, che però col tempo possono fare comunque bene.

AL82 ha detto...

Per curiosità mi sono informato sui nostri prossimi avversari in Coppa.
Al momento il Marsiglia ha la seconda difesa della Ligue 1(uno in meno del Lille) e ha subito solo 4 reti in 9 incontri casalinghi.
Da fine settembre ad oggi hanno perso una sola volta in campionato (1-0 in casa del Montpellier primo in classifica), periodo nel quale hanno rifilato anche un secco 3-0 al ricco PSG.
In Champions hanno fatto i nostri stessi punti arrivando però dietro all'Arsenal di una lunghezza (contro gli inglesi in due partite hanno preso un solo goal in pieno recupero ma comunque decisivo ai fini del risultato finale e della conseguente classifica).
Hanno chiuso la prima fase della Champions con la seconda miglior difesa totale (solo il Real Madrid ha subito meno reti).
La differenza che hanno in classifica dal Lille, che è stato nostro avversario, è praticamente dovuta al rendimento in trasferta della compagine di Deschamps (su sole vittorie in 8 incontri e 12 goal al passivo), mentre in Europa hanno fatto 7 pt su 9 lontano dal Velodrome.
Nell'unica volta che li ho visti giocare quest'anno si sono schierati con un 4-2-3-1 fisico in mezzo e veloce sui lati.
Insomma, i numeri dicono, se ce ne fosse ancora bisogno, quanto sia un avversario da rispettare.

AL82

Acrobat ha detto...

Su Juan Jesus ne stanno uscendo di tutti i colori. In cosa ci siamo andati a cacciare...

carloblacksun ha detto...

senza voler dare la colpa a nessuno, ormai anche per chiudere operazioni secondarie le negoziazioni sono piu' complesse di quelle per la pace tra Israeliani e Palestinesi...

carloblacksun ha detto...

Gimon, ma tu lo sapevi che Ron Artest adesso si chiama Metta World Peace? Giuro che l'ho scoperto oggi, infatti non capisco quando alla radio dicevano che mettevano la Pace nel Mondo nella formazione titolare...

luciano ha detto...

Chiunque conosca minimamente la situazione della proprietà di calciatori brasiliani sa benissimo come sia quasi sempre complicatissimo l'acquisto. Perché spesso la proprietà è frazionata, possono essere comproprietari, oltre alla società, procuratori e uomini "d'affari" vari. E spesso ci sono giri di interessi poco chiari

LOU ha detto...

@luciano ..... allora speriamo che qualche "boss" brasiliano rivendichi la proprietà di "dimensione avventura" (che è il vero flop - e non per questioni preminentemente tecniche - dell'ultima campagna acquisti).

Gimon24 ha detto...

Ciao a tutti!

Luciano... di Giuliano Bertolucci, del suo potere e dei suoi modi, se ricordi, ti avevo parlato già molto tempo fa, a proposito di Oscar, Casemiro e anche Piazon.
Ecco, adesso con Juan ne hai fatto conoscenza diretta. Tu, così come tutti gli altri tifosi interisti.
Quelli che non credono alle "stecche" di Branca, ovviamente...

CarloBS, sapevo già tutto... solo che con Ron Ron, anzi Metta World Peace, oggi, andiamo oltre, decisamente... quindi è meglio sorvolare, altrimenti su di lui ci sarebbe da scrivere un libro!

luciano ha detto...

Gimon, ricordo benissimo che ci avevi messi sull'avviso, a proposito di Bertolucci.

Intanto ti ho mandato il post pre-Cesena. Se per caso l'hai scritto anche tu, pubblica il tuo come post e il mio, magari in due pezzi, come semplice intervento. Buon pomeriggio a tutti, ci risentiamo in serata anche per parlare un po' degli impegni delle giovanili

Gimon24 ha detto...

Ok, Luciano!
Ho appena messo online un mio post sulla conferenza stampa di Ranieri pre-partita.
Adesso pubblicherò il tuo nei commenti, dividendolo in due parti.

ERpiscia ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
ERpiscia ha detto...

Comunque è una cazzata quella che dopo il palazzolo è approdato subito nelle giovanili dell'inter, infatti ha giocato con me nell'ospitaletto 2000, una squadra della provincia bresciana....ci ho fatto anche 3 gol insieme a lui in una partita di campionato vinta 6 a 0 O_o.