giovedì 5 aprile 2012

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Europa addio...



L'uscita del Milan contro il Barcellona e il fatto che non ci sia nessuna squadra italiana tra le quattro semifinaliste (e non è certo la prima volta...) richiedono qualche considerazione e qualche tantativo di ragionamento pacato. Anzitutto sul Barça. 

Che i Catalani siano la squadra simbolo di questa fase storica del calcio europeo, non può essere messo in dubbio da nessuno. Anche perché quasi sempre vincono. 
Pure il Chelsea IL MU e il Bayern arrivano spesso alle ultime battute, ma vincono meno e in qualche caso, mai.

Dunque sgomberiamo il campo da ogni equivoco: in questo periodo il Barcellona è la guida calcistica in Europa (e tra l'altro il fatto di averlo sonoramente battuto, senza attenuanti, torna ancor più a nostro merito).
Poi c'è un fatto, discutibile, ma che a me sembra evidente: sono anche la squadra più aiutata. Senza aiuti arbitrali decisivi (vedi espulsione immotivata di Motta), contro di noi avrebbero perso ancora più nettamente.Qualche semifinale e finale l'hanno vinta in modo scandaloso, anche se resta il fatto che lì c'erano.

Poi c'è il problema di PERCHÉ SONO COSÌ FORTI.

Perché hanno tanti soldi e dunque tanti fuoriclasse. Questo è un altro PUNTO INDISCUTIBILE. 
Come è indiscutibile il vantaggio (e la forza) che deriva loro dall'essere l'unica squadra di una grandissima città, addirittura di una regione-stato sulla quale dunque si riversano i soldi e le attenzioni di un intero Paese (quello catalano). In Spagna, l'unico ostacolo alla supremazia della regione catalana, nel calcio, è costituito dal centralismo nazionalista e monarchico del Real.
Credo si possa considerare INDISCUTIBILE anche il fatto che il loro peso politico e la loro forza oggettiva li possano  indurre a ottenere favori arbitrali e a praticare un'arroganza di comportamenti che noi abbiamo sperimentato sulla nostra pelle e che certamente aiuta, in una situazione in cui ogni dettaglio può essere decisivo. C'è da dire però che da sempre nel calcio chi è forte si attira i favori arbitrali e facilmente diventa arrogante.
PIU' DISCUTIBILE  è la forza che deriverebbe da una superiore organizzazione di gioco. C'è chi sostiene questo argomento e chi lo nega. Io sono tra questi ultimi. Le rare volte in cui i blaugrana hanno perso, sono stati sconfitti da squadre individualmente più deboli, ma organizzativamente più efficaci, secondo me. 
L'Inter di Mou resta la conferma più definitiva.Qui però è anche questione di gusti e tutte le opinioni sono lecite. Probabilmente una risposta definitva l'avremo solo quando Guardiola proverà a portare i suoi criteri calcistici in un altro club.  Anche se io considero Guardiola troppo intelligente per praticare altrove il gioco del Barça... senza avere Messi, Iniesta, Xavi, Sanchez e compagnia.

C'è poi la questione del possibile ricorso ad additivi farmaceutici al limite del lecito o anche oltre. Si può crederci o non crederci, in mancanza di una sentenza inequivocabile (va ricordato però che questo discorso vale per i non addetti ai lavori. Chi opera nel settore medico agonistico non ha bisogno di una sentenza per vedere se dei muscoli sono gonfiati artificialmente o se certi ritmi non sono umanamente sostenibili. Certi campioni del ciclismo, oppure certi giocatori della juve di Agricola erano palesemente imbottiti di farmaci anche prima che venissero trovati riscontri nelle analisi).
Comunque su questo argomento è giusto che ognuno abbia le sue opinioni. Basterà ricordare che i dubbi nascono dal fatto che il Barça era implicato nello scandalo Fuentes, messo a tacere dalle autorità politiche spagnole; che il suo allenatore quando giocava è stato trovato positivo al nandrolone, che però secondo il giudice ordinario veniva  prodotto in eccesso  autonomamente dal suo organismo. Una bella fortuna, per uno sportivo...;  che molti addetti ai lavori, anche atleti di sport diversi dal calcio, hanno espresso forti dubbi su certe prestazioni (ma può essere che fosse solo invidia); che la stessa UEFA con una serie di controlli fuori dal comune ha dimostrato di dare credibilità alle ipotesi colpevoliste. Poi sembra avere smesso: convinta o della assoluta trasparenza delle cure farmaceutiche somministrate ai catalani, o dall'impossibilità di reperire le prove di eventuali trasgressioni.

Il Barça, l'Europa e il calcio italiano

A mio parere sul piano dell'organizzazione societaria, sul piano dell'organizzazione tattica e su quello della competenza dei propri responsabili tecnici, il calcio italiano non ha nulla da invidiare alle maggiori realtà europee.
Il problema fondamentale è di natura finanziaria: quando abbiamo avuto soldi da investire, abbiamo vinto. Anche più di chiunque altro. Anche con mezzi molto ridotti ce la caviamo abbastanza bene. 
E' vero che siamo fuori dalle semifinali, ma è anche vero che  fino al turno precedente, nessuno aveva più squadre di noi. Il Milan ha liquidato l'Arsenal, il Napoli è uscito in modo rocambolesco dopo avere lottato alla pari col Chelsea (e avere battuto squadre fortissime nel girone) e l'Inter è uscita solo perché era in condizioni disastrose e ha subito due gol al 93°. Il Napoli, con qualche soldo disponibile in più, ha costruito in un paio d'anni una squadra competitiva al massimo; il Milan quando è tornato a spendere è tornato competitivo. La stessa juve con un paio di innesti farà una squadra di tutto rispetto: in soli due anni e dopo una lunga latitanza.
C'è poi un problema politico, cioè di scarso  peso della nostra Federazione in Europa. Ma anche questo è riconducibile alla situazione finanziaria nazionale e alla corruzione dilagante nel Paese che coinvolge le strutture calcistiche. Calciopoli e scommettopoli sono solo una parte molto evidente del problema.
Lo scarso peso politico si traduce in tanti inconvenienti: per esempio se è vero che il regolamento prevede che la trattenuta per la maglia in area sia rigore, è altrettanto indicutibile che di rigori per trattenute di maglia se ne vedono assegnati pochissimi. Nella sostanza, come esiste una costitzione scritta e una costituzione materiale, così esiste un regolamento calcistico scritto e un “regolamento materiale”. La possibilità di ricorrere eccezionalmente al regolamento scritto è un fattore di discrezionabilità pazzesco dato agli arbitri. E una giustificazione per l'esercizio arbitrario di questa discrezionalit.In sostanza, sono contentissimo che il Milan almeno una volta abbia pagato per i soprusi che di norma esercita in campo (rigori regalati, falli da sespulsione non visti, trattenute e quant'altro di illecito è possibile praticare). Però mi piacerebbe che d'ora in poi venissero puntie col rigore TUTTE le trannute di maglia che si verificheranno ai danni di un nostro giocatore.
Ci sono anche problemi di legislazione dello sport e sullo sport che ci danneggiano considerevolmente (tasse, numero di extra comunitari consentiti, facilità di concessione di cittadinanza, possibilità di avere squadre B che disputino campionati minori per testare i giovani, ecc).
Tutti problemi reali la cui soluzione potrebbe dare benefici.
Ma la madre di tutte le soluzioni, per me, come dicevo, è finanziaria. Nel momento in cui tornassimo a disporre di risorse che ci rendano competitivi con i grandi club stranieri per l'acquisto dei migliori giocatori del mondo, le nostre squadre tornerebbero a vincere e a dare spettacolo, insegnando organizzazione di gioco e tattica a tutto il mondo; gli stadi tornerebbero a riempirsi e le vittorie internazionali ad arrivare numerose.
Perché lo spettacolo e le vittorie sono dati dai grandi giocatori e gli schemi del barça, se applicati da Giovinco, Bianiany e Amauri, anziché da Messi e C., darebbero risultati molto inferiori... 
Viceversa se Mou o altri allenatori di impostazione diversa avessero i giocatori del Barça, penso che qualcosa vincerebbero comunque.
E per concludere secondo me bisognerebbe abbandonare la retorica nazionalistica. So che questa mia idea sarà criticatissima, ma io ritengo che sia assurdo privilegiare le nazionali rispetto alle squadre di club. E  faccio una domanda provocatoria a qualunque tifoso: preferite che vinca l'Europeo la nazionale o la Champions League la squadra di club per cui tifate? Però, rispondete sinceramente. Io non ho dubbi.

Luciano

Nella foto, Josep Guardiola e Lionel Messi. Comunque la si pensi sul Barça e sui suoi trionfi, sono loro i due simboli principali della squadra catalana, padrona (quasi) incontrastata del calcio europeo e mondiale di questi ultimi cinque anni. Onore a Guardiola e Messi, quindi, e agli unici capaci finora di batterli e limitare il loro dominio assoluto sul calcio europeo: la Grande Inter di Massimo Moratti, Marco Branca e José Mourinho.

67 commenti:

luciano ha detto...

Solo per una precisazione: con il mio discorso vorrei sollevare un problema di ordine generale, che col Milan e l'ultima partita non c'entra. Ma che noi abbiamo pagato più volte sulla nostra pelle.
Ricordate Tagliavento che ha applicato alla lettera il regolamento solo e unicamente nella partita in cui voleva cercare di farci perdere il campionato?
Secondo me non può essere tollerata l'esistenza di una normativa scritta e di un comportamento diffuso, di ordine diverso.
O tutti gli arbitri applicano sempre la normativa scritta (e in mancanza vengono punti severissimamente) oppure se inapplicabile si cambia la normativa.
Altrimenti quello del direttore di gara non diventa più un "arbitrato" ma un arbitrio.
Se la trattenuta della maglia non viene mai punita, tutti la fanno regolarmente. Come accade 10 volte in ogni partita. Però l'arbitro ha il potere di decidere che in quell'occasione lui la fischia. E se lo fa a favore dei potenti, tutti gli diranno: "bravo, ha applicato i regolamenti".
In questo modo gli arbitri hanno uno strumento discrezionale pazzesco per guadagnarsi il favore dei potenti (con tanto di progressi di carriera remuneratissimi).
Marginale, ma almeno in Italia ipotizzabile è anche un'altra situazione: un arbitro scommette (fa scommettere) su una partita che dirigerà). Poi la indirizza fischiando una delle tante trattenute che avvengono in area. La cosa desterà sospetti? No, ha applicato il regolamento...
Il mio discorso è questo: per la trasparenza delle partite di calcio, vanno eliminate tutte le situazioni in cui si concede troppa discrezionalità all'arbitro. L'arbitro può aver visto o non aver visto, questo ci sta. Ma se ha visto deve giudicare nello stesso modo in cui giudicherebbe qualunque suo collega.
Allo stesso modo nei commenti si dovrebbe poter discutere se l'infrazione del regolamento si è verificata o non si è verificata. Ma non si dovrebbero più sentire espressioni del tipo "ci può stare".
naturalmente so benissimo che l'uniformità assoluta è impossibile, essendo la valutazione fatta da uomini. Ma la mia tesi è che si dovrebbe eliminare ogni occasionein cui la difformità è sorretta dall'ambiguità tra norme e comportamenti decisionali

carloblacksun ha detto...

sulla questione dell'applicazione del regolamento sono pienamente d'accordo. Quante volte gli arbitri fanno finta di non sentire Gattuso che li manda affanculo ma poi Maicon per un "vai tu vai tu" prende 3 giornate.

sulla questione Barcelona e' vero che se potessimo spendere di piu' prenderemmo Sanchez invece di Zarate e Fabregas invece di Alvarez, pero' il Barcelona contro il Milan aveva in campo 9 canterani su undici (tutti tranne Dani Alves e Mascherano) e cioe' Valdes, Pique', Puyol, Xavi, Busquests, Iniesta, Messi, Cuenca e Cesc. Anche a rastrellare tutta la Lombardia, la Padania o l'Italia secondo me 9 forti cosi' non si trovano. E in panchina avevano gente come Thiago Alcantara (mi fa impazzire), Pedro e altri giovani come Tello che prenderei all'Inter a occhi chiusi.
Bisogna dar loro il merito non solo di trovare i fenomeni alla Iniesta, ma anche di sapersi formare la classe media dei Busquets in casa. A noi un Busquets, un Pedro, un Thiago Alcantara farebbero molto ma molto comodo.

tankian ha detto...

Bel post, complimenti.

Su Mansour e Mattioli. E' mai successo che N bloccati (nel senso che hanno già disputato per diverso tempo altri tornei) non vengano convocati per il torneo forse più importante della categoria?

carloblacksun ha detto...

in effetti la questione del regolamento e' come quando prendi una multa per eccesso di velocita' in un tratto in cui c'e' il limite di 50 e tutti vanno a 70 e ti chiedi come un fesso "ma perche' a me si e agli altri no?"

Capt.Cambiasso ha detto...

Secondo Peppino Tirri è vera la voce che vorrebbe l'Anzhi interessato a Maicon, Sneijder e Pazzini nel caso si qualificasse per la Champions.

Personalmente venderei subito Maicon e Pazzini, sarei più dubbioso ma comunque capirei il sacrificio di Wesley, causa ingaggio ed eccessivi problemi di natura fisica.

Per assurdo l'anno prossimo riporterei Jonathan in rosa per fargli fare il terzino destro, il giocatore è valido pur non essendo Maicon e penso dia più garanzie di Faraoni.

Una domanda a Luciano: secondo te Mbaye potrebbe entrare nel giro della prima squadra "stabilmente" già dall'anno prossimo come terzino sinistro?

Ho il sospetto che a livello difensivo già oggi sia superiore a Yuto(che terrei comunque in rosa potendo giocare quattro ruoli sugli esterni)..

Acrobat ha detto...

CarloBS, chiamamelo classe media Thiago Alcantara... Poi ci sono degli elementi nel vivaio Inter che non dico siano pari ad Alcantara come talento, perchè il suo livello è obiettivamente altissimo, ma che volendo ragionare molto ottimisticamente possono diventare delle colonne di un'Inter competitiva: penso soprattutto a gente come Crisetig e Mira.

Capt.Cambiasso ha detto...

Mi inserisco su Thiago Alcantara: secondo me a livello di talento è subito dopo Messi, Xavi e Iniesta e davanti ai Fabregas e Busquets.

Il suo problema sembra essere una personalità troppo "spiccata" per i gusti del Barcellona, dove le personalità forti non sembrano apprezzatissime.

Secondo me è un giocatore su cui ci si può costruire una squadra di livello altissimo attorno.

Lui e Goetze in nerazzurro sono i miei sogni quasi impossibili..

Anonimo ha detto...

luciano tu che sei un conoscitore
del settore giovanile mi fai secondo te formazione primavera della prossima stagione e se puoi una sorta di rosa beretti.grazie donato

paolino ha detto...

Ma davvero Pecorini è stato squalificato fino al 31/12 per aver messo le mani addosso all'arbitro dopo la finale della NextGen?

Capt.Cambiasso ha detto...

Purtroppo sembra vero.. questo è il link al comunicato della Lega del solito Tosel..

http://www.legaseriea.it/c/document_library/get_file?uuid=8f048eae-7197-4bed-a4b9-c7bb32256e3f&groupId=10192

Guido ha detto...

Allucinante Tosel. Non credevo ai miei occhi. Otto mesi!!! Per la stessa manifestazione che "non vale niente perché non è riconosciuta" poi. Spero che almeno la storia sportiva farà giustizia su quest'omuncolo gobbo.

Seu Jorge ha detto...

da scontare in quale competizione poi?
Ma la next gen non era un torneo amichevole, mah

carloblacksun ha detto...

Anche a me Thiago Alcantara fa impazzire, detto questo se hai un Messi nelle giovanili e' fortuna, se hai anche Iniesta e Xavi e' una coincidenza fortunatissima, ma se dalle giovanili riesci a tirar fuori anche Cesc Fabregas, Puyol, Pique', Thiago Alcantara e tanti altri buoni giocatori come Busquets o Pedro allora vuol dire che sono bravi-bravi.

Acrobat ha detto...

A me questa decisione sembra terrificante.

Cisco ha detto...

Premettendo che ritengo assurde le squalifiche (pur non sapendo nel dettaglio cos'è successo), segnalo che anche Contra e Davids vennero squalificati in campionato per una rissa che li vide protagonisti in un trofeo Tim (quindi altra manifestazione non ufficiale). Scrivo questo non per canzonare o altro, ma per dare un contributo alla discussione: pare che sia legittimo, da parte del giudice sportivo, punire comportamenti non sportivi anche in ambiti non ufficiali.

carloblacksun ha detto...

ah ma la squalifica vale anche nel campionato primavera? ma che regola e'? comunque se e' vero che ha fatto quello che c'e' scritto nel referto e' una cosa grave...

Earl ha detto...

Da quando Sasso è un calciatore?
Tosel è senza
vergogna degno compare di Moggi.

carloblacksun ha detto...

Ricordo benissimo Cisco, fu dopo un trofeo Tim a Cesena, con Davids che si era menato in campo con Contra e poi gli aveva fatto un agguato negli spogliatoi con anche Ferrara e Iuliano mentre la partita continuava solo che Contra prima ha messo in fuga i due napoletani, e poi ha riempito di botte Davids.

Purtroppo sul gossip sono preparatissimo.

MarcoB ha detto...

Questa sentenza agghiacciante e Tosel si dimostra l'uomo (o il non uomo) che è. Giacinto da lassù, pensaci tu!

http://goo.gl/JgrMSè

Acrobat ha detto...

Qui si parla addirittura di mani in faccia. E' vero che Pecorini mi era sembrato molto agitato subito dopo il rigore di Lorenzo, ma un'aggressione fisica avrebbe avuto ben altro risalto, a meno che non sia successa negli spogliatoi.

Comunque ha ragione Cisco. Non che eventualmente Simone non se la meriti perchè se ha davvero fatto queste cose la stangata è legittima a mio avviso. Più che altro mi sembra molto strano che se ne venga a sapere oggi.

Guido ha detto...

Posto che non ci credo che gli abbia messo le mani in faccia - lo avesse fatto, meriterebbe una squalifica, magari per la NGS e vabbe' - ma otto mesi? E' una cosa che non si è mai vista.

Allora quando quell'imbecille di Gattuso assaltò Jordan che squalifica dovevano dargli, per dire?

Acrobat ha detto...

Hai ragione, Guido. Anche perchè se la squalifica dovesse rimanere tale, sarebbe una macchia molto pesante per la carriera di Pecorini ed è l'ultima cosa che vorrei.

Capt.Cambiasso ha detto...

Ragazzi qui c'è il video di Youtube con la scena "incriminata".

andate al 6:18 del video..

http://www.youtube.com/watch?v=PZVlMH8UdBM&feature=player_embedded#!

"fronteggiato con atteggiamento aggressivo l'arbitro, afferrandogli il volto con entrambe le mani e spingendolo con veemenza all'indietro"

Capite adesso la vergogna di questo comunicato?

Pecorini sicuramente avrà schernito l'arbitro ma non vi è contatto fisico come invece scritto in questo delirante comunicato.

Facciamoci sentire e diffondiamo il video che scagiona Pecorini riguardo al "contatto fisico"

_nero ha detto...

La squalifica di Pecorini è un'allucinazione.

Ammesso e non concesso che negli spogliatoi sia andato oltre quello che si vede nel video, otto mesi sono uno sproposito.

E sono certo che se non fosse un giocatore dell'Inter ma di un'altra squadra non avrebbe avuto sanzione altrettanto eclatante.

La società deve presentare ricorso. E subito. E farne un caso. Tosel non è più sostenibile.

Acrobat ha detto...

Ne ero certo. Un'aggressione con tanto di mani in faccia avrebbe fatto il giro di tutta la stampa europea.

Ora tocca all'Inter difendere il suo giovane tesserato da quest'accusa infamante.

MarcoB ha detto...

Dopo aver visto il video, e soprattutto ricordando l'indegna indagine su Facchetti e sulla pseudo richiesta di condanna conseguente, spero che su Tosel ricada tutta l'ira del popolo interista.
Quello è una schifezza ed è ora che la smetta di accanirsi sull'Inter.

Guido ha detto...

Hahahaha, ma per carità! Fate girare il video su twitter, facebook, ecc. mi raccomnado. Io l'ho fatto con hashtag #pecoralibero :D

carlo ha detto...

Le decisioni di tosello sono assurde.

Nel frattempo nel conad stadium di possono insultare i morti, assalire i tifodi ospiti e intonare corti razzisti. Ma il giudice in quei casi sembra cieco e sordo.Con pecorini pare invece visionario

luciano ha detto...

Sul provvedimento anti Pecorini è inutile sprecare altre parole: La vergogna è tutta su Tosel, squallido tirapiedi di Moggi. .
Purtroppo dopo Moggiopoli non si è fatta pulizia e le metastasi cancerose sono rimaste nei punti vitali del corpo federale.
Questa volta mi aspetto anch'io una reazione forte della società.
Tosel deve andarsene, con tutti i suoi padrini. Il procuratore Palazzi per primo

luciano ha detto...

Tankian: oggi mi è stato spiegato che Hachim non è andato a Barcellona perché per Pasqua sono arrivati i suoi nonni, dal Magreb.
Non so se sono arrivati anche dei parenti di Mattioli....
Invece sono partiti con la squadra un centrocampista toscano e un giocatore veneto, di cui non so il nome né il ruolo

luciano ha detto...

Carlo: non so se il nostro settore giovanile produce meno di quello catalano. So che noi dando qualcuno dei nostri giovani in cambio di titolari e schierando qualche altro prodotto del vivaio li abbiamo battuti.
I loro giovani fenomeni li vedremo fra qualche anno (come abbiamo visto i Dos Santos e i Bojan). Quelli buoni li hanno espressi ameno dieci anni fa

Anonimo ha detto...

Al torneo MIC ultimo ancora un 14-0 del Inter. Avanti il prossimo :)

Anonimo ha detto...

Luciano scusa ma non trovi scandaloso che monachello non venga convocato in nazionale . Sta segnando tanto e sta facendo bene in primavera parma essendo poi un 94 . Ma i selezionatori che criteri usano non mi sembra proprio giusto. Michi

luciano ha detto...

Cap. Cambiasso: io Ibrahima lo terrei almeno inizialmente a disposizione della prima squadra. A gennaio poi si potrebbe prendere la decisione definitiva

Donato: è troppo difficile quello che mi chiedi. In questo momento non potrebbe farlo neppure Samaden (o Ausilio: come saprai ci sono due tesi; una secondo cui comanda ancora Piero, l'altra per cui Samaden è diventato sempre più potente).

Non sappiamo neppure chi allenerà e quali convinzioni avrà. Non sappiamo quali giocatori nuovi arriveranno e neppure quanti '93 saranno utilizzabili - c'è chi dice due, chi tre, chi quattro - non sappiamo infine se Mona tornerà (lo speriamo tutti) e se per esempio alcuni nostri '95 nella prospettiva di giocare poco o di stare con i Berretti chiederanno di andare a giocare altrove.
Ho già provato a fare un tentativo di ragionamento, partendo dal presupposto che più o meno verrà confermato un '93 per reparto. Il nome però dipenderà anche da chi arriverà (si parla di un difensore e un attaccante già bloccati).
In porta dovrebbe arrivare (sono sempre semplici si dice) il portiere tedesco, anche se L'inter si sarebbe rifatta viva su Kapino, alla condizione che le spese complessive non superino i 700.000 euro.
L'altro portiere dovrebbe essere uno dei '94.
Poi dovrebbero essere certi i '94 che già hanno avuto occasione di giocare quest'anno: quindi Bando, Ibrahima, Pasa, Benassi, Garri, Terra e speriamo Mona. Con i tre '93 e diciamo 4 nuovi arrivi, siamo a 14 (15 se per esempio consideriamo anche Cincio o Melgrati).
Dai Berretti potrebbero salire Guglio, forse Maro, forse Belloni, forse Djumo. Con un po' di ottimismo.
Tra i '95 saliranno Paramatti, Adamà, Tassi, Pedra, Mira, Canna. Qualche altro starà tra i Berretti con la speranza di fare il salto durante l'anno.
Il grosso della Berretti sarà costituito dai '95, con alcuni '94 confermati se il regolamento lo consentirà.
Quindi Ivusic e Maino, Cossa (che probabilmente tornerà), Busi e Di Stefano, Egue e Dalla Riva
Bertolino, Moreo, Boris (se recupererà, purtroppo Giordano si è infortunato di nuovo al ginocchio dopo due partite con i '96) Antonio, Roberto, Losada e qualche altro. Ma anche qui dovrebbero esserci nuovi arrivi, soprattutto se qualcuno facesse registrare progressi tali da far pensare a una promozione.

luciano ha detto...

Michi: i selezionatori usano il criterio di convocare giocatori del Milan e poi completare la rosa.
Scherzo. Un po'.

Avvocheto ha detto...

Scandalosa la squalifica di Pecorini: mettiamo anche che il ragazzo abbia fatto una scemenza e che sia giusto squalificarlo...aggiungiamo che ci può stare essere più rigidi quando si parla di ragazzi di 18 anni....ma 8 mesi di squalifica sono assurdi!!!!! Tra l'altro, così facendo, si rischia di compromettere la prossima stagione, che per il ragazzo sarà fondamentale essendo l'anno di passaggio nel mondo dei professionisti...scandaloso!
Adesso per questi due mesi mi auguro spazio a Bando...oppure potrebbe inserire Bianchetti, una volta recuperato, per non togliere Spend...
Grazie Luciano per le informazioni su Mastour ( mi sembrano rassicuranti) e per le considerazioni sull'anno prossimo ( interessante la lotta per il posto di portiere tra due talenti molto considerati ): non pensi che possa fare il salto diretto in primavera anche donkor? Vero che mi pare stia passando un anno difficile, ma l'anno scorso giocava stabilmente coi 94...

MarcoB ha detto...

Per chiudere la questione "Tosel uomo di M...oggi": mentre parlano di amnistia per chi si è venduto le partite, danno 8 mesi di squalifica a un ragazzo che ha sfotutto un arbitro che ha fatto ripetere un tiro parato durante i calci di rigore.

Anonimo ha detto...

Luciano settimana prissima amichevole con austria nazionale under 18 fra i convocati inter benassi pasa garritano terrani mi chiedo ma possibile che questo monachello sia cosi' bistrattato ma noi vediamo cose diverse? Ieri ho visto partita contro novara loro schieravano anche tanti 92 93 ti assicuro che lui e' di un altra categoria mi dispiace che in questo nonostante un grande viareggio e nonostante segni praticamente ad ogni partita sembra quasi che a nessuno interessi ,scusami ma io sono un fan sfegatato di questo ragazzo che io vedo potenzialmente un grande bomber anche nel campo professionistico . Michi

luciano ha detto...

Eh, Michi, qui tutti credo siamo dei fans di Mona

Acrobat ha detto...

Nella Primavera dell'anno prossimo è possibile che ci sia spazio anche per Candido o credi che Garritano sia favorito?

Io spero vivamente che l'Inter si faccia sentire sul caso Pecorini perchè quello che è successo è inaccettabile.

carloblacksun ha detto...

"Quelli buoni li hanno espressi ameno dieci anni fa"

Dai Luciano, dieci anni fa Messi, Pique', Cesc, Thiago Alcantara, Busquets, Pedro Rodriguez, Bojan, Cuenca e Tello avevano quindici anni o meno. Questa e' una generazione nuova rispetto a quella di Puyol, Xavi, Iniesta, Valdes, e altri meno forti tipo Damia o Oleguer.

In assoluto quello dell'Inter e' un ottimo settore giovanile, forse il migliore in Italia insieme a quello della Roma, ma oggi come oggi il Barcelona e' fuori concorso, potrebbe vincere la Champions solo con i Canterani.

Neanche mettendo insieme i settori giovanili di tutta la Lombardia tiri fuori tutto il talento che stanno esprimendo i giovani cresciuti nella Masia. Con questo non voglio dire che i nostri sono scarsi, molti diventeranno dei professionisti, pero' il valore di quello che ha creato Johann Cruijff in Catalunya deve essere sportivamente riconosciuto, indipendentemente dal fatto che Ibrahimovic l'abbiamo comprato coi soldi dei vari Obafemi Martins

Anonimo ha detto...

scusa luciano ma vorrei farti una domanda? perchè tutte le formazioni giovanili fanno tornei ad un certo livello e gli allievi nazionali non fanno niente? non potevano partecipare magari al torneo in olanda Aegon Future Cup con squadre come Ajax ,Barcellona, Bayern Monaco, Manchester United, Besiktas ed altre.
grazie dela risposta-

Surf

Cisco ha detto...

Tra le "altre" c'è il Milan :p

Acrobat ha detto...

L'Inter impugna la sentenza contro Pecorini. E non vedo come possa essere altrimenti...

Arturo ha detto...

Un saluto a tutti, mi presento: mi chiamo Arturo e seguo da tempo questo fantastico blog, pieno di competenza e passione nerazzurra in chi scrive. Complimenti!
A proposito di calcio spagnolo, vorrei sottolineare in questo mio primo intervento come quest'anno ci siano due semifinaliste in Champions (Barça e Real) e tre in Europa League (Athletic Bilbao, Atletico Madrid e Valencia).
Fanno cinque squadre su otto (le altre una tedesca e un'inglese in Champions, una portoghese in EL).
Sono dati grezzi che possono anche non significare nulla, per carità, però mi sembrano comunque degni di nota. Non è infatti da escludere che entrambe le finali delle due maggiori competizioni europee vedranno solo squadre spagnole in campo. Non è certo questa una cosa abituale nel calcio europeo moderno! Volevo chiedere a Luciano e a chiunque altro interessato un'opinione in merito, grazie.

Anonimo ha detto...

Buongiorno a tutti, altra vittoria al Mic per i '98 risultato finale 5-0

MarcoB ha detto...

...i '98 sono in crisi. Hanno vinto "solo" 5-0...

carlo ha detto...

Sulla masia, un altro dato da non trascurare è il fatto che da lì sono usciti registi come Guardiola, Delapena, Xavi, t.alcantara (questi sono i migliori, per non citare tutti gli altri buoni registi che ahnno trovato spazio in realtà meno impegnative).
Insomma, non credo sia un caso.

Benvenuto Arturo: personalmente ritengo che le spagnole abbiano un rendimento alto in europa per due motivi: amano giocare a calcio (ed in ambito europeo è un atteggiamento che paga) e investono nella europa league (mentre noi la snobbiamo).

carlo ha detto...

e intanto i ladri sono orgogliosi (de che?) di annunciare l'accordo (l'accordo??!!!) con Crysler, da cui riceverà 35 cucuzze.
Chissà cosa ne penserà obama di questo sperpero di finanziamenti americani. Cos'è autofinanziamento mascherato?

Elkann, Agnelli e Marchionne nella sede bianconera: mancano solo zolfo e forconi.

olag ha detto...

@Carlo
si e' materializzato il primo esempio di come aggirare FPF e amenita' varie.
La strada e' aperta, ed ora Monsieur Platini???

Benvenuto, Arturo.

MarcoB ha detto...

Naturalmente l'ovino afferma che conte sia una persona integra e leale. Peccato che quelche giorno fa abbia definito moggi il suo maestro e giraudo suo padre putativo.
Ovini curiosi...

luciano ha detto...

Sono stato all'allenamento della Primavera, ho chiacchierato a lungo con qualche ragazzo e con persone dell'ambiente e mi sembra ci siano diverse considerazioni interessanti da proporre.

Prima di tutto una su Pecora: gli ho parlato, era furibondo. Tranquillo (relativamente a come può esserlo un ragazzo che rischia uno stop in grado di compromettergli la carriera).
Tranquillo perché l'Inter ha preso subito davvero sul serio la questione. Un pool di avvocati è all'opera per predisporre il ricorso. Pecora non ha neppure sfiorato l'arbitro e per fortuna ci sono i filmanti a mostrarlo.
Tutti sono convinti che sia un colpo basso di Tosel, uomo di Moggi (questo lo dico io, per carità di patria).
Non credo che questo accadrà, ma l'Inter non dovrebbe limitarsi al ricorso (che se viene esaminato da un altro moggiano, lo cestina). Dovrebbe convocare una conferenza stampa, accusare Tosel di aver avvalorato una testimonianza fasulla, smentita dalle immagini e chiedere l'immediato licenziamento di Tosel.
Non lo faranno mai, perché tutto il calcio è in mano loro (come dimostra il finanziamento "esterno" ottenuto dal bestiame ovino, col beneplacito di platini) e facendolo ci sarebbero grane anche maggiori. perché sappiamo tutti che in questo Paese il pre-potere si regge sui ricatti.

Chiusa questa parentesi, veniamo alla formazione di domani, contro il Vicenza:
Sala
Ibrahima Splendly Marek Alborno
Romanò Duncan Lorenzo
Forte Longo Livaja .

Da notare che con la Primavera si è allenato Eguelfi (e non è la prima volta). Forse Egue è un papabile in più per il salto diretto.

Spiace per Cincio, che non è partito per gli Emirati, all'ultimo momento, con la promessa di restare a giocare. E spiace per Zanetti, che certamente si infurierà ad aver perso il portiere titolare per poi non vederlo neppure schierato in campo.

Ma la logica è inesorabile: comanda chi sta sopra, a scalare.

le partite della berretti saranno tutte di sera (la prima questa sera, credo alle 19.05 nostre) il sito ha corretto gli orari.
Ci sono 37 gradi ma l'umidità per fortuna è solo del 28%. Il posto è splendido con tutti i lussi possibili immaginabili, compreso piscine con sauna e idromassaggio nonché massaggio manuale (se il massaggio manuale verrà fatto dai soggetti giusti - si può dire "dalle soggette"? - dubito che i ragazzi faranno grandi prestazioni).
Scherzo, eh, non voglio allarmare eventuali "compagne" dei nostri giocatori.
in serata si dovrebbe sapere il primo risultato. Ci sarà un giorno in cui non giocano e probabilmente andranno al mare.

luciano ha detto...

Altri questioni interessanti riguardano la situazione contrattuale dei nostri giovani e alcune valutazioni ad esse connesse. Solo che la questione è un po' complessa e ora devo uscire, ne scriverò èiù tardi.

In serata poi è mia intenzione spedire il post sulla conferenza di Strama e sulla presentazione di Cagliari inter, a meno che Gimon o Al non intendano precedermi.

Gimon24 ha detto...

Vai tu, Luciano, ci mancherebbe! ;-)
Stasera o domani mattina, a seconda di quando tu riuscirai a spedirlo, io o Al lo pubblicheremo

Scandaloso quanto accaduto a Pecorini, non voglio aggiungere altro.

Approfitto infine per fare a tutti gli amici del blog gli auguri di buona Pasqua!
E... forza Inter, sempre!

luciano ha detto...

Consentitemi una piccola polemichetta amichevole: riporto da fcinternews:
"La Uefa aggiorna il ranking europeo dopo le ultime partite di Champions ed Europa League: nella classifica per singoli club, l'Inter conferma la settima posizione, prima tra le italiane. Davanti ai nerazzurri, nell'ordine, troviamo Barcellona, Manchester United, Chelsea, Bayern Monaco, Real Madrid e Arsenal."

Nelle prime sette, 2 spagnole e un'italiana. naturalmente l'Inter. Io mi aspettavo di trovare: 10 spagnole nelle prime otto...

Si vede che dove le cose contano non siamo poi così male, sebbene gli altri abbiano tanti soldi in più.
E ricordo che nelle prime 16 di CL c'erano 3 italiane: non so quante spagnole.

Insomma, le cifre sonos empre interpretabili

giuseppeRC ha detto...

Felice che l'Inter abbia subito preso l'iniziativa a tutela di Pecorini. Davvero vergognoso il solo pensare di punire un ragazzo di 18 anni con 8 mesi di squalifica: per intenderci, se Pecora aggredisce un pubblico ufficiale e questi lo denuncia, il giudice lo condanna a....10 calci nel sedere e qualche rimprovero, non certo a 8 mesi. Mah.

Luciano: info su Tassi? Giocherà nel weekend?

Avvocheto ha detto...

Ancora non si Sto arrivando! Il risultato degli ottavi dell'Inter al MIC...in caso di vittoria domani quarti contro probabilmente espanol
Intanto sconfitta dei 96 al memorial fagni: 2-1 sorprendente contro il Livorno..per noi gol di Lomolino

Acrobat ha detto...

Vittoria per 3-0 dei '98. Ora ai quarti c'è l'Espanyol!

luciano ha detto...

Dunque, sulla questione dei contratti. Questo sarà un anno decisivo per valutare le capacità strategiche dei responsabili interisti.
Una cosa sembra appurata: checché se ne dica, la cosa più importante è vincere e quindi i giocatori in scadenza di contratto che rifiutano di firmare, giocano regolarmente se vengono ritenuti fondamentali per ottenere un risulto importante, altrimenti vengono inviati in tribuna. questo spiega perché fossa (allora giovane, promettente ma non decisivo) sia stato mandato in tribuna e Marek no.
Attenzione perché ho parlato con gente molto competente in fatto di difensori (persone che possono anche sbagliare, naturalmente) e mi hanno detto che Marek già ora non sfigurerebbe in prima squadra, per la sua concentrazione totale e la capacità di annullare qualsiasi avversario. Sembra che Marek abbia riconosciuto che un sono avversario lo abbia messo in difficoltà sfuggendogli due volte: l'attaccante dell'Ajax. Tuttavia, dopo queste due situazioni Marek gli ha preso le misure e l'attaccante in questione non l'ha più vista.
Marek è un professionista, ha un contratto sino a giugno, gioca e contribuisce alle vittorie dell'Inter.
Ma Marek non è, potenzialmente, un caso isolato.

La normativa dice che un ragazzo italiano cresciuto nel vivaio è vincolato sino ai 19 anni. Cioè non può andare a un'altra società ITALIANA (è una regola come dire, interna) Ma se un ragazzo ha solo il vincolo e non il contratto, se arriva una società straniera e gli offre un contratto professionistico, si libera dietro pagamento del premio di formazione.

Dunque se non fai il contratto ai giovani migliori di 15, 16 e 17 anni, rischi di perderli con un indennizzo relativamente modesto.

Del resto non puoi fare il contratto a tutti (molte squadre non lo fanno neppure ai Primavera). L'inter lo fa ai Primavera, a quelli acquistati da via e a qualche altro. Ma qualcosa si rischia. Per dire, non hanno il contratto attualmente Monachello e Cincio. E naturalmente qualche altro '94 e '95 anche di buon livello.

C'è da dire che non sono molte le società estere in grado di pagare contratti onerosi (il minimo "sindacale" in Inghilterra, per esempio, è molto alto). Per cui l'area di scelta si restringe.

Ci può essere però il caso di una squadra inglese, (di solito media) che prende un giocatore su commissione. Per esempio a 16 anni gli fa un contratto triennale, sapendo che non rinnoverà e a 19 tornerà a una squadra italiana (la quale magari ispira e finanzia l'operazione). Anche qui, comunque stiamo parlando di giovani di grande interesse.

naturalmente anche noi facciamo contratti a giocatori stranieri, ma anche noi corriamo il rischio che gli stessi a 19 anni si liberino. E' il caso di Marek. Potrebbe essere quello di Splendly.

L'alternativa potrebbe essere fare contratti quinquennali. Se il ragazzo vale al secondo anno o al terzo gli proponi il prolungamento. Lui non rischierà di star fermo 2-3 anni.
Però bisogna che lui accetti e tu devi impegnare molti soldi. Si dice che Slavkoski, vero fallimento, ma considerato dall'universo mondo un crack al suo arrivo, avesse addirittura (ufficiale o meno) un contratto di sette anni.

sembra che noi si sia su un giocatore fortissimo, ma il problema per chiudere sarebbe proprio questo: lui (il suo procuratore) vorrebbe un triennale. Il rischio è che tu gli dai una formazione ottimale, ma poi lui dopo tre anni se ne va.

insomma, se le cose stanno così non è facile fare le scelte migliori, soprattutto quando sei stretto da esigenze di bilancio.

Come dicevo, ho il sospetto che questo sia un anno importante per valutare le capacità (fino ad ora impeccabili, va detto) della nostra dirigenza. Anche perché il problema può porsi anche per il modo in cui viene "legato" qualche ragazzino molto giovane.

Personalmente ho grande fiducia nell'operato dei nostri dirigenti. ma se tutto andrà bene, alla fine dell'anno, ne avrò ancora di più

Anonimo ha detto...

la beretti ha pareggiato 2 a 2 la prima partita poi persa ai rigori primo tempo sotto di due gol poi gol di BELLONI e GUGLIELMOTTI domani seconda partita contro il VALENCIA ore 17 in italia Maino sr.

carloblacksun ha detto...

Luciano ma con Kysela si stanno facendo ancora dei tentativi o e' ormai "perso"?

Inoltre, che utilita' avrebbe la primavera se l'anno prossimo rivincesse, poniamo, con 11 giocatori destinati altrove, la nextgen series?

luciano ha detto...

Il problema quest'anno riguarda 1 ragazzo (Kysela), forse due (Splendly). Tutti gli altri resteranno all'inter o saranno gestiti dall'Inter.
Tutti valvono molto di più, tecnicamente e finanziariamente, di quanto valessero quel giorno di agosto quando abbiamo perso la prima partita 7-1

luciano ha detto...

Grqzie Maino per le info. Purtroppo per '94 e '96 non è cominciata bene. Sinceramente speravo qualcosa di più soprattutto dai '96 (dei quali non so la composizione - cioè gli assenti). invece i '94 sono falcidiati dalle assenze. so che non è partito neppure Garri, che aveva una caviglia gonfia.

Avvocheto ha detto...

Confermo quanto detto da Acrobat: domani quarti contro Espanol...eventuale semifinale nel pomeriggio ( possibile incrocio col Real Madrid)... Dall'altra parte del tabellone ci sono ancora Barcellona ed Aspire Football Club, scuola calcio che nei tornei giovanili negli ultimi anni sta ottenendo grandi risultati.
@ Luciano: sbaglio o, ai ragazzi sotto i 18 anni, può essere fatto al max un contratto triennale, mentre un contratto quinquennale può essere fatto solo dopo i 18?

giuseppeRC ha detto...

Però Luciano, non ho ben compreso una cosa: perchè QUESTO anno sarà particolarmente importante per valutare le capacità strategiche dei nostri dirigenti giovanili? Cos'ha di diverso quest'anno rispetto agli altri? La normativa che hai citato è cambiata, appunto, di recente?

luciano ha detto...

Avvocheto: si, pare anche a me che sia come tu dici. ma credo anche che dei dirigenti esperti possano trovare il modo di aggirare questa norma. Ripeto, magari non è vero, ma mi risulta per esempio che Slavkoski avesse un impegno ben più prolungato.

Giuseppe: non credo sia cambiato nulla, se non ...la realtà.
Sino ad ora abbiamo perso in tanti anni un solo giocatore: Fossa e non per colpa nostra: gli abbiamo offerto il rinnovo quando aveva ancora due anni di vincolo, ma lui voleva proprio il Milan ed è stato disposto a fare due anni di panca per questo.

Quest'ano bisognerà vedere come si risolve il caso Kysela (dato per perso), forse quello di Splendly. Poi c'è qualche '94 importante senza contratto, che andrà in scadenza nell'estate del 2013 (cito Mona su tutti). Poi c'è il caso di quel giocatore fortissimo bloccato, ma col quale si chiuderà solo se avremo garanzie che non sarà all'Inter solo di passaggio (per un triennio). Poi non parlo di qualche problema che potrebbe essere insorto con ragazzi molto più giovani ma di grandissima qualità. E' evidente che se tutti si chiudessero negativamente per noi qualche problema si potrebbe porre.

approfitto per completare la risposta a carlobs: hanno il contratto tutti i '94 associati alla Primavera. Ce l'hanno tutti i giocatori anche più giovani che arrivano da fuori. Ce l'hanno alcuni '95 e verrà fatto a tutti quelli che saranno associati alla Primavera.
Chi arriverà per la Primavera il prossimo anno dovrà dare, penso proprio, le necessarie garanzie di vincolo. Poi ripeto, non è che gli altri abbiano tutti questi soldi da offrire: ci sono squadre importanti che non fanno i contratti ai loro Primavera e a volte perdono i migliori. Ho sentito dire, non so se sia vero, che una squadra italiana non ha fatto il contratto a Borini, e l'ha perso a parametro zero.
insomma si tratta sempre di singoli casi e fino ad ora i nostri hanno agito con estrema professionalità. Non ho motivo per dubitare che sarà ancora così

Gimon24 ha detto...

Ciao a tutti!

E' online il post di Luciano di presentazione a Cagliari-Inter.

Buona Pasqua e forza Inter, sempre!