giovedì 31 maggio 2012

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Ciao "dottore" e grazie di tutto!




Ricordo ancora quel giorno, mi pare fossimo nel 2005, in cui a Interello fece la propria comparsa, per la prima volta, un dirigente che avrebbe poi segnato la storia dell'Inter.
Insieme a Piero Ausilio, avevano fatto un'esperienza importante allo Spezia, per prepararsi al lancio nella grande Inter, dalle ambizioni mondiali.
Si diceva che nella città ligure non avesse fatto benissimo. Si dice sempre così quando l'Inter instaura una collaborazione con un'altra società.

Così quando l'Inter si associò alla Pro Sesto: la prima squadra sestese è andata  bene in campionato e ha vinto, credo per la prima volta nella sua storia, il Campionato Nazionale Berretti. In quella squadra c'era un allenatore sotto contratto con l'Inter e in campo almeno 9 giocatori su 11 provenienti dai nostri ranghi. Diversi “interisti” giocavano in prima squadra.
“Vogliamo camminare con le nostre gambe”, dissero i dirigenti sestesi scontenti dei frutti della collaborazione. Dov'è ora la Pro Sesto?

L'anno dopo, stessa storia con il Monza, che sempre con Andrissi allenatore e con diversi nostri giocatori è arrivato alla finale del campionato Berretti, perso per un'inezia.
Poi il Monza ha preferito cedere alle lusinghe milaniste di Seedorf, con i risultati che tutti sanno. Adesso sta ricostruendo almeno il settore giovanile. Con Andrissi come responsabile.

Lo Spezia, quando arrivarono i nostri dirigenti, versava davvero in cattive acque, stava per retrocedere in quarta serie. Sotto la presidenza Paolillo, evitò il fallimento incombente, si salvò e riuscì addirittura a vincere la Coppa Italia 2005 di Lega Pro.
Ma i tifosi dello Spezia volevano di più e Paolillo entrò ufficialmente nei nostri ranghi, come membro del Consiglio di Amministrazione con delega al settore giovanile.
Prima di diventare, nel 2006, dopo una scalata rapida e significativa, Amministratore Delegato e Direttore Generale.
Tutte le tappe dei nostri grandi trionfi, dalla prima squadra alle giovanili, di cui continuava a occuparsi, sono state dunque scandite dalla presenza di Paolilo con un ruolo fondamentale.
Fosse anche “solo” per questo, mi sentirei di ringraziarlo con infinita riconoscenza. Ma Paolillo, come vedremo, ha fatto anche di più, per l'Inter e per il nostro calcio.

Torniamo comunque alla cronistoria. 

Ho incontrato per la prima volta il “dottore” a Interello, in un pomeriggio come tanti. Mi ha colpito subito la sua straordinaria cortesia e disponibilità.
Si è fermato a chiacchierare e ha risposto alle mie domande di tifoso passionale, in modo diretto e senza misteri.
Da allora, sarebbe stato così, in tutte le altre occasioni.
Ultima, il giorno della vittoria del campionato Berretti, a Bergamo, prima che i ragazzi, riconoscenti, lo facessero volare in segno di trionfo.

Il “dottore” non è stato uno dei nostri dirigenti più amati, almeno dai tifosi dei blog. Anzi, con Branca è uno di quelli che si è attirato addosso gli strali più acuminati.
Altri ex-dirigenti invece venivano e vengono incensati.
Se fossi un giovane laureando in psicologia, mi piacerebbe fare una tesi su quali fattori inconsci determinano gli orientamenti psicologici di tanti tifosi calcistici. 
Ma forse si tratta di qualcosa di più raffinato: un lavoro sottile e mistificatorio dei mezzi di informazione  (che ci sono ostili, come sappiamo).
Oppure, nel suo caso, il compito di portavoce della società che Paolillo spesso si è assunto in situazioni sgradevoli, incurante della propria popolarità, ma attento agli interessi della sua squadra.

Clamoroso è il caso della dichiarazione “l'allenatore resta all'80%”. Fu messo alla berlina, perché il mister  venne poi sostituito, come sappiamo.
Ma in quel momento alla società serviva affermare l'orientamento a  proseguire su una linea di continuità, pur senza precludere la possibilità di una variazione.

Le dichiarazioni di un dirigente responsabile non sono mai pronunciate a caso. Anche quando sono smentite dai fatti successivi.
La diplomazia, anche la semplice diplomazia calcistica, e le esigenze del mercato, spesso inducono a negare o a confondere le verità.

Il 2006 fu l'annus horribilis del calcio italiano. Si scoprì che da anni il campionato era taroccato; che il nostro calcio era marcio non per qualche malfattore di livello minore, ma perché guasto dalla testa, dai massimi dirigenti.
La nostra credibilità internazionale era scesa a zero, nonostante la vittoria nel mondiale.
Il Milan vinse la Cl successiva e la cosa fu ancora più vergognosa. Coinvolta pesantemente nel taroccamento dei campionati, la società di Berlusconi ottenne solo una penalizzazione, pari (che casualità) ai punti esatti necessari per poter partecipare comunque alla CL, sfruttando una manchevolezza del regolamento UEFA a cui, proprio in seguito a questo fatto, si pose rimedio.
Non c'era più un dirigente nazionale presentabile a livello internazionale.

Ora, bisogna chiarire una cosa. O il peso di dirigenti influenti e rispettati nel palazzo conta, e allora conta sempre. Oppure non conta e allora non conta mai.
Non si può, se L'Italia viene penalizzata ai mondiali di Corea, dire che non ha peso nel palazzo e se ottiene rispetto negare l'importanza di questo.
Stiamo parlando di cose oneste, non di occupazione mafiosa delle stanze di potere, come è avvenuto da noi.

L'incarico prestigioso ottenuto da Paolillo in seno all'Uefa (il tanto discusso, sempre dai tifosi, FPF), rappresenta dunque il riconoscimento della sua professionalità e una nuova apertura di fiducia sul mondo calcistico nazionale.
Io non parlo di automatismi guidati, parlo di un clima di stima e di rispetto.
Forse in passato abbiamo subito delle eliminazioni in Europa perché non eravamo  molto considerati e, nel dubbio, le decisioni arbitrali erano orientate verso chi aveva più autorevolezza.
Parlo di un meccanismo spiacevole, ma abbastanza naturale.
L'anno in cui abbiamo vinto, invece, abbiamo subito torti (l'espulsione di Motta, per esempio), ma anche abbiamo potuto contare su qualche valutazione arbitrale benevola.
A me piace pensare che fosse perché era cresciuto il rispetto per noi. 
Perché la squadra era molto forte, l'allenatore una figura di vertice, ma anche perché la dirigenza appariva capace, affidabile, pulita.

Oggi riconoscono tutti (almeno all'estero, i nostri tifosi non sempre) che abbiamo uno dei primissimi settori giovanili al mondo.
Anche qui, il ruolo del “dottore” è stato sicuramente fondamentale. Lui (e Ausilio) erano i referenti di vertice di una piramide che comprendeva dirigenti, osservatori e allenatori di assoluta qualità.
Lui era il responsabile di un settore che ha dato tanto e darà ancora di più.

La grande Inter del triplete ha cominciato il suo tramonto con la partenza di Mou, di Mario, di Eto'o, di Motta e con l'invecchiamento di altri protagonisti.
Uomini nuovi sono chiamati a rinnovare la leggenda nerazzurra, in campo e dietro la scrivania. Altri addii si susseguiranno, magari in tempi non brevissimi.
La speranza è che i nuovi siano all'altezza di quelli che rimpiazzano, sappiano ripeterne i risultati, anche se non sarà facile.
Intanto il nostro ringraziamento più sentito non può che andare agli uomini che lasciano, soprattutto se lasciano con la classe, lo stile, l'amore di cui ha dato prova il “dottore” con la sua lettera di commiato.
Lo stile Inter, appunto.
Sperando che tutti quelli a cui capiterà, quando verrà il loro turno, sappiano adeguarsi a questo modello, anche sul piano etico.

Grazie, dottore. A me mancherai.

Luciano

Nella foto, Andrea Stramaccioni e Ernesto Paolillo. Anche Strama, di sicuro, al momento dei saluti, gli avrà detto: "Ciao dottore e grazie di tutto!"

75 commenti:

Anonimo ha detto...

Se ne va un altro pezzo del Triplete.
Mi dispiace molto. Ciao Ernesto e grazie di tutto.

Comunque, un solo giorno prima delle dimissioni aveva chiaramente detto che restava, assolutamente. Come mai questo brusco ripensamento?

Marin

luciano ha detto...

intanto al torneo Selis partenza abbastanza incerta dei nostri giovanissimi regionali B, che hanno vinto le prime due partite 3-0 e 8-0, ma contro squadre di dilettanti.
Ora per classificarci primi nel girone dovremmo battere la Fiorentina, che ha una differenza reti di +2 rispetto a noi. La qualificazione non è in discussione, ma si tratta di affrontare avversari più o meno forti (ci sono anche Milan, juve, Chelsea e altri). Se abbiamo schierato la formazione migliore, significa che quest'anno siamo un po' meno competitivi...
Su paolillo non so che dire: il cambio do orientamento, in sole 24 ore ha sorpreso anche me, naturalmente

olag ha detto...

Provenendo dal settore bancario,per etica e formazione professionale Il Dottore ha pianificato la propria uscita nel modo più indolore possibile per la società, in perfetto stile Inter, come ricorda Luciano. Quindi,le vere ragioni di questo cambio improvviso non le sapremo mai,per la gioia dei gossippari che avranno altro materiale su cui trastullarsi.
Anche a mio parere,la società perde qualcosa di importante.

luisssssss ha detto...

Ho provato sempre un certo rispetto verso la persona. Anche secondo me ha rappresentato con grande dignità lo spirito profondamente nerazzurro, con tutti i pregi e gli immancabili, pochi, difetti. Un augurio a lui ed un ringraziamento per questi anni. Anche grazie alla sincera onestà di persone come questa la nostra Inter non ha mai fatto la figura di immondizia di altri "prestigiosi" club italiani.

LOTHAR10 ha detto...

ciao a tutti

un saluto al mitico dottor...

lo ammetto subito dopo l'uscita mitica del"resta all'80 % " lo avrei ammazzato..
ma poi ho apprezzato la sua presenza e l'ottimo lavoro nel settore giovanile e la credibilita' a livello di uefa...

anche se certe "brutte figure mediatiche" in quel covo di delinqunti che viene denominato LEGA CALCIO io forse le avrei evitate

buona fortuna mitico interista

carloblacksun ha detto...

Luciano guarda che prima non ci siamo capiti: io non odio certamente Cambiasso (Forlan si invece), ma ho sottolineato come Verratti, nonostante l'alto valore di mercato, possa essere anche scartato dai 23 finali perche' di fatto non ha esperienza di calcio in serie A. Il mio punto di vista era che Verratti costa molto per il suo valore POTENZIALE mentre Cambiasso (che e' nato nella mia stessa settimana quindi per definizione non e' vecchio) o Stankovic potenzialmente in futuro varranno zero. Tuttavia se domani ci fosse la finale di CL da giocare la giocherei probabilmente con Cambiasso e non con Verratti.

Io sono sempre polemico ma le poche volte in cui non lo sono ci tengo a precisarlo.

Un'altra precisazione su Palacio: non penso che sia scarso in assoluto, penso solo che acquistare un trentenne sia una scelta sbagliata a prescindere, perche' abbiamo gia' una squadra molto vecchia. Non si dica quindi che io ho detto che Palacio e' scarso.

Concedetemi una battuta sullo scambio Paolillo - Fassone: non posso dire di essere in lutto, Fassone mi sembra uno preparato, speriamo pero' che dopo il cambio Mourinho - Benitez, Balotelli - Biabiany, Motta - Palombo e Eto'o - Forlan questo cambio Paolillo - Fassone si riveli un pelo piu' fortunato.

carloblacksun ha detto...

ah bellissimo il nuovo banner della homepage.

carloblacksun ha detto...

Ho una curiosita' alla quale magari qualcuno mi sapra' rispondere: come si e' trovato Marco Fossati al Latina?

olag ha detto...

@ CarloBS
Marco a Latina si e' trovato molto bene ,anche logisticamente,ha giocato con continuità' ,tranne un paio di infortuni non gravi , facendo vedere buone cose. Ho avuto modo di vedere un paio di partite e si vede chiaramente che li in mezzo,ha un altro passo, altra categoria. Sine' un po' irrobustito,ma il fisico resta la sua grande incognita,ed il motivo per cui Allegri non lo " vede " molto. Presente in due/ tre convocazioni in U20, nelle quali Di Biagio ha avuto parole di elogio nei suoi confronti.
Fonti attendibili mi dicono sia intenzionato per la prossima stagione ad una esperienza all'estero.

carloblacksun ha detto...

Grazie Olag, avevo anche un'altra curiosita' se possibile ma vorrei contattarti in privato se non ti disturba...

Guido ha detto...

Zoratto si è ricordato che l'Inter ha il miglior settore giovanile d'Italia.

Meglio tardi che mai.

olag ha detto...

@ CarloBS
no problem : mex su fb?

Matteo ha detto...

Sono stati convocati con l under 17:Lomolino,Costa,Palazzi,D auria e Ponti.Questo inverno avremo tanta neve...

luciano ha detto...

Ah mi ero dimenticato di passare qualche informazione: nell'amichevole di domenica mattina ('96 contro '95) erano in campo diversi "provini". In particolare un centrocampista di colore del '96 ha destato in tutti un'enorme impressione.
Non so se verrà da noi, spero di si. Se le cose andranno nel modo sperato, forse riparleremo di qualche operazione di mercato dei grandi, valutata un po' troppo frettolosamente.
In campo poi c'era un ottimo terzino, sempre di colore, del '97, che dovrebbe essere stato preso, perché è qui da tempo.
Secondo il mio amico pino è addirittura più forte di Arcuri. Secondo me è solo diverso.Però in ogni caso da '97 ha gcon i '96 e contro i '95, con ottimi risultati
Infine era in campo un centravanti uruguaiano o venezuelano, non ricordo. Infine il Gullit austriaco è rimasto a Milano anche domenica, e ha assistito pure a questa amichevole

luciano ha detto...

Tranquillo, Matteo: è solo uno stage. Poi quando si dovrà giocare convocheranno i Giaccherini, i Bonucci, ecc della situazione

carloblacksun ha detto...

si Olag grazie ti ho scritto!

luciano ha detto...

Intanto esplode il caso Buffon. Che dimostra diverse cose.
Bonucci era indagato come Criscito.
Criscito è stato allontanato, Bonucci no.
Indovinate in che squadra gioca Bonucci?
Buffon avrebbe scommmesso un cifra che una persona normale, con un reddito netto di 1200 euro al mese, non guadagna in tutta la vita. L'avrebbe scommessa sui risultati di partite di calcio, cosa rigorosamente vietata dai regolamenti. A prescindere dal fatto se verrà appurato o meno che questi soldi li ha scommessi su risultati che gli erano noti in anticipo, i casi sono due: o lui è un biricchino che ha commesso una marachella, e allora tutti i giocatori, poverini, sono autorizzati a scommettere, o va allontananto per un po' almeno dal calcio giocato.
Ma non succederà nulla, sebbene Buffon sia recidivo, Indovinate in che squadra gioca Buffon?
Adesso si capisce anche la...reazione preventiva di Buffon contro i giudici (anche se in questo caso colpevole è la guardia di finanza).
Il giochino di far ricadere la colpa principale su chi indaga e non su chi è sospettato di aver commesso atti illeciti è già cominciato.
la mia idea è molto chiara, in proposito: Un giornalista ha il dovere etico e professionale di cercare notizie (anche notizie di reato) e pubblicarle.
Un giornalista che riesce ad avere notizie vere è bravo. Un giornalista che fabbrica dossier è un criminale
Il magistrato che indaga è tenuto alla riservatezza, fino a un certo momento dell'inchiesta. Ma nell'indagine, attraverso le sue varie fasi, sono implicate molte persone. La legge deve perseguire chi diffonde prematuramente e in modo illecito notizie su procedimenti giudiziari. Si deve individuare chi è stato, che quasi mai è il procuratore.
Senza approfittare di qualche chiacchiera prematura per spuntare le possibilità di inchiesta di cui i magistrati dispongono

carloblacksun ha detto...

con l'intercettazione su Toni Pepperoni direi che esplode anche il caso Sculli, contro il cui molto probabile arrivo in molti si sono battuti in tempi non sospetti non soltanto per l'inadeguatezza tecnica del soggetto a vestire la gloriosa maglia col Biscione, ma anche per i leggerissimi dubbi che potesse essere un soggetto eticamente, diciamo cosi', discutibile.

carlo ha detto...

Mamma mira, non vedo l'ora che tornino le partite dei nostri amati (giovani e pro) per respirare un po' di aria pulita.
La vera delusione è prandelli, con i suoi 40 sfigatelli.

Anonimo ha detto...

Infine era in campo un centravanti uruguaiano o venezuelano, non ricordo
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potrebbe essere Ponce, venezuelano nominato da alcuni siti nei giorni scorsi per aver fatto un provino con noi e il bbilan?

luciano ha detto...

Potrebbe, ma non ho nessun elemento per asserirlo

carloblacksun ha detto...

luciano chiedo troppo se dico che mi piacerebbe che tu ammettessi che una volta su un milione ti sei sbagliato anche tu e che sculli non solo non avremmo mai dovuto trattarlo, ma non sarebbe mai dovuto passare nemmeno per l'anticamera del cervello di nessuno che si potesse trattarlo?

naturalmente puoi dire di no eh...

carloblacksun ha detto...

comunque io mi auguro che le societa' vengano punite pesantemente se si prova il coinvolgimento dei dirigenti, altrimenti spero che vengano solo puniti pesantemente i giocatori, perche' non e' giusto, secondo me, che venga penalizzata piu' di tanto l'Atalanta se Doni e' un mezzo bandito, fermo restando che nessun altro giocatore o dirigente fosse coinvolto.

NABUCCO ha detto...

Grande Strama nel promo di InterChannel.....!!!!!!!!

luciano ha detto...

Sculli non è mai stato il mio mito: non credo proprio di aver sperato con tutte le mie forze che venisse all'Inter. detto questo non ho difficoltà ad ammettere che probabilmente, a suo tempo, avrò sostenuto che non era un giocatore così malvagio e poteva svolgere un certo compito (tornante) con qualche profitto, se l'allenatore lo aveva richiesto. Poi io non vado dietro le voci e i gossip e allora non avevo motivo per pensare che Sculli fosse, eticamente e giuridicamente peggio di qualsiasi altro giocatore. Come per Doni, come per Signori, ad esempio.
Il fatto che fosse imparentato con una famiglia mafiosa, per me non era un problema. Non credo che uno sia responsabile di quello che fanno i suoi parenti.
Comunque se ti fa piacere riconosco di aver sbagliato non considerare allora il possibile 'arrivo di Sculli come una tragedia.
Anzi faccio di più. riconosco che sbaglio quasi sempre.
proprio per questo cerco di non essere mai assertivo e presuntuoso nei miei giudizi.

Sul problema della responsabilità oggettiva bisogna come al solito essere meno sbrigativi di quanto fa Carlo.
Il principio è un fondamento ineludibile del diritto sportivo. Se cade questo le conseguenze sono gravissime. Chiunque potrà corrompere chiunque, basta che il corruttore non sia un dirigente della società.
Il problema che Carlo pone, esiste anche a mio parere, naturalmente: non è che io lo neghi. Solo che al solito, la soluzione non è così semplicistica.

luciano ha detto...

Deve essere chiaro: stiamo parlando di voci, non di fatti.
E di voci diffuse dalle PI.
Comunque le voci di mercato diffuse oggi dalle PI non sono belle.
Neppure un po'.
Siamo partiti con mire ambiziose: Destro e Lavezzi (o Lucas).
Più il contorno.
Oggi Destro sembra vicino alla juve, Lavezzi al PSG e per Lucas avremmo offerto 18 milioni, mentre il suo presidente ha risposto che c'è una clausola di 80.
Di tutte queste eventualità, quella intollerabile è relativa a Mattia.
Nel calcio non ci sono certezze, quello che sembra oro oggi può essere piombo domani. Quando pensi che c'è il pericolo che Mattia vada alla juve, c'è anche chi scrive, che no, la juve mira molto più in alto.
Io sono convinto che entro un paio d'anni, più in alto di Mattia non ci sarà molto.
Probabilmente sbaglio, come spesso mi accade.
Resta il fatto che oggi Mattia deve essere per me il primo obiettivo dell'Inter.
E la delusione, se andasse alla juve, sarebbe maggiore di quella relativa all'arrivo di Sculli, se fosse accaduto.

Sull'altro obiettivo importante le cose stanno un po' diversamente. Dei tre nomi che si facevano ultimamente (Lavezzi, Lucas, Ramirez), personalmente avrei preferito Lucas. Non perché ritengo che sia il più forte, anzi, dovessi investire dei soldi miei prenderei Lucas.
Ma Lavezzi è oggi il più adeguato per riportare subito l'Inter in alto. Lui è l'unico dei tre che ha dimostrato di poter essere decisivo nei grandi confronti di Cl e nelle finali nazionali. Con lui il "peso" del nostro attacco farebbe un salto enorme.
Lucas è un rischio: arrivasse, potrebbe dare 100, ma anche 10. Se avessi una squadra già forte, punterei su questa scommessa. Se ho bisogno di garanzie per rientrare in gioco subito, scelgo lavezzi.
Ramirez è il terzo, di questa lista. Non ci sono dubbi.
Giocatore interessante, di sicuro. magari in una grande squadra farà la differenza e si imporrà ai massimi livelli. Oggi sarebbe utile, ma non credo che l'Inter possa svoltare con lui. Non con lui solo.
Ramirez e Destro però sarebbe già un discorso diverso.
Poi c'è il contorno.
Parte Maicon, forse.
Dopo Lucio, Pandev, Chivu. E tornano sirene su Wes.
Staremo a vedere, ma quelli che se ne vanno sono grandissimi campioni, magari nella parte discendente della carriera. Difficilmente chi arriverà potrà pensare di eguagliarli.
Per questo oggi, tra il nero e l'azzurro, il mio umore tende ad allontanarsi dal colore del cielo.
E può essere un bene, visto che sbaglio molto.

luciano ha detto...

Ancora su Mattia. Il procuratore di Mattia è Contratto, gruppo Vigorelli. Sono i procuratori di riferimento dell'Inter e di Branca.
Pensare che per questo Mattia debba finire all'Inter è sbagliato. Anche Montolivo ha Branchini, ma è andato al Milan. E Montolivo era svincolato, quindi più facile da indirizzare. Se la juve vincesse l'asta con Siena e Genoa, Vigorelli o chi per lui, a condizioni convenienti, non avrebbe nessun motivo per negare la firma di Mattia.
L'impegno morale di Preziosi con MM, il procuratore vicino all'ambiente interisita sono piccoli vantaggi, in partenza. Ma non illudiamoci che possano essere risolutivi

luciano ha detto...

Qualche considerazione sugli allievi nazionali, visti allenarsi anche ieri.
Non c'è alcun dubbio, il clima è completamente cambiato, si lavora in modo diverso e c'è molto più entusiasmo.
Non voglio dire che sia meglio di prima. Mister Gatti ha ottenuto anche successi importanti (due tornei di arco e un titulo nazionale sfuggito misteriosamente).
Quando si cambia c'è sempre entusiasmo per il nuovo. poi parlerà il campo.
Che sia un bene o un male, gli allenamenti sono diversissimi. Anzitutto sono stroncanti. Niente pause "discorsivo-didascaliche" sempre a corre, sempre con la palla. L'insegnamento del mister le sue "correzioni" avvengono a palla in gioco e le pause sono ridotte al minimo. I ragazzi finiscono stremati, anche perché GMC termina sempre i lavori un buon quarto d'ora dopo gli altri.
Credo che nella prossima settimana ci sarà un lavoro di scarico e sulla brillantezza. Giudicheremo poi i risultati.
E' certo però che atleti come Antonio, hanno ritrovato entusiasmo e lavorano in modo persino insolito per la loro indole.
Persino Adama, sempre richiamato e guidato dal mister, appare più concreto. tassi, almeno in partitella, è molto più nel vivo del gioco.
Ieri in alcuni momenti è stato provato uno schieramento 343, con du centrali + Eguelfi
Bertolino Moreo Tassi Canna
Romano Tommy Adama.
Chiaro che questo schieramento diventa facilmente un più tradizionale 433 se solo Berto indietreggia di 10 metri.
Comunque le scelte in mezzo e davanti sembrano essere queste (potrebbe entrare un difensore a destra e Eguelfi avanzare sulla linea di centrocampo, ma per ora questa soluzione non è stata provata).
Con un'ev. difesa a tre avremmo il vantaggio di un centrocampo che finalmente non muore con 4 giocatori e non più solo con due) e avremmo il problema della scelta dei difensori marcatori; tra Para, Donkor, Di Stefano e Giacomo. Comunque quest'ultimo è un problema piacevole.
Oggi ci sarà una bella verifica (amichevole contro il Renate di Canna gemello) . probabilmente purtroppo non ci sarò, ma spero che qualcuno possa informarci delle cose salienti.

luciano ha detto...

Al n° 26 ovviamente volevo scrivere che prenderei Lavezzi, non Lucas, come del resto si evince dal contesto

luciano ha detto...

Notizie appena giunte da Torino danno come imminente l'annuncio di Destro alla Juve

LOTHAR10 ha detto...

caro Luciano

spero tu stia scherzando su destro ovviamente...

altrimenti qualcuno si deve solo dimettere....
sarebbe uno sputtanamento colossale.
e le promesse fatte dal delinquente del giocattolaio????????
l'iper valutazione di PALACIO?

SPERO CHE LA TUA SIA SOLO SCARAMANZIA.....

carloboi ha detto...

Un saluto a tutti e soprattutto al grande Luciano.

Non so Voi, ma io davanti all'ennesimo tombino saltato della fogna del calcio italiano e vedere che non fuoriesce niente di neroazzurro provo una sensazione di leggerezza e soddisfazione che la posso paragonare benissimo alla vittoria di uno scudetto.

Cosa volete che sia un deludente sesto posto in campionato davanti allo scempio di questi giorni, tra il “triplete” dei ladroni sabaudi, conte buffon bonucci, gli sfigatelli del mediocre prandelli e questa parodia di nazionale che meriterebbe di andare a giocare gli europei con il furgone cellulare.

Penso anche io alla lettera di Paolillo e alla classe di questo dirigente e la confronto con la schiuma che questi giorni cerca di difendere l'indifendibile, tipo ovino che spalleggia conte in conferenza stampa o le dichiarazioni di due semianalfabeti come tommasi e albertini, il cui mistero del perché occupino quelle poltrone fa impallidire quello dei cerchi nel grano.

Io ho visto giocare Destro poche volte, onestamente non mi ha impressionato molto, ma mi fido troppo di Luciano che ne capisce centomila volte più di me perciò comincio a preoccuparmi che possa essere davvero un futuro campione. Spero che il giovane Mattia scelga bene, forse l?inter in passato lo ha deluso ma certamente non è ricattato come adesso dal suo probabile futuro club, nel dubbio si guardi gli europei in tv e ci pensi....se la vuol capire.

Mi piacerebbe che l'UEFA escludesse nazionali e club italiani dalle competizioni europee per tre anni, cosi forse ci sarà un rinnovamento nel calcio italiano. Non vedo vie d'uscite ormai, l'Inter non merita di giocare in questo schifo.

Capt.Cambiasso ha detto...

Capisco Luciano sulla questione Destro.. il rammarico di aver visto un talento assoluto crescere nelle giovanili e poi (si presume..)andare dai più odiati rivali.

Però penso sia un rammarico più "sentimentale" che tecnico.
Pur essendo Destro un progetto di top player non vorrei si commettesse l'errore di sopravvalutare il potenziale assoluto, il che vuol dire che oggi Destro non è un campione.
Lo diventerà? Può darsi.

Così come secondo me Castaignos potrebbe diventare un crack assoluto a livello mondiale.
Destro l'anno scorso ha passato un anno in panchina nel Genoa, alla stessa età in cui Castaignos ha passato un anno in tribuna da noi.
L'anno ancora precedente Castaignos segnava 15 gol nel campionato olandese mentre alla stessa età Destro giocava nel campionato primavera.

Però adesso sembra che dobbiamo ipotecare la Pinetina per riprendere Destro e Castaignos sia l'ultimo degli sfigati.

Non vorrei che l'anno prossimo Castaignos sia il "Destro di questa estate".. di sicuro il Castaignos di oggi è il Destro dello scorso anno.. reduce da una stagione deludente..
Errare è umano, perseverare è diabolico.

giudik ha detto...

non capisco chi a ogni soffio di vento chiede dimissioni di massa... ma ve l'immaginate ogni club che cambia dirigenza a ogni errore? un repulisti al mese come minimo, e tutte le volte si deve iniziare tutto da capo: rete osservatori, accordi con gli altri club, amicizie con procuratori e agenti fifa e così via!

a meno che non si creda che il vecchio commette sempre errori e il nuovo che arriva sia esente

LOTHAR10 ha detto...

@ giudik
se con
"non capisco chi a ogni soffio di vento chiede dimissioni di massa.."
ti riferisci a me penso che forse dovresti leggere con piu' attenzione quello che scrivo...

se tu(societa') credi in un TUO giocatore e lo perdi come sappiamo...(gia' questo e' grave ma lo abbiamo gia' spiegato) se c'e' la possibilita' di sfruttare una PROMESSA FATTA AL PRESIDENTE
e nonostante questo
SI DOVESSE PERDERE IL GIOCATORE

(HO PREMESSO SE)

RIBADISCO CHE IL COLPEVOLE DI CIO'
a mio avviso si dovrebbe dimettere..

e' la mia opinione magari sbagliata....

Guido ha detto...

Interessante il fatto che secondo il ds del Pescara avremmo offerto di mandargli Spendly e Livaja. Non ho motivo per non credergli, quindi l'intenzione della società è di mandarli a giocarsi chance di A già da quest'anno.

Guido ha detto...

E comunque alla faccia di quelle dirigenze che se non acquistano almeno la metà fanno marcire i tuoi giovani, il Pescara ha fatto il suo campionato con Immobile e Insigne titolari in prestito secco. In cambio ha avuto le prestazioni di due giocatori interessanti.

Se qualcuno fosse furbo potrebbe fare la stessa cosa con gente come Longo, Livaja, Lore, lo stesso Marek se fosse rimasto, che al di la di dover ancora dimostrare, per me non sono inferiori ai succitati.

sergio ha detto...

L'acquisto di Destro da parte dei dopati sarebbe questione di ore: sarebbe stata portata avanti da un uomo che seppure condannato dal 2006 continua a lavorare per i signorotti sottobanco, ma questo si sapeva. Il problema sono le contropartite: sembra che oltre al siena anche il genoa abbia considerato le loro alternative più idonee. Sembrerebbe che il discorso monetario totale si aggiri sotto ai 10 milioni e veda inseriti in totale 6 primavera uve: due comproprietà al genoa (si parla di padovan e chibsah) piu un prestito (forse leali)piu 3 milioni, tre giocatori al siena ( tutti prestiti ad eccezione pare di de silvestro) piu 5 milioni. Se queste voci fossero vere, personalmente lo smacco non lo sopporterei: destro ha un potenziale nettamente superiore a castaignos, inutile fare come la volpe fa con l'uva, e al momento non c'è n'è uno di attaccante (anche in primavera) con le sue potenzialità. E Longo ha caratteristiche diverse, non ci consolerà di certo. Sinceramente se bisogno assistere di nuovo al monopolio del mercato giovanile e non, soprattutto non trasparente fino in fondo, preferisco evitare

Earl ha detto...

Con l'ufficializzazione di Lo monaco il pessimismo aumenta ......

sergio ha detto...

Stando alle voci è Lo monaco che dovrebbe avere l'accordo con i signorotti e la via di mercato preferenziale con costoro in futuro...è difficile avere ancora fiducia...

giudik ha detto...

Lothar10, quali sarebbero le colpe dei nostri dirigenti se quelli delle altre squadre non stanno ai patti?

E poi soprattutto, quale dei nostri dirigenti sarebbe il "colpevole"? Sono Branca e/o Ausilio che hanno fatto tutto di testa loro o è stato Moratti a dare il consenso per vendere l'intero cartellino nell'operazione Ranocchia? In questo caso dovrebbe essere Moratti a dare le dimissioni? dovrebbero dimettersi tutti a scanso di equivoci per aver (forse) perso Destro?

LOTHAR10 ha detto...

@ giudik

per esempio :

NON FARE PIU' AFFARI CON QUESTI DELINQUENTI SAREBBE UN INIZIO...

e non dare 11 mil x palacio..

giusto x capirci..

poi io non so come sono andate le cose veramente nell' affare ranocchia
e chi sia veramente il responsabile di questa situazione

se fosse il pres. Moratti allora farebbe meglio a mio avviso A SPUTTANARE questo malaffare UNA VOLTA X TUTTE..

e comprare solo all'estero..
e' cosi difficile?

Guido ha detto...

Certo che Sergio, tu che reputi la Primavera rubentina molto forte dovresti essere contento che perdano il controllo dei loro "gioielli".

Io invece mi cruccio perché si liberano di giocatori con le stesse prospettive dei vari De Ceglie, Giovinco, Nocerino, e acquisterebbero uno che, secondo me in potenza, è secondo solo ai pesi massimi tipo Ibra, Eto'o, Drogba, Rooney, e pari con i primi inseguitori.

Non sono d'accordo con lo sprezzo per Castaignos. D'altra parte, indossasse qualunque maglia diversa sarebbe un profilo di livello mondiale della sua età. Fosse diversamente milanese o gobbo, sarebbe il segno della dirigenza lungimirante.

luciano ha detto...

Consiglierei tutti di restare molto calmi. resto calmo io, che sono convinto delle straordinarie qualità di mattia, e che lo seguo con affetto da quando arrivò, quattordicenne spaesato e incerto.
Mattia probabilmente andrà alla juve. La notizia della conclusione arriva da una fonte torinese di primo livello.
la fonte in sé sarebbe indiscutibile, dal mio punto di vista. Se.... se non fosse che anche le persone che hanno davvero voce in capitolo spargono notizie false volutamente. Ad esempio, in un gioco delle parti, per costringere l'Inter a un rilancio e così disturbarla magari su altre trattative.
Un piccolo spiraglio resta dunque, almeno sino a quando non ci sarà l'ufficialità
Per quanto concerne il discorso tecnico, può darsi che Casta diventi straordinario e Mattia no, ma al momento, proprio non vedo come si possa imbastire un confronto. Con questo Casta non lo mollerei assolutamente, sia chiaro.
Comunque se perderemo Destro, se al posto di Lucio verrà Andreolli e anziché lavezzi venisse il Papu, avrei già pronto il titolo del prossimo post: "RESTEREMO,RESTEREMO, RESTEREMO IN SERIE A..."
Scherzo, naturalmente

carlo ha detto...

Già ora, a 20 anni, destro è al livello di Pazzini, Boriello, Matri, Osvaldo, Amauri. Alla prima stagione di A.

Il suo arrivo alla rubentus sarebbe una pessima notizia.
Invece il suo arrivo da noi avrebbe una doppia valenza, tecnica e morale: sarebbe un segnale per tutti i ragazzi del settore giovanile.

Destro ai rigati, mi darebbe lo stesso disgusto di quando appresi di pirlo alla lucchese.

Novità su Mastour?

Acrobat ha detto...

No vi prego, Destro da quelli lì no, potrei mettermi a piangere...

Narya ha detto...

@luciano

Le voci pesanti sono uscite dopo le dichiarazioni di Delli Carri su verratti che sono state precise e circostanziate si aspettava quindi questa situazione.

Nulla è casuale in questo mondo.Nulla.

p.s.nelle società di calcio deciderà SEMPRE chi mette i soldi.Non chi viene autorizzato a spenderli.

luciano ha detto...

Aspettiamo, Narya carissima. Non possiamo far altro.
Intanto se è vero che ha formato Lazaro, questa in piccolo (ma non troppo) è un'ottima notizia. penso che il giocatore andrà direttamente in primavera. Stessa cosa per Ntcham, se venisse. E se poi venisse quel centrocampista che si è visto qui domenica, avremmo davvero una squadra fortissima.
Questa mattina ho assistito all'ultimo allenamento della Primavera: poi tutti a pranzo, al "gatto e la Volpe" e quindi la partenza. Sto scrivendo un post a due mani con Al. io parlerò delle prospettive per i nostri, lui analizzerà le chances del Palermo.
Non aggiungo altro, per scaramanzia

luciano ha detto...

Grandissimo ingroia. L'ho sempre detto che la magistratura (quasi tutta) è la parte migliore del Paese

Capt.Cambiasso ha detto...

è tornato sergio! per dirci che smacco sarebbe se Destro va alla juve.. e che vale molto più come potenziale di Castaignos..

è più forte di me, ma è troppo evidente che ci prende per i fondelli a tutti quanti.. e rimasto in silenzio tutti questi giorni dopo la bufera scommesse su parrucchino.. ora è tornato alla carica quando sembrerebbe che ci soffiano Destro..

Zeman "Scudetti Juve? Sono 22 o 23"

Acrobat ha detto...

Meno male che c'è Narya che spero torni a scrivere più assiduamente. Mi ha calmato. Certo se Prez dovesse accettare un'offerta come quella paventata dalla Gazza, sarebbe la fine del mondo. Altro che accordi morali, a questo non dovresti più cedere in comproprietà neanche la peggiore delle pippe...

Vincenzo D'Onofrio ha detto...

Ma fate sul serio con questa storia di sergio? In questo blog (anzi in quello passato) avete già fatto accuse agli altri di essere juventini e milanisti ed è una cosa che reputo molto molto molto antipatica. Si sbandiera, giustamente, il diritto e la bellezza di tifare in maniera diversa. Fare così rovina tutto

sergio ha detto...

Capt cambiasso, sapevo che intervenivi, ma il mio non era un assist al bacio per te, ma una raccolta di rumors. Ammetto di essere preoccupato, e non poco...però ti consiglio di soffermarti sulle parole di Narya che sono sagge: chi decide su un giocatore è colui che investe non coloro che vendono notizie ai giornali. Speriamo appunto che il presidente abbia deciso di portare avanti questa operazione di Mattia fino all'ultimo. E comunque, se Strama lo considera all'altezza ed è il Genoa a volere 2 piedi in una scarpa, per il giocattolaio finirebbe il tempo delle vacche grasse, soprattutto se queste voci sull'operazione uve-siena-genoa fossero reali. Il mio silenzio sui parrucchini? Solo qui credimi, sapessi quante discussioni...

Anonimo ha detto...

Luciano, ma credi davvero che Lanzaro andrebbe direttamente in Primavera? È un 96 e arriva da un campionato giovanile austriaco. Cioè un paese dove la metà delle squadre della massima serie avrebbe problemi a giocare nella C1.

Jey

luciano ha detto...

Mah, Vincenzo, qualcuno dei sospetti li crea ogni tanto. E che esistano i troll non è certo una nostra invenzione (anzi, io non sapevo manco che fossero). Io sinceramente ho più dubbi su Rivelino che su Sergio, ma cerco di risolvere il problema senza affibbiare etichette, fino a quando è possibile. Semplicemente rispondo solo alle considerazioni che mi sembrano accettabili (e a quelle interessanti, naturalmente).
Se poi qualche intervento è troppo provocatorio, si può scegliere sempre di cancellarlo e alla lunga, di bannare il responsabile.
Ma un minimo di controllo, ammetterai che è necessario. Non perché si voglia censurare nessuno. per conto mio qui può scrivere anche uno juventino. basta chhe lo ammetta onestamente e che sviluppi ragionamenti e non provocazioni.
In fondo con alcuni milanisti mi sembra che conviviamo...

luciano ha detto...

Si, Jey, io penso di si. Poi avremo modo di vederlo dal vivo e capiremo meglio. I numeri visti nei filmati sono importanti: la struttura fisica vista da vicino ancora di più. Il giocatore sembra proprio formato. E anche il prezzo, oltre alla concorrenza alla quale l'avremmosottratto mi induce a ottimismo.

giudik ha detto...

Luciano, se non ricordo male, Balotelli aveva la stessa età di Lazaro e Ntcham quando arrivò all'Inter, e inizialmente fu messo con gli allievi... certo la sua esperienza durò un paio di settimane e fu poi promosso in primavera, quindi penso che se Lazaro e anche (speriamo) Ntcham dovessero arrivare inizierebbero dagli allievi, come ha fatto recentemente anche Adama che pure lui aveva credenziali notevoli

Anonimo ha detto...

Grazie Luciano. Spero che hai ragione tu.

Intanto su Sky hanno detto che abbiamo fatto un'offerta per Leon Goretzka. Grandissimo talento tedesco del Bochum.
È un centrale forte fisicamente, ambidestro e col vizio del gol. Infatti quest'anno ha segnato 11 reti in 15 partite nel campionato 19 (dove gioca sotto età) e 5 reti (in 17 partite) con la U17 tedesca.

Per quello che ho capito, finora non ha un contratto professionale, cioè non costerebbe molto. Ma non molto fa ha assicurato di firmare proprio con la sua attuale squadra, per iniziare una carriera professionistica.

Il suo profilo (l'altezza dovrebbe essere circa 1,85).

Leon Goretzka

Jey

luciano ha detto...

Non ho mai visto Goretzka, ma mi hanno detto che è strordinario. Dubito molto che venga da noi, Che lo seguiamo invece è pressoché certo

Al, ti ho spedito il mio mezzo post sulla primavera.

luciano ha detto...

Intanto a cairo montenotte i '98 hanno battuto l'acqui 9-0 alle tredici hanno giocato contro la Virtus napoli (ma non so il risultato) e alle 21.00 di questa sera affronteranno il milan di...Mastour.

Guido ha detto...

Esigo una prestazione monstre dalla squadra '98 più forte del mondo, che non ne posso più di ladri e B<-CESSI che si intromettono.

Mel e Justice, se ci siete, fate vedere che non temete confronto!

Anonimo ha detto...

Volevo riportare un briciolo di ottimismo così ho trovato in rete la performance di Valentino Lazaro contro il Portogallo, anche se in Youtube preferisco valutare un giocatore non su azioni di gioco prese qua e là, ma ove possibile guardandolo agire in un'unica intera partita (anche solo gli highlights).....detto ciò per me questo ragazzo è davvero forte, è tecnico e veloce!!
Si vede che gli piace stare al centro del gioco, spero di vederlo davvero presto con i nostri colori addosso.
http://www.youtube.com/watch?v=9x4K2oWqf84

Per quanto riguarda Destro e Mastour volevo chiedere a Luciano e Olag che sono un po più dentro alle questioni dei nostri giovani, se pensano che la società abbia fatto tutto il possibile per tesserarli oppure se davvero secondo loro ci sono state delle mancanze nella gestione di queste due trattative?

Daniele

NABUCCO ha detto...

Però ragazzi.., nn esageriamo con l'importanza da dare ad un eventuale acquisto si /no di Destro..
Personalmente mi è dispiaciuto quando lo abbiamo lasciato andare, ha già dimostrato di poter diventare un ottimo giocatore ,ma nn stiamo parlando di un fenomeno.
Situazioni certo nn paragonabili ,ma ,per assurdo , mi dispiacerebbe di più perdere Mastour..quello si un fenomeno potenziale.

luciano ha detto...

Al torneo Selis l'inter ha battuto il Cagliari 2-0

luciano ha detto...

Daniele: se li perdiamo, qualcosa abbiamo sbagliato di sicuro. destro per me può diventare entro un paio d'anni uno dei primi attaccanti al mondo.
Tra Destro e mastour avrei preferito perdere...Forlan.
Mel non è al torneo, sta con i giovanissimi nazionali. jus dovrebbe esserci, se si è rimesso, come credo dall'infortunio.
Io come al solito in queste occasioni mi aspetto un regalino da Loris Vago. O magari dal milanista Braidich

Anonimo ha detto...

Opinioni, Nabucco.
Oggi Destro è considerato da tutti gli "esperti" il giovane attaccante italiano con più potenziale. Siccome era nostro e sappiamo tutti come e perché non lo è più, secondo me perderlo definitivamente sarebbe grave. Poi il mondo continua, però sarebbe grave. Se poi va alla juve, molto grave.
Destro è un giocatore pronto a esplodere, mentre Mastour è solo un tredicenne molto forte... mi sembra che ci sia una netta differenza tra le due situazioni.
Pare che li perderemo entrambi, quindi doppia beffa!!! :(

Duccio

Anonimo ha detto...

Mattia Destro e' un potenziale campione nonche' un giocatore proveniente dal nostro vivaio quindi l'eventuale passaggio alla Juve sarebbe molto negativo. Detto questo, guardando alla formazione x il prossimo campionato, le priorita' ritengo siano in altri settori. Stramaccioni gioca con una punta centrale e noi abbiamo Milito e Pazzini ( ricordiamoci che nei primi 6 mesi del 2011 veniva considerato il miglior centravanti italiano ). Per gli altri 2 ruoli d'attacco abbiamo Palacio, Sneijder, Coutinho ed Alvarez. Personalmente cercherei di prendere un grande centrocampista ed un difensore di prospettiva. Andrea

Anonimo ha detto...

Si però Duccio bisogna considerare pro e contro, se la rinuncia a questi due talenti apre le porte all'acquisto dei vari Ntcham, Lazaro, Donnarumma, Gaitan, Verratti.....allora cosa possiamo dire?
@Luciano, magari mi sbaglio ma per me ad ogni mercato la società mette a disposizione di Branca e Ausilio un tesoretto (a me sconosciuto ma credo visto il nostro deficit esiguo), alcuni giocatori in esubero da cedere se possibile racimolando qualcosa ed una bilancia per vedere a fine Agosto se abbiamo operato bene, cioè se la nostra rosa è stata potenziata e al tempo stesso è equilibrata.
Destro è sicuramente un ottimo attaccante ma anche se brucia vederlo andare ai ladri, prima di lui serve un centrocampista forte ed un'attaccante (ala) esterno in grado di creare superiorità...direi anche un centrale di difesa ma non vorrei esagerare!
Io voglio sentirmi coperto in tutti i reparti.

Daniele

Anonimo ha detto...

Porc..., avevo scritto una risposta a Luciano ma la piattaforma se l'è mangiata, comunque postare un commento sta diventando sempre più difficile, mi aspetto a breve la richiesta di scannerizzazione della retina!!

Daniele

Anonimo ha detto...

è tornata....mistero!!

luciano ha detto...

Io invece continuo a pensare che tolto Milito i nostri attaccanti hanno segnato una miseria di gol e che Milito non ripeterà la stagione, anche per motivi di età. Per me serve prima di tutto una punta fortissima OLTRE a Destro. Naturalmente è un'opinione come un'altra, ma se facciamo l'elenco dei nomi, in mezzo siamo anche troppo coperti e semmai servirebbe qualcuno in difesa, dove lasciano Cordoba, Lucio, Chivu e forse Maicon e dove Zano andrà per i 39.

Intanto una curiosità
Avevo notato che Bellinzaghi era rimasto ad allenare i 2000 anziché portare i suoi '99 in Sardegna. Adesso vedo che guiderà i 2000 a un torneo a Cremona. Forse è solo un'idea intelligente, per affidargli poi una squadra già nota e magari valutare dove la si può migliorare. Staremo a vedere

Nel pezzo sulla Primavera che ho inviato a Al prima della pubblicazione ufficiale dei convocati avevo erroneamente salutato Marek, che stamattina non era all'allenamento. Invece Marek ancora una volta ci sarà. meglio così

Anonimo ha detto...

@Luciano ovviamente anch'io riprenderei Destro, l'ho seguito in tutte le partite Primavera e si capiva che era un potenziale campione, ma mentre in attacco abbiamo 2 campioni ( Milito e Sneijder ) + un giocatore funzionale al gioco di Stramaccioni ossia Palacio nel centrocampo a 3 riterrei utile un campione accanto a Guarin e Cambiasso. In difesa abbiamo Maicon,Naga e Zanetti x le fasce e ritengo la coppia Samuel Ranocchia non inferiore a Bonucci Barzaghi. Andrea

olag ha detto...

@ Daniele
Non conosco nel dettaglio la situazione di Mastour quanto Luciano; trattandosi di un tredicenne credo l'evolversi delle cose, nel bene e nel male,sia assolutamente imprevedibileIl mio parere in ogni modo e' che se si trattano dieci buoni / ottimi ragazzi nelle varie categorie, non puoi pensare di arrivare a tutti, e mi sembra che non ci siano molti operatori che riescono a fare meglio dei nostri. Comunque,alla fine,spiace dirlo ma la differenza la fanno i soldi,nella gran parte dei casi.
Su Mattia,ora in parecchi si stracciano le vesti,quando forse bisognava pensarci prima,ma e' già stato detto e spiegato.io non penso ci siano errori o incompetenze a livello dirigenziale.Davvero c'è qualcuno che pensa che disponendo di adeguati mezzi , Ausilio possa temere Marotta per riportare a casa Mattia?
Si cercava Lavezzi ed e' arrivato Palacio, si voleva Lucas e forse,dico forse,avremo Ramirez,e causa di che,se non per scarsa disponibilità finanziaria?
Paolillo, in due anni di mercato diciamo sottotono ci ha messo la faccia, ed ora il giorno dopo aver assicurato che rimane,si dimette.Senza una ragione?
Luciano ci ha raccontato che nel suo ultimo colloquio,il Dottore abbia detto che si comprera' ,ma < bisogna trovare i soldi >.
L'unico modo,probabilmente, sarà cedere Wes e Maic.
Se non arriveremo a Mattia e a Mastour, non sarà " colpa " di nessuno,per conto mio.
O meglio,avremo fatto il possibile,ma altri avranno avuto carte migliori.

Anonimo ha detto...

Ecco Olag io la penso come te e aggiungo che se la differenza la fanno i soldi allora perché stracciarsi le vesti!

Daniele

AL82 ha detto...

E' online la seconda e conclusiva parte che prende in rassegna i campionati dei nostri giocatori in B.
In attesa di finire il lungo viaggio con la Lega Pro e l'estero.

AL82