mercoledì 30 maggio 2012

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Dov'erano e cosa hanno fatto, S.S. 2011/12: Serie B - Parte I


Francesco Bardi (1992, Livorno)

Per lui davvero poche parole: per rendimento il migliore fra i giovani interisti in serie B e non solo.

Titolare in un deludente Livorno, l’under 21 azzurro ha confermato quanto di buono aveva fatto vedere nei pochi mesi in Primavera: reattività, sicurezza e personalità da vendere.
Sa leggere bene le situazioni, uscendo con buoni tempi (anche se in un 3-4 circostanze ha sofferto i cross bassi) senza palesare i limiti di un fisico ancora in fase di sviluppo e senza concedere ai fotografi più del dovuto.
In una parola sola, un predestinato.
Forse il ruolo del portiere aiuta il passaggio dal calcio giovanile a quello professionistico, forse respirare l’aria di casa è di conforto ma su di lui sbilanciarsi fin da subito viene naturale.
E’ probabile che l’Inter lo acquisti per intero e lo presti ancora ai labronici (come gradirebbe lo stesso Bardi) o in un’altra piazza, magari anche in A, ma le possibilità che ciò avvenga sono minori.
Deve fare il suo percorso gradualmente (i tempi di maturazione, soprattutto per un estremo difensore, variano da soggetto a soggetto e talvolta anche nel tempo) e senza pressioni.
I pali dell’Inter futura lo aspettano.
Voto: 7,5


Vid Belec (1990, Crotone)

Poteva (doveva?) essere la stagione perfetta per un eventuale scatto dopo il positivo esordio in B.
Eppure, nonostante si fosse già ambientato a Crotone e alla categoria, il mezzo passo è stato all’indietro.
Non che l’annata sia stata da buttare (21 presenze come il suo compagno Bindi, un altro con un passato nerazzurro) ma è mancato quello step che forse ci si poteva aspettare da un portiere con le qualità dello sloveno (esaltante il derby contro Bardi durante Livorno – Crotone, perso per una tacca o meno).
Segno che con i giovani (compie 22 fra qualche giorno) la pazienza non è mai troppa.
Si parla di un suo ritorno ad Appiano per il ruolo di terzo portiere lasciato vacante dal recente addio al calcio di Orlandoni.
Una cosa è certa: dopo due prestiti in Calabria è ora di cambiare aria.
La strategia che verrà scelta (nuovo prestito in A o B, comproprietà o ritorno a casa) delineerà anche una buona fetta del suo destino in nerazzuro.
Voto: 6 –

Simone Benedetti (1992, Gubbio)


Ha giocato tanto (36 presenze), più di tutti gli altri under 20 della categoria, e questo rappresenta, ahinoi, una rarità fra i giovani mandati in giro a farsi le ossa, non solo di quelli in orbita Inter.
Il dato, quindi, sarebbe positivo se non fosse che Simone, il cui cartellino è ancora a metà col Torino, ha avuto un rendimento inferiore alle aspettative.
Complice sì la debolezza del Gubbio, non per niente penultimo e retrocesso, ma qualche difficoltà il ragazzo l’ha avuta di suo, alternando, come capita di frequente ai giovani, prestazioni convincenti a giornate storte.
Leggermente meglio in nazionale dove la concorrenza era fitta (Camporese, Saugher, Sini, Brosco).
Si farà.
Probabilmente ancora in B e col rinnovo della comproprietà, a sentire una recente intervista del suo procuratore.
Voto: 6-

Cristiano Biraghi (1992, Juve Stabia)

L’opposto di Benedetti, nel senso che lui il campo l’ha visto davvero poco (meno di 600’, 11 presenze di cui solo 5 da titolare), nonostante i campani abbiano disputato un campionato di assoluta tranquillità, restando quasi fino alla fine in corsa per i play-off.
I perché pare non siano di tipo ambientale (basterebbe il solo episodio del monopattino a fugare ogni tipo di dubbio) ma di tipo tecnico e caratteriale.
Partito per giocarsi il posto con Dicuonzo, Biraghi ha progressivamente perso posizioni nella graduatoria di mister Braglia, vuoi per l’insufficienza di alcune prestazioni, vuoi per le accuse di scarso impegno in allenamento, smentite a più riprese dal ragazzo.
Qualsiasi sia la verità la stagione non può che ritenersi formativa ma persa, così come perso è stata la possibilità di disputare la fase elite con l’Under 19.
C’è da dire che le vespe hanno trovato da subito un'eccellente quadratura e per uno alla prima esperienza fra i grandi, per giunta con qualche angolo da smussare, i problemi sono sempre dietro l'angolo.
Voto: S.v.

48 commenti:

Anonimo ha detto...

Io spero che Bardi possa fare un'altra stagione da titolare, magari in A, prima di tornare a casa. Il ragazzo ha grandi doti, normale che abbia ancora bisogno di fare esperienza per ambire a essere il portiere dell'Inter. Però è uno su cui sperare davvero per il futuro.
Benedetti mi sembra un po' leggerino, nonostante l'altezza, e anche non sempre concentrato, ma pure per lui l'esperienza sarà di aiuto. Un altro anno in B da titolare oppure in A come riserva sono la soluzione ideale per lui, perché le qualità comunque ci sono.
Belec è bravo tra i pali, ma mi sembra che gli manchi qualcosa per poter essere un portiere "da Inter".
Biraghi ha giocato troppo poco per potere dare un giudizio, in effetti. Forse però non è un caso che abbia giocato poco... sembra ancora acerbo, peccato perché in primavera aveva mostrato buone doti tecniche. Speriamo che un altro anno in prestito possa farlo crescere e migliorare.

Duccio

Anonimo ha detto...

Dimenticavo... bella la nuova grafica del sito!!!
Ti te dominet Milan... è sempre un piacere ricordarlo!!!

Duccio

MarcoB ha detto...

Scusa Luciano ho deciso di fare un dispetto agli utenti di questo blog.
Pubblico l'elenco dei convocati per gli europei 2012. Vedi tu se leggerlo e disgustarti:

PORTIERI: Gianluigi uffon (uventus), Morgan De Sanctis (napoli), Salvatore Sirigu (paris St. germain)

DIFENSORI: Ignazio bate (ilan), Federico Balzaretti (palermo), Andrea arzagli (uventus), Leonardo onucci (uventus), Giorgio hiellini (uventus), Christian Maggio (napoli), Angelo Obinze Ogbonna (torino)

CENTROCAMPISTI: Daniele De Rossi (roma), Alessandro Diamanti (bologna), Emanuele iaccherini (uventus), Claudio archisio (uventus), Riccardo Montolivo (fiorentina), thiago motta (paris St. germain), Antonio Nocerino (ilan), Andrea irlo (uventus)

ATTACCANTI: Mario Barwuah Balotelli (Manchester City), Fabio Borini (roma), Antonio Cassano (ilan), Antonio Di Natale (udinese), Sebastian Giovinco (parma).

Questo è lo scempio commesso.

luciano ha detto...

Figurati, Marco. Come sai non seguo più la nazionale da tempo immemorabile e non avevo letto neppure l'elenco dei convocati. Hai ragione tu, probabilmente: si sente la mano di Moggi. per chi c'è e per chi è stato illuso (vai alla juve? ti offro la nazionale. Non hai ancora firmato? Niente Nazionale. Così a Destro viene preferito Borini e a Verratti, Diamanti. In modo che sappiano regolarsi quando dovranno fare le scelte finali).
Lo schifo, non ha mai fine.
Ah, dimenticavo: l'ammonimento è anche per Rano: vedi se stai all'inter che succede? Che...diventano migliori di te anche Barzagli e il probabile inquisito Bonucci.

carlo ha detto...

Avevo penso anche io la stessa cosa . E schelotto? molto meglio abate e giaccherini...
Che nausea.
Forza olanda

luciano ha detto...

Il post di Al , interessante, si presta complesse interpretazioni, valide però anche per orientare le scelte di coloro che quest'anno dovranno andare in prestito.
Come si diceva oggi, solo chi non ha mai visto una partita delle giovanili può non rendersi conto della differenza che intercorre tra il campionato primavera, ad esempio, e quelli professionistici (A eB).
Non c'è un addetto ai lavori che non sia molto scettico sulla possibilità di inserire parecchi giocatori ex primavera (19- o 20 anni) direttamente nei campionati professionisti.
Se poi parlate con dei primavera, tra quelli forti, vi dicono che è tutto un altro mondo, per ritmo, velocità della palla, ecc.
I casi di ventenni che possono andare in serie A si contano sulle dita di una mano (a meno che un presidente incurante del risulto decida di farli giocare per venderli).
Per il 95% circa dei Primavera forti (qui considero solo quelli) la A prima di due-tre anni di tirocinio è un sogno. Per molti anche la B se pensi di dover essere titolare.
Per questo la stagione di Bardi è fantastica, quella di Belec, mediocre (il primo anno ha giocato di più perché il Crotone prendeva soldi a ogni sua prestazione: ma poi ha faticato a imporsi, anche a quei livelli.
La stagione di Benedetti per me è stata molto buona, perché è stato titolare stabile. Il prossimo anno, se resterà in B sarà probabilmente uno dei più forti e fra due anni, continuando a progredire, sarà pronto per la A.
In B si è affermato il ventenne Verratti, ma aveva alle spalle un campionato di C e aveva Zeman che gli ha cucito addosso il gioco che lo poteva valorizzare. Un altro ventenne come Fossati, talentuosissimo, ha giocato senza strabiliare in C e lo stesso El Sharawi ancora ventenne, dopo un anno di C, mi sembra abbia giocato poco in A. Eppure è a bilancio per 20 milioni, una cifra che gli altri giovani si sognano.
In questa prospettiva ha fatto bene anche Biraghi: una dozzina di partite in B, con un lungo infortunio in mezzo e con il cambio dell'allenatore che lo vedeva abbastanza bene.
Biraghi oggi è cercato fortemente dall'Avellino, in C. Ma ha perso un anno. Se fosse andato in C lo scorso anno, avrebbe alle spalle una stagione da titolare e quest'anno potrebbe fare il salto o prepararsi allo stesso. E palro di Biraghi perché ho discusso con il padre il quale mi ha detto che come piazza si è trovato benissimo.
Secondo me da queste situazioni esce un monito su cui i nostri giovani devono riflettere: meglio un anno in B rischiato di giocare poco, ma spinti dalla legittima ambizione, oppure un anno in C con molte più probabilità di essere titolare e accelerare il processo di costruzione della propria carriera?
Lo dico perché secondo me dei nostri primavera di quest'anno (a mio parere la squadra più forte degli ultimi anni, quanto a individualità, ha solo Duncan che può essere aggregato all'Inter e altri 3-4 che possono sperare di andare in A senza certezze sul fatto di giocare. Gli altri dovranno fare scelte oculate: per alcuni la B può essere il passo giusto, per altri no.

PS, ho letto il nome di fernando del gremio. A me non dispiacerebbe affatto

Tommy ha detto...

Interessanti i post di AL82 che fanno il punto su tutti i nostri giocatori in giro in questa stagione appena conclusa.
Sono d'accordo con Luciano, tranne rarissime eccezioni, i ragazzi che vengono dalla primavera hanno sempre bisogno di almeno 2 o 3 anni di esperienza nel calcio "vero", prima di potere giocare a certi livelli o aspirare a farlo!
I vari Bergomi, Balotelli, lo stesso Santon, Martins, sono da considerare dei "fenomeni" tecnici o atletici, o tutte e due le cose assieme!
A Duncan, però, io aggiungerei Longo.
Secondo me, questo ragazzo ha tutto per fare già parte della rosa di una squadra di serie A, anche l'Inter.
Diverso è il discorso sul fatto che probabilmente sarebbe meglio giocare in B da titolare, piuttosto che fare panchina e tribuna in A. Su questo, la penso come Luciano. Però per me Longo ha fisico, corsa, intensità e voglia per essere aggregato alla rosa di prima squadra.

AL82 ha detto...

@MarcoB 3:
per quanto ritenga il sistema moggi una cosa ignobile, non riesco a scandalizzarmi per queste scelte, ammesso che X non sia stato convocato al posto di Y per alzarne la quotazione o per mandarli un ''messaggio''.
Il calcio italiano non offre mica tanto di meglio.
Che poi circolino sempre i soliti nomi è un dato di fatto.
Accade nel calcio come nelle line-up dei festival musicali estivi.
Ad es. Domizzi ha fatto una grande stagione, migliore sia di Danilo che di Benatia.
Può darsi che sia dovuto al fatto che si esprima meglio in una difesa a 3 ma è un difensore con esperienza e affidabile.
Prandelli in generale credo si sia basato su un'idea di formazione ben definita: 4-3-3 o 4-3-2-1 che dir si voglia.
Pertanto terzini che spingono e centrali di fisico.
Certo Bonucci per più di un motivo lo avrei lasciato a casa ma l'esclusione di Ranocchia per me è dovuta allo scarso impiego.
Diamanti è stato scelto perchè può giocare nei 2 dietro la punta e perché ha chiuso la stagione in gran forma. A centrocampo nelle classifiche di rendimento dei primi 15 ci sono 5 convocati su 8 (Motta gioca in Francia). Gli intrusi sono Montolivo (che si ha gran qualità per giocare in un centrocampo che pare puntare molto sulla tecnica) e Giaccherini, la cui presenza la giustifico solo sulla sua capacità a giocare sulla fascia e nel tridente d'attacco. Alla fine questi due sono preceduti, sempre come rendimento stagionale, da Pinzi, Lodi, Rigoni, Ledesma, Cigarini, Migliaccio, Vergassola, Cossu, Bonaventura, Schelotto e via dicendo. Fenomeni non ne vedo.
Idem in attacco. Manca una punta d'area (che avrei messo al posto di Borini comunque 7 o 8° nelle classifiche di rendimento) ma è una scelta tecnica.
E dentro pur non essendo ci doveva essere.

AL82

carloblacksun ha detto...

d'accordo con AL82, i convocati sono orribili ma non possiamo scandalizzarci se non ci sono il Pazzo Pazzini e Ranocchia, perche' anche Stramaccioni non li ha praticamente fatti giocare mai.

Voglio dire: vorrei Verratti e non Diamanti all'Inter, pero' effettivamente Verratti in A non ha mai giocato manco un minuto.

AL82 ha detto...

@Luciano 6:
Non sapevo che Belec fosse pagato a gettone e questo cambia leggermente le cose anche se Vid a memoria aveva anche giocato un buon campionato.
Su Benedetti è importantissimo che abbia giocato e lui stesso ha detto di aver imparato molto dal veterano della squadra, Cottafava.
Sta seguendo un percorso giusto, lungo e difficile. Come ho detto, si farà.
Su Biraghi ho omesso l'infortunio (se non ricordo male subito poco dopo l'inizio di stagione) ma non ho capito il riferimento al cambio di allenatore. Non è stato sempre Braglia alla Juve Stabia?
Se non ricordo male per il mercato di riparazione si era parlato anche di Brescia ma Avellino resta una buona piazza. Per il resto condivido in pieno il tuo discorso.

AL82

MarcoB ha detto...

Non intendo dedicare molta attenzione alla nazionale, mi interessa veramente molto poco.
Ho riportato la lista dei convocati solo perché oggi ne ho parlato con Luciano è abbiamo riso della pochezza.
Poi io ho le mie convinzioni su come vengono costruite le rose delle nazionali da quella di calcetto a quella "maggiore", e mi sorprenderei se qualcuno riuscisse a dimostrarmi che, in un paese di intrallazzatori, le nazionali ne fossero immuni (quello radiato spostava a suo piacimento i generali dei carabinieri, figurarsi se non decideva i convocati e non li condizionerà finché sarà in vita).

Comunque se non esiste nessuno meglio di Abate, Bonucci, Diamanti, Giaccherini e Borini è la dimostrazione che l'Inter faceva e fa bene a pescare fuori dall'Italia.

Giorgio ha detto...

Borini al posto di Destro e Bonucci al posto di Ranocchia sono una vergogna, prima ancora che scelte incomprensibili tecnicamente.
A proposito di nazionali, Wes KO con l'Olanda e costretto a uscire per un brutto colpo alla caviglia. Speriamo niente di serio, porca miseria, per non scrivere altro!

Avvocheto ha detto...

Bardi straordinario, è il futuro tra i nostri pali ( pur senza dimenticare Di Gennaro che mi piace sempre di più!). Secondo me quest'anno è decisivo per la nostra situazione portieri: se venisse ceduto Julio, penso sarebbe inevitabile far tornare Viviano e poi si vedrà...se invece Julio dovesse rimanere ( come spero), penso che rimarrebbe fino ai mondiali del 2014 e, allora, si potrebbe finalmente monetizzare Viviano, predisporre un percorso di maturazione per Bardi di altri due anni ( ancora uno in B e poi uno in serie A?) per poi riportarlo da noi da titolare.

AL82 ha detto...

MarcoB 11:
figurati nemmeno a me interessa molto la Nazionale.
E' solo che per quanto la mano dell'anima ''uggisa'' sia sempre ovunque faccio fatica a trovare elementi che avrebbero meritato di giocare l'Europeo più di quelli convocati.
Il calcio italiano ha poco perché ha espresso poco.
Abbia dovuto pescare due dalla serie B per dirne una.
Qualcuno di migliore c'è di sicuro è solo che non è tale da far gridare allo scandalo.
Ad es. chi al posto di Abate? Cassani? Pisano del Cagliari?
Per me i veri intrusi sono Bonucci (Ranocchia è di gran lunga superiore ma onestamente ha avuto una stagione travagliata), Giaccherini (solo 9 presenze da titolare...a quel punto mi porto Pepe, anche se ha meno qualità) e Borini che mi piace davvero poco.
L'Inter fa bene a puntare i migliori qualunque sia la loro nazionalità. Poi è anche una questione di prezzi, visto che Verratti dopo un anno di B ok vale già quanto Sneijder o quasi.

AL82

Anonimo ha detto...

Intanto l'Inter ha rifiutato un'offerta del Alto Adige (C1) per Di Gennaro, dove avrebbe giocato da titolare. Allora rimane come terzo o va in B?

carloblacksun ha detto...

Si ma Verratti vale quel prezzo perche' e' un Novembre 92 con gia' 74 presenze tra i professionisti, diciamo che ha un grosso valore potenziale, mica vale quei prezzi perche' gia' oggi e' un fenomeno... se avesse 32 anni tipo me e Cambiasso Verratti non lo vorrebbe nessuno.

luciano ha detto...

Al, a proposito di Biraghi, mi pare che il padre mi avesse parlato di un problema legato al cambio di allenatore, ma forse ha capito o ricordo male. Sulla sua destinazione, continuo a pensare che a 20 anni fare il titolare in C sia meglio che giocare poco in B. Ma è solo un'opinione mia.

luciano ha detto...

Abbiamo capito che a Carlobs Cambiasso sta sulle palle perché ha 32 anni e preferirebbe fuoriclasse giovani...
peccato che Cambiasso non stia sulle palle a tutti quelli che fanno di mestiere l'allenatore, altrimenti l'avremmo già dismesso. E avremmo preso un fenomeno di 20

luciano ha detto...

Io penso, ma è solo un'opinione, che DIge resterà come terzo e come uno dei 4 giocatori del '93 per la Primavera. In fondo, causa rientro da infortunio, quest'anno ha giocato solo per mezza stagione scarsa.

luciano ha detto...

premesso che stiamo solo commentando delle chiacchiere (cioè le illazioni di mercato proposte quotidianamente dalle PI) oggi torna di moda la possibilità della cessione di Wes. Con i soldi così ricavati potremmo prendere Lucas, diventato di colpo un brocchetto da 18 milioni. Oppure il Papu.
La possibile cessione di Wes rilancerebbe il nostro interesse anche per Ramirez, che a me piace.
Con Lucas e Ramirez però si potrebbe fare solo un 4231 che mi sembra troppo sbilanciato.
Poi l'ipotesi Lucas e Ramirez, se consideriamo che abbiamo già Milito, Palacio, Couti e Alvarez, porrebbe seri interrogativi sull'arrivo di destro: e il suo trasferimento alla juve è un'eventualità alla quale mi rifiuto anche solo di pensare.
Invece preoccupa l'insistenza dei ladri su Cavani: questo è uno che oltre a fare valanghe di gol, corre quanto gli altri juventini, senza però assumere farmaci salvavita: figuriamoci se li assumesse!
Sto abbastanza tranquillo perché Dela ha già dimostrato con Hamsik di saper resistere alle pressioni anche di poteri forti e ricattatori.
Gli altri centravanti che tratterebbe la juve mi preoccupano meno, compreso Syarez, che aggiungerebbe molto in fase realizzativa, ma forse giocherebbe meno con e per la squadra

giudik ha detto...

penso una tra Lucas e Ramirez se partisse Wes, non penso entrambi... io non sono contrario a questa ipotesi, Wes prende uno stipendio spropositato, è soggetto a molti infortuni e anche per questo il suo rendimento in campo è stato mediocre negli ultimi 2 campionati

luciano ha detto...

Però, GiudiK, se restasse Wes uno tra lucas o Lavezzi, o il Papu si dice che arriverebbe comunque. Dunque a rigore, se partisse Wes dovrebbero arrivarne due....
Mi starebbe bene uno solo se poi arrivasse Destro e un centrocampista della forza di M'Vila.

Ma in quel caso preferirei Oscar.

E' solo una fantasia estiva, ma dimmi che te ne pare:
4312
Centrocampo con Guarin (Cambiasso) M'Vila, Oscar
Davanti a loro Couti (Alvarez)
Punte: Milito (Destro) Destro (Palacio)
Si potrebbe immaginare anche un 433, con Couti che parte dalla fascia...
Tra l'altro avremmo 4 titolari su sei molto giovani e così faremmo contento anche Carlobs

AL82 ha detto...

@carloblacksun 16:
Non dico che non li valga (Verratti piace anche a me) ma, pur essendo il venditore a fare il prezzo, bisognerebbe avere più misura, nonostante il numero di presenze e il potenziale.

@luciano 17:
mi sono informato: Braglia allena la Juve Stabia dal 2010. Concordo anch'io che a quell'età sia meglio titolare in Lega Pro e in panca in B.

AL82

luciano ha detto...

Da fcinter 1908

L'INTER "TREMA" PER BOCAR DJUMO E ACCELERA IL RINNOVO

L'Inter sta accelerando i tempi per assicurarsi il rinnovo di Bocar Djumo, una delle stelline della Berretti di Sergio Zanetti. L'attaccante portoghese ha attirato a suon di gol le attenzioni di tre big del calcio mondiale come Manchester City, Benfica e Manchester United. Per questo i dirigenti nerazzurri hanno in programma per domani un incontro con l'agente del giocatore, per rinnovare un contratto in scadenza e non rischiare di subire un caso "Pogba" o "Edgar Ié".

Pur avendo grande stima di Djumo (soprattutto in prospettiva mooolto futura (non dimentichiamo che è riserva della nostra Berretti) ,

offro

adeguata ricompensa a chi mi rivelasse dove Djumo si è affermato "a suon di gol"

Tommy ha detto...

Lucas e/o Ramirez sono giocatori diversissimi per caratteristiche tecniche da Sneijder. Forse sarebbe un bene per come vuole giocare Stramaccioni, però basta che almeno noi tifosi ne siamo consapevoli.
Bravi, giovani e forti, ma molto diversi da Sneijder.
Sognare per sognare (sempre sogni low cost, mica Messi e Neymar), io la penso come Luciano: Mvila e Oscar in mezzo, Destro in attacco. Avremmo una bella squadra, magari non vincente, ma capace di farci divertire!

MarcoB ha detto...

Luciano guarda che ne ha fatti ben 5! Quanti ne hanno fatti Rocchi e Sculli, giusto per segnalarne due e ben due più di Alvarez...

MarcoB ha detto...

Vorrei sottolineare che i "geni" che scrivono di calciomercato sulla prima squadra sono gli stessi che definiscono Boca un gioiello e sostengono che Tassi sia una pedina fondamentale della primavera che avrebbe potuto, se tenuto in giusta considerazioni, essere inserito in prima squadra al posto di palacio.

Sono gli stessi che sparano cifre sui contratti con la stessa autorevolezza, o che riferiscono sui rapporti interni alla società e alla squadra con lo stesso grado di informazione.

Giusto per capire che spesso sono solo chiacchiere ed è inutile andarci dietro.

carlo ha detto...

Come al solito Buffon ha dimostrato di usare male l'intelligenza di cui pare disporre.
Lamentarsi del fatto che ci si accanisca sul calcio nonostante i problermi dell?italia, significa non aver capito nulla del proprio ruolo e del proprio mestiere.

La gente segue il calcio proprio per trovare un'oasi dai problemi veri; un'oasi che dovrebbe rispondere a logiche diverse rispetto a quelle che dobbiamo accettare nella vita reale.
Nella vita reale una regola è il compromesso: il tifoso si aspetta che chi entra il campo dia il massimo (altro che due feriti è meglio di un morto).
Per questo sono seguiti e ben retribuiti. Ed essendo ben retribuiti potrebbero pure permettersi di essere moralmente integri e coerenti.

Buffon non ha capito nulla nemmeno di calciopoli: quando dice che in pratica ha riguardato solo una società fa finta di non ricordare che Moggi aveva costruito un sistema che riguardava lega, federazione, arbitri e giornalisti.

Bowie ha detto...

4312
Centrocampo con Guarin (Cambiasso) M'Vila, Oscar
Davanti a loro Couti (Alvarez)
Punte: Milito (Destro) Destro (Palacio)

--------------

A me piace molto ma (forse) preferirei un giocatore un po' più difensivo rispetto a Oscar.

Bowie ha detto...

Notizie di giornata: De La e Moratti avrebbero raggiunto l'accordo per la cessione definitiva di Pandev al Napoli per 8 milioni di euro.
Fosse vera la notizia (e la cifra) sarei molto soddisfatto.

luciano ha detto...

Al, ti mando un breve post di congedo da Paolillo. Lo ritengo doveroso, anche se si tratta di una piccola cosa. Vedi tu se riesci a trovare uno spazio nella nostra programmazione ravvicinata

luciano ha detto...

Tommy, sono ben consapevole delle differenze tra Lucas, Ramirez e Wes. Ma, come diceva Strama, conta l'equilibrio che si viene a determinare con un inserimento, più che le caratteristiche del giocatore in sè.
L'ipotesi originaria era quella che Wes rimanesse e arrivasse Lucas o Lavezzi. Su questo ragionavamo.
Ora sembra che Wes possa partire (almeno cisì dicono le PI, non so con quale fondamento). Dando per buona questa ipotesi, oltre a Lucassi potrebbe pensare a un sostituto di Wes. Sia Ramirez che Oscar sono molto diversi, ma con uno di loro si potrebbe comunque raggiungere l'equilibrio che Strama cerca (ricordo sempre: un centravanti, due o tre giocatori di qualità alle sue spalle. Possono essere due e in questo caso un centrocampista dovrebbe avere qualità in fase offensiva

Capt.Cambiasso ha detto...

Pandev a 8 milioni è un prezzo "giusto", il giocatore è di ottimo livello ed è integro.
Ora spero si riesca a piazzare il Pazzo, che non è assolutamente invendibile(prende 2,5 l'anno.. meno di Pandev.. ed ha un anno in meno) e poi ci si lanci sull'esterno di qualità e il centrocampista centrale che vuole Strama.

Carlo Pizzigoni ha detto...

Un altro ragazzo passato dalla Primavera dell'Inter sta facendo una bella carriera. Vi ricordate di Guilherme Siqueira? dopo la buona stagione a Granada, ora è pronto per il Benfica

luciano ha detto...

Certo," Pizzi ", avevo letto la notizia di Siqueira. E' comunque la conferma che i buoni giocatori (i fenomeni sono rarissimi) vanno aspettati con pazienza.
Capt. Cambiasso: anch'io penso che non sia impossibile cedere il pazzo. Nella peggiore delle ipotesi bisognerà aspettare gennaio, quando le squadre che hanno sbagliato davanti, faranno la fila, per uno come lui. E il prezzo aumenterà

luciano ha detto...

Su fabbrica in mattinata sono stati pubblicati commenti ironici su questo blog e sulla sua impostazione.

Se fosse stato possibile (in realtà bisogna iscriversi) avrei chiesto di poter pubblicare questa breve precisazione:

Scusatemi: va bene prender in giro chi la pensa in un modo diverso. Ci sta. ironizzare sulle idee altrui può esser anche giusto e dare sapore a ogni confronto.
Tengo a precisare però che da noi ovviamente non c'è nessun numero chiuso, come qualcuno afferma in modo ironico. Non c'è neppure nessun esame di ammissione. E anche questa trovata è divertente, lo riconosco.
Noi siamo un piccolo blog (un motorino, neppure una punto) di amici che vogliono scambiarsi opinioni sull'Inter, anche criticando, ma sempre rispettando i nostri esponenti. Noi non proviamo astio e rancore per nessuno di quelli che in campo o fuori lavorano per l'Inter.
Non condividiamo, ma comprendiamo che ci sia un altro modo di tifare. A chi vuole discutere con noi chiediamo solo di rispettare la nostra sensibilità verso un tifo costruttivo (o servile, come pensano alcuni)
Grazie. Luciano

NABUCCO ha detto...

..dai Luciano..nn ci far caso..nn ne vale davvero la pena....credimi..

luciano ha detto...

Mentre si parla di possibili acquisti, mi preme chiarire una cosa. Mi fido abbastanza (non troppo) delle mie opinioni quando parlo di un giocatore che ho visto giocare dal vivo e nelle realtà del nostro campionato.
Non mi fido per nulla se l'ho visto solo in Tv (peggio ancora in streaming o su y.t e comunque se l'ho visto in altri campionati.
Di conseguenza sono ben consapevole del fatto che le mie opinioni su giocatori come Lucas, Ganso, Oscar, Dybala, ecc sono molto aleatorie.
D'altra parte se di loro si discute un'opinione, non una verità, bisogna pure esprimeral. bene, la ia opinione, per quello che ho visto tenendo presente che il giudizio va contestualizzato, dico che Oscar mi piace moltissimo, Lucas può diventare col tempo un crack (ma anche no: ricordate alcuni fenomeni fantastici brasiliani o argentini che in Europa sono finiti nel dimenticatoio?), Dybala è il più indietro di tutti, ma anche lui è interessante.
Ganso per esempio non lo ritengo adatto al calcio europeo, ma non vorrei comunque che andasse...a Milan o juve

luciano ha detto...

No, Nabucco, perché? E' un chiarimento onesto. Due impostazioni diverse del tifo per la stessa squadra perché non possono venir considerate alternative si, ma anche in qualche modo, come dire, complementari?
Nella consapevolezza della nostra dimensione modesta, naturalmente.

luciano ha detto...

No, Marco, non condivido questi giudizi. Quando un'iniziativa ha il riscontro che loro evidenziano significa che risponde a un'esigenza diffusa.
Il tifo è una passione ed è normale che susciti eccessi di amore e di odio quando viene delusa.

luciano ha detto...

Noi non insultiamo i nostri dirigenti e giocatori, Ma neppure i tifosi della nostra squadra

Acrobat ha detto...

Luciano, ma non ci badare agli utenti della Fabbrica. Se ritengono di poter fare dell'ironia su questo blog, facciano pure. Mi chiedo tra l'altro perchè la facciano solo su questo blog e non su Bauscia Cafè per esempio dove i toni possono essere critici ma mai pesanti o offensivi. Tra l'altro Nick di Bauscia Cafè negli ultimi giorni sta pubblicando un post dopo l'altro di grandi lodi alla società, si sta esponendo a favore del nuovo progetto. Perchè non vanno ad insultare lui? Per questo CarloBS a me è molto simpatico, perchè pur essendo a volte fastidiosamente sarcastico, viene a confrontarsi QUI e con i toni richiesti dal blog. Non fa ironia spicciola a distanza.

Fatta questa chiosa, a me è stato detto che se la Samp viene promossa in A una metà di Bardi potrebbe andare ai doriani nell'ambito dell'operazione Poli. Su Wes vi assicuro al 101% che al momento c'è meno di zero.

NABUCCO ha detto...

Luciano..giusto cercare di chiarire e comprendere i "fratelli di fede" ..ci mancherebbe...però senza farsi troppo condizionare da commenti che lasciano il tempo che trovano per la loro superficialità, spesso enfatizzata dal dover racchiudere nelle poche parole di un commento una propria convinzione o considerazione....

Matteo ha detto...

Ah..ma Buffon è intelligente?;-)

Luciano,noto con piacere che ti vedo positivo riguardo al mercato del settore giovanile.La cosa fa ben sperare.
Secondo te cosa può cambiare riguardo alla nostra gioventù con l'addio di Paolillo e l'arrivo di Fassone?

luciano ha detto...

Matteo, non so se Fassone si occuperà di settore giovanile, ne dubito. A me piacerebbe che la delega fosse affidata a uno con facoltà di spesa...
Quanto agli arrivi nel settore, be' i nomi trattati sono di altissimo profilo. Certo, poi bisogna vedere chi arriverà davvero. Sono fiducioso, questo si, anche se Hachim....

Nabucco e altri: io non intendevo aprire nessuna polemica, anzi. Intendevo solo fornire un chiarimento sulla realtà del nostro blog.
Ho ribadito più volte la mia stima per Simone (che naturalmente non significa condividerne tutte le posizioni) e anche le posizioni di molti che scrivono lì sono condivisibili. Altri esagerano nei toni, ma riconosco che ognuno sceglie l'approccio che gli è più congeniale. Forse è anche un problema di differenza d'età, in qualche caso (come per il nostro Carlobs, che col passare degli anni perderà l'intransigenza che è propria dei giovani...trentaduenni, come cambiasso)

giudik ha detto...

su Wes penso che alla fine rimarrà, perchè tra le squadre con potenziale economico per permetterselo c'è solo il ManUtd che potrebbe averne bisogno, ma negli ultimi anni non ricordo Sir Alex aver fatto investimenti ingenti su 28enni... l'interesse del City mi pare una gran fesseria avendo Nasri... il Chelsea ha preso Hazard; Barca, Real e Bayern sono ben coperte nel ruolo pure loro; rimangono Psg, Malaga e le russe, che non mi sembrano mete gradite per il ragazzo

Gimon24 ha detto...

Ciao a tutti.

E' online un post di Luciano dedicato a Ernesto Paolillo e alla notizia del suo recentissimo addio all'Inter.

Gimon24 ha detto...

Vorrei pregare, per l'ennesima e spero ultima volta, tutti gli amici e coloro che frequentano questo blog di evitare inutili polemiche e insulti a distanza verso chiunque, anche utenti di altri blog o siti, perché si tratta di cose che non hanno motivo di esistere. Non qui, almeno.
In questo senso, ho dovuto rimuovere un commento assolutamente inadeguato e offensivo di MarcoB.
Non ci sono leoni, pecore e pastori nei blog interisti... ognuno ha il diritto di scegliersi lo spazio che sente più vicino alla propria passione verso l'Inter e, di conseguenza, adottare il linguaggio che preferisce.
Qui abbiamo un approccio di un certo tipo, è cosa nota a chi frequenta il blog e non mi sembra che sia necessario aggiungere altro.
Se piace, bene. Se non piace, bene lo stesso.
Luciano, infine, ha già scritto tutto quello che c'era ancora da dire in proposito e quindi "siamo a posto così".

Rilassatevi tutti, please... si parla e si scrive di Inter e di calcio, in fondo.
Ma poi, alla luce dell'ennesimo sconvolgente scandalo calcistico italiano... di cosa parliamo quando parliamo di calcio?