Rispetto alla prima puntata, molte situazioni sono cambiate: giocatori dati in fase di trattativa sono arrivati, di altri non si sente più parlare, altri ancora sono di recente inserimento nel nostro possibile carrello della spesa.
Premesso
che quest’anno mi sento molto più ottimista che nel corrispondente periodo
della scorsa stagione, per orientarci nel rebus del calcio mercato secondo me
si devono tenere presenti alcune situazioni:
La
prima è che anche nel mercato calcistico siamo entrati un a fase di
globalizzazione. Con questo non intendo dire una cosa scontata cioè che oggi un
giocatore può andare in Russia o venire dal Giappone come dalla Norvegia.
Voglio
dire semplicemente che oggi quando un procuratore vuole trasferire un proprio
giocatore fa il giro, in una ricognizione preliminare, di tutte le società che
hanno la teorica possibilità finanziaria
e forse l’interesse tecnico a venir coinvolte nell’operazione. Cioè lo
propone a tutti.
Sempre
più spesso leggiamo di procuratori che arrivano che so, dal Sudamerica, con un
giocatore interessante, e fanno il giro di Inter Milan, juve, Napoli, Roma,
cioè delle società solvibili e con un po’ di ambizione.
Quindi
non ci dovrebbe interessare
particolarmente se tizio è stato offerto alla squadra X e Caio alla squadra Y.
Probabilmente è stato offerto anche a noi. Ma se la cosa non ha avuto un
seguito, è perché non ci interessava, o era fuori dalla nostra portata
finanziaria.
Le
squadre X e Y si rafforzeranno, o comunque cercheranno di farlo, questo è
scontato.
Io
mi preoccupo se colmeremo o meno le NOSTRE lacune, non è che posso impedire al
Milan di trattare Ganso, o alla juve di trattare Suarez.
Se
questi sono giocatori che al momento non costituiscono mie priorità, o non sono
nelle mie disponibilità finanziarie, gli
avversari procedano pure, che ci posso
fare?
E
siccome una squadra di calcio non è l’album delle figurine, può essere che un
giocatore meno forte di un altro teoricamente, inserito nel contesto giusto,
possa risultare più decisivo (Strama dixit, più o meno).
Io
voglio fare una squadra competitiva, forte di 20-22 giocatori pronti e di
qualità, indipendentemente dall’età (anzi, possibilmente non troppo giovani);
che abbiano la caratteristica di integrarsi perfettamente nel sistema di gioco
che intendo praticare.
Poi
se altri, magari con più soldi, saranno più forti, pazienza.
La
seconda considerazione, in qualche modo correlata alla prima, è che le aste di
mercato, i dispetti reciproci, qualche volta esistono, ma più spesso sono
un’invenzione delle PI le quali devono scrivere di mercato ogni giorno per più
mesi e quindi imbastiscono queste appassionanti contese, sfruttando il fatto
che ci sia stata anche semplicemente una richiesta di informazioni o una offerta teorica di un procuratore su di un
giocatore.
Del resto questo teatro fa comodo a tutti: al mondo
del calcio nel suo insieme, perché viene tenuto vivo l’interesse degli
appassionati in un periodo di assenza di partite importanti.
Ai procuratori e alle società cedenti che ovviamente
possono farsi forza dei presunti
interessi multipli, per provare l’asta;.
Persino agli acquirenti, perché vuoi mettere la
soddisfazione per i tuoi tifosi, nell’ aver strappato, che so, Acerbi a una
tua acerrima rivale?
Le aste di mercato (fra due, massimo tre società) ci
sono, ma risultano assai meno numerose di quanto si creda e riguardano non
tanto i giocatori che vengono “offerti”, ma quei pochi che sono oggetto di una
vera strategia che appunto può coinvolgere più di una squadra.
E le “ritorsioni”, secondo me, sono rare. Per
esempio: sicuramente Inter e Juve sono su Destro. Ma l’Inter, se fosse vero che
cerca Verratti, lo farebbe non per ritorsione, ma perché giudica Verratti
rispondente alle sue esigenze.
Prima di entrare nel merito delle trattative
concluse o imbastite o attribuite all’Inter, mi sembra opportuno fare ancora
una precisazione, questa volta di ordine tattico.
Quando leggo per esempio che Destro è una punta
centrale perché non può certo fare il tornante, come facevano Eto’o e Pandev,
un po’ inorridisco.
Spesso ci si ferma ai moduli: il 433 è il 433 e
basta. Dunque gli esterni alti devono giocare da terzini.
Eh no, non è così. Gli esterni alti di Strama devono
essere delle punte. Dei centravanti che partono da posizione laterale per
puntare la porta. E che stazionano quasi stabilmente in posizione avanzata.
Strama mira a giocare con la squadra molto compatta,
ma molto più alta, per esempio, di quella di Mou (parlo delle partite
importanti, non delle gare casalinghe contro avversari che difendono in nove).
Gli esterni, devono sicuramente partecipare alla fase di non possesso, ma nella
maggior parte dei casi non saranno chiamati a rientri continui di sessanta
settanta metri. Per questo servono almeno sei attaccanti veri (diciamo
giocatori con caratteristiche offensive), di cui almeno due capaci anche di
giocare centralmente.
Se poi vuoi imprimere ritmo e intensità per tutte le
settanta partite che giocherai, non disponendo di preparatori sottratti al
ciclismo e alla cantera, se gli attaccanti sono 7, meglio ancora.
E se hanno caratteristiche diverse (per esempio uno
come Couti e uno come Lavezzi) hai pure più variabili tattiche e di gioco.
Quindi il nostro problema è: fare una rosa con
almeno 8 difensori davvero affidabili, con almeno 6 centrocampisti di livello,
con almeno 6 attaccanti validissimi.
Indipendentemente dall’età (i giovanissimi possono
completare questa rosa), conta che siano 20 giocatori almeno sulla carta
pienamente affidabili a certi livelli.
Poi c’è sempre quello che ti delude, o perché non
imbrocca la stagione, o perché non riesce a inserirsi nel complesso, o per
altri motivi. E magari, se sei fortunato, uno dei più giovani va oltre le
aspettative.
Per fare un esempio, sulla carta Forlan era un
giocatore affidabile, in estate. Faraoni ha fatto più del prevedibile, almeno
con Ranieri.
Sogni…
ragionati
Come è stato nel post precedente, e come sarà nei
prossimi, per analizzare tutti i nomi che vengono accostati all’Inter, dovremmo
scrivere decine di pagine.
Rovesciamo il metodo e vediamo, alla luce di
quanto crediamo di aver appurato
(sapendo che possiamo benissimo sbagliare), che cosa POTREBBE SERVIRCI.
Anche qui, una premessa: penso che l’uomo chiave,
nella visione di Strama, per i motivi che poi spiegherò, sia Wes. Il che non
significa che Wes, di fronte a un’offerta irrinunciabile non possa venir
ceduto. Significa che, per quanto ho capito io di Strama, se necessario
preferirebbe cedere altri.
La
difesa
La linea difensiva sarà a quattro, non credo possano
esserci dubbi.
La mia impressione è che Jonathan, se anche
restasse, non verrebbe considerato un esterno basso. Invece Faraoni è
considerato tale da Strama: solo che per quel ruolo non lo ritiene pronto (non
lo ha mai schierato nelle nove partite). Probabilmente andrà in prestito.
Se questo fosse vero avremmo due soli esterni
destri: Maicon e Zanetti. Per Maicon io stravedo: avrà giocato con voglia 6-7
partite, come leggo spesso. Sarà. A me pare che nelle altre sia stato comunque
sempre tra i migliori…
Quindi se non c’è necessità di venderlo, io Maicon
lo tengo stretto.
Se Maicon dovesse proprio partire, l’alternativa, a
naso, potrebbe anche essere Zuniga.
Anche Isla, certo, ma Isla costerebbe di più e non è proprio un esterno basso.
Lo vedo più a centro campo.
Se Zanetti è l’alternativa del terzino destro, non
può esserlo anche del terzino sinistro.
A sinistra, secondo me, abbiamo solo Naga: davvero
poco. Uno forte arriverà. Che poi sia Kolarov o un altro, non saprei.
Non può essere Juan, che magari sfonda e si rivela
il migliore del mondo, ma al momento non dà sufficienti garanzie per essere nei
20. E’ ancora da testare a certi livelli…
Juan potrebbe essere il terzo difensore esterno
mancino e il quinto centrale contemporaneamente.
Arriviamo così al discorso sui centrali, che sono
due, al momento: Rano e Samuel. Chiaro
che ne devono arrivare per essere “completi”, due. Uno forte e uno affidabile.
Quest’ultimo potrebbe anche essere Andreolli. Quello forte, non so. Il mio
sogno personale resta Dedé, ma temo che resterà un sogno. Caldirola per me non
può entrare nei quattro, come Benedetti. Potrebbero entrambi fare i quinti, ma
è meglio che facciano un anno di serie A. Poi ne parliamo.
Dunque la linea difensiva potrebbe essere questa Maicon
o Zuniga (Zanetti), Rano (X), Samuel (Andreolli), Y (Naga). Con Juan eventuale
quinto difensore “tutto fare”.
In sostanza in difesa ci servirebbero due giocatori
di un certo livello: un centrale e un esterno sinistro.
Il
centrocampo
Qui cominciano i problemi veri.
Io partirei da Wes, che secondo quanto ha detto
Strama sarà il vero perno della squadra, l’uomo che ne deterrà le chiavi, come,
sempre a suo dire, è stato nel derby.
La posizione di Wes è fondamentale, perché con lui
la squadra sarà “a geometria variabile”. Sceglierà lui la posizione, secondo le
situazioni di gioco: venti metri più avanti (e avremo in campo una specie di
4231 con Wes centrale dei 3); venti metri più indietro e avremo un 433 (o
meglio ancora un 451).
Tenendo presente che si cercherà di tenere la
squadra alta e che i rientri, sia di Wes che delle punte, nella maggior parte
dei casi non saranno di 60-70 metri, ma di 20-30.
Wes, che non può e non vuole (giustamente) giocare
play basso o mediano sembra tagliato su
misura per questo ruolo che lo esalta e lo pone al centro del gioco, senza che
rinunci alla ambizioni offensive.
Se questo però è vero (se…) allora gli altri due
centrocampisti devono essere due interditori: per questo, secondo me e
purtroppo, niente Oscar, niente Sahin, niente giocatori tecnici ma meno forti
in interdizione.
L’ideale sarebbe M’Vila. Bene anche Capoue. Benino
Fernando e abbastanza bene De Jong. Ma questa graduatoria esprime semplici
opinioni mie, che chiunque può legittimamente contestare.
Proseguendo comunque in questa ipotesi, considerando
assodato l’arrivo di un più o meno forte centrocampista intenditore,
bisognerebbe capire chi può essere il vice Wes e chi i tre altri mediani (più
uno, perché sono ruoli dispendiosi).
Il vice Wes per me non esiste e credo che in sua
assenza si cambierebbe tipo di gioco. A meno di una conferma e di
un’incredibile maturazione di Alvarez. Neppure Couti al momento è pronto per
questo ruolo, forse sarà sempre troppo offensivo, anche…da grande.
Tra i laterali, oltre al nuovo arrivo, dovremmo
avere Guarin, che però come Obi è più incursore che incontrista. Non
considerando deki, ci sono ancora Cambiasso e Poli. Mentre il quinto, per me è
pronto per farlo Duncan.
In conclusione avremmo:
Guarin (Poli) X (Cambiasso)
Wes (o Guarin con Obi
in mediana)
Punta esterna Punta esterna
Punta centrale
Con Duncan settimo centrocampista.
L’attacco
Ricordiamo sempre la frase di Strama: una punta
centrale, dietro due o tre di qualità, il terzo può essere un centrocampista
che fa un certo movimento (nella nostra ipotesi Wes).
Allora: (qui dico quello che farei io, eh…)
Cessione del Pazzo, anche perdendoci, purtroppo. Il
Pazzo è troppo giovane per restare in tribuna (come si potrebbe fare con
Forlan). Se gli si fa capire che non c’è spazio sono certo che accetterà una
buona sistemazione.
Casta in prestito e Longo pure. Zarate ovviamente
non riscattato.
Restano Couti, Palacio, Alvarez e… Lavezzi o Lucas.
Più Destro, che sarebbe il vice Milito ma anche un concorrente temibile per i
posti da esterno.
Se proprio fosse necessario, darei in prestito
Alvarez.
Ricapitoliamo:
JC, Castellazzi;
Maicon (Zano), Rano (X), Samuel (Andreolli), Naga
(Kolarov?);
Guarin (Poli), Y (Cambiasso);
Wes (Guarin, con Obi in mediana)
Lavezzi (Alvarez), Palacio (Couti);
Milito (Destro).
Ventidue giocatori tutti forti e fino a un certo
punto intercambiabili, con questi acquisti, oltre a Palacio: X, Andreolli (?),
Kolarov (?), Y , Lavezzi (?) e Destro.
Sarebbero altri sei acquisti: tanti, probabilmente
troppi. Questo sarebbe l’ideale. Quattro potrebbero bastare (il difensore e il
centrocampista forti, Mattia e una punta forte).
Perderemmo i contratti onerosi di Lucio, Chivu,
Cordoba, Deki e sperabilmente Forlan. Potremmo recuperare dei soldi dalla
cessione del Pazzo da quella di Lucio e dai numerosi prestiti o comproprietà
che abbiamo in giro. Sarebbe un notevole sforzo finanziario, lo so. Ma avremmo
una squadra forte subito, di prospettiva
e per la quale, considerato il nostro “nuovo di valore” che avanza,
spenderemmo poco negli anni immediatamente a venire.
Non sarà di sicuro così. I nomi non saranno forse
questi, probabilmente non arriveranno tutti, ma che quest’anno si percorrerà a
grandi linee questa strada, sarò un illuso, ma ci credo.
Buon 2012-2013 a tutti.
Luciano
Nella foto (Getty Images), Mattia Destro risponde ai giornalisti durante una conferenza stampa nel raduno pre-Europeo della nazionale di Prandelli. A
volte ritornano… speriamo.
109 commenti:
ciao
come al solito un post fatto bene...
spero solo ci siano IDEE CHIARE
E SOSTEGNO AL MISTER....
per il resto
forza inter
Zuniga sinceramente è un giocatore che non vorrei neanche in figurina e poi presenterebbe le stesse incognite di Isla visto che da anni non fa il terzino ma il tornante di centrocampo. Dovesse partire Maicon, a me piace il terzino del Lille, Debuchy, che trovo abbastanza sottovalutato. In Italia invece non mi viene in mente nessuno, a meno di impostare Schelotto in quel ruolo...
Sul centrocampo, Oscar in questo momento è difficile a prescindere per tutti perchè ancora non si capisce a quale squadra appartenga il suo cartellino. Però anche io privilegerei un elemento più fisico e incontrista ad uno tecnico. Se poi fosse possibile prendere Sahin in prestito, chissà...
Capitolo attacco: su Destro ho più di una speranza; Lavezzi invece lo ritengo perso definitivamente, con il PSG non c'è partita. Per cui, stanti le giuste considerazioni di Luciano sulle caratteristiche di Mattia, cercherei comunque un esterno low cost.
A parte la disposizione in campo, che potrebbe essere differente a mio avviso, con sneijder in campo s'intende, trovo tutte le tue considerazioni giustissime, Luciano.
Concordo con Acrobat che Zuniga mi sembra molto sopravvalutato, e spesso gioca anche a sinistra, oltre che avanzato.
Mi è piaciuto il basco del marsiglia, e comunque sia io mi concentrerei più sull'altro versante per la difesa: serve un elemento importante che tolga il posto a Nagatomo dagli 11 a sinistra.
Io poi non sottovaluterei come rincalzo anche il nuovo agostinho cà, 1993, anche se non so se rimarrà da noi o meno
per gli esterni: stanti palacio, wes e couti (per i due posti dietro la prima punta), perche non puntare su Longo o Stevanovic? col ruolo di sparigliatori a partita iniziata.
datemi aggiornamenti su Mastour...
Ve la vendo, avendola da parte da mesi: un nostro amico di famiglia ha un figlio molto promettente. Ha parlato con un giocatore della prima squadra che gli ha dato questo parere: "se è molto molto forte portalo al Milan, perchè sono più bravi a seguire il singolo".
boh, forse sono più bravi a vender sogni, basta ricordare come hanno gestito male un talento come Fossati (gli hanno fatto perdere l'ultimo anno in nerazzurro epoi spedito a Latina).
Un terzino sinistro di qualità è merce rara..
Mi piace moltissimo Filipe Luis dell'Atletico ma temo sia troppo "oneroso", così come Baines dell'Everton.
Io resto convinto che Zanetti terzino sinistro sia ancora ottimo(mentre mi piace molto di meno come centrocampista) con Naga dietro(e Mbaye aggregato come potenziale terzo).
In soldoni spenderei tutto per il centrocampista e la punta esterna..
Mi sa che la differenza sulla nostra futura stagione saranno non tanto i laterali di difesa o la permanenza di Wes tanto quanto il "colpo" a centrocampo e l'attaccante veloce che ci serve come il pane.
Poi condivido quanto scritto da Luciano.
Filtra un'indiscrezione sulla convocazione di Ranocchia tra i 23 all'europeo causa indagini sul suo compagno di squadra. Sinceramente speravo non ci andasse, gli farà bene per il morale ma credo giocherà poco e ci serviva averlo fin da subito in ritiro.
Mah...speriamo anzitutto di non essere in alcun modo coinvolti nello schifo generale che sta emergendo. Come ben sapete sono punibili anche l'omissione di denuncia e persino l'aver tesserato un dipendente che al momento dei fattacci era tesserato per altro club (Palombo). Io ho sempre paura che prima o poi ci facciano pagare il fatto di essere stata l'unica società di vertice assieme alla Roma a non subire (giustamente) sanzioni per calciopoli.
Ci tenevo a fare una precisazione riguardante un commento sul post precedente in cui si accusava carlobs di avere una duplice personalità da commentatore, nonchè io di essere una specie di professore con la bacchetta.
Mi è stato chiesto per motivi tecnici di fare il moderatore del blog.
Non mi sembra di avere attuato chissà quali misure di censura ma al massimo ho chiesto di usare un linguaggio civile (dire X è un ladro e X ha avuto un atteggiamento poco professionale sottintendono la stessa cosa ma è ovvio che abbiano un sapore diverso).
Criticare è un diritto sacrosanto e per questo reputo carlobs una presenza positiva di Interista Sempre perché il suo punto di vista si discosta dalla maggior parte degli altri commentatori e crea discussioni che poi sono il pane quotidiano di ogni blog.
Personalmente non conosco gli artefici di Fabbrica, nemmeno di riflesso, e poco mi interessa.
Mi è capito di rado di leggere degli articoli (ad es. quelli sulle analisi tattiche che ho trovato interessanti pur non condividendoli sempre)ma mi sono fatto una bella scorpacciata di commenti in passato, restando quasi sempre sconcertato da tanti riversamenti di bile.
Tutto qui. Ognuno è responsabile di ciò che dice.
Per me carlobs può dire tranquillamente che io non capisca una mazza, mica mi offendo.
Io provo a dire la mia senza pretendere di essere un esperto, così come fanno in tanti, e senza dare giudizi categorici.
Mi baso su ciò che vedo (è chiaro per fare i report di questi giorni mi sia basato anche se altro materiale ma nel 99% dei casi parlo di X solo se ho visto un buon numero di partite, fermo restando che possa comunque sbagliare) e soprattutto parto da un presupposto: il rispetto per il lavoro altrui.
Nelle ultima stagioni si sono fatte delle valutazioni errate, criticabili (anche da me, sia chiaro) ma non mi sognerei mai di dire MM è un pezzente o Cambiasso è un pensionato.
Ad es., reputo Mariga un acquisto sensato (all'epoca fu strappato con fortuna al City) che non si è rivelato utile alla causa.
La provincia è forse la sua dimensione ideale ma, a riprova che nel calcio i giudizi vanno sempre soppesati, il Parma degli ''scarti'' Mariga, Jonathan e Biabany è arrivato a 2 punti da noi.
AL82
Altro esempio.
Pazzini ha enormente deluso e probabilmente verrà sostituito.
Ha mostrato dei limiti per essere la prima riserva nell'attacco di un top club.
Detto questo, non mi viene da dire che sia un bidone, così come un fenomeno.
Pazzini negli ultimi quattro anni è stato il 9° bomber della serie A per numero di realizzazioni e in quello stesso periodo, sempre fra gli attaccanti che hanno militato in squadre italiane, ha fatto peggio solo di Cavani come media gol-partita in Europa(4° per numero di marcature).
E con questo chiedo scusa per essere andato off-topic.
AL82
io continuo a pensare che le societa' debbano pagare solo se sono coinvolti dei dirigenti o l'allenatore, ma non se un giocatore per i cavoli suoi si vendeva le partite, lo troverei profondamente ingiusto.
AL82 nessuno dice che Pazzini non sia un bidone, pero' il timore e' quello che lo si debba svendere o peggio regalare. Possiamo anche dirci che tutti i nostri giocatori sono fortissimi, pero' il prezzo lo fa il mercato e se il prezzo e basso vuol dire che basso e' anche il valore del giocatore.
@carloblacksun 10:
Può essere che nessuno abbia detto che Pazzini sia un bidone ma che sia stato un poco apprezzato sì.
Ok, il prezzo lo fa il mercato (e adesso questo sembrerebbe dire che non valga più i 12 mln di un anno e mezzo fa, perchè tanto l'Inter pare abbia fatto uscire dalla proprie casse) ma, a mio parere, non sempre il valore reale del giocatore.
Spesso conta l'età, la situazione del venditore e dell'acquirente, gli anni di contratto e via dicendo, altrimenti Yaya Tourè non sarebbe costato il doppio di Sneijder o trenta milioni di volte Cambiasso.
AL82
"AL82 nessuno dice che Pazzini non sia un bidone" ...freudiano?
GreenCarnation
No Greencarnation ho solo sbagliato la litote, non ho mai detto una parola contro Pazzini perche' a differenza dell'uruguagio cui auguro cose indicibili grazie alla sua doppietta alla Roma abbiamo vinto uno scudetto.
Il secondo gol all'Olimpico del Pazzo e' stata la mia seconda esultanza piu' estrema dl 2010 dopo il gol di Maicon al Barcelona.
Ho capito AL, ma se quasi tutti i giocatori che abbiamo in rosa sono sovrapagati rispetto al loro valore di mercato (altrimenti non dovrebbe essere un problema venderli magari facendo un piccolo sconto) facciamoci delle domande e proviamoci a dare delle risposte.
In ogni caso mi e' piaciuto l'articolo di Luciano ma non condivido le considerazioni sul tridente di Stramaccioni e sui centravanti che possono giocare in ogni posizione nel tridente. Destro e' un centravanti, puo' giocare da seconda punta in un attacco a due perche' e' mobile, non da esterno in un attacco a tre, gli attacchi a tre con tre centravanti non si sono mai visti tranne che nei finali concitati, tipo l'anno scorso col Palermo quando giocammo con Milito-Pazzini-Eto'o per recuperare lo 0-2
Ditemi voi una squadra che gioca con un tridente in cui non ci sia almeno UN attaccante esterno vero e proprio, tipo Di Maria, Ribery, Robben, quel genere li'.
Destro e' fortissimo, ma e' una punta centrale, come Castaignos. Spero che nel momento in cui venga acquistato ci sia un piano di uscita per forlan e Pazzini.
Si potra' giocare con Sneijder, Milito e Destro, ma sara' un triangolo rovesciato con Wesley trequartista, non sara' un tridente con due esterni e una punta centrale.
l'ovino: " Conte non fa parte del quadro preoccupante che emerge dalle notizie di oggi. Conosco i suoi valori da 20 anni."
Anche noi.
Olag, la parte più comica, oltre a quella da te citata, è l'attacco scriteriato di Conte al pm Di Martino, colpevole, a suo dire, praticamente di non averlo avvertito che lo avrebbero perquisito. Persino un ignorante di diritto come me sa che questa è una cazzata imperiale: vuoi che ti avvisino così puoi eventualmente trafugare prove?
Di scommesse non voglio parlare. Aspetto le sentenze dei giudici ordinari, dei quali mi fido molto più che di quelli calcistici (qualunque giudice ordinario avrebbe radiato la juve, ai tempi di moggiopoli).
Dico solo una cosa: l'omessa denuncia è un caposaldo inattaccabile della giustizia sportiva.
A patto che sia provata. Perché c'è il rischio di rivelazioni unilaterali tese a sostenere ipotesi di tipo craxiano (così fan tutti).
Aldilà di questi particolari, emerge un mondo schifoso (non diverso da quello che sta fuori dal calcio: non si ruba mai abbastanza, più sei benestante, più sei avido. Tutti i casi della politica e degli affari connessi alla politica lo dimostrano (non so sostenendo tesi grilliane, per me non sono tutti uguali, ma i ladri sono tanti.
Come era etico, al confronto, il dirigente di una squadretta che per passare dalla C alla B consegnava una valigetta con del denaro al portiere della squadra avversaria!
Tra l'altro questo della corruzione non è l'unico elemento demotivante, almeno per un tifoso come me.
OT
Ho letto solo adesso di Mastour al Milan...Spero vivamente siano bufale
Cokket
Provo comunque a rispondere a qualcuno, sul post e anche su Mastour
Nel mio ragionamento sono partito da due fatti (o almeno, situazioni che a me sembrano appurate).
1° Stramaccioni non pratica un modulo unico (non è un integralista). Invece predica l'equilibrio nelle due fasi, difensiva e offensiva, che può essere ottenuto in vario modo.
2° se sarà possibile (anche finanziariamente) Strama punterà su Wes come uomo squadra. Questo fatto mi pare evidente se andiamo a rileggere le parole del mister sul ruolo di Wes in Inter Milan.
Poi, concentrandoci sul secondo punto, ne consegue che Wes resterà all'Inter se si realizzano due condizioni: se potrà guidare lui la squadra e se la squadra sarà rafforzata in modo da essere competitiva.
Ritorniamo adesso al primo punto: geometrie variabili, ma equilibrio da ottenere comunque, e non un equilibrio qualsiasi, ma un equilibrio ottenuto comunque cercando di tenere la squadra corta e tendenzialmente alta.
Wes non può fare il mediano e non può fare il play basso. Però se la mediana sta abbastanza alta può accettare ed esserne entusiasta il ruolo fondamentale di colui che decide se dare un impulso offensivo, passando al 4231, o un impulso più prudente, passando al 42121 e di lì al 451.
Lui starà sempre centrale e in pratica non dovrà fare rientri di 70 metri, pur partecipando a pieno titolo alla fase di non possesso. Sarà in alcuni momenti un centrocampista aggiunto, in altri la seconda punta, alle spalle di Milito o chi per lui, avendo però tre uomini su cui aprire il gioco: Milito e i due esterni (o in caso di arrivo, anche Maicon e Naga).
Quando Wes non sarà in condizione o sarà infortunato, il sistema di gioco cambierà, ma questo non è un problema, se Strama otterrà giocatori con cui realizzare le varianti necessarie.
Per rendere la squadra competitiva servono due esterni con caratteristiche diverse da quelle di Couti e Alvarez, serve sicuramente un centrocampista incontrista e un Centrale di difesa. Poi servirebbe anche un esterno difensivo, ma forse se non ci sono i soldi qui si può rimediare.
E' un ragionamento che può essere sbagliato: non resta che aspettare il mercato e vedere: se arriverà un centrale, un mediano e due esterni alti il discorso dovrebbe trovare conferma. Altrimenti vorrà dire che ho sbagliato.
Poi voglio chiarire un cosa: mai detto che Strama vuole giocare con tre centravanti.
Strama ha detto a me che gli sarebbe piaciuto avere, accanto a Longo, due attaccanti come Stevanovic e Alibec. Due attaccanti, non due ali, nessuno dei due è un'ala, forse Steva un po' di più.
bene, secondo me Lavezzi e Mattia hanno queste caratteristiche. Sono due attaccanti universali, che possono fare tutto: prima punta, seconda punta, attaccante che parte dall'esterno e taglia al centro.
Di sicuro non prendi due giocatori così per andare sul fondo a fare i cross.
Oltre a tutto non è detto che dovranno giocare insieme sempre: secondo me se Milito ha un calo, come possibile, Mattia gli prende il posto.
Tra l'altro giocando con le linee ravvicinate, anche i due esterni potranno fare la fase di non possesso senza rientri squassanti.
Ma sono naturalmente ipotesi da tifosi, avanzate proprio per ingannare il tempo senza calcio.
Comunque sono discussioni
Su Mastour: be' adesso forse alcune cose si possono raccontare. Anzi no, aspettiamo che ci sia l'ufficialità del passaggio al milan. Limitiamoci a dire che la questione, se c'è, è esclusivamente economica. Tutti gli altri motivi, che esistono e di cui parleremo a suo tempo, sono chiaramente strumentali.
Il nostro sistema giovanile è all'avanguardia, ma io, indicato con disprezzo da molti come un servo della dirigenza, questo sbaglio non lo posso giustificare. Un giocatore così non era da perdere, non con questa figuraccia, oltre tutto.
Perché portarlo in giro per anni, rilasciare dichiarazioni baldanzose, per poi offrirlo su un piatto d'argento (anzi d'oro) ai sia pure inferiori rivali cittadini, è cosa intollerabile. Altro che la cattiva interpretazione di una norma Uefa incomprensibile, come nel caso Forlan. Qui ti fai scippare uno che potrebbe non diventare nulla, ma che potrebbe essere un crack mai visto: non hai trovato il modo di vincolarlo. Uno così lo porti a Milano subito con la famiglia. Lo so che non è facile come dirlo, magari la famiglia non vuole...ma tu la devi convincere.
Noi abbiamo tre grandissimi talenti in squadra: mel, Jus e Loris: tutti e tre hanno un punto debole (diverso, ovviamente). Se lo superano possono diventare ottimi o grandi giocatori, ma l'incognita esiste, nel loro caso. Alla fine è più probabile che si affermino Cagnano o Merlo, meno tecnici (giocano anche in ruoli diversi), ma forse più completi, anche in prospettiva. Poi avremo Donnarumma, che è davvero promettente, Braidich può migliorare molto, Moleri è un giocatore che non ha eguali, al momento, sulla fascia, per rendimento. Altri possono emergere e alcuni forti arriveranno di sicuro: lo stesso Piscopo, sia pure a fasi alterne, ha mostrato doti promettenti.
Insomma, non possiamo lamentarci, sarebbe vergognoso.
Però Hachim rappresenta qualcosa di diverso, almeno potenzialmente.
Quindi non credi ci sia alcuna possibilità di recuperare in extremis questa situazione? Perchè altrimenti non capisco il motivo per cui Samaden si professi ancora fiducioso o comunque non si dia per vinto...
@Luciano
Allora confermi i voci che vogliono Mastour al Milan?
Jey
Jey: io non confermo nulla e anzi spero che si tratti di voci totalmente infondate. Se davvero samaden si dice ancora fiducioso, a maggio ragione devo esserlo io (ma dove hai letto questa cosa, Acrobat?). E' certo però che dei problemi sono insorti.
In realtà non sono dichiarazioni, è qualcosa che filtra dall'articolo della Gazzetta di Reggio di ieri dove danno praticamente per fatto il suo passaggio al Milan ma citano un Samaden che è ancora convinto di poterla spuntare.
Beh a supportare questa tesi, ci sarebbe anche il tuo colloquio con Celario, anche se si tratta di almeno tre settimane fa...
Purtroppo la vedo dura ma voglio sperare in un miracolo. Passi il perderlo per il Real o per il City, ma vederlo andare al Milan sarebbe uno smacco difficile da accettare.
@ Carloblacksun
"facciamoci delle domande e proviamoci a dare delle risposte."
Anche i migliori sbagliano a volte, ciò che conta è la buona fede.
Forza INTER, SEMPRE.
Da fcinternews:
"L'Inter anticipa City e Benfica: la gemma Bocar resta"
Djumo ha dei numeri, tutti da svezzare. magari diventerà bravissimo. Ma oggi, definirlo "gemma" non è un pochino esagerato? Lo chiedo a chi l'ha visto giocare
Luciano è lo stesso problema di sempre dei giornalisti: qualcosa devono scrivere.
Sfido ad esempio chiunque di quelli che hanno scritto mirabilie sui due dello sporting lisbona a dirmi quante volte li hanno visti giocare.
Sono gli stessi che dicono che Terrani é colombiano e che sostengono che in primavera giochino due fenomeni come Bessa e Tassi...
Il sensazionalismo sempre e comunque. Forse meglio così, sapessero chi è Mastour, ci camperebbero una settimana con la figura de m...
Che poi è lo stesso problema dei tifosi "male educati".
Luciano, su Destro mi spiace ma non hai risposto al mio argomento. Io dico che Destro e' un acquisto ottimo, ma che si DEVE avere un piano certo per vendere Pazzini e Forlan.
Tu dici che Destro puo' giocare in un attacco con Lavezzi e Milito e diciamo che posso essere d'accordo, poi dici che Milito avra' verosimilmente un calo e Destro lo potra' sostituire, e diciamo che sono ancora piu' d'accordo su questo punto, ma visto che Lavezzi non c'e' e al momento abbiamo in rosa Milito, Castaignos, Palacio (ormai ufficiale), PIU' non Lavezzi, ma Forlan e Pazzini, (lascio Pandev da parte per un momento) mi dici se il giocatore che integra il reparto al meglio puo' essere Destro?
Io dico che Pazzini e Forlan con gli stipendi e lo status che hanno sono invendibili e da questo punto non si puo' non partire.
Nelle tue formazioni Pazzini e Forlan sono scomparsi, come se fossero gia' stati venduti, poi pero' il 31 agosto dobbiamo pagare per venderli e tu dici che comunque sarebbe stato impossibile venderli anche per Roberto da Crema quindi di fatto giustifichi i dirigenti che li regalano (come se li avessi comprati e pagati io)
Ripeto: non discuto le qualita' e il potenziale di Destro, dico che a oggi sarebbe il quinto centravanti in rosa quando Stramaccioni vorrebbe giocare con un tridente. Il reparto offensivo con l'arrivo di Palacio e Destro sarebbe ben assortito? La risposta, secondo me, e' ASSOLUTAMENTE NO.
Per dire, non mi piace l'acquisto di Palacio perche' e' vecchio e non e' uno che ti fa fare il salto di qualita' (cosa di cui abbiamo bisogno), ma tatticamente e' un acquisto che complementa meglio il nostro attuale reparto offensivo di quanto non farebbe Mattia Destro.
Guarda, a me di che fine faranno Pazzini e Forlan non me ne può importare di meno.
Io faccio dei ragionamenti tecnici (be', non esageriamo...) e dico che un attacco con Lavezzi (Alvarez) Milito (Destro) Palacio (Cou) mi farebbe strafelice.
Gli altri, che li vendano, li regalino, li paghino e poi li mandino in tribuna, li paghino e li considerano settimo e ottavo ma poi questi fanno una stagione monstre e sorpassano i titolari, a me proprio non importa.
Considero uno (pazzo) un buon giocatore ma inadatto a un'inter che voglia tornare vincente; l'altro (Forlan) un fuoriclasse che ha cannato completamente la stagione, (come Milito due anni fa), ma in considerazione dell'età sarebbe troppo rischioso dargli un'altra chance come titolare.
Tutto qui: Siccome non ho l'ossessione di dimostrare che i dirigenti sbagliano (perché mi sembrerebbe una tautologia e dimostrare una tautologia è esercizio inutile), se mi prendono i giocatori che vorrei sono del tutto indifferente a come sbrigano le questioni dei giocatori superflui
"Guarda, a me di che fine faranno Pazzini e Forlan non me ne può importare di meno"
A te no, ma avere due costi a bilancio enormi per due giocatori di cui "non ti importa di meno" e' un problema, perche' stante la situazione di poverta' delle casse dell'Inter, se si vendono questi due si puo' comprare uno forte, se non si vendono quello forte non arriva.
Quello che fai tu e' un ragionamento che si poteva fare nel 2000.
"se mi prendono i giocatori che vorrei sono del tutto indifferente a come sbrigano le questioni dei giocatori superflui"
Il problema e' che se non sbrigano le questioni dei giocatori superflui non ti possono prendere i giocatori che vorresti. Lavezzi non puo' arrivare se non piazziamo gli altri due.
se poi il discorso non ti interessa perche' oggi sei di cattivo umore non ne parliamo eh.
Alla fine vedremo chi è arrivato (chi parte, o non parte, se non è uno che metterei in formazione non mi interessa). Poi ti dirò se sono contento del mercato e dove potremo arrivare in classifica.
Per il momento sono contento delle trattative che abbiamo in corso (parlo di quelle che giudico più verosimili).
Non ho nessun malumore particolare, anzi, mi sembra che dal post traspaia un ottimismo insolito per me.
Se mai mi spiace un po' per qualche notizia di comportamenti extra calcistici di qualche nostro giocatore, ma fino a quando questo non incide sul rendimento, il mio resta solo un atteggiamento moralistico.
Luciano a chi ti riferisci ....??
Intanto prendiamo un dirigente della uve di moggi.
Secondo simone ci rappresenterà in lega.
Non mi piace per niente.
ricordiamo anche che quando si criticarono i tifosi del genoa per l'invasione nei confronti dei giocatori, c'era anche chi diceva che facevano bene perche' sapevano che c'erano quelli che si vendevano le partite...
la notizia di comportamenti extra-calcistici di qualche nostro giocatore dev'essere proprio pesante se ha colpito Luciano, che solitamente e' immune alle tentazioni del gossip "extra-calcio"...
Fassone ha fatto bene ovunque abbia lavorato e non è mai stato invischiato in cose poco pulite, a me basta... più che altro mi sembra che abbiamo una dirigenza molto più numerosa rispetto alle altre squadre... abbiamo un presidente, un a.d., un d.g., un d.s. e un direttore dell'area tecnica, più figure con compiti non bene precisati (o almeno non li conosco io) come Ghelfi, Filucchi, Bedin, Angeloni e qualcun altro che andando a memoria dimentico di citare
giudik hai dimenticato Cordoba che vorrebbe una scrivania.
a parte le battute io sono contento della scelta di Fassone, che ha un curriculum di tutto rispetto anche se ovviamente ha il problema di aver lavorato per due squadre che odio.
non mi pare uno che mette il becco nelle questioni arbitrali o cosi' via, ma al contrario uno preparato e competente con un cursus honorum ben chiaro.
preferisco avere questo tipo di dirigenti in ruoli chiave dirigenziali che ex calciatori.
Gli ex calciatori sono invece utilissimi nei ruoli di campo alla beppe baresi.
Effettivamente la conferma dell'arrivo di Fassone è l'unica notizia, tra quelle che ci riguardano, di oggi (anzi di ieri).
Che Fassone sia un ottimo professionista non ci possono essere dubbi, né può essere una scoperta dell'ultima ora.
Naturalmente siamo all'Inter e si creano subito due problemi: sul primo confesso che qualche dubbio, nasce anche a me. Sul secondo no.
Il primo è il fatto che abbia collaborato con un ruolo importante, anche se non tecnico e neppure di intrallazzatore, con la juve di moggi.
Io non credo che tutto ciò che è stato targato bianconero sia per se stesso criminogeno
Certo, se arrivasse uno della triade, o Agricola, o Conte, il discorso sarebbe diverso.
Tuttavia a parità di valore avrei preferito uno senza quei precedenti.
Anche solo per superstizione, se vogliamo definirla così. Il fatto è che con i Lippi, i gasp, e anche con i giocatori ex ladri, non è che abbiamo avuto fortuna....
Comunque, buon lavoro a Fassone.
Il secondo punto riguarda la favola dei dirigenti in eccesso, favola che trova molto consenso tra i tifosi.
Prendiamo la juve di moggi: aveva la triade, più Fassone, + Gay, + altri che certamente non ricordo e/o non conosco. Se consideriamo anche gli aiutanti di campo, ex giocatori come Rampulla ecc, erano una miriade.
Ma quelli andavano bene.
Ora io dico: ma chi ci mette i soldi, ama buttarli, oppure saprà cosa serve per il funzionamento della sua azienda?
Ognuno abbraccia legittimamente la risposta che crede, anche in relazione al giudizio che dà sul proprietario.
Io mi limito a ricordare che di solito uno non rinuncia a una parte importante del suo incarico, anche solo per questioni di prestigio e di curriculum. Invece Paolillo ha dichiarato di aver chiesto da tempo lo sdoppiamento dei suoi compiti. Evidentemente un motivo ci sarà.
Ora, io penso che Fassone si occuperà di di contatti istituzionali (anche extra calcistici, per esempio in funzione della questione nuovo stadio), di marketing e magari, come si dice di rapporti federali.
Tra gli altri nomi fatti dall'amico Giudik,
"Ghelfi, Filucchi, Bedin, Angeloni ", Ghelfi è il ministro delle finanze, Bedin l'uomo della società che sta ad Appiano, Angeloni il capo degli osservatori prima squadra. Filucchi è stato preso come responsabile della sicurezza, ma poi le sue mansioni (e il suo incarico) si sono ampliati. Lui è l'unico di cui non so con precisione cosa faccia operativamente, ma non dubito che avrà un ruolo che la società considera importante.
In conclusione non mi interesso molto di management se non per alcuni ruoli (direttore sportivo, direttore tecnico, capo osservatori) che incidono direttamente sulla qualità della squadra.
Sulle questioni organizzative aziendali, non ho né la conoscenza delle necessità, né la competenza per criticare o apprezzare.
Presumo che il proprietario dell'azienda agisca per il meglio, perché non si tratta di un giocatore, per il quale è facile sbagliare l'acquisto, qui ci sono curriculum oggettivi
Grande Cambiasso.
la piattaforma si è mangiata un commento su fassone
Intanto ci si muove anche
in altri Paesi asiatici. A cominciare dall’India,
dove attraverso il colosso Tata è stato organizzato
un torneo giovanile che ha coinvolto un
milione di Under 15. I sedici più meritevoli faranno un mese di stage a Milano, presso il «Centro
sportivo Giacinto Facchetti».
Gazzetta dello Sport
Un milione di potenziali tifosi e sopratutto tra un milioni uno o due talenti si possono anche trovare...
@Luciano
Grazie per la risposta che era proprio quella che volevo sentire.
Jey
Che ne pensate della notiziona data da Gds? Il Siena non riscatta la meta' di Destro...
Sarebbe utopia, no?
Colin,
credo che il Siena e Mezzaroma avranno ben altri "grattacapi" da seguire nelle prossime settimane.
Egoisticamente è una buona notizia ma non voglio dire altro altrimenti si corre il rischio di sciacallare sulle disgrazie altrui.
Il profilo di Fassone mi sembra ottimo, soprattutto con le funzione che - presumibilmente - gli verranno assegnate.
Spesso ci siamo lamentati della carenza societaria in ambito di sviluppo del brand e del marketing, nonché di incremento dei ricavi derivanti di nuovi settori commerciali (vedasi nuovo stadio).
Ora abbiamo la figura che può consentirci di colmare questa lacuna.
Destro e Rano fuori dai 23 per gli Europei ,dentro ovviamente Bonucci meglio per l'Inter ma il disgusto è sempre più forte.
Piattaforma biricchina in questi giorni.
Chiunque abbia dei problemi lo comunichi che proveremo a ripristinare i messaggi.
Ne ho trovati 2 e li riporto qui affinché non si perdano nella cronologia dei commenti.
Il primo è il mio (n.8) ed è sinceramente off-topic e lungo ma siccome ci tenevo alla precisazione ve lo ricopio nel prossimo commento.
AL82
Ci tenevo a fare una precisazione riguardante un commento sul post precedente in cui si accusava carlobs di avere una duplice personalità da commentatore, nonchè io di essere una specie di professore con la bacchetta.
Mi è stato chiesto per motivi tecnici di fare il moderatore del blog.
Non mi sembra di avere attuato chissà quali misure di censura ma al massimo ho chiesto di usare un linguaggio civile (dire X è un ladro e X ha avuto un atteggiamento poco professionale sottintendono la stessa cosa ma è ovvio che abbiano un sapore diverso).
Criticare è un diritto sacrosanto e per questo reputo carlobs una presenza positiva di Interista Sempre perché il suo punto di vista si discosta dalla maggior parte degli altri commentatori e crea discussioni che poi sono il pane quotidiano di ogni blog.
Personalmente non conosco gli artefici di Fabbrica, nemmeno di riflesso, e poco mi interessa.
Mi è capito di rado di leggere degli articoli (ad es. quelli sulle analisi tattiche che ho trovato interessanti pur non condividendoli sempre)ma mi sono fatto una bella scorpacciata di commenti in passato, restando quasi sempre sconcertato da tanti riversamenti di bile.
Tutto qui. Ognuno è responsabile di ciò che dice.
Per me carlobs può dire tranquillamente che io non capisca una mazza, mica mi offendo.
Io provo a dire la mia senza pretendere di essere un esperto, così come fanno in tanti, e senza dare giudizi categorici.
Mi baso su ciò che vedo (è chiaro per fare i report di questi giorni mi sia basato anche se altro materiale ma nel 99% dei casi parlo di X solo se ho visto un buon numero di partite, fermo restando che possa comunque sbagliare) e soprattutto parto da un presupposto: il rispetto per il lavoro altrui.
Nelle ultima stagioni si sono fatte delle valutazioni errate, criticabili (anche da me, sia chiaro) ma non mi sognerei mai di dire MM è un pezzente o Cambiasso è un pensionato.
Ad es., reputo Mariga un acquisto sensato (all'epoca fu strappato con fortuna al City) che non si è rivelato utile alla causa.
La provincia è forse la sua dimensione ideale ma, a riprova che nel calcio i giudizi vanno sempre soppesati, il Parma degli ''scarti'' Mariga, Jonathan e Biabany è arrivato a 2 punti da noi.
AL82 n.8
http://www.youtube.com/watch?v=J1d-J4ejgV4
In questo video si vede Mastour che fa un gran gol ma risaltano maggiormente Taufer e Opoku. Proprio di loro vorrei chiedere. Sono migliorati? In che formazione giocheranno l'anno prossimo? Li abbiamo rinchiusi con l'ossigeno in cassaforte?
Vincenzo D'Onofrio
Il commento di Luciano su Fassone è stato ripristinato al n.43
AL82
Vincenzo: ho rivisto il video di Roma. Proprio lì sono cominciati i nostri problemi.
Posso dirti che Mel e Jus OGGi non sono inferiori a Hachim e infatti il primo, se non ricordo male è stato considerato miglior giocatore al torneo Jelasi, il secondo addirittura al torneo di Barcellona, dove erano presenti 64 squadre di tutto il mondo.
Il problema se mai è di prospettiva: sia Jus sia Mel sembrano essere arrivati come sviluppo scheletrico. nessuno dei due è il classico nero che sembra avere due-tre anni dei compagni. Entrambi sono brevilinei, e Mel è persino esile muscolarmente, mentre Jus è più poderoso.
Entrambi sanno giocare a calcio molto bene, per possesso dei fondamentali e nel caso di Mel, visione di gioco (quando vuole), nel caso di Jus accelerazione e tiro micidiali, uniti a una fantasia inarrivabile (anzi Loris Vago è altrettanto fantasioso, la sua giocata non la intuisci mai).
Però non c'è dubbio che la vitalità e la corsa siano qualcosa che accresce in modo determinate il peso delle qualità tecniche di Mel, mentre l'accelerazione e il tiro sono le doti extra di Jus.
Due grandi promesse, che con Hachim ( e tutti gli altri, che sono bravissimi, non dimentichiamolo) farebbero la squadra più forte del mondo, non c'è dubbio.
Io penso che a parità di soldi questo fatto dovrebbe essere considerato da hachim e dalla sua famiglia, evidentemente consigliati male. Oggi non può esserci partita tra inserirsi in "questa" Inter e andare dai rossoneri a remare per cercare di emergere.
A meno che tu non sia uno che soffre la concorrenza, volendo essere l'unica stella.
I nostri due, essendo tesserati non possono andare in un'altra squadra italiana: certo, fra un po' potrebbero ricevere un offerta di contratto dall'estero. Ma non credo ci sia pericolo, perché la formazione che si riceve all'Inter è all'altezza delle 3-4 prime società al mondo. E qui hai compagni forti, cosa fondamentale per crescere, perché il calcio è gioco collettivo
Ad essere precisi il commento di Luciano su Fassone è il n.41 e non n.43.
Oggi blogspot fa le bizze :-)
Un consiglio: cercate di dividere i commenti troppi lunghi. Eviterete che la piattaforma ve li mangi anche se non è detto non accada lo stesso.
AL82
grazie AL.
Preciso che non ho una duplice personalita' ma semplicemente adopero qui il linguaggio che mi e' stato chiesto di usare tempo fa da Gimon.
Su Ranocchia e Destro fuori dagli europei mi dispiace, ma anche no. per Destro non e' un problema, anche Gigi Riva ando' in Inghilterra da aggregato ma non era in rosa e 4 anni dopo era il piu' forte attaccante del mondo. per Ranocchia invece temo sia una botta psicologica mica da ridere, e gia' lui mi sembra uno fragile...
Ho una domanda da fare a chi frequenta Interello... Quache anno fa si era parlato di un certo Armin Cerimagic, bosniaco, classe 1994. Doveva essere preso, ma poi non abbiamo piu sentito nulla. Qualcuno sa qualcosa su questo ragazzo? Tenendo conto che e' un '94, questa sarebbe la sua ultima chance per entrare nel nostro settore giovanile.
@Colin
Non ti posso dire se c'è dietro l'Inter, ma Cerimagic adesso gioca a Gent.
http://www.transfermarkt.it/it/armin-cerimagic/transfers/spieler_45571.html
@carlobs 53:
Tranquillo, non sono stato mica io a darti del dottor Jekyll e Mr.Hyde :-)
Per Ranocchia credo sia solo per una questione di scarso minutaggio in campionato perché qualitativamente mi sembra migliore sia di Bonucci che di Ogbonna.
Mi dispiace ma di contro sarà disponibile fin dall'inizio del ritiro.
L'esclusione di Destro, invece, è in linea con la scelta di Prandelli di affidarsi ad un certo tipo di attaccante.
AL82
personalmente ho molta stima del Professor Monti (benche' sia un uomo GS) pero' quella di fermare il calcio per 2-3 anni e' un'idea del cavolo completamente inapplicabile benche' non essendo noi competitivi questa cosa penalizzerebbe soprattutto la juve.
Supponiamo che il campionato di serie A venisse sospeso: moratti dovrebbe pagare o no lo stipendio a forlan? Coutinho sarebbe libero da vincoli contrattuali? e fra tre anni con che rosa ripartiremmo? Inoltre mi chiedo quanta gente perderebbe il lavoro, non solo i calciatori intendo, e purtroppo non solo i giornalisti...vi ricordate il casino che ci fu quando alle ultime elezioni un sacco di partiti non raggiunsero il minimo per entrare in parlamento e dovettero licenziare 80 inutili statali tipo i due tizi che di mestiere andavano a comprare i giornali per la rassegna stampa di bertinotti e mastella?
Una proposta ridicola..quella di Monti .
Ma ,è risaputo, spesso i "soloni" dell'economia vivono fuori dal mondo reale...
Quella di Monti è una provocazione alla Grillo, da lui non me l'aspettavo. Non è necessario fermare il calcio per anni per ripulire, basterebbe un po' di buona volontà.
Intanto interessanti notizie dalla Cina. Sembra che si possa avviare una collaborazione tra Inter e CRCC (grandissima azienda di trasporti cinese) per la costruzione di uno stadio per l'Inter. Non è una voce ma un comunicato della stessa compagnia.
Restando on-topic, negli ultimi giorni è stato accostato un nome nuovo ai nostri colori: Alexis Rolin.
Siccome non sapevo chi fosse ho cercato per curiosità qualche video.
Non ce ne sono molti in realtà ma siccome non pensavo di trovare nulla di esaustivo, ci mancherebbe, ecco alcune immagini del difensore del Nacional.
http://www.youtube.com/watch?v=tAqiE_PHFAY
AL82
ufficiale triennale a strama, ma dove siete tutto? luciano ti e' andato di traverso il coniglio con patate?
Buon Luciano. Ho una domanda da parte di mio fratello che da anni ha a cuore questo giocatore: Tassi, che dice? Ho visto un video (mi pare contro il chievo) dove ha giocato bene. L'anno prossimo starà nella berretti? è ancora da inter o finisce che lo danno via? Grazie
Vincenzo D.
Capitan buffon continua a distinguersi per la capacità di risuscitare il tifosi medio italiano: lo sport non ha etica, se non quella del risultato.
Per fortuna che c'è l'inter.
E se qualche nostro venisse scoperto come complice, che lo si punisca. Responsabilità oggettiva compresa.
Noi interisti non siamo quella roba lì.
Forza inter
Viva cuchu
Piccolo suggerimento al Dott.Monti: anche per ripulire la politica sarebbe propedeutico mandare tutti a casa, e non per due/tre anni,ma per sempre.
Certamente se ne gioverebbe anche il calcio,oltre che gli italiani.Tutti.
bravo olag ti quoto.
Quoto anch'io, va...
AL82
Non so, mi pareva che oggi ci fossero altre priorità a livello di interessi, rispetto al calcio. Ma è giusto anche che la vita riprenda i suoi ritmi.
Non è stata una giornata di novità grandiose, a livello di Inter. Forse la più importante è la conferma dell'accordo raggiunto con Strama (tre anni di contratto) e poi il viaggio di Moratti in Russia, che forse riguarda lo stadio nuovo, forse non solo quello.
per quanto riguarda il mercato, tutti i dubbi sono rimasti tali: Destro si o no? Lavezzi si o no? Chi sarà il centrocampista? Chi il difensore (o i difensori)?
E' entrato prepotentemente un nome nuovo: quello di Rolin. Ho visto le immagini del link postato da Al: il giocatore sembra interessante. Tra l'altro ho notato che pur essendo mancino, usa tranquillamente anche il destro. E poi supera il metro e ottantacinque, caratteristica per me indispensabile in un centrale.
Il dubbio è che vorrei vedere anche gli sbagli, non solo le cose buone, e poi c'è il fatto che a 24 anni mi pare non sia ancora nazionale uruguagio.
Le alternative che vengono indicate, per i vari ruoli da coprire, sono ancora tropo lontane tra di loro come valore, per farsi un'idea dell'Inter che verrà. Tra Lavezzi e la pulce del Catania c'è una differenza, almeno sulla carta, troppo grande. poi magari i fatti diranno il contrario.
Addirittura ora riprende quota l'ipotesi che possano andarsene Wes e/o Maicon.
Troppo presto, dunque, vediamo l'evolversi delle situazioni.
E passiamo ai giovani. Vincenzo mi chiede di Tassi: proprio oggi dicevo che mi sembrava in netta ripresa, sul piano atletico, perché tecnicamente non si discute. Ma siccome quando ho visto in ripresa altri suoi compagni poi mi hanno smentito, facciamo finta di nulla. Gli allievi nazionali, con Corti lavorano quasi sino allo sfinimento. vedremo se questo porterà i frutti sperati. I giovanissimi regionali partiranno giovedì per Savona: senza hachim (sempre più certo al Milan, anche se io una piccola speranza la conserverò fino all'ufficializzazione), ma con Donnarumma. sarà importante verificare se si punta ancora su mattioli, o sullo stopper del padova.
Intanto oggi c'era Benny Carbone, il quale mi ha detto che il figlio (anche lui un centrocampista '98) finalmente si è deciso a tornare all'ovile. Aveva lasciato perché lo stress era troppo forte, ora sembra cresciuto psicologicamente. Certo tutti centrocampisti di questo mondo non possono far dimenticare Hachim e l'eventuale figuraccia che il suo passaggio al milan comporterebbe: non vi dico chi era il "procuratore" precedente del ragazzo, per non scatenare le ire di utenti di altri blog che eventualmente leggessero.
Se davvero prendessimo il Gullit argentino (e magari Ntcham e lo stopper cileno) potremmo anche consolarci parzialmente e perdonare gli operatori sprovveduti. ma sebbene l'austriaco abbia visto l'amichevole della primavera, sabato scorso, accanto a noi, vedo che si parla ancora di aste internazionali e di decisioni da prendere sulla spesa. non vorrei che si ripetesse la storia di Pogba, nostro ospite a Milano, o di Ntcham, ospiti i suoi genitori, ma non contrattualizzati ( o non ancora).
Anche qui, aspettiamo esperiamo, non c'è altro da fare.
Io non ho nessuna simpatia per Monti, che è certamente una persona civile nei modi, a differenza di chi l'ha preceduto, ma attua politiche quasi ugualmente classiste (anche se il termine non è più di moda ).
però mi sembra che in questo caso abbia detto una cosa seria: non ha detto che si deve fermare il calcio (che sarebbe una sciocchezza) ma che uno stop, se fosse possibile, servirebbe a avviarne un risanamento.
Una volta tanto non sono d'accordo con Olag sulla politica: nel senso che non farei di ogni erba un fascio: via i corrotti, gli inquisiti, pene più severe per chi in politica sgarra: addirittura pene con aggravanti perché oltre al reato in sè io introdurrei l'attentato alla rispettabilità delle istituzioni.
Ma la corruzione c'è anche in vaticano, tra i banchieri (ultime notizie: oggi) e tra gli imprenditori. Anche in questi campi ci sono pure persone per bene.
Ma tornando alla politica, mi sembra che il nuovo che avanza abbia caratteristiche antiche.
Non è un caso se Berlusconi oggi ha detto: si deve imitare grillo: basta partiti, basta congressi, basta, basta confronti e dibattiti: alla gente queste cose non interessano. La gente vuole un capo, che decida, affiancato da fedeli esecutori. E' la riproposizione tale quale del partito azienda, o dell'uomo della Provvidenza che è ancor peggio.
PPurtroppo la storia insegna che nei periodi di grandi crisi la gente è disposta a seguire qualunque suggestione salvifica, per quanto irrazionale sia.
Eh no Luciano a me sembra davvero che Monti abbia detto una gran cavolata....
Nn mi piace fare demagogia , ma è come se dicessimo che in Parlamento siedono molte persone inquisite e quindi..chiudiamolo per due anni.
Uno Stato deve saper risolvere i problemi con fatti concreti e nn abdicare di fronte alla criminalità ed alla corruzione....nn scherziamo.
Secondo me non è la stessa cosa, ma non è molto importante. perché evidentemente non ha mai pensato di fermare il calcio. Ha espresso un moto di sdegno, come molti lo esprimono verso "la politica"
@Luciano 67:
Ecco un errore di Rolin (sul primo goal) nella sfida contro il Penarol di dieci giorni fa.
Il video è breve ma sa un po' di Serie A che fu: dal gol di Zalayeta a quello decisivo del Chino Recoba.
http://www.youtube.com/watch?v=6FYrGuOL8MY
Da quello che ho potuto capire il piede preferito da Rolin è il destro ma gioca nella posizione di centrale di sinistra e anche terzino sul lato mancino. Ha guadagnato il posto in prima squadra dopo il passaggio di Coates al Liverpool.
Mi sa che non ha presenze nella nazionale maggiore ma nell'ultimo gruppo di convocati più giovani di lui (nel video di prima c'è un errore: Rolin è un '89) c'erano solo il già citato Coates, Hernandez del Palermo, Ramirez del Bologna e Lodeiro (quest'ultimo coetaneo del difensore del Nacional).
AL82
@Luciano.
Mi permetto una digressione politica anch'io. Non sono in grado di dirti se Grillo sia come Berlusconi, ma certamente quest'ultimo ha intravisto il "prodotto" politico di successo e tenta goffamente di imitarlo, nella speranza di venderlo agli italiani, cosa che ha sempre fatto in questi ultimi, mediocri anni. Mi viene in mente l'immagine di quegl'insetti che, alla fine della stagione estiva, troviamo in mezzo alla strada, consci del destino che li attende, roteanti su loro stessi mentre tentano gli ultimi isterici colpi d'ala.
io pero' quando ho tirato in mezzo la politica non volevo parlare di politica ma solo del fatto che si era parlato di fermare il campionato di calcio per motivi "etici".
Parlando di calcio leggo che Strama avra' un contratto da 500mila euro a salire piu' premi eccetera, di sicuro un affarone per noi (ma anche per lui) per quello che pensiamo lui possa valere.
Vi domando pero' una cosa dal punto di vista della gestione dello spogliatoio: non ci saranno problemi per Strama a mandare in tribuna uno come Pazzini per esempio che guadagna il quintuplo di lui? Ricordo che quando incontrai Mitch Kupchak gli chiesi se non fosse difficile per lui essere il capo - di fatto al primo anno nel ruolo di GM - di Phil Jackson, Shaquille O'Neal, Kobe Bryant e poi Karl Malone e Gary Payton...
Lui mi disse che effettivamente e' difficilissimo gestire campioni del genere, perche' se loro non credono in quello che gli dici, e con i soldi che hanno credono a quello che vogliono, la stagione va a catafascio. La chiave, mi disse, e' quella di avere sempre l'appoggio del Presidente Jerry Buss, senza l'appoggio del quale nessuna decisione presa da Kupchak sarebbe potuta essere eseguita in modo efficace.
Quindi per Strama sara' essenziale l'appoggio della societa' soprattutto nel primo periodo, perche' pur avendone la preparazione necessaria, non ha ancora lo "status" di allenatore di prima fascia agli occhi dei giocatori.
si va be ho fatto strage di congiuntivi...sorry.
il più pagato tra i nostri giocatori ha speso parole importanti per Strama e sembra entusiasta di lui
L'ultimo dei miei problemi è se la società appoggerà l'allenatore.
Semplicemente non riesco a capire perché non dovrebbe farlo
Secondo me la società come tutte le società ha sempre appoggiato tutti gli allenatori, fino a quando questi, a giudizio di chi li paga, meritavano l'appoggio.
Quindi rovescerei il discorso: il problema non è se l'allenatore avrà l'appoggio della società, ma se saprà meritarsi l'appoggio della società, attraverso il fatto che esercitando una leadership sulla squadra, riuscirà a ottenere risultati.
E siccome ho molta fiducia nella capacità di Strama di mostrare ai giocatori di essere un vincente, il mio unico problema è: riusciremo a prendere i giocatori che servono' I quali, sia detto per inciso non sono necessariamente quelli che piacciono a me come a qualunque altro tifoso.
da fcinternews:
"Il direttore di Sport Economy, Marcel Vulpis, interpellato da IlSussidiario.net ha illustrato la situazione del marketing dove la Juventus è indietro rispetto alle milanesi, partendo dal discorso stadio di proprietà: "Secondo me il problema della Juventus è che lo stadio è piccolo e può ospitare pochi spettatori. Lo avrei fatto più capiente anche per un discorso legato alla Champions League. Ora la Juventus dovrà attivarsi in un altro campo. Quello commerciale, dove Milan e Inter sono molto più avanti".
Ma non eravamo una società di m....assolutamente incapace sul piano del marketing, tanto che qualunque sconnacchiato tifoso era in grado di offrire suggerimenti risolutivi?
la colpa dell'ex procuratore sarebbe quale?quella di essersi fatto scippare la procura?io non vedo come la gente possa incazzarsi sempre e cmq basta che ci sia l'inter di mezzo,siamo diventati uno sfogatoio a tutti i livelli?senza fare troppo i moralisti è una pura questione economica perchè il ragazzo è pure interista,non è che dovesse scegliere tra il progetto inter e quello del poggibonsi,infine non riesco a capire perchè si debbano addossare colpe a i dirigenti del settore giovanile,quando la procura è stata affidata a dario paolillo la prima dichiarazione che ha fatto è stata "in estate vedremo per hachim",evidentemente per un giocatore sostanzialmente dell'inter qualcosa che non andava c'era,il ragazzo avrebbe fatto una scelta sotto la guida della sua famiglia e del suo procuratore,forse si sta dando troppo risalto alla questione perchè sarà molto bravo a giocare a calcio ma non dimentichiamoci che è un ragazzo di 14 anni...l'ex procuratore è f.romano,ora mi raccomando andatelo a cercare sotto casa perchè non ha più in procura un 14enne
jim
Jim: mi spiace se sono stato poco chiaro: io dicevo esattamente quello che hai sostenuto tu, cioè che è ora di smetterla con il tiro al piccione prendendo di mira sempre e comunque chi lavora nell'Inter, per l'Inter e con l'Inter.
Si, purtroppo siamo diventati (non per tutti, fortunatamente), uno sfogatoio.
Io credo di essere un grande difensore della società, proprio nel senso che valorizzo gli aspetti positivi e non mi unisco al coro assordante dei criticoni semplicisti e sapientoni.
In particolare, avendo sotto gli occhi tutti i giorni l'operato del settore giovanile, ne ho sempre fdifeso e apprezzato l'operato. Titoli di post come "La cantera? Ora abita a Interello" oppure "C'è solo un Casiraghi", mi sembra che la dicano lunga. Anche sui procuratori che ho potuto conoscere e che lavorano con l'Inter il mio giudizio è entusiasta (devo dire che allargherei il numero, per esempio dando spazio a Sabato, interista vero e persona di qualità).
Su Samaden ritengo sia sul piano organizzativo il migliore reperibile in Italia e il fatto che un po' rimpianga Baresi non gli toglie nulla. Insieme sarebbero perfetti.
Lo stesso movimento di nuovi arrivi che sembra essere avviato è di grande spessore.
tessute tutte queste lodi, doverose, devo dire che con Hachim si è commesso uno sbaglio clamoroso, le cui conseguenze si potrebbero pagare per anni.
Dico si potrebbero, perché appunto Hachim è solo un tredicenne, unico, ma tredicenne.
Se si rivelasse da grande il campione che tutti sospettano, sarebbe come quando il Milan ci scippò il giovane Rivera: un fatto che avrebbe condizionato per più di un decennio il calcio nazionale.
Quindi nessuna responsabilità, per conto mio, sul vecchio e sul nuovo procuratore.
Ma per la società, questa volta si. potevano sbagliare su tutti ma non su Hachim.
perderlo dopo averlo portato in giro per anni, dopo essersi esposti in dichiarazioni pubbliche e perderlo a favore del Milan, non perché arrivato lo sceicco di turno a offrire soldi in quantità oscena, è imperdonabile.
E per favore Jim, non dire "l ragazzo avrebbe fatto una scelta sotto la guida della sua famiglia e del suo procuratore". Sappiamo tutti che la famiglia non è in grado di valutare un progetto tecnico-formativo, come qualunque famiglia del resto, dall'esterno. La famiglia guarda ai soldi e basta. E sul progetto tecnico ascolta il procuratore. Se questi lavora per il Milan, magnificherà il progetto tecnico del Milan giustamente.
Il problema sta a monte. Il ragazzo doveva venir legato per tempo in modo indissolubile, anche con un investimento oneroso (per esempio, portando la famiglia a Milano, trovando casa e lavoro ai genitori). O in un altro modo, ma il modo ci deve essere. Altrimenti è inutile scovare talenti giovani.
credo di conoscere i problemi che il ragazzo aveva con l'inter. Ne parlerà a suo tempo, quando sarà ufficiale il passaggio al Milan. Ma anticipo che a mio modo di vedere questi "problemi" erano stati studiati a tavolino e creati ad arte.
Assomigliano molto ai problemi che qualcuno aveva suggerito a Balotelli, quando voleva andarsene dall'Inter, e in parte anche a Ibra.
In ogni caso romano è un procuratore che ha tutta la mia stima. Il problema è perché non si è blindato il giocatore per tempo. da parte della società.
sappiamo che il Milan ha un atteggiamento molto aggressivo. Non avendo la struttura in grado di selezionare e creare buoni giocatori, deve cercare di intervenire, anche con finanziamenti ingenti, scippando quelli che sono nel giro di influenza di altri. Ora la cosa probabilmente si ripeterà con un altro '98, molto forte, già dell'Atalanta e passato alla Fiorentina. Ma queste cose si sanno e secondo il mio modesto parere, bisognava attrezzarsi per prevenirle.
figurati avrò capito male io,cmq io penso chedire che la famiglia pensa solo ai soldi un po suona come un'offesa,al di la delle condizioni socio-economiche,la famiglia pensa a quello che è il meglio per il figlio anche dal punto di vista economico,sul fatto che la nostra struttura sia la migliore in italia e tra le migliori in europa lo dicono i fatti e fortunatamente è una cosa riconosciuta da tutti a livello europeo,mentre in italia si tende a sminuire la cosa,senza fare le vittime e tornando al discorso io non demonizzerei il milan perchè si sarà inserito in una crepa che non doveva neanche formarsi,allo stesso modo in cui noi andiamo a prendere giovani talenti in giro per l'italia o l'europa non penso che le società di appartenenza ad esempio lo sporting hanno piacere quando arriva un club straniero che offre cifre che loro non possono permettersi per ragazzi,la verità è che senza un contratto di vincolo si parla del nulla quello che vale oggi domani non vale più sia per i 18enni che non hanno contratto sia per i 13enni a cui non è possibile farlo,detto il settore giovanile si sarà mosso come poteva,tu mi dici prendi la famiglia e la fai trasferire,io ti rispondo che esiste una vita oltre il calcio evidentemente non è così facile,poi parliamoci chiaro samaden o chi per lui segue la vicenda ha tutti gli elementi per arrivare a determinate conclusioni cosa che noi non abbiamo,almeno non io,forse tu che segui meglio sai qualcosa in più ma ovviamente non saprai tutto,quindi arrivo alla conclusione che si sia fatto dal punto di vista umano quello che era possibile fare,poi subentra il lato economico e li il discorso cambia e non so neanche quanto centri più il settore giovanile,nel senso che non ho idea se si ha un budget o se si ricorre a risorse extra per alcuni acquisti
jim
ciao Big Luciano
non conosco il giocatore e mi fido dei tuoi azzeccatissimi giudizi...
ma leggendo il tuo ultimo commento traspare (secondo me ) un senso di "mancata risolutezza" o disorganizzazione chiamala come credi che ai nostri livelli NON DEVE ACCADERE...
ma possibile che se uno fa una caxxata a lavoro paga e in questi ambiti non paga mai nessuno?
spero che le cose si sistemino x il nostro bene..
p.s.
ma questo e' al livello di balotelli?
Jim, secondo me qualunque famiglia non è in grado di valutare il percorso di formazione, quando ci sono più opzioni. Perciò diventa decisivo il fattore finanziario, e/o il parere del procuratore.
E' chiaro che oltre al calcio c'è altro, molto più importante. Magari la famiglia non voleva venire a Milano. Oppure l'offerta non c'è stata o non è stata abbastanza allettante.
Io penso che se uno è veramente forte e tu ci arrivi per primo, il modo per vincolarlo lo devi trovare. Altrimenti su quelli forti fai scouting per conto degli altri. Paradossalmente sarebbe meglio rinunciare e cercare solo quelli mediocri... esagero volutamente.
Ma anche un aziendalista come me, su questa faccenda ha provato una grande delusione e continuo a ritenere che ci siano delle responsabilità
UNA DOMANDA:
ma se proprio dovesse accadere che passa al milan
non potremmo fare la stessa cosa con qualche loro talento?
possibile che non ne hanno quindicenni crack?
o i fessi/troppo buoni dobbiamo essere sempre noi?????????????????
ovviamente il discorso si puo' tranquillamente estendere anche ai "GRANDI" vedi proposte fatte da cravatta gialla a wesley, motta, balotelli ecc.....
Lothar, ancora una volta, le questioni sono più complesse di quanto sembri a un'analisi superficiale. I nostri dirigenti del settore giovanile stanno facendo benissimo e il nostro settore è uno dei più considerati nel mondo. In un periodo tra l'altro in cui la società non è che navighi nell'oro. Un errore dunque ci sta, è il lavoro complessivo che va valutato. Purtroppo l'errore viene accentuato dal fatto che è stato commesso su un giocatore che potrebbe diventare davvero un grande. Potrebbe. E qui ti rispondo anche alla domanda su Mario. Mario è un giocatore. Hachim un ragazzino. Non si possono confrontare. Diciamo che Hachim ha un buon fisico (inferiore a Mario nettamente, anche a ciclo evolutivo compiuto, con ogni probabilità), ma sembra parecchio superiore a lui tecnicamente.
Poi che diventi un grande giocatore o un mediocre fantasista, ci sono troppe variabili in gioco per dare risposte certe.
Diciamo che giocatorini con queste prospettive se ne vedono raramente. Per cui perderli, quando li avevi in mano è molto triste.
Poi è ovvio che questo è un blog che vive intensamente il settore giovanile e forse dà a questi problemi una rilevanza eccessiva. Altrove di Hachim neppure si parla. Altrimenti le PI ci sguazzerebbero da mesi: "Milan scippa all'Inter futuro campione" e via un campagna infinita.
Come hanno fatto su un altro "campione", a un altro livello: Muntari
"Non avendo la struttura in grado di selezionare e creare buoni giocatori, deve cercare di intervenire, anche con finanziamenti ingenti, scippando quelli che sono nel giro di influenza di altri. Ora la cosa probabilmente si ripeterà con un altro '98, molto forte, già dell'Atalanta e passato alla Fiorentina. Ma queste cose si sanno e secondo il mio modesto parere, bisognava attrezzarsi per prevenirle"
Non ho capito: il Milan sta sottraendo un ragazzo alla Fiorentina (che a sua volta lo prese dall'Atalanta) o semplicemente la Fiorentina ha scippato un giovane all'Atalanta?
ma il 98 passato dall'atalanta alla fiorentina chi sarebbe?
Non è la stessa cosa, Lothar. Il problema sono i ragazzini fuori regione ancora non tesserabili. Per esempio (non so se è vero) si dice che noi abbiamo scippato Donnarumma al Milan, che lo stava trattando per primo.
Io al Milan scipperei solo Luca Vido, ma lui è tesserato, il che in pratica significa che può andare solo all'estero, dove è possibile fare precocemente contratti da professionisti. perché il vincolo non vale nulla di fronte all'offerta di un contratto da professionista.
Esisterebbe la possibilità di un accordo con una società straniera, che fa il contratto a un giocatore e poi, alla scadenza, te lo gira. Credo che il Milan l'abbia fatto, in qualche caso. A me risulta che noi queste cose non le facciamo.
Molto diverso è il discorso che fa Jim sui portoghesi. Lì loro hanno accettato la nostra offerta, c'è stata una trattativa tra società. Nulla a che vedere con scippi e simili. Tanto è vero che sul pezzo più pregiato hanno detto cortesemente di no. La trattativa tra due società va in porto se il trasferimento conviene a entrambe. Per Hachim è cosa del tutto diversa, imparagonabile, secondo me.
Eh, eh, Cisco. Il Milan sta tentando di prenderlo alla Fiorentina, per la tua gioia (se ci riuscirà)
uhm, interessante... c'è da dire che noi alla Fiorentina abbiamo lasciato due '98 toscani, a quanto ne so. Magari proprio come forma di indennizzo per questo potenziale scippo!
Intanto oggi alle 16.00 a Interello amichevole tra Berretti e San Bernardo (squadra non dovrebbe essere...valdostana, ma brasiliana, a quanto si dice
Che ne pensate di questa notizia dell'incontro tra Moratti e i cinesi (di cui Simone aveva già relazionato sia pure in modo non dettagliato un mese fa)?
Personalmente, non ne penso nulla. Da almeno sei mesi Moratti sta cercando partner per finanziamenti di vario tipo. In Cina come in India, in Indonesia, negli Emirati, in Russia e persino nella Mongolia.
Quando un accordo sarà concluso vedremo che cosa prevederà: compartecipazione nella costruzione del nuovo stadio (come si diceva ieri), acquisto di quote minoritarie di società e quindi più fondi per la campagna acquisti, come si dice, oggi; sponsorizzazioni varie, ecc.
Muoversi in queste direzioni è sicuramente un bene. Speriamo che arrivino anche i risultati
D'accordo con le considerazioni di Luciano Su Rolin, anche se ha ragione Al, sembra essere un destro. Certo, Dedè parrebbe di un altro pianeta.
Invece mi ritrovo di più con la posizione di Jim sulla vicenda Mastour
bè, dalla risata a 52 denti del buon massimo nella foto, si possono presagire solo futuri rosei...direi..se escludiamo il giallo della sua simpatica dentatura
@ Luciano
il non trovarsi d'accordo, e' il sale della discussione,altrimenti di che parleremmo? Il mio commento su Monti era in relazione al sostenere che usare fondi pubblici per ripianare bilanci di società di calcio,e' certamente riprovevole.
Lo e' molto di più, a mio avviso, usarli per comprare auto, diamanti,case private( per giunta senza sapere che te la stanno pagando).
Quindi, visto il pulpito da cui viene la predica, o eviti certe uscite demagogiche,o, appunto come sostenevo,fai prima pulizia tra chi sta vicino.
A mio modo di vedere, eh.
Ma, l'addio di Paolillo????
leggo solo ora. E' una grossa perdita.Speriamo che chi arriva faccia meglio. Ma sarà molto difficile.
In particolare ora sono in ansia per le sorti del settore giovanile
Un grazie di cuore a Paolillo...!
Così adesso su FB gli aficionados del "Paolillo Fair Play " avranno altro da fare...
Ci so rimasto male per paolillo. Ormai mi ero affezionato. Anche alle simpatiche prese in giro di interistiorg. Era davvero attaccato alla squadra e ai giovani. Non capisco. Peccato.
Mi dispiace, mi è sempre sembrato un uomo di grande eleganza, oltre che un elemento molto competente, anche di calcio e sui giovani.
Grazie di tutto!
Invece, vorrei sapere che ne pensa Luciano di Agostinho per la prima squadra, e anche Gimon, se vuole. Me lo sono studiato un attimo, ho anche rivisto la next gen, mi sembra un ottimo elemento.
Grande uomo Paolillo,Luciano tranquillo a riguardo del settore giovanile che è stata tutta la società ad impegnarsi per farlo progredire.Nulla tolgo al grandissimo lavoro fatto da Ernesto.
Volevo chiedere ad Olag notizie di Jacopo,cosa farà il prossimo anno?Rimane al Parma a provare il gusto dell'alto professionismo?O va in B a fare esperienza da titolare da qualche parte?
So Mastour credo che fra qualche giorno avremo tutti un quadro più completo e magari Luciano si sentirà più libero di scrivere tutti i rumor raccolti negli ultimi mesi.
Certo che nelle ultime settimane, le notizie che anch'io ho potuto raccogliere, tratteggiano una situazione in cui ci sono chiare responsabilità della società, comportamenti del giocatore e dei famigliari poco "affettuosi" verso i colori neroazzurri, comportamenti del ilan consoni alla sua storia e a quella del suo presidente che può agire sui soliti quattro fronti: mediatico, industriale, politico e sportivo. Spesso i quattro fronti coincidono e stritolano i competitors.
Mi spiace che Paolillo abbandoni. Non sarà persona molto apprezzata, sicuramente non è un maneggione ( e spesso dai tifosi è ritenuta una colpa) ma difficilmente sarà possibile avere qualcun'altro nel suo ruolo con lo stesso stile (in perfetto Inter Style) e uguale passione con il settore giovanile. Sperem.
@ Matteo
siamo in attesa di sviluppi.Ci sara' una riunione ( presumo dopo la data di scadenza delle comproprietà ), nella quale si faranno i piani per la prossima stagione.
Poi,di concerto,si valuterà la soluzione migliore. Ma potrebbe essere tutto rimandato anche agli ultimi giorni di mercato.Appena avro' notizie,informero' Luciano,come sempre.
P S. succede solo a me, o le pswd stanno diventando di difficile interpretazione??
L'uscita del Paolillo mi sembra una sorpresa. Sarebbe molto interessante saperne le motivazioni, anche per provare ad interpretare le politiche societarie future. Fatti salvi i motivi personali, dovrebbe esserci stato qualche importante cambiamento. Altrimenti sarebbe inspiegabile.
Mi spiace molto per paolillo: mi sentivo rappresentato da lui. Fava l'impressione di edere pulito e appassionato, soprattutto di giovani. Quasi disincantato.
Vabbeh, sembra un necrologio.
Non si può dire che all'Inter non si stia lavorando alacremente per cercare di ricostruire una nuova squadra vincente. Nel giro di un paio di mesi si è inserito un nuovo capo degli osservatori, si è cambiato l'allenatore, si è cambiato il direttore generale, ci si è mossi verso il mercato dell'Asia, Mm ha avuto una serie di incontri con possibili nuovi partner per progetti ancora da definire, è stato acquistato Palacio e fervono le trattative per diversi altri giocatori. E' stato pure cambiato l'allenatore degli allievi, alla vigila delle finali.
Il futuro ci dirà quale risultati questo sforzo di rinnovamento porterà, ma certo oggi il clima è un po' più euforico, o almeno più vivace, di quello piuttosto depresso che si viveva lo scorso anno, dopo l'addio di Leo e ancor più di Eto'o.
intanto oggi i berretti hanno perso per 0-3 contro la Squadra brasiliana del San Bernardo (stato di San Paolo) appena promossa in A, secondo quanto si diceva. La rappresentativa brasiliana era composta da giocatori nati dall'88 in poi e chiaramente sul piano della corsa, dell'accelerazione e anche della tecnica non c'è stata partita. Tra i nostri un pochino sopra la media la prestazione di Marini, schierato sul centro destra e di un volitivo Del Piero. Diciamo che per mezz'ora abbiamo retto, poi non c'è stata più partita.
E' online un nuovo post che riguarda sempre la stagione dei nostri giocatori in prestito/comproprietà.
AL82
Luciano, credo che non c'e' nessun dubbio (almeno da parte mia) che stiamo vivendo un momento di grandi cambiamenti. Sembra che il vento ci soffia un'po a favore di noi tifosi. Speriamo che i cambi che si stanno effetuando portano i risultati sperati. Poi se non avverra, pazienza, almeno tutti noi sappiamo che MM avra' fatto del suo meglio.
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