giovedì 8 novembre 2012

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Partizan-Inter: a Belgrado per provare a confermarci.


L'importanza della partita di oggi, una volta tanto, va oltre il risultato, che pure resta fondamentale.

Basti pensare che in caso di vittoria,  a 10 punti saremmo qualificati e le ultime due partite potrebbero consentire il più ampio turn over, di cui certamente molti giocatori avrebbero necessità.

E' vero anche che un risultato non positivo lascerebbe intatte le nostre chance, ma come minimo ci costringerebbe a un impegno spasmodico nelle partite restanti, con possibili ripercussioni sul campionato.

Tuttavia la risposta più importante la partita di oggi la deve dare su altri temi: la reale consistenza della rosa; l'avvenuta assimilazione da parte dell'intero gruppo delle direttive tattiche (collettive e individuali) impartite dal mister, nonché la crescita psicologica e di autostima su cui Strama lavora, la forza e quindi la capacità di “riscatto” di chi fino ad ora ha meno convinto

Mancano 12 giocatori, sottolinea Strama nella conferenza e dobbiamo cambiare.
Vedremo come.
Tuttavia questa situazione costituisce di per sé una velata critica alla faciloneria, se mi si passa il termine che non vuol essere offensivo, con cui molti hanno sostenuto che si poteva fare una rosa di 16-17 giocatori, più un manipolo di giovani.

Che per esempio, avendo Livaja era inutile un vice Milito, che non serviva un nuovo centrale basso, perché avevamo Bianco e Ibrahima, ecc.

Non è così, perché con cinque centrali oggi ci troviamo ad averne due disponibili, e non per una sola partita.

Davanti Palacio Milito e Cassano avrebbero tutti bisogno di una pausa, ma solo uno potrà star fuori, verosimilmente, e sarà sostituito da un giovane.

Paradossalmente, ma non troppo, l'unico reparto abbastanza fornito, nonostante le assenze è il centrocampo: Guaro e Mudi hanno giocato poco, Gargano può farcela, a sinistra potrebbe giocare Pereira, o a destra Jona o Zanetti. E se schierassimo Benassi, non sarebbe un rischio maggiore che con Livaja.
Comunque resta confermato che la coperta è tutt'altro che lunga, in considerazione degli impegni gravosi.

A me gli avversari sembrano abbastanza forti, soprattuto davanti dove Markovic mi è sembrato velocissimo e in possesso di un gran dribbling, anche se questo, dal mio punto di vista è un po' il suo limite, nel senso che io preferisco giocatori che magari saltino un uomo ma poi scambino con i compagni. Comunque lui è giovane e ha amplissimi margini di miglioramento.

Dietro magari, soprattutto se pressati non danno tanta sicurezza.

Ma bisogna vedere se avremo la forza di pressarli, perché per questo servono attaccanti in grande condizione e un centrocampo capace di sostenerli: Milito e Palacio hanno speso moltissimo con la juve, Cassano non credo che possa pressare e Livaja può farlo, ma poi bisogna vedere il contributo in fase risolutiva.

Molto attesi, almeno da me, sono i giocatori che spesso soprattutto  in rete vengono considerati “bocciati”: Silvestre, Jona, lo stesso Pereira, hanno l'occasione per mostrarsi “da Inter”; Mudi e Guaro, dovranno confermarsi; Benassi e Livaja, se giocheranno dovranno dirci se oltre che essere ottime promesse, sono anche realtà già consistenti.

Insomma, una partita interessante, con tanti motivi per essere guardata con attenzione e con fiducia.

Sperando ovviamente che quest'ultima  si dimostri ben riposta.

La conferenza di Stramaccioni

Questa volta non ci sono affermazioni di particolare rilievo e di interesse tattico.

Gran parte della domande riguardano il passato, gli strascichi di juve Inter.
Strama in questo è stato bravissimo: pacato prima e dopo la partita, ma fermo nell'esprimere indignazione al momento giusto.

Ha ribadito la fiducia nella classe arbitrale e ha fatto bene, per non attirarsi le prevedibili vendete.

Anche perché questa affermazione  non esclude, come è ovvio, che possano esserci mele marce.

E poi sulle decisioni arbitrali di sabato si era già esposto MM, che se è diplomatico viene accusato di essere diplomatico, se è chiaro è diretto viene accusato  di eccesso polemico e faziosità.

Appaiono anche poco convincenti le teorie che minimizzano quanto è successo a Torino, riferendosi ai grandi numeri.

Un arbitro bravo, “sbaglia” nelle partite che decidono il campionato, non può farlo in tutte le partite, altrimenti tutto diventerebbe troppo evidente.

A meno che non sia ancora in piedi un sistema tipo Moggi che a livello mediatico e di vertici federali e Aia riesce a coprire e giustificare anche una serie infinita di errori unidirezionali.
E anzi a promuovere chi li compie.

Io non so se Tagliavento sia in buona fede o meno. Forse si.

So però che avevo ampiamente previsto PRIMA quello che sarebbe successo, ma potrebbe essere un caso.

Su una cosa non può essere un caso: Tagliavento ci ha espulso più di una volta dei giocatori ingiustamente (una volta persino due) sostenendo che lui applica alla lettera il regolamento. Beh, a Torino non l'ha applicato su un episodio enormemente più evidente.

Strama liquida anche la polemica stantia con esponenti dell'ovile.

juve Inter appartiene al passato, noi dobbiamo guardare avanti e preoccuparci del Partizan.

La vittoria di Torino ci ha dato maggior fiducia nelle nostre possibilità, ma occorre tenere i piedi saldamente ancorati al terreno: “ Bastano due prove negative per ritornare al punto di partenza”

E ancora: “Noi finora abbiamo avuto sempre fame, veniamo da una serie di vittorie consecutive e dobbiamo riuscire a mantenere questo trend di voglia".

Ogni pensiero, ogni sforzo ora va indirizzato a far bene col Partizan, sapendo che non sarà facile: “L'unica cosa che voglio che l'Inter abbia in testa è la partita con il Partizan”.
Dalle sue parole sembra anche di capire che Zanetti non giocherà primo di destra nella difesa a tre e che invece Livaja sarà in campo.

Per il resto, come è consuetudine del mister, nessuna anticipazione sulle soluzioni tattiche (difesa a tre o a quattro? due punte o tre punte?), solo la sottolineatura delle difficoltà “numeriche” del momento, che però non devono costituire un alibi.

Chi andrà in campo sarà comunque stato scelto dall'Inter e dovrà dimostrare di essere all'altezza.

I convocati e la possibile formazione

Portieri: 1 Handanovic, 12 Castellazzi, 27 Belec;
Difensori: 4 Zanetti, 6 Silvestre, 28 Pasa, 31 Pereira, 40 Juan Jesus, 42 Jonathan, 55 Nagatomo;
Centrocampisti: 14 Guarin, 16 Mudingayi, 19 Cambiasso, 21 Gargano, 24 Benassi, 52 Romanò;
Attaccanti: 8 Palacio, 22 Milito, 88 Livaja, 99 Cassano.

Prevedere la formazione è compito davvero improbo.

Preferisco provare a fare qualche ragionamento, da tifoso.

Intanto non farei giocare Milito, con Livaja al suo posto, affiancato da uno tra Palacio e Cassano

Personalmente farei riposare anche Cambiasso, ma il mister penso non lo farà

Per non assistere al debutto di Pasa, forse prematuro, o all'arretramento di Cambiasso, passerei quindi alla difesa a quattro, con il 442.

Poi mi porrei il problema di Markovic. Purtroppo non abbiamo un marcatore esterno veloce e fortissimo come incontrista, quindi penserei a una gabbia: su di lui in prima battuta il mediano destro, poi il terzino.

Penserei dunque a questa formazione:

Handanovic;
Zanetti, Silvestre, JJ, Naga;
Gargano, Guaro, Mudi, Pereira;
Palacio (2° tempo per Cassano), Livaja.

Probabilità di azzeccarla: zero.

Luciano

Nella foto, Juan Jesus. Da oggetto quasi misterioso a grande rivelazione di questo inizio stagione nerazzurra 2012-2013. Per lui, si parla già di un prossimo futuro "alla Thiago Silva"... alla luce della situazione di grande emergenza creatasi nella nostra difesa in seguito ai contemporanei problemi muscolari di Samuel e Ranocchia, sarà meglio che il giovane JJ anticipi i tempi!


41 commenti:

Seu Jorge ha detto...

io ripropongo la mia idea di formazione, per non azzeccarla anche io, ovvio:

allora direi che potremmo giocare così:

Handa,
Jona Silvestre Juan Jesus Pereira,
Benassi, Mudingayi, Zanetti
Guarin
Palacio, Livaja

L'alternativa sarebbe far giocare Pasa centrale dei 3 e togliere zanetti.
Farei attenzione ad utilizzare gargano che giocherà anche con l'uruguay settimana prossima (come anche guarin e juan jesus in new jersey...)

Giuseppe ha detto...

Concordo col post di Luciano e con l'importanza dell'evento (anche se ci basterebbe solo un pareggio per qualificarci), un po' meno col considerare molto forte il Partizan, ma è questione di punti di vista.
Io schiererei senza pensarci 2 volte un 4-5-1 molto coperto, ma necessario per dare fiato a chi ha giocato di più finora: Handanovic, Jonathan, Silvestre, Juan (purtroppo), Pereira; Zanetti, Guarin, Benassi, Gargano, Nagatomo; Livaja. Con cambi pre-concordati...60' al max per Gargano e Zanetti. Insomma, preserverei tutti e tre gli attaccanti e Cambiasso. Ma sono certo che alla fine Stramaccioni giocherà a 2 punte perché a Bergamo giocherà col 4-4-2.

surf74 ha detto...

scusa luciano ma sai qualcosasu questo articolo?
Apertura di un nuovo mercato favorevole.....
dal 1 Gennaio 2013 la Croazia entrerà a far parte dell' Unione Europea, e di conseguenza i propri giocatori diventeranno comunitari....Ecco una Lista di alcuni giovani talenti croati tenuti d'occhio dall'inter:

Ante Roguljic, talentuoso trequartista classe '96 del NK Adriatic Split
Andrej Simunec, difensore centrale classe '95 dell' Osijek
Kruno Ivancic, attaccante classe '94 della Dinamo Zagabria
Alen Halilovic, trequartista classe '96 della Dinamo Zagabria
Sime Vrsaljko, difensore destro classe '92 della Dinamo Zagabria
Roko Prsa, attaccante classe '96 della Dinamo Zagabria
Josip Basic, trequartista classe '96 del Hajduk Spalato
Silvio Anocic, classe '97 del NK Osijek
Dino Spehar, attaccante classe '94 della Dinamo Zagabria
Tomislav Kis, Attaccante classe '94 dell'Hajduk Spalato
Hrvoje Ilic, classe '99.


luciano ha detto...

Eh, lo so, Seu, hai sicuramente una gran parte di ragione, soprattutto sugli impegni di Gargano e JJ: ma i giocatori sono contati e quelli più a rischio a me non sembrano loro.
In più (e così rispondo su questo punto anche a Giuseppe) io avrei una grandissima paura a far giocare Jona in marcatura su Markovic.
in fondo il 4312 che disegna Seu è simile al mio 442, perché in pratica vede 3 centrocampisti + Guaro.
Poi cambia la scelta di qualche giocatore per i motivi che sono stati detti.
Su Bena: io faccio per lui un tifo spassionato e proprio per questo non lo vorrei in campo dall'inizio,.
Forse sarà un mio eccesso affettivo, come quando un padre vorrebbe ritardare l'occasione per mettere alla prova un fiiglio.
certo preferirei un suo esordio in una partita ambientalmente meno a rischio e con una squadra di dieci titolari "marpioni", oltre a lui.
Non dimentichiamo che molti, per fare un esempio, lo scorso anno volevano in campo Lorenzo. Poi ora Lorenzo non è titolare in B.
Ripeto, tra Primavera e calcio internazionale professionistico la differenza è enorma, anche se questo non significa che Bena non possa far bene già ora.
A Giuseppe vorrei dire che non sono io a giudicare molto forte il Partizan: è Stramaccioni a dirlo.
Comunque molto dipende dalle aspettative: se si giudicano molto forti solo Real e Barcellona, tutto viene di conseguenza.
in realtà il calcio è un gioco molto complesso per le centinaia di fattori che lo determinano e c'è un solo modo per perdere di sicuro: considerare piuttosto deboli gli avversari.

luciano ha detto...

Surf: premetto che i giocatori croati diventeranno comunitari solo questa estate.
Circa l'elenco che riporti, purtroppo devo ripetere che sono solo un tifoso, ancorché piuttosto assiduo e non un dirigente. Quest'anno poi, non so perché sulle prospettive di mercato le mie solite fonti sono molto più abbottonate.
Posso dirti comunque che Roguljic e Simunec come è noto hanno fatto con noi lunghi stage; che halilovic (al momento il più quotato forse) era vicinissimo a noi quest'estate. Poi si è rimandato e oggi costa molto e c'è molta concorrenza Anche di Prsa e di Spehar ho sentito parlare, ma da questo a dire che sono nel mirino...
Degli altri non so nulla se non che Ilic per quanto ne so, mi piacerebbe molto (ma parlo nel modo più indiretto: pochi lo conoscono davvero, essendo un '99 e credo che comunque non potrebbe trasferirsi se non con i genitori

Karlito ha detto...

Data la massima fiducia che ho in Strama, sono certo ch metterà in campo la formazione migliore, sia in relazione al match in se stesso, sia in prospettiva. I miei dubbi e le mie paure riguardano solo laddove la scelta è pressochè obbligta: Silvestre e Jona. Il primo finora ha sempre toppato gravemente e ovviamente speriamo tutti che inverta il trend, ma è statisticamente improbabile che i suoi errori statisticamente così frequenti, si azzerino all'improvviso. Ma spero tanto di sbagliarmi, si stupirmi e di diventare tifoso di Silvestre. Jona ha già sofferto moltissimo Markovic, e Strama lo sa, quindi ci avrà anche pensato sù.
Per quanto riguarda Livaja, lui non è una punta centrale e non regge da solo l'attacco, esattamente come ha detto lo stesso Strama, per questo spero di vederlo affiancato a Palacio, in modo che possa esprimere le sue potenzialità.

luciano ha detto...

Oggi ho visto due provini del '99 un portiere e un difensore di colore. Su entrambi rinvierei il giudizio, ma penso che almeno il difensore arriverà.

Poi ho parlato per qualche minuto con Donkor della partita di ieri.

Il ragazzo mi ha stupito perché mentre in campo appare soprattutto un muscolare, chiacchierando rivela invece una notevole capacità di "vedere" la partita.

Mi ha detto che il problema fondamentale è stata la stanchezza, che nel secondo tempo si è fatta sentire. Quattro partite in 10 giorni, tutte tese, tutte "determinanti" sono difficili da reggere,(comprendendo i trasferimenti: dalla Norvegia a Udine da Milano a Dortmund.
Poi ha pesato la mancanza di qualche titolare di grande livello, anche se i sostituti hanno fatto bene.
Lui e Zaro, inoltre, hanno giocato insieme solo per la seconda volta (la prima mi pare a Sassuolo) e al centro della difesa l'affiatamento vuol dire molto. Sul gol c'è stato a suo dire un malinteso a tre (se ho capito bene una situazione avvicinabile a quella dell'occasione di Marchisio.
Tatticamente abbiamo sofferto l'inserimento del loro numero dieci alle spalle di Duncan, perchè giocando fra le linee ed essendo bravino ci ha messo in difficoltà.
nella parte finale poi faticavamo a uscire perché sulle fasce venivamo spesso attaccati da due uomini e i nostri appunto erano molto stanchi

luciano ha detto...

karlito, il discorso su Silvestre mi sembra senza alternative: conviene sperare che faccia bene: in fondo non è un novellino e ha giocato senza sfigurare partite importanti, anche se non all'Inter.
Diverso è il discorso su Jona e infatti io non credo che sarà lui a marcare Markovic, anche se no abbiamo nessuno davvero "adatto"

Unknown ha detto...

4-5-1
coperti, cattivi, reattivi

jona-silvestre-jj-nagatomo

zanetti-guarin-mudi-gargano-pereira

livaja

zanetti-jona a chiudere su markovic...

a riposo cuchu, e i 3 attaccanti...

sulla rosa corta...
non stuzzicare risposte che poi non ti piacciono :-D
si doveva giocare a 4 dietro e non a 2 in teoria... ecco che 5 centrali sarebbero bastati...
il problema che 2 di questi hanno uno storico infortuni devastante...ed erano sotto rinnovo entrambi... forse ma dico forse rinnovare ad uno solo e prenderne uno più "sano" sarebbe stato meglio...
da tener conto il sin qui modesto apporto di silvestre che ha portato ranocchia a giocarle tutte anche quando non sarebbe stato il caso ..
in avanti si paga ANCHE la scelta di tenere fuori alvarez dalla lista... e, onestamente, non credo che ci si potesse immaginare un'infortunio contemporaneo di cou e sneij... senza contare l'età diciamo non più verde dei 3 attaccanti principali...
e non è che si possono avere millanta sostituti...
ne bastano un numero giusto se i giocatori sono sani e integri...

luciano ha detto...

Vorrei tornare invece un attimo sulla questione della Primavera e di Bernazzani.

Considero il Berna un ottimo tecnico, competente, appassionato, molto positivo.
il confronto con Strama è ingeneroso, perché lo perderebbero tutti gli allenatori di settore giovanile, non solo nostri.

Berna fa tutto quello che può fare un buon allenatore.
Strama riesce a fare qualcosa in più. E speriamo che questa sera lo confermi.

E' sbagliato anche, come hanno sostenuto in tanti, il confronto con la Primavera dello scorso anno.

Non è colpa di nessuno, ma non possiamo comunque negare che se sul piano della qualità abbiamo talenti assoluti , come sosteneva a settembre Sasso, (Da Bando a Del Piero, da Olsen a Tassi, da Bello a Garri da Gabbia a Djumo e agli stessi Acampora e Gio, oltre ai "completi" Pasa, Duncan Bena Donkor ), sul piano della sostanza (qualità più velocità e prestanza atletica) quasi tutti i nostri più talentuosi sono ancora in fase di formazione.
A questo si devono aggiungere un paio di "buchi" in organico: senza nulla togliere a Forte o Djumo, una cosa è avere Longo e Livaja, altra cosa è avere loro.
Ciò detto, la squadra al completo degli aggregati alla prima è competitiva e nelle prime due partite della NGS lo ha dimostrato.
Ma troppi giocatori non si allenano con loro durante la settimana e troppo spesso non saranno disponibili anche in partita.

Per questo penso che Bernazzani, privo di Ibra, Bianco, Bena, non avesse grandi possibilità di giocare sui cambi.
Secondo me qualcosa di più, in termini di galvanizzare, spronare, incitare gli uomini a tenere la posizione e suggerirgliela, forse il mister avrebbe potuto fare nei minuti finali in Norvegia.
Ma si tratat di ipotesi, perché non ero sul campo.
L'unico appunto che faccio

luciano ha detto...

Quando le risposte sono costruttive, non ci sono risposte che "non mi piacciono". ci sono risposte che eventualmente non condivido, ma questo è tutto un altro discorso.
Per esempio non condivido alcune tue argomentazioni, ma può essere benissimo che sia io a sbagliare.
Noto che sono infortunati i "giovani" Rano, Wes, Cou, Obi, Bianchetti: un po' più numerosi degli anziani e usurati Chivu e Samuel.
Altri vecchioni come Zanetti, Cambiasso Milito finora sempre presenti.
Quanto alla difesa, secondo me, tu, io, qualunque altro tifoso possiamo pensare di giocare a due, a tre, a quattro, a cinque o a dieci.
Allenatore e società devono pensare ad allestire una rosa in grado di giocare in tutti i modi possibili.
Cinque potevano anche bastare e si poteva effettivamente rinnovare solo a uno tra Chivu e Samuel: per sostituirlo con un altro potenzialmente di uguale rendimento; perché Samuel è Samuel e Chivu per l'allenatore era il fulcro della sua difesa.
Se prendi un difensore a sei sette milioni, qualche rara volta ti capita Maicon o JJ, più spesso ti capita un Silvestre (se ti va bene).
Per prendere uno che fosse (quasi) sicuro al livello di Chivu e Samuel, dovevi spenderne almeno 20 di milioni e forse non c'erano.
un difensore di quel livello voleva i soldi che prende Samuel o Chivu, quindi avresti dovuto metterci 20 milioni netti. Almeno.
meglio rischiare qualcosa con 5 difensori di cui un paio a rischio e magari lavorare in prospettiva per il futuro.
Punti di vista.
C'è il tuo, c'è il mio, c'è quello del settore tecnico della società, c'è quello di chi deve metterci i soldi.

Unknown ha detto...

aspè...
non ciurlare nel manico con la storia dei giovani infortunati :-D

cou è traumatico...
sneij ha uno storico non tanto distante da chivu...
obi su 2 anni è stato fermo 1 causa muscolari...
e ranocchia ha dovuto giocare su problema esistente...

cmq... questi siamo ...

4-5-1 ... c'è cambiasso... io lo avrei fermato... troppo prezioso...

olag ha detto...

Intanto, Matador impressionante, di un altro pianeta.

Gimon24 ha detto...

Confermo, Olag... non che serva, ma confermo... che giocatore!

Unknown ha detto...

Intanto noi giochiamo una partita spuntata. Abbiamo il controllo ma davanti arriviamo solo in maniera velleitaria. Livaja non è in forma, ha mancato due colpi di testa che un ragazzo affamato di gol avrebbe dovuto mordere, altro che colpire, invece se li è lasciati scappare, peccato. Poi però non abbiamonemmeno supportato. Partitone incredibile di nagatomo che sta davvero convincendo. Oggi anche in fase difensiva. Grande il mio soldatino. Poi...Handa...che dire? Non lo so che dire. Quelle due parate una dopo l'altra sono state fantasmagoriche. Peccato però che sia lui il migliore in campo (ripeto, con Yuto)

Unknown ha detto...

Ah naturalmente ennesima conferma di Jonathan che riesce a non smentirmi mai. Davvero inadeguato

luciano ha detto...

mancano i tre attaccanti ( e le loro tre riserve: Wes Cou e Alvarez) e due difensori , ma il centrocampo è più o meno quello titolare. Secondo me abbiamo controllato il gioco confermando di essere una buona squadra, che dà tutto sempre. per essere grande, anche questo è confermato, ci mancano un paio di campioni.
E' vero, Jona non mi è piaciuto e anche Pereira e Silvestre sembrano inferiori ai titolari (Livaja era ovvio).
Comunque io parlerei di questa partita, senza azzardare giudizi definitivi sui singoli.
E' già successo di sbagliare

Giuseppe ha detto...

Ottimo aver chiuso la qualificazione, sia per il morale che per questioni più pratiche (le ultime 2 partite del girone vanno giocate senza manco un titolare). Non mi ha convinto molto la coppia Silvestre-Juan, ma forse - per una volta - più per demerito del brasiliano: in più di una circostanza gli avversari hanno solo sbagliato l'ultimo passaggio. Alla fine, comunque, l'essenziale è aver centrato l'obiettivo. Peccato per Mudingayi, e in tono minore peccato per i due baby...speriamo possano giocare le ultime due. Concordo con Vincenzo su Livaja, che non mi dà mai l'impressione di essere 'cattivo' fino in fondo.

Avvocheto ha detto...

Bene cosí...partita difficile e siamo sicuramente stati anche fortunati...peró siamo veramente diventati una squadra che, anche cambiando uomini e moduli, mi dá una sensazione di compattezza dei tempi belli.
Handa migliore in campo..le due parate in 10 secondi sui due calci d'angolo del primo tempo sono fenomenali...soprattutto la prima e soprattutto per un portiere della sua stazza.
Jonathan a me é piaciuto...non mi é piaciuto nel primo tempo Pereira, mentre nel secondo é cresciuto.
Bene Guaro che sta tornando ai suoi livelli, Palacio é veramente un giocatore straordinario, su Livaja concordo con Adani (a proposito, é veramente molto bravo come commentatore)...partita di gran sacrificio ma ha fatto il suo.
Al posto di Livaja io avrei fatto entrare Romanó e non Cassano, peccato.
Missione compiuta...sarebbe cosa buona e giusta arrivare primi ma é importante che si possa fare ancora piú turn over nelle prossime partite. Peccato solo per l'infortunio di Mudi e per il fatto che, a parte Milito, hanno dovuto giocare tutti big.
Markovic sicuramente sottotono rispetto all'andata, ma non c'é dubbio che il ragazzo abbia un talento fuori dal comune...sarei proprio contento se riuscissimo a prenderlo...potrebbe essere veramente l'alter-ego di quel giocatore che cercavamo con Lucas...pur con le dovute proporzioni e differenze...

LOTHAR10 ha detto...

Ciao a tutti
Fratelli neroazzurri,
Secondo me abbiamo trovato un allenatore STRATOSFERICO.......
E' RIUSCITO A FARE UN CAPOLAVORO con una rosa forte ma difficile da assemblare..

Sono davvero ammirato da questo grande grande Andrea.

Continua cosi' mito

luciano ha detto...

Ancora una grande soddisfazione.
Grazie Ragazzi.
Grazie mister.

Unknown ha detto...

Ottima prestazione, stiamo assumendo le sembianze di una grande squadra.. possiamo anche subire a tratti l'avversario ma si ha sempre la sensazione che prima o poi la si porti dalla nostra parte.

Markovic sottotono ma quando penso che è un '94.. ha il vizio di tenerla troppo però vorrei capire se è una sua caratteristica o lo fa solo per "mettersi in mostra"..
In ogni caso mi sembra esattamente il tipo di giocatore che voleva Stramaccioni nel progetto "iniziale" per allargare il campo in fase offensiva.
Rapidità palla al piede sconvolgente, alla Lucas, però rispetto al brasiliano mi sembra avere più fondamentali tecnici e un pò meno di potenza fisica.
Una scommessa già vinta da chiunque lo comprerà.. se fossimo noi non sarebbe male.. è un '94.. l'età di Benassi, Mbaye..

Giuseppe ha detto...

Sarei proprio curioso di vedere un po' di ragazzi a Kazan e poi in casa contro gli azeri. Bianchetti e Benassi su tutti (ma anche Romanò, peccato per Duncan e Ibrahima esclusi dalla lista...).

Unknown ha detto...

Concordo totalmente con l'intervento di Avvocheto.
A mio avviso Jonnhy nn ha fatto male,salvo la disattenzione sul gol,ma forse questo è proprio il suo problema , riuscire a mantenere alto il livello di concentrazione ; a volte sembra giocare con troppa sufficienza.
Cmque per me sufficiente stasera; chiaro che nn dobbiamo pensare a Maicon.

Unknown ha detto...

Anch'io spero di vedere sempre più giovani nella rosa ,però nn si può nemmeno pensare di mandarli allo sbaraglio facendone giocare diversi nella stessa partita.
Giuseppe che senso avrebbe far giocare contro il Rubin una formazione imbottita di ragazzi; li manderesti allo sbaraglio,esponendoli a brutte figure.
Ricordo le critiche rivolte a Natalino in un Lazio-Inter.

Unknown ha detto...

Se corrisponde al vero ,una nota che testimonia la crescita della Società anche nei piccoli particolari: il divieto di twittare a Sneijder,che nn avrebbe rispettato le regole imposte dalla Società.

carlo ha detto...

A me il divieto fin twittaggio non piace.

Intanto nuovo regalo del comune di torino alla juventus: cubatura a pezzi di saldo per fare speculazione edilizia!
Ma vaffanculo, va.

LOTHAR10 ha detto...

Ciao
Se fosse vera la voce di twitter x snej ,sarei completamente dalla parte della società ..
Snej al posto di twit pensasse ad allenarsi bene e prendesse esempio dal lavoro in copertura di Rodrigo il grande

Gladiatore ha detto...

Gran bel gol di Loris Zonta nella partita vinta dall'Italia under 16 sulla Slovenia per 7a0, avversari veramente poca roba, mi è piaciuto Taufer in fase offensiva mentre in fase difensiva latita un pochino, bisognera' rivederli contro formazioni piu'forti.
Non mi piace assolutamente il centrocampo a due visto anche in under 17, puo andar bene contro la Slovenia o come in Ungheria contro il Lienchenstein ma molto rischioso contro squadre che giocano a calcio.
Scandaloso che dopo l'inno Sloveno non avevano l'inno Italiano ed i ragazzi hanno dovuto cantarselo da soli senza musica!

Giuseppe ha detto...

@nabucco: ovviamente a Kazan non giocherei coi soli ragazzini. Ma, accanto ad una base solida costituita dai più esperti (Castellazzi, Jonathan, Silvestre, Pereira, Mudingayi, Obi) proverei i giovani più interessanti e pronti. In fondo: A) la partita non conta nulla; B) Kazan è lontanissima; C) ai vari Zanetti, Cambiasso, Milito, Cassano, Andrea,Gargano, Samuel...che fin qui hanno giocato sempre, fortunatamente. non penso che un po' di riposo possa far male. Peccato per Duncan e Ibrahima.

Gimon24 ha detto...

In attesa del post di Luciano sulla partita di ieri sera, vorrei spendere qualche parola su Juan Jesus. O meglio vorrei sottolineare come il ragazzo brasiliano abbia dimostrato sul campo il suo valore, superando le mie più rosee aspettative, almeno nel breve periodo.

E' noto come io, così come il grande CarloPizzi, avessi mostrato delle perplessità al momento del suo acquisto, in particolare circa la possibilità che JJ potesse essere subito utile alla causa nerazzurra, ritenendolo indubbiamente già pronto atleticamente, ma assai meno pronto invece da un punto di vista tattico e mentale (leggasi concentrazione) alle esigenze del calcio europeo e di una squadra del livello dell'Inter.
Non si trattava di una bocciatura, per carità, ma di perplessità circa il suo impatto immediato in Italia, soprattutto se l'attesa era quella di trovare un titolare della difesa e di livello anche!
I miei dubbi personali, inoltre, si focalizzavano su un suo possibile impiego sulla fascia sinistra, ruolo peraltro per il quale anche adesso non lo ritengo adatto, pur avendo corsa e potenza, in quanto il piede è abbastanza educato per essere un difensore, ma non a sufficienza...

Dopo l'inevitabile apprendistato della seconda parte della scorsa stagione, galleggiando tra tribuna, panchina e qualche comparsata in Primavera, e dopo avere scansato il rischio concreto di un prestito quest'estate, Juan Jesus, complici anche le difficoltà di Silvestre, gli iniziali problemi fisici di Samuel e quelli ahimé cronici di Chivu, ha fatto il suo ingresso tra i titolari... e non è più uscito. Semplicemente. Spensieratamente, potrei anche aggiungere... ;-)

Ha mostrato grande potenza fisica, come era naturale attendersi da lui, ma anche una grande capacità di applicazione e una tenuta mentale sorprendente data la sua comunque giovane età e la scarsa esperienza nel calcio italiano ed europeo.
Ha anche commesso qualche errore, ovvio, ci mancherebbe. Altri ancora probabilmente ne commetterà, ma ci troviamo realmente di fronte a un ragazzo dalle grandi potenzialità che sta bruciando le tappe. E i paragoni illustri già si sprecano...

Un plauso, enorme, a lui, alla sua grande voglia e alla sua bravura. Coinvolgendo in questo mio tributo nei suoi confronti anche la dirigenza e gli osservatori che hanno creduto in lui con determinazione, oltre a Strama, capace di rompere gli indugi e dargli una maglia di titolare nella nostra attuale difesa a tre, insieme al rinato Ranocchia e all'eternamente immenso Walter "The wall" Samuel.
E io, volentieri, mi cospargo il capo di cenere... Juan Jesus ha dimostrato, sul campo ripeto, di poter essere un titolare dell'Inter e di poter aspirare a diventare qualcosa di più di un buon giocatore. Forse, molto di più.. vedremo, ma le potenzialità davvero ci sono tutte.
E' l'ennesima dimostrazione che un tifoso, sia pure abbastanza informato dei fatti, almeno nella circostanza di JJ, può avere delle sensazioni, ritenerle anche fondate, ma poi il campo e le professionalità reali del calcio, per fortuna, sono un'altra cosa.
Viva JJ e forza Inter, sempre!
Amala e Stramala, se vuoi... :-D

Seu Jorge ha detto...

grandissimo Gimon! Scrivi benissimo, e quello che dici su JJ, come lo dici, ti fa onore..come sempre!

Ci mancano i tuoi spunti "sudamericani", insieme a quelli del grandissimo Pizzi. Ti dobbiamo pregare?

Sono invece un po' preoccupato per domenica...l'infortunio dell'ottimo Mudi non ci voleva, che si unisce a quelli molto importanti in difesa. Vedermo come Strama vorrà ovviare a quest'ennesima emergenza: se con una difesa a tre con il Cuchu a dirigerla, e Guarin in mezzo, o se preferirà tenere invariata l'impostazione dal centrocampo in su con il super tridente nuovamente titolare supportato da Gargano-Cambiasso. Tra l'altro non credo che Obi si sia allenato con il gruppo ancora..

Preghiamo affinché gli infortuni ci abbandonino per un po' ora, altrimenti saranno dolori..Probabile poi che Duncan avrà la sua chance a breve.

Unknown ha detto...

C'è della differenza nella sostanza tra Lucas e Markovic: effettivamente sono calciatori con profili simili. Profilo simile anche con Lavezzi. Solo che, sarò un pirla, per me Markovic potrà essere più forte sia del brasiliano sia dell'argentino.

Nella fase di ripartenza, palla al piede questo o lo abbatti con i pallettoni o non lo prendi più. Certo, poi deve crescere mentalmente. Non basta correre, chiudere gli occhi e tirare: bisogna capire quando è il momento di tirare, farlo il meglio possibile, quando è il momento di passare, quando è il momento di puntare la fascia per portarsi appresso eventuali attaccanti o centrocampisti che si inseriscano al centro.

luciano ha detto...

Gimon ha un solo difetto: scrive troppo poco.
E comunque nel calcio non sbagliano solo i tifosi, ma persino i più affermati professionsiti.
Per esempio, Branca ha preso JJ, Handa, Rano, Guaro, Palacio, Gargano, Cou, Cassano, lo stesso Alvarez, per restare solo ai più recenti, ma anche qualche Jona, che non è male ma non al livello degli altri acquisti, per il momento.

Ho spedito il post

luciano ha detto...

Markovic ha grandissime potenzialità. Per capire dove arriverà bisognerebbe sapere quanta testa ha per fare i miglioramenti che Dino giustamente ritiene insdispendabili

Gimon24 ha detto...

Seu Jorge, grazie per la tua stima, anzitutto, mi fa molto piacere!

Non credere che non abbia colto i tuoi inviti a scrivere nuovamente qui, come in passato, di calcio brasiliano e sudamericano, soprattutto di giovani talenti.
Il punto, Seu, non è che io faccia il "prezioso" (non il preziosi, eh, sia chiaro...), ma che proprio non posso più farlo.
Questo perché, semplicemente, non sono più in grado, in quanto non ho più l'opportunità di passare dei lunghi periodi in loco (Brasile, intendo...) e quindi di fornire impressioni dettate da osservazioni dirette e non basate solo sulle partite trasmesse da Sportitalia o Sky, piuttosto che da streaming o spezzoni di Youtube, come molti, troppi, invece continuano a fare.
Inoltre, tante cose a livello personale sono cambiate per me e il tempo, la risorsa più importante, insieme alla salute e alla fede interista, che tutti noi possiamo avere, è tiranno... ma essendo gratificato appieno dalle altre due risorse, non mi lamento affatto, anzi!

Diverso è, ovviamente, il discorso per quanto riguarda CarloPizzi, un grande professionista e amico, che ci onora, non appena può, dei suoi contributi e di opinioni sparse, regalando spesso anticipazioni notevoli e spunti di grande interesse.
Già solo per questo, che non è poco, bisogna sempre ringraziarlo, perché solo l'amicizia e la simpatia verso Luciano, Olag e me lo porta a farlo.
Io continuerò a "pressarlo alto" affinché possa prima o poi scrivere qualcosa di più strutturato per il nostro piccolo blog, ma anche per lui il tempo è quello che è, ossia tiranno, e inoltre ci sono dei vincoli e delle priorità, indiscutibili, legate ai suoi impegni professionali.
Vedremo, chissà... tu e tutti gli altri amici del blog, intanto, continuate ad invocarlo... secondo me, CarloPizzi, presto o tardi, un regalino ce lo farà!

Unknown ha detto...

A suo favore, Luciano, posso portare soltanto delle impressioni che mi sono arrivate dalle interviste che gli ho sentito fare: è un ragazzo semplice, umile. Non è un ragazzo di "città" e nei paesi balcanici, ma non solo ovviamente, questo influisce molto sulla mentalità.

Una serie di caratteristiche che possono essere, a mio modo di vedere, utili per essere Calciatore.

Seu Jorge ha detto...

Ci mancherebbe Gimon, non c'era nemmeno bisogno di darmi spiegazioni così dettagliate, di cui comunque ti ringrazio. Che dire, ti faccio un in bocca al lupo per tutto il resto, e perdona la mia insistenza!

Su Markovic: mi piace tanto, se ne intravedono già le qualità di corsa e dribbling immense. Chissà..
Certo, per esempio, Coutinho ha innata una visione/intelligenza calcistica che il serbo si sogna, per me...ma tant'è, il calcio è fatto di tanti altri fattori, si sa. In ogni caso il '94 serbo sembra far presagire un futuro più che roseo per la sua carriera..

Su Cavani, invece, che dire: giocatore immenso, e uomo squadra/persona deliziosa. Io perdo la testa per questi uomini così completi, non riesco ad esaltare allo stesso modo altri campioni magari anche più dotati (vedi Ibra, Mario) ma che non mi convincono come persone. Sarò naif, ma per la mia Inter "pretendo" questo ed altro.

Gimon24 ha detto...

Ahahah, Luciano... magari avessi solo questo difetto!
Un paio di pregi sicuri, comunque, li ho... l'amore per l'Inter e anche per questo nostro blog!
E anche se ormai posso raramente partecipare direttamente alle discussioni o scrivere dei post, lo seguo con grande attenzione, non credere...
Poi, con te e l'eccezionale AL, siamo in una botte di ferro, devo dire.

Bando alle chiacchiere, volevo chiederti una cosa, Luciano.
Riguarda Duncan, il nostro grande Dunky...
E' notizia di pochissimi giorni fa la sua prima convocazione per un'amichevole con la nazionale maggiore del Ghana, in preparazione della prossima coppa d'Africa.
Ora, io credo che il ragazzo non possa più accontentarsi di giocare qualche partita in Primavera, ma necessiti di qualcosa di diverso.
Ma quello che penso io lascia il tempo che trova, come si sa... ;-)
Tu, Luciano, cosa pensi che sia il caso di fare con Dunky a gennaio?
Seguire il percorso già sperimentato, ad esempio, con Joel Obi, ossia tanta pazienza e un apprendistato silenzioso, ma sempre in rosa con la prima squadra, oppure mandarlo a giocare, rigorosamente in prestito e possibilmente all'estero, come fatto l'anno scorso con Cou e quest'anno con Samuele Longo?
Ovvio che ogni ragazzo e ogni situazione fa storia a sé e non esiste quindi una risposta univoca per tutti su cosa sia meglio. Ma tu conosci Duncan molto bene e quindi sono molto curioso di avere una tua opinione in merito...

PS. Tra l'altro, il probabile nuovo infortunio di Mudi (peccato, non ci voleva!), unito ai ricorrenti stop muscolari di Obi, potrebbe aprire qualche spiraglio nuovo a Dunky nelle rotazioni...

Gimon24 ha detto...

Eh, Seu... Edinson Cavani, mamma mia che campione! E quanto gli siamo stati vicini...

Non si può non pensare che c'era chi lo definiva sprezzantemente "Cagani". Ma era lo stesso che aveva coniato l'appellativo di "Pacco'o", quindi... :-D
La morale è sempre la stessa, andiamoci tutti piano con le stroncature, perché il calcio, come quasi tutti gli sport, non è una scienza esatta.

Adesso, vedo che va di moda stroncare Mattia Destro che sicuramente sta incontrando delle difficoltà, forse impreviste, a Roma con Zeman, ma che rimane sempre un giocatore del 1991 e, cosa più importante di tutte, dotato di un talento purissimo che solo chi non ama il calcio o chi non ne ha seguito le mirabolanti (e non esagero...) gesta sin da ragazzino qui all'Inter, può sottovalutare.
Poi, e non sarebbe il primo caso, magari Mattia non esploderà ai livelli che in tanti qui gli abbiamo pronosticato, vedremo... io, ancora per qualche anno, diciamo almeno tre, il mio personalissimo euro su di lui me lo gioco. C'è chi ne ha giocati molti di più sul ragazzo, mi risulta... ;-)

Gimon24 ha detto...

Online il post del Magister Luciano su Partizan-Inter...