Preciso subito che, poiché
a calcio non si attribuiscono premi, tanto
meno sotto forma di punti, a chi avrebbe praticato un per altro opinabile “bel
gioco”, ma solamente a chi realizza un gol più dell’avversario, dal mio punto
di vista c’è un’unica situazione in cui un risultato non è
meritato: quando scaturisce da una decisione errata e determinante dei giudici
di gara.
Non è il caso di Inter-Palermo.
L'Inter ha fatto un gol regolare, il Palermo no.
Che poi si sia trattato di un’autorete, per di più abbastanza grottesca, è elemento che non modifica la realtà dei fatti.
Se un loro giocatore sotto pressione ha commesso un errore grave, e i nostri no, significa che in qualcosa di decisivo siamo stati superiori a loro.
O loro inferiori a noi, come volete.
Per coloro che amano discettare di gioco, ci sarebbero tutta una serie di altri dati che legittimano la nostra vittoria: dal possesso palla in percentuale, ai corner battuti, dalle ammonizioni, ai tiri in porta.
In realtà per me tutti questi dati contano zero, perché se con tali elementi a nostro grande favore avessimo preso un gol (magari sull’unico tiro, innocuo, arrivato dalle parti di Handa) senza segnarne, loro avrebbero meritato di vincere.
Può sembrare una visione cinica: in realtà è l’unica obiettiva. Tutte le altre sono chiacchiere, o marinettianamente, “parole in libertà”.
Il discorso cambierebbe radicalmente se invece di chiederci se abbiamo meritato di vincere ci ponessimo altre domande.
Per esempio: che indicazioni ha dato la partita sulle nostre condizioni di forma?
E sulle caratteristiche strutturali del nostro organico?
Come procede l’inserimento dei giovani o comunque dei nuovi innesti?
Il modulo prescelto si è dimostrato almeno oggi idoneo a sfruttare al meglio le doti dei nostri giocatori?
E in definitiva, sia pur tenendo conto che si trattava solo di 1/38 delle gare da disputare, quali indicazioni scaturiscono sulle possibilità della nostra squadra?
Allora diciamolo chiaramente: da questo punto di vista la squadra ha confermato tutti i limiti che ci sembrava di avvertire da settembre e che solo una concordanza di circostanze positive (anche se non casuali) ci aveva fatto dimenticare.
La partita l'abbiamo giocata con saggezza e con la consapevolezza dei nostri problemi attuali. Avessimo attaccato scriteriatamente, come in altre circostanze, l’avremmo persa. Invece abbiamo “fatto” la partita, ma con giudizio, senza dimenticare l’equilibrio che il mister insistentemente propone come fattore decisivo.
Lo prova il fatto che loro hanno fatto un solo tiro (si fa per dire) in porta.
La formazione poteva piacere o non piacere, ma era il frutto di questo approccio realistico.
Giocare 95 minuti con un Milito in pessime condizioni, con Palacio che corre ma non è un incontrista o un tornante; con un Cou volonteroso ma perdente in circa il 95% dei contrasti e in più con Guarin, voleva dire “bruciare” Cambiasso in pochi minuti e veder la difesa infilata da ogni parte.
La formazione schierata, per me, non era la migliore. Era l’unica possibile.
Avendo deciso di dare un turno di riposo a un esterno, forse avrei lasciato in panca Zano per Naga.
Zano è
stato pochissimo appariscente, ma con gli altri compagni, ha chiuso abbastanza
decisamente la fascia. Naga probabilmente sarebbe stato più continuo nella
spinta, ma non siamo certi che avrebbe garantito la stessa copertura.
Non è il caso di Inter-Palermo.
L'Inter ha fatto un gol regolare, il Palermo no.
Che poi si sia trattato di un’autorete, per di più abbastanza grottesca, è elemento che non modifica la realtà dei fatti.
Se un loro giocatore sotto pressione ha commesso un errore grave, e i nostri no, significa che in qualcosa di decisivo siamo stati superiori a loro.
O loro inferiori a noi, come volete.
Per coloro che amano discettare di gioco, ci sarebbero tutta una serie di altri dati che legittimano la nostra vittoria: dal possesso palla in percentuale, ai corner battuti, dalle ammonizioni, ai tiri in porta.
In realtà per me tutti questi dati contano zero, perché se con tali elementi a nostro grande favore avessimo preso un gol (magari sull’unico tiro, innocuo, arrivato dalle parti di Handa) senza segnarne, loro avrebbero meritato di vincere.
Può sembrare una visione cinica: in realtà è l’unica obiettiva. Tutte le altre sono chiacchiere, o marinettianamente, “parole in libertà”.
Il discorso cambierebbe radicalmente se invece di chiederci se abbiamo meritato di vincere ci ponessimo altre domande.
Per esempio: che indicazioni ha dato la partita sulle nostre condizioni di forma?
E sulle caratteristiche strutturali del nostro organico?
Come procede l’inserimento dei giovani o comunque dei nuovi innesti?
Il modulo prescelto si è dimostrato almeno oggi idoneo a sfruttare al meglio le doti dei nostri giocatori?
E in definitiva, sia pur tenendo conto che si trattava solo di 1/38 delle gare da disputare, quali indicazioni scaturiscono sulle possibilità della nostra squadra?
Allora diciamolo chiaramente: da questo punto di vista la squadra ha confermato tutti i limiti che ci sembrava di avvertire da settembre e che solo una concordanza di circostanze positive (anche se non casuali) ci aveva fatto dimenticare.
La partita l'abbiamo giocata con saggezza e con la consapevolezza dei nostri problemi attuali. Avessimo attaccato scriteriatamente, come in altre circostanze, l’avremmo persa. Invece abbiamo “fatto” la partita, ma con giudizio, senza dimenticare l’equilibrio che il mister insistentemente propone come fattore decisivo.
Lo prova il fatto che loro hanno fatto un solo tiro (si fa per dire) in porta.
La formazione poteva piacere o non piacere, ma era il frutto di questo approccio realistico.
Giocare 95 minuti con un Milito in pessime condizioni, con Palacio che corre ma non è un incontrista o un tornante; con un Cou volonteroso ma perdente in circa il 95% dei contrasti e in più con Guarin, voleva dire “bruciare” Cambiasso in pochi minuti e veder la difesa infilata da ogni parte.
La formazione schierata, per me, non era la migliore. Era l’unica possibile.
Avendo deciso di dare un turno di riposo a un esterno, forse avrei lasciato in panca Zano per Naga.
Avevamo in
campo tre difensori; due centrocampisti effettivi; due esterni, uno più da
corsa e uno più posizionale, un trequartista di qualità e due punte.
Sbilanciarsi di più sarebbe
stata presuntuoso e forse saremmo stati puniti. Magari invece avremmo segnato
subito e poi travolto l’avversario. Non si può escludere. Ma non è questa la lezione che le altre partite interne ci hanno consegnato.
Si poteva giocare a quattro dietro, ma non
avremmo guadagnato un centrocampista, lo avremmo perso, perché invece di un
3412 avremmo schierato un 4312. Naturalmente
su questo le discussioni proseguiranno all’infinito, perché non esiste
controprova. Io mi
limito a sostenere che l’allenatore aveva tutti gli elementi di conoscenza (a
me in gran parte ignoti) per fare la scelta a priori più ragionevole.
Ma
esaminiamo la prestazione e le indicazioni fornite dai vari reparti.
Portiere: ecco, qui
forse c’è stato un errore. Visto lo sviluppo della partita, in porta anziché
Handa si poteva mettere un costruttore di gioco, che so, Pasa o Tassi. Se
Handa è stato inutile, è perché la difesa è stata splendida.
Oggi la difesa ha
confermato di essere da vertice assoluto. Volendo essere pignoli,
un limite lo ha mostrato anche questo reparto: la lentezza con cui fa ripartire
l’azione, cosa esiziale contro le squadre che ti aspettano. Ma questo è davvero
un problema marginale, se confrontato con quelli di altri reparti.
Un altro
piccolo problema è “offerto” dall’ammonizione con relativa squalifica di
Samuel: domenica affronteremo il Napoli con Silvestre a marcare Cavani, oppure
dovremo passare alla difesa a quattro. Dunque qualcosa in termini di
completezza al reparto globalmente inteso manca.
Gli esterni: abbiamo
visto tre esterni, tutti con dei pregi e con qualche lacuna.
Ma a Zanetti oggi manca il ritmo ,
l’intensità, la continuità. Con una difesa a quattro va bene che tu faccia 6-7
proiezioni a partita. Con quella a tre devi arare la fascia nei due sensi con
continuità.
Cosa che ha fatto piuttosto bene il generoso Pereira.
Dico la verità anch’io mi sono stupito quando
ho letto di un Pereira disastroso. Poi ho ripensato a cosa è il gioco del
calcio per alcuni e cosa è per altri e ho capito. Uno che lotta e corre così,
per me è un buon valore. Se corresse così e avesse le qualità di Maicon o Bale,
o Cafu, sarebbe un fenomeno.
Naga è molto
agile, veloce e insidioso in proiezione
offensiva, ma presenta ancora lacune in fase difensiva. Al momento a me sembra
il più affidabile dei tre. Servirebbe un altro esterno forte e anche in questo
settore in Italia ce la potremmo giocare con tutti.
I centrali di
centrocampo hanno disputato una prova
buona e secondo me sono ottimamente assortiti. Cambiasso ha qualità e fosforo
come nessuno in Italia e, se gioca una volta a settimana, per almeno 70 minuti
su 90 ha
anche buona mobilità, seppur non su ritmi eccelsi, che compensa però con la
capacità di capire prima dove deve trovarsi.
Per Gargano vale,
moltiplicato, il discorso di Pereira: solo chi considera il calcio un gioco da
avanspettacolo, da circo (cosa legittima, eh), può non ritenerlo prezioso.
Personalmente che sbagli dieci appoggi in una partita non me ne importa nulla,
quando recupera cento palloni e se non li recupera va a rompere le scatole a
tutti gli avversari permettendo ai compagni di prendere posizione.
Il centrocampo non è
da scudo, ma sarebbe da immediate vicinanze se avesse le alternative
all’altezza (se invece Obi e Mudi, di per sé non eccezionali, sono sempre infortunati, e deve giocare
Mariga, il discorso globale cambia molto).
C'è poi Guaro,
che per le sue indubbie doti offensive per la sua potenza e anche per la sua
anarchia totale rappresenta un lusso come centrocampista (potrebbe giocare in
un centrocampo a tre con due esterni e due sole punte), oppure può
rappresentare un trequartista sui generis, sempre davanti a tre mediani e
dietro due punte.
Per le sue
qualità però quando è in forma sembra difficilmente prescindibile.
E veniamo alle
dolenti note: l’attacco. L’attacco di
oggi non è da scudetto, ma neppure da zone alte, tenendo conto che questo è
comunque il settore decisivo, quello in cui le squadre forti concentrano il massimo di produttività.
Privo di Wes e di
Alvarez (che però sino ad ora non hanno convinto, per quel poco che hanno
giocato), con un Cou palesemente incapace di incidere come ci aspetteremmo, con
la controfigura di Milito e un Palacio volonteroso combattivo e poco più,
questo attacco, almeno contro le difese schierate è di una sterilità
impressionante.
Manca la punta
d’area prepotente; mancano almeno un esterno dallo scatto irresistibile, manca
il trequartista che, oltre ad essere ispirato sappia anche vincere qualche
confronto fisico. Le ali con
questo organico mancheranno sempre; Milito forse crescerà, ma nei lunghi
periodi di declino non c’è chi possa sostituirlo. Cou si affermerà, speriamo
presto.
Ecco che allora,
contro le difese schierate, diventa determinante Cassano, che può inventare 3-4
giocate risolutive a partita.
La domanda è: può un
attacco ambizioso affidarsi quasi solo alle giocate di Cassano, almeno per le
azioni offensive manovrate? Fuori casa o
con le grandi riusciamo a costruire azioni da gol, perché tutti i nostri
attaccanti hanno ottima qualità e negli spazi
possono far male. A difesa schierata non riescono a incidere. Anche oggi
le giocate offensive migliori sono venute su ripartenze. Per il resto ci si è
dovuti affidare a …Ranocchia.
Certo, isolare i
reparti è sbagliato; se la difesa facesse ripartire l’azione più rapidamente;
se i centrocampisti sapessero trovare le punte di prima intenzione; se gli
esterni trovassero più spesso il fondo, anche gli attaccanti figurerebbero
meglio. Per contro si può dire che se gli attaccanti avessero più fisicità e
spirito di sacrificio (o la forza necessaria) anche gli altri reparti farebbero
meglio. E magari qualcuno potrebbe sganciarsi di più. Ma non segnare,
soprattutto in casa quando contro difese chiuse si hanno poche occasioni, porta
quasi inevitabilmente a scoprirsi e a subire punizioni.
Il problema dell’equilibrio
è difficile da risolvere non per il modulo, ma per le caratteristiche globali
dei giocatori a disposizione. La squadra vista oggi, perderebbe molti punti in
campionato e finirebbe lontana anche dalla zona CL. Altre volte però ha fatto
molto meglio e ci ha dato motivi di speranza.
Consoliamoci per aver
preso almeno i tre punti: dopo una vittoria si lavora per migliorare con più serenità. Ma ricordiamoci che
domenica c’è il Napoli. Rientra Cassano ma manca Samuel. E il Napoli si chiude
molto, in trasferta, e riparte. Avendo davanti elementi ben più devastanti
degli attaccanti palermitani.
Le pagelle
Handa: senza
voto.
Rano: di
gran lunga il migliore dei nostri. L'autogol quindi non si deve considerare fortuna,
ma il giusto riconoscimento di una bella prestazione. 7.5
Samuel: mezzo
voto in meno per l’ammonizione. E’ il solito combattente implacabile. Ci
mancherà contro Cavani. 6.5
JJ: mi sembra tornato sul livello dei qualche
partita fa. Tosto, solido concentrato e reattivo. Se si conferma col Napoli…
6.5
Zanetti: sulla sua fascia non ricordo che ci abbiano messo in difficoltà, ed
è già qualcosa. Però in casa si deve spingere con maggior continuità. 5.+
Pereira:
buona prestazione di sostanza. Si fa il campo un numero incredibile di volte e
salva anche qualche situazione difensiva. Saltare gli avversari in dribbling o
in agilità, non è nelle sue corde. 6 +
Gargano: è il brutto anatroccolo della
compagnia. Ma senza di lui nessuno potrebbe fare il cigno. Indispensabile. 7
Cambiasso:
per oltre un’or sempre presente dove serve e sempre ispirato. Con gli
inserimenti è l’attaccante che va più vicino al gol, dopo ranocchia. 6.5
Cou:
credo di essere il suo più grande estimatore, ma oggi mi ha deluso. Forse non è
tuta colpa sua, forse se lotta per tutto il campo poi non ha più forza e
lucidità in fase avanzata, ma doveva fare la differenza e non l’ha fatto. Un
quarto di voto in più per la giovane età. 5+
Palacio: tanto impegno e lavoro, ma
sembra aver perso lo spunto vincente di qualche tempo fa. Non va mai vicino al
gol. 5.5
Milito: spiace, ma forse il Principe non avrebbe dovuto giocare per
recuperare al meglio in vista del Napoli. Una prestazione davvero oscura. 5
Naga:
entra e vivacizza subito l’azione offensiva. Forse avrebbe potuto subentrare a Zanetti a fine primo tempo. 6.5
Guarin: voglioso, determinato, pimpante. Con la
collocazione giusta sembra elemento da cui non si può prescindere attualmente.
Non a caso però fa così bene anche
perché entra al posto di una punta. 6.5
Mariga: senza voto
Strama: non aveva
granché da scegliere: Cou o Guaro; Zanetti o Nagatomo: non sembrano alternative
così decisive. Ora si capisce perché, prendendo anche dei rischi, abbia voluto
fortemente Cassano. Anche se forse avrebbe preferito, che so, Lucas e Dzeko. O
uno simile. 6+
Luciano
Nella foto (Inter.it): Ranocchia, autore dell'ennesima prova convincente di questa stagione, esulta dopo aver scoccato il piattone che ha provocato l'autorete decisiva.
78 commenti:
alcune domande sparse sugli assenti:
si sa perché Alvarez nemmeno convocato? e sui tempi di mudi e obi si sa qualcosa ad oggi?
Alvarez credo abbia avuto i soliti al ginocchio operato ,per Mudy si parlava di circa due mesi di recupero.
Per me questi 3 punti non sono ne meritati ne immeritati, semplicemente molto fortunati. Quella di ieri era una partita da pareggio.
Considerando che il palermo è nelle zone basse della classifica e che era orfano di miccoli e donati(i loro migliori giocatori) la nostra prova è di gran lunga sotto la sufficienza.
Per carità, non è peccato vincere in questo modo, ma tra di noi non prendiamoci in giro, se non ci diamo una svegliata difficilmente centreremo la qualificazione in champions(estremamente vitale economicamente parlando).
Salvo solo la prestazione della difesa, in particolare ranocchia che ha fatto una grande partita, tutto il resto è da buttare.
Adesso ci sono napoli e lazio che sono avversarie dirette e credo che capiremo molte cose riguardo la nostra situazione.
PS: Luciano, l'altro giorno dicevi che il regista non è essenziale, io invece credo che la fonte dei nostri problemi sia quella di non avere un organizzatore di gioco in mezzo al campo. Si puo fare a meno se si dispone di un centrocampo tecnico a livello generale, tipo se hai stankovic e cambiasso di un paio d'anni fà. Dunque per giocare bene secondo me è una figura essenziale, e giocare bene non significa produrre il "bel gioco", ma tirare parecchie volte in porta. Poi se in porta ci si arriva per via verticale piuttosto che con il palleggio orizzontale oppure in maniera poco piacevole a livello estetico poco importa...
Lettore: io dico solo che ci sono squadre che hanno vinto e fatto bene anche senza regista. Certo ci deve essere una sorta di "compensazione distribuita".
Poi a uno gli può piacere più un tipo di gioco, oppure un altro.
Queste sono solo chiacchiere legittime relative ai gusti di ognuno.
io non ho dogmi calcistici (se non quello dell'equilibrio e della sostanza complessiva). Infatti quest'estate i miei "sogni" erano Lucas, Destro e soprattutto Verratti, vedi un po'.
Poi tu hai ragione a dire al tuo punto di vista che è stata una partita orrenda.
Io constato solo che non abbiamo mai fatto tirare in porta al palermo e noi abbiamo avuto qualche bella combinazione, anche se poche. Dunque per me vittoria meritata, nel senso che se uno non tira mai e l'altro poco, è più facile che vinca quello che tira.
Se poi mi di chiedi cosa ha detto la partita sui nostri destini, ti rispondo che ha detto quello che sapevamo già. Siamo una squadra con lacune di organico che probabilmente non arriverà al terzo posto .
Pazienza, se sarà così. Del resto al terzo posto non arriveranno altre 17 squadre di serie A, alcune con più soldi di noi.
A prescindere se la vittoria è meritata o meno, non penso che giocando come ieri (e come a Parma) si possa centrare il terzo posto. Concordo con Lettore: un organizzatore di gioco manca come il pane. Una figura del genere farebbe lievitare le prestazioni di molti dei compagni, e onestamente non capisco perché in società ci sia il rifiuto verso giocatori del genere (l'ultimo vero regista fu Pizarro).
PS: Zanetti e Milito sono atleticamente a terra. Spero di non vederli in campo contro il Napoli, significherebbe regalargli due uomini (magari mi smentissero però...).
Il mio flop dato a Pereira nel post precedente vedo che non è stato molto apprezzato :), più o meno da nessuno.
E questo è un indizio che indica il mio giudizio probabilmente erroneo. Tuttavia cerco di sostenere (non arrabbiatevi eh!, che il calcio è solo un gioco!) ancora la mia tesi.
Non sono infatti d'accordo con Luciano quando sottolinea l'encomiabile propensione alla corsa di Pereira, dote indispensabile per quel ruolo, tra l'altro così importante nello schema di Strama, e che se avesse anche il piede ok sarebbe un fenomeno. Mi sembra che ce ne siano di giocaotori di questo tipo in giro, ad esempio Peluso, che a differenza di (questo) Pereira mostra anche buoni fondamentali tecnici e sa crossare.
Mi piace vedere Pereira che corre e s'impegna, solo per questo lo terrei in squadra, ma non basta se poi sbagli i cross e i passaggi.
Però magari sono troppo pretenzioso e dò troppo peso all'aspetto squisitamente tecnico nel mio modo di vedere.
Colgo l'occasione per chiedere a Luciano e a tutto il blog cosa ne pensate proprio di Peluso (che tanto non verrebbe mai all'Inter perchè mi pare che il veto dei tempi di moggiopoli per i giocatori italiani all'Inter sia tornato in funzione).
E non mandatemi troppi anatemi! Pereira mi sta pure simpatico! :)
karlito: hai ragione tu, i pareri son tutti leciti e tutti di pari valore. Io per esempio non scambierei mai Pareira con Peluso e ti dirò che secondo me il portoghese crossa bene. certo, se crossa per Cou...ma non è colpa sua. Basterebbe che crossasse per Budan, non dico per Crespo o Cruz.
Quanto a Giuseppe, ero certo che avrebbe condiviso il discorso di Lettore. Sono convinto che tutti i nostri giudizi (anche i miei eh) sono influenzati dal pre-giudizio (in senso letterale, senza sfumature negative)
ciao
ottima disamina,
ma voti e giudizi un pò di manica larga (verso alcuni a mio modestissimo parere ovviamente)
ma adesso urge soluzione x arginare il napoli...
forza Strama
ti voglio concentrato..
p.s.
io saro al primo verde giovedì
qualcuno del blog è così pazzo come me? magari ci si vede
però così si sdogana qualunque cosa e qualsiasi prestazione...
siamo in evidente down... ci sta... ma ci starebbe anche qualche cambiamento...
non possiamo giocare 3-5-2 come i gobbi...
abbiamo cambiasso che si inserisce come marchisio...
abbiamo guarin che tira da fuori come vidal...
non abbiamo pirlo che inventa ma gargano...
siamo quindi obbligati a giocare con un 3/4sta o presunto tale , che sia cassano, sneij o cou o alvarez che dia quel tot di inventiva e fantasia...
e quindi 3-4-3...
MA... in questo modo siamo costretti a scegliere tra cambiasso e guarin... i 2 migliori centrocampisti...
se vogliamo essere pericolosi sul serio, strama è costretto a lasciare cambiasso alto per gli inserimenti... non riesce ora poi a rientrare e quindi ci ritroviamo scoperti in mezzo e quando riprendiamo palla con gargano a impostare...
ieri le uniche volte che a centrocampo siamo stati decenti è quando è salito ranocchia...
e allora... cavolo... torna a 4 e metti un centrocampista in più...
sostenere che nel 3-4-3 i centrocampisti siano più che nel 4-3-1-2 o 4-3-3 è esercizio di mirror climbing...sappiamo tutti che i terzini di una 4 salgono più dei centrali di una 3 alzandosi almeno ad altezza dei centrocampisti...
si dirà... con la 3 abbiamo sistemato la difesa...
ultimamente ne abbiamo preso una valanga con la 3...
e la 4 di inizio stagione vedeva samuel totalmente fuori forma, ranocchia ancora in evoluzione...jj assente e... cambiasso più grasso di almeno 5 kg...
una linea mediana con
guarin-cambiasso- gargano + un 3/4sta e 2 punte, con il cuchu volante SENZA licenza di avanzare, a me pare la soluzione migliore per dare equilibrio, un minimo di geometri e garantire la pericolosità necessaria...
Boh. Confesso che sono poco esperto di tattica, ma non capisco perché con la difesa a quattro gli esterni dovrebbero salire di più: partono 20 metri più indietro e hanno un difensore in meno alle spalle, a coprirli.
Allora, se si volesse fare un paradosso, per rafforzare il centrocampo meglio una difesa a otto, così i difensori possono salire di più....scherzo eh.
Non scendo nel merito del giusto o sbagliato (va bè, per me la società ha ragione e diritto a ripensare il contratto di Wes). Però ho la sensazione che la vicenda Sneijder si stia gestendo malissimo. Non so se il comunicato che sto leggendo sia realmente ufficiale, se lo fosse i rappresentanti dell'Inter avrebbero nell'incontro detto a Wes&Procuratore che l'unico motivo per cui non è convocato è per scelta dell'allenatore.
Torno a rileggere le parole di Branca apparse sul nostro sito internet ufficiale e virgoletto.
"In relazione a questa vicenda vogliamo lasciare tutto il tempo necessario al giocatore e al suo staff di valutare bene quelli che sono i termini della nostra proposta, quindi la decisione tecnica e della Società di non utilizzare in questo frangente il giocatore va ricondotta all'attesa di maggior serenità e di maggior chiarezza".
Ora non capisco: prima scelta tecnica e della società... ora scelta tecnica e del tecnico.
Ad onor del vero Strama ha sempre detto che si tratta di una scelta sua.
Comunque sia: come si può pensare che un calciatore non utilizzato accetti di firmare una riduzione dell'ingaggio quando gli viene ribadito che non viene convocato per scelta tecnica? E' abbastanza ovvio che non firmerà con queste condizioni.
Poi magari il comunicato che viene riportato su più siti e attribuito a Wes non sia vero.
@Dino: stesse perplessità mie....però francamente credo poco o meglio nulla al fatto che la scelta di non far giocare Wes sia di Stramaccioni, nonostante Andrea abbia ribadito in conferenza stampa questa cosa. In caso contrario, comincerei a nutrire seri dubbi su di lui, perché non si può non convocare Sneijder quando fai mezzo tiro in porta in 2 partite. Scaricare sull'allenatore la responsabilità di questa vicenda non mi pare un grande atto di coraggio da parte della società.
@Luciano: a dire il vero concordo con quanto detto da Lettore non per motivi di influenza pre-giudiziale ma perché è da 1 anno e mezzo che penso che a questa squadra servirebbe un costruttore di gioco :)
Io aspetto ad esprimere le mie opinioni in proposito. le contraddizioni fra quanto dichiarato dai tre interessati (Wes, Società, Strama) sono evidenti. Chi dica il vero al momento non si riesce a capirlo. Forse lo dicono tutti. Perché non esiste una verità ma interessi divergenti.
Ho difeso sin dal principio il diritto di Wes a non spalmare e il diritto dell'Inter a cercare di convincerlo, forzando la situazione in modo lecito. Difendo anche il diritto di Strama a decidere se fare giocare ws o no. Suppoiamo che l'Inter abbia in mano il contratto per prendere un giocatore che Strama ritiene indispensabile. ma la possibilità si materializzerebbe solo in presenza di un incasso dalla cessione di Wes e da un risparmio sulla sua retribuzione. Strama, che ha in organico Cassano e Cou come terzo attaccante - trequartista (per non palrlare di Alvarez) potrebbe partecipare al pressing della società, non schierandolo. E allo stesso tempo sostenere che il problema è tra Wes e la società
E' solo un'ipotesi. Una delle tante che si possono fare senza conoscere i fatti
Si, Giuseppe, ci credo. resta il fatto che in genere concordi sempre con tutti quelli che sono su posizioni più critiche.
Proprio come io concordo quasi sempre con chi si sforza di capire i comportamenti societari. O quanto meno di trovare spiegazioni logiche, anziché pensare che siano incapaci
Nelle dichiarazioni di Sneijder vedo molto opportunismo, lecito da parte sua..
Praticamente dice "povero me, come faccio a firmare se neanche mi fanno giocare" quando sappiamo tutti che anche se torna in campo a quelle condizioni non firma.
Si chiama "scarica-barile".. Noi siamo stati ingenui a fare quelle dichiarazioni con Branca, ma Wes mi sta deludendo molto a livello umano.
Mi porti l'offerta del Fenerbahce?
Complimenti! Che prospettive di carriera folgoranti per uno che avrebbe meritato il pallone d'oro nel 2010.
Che tristezza.. però dopo l'annata 2009/2010 si è sentito in dovere di andare con il suo agente a bussare per il rinnovo... dopo solo un'anno.
Noi abbiamo sicuramente peccato di eccessiva riconoscenza.. però vedo che quando è da chiedere ok, ma quando è da venire incontro ad una società che ti ha sempre trattato benissimo l'orecchio non sente.
Anche io ho fatto i ragionamenti di Capt. Cambiasso, virgola più virgola meno. E sono ben consapevole che, nelle stagioni post triplete, l'olandese ha collezionato qualcosa come 55 presenze su 90 incontri totali e poco più. Ma escludiamo le ultime 3 come scelta tecnica.
Significa che ha fatto praticamente un intero campionato in infermeria. Il dato assurdo è che con l'Olanda ne ha mancate poche, disputando ben 30 incontri.
A fronte di questi dati, non bastasse la fede e fiducia, io sono dalla parte della società.
@ Luciano
..Supponiamo che l'Inter abbia in mano il contratto per prendere un giocatore che Strama ritiene indispensabile...
------
o supponiamo che Wes abbia già rifiutato alcune destinazioni possibili o che Wes voglia fare un pò troppo di "testa sua " ( tipo curarsi in America....)
Ma certo, Nabucco. Tutto è possibile. La mia ipotesi non voleva affatto essere una critica alla società, ma piuttosto una speranza.
Solito grande articolo di Luciano che ancora una volta ci illumina con la sua competenza.
Ieri per me è stato un giorno che difficilmente riuscirò a dimenticare:
ho incontrato finalmente Luciano, oltre che powerage, nel post partita.
Incontro breve ma sufficiente per validare la stima nei suoi confronti.
Gran bella persona, proprio come immaginavo! A presto Luciano e grazie di tutto.
luciano
non ho detto che con la 4 i terzini salgono di più...
ho detto che un terzino di una 4 sale più di un centrale di una 3...
su sneij...
lette le dichiarazioni societarie
letto il comunicato di sneijder
precisato che una trattativa da un paio di decine di milioni di euro non la si chiude in 2 ore...
secondo me: giocherà e poi firmerà... e, aggiungo... a gennaio verrà ceduto...
che ho il sospetto che cmq al suo procuratore chi lo vuole abbia cmq detto: 6 milioni se li scorda...
Ehi.. ciao Francesco un abbraccio a te.1
Si, Pap, ma se i difensori sono 4 e uno a turno sale ...più di un difensore della difesa a tre, restano sempre tre difensori fissi e quello che attacca parte da più lontano. Con in più il fatto che uno dei tre che si fermano non è un difensore puro
Sia chiaro comunque che io non sono né un sostenitore del modulo a tre, né del modulo a quattro.
Sono un sostenitore dell'equilibrio, che, con gli opportuni movimenti (tempestivi) e con le opportune qualità dei singoli è raggiungibile con qualunque modulo.
Resto dell'idea che ci manchino soprattutto uomini di peso in area, perché anche con il centrocampo più strepitoso del mondo, se non hai chi va in area e sfonda, contro le squadre chiuse fai fatica improba.
Invece con questo centrocampo e un'ala di scatto, più che so, Crespo e Cruz, avremmo seppellito il Palermo.
e perchè uno a turno?
salgono in 2 e chi rimane più basso, ma non in linea con i 2 centrali che si allargano, è il volante...
quello che è stato fatto a torino...
e che faceva mancini
e che faceva mou
mancini con lo spostamento di zanetti quando cambiasso saliva
mou ancorando cambiasso (e prima ancora nel porto costinha)
volendo la faceva già capello con il primo desailly...
non è mica una cosa nuova anche se da quando l'ha fatto guardiola al barca sembra che l'abbia inventata lui...
...per me ...la presenza in campo di cassano esclude quella di wes... quindi, sneijder viene schierato giovedì sera e cassano domenica : problema risolto! :)
Devo essere proprio incapace di intendere e di volere: mai visto Mou o Mancini arretrare un mediano sulla linea dei difensori: eppure le partite le ho viste tutte.
Altra cosa naturalmente è giocare con il rombo o con un mediano davanti alla difesa..
ma se arretri un mediano, per attaccare con i terzini, hai sempre un 343 con giocatori fuori ruolo.
Mi associo a Francesco e ribadisco anche in questo spazio il grande piacere di avere conosciuto Francesco e Luciano, nel dopo partita di San Siro.
Luciano è una persona davvero affabile e cordiale.
Sulla competenza e la passione non penso di poter aggiungere nulla, visto che i frequentatori di questo blog non hanno bisogno delle mie sottolineature.
Ciao a tutti.
Personalmente questo inizio anno mi ha dato l'idea che un grande obiettivo debba essere quello di mettere il nostro maggiore nelle condizioni di esprimersi al meglio: coutinho deve essere al centro del nostro progetto.
Wes con i suoi atteggiamento ondivaghi, l'esplosione pseudo-casuale di el sharawy , mi da l'idea che si debba cambiare pagina.
Al di là di qualsiasi aggiustamento tecnico e di modulo, se non segni non vinci.
Monsieur de La Palisse non potrebbe esprimerebbe ovvietà più ovvia, ma prima di ogni altro condizionamento interno, gli arbitri sono capitolo a parte, nelle ultime settimane la differenza più grande col periodo appena precedente sono i gol realizzati, soprattutto dai tre attaccanti.
I motivi possono essere molteplici e la condizione fisica deficitaria che ti fa arrivare una frazione di secondo dopo sul pallone e non ti permette di finalizzare con percentuali accettabili, potrebbe essere una delle principali cause.
Poi però constato che da quando è all'Inter, Milito ha questo score nei mesi di novembre e dicembre: 4 nov, 1 dic (09/10); 1 nov, 1 dic (10/11); 1 nov, 1 dic (11/12) con più o meno 12 partite a disposizione in questo periodo in ogni stagione, e mi viene il dubbio che appena El Principe tornerà a segnare riprenderemo una serie positiva.
Arriverà gennaio...
PS i dati su Milito li ha raccolti Fabrizio Romano non li ho verificati ma mi fido.
D'accordo con Carlo: a questo punto Wes lo cederei anch'io: naturalmente la cosa è complessa, perché bisogna che la cessione convenga a tutti: venditore, acquirente, soggetto interessato, procuratori, ecc.
Molti (non mi riferisco certo a Carlo) sono sviati dal fantacalcio, dove tutto è semplice: compro Tizio, vendo caio e faccio uno squadrone.
Wes è forse l'unico campione abbastanza giovane che abbiamo in organico. Venderlo è una sconfitta, come lo è stata a suo tempo quella per Mario, ma forse, come Mario, da noi ha davvero fatto il suo tempo.
Sul discorso Cou - El Sharawi, io resto sempre allibito. Il calcio rovescia tutte le mie "certezze" logiche.
credevo che fosse meglio attaccare con gli attaccanti costruire il gioco con i centrocampisti, difendere con i difensori: invece scopro che è meglio attaccare con i terzini, difendere con i centrocampisti, ecc.
Sono della vecchia scuola e non riesco a capire la modernità.
Così non la capisco quando secondo me viene rovesciata la logica: ero convinto che uno gioca perché è forte. Invece scopro che uno è forte perché gioca.
Cou è l'unico potenziale fuoriclasse di cui disponiamo. Su di lui dobbiamo insistere. Sapendo che al momento non è quasi mai decisivo e invece crea qualche problema nel contenimento degli avversari.
In forma entrambi e motivati entrambi al momento tra Cou e Wes non ci sarebbe partita.
Cou deve lavorare, lavorare tanto per progredire e poter essere un titolare fisso. Al momento, se Cou è il nostro trequartista titolare, qualche ambizione dovremmo rimandarla.
Se stessero bene tutti e tre, contro il Napoli (dimenticando Wes) dovrebbero giocare Cassano Palacio e Milito. Sul piano del rendimento non ci sono dubbi, credo.
Nel momento in cui Cou all'allenatore desse garanzie di essere più forte (non solo potenzialmente) di uno qualunque di questi tre IN OTTIME CONDIZIONI potrebbe essere considerato un titolare. E allora giocherà con continuità perché forte.
Che il problema principale dell'Inter sia davanti, almeno contro le difese chiuse, nella mia incompetenza lo dico da un paio d'anni. Anzi, da quando auspicavo persino l'arrivo di un Pazzini qualsiasi, purché fosse un uomo d'area. Poi il Pazzo ha fallito, ma la carenza si è confermata, dal mio punto di vista.
Tutti insistono sui centrocampisti. Io dico certo che servirebbero anche centrocampisti. ma questa inter se avesse Lucas o Lavezzi (in forma, ovvio) e una grande prima punta, sarebbe stra in testa alla classifica.
Leggo oggi notizie inquietanti: la juve prenderebbe Verratti. Può essere una bufala, perché la juve a oggi secondo i media avrebbe "preso" 300 campioni almeno, ma lo dicono in due giornali e c'è qualche probabilità in più.
Questo confermerebbe che i ladri controllavano Verratti e noi non l'abbiamo preso per il loro veto, oltre che, naturalmente, per l'incapacità di Branca.
L'hanno dirottato temporaneamente al PSG in attesa di portarlo a casa quando Pirlo comincia a declinare.
Il fatto sarebbe inquietante anche perché dimostrerebbe che a Torino oltre ad avere più soldi (cioè quelli di tutti gli italiani) ci vedono bene, calcisticamente. Con un grande neo Pirlo e un grande centravanti saranno al top per anni.
Stessa cosa per il Milan, se affiancherà al Faraone una grande punta (Balotelli?). In attesa che fra 3-4 anni arrivi il trequartista marocchino.
Noi purtroppo in questo momento, è inutile nasconderlo, sui grandi giocatori non ci possiamo andare e in queste condizioni essere a dicembre terzi in classifica a 4 punti dalla vetta è un autentico miracolo.
luciano scusa ma potresti dirmi a grandi linee la formazione tipo o caratteristiche dei giovanissimi regionali B che sembra con i nuovi (alcuni buoni) si sia rinforzata notevolmente, inoltre con alcuni di quelli presenti nei tornei esteri ed altri ( pinamonti 99, yeboah 99, seid visin 99 o 00, landieri 99, monachesi 99 .... )
Intanto oggi a Interello, ore 14.30 la Primavera gioca il match decisivo per la sua stagione. Se non vinciamo, andiamo a Liverpool con gli inglesi che battendoci ci scavalcano.
E in quel caso ci batteranno.
La partita di oggi è dunque decisiva per la qualificazione: mi dicono che sia previsto anche il recupero di qualche terza, ma mi sembra troppo rischioso affidarsi a questo meccanismo.
E' necessario che chiunque ne abbia la possibilità sia oggi a Interello a sostenere i ragazzi.
Sembrano in un discreto momento e oggi dovrebbero disporre di Duncan, Ibrahima e forse Benassi: tre giocatori che sul piano della potenza e della qualità danno un contributo fondamentale.
Non ho indicazioni di formazione ma auspico questa:
Dalle Vedove
Bando Donkor Pasa Ibra
Duncan Benassi Acampora
Belloni Forte Garritano
Molto interessante la (l'ennesima?) duscussione tattica tra Luciano e Pap. Per me vi siete leggermente persi e intestarditi su definizioni e numeri, quando invece l'idea di Pap, che io sposo da tempo, è quella di sfruttare al meglio i giocatori in organico per le proprie caratteristiche (al momento).
Spostare Cambiasso davanti alla difesa, più ancorato, gioverebbe alla sua tenuta fisica in primis per la stagione, e nell'arco dei 90'), alla costruzione del gioco da dietro poi, e soprattutto al fine di curare la fase difensiva generale del centrocampo e della nostra squadra grazie al suo fosofro e alla sua guida anche "verbale".
Togliere un difensore per il Cuchu, in senso lato, vuol dire rimanere coperti come siamo ora (salvo le ultime partite in cui mancava tutto il centrocampo) ma guadagnarne in qualità al servizio della squadra, e riuscire a sfruttare Nagatomo e Perreira sulle fasce con le loro progressioni e corsa.
E questo ci permetterebbe di inserire fisso Guarin, in aggiunta alla trottola impazzita e utilissima che risponde al nome di Gargano.
Infine,concordo con chi dice che dobbiamo insistere e nella politica scelta nella gestione del caso Sneijder, e nel far giocare Coutinho, che se ha fiducia e continuità, può solo crescere disicamente e mentalmente.
Tra l'altro con questa impostazione si ridurrebbe il suo rincorrere gli avversari per beneficiare del suo lavoro in fase offensiva, nonchè della sua lucidità.
Davanti Cassano è imprescindibile, Milito e Palacio, ora, sono da alternare.
Sneijder può giocare fisso in EL ...
:)
Poi quanto torneranno Chivu, Stankovic, e soprattutto Obi e Mudingayi, si faranno altre considerazioni.
PS. Saluto Francesco che ricordo con affetto da QCI
Si, luciano, al momento cou è lontano dal livello di wes.
Così come el sharawy è lontano dal livello di ibra, che sicuramente lo avrebbe cannibalizzato fosse rimasto.
secondo me wes sarà venduto con ricca buonuscita da parte nostra.
A quel punto sarà doveroso insistere su cou.
So che lo fico da in po' di tempo, ma questo giovedì o martedì profumi conto dio passare a interrello.
volevo terminare mi sono scordato dal post precedente anche i giovanissimi regionali dovrebbero completarsi con i nuovi innesti
Surf, purtroppo su quelli in giro per l'Italia non so dirti molto: qualcuno addirittura non l'ho mai visto (oppure l'ho visto in un provino senza neppure conoscerne il nome (sui provini dei piccoli, non contrattualizzabili, c'è giusta riservatezza, visti i ladri di bambini che ci sono in giro.
però una cosa posso dirtela: scordati che quelli che citi arrivino tutti.
yeboah, un attaccante di colore del Vicenza, dal grande allungo e dalla notevole vena realizzativa, non viene più da tempo ai nostri tornei e circolano voci di interessamento di Milan e Juve
Pinamonti è un centrocampista di buona tecnica e sul metro e novanta. Appoggiato al Chievo per motivi burocratici, mi dicono che offe prima in ansiosa attesa di venire da noi, ora un po' meno. Se non sbaglio a Verona è capitano, si trova bene, ha riconoscimenti e soddisfazioni, all'Inter dovrebbe giocarsela e diciamo che quanto meno questo gli pone dei dubbi.
Seid visin credo sia un semplice sogno, nonostante sia venuto a interello per un provino e l'Inter ci sia, sulle sue tracce. Purtroppo con tutte le principali e facoltose squadre di Italia e Europa.
Sei Visin potrebb essere il nuovo Hachim, come caratteristiche tecniche, ma è etiope cosa che sulla base della nostra esperienza è...una mezza garanzia.
Landieri è un centrocampista che avremmo preso E girato al Chievo ( non so se già da settembre scorso) ha fisico e visione di gioco, capacità organizzative secondo quel che mi dicono.
Monachesi è un portiere ben messo e interessante, ce lo ha mandato Cicci da Corridonio.
L'ho visto, qualche settimana fa in un provino, ma è troppo poco per un giudizio, anche perché di portieri capisco ancora meno che di giocatori di movimento. Non so se l'inter l'abbia preso, perché hanno fatto provini con noi anche portieri della Campania, molto molto interessanti.
continua
I regionali B purtroppo non li ho visti molte volte, perché l'orario delle loro partite coincide con quello della prima squadra oe di altre formazioni giovanili maggiori.
Posso dire comunque che la squadra mi sembra forte, con diversi giocatori di qualità già in grado di fare la differenza e altri che potranno farla crescendo (a 12-13 anni ci sono ragazzi già sviluppati e altri ancora bambini: questo può trarre in inganno)
Proprio per farmi un'idea più precisa recentemente sono andato a vedere un paio di allenamenti, cercando di osservare da vicino i ragazzi.
posso dirti che mi hanno impressionato le partitelle "non a tema" (cioè senza vincoli particolari, che so, due tocchi o cose simili). lasciati liberi davvero tanti di questi ragazzi hanno mostrato tecnica e fantasia da "grandi". Qualche riserva in più al momento l'avrei sull'aspetto fisico, soprattutto per qualche difensore.
Comunque ti segnalo qualche giocatore che mi ha colpito:
in difesa Montecchio, che ha grinta e personalità fuori dal comune, pur non essendo altissimo: Rizzo è un esterno che deve affinare i piedi, ma ha fisico e velocità. Inmezzo al campo mi hanno colpito Mendoza, centrocampista di grande potenza fisica e autore di buone giocate, gemmi, agile, rapido, di buona tecnica e Mastromonaco, molto forte negli inserimenti.
davanti Gouem, proveneiente dal Burkina Faso, ha fatto la differenza con la sua fisicità e con il suo allungo, ma con i piedi deve migliorare molto.
Tchetchoua (meglio noto come Giò), camerounense, ha un controllo di palla e un dribbling spaventosi. Purtroppo per il momento è molto piccolo e paga qualcosa fisicamente.
La punta di diamante è sicuramente Merola: fisico tozzo, potente, giocatore di grande qualità tecnica. con ottimo allungo e fiuto del gol . oggi si può dire che è inarrestabile. Forse è più avanti degli altri nello sviluppo fisico, bisognerà vedere quando l'avranno raggiunto. Ma per ora è una grande promessa
Caro Luciano,
mi sento in dovere di ricambiare la visita, ritenendo che adesso mi tocchi dire qualcosa.
Ho avuto grande piacere nel sentirti e soprattutto nel leggere le tue parole, che condivido in toto.
Le nostre idee si sono scontrate, e a noi, che ne siamo l'involucro, non è restato altro che veicolarle.
Le persone però sono composte anche di altro: altre idee, per esempio. O sentimenti, inclinazioni, storie, pensieri, esperienza. Forse siamo caduti entrambi nell'errore di dimenticarcene, ma ciò non ci deve impedire di conservare un'alta opinione di noi stessi e dell'altro.
Io, come te, continuo a farlo.
Un caro saluto,
Vito.
@ Luciano
..L'hanno dirottato temporaneamente al PSG in attesa di portarlo a casa quando Pirlo comincia a declinare...
--------
Luciano questa è un'ipotesi da " Terminator" ....)))....un saluto anche ad Alessandro.. se legge.
Passando ad altro , ho letto le belle parole di Stendardo...
Tutti che parlano e giudicano senza conoscere la situazione ...che bravi...
Perchè il difensore nn si espone così anche sui suoi colleghi che "amano scommettere sulle partite" o su quelli che fanno" i loro comodi " e nn capiscono il momento difficile che stiamo vivendo ?
Nabucco: infatti ho grandissima stima di Terminator. E poi, se davvero le cose si concluderanno così (con Verratti alla juve) mi sembra che non saranno opinioni, ma fatti.
ovviamente spero di sbagliare.
Grande Veleno. Grazie a te sono andato a QCI . E davvero non me ne pento.
Non capisco i calcoli del sito aggregatore: Rosemberg qualificato, ok
Poi Inter 7 punti in 4 partite, livepool 6 punti in cinque partite
Se l'Inter pareggia oggi, va a 8 con il Liverppol sempre a sei.
Se poi perde a Liverpool come fa a essere qualificata? A me pare che 8 sia meno di nove.
Ma forse oltre che di calcio capisco poco anche di matematica
Incredibili novità direttamente da Interello.
La formazione dovrebbe essere questa:
Dalle Vedove
Bandini Mbaye Zaro Ferrara
Olsen Duncan
Belloni Bocar Pedra
Forte.
Benassi, Pasa Garri convocati con la prima squadra
A meno che negli altri gironi le terze non possano fare più di otto punti...
@Carlo
il giudizio sul Faraone, mi sembra riduttivo: il ragazzo e' forte, poche balle.
Poi, che significa che si deve insistere su Cou? Applicando il teorema di Luciano, che condivido,se e' forte,gioca.
Se Cou e' un fenomeno, il Faraone cos'è ?
P.S.
Se ci legge,un saluto al grande Veleno.
....il pessimismo cosmico e le fantasie di mercato sono arrivate anche qua...male, male!
@luciano se i due giornali (si fa per dire...) sono quello di torino e di roma, contano per uno : l'editore (amadei?) è lo stesso .... che poi a torino sono diventati improvvisamente espertoni di mercato, ne dubito fortemente... in ultimo il caso lucio dovrebbe insegnare qualcosa. Sono più o meno come le altre squadre di vertice in italia, ma con una maggiore (anche troppa...) disponibilità economica.
E chiaramente un saluto anche al grande Veleno, se ci legge!
Carlo: con tutto il rispetto per la tua tesi, ma come si fa a definire "pseudo-casuale" l'esplosione di ElSh?
Pseudo-casuale perché senza la cessione di ibra sono convinto che el sharawy avrebbe visto poco il campo. A Anche perché sarebbe rimasto pure cassano
Pseudo-casuale perché senza la cessione di ibra sono convinto che el sharawy avrebbe visto poco il campo. A Anche perché sarebbe rimasto pure cassano
----------------
Quindi seguendo il tuo ragionamento anche l'esplosione di Juan è stata pseudo-casuale, perché senza gli infortuni a catena di inizio anno non avrebbe giocato mai. O sbaglio?
@Giuseppe
potrebbe essere, perché purtroppo è la mentalità italiana, non si rischia quasi mai con i giovani. A parte zeman e pochi altri, ed infatti zeman viene criticato appena mancano i risultati; perché se perdi con de rossi è un conto, con lui fuori e florenzi dentro è un altro...d'altra parte destro al siena diventò titolare "grazie" agli infortuni dei compagni.
Una volta marchisio dichiarò che per lui personalmente la retrocessione in b della juve era stata una fortuna altrimenti non avrebbe mai giocato. Fu scandalo tra i gobbi, ma aveva ragione.
Bravi..bravi..bravi alla Primavera !
Che gol Pedra !..e pensare che da qualche minuto continuavo a ripetere " Bernazzani metti Terrani al posto di Pedrabissi"
entusiasmante vittoria dei ragazzi, super gol di pedro, ma grande prestazione di tutti! Impressionante l'8 loro.
un 96 tra l'altro.
Partita strepitosa della Primavera. Vorrei farne un post, in serata.
Intanto voglio dire che ho incontrato Gaetano Monachello e ci siao fermati a parlare a lungo. l'ho trovato trasformato, molto poù uomo, più solido atleticamente e più sicuro di sé. E' contentissimo dell'esperienza che sta facendo, il campionato è di ottimo livello, anche se solo 4-5 squadre sono davvero competitive, anche grazie all'arrivo si molti brasiliani (lì ci sono i soldi e mi sa che dovremo abituarci a subire anche la concorrenza di Ucraini, Russi Kazaki, persino sui giovani più interessanti, non solo sui campioni. Mi ha detto che per esempio Williams visto dal campo è davvero qualcosa di impressionante.
Lui (Mona) gode di grande stima e considerazione e vive molto bene. Ora va in Sicilia perché il campionato è interrotto e alla ripresa andranno a fare la preparazione in Turchia.
Mi ha detto che il lavoro fatto lo ha molto migliorato sulla velocità: ora deve migliorare nel colpo di testa. e poi continuare a crescere.
L'obiettivo ultimo è probabilmente tornare in italia o andare in Inghiltera.
Una curiosità: Sakor, il regista dei norvegesi del '96 di cui ha parlato Guido è davvero molto forte, tanto che noi abbiamo chiesto a Paolillo e a Bedy Moratti di prenderlo, per la prossima stagione. Ci hanno risposto che aveva colpito anche loro e che avrebbero visto cosa si poteva fare.
Continuo a non essere d'accordo con quanti sostengono che in Italia non si punta sui giovani: ripeto: se uno è forte gioca, non ci sono storie. Se uno ha compagni più forti, ma lui è molto forte, gioca ugualmente, magari in un ruolo diverso.
Nel post, se lo farò svilupperò una vera autocritica, intesa come riconoscimento del fatto che tra un tecnico e un tifoso, se c'è divergenza, sbaglia il tifoso. E se uno non gioca non è perché a qualcuno manca il coraggio. E' perché non lo merita. Ancora
Allora ci sono quelli come zeman che hanno fortuna e trovano sempre giovani forti.
Io sostengo che puntare sui giovani comporta rischi e, talvolta, punti; quindi è difficile all'Inter farlo, se hai ambizioni, tranne rari casi o situazioni di emergenza. Ma in squadre medie sarebbe possibile, ed i rischi sarebbero compensati dai ritorni anche economici.
Non è vero che se uno è forte gioca, perché, ripeto tranne i casi eccezionali alla balotelli, che uno sia forte e quanto lo scopri SOLO se gioca.
Destro è l'esempio, era riserva, è entrato SOLO per gli infortuni ed ha segnato in mezza stagione più degli altri insieme, oltre a fruttare al siena svariati milioni.
Poi, sono opinioni, ma i dati numerici sembrerebbero confermarle.
se uno è forte gioca, non ci sono storie.
--------------
Ma se non gioca come fa a dimostrare di essere forte?
Che poi il calcio italiano sia retto dalla meritocrazia non mi sembra.
Io non guardo solo le partite dell'Inter, come vorrebbe la mia famiglia, e vedo differenze tra i vari campionati. E tra i vari allenatori. Certo se hai Ibra è difficile toglierlo per il faraone, e va bene; ma non tutti sono ibra...
La cosa assurda è che non si possono aspettare i giovani, ma si possono aspettare i non giovani, e basta sentire i commenti post-partita. Lasciamo stare l'Inter, guardiamo i casini per de rossi o burdisso alla roma, le critiche a immobile al genoa (più che a gilardino l'anno scorso), ma anche al pescara...che ha preso terlizzi ed è peggio di bertoldo.
Persino in serie C, legapro, se sbaglia un ragazzo "manca di esperienza, bla bla bla", se sbaglia il 35enne sceso da categorie superiori, un "errore ci può stare". Certo non sono i commentatori a decidere chi gioca, ma influenzano e come il tutto; e sono il sintomo di come "ragiona" un certo mondo.
Luciano, fallo il post sulla Primavera, se puoi... non ho potuto vedere la partita, anche se ci avrei tenuto parecchio, come sai, perché oggi pomeriggio ero in viaggio in macchina e quindi ho proprio bisogno di un tuo post per potermi gustare un po', almeno attraverso il tuo racconto, questa vittoria bella e importante dei ragazzi!
Sono sicuro che anche gli amici del blog apprezzeranno il tuo sforzo. Grazie! ;-)
So benissimo che le mie tesi non sono condivise. ma io ne sono sempre più convinto. Chi è forte gioca e non ci sono storie. Chi non gioca è perché c'è gente più forte di lui. Non è una questione di meritocrazia. e' questione che se non faccio giocare il più forte sono un cretino autolesionista.
Se uno non gioca come fa a dimostrare di essere forte?
be', di solito nelle società esiste la figura dell'allenatore che vede i suoi giocatori tutti i giorni e sa benissimo cosa sanno fare e cosa no.
Se uno entra al posto di un altro infortunato vuol dire che l'allenatore lo ritiene pronto. Altrimenti farebbe giocare un compagno pronto.
Zeman saprà intuire meglio le capacità dei giovani in prospettiva e farà acquistare gli Insigne, gli Immobile . Quanto a Verrati giocava già prima di lui e Crescenzi ha un anno di B sulle spalle. Destro invece l'ha tenuto fuori a lungo. poi l'ha messo. Vuol dire che prima Zeman era un pavido incompetente?
Gimon, uno spettacolo, ti assicuro. Secondo tempo strepitoso, ma il primo non male se si pensa che è finito 1-1 con un gol loro irregolare e almeno un rigore netto negato dal direttore di gara, signor Cordero di Ovile
Approfitto anch'io per salutare e abbracciare virtualmente Francesco, Veleno e anche Powerage.
Begli anni quelli passati su QCI, gli anni di Mou e dei trionfi del Triplete... e il blog di Francesco rimane un luogo davvero piacevole e interessante dove vivere la passione per il calcio e per l'Inter. Leggo spesso i loro post e li ringrazio per come riescono a descrivere il mondo nerazzurro... competenti, ironici, poetici e sempre leggeri.
Complimenti sinceri a tutti loro!
Eheheh, Luciano... ho letto qualcosa in giro, anche dell'arbitro, ma aspetto un tuo post per farmi un'idea davvero compiuta della prestazione dei nostri ragazzi!
Mi è spiaciuto molto non poter essere a Interello oggi pomeriggio! Però una vittoria e una prestazione così convincenti compensano decisamente la mia assenza.
bellisisma la dichiarazione del casi su Pogba. in sostanza ha ripetuto quello che aveva già detto a me sul fatto che l'Inter era arrivata per prima sul ragazzo ancora giovanissimo e poi avrebbe potuto prenderlo dal MU, ma non ha chiuso per questione di soldi.
La dichiarazione dimostra che anche sulle campagne acquisti quello che dicono i tifosi sono chiacchiere interessanti, divertenti, ma a volta infondate per totale non conoscenza dei problemi reali.
Tanti antibranchisti a dire che la juve l'ha preso ha costo zero. La juve in questo momento ha più soldi di tutti in Italia (grazie alle migliaia di persone messe sul lastrico da Marchionne) e ne ha spesi (tanti) anche per prendere Pogba
Era evidente che la j**e non aveva preso POGBA a parmetro ZERO, ma bensì a parametro RAJOLA ... mica non sappiamo come va il mondo!
@giuseppe: si, credo che anche nell'affermazione di jj ci sia una certa dose di casualità.
Qualcuno mi da un link per vedere i gol della primavera?
Premetto che sono uno di quelli che da contro a Branca perchè non ha preso Pogba! :)))
D'altra parte cosa sarebbe il calcio senza noi sapientoni da bar?
Pogba a parte, mi piacerebbe sapere come ha giocato Duncan, dato che si legge sia stato strepitoso.
E anche sapere qualcosa su questo Sakor, cosa ha fatto per meritarsi tutti questi apprezzamenti nonché l'attenzione degli uomini-mercato.
Purtroppo la partita non l'ho vista e mi piacerebbe che me ne parlaste voi se possibile e se ne avete voglia.
Infine: che ne pensate di Tassi? Alla fine fa tanta panchina. Sarebbe meglio come trequartista o fa bene Bernazzani a metterlo a centrocampo?
Grazie e ciao a tutti!
Ho spedito il post sulla partita.
Ho parlato brevemente con tassi alla fine e l'ho trovato molto sereno. Sa che all'Inter credono in lui e stanno lavorando secondo un preciso programma.
Stanno rendendolo forte e quando sarà forte giocherà, perché le sue doti tecniche sono straordinarie.
Il prossimo anno vedremo un grande Tassi
A proposito di Snejider, visto che vuole assolutamente andare al Milan sennò jolante va in crisi isterica, perchè il buon Moratti non prova a convincere Galliani a fare uno scambio alla pari: Snejider per il Faraone, magari anche con un conguaglietto?
:)))))
Ho letto adesso il tuo commento Luciano, grazie per la rsiposta :)
Bravi ragazzi, attendiamo il post di Luciano, ma giá adesso posso dire che mi fa molto piacere che in una partita cosí decisiva abbiano giocato titolari Bocar e Pedra.
Qualche commento in piú su questo centrocampista del 96 del Rosenborg? Se non erro aveva ben impressionato anche all'andata....forse ce ne aveva giá parlato Dino, esperto anche di calcio nordico, ma non ricordo bene..
Mi sorprende un po' la piena soddisfazione di Mona, dato che proprio l'altro giorno leggevo i numeri della sua esperienza ucraina e mi sembrano molto magri...comunque se lui é contento, bene cosí.
@Pap: ti ho letto da altre parti accennare ad un paio di buoni prospetti del 98 del Genoa...sai dirci qualcosa in piú?
@Pap: a proposito di giovani genoani...il baby-fenomeno Andy Polo come si sta comportando?
Sakor ha fatto un provino al "Vismara" l'anno scorso...continua a crescere bene mi pare di capire...
@Gimon
Ti ringrazio di cuore per quello che hai scritto e ricambio il saluto e l'abbraccio virtuale.
Ricordo di essermi trovato spesso in grande sintonia con te, quando partecipavi alle discussioni su QCI.
Anch'io vi seguo e vi apprezzo.
Non intervengo quasi mai per due ragioni:
1. non ho accesso all'account google dal PC dell'ufficio;
2. conosco davvero poco il calcio giovanile, cui sono dedicate molte discussioni in questo spazio.
Quindi non posso far altro che leggere e imparare da persone come Luciano e tanti altri che scrivono qui, dimostrando grande conoscenza, competenza e passione.
Ciao a tutti
Ciao a tutti!
Online il post di Luciano sulla partita della Primavera di oggi pomeriggio.
Grande post e grande vittoria dell'Inter. Spiace essermela persa!
Voi però non perdetevi il post di Luciano, eh... ;-)
Ciao Power, sempre un piacere leggerti!
Passa più spesso da qui, se vuoi, e scrivi qualcosa... :-)
Posta un commento