sabato 23 novembre 2013

120

Indagine su una squadra al di sopra di ogni sospetto. Parte I


8 vittorie, 3 pareggi ed una sconfitta con 33 reti fatte e 12 subite.
Un bottino più che sufficiente per fare un punto della situazione dopo i primi mesi di cura Mazzarri.
I numeri nudi e crudi saltano subito all’occhio.
 

Dopo un terzo di campionato l’Inter ha 25 punti, 2 meno dell’anno scorso a questo punto della stagione, quando la banda di Stramaccioni perse a Bergamo ed inizio il suo inesorabile declino.
Un cammino da 79 punti ipotetici a fine corsa.
 

Senza voler gettare inutilmente fumo negli occhi, tre dati vanno segnalati:

1. Dall’introduzione dei tre punti a vittoria nessuna terza classificata ha sfondato il muro degli 80 punti totali* e si è saliti sul gradino più basso del podio con una media di 71 punti stagionali.

2. L’Inter, nella serie A a girone unico, ha conquistato uno degli attuali posti Champions riservati una volta su due. La percentuale aumenta se si considera, ancora una volta, solo il periodo che va dall’annata 1994/95 in poi (11 volte su 19).

3. Restando solo agli ultimi 7 campionati per bene 6 volte ha conquistato il titolo la miglior difesa e per 6 volte sul podio sono andate le tre meno battute (per la precisione nel 2006-07 Inter e Roma, rispettivamente campione e seconda classificata, si divisero l’ultimo gradino disponibile con la Fiorentina, sesta solo per la penalizzazione iniziale e vincitrice di questa speciale classifica).

Per curiosità nello stesso periodo la squadra con il miglior attacco ha messo sulla propria maglia lo scudetto solo tre volte, ovvero meno della metà.

(*per i campionati a 18 squadra è stata fatta una media)

A proposito di difesa la porta di Handanovic è rimasta inviolata 6 volte su 12.
Un risultato che ha del sorprendente, non solo se relazionato alla passata stagione (10 in 38 gare).
 

Infatti, all’esordio sulla panchina nerazzurra, né Mancini (1 gare senza subire reti), né Benitez (5), Stramaccioni (5, che si riducono a 3 se si prendono in considerazione le gare del 2011-12), Bagnoli (2), Hodgson (5 fra la settima e la diciannovesima giornata del campionato 1995-96) o Simoni (3) seppero far meglio.
 

Negli ultimi venti anni giusto Mourinho, Lippi e Cuper, tennero immacolato lo specchio con maggiore frequenza. Ottavio Bianchi nel 1994/95 si fermò anch’egli a 6.
E proprio questo quartetto, con l’aggiunta di Benitez (6), batte il tecnico di San Vincenzo anche nel computo delle reti incassate nelle prime 12 giornate (rispettivamente 7, 9, 9 e 8).

Dalla difesa si passa rapidamente all’attacco.
Media di 2,5 gol a partita con 11 giocatori a timbrare il cartellino.
All’asciutto per il momento sono rimasti solo Belfodil, Campagnaro, Andreolli, Wallace, Juan, Kovacic, Kuzmanovic, Pereira, Zanetti e Samuel. Un gruppo di cui più della metà è sceso in campo per meno di 180’.
 

Confrontiamo tale rendimento con tutti i campionati post-Calciopoli.

2006-07: 25 reti con 9 giocatori diversi
2007-08: 25  ‘’     ‘’      11    ‘’     ‘’
2008-09: 19  ‘’    ‘’       10    ‘’      ‘’
2009-10: 29  ‘’     ‘’      12    ‘’     ‘’
2010-11: 13  ‘’    ‘’         4    ‘’     ‘’
2011-12: 15  ‘’    ‘’         10   ‘’     ‘’
2012-13: 24  ‘’    ‘’         10    ‘’   ‘’

In parole povere, quest’anno stiamo trovando la via della rete con più frequenza e varietà.
Lo conferma il fatto che la squadra abbia segnato di destro (12 volte), di sinistro (9), di testa (5), grazie ad autoreti (2) e addirittura di petto (Palacio contro il Verona), sia su azione (21 di cui 10 da destra, 5 da sinistra e 6 per vie centrali) che da calcio da fermo (6), senza mai ricevere rigori a favore.
A rovinare, se così si può dire, la tesi è la percentuale bassissima di gol da fuori area (solo uno, quello di Cambiasso contro il Sassuolo).

Detto questo usciamo dall’ambito della statistica pura, tanto interessante quanto sterile, ed entriamo nel mondo Mazzarri in maniera più approfondita.

Condizione atletica


Dopo l’ecatombe di infortuni avuti sotto la gestione Stramaccioni, ci si aspettava miracoli da uno degli uomini di fiducia di Mazzarri, Giuseppe Pondrelli.
Il preparatore atletico di Budrio doveva salvaguardare i muscoli della rosa senza che il dinamismo e il brio venissero meno.

Allenamenti di ripresa, test individuali e doppie sedute di preparazione (senza rinunciare al pallone) a Pinzolo, sedute brevi ma intense durante il campionato, in cui ogni giocatore è curato singolarmente anche nell’alimentazione.

Qualità e quantità che si sono riassumibili in:

1. Scarso numero di infortunati
2. Ottimo stato di forma

Nel primo caso sono rimasti ai box solo Icardi (pubalgia), Kovacic (sempre a disposizione in campionato ma frenato da uno stiramento durante quello che è stato il suo primo ritiro estivo in Italia) i lungodegenti (Zanetti, Chivu, Mariga) e i vari Milito e Samuel e Campagnaro, tutti habitué dell’infermeria (l’ex Napoli è stato uno dei pochi se non l’unico ad avere problemi muscolari con il club di De Laurentiis nel 2012-13). Assenze irrilevanti quelle di Carrizo (out tre gare per risentimento muscolare all’adduttore) e Jonathan, che saltò la sfida interna contro la Roma, mentre l’infortunio di Alvarez è di natura traumatica (distorsione alla caviglia).

Per quanto riguarda la freschezza atletica, il tracciato della forma è stato simile a quello di una tappa alpina al Giro d’Italia.
Due picchi (Cagliari e Udinese) in chiusura dei mini-cicli con turno infrasettimanale, ai quali sono susseguiti due passaggi a vuoto (Roma e Livorno). Tradotto in giornate, l’Inter va in crescendo per 5 turni, prima di rifiatare. Anche all’interno dei singoli 90 minuti la squadra è sembrata andare a strappi, alternando avvii di grande pressione a finali in crescendo (Genoa, Fiorentina ne sono due esempi).

Stando al calendario seguente, ci sarà una gara di mercoledì a dicembre (il Trapani prima di Parma e Napoli) e a marzo (giornata n.30 in casa contro l’Udinese). Probabilmente il 9 gennaio si riandrà al Friuli per gli ottavi di Coppa Italia, partita secca fra Lazio (trasferta) e Chievo (casa).
Da domenica a Natale altre cinque partite, tre in casa e due fuori, prima di cominciare l’anno a Roma con i laziali e chiudere il girone d’andata una settimana dopo in casa contro i mussi volanti.

Disposizione in campo e singoli

Oltre a quello fisico il miglioramento più evidente dei nerazzurri è stato di natura mentale, ovvero nella convinzione (del resto le novità di mercato sono state poche) e nella disposizione tattica.
3-5-2 come in molti momenti della passata stagione ma movimenti diversi e maggiore coinvolgimento delle singole parti.

Proseguiamo per reparti.
Nel pacchetto arretrato le certezze sono state quelle di Ranocchia e Juan Jesus (rispettivamente 980’ e 990’ minuti disputati) mentre in terza base si sono alternati Campagnaro (450’) e Rolando (593’).  Solo spiccioli per Andreolli (9’).
Proprio nella zona del nazionale argentina, dal momento del suo infortunio in poi, Mazzarri ha dovuto apportare significativi accorgimenti.
All’inizio è stato provato l’ex Porto con Ranocchia centrale, in seguito i due si sono alternati portando giovamenti alla squadra.
Questo perché Campagnaro, rispetto a Rolando, appoggia meglio e di più la manovra e ha la giusta esplosività per attaccare la palla sulla trequarti avversaria e recuperare velocemente la posizione. Ranocchia è praticamente una via di mezzo fra il gioco aggressivo di Hugo e quello più attendista, da marcatore centrale, di Rolando.



Nelle immagini sovrastanti un quadro riassuntivo (il campo va letto sempre da sinistra a destra), che tiene conto solo delle volte in cui i due difensori nerazzurri hanno giocato nel medesimo ruolo.
A questo va aggiunto anche un ulteriore dato: le linee di passaggio.
Rolando predilige l’appoggio semplice verso il centrale, spesso servendolo dando le spalle alla porta avversaria, cambia raramente il gioco e cerca ancor meno l’imbucata verso le punte.
Campagnaro è più presente nella metà campo avversaria e appoggia spesso e volentieri le avanzate di Nagatomo, cercando di recuperare palla anche centralmente per poi cambiare fronte.

Si tratta di dettagli non irrilevanti perché l’Inter continua ad avere una pendenza a destra, non solo perché Juan Jesus avanza più d’istinto che con raziocinio (e lo fa limitando le sgroppate à la Lucio, vigorose ma non sempre utili) ma anche perché in fase di possesso gli esterni si comportano in maniera dissimile.
Jonathan sfrutta il suo dna sudamericano per dialogare con i compagni, cercando di ragionare quando gli avversari serrano le linee, o per scardinare la porta sull’esterno con puntate personali.
I suoi movimenti sono più in sincrono con quelli della squadra rispetto a quelli del giapponese, pericoloso soprattutto quando lanciato sulla corsa, in sovrapposizione al movimento della punta così come gli succedeva ai tempi di Cassano.
Con una sola punta ed un interno sinistro o meno tecnico (Taider) o letale nel puntare la porta per via centrali (Alvarez), il meglio lo dà sui tagli verso l’area, altro marchio di fabbrica del gioco di Mazzarri.
 
Anche in fase di ripiegamento il brasiliano è sembrato il più ‘’europeo’’ dei due, lavorando più sul posizionamento rispetto a Yuto che predilige chiudere convergendo verso il centro, in diagonale, sopperendo a qualche limite tattico con la reattività delle sue gambe, lo stesso dicasi per Pereira (163’), uscito però dal giro dei possibili titolari a fine settembre, ammesso che ci sia mai entrato.

Osservare i grafici di FourFourTwo aiuta a capire meglio quanto scritto.

Nagatomo contro il Genoa, l'Atalanta e la Fiorentina.

Jonathan contro il Catania, l'Atalanta e la Juventus.



continua

Nello Luciano

120 commenti:

luciano ha detto...

Mentre la prima squadra si prepara alla trasferta di Bologna, (ne parleremo dopo la conferenza di Mazzarri e le convocazioni) anche il mondo delle giovanili vivrà un fine settimana importante e impegnativo.

Comincia oggi la PRIMAVERA che a Interello affronterà l'Hellas Verona: ore 14.30. Partita importante, diventata fondamentale dopo che, nell'anticipo di ieri, i cugini di campagna hanno perso col Brescia.

Il match non si presenta facile, in quanto gli scaligeri sono quinti in classifica, una sola posizione dietro di noi a due punti, sia pure con una partita in più (ma la partita che a noi manca è nel derby, con tutte le insidie che ciò comporta).

Vincendo scavalcheremmo il Milan e ci porteremmo nella scia di Chievo e Atalanta.

L'impressione è che la squadra non abbia ancora trovato il suo assetto definitivo, anche per le rotazioni che hanno coinvolto quasi tutti i giocatori della sterminata rosa.

I margini di miglioramento sono dunque notevoli, ma certo non si deve perdere altro terreno.

Servirà una prestazione di alto livello, perché anche i dati relativi alle reti segnate e subite (14 - 7) è identica per entrambe le squadre, a conferma di un equilibrio molto evidente.

Ancora più importante è la partita che gli ALLIEVI NAZIONALI A e B disputeranno contro l'Atalanta, a Ciserano di Zingonia, domenica alle 14.30

I bergamaschi non stanno andando benissimo, sono solo quinti, a 12 punti da noi. Hanno segnato molto di meno (17 gol contro 29) ma hanno subito 7 reti (due sole più di noi) e quindi hanno una difesa poco perforabile. Giocano in casa, in un ambiente “caldo” e per tradizione questi sono scontri al vertice, dal pronostico impossibile.

Siamo chiamati a difendere uno score invidiabile di 10 vittorie in dieci partite, ma proprio la logica dei grandi numeri (che non è superstizione o scaramanzia) dice che prima o poi dovrà arrivare un inciampo, magari parziale.

La fiducia resta elevata, naturalmente e se potrò raggiungerò Ciserano per godermi il match, sperando in un'ennesima grande prestazione dei nostri.

Se Bona andrà con la Primavera in termini di peso mancherà qualcosa davanti, dove Appiah sarà l'unica punta, affiancato da due esterni rapidi e tecnici.

E' comunque una squadra ricca di risorse, dove possono segnare tutti. Basti pensare che nel derby erano in panca o in tribuna giocatori come Radu, Popa Miangue Bernardi Scienza Panatti Gimmy Gomez Zebli Cassani e altri, che sarebbero titolari in qualunque squadra.
Purtroppo, ancora in fase di inserimento Galtarossa, manca forse una punta di peso.

Ma certo non è possibile lamentarsi....


continua

luciano ha detto...

Gli ALLIEVI NAZIONALI LEGA PRO saranno impegnati alle 11.000 a Bresso contro il Lumezzane (altra partita a cui conto di presenziare).

Sulla carta la partita non è delle più impegnative, ma noi non sembriamo in un momento favorevole, venendo da due sconfitte e una vittoria stentata a Renate.

In questa squadra i lavori sono in corso e si sperimenta, in vista della formazione del gruppo base per la prossima stagione.

Ancora fermi Pisso e Rada, in porta dovrebbe esserci Corona; davanti a lui i centrali dovrebbero essere El badaoui e Sgarbi (un '97, ma del 29 dicembre, che rientra dopo un infortunio che l'ha tenuto lontano dai campi per più di un anno)

Sulla base degli ultimi allenamenti i dubbi dovrebbero riguardare i due esterni: sono state provate le coppie Toso Granziera e Facco Cagnano. Mattio dovrebbe ancora affiancare a centrocampo Antonini, i tre che agiscono dietro la punta dovrebbero essere Goury Jus e Reno, mentre Manuel De Luca avrà ancora il compito di scardinare le difese, con la sua fisicità, i suoi movimenti da Pivot che favorisce l'inserimento da dietro e, se verrà servito a chiudere il triangolo, proverà a far valere finalmente le sue doti in zona gol.

Si dovesse andare in vantaggio ci sarà spazio per molti inserimenti.

I GIOVANISSIMI NAZIONALI giocheranno alle 10.30 a Concesio, contro il Lumezzane.

Teoricamente, vincendo il recupero, saremmo secondi a un punto dall'Atalanta, mentre il Lume è sul fondo della classifica. La partita non sembra proibitiva ma andrà affrontata da subito col piglio giusto, per evitare che si trasformi in un match basato sulla forza.

Ci dovrebbe essere in porta Brugnoni (l'ottimo Gavazzeni visto domenica dovrebbe fare il secondo con gli allievi), poi i soliti dubbi sugli esterni, Capone e Valietti dovrebbero essere i centrali, Lazza e Celeghin i centrocampisti (con i vari Poletto, Maranzino Confa come alternative); poi Russo, Tommy e Pina dietro Traorè. Rivetti, Giussani e forse Eboui le prime alternative.

Se l'approccio alla gara sarà quello giusto, ci sarà da lottare, ma dovremmo farcela (sgraaat)

I GIOVANISSIMI REGIONALI affronteranno domani alle 15.00 all'ENOTRIA il Lumezzane, in una partita che in teoria non dovrebbe creare grossi problemi, anche se il lume è nella prima metà della classifica. Noi però dall'alto dei 33 punti in 11 gare, con 48 gol fatti e sette subiti, abbiamo il favoredel pronostico. E soprattutto (se non farò in tempo ad andare a Bergamo vedrò loro) mi preparo a una esibizione di ottimo calcio.
Qui i giocatori bravi sono talmente numerosi che non si può parlare di formazione tipo: penso che i giocatori verranno alternati nel corso della gara: tra l'altro dovrebbe verificarsi il rientro di Rizzo, praticamente all'esordio quest'anno.

Infine i REGIONALI B affronteranno a Villanuova sul Clisi, ore 11 il Feralpi Salo'. Contro l'ultima in classifica dovremmo continuare il nostro percorso di avvicinamento alle posizioni di vertice (ora siamo quarti) ma soprattutto è importante dare conferme sul piano del gioco e degli equilibri di squadra, dei miglioramenti intravisti nelle ultime uscite. Oggi ho molta più fiducia di qualche tempo fa.

Chris ha detto...

Bonazzoli!!!

Unknown ha detto...

beh ..un gol da vero centravanti..!,ma di quelli giusti ,però....;)

luciano ha detto...

Primavera: Inter Verona 2-1 (Longo, Bonazzoli)

partita molto tirata e tre punti preziosissimi che ci permettono di scavalcare il Milan e tenere a 5 punti una squadra forte come il Verona, probabilmente superiore a noi sul piano atletico.
I punti sono fondamentali perché possono consentirci di crescere senza affanno, ma se la crescita non ci sarà, serviranno a poco
L'Inter schiera:
Maniero
Longo Paramatti Pinton Eguelfi
Knudsen Tassi Dabo
Camara Puscas Capello

Nel Verona gioca (bene) il nostro esterno mancino Manolache

Inizio dell'Inter che costruisce gioco ma non ha grandi occasioni da rete, se si eccettua un perfetto lancio di tassi che mette Puscas davanti al portiere: la distanza è ravvicinata e il rumeno tenta un pallonetto che viene intercettato.
Alla mezz'ora con la prima vera azione il Verona si porta in vantaggio: il bel colpo di testa di Alba inganna il nostro portiere.
L'inter non ci sta e pareggia subito su corner: interessante il siparietto prima del gol. Pinton, teoricamente più specialista negli interventi di testa, chieda Longo di tornare per lasciarlo entrare in area. leo ripsonde che...è già lì e non torna. Evidentemente se lo sentiva, perché si proietta sul cross di tassi e infila di prepotenza.
il tempo finisce senza altri sussulti.
nel secondo tempo entra Bona per Puscas convocato in prima squadra. Al verona il pareggio va stretto e comincia a spingere per cercare il successo pieno. per tutto il secondo tempo sarà pericoloso, ma la nostra difesa se attaccata frontalmente regge bene. Non ricordo un solo tiro in porta dei veneti, per cui la loro pressione appare sterile. Noi invece in contropiede prima sfioriamo di un nulla il gol con Camara, poi poco prima del ventesimo lo otteniamo con Bona che riceve palla in area, evita due avversari e conclude imparabilmente.
Ancora una bellissima azione con Ventre (subentrato a Capello) che si libera slendidamente e mette palla per il taglio di Camara, la cui deviazione coglie la traversa.
Gli attacchi nostri si fanno sempre più rari, la pressione del Verona cresce, ma gli scaligeri ottengono solo qualche angolo e un paio di punizioni.
Nel finale è Knudsen a rendersi pericoloso con un paio di inserimenti importanti. Dopo 5' di recupero, l'arbitro fischia la fine.


continua


luciano ha detto...

Maniero: sicuro nelle uscite; riceve un solo tiro (il gol) sul quale non sarei sicuro che non abbia qualche responsabilità. Durante un rinvio esce dall'area con la palla in mano e si fa ammonire, provocando una pericolosa punizione.

Longo: il gol e una grande spinta nel primo tempo. Nel secondo sta più prudente e comunque non concede nulla al suo avversario
Paramatti: ottimo nel contrasto e in qualche incursione palla al piede, sbaglia qualche appoggio, prima di lasciare il posto a Di Stefano, per infortunio
Pinton: ottima partita contro attaccanti solidi, forse non eccezionali tecnicamente, ma pericolosi
Eguelfi: grande spinta, soprattutto nel primo tempo. Qualche indecisione in fase difensiva
Knudsen: nel primo tempo sbaglia diversi appoggi facili, ma si fa sentire in interdizione; nel secondo si inserisce più spesso, come vuole Cerro e si rende pericoloso
Tassi: con Bona, secondo me il migliore in campo. Lo vedo molto più solido, molto più autorevole. Non sarà mai un mostro di rapidità, ma in fondo neppure Pirlo lo era.
Dabo: è un giocatore che mi piace: in copertura ha recuperato molti palloni pericolosi.
Camara: non supera Manolache se non in occasione del colpo di testa finito sulla traversa. cerro prova anche a invertire la posizione degli esterni, ma torna subito al veccio schema. Comunque gioca con la squadra.
Puscas: a me non è dispiaciuto: lavora di foza, core e spizza più di un pallone. Un paio di volte potrebbe concretizzare, se fosse più agile e rapido
Capello: incide davvero poco, ma non sembra sia colpa sua. Giocare esterno alto non lo aiuta di sicuro
Ventre: sembra più a suo agio, si muove bene creando qualche pericolo. Però quando il gioco si fa duro mostra di dover ancora mettere qualche kilo di muscoli.
Nel Verona, oltre al ricordato Manolache, ottima prestazione del centrocampista '96 Donsah (sembra una copia di Duncan) della mezz'ala zaccagbi e della punta Fares.

luciano ha detto...

La mezz'ala che mi è piaciuta si chiama Zaccagni e non Zaccagbi

luciano ha detto...

Mi accorgo di non aver ìscritto la valutazione di Bonazzoli: è stato un inconscio desiderio di evitare le ripetizioni: troppo noioso scrivere sempre che lui è... leggermente migliore di tutti i suoi coetanei e non solo. A qualcuno ogni volta che Bona gioca fischiano le orecchie....

Tinho DeLù ha detto...

ricevere 1 palla in area di rigore e buttarla in rete, finta, salta l'uomo e poi diagonale goal.....e tanta roba!!! se non fosse stato per lui oggi era dura vincere. Io mi esalto quando vedo giocatori che fanno la differenza così, ma devo anche dire che PUSKAS ok non ha fatto gol, ma ragà, chi ha visto la partita può testimoniarlo, lui tiene alta la squadra, un lavoraccio per la squadra e per me merita un applauso, sono giocatori che hanno l 'inteligenza tattica del sacrificio a discapito del gol, quindi giustissimo sottolinearlo e gli batto le mani 2 volte.

Carlo Pizzigoni ha detto...

Caro Tinho, Bonazzoli oltre a fare gol, sempre decisivi, tra l'altro, è pure il miglior giocatore spalle alla porta. Con una difesa attenta e compatta come quella del Verona è necessario avere un centravanti che sappia ottenere gli appoggi intermedi, le sponde. Primo tempo non c'erano, nel secondo si. E infatti sono stati più attivi anche gli esterni ( è entrato in partita Camara, ha fatto bene Ventre). Bona non fa solo gol, fa giocare meglio la squadra, è un centravanti vero, io credo debba gestire meglio la fase passiva, perché manca ancora di continuità mentale. Fosse all'Ajax, in culture e campionati diversi, io credo che 20 minuti in campionato potrebbe farli. Qui siamo davanti a un grandissimo

luciano ha detto...

Applausi per il Pizzi. D'altra parte bisogna riconoscere che anche centravanti con caratteristiche diverse, più da boa, per così dire, possono svolgere una funzione importante. dipende da come è composto il resto della squadra

luciano ha detto...

Il Pavia Berretti vince a Como contro i ragazzi di Bergomi. Sufficiente la prestazione di Mapelli, schierato come centrale e di Bando jr per il pavia. Il più piccolo dei bando è dopo la partita è stato convocato per la prima squadra (1° convocazione)

luciano ha detto...

ovviamente la prestazione del Bando è stat buona, non semplicemente sufficiente.

luciano ha detto...

Como Reggiana 1-1. Il Bando per la prima volta dopo parecchie partite non utilizzato. nel Como in campo Melgrati, prestazione sufficiente, (oltre a Fautario, nostro ex)

Tinho DeLù ha detto...

@Pizzigoni

Ma io ho lodato il Bona che a me piace come attaccante ma volevo anche sottolineare il sacrificio di puskas, e sono 2 attaccanti che possono giocare insieme uno non sostituisce l'altro, elogiando Bona ho voluto anche elogiare Puskas per il gioco di sacrificio sporco che ha fatto nel primo tempo.

forza o Tuabarao amigo ;)

luciano ha detto...

bellissimo, come sempre, il post di Al, che tra l'altro mi sembra confermi la mia tesi che con mazzarri non si attacca poi così male: non è il numero di punte pure che determina la pericolosità offensiva. A mio parere, naturalmente.
Solo su un punto della sua relazione andrei più cauto, proprio per prudenza: se paragoniamo la condizione atletica con quella dello scorso anno nello stesso periodo, non si può dire che quest'anno sia superiore, risultati alla mano, considerando anche che lo scorso anno c'erano molte partite in più.
Stesso discorso per gli infortuni: non sono sicuro che la media degli infortuni, sempre considerando le partite in più a questo punto fosse molto peggiore che in questa stagione. Le assenze, a decine, sono cominciate dopo, mi par di ricordare. ma posso sbagliarmi.
con tutto ciò anch'io ho l'idea che quest'anno le vose possano andare meglio, sui due pian ricordati

Carlo Pizzigoni ha detto...

Certo Tinho. Solo volevo non passasse il giudizio di Bona solo goleador

luciano ha detto...

Chiaro che dopo i risultati di ieri sera, vincere a Bologna sarebbe fondamentale: le prospettive di lottare per il terzo posto diventerebbero concrete.
Questo accresce le responsabilità di tutti.

Oggi vedrò gli allievi Lega Pro e poi Atalanta Inter a Zingonia oppure i giov, reg. contro il Lumezzane all'Enotria.

Su giovanissimi nazionali (a proposito, non convocati Lazzarini e Rivetti) e giovanissimi reg B spero di avere informazioni che girerà sul blog.

Il tutto come antipasto per la...cena di questa sera. Sperando che non sia "La cena delle beffe..."

carlo ha detto...

Che goal stupendo, quello di kaka'!

Bonazzoli è ormai una certezza: lo attendo con ansia in prima squadra. Esordio l'anno prossimo. :)

carlo ha detto...

Sempre dando un occhio dall'altra parte, il milan avrebbe la possibilità di rilanciarsi , anche mediaticamente, puntando sulla coppia kaka'-elsha: facce pulite, gran professionisti, classe indubbia, genetosita' in campo. Trascinerebbero la squadra, con l'inserimento di honda, poi...

Venderei balo, che invece ritengo sia il simbolo di una certa deriva della.squadra.

Ovviamente, sempre se il faraone non è già stato rovinato dalla preparazione atletica rossonera.

Unknown ha detto...

Di bonazzoli,visto nel derby allievi, mi preme sottolineare la grande voglia,è il classico giocatore che quando è in campo "mangia l'erba". Ha un fisico formato, di testa ci va sempre e la spunta spesso anche contro difensori pu alti. Tira bene sia di destro che di sinistro. Ha il baricentro molto basso per la sua struttura e questo consente ,unito ad una forza muscolare nelle gambe non indifferente, di riuscire a proteggere la palla e di rimnere in piedi anche contrastato da giocatori piu possenti. Inoltre, corre corre corre corre .. Vi assicuro nel derby sembrava indemoniato... In pressing in recupero.. Era ovunque.. Per ultimo confermo la capacità spalle alla porta e l'abilità in queste situazioni a scambiare in acrobazia (gol nel derby docet) e di saper anche cambiare gioco con lanci da 30 metri. In poche parole. GIOCATORE VERO

luciano ha detto...

'98 inter Lumezzane 4-0
'99 Lumezzane inter 2-3
'01 Feralpi Salo' Inter 0-7

2001 ha detto...

Aspetto il commento del presidente sui 2001 vittoriosi sul Feralpisaló.

Matteo ha detto...

Spero che sta sera non venga messo Guarin trequartista.

Il Presidente ha detto...

Feralpi 0 - Inter 7

Partita la cui insidia peggiore poteva essere quella di sottovalutare l'avversario, e cosi' è stato, prova non brillantissima dei nostri.
Risultato che ci sta tutto, ma l'avversario era veramente modesto, probabilmente per realtà come Feralpi etc. sarebbe meglio giocare con ragazzi di un anno più grandi come avviene con gli Allievi 1°anno.

Guido ha detto...

Atalanta-Inter allievi a e b: 2-3, doppio Samu e Delgado. Il tutto secondo fcinter1908.

luciano ha detto...

in attesa dei report sulle partite di oggi, qualche bella notizia: la storia di Merola sembra essere totalmente inventata: l'ha smentita personalmente il nostro massimo responsabile e l'ha smentita il ragazzo dicendo che lui è interista per la pelle e non farebbe mai una manovra di questo tipo.
Diverso è il discorso su Seid: vedremo se è stato "fermato" con le opportune precauzioni. Forse lo vedremo già dallo Ielasi

Avvocheto ha detto...

Bene Luciano, buona notizia e sono piuttosto sereno anche per Seid, non credo si possa ripetere una schifezza come quella dell'altr'anno.
Una cosa: risulta anche a te che l'agente di Merola sia Raiola come si é letto in passato?

luciano ha detto...

No, Avvocheto, ma mi informero'.
Piuttosto l'Inter avrebbe "prenotato" uno o forse due giocatori del Vicenza '2000. un centrocampista e una punta. ti risulta?

luciano ha detto...

Giovanissimi nazionali: lumezzane Inter 2-3 (Traoré, Confalonieri Pinamonti)

Gavazzeni
Schiavone Capone Valietti Rizzi
Binda Marazzino
Russo Tommy Pina
Traoré

Buona partita dei nostri che nella fase iniziale ottengono il vantaggio, che poi raddoppiano e triplicano nel secondo tempo. Poi un po' i cambi , un po' un poco comprensibile rilassamento, un po' un clamoroso autogol di Celeghin, rimettono in partita i bresciani, che colgono un'altra rete e nei minuti finali, pur senza creare veri pericoli, mettono in apprensione i nostri giocatori.
Per avere un'idea della "flessione", bisogna ricordare che il Lume in 9 partite aveva segnato solo 5 reti: ora 2 in una partita. Contro di noi.

luciano ha detto...

Sembra che Mazzarri per Bologna scelga l'Inter più solida (cioè quella con Taider e con Guarin dietro Palacio).

Il campo dirà se ha avuto ragione o meno.

Io però mi espongo e dico, prendendomi i miei rischi, che farei la stessa cosa.

frenato il prevedibile slancio dei bolognesi, magari colpendoli con la nostra forza, si potrà fare il cambio qualitativo che tutti aspettano

Avvocheto ha detto...

No Luciano, purtroppo non so niente ma sostanzialmente perché contingenze varie hanno di molto diradato i contatti con quella che era la mia "fonte": comunque se dovessi riuscire ad avere qualche conferma vi faró sapere immediatamente

luciano ha detto...

Sembra proseguire il percorso di crescita dei 2001, pur con qualche contraddizione. Non traggain inganno il risultato di 7-0, perché al termine delle prime due frazioni, contro l'ultima in classifica, vincevamo solo per 1-0 (Sorrentino) Solo nel terzo tempo i nostri avversari hanno mollato e li abbiamo infilati ripetutamente.
Se quindi i risultati sembrano sorriderci, finalmente, alcune ombre restano. ma non perdere terreno, in attesa dei rinforzi (di sicuro Buba da domenica, Poi Emerick da gennaio e i due nuovi acquisti...) e fare qualche progresso nell'organizzazione di squadra, è già qualcosa.

Paolo Grasso ha detto...

sono d'accordo con te, luciano: magari se il guaro si impegna, riesce a frenare khrin nell'impostanzione/scarico sulle fasce, con taider che inevitabilmente morderà le caviglie a diamanti, con jj addosso a konè e rolando contro cristaldo, magari nel secondo tempo inserendo belfo e kova.

luciano ha detto...

Allievi Lega pro ('98): Inter Lumezzane 4-0 (Antonini, Piscopo, Jus Antonini)

Corona
Facco Sgarbi El badaoui Cagna
Mattioli Antonini Fontana
Opoku De Luca Piscopo


Squadra un po' strana, con i quattro difensori molto frenati, con Mattio davanti a loro a coprire e i due interni a sganciarsi a turno.
Partita falsata dal fatto che dopo poco eravamo sul 3-0, dopo che loro avevano fallito una buona occasione (l'unica della partita), rivendicato un rigore e noi avevamo segnato con un bell'inserimento e colpo di testa di Antonini, un tiro da fuori deviato di Piscopo e un rigore che secondo me c'era ma ha suscitato qualche protesta (rigore su de Luca)

Poi la partita si è sviluppata in modo, a mio parere, abbastanza noioso, senza gran ritmo, senza movimenti collettivi, con i nostri che si limitavano a contrare le giocate senza pretese dei bresciani e a cercare ripartenze quasi sempre individuali.

Una bella azione sulla sinistra , nel secondo tempo, conclusa da Antonini con freddezza ha chiuso il match. Poi poche emozioni (solo un nostro palo clamoroso).

Non mi sento di azzardare giudizi individuali, perché tutti i ragazzi si sno espressi in modo sufficiente, ma senza particolari acuti.
Un cenno lo farei solo per Corona, che gioca pochissimo e quando gioca viene poco impegnato, ma sta facendo progressi; per Sgarbi, positivo e concreto al rientro dopo un'assenza di oltre un anno; per Antonini; pericoloso quando si avvicina all'area avversaria, per la sua superiorità sui palloni alti e per la tranquillità e padronanza con cui gioca la palla.
Invece purtroppo non posso elogiare la prova di Jus: schierato all'ala, era evidentemente a disagio, non ha quasi mai vinto l'uno contro uno, ha inciso meno di quanto le sue possibilità consentirebbero ed è stato come sempre litigioso, rischiando ancora una volta provvedimenti disciplinari estremi, nel finale (cosa particolarmente sciocca, se si pensa che eravamo sul 4-0 e mancava poco alla fine

Karlito ha detto...

perfetta questa formazione ideata da WM, Guarin lì fa sentire tutto il suo peso senza combinare casini nella mediana. Entreranno Kova e Belfodil, e forse Zanetti.

Nel 2016 vinciamo campionato o Champions, segnatevi questa profezia.

Matteo ha detto...

Io purtroppo rimango dell'idea che guarin non debba giocare trequartista.

luciano ha detto...

Considerando il campionato come una lunga partita; oggi abbiamo avuto il match ball. Fallendolo, dimostriamo di non essere pronti per un obiettivo ambizioso

Matteo ha detto...

Sì,ma la sfortuna che abbiamo negli episodi?

Paolo Grasso ha detto...

Io credevo/speravo il matchball fosse al s.paolo..In effetti oggi non vedo i ragazzi molto decisi/concentrati, però speriamo nel secondo tempo!

Unknown ha detto...

@Matteo
Non vedo la sfortuna ( a parte la traversa ) vedo che oggi l' Inter ha un giocatore che tutti ci invidiano, Kovacic - vedi Croazia - Islanda - e lo lasciano fuori per un Guarin incaponito sui tiri, un Taider ingenuo e pasticcione e - purtroppo - un Pereira che non e' all' altezza.

Dobbiamo cambiare qualcosa e insistere, come dice Luciano abbiamo un match ball e non possiamo sprecarlo, a pena di fare un campionato da quarto - sesto posto :)

Paolo Grasso ha detto...

Peccato, ma almeno ci abbiamo provato. Purtroppo oggi palacio non era in serata, e il guaro è troppo testardo. Kova non è entrato in partita, come belfo (probabilmente messo troppo tardi, troppo), e con due pali possiamo dirci sfortunati.
L'ultimo quarto d'ora gioco poco organizzato, attacco più di cuore che di mente, e probabilmente non abbiamo ancora la forza per battere certe squadrette che in casa danno l'anima, specie contro le grandi.
Per finire auguro al bologna di marcire in serie b per il resto della sua storia: squadra becera come poche, rappresentata degnamente dal suo capitano. E complimenti per la strategia dei raccattapalle.

Chris ha detto...

cazzo che sfiga. altri 2 punti buttati via di merda..

Paolo Grasso ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Paolo Grasso ha detto...

E siamo a sei: adesso capisco meglio i discorsi di luciano ad inizio anno, e li confermo in toto, ahinoi. Se si vuole entrare in cl serve la punta a gennaio, altrimenti col binocolo. E lo scontro diretto col napoli è al s. paolo.

E ripensandoci: per me kova è utile se al centro dell'azione a toccare sempre palla. Davanti è inutile, come stasera

luciano ha detto...

Torino Inter: pareggio subito all'ultimo secondo.
Bologna Inter palo preso all'ultimo secondo.

Avvocheto ha detto...

Mamma mia quante occasioni ci siamo mangiati...uff, peccato veramente: sciocchi sul gol subito e sfortunati dopo.
Piú che match ball direi set point mancato ma sono convinto che ce la giocheremo fino alla fine con Napoli e Roma (che secondo me avrà un calo notevole).
A prescindere dalla posizione (dove non l'ho mai visto bene), sta iniziando a venirmi qualche serio dubbio su Guarin

revil4447 ha detto...

CREDO CHE DUE GIOCATORI SCARSI COME
JUAN JESUS E PEREIRA NON CI SIANO IN NESSUNA SQUADRA DI SERIE A.
LASCIANDO PERDERE GUARIN GIOCATORE SU CUI NON SI PUO'ASSOLUTAMENTE FARE AFFIDAMENTO.
SPERO CHE MAZZARRI SI DECIDA A LASCIARLO FUORI E FACCIA GIOCARE KOVACIC ALMENO PER CINQUE PARTITE DI FILA ALTRIMENTI NON CAPIREMO MAI IL SUO REALE VALORE.

Paolo Grasso ha detto...

Bè luciano ma stasera devi sperare che entri il goal pazzesco di un difensore centrale al 90°. Direi che è chiedere troppo dopo quello che si sono mangiati palacio e guaro.

Col torino non è neanche colpa dell'inesperienza di wallace per me: sono due punti buttati a causa del portiere.

Giuseppe ha detto...

Quanta amarezza oggi.
DIECI palle-gol DIECI non sfruttate, almeno 8 delle quali nitidissime. La sfortuna c'è, innegabile, ma senza concretezza non si va avanti. Davvero peccato.

Unknown ha detto...

Due traverse e un Curci ( stranamente... ) miracoloso, insieme alle due occasioni mangiate da Palacio e Guarin ci tolgono altri due punti meritati.

Purtroppo l'uscita di Naga ci ha indeboliti sulla sinistra, dove Pereira e' sempre arrufone ed impreciso, e alcune giocate troppo individualiste di di Guarin ci hanno penalizzato; mi chiedo perche' Alvarez non giochi lui da trequartista e Guarin, Taider e Kovacic a ruotare nei due ruoli di centrocampisti.
Certo che una punta come Milito ci manca troppo, non possiamo chiedere a Palacio di fare il boia e l' impiccato...

Chris ha detto...

sul trequartista, Mazzarri è stato chiaro. ci gioca chi sa fare meno bene la fase difensiva. quindi Guarin e in alternativa Kovacic.

Unknown ha detto...

@revil4447
Mi sembra fuori dalla netiquette sparare due commenti uguali e soprattutto in Maiuscolo...
Ognuno ha i suoi pensieri e le sue idee ma se su Pereira mi posso trovare d'accordo su Guarin e Kovacic ho gia' espresso la mia opinione...
E poi se il tiro al volo stupendo di JUAN JESUS fosse entrato ora saremmo qui a santificarlo..

Il vero problema che se fai 26 tiri a 6 e crei sette otto occasioni da goal contro due e non vinci significa che non sei ancora una vera ( grande ) squadra...
E che ti mancano un esterno, un vice Cambiasso e una prima punta

. Dobbiamo sperare che con i rientri di Zanetti, Icardi e Milito e con la migliore utilizzazione di Kovacic ( oltre a qualche buon acquisto ) e con piu' cinismo ci possiamo giocare il terzo posto...

Unknown ha detto...

Il fatto che Mazzarri sia chiaro non significa che Mazzarri abbia ragione...
per dire... Mi vengono in mente almeno una decina di allenatori che a fare il 3/4sta ci metterebbero quello che sa fare meglio il 3/4sta...

Gimon24 ha detto...

Da tifosi è legittimo essere arrabbiati dopo il risultato di Bologna. E non solo per Bologna, perché anche Cagliari, Torino e Bergamo avevano già lasciato parecchi rimpianti.
Se però si osservano le prestazioni (e la classifica, quella attuale almeno) dell'Inter di Mazzarri, il giudizio parziale della nostra stagione è positivo.
A meno che non si pensasse davvero di poterle vincere tutte, con questa rosa e con Palacio unico attaccante di ruolo. E neanche quello, visto che fa la prima punta e NON è una prima punta.
Siamo a due punti dal terzo posto, nonostante la Roma abbia finora compiuto un cammino eccezionale e inaspettato, tutto da confermare peraltro.
La squadra era ed è da quinto/sesto posto, è discretamente solida, se la gioca più o meno con tutti e fa quello che può. Ogni partita, anche la peggiore come contro la Roma, è stata giocata con determinazione e voglia di vincere. La voglia però spesso non basta...
L'Inter di Mazzarri deve tenere fino alla pausa, poi vedremo cosa la nuova proprietà riterrà di potere (o dovere) fare per migliorare questo gruppo.
Che è buono, quindi necessità di un paio di interventi mirati.
Se, per dirne una, si aspetta Milito, arriveremo quinti o sesti, come è giusto che sia. Se invece prenderemo un paio di rinforzi, un forte centrocampista e un attaccante in grado di risolvere partite già vinte come Cagliari, Torino, Bergamo e Bologna, il nostro campionato potrebbe prendere una piega migliore.
Sono d'accordo con Cambiasso, il campionato è lungo, aspettiamo a dare giudizi definitivi... la squadra è assolutamente in linea di galleggiamento per raggiungere l'obiettivo non dichiarato del terzo posto.
È a soli due punti dal Napoli del grande Rafa Benitez e degli acquisti mirabolanti di De Laurentiis.
Tuttavia, senza quei correttivi di mercato che ho citato prima, sarà impossibile raggiungere la qualificazione in Champions.
Più facile che ci arrivi il Milan...

luciano ha detto...

D'accordissimo, come sempre con Gimon:. Anzi, io che ho sempre difeso Pereira, devo ammettere che i due acquisti "richiesti" da Gimon forse non bastano, serve anche un esterno, visto che Pereira proprio non va, che Wallace stenta a mostrare le sue qualità, che Zanetti si può considerare un'opportunità aggiuntiva.
la squadra sta facendo un buon campionato, nessuno di noi prima dell'inizio, conosciuto il gruppo, avrebbe scommesso su qualcosa in più, anzi.
Io proprio non capisco perché sia indispensabile che nell'Inter si prenda di mira qualcuno: se non è più Mm è Branca, altrimenti è Jona, Cambiasso Alvarez o...Mazzarri.
mah, misteri della fede (nerazzurra)

carlo ha detto...

Invece a me juan jesus è piaciuto.
Pereira... Beh, l'impegno c'è, ma il calcio è un' altra cosa.

Pereira trequatista non gira, metterei li alvarez ekovacic interno.
ma la vera seria pecca è la mancanza della punta.
con una puntasaremmo sopra il napolie avremmo più equilibrio, con palacio a giocare tra attacco e centrocampo.

luciano ha detto...

Carlo: immagino che volevi scrivere Guarin trequartista, non pereira.
Comunque il calcio è proprio soggettivo: secondo me Juan ha fatto discretamente, secondo altri è un peso, secondo te ha fatto bene.
Tre persone, tre opinioni diverse.
Sul trequartista, si può condividere o meno (io condivido) ma Mazzarri con questa rosa in mediana ha due punti fissi (Cambiasso e Alvarez). Poi preferisce la solidità di Taider ai numeri, a volte fini a se stessi, di Kova e alle amnesie difensive di Guarin.
Dietro la prima punta preferisce uno che sbaglia magari ma combatte, ha grinta, potenza, abnegazione, e soprattutto tira in porta, anche se non è un trequartista, rispetto ad altri che hanno più qualità, non hanno comunque dimostrato di essere trequartisti e per il momento sono più evanescenti.
Non riesco a dargli torto.
Poi nel calcio le cose cambiano da un giorno all'altro, come dimostrano jona e Alvarez

luciano ha detto...

Prima di procedere al post su Bologna Inter, un breve

report sulla partita di ieri dei 2000

Inter Lumezzane 3-0 (Merola 2 Patacchini)

Aglietti
Lunghi Comina Marzupio Rizzo
Schirò Caputo Tagliabue
Mastro Merola Gemmi

12 partite e 12 vittorie per i ragazzi i di Mandelli, con 51 gol fatti e 7 subiti.

Cifre che parlano chiaro.

Leri contro un buon Lumezzane (è nella parte alta della partita, aveva, con 14 reti subite una delle migliori difese del campionato), la squadra ha incontrato qualche difficoltà nel primo tempo, ma all'inizio della ripresa ha messo al sicuro il risultato con alcune azioni di alta scuola.

Rispetto all'impostazione iniziale le scelte sul gruppo sembra stiano cambiando: meno spazio per i piccoli talentuosi (Pennati, Gio), mentre con Rizzo, Caputo e Schirò si tende ad aumentare il peso atletico.
Il risultato è che nel primo tempo il gioco stenta a decollare. non si vede più l'Inter spumeggiante di qualche partita fa, ma una squadra solida e meno fantasiosa.
Il vantaggio viene da una lunga fuga personale di Merola, che lascia sul posto tutti e infila l'ottimo portiere del Lume.
La squadra non rischia (solo un tiro fuori da buona posizione degli avversari), ma non entusiasma. Al suo attivo alcune sgroppate di Mastro, in fascia destra,ma sui suoi cross nessuno trova il tempo giusto per il tap in.
Il mister nell'intervallo faprova un paio di correzioni, la squadra entra determinata a chiudere il match e si rivede la grande Inter di una volta: subito due gol e diverse occasioni fiallite di un nulla.
Poi le ultime rotazioni e si finisce in tranquillità.
Non manca molto alle prove della verità: il 15 dicembre contro il Milan che ha una difesa insuperabile, poi ai primi di gennaio lo Ielasi ci dirà una parola definitiva.

Aglietti: sempre sicurissimo, nello sbrigare il poco lavoro

Lunghi: primo tempo anonimo, come quasi tutti. molto meglio nella ripresa sulla sinistra. Questo ha piede, corsa, stile, baricentro alto. Di prospettiva.
Comina: contro i suoi ex compagni una prova di alto livello, senza alcuna sbavatura
Marzupio: fa il suo, senza mettersi in particolare evidenza, ma da quelle parti non si passa
Rizzo: praticamente all'esordio dopo un lungo infortunio, fatica nella corsa, che sarebbe il suo punto di forza. mette importanti minuti nelle gambe
Grassini: entra nel secondo tempo, con spostamento di Lunghi a sinistra e la squadra è subito più bilanciata, riuscendo meglio a sfrittare entrambe le fasce.

Schirò: dei tre centrocampisti è quello che gioca più basso e a me sembra uno spreco, vista la sua capacità di inserimento. Mi dicono che a Como play basso aveva giocato molto bene Caputo e Schirò, più avanzato era andato due volte in gol. probabilmente il mister vuole sperimentare varie soluzioni
Caputo: potenza inarrestabile (una sua sberla violentissima coglie la traversa), appoggi non sempre felicissimi. ma tanta sostanza.
Tagliabue: sta migliorando, entra di più nel vivo della manovra, ma ancora gli manca qualcosa
Mendoza: sostituisce Tagliabue e fornisce il consueto contributo dinamico e di forza atletica

Mastro: gran primo tempo, arrembante e con giocate di qualità (soprattutto nei cross) . Poi cala un pochettino, l'impressione è che la grande voglia di mettersi in evidenza gli faccia sprecare qualche energia in eccesso. Deve restare tranquillo e imparare a disciplinarsi, ma c'è.
Merola: è Merola e questo basta.
Gemmi: sempre prezioso, intelligente tatticamente, buon piede e tempi giusti, notevoli intuizioni. paga qualcosa fisicamente.
Pata: con il suo ingresso e con Lunghi alle sue spalle, la partita cambia. Subito in gol con la più bella azione della partita, si rende insidioso di continuo e sfiora altre marcature. Forse non ha ancora la fisicità per rendere al meglio nei due tempi, ma quando entra è determinante
Gio: non è al massimo della forma, un gol lo ricaricherebbe psicologicamente, ma gli riesce solo di sfiorarlo.


Matteo ha detto...

Penso che il motivo per cui venga messo Guarin trequartista sia perché si voglia sfruttare i suoi inserimenti in area assieme a Palacio.Io rimango dell'idea che non sa muoversi,non da la fluidità al gioco,non sa giocare negli spazi stretti.Tra l'altro gli chiederei gentilmente di riguardare la tecnica di tiro,magari portando leggermente le spalle in avanti,con tutta quella potenza che ci mette abbatte almeno 4 o 5 spettatori a partita.

rmarcanti ha detto...

Certamente c'è il rammarico per l'ennesima partita dove perdiamo punti dopo avere dominato ma è dal 2010 che non vedevamo una squadra così determinata e dotata di un progetto di gioco. Ho visto la partita in un pub e mi sono ritrovato a condividere quella sensazione per cui, anche se sei sotto di un goal al riposo, sai che può accadere di tutto, che proverai a vincere e fino all'ultimo momento ci puoi riuscire. A differenza del 2010 ci mancano quei supercampioni che in ogni momento potevano svoltare il match con una prodezza personale, ma la base mi sembra ottima. Quando si giudica un processo di ricostruzione non bisogna pensare a questo termine solo come un'opzione retorica. Di ricostruzione si tratta, con tutte le fragilità che ciò comporta. Con tre/quattro innesti di valore questa squadra può raggiungere livelli altissimi, anche perché le caratteristiche di alcuni giocatori attuali sarebbero valorizzati da compagni di squadra più adeguati. Uno come Guarin, che viene criticato ogni tre per due e, per carità, fa arrabbiare anche me, può avere un impatto sulla partita pari a tre giocatori. Anche ieri, si è visto immediatamente quando a metà del secondo tempo è calato fisicamente riducendo di parecchio la forza d'urto della squadra. Certo, a volte fa troppo da solo, s'incaponiusce in tiri sbilenchi, ma comunque si porta via tre giocatori ogni volta che prende la palla. Una punta killer accanto a Palacio potrebbe beneficiare tantissimo dello scompiglio che Guarin crea. Lo stesso per un Alvarez che in area non è così determinante come in altre parti del campo. Insomma, sono fiducioso per il futuro e nell'immediato ce la giochiamo con dignità. La classifica del resto parla chiaro. Tutte le squadre di vertice balbettano con quellepiù indietro. Anche la Juventus senza i cinque punti regalati dagli arbitri nelle prime giornate (fuorigioco e rigori concessi per falli fuori area) sarebbe alla nostra altezza.

Unknown ha detto...

state ridisegnando la storia del calcio pur di dare ragione a mazzarri...
le partite migliori si sono fatte con alvarez più avanti di guarin...
l'inesperto kovacic ha mezzo campionato di serie A giocato in mezzo al campo, praticamente titolare della sua nazionale, sempre in mezzo al campo, esperienza di EL e Cl...
tra i 26 tiri è compreso quello da 65 metri di guarin?
Non parlate di sfiga, pensate a come si è segnato ieri, contro il livorno e contro il verona...
fate un minimo di mente locale sui gol fatti e scoprirete che la stragrande maggioranza sono dovuti a magie personali e ben pochi a schemi di gioco...
la filosofia è chiudiamoci e poi aspettiamo che qualcuno azzecchi la giocata... poi capita che palacio con 1 palla e mezza a disposizione non faccia gol (sul primo bravissimo curci che gli restringe moltissimo la porta salendo oltre il dischetto) e che le carambole in area ci dicano male invece che bene come a verona...
si dice che manca la punta, ma la punta c'è... ma non gioca...
acerbo? forse, ma è una punta con tutto quello che ne consegue... togliere un uomo a palacio, dargli una sponda, impegnare un difensore...

Unknown ha detto...

Totalmente d'accordo con Rinaieskj , meno con Pap....
Intanto Icardi attualmente è out, è mancato Milito ,due mesi fuori Campa, in pratica l'unica novità è Taider...con tutto questo tu Pap hai in mente qualche allenatore che avrebbe fatto meglio ????

carlo ha detto...

Mia idea; sarei per la difesa a quattro rombo (cuchi, taider, kovacic, alvarez) e due atttaccanti (e uno dei due potrebbe essere guarin).

Teh, l'ho detta . :)

Unknown ha detto...

a 3.5 milioni netti all'anno?

no perchè è pagato come un top top top eh...

pensi che un gasperini preso adesso e appoggiato come lo è mazzarri , per dire uno che gioca a 3, avrebbe fatto tanto peggio?

siamo quarti... senza fare le coppe che è un grosso aiuto...
le prime girano tutte sovramedia solita... il che vuol dire che anche noi giriamo sovramedia ...
siamo quarti avanti alla viola che gioca in EL, rispettandola, e che non ha la sua punta principale...
siamo esattamente dove dovremmo essere calcolando la rosa in essere...
ovvero sta facendo esattamente quello che è nelle corde della squadra... niente di più...
abbiamo 4 punti in più di una neopromossa con un 35enne come centravanti titolare

abbiamo pareggiato, giocando a prima non prenderle, contro bologna...15 punti in meno di noi
cagliari...13 in meno
torino 11 in meno
atalanta 10 in meno...

qualcuno gli dica che se ne avessimo perso 2 e vinte 2 avremmo 2 punti in più

luciano ha detto...

La maggior parte di noi credo, qui è favorevole a Mazzarri, non per oscuri motivi ma perché i dati oggettivi (quelli complessivi non quelli estrapolati dialetticamente: attenzione perché se ne potrebbero facilmente estrapolare altri di segno opposto )sono sotto gli occhi di tutti e innegabili: in rapporto all'organico abbiamo una buona posizione in classifica, abbiamo perso una sola partita, siamo a due punti dal Napoli e davanti alla Viola dei miracoli e del bel gioco offensivo, non sbrachiamo mai, anche in svantaggio reagiamo sempre da squadra, segno di equilibrio temperamento e solidità
Sicuramente Mazzarri avrà sbagliato qualcosa, e forse chissà potrebbe anche essere che qualche valutazione la sbagliamo persino noi tifosi.
ma nel complesso il lavoro svolto sino ad ora è apprezzabile.
Poi davvero non è da tifoso interista, per spirito di tesi, citare i gol ottenuti su deviazione: ne avremmo fatti comunque più di tutti gli altri e allora bisognerebbe anche citare i tiri deviati fortunosamente da un difensore o finiti sui legni.

Insomma, negare che fino ad ora l'attacco abbia fatto molto bene, pur privo delle due sole punte punte mi sembra davvero un azzardo.

Io cercherò sempre di non cadere nel tranello di mettere un nostro giocatore contro un altro. ogni nostro giocatore ha delle qualità specifiche e dei difetti specifici.
Kovacic è sicuramente un grande talento, può essere il nostro futuro, ha già ora della doti importanti, ma al momento condivido l'idea di Mazzarri che a centrocampo sia l'alternativa ai tre che lui schiera di solito e davanti è l'alternativa a Guarin. Cosa che non è poco, visto che il ragazzo ha solo 19 anni.
Poi non dico di aver ragione: è un'idea da tifoso, la mia. Mi fa piacere ovviamente che chi fa il tecnico di professione e vede i giocatori tutti i giorni sul campo abbia la stessa opinione. Sapendo che magari sbagliamo entrambi, è possibile.

Unknown ha detto...

cioè...
gasperson ha fatto 14 punti con il genoa nelle ultime 7 giocando contro juve, milan, lazio e verona...
e con manfredini, fetsafidis, antonini, portanova...

noi 11 ...

Unknown ha detto...

è esattamente al posto dove dovrebbe essere...

poi che il tecnico del momento (come il dt, il ds, l'ad, il medico, il magazziniere del momento) per te abbiano sempre ragione è cosa ormai scontata...

su kovacic... l'anno scorso ha dato mostra di se (come alvarez...che non ha inventato nulla mazzarri..che contro la tua opinione ho sostenuto sempre che fosse un interno) in una squadra allo sbando con oltre 10 infortunati giocando in mezzo al campo...
in nazionale gioca in mezzo al campo osannato dalla critica...

mi pare corretto dare ragione a chi lo fa giocare 30 minuti 3/4sta...

Unknown ha detto...

ah...
essere interisti significa essere anche obiettivi...e come ci sono state le traverse, ci sono stati gli autogol e i rimpalli favorevoli in altre occasioni...

aggiungo...

ieri mazzarri ha fatto una cappella da principiante...

far giocare taider già ammonito e già graziato... bastava un falletto per giocare in 10 un'ora...

carlo ha detto...

Mazzarri ha avuto il gran merito di normalizzare una squadra che aveva perso la trebisonda.
Il che vuol dire che ha ottenuto il punti che erano nelle corde della rosa a disposizione.
Nessun miracolo, nessuna tragedia.

Mi parte solo che, con questa rosa, si potrebbe tentare di adattare il modulo.
Ma è un parere

Ecco, di sicuro mazzarri non mi pare uno disposto a rischiare e che vuole dare l'immagine di un allenatore solido, concreto.

Paolo Grasso ha detto...

Spero in meglio nel ritorno di icardi. E comunque è inutile parlare di kovacic: con mazzarri non giocherà mai nella posizione in cui ha giocato lo scorso anno facendo così bene. Per lui chi non sa difendere non sta a centrocampo, fosse anche wilshere, ramsey, modric o chi volete voi.
Perciò è inutile continuare a parlarne: mateo per mazzarri non può stare al centro dell'azione a smistare palloni.
Può stare sulla 3/4, dove rende poco, risulta avulso dal gioco, e non riesce a sfruttare la progressione palla al piede e i lanci per la punta, visto che sta sempre in spazi intasati.
Se il mister crede che dobbiamo pensare prima a non prenderle, anche con la penultima, sicuramente non sono d'accordo, perchè se vuoi andare in cl non puoi pensare di giocare così, nè tantomeno ti può dire bene ogni volta che l'avversario si scopre e tu fai contropiede e segni. Però se la pensa così avrà le sue ragioni, non posso credere che uno che prende 3,5 l'anno sappia solo giocare in questo modo.

Unknown ha detto...

@Pap

...gasperson ha fatto 14 punti con il genoa nelle ultime 7 giocando contro juve, milan, lazio e verona...
-------
dai sai benissimo che questi confronti parziali ...hanno un valore relativo.
E poi... anche a noi ,come la viola , siamo senza la punta principale ( che poi prima o poi andrà sostituita ,ma questo è un altro tema...)...
e sulla sostituzione di Taider..beh anch'io forse lo avrei sostituito prima della fine del primo tempo, però un giocatore giovane deve anche imparare a giocare con l'ammonizione sul collo...

Unknown ha detto...

e cmque Gasp in una grande nn ce lo vedo...

Unknown ha detto...

sarebbe la punta principale?

milito reduce dai legamenti?
O icardi che cmq partiva dalla panca?

taider non aveva solo 1 ammonizione... aveva anche ricevuto la grazia...
persino conte nonostante i gobbi abbiano qualche "favore", i graziati li toglie al volo...

luciano ha detto...

"essere interisti significa essere anche obiettivi...e come ci sono state le traverse, ci sono stati gli autogol e i rimpalli favorevoli in altre occasioni..." esatto e i rimpalli sfavorevoli.
Il tutto si annulla: restano i 30 gol fatti, senza rigori.
vedi, se io facessi un'operazione come piace a te (estrapolare un dato dal contesto) ti chiederei quanti punti ha fatto l'Inter lo scorso anno con Kova a centrocampo.
Non lo faccio perché so che un dato da solo non dice mai nulla

Tinho DeLù ha detto...

@Luciano

Bella disamina sui 98 sempre molto equilibrato.

Io aggiungo che questo campionato è incredibilmente strano, sono partite che se non le chiudi nei primi minuti o nel primo tempo diventano difficilissime, io posso farvi decine di esempio, ma vado un pò indietro di meno di un mese, ad Albino per esempio nel primo tempo ho visto una squadra avversaria più o meno come il Lumezzane di ieri, solo che ad Albino non l' abbiamo messa dentro e poi di conseguenza gli aversari nel 2° tempo si caricano e la partita cambia, quindi fra il lumezzane di ieri e l'albinoleffe del primo tempo non vedo differenze, l'unica come detto, è stato noi dell' inter che con 3 palle nel sacco abbatti ogni forza avversaria, esempio andiamo a Pergo e vinciamo 10-0 da tener presente che cmq eravamo 4-0 nei primi 20 minuti, eppure questa squadra 2 settimane fà fino al 76° a vismara contor il milan era 1-1 finita poi 2-1 per i rossoneri, dove se vedo i risultati di ieri vedono un bel monza-cremonese 2-0 cremonese l'unica squadra a battere il MIlan sempre fra le prime 3 forze del campionato che comunque perdono contro una squadra come il monza che la settimana prima perde 2-0 contor il lumezzane terzultima in classifica (monza).

Questo campionato è bello eprchè è imprevedibile, chi ha voluto rinunciare come sampdoria o atalanta non credete che il prossimo anno ne pagheranno le conseguenze? ve lo ricorderò.....

Io credo che qunado ti batti contro avversari con 1 anno in più, tutto può succedere, quindi, meglio essere cinici già nel primo tempo, proprio come nel derby, eravamo così vicini alla vittoria che alla fine ci siamo dovuti ingoiare un rospo abbastanza grosso.

forza ragazzi..... io penso sempre che se tutto filava bene e perfetto, avevamo pochi margini di miglioramento quindi una squadra arrivata, invece se abbiamo tante lacune e cmq vinciamo così facilmente in 20 minuti come ieri, vuol dire che la squadra ha un grande potenziale e mi domando in prospettiva cosa farà qunado tutto gira alla perfezione?........

FORZA INTER GIOVANILI

Daniele ha detto...

Questa cosa di tirare fuori lo stipendio di Mazzarri ogni volta che si prova a dargli dei meriti non ha alcun senso, per quanto riguarda Kovacic ieri appena entrato ha perso subito una palla assurda che se persa davanti alla difesa eran dolori......il croato è il futuro, ma mi fido di WM e della sua esperienza nel saper gestire un giovane di valore.
Vorrei poi ricordare a Pap e Paolo come eravamo ridotti a fine campionato, le nostre prospettive e come generalmente finivano queste partite prima di parlare dell'operato del tecnico e del suo staff.

Paolo Grasso ha detto...

Daniele io tiro fuori lo stipendio perchè il mister è l'allenatore più pagato della serie a, più di conte. E mi aspetto che sappia integrare in maniera da farlo rende al meglio, quello che fino allo scorso campionato era definito uno dei futuri migliori centrocampisti al mondo. E che non commetteva tutti questi errori lo scorso anno, non sò per quale motivo.

Per me non ci sta pareggiare in quel modo contro la penultima, per me le squadre più scarse dobbiamo batterle, e la rosa è indubbiamente superiore a quella del bologna, senza se e senza ma.

Unknown ha detto...

Se mi avessero detto che dopo 13 giornate avremmo perso una sola partita, giocandola tra l'altro contro la prima della classe e con una certa dose di sfortuna, che avremmo avuto il migliore attacco sapendo che Milito non avrebbe praticamente mai giocato, non ricevendo mai un rigore a favore, che Jonathan ed Alvarez, ormai dati per schiappe incallite, si dimostravano dei giocatori veri anzi quasi osannati, dopo quello che abbiamo visto non 5 anni fa ma 6 mesi fa, beh avrei messo una bella firma.

Non credo che tutto questo sia merito della dea bendata, della congiunzione astrale o della casualità.

Io credo che sia merito di chi siede in panchina, che senza voli pindarici cerca e sta dando un'anima alla squadra, come gli mancava dagli anni d'oro, con la differenza che allora c'erano anche i Campioni e ora abbiamo buoni giocatori, con qualche eccellenza, vedi Palacio, ma non fuoriclasse.

Io ora mi siedo a vedere una partita e so che comunque vada non mi alzerò dal divano schifato o anche solo deluso del tutto dalla prestazione, ma al massimo deluso dal risultato.
E per me questo è sufficiente in attesa di investimenti che spero arriveranno.

Matteo ha detto...

Io dico solo una mia opinione senza voler creare polemica/zizzania/causus belli, semplicemente ritengo che Guarin per via delle sue caratteristiche non possa giocare trequartista, ne risente troppo negativamente tutta la manovra, ritengo inoltre che ieri il Bologna come molte altre squadre del campionato italiano, raddoppierebbero o triplicherebbero qualunque trequartista e quindi va messo uno che sappia giocare sullo stretto e che sappia muoversi ed uscire dalla marcatura.ripeto nessuna polemica.

Chris ha detto...

ma ieri abbiamo non vinto per colpa di Mazzarri o per colpa dei nostri giocatori che si sono mangiati una decina di gol clamorosi?
a me, la risposta, sembra ovvia.

Paolo Grasso ha detto...

Si ma per me se al posto di guaro ci fosse stato alvarez, l'argentino avrebbe visto la porta sicuramente più di fredy, ed è stato mazzarri a decidere di invertirli di posizione.

giudik ha detto...

per me questa squadra ha più punti di quelli che mi sarei aspettato prima dell'inizio del campionato, e possiamo addirittura rimpiangere qualche punto perso qua e là... ritengo quindi buono il lavoro svolto fin qui da Mazzarri

sui rinforzi per gennaio, considero necessaria una punta, ma non un giocatore ingombrante come per esempio Dzeko, bensì un Mitroglou o simile, perchè credo molto in Icardi che nel poco spazio avuto a disposizione ha dimostrato una notevole efficacia

servirebbero a mio parere anche un esterno duttile e di sicuro rendimento, tipo un Giaccherini, oltre a un centrocampista valido, un Nainngolan per fare un nome, in modo da avanzare Alvarez che è molto pericoloso quando ha l'opportunità di attaccare e svariare per il campo

in difesa abbiamo 4 giocatori validi per 3 posti, + Samuel e Andreolli, quindi siamo a posto

Karlito ha detto...

Chiaro che pareggiare a Bologna fa un po' incavolare, però ci sta.
Nel senso che la squadra mostra i limiti che conosciamo e che ci dobbiamo tenere con pazienza.
Questa squadra potrebbe ambire al terzo posto solo se giocasse sempre con i titolari in condizione fino alla fine del campionato.

Pereira, nulla di personale e mi dispiace dirlo, però è davvero terribile, non so cosa dire, non capisco la ragione della sua presenza nella rosa dell'Inter, anche se ogni volta spero in un mio errore di valutazione.

Mi è piaciuto Guarin in quella posizione, il suo modo di giocare può produrre pericoli più per gli avversari che per la propria difesa, anche se è riuscito lo stesso a tirare da 850 metri,,,,

Teniamo duro fino ai rinforzi... Però bisogna avere coscienza che la squadra così com'è, considerando inevitabili assenze periodiche, è sempre da 5-6- posto.

luciano ha detto...

be' la mia posizione si può considerare intermedia fra le due tesi opposte, nel senso che se abbiamo una sola punta, preferirei un altro trequartista diverso da Guarin (non tanto Alvarez, quanto un giocatore tipo Lucas, o Sanchez, Lavezzi giovane).
Però un giocatore di questo tipo non l'abbiamo.
Se gioca dietro l'UNICA PUNTA DISPONIBILE Alvarez, in mediana devono giocare Taider Cambiasso e Kovacic.
Secondo me è una mediana molto debole.
Se invece gioca Alvarez è già una mediana migliore, anche se al posto di Taider andrebbe meglio un giocatore con le stesse caratteristiche, ma con un rendimento consolidato, da giocatore esperto.
A questo punto il discorso è tra Guarin e Kovacic: nessuno ha le caratteristiche ideali per quel ruolo (Kova diciamo che non le ha ancora), ma Guarin assicura più concretezza. Quindi secondo me, soprattutto fuori casa, giusto partire con Guarin e inserire poi Kova, che, non dimentichiamolo, è un diciannovenne e se fa qualche rotazione non muore.
Se non avessimo subito un gol così stupido, probabilmente con più spazio il Guaro avrebbe potuto far meglio.In ogni caso, sia pure su calcio piazzato, lui una traversa l'ha presa...

luciano ha detto...

Sul fatto del pari con una di bassa classifica: sono cose che succedono anche a chi è più forte di noi. credo che la Roma abbia fatto pari in casa col Sassuolo. Il discorso non può essere su una singola partita: Roma e juve hanno fatto sino ad ora meglio di noi essendo per altro più forti. Con tutte le altre fino ad ora ce la siamo giocata complessivamente e abbiamo buttato via qualche punto anche per sfortuna (gol subito casualmente al '94 a Torino, traversa colpita al '93 a Bologna). Ma lasciamo stare e limitiamoci ai fatti i quali dicono che fino ad ora non abbiamo fatto male.
Si poteva far meglio, perché si può sempre far meglio. Poi, certo, con qualche tifoso al posto di Mazzarri avremmo fatto di più, ma questa è un'abitudine, all'inter.

luciano ha detto...

Sette intensi minuti di Atalanta Inter Allievi su you tube.
Dalle immagini sembra che abbiamo sofferto molto più con i bergamaschi che col Milan, anche se il 4-2 è stato sfiorato di u nulla. Sembra sempre più imprendibile Appiah (due gol e una traversa)

Lou ha detto...

"Poi, certo, con qualche tifoso al posto di Mazzarri avremmo fatto di più, ma questa è un'abitudine, all'inter"... su questa hai ragione... e pure l'antimazzarriano del blog, che dovrebbe essere sulla cinquantina, dovrebbe sapere che l'Inter ha cominciato a ri-vincere quando vi è stata una certa stabilità in panca : dagli anni ?80 al 2004, ne avremo bruciati una ventina (e si che tutti i milgiori, nominalmente, a parte qualcuno inavvicinabile, per ragioni diverse...)ma nell'immaginario del tifosotto è sempre colpa dell'allenatore. Poi Mazzarri è stato allenatore della Doria, magari avrà reagito - in un'altra storia - alle provocazione intellettuali di pap, sfanculandolo...chi lo sa... :)

Paolo Grasso ha detto...

Suvvia luciano, senza esercizi di tattica il calcio avrebbe la metà dei tifosi :D.
Comunque, a scanso di sembrare ripetitivo, per me con guaro al posto di alvarez perdiamo troppe soluzioni e concretezza la davanti: alvarez non sbaglia certi goal che fredy è più facile mangiarsi.
Perciò, volendo lasciare così la formazione, almeno che rimetta alvarez davanti, secondo me.

carlo ha detto...

Mazzarri sta lavorando bene, e , purtroppo, è l'allenatore giusto per questo periodo di transizione (con la rosa tra il 2004 e il 2011, non sarebbe mai venuto in mente di assumere questo tipo di allenatore).
Certo è che è un personaggio conosciuto anche per il suo braccino corto, la sua filosofia "in sicurezza".
Può essere interpretato come pragmatismo così come timore. Dipende dalla prospettiva con cui si valuta.

Unknown ha detto...

nell'immaginario del tifosotto...

bella questa...

vediamo...
ho difeso e difendo tuttora stramaccioni
ritengo branca e moratti i responsabili delle debacle continuate degli ultimi 3 anni
difesi cuper
attaccai mou dopo il TIM, vedendo soddisfatte le mie critiche 4 mesi dopo...
mi hanno lasciato indifferenti gasperini e ranieri
il leo toda joja e toda beleza ebbe una grande intuizione mandata a ramengo dal ritorno di sneij ma anche lui...ne carne ne pesce...
uhm...

no... direi che non mi ci vedo nel mangiallenatori da tribuna rossa e no... non sono stato sfanculato da mazzarri ne a marassi ne a bogliasco...

i pareggi con le piccole sono stati cmq 4... tutte giocate partendo con 1 punta sola...
tutte giocate con alvarez arretrato...
2 sbloccate con l'inserimento di una punta in più
1 pareggiata quando è tornato ad 1 punta
pareggiarne 4 è peggio che perderne 2 e vincerne 2

abbiamo giocato con 2 punte + un 3/4sta circa 300 minuti... gol segnati 13 ...uno ogni 23 minuti circa...
giocato con 1 sola punta... 1000 minuti circa, gol segnati 17 uno ogni 58...
con palacio prima punta ...
con palacio seconda punta giocati circa 270 minuti , gol 12 ...uno ogni 22 minuti...

potete anche divertirvi a vedere quanti gol abbiamo preso ...è una cosa simpatica ...

luciano ha detto...

carlo: sono d'accordo con te sul fatto dell'allenatore di transizione.
Infatti non è certo il mio allenatore ideale.
molto meno sul fatto che sia "conosciuto come.."
Per me conta quello che uno fa. Anche Jona era conosciuto come uno che non aveva le qualità per giocare neppure in C.
Sono d'accordo anche con Paolo, sul fatto che se non si discutesse di tattica, fra tifosi, il calcio avrebbe molto meno fascino e seguito.

Solo che per la millesima volta, e non mi riferisco a nessuno in particolare, trovo molto diverso giocare a dire la propria opinione e confrontarsi, sapendo che sono opinioni di dilettanti, e invece esercitare critiche apodittiche, vere e proprie ordalie.

Può sembrare un fatto di forma, ma sono convinto che invece sia questione di sostanza. Sbaglierò, ma è un mio pallino.
Come ad esempio è un mio pallino il fatto che allo stadio si dovrebbe fare solo tifo a favore e mai contro (nel senso di insultare gli avversari: gli insulti agli arbitri, in Italia, sono un dovere civico).
I tifosi dicono che il tifo è passione: sono d'accordo. Ma può esserci anche una passione che si esprime civilmente.
Quest'ultimo discorso non c'entra nulla, ma avevo voglia di farlo

Unknown ha detto...

per opinione apodittica intendi come quando uno dice :

una persona che ragiona sceglie mou e non pep e non c'è bisogno di spiegare perchè è assolutamente chiaro...

luciano ha detto...

Peccato: con le cifre di pap capiamo che se Mazzarri avesse sempre schierato due punte (avendole) potremmo essere in testa alla classifica.
Peccato che il calcio non sia questo. magari tu ti fai un mazzo così per contenere l'avversario, poi fai un cambio tattico e vinci. ma se il cambio tattico l'avessi fatto dall'inizio potevi arrivare a quel punto sul 3-0 per gli avversari. non ci sono controprove.
L'unica controprova sta nel fatto che tutti gli allenatori scelgono la solidità e che in testa alla classifica c'è una squadra che ha preso solo 3 gol in 12 partite

luciano ha detto...

Esatto: perché in quel caso parlano i risultati e il fatto che il lupo perde il pelo ma non il vizio. Come dimostra Ravanelli e il preparatore atletico scelto da Conte.

Unknown ha detto...

ah ecco...
capisco...
immagino quindi che anche al bayern li dopi come topi e che non centrino na cippa quisquilie tipo a casa del BVB sullo 0-0 togliere uno stopper per mettere un centrocampista offensivo e 2 minuti 2 dopo passare in vantaggio...
del resto thiago è un ex barca e quindi dopato come un maiale...che ovviamente non suda (cit.)
sulle statistiche...
chissà che cazzo le faranno a fare...tutta perdita di tempo

luciano ha detto...

Se non vince col Bayern è proprio una schiappa. Mica i bavaresi sono il Porto...

Unknown ha detto...

o signur...

Unknown ha detto...

Io personalmente sono d'accordo con Pap. E' vero che la quantità di gol non dipende per forza dal numero di punte, però se noi abbiamo una seconda punta messa come centravanti e 6 giocatori in mezzo al campo, chi più chi meno predisposto a portare palla che a inserirsi, si fa molta fatica a costruire qualcosa, tant'è che esclusa Udine, nelle ultime 5-6 partite è servito qualche rimpallo/deviazione per sbloccare il punteggio (soprattutto col Livorno non c'era verso di entrare in area). Non è che Mazzarri sia un incapace, è che è troppo fissato con le sue convinzioni e spesso non ha la forza di cambiare.

Daniele ha detto...

dire che basta togliere uno stopper e mettere un centrocampista offensivo o una punta per chiudere una partita perdonami ma è una teoria molto superficiale.
Pap io non credo che lo pensi veramente.

carlo ha detto...

Il mio pensiero conta poco, ma mi parte che tohir abbia manifestato la sua fiducia in mazzarri sottolineando più volte il desiderio di puntare si giovani talenti e sui in gioco divertente.
Mi è sembrato un messaggio chiaro all'allenatore.
Magari sbaglio

Unknown ha detto...

Cerco di nn essere mai prevenuto con gli allenatori della Beneamata...fino ad un anno fa sarei però sbroccato di fronte all'ipotesi Mazzarri..pian piano mi sono ricreduto e quando è stato annunciato come i9l ns nuovo allenatore ho pensato che potesse essere la scelta giusta tra quelli disponibili ,anche per il valore del suo staff.
Criticare Mazzarri a questo punto della stagione mi sembra davvero esagerato ..errori ne ha commessi di certo..bisogna anche dargli il tempo di conoscere la rosa.
E cmque ,a mio avviso, basta una considerazione per promuoverlo ..qualcuno di voi vuole provare a paragonare il valore di mercato della ns rosa attuale con quella di fine maggio 2013 ?

luciano ha detto...

mazzarri aveva a disposizione solo una punta (per di più stanca e Belfodil, che qualche limite attualmente ce l'ha. non è che abbia lasciato in panca Ibra Messi e CR7, per giocare con una sola punta eh....
Poi, certo che tutte le opinioni sono lecite.
Sempre senza dimenticare che nessuno ha segnato come quel super catenacciaro; neppure chi Ha Higuain Insigne Pandev e Hamsik, o Balo e El Sharawi o Lorente e Tevez.
Quanto ai gol su deviazione, se si citano gli episodi fortunati bisogna citare anche quelli sfortunati (i due pali di ieri, gli zero rigori a favore, ecc.

Chris ha detto...

Atalanta-Inter 2 3

http://www.youtube.com/watch?v=nlsRn9mQoYo&feature=player_embedded

luciano ha detto...

Qualcuno che abbia letto S e S mi sa spiegare un titolo: 2001: "Piccoli scappa dall'Inter!"?

Tinho DeLù ha detto...

@Luciano

Oggi ho nostalgia dei commenti sulle giovanili, si parla troppo dl prima squadra.......sarebbe meglio fare 2 post, 1 per le sole giovanili e uno per la prima squadra, immagiino già se si vinceva ieri.....

cmq siete grandi tutti........

raccontaci di S & S Luciano....... cosa ha scritto di bello?

luciano ha detto...

Oggi non ho letto il giornalaccio, per questo ho chiesto notizie su quel titolo.

Tinho, tu sei juventino: chiaro che ti stufi a leggere le discussioni sulla prima squadra nostra. Ma questo è un blog su tutta l'Inter, non sulle giovanili.
la nostra logica (di noi "fondatori" è questa: l'inter è una cosa sola, dal presidente al campione più celebrato al più scarso (finché difende i nostri colori), al magazziniere, all'ultimo dei pulcini. l'Inter è una fede e la fede è indivisibile.

luciano ha detto...

Spedisco il post su Bologna Inter

Unknown ha detto...

Avevo scritto una sintesi molto completa e giusta, poi il mio Ipad si spegne e ... Perso tutto...

Conclusione : non la ripeto, ma il pareggio saputo ora della Roma mi convince che dicevo cose giuste,

siamo QUASI da terzo posto, ci mancano Milto ed Icardi, Guarin sarebbe super se la % di tiri pericolosi o goal nello specchio fosse migliore ( chiedere lumi a Mihailovic come tirare... ), se Kovacic trovasse la posizione per essere devastante come con l' Islanda ( e il Livorno... assist x Naga... ) e se Pereira non ci facesse rimpiangere Nagatomo ( 3 goals !!! ) ...

Ora due partite solo in apparenza facili, con Samp e Parma, dovendo fare la partita, avremo le solite difficolta' quando giochiamo in spazi stretti.
Speriamo che rientri Naga, che WM osi una volta far partire Kovacic titolare ( magari facendo entrare dopo Guarin... ) e ...primo NON PRENDERLE !

E sogniamo per Gennaio un esterno al posto di Pereira, un attaccante od esterno veloce ed imprevedibile ( magari Lucas, forse Botta.. ) e un vice Cambiasso ( non oso pensare ad un suo calo fisico... )

Continuare e migliorare, ormai le partite ( salvo i gobbi.. ) si decidono per gli episodi, non parliamo piu' di arbitri o traverse, alcuni nostri goals sono stati fortunosi, niente alibi, lavorare, lavorare, lavorare ( tutti !!! Dai giocatori a Mazzarri, a Thohir, a Branca ed Ausilio o chi per loro...) ...

Solo Massimo Moratti ora si puo' permettere di essere PRESIDENTE, anche solo ONORARIO, ma di non sentirsi in colpa..

W INTER , SOLO INTER, SEMPRE INTER :)

Avvocheto ha detto...

Grazie per il link sugli Allievi: oltre a Delgado (bel fisico oltre allemqualità tecniche) ha giocato titolare anche Mel. Mi pare di non aver visto ancora Miangue, mentre il difensore centrale possente a fianco del capitano é Popa? Appiah mi ricorda sempre piú Oba Oba

Cisco ha detto...

Il titolo su Piccoli è legato al fatto che state inseguendo l'Atalanta e lui ha fatto 2 gol (credo)

carlo ha detto...

Personalmente non critico negativaemnte l'operato di mazzarri.
Mazzarri sta svolgendo un buon lavoro.
A fine anno il giudizio dipenderà molto da come avrà sfruttato il talento di Kovacic.
Kpvacic è uno dei pochissimi che ci può far fare un salto di qualità e che, soprattutto, può spingere le persone a guardare l'Inter.

Noi malati di Inter, la guardiamo indipendentemente dal fatto che giochi schelotto o Ronaldo, ma per un appassionato medio la differenza c'è.
E l'inter del nuovo corso deve puntare ad attirare anche i non malati.
Senza contare che Schelotto non porta punti (derby a parte), Kovacic probabilmente si.

Insomma, Kovacic sacrificato sull'altare del "primo non prenderle", a favore poi di taider e Guarin, che di pecche ne hanno parecchie...un po' mi perplime.

Però siamo solo a metà stagione.

Tinho DeLù ha detto...

@Luciano

Che permaloso k sei ;)
non c'entra nulla la fede di appartenenza, e cmq sono simpatizzante dl calcio di serie A non fanatico , e che, io in generale preferisco il calcio giovanile, cmq ero uno di quelli che volevo l'inter vittorioso a Bologna, che sfiga!!!
la verità e che + l'inter va bene meno si parla dei giovani, è fisiologico, ci sta anche dopo anni bui ;) mica era una critica, anzi, pensa se l' inter va in testa al campionato i post sulle giovanili si disperderanno come un triglia in un oceano, ecco da dove è nato il suggerimento 2 post paralleli ma divisi, ciao fenomeno ;)

carlo ha detto...

Caro Thino, ho l'impressione che tu conosca poco il tifoso interista: più la prima squadra va male e più il tifoso ne parla.
Per cui, se vuoi interesse generale per le giovanili (che qui trovi sempre) dovresti tifare per la prima squadra. ;)

Intanto, off topic, stasera voteranno la fiducia in fretta e furia sulla legge di stabilità: così sapremo solo a giochi fatti cosa ci toccherà subire.

Tinho DeLù ha detto...

@caro carlo

Come hai ben notato quando faccio una battuta allego vicino sempre ;) l'occhiolino come senso di ironia, Luciano mi sfotte, ma lui sa che se la juve perde o vince non è la simpatia calcistica che mi da il sorriso, a me interessa solo la prestazione egoisticamente parlando del proprio figlio, quella sì che mi da il sorriso, perché i sacrifici sono tanti e solo chi ci sta dentro può capire, spesso i genitori vengono visti come icona negativa, invece la gente di parlare dovrebbe capire quanti sacrifici ci sono dietro, e qui specialmente a MIlano si deve stare molto cauti con i giudizi su un giovane specie se nelle vicinanze ci sono quelle persone che tanto soffrono o gioiscono per le prestazione del proprio figlio, tornando al discorso,e se veste la maglia neroazzurra io tifo per la sua maglia, non sono un tifoso della juve, sono un simpatizzante moderato, a me non piacciono le chiacchiere da bar, io sono per il calcio giovanile gestisco un bel gruppo su face sul calcio giovanile, seguo da anni il calcio giovanile e faccio scouting sui giovani talenti e collaboro con 2 grossi procuratori Brasile-Italia, quindi a me interessa solo il calcio giovanile, della prima squadra se la juve vince o perda lo scudetto sinceramente parlando poco mi importa, io del' Inter prima squadra posso solo dire che conoscendovi + da vicino mi sto appassionando e sto capendo tante cose che rpima non capivo quando eravate sempre a piangere, ripeto, mio figlio indossa la maglia dell' inter e quando ha segnato al torneo alla juve ero 2 volte felice :)

Everybody Hertz ha detto...

Nuovo post online

AL82

carlo ha detto...

Beh, la tua passione per i ragazzi non è mai stata in dubbio: traspare in ogni intervento.
Ed è anche bene che le chiacchiere da bar riguardino solo la prima squadra, con giocatori con più pelo sullo stomaco.

luciano ha detto...

Tinho: forse sono permaloso quando rispondo a qualcuno che non conosco personalmente e posso equivocare sulla natura di certe prese di posizione: con te, nessuna permalosità. Solo volevo chiarirti la natura del blog, così come l'abbiamo pensato, che piace a noi e può benissimo non piacere a tutti, non lo abbiamo mai preteso.
Ripeto, per noi l'Inter è una cosa sola. a distinzione tra giovanili e prima squadra va bene a te, che ti dichiari juventino moderato. A noi non va bene. Perliamo di tutto il mondo Inter, con la stessa passioen.

Poi ha ragione Carlo: non conosci il tifoso interista. Che è masochista (ho coniato il termine masochinterista).
Spesso arriva a sperare che l'Inter faccia male, perché altrimenti non può prendersela con nessuno dei suoi "beniamini".
Solo all'Inter potevi leggere critiche feroci persino nei confronti di Mou che stava vincendo il triplete...
Il tifoso interista medio è pronto ad accreditare tutte le voci più malevoli che le PI diffondono a piene mani.
Io allo stadio vado con i tappi nelle orecchie perché non voglio sentire gli insulti che i tifodìsi interisti urlano ai propri giocatori, se sbagliano un passaggio o un controllo.
Ho preso questa decisione il giorno in cui il mio vicino continuava a insultare Seedorf " negro di m....". Poi Seedorf ha segnato e lui: "Grande Seedorf". Allora ho deciso di isolarmi.

carlo ha detto...

Eh, si, Luciano, allo stadio sono tutti gran di giocatori che non sbagliano mai e allenatori omniscenti...sugli spalti.
Anche qui su critica, ma sottolineando che sono tutte opinioni e comunque, lontano dal campo.

Tinho DeLù ha detto...

@Luciano

purtroppo ci sono tifosi e tifosi, c'è gente frustata che va allo stadio per sfogarsi solo perchè tutta la settimana soccombe sottomissioni sia nel campo lavorativo che (udite) in famiglia.....sì ho detto bene, la moglie lo comanda in casa e poi lui sfoga la sua ira allo stadio.....chiamiamoli tifosi, i tifosi sono coloro che amano la squadra, vedono a 360° e sanno apprezzare e criticare solo in modo costruttivo, chi fa il disfattista è perchè come detto prima subisce una vita da sottomesso, non è un tifoso ma un povero imbecille, e io non voglio stare in questa categoria per vari ragioni, io oggi tifo MILAN dico tifo parola grossa come dire io sono per il calcio italiano in europa, per la rinascita di ciò che eravamo, per la riconquista della credibilità, se poi voi (generale) vi piace vedere perdere il vostro avversario a livello europeo bene, ma credetemi è un male.......

punti di vista, io ho espresso il mio.

oggi sono un grande tifoso dei ragazzini dell' inter perchè per me non ci sono eguali, sono dei grandi e adesso con il nuovo presidente faranno ancora cose più in grande, ne sono convinto.