lunedì 4 novembre 2013

156

Udinese-Inter 0-3: le parole e i fatti.

L'Inter è probabilmente la squadra intorno alla quale si sprecano più parole, più chiacchiere.

Sarà perché il suo pubblico è il più umorale che ci sia, sarà perché i media ostili (cioè tutti) hanno buon gioco, finalmente, nella loro opera denigratoria, dopo anni di silenzi e auto repressioni, dovuti alle nostre vittorie in serie; sarà perché attorno alla società opera un gruppo di ex addetti emarginati-frustrati.

Sulla squadra attuale, abbiamo letto e sentito di tutto:

  • Jonathan non giocherebbe neppure in serie B; 
  • se uno ha preso un brocco come Alvarez è perché ha preso anche una stecca. Guardate Sabatini, che è bravo: lui si è preso Lamela;
  • Cambiasso gioca solo perché è un capomafia;
  • Mazzarri non “vede” i giovani;
  • Mazzarri è un difensivista;
  • l'Inter gioca come una provinciale: tutti terzini
  • bisogna schierare più attaccanti




Poi ci sono i fatti.

Non fatti clamorosi, eccitanti, ma positivi si.

In classifica siamo lontani dal vertice e abbastanza lontani anche dal terzo posto, obiettivo iniziale un po' più plausibile. Però la classifica parla di una marcia eccezionale della Roma ma anche di un percorso positivo della nostra squadra. Mi avessero detto prima dell'avvio che dopo 11 giornate avremmo avuto 22 punti (che valgono, in proporzione, 76 a fine campionato) avrei firmato subito.

Tra i dati abbastanza positivi da segnalare, anche quelli relativi ai gol fatti e alla differenza reti. Per essere una squadra con un gioco provinciale, basato sulla difesa a oltranza, abbiamo uno score discreto: siamo la squadra che ha segnato più di tutte (anche della maggica Roma) e la quarta per gol subiti: ma siamo terzi, a un gol dal Napoli e davanti alla juve, per differenza reti. Non avremo il gioco brillante, offensivo, spumeggiante della Fiorentina, ma abbiamo un punto in più dei viola e una differenza reti di più sei. Diciamo che anche verso i viola, sino ad ora i numeri non esprimono tutta questa differenza di cui si legge. Della situazione rispetto al Milan non parliamo, perché non è bello infierire.

Se poi dai dati generali passiamo a quelli più specifici, dobbiamo ammettere che effettivamente Jonathan si è rivelato la caricatura di un giocatore, che Alvarez è stato un flop clamoroso, che Cambiasso è un vigile urbano e non un calciatore

Se passiamo alle questione giovani, troviamo che il ventiduenne Juan è il giocatore con più presenze (11 su 11), che il diciannovenne Kovacic, nonostante un infortunio che ne ha condizionato l'inizio stagione, ha 10 presenze, come il ventunenne Taider; che Icardi, vent'anni, ha sei presenze pur condizionato da una fastidiosa pubalgia; quattro presenze per Belfodil e 3 per Wallace chiudono la serie.

Certo, se guardiamo il minutaggio, per alcuni la situazione è meno positiva, ma i giovani sono tanti in questo gruppo e non possono essere immessi tutti insieme: tenuto conto dei malanni e delle squalifiche che hanno colpito i Kovacic, gli Icardi, i Belfodil, complessivamente il loro utilizzo si può ritenere, credo, sufficiente.

Potremmo anche accennare al fatto che abbiamo avuto qualche arbitraggio negativo e che il numero di infortuni è rimasto abbastanza elevato, contrariamente alle previsioni: nella sola gara di ieri, per esempio, le tre sostituzioni sono state imposte proprio da infortuni.

Ma diciamo che queste situazioni non le consideriamo: magari nell'arco della stagione le cose si compenseranno.
Magari.

Detto questo, sarebbe sbagliato anche abbandonarsi a un ottimismo fuori luogo.

La squadra ha toccato il fondo, con il nono posto della scorsa stagione.

E' in fase di ricostruzione, tra l'altro con situazioni finanziarie che per il momento non aiutano, come sappiamo.

La ricostruzione comporta quasi necessariamente una serie di alti e bassi, perché la rinascita non procede mai linearmente: tuttavia sino ad ora abbiamo si lasciato inopinatamente qualche punto per strada, ma solo la Roma ci ha messi sotto piuttosto nettamente.
E volendo ci sarebbe qualche alibi: senza il rigore ingiusto avremmo finito il tempo sullo 0-1 con un palo clamoroso all'attivo e forse ce la saremmo giocata ancora.

Lasciamo perdere: una partita è fatta sempre di episodi, ma occorre riconoscere che in quella partita loro ci sono stati superiori.

Quello che conta è la percezione, speriamo confermata dalle partite successive, che il processo di ricostruzione, pur con qualche inevitabile contraddizione, sia stato avviato in modo positivo, se non esaltante (ma non poteva esserlo).

Un nucleo forte su cui contare per il futuro sembra intravedersi; un gioco che può non piacere ma che sembra possa dare risultati concreti, anche.

I ragazzi sembrano seguire con convinzione gli orientamenti del tecnico, che per migliorare o almeno confermarsi ha sicuramente qualche problema da risolvere a livello tattico (l'inserimento di una seconda punta e la conseguente modifica degli equilibri; la necessità di utilizzare al meglio la qualità di Kovacic e quella di dare finalmente ordine al gioco di Guarin), ma che sino ad ora ha dimostrato, almeno a mio parere, di saper lavorare con concretezza.

Non dobbiamo, almeno su questo blog, compiere l'errore di buttare tutto a mare dopo una prestazione negativa e di considerare tutto esaltante dopo una bella impresa.

Se assumiamo questa chiave di lettura anche la vittoria di Udine, prestigiosa e importante, va considerata solo come un episodio e deve venir riletta in chiave critica, vale a dire esultando si, ma guardando anche a ciò che si può migliorare e soprattutto tenendo presente, più che l'episodio, il percorso complessivo.


Qualche riflessione sulla partita


Anzitutto si deve considerare un elemento: non ci siamo trovati di fronte un'Udinese dai consueti ritmi assatanati e la qualità tecnica della squadra avversaria è apparsa molto inferiore a quella esibita negli anni passati.

Questo anche se forse abbiamo qualche merito, perché ogni situazione è in relazione a ciò che ti consente l'avversario: altrimenti avrebbero ragione quelli che “abbiamo solo battuto il Verona”, dimenticando che gli scaligeri hanno i nostri stessi punti in classifica.

L'uscita anzitempo di Di Natale ci ha avvantaggiati, insieme alla giornata non esaltante di Muriel.
Probabilmente questi questi elementi si sono rivelati più fondamentali per loro rispetto alle nostre assenze o agli infortuni subiti dai nostri durante la gara.

Resta il fatto che nel primo tempo li abbiamo messi sotto abbastanza nettamente, sul piano del gioco e del ritmo.

Nel secondo tempo, a mio parere, le cose sono un po' cambiate.

Noi siamo scesi in campo meno determinati: si è visto subito dai primi tre quattro contrasti, tutti persi; dagli anticipi, che prima riuscivano a noi e ora a loro; da qualche passaggio anche facile sbagliato, dall'arretramento inconscio della linea difensiva.

In panchina, Mazzarri era scatenato per cercare di scuotere la squadra, di farle ritrovare sicurezza e determinazione, se non brillantezza.
Purtoppo i cambi sono stai tutti imposti dalle necessità e, per esempio, non abbiamo potuto vedere in campo Kovacic.

Tuttavia la squadra ha passato senza correre grandi pericoli questo periodo di flessione agonistica e l'Udinese, incapace di alzare i ritmi e di produrre gioco in velocità, non ne ha approfittato.

Nel finale, ad avversario domato, siamo tornati alla ribalta noi e potevamo anche segnare di più.

Ma qui, per me che voglio sempre fare il bastian contrario (a me piace parlare di moderatore: forse è la stessa cosa), si pone un problema: se l'Udinese ci avesse attaccato con i ritmi e anche le buone trame evidenziati dall'Atalanta nel primo tempo, per esempio, non avremmo pagato la flessione?

A Bergamo abbiamo fatto meglio nel secondo tempo, una volta attenuatasi la loro furia agonistica, qui siamo entrati in campo con un altro piglio, ma siamo calati nel secondo tempo, certo non solo per motivi atletici, anche se sono consapevole del fatto che ritmi elevati non si possono sostenere per tutta la partita se non si è farmaco dipendenti.

Qualcuno sostiene che la causa dei diversi rendimenti, nei due tempi, sia da ricercarsi nel modulo: la carenza di attaccanti costringe centrocampisti e difensori a stracciarsi in avanti e rientrare tempestivamente e le stesse punte (o trequartisti) a muoversi in spazi amplissimi, con un lavoro massacrante.

Però se avessimo più punte, queste dovrebbero sfinirsi ancora di più per garantire equilibrio nella fase di non possesso e anche i centrocampisti, giocando più avanti avrebbero lo stesso problema.

La verità, a mio parere è che la ricerca dell'equilibrio ottimale non è mai risolta in modo definitivo (penso anche a quando rientreranno Milito o Icardi, e troverà spazio Kovacic) anche se abbiamo fatto un buon cammino, grazie al realismo e alla concretezza del nostro mister.

Dobbiamo essere felici di aver giocato una grande partita in un campo per noi tradizionalmente ostico come il Friuli, e anche per questo è giusto avere fiducia, a mio parere.

Ma si deve anche considerare che il cammino è appena iniziato, che ogni gara presenta per tutte le squadre le sue insidie: Palacio, Alvarez Cambiasso sono oggi l'architrave di sostegno di questa squadra, ne rappresentano il valore aggiunto.
Ma non potranno giocare sempre così e non troveremo sempre avversari come le zebrette di ieri, tutto sommato abbastanza inoffensive, soprattutto sul piano del ritmo e dell'intensità.

Per questo resta fondamentale il recupero e /o il pieno inserimento di giocatori importanti come Campagnaro, Kovacic, Icardi, forse Milito e Belfodil.
Questo è il compito che attende il mister, nel breve periodo.

E magari, scusate se insisto ogni volta, servirebbe qualche innesto di valore, nei ruoli che tutti sappiamo, per gennaio.

Perché il problema resta uno solo: trovare un equilibrio solido e duraturo, fondato sul giusto mix di qualità tecnica, sapienza e atletismo.

Come dicevo, ho fiducia nel proseguimento della stagione perché dal mio punto di vista questo mister riesce ad abbinare concretezza pragmatica a buona qualità di gioco.

Tutto il resto rientra nelle chiacchiere di cui si parlava prima.


Le prestazioni individuali


Handanovic: una grande parata, sulla conclusione di Di natale. Per il resto ordinaria amministrazione e solita sicurezza. 6.5

Ranocchia: finalmente il giocatore che tutti aspettiamo; sicuro autorevole, senza sbavature. Il gol è sol un di più. Ora deve ripetersi contro avversari più impegnativi. 6.5

Samuel: aveva iniziato bene, come sua abitudine. I dubbi ormai riguardano in modo pressante la sua affidabilità fisica, purtroppo. SV

Juan: anche per lui una prova molto positiva. Sempre concentrato, potente sicuro. Per una leggerezza salterà la gara col Livorno e purtroppo la difesa potrebbe registrare altre assenze importanti. 6.5

Jonathan: ottimo primo tempo, con profonde e importanti proiezioni offensive. Si infortuna e resta in campo a lungo, pur menomato, limitando le incursioni, ma garantendo sempre un buon rendimento. 6.5

Taider: sembra tornato alla condizione espressa nella partita con la juve. Grande lavoro di equilibrio tattico, spesso oscuro, ma condito anche da qualche preziosismo, come l'assist a Palacio. 6.5

Cambiasso: leader indiscusso del centrocampo e della squadra intera, magnifico per il tempo da incontrista provetto, ottimo nel far ripartire l'azione.
Un colosso. 8

Nagatomo: in sicuro progresso rispetto alla prestazione di Bergamo, anche se l'avversario è di altro livello. Spinge bene senza essere irresistibile come in altre occasioni, copre in modo abbastanza ordinato e tempestivo. 6.5

Alvarez: un grande campione, a tutto campo. Acquisisce anche maggior personalità e finalmente si mostra spavaldo, sicuro dei suoi mezzi enormi. In precedenza ci saranno stati anche problemi fisici, ma di sicuro il giocatore, come Jonathan del resto, è la dimostrazione vivente di quanto siano dannosi i giudizi sommari e sbrigativi. 8

Guarin: secondo me gioca la sua miglior partita dell'anno: liberato da compiti difensivi pressanti, sottratto alla necessità di partecipare alla costruzione razionale della manovra, mostra tutta la sua potenza devastante.
Non ha l'intuizione geniale del trequartista, è uno che punta la porta sempre, anche partendo da lontano: ma per queste caratteristiche va utilizzato. A riprova il fatto che in uno dei pochi ripiegamenti difensivi profondi crea un pericolo per la nostra difesa. 6.5

Palacio: altra prestazione super. Ormai Palacio deve essere iscritto a ragione nel novero dei grandissimi campioni visti all'Inter. Magnifica l'esecuzione sul primo gol, ma ancora più esaltante il contropiede condotto oltre il novantesimo e la lucidità con cui vede e serve Alvarez. Che Eupalla ce lo conservi in salute e in forma. 8

Rolando: entra a sostituire Samuel e non ne fa sentire la mancanza. Concreto e solido. Forse Mazzarri a consigliarlo e Branca a prenderlo quasi gratis non hanno fatto un cattivo affare. 6.5

Pereira: grande foga agonistica e poco altro, ma va rivisto dopo averlo schierato per qualche partita. SV

Andreolli: alcuni minuti anche per il figliol prodigo, per altro insufficienti per un giudizio. SV


Mazzarri: come tutti gli esseri umani, qualcosa avrà sbagliato anche lui. Ma per quanto fatto fino ad ora io sono contentissimo e in particolare a Udine, con un solo attaccante disponibile, un difensore fondamentale assente e ben tre infortunatisi a gara in corso, mi sembra che abbia azzeccato davvero tutto (compreso Guarin trequartista). 7

Luciano

Nella foto (Inter.it): Ricky Alvarez calcia a botta sicura e sigilla la vittoria nerazzurra sul difficile campo di Udine.

156 commenti:

Tinho DeLù ha detto...

Blogger Tinho Sao Luis ha detto... @2001 e co.

Si può perdere una partita..... il calcio è bello per questo, ieri hanno sbagliato un tempo che gli è costata la sconfitta, si rifaranno domenica............
c'è il DERBY..... quindi, che se lo giochino cn un pizzico di cattiveria in più dopo questa caduta di Albino.....
io sono fiducioso!!!

Karlito ha detto...

Su Guarin, confermo la mia visione del prepartita, lo vedo bene in questa posizione che è un miscuglio tra seconda punta e il trequartista. Credo che sia la sua posizione ideale.

Rolando è stato preso da Mazzarri non per caso, gli serviva un centrale serio, che potesse subentrare come riserva in uno schema difensivo collaudato, conoscendolo già bene.

Su Alvarez dico che è un grande campione da quando è arrivato all'Inter.

Cambiasso un mito, su di lui invece avevo perso la fiducia la stagione scorsa, imprescindibile!

luciano ha detto...

Qualche informazione sulla domenica delle nostre giovani conoscenze (dati quasi tutti presi da S e S)
primavera:
Toro sassuolo 2-1. Panchina per Moreo
Novara cesena 4-1Ne cesena pedrabissi (6) bangoura (6)
Parma Juve 2-3 Lombardi 6.5. Cerri, subentrato nel secondo tempo, in gol.
Cittadella Chievo 1-2 Steffè 6.5 Da Silva (il brasiliano che ho celebrato in questa pagine quando era ancora giovanissimo regionale) 8 e due gol

Berretti:
Bra Pro Vercelli 0-4 Romano 7 e due gol
Monza Como 1-1 : Isella 6 Mapelli 6
Pavia Varese 0-0: Bandini jr 7, Simonato 6.5 Romney 6
Reggiana Castiglione 3-0: Scappi 6
V. Verona Brescia 1-1: Arcuri 6

Allievi AeB

Inter brescia 2-0. I voti.
Radu 6
Piacentini 6, Popa 6, Della Giovanna 7, Cotali 6.5
Paolino 6 Delgado 5.5 Zonta 6
Appiah 7.5
Varese Milan 2-2 Mastour 6 (poi sostituito)

Lega Pro

Savona Pro Patria 2-1 braidich 6

Tinho DeLù ha detto...

DAL SITO UFF ALBINOLEFFE:

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Al Kennedy di Albino i nostri Allievi Nazionali surclassano la capolista Inter. Nel primo tempo la Bluceleste ha gestito di più il possesso palla, mentre l'Inter ha avuto le occasioni migliori. Nella ripresa invece l'AlbinoLeffe ha cambiato marcia e ha conquistato una vittoria prestigiosa grazie alle reti di Caon su tiro da fuori area e alla doppietta di Capelli, che prima insacca con un pallonetto e poi indirizza la sfera in rete con un gran colpo di testa.

Il commento di mister Caccia: "E' stata una partita difficile perchè nel primo tempo, pur tenendo palla, eravamo piuttosto contratti e non riuscivamo a creare occasioni. Anzi, in tre occasioni, abbiamo rischiato di capitolare e Vitari è stato molto bravo a tenerci in gara. Nella ripresa ho visto una squadra compatta che ha voluto e poi trovato la vittoria. E' stato difficile anche perchè l'Inter di Cauet è una grande formazione che ha vinto il titolo nazionale nella categoria Giovanissimi. Credo che il pubblico, oggi numeroso, abbia potuto vedere una bellissima gara di calcio giovanile. Questa partita deve essere un'iniezione di fiducia per i ragazzi. Si guardi alla convocazione di Flaccadori (loro compagno di squadra lo scorso anno) in prima squadra. Questo deve essere un grande stimolo per tutto il gruppo. "

Di seguito le formazioni:

AlbinoLeffe: Vitari, Manenti, Testa, Mandelli, Cantini, Fratus L., Stronati, Caon, Capelli(Perego), Kanis(Fratus S.), Ravasio (Parolini).

Inter: Macario, Toso, Cagnano, Donnarumma, Granziera, Mattioli, Goury, Antonini, De Luca, Buglio, Piscopo.

Reti: 2' st Caon, 20' st e 30' st Capelli.

Unknown ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=QAAo2kO_pc8&feature=player_embedded

---------
a me sono sembrati MOLTO sfigati, sicuramente è colpa nostra non aver segnato nel primo tempo, però il 3-0 pare eccessivo

Tinho DeLù ha detto...

si le immagine parlano chiaro, primo tempo tutto di marca interista, secondo tempo tutto di marca Bergamasca.... non riesco a capire i due volti della partita, come se avessimo finito la benzina, stranamente nelle partite precedenti la nostra forza e classe è venuta sempre fuori nei secondi tempi, dai pensiamo aL DERBY DI DOMENICA.....
forzA inter ______giovanili.

LOTHAR10 ha detto...

Giusta lettura del nostro momento ...
Grande Luciano ...
Forza Ricky & Jonny
Grandi
Ottimo Mazzarri

luciano ha detto...

Adesso i giocatori dell'Inter derisi sono altri. Lo scorso anno erano Jonathan e Alvarez.
C'è chi non impara proprio mai il pregio della prudenza

luciano ha detto...

Visto il filmato dei '98, spero domenica di non subire una goleada

Tinho DeLù ha detto...

@Luciano

Mò :) ti ci metti pure tu a fare il pessimista?..... anche il milan è inciampato a cremona, o facicamo sempre l'erba dl vicino sempre più bella?......
OTTIMISMO RAGA'

Unknown ha detto...

ho avuto la sensazione di benzina finita, un pò di sfortuna e sicuramente errori personali.
Luciano per dirla come te giocando a Bresso NON dovremmo partire da -2...

luciano ha detto...

Ragazzi, gli attaccanti del Milan non hanno nulla a che vedere con quelli dell'Albino, con tutto il rispetto.

Tinho DeLù ha detto...

@luciano

ma quegli attaccanti nelle finali non hanno sfondato? ogni partita ha una sua storia, anche il lecce doveva perdere negli anni 80 a roma e invece va e vince 2-3 e gli fa perdere lo scudetto, adesso ho fatto un esempio estremo, la partita inizia 0-0 le motivazioni sono diverse e la concentrazione è diversa, io non mi fascio la testa prima di rompermela. sono fiducioso.

@2001 cosa pensi tu in merito?

luciano ha detto...

Mamma mia, che brutto paragone Tinho. Il lecce quella partita se la giocano 100 volte la vince una sola e le altre le perde tanto a poco. Poi è chiaro che la speranza c'è sempre. La mente però dice altro.

Tinho DeLù ha detto...

@luciano

anche l'inter se torna a udine 100 volte nn ne rifila 3 all' udinese.

luciano ha detto...

L'Inter sulla carta ha sempre almeno il 33% di possibilità di vincere a Udine. Il paragone Udinese Inter e Roma Lecce può venire solo da uno juventino.

Piuttosto, ho lettole presunte dichiarazioni di Thohir.

Lo accolgo con tutta l'apertura possibile, ma mi sono chiare alcune cose (sempre da incompetente):

Per portare una squadra al vertice e tenercela servono 3-4 fuoriclasse e 20 campioni.

Questi costano e con la concorrenza che c'è oggi di avventurieri o magnati arabi, russi, ecc allestire un gruppo simile costa almeno 200-250 milioni in sole retribuzioni.

Di conseguenza o Thohir riesce a raddoppiare almeno il fatturato, o è disposto a metterci lui ogni anno la differenza, perché ne ha vantaggi in altri campi (ritorno di immagine, ecc), non certo per passione, come Moratti.

Se nessuna di queste ipotesi si verificherà, l'Inter non tornerà ai vertici nel campo internazionale, al più si batterà per posizioni di buon rilievo in Italia.

Cisco ha detto...

se il fars play finanziario viene fatto rispettare, i proprietari teoricamente non possono metterci del loro (a meno di magheggi)

Karlito ha detto...

Cisco, paradossalmente il FPF esiste nel mondo della fate ed i magheggi nel mondo reale

Matteo ha detto...

Io mantengo invece qualche riserva su Guarin trequartista,non ne ha le movenze in campo ed il passo(certo è veloce ma è molto più pericoloso quando parte da più indietro,un esempio simile si potrebbe fare con Santon).Secondo me si potrebbe provare un centrocampo in questo modo,Taider interno destro,Kovacic vertice basso,Cambiasso interno sinistro.Con Alvarez(che mi da anche garanzie di copertura migliori di Guarin pur partendo più avanti) trequartista dietro Palacio.

Io trovo le parole di Thohir positive per quanto riguarda il settore giovanile e per quanto riguarda l'innesto di talenti per la prima squadra.Sappiamo che sono pochini quelli che possono,ingiustamente,spendere 100 Mil di € per Bale(ma stiamo scherzando?io anche se fossi un tifoso del Real mi girerebbero sapendo che viene spesa una cifra del genere).

sergio ha detto...

La cosa ridicola è che Zoratto vuol far credere che gli azzurri hanno fatto un esperienza positiva al mondiale e che non potevano fare di più....Prima però si parlava di voler vincere...Neanche un minimo di autocritica e nessun giornale a biasimarlo, vergognoso. In inghilterra lo avrebbero meritatamente stroncato e forse anche in Spagna...

luciano ha detto...

bellissima la tua battuta. Se purtroppo fosse solo una battuta e non la realtà

Matteo: nemmeno io vedo Guarin trequartista: per me è un guastatore.
Mazzarri non vede kovacic almeno per il momento, come play basso. Penso che avrà studiato bene la situazione.

Sergio: l'italia ha perso la finale dell'europeo dopo sette rigori: la squadra c'era ma è stata smantellata. In un mondo calcistico che non fosse dominato da chi sappiamo, Zoratto sarebbe stato invitato a svolgere lavori manuali più produttivi.

Tinho DeLù ha detto...

@luciano
33,3% di vincere audine 3-0 mi sembra eccessivo per l'attuale rosa, ti capirei cn 1 gol di scarto, ripeto, se la rigiochi 10 volte nn la vinci 3-0, sono realista mica nulla ;)

Seu Jorge ha detto...

finalmente un comunicato stampa perfetto. Era ora...

2001 ha detto...

Io per domenica sono moderatamente ottimista, i ns 98 si esaltano quando vengono messi sotto pressione, certo serve una partita perfetta x vincere. E, la partita perfetta nasce a centrocampo!!!!! É lì che il ns mister dovrà trovare uomini e tattica vincente. Forza ragazzi

LOTHAR10 ha detto...

Concordo sul comunicato ..
sarà merito della nuova società?

Tinho DeLù ha detto...

AMICHEVOLE - Italia U16 vs Austria U16 1-1 (47' Ramadani, 68' Mattioli)
Amichevole internazionale, la prima delle due in programma, tra l'Italia Under 16 del CT Paolo Vanoli affronta l'Austria Under 16 del selezionatore Manfred Zsak.

Amichevole internazionale

Martedì 5 Novembre 2013 - ore 17:30

Stadio "Paolo Barison" di Vittorio Veneto (TV)

Italia U16 vs Austria U16 1-1


ITALIA U16 (4-4-2) : Del Favero; Zanetti (56' Rivoira), Mattioli, Malberti, Marchizza; Trovato (56' Castellano), Taufer (C), Celestri, Muratore (72' Di Nolfo); Mastour (56' La Ferrara), Cutrone.
A disp.: Vitali, Benedetti, Flauto, Carraro, Gasperoni, Vago.
All.: Vanoli.




AUSTRIA U16 (4-4-1-1) : Krischke; Heilmann, Shahanek, Hetzenauer (41' Basara), Kölbl; Wöber (C); Schöpf (48' Lovric), Hautzinger, Jakupovic, Ramadani (38' Omerovic); Schmidt (48' Filip).
A disp.: Verwüster, Gschwent, Augustin.
All.: Zsak.

Arbitro: Davide Faraon (Italia).
Assistente 1: Matteo Fiorio (Italia).
Assistente 2: Andrea Poppi (Italia).
Quarto Ufficiale:

Marcatori: 47' Ramadani (Austria U16), 68' Mattioli (Italia U16).

Ammoniti: 42' Zanetti (Italia U16).
Espulsi:

Note: recupero 2'pt, 5'st.

Spettatori: 1500 circa.


CRONACA LIVE DELLA PARTITA

PRIMO TEMPO

0' - Calcio d'inizio. Batterà l'Italia.

5' - Batti e ribatti in area austriaca. Muratore conclude dalla sinistra, ma il suo tiro è murato dalla difesa dell'Austria.

8' - Hautzinger, dopo aver spaccato in due la difesa Azzurra con una progressione centrale, calcia in diagonale, leggermente spostato sullla destra in area, ma la sua conclusione rasoterra termina a lato.

16' - Schöpf calcia una punizione dalla sinistra, Del Favero respinge con i pugni. Sulla respinta calcia di prima Kölbl, ma la sua conclusione termina malamente a lato.

17' - Cutrone, ben innescato in area sulla destra, calcia potente e radente sul primo palo dove Krischke, dopo una piccola incertezza, blocca.

30' - Dagli sviluppi di un calcio di punzione dalla destra calciato da Trovato, Cutrone fa la sponda per Malberti, il quale viene anticipato sotto porta dalla difesa austriaca. Sulla respinta ci prova per due volte Mattioli, la cui prima conclusione è murata sulla linea di porta mentre la seconda, in rovesciata, termina di poco alta sopra la traversa.

32' - Cross dalla sinistra di Trovato. Al centro dell'area ci prova Mastour con la testa, ma il tentativo è debole e facile preda di Krischke.

36' - Dagli sviluppi di un cross dalla destra, Schmidt colpisce di testa a rete, ma Del Favero fa buonissima guardia bloccando centralmente.

39' - Ancora una volta Hautzinger che, dopo aver lasciato letteralmente sul posto Malberti, punta rapidamente l'area di rigore tentando di dribblare Del Favero, il quale, in uscita con i piedi, salva la porta Azzurra.

40+2' - Termina il primo tempo. Italia ed Austria vanno a riposo all'intervallo sul parziale di 0-0.

Tinho DeLù ha detto...


SECONDO TEMPO

41' - Cambio Austria all'intervallo. Esce Hetzenauer, entra Basara.

41' - Inizia la ripresa. Batterà l'Austria.

42' - Ammonito Zanetti nell'Italia per un fallo sulla trequarti.

43' - Calcio di punizione dalla sinistra calciata da Schöpf. Jakupovic prova la conclusione sul secondo palo, ma termina a lato.

46' - Conclusione dalla distanza di Kölbl con il mancino. Il suo tentativo termina ampiamente a lato.

47' - GOOOOOOOOOOL AUSTRIA!!! Bellissima palla in profondità di Hautzinger per Ramadani che, entrato in area sulla sinistra, calcia con il mancino in diagonale trafiggendo a mezz'altezza Del Favero. Vantaggio Austria.

48' - Doppio cambio Austria. Escono Schöpf e Schmidt, entrano Filip e Lovric.

56' - Triplo cambio Italia. Escono Zanetti, Trovato e Mastour, entrano Rivoira, Castellano e La Ferrara.

59' - Lancio dalle retrovie di Malberti, Cutrone prolunga di testa all'indietro per La Ferrara che, solissimo in area, calcia di sinistro sul secondo palo angolando troppo.

64' - Tentativo di Wöber dalla distanza. Il sinistro del numero 14 austriaco termina alto sopra la traversa.

67' - Dagli sviluppi di un cross dalla sinistra, la palla arriva a La Ferrara che, dopo un primo controllo a limite dell'area, calcia di destro a rete trovando una deviazione in corner.

68' - GOOOOOOOOOOL ITALIA!!! Splendido spunto di Taufer sulla sinistra, il quale crossa al centro per Cutrone che non impatta. Alle sue spalle controlla Mattioli che prende la mira e, di sinistro, calcia a rete trafiggendo Krischke per il pari Azzurro.

72' - Cambio Italia. Esce Muratore, entra Di Nolfo.

74' - Jakupovic dribbla un paio di avversari sulla trequarti prima di servire sulla destra Filip che, di prima intenzione, calcia con il destro a rete. La conclusione del numero 12 austriaco è leggermente svirgolata con l'esterno e termina ampiamente a lato.

75' - Cross dalla sinistra di Kölbl, la difesa Azzurra respinge ma, sulla ribattuta, calcia di prima intenzione Ramadani. Il suo tentativo è bloccato centralmente da Del Favero.

78' - Cambio Austria. Esce Ramadani, autore del gol austriaco, entra Omerovic.

80+5' - Termina a Vittorio Veneto (TV). L'Italia pareggia per 1-1 contro l'Austria nella prima delle due amichevoli internazionali in programma.

Gimon24 ha detto...

Come prevedibile, al mondiale Under 17, facili vittorie in semifinale per Messico e Nigeria che così si affronteranno in finale venerdì pomeriggio.

Il Messico ha superato l'Argentina per 3-0.
Sfida che riserva subito tantissime emozioni. Infatti, dopo appena 2' l'Albiceleste potrebbe cambiare il volto alla partita con un rigore netto che Driussi si procura con abilità, ma lo stesso Driussi si fa parare il tiro da Gudiño, molto bravo a distendersi sulla sua sinistra e a deviare il tiro potente e angolato, ma a mezz'altezza, dell'attaccante argentino.
Legge del contrappasso calcistico... e vantaggio messicano con Ochoa, solo tre minuti più tardi, sugli sviluppi di un'azione di corner. Pessima la disposizione difensiva degli argentini nell'occasione.
Altro miracolo di Gudiño su Astina e al 21', gli argentini commettono un altro disastro difensivo e riescono a farsi fare un gol, sempre da Ochoa, dopo un calcio di punizione battuto da centrocampo: palla lunga in area, colpo di testa di Jaimes e gol di Ochoa da un metro, tra le belle statuine della difesa della squadra di Grondona Jr.
Qualche minuto dopo, Ibanez si fa espellere da Rocchi (sì, proprio quell'arbitro Rocchi...) per un fallaccio su Ochoa, Argentina che rimane in dieci e gara praticamente finita...
Nella ripresa, a cinque minuti dalla fine segna pure Granados, subentrato a Jaimes, e sigilla il risultato di 3-0 per il Tricolor.
Nel recupero, si fa espellere anche il portiere Batalla e l'Argentina esce molto male da questa semifinale (quinta sconfitta su cinque semifinali raggiunte al mondiale di categoria) e si giocherà il terzo posto contro la Svezia.

La Nigeria, mia personale favorita del torneo, ha asfaltato anche gli scandinavi, infatti.
Supremazia netta, tecnica ed atletica, per un 3-0 che non lascia spazio a recriminazioni di nessun genere.
Godwin, Okon ed Ezehe gli autori dei gol nigeriani, ma il solito Kelechi Ihenacho sempre sugli scudi e ispiratore del primo gol con uno splendido assist.

Nigeria, alla settima finale mondiale U17 con tre titoli vinti (1985, 1993, 2007). Una vera potenza della categoria!
Messico, campione in carica, alla terza finale con due titoli vinti (2005 e 2011).
Per entrambe, terza finale nelle ultime quattro edizioni: due scuole calcistiche quindi che si confermano tra le principali al mondo.

Curiosità... Nigeria e Messico si sono già incontrate nella gara d'esordio del torneo... 6-1 Nigeria e quattro gol di Ihenacho...
Da allora, è un altro Messico, tatticamente e mentalmente, e lo ha dimostrato contro Italia, Brasile e Argentina, nei turni ad eliminazione diretta.
Resta però il ricordo di quella partita che potrebbe condizionare le due squadre... e non è detto che a esserne avvantaggiata sarà la Nigeria.
Vedremo... finale comunque meritata da entrambe le squadre, le migliori del lotto (considerando che il Brasile, come spesso gli capita, ha pagato la sua presunzione e una preparazione non adeguata).

Altre piccole curiosità: la Nigeria ha vinto i suoi tre titoli mondiali sempre in Asia (Cina, Giappone, Corea del Sud), mentre il Messico ha vinto in Perù e a casa propria. La Nigeria, invece, il mondiale casalingo lo aveva perso in finale nel 2009 contro la Svizzera di Xhaka, Ben Khalifa, Seferovic e Kasami.
Nigeria fortissima, ma Messico che non parte certo battuto!

Giuseppe ha detto...

Incredibile come una squadra zeppa di talento come il Real riesca a giocare così male.
I gobbi riusciranno a sfangarla pure quest'anno, come la passata stagione con Chelsea e Shakthar.

Avvocheto ha detto...

Grazie Gimon per gli interessanti aggiornamenti sul Mondiale U.17: cosa ne pensi del l'attaccante svedese di colore? Quel poco che l'ho visto nelle scorse partite mi ha colpito...
@ Luciano: impressioni sulla vittoria dei 99 di domenica scorsa? Se mi sono perso il tuo report ti chiedo scusa in anticipo...

luciano ha detto...

Oggi 15.30 a Bruzzano, amichevole Inter Sarnico 2001

luciano ha detto...

Avvocheto: mi pare di aver inviato il report, ma capisco che sia sfuggito. Tinho dice sempre che il blog è preistorico, perché non consente di pubblicare foto, filmati e soprattutto di distinguere gli argomenti (giovanili, prima squadra, ecc.).
Io penso che con le nostre possibilità vada bene anche così.

Comunque bella prestazione dei ragazzi, contro una squadra che non a caso era quarta in classifica e non a caso, allo Scirea ci aveva costretti al pareggio, unica (lì abbiamo battuto Atalanta, juve e Milan).
Squadra solida, con un Valietti in gran spolvero, abbiamo concesso pochissimo ai Brianzoli: solo un'occasione nel finale con grande parata di Brugnoni. Abbiamo creato almeno 6-7 palle gol, con il solito Traorè che segna nell'occasione più difficile e ne sbaglia qualche altra più facile.

Domenica c'è il Milan e lì si deciderà molto: il calendario è impietoso perché in tre giornate ci ha imposto di affrontare tutte le avversarie di vertice.
Purtroppo si giocherà a Vismara e quindi partiremo da 0-2

luciano ha detto...

In margine al torneo U17 devo dire che non credo molto al Messico, in prospettiva. secondo me i messicani hanno uno sviluppo precoce rispetto agli europei. Sarebbe bello che uno statistico segnasse i nomi delle principali formazioni e poi, fra 5-6 anni controllasse da quali squadre sono usciti più giocatori

luciano ha detto...

I discorso precedente mi ha fatto venir voglia di controllare la situazione dell'Inter: mi sono limitato ai soli primavera e non ho fissato confini rigorosi per cui singoli dati possono essere inesatti.
Ho considerato per le varie annate i giocatori che si sono affermati a livello di serie A e B. naturalmente le ultime annate sono un po' penalizzate, perché per esempio tremolada gioca in B ma non si può sostenere che sia affermato in categoria. tuttavia essendo un novembre '91 è verosimile che rifacendo il calcolo tra qualche anno lo troveremo. Stessa cosa ad esempio, per Splendly o per il Bando e per qualche altro

Ecco l'elenco, diviso per anno:
'90: Donati Krhin Balotelli
'89: Bolzoni
'88: Siligardi, Biabiany
'87: Bonucci, Federici
'86: Andreolli, Giani, Siqueira
'85: Della Fiore, Meggiorini

13 giocatori della Primavera sono arrivati stabilmente in A o B in sei anni, partendo dalla nostra Primavera.

'91: Caldirola, Obi, Santon, Destro, Stevanovic
'92: Kysela, (In Cechia), Fossati, Natalino (lo conteggio, perché lui ci era arrivarto, se non fosse stato per il destino avverso, ne approfitto per ripetere: " forza, Felice"), Biraghi, Bardi, Faraoni, Mannini, Longo, Benedetti, Thiam
'93: Di gennaro, Bianchetti Duncan Livaja, Pecorini, Alborno e ci metto anche Romanò e Bessa
'94: Benassi, Mbaye, Pasa, Olsen Garritano

Numerosi sono poi i '94 e i '95 (ma anche qualche '93: attenti a Galimberti e Candido) sul punto di arrivarci, data la giovane età.

Nessuna pretesa di scientificità, come dicevo, perché qualcuno mi può essere sfuggito e i criteri di scelta non sono rigorosi.

Ma una cosa salta all'occhio. nel primo gruppo, in sei anni sono arrivati 13 giocatori.

Nel secondo gruppo, con giocatori molto più giovani e che possono ancora inserirsi, in 4 anni ne sono arrivati 28.

Significa che ultimamente in media 7 giocatori ogni anno dalla Primavera sono diventati protagonisti in A o in B. E il numero può rapidamente aumentare.

Mi sembra che il salto di qualità sia evidente!

Cisco ha detto...

Io invece quasi quasi invado Interello per il Derby 98...

luciano ha detto...

Può essere interesante didiere la "produzione" per ruoli:

Portieri: Bardi e Di Gennaro (2)

Centrali: Bonucci, Andreolli Giani, Federici, Della Fiore, Caldirola, Kysela, Natalino, Benedetti Bianchetti (10)

Esterni bassi: Donati, Santon, Biraghi, faraoni, Mannini Pecorini Mbaye (7)

Centrocampisti: Khrin, Bolzoni, Obi, Fossati, Crisetig, Duncan, Benassi, Pasa, Olsen (9)

esterni alti:
Siligardi, Biabiany, Siqueira, Stevanovic, Bessa, Thiam (6)

Attaccanti: Balo, Meggiorini, Destro, Longo, Livaja, Garritano (6)

Naturalmente anche qui posso aver dimenticato qualcuno e la suddivisione per ruolo può essere discutibile.

luciano ha detto...

Eh, lo so Cisco, che speri nella goleada per voi...
per questo alla fine, vista la contemporaneità delle partite forse opterò per Monza Inter 2001: a beneficio delle mie coronarie.

D'altra parte i vostri '98 sono specialisti nel vincere le gare che contano poco e nel perdere quelle decisive....

Comunque il derby '98 si gioca a Bresso.

Transfermarkt.it ha detto...

Impressionante la lista!
Aggiungerei Belec, Alborno, Belloni, Tremolada e Alibec. Forse anche Dell'Agnello (già un sacco di presenze in B) e Obiora (titolare nella prima divisione in Romania)

Il derby dei 98 si può vedere da qualche parte?

Transfermarkt.it ha detto...

Alborno c'è già nella prima lista, scusate.

Tinho DeLù ha detto...

@luciano
Hai scritto tante cose interessanti k mi veniva di cliccare MI PIACE o CONDIVIDERE, invece mi accorgo che devo scrivere cn la macchina da scrivere olivetti anni storici e usare il piccione viaggiatore per inviarti la mia posta.... Hhahah k ridere ieri, siete fantastici :)

P.s. I miei errori sono più errori di battitura k altro, non mi piace rileggere il post prima d inviarlo.....cmq LUCIANO SEI UNICO

@cisco domenica se vuoi veder perdere il tuo milan 98 devi venire a BRESSO a interello vedrai i piccioni k pascolano sl campo :) grande cisco, fai veramente tanto x i genitori dei ragazzi del MILAN, la mia massima stima....

Forza inter_________ giovanili

Des ha detto...

Avete frainteso...lui vuole invadere Interello sfruttando il fatto che tutti sono a Bresso :p

Everybody Hertz ha detto...

Battezzo il ritorno a pieno ritmo su Interista Sempre entrando a piedi uniti.

1. Luciano ha ragione quando dice che il blog va bene così com'è per le nostre risorse e disponibilità, però capisco il discorso di Tinho: anche a me piacerebbe che si separassero giovanili e prima squadra e si riuscisse ad arricchire lo spazio con altro materiale. Il punto è quale e come. Se fossi a Milano o zone limitrofe potrei munirmi di videocamera e pazienza ma a 800 km di distanza dal capoluogo lombardo è dura. Mi accontenterei di trovare 4-5 genitori disponibili ma credo che non sia una strada tanto praticabile.

2. Sul piano statistico (conteggio rapido) questo è il quadro degli ultimi mondiali U17:

2001 - vince la Francia e in nazionale maggiore ci arriva solo Sinama-Pongolle (1 presenza). Meghni, Yebda, Faé e Ben Saada devono optare per le nazionali di origine. Giocatori di successo: Iniesta, Torres (eliminati ai gironi), Mascherano, Tevez, Gonzalo Rodriguez e Zabaleta (quarti).

2003 - Brasile - in nazionale il laziale Ederson (1) e Arouca (4). Altri: il nostro Jonathan, Guarin, Armero, il milanista Zapata (semifinali), Garay, Biglia, Gago (terzi), Obi Mikel, Song, Mbia(fuori ai gironi), Veloso, Vierinha, Mutinho, Manuel Fernandes (fuori ai quarti), Fabregas, David Silva e Javi Garcia (secondi).

continua

AL82

Everybody Hertz ha detto...

2005 - vince il Messico di Vela e Giovani dos Santos, rispettivamente 35 e 73 presenze con la nazionale maggiore. Di quel gruppo vestirono la casacca de El Tricolor altri 8 giocatori ma in Europa ci arrivò solo Moreno (AZ) e Juarez (Celtic e Saragozza). Giocano attualmente nei massimi campionati europei Zambrano (Eintracht), Gonzalez (Verona), Sahin, De Silvestri (Sampdoria), Subotic, Altidore (Sunderland), Krul (Newcastle), Pieters (Stoke).

2007 - vince la Nigeria e l'unico di cui si ha ancora memoria è Haruna (Dinamo Kiev). Altri nomi: Alex Teixeira (Shaktar), Giuliano (Dnipro), Fabio, De Gea, Welbeck e Rafael (Manchester Utd), Moses e Sakho (Liverpool), Musacchio (Villareal), Salvio (Benfica), Illarramendi e Nacho (Real Madrid), Krkic (Ajax), M'Vila (Rubin), Hazard (Chelsea), J. Rodriguez (Monaco), Benteke (Aston Villa), Saivet (Bordeaux) e Kroos (Bayern).

Qui i migliori cannonieri e/o miglior giocatori con attuali squadre:

2001-Sinama Pongolle (Rostow), Opabunmi (Shooting Stars), Caetano (Varese)

2003-Fabregas (Barcellona), Hidalgo (Guaranì), Curto (Taraz), Evandro (Beroe), Freddy Adu (E. C. Bahia), Abuda (Apucarana)

2005-Anderson (Manchester Utd), Vela (R.Sociedad), Giovani (Villareal), Sahin (B.Dortmund), Kose (Caykur)

2007-Kroos (B.Monaco), Krkic (Ajax), Osei (Asante), Chrisantus (Las Palmas)

Tralascio le ultime edizioni per ovvi motivi anagrafici.

AL82

Cisco ha detto...

noooooooooooooo che palle a Bresso! se volete vi affittiamo qualche campo al Vismara, che ce ne sono tanti....

Everybody Hertz ha detto...

Tornando alla lista di Luciano,
in B giocano anche Litteri ('88 - Ternana), Momentè ('87 - Varese), Belloni ('94), Potenza ('84 - Modena), Gerbo ('89 - Latina)
Ci sarebbe anche Sgrigna ma è un classe '80.
All'estero andrebbe citato Piovaccari ('84).

AL82

Tinho DeLù ha detto...

@cisco

Ma è bellissimo a Bresso..... :)

Gimon24 ha detto...

Grandissimo ritorno di Nello sul blog... un lavoro semplice e veloce per lui, che sarebbe stato mostruoso per tutti gli altri! ;-)

Nel mio piccolo, io mi sono limitato solo al Messico campione mondiale U17 del 2005 in Perù, poi confermato quasi in toto (dieci undicesimi della formazione titolare) anche ai mondiali U20 in Canada nel 2007, dove è stato eliminato ai quarti (sconfitta 1-0, gol di Moralez, quello dell'Atalanta) dall'Argentina campione di quell'edizione.

Su venti giocatori di quella rosa, tredici oggi giocano professionisti in Primera Division Mexicana.
Efrain Juarez è l'unico ad avere avuto esperienze anche europee (Celtic e Real Saragozza).
Giovani dos Santos, Vela e Moreno, invece, giocano nella Liga spagnola (rispettivamente nel Villarreal, nella Real Sociedad e nell'Espanyol).
Gli ultimi quattro, tra cui il portiere Arias (l'unico degli undici titolari del Messico U17 del 2005 a non fare poi i mondiali canadesi U20), giocano nella seconda divisione messicana.

Sempre su venti giocatori della rosa del Messico U17 del 2005, in dieci hanno giocato con la nazionale maggiore.
Cinque di loro (Giovani dos Santos, Hector Moreno, Adrian Aldrete, Edgar Andrade e Carlos Vela) fanno ancora parte del giro della nazionale Tricolor.
Quindi, il 50% di quella rosa ha giocato in nazionale A messicana e il 25% ci gioca ancora oggi.

Ricordo infine che il calcio messicano non ha effettivamente mai ottenuto grandi risultati a livello di nazionale maggiore nelle varie edizioni della coppa del mondo, ma ha realizzato un'impresa pazzesca alle ultime Olimpiadi di Londra 2012 (torneo riservato agli U23 più tre fuoriquota), dove ha sconfitto in finale il favoritissimo Brasile di Neymar, Lucas, Oscar, Thiago Silva, Hulk, Leandro Damiäo, Marcelo, Ganso, Rafael da Silva, Juan Jesus, Pato, Danilo, Sandro, ecc.
Impresa ancora maggiore perché mai il Messico aveva vinto una medaglia d'oro nel calcio alle Olimpiadi (come il Brasile, del resto, che ci teneva parecchio...) e perché mai come a Londra il torneo di calcio è stato agguerrito e competitivo con squadroni incredibili (Brasile, Spagna e Gran Bretagna).

luciano ha detto...

bellissimi i dati che ho letto: comunque io non parlavo di nazionali, ma di singoli giocatori messicani che poi si affermano: loro con gli U17 fanno sempre bene, poi secondo me (e i dati mi sembrano confermarlo) si fermano un po'.

luciano ha detto...

Interessante l'amichevole di oggi per i 2001, sconfitti 4-3 dal Sarnico, che però credo schierasse i 2000.
Il primo tempo non ha avuto storia: 3-1 per loro (erano 3-0) e un altro paio di gol sbagliati.
Per noi a segno, su bellissima azione personale, Opoku.
Loro entravano nella nostra difesa come una lama (affilata) nel burro: un vero disastro, anche se la squadra era molto rimaneggiata.
nella ripresa le cose sono cambiate: è bastato inserire come centrale Basso il 2002 Emeric, perché gli avversari trovassero molte più difficoltà e la squadra, rinfrancata dietro, facesse più gioco.
nel secondo tempo non c'era più Opoku, Sorrentino non è mai entrato e per una piccola parte c'è stato il ritorno di Tes.
Note molto positive da Malpelo, che dopo un'incertezza iniziale senza conseguenze ha parato un rigore, da Troiano, Colombini (entrati nel secondo tempo) e sorprattutto da Burgio (secondo me il migliore) e Renda.
Ma le novità si riferiscono ai provini e al mercato.
I provini erano: un terzino sinistro di colore, elegante nella corsa, ma che al momento non mi è parso pronto per l'Inter, un centrocampista (dal Renate) al quale manca forse un po' di forza fisica, ma che ha piede, idee di gioco e senso della posizione: interessante.
Poi un centravanti e un'ala mancina di grandissima fisicità. Il centravanti ha mostrato davvero poco, mentre l'esterno ha alternato giocate incerte a qualche colpo apprezzabile.
In campo c'era anche, per tutta la partita, uno dei due nuovi acquisti già realizzati per gennaio, si tratta di un attaccante, di origine napoletana, che sembra la copia di Sorrentino, sia fisicamente sia nel dribbling, sia nella rapidità e precisione del tiro. forse Sorrentino è un po' più altruista (il che è tutto dire). questo giocatore ha segnato anche un bel gol (l'altro è di troiano con un tiro da fuori splendido, di esterno, sul palo lungo).
Non ha giocato invece il centrale difensivo, prestantissimo, già acquistato dalla Pro Patria.
Con questi nuovi, con il recupero di Tes, di Emeric e di Buba, le cose potrebbero migliorare parecchio. Altri giocatori di valore, sono stati già bloccati in giro per l'Italia, in attesa di poterli far venire a Milano

luciano ha detto...

quanto riguarda la "lista" che ho fatto, gli '84 (Potenza) non li ho considerati, altrimenti i dati si sarebbero ulteriormente dilatati a vantaggio dell'ultimo periodo (ricordo che gli '84 in Berretti, persero 10-1 contro la juve e furono lasciati tutti liberi, a fine anno).
Belloni lo avrei messo tra quelli che promettono, più che tra quelli già affermatisi in A o B. E' vero però che ci ho messo Pasa che gioca poco, forse meno di Belloni, però ho premesso che il lavoro non era oggettivo, "scientifico". Soggettivamente considero forse Pasa più vicino ad affermarsi di belloni.
Su Momenté e Litteri, sinceramente non so quanto giochino in B, ma se ci stanno, e da tempo, è giusto inserirli

Carlo Pizzigoni ha detto...

Bellissimo quel mondiale Under 17 vinto dai messicani nel 2005. Io lo seguii per il Guerin. Ecco cosa ne scrissi ( perdonate i barocchismi, ma ero giovane...) : http://bardelleantille.blogspot.it/2005/11/comincio-io-il-mondiale-un_113141536684814633.html?m=1

luciano ha detto...

Cominciano a circolare dei nomi più piqcevoli: Muriel, Cuadrado... temo però che le PI inventino, pensando che con Thohir ci saranno più soldi

Everybody Hertz ha detto...

@Luciano:
Momentè nelle ultime tre stagioni era in B fra Albinoleffe, dove giocava abbastanza, e Varese, esperienza più complicata anche a causa di un paio di infortuni seri.
Litteri quest'anno quasi sempre in panchina mentre l'anno scorso a Terni era titolare. Se non ricordo male ha giocato anche con un'altra squadra in B e forse pure in un massimo campionato estero.

Sul discorso U17, storicamente il mondiale di categoria è cosa africana con 5 vittorie e 9 podi. Con l'U20 le cose si ribaltano. Ad es. l'Argentina mai vincente con gli u17 è in testa al palmares per quanto riguarda i mondiali U20, che vede un sola nazione africana fra le vincenti (Ghana 2009). Idem all'Olimpiadi con 1 medaglia d'oro per il Messico, 1 per la Nigeria e Camerun e 17 per l'Europa.

Comunque sia il Messico non avrà campionissimi negli ultimi 5 mondiali è sempre arrivata agli ottavi uscendo 1 volta ai supplementari (contro l'Argentina di Crespo, Mascherano, Riquelme, Tevez, Messi, che battè il record di precocità con la maglia dell'albiceleste ad un mondiale, e Cambiasso) ed un'altra ai rigori (Bulgaria 1994 poi semifinalista).

AL82

luciano ha detto...

Interessantissimo articolo su Le monde a proposito di giocatori e tecnici juventini e della loro consuetudine con la farmacia:
http://www.google.it/#q=Les+méthodes+contestées+de+Fabrizio+Ravanelli%2C+ex entraîneur+d'Ajaccio

Chissà perché articoli di questo tenore è impossibile leggerli sulla stampa italiana?
Lauta ricompensa a chi fornisce una risposta plausibile

Cisco ha detto...

Tinho non ne facevo una questione di bellezza, è che è scomodo per me andare a Bresso!

olag ha detto...

@Luciano
1) perché i giornali sportivi stranieri pagano le interviste, e dunque possono scrivere di tutto.

2) perché si dice che gli ovini siano influenti, ma è' una grossa menzogna.

3) perché quella squadra di ladri era forte, e avrebbe vinto comunque.

4) perché' oltre trecento farmaci nell'armadietto di un medico sportivo, sono lo stretto necessario.

Basta così', per la ricompensa: ti faccio avere l'IBAN in posta privata.

Giuseppe ha detto...

Perché in Italia la prostituzione intellettuale non conosce vergogna. Non solo nello sport, ma in ogni settore dell'informazione.

Giuseppe ha detto...

Eh Luciano, Muriel e Cuadrado sono nomi più attraenti, senza dubbio. Peccato che di mezzo in un modo o nell'altro ci sia l'Udinese, società con la quale non è facilissimo trattare. In ogni caso non credo che a novembre si programmi il mercato di giugno. A maggior ragione se Branca dovesse davvero fare le valigie....
A proposito di giovani campioncini: terrei d'occhio la situazione di Jovetic, che al City non sta giocando mai.

Everybody Hertz ha detto...

@Giuseppe:
A gennaio non credo si sposteranno grandi nomi, anche se qualcuno nel giro della nazionale potrebbe chiedere più spazio per non perdere il treno del mondiale. Penso ad esempio a Lamela che però come quello di Jovetic, Cristoforo, Quintero, Kondogbia, Willian, Lucas sono investimenti non a brevissima scadenza.
Certo al montenegrino non aiuta il fisico e la concorrenza.
Altro discorso per i vari Song, Lavezzi ecc. che però bene o male possono tornare utili alle proprie squadre. I più probabili partenti sono sempre i mezzi giocatori tipo Menez. Poi, visto che lo abbiamo fatto con Wallace, non vedo perché non si possano fare altri prestiti. Il punto è che probabilmente ottieni giovani interessanti (penso a Rodrigo e Ola John fra i meno impiegati in questo inizio di stagione) che non so quanto possano essere funzionali o pronti per l'idea di gioco di Mazzarri.

AL82

Anonimo ha detto...

Luciano che ne pensi delle dichiarazioni di Roeslani ? Io ho già nostalgia di Moratti ! Sabato sono allo stadio, vale ancora la possibilità di un incontro ?

sergio ha detto...

Se le parole di Roeslani sono queste: "...Branca sarà valutato per aver ceduto potenziali ottimi giocatori giovani" in pratica Branca ha le ore contate. Per la gioia di molti tifosi. Me escluso, perchè non ha senso tale pretesto...

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con Sergio, se hanno deciso di eliminare Branca almeno non inventino futili pretesti. L'"antibranchismo" di certi tifosi interisti è veramente assurdo.... perdonatemi l'orrido neologismo !

Daniele ha detto...

come paventato i miei timori si stanno avverando...adesso finalmente vedremo se è preferibile una società "comunicativa"!

Anonimo ha detto...

Daniele i tuoi timori sono anche i miei !

Amstaf ha detto...

Che resti Branca o meno credo sia insignificante per il futuro dell'Inter. L'importante saranno idee, progetti (chiari e realistici), denari.
L'Inter è sopravvissuta a "perdite" molto più significative di branca. Trovo più interessante una ricerca di continuità, tramite la presidenza Moratti (se accetterà) e l'inserimento di Zanetti.

luciano ha detto...

diverse persone mi hanno confermato che avvocheto aveva ragione: il report su Inter Monza non è stato pubblicato.
Rimedi ora, anche se fuori tempo massimo


Giovanissimi nazionali: Inter Monza 2-0 (Traorè, Celeghin)

Brugnoni
Franzini Capone Valietti Rizzi
Lazzarini Celeghin
Russo Spaviero Pinamonti
Traorè

Il mister mi ha ascoltato e ha schierato l'undici che prima del match avevo indicato come il mio preferito per questa partita.

Incontro che si è rivelato difficilissimo, come ci aspettavamo, perché il Monza oltre che quarto in classifica è una squadra molto coriacea, scorbutica, priva di grandissimi talenti ma tignosissima.

Rispetto allo Scirea non hanno giocato '70 nella loro area, forse anche perché sono andati presto in svantaggio.

Alle difficoltà naturali si sono aggiunte quelle provocate da un arbitro che farà carriera, perché ha capito tutto: due rigori negati nel primo tempo (atterramento netto in area e mani evidentissimo).
Li ha lasciati picchiare per tutta la partita e ha ammonito...tre dei nostri per proteste o per aver allontanato di un metro la palla.

Ci ha fischiato sempre contro, comprese numerose punizioni dal limite tutte inesistenti.

All'inizio poteva metterci in difficoltà un incredibile errore di Brugnoni, che ha lasciato sfilare sul fondo una palla che invece si è fermata e ha consentito a un monzese di trovarsi solo, se pur defilato, davanti alla porta vuota.
Per fortuna il giocatore ha calciato sull'esterno della rete.

Poi però non abbiamo corso più pericoli sino quasi alla fine e abbiamo cominciato a macinare il nostro gioco.

Dopo un paio di facili conclusioni sbagliate da Abdou, è venuto il suo gol, splendido, nella situazione più difficile.

Oltre ai due episodi da rigore, da segnalare l'eurogol veramente incredibile di Celeghin.

Il centrocampista ha raccolto al volo, di sinistro, dieci metri fuori area un pallone spiovente e con una boradta davvero inaudita, l'ha messa nel sette, sul palo lungo.

Prima che finisse il tempo ancora una clamorosa traversa di Traoré a portiere battuto.

Il secondo tempo è stato più equilibrato, anche se abbiamo sbagliato ancora occasioni e a pochissimo dal termine abbiamo rischiato di prendere il 2-1 (grandissima doppia parata di Brugnoni).

Le valutazioni individuali:

Brugnoni: combina il pasticcio iniziale, ma poi si riprende alla grande, con quella doppia parata da campione, verso la fine

Franzini: sicuro in marcatura, ha tenuto squasi sempre la posizione senza cercare sortite offensive

Capone: la solita potenza, ma anche qualche approssimazione nelle giocate

Valietti: a mio parere il migliore in campo: sicurezza disarmante, recuperi in aiuto dei compagni, uscite eleganti e con visione di gioco

Rizzi: non ha i piedi di Sala e questo si sapeva. Ma ha grinta e forza da vendere e giocando con due soli centrocampisti dà equilibrio.

Lazzarini: prestazione positiva, anche se un pochino al di sostto del suo rendimento abituale in fase propulsiva

Celeghin: grandissimo gol, ma ottimo primo tempo. Poi cala, comprensibilmente, fino alla sostituzione. L'impressione è che lo vedremo ancora più forte tra qualche tempo.

Russo: Francesco ha mostrato qualche spunto importante, ma non sembra essere nel suo periodo di forma migliore. In ogni caso il suo apporto resta fondamentale

Spaviero: ha messo minuti nelle gambe e nei polmoni, Non è ancora al meglio, ma ci arriverà presto. Qualche giocata delle sue ce l'ha mostrata.

Pinamonti: prestazione di grande rilievo ssi ain termini qualitativi che quantitativi. Gioca per la squadra, con piede potenza e intelligenza tattica. Non è una punta punta, ma avrebbe l'occasione per il gol. Calcia a colpo sicuro incocciando sul corpo del portiere che andava da un' altra parte.

Traoré: genio e sregolatezza, come sempre. Sbaglia i gol facili, tira quando non dovrebbe, ma segna gol impossibili. Irrinunciabile.

Nel secondo tempo diverse sostituzioni. Tutti i subentrati hanno fornito il loro contributo per questo importante successo

luciano ha detto...

Dico subito che come impressione "visiva" mentre Thohir mi ispira simpatia, Roeslani neppure un po'. Ma sono impressioni inconsistenti, ovvio.
Le sue dichiarazioni (ammesso che siano vere, io non le ho sentite e non mi fido di quanto riportato). sui giocatori top che arriveranno, mi sembra una buona promessa. pi è da vedere che cosa si intende per "top": Nainggo, per esempio, è un top? Isla è un top?
Così indeterminata, questa espressione non significa nulla.

Su Moratti: che fosse destinato a uscire di società, magari solo per lasciare il posto a Mao, era ovvio.
meno ovvia la conferma della volontà di inserire nei ranghi dirigenziali Zanetti: bene così. bisognerà vedere però con che compiti.
Su Branca: con i soldi fanno bene tutti, senza soldi non fa bene nessuno: quindi ha ragione Amstaf: il problema non è Branca si o Branca no, perché comunque era chiaro che una nuova proprietà scegliesse uomini di sua fiducia. Se li sceglie tra gli incensurati (calcisticamente parlando), meglio.
La motivazione è chiaramente di comodo e rivela totale misconoscenza delle problematiche societarie o volontà di ingananre i tifosi.
Vi immaginate Branca che senza esservi costretto vende Balotelli, Destro, Cou, ecc?.
E' una tesi degna delle PI. perciò preferisco pensare alla disinformazione.

luciano ha detto...

oggi con i '99 un provino, trequartista di colore, che probabilmente è già stato preso, visto che ha fatto anche il ritiro estivo con noi. Prova piuttosto incolore

Giuseppe ha detto...

Non so se le parole di Roeslani siano vere o meno: è probabile che il 15 ne avremo una conferma o smentita. Nel frattempo, giusto per 'cazzeggiare', avendo parlato di almeno un top player faccio il nome di un giovane calciatore per me già top player: Aaron Ramsey. Quanto mi piacerebbe vederlo nel ns centrocampo....Si fa solo per sognare eh.

Chris ha detto...

prima convocazione per il nostro Forte nell'U20.

Massimo Mirci ha detto...

Buonasera a tutti, una curiosità, guardavo le presenza dei nostri in prestito...e bessa misteriosamente rimane sempre in tribuna ultimamente...qualcuno sa il motivo??

luciano ha detto...

Forse olag potrebbe darti una risposta So che ogni tanto lo sente

rmarcanti ha detto...

Salve. Ammesso che le dichiarazioni di Roeslani su Branca siano vere, non sono d'accordo con i commenti che ho letto fin qui. Fino a quando Branca viene criticato dai tifosi si stigmatizza, in genere giustamente, l'incompetenza e la superficialità dei giudizi dei supporter, quando la critica però arriva dai nuovi proprietari dell'Inter, gente che, avvalendosi di consulenti e esperti del settori, si sarà fatta un quadro ragionato e competente della situazione, il giudizio non vale nemmeno in questo caso. Direi che c'è una bella contraddizione. Anche perché, come scrive Luciano, essendo perfettamente normale portare i propri uomini da parte dei nuovi proprietari, non ci sarebbe alcun bisogno di scuse per sostituire Branca o chi per lui. Personalmente ho molti dubbi sul suo operato, pur capendo la necessità di operare con finanziamenti ridotti. L'elenco sarebbe lungo, a partire da Coutinho (proprio ieri il manager del Liverpool si vantava di aver pagato un campione del genere solo 8 milioni) che penso sia stato letteralmente bruciato dalle scelte societarie con l'acquisto e l'impiego in campo "a prescindere di Cassano". Faccio solo l'esempio di Destro. Non critico che sia stato venduto per la necessità di arrivare a Milito e Ranocchia, non critico perché due anni dopo l'Inter non abbia speso 16/18 milioni per acquistarlo nella famosa asta con la Roma, ma l'anno prima? Quando il Genoa ha ceduto per due lire la metà al Siena, perché quella metà non se l'è ripresa l'Inter che conosceva il giocatore avendolo cresciuto da sempre. No alle due lire per la metà, sì all'asta milionaria (fortunatamente perduta) l'anno dopo.

rmarcanti ha detto...

Errata corrige
l'impiego in campo "a prescindere" di Cassano.

Everybody Hertz ha detto...

Insieme a Forte nei convocati U20 ci sono Di Gennaro e Pecorini.

Su Bessa racconta la stampa portoghese di una zuffa con un compagno di squadra durante un allenamento ad inizio ottobre, scontro pare proseguito anche negli spogliatoi e sicuramente poco gradito all'Olhanense.
Poi a leggere di sfuggita le cronache si direbbe che quando Abel Xavier gioca con il trequartista Daniel resti comunque una seconda, se non terza scelta.

AL82

luciano ha detto...

Rinaieskj: Roeslani ha detto quelle cose e le ha dette dopo essersi informato in modo approfondito (del che dubito) potrebbe avere ragione. potrebbe. perché chi invece ha vissuto e pagato (finanziariamente) le sue operazioni dall'interno, lo ha invece conservato al suo posto, evidentemente essendo soddisfatto del suo operato.
Io invece penso che i nuovi proprietari avessero necessità di screditare chi si apprestano a sostituire, per creare un ambiente ben predisposto al nuovo arrivo. Soprattutto se fosse uno che ha avuto seri problemi con la giustizia sportiva.

Unknown ha detto...

fammi capire...
critica branca per aprire la strada ad 1 pregiudicato sportivo?
poi sono io il prevenuto eh...

pensare che uno si sia comprato un pezzo di inter e giudichi poi sul sentito dire o perchè ha letto me criticare branca mi pare oggettivamente inammissibile...
è evidente che hanno fatto fare una valutazione da consulenti indigeni...
visto chi era il loro studio legale, non è nemmeno difficile farsi un'idea di chi eh...

in ogni caso...le dichiarazioni parrebbero essere confermate
non ha parlato di top player ma di nuovi acquisti per cercare di arrivare terzi..che è una cosa ben diversa...

luciano ha detto...

Le valutazioni di roeslani sono legittime. Come quelle opposte di MM. Io mi fido più di MM, leggermente più addentro, erché se branca fosse un incapace ci avrebbe rimesso soldi MM, per anni e anni....senza accorgersene (Ah già che per molti MM è un idiota)

olag ha detto...

Su Daniel, Nello e' as usual, informatissimo.
C'è da dire, comunque che già dall'inizio, aveva capito che lo spazio non sarebbe stato molto.
Verso fine mese tornerà in Italia la madre,e potrò avere un quadro più preciso della situazione.

carlo ha detto...

Stasera festa per i 12 anni della fondazione pupi. Di fianco a zanetti, al tavolo, c.era...leonardo.

Chris ha detto...

già Carlo, l'ho notato pure io.
e proprio Leonardo ieri è stato fotografato al ristorante di Zanetti.
ma soprattutto il fatto che erano seduti di fianco allo stesso tavolo, fa molto riflettere.
alla fine, se ci pensiamo un attimo, è molto probabile che sia lui il post Branca. perchè Sabatini e Pradè dovrebbero lasciare Roma e Firenze (due progetti che stanno andando bene) ?
Leonardo è libero, è un uomo di mondo, è amato dall'ambiente Inter (Moratti in primis). facile che sarà lui.
il problema è che non ha mai fatto il direttore sportivo. al PSG, ovviamente, non faceva questo ruolo. lì era tutta un'altra gestione.
magari Leo sarà il direttore dell'area tecnica (non tanto come Branca ora, ma più in generale) e si occuperà dell'intera gestione sportiva, compreso l'aspetto della comunicazione. e Ausilio rimarrà come DS e si occuperà principalmente del mercato, compreso il settore scouting.

luciano ha detto...

impressioni sparse del mattino
1. ho già scritto che l'esterno ceko del '98 è qui in piante stabile e quindi probabilmente già tesserato per gennaio? A me sembra un giocatore interessante: ha fisico, velocità crossa bene. E' un'ala tradizionale in una squadra di finte ali (sia Reno, che Vago che Alen sono esterni che tagliano al centro e cercano il gol). Forse ha un gioco un po' troppo lineare, ma dopo il necessario rodaggio nel nostro calcio dovrebbe fare bene

I '98 si stanno preparando con impegno al derby di domenica (Bresso, ore 11). Inutile sottolineare come l'assenza di Jus tolga gran parte del nostro potenziale offensivo. Ma senza Jus li abbiamo già battuti in semifinale di campionato.
C'è sempre il problema Merlini. Sono convinto che lui stia fuori perché continua ad affidarsi a Paolillo. E' un mio convincimento personale, eh. Se così fosse davvero non capirei la testardaggine del ragazzo e soprattutto del padre, che conosco ed è una persona di eccezionale umanità.
Merlo in forma e schierato in difesa potrebbe consentirci di rafforzare il centrocampo, riportandovi un incontrista dotato di corsa come Granziera o Mattioli.
Tecnicamente i nostri tre (Donna Antonini e Buglio) non la cedono a nessuno, in Italia. Ma temo che non abbiano ancora acquisito il passo necessario in categoria, soprattutto quando affronti dei '97.
Poi bisognerà vedere se ci sarà Mel.
Non dico per vincere, ma per restare in partita sarà necessario non sbagliare nulla, a livello di scelte di uomini, di atteggiamento tattico e di prestazioni individuali.

luciano ha detto...

Ho visto anche la preparazione al derby dei '99. Qui sulla carta la partita è più aperta. Se non giocassero a Vismara (si parte da + 2 per loro, per motivi di condizionamento arbitrale) saremmo addirittura leggermente favoriti.
Allenamento intenso: assenti, per motivi scolastici, Poletto, Pina e Tommy, per motivi precauzionali Valietti. La presenza di Valie, ultimamente in condizioni di forma eccellenti è fondamentale.
Ci sarà il solito dubbio tra Sala e Rizzi, mentre sono pienamente disponibili anche Tacco e Dario. Poi avremo bisogno che centrocampisti e punte siano tutti al top

luciano ha detto...

Tornando invece alle vicende di prima squadra, una considerazione: qualcuno a suo tempo, pur di criticare MM aveva sostenuto che doveva vendere a un italiano: mi risulta che una proposta vera di un boss italiano ci sia stata: quella di Ligresti.
Ecco, con le caratteristiche del capitalismo italiano, le possibilità di trovarsi in braghe ti tela, magari a strisce orizzontali sono elevatissime.

Gli stranieri non li conosciamo e non sappiamo nulla dei metodi con cui si sono affermati. O meglio, di alcuni sappiamo. Di altri sappiamo che hanno oltre che ricchezze smisurate, pieni poteri politici, per cui a casa loro non hanno bisogno di delinquere: delinquerebbero contro se stessi...

Perciò nel calcio possono spendere quanto vogliono.

Io in Thohir ho fiducia, così, a naso e perché l'ha scelto MM, dopo attenta valutazione, spero, della persona.

La cessione era ormai necessaria, ma non è detto che risulti il tocca sana sperato.

A noi interisti non resta che crederci e aspettare (magari senza troppa fretta di giudicare).

L'intervista di MM per chi come me è un suo sostenitore (a differenza di altri che scrivono, io lo faccio per passione, non mi aspetto vantaggi di nessun tipo, chiunque sia alla guida o abbia posti di responsabilità), conferma ancora una volta la grandezza umana dell'uomo.
sarò uno stupido, un idiota, quello che si vuole, ma sono convinto che MM non abbia cercato nessun vantaggio dal calcio: non vende prodotti che sono sul mercato, non deve pubblicizzare marchi da lanciare, le relazioni internazionali sui prodotti energetici non si giocano certo su un inter campus piuttosto che sull'acquisto di un giocatore famoso.
Moratti per me è un signore molto ricco, molto per bene, molto tifoso dell'Inter, che a un certo punto ha deciso che poteva spendere per realizzarsi nell'ambito non lavorativo che tanto lo appassiona.
Le vittorie dell'inter hanno sicuramente accresciuto il superio di MM. ma io spero che qualunque presidente nostro accresca il suo superio regalandoci vittorie.
Moratti non è Berlusconi, che ha comperato il Milan dopo che non gli è riuscito di comprare l'Inter, e neppure un della Valle, che ha fallito l'acquisto dell'Inter e preso la viola.
Poi può essere che uno che gestisce una società di calcio non da tifoso ma da uomo d'affari faccia meglio.
Io lo spero, perché è il caso di Thohir, per esempio.

Comunque un pericolo già lo intravedo: prima parlava sempre Moratti: adesso a parlare, ciascuno per conto suo, dalle prime dichiarazioni, saranno almeno in 3 o 4 e le PI ci sguazzeranno.

Thohir dice che nulla è deciso e che tutti sono sotto osservazione? Roeslani dice altre cose.
Thohir dice che prenderanno giovani? Roeslani dice che arriveranno tre top.

Io credo che a fine stagione Branca sarà sostituito, perché è logico, non perché abbia fatto male.

Chi arriverà cambierà il giro di relazioni: faccio ancora un esempio: Vigorelli e il suo gruppo, saranno ancora in posizione privilegiata?
Sbaglierò (la mia è solo una supposizione personale, ma per esempio il ruolo di Accardi mi sembra destinato a crescere.
E che atteggiamento avrà la nuova proprietà e la nuova area tecnica nei confronti dei grandi affaristi internazionali, molto discussi ma capaci di orientare giocatori fortissimi?
Insomma, tutto è aperto, tutte le possibilità sono da verificare, con una sola avvertenza: non credere MAI, gratis, a quello che dicono le PI (cioè i nemici dell'Inter, per lo più prezzolati) e neppure gli emarginati dell'Inter, animati da un astio senza limiti.

luciano ha detto...

Dimenticavo, lasciatemi esprimere un auspicio: voglio bene a Toso, come a tutti i nostri, e sono sicuro che farà un'ottima carriera, ma per il derby vorrei in campo Facco: prima che un avversario lo passi, lui lo sbrana. Facco ha gli occhi e la grinta del guerriero. Se ce l'avessero anche altri, sarei più tranquillo.

Anonimo ha detto...

Scusa Luciano ma PI sta per ?

Grazie

Carlo Pizzigoni ha detto...

Da assiduo frequentatore del campionato portoghese (laboratorio interessante, sempre) aggiungo che l'Olhanense è una squadra nata male dal primo giorno: una rosa costruita con tanta buona volontà ma al limite del dilettantesco, con in più un tecnico senza esperienza, Abel Xavier, che hanno da poco licenziato (lui dice di essersi dimesso). L'ho vista un paio di volte, non memorabili ( spezzoni di Vojtus in campo). Da quel che so, cambieranno ancora e non poco a gennaio la rosa. Daniel potrebbe quindi andare (glielo auguro, anche se nel campionato portoghese poteva certo trovare di meglio)

Unknown ha detto...

sono agnostico
aspetto di vedere e capire...ma...
io credo che parleranno ad 1 voce sola e non a più voci...
thohir parlerà tanto quanto ha parlato moratti... il marciapiede sarà a giakarta invece che a milano, ma parlerà... uno dei motivi per cui prende l'inter è ovviamente l'aumento di fatturato del suo gruppo in indonesia e quindi ...visibilità a iosa... interna... poi in italia riprenderanno l'intervista a republika sbagliando la traduzione...e new players diventerà top players...
cmq sia ... hanno sviscerato conti e movimenti e ragioni e motivazioni dei movimenti per mesi con l'aiuto di uno dei migliori studi legali d'affari del mondo (inner circle)specializzato in transazioni sportive tra l'altro...

non danno valutazioni da tifosotti (cit.)
danno valutazioni a ragion veduta... chissà... magari sbagliando valutazione, ma sicuramente hanno in mano i dati per poterle dare

luciano ha detto...

Pap: sulla parte finanziaria non ho nessun dubbio, su quella tecnica dubito che capiscano qualcosa. comunque, siccome tifo Inter, per una volta mi auguro che tu abbia ragione

luciano ha detto...

Riccardo; ci possiamo trovare al cancello 7 (di fronte alla tribuna vip, subito dopo la partita. io sarò con mio figlio). PI significa Prostitute Intellettuali, l'espressione è stata coniata dal più grande di tutti (mou) per indicare tutto il giornalismo italiano, venduto e abile a usare la lingua, ma non per scrivere, solo per allietare il potere.
Lo stesso Mou però ha tenuto a precisare che sono esclusi il Pizzi, Sabine Maniele Mari e pochissimi altri giornalisti o simili

luciano ha detto...

ovviamente daniele Mari

Roeslani: mai dette quelle parole. Adesso capisci, Riccardo, che cosa significa prostituzione intellettuale? Se branca avesse dispensato favori a destra e a manca e MM avesse usato la sua ricchezza per corrompere, non sarebbe successo mai nulla.

Unknown ha detto...

per capire che mollare poli per non spendere 5 milioni di cui metà in giocatori per prendere gargano e mudi in prestito per 2.25 complessivi con ingaggio triplo di quello di poli è stata fatta na minchiata, non è necessario aver dato la tesi a coverciano sull'evoluzione del WM nel corso dei decenni...

detto questo staremo a vedere...
e lo vedremo subito...
che se prendono basta e nainggolan li metto subito in lista nera...

olag ha detto...

Però una cosa bisogna dirla: non si può continuare a sostenere che la nuova proprietà sia sprovveduta,a livello tecnico, di competenza o che capisca poco o nulla, non fosse altro che per il fatto che uno,non si imbarca in un affare da centinaia di milioni di euro, così,giusto,per avere qualcosa da fare nel week-end.A maggior ragione, se lo scopo e' quello,di fare soldi, le cose vanno programmate.
Si avvarranno di qualcuno che la competenza la deve avere, poi magari sbaglierà anche, ma almeno stiamo a vedere che succede.

luciano ha detto...

Gargano e Mudi all'epoca valevano il triplo di Poli, e infatti con Poli il Milan vince tutto.
poi sui soldi ognuno racconta le sue barzellette, tutte molto divertenti, le tue come le mie, come quelle di chiunque che non sia Ghelfi

luciano ha detto...

Certo, Olag: non a caso tu hai usato il futuro. Se non vogliono buttare i soldi sceglieranno persone competenti (magari ...Branca).
Aspettiamo di vedere chi scelgono, ma per il momento continuo a considerare i nuovi dirigenti sprovveduti sul piano tecnico.
Perchè non credo che i competenti li abbiano già scelti

carlo ha detto...

Il milan fa orrore, ma poli è sempre uni dei migliori in campo.
Certo, nel centrocampo attuale dell'inter faticherebbe a trovare posto.

Unknown ha detto...

mentre con gargano e mudi noi invece un successone...

se non avessero già fatto valutazioni tecniche consigliati da qualcuno , vorrebbe dire che siamo caduti in mano ad un branco di sprovveduti...

Anonimo ha detto...

Luciano domani dopo la partita devo scattare con mio figlio a prendere mia moglie, non è possibile trovarsi prima ? Se non fosse possibile rinviamo alla prossima partita. Comunque grazie fin d'ora per aver accettato l'invito.

luciano ha detto...

Riccardo, temo che arriverò proprio all'ultimo momento, perciò rinviamo di una partita.

Garagano e Mudi se l'ex bolognese non si fosse infortunato avrebbero garantito un rendimento quattro volte quello di poli a un costo complessivo di meno di un quarto. Gargano da solo è più sostanzioso di poli, che magari fra qualche anno sarà meglio.

Speriamo che i consiglieri tecnici che hanno già siano migliori di quelli che li hanno guidati in america....

Anonimo ha detto...

Sì Luciano capisco molto bene cosa sono le P.I. ma devo dire che sono molto fiero del fatto che che Branca non abbia dispensato favori a destra e a manca e Moratti usato la sua ricchezza per corrompere...noi siamo l'Inter !

p.s. per quanto detto sopra grazie Ivanoe !

Anonimo ha detto...

Va bene Luciano, ci organizziamo, se vuoi, per il dopo partita di Inter - Samp.

Unknown ha detto...

1.5 di prestito gargano + 1.6 netto
0,75 mudi + 1.5 netto

totale= 8milioni850mila

poli
5 milioni (metà cash metà giocatori) + 800mila netti ingaggio...

la matematica non si piega facilmente alle proprie ragioni...

sono diventati interisti...
dovresti difenderli a prescindere come fai di solito con chi milita nell'inter...qualunque cosa dica o faccia...
anche loro... "avranno le loro ragioni" (cit.) ..."che noi semplici tifosi non possiamo conoscere in quanto non abbiamo i dati per poter valutare" (ricit.)

luciano ha detto...

Pomeriggio molto positivo oggi a Interello: ho visto come i '98 giocheranno il derby, ma non lo scrivo.
Purtroppo l'assenza di Jus ci penalizza in modo indiscutibile.
Ho fatto una bella chiacchierata con Arrigotti che si è confermato una persona straordinaria per cultura professionale e apertura mentale.
il discorso ha toccato diversi punti, partendo ovviamente dall'attualità, cioè dalle prospettive del prossimo derby, ma si è parlato di metodologie, del rapporto tra crescita individuale degli atleti e vittorie, del crollo nel secondo tempo ad Albino, delle finali dello scorso anno, persino dei '99.
per correttezza non riporterò queste confidenze, anche se alcune sarebbero interessanti per tutti.
mi limito a dire che secondo il prof nelle partite che non sono decisive (come lo è una finale) è giusto non cercare la vittoria con artifici tattici esasperati. I ragazzi vanno valutati anche per come affrontano situazioni non facili e anche dalle sconfitte maturate in certe condizioni si impara molto. Mi rendo conto che riportandole così le cose sembrano banalizzate, ma assicuro tutti gli amici che la realtà è ben diversa.
Il prof ha anche detto che effettivamente nella settimana pre albino si era caricato un po' troppo, ma ha aggiunto che imputare a quello la sconfitta è una scusa bella e buona.
Domenica ce la giocheremo, senza snaturare i fondamenti di quello che è stato impostato come processo di crescita.
Staremo a vedere, anche se indiscutibilmente loro si fanno preferire, come complesso, sia pure di poco.
Nei '99 invece di poco ci facciamo preferire noi. Poi magari accadrà tutto il contrario, ma la realtà previsionale tecnica dice questo.

luciano ha detto...

Basta inventare i numeri e l'aritmetica dice tutto quello che vuoi farle dire.

luciano ha detto...

La matematica dice per esempio: Gargano decine e decine di presenze in nazionale, molte annate in squadre di vertice. Poli, forse in futuro lo batterà pure a me piaceva abbastanza.
Poi sai, se con 1.5 milioni prendi due forti giocatori e per prenderne uno diverso, probabilmente meno forte di entrambi, ne devi spendere 6.5, forse il problema è anche se i 5 di differenza, ammesso che tu voglia spenderli, ce li hai.

Ma poi se fosse così evidente a tutti, l'errore, vuol dire che Moratti è l'unico cretino (oltre a me e magari all'allenatore, perché non sappiamo se abbia dato il benestare o meno) che proprio non lo capisce.

Allora si sia chiari sull'oggetto vero della critica. Lo stesso Moratti è stato chiaro: si sono fatti degli sbagli, come è normale, ma la responsabilità e solo mia

Unknown ha detto...

esatto
basta inventare i numeri e la matematica può darti ragione

luciano ha detto...

Le ripetute convocazioni di Donkor fanno pensare che il problema contratto sia stato risolto.
Bene anche la nuova convocazione di Puscas

luciano ha detto...

L.Suarez: "Quest'anno l'Inter è un'altra cosa, merito di Mazzarri".
Ma come? Mazzarri non era uno che sbaglia tutto?

Si sapeva che la Nigeria avrebbe vinto il mondiale U17

Tinho DeLù ha detto...

@Luciano
complimenti per la disamina sui 98, hai fatto bene a non riportare pubbliche alcune confidenze del prof, la formazione anti MIlan o pre-derby l'abbiamo più o meno capita, è quindi per questa partita importante mi sembra giusto non riportare nulla pubblicamente, che dire, io rimango della mia opinione, loro favoriti? noi vincitori......
forza inter _______ giovanili :)

Marin ha detto...

con mel e jus saremmo noi i favoriti

Marin ha detto...

luciano, hai usato l'affermazione di suarez per dimostrare cosa?

sai suarez ne spara tante, ma proprio tante... dice un po' tutto e il conttrario di tutto e lo citi solo quando fa comodo a te.

io ricordo che eri tra i primi a essere contrario (eufemismo) al suo arrivo, gia' parecchi anni fa.

2001 ha detto...

Domenica a Monzello ore 10.30 Monza vs Inter 2001. Monza a punteggio pieno in classifica con il Milan, partita difficile sotto tutti i punti di vista in special modo vista l'assenza di OPOKU x infortunio. Speriamo in una prova d'orgoglio.

luciano ha detto...

Marin: in generale io non do credito a nessuna dichiarazione. Non ho capito all'arrivo di chi ero contrario: di Suarez o di Mazzarri?. Se è di Mazzarri, confermo che ero contrario. Poi mi sono ricreduto, perché ho visto che lavora bene. Non è Mou, certo, ma di Mou ce n'è uno solo. Mazzarri a mio parere il calcio di vertice lo conosce. oggi lo sostengo con convinzione. poi, magari una volta ricostruito il gruppo competitivo, si può anche cambiare, mettere uno che dia qualcosa in più, anche se non è facile.
Suarez l'ho citato solo perché è uno dei tanti, che avendo praticato calcio ad alto livello, riconoscono il valore del lavoro del nostro mister. Come dire, mi sentivo meno solo. l'ho scritto per confortare me stesso.

luciano ha detto...

Equilibrata dichiarazione dell'agente FIFA Camozzi, che non conosco: alla domanda: "branca è in discussione?"

Ha risposto:

"Tutti gli uomini che hanno fatto parte dell'Inter degli ultimi anni sono in discussione. Per Branca vale lo stesso discorso, anche se ha lavorato bene. E' priorità di Thohir probabilmente mettere persone del suo staff nella società nerazzurra".

luciano ha detto...

oggi si gioca una partita importante e per nulla facile, come qualche superficiale potrebbe credere.

Vincere sarebbe fondamentale perché avvicineremmo sicuramente almeno una tra Napoli e juve.

la formazione dovrebbe essere la stessa di Udine, con Rolando dall'inizio al posto di Juan

L'Udinese ha 13 punti e il Livorno 12: sappiamo che nel nostro campionato ogni partita fa storia a sé e l'ultimo può battere il primo.

Se guardiamo appunto la classifica non c'è grande differenza fra le due squadre e quindi ritenere molto più facile questa gara sarebbe insensato.

Anche perché contro di noi l'Udinese ha perso presto Di natale e Muriel non era in giornata.

Tatticamente questa partita è un po' più difficile, a mio parere. Perché il Livorno si chiuderà, pronto a ripartire con Paulinho e Siligardi Emeghara e noi abbiamo difensori un po' lenti per giocare alti e centrocampisti che soffrono il dilatarsi degli spazi.

Ma il problema principale sarà l'attacco. Guarin che ha fatto bene a Udine, pur non essendo uno specialista del ruolo, troverà, si presume, più difficoltà perché gli spazi saranno più ristretti e lui non è uomo da entrare con il fraseggio sul breve.

Così per non lasciare Palacio isolato molto dipenderà dalle incursioni di Jona a destra e di Alvarez Naga a sinistra.

naturalmente restiamo favoriti sulla carta (per quello che conta la carta) e un insuccesso anche parziale, sarebbe un grave smacco.

però nutro ragionevole fiducia, estesa all'intero campionato, perché mi sembra che siamo più quadrati, più compatti e questo consente di superare anche qualche limite tecnico.

Il livorno non è l'Inter, come ambizioni e consistenza della rosa. ha molti assenti eppure uno come benassi, in assoluto tra i migliori talenti sfornati dal nostro movimento giovanile partirà in panca.

Nulla di strano: un diciannovenne deve crescere gradualmente, è così ovunque, persino nelle squadre piccole.

Benassi non ha il valore commerciale di Kovacic, Icardi, Taider o Belfodil, ma ha in comune con loro l'età e l'inesperienza. Si può sostenere che abbia meno qualità (cosa sempre discutibile per altro) ma allora bisogna anche ricordare che ha davanti titolari con meno qualità.
Duncan gioca a sprazzi e solo Ibrahima sembra avere un posto fisso. Del resto Siligardi all'età dei nostri giovani giocava in Primavera e Paulinho non so dove.

Questo per dire che solo all'Inter è uno scandalo se giovani di sicuro talento vengono inseriti con prudenza e in modo oculato.
Anche oggi ce ne sarà in campo uno dall'inizio, due saranno in panca pronti a subentrare e uno è infortunato.

Dal mio punto di vista, che potrà essere sbagliato, per carità, questo è sinonimo di serietà, di programmazione, per la squadra e nello stesso interesse dei giovani.

continua

luciano ha detto...

L'Udinese ha già acquistato uno dei migliori prospetti del mondiale U17. poi si dice che l'Udinese è brava con i giovani.

Certo che è brava, ma è anche favorita dalla sua condizione di squadra senza ambizioni e dal razzismo che governa il nostro calcio: se oltre alle curve punissimo, estromettendoli, i dirigenti razzisti?

L'Udinese non acquista giocatori per la prima squadra e può prendersi per relativamente pochi euro due diciassettenni extra comunitari da far cresce. Poi lo rivenderà a una big per dieci quindici o 35 milioni.

L'inter per prendere un giovane extra comunitario (Cou) ha dovuto stracciare il contratto di Hernanes.

la legge razzista si potrebbe aggirare se esistesse la seconda squadra. prendi due giovani extra e li fai giocare e crescere lì. poi vengono da te come assimilati.

Così una squadra di vertice non può puntare sui giovani stranieri, i due posti disponibili deve utilizzarli per la prima squadra.

Questi dirigenti, che penalizzano in ogni modo le squadre più importanti, sono gli stessi che poi si lamentano per il declino del Paese nel ranking internazionale: dobbiamo spendere tanti soldi per giocatori di medio valore, quando con poca spesa potremmo allevare numerosi campioncini in casa.

Questa situazione porta si a dare un po' più spazio ai giovani italiani, ma a quelli mediocri. perché i pochi campioni che un Paese può produrre emergerebbero comunque e gli altri trarrebbero solo giovamento dal competere con alcuni tra i giovani più talentuosi del mondo.

Quindi appiattimento in basso programmato: questo è il progetto.

A proposito di giovani: brutte le notizie sull'infortunio di opoku jr: già eravamo nettamente sfavoriti perché il Monza ha una squadra eccezionale, che comanda la classifica alla pari del Milan e davanti all'Atalanta che ci ha rifilato 5 gol.
perderemo anche a Monzello: speriamo di farlo con dignità.
A questo punto poiché con i '98 siamo sfavoriti e (mancheranno tra l'altro Jus e vago) con i '99 dovremo recuperare i due gol che il fattore campo e gli arbitraggi di consuetudine regalano ai rossoneri al Vismara, io non so più cosa scegliere, per non soffrire: quale squadra andare a vedere (le partite si giocano pressoché in contemporanea)?

E' un bel dilemma, che scioglierò all'ultimo momento.

Intanto oggi c'è l'antipasto della Primavera: dico la verità, sino ad ora il comportamento della squadra è stato parecchio inferiore alle mie attese.

Abbiamo analizzato tante volte le giustificazioni possibili (tra queste non pongo la giovane età, perché non è vera).

Secondo il mio amico Pino, il vero problema è la difesa. Io sono perplesso perché per me (per lui non è così) individualmente abbiamo dei difensori tra i migliori in assoluto. Non vedo in giro molti coetanei più forti di Donkor, Sciacca, Di Stefano, Yao, Pinton e anche dello stesso Paramatti.
Quindi a mio parere il problema è più complessivo e la cosa è stranissima perché se c'è un mister abile nell'organizzare la fase difensiva, questo è sicuramente il Cerro.
Forse paga anche lui lo scotto del passaggio di categoria, della rosa eccessivamente ampia, degli infortuni ricorrenti a giocatori importanti (fondamentale Acampora) o dei giocatori prestati alla prima squadra.

ma ora il tempo degli esperimenti, dello studio, è finito. Ora si deve dimostrare di essere vincenti.

Everybody Hertz ha detto...

@Luciano:
Senza dimenticare che l'Udinese ha anche l'appoggio del Granada e del Watford.
Proprio nel club inglese c'è, fra gli altri, Faraoni che sta giocando titolare e con discreto profitto.

AL82

luciano ha detto...

benissimo la Primavera a Cagliari:3-2 dopo un parziale di 3-0. Bene i gol di Bona e Tassi

2001 ha detto...

Ti suggerisco dii andare a vedere il derby 98 e speriamo in una gara d'orgoglio dei ns campioni d'Italia. Ps il mister del Milan, Brocchi, venerdì ha appeso il poster della ns festa scudetto dell'anno scorso x caricare i suoi ragazzi ecco, gli auguro che la festa si ripeta uguale!!!!

Unknown ha detto...

Luciano ..benissimo il risultato ,ma la prestazione è stata buona solo a sprazzi

Avvocheto ha detto...

Anche stasera la formazione iniziale non mi entusiasma: Samuel sul centro-sinistra non lo vedo granché bene (provare la difesa a 4?) cosí come ovviamente avrei voluto Kovacic in campo...capisco equilibrio e dare continuità all'ottima prestazione di settimana scorsa, peró dato che giochiamo in casa col Livorno e che c'é solo una punta, direi che si sarebbe comunque potuto trovare spazio per Mateo.
Spero alla fine di dire, come già successo molte volte quest'anno, che la formazione iniziale non mi é piaciuta ma che abbiamo fatto un'ottima prestazione

Karlito ha detto...

concordo con la formazione di Mazzarri, pragmatica come piace a me. Bene Guarin trequartista/seconda punta.

Condivido però la riflessione di Avvocheto sulla difesa tale quale.

Paolo Grasso ha detto...

Felice per il capitano, e per l'uomo Zanetti: gli auguro tutta la salute del mondo, e di essere sempre cosi incisivo in partita.

F-E-L-I-C-I-S-S-I-M-O per Mateo: fino a quel momento poco presente (secondo me WM gli aveva detto di coprire maggiormente la fascia), e mi chiedevo che fine avesse fatto il potenziale campione dello scorso anno. Poi ho rivisto un lampo di classe decisivo. Mateo non è scomparso!

sergio ha detto...

Oltre all'immenso Mateo, vorrei menzionare la prestazione di Rolando, capace e non solo da oggi di dare sicurezza. Gioca con disinvoltura e tranquillità, si fa apprezzare per senso della posizione e tenuta mentale. comunque abbiamo bisogno di un giocatore in fase di costruzione, penso che stasera si sia manifestato palesemente questa necessità visto che avevamo di fronte una squadra attendista.
Bene Mbaye il primo tempo, grande personalità (il più pronto dei 4 per me), Duncan si è fatto rispettare anche se troppo falloso. Contento per Benassi, che ha messo altri minuti mentre Bardi è stato sfortunatissimo, anche a Perin è capitato con la Fiore un infortunio clamoroso. Ma non è possibile leggere in alcuni blog giudizi sommari e distruttivi del ragazzo. Forza Francesco, che hai una tenuta mentale di tutto rispetto!

sergio ha detto...

Capitano ovviamente immenso, sembrava un ragazzino con le sue progressioni :D

Karlito ha detto...

grande Moratti, grande Zanetti, grande Cuchu, grande Mateo! E io aggiungo anche se in modo impopolare, grande Mazzarri!

(fantastica la giocata di Mateo, pazienza ragazzi che questo è un campione, non facciamo cagate come con Pirlo e Seedorf!)

Avvocheto ha detto...

Partita sinceramente bruttina, bene il risultato e poco altro.
Positivi Ranocchia, Cambiasso e Jonathan, male Guarin ed Alvarez. Kovacic é vero che non ha brillato appena entrato (ma come avrebbe potuto in una partita simile?), peró aveva comunque recuperato 3-4 palle i portanti...la giocata sul gol di Nagatomo é veramente stupefacente, di livello superiore.
Contento per il ritorno di Zanetti.
Sui ragazzi del Livorno: positivo Mbaye; un po' anonimo Duncan, anche se nella seconda parte del primo tempo stava crescendo; Benassi benino; dispiace parecchio per l'errore di Bardi, non si meritava di farlo proprio,stasera...comunque lo supererà senza problemi (qualcuno si ricorda l'errore ben piú grave del giovane Buffon con l'U. 21 contro l'Inghilterra? Certi errori capitano, l'importante è metabolizzarli e proseguire come se nulla fosse).

P.s.
La curva poteva sprecarsi anche un po' di piü nel saluto a Moratti, non é che quello striscione mi abbia proprio commosso...

Avvocheto ha detto...

Ecco un'interessante top 11 del Mondiale U.17

http://www.generazioneditalenti.com/2013/11/speciale-la-top-del-11-mondiale-under.html

Voi che l'avete seguito bene, condividete? Mi intriga il profilo di Danilo, anche se mi pare di aver letto in un articolo di Carlo Pizzigoni che sia già nella scuderia di Jorge Mendes e che sia destinato al campionato portoghese...

Unknown ha detto...

Prendiamo il risultato nonostante la partita non esaltante : note liete da Rolando ( sembrava un pallino di WM...) Jona e Naga e tornati umani Alvarez e Palacio...
Grande Zanetti, vero Superman e due grandi sprazzi di pura classe di Mateo Kovacic, se lo facciamo crescere senza stress ci dara' grandi soddisfazioni.
Ancora deludente Belfodil, urge avere una punta per appoggiare Palacio nelle partite contro squadre molto chiuse come stasera. Peccato per l' errore di Bardi, forse ha sentito l' emozione di giocare a San Siro, non e' da lui.

Un doveroso ed enorme grazie al nostro Presidente Massimo Moratti nella sua ultima da Padrone dell' Inter, sempre presente in un momento di passaggio che poteva dare instabilita', ora speriamo che Thohir si consigli con lui per tracciare un futuro radioso :)

luciano ha detto...

Mazzarri saggio e competente (per conto mio, ovvio):
"Kovacic e Taider sono il futuro dell’Inter. Bisogna avere pazienza per farli crescere, saranno importantissimi per il futuro."
Credo che lui abbia successo perché...copia le mie ideee.
Scherzo eh..

Chris ha detto...

direi anche al limite del ridicolo, a mio parere, il messaggio della curva.

per me sarebbe stato, ed è, un solo enorme "GRAZIE PRESIDENTE".

Chris ha detto...

stasera Mbaye mi ha fatto una buonissima impressione. dall'essere il meno pronto di tutti, forse, ora, è quello più avanti (rispetto a Duncan e ovviamente Benassi).

Giuseppe ha detto...

Della partita di stasera salvo i tre punti e nulla più. Non poco, comunque. Importantissimo essere arrivati alla pausa vincendo due partite consecutive dopo lo stop di Bergamo.
Oggi partita davvero brutta, che secondo me senza il regalo del povero ma grande Bardi avremmo fatto molta fatica a sbloccare. Una volta tanto la buona sorte è stata dalla nostra parte, sorridiamo per questo motivo. Inutile secondo me parlare delle prestazioni personali: la soglia della sufficienza viene raggiunta dai tre centrali (anche se Ranocchia mi fa sempre venire i brividi), da Cuchu e da Mateo per la progressione finale. Importante non aver concesso nulla all'avversario, apparso comunque ben poca roba. Dei nostri baby livornesi, mi ha ben impressionato Mbaye, anche se personalmente non è una novità; maluccio Duncan, un po' troppo irruento; tutto sommato benino Benassi. Bardi ha fatto un grave errore ma non si discute...è fuori categoria, per me già adesso il miglior portiere italiano.

Giuseppe ha detto...

Ah dimenticavo Jonnhy, autore anch'egli di una prova sufficiente.

luciano ha detto...

Ho quasi finito il post sulla partita, ma ora devo uscire. ho deciso masochisticamente che andrò a Bresso per il derby '98.
Che Eupalla ce la mandi buona.
Ad ogni buon conto ho prso tre antistaminici, mi sono fatto un'iniezione di gammaglobuline per rendermi più resistente agli attacchi di colore, epatite virale, ecc, che mi verranno al vedere le maglie di Arcore. E poi un antidepressivo per il dopo partita.

Karlito ha detto...

sono d'accordo con avvocheto sugli striscioni. Mi dispiace che gli ultras in qualche modo vengano considerati rappresentativi dei tifosi interisti. I contesto in toto quei ridicoli striscioni come definisco ridicoli e non tifosi gli ultras stessi che dovrebbero essere cancellati dal mondo del calcio

Un immenso grazie a Moratti, non esiste nessun "nonostante". Ringrazio il presidente e lo invito a non considerare glu ultras e i loro striscioni, ma solo il vero affetto dei tifosi.

Lou ha detto...

La curva dell'Inter è una delle peggiori della serie A. Ma certe dinamiche le conosciamo bene. Grazie presidente, con tutti i tuoi pregi e i non pochi difetti,per quello che hai dato all'Inter. Meritavi una "curva" migliore.

Unknown ha detto...

Lontana da me l'idea di "mitizzare" gli ultras, ma se allo stadio ci aspettiamo che ad incitare la squadra siano i tifosi "normali" ( chiamiamoli così ..)....

alessandro crisafulli ha detto...

Netta e sorprendente vittoria dei 2001 a Monzello contro il Monza di Fabio Sacco in testa a punteggio pieno col Milan. Le mie fonti riferiscono di uno strepitoso secondo tempo con 3 reti in 10 minuti dei nostri. Poi reazione del Monza, che accorcia. Vittoria strameritata: per due tempi il Monza non ha mai tirato in porta.

alessandro crisafulli ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
luciano ha detto...

Grandissimi i 2001. Grandi anche i '99 che hanno vinto il derby 0-1 con traorè.
Ottima prova dei '98 che dopo una partita giocata quanto meno alla pari hanno subito una sconfitta di misura (0-1) a pochissimo dalla fine, su disattenzione in seguito a un calcio d'angolo

Più tardi il report

Unknown ha detto...

Ciao a tutti, visto il pessimismo di Luciano sono andato a vedere i 2001 a Monza, devo ammettere che mi è andata bene, vitoria netta dei nostri.
Opoku jr ha giocato, e segnato, altro goal del n.10 (piccoletto) e del n.16, purtroppo non c'era distinta e i nomi non li so.
a me sono piaciuti.

Everybody Hertz ha detto...

Al giorno d'oggi si fa fatica ad appassionarsi al calcio nostrano. Dopo Salernitana-Nocerina di pochi minuti fa ancora di più.

AL82

luciano ha detto...

Si, i 2001 hanno compiuto davvero un'impresa, rispetto a ciò di cui erano accreditati.

Intanto ho inviato il post su Inter Livorno

Cisco ha detto...

La partita dei '98 poteva finire in ogni modo, è stata molto tirata.
Avendo vinto posso dirlo: ho trovato infastidente (vorrei usare altri termini) l'arbitraggio.
L'arbitro aveva un atteggiamento aggressivo, quasi provocante, fossi stato un giocatore credo mi avrebbe cacciato perchè questi atteggiamenti non li posso tollerare.

luciano ha detto...

Io ho trovo infastidente che l'arbitro non abbia visto un netto fallo di mani in area milanista, nel primo tempo.

Tinho DeLù ha detto...

@cisco
infatti tanto mediocre sinieme all' assistente donna, che 1 non ha visto 1 rigore grande quanto una casa nel 1° tempo togliendo la palla con le mani stile basket su DE LUCA, e secondo tempo un rigore dubbio sempre sul numero 9 e un fuorigioco inventato dlala signora/ina negando un tu x tu con il portiere, modestamente parlando caro cisco, di buono avete solo preso i 3 punti, ma visto che questo campionato non ha fini di classifica, vi dico che in campo avete perso malamente, 4 ammoniti a 0 per voi, 2 rigori a zero per noi non dati, 2 palle gol vostre contro 4 nostre, possesso palla il vostro invano, solo basso nella linea difensiva, e poi giocavate lungo sui 3 nazionali che io non ho visto scendere in campo, avete vinto grz al fondo schiena, onore a voi.......gloria a voi. Ma se per voi conta il risultato, tenetevi il risultato, che non serve a nulla. saluti.

2001 ha detto...

Formazione Inter 2001 di oggi a Monza: Radaelli Troiano Colombini Lanza Baruffi Bernardelli Zullo Burgio Opoku Sorrentino Valente. A disposizione Bagheria Giugno Pavoni Di Stefano Renda. Vittoria x 3 a 1 con goal di Opoku Sorrentino e Renda. Cambio di modulo si passa al 4 3 1 2 e la squadra finalmente assume una sua identità e un minimo di gioco. Speriamo sia solo l'inizio....

luciano ha detto...

Per una volta tanto Tinho è più estremista di me, in senso di accecato dal tifo.
Come si vedrà dal report, che però invierò solo nel tardo pomeriggio

Cisco ha detto...

Il tocco di mano c'è stato, ma è frutto di una spinta che ha sbilanciato Spinelli, il fallo nel secondo tempo era carica su Crosta, il fuorigioco effettivamente era dubbio.
Dei 4 ammoniti è giusto solo il giallo a Malberti, gli altri 3 sono venuti al primo fallo (tutti veniali) dei rispettivi ammoniti.
Nel primo tempo intervento diretto sulla caviglia di Hadziosmanovic (soccorso dai sanitari) neanche ammonito...
Punizione battuta velocemente da posizione arretrata (cosa lecita) stoppata, vostra punizione dalla trequarti battuta senza fischio e azione non interrotta dall'arbitro.

Nel primo tempo La Ferrara non ha trovato la rete da 3 metri.

Locatelli e Mastour lasciati agli Allievi Nazionali, voi avete fatto scendere Taufer.

luciano ha detto...

dai Cisco, per una volta che io cerco di essere obiettivo tu racconti barzellette risibili. il vostro 2 su Piscopo ha fatto solo fallacci, doveva essere espulso. tutte le ammonizioni erano sacrosante e il rigore indiscutibile, altro che spinta.
Locatelli elasciato negli allieivi altrimenti erdevate anche lì. Mastour lasciato negli allievi è stato un bene per voi. ci fossero stati Jus e Vago finiva tanti a pochi per noi.
il fallo su Had lo hai visto solo tu, e se La Ferrara non è tanto capace, mica è colpa nostra....

Tinho DeLù ha detto...

@cisco
la spinta non l'ha vista nessuno neanche mio figlio che lo hai chiamato in causa, mastour? o grazie.....era meglio se ea in campo, mastour visto con i miei occhi è solo fumo.....
l'unica cosa buona e stata l'azione sul mancato gol di la ferrara, che da maleducato ha rifiutato la mano a mio figlio nel fine partita, che imparino prima a essere persone e poi calciatori........cisco, prendetevi i 3 punti, MA AVETE PERSO......... IN TUTTO.

Tinho DeLù ha detto...

OGGI HO VISTO SOLO SAN CROSTA...... determinante nella volè su DE LUCA smarcandosi dalla morsa dei 2 centrali, e la parata finale che è stato + un errore di esecuzione che cmq crosta ha neutralizzato.... Agnero l'unico di voi che ha fatto al differenza e nn mi riferisco al gol.......

Avvocheto ha detto...

Forse non é il momento ideale dato il post-derby, peró é da un po' di tempo che volevo chiedere a Cisco e Des se, ad oggi, sono sinceramente soddisfatti di Mastour. É vero, gioca sotto età (ma come tanti altri ragazzi...addirittura all'inizio della sua avventura si parlava di doppio salti di categoria), ma a leggere tabellini e commenti mi pare non abbia mai fatto la differenza. Anche in Nazionale leggo sempre di prestazioni anonime...insomma, ho l'impressione che se non capisce molto presto la differenza tra essere un giocoliere ed un giocatore, tante speranze su di lui andranno disattese...

Ieri nel post gara Nicola ha detto che nel futuro il ruolo di Mbaye sarà nei 3 centrali di difesa, mentre adesso gioca esterno per sopperire a carenza di esperienza e maturità. Concordo in pieno sul futuro ruolo

2001 ha detto...

Volevo esprimere la mia opininione sul derby 98 odierno vinto immeritatamente dal Milan. Premesso che l'arbitro a mio parere ha sbagliato clamorosamente solo in occasione del fallo di mano commesso dal difensore del Milan nel primo tempo - rigore sacrosanto - il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. I ns ragazzi hanno però sulla coscienza errori di precisione sotto porta e nell'ultimo passaggio che alla resa dei conti sono stati determinanti sull'esito finale dello scontro. Sul goal subito pesa invece l'amnesia difensiva della ns retroguardia che ha lasciato la punta milanista libera di colpire di testa dal centro dell'area su azione di corner. Comunque complimenti ai ns ragazzi che hanno disputato una buona prova.

Tinho DeLù ha detto...

@2001

complimenti per la disamina, dire che il director ha sbagliato solo a non dare il rigore e dire che per il resto ha arbitrato bene vuol dire 4 ammoniti sacrosanti che sono state ammonizioni più di astuzia, perchè colpire gli avversari da dietro quando erano in ripartenza o addirittura stoppare le palle con le mani vuol dire che eri in affanno, l' assistente femminile ha fatto un erroremadornale di 2 metri (detto da tanti che erano sulla linea) che spesso questi errori ci si passa facilmente sopra, se qualcuno ha richiamato gli assenti vuol dire che li hanno usati come giustificazione in caso di sconfitta, chiamarli in causa caro @CISCO ti voglio bene vuol dire che nella tua coscienza e quelle milaniste avete capito che avete sofferto e non poco, perché qui nessuno sta scrivendo o su Facebook che se c'era opoku sarebbe stata un'altra storia, onore a chi era in campo........ ripeto, a voi i punti a noi la prestazione, e chi segue il calcio giovanile da vicino, sappi che preferisce la 2°, poi a ognuno la sua, ma ripeto..... chiamare gli assenti in causa vuol dire che coscientemente avete capito che la vostra prestazione è stata inferiore.....