L'annata dei nostri ragazzi vista da un tifoso
Portieri:
Davide Costa (‘96): chiuso dai due ‘95 Ivusic e Maniero, il
portierone di Bassano del Grappa ha avuto poche occasioni di mettersi in
mostra, ma quando è stato chiamato in causa, nell’unica partita ufficiale e
nelle amichevoli, si è disimpegnato benissimo, confermando le interessanti
qualità che lo avevano segnalato all'attenzione di tutti sin dai Giovanissimi.
Davide
ha accumulato esperienza, completato il suo bagaglio tecnico e atletico ed è
pronto per fare davvero bene nella prossima stagione, quella della verità.
Ivica Ivusic (‘95): si è alternato con Maniero come
titolare, disputando 22 incontri ufficiali. E' migliorato moltissimo rispetto
all'ultima stagione in Berretti, come personalità e sicurezza nei propri mezzi.
Fisico
eccezionale, ha ancora, a mio parere, ampi margini di progresso, soprattutto
sul piano della continuità.
Personalmente,
lo preferisco ad alcuni portieri del nostro recente passato molto pubblicizzati
(ad esempio, Vid Belec).
Luca Maniero (‘95): arrivato da Padova al termine del
mercato estivo, ha subito mostrato di meritare la considerazione in cui era
tenuto da tecnici e tifosi biancoscudati. Reattivo tra i pali (in allenamento
gli ho visto parare alcuni rigori in modo eccezionale) e abbastanza sicuro
nelle uscite, la sua stagione deve considerarsi positiva, anche se le presenze
(12) non sono state numerose.
Forse
per un portiere essere continuamente in competizione non è la situazione più
favorevole.
Dawid Smug (‘94):
doveva andare a Padova nell'affare Maniero, ma per un infortunio è
rimasto a Milano a curarsi. Come fuori quota e con due portieri forti davanti
non ha avuto nessuna occasione di mettersi in luce. Una stagione persa.
Difensori:
Matteo
Crosato (‘96): esterno destro dotato di buon fisico e di
discreta corsa, probabilmente non era pronto per una stagione da protagonista
con una Primavera importante.
Ha avuto poche occasioni di mettersi in
mostra (1 presenza in partite ufficiali), ma certamente si ritroverà nel
prosieguo della carriera i vantaggi di questo anno di formazione
Stefano
Dalla Riva (‘95): esterno sinistro dall'ottima corsa e con un
buonissimo piede mancino, ha trovato la concorrenza di un Eguelfi affermatosi a
alti livelli, ma è riuscito comunque a ritagliarsi sette presenze in partite ufficiali.
Secondo me deve migliorare la fase
difensiva e avere più continuità, per quanto possibile in un ruolo che richiede
dispendiose e profonde percussioni.
Fabio
Eguelfi (‘95): è uno dei
giocatori che sono andati oltre le aspettative (almeno le mie) e ha all’attivo
30 presenze ufficiali.
Corsa, capacità di cross con un mancino
davvero temibile le ha sempre avute. Ma in questa stagione ha aggiunto ritmo, continuità
di rendimento sicurezza di sé.
Quando attacca è capace anche di rendersi
utile in appoggio nella sovrapposizione o nell’uno due con i compagni.
Dal punto di vista difensivo è
migliorato, ma ha ulteriori margini di crescita. Giocatore da aspettare.
Leo Longo (‘95): stagione molto positiva anche per il
terzino destro di Fiesole, quasi sempre titolare del ruolo (19 presenze) e
protagonista di ottime gare sul piano della spinta e dell'appoggio offensivo.
Migliorato
anche nella precisione del cross, Leo, come l'omologo di fascia sinistra, deve
ancora specializzarsi nella fase difensiva.
Ha
fisico, potenza e corsa, dunque ha tutti i mezzi per completarsi. Vedremo col
tempo sino a quali livelli.
Isaak
Donkor (‘95): era tra i
due o tre giocatori più attesi a certi livelli, avendo già avuto esperienze
importanti in prima squadra. E' stato in parte frenato da qualche infortunio,
soprattutto da quello che gli ha fatto chiudere la stagione con qualche mese di
anticipo, con all’attivo solo 17 presenze. Corsa, potenza ed elevazione in
categoria non hanno eguali, come pure la vis agonistica, ma i piedi non sono eccezionali e in qualche
occasione anche lui ha avuto momenti di distrazione impensabili.
Secondo me è uno dei pochi che può giù
aspirare a giocare in serie B.
Lorenzo Paramatti (‘95): fisico eccezionale, grande potenza e
corsa, Para si è guadagnato il ruolo
di titolare in un reparto difensivo sulla carta ricco di figure competitive (26
presenze in gare ufficiali, nonostante un periodo di assenza per infortunio).
Dotato
di ottima elevazione, sa farsi valere anche in area avversaria, sui calci
piazzati. E’ migliorato molto e ha altri margini dia sfruttare. Tecnicamente è
più che discreto e in pratica si può considerare ambidestro. E’ tra quelli che
faranno i professionisti.
Andrea Pinton (‘96): 15 presenze ufficiali non sono poche per
il giovane centrale difensivo di Borgo Valsugana, considerando che aveva
davanti a sé dei ’95 del calibro di Donkor e Paramatti e doveva competere con
altri ‘96 di valore. Ottima statura, forte di testa, piede sinistro, Andrea
deve probabilmente rafforzarsi organicamente, per far valere appieno le sue
qualità molto interessanti. E’ uno dei pochi difensori che ancora eccellono
nella marcatura sull’uomo. Le sue presenze sono state realizzate quasi
esclusivamente nella seconda parte della stagione a conferma dei progressi
registrati. La prossima stagione, come per quasi tutti i ’96 sarà importante
per individuarne le possibili ambizioni.
Giacomo Sciacca (‘96): quindici presenze sono un bottino
inferiore alle previsioni per il difensore centrale di Desio, che ha all’attivo
una lunga serie di prestazioni con le varie rappresentative nazionali
giovanili.
In
realtà Jack è ritornato a disposizione del mister solo nella seconda parte
della stagione e ha dovuto giocare a volte anche da esterno destro, che
chiaramente non è il suo ruolo.
Fra
i difensori centrali è sicuramente
quello con i piedi migliori (anche se non so quanto gli abbia giovato la
definizione di “nuovo Scirea” affibbiatagli da Giancarlo Antognoni). E’ dotato
di un ottimo anticipo e di un allungo notevolissimo. Qualche volta eccede nella
sicurezza, azzardando giocate rischiose, difetto abbastanza facilmente
emendabile. Come centrale forse gli manca qualche centimetro di statura.
Yao Gui (‘96): ventuno presenze complessive per il
giovane ivoriano, difensore centrale di piede destro, impiegato più volte anche
come esterno, per la sua facilità di corsa che gli permette di coprire la
fascia con continuità. Tecnica discreta, ottimo colpitore di testa, l’ex
parmense deve molto crescere sul piano della concentrazione e della continuità,
ma ha disputato una stagione abbastanza positiva e ha tutto il tempo per
emendare i principali difetti. Come gli altri ‘96 si giocherà il posto di titolare
con alcuni dei ‘97 emergenti nel ruolo.
Centrocampisti:
Gennaro Acampora (‘94): solo diciannove presenze per il
centrocampista napoletano che come fuori quota e come atleta che sommava forza
fisica, talento ed esperienza avrebbe dovuto essere il trascinatore della
squadra. Genni in effetti quando ha potuto giocare al meglio della condizione
ha risposto alle attese. Ha dovuto tuttavia pagare una certa fragilità
muscolare che gli ha causato ripetuti stop per infortunio: la costituzione
fisica robusta gli ha reso poi difficile il recupero della miglior condizione.
Eclettico (può fare il mediano, il play e il trequartista, forte nei contrasti,
dotato di progressione, dribbling fantasia e tiro è probabilmente pronto per
un’esperienza in serie B, purché riesca a trovare continuità di impiego
Mouhamed Dabo (‘96): diciassette partite da titolare per il
centrocampista senegalese arrivato all’Inter la scorsa estate. Giocatore di
rendimento, si segnala per la corsa, per l’aiuto ai compagni, per la grinta e
la tenacia nell’interdizione, da centrocampista centrale o mediano. Non piace a
tutti perché raramente si produce in giocate vistose, ad effetto, ma secondo me è un uomo importante per dare
equilibrio alla squadra e credo che il prossimo anno potrà anche mostrare una
crescita in personalità. Fisico
normolineo, piede destro. Stagione per mio conto abbastanza positiva (ma ho
sentito giudizi più duri, lo dico per correttezza).
Riccardo Gaiola (‘96): stagione di grande sofferenza per il
talentuoso centrocampista padovano, che ha assommato solo 8 presenze, con un
numero esiguo di minuti. Il ragazzo si è rafforzato fisicamente, è cresciuto
con compagni di valore e più avanti di lui sul piano agonistico, della corsa
del ritmo, che erano i valori da perfezionare. Come fondamentali e visione di
gioco infatti Ricky ha ben poco da imparare. Forse gli avrebbe giovato di più
andare a giocare, ma sono certo che il lavoro svolto se lo ritroverà e lo
aspetto a una prossima stagione da protagonista.
Morten Knudsen (’95): con 13 presenze ufficiali per poco meno
di 1000 minuti (e due gol realizzati) il centrocampista danese, nazionale U19,
è stata non per sua responsabilità, una delle delusioni di questa stagione. Ci
si aspettava un grande contributo, perché il ragazzo possiede doti di cursore e
interditore non indifferenti, è ambi destro e ha buoni tempi di inserimento. Il
suo gioco è razionale anche schematico, come quello di molti nordici, ma
solitamente efficace. Una serie di infortuni e il recupero faticoso per la
struttura fisica importante ne hanno limitato il rendimento. Essendo un ‘95
dovrà necessariamente andare a giocare, per affermare le sue indubbie capacità. Penso che come Olsen,
finirà per andare in prestito all’estero.
Andrea Mira (’95): costituisce un po’ il pomo della discordia
tra i fautori di due diverse (e a volte opposte) concezioni del calcio. Chi
apprezza soprattutto le doti tecniche non può non esaltarsi per questo
giocatore dal talento purissimo: in particolare il suo sinistro è formidabile
sia nel trattare e controllare la palla, sia nel tiro e la visione di gioco gli
consente di mettere spesso davanti alla porta l’attaccante che sappia
suggerirgli l’imbucata con i suoi tagli.
Andy
però ha dei limiti da correggere sul piano della continuità, del ritmo, della
corsa e della continuità e gli allenatori che devono assicurare prima di tutto
equilibrio alla squadra (che magari ha già due punte e degli esterni offensivi
a volte gli preferiscono un centrocampista più dinamico e aggressivo. Per questo, dopo un inizio
importante, con grandi prestazioni nelle amichevole estive della prima squadra,
Mira è rimasto un po’ in disparte, come mostrano le 17 presenze, con meno di
ottocento minuti giocati. Andy ora andrà a giocare e dovrà fare la scelta
giusta. Io lo vedrei più all’estero che nelle nostre serie inferiori. In ogni
caso credo che l’Inter vorrà cederlo “con l’elastico” in attesa di valutarne la
maturazione atletica.
Andrea Palazzi (’96): grande stagione per il centrale
milanese, con 24 presenze e quasi 1.700
minuti. Significa che non è stato sostituito quasi mai.
Andrea non partiva in
prima fila: Tassi, Acampora, Knudsen e Mira sembravano avere più chance, e lui sulla carta se la
giocava con Dabo e Gaiola. Invece, sia pure con il vantaggio di qualche
infortunio dei "rivali", è diventato praticamente insostituibile. Uno dei
migliori già nei Giovanissimi Regionali, Andrea ha poi subito un’ involuzione,
con poche presenze nei Giovanissimi Nazionali e nella stagione successiva. Poi, la
crescita fisica, atletica e di personalità. Centrocampista dal piede destro, ha
grande intelligenza tattica, buon piede, ritmo e personalità. Il prossimo anno
dovrebbe essere un leader della squadra Primavera.
Lorenzo Tassi (’95): solo 17 presenze e 7 gol per un totale
di 1200 minuti per il giocatore forse più atteso, per le sue qualità tecniche.
Stagione in chiaro scuro, quindi, più per la catena di infortuni che non per
demerito del giocatore, che in effetti aveva cominciato molto bene, prendendo
le redini della squadra. Alcuni commentatori fanno notare come la flessione del
gruppo sia coincisa proprio con l’assenza di Lorenzo, che garantiva equilibrio
e qualità. Il giovane bresciano è
cresciuto molto atleticamente e come personalità, divenendo di fatto il vero
leader almeno da centrocampo in giù. La scelta della destinazione futura sarà
molto complicata perché è necessario che Lorenzo metta minuti nelle gambe in un
campionato agonisticamente valido.
Gaston Camara (’96): trenta presenze per un totale di oltre
2.500 minuti e 6 gol per l’esterno offensivo della Guinea. Già questi dati
indicano un’affermazione davvero importante. In pratica, Camara è diventato
subito titolare inamovibile. Ai gol realizzati si devono poi aggiungere gli
assist e le situazioni di pericolo determinate dalle sue incursioni.
Giocatore
di piede destro, esterno offensivo velocissimo e in possesso di buona tecnica, Gaston
si sacrifica anche in importanti rientri difensivi e sembra essere davvero una
promessa importante. Personalmente sono convinto che potrebbe, giocando sempre
in primavera, rendersi utile perfino in qualche partita di Europa League, anche
se il suo arrivo recente non gli consente per ora di essere considerato atleta
di formazione locale.
Enrico Baldini (‘96): una stagione con risultati
contraddittori per il giovane di Massa Carrara, almeno in relazione al numero
di presenze (18, per meno di 900 minuti). Giocatore tecnico, agile, fantasioso, ottimo in dribbling nello spunto
breve e come capacità di condurre il pallone, Enrico ha pagato quella che è
stata un po’ la costante in questa stagione, di tutti i giocatori dallo sviluppo
atletico o agonistico non particolarmente pronunciato: il modulo molto
offensivo (quasi sempre si è giocato con due soli centrocampisti centrali e due
punte, oltre a due ali d’attacco) ha dovuto cedere il passo a giocatori di
maggior peso. D’altra parte, essendo un novembre ‘96 si può considerare
l’esperienza positiva e aspettare la prossima stagione per un giudizio più
credibile
Attaccanti:
Francesco Bigotto (‘95): quattordici presenze, per soli 465
minuti all’attivo del giovane attaccante milanese la cui stagione non si può
certo considerare esaltante. Tuttavia “Bigo” ha confermato di possedere ottime
qualità tecniche (fondamentali, tiro, fiuto del gol). Per sua sfortuna ha
trovato davanti a è giocatori di grande valore come Bona, Puscas, Camara, Polo
e nuovi arrivi importanti come Ventre e Capello, che lo hanno un po’ chiuso.
Ora dovrà andare a giocare e la serie C sembra poter essere la sua destinazione
naturale. Il ragazzo ha grande serietà e applicazione e se migliorerà come
passo e forza fisica potremo anche rivederlo a livelli più importanti
Alessandro Capello (‘95): stagione inferiore alle attese per
l’attaccante bolognese, arrivato all’Inter in estate con una buonissima
quotazione dopo una stagione positiva
nella Primavera felsinea, “Cape” aveva bene impressionato, come Mira, nelle
amichevole estive della prima squadra ma poi non ha saputo ripetersi nel corso
dell’annata anche se dalla sua ci sono molte attenuanti. A Bologna era il
leader indiscusso dell’attacco, il finalizzatore, mentre a Milano ha dovuto spesso
adattarsi a giocare in una posizione non sua (partiva spesso come finto
esterno, almeno sino all’arrivo di Polo, e non a caso le sue prestazioni sono
migliorate nel finale, quando è stato riportato in mezzo). Il cambio di
ambiente e abitudini e qualche lacuna della squadra sul piano della compattezza
e del dinamismo non lo hanno certo aiutato. Ventisei presenze con otto gol
all’attivo non sono poche, ma il minutaggio complessivo parla di numerose
sostituzioni o ingressi posticipati.
Ora
Ale dovrà andare a giocare e la prossima stagione sarà decisiva per chiarire
sin dove potrà arrivare.
Andy Polo (‘94): arrivato a gennaio con prospettive
addirittura di prima squadra, il diciannovenne peruviano ha finito per
ritagliarsi un posto da titolare nella primavera di mister Cerrone: nove
presenze per quasi 700 minuti (e due gol) sono un buon bottino, considerati
anche i problemi di ambientamento. Il giocatore, ambidestro reale, ha
confermato di possedere qualità interessanti, come lo spunto, il dribbling, la precisione
del cross e soprattutto la capacità di addomesticare in corsa palloni difficili
senza perdere velocità. E’ apparso però molto timido nel proporsi e
nell’assumere iniziative e probabilmente deve anche acquisire maggior peso
atletico. Essendo un ‘94 dovrà andare a giocare. Forse la serie B potrebbe essere la destinazione giusta.
George Puscas (‘96): è
sicuramente uno dei nostri giocatori più discussi, avendo perché non a tutti piace il suo tipo di
gioco. Personalmente sono tra quelli che lo considerano un acquisto importante
anche in prospettiva. Punta centrale di ottima stazza (1 metro e 85), robusto e
potente, forte di testa e col destro, non è certo un raffinato deliziatore di
palati estetizzanti, ma ha molta concretezza e comunque risulta difficile da
contenere per gli avversari.
A
mio parere, non dimenticando le difficoltà dovute al trasferimento, qualche
infortunio e le assenze per giocare con la sua nazionale, le statistiche
stagionali di Puscas confermano il… mio apprezzamento: 25 presenze e 11 gol,
con una media di un gol ogni 140 minuti.
Anche
per la giovane età ha ancora margini di crescita sul piano tecnico (soprattutto
nel fraseggio con i compagni) e come movimenti offensivi.
Michael Ventre (‘96):
stagione interlocutoria per il giovane sanremese, sicuramente in
possesso di un notevole talento, ma con i problemi che altri giocatori con le sue caratteristiche hanno incontrato in
questa squadra.
Fisico
ancora in formazione, necessità di partire in un ruolo di esterno che gli è
poco congeniale, concorrenza importante nel reparto offensivo. Tutto destro, il
giocatore è dotato di ottimi fondamentali e di un dribbling secco, ma
certamente in una squadra ambiziosa l’apporto deve essere significativo anche
in fase di contrasto e di sacrificio per la manovra collettiva.
Dal
mio punto di vista promesse mantenute e attesa per i miglioramenti decisivi
nella prossima stagione (tra l’altro potrebbe arrivare a fargli compagnia nelle
nostre giovanili anche il fratello minore…). Michael ha comunque al suo attivo
18 presenze (sia pure con un minutaggio di soli 1000 minuti) e 3 gol.
Federico Bonazzoli (‘97): l’ultimo arrivato, ma solo per età, non
certo per qualità.
Anzi,
è opinione diffusa che Bona sia una delle grandissime promesse del nostro
settore giovanile e il fatto che abbia bruciato le tappe, imponendosi in
Primavera a soli diciassette anni (età anche dell’esordio in prima squadra) è
significativo.
Fede,
che ha disputato 24 partite segnando 13 gol, cioè uno ogni 118 minuti, ha tutte
le caratteristiche del grande bomber: la rapidità, la precisione la violenza
con cui calcia, non hanno riscontri in categoria. Ottimi anche il controllo di
palla e la conduzione del pallone in corsa.
Fisico
compatto e robusto, Bonazzoli difende bene il pallone e se la cava anche di
testa.
Nel
tiro utilizza prevalentemente il sinistro, ma gli ho visto fare gol importanti
anche di destro.
Ha
carattere, temperamento, non ci sta mai a perdere. Deve solo crescere
tranquillo, lavorando in tutta serietà e tenendo i piedi per terra. Poi ne
riparleremo.
Due
considerazioni finali: le partite
ufficiali della Primavera sono state 35.
Un
solo giocatore (Camara) ha assommato 30 presenze.
Cinque
soli giocatori sono stati in campo per un numero di volte compreso tra 20 e 26,
considerando però anche le presenze parziali.
Questo
dato significa, almeno a mio parere, che è mancata alla squadra un’ossatura
stabile, continuativa, composta da 7-8 giocatori importanti attorno ai quali
potessero ruotare gli altri, in funzione degli infortuni e delle condizioni di
forma. Questo può essere stata una della spiegazioni per una stagione davvero
non felicissima sul piano del risulti e in parte del gioco
Il
secondo elemento da considerare è la presenza percentualmente ridotta di
giocatori del ’95, cioè al limite di età (senza considerare i fuori quota), che
sono stati impiegati con una certa continuità: Ivusic, Paramatti, Eguelfi e
Capello.
Questi
sono gli unici ‘95 ad essere stati i più impiegati nel loro ruolo (ci sarebbe
anche Leo Longo, ma Yao, che è un ‘96 ha un maggior numero di presenze, sia
pure non sempre da esterno).
Questo
dato significa che la squadra ha comunque difettato in quanto a personalità,
abitudine alla competizione a certi livelli, peso atletico (checché se ne dica
un anno di lavoro a questo punto significa molto) esperienza.
Probabilmente
i dirigenti dell’Inter non intendono correre più questo rischio e la prossima
Primavera con gli inserimenti dei ‘97 più pronti, per completare la rosa sarà
composta da quasi tutti giocatori al limite di età. La stessa decisione di
ripristinare la Berretti dovrebbe rispondere a questa logica.
Dieci
‘96 e ovviamente un ‘97 come Bona saranno confermati. A questi si aggiungeranno
giocatori come Casale, Lomolino Golia, forse Maiorano (molti di loro sono a
Interello ad allenarsi in questi giorni) e ci sarà qualche nuovo arrivo. Significa
formare un nucleo di 17-18 giocatori ai limiti di età, da integrare appunto con
i ‘97.
Insomma,
ci sono motivi per guardare con fiducia al futuro, sia sotto il profilo del
rendimento della squadra, sia per quanto concerne le individualità da far crescere.
Il tecnico, Salvatore Cerrone
Solo
dopo queste considerazioni vorrei accennare alla questione allenatore.
Come
valutare la stagione di Salvatore Cerrone?
I
risultati non sono stati positivi, ma le attenuanti citate, relative
all’organico, contano. Come conta la necessità del mister di fare esperienza in
categoria, non tanto sul piano tattico e agonistico, ma nella scelta delle
caratteristiche degli uomini che compongono la rosa.
La
squadra ha preso molti gol ma il Cerro
il cui curriculum parla di difese impenetrabili, non può aver disimparato a
schierare la difesa.
Qualcuno
parla di mancanza di gioco, ma personalmente sono dell’avviso che “bel giuoco è
quando squadra vince”.
Non
ho visto il ricorso esclusivo al lancio lungo, di cui alcuni parlano.
Anzi,
ho visto sprazzi di manovre ben congegnate.
Non
c’è stata continuità, non c’è stata sufficiente protezione della difesa, ma a
mio parere si è trattato di questioni strutturali.
Insomma,
se verrà data una nuova chance al Cerro,
a me non dispiacerà di certo.
Luciano Da Vite
Nella foto, Andrea Palazzi esulta dopo il gol del vantaggio dell'Inter nel derby di Coppa Italia. Una delle pochissime gioie per la squadra di Cerrone, peraltro, a livello di risultati.
Nonostante l'annata abbastanza negativa della Primavera nerazzurra, Palazzi ha disputato una grande stagione ed è atteso l'anno prossimo a ulteriori importanti progressi.
E' sicuramente uno di quelli che potrebbe davvero farcela a diventare un calciatore professionista. Anche in serie A e perfino nell'Inter.
Bonazzoli, Dimarco, Palazzi, Sciacca, Camara e altri ancora... su con il morale, c'è ancora vita per una Primavera che duri più a lungo a Interello rispetto a quella di quest'anno!
Guido Montana
©2001-
Nonostante l'annata abbastanza negativa della Primavera nerazzurra, Palazzi ha disputato una grande stagione ed è atteso l'anno prossimo a ulteriori importanti progressi.
E' sicuramente uno di quelli che potrebbe davvero farcela a diventare un calciatore professionista. Anche in serie A e perfino nell'Inter.
Bonazzoli, Dimarco, Palazzi, Sciacca, Camara e altri ancora... su con il morale, c'è ancora vita per una Primavera che duri più a lungo a Interello rispetto a quella di quest'anno!
Guido Montana
288 commenti:
«Meno recenti ‹Vecchi 1 – 200 di 288 Nuovi› Più recenti»Sono d'accordo su tutti i commenti sui singoli giocatori.
Credo che però l'annata non particolarmente positiva sia dovuta ad un gruppo troppo numeroso che ha "costretto" Cerrone spesso a cambiare l'ossatura della formazione per cercare di ritagliare un po' di spazio per tutti. Questo non permette secondo me di essere pronti al 100% fisicamente e ovviamente anche i meccanismi di squadra vengono spesso cambiati. Probabilmente mandando via qualche ragazzo in più nella scorsa estate o a Gennaio avremmo avuto ragazzi che avrebbero messo minuti nelle gambe e con un pochino di esperienza in più.
Penso che il Mr non si sia riuscito ad imporre in alcune decisioni che a volte secondo me sono state un po' pilotate dalla società. Ho visto diverse volte allenamenti con formazioni che all'improvviso sono cambiate il giorno della partita. Ho sentito giocatori che erano convinti di giocare finire in panchina. Ci sta perchè la società e i dirigenti hanno ovviamente il diritto di "dire" la loro.. ma un allenatore con più esperienza forse si sarebbe imposto su certe scelte.
Alcuni infortuni e credo soprattutto quello di Tassi hanno condizionato la stagione della squadra, ma purtroppo oltre a riconoscere le sue qualità fantastiche mi vengono sempre più dubbi sulla sua tenuta fisica. Effettivamente ci sono stati molti errori difensivi, ma credo che anche quest'anno avremmo potuto arrivare almeno alle finali. se guardiamo le squadre con cui abbiamo pareggiato o perso nel girone di ritorno e facciamo due conti.. saremmo arrivati forse davanti anche all'atalanta..
Per quanto riguarda Mira che sembra essere stato spesso al centro di discussioni credo che la continuità si può trovare solo giocando e mettendo minuti nelle gambe. Tassi ne è una dimostrazione. Dopo 10 partite giocate con continuità è diventato un altro giocatore. Forse il modulo non era il più adatto alle sue caratteristiche. ma è stato un giocatore che la società ha voluto fermamente e a tutti i costi trattenere in estate e a Gennaio.
visto che molti '96 hanno giocato tanto quest'anno credo l'anno prossimo avremo una squadra più pronta per un buon campionato.
I giocatori ci sono. PRobabilmente serve un giocatore di qualità a centrocampo, almeno altri 2 difensori di qualità. Le punte ci sono, forse bisogno avere un alternativa in più sugli esterni alti se continueremo a giocare con lo stesso modulo. Bisognerà capire chi sarà alla guida della squadra. Per i '95 "in uscita" spero che tutti riescano a ritagliarsi degli spazi e possano fare esperienza. Non so se in una serie B riusciranno ad affermarsi a meno che non trovino società pronte a puntare sui giovani. ci sono novità sulle loro destinazioni?
Caro gattuso, che il milanisti festeggiassero per lee vittorie della juventus, lo avevamo già capito.
Anche io credo che il numero elevato dei giocatori sia stato un ostacolo verso let vittorie della primavera.
Caro Luciano,ti ringrazio per il bel giudizio espresso su Leo (peraltro in linea con altri espressi in precedenza).Se permetti,a luci ormai spente,vorrei fare anch'io alcune considerazioni sull'annata appena conclusa e in particolare sui '95.Quando 2 anni fa Leo è approdato all'Inter i '95 hanno affrontato la categoria Berretti in formazione sempre rimaneggiata per i tanti prestiti concessi alla Primavera.Vorrei aggiungere altri miei pensieri sulle scelte fatte in quel periodo ma preferisco lasciar perdere.Se veniamo a quest'anno dobbiamo onestamente riconoscere che i '95,vuoi per gli infortuni (Donkor,Tassi,Knudsen,Leo per quasi 3 mesi) e per alcune scelte di mercato (Moreo,Cannataro,Pedrabissi etc)non sono stati messi nelle condizioni ideali per esprimere tutto il loro valore.Se a questo aggiungiamo il modulo tattico molto (troppo) spregiudicato,il forzato o voluto ricorso a molti '96 (alcuni dei quali già pronti ed altri molto meno specie sul piano atletico e tattico per affrontare la categoria),si capisce che ì '95 si sono trovati in grandissime difficoltà.Basta pensare alla partita con la Roma (che ho avuto il piacere e l'onore di commentare con tecnici importanti)dove sono stati messi a nudo i limiti di tutta la stagione:squadra allungata,centrocampo in affanno per la costante inferiorità numerica,i 2 esterni alti che non scalavano in fase di non possesso mettendo in grande difficoltà i 2 esterni bassi (che poi si sono sempre presi le colpe).I '95 dovrebbero essere ricordati come l'annata meno aiutata nella storia recente della Primavera dell'Inter e proprio dagli errori commessi quest'anno sulla loro pelle sono sicuro che ne deriveranno scelte + giuste già per l'anno prossimo.A questo proposito concludo augurando ai '96 di fare una stagione esaltante (magari con tanto di scudetto,coppa Italia e torneo di Viareggio),e ai '95 di trovarsi a giocare in squadre che li aiutino a crescere in un progetto tecnico molto chiaro.Io non so dove può arrivare mio figlio ma credo che disponga di qualità importanti che hanno bisogno solo di essere comprese e valorizzate appieno in un contesto ambientale e tecnico tattico adeguato.
Un abbraccio e nella speranza di ritrovarsi in un futuro a commentare di nuovo insieme le vicende di casa Inter.
Sergio
Beh,qualcuno faccia sapere a Gattuso che anche la notte di Liverpool,per noi,fu di festeggiamenti.
E addirittura,per i DUE anni di B furono due anni interi di festa,caso mai gli fosse sfuggito.
@ Giuseppe, ecco spiegato perché Gattuso non dovrebbe mai essere preso a modello da un presidente dell'Inter!
@Daniele: ma io ho specificato che parlavo del Gattuso rubapalloni, non certo della persona!
E io ripeto che esistono altri mille esempi utilizzabili che calzano la definizione senza dover menzionare il soggetto in questione.
premesso che purtroppo non seguo più così assiduamente il calcio estero, ne conosco i giovani della nostra cantera se non per averli visti a sprazzi, dico un'enorme fesseria se Palazzi a me fa pensare in prospettiva all'ottimo Koke?
dai, bastonatemi...
Interessantissima amichevole oggi a interello tra i nostri 2000 e una rappresentativa russa.
Partita apreta divertente, nella quale le due squadre hanno messo in campo le loro attitudini: classe e palleggio per i nostri, superiorità atletica e corsa per i russi alcuni dei quali erano dei '99.
Il dato più interessante, in prospettiva è costituito dai quattro provini (o forse qualcosa di più) messi in campo dai nostri: si tratta di due centrali difensivi, del centrocampista Battilana e di una punta che mi dicono sia seguita da tempo e dunque dovrebbe arrivare.
Squadra mista per i nostri, con i titolari che si sono alternati nei due tempi. naturalmente c'è stata la conferma delle caratteristiche dei migliori ma anche buone notazioni per qualcuno di coloro che in passato erano parsi un po' più in ritardo.
Ai margini della partita ho conosciuto il papa di Seid che avrebbe dovuto giocare, ma è stato fermato da un leggero infortunio riportato ieri allenandosi con noi. Anche Seid dunque dovrebbe essere dei nostri, ormai. Spero che venga anche l'attaccante di cui avevo parlato qualche tempo fa, anche se oggi non c'era.
Leggo Immobile ad un ventino e due milioni netti di ingaggio.
Posto che non so se abbiamo soldi o meno, sicuri che fra un mese o due non ci pentiremo di averlo lasciato andare?
Mattia Pessot della Liventina in prestito con noi in Spagna in questi giorni ha effettuato un provino con la Roma.
Xhaka, di cui si parla molto oggi e che è un mio vecchio pallino, non cambierebbe di certo l'Inter. Gustavo probabilmente si, ma mi sembra inarrivabile.
Immobile come tutte le punte italiane di prospettiva ma già affermate è fuori dai nostri radar: non tanto per il costo, ma perché controllato dalla juve
A Palazzi di diventare forte come Koke.
pr quanto concerne la Primavera, concordo solo in parte sulle considerazioni di Sergio, che comunque ringrazio per il contributo.
personalmente non credo che il cerro abbia preso ordini da nessuno. Come in tutte le società, ci sarò stato certamente un confronto di opinioni, ma, sarò ingenuo, mi sento sicuro che le scelte finali le abbia sempre fatte il mister.
Non credo neppure che le eventuali carenze di un giocatore si risolvano semplicemente giocando. Altrimenti tutti i giocatori tecnici, ma poco mobili, o con poco ritmo o poca grinta sarebbero diventati campioni. Invece non è così, se non forse in pochissimi casi. Si può migliorare certo, ma le caratteristiche tecniche atletiche e di personalità di un diciannovenne sono abbastanza nettamente definite.
Non sono neppure d'accordo del tutto sulla valutazione dei '95.
Che siano (stati) un gruppo forte, non c'è dubbio, ma non sono stati tra i migliori delle ultime annate.
Se parliamo dei giocatori prestati in berretti alla primavera, dobbiamo riconoscere che erano molti di meno di quelli prestai dai '94 in condizione analoga. Ma i '94 hanno dominato e vinto.
Sulla dispersione in questa stagione, si deve dire che Moreo non ha giocato tantissimo nel Torino, Cannataro è stato ceduto per scelta tecnica (che può anche essere stata sbagliato, non saprei non avendolo visto in stagione). L'unica cessione che potrebbe davvero averci tolto qualcosa è quella di Pedra, dovuta a necessità finanziarie e legata a operazioni della prima squadra. Comunque i nostri attaccanti non hanno fatto male
@ Olag:
c'è una grossa differenza tra le esultanze dei tifosi interisti per il Liverpool del 3-3 o per la b del milan: erano appunto esultanze da tifosi.
Gattuso invece parla di uno spogliatotio di professionisti che festeggiano la sconfitta di una rivale a favore diun'altra, almeno in teoria, rivale.
Ma quel che è peggio, è che quello che è successo nel 2002 era palesemente frutto di un sistema truffaldino, e Gattuso non poteva non saperlo (era evidente a noi esterni, figuriamoci ad uno che sa come funziona il calcio dall'interno).
e l'avvocato prioreschi che chiede a Gainfelice Facchetti se l'inter ha rinunciato alla prescrizione.
Che voltastomaco!
Per fortuna c'è l'Inter in questo calcio.
20 mln per Immobile sono tanti però. ha fatto un grande campionato, ma io per un 24enne del genere non li spendo 20 milioni, specie con la situazione economica che c'è oggi.
poi per carità, potrebbe anche diventare un simil Falcaco, ma anche essere uno alla Pazzini o, peggio ancora, alla Hubner.
Saluto tutti do BRASIL aria calda asfissiante umida tropicale..... Ho avuto il piacere di volare con HELLAS VERONA che andavano a una tournè, conosciuto d persona e ft foto cn LUCA TONI, ma sopratutto ho chiaccherato tantissimo cn mister MANDORLINI un vero piacere e avevamo cose in comuni tipo procuratore e altre cose......
FORZA INTER GIOVANILI
tu Luciano informaci sempre d quello che succede a interello......
Io unica novità che pisso dire a chi non è aMilano che i due campi della Lombardina li stanko rifacendo in mix sontetico - erba
Bella cosa no????!
Innanzitutto complimenti a Luciano per il report, come al solito ricco di tutti quei dettagli che formano la sostanza delle cose: lucidità, passione e competenza sono ottimamente miscelate. Le sue osservazioni confermano quello che penso di questa rosa: a prescindere dal problema dei risultati e della giusta alchimia molti di questi ragazzi calcheranno il calcio professionistico. Ci sono ragazzi come Mira e Capello che al di là delle difficoltà (e delle numerose attenuanti) incontrate potranno sbalordire il prossimo anno, probabilmente nella famosa società "satellite". Di Tassi non parlo nemmeno, l'importante è che la salute lo aiuti e lui potrebbe anche accompagnare donkor in serie b.
Carlo per quanto riguarda le tue osservazioni sulla necessità di utilizzare la molla delle passioni a fini costruttivi sono ampiamente d'accordo. La lucidità elegante senza la forza delle motivazioni e delle sensazioni è un puro sterile esercizio di stile. Apollineo e dionisiaco conferiscono il giusto amalgama senza alcuna ombra di dubbio. Sarebbe un bel discorso da approfondire del resto.
Per il discorso delle comproprietà ho paura che obbligherà le piccole società che non possono contare su un serbatoio giovanile ampio e solido a lanciare giovani in prestito senza il dovuto tornaconto.Avranno meno forza economica per valorizzare al massimo i ragazzi migliori visto che non riusciranno a trattenerli più a lungo. Il divario aumentando determinerà spartizioni dei diritti tv ancora meno eque..Questa decisione è figlia dell'imposizione delle solite società di non creare la seconda squadra....immaginate perchè....facilita il monopolio....e se hai oltre 200 giovani in circolazione e controlli regioni affiliate hai tutto l'interesse a creare un'unica (in collaborazione) grande "squadra B".
Gattuso afferma semplicemente quello che è sempre stato: tifoso juventino che ha accettato la politica dello scambio giocatori -le due sorelle hanno sempre rintracciato giocatori assieme, si sono sempre "foraggiate" a vicenda a seconda delle esigenze-, non c'è da sorprendersi del suo comportamento. I giocatori delle due squadre hanno sempre saputo, fidatevi.....
Luciano, sul giocatore della roma giovanissimi concordo appieno, è fortissimo ed è secondo me potenzialmente più forte del reclamizzato Trani. Sui due ragazzi dell'atalanta non saprei invece, non li conosco.
Ma ce ne sono altri molto interessanti, io starei attento alle giovanissime nuove leve del napoli....
Conoscendo i gusti personali di Luciano si tratta di Scamacca, Melegoni e ...?
@carlo
sono,d'accordo,ma credo tu stia accreditando Gattuso di un Q.I. che non gli appartiene.
Il suo,era solo un becero godere per qualcosa di negativo occorso ad una rivale,la peggiore,sportivamente parlando ,delle rivali.Tutta la sua sportività,l'ha dimostrata con quel coro contro Leonardo,intonato a cavalcioni della rete del Meazza,come un Genny ( guarda uno il caso,a volte...) qualsiasi.
E allora che sappia,appunto ,che anche molti interisti,hanno goduto delle sue,' disgrazie' sportive.
Cambiando discorso,che ne pensate delle esternazioni di Ghirardi? Di che si lamenta? Esiste una regola,e ' stata infranta,ne paga le conseguenze,mi pare.
Oltretutto,per un pelo,faceva rientrare i biretro dalla finestra.....
La Virtus Entella, neo promossa in Serie B, ha messo gli occhi su un talentino della Serie D. Egidio La Rocca, difensore, classe '98, tesserato per il Real Metapontino e capitano della Nazionale Italiana Under 16 LND, ha fortemente impressionato la società ligure nell'ultima uscita con la maglia azzurra nello stage di Catanzaro. Il ragazzo è gestito dal manager Davide Bisignano, che tra i suoi assistiti annovera buona parte dei prospetti più in vista del calcio giovanile.
CHI NO SALTA ROSSO-NERO E' :)
AUGURI PRESIDENTE..... l'ho appreso nel mio facebook, non so se sia realmente lui, ma conta poco...... importante che wikidepia conferma la sua data di nascita il 30-05-1970 quindi auguri.
Se è vero quello che scrive fc inter 1908, cioè che c'era un accordo per la cessione al Toro della metà di Bena a giugno e ora non sarà più possibile, la nuova normativa un vantaggio ce l'ha dato: ritorniamo proprietari interamente di Marco, anche se dovremo indennizzare il Toro.
Secondo me Benassi e ibrahima potrebbero già far parte della rosa, cioè essere compresi fra i 18-20 titolari.
Poi se si preferirà mandarli a giocare ancora un anno, vorrà dire che al loro posto ci sarà qualcuno considerato PER IL MOMENTO più affidabile.
Sulla questione di Rattuso non sprecherei neppure una parola nessun fatto attinente a quella persona merita un secondo de miei pensieri.
Scamacca Melegoni e Mallamo sono giocatori che mi piacciono molto, come dice Marin.
Solo che mi piacciono anche molti dei nostri: a livello di '99 siamo davvero messi bene potenzialmente.
Scamacca mi sembra un piccolo (si fa per dire...) Ibrahimovic, per me il giocatore più forte visto nell'Inter del post Ronaldo.
Ma noi abbiamo nelle giovanili alcune prime punte che possono anche far meglio.
Un discorso diverso e lungo meriterebbe alla questione sollevata da Carlo e Yahiko sul rapporto fra passione o emozione e sforzo per mantenere una lucidità critica (riuscirci poi è un'altra cosa). Faccio un solo esempio: non credo di non avere passione o di non emozionarmi per i nostri colori, ma questo non potrebbe mai indurmi ad accentare fortemente un giudizio negativo su un nostro atleta, fino a trasformarlo in valutazione sprezzante. Non perché mi controllo, perché non mi viene istintivo.
Infatti Luciano l'autocontrollo è solo il punto di partenza per quel cambiamento radicale di atteggiamento che porta ad essere come te nell'esempio che hai fatto. Quando si assimila una credenza nuova il processo di adattamento non è immediato, cominciando a viverla le prime radici cognitive e affettive si cristallizzano e l'esperienza plasma il singolo attraverso la condivisione. Dopo diventa parte di noi in modo automatico. Credo che il processo di acquisizione di ogni abito mentale possa essere il seguente: pensiero-parola-azione-abitudine-carattere. Naturalmente credo che in ogni stato della succitata sequenza elementi razionali ed emotivi si combinano. Riguardo a Gattuso invece penso che Luciano abbia ragione: il basso profilo e ciò che becero può restare nell'infimo. Ha interesse nel prendere posizione davanti ai giornali: gli hanno mostrato con tanti esempi che in questo mondo sparlare dei "nemici" garantisce la sopravvivenza della mediocrità. Infine anche io penso che Ghirardi non possa cadere dal pero viste le regole: direi che che il suo comportamento è persino offensivo...
I 2000 hanno perdo 1-0 con la cremonese, in una partita sfigatissima: loro gol nell'unico tiro, noi palo, traversa e almeno 8 occasioni da gol sprecate.
Domanda: quali ripercussioni potrebbe avere la nuova norma "ammazza-comproprietà" sui giocatori che abbiamo già a metà.
Nella rosa dell'inter vedrei bene anche Crisetic e Dige (facendolo giocare sempre in coppa italia e E.L.).
Certo con un altro allenatore. ;)
Inter 13 Selleri 0 al trofeo Selis in Costa Smeralda
Inter selezione giapponese 2000: cinque a zero. Domattina la partita col Parma per l'eventuale ammissione ai turni successivi
Amichevole a Interello: Allievi lega pro Rozzano 7-0.
Ora partono per l'importante Coppa Scirea a Matera.
Mancheranno però i cinque convocati per la nazionale. Speriamo ci siano nuovi acquisti
la questione su immobile non è che non lo prenda l'inter... cosa che ci sta...
la questione è che i gobbi vendono il capocannoniere del campionato italiano e nessuno dice na seppia sui giornali...anzi...
sul centromediano metodista...
nessuno dei nomi usciti è un centromediano metodista... forse e dico forse casemiro è quello che più si potrebbe avvicinare a tale definizione...e forse dico forse... giusto xhaka vista l'evoluzione tattica...
sui bambini ... le rose son di 25...
abbiamo "perso" 9 giocatori sicuramente...
5 sono in bilico...
al momento abbiamo sicuri:
2 portieri
3 terzini
3 centrali (con andreolli)
2 centrocampisti
2 attaccanti
in bilico
3 centrali
4 centrocampisti
diciamo che 3 centrali restano e 2 centrocampisti pure...
siamo a 17 giocatori in totale...
ne mancano 8...
meglio prenderne 3 buoni e mettere 5 bimbi in rosa...
oppure 5 mediocri e 3 bimbi in rosa?
Raccontaci cm hai visto i 98 in amichevole, bene? Gra LUCIANO
Non li ho visti perché avevo degli esami medici. Mi hanno detto che sono andati bene e del resto li avevamo visti in buone condizione già prima della tua partenza.
Pap: tutti preferiscono dei grandi giocatori a dei mediocri giocatori. Semmai il problema è se si riesce a trovare qualche giocatore molto forte (di rendimento) senza spendere troppo, cioè senza andare sui "nomi".
Diciamo che una rosa con
Handa e un altro portiere (non Carrizo, per carità)
Rano JJ Vidic Rolando Andreolli (se si gioca a tre)
Jona Naga D'Ambrosio X Mbayè
Hernanes X Kova Y Y
Palacio Icardi X Ince Bonazzoli Camara andrebbe bene.
mi pare siano 23
In questo gruppo le X devono essere titolari, le Y giocatori interessanti ma di prospettiva.
Il sostituto di Carrizo e il 24 e 25 dovrebbero essere di scuola Inter.
Per intenderci le X potrebbero essere (dico a caso) Evra (che non mi piace) Gustavo e Lamela. Le y Beharmi Xhaka o Casemiro
Scusa Luciano: come si chiama il torneo che stanno facendo i 2000?
3° Torneo Internazionale città di Cremona
Scusa Luciano volevo portare per la prima volta mio figlio di 11 anni a vedere la partita dei Giovanissimi contro la Juve.
Mi puoi confermare che si gioca domani mattina alle 11.30 al campo del Lombardina?
Grazie
Massimo: il campo della Lombardina non esiste più: è in rifacimento, come l'altro, che veniva usato per gli allenamenti.
La partita si giocherà domani alle 11.30 sul campo principale di Interello. Quello per intenderci dove giocano Primavera e allievi serie A e B, molto più bello e accogliente per il pubblico
Torneo Costa SMERALDA: Inter 1 Vado 0, Sako
scusa 2001 ma il vado 2001 se non erro ha un portiere (molto alto) che ti è sembrato?
Torneo di Cremona 2000: Inter Parma 2-0 (Merola Pata).
Oggi pomeriggio alle 16.00 Inter Atletico Madrid
2-0 al Parma al torneo di Cremona per i 2000.
2001: come mai vittoria così striminzita?
Grazie Luciano. Se ti vedo ti passo a salutare.
La storia di Siqueira, che oggi è al centro di un'asta milionaria, dovrebbe insegnare molto a noi tifosi.
moderazione nei giudizi anzitutto.
L'inter ha fatto arrivare il giocatore dal Brasile nel 2005, quando aveva 19 anni (oggi ne ha 28).
Il giocatore ha disputato una buona stagione in Primavera, da esterno alto, mostrando dribbling, scatto beve e tiro.
E' stato mandato in giro a giocare e ha compiuto un lungo percorso prima di affermarsi.
Fosse rimasto all'Inter avremmo sentito la lamentela dei tifosi perché l'Inter non fa giocare i giovani (è chiaro infatti che non avrebbe giocato, visto che per qualche anno non ha giocato in società più modeste.
Se però avesse giocato sarebbe subito stato definito come un bidone inguardabile.
Invece era solo un ottimo giocatore che aveva bisogno di maturare e crescere. Sembra strano, ma far malino a 20-22 non è affatto una condanna.
Inoltre Siqueira ha vissuto una grande maturazione fisica (era gracile, mentre ora ha una gran gamba) e tattica.
Domanda: da noi si potrebbe lavorare in questo senso?
Va detto pero' che nessuno ha criticato l'Inter per aver mollato Siqueira dato che il calciatore in questione ci ha messo 10 anni per maturare.
Semmai ci sarebbe da criticare Thohir che prende l'Inter e non ha i soldi manco per i Xhaka e i Casemiro della situazione.
Non amo parlare di finanze, perché non ne capisco nulla e non mi appassiona quel discorso. Però una cosa voglio dirla: se ho capito bene (è probabile di no), Et pagherebbe debiti fornitori ecc con un prestito bancario da restituire in quattro anni. Contemporaneamente dovrebbe (vorrebbe) costruire una squadra competitiva.
Secondo me è impossibile creare una squadra competitiva senza grandissimi investimenti O meglio, dovresti avere uno staff bravissimo e fortunatissimo , cioè in grado di scovare campioni al costo di 5-10 milioni forti come quelli che ne costano 50-60.
Ma anche in quel caso, una volta affermatisi i campioni "semisconosciuti" non potrai trattenerli se non moltiplicando il monte ingaggi loro e dei loro compagni.
A mio parere, e lo dico oggi con chiarezza, se il progetto è questo è destinato al fallimento totale: forte incremento delle spese (necessario per costruire una squadra forte) e contemporaneo pagamento dei debiti verso le banche, sono cose inconciliabili se non si moltiplicano le entrate almeno quattro volte. ma le entrate le incrementi considerevolmente se hai campionissimi e vinci. Per avere campionissimi e vincere però è necessario....
Spero tanto di sbagliare, anche perché ritengo ET una persona seria e per bene.
Però fra 3-4 anni ricordate cosa ho scritto oggi e se avrò sbagliato rinfacciatemelo pure: ne sarò felice.
Per il momento noi fatichiamo a prendere Behrami mentre il Real, già leggermente più forte di noi offre 50 milioni per Vidal; il Psg molti di più per Pogba.
Nessuno ha criticato l'Inter per aver mollato Siqueira perché nessuno l'aveva mai sentito nominare. Dieci anni fa non c'era il battage attuale sulle giovanili.
Se Siqueira anziché ceduto fosse stato aggregato alla prima squadra, l'allenatore sarebbe stato definito un mangia giovani (perché non l'avrebbe mai schierato). E se l'avesse schierato, dopo una prova negativa sarebbe stato stroncato (un po' come Natalino con la Lazio).
Siquira ci ha impiegato un po' di più a maturare, ma esprimere il proprio limite intorno ai 25 anni è cosa assolutamente normale.
Molti che giocano in serie A a 25 anni a 18-20 non avrebbero mai trovato posto.
Il rischio di un fallimento esiste ,ma io ho fiducia nel progetto Thohir..voglio avere fiducia....
Certo occorre pazienza ed anche questo è un problema...però aspettiamo i prossimi mesi..forse avremo indicazioni più precise sul ns. futuro.
Ribadisco poi che ,pur comprendendo le parole di Moratti, mi risulta difficile credere ad una Società finanziariamente sana.....almeno alllo stato attuale....Detto con immenso affetto per il ns. Presidente..
mah, mediamente a 25 anni suonati si e' giocatori fatti e finiti... ci mancherebbe altro... poi ci sono eccezioni come sempre.
Grazie Luciano.
I 2001 del Vado non devono essere male, nell'altra partita del girone avevano battuto il Palermo.
Magari tornasse Siqueira, ne sarei molto contento: oltre al cambio di ruolo da evidenziare anche, come già detto da Carlo, la maturazione fisica...adesso ha una gamba veramente notevole mentre all'epoca mi pareva anche fosse soggetto a molti infortuni
Sono contento che Luciano sia stato il primo ad esprimere, almeno qui dentro, un po' di dubbi sul progetto di ET, perché io ci pensavo da tempo ma non ho mai avuto il coraggio di scriverci un post per non apparire il solito pessimista.
Anche io, purtroppo, temo che il progetto di Thohir sia di difficile realizzazione: non temo il fallimento totale della sua riuscita, ma uno sviluppo solo parziale sì.
Capisco che la società è colma di debiti ma non è autofinanziandosi con le cessioni che si diventa competitivi, a meno di casi eclatanti tipo Ibra nel 2010. Credo, ma il mio è un discorso assolutamente astratto (non sono io a spendere decine di milioni), che Thohir debba investire un bel tot di tasca sua (quindi senza ricorrere ad un finanziamento)per rinforzare la squadra: hai voglia a espandere il marchio, a giocare in USA e Asia....sono i risultati sul campo a fare la differenza. Per farla breve, sarebbe lecito da un nuovo proprietario aspettarsi un mercato che possa farci competere seriamente per il terzo posto. Qui invece trattiamo pure sui centesimi.
So che è facile parlare da semplice tifoso, ma è altrettanto vero che fare i presidenti/proprietari di un club così prestigioso ti dà anche una certa responsabilità, come più volte sottolineato da Moratti. Speriamo che l'indonesiano abbia buone conoscenze nel mondo finanziario.
A me invece l'impostazione piace. Parliamoci chiaro, fino a qualche anno fa, spesso, siamo stati i prendi bidoni. Sia chiaro, non sempre per colpa dei nostri, anche perchè certi giocatori che juve o milan avrebbero preso a 5 a noi li vendevano a 9 e così nelle vendite. Se ora la società vuole pagare il giusto mi sembra una cosa corretta aspettare e trattare per bene anche se ci volesse un po' di impazienza mediatica dei tifosi.
Siamo al 31 maggio e già giudichiamo la campagna acquisti per la prossima stagione....non esageriamo dai.....
Giudicare no ma esprimere dubbi si, sarà bene fare un mercato all'altezza degli obbiettivi dichiarati o si rischia grosso......visto anche che quest'anno mancherà il salvagente senatori.
Ma pure a me l'impostazione piace, in linea teorica. Impostare la società in maniera tale che possa muoversi sulle proprie gambe, senza contare sull'assegno del magnate, è cosa lodevole. Così come espandere il nome all'estero, rafforzarsi sotto il profilo commerciale, è senz'altro un fattore di sviluppo essenziale. Ma se non fai una squadra forte tutto il resto non conta: e, ripeto, le prospettive di questo mercato non sembrano rosee senza soldi da spendere.
E comunque non capisco perché annunciare un colpo milionario ora per ingraziarsi i tifosi. Vediamo il primo settembre come sarà andata. Se con i tira e molla porterà Lamela o hernandez alla cifra che dice lui e non quelle sbandierate dalla stampa avrà ragione ET.
I 2000 hanno perso ai rigori conl'atletico Madrid. I 2001 stanno battendo 4-0 il Palermo
Avvocheto tu e 2001 state godendo bene nl girone d ritorno, alla accia dl favole dl beutto anatrocvolo k diventó cigno ;)
Molta sfortuna nell'eliminazione dei 2000 ai rigori contro l'Atletico (che aveva eliminato la juve 4-1).
benissimo i 2001: un finale di pieno riscatto
Vorrei chiarire ancora che non ce l'ho con ET, che anzi gode della mia massima stima.
Il mio discorso non è su ET, ma sulle possibilità che l'inter risalga ai vertici in breve tempo.
Non ce l'ho con ET perché a differenza di Giuseppe non credo che sia moralmente costretto a scucire un bel po' di milioni per rafforzare l'Inter.
Il discorso che guidare l'inter comporta delle responsabilità vale in senso morale, non in senso finanziario.
Noi continuiamo a pensare che l'Inter sia il top al mondo, perché per il nostro amore è così.
Ma poi parla il mercato. Se Et ha mezzi ridotti (rispetto a tanti altri proprietari, possiamo pretendere che faccia del suo meglio sul piano gestionale, non che si sveni.
Il mercato ha detto che tra le persone interessate all'acquisto dell'Inter Et era l'opzione migliore. Non si sono fatti avanti magnati arabi, russi, cinesi e supermiliardari. Si è fatto avanti un uomo ricco che ha fatto l'offerta migliore e ha preso la società. Che non spenderà mai, perché non può, come i prorietari delle 10-15 squadre che vanno per la maggiore in Europa.
Se la gestione sarà ottimale sotto tutti i prfili la squadra migliorerà, ma starà sempre dietro a quelle che possono spendere 100 milioni per un terzino o 50 per Vidal, o cifre spropositate per giocatori che se poi falliscono, non è un problema. Si sostituiscono con altri che costano il doppio.
Ecco secondo me nel tempo potremmo al massimo aspirare ad essere l'Arsenal di qualche anno fa (adesso spendono come matti anche loro): non vinceremo, ma in qualche stagione riusciremo a fare benino.
io mi preparo a questo. se poi andrà meglio...godrò ancora di più.
E pongo una domanda: immaginiamo che il prossimo anno la squadra non sia ancora competitiva in Europa, ma che Kovacic faccia cose straordinarie, tanto da meritarsi offerte da 15 milioni all'anno dal Real, o dal PSG o dal bayern. L'inter glieli dà (alzando a dismisura gli ingaggi degli altri) o lo cede, come ha fatto il Napoli con Cavani, ad esempio e come forse dovrà fare persino la juve facoltosissima, con i suoi bilanci nei paradisi fiscali, con i suoi centrocampisti di valore
COSTA SMERALDA: Inter 4 Palermo 0. Marcatori: Sako, Perrucci , Opoku, autogoal. Domani mattina ottavi contro Ferrini Cagliari.
Oggi l'attenzione è tutta su Inter juve giovanissimi: sarà uno scontro difficilissimo ed è ingiusto che una delle due stia fuori dal gruppo delle otto migliori.
Noi siamo un po' più forti della juve, ma questo in uno scontro ad eliminazione non significa molto.
Se nella partita di ritrono il risultato sarà in bilico, vivremo un vero inferno.
Ho già vissuto una situazione simile: c'era ancora la triade. Noi più forti e in vantaggio alla'andata andiamo a Torino.
La triade al gran completo si reca negli spogliatoi "per salutare" l'arbitro. Non c'è bisogno di altro, basta questo messaggio implicito: "ragazzo tu vuoi fare carriera. Noi siamo qua e controlliamo il tuo operato. sappiti regolare"
Successe di tutto e naturalmente passò la juve.
Sono d'accordo che, comunque vada per i nostri 99 sarà stata una stagione positiva e che nella squadra ci sono davvero tanti talenti futuribili, come dice Samaden.
Avanti allora con questi 70' di sicura sofferenza emotiva
COSTA SMERALDA : Inter 10 Sorso 0. Alle 19.00 contro la vincente di Vado Atalanta. Ora spiaggia alla grande, sole e mare .
A Cremona, Inter-Atalanta 2-1.
Inter juve 2-1 (Traoré Mara)
Milan fiorentina 2-2
Milan fiorentina 2-2
Buona Domenica a tutti. Si vocifera di un avvicendamento nel ruolo di team manager. Qualcuno di voi ne conosce le motivazioni e se per Ivan è previsto un nuovo incarico? Grazie in anticipo e complimenti per i vostri interventi e post sempre interssanti.
Strama ad un passo dalla panchina dell'Udinese.
Lo dico adesso e mi espongo: se Strama va all'Udinese, i friulani arrivano davanti all'Inter
Vogliono allontanare tutto il clan dell'asado. resta solo Zanetti, tra l'altro secondo me con un ruolo di rappresentanza più che esecutivo
"Vogliono allontanare tutto il clan dell'asado. resta solo Zanetti, tra l'altro secondo me con un ruolo di rappresentanza più che esecutivo"....secondo te Luciano è un bene ?
non scrivo mai ma sono sempre qui più volte al giorno a leggere aggiornamenti sulle giovanili.
Non saprei come fare senza questo blog, mi sembra doveroso di tanto in tanto soffermarmi a ringraziare.
Grazie e buona domenica
Riccardo: scindere un gruppo che inevitabilmente tende a far blocco può essere un bene, salvaguardando le singole persone che hanno caratteristiche individuali importanti: Zanetti come figura di rappresentanza (continuo a non essere convinto che possa essere un manager operativo), un domani magari il Cuchu come allenatore.Di persone che possono fare il team manager come Cordoba credo ce ne siano molte, anche se a parità Ivan meriterebbe un trattamento di favore. però se poi in qualche modo si costituisce un gruppo nel gruppo, allora si può anche comprendere la sostituzione. credo anche che in passato ci siano stati legami privilegiati con MM comprensibili e giusti, che però forse non tutti hanno condiviso. Insomma, io sono per ripartire con un assetto nuovo (avrei compreso anche il mister)
Mah ! Speriamo bene...noto comunque un certo tuo pessimismo sul nostro futuro. Pessimismo che condivido al pensiero di Mazzarri ancora allenatore,
Che mi dici dei giovanissimi nazionali, il gol dei ladri a pochi minuti dalla fine può pregiudicare la nostra qualificazione ?
Mi associo anch'io ai più che meritati complimenti di Karlito, veramente un'oasi di civiltà e competenza ...grazie !
A Cremona, i 2000 superano il Brommapojkarna per 5-0 nella finale per il 5o piazzamento nel torneo.
Il blog supplisce alle carenze indiscutibili del sito ufficiale, grazie anche e soprattutto alla collaborazione di tanti genitori, operatori e semplici appassionati.
La civiltà è un obiettivo a cui tendiamo,non sempre riuscendoci (parlo per me eh...), le competenze sono quelle che riusciamo a mettere in campo con le nostre forze e con il contributo determinante di TUTTI gli amici del blog.
sarei incerto, Riccardo, se scrivere un report, o un post, un po' più complessivo
A quanto pare Paolillo su Thohir la pensa come me.
le parole di Paolillo confermano una realtà: anche i più grandi (e Paolillo lo è stato) quando hanno motivi di risentimento sostituiscono l'acidità ai ragionamenti sereni
Ok Daniele, ma mi sembra che ultimamente Paolillo rilasci dichiarazioni un pò ...particolari.....a partire dalla fusione con i cugini.
Concordo con alcune sue considerazioni , ma anche lui ribadisce che l'Inter è una Società sana e poteva tranquillamente continuare con Moratti.
Mi sembra assurdo considerare sana una Società che perde 80 ml. all'anno e che oltretutto non si rafforza ,anzi......
Il merito che riconosco a Paolillo è di aver dato grande impulso al settore giovanile.....stop....
vogliamo spendere qualche parola sulla splendida giornata delle giovanili?
io vorrei tanto farlo, ma purtroppo non sono a conoscenza dei fatti, eccezion fatta per i risultati finali
Perso ai rigori nonostante Rada pera i primi due. Risultato sul campo uno a uno.
Inter juve 2-1: qualificazione a rischio.
la nostra formazione
Brugnoni
LazzariniCapone Valietti Sala
Russo Poletto Celeghin Maranzino
Pinamonti Traorè
Partita piuttosto equilibrata, con pochissimi tiri in porta, praticamente quelli dei gol.
Loro con leggero predominio territoriale, noi più incisivi.
I nostri due gol davvero spettacolari, il loro gol, nel finale, a rovinare la festa, frutto di qualche nostro errore difensivo.
La juve è una squadra molto forte come complesso, ricorda molto la prima squadra per fisicità ritmo e aggressività: ha tre atleti di colore (il centrocampista Ndiayee le punte Kean e Goh) dalla fisicità impressionante: il nostro Traorè al confronto sembrava appena normale. ma tutta la squadra è molto fisica, i giocatori sono stati scelti evidentemente per la grinta la determinazione la potenza. Solo il numero dieci Sapone concede qualcosa sotto questo profilo.
La superiorità tecnica dei nostri è imbarazzante, ma il calcio è uno sport fatto da 11 giocatori che lottano, mettono in campo forza fisica, potenza velocità con le quali spesso si mette in difficoltà chi ha una tecnica superiore.
Il loro centrale difensivo è stato strappato alla Roma con un'operazione in pieno stile bianchessiano, costata molte centinaia di migliaia di euro.
la squadra è stata costruita per provare a vincere, senza troppe preoccupazioni per il futuro, anche se poi non è detto che arrivino gli elementi più tecnici rispetto ai più atletici: la storia del calcio è ricchissima di esempi contrari.
la nostra leggera inferiorità atletica è stata accentuata nel secondo tempo dalla riluttanza del mister a procedere con i cambi: nel finale alcuni nostri giocatori erano sfiniti mentre loro avevano effettuato diversi cambi. La pressione juventina si è fatta più netta e noi stentavamo a uscire. Il loro gol è stato fortuito, ma in quelle condizioni poteva venire.
L'impressione è che il mister, in questo momento, considerando le condizioni di forma e l'evoluzione contingente, veda una netta differenza fra l'undici titolare e le alternative.
Situazione che certamente ha le sue motivazioni, ma dal di fuori l'idea che dopo il 2-0 si potesse almeno rafforzare il centrocampo con Lazzarini e con l'ingresso di Franzini a terzino destro, mi sembra plausibile.
Nel ritorno sarà una battaglia e se ne sono avute le anticipazioni. loro faranno di tutto (per esempio provocando dall'inizio Abdou, nella speranza che reagisca). Pubblico e dirigenza condizioneranno in ogni modo la terna arbitrale. Noi andiamo là consapevoli che sarà difficilissimo, ma anche sapendo che abbiamo giocatori di grandissimo valore, che potenzialmente possono riuscire in qualunque impresa.
Ai margini del commento lasciatemi esprimere la mia soddisfazione per un spettacolo che mi ha aperto il cuore: al secondo gol, tutti i nostri sono corsi dove stavano i compagni del '98, proprio ai bordi ed è stato un abbraccio generale incontenibile: noi siamo proprio una famiglia, un gruppo unito, una forza morale.
continua
ma spaviero proprio non lo vede? nonostante i progressi evidentissimi sul piano atletico?
Le valutazioni individuali:
terrei presente un fatto: queste sono le partite verità, quelle che dicono chi c'è e chi deve ancora lavorare. Mi sono ricordato una teoria di Cauet: inelle situazioni di difficoltà si vede se un giocatore può dare qualcosa in più, quando è tutto facile non progredisci
Brugnoni: nessuna parata ma diverse uscite alte, realizzate con estrema sicurezza. Concentrato e disinvolto
Lazza: non è un terzino, lo sa lui, lo sa il mister , lo sappiamo tutti, anche se può giocare in tutti i ruoli. Il suo avversario è alto il doppio ma lui lo chiude sempre. Si propone poco ma soprattutto si avverte la sua mancanza nel mezzo
Capone: quando c'è da metterla sul piano fisico lui, c'è. Ma attenzione, sarebbe un errore considerarlo solo un ruvido marcatore. Sta progredendo a vista d'occhio
Valietti: partita stratosferica, impensabile anche per me che sono un suo ammiratore dai pulcini. oggi ho visto in campo Thiago Silva. Chiusure sontuose e determinate, uscite in palleggio da sbalordire. Dicono che in nazionale il suo rivale sia proprio il centrale juventino: bene, 4 centrali juventini sommati non hanno la sua tecnica. Quando gioca con questa ferocia agonistica è da sogno.
Sala: si potrebbe intitolare "i dolori del giovane Marco" solo che lui i dolori li provoca agli avversari. Non risalta dominando come al solito. paga l'inferiorità atletica, ma è fantastico per determinazione e grinta: commette anche qualche fallo di troppo, ma alla fine chiude tutto. Non riesce a spingere come al solito, mala sua è una prova di sostanza e sacrificio
Russo: parte forte, salta un paio di volte l'avversario in corsa, progressivamente si spegne anche perché non ha dietro un terzino puro che marca e si propone in appoggio. nessuno della juve ha neppure lontanamente le sue capacità calcistiche, spero che possa essere decisivo a Torino, magari con più spazi per il suo spunto.
Poletto: ero abituato a vederlo dominare incontrastato in ogni tackle, vero incontrista e punto di forza quantitativo del centro campo (senza escludere la qualità). oggi ha vinto molti contrasti ma ne ha pure persi alcuni.Come dicevo è in queste situazioni che si cresce.
Celeghin: testa alta, idee brillanti, ritmo un po' compassato. ottimo nelle ripartenze ha faticato un po' secondo me sul piano del ritmo e dell'intensità, almeno nel secondo tempo
Maranzino: anche lui come Cele ha finito in ginocchio. Lui però ha dato più del solito sul piano atletico. nel finale si trascinava in recupero, senza forze ma con grande spirito. Splendido lo smarcamento e il colpo di testa vincente sul secondo gol
Pinamonti: una partita di sacrifico, giocata spesso lontano dalla porta a rincorrere il difensore avversario che faceva ripartire l'azione. Come sempre ha giocato per la squadra e non per sè. L'assist di tacco per Traorè sul primo gol è una cosa da coppe europee. Forte e generoso
Traorè: incredibile il gol: raccoglie l'assist di Pina, si sposta lateralmente verso sinistra appena fuori area, evitando l'avversario e lasci partite un sinistro a incrociare che si infila nell'angolino alto. Grandioso. per il resto si impegna e fatica molto nella morsa dei tue grintosissimi e potenti centrali torinesi. Un po' isolato davanti, perché pina aiutava e i due esterni nel secondo tempo spingevano meno. Così la squadra si è fatta schiacciare un po' troppo.
Tommy: troppo poco tempo per incidere, ma ha confermato di essere in crescita atletica. per il resto, ha poco da crescere, ormai.
Prima di dare un giudizio sull'operato di Thohir voglio aspettare Settembre le mie (come per Paolillo) sono impressioni, nel frattempo mi limito a dire che il non aver rinnovato a Cambiasso (e mettiamoci pure Cordoba) è stato come aver tolto l'anima a questa squadra, la coscienza, il cuore....e spero che venga approntata una rosa in grado di sopperire in altro modo a queste gravi (per me) lacune. Di concreto c'è che (come dice Pap) per adesso ha scucito poco o niente, ma tutti dicono che è un gran manager.....stiamo a vedere.
Mi sembra che sul fatto che Thohir non fosse lo sceicco che viene e spende milioni su milioni, nessuno avesse dei dubbi......e forse è anche meglio che non sia così....
E nelle sue dichiarazioni il Presidente è sempre stato chiaro sullo sviluppo del progetto -Inter.... giudicheremo poi se non saranno solo parole al vento, però un pò di pazienza la dobbiamo avere .....
Anch'io speravo che Cambiasso restasse ancora con noi, con tutto l'affetto invece non mi sembra grave l'uscita di Cordoba, anzi...
Per Luciano: ti segnalo che su una foto presente sul sito ufficiale si vede una persona con una maglietta arancione che ti assomiglia; potresti essere tu?
Noir: si
trovo che esprimere le proprie opinioni sull'arrivo di un nuovo esponente della famiglia Inter (giocatore, presidente, dirigente che sia) è lecito e doveroso, per ogni tifoso.
Uno dice: questo mi convince; questo non mi convince tanto. salvo cambiare idea alla prova dei fatti e non innamorarsi del proprio giudizio a priori.
La mia IMPRESSIONE su ET è positiva.
Dopo tanti anni di "navigazione a vista" da parte di MM, che ha portato risultati straordinari, legati però non a un'organizzazione sistemica, ma all'intuito dell'uomo, arriva uno che capovolge la situazione. L'inter diventerà una grande macchina nella quale ogni ingranaggio sarà sottoposto ad esame e dovrà dimostrare di essere funzionale alla programmazione collettiva.
Di persone conche seguono l'intuito fino in fondo, anche quando sbagliano e ci rimettono centinaia di milioni non ce ne sono molte e perciò la svolta era indispensabile.
naturalmente non basta costruire una macchina complessa per vincere. macchina complessa è anche la Ferrari, ma non vince mai.
Forse da quando altri investono di più?
Io comunque non posso accogliere con sospetto T.
per una questione, lo ripeto, di mercato.
L'appeal che una società ha sul mercato non è quello che le attribuiscono i suoi tifosi.
Tra le persone che a priori danno garanzie di serietà e di non banditismo, evidentemente ET è stato quello disposto a spendere di più per l'Inter.
Se sarà un presidente da terzo posto vorrà dire che non c'era un acquirente disposto a investire di più. Se poi sbagliasse le scelte e la situazione precipitasse, vorrà dire che nonostante la disponibilità finanziaria era la persona sbagliata. Ma questo lo decideremo dopo, eventualmente.
E sui giovani: intanto stiamo almeno a vedere come evolverà la campagna acquisti delle giovanili
Cambiasso sarà una grave perdita anche per gli, eventuali, giovani che verranno inseriti.
Il Cuchu si è sempre prodigato nell'aiutare i più inesperti.
si vede che ultimamente di notizie, quanto meno sulla prima squadra, sono pari a 0. anche qui è tutto fermo.
i nomi sul mercato sono sempre i soliti da un mesetto a questa parte, Hernandez, Siqueira e Xhaka sono quelli dati in pole in questo momento, ma è ancora lunga.
in teoria si dovrebbe parlare di Nazionale, ma da buoni interisti quale siamo, della Nazionale italiana ci frega zero.
a me interessa più quella argentina, e proprio pochi minuti fa sono stati ufficializzati gli ultimi tre tagli- i ballottaggi erano su due mini gruppi: Otamenti, Campagnaro e Demichelis a giocarsi due maglie; Alvarez, Fernandez e Sosa a giocarsi una maglia.
ed i tagliati sono Otamenti, Sosa e a sorpresa Banega.
salvi dunque i nostri Campagnaro ed Alvarez.
@ CRlo Pizzigoni: vista la puntata sui Mondiali di Francia 98...bellissima! Un colpo al cuore rivedere Ronnie scendere le scalette di quell'aereo
Ma,se Strama va a Udine e batte i ladri,lo esonerano??
Meraviglioso il gol di Traore, come raccontato da Luciano: tacco al volo di Pinamonti, bel movimento di Abdou e sinistro all'incirca o opposto..bellissimo!
Pregevole anche lo spunto sempre di Traore sul gol di Maranzino
Personalmente sono moderatamente soddisfatto dell'operato della nuova Società. O meglio delle idee fino ad ora espresse. Con l'andare del tempo saremo in grado di fare delle disamine più oggettive. Mi lasciano perplesso, pero', alcuni aspetti. Non riesco bene a cogliere la necessità della sostituzione di Cordoba come team manager: ritengo che un ex uomo di campo, e che uomo, potesse dare quel qualcosa di più all'incarico per esperienza, empatia, ecc. Aspetto di vedere chi lo sostituirà e se per il buon Ivan è previsto un nuovo incarico. Altro esempio Baresi. Un altro aspetto è quello dell'immagine e mi spiego meglio. Non vorrei che vengano fatte delle scelte di mercato più di facciata che di reale necessità e di prospettiva. Un esempio Evra, Torres e alcuni nomi conosciuti che ci vengono accostati. Siamo sicuri che Torres sia attualmente più utile di un Chopo Mouting o come accidenti si scrive? Evra? Torres è stato un grande attaccante, ma è palesamente peggiorato nelle ultime stagioni, Evra non mi è mai particolarmente piaciuto e lo ritengo inferiore ad alcuni ns prospetti. Accidenti molto dipenderà dal modo e costo con i quali possano venire acquistati, ma, sembra, che a parità di opportunità si sia più interessati a Tizio perché ha giocato in Premier o Liga in un grande club conosciuto da milioni di persone piuttosto che Caio che ha qualche anno in meno e gioca in Eredivise. Certo è plausibile che certi nomi potrebbero esserci stati affibiati, ma le dichiarazioni del Presidente in questo senso mi supportano. Altro aspetto è quello riconducibile all'interismo, passatemi il termine, Severgnini ci si paga il mutuo a furia di scriverne. Detto che Zanetti entrerà a far parte della Dirigenza, spero non in un ruolo di facciata, vedo che ci si affida a professionisti delle più svariate esperienze per altri ruoli, ma di questi quanti conoscono quello che è l'Inter, la sua storia, la sua anima, la sua essenza? Quanti saranno quelli che si innamoreranno del nerazzurro? Quanti quelli che alla prima offerta di una squadra di cricket più renumerativa ci abbandoneranno senza troppi srupoli? Direte voi, ma chissene frega se faranno bene il loro lavoro che importa? E invece io ritengo che se uno in quello che fa ci mette la passione perché sente la società per cui lavora qualcosa di più dell'azienda che ti da 4 soldi per mangiare riesce a svolgere il suo lavoro ancora meglio. Quello che vorrei esprimere è che una presenza anche lieve di intersti veri e competenti sarebbe auspicabile nell'ossatura che si va a creare. Lieto di essere smentito naturalmente. Spero infine che si prevedano investimenti per il settore giovanile e in questo senso spero in novità rassicuranti perché ora più che mai, viste le norme uefa e il ffp, sono necessari. Infine credo che abbiano fatto bene a riconfermare mazzarri. Il mister non mi piace affatto, ma non bedo alternative e spero che tra un anno avremo il Cholo in panca. Detto per inciso, fosse dipeso da me, avrei riconfermato Stramaccioni che sono sicurissimo quest'anno sarebbe arrivato tra i primi 4. Mi scuso per la lunghezza.
Tante cose interessanti, Noir.
Comincio dalla fine. Anch'io avrei sostituito il mister e anch'io penso che Strama farebbe meglio di lui. Addirittura penso che farà meglio di lui alla guida dell'udinese. Però ora il mister c'è dobbiamo sperare che faccia bene ed evitare di metterlo in discussione ai primi risultati negativi. Se vogliamo il bene dell'Inter.
Sulle giovanili ti dico due cose, diciamo così semi ufficiali: ci sono due-tre situazioni da definire (parlo di allenatori) ma deciderà Ausilio. A breve è previsto l'incontro tra Samaden e Ausilio, poi ne sapremo di più.
Ma la cosa più importante è questa: abbiamo nel mirino un giocatore straniero (per gli allievi) fortissimo, considerato dai nostri dirigenti un vero crack, insuperabile nel ruolo. Però gli stessi dirigenti dicono che costa molto e non si sa se lo prederemo: Ecco quella sarà la cartina di tornasole dell'atteggiamento verso il settore, senzadimenticare le operazioni sui più giovani che sono importantissime (io per esempio farei carte false per vedere a Interello il centravanti emiliano che considero un alter ego di Merola, per qualità e struttura atletica. Questo non sarebbe un doppione, perché può giocare dieci metri più dietro. Quando mi sono complimento con Giavardi, lui mi ha risposto sorridendo contento: grazie. Purtroppo non mi ha detto: grazie, l'abbiamo preso.
Ancora sui giovani: la stagione ha emesso i suoi verdetti sui giovanissimi, verdetti che potranno essere diversi da quelli del campionato, perché il calcio, soprattutto quando si tratta di turni secchi a eliminazione ci ha abituati a risultati che non rispondono sempre al valore effettivo delle squadre.
Il campo ha detto che in Italia ci sono tre squadre sopra le altre: in ordine alfabetico Atalanta Inter e Roma. Non a caso L'inter ha vinto Scirea e Annovazzi; la Roma Nike Cup (contro l'Inter in finale) e l'Atalanta è arrivata prima nel nostro girone con diversi punti di vantaggio.
L'inter può uscire contro la juve e non sarebbe uno scandalo nè una sorpresa: i ladruncoli sono inferiori tecnicamente, ma sopperiscono con grinta e fisicità. hanno la possibilità di giocarsi l'ammissione in casa, con un pubblico (e non solo condizionante). Noi siamo l'unica società che fa una politica tesa a tenere lontano il pubblico dalle giovanili, addirittura non pubblicando avvisi di partite decisive (come l'ultimo derby dei 2000) o pubblicando dati sbagliati. Forse avranno ragione loro, non so. certo che tutte le nostre partite importanti le giochiamo fuori casa. Anche a Interello c'era molto più tifo bianconero che interista. Figuriamoci a Torino. E sugli arbitri giovani il tifo (e i dirigenti famosi) esercitano una pressione importante.
Se passassimo il turno, il mio sogno sarebbe affrontare in semifinale (sgraaat) l'Atalanta. Si pensa che i bergamaschi siano più forti ed effettivamente hanno almeno 4-5 giocatori di qualità: Capone, che a me non piace molto ma segna valanghe di gol; le due mezze ali, Bastone, lo stesso Latte che non è un fenomeno ma in velocità può mettere in difficoltà chiunque. Tutto vero: ma noi, se esamino la lista dei primi 13-14 fatico a trovarne uno che NON sia di qualità.
restando con i piedi per terra e tornando alla juve, i ragazzi e il mister non possono pensare che se dovesse andare male hanno fatto comunque di tutto. No, quando perdi la competizione più importante, pur essendo zeppo di giocatori qualitativi, vuol dire che agli stessi, nel complesso, manca qualcosa. Qualcuno diceva: le finali non si giocano, si vincono. juve Inter è una finale. Se non la vinciamo ci manca qualcosa e bisognerà interrogarsi.
Pensate al Milan '98 fortissimo, che non ha vinto nulla: anche a loro evidentemente mancava qualcosa. Il prossimo anno vedremo se l'hanno trovato cammin facendo.
Noir: sulle tue considerazioni tecniche siamo stranamente d'accordo. Stranamente solo perché le mie sono difficilmente condivise da qualcuno.
Evra in Italia giocava nel Monza e nel Marsala (quando giocava) poi sarà anche migliorato, ma a me continua a non piacere. Torres ho scritto che non mi piaceva e che non era giocatore da calcio italiano, persino quando ci ha eliminati, contro un Matrix infortunato e lasciato con sessanta metri di campo da coprire.
Vorrei giocatori bravi, ma che aggiungano sostanza e peso. Quello che mi preoccupa è quando leggo (posto che sia vero) che siamo uno dopo la'ltro su dieci centrocampisti o attaccanti, ma poi ripieghiamo perché è difficle. Così non si va da nessuna parte. Quando ne individui uno "ideale" costi quel che costi lo devi portare a casa: Non sto parlando di Messi, ovviamente, ma di ottimi giocatori del costo di qualche decina di milioni. Se prendi il diciassettesimo della tua lista, parti malissimo.
Però magari sono tutte balle e i giocatori individuati come improtanti li abbiamo presi da tempo.
Dove invece non sono d'accordo è sulla dirigenza. O meglio a parità di qualità anch'io preferisco un dirigente interista "dentro". A...disparità di qualità la fede nerazzurra la devono fare i soldi e la possibilità di costruire un prestigio da vincitori.
Non è un mistero per nessuno che Berlusconi e Della Valle fossero interisti, Galliani juventino e Giraudo torinista. Eppure in squadre diverse da quelle del loro tifo originario hanno fatto...benino.
Su Cordoba in particolare penso che il team manager sia una figura ininfluente. Conta se è forte la società, altrimenti non incide affatto. Forse mi sbaglio, però...
Bella domanda, Olag...
alla scirea cup prima partita vinta 2 a 1 contro la roma i provini sono tre:
de magistris vincenzo (spezia)
Paula da silva joao
toure oumar
si 2-1 inter-roma
doppietta di antonini e rete dei romani su rigore causato da antonini......queste le informazioni che mi hanno dato, io purtroppo fino a ieri ero senza conessione, saluto tutti.
ps cosa ne pensate del rifiuto di DESTRO?
RANOCCHIA è un galantuomo in confronto, parliamoci chiaro, questo DESTRO cosa ha fatto di speciale negli ultimi 24 mesi? solo perchè ha girato bene in 2 mesi, doveva avere tutti questi diritti? e rifiutare di stare nel giro dei 23? posso capire la sua delusione, ma rifiutare come ha fatto, a me sa poco di professionale......cosa ne pensate?
ET sta mancando nella parte economica...
e le esternazioni di moratti e pure tronchetti e ci metto anche paolillo, vanno in questa direzione...
il giornalista che aveva dato le news più serie sul cambio di proprietà è stato bellinazzo del sole...
all'epoca dell'assemblea che sancì l'ingresso di thohir e il passaggio di quote, parlò chiaramente di 250 milioni di cui 80 cash subito, il resto a togliere il debito bancario... ma CON SOLDI SUOI... o con garanzie SUE...non dando l'inter in garanzia...
che la cosa è lievemente diversa...
in un modo c'era una società senza debiti e con la possibilità di farsi aprire linee di credito nuove ... gestite oculatamente... non buttando il grano, quindi con tutte le rescissioni in corso, e i cambiamenti in corso...
nell'altro, di fatto il debito societario aumenta e viene solo ridiscusso nella durata...
ma senza soldi eri prima... e senza soldi sei adesso...
dire che strama a udine arriverà prima dell'inter, vuol dire molte cose sottintese eh...
Di tutti i nomi di mercato che stanno girando pernso che nessuno verrà all'Inter. Non perché ho facoltà sovrannaturali ma per una banale osservazione statitica che riguarda solo l'Inter: se il nome citato mediaticamente non arriva in una settimana è solo depistaggio.
Penso che la società si tenga ben stretti i nomi che ha nel mirino fino a che l'affare non è praticamente chiuso. E questo lo deve fare per evitare criminose intromissioni da parte di delinquenti ben noti.
Per quanto riguarda le giovanili, non saprei come interpretare la particolare protezione per cui i ragazzi vengono trattati come pulcini da mamma chioccia. Sicuramente li aiuta a non montarsi la testa, come invece accade in altre giovanili di second'ordine che magari habbo vinto unos striminzito campionato primavera in tutta la loro storia più o meno 50 anni fa.
Dopo l'addio di Cambiasso è assolutamente primario rinforzare il centrocampo e pure molto bene. Serve cronicamente un Machete a adesso anche un forte tecnico dalle doti di allenatore in campo: questi non può essere nè Hernanes, né Kovacic, né Taider, né Alvarez, né Lo sarebbe stato Guarin (sempre che se ne vada).
Quindi, considerando il peso di Cambiasso e Guarin, servono centrocampisti veramente forti forti, altrimenti il tasso tecnico medio della squadra si abbasserà ulteriormente e rivedremo i fantasmi del nono posto, Mazzarri o non Mazzarri.
Se il centrocampo è imprescindibile, appena poco meno lo è l'attacco, dove possiamo scommetere su Icardi (a centrocampo non abbiamo la scommessa)
Ma le scommesse non si sa come vanno a finire. Più certezze ci sono sul probabile calo fisiologico di un ultratrentenne per quanto campione come Palacio.
Un attaccante forte serve.
Domanda:
Se non dovessero arrivare i due centrocampisti e l'attaccante (nel senso di abbastanza forti) come vedete l'Inter dell'anno prossimo? Io la vedo 6-9.a.
Secondo voi sarebbe invece più importante acuistare degli esterni? (per me servirebbero ma non come i suddetti)
Giovanili:
Luciano con quell'accenno al ragazzo che però costa troppo mi hai fatto sognare. Stando coi piedi per terra (quello che già c'è) come vedi lo sviluppo futuro di Traoré che ha fatto un gol davvero da grande giocatore?
Ci sono giocatori in rampa di lancio a livello di esordienti e pulcini che ti piacciono particolarmente?
un saluto a tutto il blog
No, vuol dire solo che prevedo che fra le rose di inter e udinese non ci sarà una differenza tale da non poter essere colmata da un super allenatore
o che quella dell'udinese verrà messa su con un criterio logico sulla base delle idee dell'allenatore e che questo non verrà lasciato solo contro tutti ?
La Fase Finale si svolgerà a Chianciano dall’ 11 al 21 giugno. In semifinale approdono le prime due di ogni girone. La finale sarà disputata il 21 giugno.
GIRONE 1
Parma-Palermo-Roma-Milan
GIRONE 2
Inter-Chievo Verona-Genoa-Juventus
Troppo difficile risponderti, karlito. Tra gli esordienti comunque mi hanno impressionato i soliti, ormai conosciuti perché giocano anche con i 2001.
Guedegbe (Emerich)
Mangiarotti (Selomon)
Mazzoni (Salomon)
Sakho (Buba)
E poi Prandini Goffi, Caricato, Tordini.
Però sono opinioni poco credibili perché li ho visti poche volte e in alcune partite non li conoscevo ancora (spesso con i piccoli non ti danno la distinta).
Ancor peggio va con i pulcini, tra i quali proprio non ricordo nessun nome, ma posso dirti che mi hanno impressionato due centrocampisti e un'ala destra
Mattia per me è fortissimo e lo diventerà ancora di più. L'eventuale rifiuto di fare da ruota di scorta (sempre che sia andata così) non lo considero leso patriottismo, ma solo leso Prandellismo.
ma queste cose le so dagli amici del blog, perché io mi occupo di calcio e non di nazionale.
Pap: se le squadre sono state messe su con un criterio logico, lo si sa solo a posteriori.
<< questo Destro >>, fino a prova contraria,e ' l'attaccante italiano con la più alta percentuale realizzativa in rapporto ai minuti giocati,in campionato.
E sul fatto che abbia rifiutato il ruolo di comprimario,sarebbe interessante sapere,dato che Mattia ha smentito ufficialmente,chi ha messo in giro la voce.
Poi che il Commissario Tecnico Rubentino faccia le sue scelte,e' un altro paio di maniche.
Che se la tifino loro,l'italjuve.
PROGRAMMA
1ª GIORNATA
Ore 17:30 - Serbia U16 vs Spagna U16, Cukaricki Stadium di Belgrado (Serbia)
Ore 17:30 - Italia U16 vs Montenegro U16, Sport Center di Stara Pazova (Serbia)
2ª GIORNATA
Ore 17:30 - Serbia U16 vs Montenegro U16, Cukaricki Stadium di Belgrado (Serbia)
Ore 17:30 - Spagna U16 vs Italia U16, Sport Center di Stara Pazova (Serbia)
3ª GIORNATA
Ore 17:30 - Serbia U16 vs Italia U16, Cukaricki Stadium di Belgrado (Serbia)
Ore 17:30 - Montenegro U16 vs Spagna U16, Sport Center di Stara Pazova (Serbia)
L'elenco dei convocati presente sul sito ufficiale della FIGC (figc.it):
PORTIERI
Cucchietti (Torino FC), Mandelli (Brescia Calcio)
DIFENSORI
Iudica (AC Milan), Mattioli (FC Internazionale) Nicoletti (FC Crotone), Scalera (AS Bari), Toso (FC Internazionale) , Zanetti (Calcio Padova)
CENTROCAMPISTI
Bezziccheri (SS Lazio), Bordin (AS Roma), Castellano (Atalanta BC), Gasperoni (AC Cesena), La Ferrara (AC Milan)
ATTACCANTI
De Luca (FC Internazionale) , Eleuteri (Ascoli Calcio 1898), Mazzocchi (Atalanta BC)
"Credo che Prandelli avesse già deciso da tempo. Se Pepito avesse vestito le maglie di Juve o Milan, sarebbe partito per il Brasile"
Non so quale sia la professione di Di Gennaro, ma dopo questa dichiarazione per lui non prevedo un futuro roseo.
off topic ..oggi ho visto la storia di Moggi su Wikipedia. direi molto interessante..stile juve
@luciano
allievi 97 o allievi 98?
attaccante emiliano? ti riferisci a gndokoury?
vabbe, probabilmente 98 visto che parecchi 97 faranno parte della primavera o della berretti
Grazie Luciano per le tue impressioni e per le news sulle giovanili.
Marin: di lui non so nulla. L'ho visto in un'amichevole e mi ha stupito. E' italiano, comunque
@Luciano accetto la scommessa, un caffè a chi vince, e ovviamente spero ardentemente di non dovertelo assolutamente offrire. ;)
Per me Stramaccioni con un bagno di umiltà può costruirsi una buona carriera, da serie A tranquilla. Oh, sia chiaro il suo calcio è molto più vicino alla mia idea rispetto a quello di Mazzarri. Credo comunque che l'Inter arriverà davanti all'Udinese, facilmente.
Le ultime non sono buone, purtroppo.
Per fare bene Ausilio deve fare una serie di miracoli infiniti, ci spero ma insomma. Pare l'offerta media per ogni giocatore sia 5 milioni più Kuzmanovic...
Allo Scirea i 98 hanno battuto 2-0 l'AZ Alkmaar: gol diBaka e De Anna.
Ricapitolando i prestiti sono 3:
- De Magistris il cui acquisto per l'anno prossimo è già sicuro;
- Toure, centrocampista al secondo torneo di fila con noi che bene aveva impressionato alla Lazio Cup;
- Paulo Da Silva, dalle formazioni dovrebbe essere un difensore centrale e nella prima partita é stato capitano. Probabilmente potrebbe essere il difensore e portoghese che aveva impressionato Cauet al torneo di Novara tempo addietro. Oppure é un giocatore brasiliano?
La Juventus ha giocato a Pisticci, il mio paese, e giustamente ha perso. Queste cose mi rendono felice :D
Preferireste menez o lamela? Io lamela
però il Milan quando decide che due giocatori gli possono servire, va lì e li prende (sia pure trattandosi di parametri zero.
Noi ne sondiamo 117 per ruolo e dopo molti mesi prendiamo il 117°
Io non mi entusiasmo per Menez. È uno dei giocatori più discontinui a livello mondiale. Potrà anche risolverti un paio di partite ma le altre 36 rischia di essere penalizzante. A questo punto proverei davvero a fare lo sgarbo tarabaat (naturalmente considerandolo riserva). Naturalmente prenderei Lamela a prescindere
Lamela e' di un altra categoria secondo me. Menez e' molto bravo ma mi sembra un simil Recoba troppo discontinuo.. spero vivamente che non riescano a prendere Taarabt che secondo me e' un giocatore fortissimo e lo avrei voluto tanto da noi
non capisco il perchè di tanto pessimismo il 4 giugno. il mercato deve ancora iniziare, e si sa che in questo mese si pensa soprattutto alle comproprietà (l'Inter ne deve risolvere 31), oltre al fatto che c'è il Mondiale in mezzo (esempio Hernandez. se si vuole davvero prendere lui, bisognerà aspettare dopo il Mondiale, visto che sia il gicoatore, che Van Gaal, sono impegnati in Brasile).
Abbiamo già preso Vidic, in sostanza ci manca un esterno, due centrocampisti e un attaccante. ce n'è di tempo.
nel frattempo, se avessimo preso noi Menez, ne avremmo letto di tutti i colori, specie se avessimo già in casa 48 attaccanti come il milan. oltre al fatto che l'arrivo di Menez probabilmente porta al non riscatto di Taarabt.
intanto sia Campagnaro che Palacio saranno titolari questa sera nell'amichevole dell'Argentina. Campagnaro al posto dell'infortunato Zabaleta come terzino destro, Palacio al posto dell'infortunato Aguero come seconda punta.
per Rodrigo tridente con Messi e Higuain, e la consapevolezza di essere lui la prima alternativa per l'attacco, con Lavezzi che gli parte dietro.
Lamela, senza pensarci due volte.
Ma lo chiediamo in prestito e a furia di richieste di prestito non andremo troppo avanti. Temo fortemente che se Kovacic dovesse giocare un grande Mondiale, verrà sacrificato. A meno che non arrivi questo famoso tesoretto di 35/40mln, comunque pochi per sperare di puntare al terzo posto.
Luciano: se il Monaco ci offrisse 10-12mln per Bardi, considerato che abbiamo anche un portiere come Di Gennaro che sta crescendo molto bene, e questi soldi servissero per prendere un ottimo centrocampista, lo faresti il sacrificio?
@ Wubster
...diciamo un simil Morfeo...perche il Chino era cmque di un altro pianeta..peccato quella sua pigrizia....
Chi è questo Gavioli per il quale siamo disposti a dare Capello, Pasa e Eguelfi?
Deve essere un fenomeno.
è un bimbo classe 2000.
direi che se dovessimo dare quei tre alla Spal, sarà in prestito indipendentemente da questo Gavioli.
Sì ma con che formula danno via i tre ragazzi?
ora è pure ufficiale.
daje Strama! tiferò anche per te la prossima stagione.
Con Deki suo vice.
di bene in meglio! aumenta l'in bocca al lupo e il tifo verso la coppia.
Gavioli, qualcuno lo ricorderà ha già giocato con noi in qualche torneo. I tre credo che andranno in prestito. Certo, essendo abolite le comproprietà non si può cedere interamente tre giocatori per un bravo 2000.
Complimenti a Deki. Tempo fa avevo scritto di Strama allenatore con Samuel possibile secondo. Poi il muro ha deciso di giocare ancora.
Tra poco qualche notiziola sui giovani e il calendario dei prossimi tornei
La
Prossima stagione tifo Udinese
Lo prenderemo qualche giocatore prima della fine del mercato?
Ragazzi Italia proprio piccola piccola, ma dove vogliamo andare? Se passiamo il girone è già un successo , o scusate sul cesso!!!!!!!!
Allora: oggi giornata di incontri, a Interello.
Si parte con Lomolino, che conferma di essere in buona condizione poi si dice certo di ritornare a fare un campionato primavera
Donkor conferma pure di essere in via di guarigione, conferma di aver formato il contratto, dice che non sa se resterà all'Inter (magari fino a gennaio per recuperare...?). Ma alla mia considerazione per cui l'importante è essere legato all'inter da un contratto, sorride compiaciuto
Anche Dabo conferma di aver firmato un contratto triennale. Io sono contento e glielo dico. So che piace a pochi. io penso che non è Fabregas, ma lotta, aiuta tutti e sul piano della quantità si può rendere utile.
Palazzi invece dice che non sa ancora se resterà o andrà a giocare, ma lo dice ridendo. Io gli ribadisco che dovrà essere il perno del prossimo centrocampo.
una notizia che riguarda il milan. Arrivo un addetto ai lavori che dice di avere un giovane forte (si tratta di una importante società lombarda, che probabilmente andrà alla juve). Al giocatore si era interessata l'Inter che però aveva giudicato eccessiva la richiesta. Filippo Galli si era pure interessato, ma ha detto che il budget disponibile per il milan verrà speso interamente per giocatori dal 2000 in giù.Arriva Cerrone: vorrei chiedergli se resterà, ma non oso. Allora gli pongo la domanda in modo indiretto: "mister, la Primavera ha bisogno di innesti di peso, state lavorando per migliorarla?" Risposta di un mister scuro in volto: "io si, ma in questa stagione è la società che deve provvedere". Interpretazione di chi era presente: quasi una dichiarazione d'addio. Io non sono convinto al 100%.
Andrea Mira probabilmente andrà a giocare a Renate. Contatti sono in corso.
Anche Cannataro ha fatto una buona stagione, addirittura in un importante torneo è stato votato miglior giocatore. Andrà in C anche lui (è in comproprietà fra Inter e Livorno).
incontro Giavardi: un mito, per me. davvero grande per competenza, passione e disponibilità umana; il che credetemi, non sarà fondamentale ma è importante.
Gli chiedo del centravanti emiliano 2000 che tanto mi era piaciuto e che considero molto simile a Merola, per tecnica e freddezza in area. Mi dice; ci stiamo lavorando, ma abbiamo già preso una punta davvero molto forte. Lui non me lo dice e io non gli chiedo chi sia. Però gli dico che forse i due non sono in alternativa, perché il giovane emiliano può giocare anche come trequartista. Lui mi risponde: da trequartista non credo. Potrebbe giocare da esterno. Giavardi mi solleva sempre il morale: si lavora e si lavora anche su giocatori importanti. Vedremo dei grandi 2000 il prossimo anno.
Il fratellino di Di marco (2002) è confermato che ha firmato il cartellino per l'Inter.
Vengo a sapere che il portoghese che sta giocando lo Scirea è quello che speravo io: benissimo così. ora però prendiamolo.
Forse c'è qualcos'altro che ora non ricordo, se mi viene in mente lo scrivo dopo
Stee, attento: quando facciamo male nella preparazione, poi vinciamo il mondiale....
Chris non capisce il perché di tanto pessimismo. Io vorrei non essere pessimista, ma mi sembra un déja vu. Trattiamo tanti giocatori, non prendiamo nessuno, poi a ad agosto finalmente arriveremo sulla 117° scelta...
Intanto leggo, per esempio che il PSG ha preso Hazard per 70 milioni, mah...
I prossimi tornei:
Giov. reg. da domani Trofeo città di Mede (PV) prima partita alle 18.45. Fino a domenica
Giov Reg B. Memorial Tessera (via Vismara 3 Milano)
prima partita ore 16.30
Esordienti: Torneo Internazionale città di bresso (juve Atalanta Milan Udinese, squadre straniere) Stadio comunale Bresso, prima partita domani 20.30
Primavera: venerdì ore 18.00 Gorgonzola Campo comunale. Amichevole Giana Inter
Pulcini A sabato 7 torneo a San Colombano con Cremonese, Piacenza, ecc. ore 17.40
Pulcini B da sabato 7 grande torneo internazionale ad hannover. prima partita alle 10.40
Pulcini C sabato e domenica: torneo città di Rozzano
Giovanissimi nazionali: domenica 8 . juve Inter a
Vinovo ore 15.00
Esordienti: Fair Paly Pro. Torneo al centro Vismara, prima partita alle 10.00
Pulcini A: domenica 8 due tornei in contemporanea: Città di Cotignola (ra)
e Torneo Rizzi a Spino d'Adda, Campo comunale, prima partita ore 10 (con Verona Samp, Genoa Torino ecc)
Pulcini B: Memorial Guido Susini, con Milan e altre domenica dalle 9.30 a Fizzonasco (Mi)
Pulcini C a tezze sul brenta (Vi) Torneo con juve Vicenza Verona Padova Cittadella Venezia. prima partita ore 15.00
Allievi nazionali : mercoledi 11 stadio di Chianciano genoa Inter ore 18.00. fase finale campionato
Allieivi nazionali: ore 18 di Giovedì: a marciano della Chiana (ar) Inter Chievo, 2° match della fase finale
Ah, mi viene in mente un'altra cosa: Tamma e Grassini (2000) convocati per uno stage con la nazionale
Luciano spero che lo vinciamo noi il mondiale , ma aime' non siamo in condizione di vincere niente oggi in Italia . Facciamo un calcio bruttino sia da vedere che giocato .
In bocca al lupi a Strama, sono convinto che ad Udine farà molto bene. A questo punto mi viene quasi da dire peccato che Thohir non sia arrivato un anno prima...probabilmente se avesse avuto la protezione nei confronti dell'esterno che ET in questi mesi ha garantito a WM, Strama non si sarebbe trovato cosí in difficoltà e sarebbe ancora sulla nostra panchina...
Comunque sto scendendo a casa. Starò lì da venerdì a lunedì. Qualcuno sa dirmi dove giocherà l'Inter allo scirea? Mi piacerebbe andarci
Secondo Di Marzio il nuovo allenatore della primavera sarà Vecchi, nome finora mai uscito: lo conoscete?
è un allenatore che ha già allenato nel calcio professionistico, visto che viene da una stagione fatta al Carpi in serie B.
da giocatore è cresciuto nel nostro settore giovanile, ma questo stavolta non conta per la lista uefa...
Grazie Luciano per gli spifferi ...giovanili....
@LUCIANO
TI RACCOMANDO....dimenticati sempre i 98 che stanno facendo bene al gaetano scirea vincedo le prime due..... Cmq il tuo carissimo dirigente va a vedere i nazionali a Belgrado...va solo per i 4 interisti convocati al torneo contro SPAGNA, SERBIA,MONTENEGRO..? Oppure wualke sorpresa?.......
Iprogramma dello gaetano scirea VINCENZO l trovi sul sito.... Se usi facebook e ti iscrivi al mio gruppo hai tutte le informazioni che vuoi, con foto e notizie.... Opp. Cerca coppagaetanoscirea.it ok?
Donna, mattiò,toso e De Luca sn nazionali che si stanno preparando a roma e domani sera volano per Belgrado al torneo sopra citato fino a domenica....saluti. E buona notte do Brazil
gol, assist e infortunio per Palacio con l'Argentina.
sul campo Rodrigo è stato, insieme a Di Maria, il migliore per l'Argentina, ma purtroppo è dovuto uscire a 15 dalla fine per un'infortunio alla caviglia. speriamo che non sia nulla di grave.
90 minuti per Campagnaro, con una partita da 6 politico.
20 minuti finali per Alvarez, ben giocati.
in Argentina però parleranno molto di Messi, assolutamente orribile.
male anche Lavezzi.
Lucien
Spiffera quanto vuoi....ma sui mister ancora nn c hai spifferato nulla eccetto k lo zio era una bufala....
Tinho: io riporto le voci che mi arrivano e preciso che sono tali. Quando a mio parere non sono voci ma certezze, lo chiarisco.
Su bergomi mai detto che era fatta, bensì che secondo più indiscrezioni era possibile. del resto anche tu avevi raccolto qualcuna di queste voci. poi ho anche detto che da un colloquio diretto risultava che lo zio avesse negato accordi con l'Inter, pur essendo molto disponibile.
E che lo zio aveva rotto col Como. Cosa che essendo stat detta da lui in persona, confermo anche ora.
Tinho: la copertura lediatica della coppa Scirea purtroppo è molto modesta. A me pareva di ricordare che in passato si vedessero pure le partite in streaming. Quest'anno, non so su fb, ma sul sito ufficiale le nptizie sono scarsissime. Solo risultati (in ritardo) e classifiche.
ovviamente so che hanno fatto molto bene nelle prime due partite (sarebbero primi nel girone anche se perdessero la terza e la Roma vincesse: questo consente un ampio turn over e la cosa è importante.
Però non so altro se non i marcatori grazie ad Avvocheto che forse li ha letti su fb.
Quanto al resto, non sono un giornalista di calcio mercato e neppure un... procuratore come te.
Passo i pomeriggi spesso a Interello, da quando Appiano è stato chiuso, prima un po' mi alternavo.
Racconto per chi ama le nostre giovanili e abita lontano quello che vedo (ad esempio provini, partite, amichevoli). Riferisco le notizie che amici volonterosi mi riportano su partite in trasferta o in contemporanea con quella che ho visto io, riferisco il succo delle conversazioni che ho con giocatori o persone dell'ambiente.
Sul mercato raccolgo e riferisco qualche voce, tra quelle che ritengo non danneggino il lavoro della società.
Se le notizie mi vengono da un diretto interessato (ad esempio il grande Giavardi, o lo stesso bergomi, quando è il caso) le do per certe. Se invece mi vengono da persone terze (ad es. procuratori), le do come voci perché so che una voce non veritiera può avere mille motivazioni.
Non pretendo di avere verità rivelate, ma solo di portare un piccolo contributo all'apprezzamento del nostro settore e di chi ci lavora.
@ Luciano: interessante l'indiscrezione sulla strategia del milan che vuole investire dai 2000in giù.
Tu come la giudichi?
Sul mercato: tra ince a zero e Menez a zero, scelto sempre il secondo. Anche se non crederò mai che guadagni meno di due milioni di euro.
Hernandez è la tipologia di attaccante che di solito viene esaltata da Mazzarri. Non mi sembra, al momento un grande goleador, ma Mazzarri ha esaltato Bianchi, Pazzini e Cavani.
boh.
posso dire che l'agente di mbaye avrebbe lievemente sfruculiato i maroni?
Appunto......che poi la domanda è: ma M'baye chi è? Ad oggi che ha fatto?
su strama...
ottima scelta da parte sua...
ha fatto bene ad aspettare e rifiutare eventuali altre proposte...
la presenza di guidolin nella veste di dirigente e... tutor... se non la prende come "ombra" ma come appoggio sarà molto importante per scavallare il primo periodo di ambientamento e suo...e dei giocatori... anche di quelli nuovi...
ultimamente l'udinese ha SEMPRE iniziato male per poi riprendersi dopo un paio di mesi...
con guidolin han sempre avuto la pazienza (e fiducia) necessaria...
con altri no (è storia) ...
sorpresona deki... era già d'accordo con sinisa...
evidentemente non voleva fare la figura del raccomandato...
e...
evidentemente c'è stima nei confronti di stramaccioni... cosa che se vogliamo, aumenta le scusanti per la mezza stagione pessima, aumentando anche le responsabilità della società...
Minkia Luciano mi hai mandato il cv :) ahahah sei forte.
So benissimo k fai tutti x passion e per questo ogni tanto ti punzecchio....la mia dei mister era una provocazione per tirare fuori quake nuova notizia...... Si hai ragione il sito coppagaetanoscirea.it e veramente poco attualizzato e poco informativo, sai che queste tipo di notizie so dove prenderle... Nn mi serve il sito, come sai che io tifo tutte le giovanili inter ma ci metto spesso il neretto sui 98 xke sono convinto che sopperiremo il prox anno il gap cn i cugini di pari etá dove a quanto pare nn abbiano fenomeni nelle altre annate e li hanno concentrati tutti nei 98 anche se fino adesso hanno vinto solo tornei delle salamelle...i scudettati rimangono i nostri o sbaglio?......
Ps nn sono un procuratore ma sono nell ambiente come collaboratore di noti procuratori :) il portiere croato 99 nn so se succede ma se succede e na bestia sui 190 cm donna99 dli cugini e fisicamente.
Gli azzurri nostri 98 sono a Belgrando nei centri piu belli di calcio a livello mndiale con 11 campi di calcio.... Il mio ma detto che veramente incantevole ma me lo aveva anticipato un serbo che ha il figlio bel fenomeno 2002 nel torino....... Domani contro montenegro, dopodomani contro spagna e domenica contro la serbia vi aggiornero dei nostri 4 interisti:
DE LUCA, DONNA,MATTIO E TOSO.
Stavo guardando un documentario sul calcio giovanile brasiliano "Mata Mata" si parla di ragazzi di 15-16 anni, ad un certo punto indicati con tanto di frecce gli scout giovanili di alcune società che scherzavano seduti uno accanto all'altro : City, PSG, gobbi, retro, United e noi dell'Inter.......e io che credevo andassero a osservare camuffati per non essere smascherati : )
Grazie Tihno....
Un quartetto di attaccanti Palacio ,Icardi, Cicharito e Gabbiadini non mi dispiacerebbe affatto....via Guarin ed Alvarez dentro Behrami ed un altro centrocampista, poi uno di fascia e ce la giochiamo......
Vero Pap ..Accardi sta diventanto un tormentone fastidioso.....
Bellissimo il documentario "Mata Mata". Aiuta soprattutto a capire le difficoltá e le pressioni a cui sono sottoposti questi ragazzi sin da giovanissimi.
Il padre di Mosquito che entra ed esce dal carcere (soprattutto entra..) con il patrigno che non sembra proprio uno raccomandabilissimo, il padre di Danilo scomparso, Carlinhos a 18 anni catapultato dal Brasile in Germania senza la famiglia e senza amici...
Accardi non è molto simpatico, ma fa il suo lavoro. Ha in mano un talentino ed è giusto che si preoccupi di non fargli perdere un anno nel momento delicato della sua crescita. Forse c'è anche una punta di risentimento perché con l'arrivo di Et pensava di poter avere un ruolo più esclusivo. Invece se il direttore è Ausilio, che mi risulta abbia ottimi rapporti con lui, comunque, il gruppo dei procuratori "di riferimento" resta inalterato.
Gli scout sono tutti amici fra loro e non è possibile che uno vada a vedere una partita in incognito. Tutti i giovani di qualche interesse NEL MONDO sono conosciuti e esaminati da tutti i principali club. A titolo di esempio ricordo sempre che il barça aveva quasi preso il quattordicenne Balotelli, giovanili Lumezzane.
marco, il quartetto che tu citi sarebbe indubbiamente meglio del...tandem di questa stagione (Palacio e mezzo Icardi). Poi dove si possa arrivare con quei giocatori è tutto da vedere.
Chiunque abbia avuto a che fare con Strama sa che ci troviamo di fronte a una persona straordinariamente competente, con le idee chiarissime, straordinario motivatore e pignolo in ogni dettaglio quasi come Mou. Uno capace di perdere 7-1 nella partita d'esordio in Primavera nel più grande torneo internazionale, poi di vincere contro la stessa squadra nel ritorno, di vincere il girone con altre squadre fortissime e infine di vincere il torneo stesso. Uno capace di essere secondo in classifica a due punti dalla juve nel suo primo campionato di A, dopo aver vinto in rimonta al ladrones stadium. Uno che nel girone di ritorno ha perso Palacio Milito Cassano e ha dovuto giocare spesso con Rocchi unica punta, precipitando
@Des, vero, una roba da far accapponare la pelle, ragazzini letteralmente presi da delle baraccopoli dove la sparatoria è all'ordine del giorno e catapultati in un mondo di lustrini, fama e denaro......attorniati da sciacalli privi di scrupoli pronti a venderti al miglior offerente incuranti del tuo stato emotivo, delle tue paure della tua immaturità.
Da questo punto di vista (della tutela) il nostro settore giovanile mi sembra una garanzia.
che faccia il suo lavoro lo trovo
assolutamente normale...
che ogni 3X2 chieda, minacci, predichi un po' meno...
rispoli, ad esempio, nelle dichiarazioni pubbliche è sempre stato oltremodo corretto senza mai alzare di mezzo tono il livello di discussione... e suppongo che anche lui faccia il suo lavoro...
e bardi cmq qualcosetta di mbaye lo ha dimostrato volendo essere proprio pignoli...
Vecchi si dice stupito delle voci che lo vogliono allenatore della nostra primavera, l'Inter ha solo chiesto informazioni........di Marzio colpisce ancora.
Mah,è strano che ieri si sia sbilanciato cosi tanto su un argomento non certo interessantissimo per i più
Di marzio, come tutti, dice tante c...e e qualche cosa l'azzecca. Non so se Vecchi verrà o meno. Credo di più a un sondaggio, come molti altri, poi magari lo scelgono. Credo a una cosa detta da Samaden: deciderà (a breve, sulla base delle relazioni). Piero. Cioè Ausilio.
Nel calcio tutto è opinabile. Per me Mbaye ha dimostrato più di Bardi, ma non pretendo che sia vero e non lo dico perché sono in ottimi rapporti con gli esponenti del gruppo Accardi
Importante amichevole oggi a Interello:
Allievi aeb contro Renate 95-96.
E' finita 3-0 per noi, ma il risultato è l'ultima cosa che conta. Invece nel primo tempo è stata sperimentata la squadra che verosimilmente esordirà contro il Genoa. Ora devo scappare per vedere gli esordienti al torneo Città di bresso, ma al ritorno racconterò le impressioni
Dai Luciano, ho visto le ultime prestazioni stagionali di M'baye è stato scherzato dagli esterni avversari ripetutamente, è sicuramente un giovane di prospettiva ma al Meazza se gioca così se lo divorano come con Silvestre. Bardi invece pur non essendo pronto anche lui, comunque ha fatto una prima parte di stagione da portiere top.
Allo Scirea oggi perso 1-0 contro l'Osjiek nell'ultima ininfluente partita: domani quarti di finale contro lo Skonto Riga.
Risultati e formazioni li trovo sul sito sassilive.
Grazie Tinho, tienici aggiornati sul torneo della Nazionale ed in bocca al lupo all'erede!
@ Pap: concordo su Accardi ma in realtà sulle dichiarazioni di oggi sono abbastanza d'accordo...se c'é l'idea di mandarlo ancora in prestito non ha senso fargli fare il ritiro con noi.
@ Daniele e Des: dove si puó vedere quel documentario?
Stasera son tutti su twitter col master di economia e commercio.
Io non so valutare il piano di Thohir, un pelino meglio se si parla di giocatori.
Bherami, Xhaka, Casemiro, Mvila.
Due di questi per tamponare la defezione di Cambiasso e le scadenze a me andrebbe bene. Potendo scegliere il primo per avere un 6,5 certificato e l'ultimo, rischioso ma di grandissimo potenziale.
E come terzino se non arriva uno buono buono teniamoci i tre di adesso più Biraghi e Mbaye.
@Ivan: concordo sui due centrocampisti. M'Vila, in particolare, ha potenzialità da big...il curriculum parla per lui, anche se da qualche mese sembra sparito. E' ancora giovane, varrebbe la pena fare il tentativo. Ha mezzi sia tecnici che fisici importanti.
Mi trovo d'accordo "a metà" sui terzini. Mbaye lo farei rientrare per fargli giocare l'EL da titolare. Biraghi no, mi pare troppo acerbo: una stagione in prestito in una realtà di media classifica sarebbe ideale per saggiarne le reali potenzialità.
Sinceramente non spenderei cifre importanti per un terzino, a meno che non ne valesse davvero la pena: troppo importante prendere un titolare a centrocampo e uno in attacco.
Ps: sarei contento se DiGe e Longo finissero in prestito a Cagliari, come si è letto oggi.
@Avvocheto su SkyUno non so quando ripassa ma mi pare sia su On Demand.
Comunque per Longo questa è una delle ultime chiamate, spero che finalmente venga fuori e mostri il suo valore.
@avvocheto sono sempre a sua disposizione......
non mancheranno le mie info, vi dico che ci sarà lì un dirigente importante dell'inter...
tu avvocheto sei molto attento ai 98, probabilmente ci conosciamo anche di persona sarà?????
dai @Lucien raccontaci dell'amichevole.....
sto bene in Brasile, ma soffro cane, stare lontano dal boccia e dalle giovanili....minkia, per fortuna mi diverto vedere la squadra locale di serie B che riempe lo stadio.......vince 3 campionati consecutivi.... il Signor CARLO PIZZIGONI sà di chis to parlando
@PIZZIGONI CARLO
o nosso tubarao, sampaio vula para serie A :)
boa noite a tudo o mundo.
NOTIZIA BOMBA
BOMBA...BOMBA.....BOMBA,,,,
IL MIO CARISSIMO AMICO..... GRNA DE PERSONA, BRAVA, QUALITATIVAMENTE PROFESISONALE, SERIO.....
LA PRIMAVERA HA FATTO IL COLPO IN PANKINA.......
MISTER VECCHI ...... ALLENERA' LA PRIMAVERA
COLPACCIO......
VECCHI portò la tritium nel doppio salto dalla serie D alla C1, poi passò alla spal che fece un campionato dignitoso con mille difficoltà e penalizzazioni portando il club al salvezza, l'anno successivo passo al fc sudtirol, persona molto modesta, equilibrata e arrivò a punta di piedi, portando la squadra per la prima volta nella storia nei play off per la serie B che fù eliminato dal carpi, carpi che ci usurpò il mister nonostante aveva ancora un annod i contratto a Bolzano, dove fu esonerato inspiegabilmente a metà campionato navigando nella media classifica,dopo aver ottenuto 39 punti in 29 gare, e sostituito da Giuseppe Pillon[
si adatta come modulo ai giocatori, predilige 4-4-1-1- o 4-2-3-1 e 4-3-3
Andiamo per ordine:
Carlo: la strategia del Milan (investire solo dai 2000 in giù), la considero....falsa. Compreranno anche giocatori con qualche anno in più.
Probabilmente è una tendenza oppure non volevano spendere tutti quei soldi per il giocatore in questione.
Daniele: resto della mia idea. Bardi ha due anni in più di Mbaye: due anni fa Bardi era titolare in serie A?
Personalmente se fossi costretto a vendere uno dei due, sceglierei Bardi senza esitazione. sapendo che poi potrebbe rivelarsi un errore, come sempre quando si fanno delle scelte nel calcio.
Non ho visto il servizio di cui parlate e quindi non posso esprimere valutazioni. Dico però che quando si porta via un ragazzo dalle favelas, difficilmente può andar peggio, per lui, che restare lì. naturalmente bisogna garantire che nel Paese in cui va sia seguito.
Però sono convinto, in generale, non parlo della trasmissione, che il problema andrebbe affrontato con raziocinio, non con emotività forzata.
Su M'vila non mi pronuncio: due anni fa tra i quattro citati sarebbe stato il pezzo pregiato. Poi si è perso. A un prezzo conveniente sarebbe una soluzione interessante (affiancato da un altro acquisto con caratteristiche simili).
Torneo Città di Bresso (2002) Inter juve 1-0 (Sangalli)
Partita dominata dai nostri con i ladruncoli per tutta la partita in 11 dietro la linea della palla. Di conseguenza spazi ristretti e molti errori in fase di rifinitura. Superiorità indiscutibile: oltre al gol, un secondo, bellissimo, annullato ingiustamente per fuori gioco (il mio amico pino, molto più obiettivo di me ha valutato il nostro 9 in gioco di almeno tre metri) e diverse occasioni fallite di un nulla.
nel nostro girone anche Atalanta e una selezione ungherese. la vincente del girone giocherà contro la vincente dell'altro (probabilmente il Milan che nella prima partita ha strapazzato il Varese).
Partita importante anche in chiave Giovanissimi nazionali, per l'ambiente che troveranno. Qui gli juventini saranno stati una ventina e gli interisti ovviamente parecchi in più. Interisti sempre zitti, nonostante molte decisioni avverse (sfociate nel gol annullato). juventini scatenati per tutta la partita a cercare in ogni modo di condizionare l'arbitro.
Domenica gli juventini non saranno 20 ma almeno 500 e a condizionare l'arbitro ci penseranno anche i dirigenti.
Tra l'altro almeno tre nostri giocatori fondamentali sono acciaccati e ancora non si sa se saranno della partita. In ogni caso il loro impiego sarà a rischio.
L'amichevole degli allievi nazionali ci ha consegnato, nel primo tempo, quella che sarà quasi certamente la formazione titolare all'esordio contro il Genoa nel girone finale del campionato:
Radu
Colo Popa Della DiMa
Pedro Jimmy Saulo Loris
Appiah Bona
possibile l'inserimento di De Micheli per Jimmy se Enri sarà pronto (oggi ha giocato, bene, il secondo tempo)
Formazione con modulo variabile, grazie alla duttilità di Loris che può fare l'esterno ma anche aiutare il centrocampo
quindi si può passare da un 442 a un 4231 o al 433.
Col 442 ci sarebbe qualche problema di copertura nella zona di Pedro.
Prime alternative dovrebbero essere Di Gre Piace Paolino Cassa Zebli, oltre ai '98 Jus Reno e Mel.
Panatti raggiungerà i compagni dopo la prima partita, causa esami.
La condizione sembra buona, speriamo in bene e facciamo gli scongiuri.
Bardi è certamente un buon portiere, che però ancora non ha dimostrato di essere da top. Mi sembra invece che Di Gennaro stia dimostrando maggior completezza rispetto al pur bravo Bardi.
Credo sia una questione difficile scegliere uno o l'altro, diciamo che DiGe ha giocato in B e Bardi in A e quindi la prestazione complessiva dei due non si può paragonare, si va a sensazioni.
A me piace un pochino di più DiGe, però vorrei vederlo giocare in seria A, altrimenti restano solo sensazioni.
In ogni caso adesso c'è Handa, abbiamo ancora un paio d'anni per decidere quale dei due sarà il suo successore, ma DiGe dovrebbe essere testato in A
Se leggesse il forum qualche esperto di portieri sarebbe molto interessante avere delucidazioni tecniche che a noi sicuramente sfuggono
saluti
Comunque, Karlito, la discussione, se così si può chiamare era, visti i diversi approcci verbali dei due procuratori, se aveva dimostrato di più Bardi O Ibrahima.
Io credo che in relazione all'età abbia mostrato più Ibrahima e sono convinto che abbai molte più richieste, di squadre importanti (che è poi ciò che determina atteggiamenti e richieste dei procuratori).
A proposito il procuratore di Santon mi ha assicurato che lui si trova benissimo in Inghilterra e che non verrà via a meno che uno gli offra il doppio. Io Davide lo rivorrei, più di tanti nomi che leggo, ma soprattutto penso che farebbe sfracelli nella Roma. Comunque ho avvertito scherzosamente il procuratore che se Davide va al milan ....lo meno (il procuratore, non Davide...)
oggi venerdi' 6 giugno 2014
ore 18:00
inter - skonto riga classe 1998
quarti di finale dello scirea cup
ore 17:30
italia - montenegro under 16
torneo miljan miljanic
tinho, tienici aggiornati, mi raccomando :)
certo che ultimamente siamo riusciti a sfornare parecchi terzini sinistri quantomeno discreti: santon, biraghi, alborno, mbaye, eguelfi, lomolino, di marco....
mai smettere di investire nel settore giovanile. mai.
@luciano
l'attaccante emiliano classe 2000 che somiglia a merola e' lo stesso che aveva giocato contro il rozzano?
@Marin confermo......
solo che l'ITALIA-MONTENEGRO
gioca alle 17 30, allego sotto il programma
aggiungo che sabato 9 ci sarà il live streaming
qui in questo link, possiamo vedere i nostri 4 interisti
link: http://www.sportnetwork.rs/play/68158
il programma nazionale:Prvi "Memorijal Miljanić"
04.06.2014 22:25
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U Beogradu će se od 6. do 9. juna, u organizaciji FS Beograda i FS Srbije, održati I Međunarodni memorijalni turnir "Miljan Miljanić".
Učesnici turnira su igrači 1998. godište (mlađi kadeti). Na turniru će učestvovati reprezentacije Španije, Italije i Crne Gore.
Raspored i satnica odigravanja utakmica na memorijalnom turniru „Miljan Miljanić“:
1. kolo, 6. jun:
17.30h Srbija - Španija (FK Čukarički, TV-RTS)
17.30h Italija - Crna Gora (Sportski centar FSS Stara Pazova)
2. kolo, 7. jun:
17.30h Crna Gora - Srbija (FK Čukarički)
17.30h Španija - Italija (Sportski centar FSS Stara Pazova)
3. kolo, 9. jun:
17.30h Srbija - Italija (FK Čukarički, TV-RTS)
17.30h Crna Gora - Španija (Sportski centar FSS Stara Pazova)
Tekst kopiran sa stranice Sportske centrale: http://www.sportskacentrala.com/?s=read&cat=1&id=139355#ixzz33rs6nCIc
@LUCIANO
non hai fatto 1 commento sul nuovo mister della PRIMAVERA...... che non sei convinto?.....beh ti anticipo che ti ricrederai, questo ha vinto già 2 campionati serie c, un play off, 1 serie B.
Tinho: non ho fatto commenti perché non è ufficiale. Anzi, ieri sera lui ha smentito. Vero che oggi la Gazza lo dà per certo, ma....
Marin: era un'amichevole, non ricordo se l'avversario fosse il Rozzano
Oggi alle19.30 Inter Atalanta 2002 al torneo Città di Bresso.
Conto di vederla e riferire.
Marin: d'accordo con te. Amplierei il discorso ai terzini destri (Donati, Bandini, Longo, e in prospettiva Colo e forse Cissè)
@Luciano
lui chi vecchi ha smentito?......
tutti lo danno per certo, sicuramente il 90% dell'informazione e veritiera no?.....probabilmente lo daranno epr certo solo a firma avvenuta.
Tinho: ieri sera ha dichiarato di non saperne nulla e di non aver parlato con nessuno. Probabilmente la notizia sarà vera, ma sai come funziona nel calciomercato mediatico: uno dice una cosa, tutti gli altri la leggono e la ripetono per non bucare la notizia.
Sembra che Tom Ince voglia restare in Premier....sinceramente..non mi strappo i capelli...ok costo zero, ma ,pur con altre caratteristiche Botta non mi sembra inferiore....
pare che abbiamo comprato Christian Silenzi, classe 1997, proveniente dall'Athletic Soccer Academy. se no erro aveva giocato un torneo con noi ultimamente?
Non credo Tinho, se fossi venuto a San Bonifacio ci saremmo potuti incontrare ma alla fine avevo dovuto rinunciare per un imprevisto lavorativo.
Effettivamente i 98 mi incuriosiscono parecchio da tempo, anche se la mia speranza che potessero diventare forti come la mitica classe dei 91 temo che vada scemando...comunque in questo periodo hanno parecchi tornei che cerco di s eguire sul web, ecco perché ne parlo! :)
Inter-Skonto Riga 2-0 (p.t. 2-0)
Reti: 36′ Antonini, 40′ Picozzi.
Siamo in semifinale !
Inter-Skonto Riga 2-0 (p.t. 2-0)
Reti: 36′ Antonini, 40′ Picozzi.
Siamo in semifinale !
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