venerdì 4 gennaio 2013

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Berretti e Primavera: qualche ombra più del dovuto.

La Berretti

Non si può negare che sia la squadra che ad oggi ha avuto l’andamento più deludente.
Quinti in classifica (preceduti dall’Atalanta, ma anche da squadre come Carpi, Albinoleffe e Lumezzane, i ragazzi di Sergio Zanetti, pur con diverse attenuanti hanno iniziato la stagione in modo davvero inaccettabile.
Si pensi che il capo classifica Carpi ha ben 16 punti più di noi (e una partita disputata in più, per la verità)..
Qualcuno sostiene che l’andamento è stato altalenante, ma in realtà la squadra ha perso con tutte le quattro che la precedono in classifica e ha maramaldeggiato solo con le ultime: in 4 partite con Sudtirol Castiglione Feralpi e Giacomense ha realizzato 21 dei 34 gol complessivi.
34 gol costituiscono il miglior bottino nel girone, alla pari col Carpi. Ma rispetto ai modenesi l’Inter ha subito più del doppio dei loro gol.
E in effetti proprio la mancanza di equilibrio tattico sembra costituire il punto debole di questo gruppo.

Dicevamo delle attenuanti, che sono molte.
Squadra sperimentale, costruita in funzione della Primavera, con alcuni degli atleti più importanti che si alternano tra i due complessi e che comunque, anche quando sono disponibili per la gara, non si sono allenati con i compagni.
Sono molti i giocatori importanti che, magari in momenti diversi, hanno fatto il salto, salvo poi rientrare alla base.
Basterà citare Longo e Paramatti, Eguelfi e Cannataro, Tommasone e Pedrabissi. Oltre naturalmente a Donkor e Tassi, ormai stabilmente con i più grandi.

A volte il mister, proprio perché si lavora in funzione della Primavera, deve far giocare elementi che magari non sono al top, ma hanno necessità di mettere minuti nelle gambe o mostrare i progressi compiuti.
Ci sono stati poi numerosi inserimenti, ma quasi tutti i nuovi provengono da realtà semi professionistiche e necessitano di un lavoro di adattamento alle nuove esigenze.

D’altra parte il numero elevato di giocatori a disposizione ha provocato anche qualche malumore o incomprensione, perché è naturale che tutti ambiscano a giocare.

C’è poi da considerare l’incidenza degli infortuni: Mira e Isella, per esempio, rientrano da un anno di stop ed è inevitabile che fatichino. Lo stesso Giordano è stato recuperato da poco e alcuni sono spesso assenti anche per gli impegni con la nazionale.

L’ultima attenuante è costituita dalla differenza di età rispetto agli avversari, che in alcune partite è considerevole. A volte basta che siano in campo un paio di atleti più grandi, che hanno esperienza di titolari in campionati semi professionistici, per realizzare una differenza incolmabile.

E’il caso per esempio di Inter Lumezzane, partita nata male, ma più volte raddrizzata e addirittura capovolta dall’Inter, che poi viene punita nel finale da due contropiede condotti da giocatori ormai “fatti” e di grande esperienza, oltre che di forza atletica rilevante.

Tuttavia anche in questi casi, l’ingenuità tattica, la mancanza di equilibrio, il non giocare stretti e compatti, da squadra, hanno agevolato il precipitare delle situazioni.


Non si deve comunque essere troppo severi nel giudicare il gruppo dei ’95.

Perché se avessero potuto contare su una difesa formata da Longo Donkor Paramatti e Eguelfi.
Su un centrocampo con Mira, Canna, Moreo, Tassi, Giordano e ora Knudsen, e davanti stabilmente su Tommy e su una prima punta costante di rendimento, i risultati sarebbero stati diversi.

Senza nulla togliere a elementi preziosissimi come Cossa, Di Stefano, Businaro, Dalla Riva, Bertolino, Roby, Losada, Adama, Isella, Bigotto, o agli stessi Fasoli Palmieri e Valeriano, che avrebbero potuto integrare, con profitto e con maggiori possibilità di crescita anche individuale, il gruppo base.

Questo per dire che il gruppo dei ’95 è tutt’altro che scadente, ma di fatto risulta frantumato e forse male assortito, con alcuni doppioni e alcune carenze storiche, come un corridore a centrocampo e una prima punta efficace e ben “rifinita”.

Così com’è messa, questa squadra ha dimostrato di non poter reggere il modulo 4231, perché in tale modo si segna magari parecchio, ma il centrocampo a due viene preso di infilata, non può reggere il confronto con avversari in quella zona più numerosi e spesso più potenti.
E anche la difesa ne risulta travolta.

Le cose sono andate meglio quando il centrocampo è stato rafforzato con l’aggiunta di Giordano o di Valeriano. Quest’ultimo tecnicamente deve lavorare molto, ma almeno assicura un apporto di grinta, velocità e mobilità.

Sergio Zanetti sta lavorando duramente, in un contesto in cui i ragazzi hanno molto da apprendere ancora e in condizioni difficili, per i motivi che abbiamo ricordato.

Il suo obiettivo, come si sa, è far crescere la squadra, ma soprattutto preparare i ragazzi che il prossimo anno andranno a costituire l’ossatura della primavera.
Ancora una volta, tuttavia, si conferma l’idea che avere una squadra organizzata e competitiva favorisce la crescita dei singoli. E viceversa, perché le due cose non sono affatto in contrasto, anzi.

Perdere non aiuta neppure la crescita individuale e determina qualche malumore e qualche senso di frustrazione, che poi occorre recuperare.

Conoscendo e apprezzando le grandi doti del nostro mister, mi aspetto che la crescita, già accennata prima della sosta (nelle ultime 5 gare ha si perso di misura con Carpi e Albino, le due prime in classifica, ma ha vinto le altre e ha segnato 9 gol, subendone 5, uno a partita in media, contro i 12 subiti nelle prime sette), si faccia esponenziale nella seconda parte del campionato, anche in vista delle fasi finali, dove sempre un titulo, sarà in palio.

Senza esaminare nei dettagli i comportamenti dei singoli, anche per motivi di spazio, e senza contare coloro che hanno presenze in Primavera, devo dire che a mio parere i portieri Ivusic e Mainini, hanno fatto bene, confermando di essere in continua crescita.

I difensori hanno un po’ sofferto per la scarsa protezione del centro campo, ma Cossa, da quando è entrato ha inanellato buone prestazioni, Di Stefano avrebbe necessità di un impegno più continuativo per esprimere tutta la sua potenza agonistica; Busi sta lavorando per potenziarsi atleticamente e agonisticamente, mentre Dalla Riva compete a buon diritto con Egue sulla fascia sinistra.
Da rivedere Fasoli, sul quale ho pochi elementi di conoscenza.

In mezzo, Mira sta accelerando il recupero, Canna per vari motivi non ha avuto un inizio di stagione felicissimo, ma ovviamente non si discute.
Moreo è sempre l’anima della squadra e Giordano da quando è rientrato ha fatto bene. Valeriano, come detto, assicura dinamismo ma deve migliorare tecnicamente. Giovanditti ha alternato buone prove ad altre più incerte, avendo comunque giocato poco.
Sulle fasce Bertolino conferma le sue doti di rendimento e Losada le sue qualità che esprime a corrente alternata. Bigotto costituisce per me una sorpresa positiva, mentre Adama e Roby mostrano grandi spunti, ma non continuità ai livelli necessari

La Primavera

Non mi dilungherò, come per altre squadre, perché molti amici del blog hanno avuto occasione di seguirla direttamente in tv.

Il gruppo possiede una notevolissima abbondanza di talenti, ma come detto più volte, a mio parere paga qualcosa in termini di potenza fisica e sostanza atletica.

Questo mi sembra il motivo per cui, all’interno di un percorso ampiamente positivo, si siano dovute registrare alcune battute a vuoto, come l’eliminazione dalla CI, la sconfitta nella super coppa e il secondo posto in campionato, alle spalle di un’Atalanta forte, ma non credo superiore a noi tecnicamente.

Va detto subito che in entrambe le sconfitte che ci hanno precluso la corsa a un titulo, le responsabilità della squadra sono quanto meno da suddividere con quelle…dell’arbitro.

Tuttavia sappiamo di dover fare i conti con situazioni di questo tipo e conviene concentrarci su ciò che possiamo dare in più.
Nella finale con la Roma siamo entrati davvero in partita solo dopo il doppio svantaggio e ancor più dopo l’ingiusta espulsione subita.
E questo non è molto comprensibile, pur considerando che ci sono pure gli avversari e che a volte sono forti.

In CI contro il Torino ce l’avremmo fatta comunque, senza una vera e propria persecuzione arbitrale. Quando il giocatore più mite del mondo, come il nostro meraviglioso capitano (Bandini, non Zanetti, eheheh) manda a quel paese l’arbitro, significa che ce ne sono state fatte davvero di tutti i colori. Compreso un rigore contro inventato. Il desiderio di vendetta dell’arbitro, si è poi materializzato in un rapporto che ha portato la giudicante, che non aspettava altro, a ben 4 squalifiche, di cui 3 per due turni. E tutte per proteste.

Ricordati doverosamente questi fatti, si deve anche ammettere che l’eliminazione è avvenuta in casa a Ponte Lambro, dove abbiamo giocato una partita davvero avvilente. Errori difensivi a iosa, scarsa penetrazione offensiva, ci hanno costretto a subire un pesante passivo da un Torino che comunque era apparso tutt’altro che irresistibile.

In campionato i risultati sono stati più positivi, ma qualche elemento di incertezza emerge pure qui.
In classifica siamo secondi a tre punti dall’Atalanta, che abbiamo sconfitto alla prima giornata e quindi ha poi fatto un cammino molto più regolare.
Il Chievo è a 3 punti e il Milan a sei, che sono dati abbastanza rassicuranti.

La difesa, con soli sei gol subiti, si è dimostrata fino ad ora la migliore del campionato, mentre i numeri dell’attacco lasciano a desiderare: solo 19 gol in 13 partite, ben 11 meno del Milan, 10 meno del Chievo e nove meno di Atalanta e persino Bologna.

L’attacco è certamente il reparto in cui la carenza di peso atletico si è fatta più sentire e questo elemento è confermato dai tre pareggi (due per zero a zero) con squadre di bassa classifica.
Oltre che dall’elenco dei marcatori che vede al primo posto Forte con 5 reti e poi Zaro con 3, e Benassi con 2 insieme a qualche altro attaccante.

Molto buono invece il percorso in NGS, dove in un girone complicato abbiamo passato il turno in anticipo, a conferma delle potenzialità di un gruppo che ha tanta classe e la esprime meglio nelle occasioni più decisive, mentre qualche volta non ha sufficiente “potenza” per gestire al meglio le situazioni in cui si dovrebbe vincere con prestazioni di ordinaria amministrazione.
Questo anche perché in NGS c’è l’inserimento di qualcuno degli atleti che, pur regolarmente in età, sono aggregati già alla prima squadra.

Ora arriverà Knudsen e naturalmente siamo tutti curiosi di vedere, senza impazienza, il contributo che il rosso e tosto centrocampista danese saprà darci.

Per quanto riguarda i singoli, Dalle Vedove, tra i pali sembra aver raggiunto maggior sicurezza, frutto anche della continuità di impiego.
Il Bando si conferma elemento di classe purissima e imprescindibile per questo gruppo ; Donkor prima dell’infortunio aveva stupito per potenza e facilità di ambientamento ; Pasa si sta imponendo alla grande nel nuovo ruolo, che gli è valso anche l’esordio in prima squadra. Zaro sta superando alcune (mie) perplessità iniziali e Guglio, pur poco utilizzato, garantisce affidabilità.
A sinistra Ferrara sembra aver definitivamente conquistato il posto. Deve migliorare in fase difensiva, ma quando attacca ha corsa e piede.

In mezzo Benassi resta l’uomo chiave, assieme a Duncan, quando “scende”; Acampora è una buona sorpresa, Del Piero pur con qualche limite dinamico ha un tasso tecnico importante, come Olsen, che deve ancora completare l’ambientamento in un calcio diverso, ma possiede numeri interessanti.
Tassi sta studiando la leader del centrocampo per il prossimo anno.

Gabbia, che considero un attaccante più che un centrocampista non gioca moltissimo, ma possiede doti che ne farebbero un titolare ovunque.

Sulle fasce si devono registrare le conferme di Belloni e Garritano, mentre Gio ha incontrato qualche difficoltà imprevista che supererà raddoppiando il suo impegno e la concentrazione.
Tommy, quando è stato impiegato ha fatto vedere potenzialità di primissimo livello.

In mezzo, Forte, devo essere sincero, in alcune occasioni mi ha stupito positivamente. In ogni caso è un elemento da cui questo gruppo non può prescindere, nonostante gli indubbi progressi di Bocar e Colombi.

Insomma, la squadra è complessivamente forte e promette bene, anche se due obiettivi sono già sfumati: ma restano NGS, campionato e Viareggio.

Forza ragazzi, che il futuro può (deve) essere vostro.


Luciano

Nella foto (Inter.it) Forte, un aggettivo che vorremmo affibbiare ogni anno alle nostre squadre giovanili ma ripetere soltanto la metà di quanto fatto nel 2011-12 sarebbe un traguardo invidiabile.




97 commenti:

LOTHAR10 ha detto...

Ciao
speriamo bene con le giovani leve ...

x Luciano

sai qualcosa dell' interesse x Saponaro dell' Empoli??
alcuni siti danno x praticamente fatta l'acquisizione della comproprietà?

Che te ne pare del giocatore?

ma la primavera gioca domani?

Amstaf ha detto...

Provo a dire la mia sul mercato, cercando di essere realista...
L'operazione Rocchi non mi piace, spero si riveli utile per 6 mesi, e che Livaja possa giocare ovunque vada.
Saponara sarei contentissimo;
Idem se partisse Silvestre, lo sostituirei con Andreolli, costa poco (è a scadenza a giugno) e sarebbe utile per le liste UEFA, in fondo farebbe la riserva;
Schelotto, a differenza di tanti, non lo "schifo", certo non a 8 milioni;
Ci serve un centrocampista, non Paulinho che costa, ma neanche un tappabuchi...ci vorrebbe fiuto, coraggio e FORTUNA, io vedrei bene un giovane alla Cirigliano (per quel poco poco che lo conosco), non dico lui che costa già un botto (leggo 8-10 mil!!), ma quella tipologia, dinamico con attitudini da regista, diversamente rischiamo con un nostro giovane, inserirne uno potrebbe funzionare;
Obi non si tocca.

luciano ha detto...

Allo Ielasi un'Inter dimessa non va oltre il 2-0 sul Siena. Ora bisognerà compiere un'impresa con al juve, per proseguire.
Formazione:Romeda, Ravasio, Rizzi, Franzini, Valietti, Lazzarini, Ebui, Tacchini, Rivetti, Russo, Traore

luciano ha detto...

Saponara mi piace molto, non so nulla, ma credo che non verrà La Primavera domani non gioca, è in ritiro a Montcatini per preparare la partita di martedì a Liverpool.
Domani a Interello alle14.30 amichevole Berretti Allievi nazionali.
Schelotto a me non dispiace. Paulinho resta il mio preferito, ma costa troppo. per altri nomi, chi viene viene. Tanto non sarà titolare.

Amstaf ha detto...

@luciano
chi viene viene tanto non sarà titolare, perché? Se avesse 35 anni certo, se ne avesse 21 forse non sarebbe titolare SUBITO ma tra un po'...perché questa stagione abbiamo avuto 3 centrocampisti disponibili con continuità, Gargano, Guarin, Cambiasso, più Zanetti a dare una mano. Beh i titolari non possono essere 3 e sempre 3. Certo tornerà Mudi, ma non mi sembra di un livello insuperabile, Obi ha caratteristiche diverse, gli altri son ragazzi, e Deki mi dispiace ma non lo conto.
Neanche Verratti sarebbe stato titolare SUBITO, ma avercene di Verratti. Se devo prendere una riserva stile Rocchi anche a centrocampo proviamo ad inserire un giovane, scegli tu quale, che a 19/20 anni non si possa essere fisicamente pronti non è vero, lo si diventa in campo. E se inserirne 3 o 4 sarebbe folle, uno potrebbe essere lungimirante.

Unknown ha detto...

il levriero , a cifra equa, 5/6 milioni , sarebbe utile... corre, copre, difende, è un multiruolo di fascia che ci potrebbe equilibrare in maniera corretta un 4-3-3 moderno...
che non sia un campione è ovvio... che possa diventare un buon giocatore , utile, lo reputo altamente possibile...

quello che trovo "agghiacciante" è la frase in chiusura di luciano

"per altri nomi, chi viene viene. Tanto non sarà titolare."

santa pazienza... lodi DOVREBBE essere titolare in un centrocampo come il nostro... lodi dico... non xavi...
ci sono alcuni giocatori di non elevatissimo costo sul mercato che sarebbero sicuramente titolari da noi, o cmq alla stragrande altezza di turnoverare senza downgrade...

parlo di fernando
sahin
moussa sissoko
e ci metto pure lodi...

sono 3 profili diversi... con sahin il più rischioso visto che ne arriva da 2 anni di buchi e di fatto ha fatto bene solo con klopp (che è come dire per alcuni giocatori che fa bene solo con zeman) ma ognuno dei 4 risulterebbe utile alla causa ...anzi... direi indispensabile per raggiungere l'obiettivo CL...
e questo che sneij resti o vada

Amstaf ha detto...

pap
sahin prende tanto, lodi sarebbe una soluzione alla manicone...fernando lo conosco poco, ma è un regista?
Ripeto, se non ci sono soldi serve coraggio, se non trovi nessuno per cui valga la pena rischierei anche un giovane. Si dice che è "un rischio", può essere...ma dandogli continuità, potrebbe essere la soluzione. Perché so che Duncan ha giocato con Mariga ed il rischio era Mariga (infatti uscito lui Duncan è migliorato), so che Chivu a centrocampo non è una soluzione, so che Mudi anche con tutto l'impegno non sa fare quello, so che Sneij non gioca e forse non vuole giocare, so che Alvarez viene giudicato non adatto, so che dei 3 che giocano sempre solo Cambiasso ha geometrie e che NON possono giocare sempre loro...so che soldi non ce ne sono ed acquisti importanti non se ne faranno.
Che aspettiamo? Deki? Reggeva 20' l'anno scorso...


p.s.) a mio giudizio quando scrivi sei "sprecato", e non mi riferisco a quando scrivi qua.

luciano ha detto...

Il problema è molto semplice: se non si vendono Wes e Alvarez possiamo prendere solo giocatori in prestito. Così almeno si dice. E tra quelli che possono venire in prestito, uno vale l'altro. Lodi non sono sicuro che farebbe il titolare, forse si. Moussa Sissoko se resta sempre lì ci sarà un motivo e comunque costa.
Sahin a me non piace ma magari mi sbaglio.

Verratti avrebbe fatto il titolare subito.

Forse la mia visione è ancora più pessimistica (o rassegnata) di quella di tanti interisti polemici.
Ah dimenticavo: a me andrebbero benissimo Paulinho, Capoue (che però costa, dunque niente) o Casemiro, per pochi euro, come scommessa.
Per questi proverei un po' di emozione

Amstaf ha detto...

Casemiro sarebbe una scommessa, ma la farei (certo non ai paventati costi di tempo fa), perché ha un senso. E se la vinci, la scommessa, hai risolto un problema tecnico. Non so che problemi di testa abbia, ovviamente, parlo del giocatore che ho visto in tv 2 anni fa...perché i prestiti alla palombo sono ormai solo un palliativo momentaneo, qualcosa costano, ed il rischio c'è comunque. Se non si può, meglio niente.
Verratti non sarebbe stato titolare in partenza, tant'è vero che si parlava di lasciarlo un anno a "maturare". Magari in 2 partite si conquistava il posto, ma nel momento in cui cominciò quell'abbozzo di trattativa l'idea era di prospettiva.

luciano ha detto...

Non vedo come si possa andare in CL con Duncan o Benassi (per ora).
Se poi mi sbaglio, felicissimo.
Invece con Mudi, Gargano, Cambiasso Zanetti Chivu Obi (oltre a Naga e Pereira come esterni, quando giochi con il 343 o 3412) si può provare. E anche con Schelotto.
Duncan credo lo voglia il Livorno: se fosse pronto per farci andare in CL credo che avrebbe richieste più altolocate.
Del resto Pecorini non è titolare a Empoli per esempio.

Poi, ripeto, se mi sbaglio e i giovani sono pronti per fare bene i titolari nell'inter impazzisco di gioia.

Ma il mio cervello, che funziona poco in materia calcistica, lo riconosco, mi dice altro

luciano ha detto...

Forse hai ragione, su Verratti: ma poi bastava vederlo in campo per cambiare idea.

olag ha detto...

Di quanto siano aleatorie e opinabili le cifre di mercato, se ne può trovare un piccolo esempio sula rosea di oggi.
Longo,viene valutato 2 mln,militando in in campionato di prima serie e dove fino al cambio del tecnico,giocava titolare, con tre gol all'attivo
Stessa valutazione di Lorenzo, che fa panchina in serie B.
Comi, quasi sempre titolare in B, credo 4/5 gol all'attivo, e' stimato la meta' di Crise, mentre Fossa " valeva 300 mila euro, ora un milione"( i biretro lo hanno a bilancio per 4,5 mln).

Amstaf ha detto...

Con Mudi Gargano Cambiasso Obi Guarin, chivu non c'entra è un difensore, gli esterni fanno gli esterni; Duncan o Benassi lo aggiungerei, mica dico di vendere Mudi...solo che di quelli, finora, 3 hanno giocato, gli altri no.
Il problema, secondo me, è se sarebbe meglio inserire un comprimario che al massimo ti fa il karhia, al minimo palombo (contributo sottozero) o non disperdere denaro, provare il Benassi o il Duncan quando serve, accettando il fatto che debba crescere.
Non sono loro a doverci portare in CL; ma l'anno scorso, senza di loro, con tutti giocatori "pronti", siamo andati in CL?
Certo, preferirei Capoue, e Duncan a Livorno, e Benassi a fare esperienza, ma questa scelta è preclusa.
Si fa di necessità virtù, meglio con i nostri giovani che con pensionati altrui.
A 20 anni riescono a dare un contributo, non essere le colonne tranne rare eccezioni, nel volley, nel basket, nel rugby, nella pallanuoto, negli sport individuali, nel calcio di tutto il (resto del) mondo, nelle squadre di zeman...perché NO?
E non mi dire tutti giovani, proviamone UNO!

Gianpaolo ha detto...

@luciano: Duncan ha avuto offerte nache dalla Serie A, e secondo me isnerito in un contesto di squadra andrebbe bene; sbaglio o ultimamente Verratti sta partendo dalla panchina?

Amstaf ha detto...

Verratti è andato anche in panchina, capita con i giovani (e non solo), ma ha una forte concorrenza, qualcosa in più di Mudi (non me ne voglia Mudi, per me è un buon giocatore, se fa quello che sa).

luciano ha detto...

Va beme, va bene. io spero ancora nel trzo posto e se devo avere un centrocampista in più preferisco uno esperto a un giovane che secondo me non è pronto per giocare titolare nell'Inter. Sbaglierò, non dico di avere ragione, ma la penso così.
Palombo è stato un flop ma non è detto che tutti i trentenni falliscano. come riserva mi andrebbe benissimo pure Lodi, in prestito.

Piuttosto una bella notizia.

Ho incontrato Felice Natalino, con i suoi genitori.

Il ragazzo mi è sembrato abbastanza sollevato, anche se certo no al settimo cielo.
mi ha detto che il calvario dovrebbe essere alla fine e che spera di riprendere preso la preparazione. Gli ho chiesto in che squadra avrebbe ripreso. Era un po' esitante, come se chiedesse troppo, ma mi ha risposto: "spero di riprendere qui". Conoscendo L'inter, sarà sempre al suo fianco nello sforzo di rilanciarsi per una grande carriera.
In bocca al lupo, grande Nata, ti meriti tanta fortuna

luciano ha detto...

Chivu è un difensore per quelli che, legittimamente, non lo considerano un play basso.

luciano ha detto...

Ho letto che Strama ha molta fiducia in Duncan. Anch'io. Io non lo considero pronto per una squadra che lotta per obiettivi di vertice, ma naturalmente se Strama che lo vede tutti i giorni misurarsi con i titolari, mi smentisse nei fatti, ne sarei felice. D'altra parte se il mister ha sempre detto che gli serviva soprattutto un vice Milito, significa che a metà campo si sente coperto. Fatta salva la considerazione che uno che sia davvero super sarebbe sempre ben accetto.

luciano ha detto...

Al torneo Costa Gaia, l'Inter ha battuto il Città di Ribera per 14-0

Giuseppe ha detto...

Chivu è un difensore per quelli che, legittimamente, non lo considerano un play basso.
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Ma dici sul serio, Luciano?

Amstaf ha detto...

luciano
che chivu sia un difensore lo dice lui e la sua carriera, il fatto che per emergenza abbia provato a fare il play basso non cambia il suo ruolo, anche burdisso lo fece...Cambiasso schierato in difesa è un play basso. Anzi chivu in carriera ha fatto prevalentemente il terzino sx, almeno all'Inter.
Io credo che all'Inter servirebbe non tanto un centrocampista ma un centrocampista che sappia fare un certo lavoro per caratteristiche tecniche. Lodi ha poco in comune con Obi o Mudi, ma anche Gargano (che in assoluto sarà più forte di Lodi, ma è differente).
Affettuosamente (se me lo concedi) ti provoco con una forzatura: da Preside se si fosse ammalato un tuo prof., lo avresti sostituito con un supplente, magari giovane ed inesperto, non col bidello esperto e fidato; anche se il bidello esperto e fidato, probabilmente, avrebbe "aiutato" il giovane supplente a mantenere la disciplina.

luciano ha detto...

Esatto: col Genoa da play ha fatto molto bene e nella sua nazionale gioca davanti alla difesa

Giuseppe ha detto...

Il problema, secondo me, è se sarebbe meglio inserire un comprimario che al massimo ti fa il karhia, al minimo palombo (contributo sottozero) o non disperdere denaro, provare il Benassi o il Duncan quando serve, accettando il fatto che debba crescere.
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I Kharja, i Palombo, i Poli, sono solo sprechi. Coi soldi sprecati per gli ingaggi di questi tre e il costo dei prestiti onerosi si sarebbe acquistato un centrocampista decente. Piuttosto che un altro giocatore dello stesso tipo meglio restare come siamo, tanto ora col recupero degli infortunati cronici torniamo competitivi, vero?

luciano ha detto...

penso che giocare nel centrocampo dell'Inter, per cercare di arrivare in CL, sia leggermente non paragonabile con il sostituire un bidello, per tanti motivi che non sto a spiegare.
Piuttosto se una staffetta alle olimpiadi composta da tutti 28enni vede l'infortunio di un atleta, non credo che lo sostituiscano con un diciassettenne, per quanto promettente. A meno che i suoi tempi non siano i migliori dopo i 4. E' raro ma qualche volta capita

Giuseppe ha detto...

Esatto: col Genoa da play ha fatto molto bene e nella sua nazionale gioca davanti alla difesa
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Nella sua nazionale non gioca da anni. Non ha né la mobilità né l'intelligenza calcistica di un playmaker, altrimenti avrebbe giocato in quella posizione di campo altre volte. Per dire...pure Burdisso è stato schierato davanti alla difesa. Non basta avere un buon piede, perché se fosse sufficiente quello potremmo richiamare Matthaeus.

Amstaf ha detto...

Col genoa l'unica cosa buona che ha fatto è liberare Cambiasso da compiti strettamente difensivi, per il resto la manovra è rimasta lenta, sterile, facilmente leggibile. Non solo per responsabilità di Chivu, ma non ha cambiato nulla. Il Cuchu avanti ha cambiato qualcosina.
In Nazionale fece anche quel ruolo, senza grandi risultati e con meno anni e maggiore dinamismo; non lo dico io, lo dice Chivu, di non essere dinamicamente più in grado di giocare a centrocampo o a sx.

luciano ha detto...

Se in prestito arriva un giocatore che Strama considera più performante al momento di un giovane, sono felice se arriva tale giocatore.
I progetti li lascio volentieri agli altri; alla Roma che vince ogni anno con i progetti; alla Viola che certamente col suo progetto vincerà almeno sei scudi consecutivi e due triplete, ecc.
Io voglio avere la squadra più forte possibile, con i mezzi di cui disponiamo, oggi. "Domani è un altro giorno e si vedrà..."

Giuseppe ha detto...

penso che giocare nel centrocampo dell'Inter, per cercare di arrivare in CL, sia leggermente non paragonabile con il sostituire un bidello, per tanti motivi che non sto a spiegare.
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E' per questo che servirebbe un titolare forte, anziché un terzino mediocre o un secondo portiere o un attaccante di 35 anni.

luciano ha detto...

A sn si, l'avevo letto. Lo diceva anche quando giocando lì ha vinto il triplete.
Davanti alla difesa, non credo si sia rifutato e non credo che lo farebbe in futuro.

luciano ha detto...

esatto Giuseppe: ma perché non ti proponi come allenatore, visto che sai meglio di Strama cosa servirebbe? Non essere timido, io ti sosterrei. Per il bene dell'Inter.

Amstaf ha detto...

Alle olimpiadi staffette veloci di 28enni non vincono, e comunque lo sostituiscono con uno che sia dopato nel modo giusto (non riconoscibile ai controlli); comunque al netto del doping, alle olimpiadi vedrai in finale pochi 17enni, escludendo certe specialità femminili, ma molti 20enni.
Tu sai che tra 17 e 20 c'è un abisso.
Il bidello era una forzatura, per dire che all'Inter il centrocampo non è numericamente (specie senza infortuni) scoperto, manca una figura precisa. Allora o quella o niente, in mancanza di denaro.
Ovvio, Paulinho andrebbe bene uguale...ma io non credo proprio arrivi.

Giuseppe ha detto...

esatto Giuseppe: ma perché non ti proponi come allenatore, visto che sai meglio di Strama cosa servirebbe? Non essere timido, io ti sosterrei. Per il bene dell'Inter.
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No, ci mancherebbe, non ho questa pretesa. Stramaccioni sicuramente sa quel che farà, speriamo che saprà cosa fare anche nel momento in cui verrà licenziato. Perché di sto passo altro che terzo posto....

Giuseppe ha detto...

E comunque Luciano non sono certo io a dire che il centrocampo è sguarnito: fu Mourinho per primo a denunciare sta cosa, e lo stesso fece Benitez che invano chiese Mascherano. Loro sono addetti ai lavori, io no.

luciano ha detto...

Va be' mi fa piacere che ti accontenteresti di Paulinho, obtorto collo, perché non è un play come invece sarebbe Duncan.

Amstaf ha detto...

Ma io non penso al futuro, penso che abbiamo pareggiato col genoa rischiando, ed abbiamo perso partite con le piccole tipo siena, parma, atalanta. Con roma e lazio ci può stare...non dimentico gli arbitri etc., ma qualche problemino in partita lo abbiamo avuto.
Lodi in prestito non viene, probabilmente neanche a titolo definitivo.
Altri interditori non servono, denari per un grande acquisto, ma anche medio, non ce ne sono.
Per te Chivu è la soluzione, per me no, opinioni.
Domenica lo vedremo impostare, spero ardentemente tu abbia ragione.

Giuseppe ha detto...

Che poi che discorso è "fai tu l'allenatore"? Se tu sei convinto che all'Inter facciano tutto nel miglior modo possibile perché lì ci sono professionisti mentre noi siamo dilettanti, allo stesso modo non avrai problemi a sostenere che la politica del Paese è ottima, perché fatta da gente competente e di esperienza, quindi perché lamentarsi? Peccato che in entrambi i casi va tutto a rotoli.

Amstaf ha detto...

luciano
non polemizzare cambiando il mio pensiero, se ragioniamo in astratto sai quanti nomi potremmo fare? Paulinho, non obtorto collo, sarebbe sulla carta ottimo (i rischi ci sono con tutti...), ma credo non venga, COSTA. Allora ragiono sul concreto...per esempio sahin, indipendentemente dai miei gusti (non vado pazzo...), non arriverà, che serve discuterne?
Non so se Duncan sia in grado per caratteristiche di fare quel ruolo, forse Benassi, forse nessuno. Se ce ne fosse uno, non proprio bambino, proverei a considerarlo.

luciano ha detto...

Giuseppe: per la verità anche HH nel '65 chiese un nuovo centrocampista. A conferma della tua tesi.

Lo so che speri nell'esonero di Strama, così ti potresti sfogare ancora di più contro tutta l'Inter

Per me la soluzione può essere chiunque sappia giocare a calcio e stare in campo da professionista: se non è un play non importa. Infatti il mio preferito resta Paulinho, poi play può essere chiunque Chivu, Gargano, Mudi, Cambiasso , anche Deki se recupera.

Con al fianco Guaro e Paulinho e davanti Cou

luciano ha detto...

Guarda, uno c'è è Crisetig, che lo scorso anno giocava in quel ruolo, con Duncan a fare l'incontrista cursore al suo fianco (e non al suo posto). Peccato che Crisetig faccia la riserva allo Spezia e io per il momento gli preferisco Gargano, Mudi, o persino Chivu.

Giuseppe ha detto...

Lo so che speri nell'esonero di Strama, così ti potresti sfogare ancora di più contro tutta l'Inter
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Ahaha...Luciano...
Io amo l'Inter, di Stramaccioni me ne frego. So solo che se Stramaccioni viene licenziato vuol dire che qualcosa è andato male. Siccome Moratti non è propriamente un allenatore paziente, e la Storia lo insegna, temo che in caso di mancato raggiungimento del terzo posto il buon Andrea verrà liquidato.
Non per questo sarò contento, puoi starne più che certo.

luciano ha detto...

Giuseppe, ma credi a quello che dici? Se si, complimenti.
Oppure pensi che Moratti faccia il presidente di club per non andare in galera?

Nessuno ti ha mai detto che in politica si confrontano conflitti di interessi e ceti sociali di riferimento?

Io non faccio il candidato Presidente. Voto le persone che con competenza si avvicinano di più agli interessi dei miei ceti di riferimento (quelli più disagiati, deboli e indifesi)

luciano ha detto...

La fantastica intervista di Strama risponde dal mio punto di vista in modo cento volte più convincete di quanto abbia cercato di fare io a tutte le obiezioni e le critiche che, legittimamente ripeto, sono state portate dagli amici inquest'oggi sul mercato, sui giovani, sugli acquisti che servono.

Daniele ha detto...

@Giuseppe, sei tornato nel blog in punta di piedi ma vedo che hai di nuovo imbracciato il mazzapicchio e ne hai per tutti: allenatore, presidente, tesserati......!!
Il lupo perde il pelo.....

Amstaf ha detto...

Beh sul mercato dice che a gennaio non si trovano i giocatori giusti, quindi meglio aspettare, ed io concordo.
Senza l'affaticamento Duncan avrebbe giocato contro il genoa (avrebbe avuto buone possibilità per dare continuità al suo momento), ergo non è proprio una bestemmia PROVARE i giovani più pronti alla bisogna.
Certe volte ci si irrigidisce su posizioni di principio, pregiudiziali, basterebbe capirsi meglio.
Almeno qui.

luciano ha detto...

D'accordo, Amstaf. però io ho letto anche questo. Strama: "Mercato, abbiamo le idee chiare. A gennaio non prenderemo grandi nomi, ma colmeremo le lacune. Siamo realisti".
Non dice: lanceremo giovani.
Poi lo so anch'io che Duncan se mancano alternative qualche mezzo tempo lo può fare. Ero a Pescara alla prima di campionato quando ha esordito...
però dice anche che se fosse stato in lista UEFA avrebbe giocato di più. Vuol dire che lo avrebbe schierato soprattutto lì. Come ha fatto con Livaja. Che infatti ha sostituito con Rocchi.
Quindi è vero che a volte ci si radicalizza sulle proprie posizioni, in modo un po' sterile.
Però è anche vero che affermazioni forti, negative e sistematiche (non parlo di te, eh) spingono quasi inevitabilmente ad arroccarsi su poli opposti.
Se io non leggessi mai interventi davvero violenti su altri blog, forse sarei anch'io, non a denunciare errori, ma ad avanzare dubbi e perplessità su alcune scelte.

luciano ha detto...

Intanto allo IELASI la juve ha battuto ilBORGO A BUGGIANO 4-1.
Pertanto sale a +9, contro i + 7 dell'Inter. Che se non vince lo scontro diretto è quasi sicuramente eliminata.
In un altro girone, iI Barcellona dalla cantera favolosa vince solo nel finale, 2-1 sull'Empoli.

luciano ha detto...

Molte sorprese allo Ielasi. Atalanta praticamente fuori, sconfitta dal Toro, che a sua volta aveva perso con la Roma.
La Roma a questo punto diventa favorita, al posto dell'Atalanta.
Avevo pronosticato come favoriti i bergamaschi, ma non ricordavo di aver visto la juve in alcuni tornei, fortissima per la presenza di alcuni giocatori di colore dalla strabordante fisicità.
Anche i tecnici presenti, prima dell'inizio, avevano pronosticato come favorite Atalanta, Inter e juve.
Ora Inter e juve se la vedranno nello scontro diretto e la Roma ha sostituito l'Atalanta come possibile alternativa alla vincente del nostro girone.
vedremo domani se sarà stata giusta la scelta di risparmiare nella seconda partita giocatori fondamentali come Spaviero e Pinamonti

Giuseppe ha detto...

Daniele, contesta quel che dico, non quel che sono, grazie.

Lettore ha detto...

#Luciano

Però se negli altri blog la maggior parte degli utenti mantiene una posizione molto critica nei confronti della società credo che ci sarà un motivo...non credo che siano tutti scemi o in malafede...tralasciando ovviamente chi trascende negli insulti e nelle volgarità.

carlo ha detto...

Al momento credo che già un Lodi potrebbe farci molto equilibrio e soluzioni, ed in più possibilità di gol su punizione.

Per farcapire quanto i nostri sentimenti siano manipolabili: ho visto il discorso di Paio alla squadra, con telecamera i primo piano (un momento che dovrebbe essere sacralmente privato) a far intendere che pato va via dolcemente e solo momentaneamente.
Boateng velocità un pallone in tribuna (e chissà se ha colpito un razzista o un innocente) viene trattato come un eroe.
In passato chi zittiva intero stadi ululanti veniva testato come un provocatore.

Ben inteso, chiunque venga insultato gratuitamente ha tutto il diritto di ribellarsi, anche in modo istintivo.

luciano ha detto...

Lettore: ma io parlo proprio di quelli che insultano e basta. E sono tantissimi, in rete. Non sempre chi urla e sbraita ha più ragione. Anzi.
Non a caso tra chi va allo stadio l'atteggiamento è diverso.
Poi, sai, dipende da cosa ti aspetti. Se lottare per il terzo posto lo consideri una vergogna, hai ragione di arrabbiarti: basta che ci metti tu i soldi e fai di meglio.
Io non sopporto chi fa il grande con i soldi degli altri.
E chi ci mette i soldi, ha diritto di spenderli come sembra giusto a lui

luciano ha detto...

Interessante questo passaggio nelle dichiarazioni di Strama, a proposito di Bessa.:
"Faccio un paragone simpatico: è stato un po' lo Sneijder della Primavera, il giocatore che quando sono arrivato ho messo al centro di un progetto tecnico perchè io ho un debole per la qualità e per la qualità negli ultimi 20 metri".
Se ne deduce che Strama considera Wes un attaccante e non un centrocampista o un play basso, per caratteristiche tecniche, fisiche e mentali.
Molto modestamente, anche nella dialettica con altri che la vedono diversamente, queste cose le dico da anni....

luciano ha detto...

Riassumendo il senso della discussione di ieri sera, la mia posizione, sfrondata dalle radicalizzazioni dialettiche, è questa: ritengo che sul mercato ci siano pochissimi giocatori che possono fare la differenza e parecchi giocatori di buon livello, che possono completare una rosa, nei punti carenti.
Per un giocatore che a mio parere può fare la differenza, mi entusiasmo. Ad esempio per Paulinho, che non è un fuoriclasse forse, ma resta uno che averlo è meglio che non averlo. Per ogni squadra.
Per Lodi, Schelotto, Peluso, Borriello, Rossi rotto, Rocchi, ecc., non provo entusiasmi particolari.
Se viene uno di questi, o più di uno, sono contento perché so che Strama lo considera utile alla causa. In Strama ho molta fiducia, soprattutto nella sua capacità di valutare i giocatori e penso che anche in estate, essendosi posto di fronte al mercato con realismo (cioè senza pretendere quello che non si poteva avere) abbia sbagliato ben poco: forse Silvestre. Perchè gli altri, da Guarin a Pereira, da Gargano a Mudi, da Cassano a Palacio, fino ad Handa, in relazione alle disponibilità finanziarie da suddividere sul numero di ruoli da coprire, mi sembrano ad oggi acquisti azzeccati.
Poi ha voluto trattenere, per verificarli, Jona e Juan. Jona non lo ha convinto Juan ovviamente si. Ora cerca a prezzi ragionevoli un'alternativa a Jona.
Se Strama ha voluto Rocchi, premesso che avrebbe preferito Cavani o Falcao potendo, significa che è convinto che Rocchi possa far meglio di Livaja, al momento, in campionato. E visto l'utilizzo di Livaja, è difficile pensare che non sia così. Quindi arriva un giocatore in grado di migliorare la rosa, a un prezzo contenutissimo, in un ruolo scoperto, sul quale c'è il placet dell'allenatore. Perché dovrei essere scontento? Tra l'altro in questo modo Livaja potrà giocare e ritornare, finalmente pronto. Due piccioni con una fava.
Stessa cosa se preferisse Lodi a Duncan o Schelotto a Romanò. Nessuno dei due nuovi arrivi in sé mi farebbe schiattare dall'entusiasmo (anche se penso che le doti dinamiche di Schelotto servirebbero di più a questa squadra). Entrambi però sarebbero considerati dal mister un miglioramento rispetto a chi c'era già. E dunque sarei contento del loro arrivo.

Poi ci sono giocatori giovanissimi, che non sono campioni ma potrebbero diventarlo: Saponara, un paio della Samp, due tre argentini, ecc. Per questi mi entusiasmerei a prescindere dal rendimento che potrebbero garantire oggi.

A parte queste giovani “promesse” il problema per me è sempre uno solo: chi arriva è, anche leggermente, al momento meglio di chi va a sostituire? Se si, o anche se sembra di si a un mister in cui ripongo fiducia, a me va bene.

Poi mi può andar bene anche sostuire Balo con Biabiany, ma in questo caso il discorso non è più tecnico ma finanziario. Chiaro che non c'è un miglioramento. Ma io, sarò originale e anche un po' servile, non riesco a pretendere ...con i soldi degli altri.

Non penso che l'Inter sia mia. Penso sia di chi l'ha acquistata versando soldi che io non avevo. E ha diritto di fare le sue scelte. Che mi possono sembrare convincenti o criticabili, ma sempre a livello di opinioni da dilettante, non a livello di “giudizi di Dio”

Sono anche favorevolissimo all'idea dell'azionariato popolare. I tifosi interessati (io non lo sono) si quotino, raccolgano i milioni di euro necessari per acquistare la società con una libera trattativa di mercato, nonché quelli necessari per gli investimenti migliorativi e per pareggiare il bilancio di gestione, nel caso rimanesse in deficit, e poi attraverso i loro rappresentanti scelgano dirigenti tecnici e giocatori di loro fiducia. Sarebbe bellissimo...

luciano ha detto...

Questa mattina alle 10 allenamento dei giovanissimi nazionali., che domani in orario da definire giocheranno in amichevole a Novara.
Sembra che per il momento non ci siano nuovi arrivi.

MarcoB ha detto...

I mancati rinforzi per i giovanissimi nazionali non sono una grande notizia, ce ne sarebbe un gran bisogno per mantenere alto il livello di quella squadra.

Daniele ha detto...

@Giuseppe, dai su manifestati!! Guarda che qua dentro puoi esprimere le tue convinzioni calcistiche liberamente, lo fanno due milanisti come Cisco e Des lo puoi fare anche tu....perché fingere?!

Kenneth ha detto...

Grande post come sempre - Grazie Luciano per questi post sulle squadre Giovanili dell Inter.

Ho letto tutti i post (anche i mini post sui regionali) ma non ho trovato niente sui Giovanissimi Nazionali - dove l'hai scritto?

Giuseppe ha detto...

@Daniele: fammi una cortesia, non mi leggere se ti dà fastidio, esattamente come io farò con te. Oppure leggi ma evita di scrivere cazzate sul mio conto, grazie.

@Luciano: chi cederesti dei nostri giovani al Chievo per Sorrentino? Secondo te Bianchetti avrebbe modo di giocare qualche minuto coi clivensi?

Giuseppe ha detto...

Ipotizzando che sia vera quest'offerta di 10mln per Alvarez dalla Spagna (ripeto...facciamo finta che sia reale), la prendereste in considerazione?
Io si, senza dubbio, per due motivi:
- Alvarez credo non sia adatto ai ritmi e sopratutto all'aggressività del calcio italiano: non so voi, ma gli ho visto "fare la differenza" davvero pochissime volte.
- 10mln, ma anche 8, potrebbero costituire una buona base per andare alla ricerca di un centrocampista forte: magari (è solo un esempio) con una formula "alla Guarin" che ormai va tanto di moda non solo in casa Inter.

Che ne pensate?

Ps: pare che anche Cou abbia una richiesta. Ecco, che sia vera o no tale offerta, spero che i nostri dirigenti non la prendano in considerazione. Prima di considerare Cou fenomeno o buon giocatore, adatto o inadatto, vorrei vedergli fare 5 partite consecutive.

Lettore ha detto...

Lottare per il terzo posto non lo ritengo una vergogna, anzi, lo ritengo fondamentale. Il fatto è che rischiamo seriamente di non centrarlo a causa di questa gestione comica. Poi per carità...chi mette i soldi ha il diritto di spenderli come gli pare come io ho il diritto di cricarlo se li sperpera senza concludere nulla. Ad ogni modo...anche i tifosi mettono parecchi soldi nell'inter tra stadio, abbonamenti alla pay tv ecc....direi che l'inter è ANCHE dei tifosi...se non principalmente...

Amstaf ha detto...

@luciano
leggo anch'io, ogni tanto, certe cose da far ribrezzo, so che questo porta a irrigidirsi, però qua possiamo confrontarci tranquillamente e lasciar perdere altri comportamenti.
Che, lo ripeto, le differenze di posizione esistono, ma nella pratica sono minori di quanto sembri. quasi più una differenza "filosofica" che reale, la nostra.
Io ho moltissima fiducia in Strama, sai che quando non apprezzo l'allenatore mi espongo (gasperini, ranieri, lo stesso benitez dopo qualche mese di "osservazione"), ma posso ugualmente dissentire occasionalmente su una singola scelta o affermazione. fermo restando chi è lui e chi sono io.
In fondo anche Strama molti ritenevano non fosse "pronto", bruciabile...questo non vuol dire che tutti gli allenatori debbano essere 30enni...

Amstaf ha detto...

Intanto si parla di revisione a contratto in corso dei denari delle tv al calcio, sarebbe un ulteriore problema visto che in tanti li hanno già scontati...certo che le tv si lamentano ma, a mio parere, sono tra i maggiori corresponsabili del decadimento del calcio italico.

Sulla diatriba del "play basso", Chivu si è tirato fuori, purtroppo.

carlo ha detto...

Intanto boateng non è più sicuro di connesse giocare in italia.
Sarò il solito mal pensante...

Comunque, il pensiero razzista mi dà il voltastomaco, che riguardi neri, ebrei, zingari, terroni (utilizzando la terminologia dell'ignorante da stadio)

Giuseppe ha detto...

@Amstaf: il nostro aspirante play basso si è già affaticato dopo i due doppi allenamenti. Poverino, manco avesse lavorato in miniera....

Unknown ha detto...

capitolo sahin: premesso che come detto non è sicuramente una certezza visto che ha steccato 2 stagioni di fila... può arrivare in prestito... volendo è prendibile... ed ha il profilo corretto...
sulla tipologia di centrocampista la penso come luciano... non importa che profilo abbia, importa però che ne arrivi uno di buon livello...
se fernando, che non è un regista, lo metti davanti alla difesa (luciano...per favore... mudi con tutta la buona volontà ma non può essere paragonato) con cambiasso interno...
se paulinho metti cambiasso volante...
se lodi acquisti geometrie e come interni hai cambiasso e gargano
sperare in deki (e chivu) è come sperare nel terno al lotto...

poi io non capisco questo astio nei confronti di roma e viola...
la roma ha rivoluzionato una rosa, ha scontato il cambio di allenatore ma si è messa in careggiata ed 3 punti da noi... con una parvenza chiara di gioco...
pradè ha inserito una serie di giocatori a basso costo in una rosa con un solo campione, jovetic, e li ha presi con logica... per costruire una squadra logica che giochi a calcio, con ingaggi bassi ...tanto che può permettersi una scommessa da 11 milioni su rossi...e hanno gli stessi nostri punti...e hanno un gioco proprio... negare che pradè abbia lavorato meglio di branca mi pare decisamente illogico...
e... luciano... scusa eh... ma non crederò mai che rocchi sia una richiesta di stramaccioni... manda solo livaja a giocare (forse) ma non mi dire che è una richiesta di strama... gli hanno detto: c'è rocchi... punto. E lui dichiara che gli va bene... anche perchè, a memoria, solo benitez da ancora allenatore ha dichiarato che quelli che aveva o gli avevan preso non gli andavano bene... e il conto in banca di stramaccioni non è quello di benitez... chiunque di noi al posto di strama dichiarebbe che anche suarez (luisito) sarebbe l'ideale per questa squadra...

abbisognamo di quello che da anni i vari allenatori chiedono... un esterno alto... e mi va bene schelotto che è un giusto "equilibratore" e un centrocampista sano , che corra e con piedi perlomeno dignitosi...
sui giovani...
JJ, che non era ritenuto pronto tanto che lo volevano prestare, ha dimostrato che se inserito uno per volta anche il giovane può andare bene...va bene ovunque non si capisce perchè non debba andar bene all'inter

powerage ha detto...

Di nuovo Buon Anno a tutti.

E non mi fate arrabbiare Luciano... :)

Sottoscrivo una frase dell'amico Amstaf: Obi non si tocca.
Anche perché, se lo si tocca, si corre il rischio che rimanga ai box per altri sei mesi... :D

powerage ha detto...

@pap

Meno male che quando hai scritto che a Stramaccioni andrebbe bene Suarez hai precisato che parlavi di Luisito... :D

Scherzi a parte, sono anch'io della tua idea.
Stramaccioni fa di ncessità virtù. E' una persona intelligente, è alle prime armi bel calcio che conta, sa come si sta al mondo.
E quindi non potrebbe dire niente di diverso da quello che dichiara pubblicamente.

E concordo anche sulla Fiorentina. E' stata parecchio rivoluzionata ed è stata cotruita meglio dell'Inter, anche secondo me.
Al completo siamo ancora più forti noi, perché abbiamo più individualità di spicco, specie davanti.
Ma come assotimento di titolari e rosa complessiva hanno lavorato meglio loro, a mio modesto parere.

powerage ha detto...

Sorry per qualche consonante e vocale persa per strada...

Daniele ha detto...

@Giuseppe, vedi di moderare i termini qua non sei su qualche blog becero gobbo, qua ci sono norme comportamentali chiare, tipo evitare di postare sistematicamente commenti sarcastici o al vetriolo in riferimento a nostri dirigenti o tesserati(vedi quello che hai scritto giusto giusto poco fa su Chivu)!
Permettimi un consiglio poi: prova a non essere sempre "anti", ma a vedere anche i "pro" ogni tanto...così giusto per dimostrare che anche in te c'è un barlume di interismo!

luciano ha detto...

Powe: Luciano un po' si è arrabbiato.
Cito quello che Gimon ha scritto presentando il blog e che è tuttora leggibile in home page, alla sinistra:
(Qui si scrive di Inter )..." Lo si farà in pochi, magari, ma con amore, curiosità, rispetto ed educazione. Sempre".
Ora spiegatemi come si concilia questa premessa con il definire comica l'attuale gestione. Dissentire è lecito, ridicolizzare no. Almeno qui.
Quanto a Giuseppe, sono sincero: più di uno in privato mi ha esposto i suoi dubbi sul fatto che sia davvero interista. Ho risposto che non mi interessa. Tranne gli juventini confessi, qui possono scrivere tutti. Ed esprimere con il dovuto rispetto critiche e dissenso.
ora, Giuseppe è sempre critico, questo è vero. Però a mio parere si mantiene nei termini di ciò che è dialetticamente accettabile.
Per assurdo, potrebbe anche avere una pagina su FB in cui esprime contenuti violentemente truffaldini-juventini. Se qui non dichiara il suo tifo e non trascende, cercheremo di rispondere alle sue obiezioni e critiche, con vantaggio per tutti.
Carlobs, per tornare su una questione antica, è stato invitato a non scrivere più, pur essendo assolutamente interista. Il problema nel suo caso era un altro (perché qui si esprimeva contendo il suo ardore giovanilista). Diceva sempre la stessa cosa, critiche a MM a Branca alla società, costringendoci a passare ore a scrivere o leggere sempre le stesse cose in risposta.
Spero di essere stato chiaro su cosa si può e non si può fare e di non dover più tornare sull'argomento.
Magari siamo antidemocratici, chissà! pazienza. Vuol dire che i "democratici" non ci apprezzeranno...

luciano ha detto...

Intanto bell'allenamento tra Allievi nazionali e Berretti, terminato 3-1 per gli allievi. Che, diciamo la verità, almeno in amichevole giocano meglio (in partita vera magari le cose cambiano perché la maggiore età e il conseguente maggior peso atletico contano di più).
Gli allievi hanno iniziato meglio, con belle trame di gioco e sfiorato il gol. Poi sono calati e i Berretti hanno preso il comando e realizzato un bellissimo gol con Isella.
Nel secondo tempo girandola di cambi e tre gol degli allievi. Prima Baldini, al termine di una spettacolosa azione personale. Poi due gol fantastici di Bonazzoli. Davvero numeri incredibili del "Bona".
In complesso abbiamo parecchi giocatori interessanti e oggi, mancavano alcuni Berretti (i portieri, Longo, Para, Mira, Egue, con la primavera) nonché Canna. E ben 5 allievi (4 in punizione per una trasgressione e Giacomo perché ancora affaticato)

Giuseppe ha detto...

Giusto per chiarire...preferirei che mi venissero insultate persone care piuttosto che essere additato come juventino o milanista.

Buona serata a tutti e forza Inter.

luciano ha detto...

Amstaf: sono pienamente consapevole del fatto che le differenze spesso sono minime e vengono amplificate dal mezzo utilizzato per esprimerle.
Per esempio, io non sostengo che un giovane non deve mai essere lanciato. Dico che a mio parere l'allenatore se è serio sa quando è il momento di lanciarlo. Proprio il caso di Juan è significativo. Strama non lo schierava lo scorso anno, perché non lo riteneva pronto. Quando nel lavoro quotidiano gli è sembrato di poterlo lanciare, l'ha fatto e non l'ha più tolto. Poi magari poteva anche giocare un mese prima, ma non è questo.
Io dico semplicemente che dei giovani nostri (su alcuni scommetterei la casa) per come li vedo giocare io nessuno al momento è meglio del componente la rosa più criticato.
E Strama, che ha fatto giocare qualche minuto a Duncan nella prima giornata e poi non l'ha più schierato anche quando era in difficoltà, fino alla penultima partita, mi è sembrato avesse la stessa opinione. Così per Ibrahima, così per Livaja, così per Benassi.
Se avesse avuto Mario Santon, De Rossi o il Faraone 19enni, tranquillo che Strama li avrebbe fatti giocare.
Per dire che il mio è un discorso forse sbagliato ma di merito e non di principio.
Stessa cosa per l'allenatore: Se ci fosse un allenatore anche di 20 anni bravo come Strama, dovrebbe venir lanciato. Ma non è che per questo tutti i ventenni bravini devono fare gli alelnatori in prima squadra

Unknown ha detto...

Che tristezza che mi fate. Mi dite dove l'avete comprata la patente da interisti così regolarizzo anche la mia. Poi mi fa ridere la gente che offende (perchè dare del milanista è una offesa) e alla giusta risposta che riceve scrive "becero gobbo". Io mi vergognerei profondamente. soprattutto nel richiamare "valori" che non si sa perchè si salta a piè pari quando qualcuno sta antipatico. Se sono valori lo sono sempre.

powerage ha detto...

Ho notato, caro Luciano... ma ho voluto scherzarci sopra, per sdrammatizzare.

Giuseppe lo conosco bene, visto che ci viene a trovare anche su QCI.

Sono convinto che sia interista.
Un interista insoddisfatto e iper-critico, ma pur sempre tifoso nerazzurro.
Il web può sempre riservare delle sorprese, non si sa mai... ma credo che Giuseppe sia in buona fede.
Del resto allo stadio mi capita di incontrare gente con sciarpa e cappellino nerazzurro che ha atteggiamenti nei confronti di squadra, proprietà e dirigenza ben più caustici e severi di quelli di Giuseppe... :)

In ogni caso mi pare che tu e Gimon siate stati molto chiari sulla linea del blog, alle cui discussioni partecipano anche tifosi milanisti.
Basta rispettare la filosofia di chi ha costruito questo spazio, non mi pare si chieda poi tanto.
Anche perché il web consente di esprimere le proprie idee e di interfacciarsi con gli altri in tanti modi diversi: gli spazi di confronto sono numerosissimi.

luciano ha detto...

Kenneth: ma davvero non ho pubblicato il post sui giovanissimi nazionali? Ah le conseguenze della senescenza...E pensare che sono tra le squadre nostre che mi convincono di più...

ZiemeluBarri ha detto...

FORMAZIONI UFFICIALI

JUVENTUS: Marenco, Vitale, La Neve, Zanandrea, Barengo, Pecori, Bona, Casasanta, Goh, Ndiaye, Sapone. A disp.: Cairola, Ravanelli, Di Vincenzo, Galatanu, Sanseverino, Galtarossa, Della Morte. All.: Ravanelli

INTER: Dani, Schiavone, Tacchini, Franzini, Valietti, Lazzarini, Spaviero, Maranzino, Rivetti, Russo, Pinamonti. A disp.: Romeda, Rizzi, Sala, Ravasio, Piras, Confalonieri, Ebui. All.: Sala.


Traore infortunato?

luciano ha detto...

Vincenzo, se dire che la nostra gestione (della nostra squadra, dico) è comica, lo ritieni un valore, ebbene si, sono contento di farti tristezza.

Qui non si danno patenti, se non di rispetto verso chi rappresenta, in campo e negli uffici, la società per cui si tifa.

luciano ha detto...

Mi spiace molto per l'assenza di Traore: già avevamo pochissime chances così mi pare che siano ridotte al minimo. Forza ragazzi, comunque.
PS: ci hanno già espulso un paio di giocatori che hanno starnutito in modo violento e offensivo?

Unknown ha detto...

Luciano, non era riferito a te il commento anche se non posso nascondere che in questa faccenda la "gestione" come la chiami tu non mi piace. In passato (non ricordo nemmeno da parte di chi) fui pesantemente attaccato. ma come si dice a roma sticazzi. Altri, sicuramente non in linea, non con le linee del blog, ma con l'opinione generale, (cosa diversa) sono spesso bersaglio degli attacchi di qualche utente, tra l'altro con metodi berlusconiani (voi che non mi votate siete tutti degli sporchi comunisti)e i metodi berlusconiani non mi sono mai piaciuti. Se ci sono dei valori quale il rispetto devono essere rispettati democraticamente e per piacere non mi fate scomodare Voltaire che qui nessuno vuole che nessuno si uccida per le idee dell'altro. Poi sai che io stimo te e chi lavora nel blog e non vedo la necessità di doverlo ripetere ogni volta o appena scrivo un commento, anche forte magari. Nemmeno se ripeterlo ad ogni tuo post mi desse la libertà di attaccare gli altri. Perchè a differenza di qualcuno questa cosa non mi porta piacere.

luciano ha detto...

Pap (ecco, Pap è uno con cui non sono quasi mai d'accordo, ma che esprime opinioni e argomenti, non insulti o derisioni) Dice che Sahin ha il profilo giusto.
Può essere. Io ho altri gusti e ancora prima che andasse al Real ero certo (certo come si può esserlo nel calcio) che Mou lo avrebbe fatto fuori. A me non piace e non mi piace da quando giocava in germania. Non pretendo di avere ragione, so benissimo quanto contano fattoriirrazionali nell'analisi di un tifoso. Comunque se Shin venisse, significa che a Strama piace e io farei per lui un tifo sfrenato.
fernando Mudi: ammetto sempre di essere incompetente. Secondo me non c'è differenza significativa. Addirittura Mudi nelle aperture mi sembra migliore.
Astio verso Roma e Viola. nessun astio, come non ne ho verso l'Arsenal. il problema è quando si critica uno come branca che senza progetto ha vinto 5 campionati, un triplete, un mondiale per club, alcune coppe Italia e altre cose e si aesalta il "progetto" di un Pradè che è nel calcio da anni e ha vinto qualcosa di meno, a furia di progetti, io allibisco.
Se Branca avesse preso Pizzarro, epr esempio, lo avrebbero sbranato. Pizzarro sei-sette anni fa, quando venne da noi correva già la metà di quanto corre Cambiasso oggi!. Detto questo, Pradè quest'anno ha fatto le cose per bene. grazie, a mio parere al fatto che i giocatori che prende glieli fa giocare Montella.
Su Strama, Rocchi, ecc. tu puoi pensarla come credi: è un tuo diritto. Anche il mio di pensare che quest'anno non sia arrivato neppure un giocatore senza il consenso di Strama. Un consenso convinto, non strumentale. Sono convinto che avrebbe preferito falcao, ma credo anche di sapere che gli siano stati proposti altri giocatori (magari più considerati dai tifosi) ma che lui abbia detto che non avevano le caratteristiche per ...sostituire Livaja e fare da vice Milito

luciano ha detto...

Ah dimenticavo: la questione Juan dimostra in effetti che anche il giovane può andar bene. Quando è forte e pronto.

luciano ha detto...

Vincenzo, non riesco a spiegarmi. Qui non c'entra Voltaire, perché non si parla di idee, ma del modo in cui vengono espresse. Che può essere corretto o meno.
E' sbagliato, certo, anche rispondere nello stesso tono, ma devi riconoscere che in un blog in cui i partecipanti sono uniti solo dal principio dell' amore e del rispetto per l'Inter, vedere la derisione verso i tuoi uomini può indurti a risposte anche eccessive.

luciano ha detto...

Al torneo Costa Gaia nel triangolare per l'ammissione alle semifinali (che si dovrebbero giocare in questi momenti) L'inter ha battuto il New York per 4-0 e il Leto per 11-0

Unknown ha detto...

luciano...
non puoi parlare di vittorie di branca e progetto di branca...
c'erano prima mancini, poi mourinho senza dimenticare oriali... spariti questi e rimasto solo a me paiono più le cappelle che i colpi ben fatti...
pradè con la sensi doveva fare come branca adesso senza soldi... eppure la sua roma ci ha soffrire e non poco...
io dico solo che la viola, con tutte le differenze del caso, ovvero niente EL tra i maroni, nessun obiettivo primario imprescindibile come invece ha l'inter con la CL... ha fatto un mercato di basso profilo economico e di nomi ma logico, rispettando le richieste e le idee del tecnico...cosa che non mi pare sia stata fatta con stramaccioni...
che, ricordo, ha provato nella tournee in indonesia le sue idee e già allora aveva fatto capire cosa avrebbe voluto fare... e cosa gli serviva...e non gli è arrivato nulla di tutto questo...
poi si è adattato... ovvio... chiunque lo avrebbe fatto...e lo ha anche fatto bene... ma ... che lui giocherebbe diverso non me lo toglie dalla testa nessuno... e che qualcosa, e più di qualcosa, se la sia fatta andare bene a denti stretti mi pare indiscutibile

luciano ha detto...

Opinioni, Pap.
Concordo sul fatto che lui giocherebbe in modo diverso. Ce lo ha pure detto, ad Appiano: se fra tre anni sarò ancora qui e utilizzeremo lo stesso sistema di gioco, avrò fallito.
Ma c'è differenza tra opportunismo e realismo. Enorme.

luciano ha detto...

Al 16° del secondo tempo Inter juve 1-1. Spaviero pareggia il gol dei bianconeri

luciano ha detto...

Inter juve finita 1-1 la juve passa come prima. L'inter con 7 punti dovrebbe passare come miglior seconda e affrontare la prima dell'altro girone (Roma?)

Lettore ha detto...

#Luciano

Dai su...ti sei voluto proprio attaccare al termine...



luciano ha detto...

Hai ragione, Lettore. Quel termine non è la fine del mondo, in sé. ma indica comunque disprezzo verso il lavoro di chi opera per l'Inter. E poi non è un caso se l'hai usato tu e non, che so, Olag, o Daniele, o Powerage e neppure Pap.

luciano ha detto...

Se i miei calcoli sono giusti, dovrebbe essere Roma Juve e Inter Barcellona

Lettore ha detto...

Disprezzo è una parola grossa, diciamo disappunto....ma purtroppo non posso farci nulla..

in fondo se vengo qui a leggere lo faccio per trovare qualche logica che magari mi sfugge, a volte mi convinci, a volte invece un pò meno :)




Amstaf ha detto...

Giudicare il lavoro dei vari DT o DS è molto difficile, specie da fuori. Anche perché non credo che sia un lavoro singolo ma di gruppo; credo dipenda da molti fattori, e risulta difficile sapere quali siano gli input, le possibilità etc.
Alla viola si magnificava corvino, ora sembra meglio pradè; il catania si diceva fosse una creatura di lomonaco, senza lomonaco prosegue come prima, mentre lomonaco al genoa non ha realizzato nulla ed al palermo chissà. Esistono alchimie, gruppi di lavoro, magari pradè all'Inter non riuscirebbe ad esprimersi, o branca alla viola farebbe faville. Per esempio Ausilio era cercato da tante società, ci sarà un motivo.
Quello che non faccio, per principio e perché credo non sia corretto, è confrontare due professionisti in base a cosa "hanno vinto", dato che non si sono trovati nelle stesse situazioni. Non è un torneo di bridge, dove a turno si hanno tutti le stesse carte. Non vale per zeman quando lo diceva lippi e gli juventini, non vale per la coppa di toscana di mazzarri.
Perché essere vincenti, o semplicemente bravi, non significa necessariamente aver vinto "trofei".
Per esempio Mou, secondo me, è un grande allenatore non perché "ha vinto" ma perché per esempio lo ha fatto in CL con squadre forti ma non le più forti. Cioè ha ottenuto più del massimo...e una CL col real non avrebbe lo stesso "valore" di quella col porto.
Quindi Branca ha contribuito all'Inter ad un ciclo di vittorie, questo va ascritto pro quota a suo merito, ma se è più bravo di sartori (chievo) o se non lo è non lo si può stabilire dal numero di vittorie.
La cultura della vittoria non mi piace, perlomeno non in termini assoluti.
Si può essere molto bravi e non vincere nulla.

Unknown ha detto...

Facciamo una scommessa virtuale...beh io sostengo che da qui alla fine del campionato Tommasino 6 gol ce li regala ( infortuni permettendo chiaro...)

luciano ha detto...

Rispetto la tua opinione, ma invece sono assolutamente convinto del contrario.
In una materia opinabile come il calcio l'unico elemento oggettivo che si può considerare è la vittoria (naturalmente se ottenuta con mezzi leciti). Altrimenti si può dire di tutto, tanto non ci sono controprove possibili.
Si può sostenere ad esempio che se Allodi ha vinto è perché aveva dietro Moratti. Ma perché Allodi allenava l'Inter , mentre Nessunelli, che faceva così bene, ha allenato solo in in seconda categoria? Solo per sfortuna, o per raccomandazioni?
E' chiaro che le vittorie di una squadra sono il prodotto del lavoro di molti. Ma, o rinunciamo a dare giudizi e tutto diventa un magma indifferenziato, oppure dobbiamo ammettere che le vittorie e le sconfitte hanno un padre e una madre
Il padre è il presidente, al quale riconducono in ultima analisi tutte le scelte. la madre è il direttore sportivo, che possiamo considerare il "consulente esecutivo" del presidente, a cui vengono demandate le scelte tecniche, dall' allenatore ai giocatori.
Il Presidente sceglie il ds. Il Ds sceglie tutti gli altri (tranne i ruoli operativi, tipo medici, ecc.).
Se salta questo principio si apre la strada al soggettivismo più sfrenato e rancoroso, per cui, ad esempio, tutti i buoni li ha presi qualcun altro e Branca in carriera ha preso solo Palombo.
Se Branca è all'Inter da anni e Sartori al Chievo, ho il sospetto che sia per un motivo diverso dall'amicizia con Mao.
E se Mou non avesse vinto tanto anche con Inter, Chelsea e Real, ma solo col Porto, sarebbe un carneade come tanti allenatori che hanno vinto in una circostanza, ma nessuno sa più chi siano.
Su un altro piano se Zeman è arrivato ad allenare Roma e Lazio per anni, quando erano società forti, ma non ha mai vinto, o è stato derubato sempre, oppure gli manca qualcosa per essere un vincente.
E' chiaro che questi discorsi hanno qualcosa di semplificatorio. Ma non hanno alternative credibili. Al di fuori di questi anche la più folle invenzione non è contestabile.

luciano ha detto...

Nabucco: io me lo auguro e lo credo pure possibile.

Everybody Hertz ha detto...

È online il post su Udinese-Inter.

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