mercoledì 13 febbraio 2013

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Inter-Cluj: innamorarsi in Europa (League).


Prevedere, o perlomeno supporre, che partita sarà Inter-Cluj è come risolvere un problema di geometria senza essere in possesso dei dati minimi.
Puoi scervellarti, ripassare tutte le regole studiate ma i calcoli non porteranno mai a nulla di concreto.
Non che esista la certezza matematica nel calcio ma sia i nerazzurri che i rumeni della Transilvania arrivano a questo delicato turno di Europa League con un bel carico di incognite.
I primi perché reduci da un trimestre di passione, appena mitigato dalla vittoria casalinga col Chievo.
I secondi perché agonisticamente fermi, causa stop del campionato locale, dall’inizio di dicembre, periodo in cui espugnarono nientepopodimeno che l’Old Trafford.
Sicuramente un bel biglietto da visita ma da quella sera di Champions in poi n’è passato di acqua sotto i ponti, tanto è vero che tre degli undici uomini (fra cui autore del gol decisivo e l’assist man) che batterono il Manchester di Ferguson hanno cambiato aria.
Con un po’ di ricamo si potrebbe dire che se l’Inter arriva allo scontro da dentro-fuori da squadra poco europea (come tipologia di gioco e “peso specifico”), il Cluj atterra a Milano più italiano che mai, avendo rastrellato a piene mani dalla nostra serie B nell’ultima sessione di mercato, chiudendo proprio con il nerazzurro Nwkanko.
Sulla carta tutto fuorché una campagna di rafforzamento coi fiocchi ma nei fatti l’allenatore Paulo Sérgio può contare su un gruppo temibile ed organizzato che solo in questa stagione ha battuto in trasferta, fra amichevoli ed impegni ufficiali, lo Sporting Braga, il Basilea, il già citato United e di recente i russi del Rubin Kazan e l’Atletico Paranaense (quest’ultima partita a porte chiusa per dare meno punti di riferimento possibili a Stramaccioni).
Senza girarci intorno, una sfida da non sottovalutare, al di là del nostro momento poco felice.
Vediamone i motivi, partendo dalla lista UEFA.
Dopo le cessioni invernali anche il Cluj è stato costretto a fare due conti e tagliare un paio di elementi che avrebbero fatto comodo.
A fare le spese della rigidità del regolamento delle coppe europee sono stati il trentaquattrenne difensore Panin (solo 2 presenze in campionato), i nuovi arrivati Obiorah, Vass , Lignani (rispettivamente ex Padova, Brescia e Livorno) e Muniru, meglio conosciuto come il fratello di Muntari, e i centrocampisti Deac, esterno destro richiesto anche dallo Schalke 04, e Sarè, nonché Martinez, uruguaiano che vestì le maglie di Catania, Cesena e Juventus, diventato quasi un oggetto misterioso, e soprattutto Weldon, centravanti reduce dalle esperienze poco fortunate in Cina e in Portogallo col Benfica. 
Detto questo l’assetto base e l’atteggiamento dei nostri prossimi avversari, impostato su difesa a quattro e contropiede, non dovrebbe cambiare.
In porta il titolare indiscusso è il portoghese Felgueiras (’86), che piace in Inghilterra ed è capace di esaltarsi fra i pali. Alle sue spalle Stăncioiu (’81), una chiamata in nazionale rumena, e i quasi 2 metri di altezza di Mincă (’84).
La retroguardia, come anticipato, è una classica linea a quattro.
Un reparto non propriamente irreprensibile e dotato nei singoli (ma sarebbe più corretto parlare di fase difensiva di squadra, vista la composizione dei rumeni da centrocampo in su) che tanto sta penalizzando il Cluj in campionato, dove occupa il quinto posto, a 15 punti di distacco dalla capolista Steaua Bucarest e a sole tre lunghezze dall’ultimo posto riservato all’Europa League, occupato momentaneamente dal Vaslui.
Comunque sia, il quartetto base dovrebbe essere composto dal rapido Ivo Pinto (’90), cresciuto nel Porto e in tutte le nazionali giovanili lusitane, Piccolo (’83), napoletano di scuola Juve, capitan Cadu (’81) e Sepsi (’86), anche se Rada (’82), mancino temibile soprattutto sui calci piazzati è pronto a giocarsi un posto sia coi centrali che a sinistra.
Maftei (’81) è l’altro ricambio, mentre Camora (’86), utilizzato spesso sulla linea di centrocampo potrebbe candidarsi come alternativa nel ruolo di terzino sulla corsia mancina.
In generale si parla di gente che non si distingue per tecnica, rapidità e costruzione del gioco ma che si difende sotto il profilo tattico. Insomma, se ci imputiamo con l’attaccare centralmente e a testa bassa potremmo incontrare le stesse difficoltà di Siena, mentre sarebbe più opportuno allargare il gioco, tenere palla bassa e farla circolare il più velocemente possibile.
A centrocampo sono solitamente utilizzati 2 centrali a schermo protettivo e due laterali più portati ad attaccare che a ripiegare.
Nei primi due posti dovrebbero esserci l’interditore Mureșan (’82), in passato appetito anche ad alcuni club di Premier League, e uno fra Celestino (’87) e il francese Godemèche (’84) ma in tutti i casi non dovrebbe costituire un dubbio amletico per il tecnico portoghese, trattandosi sempre di giocatori che non hanno nelle loro corde compiti di regia, verticalità e cambio di passo.
L’intento è quello di pressare ed impedire ai centrocampisti dell’Inter di velocizzare il gioco, rompendo le linee di passaggio e preferendo al fraseggio lo scarico rapido per gli avanti dei Ferrovieri.
Da non sottovalutare la possibilità di vedere il jolly Sepsi come uno dei due uomini diga così come accaduto nelle recenti amichevoli, passando per i più accorti 4-1-4-1 e 5-4-1, o lo sperimentale e poco redditizio 4-3-3 proposto nel test di inizio febbraio contro il Dnipro. Davanti alla coppia di mediani probabilmente vedremo in fase di possesso un 3-1 con gli interpreti scambiabili, Maah (’85), francese ben divideva il lato sinistro del campo col nostro Biraghi nel Cittadella, e Hora, classe ’88 rumeno che ha rubato il posto in lista al più talentuoso ma indisciplinato Deac, con Rui Pedro (’88), capocannoniere dei rumeni (3 reti in 3 presenze nella fase a gironi di Champions League) che di solito agisce dietro la punta, lo stesso Camore che potrebbe giocare alto e Diogo Valente (’84), ennesimo tesserato portoghese (7 su 19 in lista UEFA).
5 nomi per 4 posti, anche se andrebbero comunque tenuti in considerazione Kapetanos (’83), inviso ai tifosi (alcuni rimpiangono Aguirregaray, ritenuto superiore pure al nostro Pereira, che a Cluj giocò nella stagione 2008/09 , giusto per dire quanto è piccolo il mondo) e una vecchia conoscenza italiana come Bjelanović (’79), due attaccanti che si prestano poco al gioco di rimessa.







 (La formazione del Cluj nell'ultima amichevole disputata)

 

Da tenere d’occhio almeno due lista B: Păun (’95) e Buş (’92), con il primo che potrebbe essere una sorpresa sulla corsia di destra nel quartetto avanzato.
Sorprese che, invece, non vorremmo ricevere dall’Inter.
Si gioca il 14 febbraio, il giorno di S.Valentino, il momento giusto, si spera, per rinsaldare il nostro amore verso quei due magnifici colori e di ricevere dagli stessi un bel regalo.

Aniello "Nello" Luciano (aka AL82)

Nella foto (© Andrea Cantor) Gabriel Mureșan, vice capitano del CFR Cluj, e l’intramontabile Giggs.

73 commenti:

carlo ha detto...

@pap: sei uno dei pochi che leggo in fabbrica, grazie alla tua affidabilità sui movimenti genovesi, oltre che altra gradevolezza degli interventi.

A proposito di fabbrica, bello quanto dice libeccio (del quale di solito non condivido le idee) riguardo a mario.

Marin ha detto...

Il mercato al momento sembra impostato benissimo, speriamo bene. Certo e' che Andreolli, Campagnaro, Laxalt, Icardi (tocco ferro!) e magari Obiang (magara!) sarebbero dei colpi importantissimi e non lascerebbero indifferente nessuno. Questi qua se mantengono le promesse ci permetterebbero di lottare per lo scudetto. Inoltre facendo cosi' l'unica posizione scoperta rimarebbe quella di un attaccante esterno e qui mi accontenterei di un colpo low-cost tipo Weiss solo che lui e' raioliano.

Intanto non credo e non voglio crederci a Vrsaljko, che oltre a essere l'ennesimo terzino destro e' alquanto scarsino, sempre rotto e a quanto pare, inspiegabilmente, costoso.

Secondo me (e' un auspicio personalissimo) la vecchia guardia rimane in blocco a parte Chivu e Deki. Gli altri non si toccano, Samuel in primis.

Marin ha detto...

@pap

Obiang ha un buonissimo lancio, vero?

A me sembra di si', e mi sembra che tu lo abbia scritto in tempi non sospetti. Simone invece la pensa diversamente mi pare di capire.

Unknown ha detto...

buonissimo lancio è forse esagerato...
magari non lancia a 40 metri di esterno come veron... ma...
su youttube si possono trovare lo spareggio col varese e il gamper...

nel primo filmato si veda il gol di pozzi...alza la testa e lancio di 40 metri all'uomo in corsa perfetto
al gamper... controlla, alza la testa...e cross di 25 metri sulla testa di soriano che si inserisce...
chi non ha lancio ste cose non le fa...
il ragazzo a me piace molto... ha fisico, impara veloce (prima non sapeva inserirsi...con un mese di delione adesso lo fa) tatticamente accorto...tecnicamente non disprezzabile...

Marin ha detto...

grazie mille!

Everybody Hertz ha detto...

Ho visto Sampdoria-Roma e nel mio piccolo posso confermare quanto detto da pap su Obiang.
A me sembra essere in possesso di buonissimi fondamentali, intelligente, che non cerca di strafare ma di scegliere l'opzione migliore per la squadra. Già alla prima di campionato contro i cugini mi aveva fatto una bella impressione ma domenica ho avuto come l'impressione che avesse più frecce nella propria faretra, segno che il ragazzo sta crescendo e si sta completando. È un ragazzo ed è difficile dire dove può arrivare e se reggerà il salto ma probabilmente se non è un Veron non è nemmeno un Mariga, per quanto il keniota a Parma si era dimostrato un centrocampista valido.

AL82

Unknown ha detto...

concordo Al...
il ragazzo migliora...impara...
l'anno scorso con iachini giocava regista puro... mai visto un inserimento...
ferrara lo ha messo interno e anche qui interpretazione del ruolo senza inserimenti o avvicinamenti all'area...
con delione fa l'interno ... e si inserisce...

non si può sapere se sarà un campione o solo un buon giocatore...
di sicuro non sarà un giocatore scarso

Everybody Hertz ha detto...

A proposito di giovani e Inter ieri sono usciti gli orari dei sedicesimi di NextGen. La sfida con l'Arsenal sarà il prossimo 7 Marzo (Meda, ore 19).

AL82

Everybody Hertz ha detto...

Ritornando in topic, un dato non dovrebbe far sottovalutare il Cluj: in questa edizione dell'EL in casa abbiamo vinto solo con il Partizan e soffrendo da matti.

AL82

Unknown ha detto...

Onore e ..grazie a Pap per le sue "indiscrezioni " nn millantate.
Speriamo che vengano confermate e speriamo anche di nn perdere Duncan e Longo , in questo senso spero che anche qui tu abbia ragione.

luciano ha detto...

Voglio ringraziare Diego Petrucci per il suo prezioso intervento nel post precedente

Paolo Grasso ha detto...

Se sono vere le indiscrezioni di questi giorni, sarei ben lieto di cedere in comproprietà Duncan e Longo: hanno bisogno maledettamente di fare esperienza in A, ed in questo modo si sarebbe quasi sicuri su un utilizzo futuro...

Avvocheto ha detto...

Complimenti Al, ogni volta rimango sbalordito dalla tua competenza!
E complimenti anche a Pap, veramente sempre puntuali e fondate le tue indiscrezioni su ció che accade nei dintorni di Genova...veramente complimenti! Certo che l'acquisto di Icardi sarebbe un gran bel colpo, nella scia dell'acquisto di Kovacic.
A mio parere, considerato l'acquisto di Laxalt ed i continui problemi fisici di Joel, la societá l'anno prossimo potrebbe fare cassa, seppur a malincuore, proprio cedendo il buon Obi in Premier se dovessero arrivare offerte congrue...

Vista qualche immagine del Gallipoli, sempre belle le movenze di Merola! Sbaglio o in finale, aleggere le formazioni, Gemmi ha giocato terzino invece che ala?

Unknown ha detto...

Non sono solito dare credito a tutte le voci di mercato..( ci mancherebbe altro .pensiamo a quante ne sentiremo da qui ad agosto..), ma questa attività intensa e finalmente decisa sul mercato, a mio avviso potrebbe significare anche che il Presidente ha trovato il partner straniero che sostituirà i "cinesi ".
Adesso tuffiamoci nel presente,però vedere una Società che ha già delineato una buona parte della rosa per la prossima stagione,beh serve a creare un clima di positività che nn può che fare bene a tutto l'ambiente.
Forza Inter !

luciano ha detto...

Credo che tu abbia ragione su Gemmi, Avvocheto. Se non sbaglio già in qualche altra occasione l'ho visto schierato sulla linea difensiva, anche se a mio parere resta un giocatore dalle caratteristiche offensive.
Partendo da dietro può aumentare il tasso tecnico e le alternative negli inserimenti

luciano ha detto...

Come dice Strama, “Il Cluj è arrivato a pari punti in un girone di Champions League, hanno otto undicesimi di base della Champions ed è stato capace di vincere all'Old Trafford: può sottovalutarlo solo chi non lo conosce”.

Personalmente non sono certo fra coloro che possono commettere questo errore: la gara di questa sera sarà difficilissima perché oltre al buon valore dell’avversario, ,magistralmente descritto da Al nel post di presentazione, ci sono altri fattori da considerare.

Anzitutto le difficoltà che abbiamo incontrato fino ad ora negli incontri casalinghi di EL. Quando le situazioni si ripetono di solito hanno motivazioni profonde, anche se da novembre ci sono stati cambiamenti importanti di organico e di atteggiamento tattico.
Poi c’è da considerare il calendario: le due partite (senza il consueto intervallo di una settimana) si accavallano con due match di campionato decisivi per la nostra stagione, a Firenze e contro il Milan.

Questo comporta la necessità di un uso accorto delle risorse, per evitare affaticamenti eccessivi di giocatori chiave e soprattutto infortuni resi più probabili dall’attività intensa e ravvicinata.

A proposito delle scelte possibili Strama dichiara: "Non è mia intenzione effettuare turnover da un punto di vista della qualità dei giocatori. Domani cercherò di mettere in campo la squadra che sono convinto possa fare meglio.
Le uniche eccezioni saranno dettate da condizioni fisiche, ma non parlerei mai di turnover tecnico perché domani, onorare l'impegno e l'Europa League, vuol dire mettere in campo la formazione migliore. Poi, se in questi giorni, ho visto dei giocatori affaticati quello è un discorso che rientra nella gestione".

Difficile prevedere la formazione alla luce di questi elementi: per esempio la Gazza prevede che giochi Milito “per mettere subito al sicuro il risultato ed evitare un match troppo carico di tensione all’immediata vigilia del derby”.

Io non sono molto convinto da questo ragionamento: Milito, tra l’altro al rientro, in questo modo potrebbe essere costretto a giocare 5 partite in 14 giorni, con evidente penalizzazione in termini di brillantezza, se le cose non dovessero mettersi nel modo auspicato.

Credo che Milito potrebbe giocare un tempo, per lasciare il posto a Palacio, con Alvarez e Cassano titolari fissi.

Gli altri dubbi secondo me potrebbero riguardare Kovacic – Cambiasso e Zanetti –Jona. Farei volentieri riposare Gargano, il cui apporto in questo momento è fondamentale, ma non credo che sarà possibile

In definitiva potrebbero giocare
Handa
Zanetti (Jona) Rano Juan Pereira
Guarin Gargano Cambiasso (Kovacic)
Alvarez Milito (Palacio) Cassano

Sarebbe fondamentale ottenere un risultato positivo, magari senza reti subite, per affrontare il ritorno con maggior serenità. E poi sarà importante non registrare nuovi infortuni.

olag ha detto...

Preferisco stare coi piedi per terra, e considerare i rumors di mercato di questi giorni per quello che sono:considerazioni, più o meno attendibili, della stampa.Nessun addetto ai lavori, ne tantomeno i diretti interessati, hanno confermato i " si dice ". D'altronde, nemmeno avrebbero potuto, a termine di regolamento.
Per Icardi, sono stati rifiutati 5 mln piu giocatori per la comproprietà, quindi un valore di ben oltre i 10 mln,e se il ragazzo si manterrà su questi standard,il costo nel prossimo mercato sarà consequenziale.
Come diceva Boskov, dato che siamo in ambito Samp: rigore c'è,quando arbitro fischia.

luciano ha detto...

Guardando all’immediato, ma soprattutto al futuro prossimo dell’Inter una domanda si impone con evidenza: il reparto che ha più bisogno di essere rinforzato, in un progetto ambizioso, è il centrocampo o l’attacco?

Per il centrocampo abbiamo attualmente a disposizione, compresi gli infortunati:

Schelotto, Zanetti, Gargano, Guarin, Cambiasso, Deki, Mudi, Kovacic, Obi, Benassi.
Inoltre potrebbe tornare Duncan e abbiamo già preso Laxalt.
Non calcolo Pereira e Naga che pure potrebbero giocare esterni in un centrocampo a 4

In attacco abbiamo Cassano Milito Palacio Rocchi (che verosimilmente in estate saluterà)
Potrebbe tornare Longo e non considero Alvarez che può giocare esterno in un attacco a tre ma anche esterno di centrocampo.

In quale reparto non siamo all'altezza delle big o comunque abbiamo necessità di robuste iniezioni di qualità e certezza?

Numericamente, non ci sarebbero dubbi. Siamo messi meglio a centro campo.

Il discorso può cambiare se ci riferiamo solo ai giocatori che assicurano rendimento elevato e costante nel tempo, escludendo quindi le “riserve”, le “promesse” e quanti per età e logorio non danno il necessario affidamento.

Possiamo considerare

Gargano, Guarin, , Kuzmanovic, Kovacic per il centrocampo

Palacio, per l'attacco

Poi ci sono Cambiasso, Milito e Cassano: grandissimi campioni con prospettive future incerte.


Ora possiamo porci la domanda: premesso che arrivi di grande qualità sarebbero i benvenuti in tutti i reparti, dove avremmo bisogno di almeno un campione affermato e dove potrebbe bastarci un altro giovane promettente?

Secondo me potrebbe bastare a centrocampo un giovane promettente ma già abbastanza testato (Obiang o Quintero, per fare due nomi a caso. Verratti ancora di più, a mio parere...), mentre davanti servirebbe un giovane campione futuribile ma già testato a certi livelli (bene Icardi) ma anche un esterno di grande potenza, scatto e affidabilità: su Dzsudzsak non mi esprimo, ma poniamo che risponda al profilo delineato: ripeto, tutti i nomi sono indicativi.

Avremmo una squadra con questo gruppo base:

Handa

X (Zanetti) Rano (Campagnaro) Juan (Andreolli) Naga (Pereira)

Guarin (Gargano) Kuzmanovic (Y) Cambiasso (Kovacic)
con Schelotto Mudi Duncan Benassi Laxalt come seconde riserve, anche se uno dei nostri giovani forse non ci sarà in organico.

Cassano (Alvarez) Milito (Icardi) Dzsudzsak (Palacio)
Con Longo seconda riserva.

E' chiaro che questa rosa sulla carta sarebbe molto migliorata: perché possa considerarsi subito competitiva bisognerebbe che X e Y fossero davvero forti e che Icardi e Kovacic si affermassero secondo le attese (sappiamo che giocare a Milano è altra cosa che giocare in provincia o in alcuni campionati esteri).

Il discorso però rimanda all'analisi delle carenze di questa stagione.

La mia opinione è che le carenze principali siano in attacco, dove pure abbiamo i giocatori di maggior talento. Ma Milito e Cassano non garantiscono presenza e rendimento costanti e al momento non hanno alternative.

I due condizionano moltissimo il resto della squadra, per la loro scarsa mobilità. Una squadra può sopportare un mediano statico, di grandissima qualità e intelligenza come Cambiasso, ma se a questo si aggiungono due attaccanti che non rientrano (e un terzo, Palacio, che lo fa, senza che sia una sua caratteristica), si soffre troppo.

La squadra, si allunga, non si riesce ad essere compatti. Mediani dinamici ne abbiamo; attaccanti dinamici ed esplosivi meno.

La mia opinione è che Guarin Gargano Kuzmanovic Cambiasso Kovacic costituiscano un gruppo di mediani che la cede a pochi, purché gli attaccanti facciano un blocco unico con loro.

Perciò concordo con quello che sembra essere il disegno societario: investimenti soprattutto per 2 grandi attaccanti, potenti, mobili, qualitativi e integri.

In mezzo, ripeto, basterebbe un giovane interessante (non dimentichiamo l’investimento già fatto su Kovacic).
Staremo a vedere. Ma almeno questa volta sembra proprio che ci si muova con intenzioni chiare e razionali

Unknown ha detto...

http://www.sbertagna.com/2013/02/canterate.html

Articolo sublime di Sabine. Che donna, ragazzi :D

Everybody Hertz ha detto...

Strama ha parlato di turnover sulla base della condizione fisica e vedo difficile che Cambiasso e Milito possano partire dall'inizio, mentre Gargano prima della partita col Chievo aveva fatto giusto una corsetta a Siena.
Di sicuro torna Guarin, forse Kovacic e Alvarez e secondo me qualche possibilità ce l'ha anche Pereira, che nelle gare del girone è stato sempre presente.

AL82

Unknown ha detto...

@Marin

Sai che pensavo di essere l'unico a chiedersi del perchè ci sia tutto questo clamore intorno a Vrsaljko? A me non è mai piaciuto. Ora che ho trovato un altro dubbioso, mi sento meno solo

Seu Jorge ha detto...

siete in due perché siete fra i pochissimi che lo conoscono davvero :)

Su Peruzzi qualcuno ci può dare qualche maggiore informazione invece?

luciano ha detto...

Hai ragione, Seu, probabilmente. Io per esempio non sono in grado di dare un giudizio decente. So solo che secondo i media l'Inter lo seguirebbe da tempo e 8e secondo alcuni l'avrebbe pure opzionato)


Fantastico incredibile post di Sabine.
Una sola considerazione: loro utilizzano un approccio mediatico aggressivo, pieno anche di falsità, senza preoccuparsi che qualcuno le smentisca. Seguono in questo pedissequamente la linea dettata dal capo, in politica ma anche nel calcio (qualche esempio? la mela marcia, smentita il giorno dopo tranquillamente, contro ogni evidenza). Tanto sanno che nessun media li sbeffeggerà, ma quasi tutti gli operatori, servilmente proni al datore di lavoro o al possibile futuro datore di lavoro, preferiranno usare la lingua per scopi diversi dal parlare o deglutire. E dunque li sosterranno e copriranno in ogni modo.
Noi questo non lo facciamo e non lo faremo mai. Per una questione etica, che viene prima della ricerca esclusiva del proprio particulare.
Potremmo però avere un atteggiamento comunicativo che, restando sostanzialmente etico e veritiero, desse maggior visibilità alle tantissime cose fantastiche che da tempo stiamo realizzando, soprattutto con i giovani.
Potremmo. Se il nostro Paese non fosse al milionesimo posto nella graduatoria mondiale dell'informazione libera, venendo subito dopo qualche piccolo Paese dell'Africa retto da un qualunque dittatorucolo. Sia detto con grande rispetto dei piccoli Paesi africani.
Proprio per questo, sempre più il pluralismo informativo deve passare attraverso la rete.
Io non amo Grillo, tutt'altro. Ma a livello di metodologia lui dimostra come si possano ottenere grandi risultati contro il pensiero unico e trauffaldino dei media ufficiali.

Ne approfitto per citare un fatto che mi ha favorevolmente colpito. Proprio sul piano della formazione che cerchiamo di impartire ai nostri ragazzi.

Alcuni di loro, ai primi di gennaio, si sono resi responsabili di una ragazzata, in sé non grave e persino comprensibile, se non scusabile, in giovani della loro età. Però una ragazzata che violava le norme comportamentali pattuite.
Si trattava di giocatori importanti, ma la punizione è stata esemplare: non avrebbero più giocato sino a marzo.
Sono sincero, non avrei mai creduto che la punizione sarebbe stata davvero eseguita. Invece ad oggi i giocatori in questione non hanno più visto il campo, in partita.
Se fossi un genitore, guarderei queste cose, non le promesse mirabolanti di fantasilandia.

Unknown ha detto...

@Luciano

rispetto al tuo discorso sul prossimo organico, concordo sulle necessità che elenchi e ne aggiungerei una: un difensore centrale affidabile nel caso Samuel dovesse lasciare.

Perché se Walter facesse ancora un anno, anche se abile per 25 partite, mi sentirei "protetto" anche rispetto al processo di crescita di JJ. Se no, non mi sentirei garantito da un pacchetto di centrali composto da Ranocchia, Campagnaro, Andreolli e JJ. Soprattutto se, come spero, ci qualificassimo per la Champions.

Unknown ha detto...

oh...
oggi me lo gioco al lotto... 14-2-13 ruote genova e milano...
sono completamente d'accordo con luciano al post 18 (e ci giochiamo la quaterna :-D )...
1 attaccante giovane e già parzialmente testato... icardi diciamo
un centrocampista giovane e già testato... diciamo obiang
un ala giovane ...il massimo sarebbe james rodriguez, ma mi rendo conto che siamo fuori dal budget... non conosco l'ungherese...
mi hanno parlato benissimo di markovic...e chi me ne ha parlato è uno che lo conosce bene e che c'acchiappa mica male visto che lo visiona spesso per lavoro...
cmq insomma... di questi livelli qui...
e c'hai un squadra con futuro, con ingaggi umani da poter far giocare come vuoi...

ok luciano... l'accendiamo... scatena branca (o incatenalo e lasciamo fare qualcun altro :-D )

Marin ha detto...

@Dino

Boh, misteri della fede. Sara' la solita sparata dei media che in seguito hanno copiato tutti senza averci pensato neanche un attimo. oltretutto, il giocatore ha avuto non pochi guai fisici.

Seu Jorge ha detto...

Complimenti ad Al per il post, mostruoso come al solito!
E perché no, anche al buon Pap, per le sue anticipazioni che speriamo tutti si rivelino fondate.

Concordo con Luciano sull'idea di "progetto": non credo che Benassi, Duncan e Longo giocheranno tutti e tre da noi l'anno prossimo, anzi, immagino che forse solo uno dei due centrocampisti verrà tenuto, mentre gli altri ipotizzo andranno in prestito/comproprietà in A, Longo in primis.
Certo che Icardi, Obiang, Laxalt, Peruzzi o simil terzino destro, Campagnaro, Andreolli e Markovic sarebbe veramente tantissima roba.

A differenza di tutti o quasi, credo che Samuel e Chivu rimarranno entrambi. Il rumeno io lo considero ancora un ottimo giocatore, anche da difensore centrale. Quando ha giocato nel ruolo, con la squadra che girava bene, negli anni passati , si è sempre dimostrato all'altezza. Certo se continua a non recuperare fisicamente, avallo una sua cessione/rescissione. Stesso discorso per l'eroe Samuel
Mi dispiace tanto per Obi, infine.

Matteo ha detto...

Luciano,una curiosità.Facendo un confronto oggi fra Bonazzoli ed Adama,il ragazzo con più sicuro avvenire sembra quasi sicuramente essere il primo,con le dovute scongiure ovviamente,questo nonostante Adama sembrava subito non dimostrare un minor talento del ragazzo bresciano.Secondo te questa differenza non è dovuta principalmente al fatto che Federico ha potuto far parte della scuola Inter da più anni rispetto al francese e quindi non pensi che il talento oltre che ad essere naturale ed innato possa anche essere "creato"?Ed infine cosa manca secondo te ad Adama per esplodere almeno a livello giovanile?Grazie mille per la disponibilità a parlare di giovani.

Cisco ha detto...

Luciano Domenica per caso vieni al Vismara per il Derby?

luciano ha detto...

Matteo: effettivamente oggi se un osservatore dovesse scommettere sul futuro di Bona o su quello di Adama, credo che non possano esserci dubbi.
Personalmente non credo che il talento possa essere creato. Ho raccontato più volte come io abbia avuto occasione di vedere Bonazzoli addirittura nei pulcini C
e ne sono rimasto colpito, per la rapidità nel coordinarsi e tirare, nonché per la potenza e precisione del tiro medesimo.
per essere sincero devo dire che in quella stessa squadra mi avevano colpito altri giocatori, alcuni dei quali non sono più all'Inter (Acquistapace, Carini); altri come Dellagiovanna e Di marco si sono affermati quasi come Bona. Altri ancora (Cassani, Brambilla, quest'ultimo davvero un crack, da piccolo) sono in attesa di confermare le promesse.

Direi che un giocatore può mantenere o non mantenere le promesse, pur facendo la formazione nell'Inter, per una serie di motivi, tra i quali la "testa" e il "passo" sono i principali.
Diversa è la questione del talento. Se non c'è un talento extra dalle origini, fuoriclasse non si diventa. Però si può diventare ottimi giocatori. L'esempio più noto è Bonucci.Ma ce ne sono diversi altri. ecco per costruire un buon giocatore la "scuola" è importante, determinante.
Ma Adama ha avuto un'ottima scuola al Sochaux: una delle migliori di Francia. E ha sicuramente un talento extra. Quello che manca al francese è l'atteggiamento agonistico giusto, l'umiltà nel lavoro e nell'impegno, la determinazione ferrea di voler arrivare.
Non posso escludere che se fosse stato all'Inter sin da piccolo avrebbe potuto ricevere una formazione migliore proprio su questo piano. ma non posso neppure affermare che sarebbe cambiato qualcosa.E comunque spero ancora che Adama sappia imboccare la strada giusta, per lui e per l'Inter

luciano ha detto...

Non credo Cisco. Sai che il Vismara è un ambiente che proprio non sopporto, impregnato com'è di atteggiamenti berlusconiani

luciano ha detto...

Oggi pomeriggio piacevole amichevole dei '99 contro una squadra altoatesina. C'era un provino, un difensore centrale dal fisico imponente, che però dovrà forse essere rivisto, prima di un giudizio attendibile. La partita è finita 8-2 per noi, con 5 gol di Traoré, uno di Tommy, Lazza e, se non ricordo male, di Diaferio.
Bene Lazza, Tommy, lo stesso Abdou, che ha segnato dei bei gol e ne ha sbagliati altri. Migliora di partita in partita il rendimento dei due nuovi, Capone (ex Como) e Stellato (due pali per lui, dopo tiri violenti). Bene anche Ravasio, difensore poco fisicato ma dal buon piede. Stesso problema per Zerbin che si muove benissimo, ma poi non ha la potenza per concludere.

luciano ha detto...

Strama ci sorprende sempre....

Karlito ha detto...

Luciano, vorrei chiederti una cosa anch'io sempre sulle giovanili.

Tiro in ballo il Barca e il Milan. I rossoneri hanno dichiarato che a luglio parte il nuovo progetto delle giovanili incentrato sul modello Barca, ovvero giocatori che crescono giocando tutti come gioca la prima squadra e seguendoli anche dal punto di vista umano-etcio ecc. ecc.

Cosa ne pensi?

In particolare, il Barca è riuscito a schierare a novembre tutti prodotti del vivaio contemporaneamente (anche se per uno spezzone di partita).
Verrebbe da pensare che la scuola del Barca riesca ad infondere grandi doti tecniche ai giovani e che le esrcitazioni si basino molto su questo aspetto. Eppure, per esempio, la NGS non hanno dominato come logica avrebbe suggerito.

Cosa ne pensi? Il Barca domina soprattutto grazie a Messi o dominerebbe comunque proprio grazie alla sua cantera (considerando anche i benefici economici)?

Salutioni a tutti e forza Inter per stasera!

Unknown ha detto...

lo dico prima
la formazione non mi piace
alvarez fuori non ha significato...
che lo hai messo in lista a fare allora? Se non gioca queste da titolare quali deve giocare? come gliela dai continuità?
e guarin 3/4sta non si può più vedere...
e tutto per teoricamente proteggere il pivello che ha cmq più presenze in CL che gargano

Daniele ha detto...

Milito si è fatto male, una tragedia!

Marin ha detto...

tragedia, nientemeno.

Paolo Grasso ha detto...

non bagnamoci prima di provere, ma vi giuro che in diretta il movimento del ginocchio del principe mi ha fatto impressione!

Giuseppe ha detto...

Se l'infortunio di Milito è grave addio terzo posto.

Paolo Grasso ha detto...

L'ho scritto prima, aspettiamo domani.
Bella partita, kovacic è un diamante raro, cassano è pazzesco oggi, ma se fosse meno lezioso avremmo almeno un goal in più.
Loro sono dei fallari di prima specie, Muniesan davvero odioso.
Avanti cosi che altri due possiamo farli.
Oggi guaro, assist a parte, meno attivo del solito

djorkaeff ha detto...

Incrociamo le dita per il Principe, ho paura.

Daniele ha detto...

Marin, "una tragedia" è ovviamente un'esagerazione dettata dal momento, comunque vorrei ricordarti le nostre ultime partite senza di lui, e non parlo di risultati ma di gioco.....il vero regista d'attacco di questa squadra.

Karlito ha detto...

Milito infortunato è una catastrofe!
Molto bene Kovacic, sta già diventando fondamentale per questa squadra. Con lui e Cambiasso a centrocampo si comincia a vedere gioco, a perdere meno palloni, e di conseguenza a giocane di più.

Ora aspettiamo la diagnosi per Milito, ma se sta fuori un po', siamo senza centravanti, dato che Palacio non è comunque una prima punta.

Sfortuna o leggerezza prestare Livaja (anzi regalarne la metà)?

Giuseppe ha detto...

Strama conferma che l'infortunio a Milito è gravissimo.
Abbiamo due attaccanti per i restanti 3 mesi e mezzo, adios terzo posto.

Amstaf ha detto...

Milito stagione finita.
Ora bisogna inventarsi qualcosa, che so un cassano meno sprecone anche alla totti, non abbiamo attaccanti per tutta la stagione.
Rocchi? mah.

Giuseppe ha detto...

@Amstaf: stavo dando uno sguardo alla lista svincolati...ovviamente non c'è granché: tra i nomi di maggior spicco Carew, Suazo, Nonda.
Mi sa che Forte sale di grado.

Earl ha detto...

Forza Diego! Da stasera la squadra avrà un motivo in più per vincere qualcosa o cm raggiungere un grande obiettivo.

Transfermarkt.it ha detto...

Tra i svincolati ci sono anche Corradi e Milan Baros (ma si è svincolato soltanto ieri, non so se lo possiamo prendere).

Amstaf ha detto...

@Giuseppe
suazo, ti prego, meglio forte.
Se carew stesse bene, a gettone...almeno è una alternativa.
Ma credo dovremo arrangiarci così.
Certo che in certi blog anche questo infortunio è una scusa per i soliti insulti...gli espertoni, quelli di cagani e pacco'o, dicono che un infortunio ad un 34enne è prevedibile...buffoni.

Giuseppe ha detto...

Ah si? E un infortunio traumatico del genere - quindi non muscolare - come poteva essere previsto? Che c'entra l'età in questo caso?

Carew se facesse un contratto a presenza...
No Baros non è tesserabile.

Unknown ha detto...

Brutta tegola quella di Milito..
Secondo me Strama insisterà su questo 4-3-3 che necessità solo di una punta "vera"(Palacio o Rocchi) e due giocatori offensivi più larghi a scelta tra Cassano, Alvarez, Guarin e penso anche Schelotto(o al limite Naga..).

Comunque.. Kovacic mi sembra veramente un fuoriclasse in pectore.

Ho adorato Coutinho ma se penso che Mateo ha due anni in meno del brasiliano penso ad oggi il cambio lo rifarei SEMPRE.
Stop di petto e controllo in mezzo a due giocatori e lancio millimetrico di 30 metri per Palacio.. Questo è un fenomeno..

Transfermarkt.it ha detto...

@Giuseppe

È perché? Ho letto che è vicino alla firma col Baník Ostrava. Se per loro il trasferimento è possibile, perché per noi no? Mi pare che le norme Fifa in quel caso prevalgono.

Amstaf ha detto...

Spero in una reazione del gruppo, anche in una crescita sul piano della responsabilità.
Perché in diversi possono migliorare, mi riferisco a quelli bravi.
Per esempio cassano è la qualità ma anche lo spreco, deve divertirsi ma essere concreto...magari fare anche qualche sacrificio in più per tenere 3 mesi e mezzo...e guarin potrebbe essere devastante, ma deve togliersi alcune dormite mentali, non sparire o perdere palloni per distrazione.
Oggi solo se tutti, specie i più forti, daranno qualcosina in più possiamo sopperire. Aggiungo per il prossimo anno servono sia icardi che longo; bisogna lanciarli la prossima stagione, prima che milito lasci del tutto.

carloboi ha detto...

Ho letto anche io Amstaf, il blog lo conosciamo tutti l'utente pure. Tristezza infinita verso questi personaggi ridicoli e miserabili. Tanta cattiveria per l'Inter e i suoi giocatori, ma perché, che senso ha?
.

Mamma mia quanto sto male....il Principe nooo

Giuseppe ha detto...

@cuore: forse perché Baros proviene dal campionato cinese.
Non mi pare che un giocatore che nel corso della stagione sportiva sia stato tesserato per un club europeo poi possa, da svincolato, accordarsi con un altro dopo il 31 gennaio. Ma forse ricordo male io. Nel caso, Baros sarebbe una buona soluzione d'emergenza.

Se invece, come probabile, nessuno dovesse arrivare mi sa che Stramaccioni dovrà inventarsi qualcosa, più o meno sulla falsariga di Spalletti nel 2006 ( il 2006 era quando rimase senza attaccanti puri?).

Transfermarkt.it ha detto...

@Giuseppe

Baros era al Galatasaray. E Saha ha firmato con la Lazio il primo o secondo febbraio, dopo aver giocato la prima parte della stagione col Sunderland.

Giuseppe ha detto...

ah ok, ero convinto giocasse in Cina, mi sarò confuso con qualcun altro.
Avevo dimenticato di Saha...
Effettivamente un Baros a gettone in questa situazione di emergenza sarebbe il minore dei mali.
In alternativa....si potrebbe pensare ad un 4-5-1 con un centrocampo quindi molto folto, ma con almeno 3 interpreti (Guarin, Cambiasso, Alvarez) abili negli inserimenti senza palla (oddio forse Alvarez un po' meno). Di certo l'infortunio al Principe costringerà Strama a cambiare nuovamente tipologia di gioco.

Avvocheto ha detto...

No, l'infortunio a Diego proprio non ci voleva...stagione finita per lui...è temo che anche i nostri obiettivi vengano alquanto compromessi... In bocca al lupo Diego!
Non ho visto la partita: un vostro giudizio dettagliato sulla prova di Mateo?
Non so se qualcuno di voi abbia guardato anche la Lazio: un giudizio sul portiere del Borussia M., Ter Stegen? Tempo fa ne avevo letto meraviglie, adesso pare sia vicinissimo al Barca...

Paolo Grasso ha detto...

Be dai ragazzi, abbiamo tirato avanti con palacio unica punta ma SENZA alcun portatore di palla a cc per mesi...oggi con kuzmanovic e il talento indiscusso kovacic hai vantaggi molteplici: hai ordine a cc, giochi p e rischi meno perche fai filtro con gargano kuzmanovic e kovacic; si possono inoltre sfruttare gli inserimenti del cuchu e guarin e libero di fare l incursore quanto vuole. Oggi la serata e triste per l infortunio al nostro beniamino, pero ci sono tanti altri spunti di riflessione interessanti. E poi male che va in attacco mettiamo rocchi, che se creiamo quanto creato stasera qualche gol lo fa di sicuro.

Marin ha detto...

@daniele

il mio commento non era affatto ironico

Unknown ha detto...

Buona prestazione della squadra..,ma l'infortunio a Milito è davvero una brutta notizia.

Silvestre penso cche avrebbe bisogno di un goal ,forse potrebbe ridargli un pò di sicurezza..si vede che gioca con la paura di sbagliare.

Molto ..molto bene Kovacic; a mio avviso averlo praticamente scambiato con Coutinho è stata un'operazione che io condivido ( poi il tempo dirà se ci abbiamo preso..).
Mateo sovrasta Cou in personalità e presenza fisica e questo per affermarsi nei ns. campionati è indispensabile.
Non potendo avere l'uno e l'altro,mi gioco anch'io la carta Kovacic.

Marin ha detto...

Mateo sovrasta Cou in personalità e presenza fisica e questo per affermarsi nei ns. campionati è indispensabile
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Assolutamente vero.

In quanto a genialita' pura Cou gli e' forse un pochettino superiore (e a chi non lo e'?), ma per il resto vedo Mateo abbastanza avanti.

Cou per affermarsi avra' bisogno di un Barcellona (con annessi forse anche i medici)

LOTHAR10 ha detto...

Sono molto triste oggi
IN BOCCA AL LUPO MIO ADORATO PRINCIPE
spero di vederti presto sgambettare con la nostra Maglia

LOTHAR10 ha detto...

Passando al campo

Grandissima prova di Mateo
Un grande

luciano ha detto...

prima del post sulla partita di ieri devo una risposta a Carlito sulla cantera (?) del Milan e del Barça.
Io penso che i discreti risultati ottenuti dalla cantera del barça siano dovuti a ben altri fattori rispetto all'ipotesi che tu avanzi: "Verrebbe da pensare che la scuola del Barca riesca ad infondere grandi doti tecniche ai giovani e che le esrcitazioni si basino molto su questo aspetto. "
Sono convinto che le doti tecniche non si infondano, si può migliorare l'addestramento individuale sulla base esistente, ma quello lo fanno tutte le società.
Si può invece migliorare l'abitudine a giocare insieme, in un certo modo, sempre, dalle giovanili alla prima squadra.
Forse è anche utile, forse no. Più o meno lo facciamo anche noi, dai tempi di Mou in poi. Difesa a quattro, centrocampo a 3 e attacco a tre, con la variante del 231. Sempre cercare di giocare la palla, anche dalla difesa, esterni che tagliano e tornano, esterni bassi che spingono sovrapponendosi (pensa a Ferrara, Lomolino, Di Marco; oppure a Bando, Longo, Bando jr). E altri particolari che è inutile stare a elencare.
Purtroppo non è questa la soluzione per creare campioni: sarebbe troppo facile.
L'Atalanta utilizza rigorosamente questo metodo da anni. Ma se non hai i soldi per comperare da piccoli o subito dopo i Messi, gli Icardi, ecc, produci qualche buon giocatore che a bergamo esordisce presto, gioca a memoriae sembra buono, ma via da Bergamo fatica perché si è troppo specializzato, con qualità modeste. Quando ti capita di trovarne uno con qualità buone (questo è il merito vero di Favini, perché con pochi soldi è difficile prendere un giovane bravo e e tenerlo fino alla prima squadra (vedi Calvano), allora quello riesce. Come nelle altre squadre.
In più a Barcellona c'è un altro motivo per cui lì sembrano tutti fenomeni e quando vanno via lo sono meno. Ma questo lo tengo per me. Ricordo solo che Mario all'Inter era arrabbiato perché il suo amico Bojan era titolare fisso e lui no. Cosa abbia combinato il grande Bojan, come Dos Santos, per esempio, via da Barcellona, è sotto gli occhi di tutti.

Un'ultima cosa, se l'Inter avesse tenuto tutti i suoi giovani, oggi parecchi giocherebbero in prima squadra: da Santon a Bonucci a Pandev a Mario, a Destro, a Martins, a qualche altro che ora mi sfugge, per non parlare di Bardi, Livaja e Duncan. O di Cou, che è stato acquistato a 15 anni, come molti giovani della Cantera.
Insomma, i miracoli, con metodi leciti,e senza sovrabbondanza di risorse, non li fa nessuno. Noi siamo tra quelli che ne fanno di più

Giuseppe ha detto...

Prendersela con la società per l'infortunio di Milito...ce ne vuole eh! Altro discorso è sostenere che di fatto non è stato preso un vice-Principe. Luciano sostiene che se è stato preso Rocchi è perchè evidentemente c'erano soldi disponibili solo per lui, io oggi piu' che mai ribadisco la mia idea che sarebbe stato opportuno spendere qualche milione per una punta di riserva anziché per un terzino scarso che non sposta nulla e che peraltro farà fatica a trovare posto con la nuova impostazione tattica. Sfortuna sì, tanta, ma secondo me è inutile ora stare a lagnarsi per gli infortuni.
Adesso...auspico un 451 con 3 centrocampisti offensivi (Cambiasso incluso).

Unknown ha detto...

Parlando un attimo della partita di ieri vorrei sottolineare le prestazioni di tre giocatori: Ranocchia, Gargano e Kovacic.
Sarà colpa di Silvestre ma ieri Andra sembrava beckenbauer. Sicuro, preciso negli anticipi, tanta persoalità. Con maggiore grinta sarebbe perfetto.
Gargano: ora lo dico e non lo nego nemmeno: da interno mi fa impazzire. Un acquistone. Ma da interno. Non deve avere la palla per più di 3 secondi, escluso il caso di una velocissima ripartenza in contropiede. E' il suo ruolo e si vede.
Invece il Bimbo ci ha fatto capire che quando parliamo di lui parliamo di un futuro grandissimo del calcio. Ieri da regista ha giocato benissimo. Ha perso un sacco di palloni ma solo per foga giovanile. Io penso che darà il meglio da interno ma può giocare al meglio anche in questo ruolo. Molto molto bene.
Due parole si potrebbero dire anche di Alvarez ma non lo faccio per non "affascinarlo" (espressione terronica).

Ora lasciatemi esprimere tutto il dolore per Diego. Parlando con fredda oggettività, Milito è l'attaccante tatticamente più importante degli ultimi 20 anni. Campionissimi come Ronaldo, Ibra e chi volete voi ottenevano risultati con il loro talento. Diego tramite un incredibile intelligenza. Nessuno ha mai letto le fasi offensive così. Da un punto di vista soggettivo...be che potrei mai dire. Ha tra le mani un pezzo del mio cuore. Spero che torni presto e più forte di prima per fare da chioccia ai nostri futuri campioni.

Paolo Grasso ha detto...

Nel frattempo ho letto che ci sarebbe milan baros svincolato,come ripreso dalla totalita dei quotidiani. Considerato che al gala ha avuto una buona media goal, e che sicuramente e piu prima punta di rocchi, cosa ne pensereste di un contratto semestrale? Oppure sarebbe una scelta superflua?

luciano ha detto...

Ho spedito il post. Baros mi farebbe piacere

Unknown ha detto...

Giuseppe quello finito in Cina a cui probabilmente fai riferimento è l'ex-Borussia Barrios.

Unknown ha detto...

a stretto giro di regolamenti baros non è tesserabile...
poi se si possa ottenere una deroga non so...ma sarebbe l'unico prendibile...
perchè un ultratrentenne fermo da giugno sarebbe in forma peggiore di quella di rocchi...e quindi inutile...

tocca a strama... deve gestire cassano e palacio, con qualche mezza partita di rocchi ove possbile...
petkovic ha giocato sempre con una sola punta ed è li con noi...
del bosque ha spiegato che si può giocare con fabregas centravanti vincendo un europeo...
e cambiasso non sarebbe da meno...
prenda le partite di spalletti a roma primo e secondo anno e le studi...
adesso i centrocampisti ci sono e le soluzioni per cercare di rimediare pure...
dal 4-5-1 al 4-3-3 con alvarez a e schelotto più o meno ali al 4-3-2-1 ...

tocca a lui inventare... sarà dura... ma yes we can...

tutti centrocampisti (o quasi) contro le big e tutte le punte dentro contro le piccole può essere una soluzione...
farà lui che sa...

io vedo che presi 2 centrocampisti normoambulanti e normodotati tecnicamente è passato a 4 e ha segnato 5 gol in 2 partite prendendone 1 e rischiandone solo altri 2...e su piazzato...
e contro squadre che sino a 15 giorni fa ci avrebbero steso...

ce la può fare... ce la farà...
sursum corda

Gianpaolo ha detto...

Luciano io penso che se a un ragazzo si insegnasse più la tecnica individuale che a correre in difesa, oggi avremmo più talenti, chissà perchè la nazionale italiana ad esempio è priva di ale anche se alcuni stanno uscendo fuori come Insigne o Saponara, o nella stessa primavera nostra dove abbiamo Terrani, Belloni, Garritano ecc. Che poi il Barca faccia uso di "vitamine" è risaputo ormai, spero che si risolverà questo problema.

Unknown ha detto...

il barcellona in nextg è uscito con l'ajax eh... non con i pinchi palla...
ovvero altra società all'avanguardia nel vivaio...
e bisogna poi vedere con chi han giocato... che i migliori giovani vanno nel barca b a giocare tra i professionisti...