giovedì 7 gennaio 2016

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Empoli - Inter 0-1: continua il boom delle vendite di Maalox

Secondo le più aggiornate statistiche, la vendita di due tipologie di farmaci è in grande espansione nel nostro Paese, con punte rilevanti nei fine-settimana: gastro ed epa protettori da un lato, cardiotonici dall'altro.

I ricercatori più raffinati precisano che la prima categoria di farmaci ha subito un'impennata nelle farmacie situate nelle vicinanze delle redazioni sportive, siano esse di giornali o dei media.

Al contrario i cardiotonici sono venduti in grande quantità soprattutto nei pressi della mia abitazione, perché il dottor Mancini mi ha prescritto di consumarli in modo intensivo in media per '90 minuti alla settimana.

Dopo Inter Empoli, poi, sembra che i farmaci contro gli attacchi di bile siano introvabili in Albania, dove ne ha fatto incetta un sedicente giornalista italiano, colà rifugiatosi per sfuggire al ludibrio di cui è fatto oggetto nel suo Paese d'origine.

A conferma del fatto, come dimostra anche Sacchi, che non sempre gli italiani sono meglio degli stranieri, compresi quelli brutti e cattivi, come attestato dall'oscuro colore della loro pelle.

Un giornale da toilette per signora (rosa) di una volta, che si distingue per il suo filo-interismo, dopo Udinese Inter aveva scritto (spero scherzosamente) che gli errori di Domizzi, difensore solitamente in odor di pallone d'oro, in Udinese - Inter erano da ufficio inchieste.

Peccato che lo stesso atteggiamento ilare il giornale in questione non l'abbia riservato agli errori di Melo in Inter Lazio, o a quelli di alcuni nostri difensori e centrocampisti ieri. Per non parlare naturalmente di quelli dei difensori che si oppongono alla juve.

Ma si sa, l'ispirazione, la vis comica sono illuminazioni folgoranti, che non si possono ottenere a richiesta.
Forse solo a richiesta dei proprietari di media.

A essere sinceri c'è un'altra categoria questa volta di… Para-farmaci in grande espansione commerciale.

Si tratta degli allucinogeni, ingurgitati in grande quantità dai moviolisti, che per contratto devono vedere rigori e falli da espulsione ogni volta che un avversario dell'Inter si butta per terra.

La simulazione degli avversari nel campionato in corso è già costata parecchio alla nostra squadra, sia in termini di rigori sia di espulsioni ed è resa possibile dal fatto che l'arbitro può agire indisturbato, certo della copertura mediatica.

Ieri il signor Celi si è permesso di non abboccare ed è stato stroncato dai moviolisti.

Oggi anche dalle PI senza I.

Mi permetto di consigliare una svolta radicale di comportamento a questo arbitro onesto, che può sbagliare come tutti, ma senza condizionamenti: si adegui rapidamente, se vuole proseguire una carriera che potrebbe essere brillante.

Infatti il signor Celi ha arbitrato l'Inter 10 volte, con sette vittorie, due pareggi e 1 sola sconfitta (Napoli, coppa Italia 2012).
Con questo curriculum non si va lontano e infatti celi non arbitrava più l'Inter da un Inter Verona 4-2, nell'ottobre 2013.

Comunque, tra favori arbitrali e squallide dimostrazioni di non gioco, il nostro cammino prosegue, anche grazie alla fortuna sfacciata.

Non si può infatti negare che una squadra che esprime un gioco nauseante ma è prima in classifica dopo 18 giornate sia stata aiutata dalla sorte.

C'è anche chi garantisce che in estate i nerazzurri anziché in Trentino siano stati segretamente in ritiro a Lourdes. Però i meglio informati, vista anche la svolta filo slava, ribattono che la meta potrebbe essere stata piuttosto Medjugorje.

Non si può spiegare diversamente come mai l'Inter abbia vinto 12 partite su 18 e soprattutto in dieci di queste abbia vinto con il minimo scarto e ben in nove addirittura per 1-0, che è davvero uno scandalo di leso calcio, pari solo a quello di aver schierato diversi biechi stranieri.

Più difficile sarebbe, come spiegazione, ricorrere ad una analisi tecnico tattica e caratteriale, magari spiegando che l'organico è forte ma ha qualche limite, per cui chi prepara la squadra e chi va in campo deve essere pratico ed essenziale al massimo per ottenere risultati da vertice, nel tempo.

Non si pretende che i critici sapienti ammettano che nel calcio “efficace ed essenziale” equivalgano a bello, questo sarebbe veramente eccessivo.

Certamente loro preferivano il gioco spumeggiante dell'Inter arrivata nona qualche anno fa, o ottava nella scorsa stagione.

E da questo punto di vista io, sinceramente, li capisco. Al loro posto farei lo stesso.

Fatta questa premessa, veniamo alla partita di Empoli.

Che in effetti non è stata a mio parere una delle nostre migliori.

Ma portare a casa una vittoria, in una giornata non delle più felici per alcune nostre individualità, su un campo difficile come quello toscano, contro una squadra in piena salute (era sesta in classifica e veniva da 4 vittorie) forse indica che ci sono in questo gruppo una solidità tecnica e morale, un'accortezza tattica e una condizione che costituiscono valori di eccellenza.

Può sembrare in contraddizione con questo giudizio il fatto che io continui a considerare difficile l'acquisizione dell'obiettivo minimo (cioè il terzo posto).

Invece è proprio il fatto che stiamo dando tutto che mi fa sorgere qualche dubbio di prospettiva.
In fondo abbiamo sprecato solo a Napoli e con la Lazio, due partite che potevamo pareggiare, ma la differenza in classifica non sarebbe stata poi così grande.

In un campionato ci sono anche le partite in cui ti gira male e sino ad ora per noi queste sono state davvero una rarità.

Sull'Empoli io ho un vecchio pregiudizio di cui stento a liberarmi: certo per il secondo anno schiera molti semi sconosciuti che stanno andando alla grande.
Cambia l'allenatore ma la squadra fa bene comunque.
Forse i meriti sono altrove
Vedremo se nelle prossime stagioni gli empolesi ceduti continueranno a fare grandi cose.

La partita


Tornando a noi però la partita a mio parere ha confermato quanto sostengo da tempo.

Il problema di ogni squadra, in Italia, è trovare l'equilibrio ottimale tra fase offensiva e fase difensiva: nell'Inter ci sono tanti ottimi giocatori che fanno bene una o l'altra fase.
Da qui il problema di trovare di volta in volta l'undici e/o la disposizione tattica più efficace.

Perché purtroppo la coperta è una lanerossi, ma è corta.

Se schieri il 442 o il 4231 sei ben coperto in mezzo (sempre che tu scelga per quei ruoli due incontristi, come contro la Lazio), ma poi non riesci a verticalizzare e, se non vinci i duelli sulle fasce, finisci per creare pochissime occasioni da gol.

Se metti in mezzo un incontrista e un costruttore (che tra l'altro sembra mancare, nell'organico) perdi il vantaggio della copertura centrale.

Se giochi col 433 (a tratti 4312), come a Empoli, costringi gli esterni alti a sfiancarsi nei ritorni profondi e la punta si trova isolata, ricevendo 2-3 palloni a partita.

Se si tratta di Maurito in forma, può bastare, eh...ma la manovra nella fase terminale resta asfittica.

Inoltre con un solo uomo davanti alla difesa, costretto spesso ad uscire sul portatore di palla, va in crisi la difesa centralmente, soprattutto se, come a Empoli, uno degli esterni ha già sufficienti problemi a contenere il Maccarone di turno, per poter pensare a diagonali in sostegno dei centrali.

E comunque non a caso quando schiera Naga, mancini mette ad esempio D'Ambrosio, che in amichevole sta sperimentando addirittura da centrale.

Rivedendo mentalmente il film della partita mi sembra infatti che i pericoli più gravi li abbiamo corsi su verticalizzazioni centrali, a parte la cronica difficoltà di Nagatomo nel difendere.

Però forse anche la prova poco convincente di Murillo ha proprio questa duplice spiegazione: da un lato l'ansia di stare un po' largo per raddoppiare sull'uomo di Naga, dall'altra la facilità con cui loro entravano centralmente, per mancanza di copertura.

La soluzione stabile, cioè non contingente, potrebbe esser nel disporre di almeno un centrocampista centrale capace di assistere (avviare rapidamente) l'azione offensiva pur restando in posizione e contemporaneamente di un esterno con caratteristiche vincenti (parlo di dribbling, non solo di corsa lunga e lineare, come nel caso di Perišić e Bianiany).

Allora la difesa potrebbe continuare ad essere protetta e Icardi non si troverebbe isolato davanti, perciò relativamente facile da marcare.

A Empoli l'Inter ha “giocato male” soprattutto perché dietro ha commesso diversi errori di posizionamento in marcatura e persino di appoggio, ma ha sviluppato qualche azione offensiva pregevolissima nello sviluppo, a mio parere.

Il fatto è che l'azione arrivava fluida sino al limite dell'area avversaria, poi si poteva solo cercare il marcatissimo Maurito.

Più spesso quindi si praticava il giro palla, perdendo il vantaggio di trovare scoperti gli avversari.
Giro palla che tra l'altro aveva lo scopo di liberare un centrocampista al tiro dal limite, ma nessun nostro centrocampista tira dal limite (tranne Guarín, quando c'è).

Lo stesso Brozović ha segnato qualche bel gol, ma...sfortunatamente di recente ne ha fatti due bellissimi calciando a giro di precisione e ora ogni volta cerca di ripetere quelle prodezze.

Che si chiamano prodezze proprio perché riescono raramente.

Qualche volta soprattutto Ljajić, l'uomo dotato di maggior dribbling e fantasia tra quelli in campo, ha cercato di entrare con dribbling ripetuti, ma all'ultimo è stato sempre bloccato, come è quasi inevitabile.

L' alternativa sarebbe quella di riuscire a tenere la squadra sempre cortissima, correndo tutti come... empolesi per 90 minuti e con 3-4 uomini che si smarcano in frenesia (ma anche pronti a rientrare) per dare opzioni al portatore di palla.

Purtroppo (o per fortuna perché io non credo all'efficacia, alla lunga, di questo tipo di gioco dispendioso e antieconomico) non abbiamo una rosa costruita con queste caratteristiche.

Da qui, credo, la scelta del Mancio di variare uomini e moduli di partita in partita, alla ricerca della soluzione contingente più efficace, anche prendendo dei rischi.

Le critiche al Mancio (parlo degli interisti, non delle PI senza I) affiorano spesso e sono legittime, nonostante la classifica invidiabile, purché fatte con...modestia.

Per esempio, a Empoli io, poiché mi sembrava di vedere la squadra in qualche difficoltà dopo il 25', avrei cambiato Kondo prima e anche Ljiajić con Palacio, nel finale.

Invece lui ha tenuto tutti in campo sin quasi alla fine, poi ha cambiato un centrocampista con un altro centrocampista, confermando quindi il modulo e solo nel finale con l'inserimento di JJ per pochissimi minuti è passato alla difesa a tre.

Però ha avuto ragione lui, come sembra sia successo...abbastanza spesso in stagione, e forse conta pure il fatto che anche il miglior professionista può sbagliare, ma se conosce più situazioni di un semplice dilettante, probabilmente sbaglierà di meno.


Le prestazioni


Handanovic: nessuna parata strabiliante. Solo ordinaria amministrazione, ma con qualche uscita tempestiva anche se un po' avventurosa dà sicurezza alla squadra. A voler essere pignoli, respinge un pallone centralmente (che poi Murillo allontana in rovesciata).
6.5

D'Ambrosio: qualche buona chiusura e qualche sovrapposizione interessante, anche se poi non è... Maicon. Nel complesso prova pienamente sufficiente.
6+

Miranda: sempre più leader della difesa. Copre bene su chi si presenta dalla sua parte e aiuta molto Murillo, oggi qualche volta in difficoltà.
7.

Murillo: stranamente commette alcuni errori di posizione, facendosi sorprendere da imbucate centrali (anche se forse la copertura insufficiente del centrocampo ha qualche responsabilità). Più difficile giustificare un paio di errori banali e pericolosi di misura in passaggi facili. Dà comunque il suo contributo, ma ci aveva abituati meglio.
5.5

Nagatomo: io che sono un fifone l'avrei sostituito con JJ dopo dieci quindici minuti di sbandamento. Dalla sua parte si passa abbastanza facilmente. Nella ripresa spinge un po' ma senza particolari risultati.
5.

Brozović: ancora una prestazione di grande sostanza del Brozo, che lavora moltissimo e si rende utile sdoppiandosi nel lavoro di contenimento e propulsione. Qualcuno però gli ricordi che anche prima di segnare due gol con palle liftate aveva segnato, pure calciando forte e preciso.
6.5

Medel: prova sufficiente. Non sembra in una delle sue giornate migliori. Copre la difesa per quanto può ma in fase di ripartenza della manovra mostra i consueti limiti.
6.

Kondogbia: una cosa è (quasi) certa: ha margini di miglioramento che sembrano importantissimi. A Empoli qualcosa ha fatto vedere, sia in interdizione sia in occasione di alcune progressioni senza esito ma impressionanti. Però deve crescere più rapidamente di quanto sta facendo, se vuole diventare determinate in un centrocampo che sia di grande livello. Se giochi a tre e uno è Medel, gli altri due devono avere un'intensità e una continuità maggiore.
6+

Ljajić: ormai si è visto: se una punta è Icardi, l'altra difficilmente può essere Jovetić. Considerando Perišić un quasi titolare fisso, la terza opzione è Ljajić (con Palacio e Biabiany come alternative). Se gioca Ljajić, a prescindere dalla posizione di partenza, deve finire per fare il trequartista, agendo da raccordo dietro le punte (che poi sarebbe il solo Icardi, con Perišić che sta sempre sull'esterno) e con il centrocampo. Lavoro dispendioso, che gli toglie un po' di lucidità davanti. Però il nostro futuro è in parte legato alla forma di Handa e di Maurito, alla crescita di Kondo e alla progressiva trasformazione, anche organica, di Ljajić. Che per ora sembra discretamente incamminato in questa direzione.
6.5

Icardi: questa volta non sono d'accordo con chi sostiene che si è visto solo in occasione del gol, per quanto determinante. Io ho visto un Maurito in gran spolvero, che ha lavorato molto per la squadra e comunque si è fatto trovare pronto quando serviva. Naturalmente da lui non possiamo aspettarci le progressioni devastanti e i dribbling ubriacanti. Comunque capisco le ragioni dei poeti, ma uno che se ha una palla la butta dentro per me ha... qualche qualità.
7+

Perišić: anche lui sembra in netta crescita, percorre la fascia, aiuta, perde poche palle e quando punta l'avversario e poi scatta da fermo, quasi sempre gli prende il metro necessario per metterla in mezzo. Come accade in occasione del gol. Se poi la sua azione non la seguisse solo Icardi, ma un paio di compagni in più, magari avremmo più palle gol (oppure saremmo infilati in contropiede, chissà...)
7-

Guarín, Jovetić, JJ senza voto, anche se il Guaro ha mostrato di esser entrato con lo spirito e la determinazione giusti.

Mancini: be' se dovessi considerarmi almeno pari a lui, in competenza, come ho detto prima, oggi lo criticherei. Il centrocampo da metà ripresa mi appariva in affanno, avrei sostituito Kondo con uno che garantisse più intensità e magari Ljajić con Palacio che avrebbe per 20-25 minuti assicurato corsa, sacrificio e anche qualità.
Però io non conosco la situazione degli eventuali sostituiti e non sono in grado di valutare gli impatti delle sostituzioni soprattutto in relazione ai cambi effettuati dagli avversari e del resto lui sicuramente legge meglio di me i punti deboli nostri e loro.
Per questo mi limito a considerare che ha vinto una partita difficilissima e che per la dodicesima volta su 18 ha meritato il contributo straordinario dell'azienda farmaceutica produttrice di Maalox.
7.5

Luciano Da Vite


Nella foto (Inter.it): Mauro Icardi esulta dopo la rete decisiva nel match con l'Empoli. Ottimo momento realizzativo per il nostro bomber.


110 commenti:

Michele ha detto...

Interessante. Ti pongo due quesiti. Il centrocampista centrale. Mancini sembra non poter prescindere da Medel. Quindi un sostituto del tipo che dici tu (idealmente Thiagone motta) sostituirebbe o sposterebbe medel in altro ruolo? Secondo: in Italia c'è un giocatore che gioca esterno, ha dribbling, tatticamente è bravo ed eventualmente può giocare dietro le punte. Si chiama Perotti. E lo seguo da quando giocava in Spagna. Non pensi che varrebbe la pena? Io preferirei sinceramente Eder. Ma volevo un tuo parere.Forse perotti permetterebbe meno pressione sul "suo" terzino. Visto a Marassi varie volte, come eder. Per me in Italia fanno molto più la differenza di jovetic o liajic, ottimi tutti e due per il resto. Ripeto gli auguri di Buon Anno. E di buona notte. PS. Il messaggio agli arbitri è chiarissimo.... se sbagliate contro l'Inter no problem. Domenica Doveri. Un killer nei nostri confronti. Vedremo.

luciano ha detto...

interessanti sono le tue domande.
provo a rispondere.
Alla prima il mitico Pap, grande studioso del Mancio, risponderebbe così (penso): Il mancio ha sempre preferito il 4231, ha sempre giocato con due centrali davanti alla difesa.
Io non ho seguito abbastanza la carriera del nostro mister all'estero, ma per quello che ho visto da noi devo certamente concordare.
In astratto il mancio predilige il modulo 4231.
Esaminiamo le caratteristiche di questo modulo , sempre in astratto.
Esso ti consente di essere protetto centralmente (cioè nella posizione dalla quale solitamente si ...subisce gol) con due difensori centrali e due centrocampisti centrali.
Inoltre ti consente di essere a un tempo protetto e insidioso sulle fasce perché crea un doppio binario.
Con un gioco di interscambi ben studiato e sincronico ti consente anche lo sganciamento di un centrocampista centrale coperto da un esterno in ripiegamento, per andare ad attaccare a sorpresa la porta avversaria, soprattutto quando il trequartista allarga per creare superiorità numerica su una fascia.
Se tutto funziona a puntino, la punta centrale non resta mai sola, perché attacchi con il trequartista, almeno con un'ala e magari con il centromediano che si inserisce.
Con il 433 di Empoli molte volte abbiamo visto un esterno partire, guardare in mezzo, vedere Icardi stramarcato, fermarsi e cercare il giro palla. Attaccavano in due (il possessore di palla e Maurito) e gli altri tutti dietro.
In questo modo prendi pochi gol e crei poche occasioni. Se hai una punta che ti segna più di 20 gol in queste condizioni può essere anche conveniente.
Le cose andrebbero meglio se i due interni avessero più continuità, se il play (diciamo così, trattandosi di Medel) facesse ripartire l'azione più rapidamente, se anche sulla fascia destra ci fosse una punta con dribbling e corsa lunga.
ma perché il Mancio che preferirebbe il 4231 spesso gioca in altro modo'
Secondo me perché al feticcio di un modulo antepone il feticcio dell'equilibrio tra difesa e attacco e quello della ordinata copertura delle zone del campo, in proporzione alla loro strategicità.
E, CON GLI UOMINI DI CUI DISPONE nessuna soluzione lo soddisfa completamente.
Così lui è indotto a cercare la soluzione ideale di volta in volta, in funzione della squadra avversaria deo suo modo di giocare e dei suoi punti di forza; ma anche della condizione, della freschezza, del modo in cui ha visto lavorare in settimana i suoi uomini.
Dunque personalmente credo che se il Mancio avesse un secondo play da affiancare a Medel (essendo fallito, si suppone, l'esperimento Melo)e un'ala di scatto (ma capace anche di recuperare) schiererebbe sempre (o quasi) il 4231.
Esempio:
Handa
D'Ambrosio Miranda Murillo Telles
Medel - L. Diarra
Perisic Ljajic Eder
Icardi

luciano ha detto...

dal mio punto di vista, ci sarebbero due problemi: con questo modulo (e organico) Brozovic e Kondo non sarebbero, in linea di massima, titolari in partenza. sono due giocatori di grande quotazione e ambizione e il Mancio dovrebbe trovare le corde giuste per convincerli a crescere per conquistarsi gradualmente il posto. Kondo come post Diarrà (O Medel), mentre per Brozo, la collocazione sarebbe più difficile e resterebbe legata a un cambiamento di modulo.
Poi, e arrivo alla tua seconda domanda, non conosco abbastanza Perotti ed Eder, per esprimermi in modo netto. Per conoscerli intendo averli visti dal vivo, non in tv. Tu e Pap certamente avrete dati più completi e convincenti.
Io preferirei Eder, che mi sembra giocatore più completo, più potente, più bravo nel ripiegare e nello stesso tempo più determinante. ma è solo un'impressione.
Piuttosto, potrei sbagliarmi, ma mi pare che entrambi preferiscano agire sulla sinistra e secondo me anche Perisic privilegia quella zona del campo. ma una soluzione il Mancio la troverebbe, anche se così fosse

luciano ha detto...

termino proponendo la mia rosa ideale (tenendo conto della ragionevolezza)
Handa (Carrizo)
Widmer (D'Ambrosio) Miranda (Izzo) Murillo (JJ) Telles (Naga)
Medel ( Brozovic Guarin) Diarra (Kondo)
Perisic (Biabiany) Ljiajc (Jovetic) Eder (Palacio)
Icardi (?)
sarebbero 22-23 giocatori a costituire un gruppo mi sembra abbastanza completo ed equilibrato

Si potrebbero cedere Santon Ranocchia Dodò Melo Gnoukouri (in prestito), Dimarco (in prestito). Eventualmente Guarin
Dico Diarra ed Eder per indicare la tipologia e solo perché sono nomi ricorrenti, non perché siano i più forti in assoluto

olag ha detto...

Doveri farà il suo dovere? In cinque partite che ha arbitrato l'Inter,quattro espulsioni e quattro rigori.
Contro.
Farà carriera,non c'è dubbio.

Riccardo Anelli ha detto...

Ufficiale il rinnovo di Palacio, per me una buona notizia.
Domenica per la prima volta mio nipote peruviano vedrà San Siro.....purtroppo con Doveri avrà subito chiara la realtà del nostro calcio.

Marin ha detto...

con esborsi ''relativi'' risulta molto difficile migliorare questa squadra.

mi spiego meglio: a prezzi modici o prendi mezzi giocatori o scommesse o quelli sul viale del tramonto.

nell'immediato l'unico in grado di farci fare il salto di qualita' sarebbe eder ma penso costi abbastanza e ha gia' una certa eta'.

gli altri non mi entusiasmano.

Wustber ha detto...

consideriamo pero' che con 10/15 mln abbiamo preso Kovacic e circa la stessa cifra anche Brozovic..

vero che non sono pronti pero' son giocatori che in un paio di anni hanno raddoppiato il loro valore

chissa come mai nessuno dice che Aubameyang era del milan ho letto oggi di un offerta monstre dell Arsenal..

e ma solo noi sbagliamo

Riccardo Anelli ha detto...

Mihajlovic "Io vedo squadre che subiscono magari per tutta la partita, fanno un tiro in porta e vincono". Che tristezza !

Riccardo Anelli ha detto...

@ Wubster pensa se avessimo preso noi Cerci.

luciano ha detto...

Sinisa ha ragione: ici sono anche squadre che subiscono per tutta la partia, non fanno neppure un tiro in porta e poi perdono.
Che allegria (per me)!

Ivan.fab ha detto...

Francamente Diarra e Eder non sono meglio di quelli che ci sono gia. Mi sembrerebbero acquisti mediocri, idem Izzo. Non é roba da Inter di alto livello.

Widmer mi piace, preferirei comunque Bruno Peres o il croato del Sassuolo che però andrà alla Juventus.

A sinistra oggi non metterei la firma sul riscatto di Telles, é meglio degli altri ma vale i 10 che costa? Oggi non so rispondere.

In mezzo per mio conto (e potrei sbagliare, ci mancherebbe) avendo due mezzali di grande prospettiva cone Brozovic e Kondogbia penso che l'ideale sarebbe giocare a 3 con un centrale alla Motta.

Per l'attacco rimango dell'idea ci serva un esterno di grande tecnica e in caso di qualificazione alla Champions un 9 riserva di Icardi. Ljajic lo riscatterei.

Ivan.fab ha detto...

A centrocampo fra i nomi possibili Etienne Capoue mi piace mille volte di più di Diarra.

carlo ha detto...

E anche Sensi andrà alla juve...
Va tuuuutto bene.

luciano ha detto...

Ci sono tanti giocatori più forti di Diarra Eder e Izzo. Ma, a parte il fatto che Izzo verrebbe per fare la riserva, io non stavo dando suggerimenti per acquisti al Mancio.
Stavo parlando dei giocatori che secondo i media al Mancio piacerebbero e certo non perché fuoriclasse, ma perché funzionali a un progetto tattico.
Capouè mi sarebbe piaciuto cinque anni fa, e lo avevo scritto, quando avevo saputo da fonti dirette che interessava all'Inter ed era un giocatore interessante. Poi mi sembra che non abbia mantenuto tutte le promesse, ma il problema non è quello: se il Mancio ritiene che Capouè possa risolvere un problema e abbia un prezzo abbordabile per le nostre casse, a me va bene Capoue.
Io mi limito a dire che un attaccante con le caratteristiche di Eder non l'abbiamo, un centrocampista con le caratteristiche di Diarra non l'abbiamo. Poi se invece di Eder viene Neymar sono più contento.
Sono un sostenitore di Brozovic da sempre e spero tanto che Kondo si affermi del tutto: in quel caso, anche prendendo Diarrà il Mancio giocherebbe con un centrocampo a tre, perché non è autolesionista. E Diarra sarebbe un'alternativa tattica.
OGGI la mediana (ci aggiungo anche Medel) è forte ma non è da vertice assoluto (primo o secondo posto, forse neppure terzo) perché non sa fare le due fasi con intensità ritmo e continuità.
Anni fa Bagnoli volle Manicone: non era né un fenomeno né il più forte sul mercato. ma aveva le caratteristiche per far funzionare la squadra che non è una raccolta di belle figurine.
Dalla parte bassa della classifica finimmo secondi sfiorando lo scudo.
Non succede spesso e per esempio Diarra non convince neppure me. ma se il Mancio, che lo conosce meglio di me e conosce le esigenze della squadra, lo volesse davvero, io non potrei che sperare in una scelta azzeccata e funzionale

luciano ha detto...

Ragazzi noi possiamo solo sperare che in Italia non escano giovani fortissimi. Il settore giovanile italiano, ad eccezione di Roma e Inter è di proprietà della juve, in un modo o nell'altro. Se il giocatore davvero buono non lo cedi a loro vai in B, non si discute.
Al massimo se sono in grave ritardo, come è successo con Verratti e non possono proprio prenderlo, minacciano Pescara e Genoa della B (C nel caso del Pescara) e li convincono a mandarlo almeno all'estero.
A noi lasciano i Ranocchia, i D'Ambrosio, ecc. Buoni giocatori, per carità...

luciano ha detto...

A me per esempio non piace Van der Wiel, come non mi piaceva Montoya (anche se l'olandese è leggermente meglio). Ma se Mancini lo vuole davvero vuol dire che crede di poterlo utilizzare con profitto

Daniele ha detto...

Van der Wiel è una spesa inutile, questo non faceva la differenza in Olanda, non la fa in Francia, figuriamoci se la fa in un campionato duro e tattico come il nostro.....teniamoci i nostri che i nomi che leggo non migliorano niente, vendiamo il Guaro, Ranocchia, e tutti gli esuberi e con il ricavato andiamo a prenderci Tielemans.....questo sì che ci migliorerebbe assai.

Tinho DeLù ha detto...

vi aggiornero dalla thailand

TORINO FC X FC INTERNAZIONALE
ultima di andata camp beretti.

toro: 3-5-2
cucchietti
auriletto fiore rivoira
ficco ferrau bortoletti kader giraudo
de Luca Gjaci

inter: 4-3-1-2????
capaccio
zanetti granziera lombardoni cagnano
smekal carraro doonnarumma
vago bollini opoku

Tinho DeLù ha detto...

fine pt 0-0
3-1 occasioni nitide cn de luca che poteva fare meglio in 2 circostanze mi dicono, poco fortunato nella conclusione.....

luciano ha detto...

1° tempo: Roma Inter 0-1.
Sacchi: "è una vergogna, l'Inter non ha in campo neppure un giocatore della Bovisa" (un quartiere di Milano, ndr)

Riccardo Anelli ha detto...

Sarò paronoico ma i commentatori di SportItalia non mi paiono imparziali, sbaglio ?

Riccardo Anelli ha detto...

...inoltre al fatto che considerano l'Inter di genere maschile !!!

Tinho DeLù ha detto...

Gjaci toro 1/0 al 30 st

Tinho DeLù ha detto...

Finita
TORO 1
INTER 0

Ciao amico Luciano

Riccardo Anelli ha detto...

Grande Pinamonti !!!!!!

luciano ha detto...

Ciao, Tinho

l'Inter sta vincendo ma la Roma aveva 32 giocatori assenti.
In realtà erano un paio, come i nostri (Della Giovanna e De Micheli), ma poiché il telecronista l'ha ripetuto almeno 16 volte, sono diventati 32

luciano ha detto...

Appiah punisce sempre la Roma

Chris ha detto...

bravi ragazzi, rivincita presa. avanti cosi.

Karlito ha detto...

Constato amaramente il ritorno nel blog di chi mi ha insultato pubblicamente senza scusarsi, quindi tolgo il disturbo io e divento solo lettore. Saluti a tutti.

Riccardo Anelli ha detto...

Questa Primavera sorprende in positivo.

LOTHAR10 ha detto...

Ciao a tutti
Bella prova della primavera cheho seguito su "milanchannel " infatti i cronisti erano veramente faziosissimi e ho visto il secondo tempo senza audio.
Grandissimo Radu e grande Pina
Non mi è piaciuto tantissimo Di Marco in quanto da lui mi aspetto di più.
#Amala

noir ha detto...

Grandi ragazzi. Telecronisti in lutto. De Rossi non si smentisce mai con il suo livello di simpatia. Io mi aspettavo di più da Baldini, ma sarà, come affermava Luciano, che su di lui le aspettative sono sempre alte per via dell'età e qualità.

luciano ha detto...

Karlito: sinceramente non ricordo l'episodio. Tuttavia inviterei tutti a mettere una pietra sul passato e a impegnarsi per il futuro a essere sempre rispettosi delle idee altrui e delle persone che le esprimono. A cominciare da me, naturalmente.
In questo odo potremo scambiare opinioni e confrontarci con serenità e costruttivamente.

luciano ha detto...

Qualche considerazione su Roma Inter 0-2

Roma e Inter su un livello più modesto rispetto al passato, secondo me. Loro avevano qualche assente (compresi un paio che erano con la Prima, ma anche noi avevamo due assenti e due giocatori in età che avrebbero fatto la differenza, convocati dalla Prima: Manaj e Gnoukouri- Chissà perché i telecronisti non li hanno mai nominati.

Questa Inter comunque leggermente superiore a questa Roma.

Mi è venuto in mente che le due squadre si erano incontrate anni fa allo Scirea. Vinse l'Inter che poi ha vinto anche il torneo. nella Roma giocava tra gli altri Di Livio, che allora si diceva fosse in trattativa col Milan. nelle nostre fila tra l'altro loris, premiato come miglior giocatore del torneo.

L'Inter ha avuto una flessione nella parte centrale della gara, a mio parere per la mancanza di alternative a centrocampo: i tre centrocampisti hanno fatto un pressing intenso ma quando sono calati, essendo noi in vantaggio, si sono schiacciati sulla difesa (è logico rischiare poco se non puoi più fare avanti e indietro). Loro hanno preso campo e avuto qualche occasione.
Quando anche loro hanno un po' mollato siamo usciti in contropiede (mi perdoni Sacchi...) abbiamo raddoppiato e potevamo segnare ancora.

Devo essere ancora una volta d'accordo d'accordo con Sacchi: è stata una pena vedere una squadra che quando deve ottenere il vantaggio segna, poi quando deve difenderlo non prende gol, poi quando è il momento raddoppia.
Vergogna! non è così che si gioca a calcio.

A calcio si gioca preferendo Mussi e Bianchi a Tassotti ed Evani, chiedendo di cacciare Van basten perché non fa i movimenti che il mister gli chiede, schierando Signori terzino in marcatura.

Come si vince anche senza grandi campioni, del resto, Sacchi l'ha mostrato con la nazionale, a Madrid e anche a Parma.

brevi giudizi individuali.

Radu: conferma che farà carriera

Gyamfy: positivo soprattutto nella spinta
Popa: abbastanza sicuro
Miangue: fa valere il fisico, sbaglia qualche appoggio
Di Marco: deve contenere, ma quando si vede in avanti crea preoccupazioni

Zonta: tra i migliori, senza dubbio. corsa e qualità
Jimmy:sembra quasi...Medel. ottimo in rottura (con qualche fallo di troppo) modesto negli appoggi
Bonetto: comanda il pressing alto. finché ne ha

Baka: conferma di essere indispensabile a questa squadra. Servito nello spazio è imprendibile
Ze Turbo: buonissimo nel far da torre e distribuire palle, poco incisivo in zona gol
Baldini: un gran gol e qualche giocata. Si è anche sacrificato nei recuperi

Pinamonti: non importa in che squadra e quanti minuti gioca: lui la mette sempre
Appiah: in questa squadra per me dovrebbe trovare più spazio

Riccardo Anelli ha detto...

@ Karlito guarda che se non torni a scrivere ti invito a cena con Carrizo :)

Chris ha detto...

bello spunto, Riccardo.
tra 10 giorni a napoli in coppa italia giocherà Handa o Carrizo?

Riccardo Anelli ha detto...

Credo Carrizo. Penso che il Mancio resti fedele all'idea (per me strana) del portiere di coppa.

Chris ha detto...

e allora fa bene karlito a non scrivere più. doveroso atto di protesta preventivo.

Riccardo Anelli ha detto...

@ Chris Karlito "deve" tornare a scrivere, troviamo altre forme di protesta :)

luciano ha detto...

Io a Napoli farei giocare in porta Palacio

Chris ha detto...

perchè no?
in fondo da portiere ha lo straordinario record di 0 gol subiti su tot minuti.

Daniele ha detto...

Ditemi chi devo gufare......la settimana scorsa ho tessuto lodi sperticate per la Fiorentina, oggi i suddetti hanno beccato una bella risuolata dalla Lazio, che sarà pure in crisi ma ogni volta che incontra top team si distingue.

Riccardo Anelli ha detto...

@ Daniele lo so che ti chiedo molto ma dovresti lodare i ladri :)

LOTHAR10 ha detto...

Concordo con Riccardo
Dai Daniele fai questo sforzo
è x una giusta causa

surf74 ha detto...

scusate non ho potuto vedere la partita di coppa della primavera, sapete se c'è un sito che la fa rivedere o sapete dove posso vederla? grazie in anticipo

Riccardo Anelli ha detto...

@ Surf dovrebbe ritrasmetterla SportItalia domani mattina alla 7.20, così dice il palinsesto dell'emittente.

surf74 ha detto...

grazie ma a quell'ora non credo proprio

Daniele ha detto...

No dai, che vincano pure un'altro titolo, anche se per una gufata i ladri proprio non riesco a lodarli.......tanto prima o poi torna Sergio e ci pensa lui.

luciano ha detto...

Oggi partita durissima, non lasciamoci incantare dai nomi delle avversarie. Conta quanto corrono, quanto riescono i giocatori a stare stretti e corti, tutti dietro la linea della palla quando difendono e almeno 5-6 pronti a ripartire, ma anche rapidi a richiudersi. E il Sassuolo questo lo fa benissimo. Poi in mezzo e davanti ha qualche giocatore interessante.
I timori che ho io sono legati in primo luogo all'arbitro Doveri, scelto appositamente per farci capire che sin qui si è scherzato, ma ora la corsa deve finire.
Poi mi inquieta un fatto: essendo una partita casalinga contro una media, per non rischiare di buttare un tempo probabilmente ci schiereremo con il 424, al fine di avere due uomini su ogni fascia e contemporaneamente due attaccanti. Ma così facendo ci esporremo alle loro ripartenze. Probabilmente rischiare si deve, però....
Il rischio sarebbe poi accentuato dalla scelta del turn over. Anche questo rischio probabilmente lo si deve correre, però secondo me non abbiamo 15-16 uomini dello stesso livello. Per esempio, probabilmente giocheranno Jovetic e Biabiany e magari entrambi o almeno uno di loro potrà essere decisivo (me lo auguro). Però a me danno meno sicurezza, per esempio, di Guarin e Palacio. Forse anche di Kondo.
Insomma, dai, sarà dura.
Mi consolo pensando che almeno metto a rischio le coronarie per un obiettivo ben più valido che negli anni passati!
Mi spiace non fare in tempo a tornare per vedere i 2000. Forse riuscirò ad arrivare per il finale.
Intanto la sconfitta della Berretti a Torino conferma la mia opinione su questo gruppo: squadra forte che sconta la mancanza di una prima punta di peso. Con attaccanti di movimento, che non danno punti di riferimento si possono mettere in difficoltà le difese discrete, ma quelle di squadre professionistiche sanno come chiudersi e bloccarti.
Comunque dai, restano sempre 5 punti sulla seconda e ieri, del resto contava di più il risultato della Primavera a Roma

ZiemeluBarri ha detto...

Partita bruttina ieri. Tanta intensità, determinazione e applicazione da parte nostra ma con poca qualità e grosse difficoltà a giocare la palla. La Roma invece ha cercato l'azione manovrata ma è stata molto inefficace, soffrendo terribilmente il ritmo e la fisicità dei nostri. Abbiamo trascorso 90 minuti a lanciare in avanti per chiunque senza mai cercare il compagno vicino: sembrava di essere tornati negli anni '60. In questo senso avere Tchaoule in cabina di regia non ha aiutato: nettamente il peggiore in campo per me. Migliori Gyamfi, Bonetto e Zonta.

Paolo Grasso ha detto...

Peccato aver perso, anche se il rigore è netto. Oggi abbiamo trovato davanti un super consigli, e francamente non riesco a rimproverare nulla al mister. Meglio così, lasciamo la testa della classifica e cerchiamo di essere più incisivi davanti. FORZA INTER

djorkaeff ha detto...

Nagatomo non può giocare nell'Inter. E non è per trovare il capro espiatorio, è così e basta. Trovo altrettanto indegno il comportamento del pubblico con Kondogbia, gente ignorante che ha abboccato alla campagna stampa non-sense contro il francese. Che brutta giornata...

Ivan.fab ha detto...

Sempre più convinto che scivoleremo via dai primi tre posti.

Facciamo di tutto per perdere, sinceramente degli uomini spigliatoio io me ne faccio molto poco. Magari loro adesso saran più contenti. Bontà loro...

Ivan.fab ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Avvocheto ha detto...

Mah, io in partite cosí ci vedo anche tanta sfiga...non solo ovviamente, anche perché gli errori davanti al portiere sono una colpa, però abbiamo avuto una marea di occasioni, loro erano proprio sulle gambe e poi trovano un rigore cosí al quinto minuto di recupero...consigli che oggi sembra jascin dopo aver fatto quella papera settimana scorsa...ma porca miseria...
Comunque tanta rabbia...vabbè, seriamo che ci diano una mano anche oggi pomeriggio e stasera..comunque mi sa Che dovremo abituarci al gruppone ancora per molto

Paolo Grasso ha detto...

Io resto convinto della bontà della squadra: ricordo benissimo come si è perso contro la lazio, in condizioni difficilmente ripetibili in futuro. Per me la rosa resta ottima, e se riuscissimo ad ottenere i soldi di alvarez, ed a piazzare santon, dodo e rano, potremmo cercare quello che ci serve realmente: un cc rapido in grado di garantire le due fasi, che è cioè che ci manca al momento e ci consentirebbe di assicurarci quantomeno il terzo posto.

LOTHAR10 ha detto...

Ciao a tutti
Che sfiga pazzesca oggi
Magari oggi capiranno che serve uno davanti la difesa che abbia piedi buoni e sveltisca la manovra .
Secondo me Medel non può fare quel ruolo
Cmq
Guardiamo avanti Forza Inter
P.s.
Chi ha fisciato Kondo e meglio che tifi x i Ladri.
Tifosi così stupidi io non li voglio

Ivan.fab ha detto...

Io non vedo sfiga. Con Lazio e Sassuolo eran partite da vincere e sul risultato in bilico hai regalato due rigori imbecilissimi.

Paolo Grasso ha detto...

appunto, contro la lazio, non fosse stato per melo, avremmo un punto in più. E ci metto la mano sul fuoco che murillo e miranda un'altra frittata come quella di oggi non la fanno.
Episodi, nient'altro.

Daniele ha detto...

Come si fa a parlare di sfiga di fronte ad un errore come quello di Palacio? lasciamo perdere va......mi è piaciuto invece molto Miranda, è un vero leader, credo che migliori (e di molto) anche il rendimento di Murillo.
Oggi Ljaic al di là delle reti mancate ha fatto un partitone mettendo a ferro e a fuoco la retroguardia emiliana....credo che questo ragazzo meriti il riscatto.
La nota dolente di questa gara purtroppo è Nagatomo, inutile girarci intorno non è giocatore da squadra di vertice....è vero che si propone spesso in avanti, ma fa dei danni dietro inenarrabili. mi irrita molto poi quando il Mancio (insufficiente oggi nella lettura della gara) prende a richiamarlo ripetutamente e a lungo anche in malo modo....ma porco cane hai altri due sostituzioni, hai ha disposizione Telles, Santon, cambia qualcosa!
Poi dico un'ultima cosa, ultimamente sembra che siamo tornati a soffrire le ripartenze avversarie, siamo di nuovo spezzati in due tronconi come ai vecchi tempi, che cosa succede?

Paolo Grasso ha detto...

Nell'azione era stato fischiato fuorigioco, quindi l'errore di palacio è ininfluente. Il mister schiera naga solo perchè contro i velocisti è il più reattivo tra tutti i terzini.

Daniele ha detto...

Che fuorigioco? Azione regolare.

Paolo Grasso ha detto...

vai a rivedere i replay: icardi sul passaggio di ljalic era in fuorigioco netto, l'arbitro ha fischiato dopo il tiro di palacio, quindi sarebbe stata rete annullata.

Unknown ha detto...

Sì però non lasciamoci andare a critiche a go go.... è mancato solo il gol; sulla palla a girare di Ljaic al 42esimo del primo tempo, dove Consigli non sa manco lui come ci è arrivato, con le unghie forse...... ho avuto il presentimento che questa partita difficilmente l'avremmo vinta. Incredibile il tiro e l'azione... tutto alla perfezione... vabbè è andata così. Ripeto è mancato solo il gol, non cambia niente. Almeno per me è cosi

Unknown ha detto...

Magari ha ragione Luciano nel dire che non siamo da scudetto.... checchè ne dica Marotta e l'onorata società....

Riccardo Anelli ha detto...

Concordo pienamente con Dino. Ho trovato veramente pessimo l'atteggiamento di una parte del pubblico verso Kondogbia, solo i tifosi interisti, per fortuna non tutti, fischiano un loro giocatore,che si è impegnato, con la squadra prima in classifica.
Sono convinto che ripartiremo anche stavolta....AMALA !

Michele ha detto...

Caro Luciano, grazie della cortese risposta. Che leggo solo ora. Ti rispondo che Perotti è un giocatore a tutto campo, che può giocare a destra, a sinistra, dietro le punte. Ma oggi ero a S.SIro. Ci è mancato un Eder che mettesse la palla dentro. Primo tempo tipo Genoa Inter dell'anno scorso. L'impressione era che ognuna delle due squadre potesse segnare da un momento all'altro. Da noi voragini a centrocampo (insufficienti chi più chi meno tutti e tre i centrocampisti, con Duncan che sembrava un misto fra Cambiasso e Thiago Motta. Incredibile.) Noi una ottima difesa, loro una difesa scadente, per cui abbiamo avuto varie palle gol che per un motivo o l'altro non abbiamo segnato. Nel secondo tempo c'è stata una sola squadra in campo dopo 20 minuti. Poi un paio di errori difensivi (una punizione ed il rigore finale) ci hanno fatto prendere gol. Non voglio fasciarmi la testa. Ma non ho più avuto l'impressione di solidità che mi aveva dato la squadra contro il Torino. Iniziative personali, spesso velleitarie, dei centrocampisti che poi passavano la palla indietro. Soprattutto abbiamo sofferto in difesa tipo l'anno scorso. Questo a dimostrare che non è solo colpa o merito dei difensori se si difende male o bene. Non mi è piaciuto Perisic, ma magari era un po' stanco dalla partita di mercoledì. Bene liajic (ma prendesse la porta anche da vicino, sant'uomo!!!) e Icardi nonostante l'occasione che si è mangiato al pronti via. Arbitraggio scadente ma ininfluente. Ma. Cari colleghi di tifo. Non si fischia un giocatore, a meno non butti via la maglia. Kondogbia, come già Guarin o 1000 altri, non merita questo trattamento. Si fa il tifo. Sono un po' preoccupato. Sì. Meritavamo di vincere. Ma 5 a 3. Io preferisco nettamente un 1 a 0 che una partita tra scapoli e ammogliati. Infine. Leggo di vrsaljiko. Lasciomolo pure dov'è. Ciao a Tutti e FORZA INTER.

luciano ha detto...

Contento: con Michele credo di aver trovato uno che vede il calcio come me. Non siamo in tanti e forse siamo superati. ma cambiare non si può

Chris ha detto...

passata (in parte) l'incazzatura per la sconfitta di oggi, provo a scrivere qualcosa incredibilmente controcorrente (non per gli interisti, ma per tutti gli altri, affetti di grave malattia).

a chi in futuro vi parlerà di quanto sia fortunata l'Inter, rispondete citando: il rigore con la Samp (-2 punti), Palermo (-2 punti), Napoli (-1 punto), Lazio (-1 punto), Fiorentina (-1 punto), Sassuolo (-3 punti). 10 punti in meno per sfortuna.
però passiamo sempre per quelli fortunati, vero?

Icardi diventerà sempre più un grande giocatore. A differenza di quello che dicono gli ignoranti di calcio, non è uno che sa solo segnare, ma uno che fa assist, viene a centrocampo, aiuta la squadra, si sacrifica in copertura, pressa su tutti, e ogni tanto ha anche dei colpi di genio (oggi un colpo di tacco meraviglioso per Perisic). Ha avuto dei momenti quest'anno dove era poco brillante, vero, ma nel complesso rimane un attaccante totale, cosa AMPIAMENTE dimostrata già lo scorso anno e in questa ultima parte di campionato.
A chi in futuro vi parlerà di quanto sia monotematico Icardi, rispondete citando: non capisci un cazzo di calcio.


Aggiungo una pillola su Jovetic. penso che Mancini abbia messo oggi subito Palacio perchè magari voleva una punta che desse profondità e giocasse più in area, però non ci sta che Jovetic venga inserito solo negli ultimi 5 minuti. Ahimè si sta verificando quello che in estate pensavo e scrivevo qua dentro, ovvero che si sarebbe creato un problema Jovetic perchè non poteva giocare esterno, e nel 433 può giocare solo da prima punta. quindi o si torna al 442, o sarà dura per lui trovare spazio.
si rischia un Shaqiri bis, ma spero di cuore che non sia cosi.

Chris ha detto...

ah, io sinceramente mercoledi salvavo solo il risultato e non la prestazione, oggi invece salvo la prestazione e non il risultato. però non so perchè ma ero più contento mercoledi...forse, e dico forse, meglio segnare 1 gol su 1 occasione che creare 10 occasioni e fare 0 gol.

olag ha detto...

Ha ragione Luciano,non siamo da scudetto.
Una squadra da scudetto,non può subire quattro sconfitte nel girone di andata,tre delle quali in casa.

Ivan.fab ha detto...

Ma infatti se si guarda il valore della rosa stiamo facendo bene. Anche sopra le aspettative. Però sono 3 sconfitte in poche partite, di cui 2 sanguinose. Sono occasioni irripetibili.

Il trend negativo di Jovetic é preoccupante, se non sale un secondo marcatore forte oltre a Icardi hai voglia a sognare.

Ivan.fab ha detto...

Ma infatti se si guarda il valore della rosa stiamo facendo bene. Anche sopra le aspettative. Però sono 3 sconfitte in poche partite, di cui 2 sanguinose. Sono occasioni irripetibili.

Il trend negativo di Jovetic é preoccupante, se non sale un secondo marcatore forte oltre a Icardi hai voglia a sognare.

Michele ha detto...

Per luciano. Forse siamo sulla 50ina tutti e due e siamo cresciuti col safety first di Brera. PS. Sto guardando Juve Doria. A casa. Benino hernanes ahimè. Ma dybala e pogba sono di un'altra categoria. E anche Fernando non è male.

Michele ha detto...

PS. Sul trend negativo di un giocatore che gioca dagli 1 ai 5 minuti a partita lascerei perdere. Se jovetic non gioca ci sarà un motivo. Mancini èun allenatore ed è bravo. Quindi.... Ma il trend negativo è della squadra. 3 perse nelle ultime 6. E tutte e tre giocate benino. Continuò ad essere preoccupato....

Chris ha detto...

da scudetto non lo siamo e non lo siamo mai stati. e arrivare terzi sarà molto molto difficile. sempre detto, l'amico Riccardo lo sa bene.
da sabato inizia ufficialmente il nostro nuovo campionato, dove partiamo da un +1 sulla fiorentina e un +5 sulla roma. sarà estremamente dura. testa bassa e lottare.

Ivan.fab ha detto...

Beh se non gioca un motivo ci sarà, poi mi chiedo lo stesso al contrario per Nagatomo in effetti.

Troppe scelte non le sto capendo quindi mi posso solo che affidare a Mancini e sperare che al solito ci veda più lungo di me.

luciano ha detto...

Michele: eh, magari fossimo tutti e due sulla cinquantina....

Riccardo Anelli ha detto...

E' affrettato secondo voi dire che Napoli e ladri lotteranno per lo scudetto, Inter, Fiorentina e Roma per il terzo posto ?
Pienamente d'accordo con le considerazioni di Chris. Io passerei al 4-4-2, essendo anch'io un cinquantenne io questo momento sono per il safety first.
Purtroppo Bergamo è una delle trasferte peggiori, ma io ho fiducia per il terzo posto.

Chris ha detto...

Medel non va bene perchè è brutto, la juve l'anno scorso ha fatto il triplete. che perle signori, la serata porta pillole di saggezza di estrema dolcezza.

Avvocheto ha detto...

Perfetto Chris su Icardi: segnalo anche che sul finire della partita ha fatto anche un recupero in difesa dopo una corsa di 50 metri veramente notevole...é uno che si sbatte eccome per la squadra

Riccardo Anelli ha detto...

@ Chris....povera Patria direbbe Battiato

Unknown ha detto...

Provo anch'io a dire la mia. Innanzitutto dico che ad inizio campionato tutti avremmo firmato per trovarci in questa posizione a fine girone d'andata; quindi dovremmo ritenerci soddisfatti perchè la squadra ha fatto secondo me il massimo e credo ci sia poco da rimproverare a mister e giocatori. Ovvio qualcuno abbia dei limiti, qualcuno debba crescere ed il gioco debba ancora migliorare, ma lo si sapeva e le cose sono andate meglio di quanto sperassimo.Relativamente alla partita di ieri si disquisisce sulla solidità della difesa, sul fatto che serva chi la mette dentro e sinceramente mi viene da sorridere. Non abbiamo più l'Inter del triplete, ma abbiamo la difesa meno battuta del campionato e il capocannoniere dello scorso campionato. Sono già diventati dei brocchi perchè ieri hanno commesso un'errore sul rigore o sbagliato una facile occasione da gol? Il calcio è questo; a volte vinci partite con un solo tiro in porta e ne perdi altre in cui crei tantissimo e dovresti vincere largamente. Io concordo che sarà dura arrivare tra le prime 3, ma credo che lotteremo fino alla fine e ritengo che il vero grosso problema di questa squadra sia qualcuno che sappia gestire palla davanti alla difesa, non è un caso che tutti cerchino di pressarci alto e metterci in difficoltà in questo modo, spesso riuscendoci. Speriamo che la società investa in qualcuno che possa giocare in quella posizione e farci migliorare questo aspetto. Qualora fosse penso che anche la difesa soffrirebbe meno e l'attacco ne trarrebbe giovamento. Forza INTER

luciano ha detto...

D'accordo con Ruzza: quasi totalmente

Unknown ha detto...

Mi associo anch'io al commento di Ruzza ; semmai ,senza però voler colpevolizzare troppo il giocatore, non capisco la ritrovata fiducia in Nagatomo .Ieri non ha fatto male ,ma poi ha commesso due ingenuità inditrette , ma fatali.... e purtroppo non è la prima volta

Unknown ha detto...

dirò una banalità...
quando non riesci a vincerla sarebbe il caso di accontentarsi e non perderla ...che anche il singolo pto serve...
difatti la differenza tra noi e napoli è data da 2 pareggi in più per loro...
e sti 2 pti persi contro lazio e sassuolo (che ha 31 pti con 1 partita in meno, potenzialmente a pari punti con la roma e ha battuto anche napoli e juve) per rigori alla fine fanno decisamente girare i maroni...
poi ci sta di trovare sorrentino e consigli che fanno i miracoli con noi e cazzate con gli altri o di fallire 4 occasioni nitide a 6 metri dalla porta...
va per quelle in cui hai capitalizzato al massimo la singola occasione o quasi...
ma l'importante sarebbe non perdere...arrivati al 90esimo...

Unknown ha detto...

E ieri sera la vittoria della gobba?? ne vogliamo parlare??..... a me non fanno paura... un gollonzo di pogba e poi un grande Cassano, sino alla fine

carlo ha detto...

Fossi l'allenatore3, mi concentrerei sulla modalità di tiro dei miei giocatori: mi sembra tirino in porta con poca convinzione, senza cattiveria, senza pensare di tirare avendo già segnato. (se non sei convinto che dl tuo piede partirà il gol, non entrerà ).
I tiri di piattone di Kondo denotano una certa insicurezza. Lavorerei su questo. E più volte ho visto giocatori avere spazio per il tiro e decidere di fare un passaggio laterale.

Insomma, non sempre puoi trovare un Viviano che sviene sui tiri avversari come ha fatto ieri sera contro la juve.

Comunque, mi pare campionato chiuso a favore dei gobbi.

djorkaeff ha detto...

Contro la Lazio ci stava accontentarsi del pareggio mentre ieri il Sassuolo era alle corde alla fine, giusto provare a vincerla fino alla fine secondo me.
Aldilà dell'errore sul corner di Naga il problema grosso suo è che nei contrasti esce sempre sconfitto per via soprattutto del suo fisico, troppo leggerino.
Questa stagione per ora rimane ottima, avrei firmato col sangue per questa posizione e vanno dati grandi meriti a società e al Mancio, però queste due sconfitte interne mi fanno malissimo.

Riccardo Anelli ha detto...

Per provare ad uscire dalla mestizia che ci avvolge propongo un quesito...
cambiareste alla pari Eder con Jovetic ?

Unknown ha detto...

@ Djorkaeff

..esce sempre sconfitto per via soprattutto del suo fisico, troppo leggerino.....

..infatti..ditemi voi... quante squadre in Europa hanno un esterno basso così leggerino?

E poi è sì vero che qualche volta bisogna saper accontentarsi di un punto,ma non mi sembra che questo sia il caso delle sconfitte con la Lazio ( follia di Melo ) e di quella di ieri ( un misto di dabbennaggine di qualcuno, di errori sotto porta e di sfortuna...)

Alla lunga alcune sbavature veniali se si ripetono nel tempo , poi possono diventare importanti come la poca lucidità di Nagatomo sul nostro corner ed il rilancio inguardabile del giapponese in occasione dell'azione del rigore , chiaramente senza dimenticare l'entrata scomposta e fuori tempo di Murillo.

Unknown ha detto...

Eder-Jovetic ?...viste le ns esigenze ..al volo !

luciano ha detto...

Anch'io farei il cambio, ma loro hanno Cassano e Jovetic non è una tipologia di giocatore adatta alle loro esigenze.
tra un oretta penso di inviare il post.
intanto una notiziola di mercato giovanile: Samaden non ha voluto lasciar partire Di jenno, che restaerà con noi perché credono in lui e troverà più spazio.Al memorial Seveso in prova un centravanti di colore dal fisico molto importante, ma, mi dicono tecnicamente abbastanza normale

Daniele ha detto...

Non capisco questa cosa del "avremmo firmato per trovarci in questa posizione", non conosco un solo tifoso disposto a mettere la firma per una posizione diversa dal primo posto con largo margine.
Personalmente dopo il percorso fatto da inizio stagione a me gli ultimi risultati causano rammarico....al di là del valore della rosa e delle nostre reali ambizioni.

luciano ha detto...

Be' Daniele, adesso ne conosci uno: io avrei firmato anche per il secondo e persino per il terzo posto.
Poi che ci sia rammarico per come sono stati persi punti ultimamente è normale.Ma in una stagione lunga succedono anche queste cose. Altre volte abbiamo vinto sfruttando gli errori degli avversari.
Ma un errore ha sempre molte spiegazioni: il pressing avversari, la stanchezza che annebbia i riflessi,, se errore di u difensore la scarsa copertura del centrocampo, ecc.
Questo quando l'errore è altrui e va a nostro vantaggio e quando succede il contrario.
Anche i gol sbagliati non sono mai un caso

Paolo Grasso ha detto...

Lancio due domande un pò provocatorie:
- Alla luce del ritorno di andata e del comportamento in campo (scarsa attitudine a difendere, ottima difesa della sfera, progressione palla al piede), e non dal punto di vista fisico, Kondogbia non vi sembra simile a Kovacic (ci metto pure come concretezza in campo).

- Ieri come avete visto il duello Duncan\Kondo

luciano ha detto...

“Jovetic è un attaccante e fa un po’ di fatica nel 4-3-3. Lo vedo sempre bene ma serve equilibrio, serve gente che costruisca ma anche difenda” Mancini.

Kondo è simile a Kova solo in una cosa, la più importante: cioè il rendimento sino ad ora inadeguato.
ieri per me il duello Kondo Dunky l'ha vinto alla grande Dunky

carlo ha detto...

Duncan... dimostrazione che bisogna usare le risorse interne. Discussione vecchia e da cui non usciamo, lo so.

London soffre aspettative e pubblico. Ha bisogno di fiducia e che azzeccati una grande prestazione. Certo che i tiri da fuori col piantone non si possono vedere.

carlo ha detto...

Duncan... dimostrazione che bisogna usare le risorse interne. Discussione vecchia e da cui non usciamo, lo so.

London soffre aspettative e pubblico. Ha bisogno di fiducia e che azzeccati una grande prestazione. Certo che i tiri da fuori col piattone non si possono vedere.

carlo ha detto...

London = kondo
Azzeccati = azzecchi

carlo ha detto...

Temo molto per Gnou.

Seu Jorge ha detto...

ma secondo voi Soriano ci serve? Non mi sembra un regista...anche se devo dire che è un bel mediano a mio avviso.

Io la ributto lì, anche alla luce dei commenti sopra di Paolo e Carlo, ma riprenderci Crisetig che invece secondo me ancora ha ampi margini di crescita e ha tutto per diventare un bel regista di centrocampo no? Si, ad avere soldi e possibilità anche io ho molti nomi migliori...ma tant'è...

luciano ha detto...

Io no, seu. Serve un giocatore pronto. Un regista non lo si trova allora prendiamo una mezz'ala complet, con corsa ritmo e continuità. E tecnica non disprezzabile

Guido ha detto...

Purtroppo al momento non riesco a pubblicare il post, e sarà così fino a Giovedì sera. Provo a contattare Gimon e Al, speriamo bene.

Michele ha detto...

Mi permetto visto che lo conosco bene. Tra eder e jovetic non ci cambia nulla. Sono due punte. Anche se un po diverse. E penso che anche eder vorrebbe giocare titolare. Ritorno al tema. Ci serve di più per me uno che tenga palla e inventi gioco. Perotti insomma. Non facciamo l'errore fatto con shaquiri preso probabilmente senza conoscerlo. Eder è ottimo. Ma anche jovetic. Il problema non è davanti. È come arrivarci senza allungare la squadra come nel primo tempo. Poi che duncan sia bravo luciano lo sa bene. Anche Lorenzo. Ma bravo e pronto è ben diverso.

Ivan.fab ha detto...

Se esce Gnoukoury in prestito (ma comunque é come non ci fosse, non viene ritenuto pronto) deve per forza entrare un centrocampista.
Ne abbiamo solo 5 con Melo che salta troppe partite. Con un cambio in panchina domenica Medel non avrebbe giocato.

Il 4-2-3-1 mi sembra una bella utopia al momento. Jovetic non é ritenuto adatto a fare la doppia fase da esterno del 4-3-3 figurarsi con l'altro modulo.

un centrocampista buono e pronto da subito. Se no nulla.

Ivan.fab ha detto...

Saró spietato, forse irriconoscente ma il rinnovo a Palacio non lo capisco. Ancor meno quello auspicato da Mancini per Nagatomo.

Con la rosa bloccata a 25 elementi mi pare che lo spazio per gli uomini spogliatoio sia ridotto.

Paolo Grasso ha detto...

Su Dunky ahimè sono d'accordo Luciano, ma allora, come te la spieghi questa differenza?
Alfred gioca da più tempo in Italia? Attualmente è superiore a Kondo, anche se in prospettiva il francese è più forte? Oppure il giocatore è stato sopravvalutato?

Lo sò che il parallelo con Kova sembra azzeccarci poco, ma la scorsa partita con l'Empoli, quando ha preso palla saltando tutti e concludendo l'azione con un nulla di fatto, oltre alla scarsa capacità difensiva,mi hanno fatto venire in mente il paragone.

Sono d'accordo a non insistere su Lorenzo: regista davanti la difesa è un ruolo delicato, in cui basta perdere una palla per far segnare gli avversari. Ci servirebbe un Cuchu :(

luciano ha detto...

I problemi tecnici del blog dovrebbero essere risolti. da oggi anche gli amici Diego e Daniele si aggiungono a coloro che hanno la facoltà di pubblicare i post. Quindi oltre che a Guido Caputo (che ringrazio ancora per il lavoro straordinario svolto ultimamente) a Gimon, il patron, e a Al li invierò anche ai nuovi amici. Il primo che ne avrà l'opportunità li pubblicherà

Per quanto riguarda Dunky, caro Paolo, il discorso è un po' complesso. Domenica lui ha giocato sicuramente meglio di Kondo e sono convinto che in questa stagione ci servirebbe più lui del francese, sul piano del rendimento.
Dunky ha corsa, ritmo, potenza e continuità. ragiona più velocemente del francese e questo nel nostro calcio è fondamentale. E' anche vero che non sempre il ragionamento risulta...calcisticamente giusto.
Kondo probabilmente ha più tecnica (lo si vede da qualche ahimè rara giocata e più futuro. ma il mio timore è che sia inadatto al calcio italiano.
Poi si deve considerare il fatto che giocare nel Sassuolo, come ho cercato di chiarire (sempre dal mio punto di vista) nel post è diverso e in un certo senso più facile che nell'Inter.

Penso comunque che proprio Dunky e più ancora il Bena siano stati ceduti troppo affrettatamente. A parte l'ultima covata (i Bonazzoli, ecc.) e forse Garri sono state le uniche cessioni sulle quali ho dubbi (li avevo anche per Destro, ma forse il tempo dice che lì avevano ragione loro...
Sul regista Lorenzo mi pare che stenti a fare il titolare nel Bologna, non vedo come al momento potrebbe essere utile a noi.
Il regista o è davvero bravo, oppure è meglio avere un interditore che gioca basso in mediana ma due mezze ali che sappiano garantire corsa e qualità. Costano anche queste, se brave, ma forse se ne trova qualcuna in più.
in questa stagione servirebbe anche uno solo ma di rendimento elevato, da affiancare di volta in volta a Brozo o a Kondo, visto che Melo sembra in grave difficoltà e Gnou è fuori dai giochi.
Io prenderei come ho detto mille volte un centrocampista e un esterno bravi (l'esterno dovrebbe avere spunto e fiuto del gol) e li prenderei, se possibile, in Italia, perché abbiamo necessità di un inserimento immediato.
Se invece venisse uno come L. Diarrà che non piace a molti e forse neppure a me, potremmo giocare a due (Medel Diarrà), con davanti a loro una linea a 3 e poi Maurito. O un 442 recuperando anche parzialmente Jovetic