Dopo aver ritrovato un poco di entusiasmo e di fiducia con la vittoria di Bologna, ottenuta dopo una prestazione non esaltante, ma utilizzando buon senso prudenza e praticità, la squadra nerazzurra è subito chiamata a confermare le prime indicazioni positive con due altre partite, a stretta distanza di tempo, a Mosca, in Cl e con il Napoli.
La trasferta moscovita in particolare assume un'importanza vitale per il prosieguo della nostra stagione, in seguito all'inopinata sconfitta in casa contro i solidi ma modesti turchi del Trabzonspor.
E chiaro che una sconfitta con il CSKA pregiudicherebbe seriamente il nostro cammino in questa competizione, che è fondamentale, non solo per motivi di prestigio, ma soprattutto per i riscontri economici derivanti da una qualificazione nel girone.
Con zero punti dopo due partite, ci troveremmo nell'assoluta necessità, per qualificarci, di vincere le rimanenti due partite in casa e anche una partita in trasferta, perché statisticamente con 9 punti ci si qualifica quasi sempre, credo.
Anche un pareggio renderebbe arduo il cammino successivo, poiché servirebbero comunque due vittorie e due pareggi negli altri quattro match.
L'approccio a questa importante gara non è dei più felici: tra infortunati e giocatori non inseriti nell'elenco UEFA, avremo gli uomini contati, ma soprattutto sconteremo assenze strategiche. Qualunque squadra soffrirebbe se dovesse fare a meno contemporaneamente di giocatori del valore di Maicon, Deki, Ranocchia, Motta, Muntari, Wes e Forlan. Probabilmente dovremo portare in panchina giocatori non ancora pienamente recuperati, come Caldirola o giovani senza esperienza.
Gli elementi di tranquillità vengono dalla certezza di un atteggiamento tattico consolidato, idoneo alle caratteristiche dei giocatori i quali, a meno di ulteriori sconquassi, verranno utilizzati nei ruoli e con i compiti che sono loro congeniali.
Anche l'orgoglio e le capacità di alcuni campioni che avremo comunque in campo inducono a bene sperare.
L'intervista di Ranieri
Nella consueta intervista del prepartita, il mister non ha detto cose trascendentali, probabilmente non ne dirà mai. Si è attenuto al suo consueto buonsenso (che per alcuni sarebbe in realtà grigiore e mediocrità, cosa che può sicuramente essere vera sul piano della risonanza comunicativa, ma può essere anche rassicurante su altri piani).
Il mister ha inizialmente ricordato il valore degli avversari, capaci di rimontare nel primo turno a Lille e sicuramente in possesso di corsa forza fisica, spirito di squadra e determinazione, doti con le quali possono supplire a un leggero (date le nostre assenze) deficit tecnico, comunque tutto da dimostrare.
Rivendicata la forza globale della sua squadra (“l'Inter è una potenza”) Ranieri sottolinea giustamente come con pochissimi allenamenti altro non possa fare che ripartire dalle cose che ognuno sa fare, quelle più consolidate. Anche per le numerose assenze e perché giovani e recenti acquisti sono ancora da valutare in modo approfondito.
Ribadito che in questa situazione un po' emergenziale tutti saranno chiamati a dare qualcosa di più, anche in termini di sacrificio personale in campo, il mister lascia capire che il recupero di Obi è probabile, che Alvarez nella stagione verrà molto utile (ma dunque non sembra ancora arrivato il suo momento) e che Milito e Pazzini possono senza dubbio giocare insieme.
Il modulo
Gli “analisti” prima dell'ultimo provino sul campo erano divisi tra due ipotesi di schieramento: 4-3-1-2 o 4-4-2.
In sostanza il dubbio era tra Jonathan e Couti. Perché gli altri 10 sembrano abbastanza “obbligati”:
JC
Naga Lucio Samuel Chivu
Zanetti Cambiasso Obi
Couti (o Jona, in questo caso primo di destra della linea centrale 4)
Pazzini e Milito (anche se personalmente penso che Zarate quanto meno subentrerà)
Lo schieramento con Couti garantisce più qualità e maggior assistenza agli attaccanti, ma espone anche a maggiori rischi di venir travolti dalla forza atletica e dal passo dei russi.
L'altro schieramento dovrebbe vedere i due centrali occuparsi soprattutto della copertura. Risulterebbero così decisivi gli esterni alti, impegnati in un duplice gravosissimo compito di copertura e spinta offensiva sulla fascia. Questo schieramento, almeno finché gli esterni avranno la forza di percorrere integralmente le fasce, potrebbe sembrare più compatto, ma certamente meno estroso.
Dico la verità, l'idea di giocarmi una partita decisiva facendo dipendere molto da Jona e Obi, non è che mi esalti particolarmente. Poi magari mi smentiranno e lo spero. In ogni caso la carta Couti (o Alvarez) presenterebbe rischi anche maggiori.
Dopo l'ultimo test sul campo, sembra che la scelta sia caduta sul modulo 4-4-2. In ogni caso ancora una volta non sarà il modulo a determinare il risultato, ma l'intensità, la capacità di mantenere a lungo ritmi elevati, di giocare da squadra, tenendo il gruppo il più possibile corto e compatto (dieci metri più avanti o più indietro non sarà forse così decisivo). E poi magari non mi dispiacerebbe se qualche giocata individuale dei campioni più talentuosi (soprattutto le due punte) potesse dare una spinta decisiva a una squadra che certamente ne ha bisogno. Il Milan vince spesso con il colpo di Ibra o di Pato. Per una volta non mi vergognerei proprio a vincere con una grande giocata individuale del Pazzo o del Principe (mi andrebbe bene anche, per dire, se fosse di Jona, eh...).
Sarà una partita dura, ma abbiamo le nostre carte: vediamo di giocarcele al meglio. In questo senso, il realismo pragmatico del mister è una buona garanzia: ora è necessario questo. Più avanti (speriamo presto) ci sarà il tempo per nutrire sogni anche più appaganti.
Luciano
Nella foto (Inter.it), il capitano Javier Zanetti, l'allenatore Claudio Ranieri e il dirigente Stefano Filucchi, oggi pomeriggio a Mosca, nella conferenza stampa pre-gara. Grande concentrazione nelle espressioni di tutti loro, servirà anche domani in campo per quest'ennesima trasferta in Russia della nostra squadra.
77 commenti:
Buongiorno,
sara durissima.............
servono pelotas d'acciaio...........
p.s.: ma a che ora posti gimon?!?!!?!!?
AMALA..................SEMPRE
Condivido l'analisi di Luciano.
Sarà dura, molto dura, io sono pessimista, temo anche io la corsa e l'atletismo dei russi che alla lunga prevarranno sull'inesorabile calo fisico che la Nostra squadra sembra accusare di default nel secondo tempo.
Un centrocampo con Obi Zanetti e Cambiasso è troppo brutto.
Spero in po di fortuna, come andare in vantaggio nel primo tempo e poi fare una difesa eroica stile Belgrado 1981.
Non è escluso che i Nostri campioni riescano a stupirmi per l'ennesima volta.
A me, sportivamente parlando, della CL frega zero, è una competizione in cui non abbiamo nessuna possibilità di vittoria, il divario tecnico e di budget con alcune alcune squadre è imbarazzante.
Capisco bene tutte le implicazioni economiche che un eventuale eliminazione provocherebbe, ma mi attizza di più il primato italiano.
Segnalo intanto la "scorreggia" di tutte le intercettazioni. Ormai siamo alle torte in faccia.
Come si è fatto notare benissimo sul sito del reca (anche se non so se sia ancora suo) l'intercettazione conferma semmai l'esistenza del sistema Moggi, se letta in contemporanea con la telefonata di due giorni prima fatta da Carraro a Bergamo.
Carraro è preoccupato perché perché conosce perfettamente l'esistenza della cupola mafiosa, conosce le sue malefatte e il suo modo di agire.
Ma lo dice senza mezzi termini: questa volta vedete di non favorire spudoratamente la juve. Avete già quindici punti di vantaggio, che cosa volete di più? Un altro scandalo, l'ennesimo e sempre nella stessa direzione , mi metterebbe in difficoltà per l'elezione che si terrà dopo due giorni.
Bergamo chiama l'arbitro della partita e gli trasmette il messaggio, confermando di avere perfettamente i pugno i suoi "sottoposti", che prendono ordini da lui (oltre che direttamente da Moggi) sul comportamento da tenere in campo. Non favorire la juve (evidente che negli altri casi invece questa era la norma, se c'è bisogno di dare l'indicazione). nel dubbio piuttosto fischia a favore dell'Inter.
E' un messaggio in codice ma neppure tanto oscuro: siamo sotto tiro per gli eccessi già compiuti, che ci hanno comunque dato un vantaggio in classifica di tutta tranquillità, inutile correre rischi.
Curiosamente, io, che sono un complottista, avevo notato da anni questa strana coincidenza: la juve veniva sistematicamente aiutata nelle situazioni decisive. Invece quando la cosa non aveva importanza, o per esempio negli anni in cui non era competitiva, palesemente, subiva anche qualche torto, che poi Moggi sistematicamente esibiva come "prova" della loro verginità, anzi addirittura del loro essere vittima del sistema
Ichnusa: il centrocampo sembra che sarà composto da Jona Zanetti Cambiasso Obi. Certo, non è il centrocampo che può lasciare tranquilli. ma la mia preoccupazione è per la panca: Caldirola, Faraoni, Romanò Lorenzo sinceramente costituiscono alternative di grande rischio, a questi livelli e per il momento. Forse solo Faraoni potrebbe essere pronto, ma se entrasse in un complesso solido e rodato.
Davanti le cose vanno un po' meglio, sulla carta, con Couti, Alvarez e Zarate. Ma speriamo che non servano innesti davanti, a partita in corso, per riacciuffare il risultato.
Clamoroso autogol della difesa di Moggi.
Dopo la "Mamma di tutte le intercettazioni" e via discorrendo ormai siamo a una comicità di altissimo livello.
Associando questa telefonata a quella di Carraro persino un ragazzino che va alle elementari capirebbe il quadro delineato in quegli anni.
Tornando al calcio giocato, fa bene Ranieri a dare certezze alla squadra, perchè deve partire da una base solida per poi eventualmente portare modifiche che lui pensa più congeniali agli uomini a disposizione.
Questa rosa non è adatta al 4-4-2 però è un modulo che non necessita di grandi "sforzi" mentali per essere interpretato e copre gli spazi discretamente in difesa con le due linee di 4.
In chiusura rinnovo i complimenti per questo blog. Sentivo la mancanza di un'oasi di tranquillità nerazzurra in cui leggere opinioni equilibrate.
Luciano,
io ho sempre pensato che il grande vantaggio che la rubentus accumulava sistematicamente all'inizio dei campionati, grazie agli arbitraggi e accordi con le squadre zerbino (nessuno me lo toglie dalla testa), avesse lo scopo di togliere i ladri da una competizione serratissima in Italia e applicare un rilassante turn over, il tutto in ottica Champions, la vera ossessione per i ladroni di allora non dimentichiamolo.
Erano diabolici, i furti a inizio campionato si dimenticano in fretta e segano ogni velleità da parte della concorrenza (Inter)
Era troppo rischioso compiere lo scempio finale stile 1998 (stavano ancora perfezionando il meccanismo)
Meno male che la Champions non l'hanno vinta, anche se quella finale del 2003 mi ha fatto rabbrividire.
La panchina del centrocampo fa un po tenerezza ad essere sinceri, speriamo davvero che non ce ne sia bisogno. Saranno troppe le difficoltà sia tecniche che ambientali
Peccato davvero per Forlan, sarebbe stato utilissimo. Questo giocatore mi sta piacendo tanto, ma tanto tanto. Arriva con un eredità pesantissima, e si sta mettendo a disposizione con grande umiltà, oltre giocare con una intelligenza da grande campione.
Il primo gol di Pazzini a Bologna è merito di una sua grande giocata a centrocampo.
Mi sembra giocatore da Mourinho...e ho detto tutto;)
Ciao a tutti.
Grazie Capt.Cambiasso.
L'idea è proprio questa: creare e mantenere uno spazio dove potere confrontarsi senza eccessi, anche quando le opinioni divergono. Oggi come oggi, in rete è quasi una sfida... possibile solo con la volontà di tutti, per cui sono io a ringraziare te e tutti gli altri amici del blog.
Dellas, era l'una comunque, mica erano le cinque, eh... c'è di peggio!
Io posto quando posso, eheheh ... o meglio, quando mi arrivano gli articoli, in questo caso.
Ichnusa, più che brutto un centrocampo così, se poi completato da Jonathan per comporre una linea a quattro, è forse privo di grande fantasia...
Per non abbandonare a se stessi i due probabili attaccanti, sia Jona che Obi dovranno fare un grande lavoro di raccordo, che richiederà grande corsa e sacrificio.
A meno di non andare con continuità sul fondo, prevedo attacchi molto prevedibili da parte nostra...
D'altra parte, come fa notare Luciano, le alternative in panchina non sono molte, per i tanti infortuni e l'assenza grave di Forlan. Tralasciando i ragazzi, Cou forse scoprirebbe troppo la squadra, mentre Alvarez al momento è da recuperare e sarebbe un rischio eccessivo. Ecco, Zarate per Milito, invece, io lo vedrei meglio... a cercare di giocare tra le linee e creare scompiglio nella difesa russa. Così come un 4-4-1-1 con Cou dietro Pazzini, non mi dispiacerebbe...
Sulla "madre" di tutte le intercettazioni, invece, niente da aggiungere... da piegarsi in due dal ridere... un autogol clamoroso nel tentativo, disperato ormai, di salvare l'uomo più indifendibile della storia del calcio italiano.
In attesa di notizie sul Galo e dell'intervista a Yago (Del Piero), qualche domande per Luciano sui giovani:
- Lorenzo Mitta quest'anno giocherà coi nostri '97?
- Il portiere della Berretti si chiama Cincilla o Cincillà con l'accento?
- Ibrahima Mbaye e' ancora dei nostri? Sul sito non compare...
Pare che Pechlivanopoulos sia tornato in Grecia (Niki Volou, serie C...). Notizie su Qarri invece?
Grazie e scusa se abuso della tua pazienza e competenza!
Gio, Qarri è alla Cremonese e nelle due partite di campionato ha giocato titolare. Maino sr
Grazie mille!!!
Boh, però la storia di Mitta è un po' strana. Vedrò di capire. Ontanto grazie a Maino sr
Scusate qualcuno mi sa dire qualcosa di cossa terzino destro dove e' andato? Mi sembrava stesse facendo bene, almeno nelle poche partite che ho visto io. Sandro tifoso interista
Mitta mi pare di averlo visto in tribuna allo Scirea, ma non sono certo se ricordo bene. Sul sito non c'è traccia, ma mancano diversi giocatori che non hanno ancora il transfer.
Il portiere della Berretti si chiama Cincilla, senza accento (Cincio per gli amici)
Ibrahima è ancora con noi, sta rientrando da un infortunio, non so perché sul sito non ci sia, ma l'ho visto allenarsi anche nei giorni scorsi.
Non devi ringraziare, perché sono io a essere contento quando vedo interesse per i nostri ragazzi.
Avevo risposto prima, ma la piattaforma si è mangiata il messaggio (lo dico nel caso ricompaia, come doppione)
Cossa è al Novara, federalmente ceduto, ma in realtà legato ancora all'Inter. Sta facendo molto bene, è titolare fisso, gioca più avanzato (all'Inter era esterno destro. Se la ritrovo e se ci riesco metto on line una sua bella foto, con il numero dieci...In effetti ha un bel piedino.
Eh non riesco a copiare la foto. Speriamo ci riesca Michi
Caro Luciano, non posso non ringrziarti!
Grazie tanto luciano e' impressionante quanto conosci i giovani .Sandro tifoso interista
Voglio ribadire ancora una volta il mio apprezzamento per la linea di comportamento tenuta dalla nostra società sul piano mediatico, in relazione alla vergognosa (per alcuni altri, ovviamente) questione di calciopoli.
La difesa dei propri interessi avviene sul terreno giuridico e fino ad ora ha avuto efficacia, sebbene si sia in un paese in cui soldi e potere possono tutto.
Sul piano mediatico, alcune puntualizzazioni, fatte con chiarezza, pacatezza e fermezza e non la partecipazione a una guerra sguaiata, di urla, di esternazioni continue, a un tentativo di fare i processi sui media (dove tra l'altro saremmo comunque perdenti, visti i rapporti di forze. Ma non è per calcolo che si è adottata questa linea.).
Si capisce che chi commette crimini possa cercare di difendersi disperatamente, con ogni mezzo, anche i più sporchi e truffaldini, mobilitando i propri scagnozzi del sistema informativo, senza nessun rispetto per le verità fattuali
Le cose sono sotto gli occhi di tutti. Chi è in malafede non verrà mai convinto da un'intervista, da una dichiarazione, da una presa di posizione mediatica.
Con un maggior presenzialismo si poteva eccitare meglio l'ira dei tifosi, la loro comprensibile voglia di vincere la guerra in campo aperto.
Si poteva fare come sta facendo, per la vergogna della sua Società, l'ovino di turno.
Grazie, Moratti, di non essere, anche in questo, come andrea agnelli
Un saluto di benvenuto anche a Gio, a Sandro e a Giacomo che ringrazio per i complimenti al blog e a Luciano per le sue splendide interviste.
Colgo l'occasione, anzi, per invitare lui e tutti gli altri amici del blog a non perdersi la nuova intervista di Luciano, prossimamente online (penso giovedì o venerdì), realizzata con il simpaticissimo Yago Del Piero, brasiliano in campo... e fuori!
A proposito di giovani, oggi sembra tornare alla ribalta la questione delle "Squadre B", composte da giovani del vivaio, a cui fare disputare la serie B o la Lega Pro.
Pare che Milan, Juve, Fiorentina stiano spingendo la cosa, con il benestare di Sacchi, coordinatore delle squadre giovanili azzurre, mentre ci sarebbero più resistenze da parte dei presidenti della Lega B e della Lega Pro, come prevedibile.
Che ne pensate?
Io sono assolutamente a favore, senza discussioni.
Gimon, vedi se è possibile recuperare un mio recentissimo intervento, abbastanza breve, ma al quale tenevo molto, che la piattaforma sembra essersi mangiato. Riguardava calciopoli.
Sulla questione delle squadre B senza falsa modestia credo averne parlato per primo sin rete, alcuni anni or sono. ovvio che ne sarei entusiasta.
Mi ha stupito che in occasione del dibattito apertosi lo scorso anno,sacchi abbia sostenuto che la proposta incontrava l'ostilità delle grandi squadre (quelle cioè che potevano permettersi l'iniziativa). Forse perché mantenere una seconda squadra è piuttosto costoso. Però l'esperienza di Pozzo in Spagna dimostrerebbe che se ci sai fare, diventa conveniente, sia in termini tecnici, sia in termini economici
Beh, ci riprovo, anche se non mi riesce mai efficace riscrivere la stessa cosa.
Dunque, dicevo che voglio esprimere il mio incondizionato apprezzamento per la linea tenuta dalla società, in termini di comunicazione mediatica, sulla questione di calciopoli.
Il mio convincimento è che sulle questioni giudiziarie, le battaglie si combattono nelle sedi preposte.
Noi lo abbiamo fatto e fino ad ora almeno con esiti direi soddisfacenti, anche se viviamo in un Paese nel quale spesso il potere, o meglio il prepotere, può tutto, anche assoldando, corrompendo ecc.
Sul piano mediatico giustamente ci siamo limitati a periodiche puntualizzazioni: ferme, inattaccabili, chiarissime. Qualche volta anche divertite ed ironiche. Le guerre mediatiche continue e violente le lasciamo ad altri: tra l'altro nel campo saremmo perdenti, per l'incredibile sproporzione di forze. Ma sono convinto che non sia questa la motivazione della nostra linea.
Le cose accadute per anni sono sotto gli occhi di tutti quelli che le hanno volute vedere e le vogliono vedere.
Quelli in malafede, non li convinceresti neppure con 1000.000 interventi (tra l'altro tutti subito presi di mira dal sistema disinformativo nemico)
In fondo è comprensibile che chi ha commesso crimini cerchi di difendersi in tutti i modi possibili, anche cercando di influenzare l'opinione pubblica attraverso i suoi scagnozzi dell'informazione. Da parte nostra una guerra mediatica avrebbe certamente, come dire, reso più combattivi e agguerriti i nostri tifosi, ne avrebbe eccitato gli animi, avrebbe dato la sensazione di una società battagliera.
Ma avevamo bisogno di questo?
Noi non siamo la juve. Non abbiamo fallimenti recenti , imbrogli passati (?) da coprire chiamando alla guerra santa.
Noi abbiamo vittorie legittime e splendide da celebrare. E un grande futuro da preparare con tranquillità.
Per questo mi sento di dire: grazie Moratti, per non essere, anche in queste cose, come tal andrea agnelli
Ah, bene, (anzi male) l'intervento è misteriosamente ricomparso. Peggio per me che ho lavorato il doppio, ma magari così ho chiarito ancora di più il mio pensiero. Discutibile, come sempre, eh. Ma di cui sono profondissimamente convinto
Fatto, Luciano!
Mi associo in tutto e per tutto a questo tuo commento circa calciopoli e all'apprezzamento per la linea di comportamento tenuta finora dalla nostra società.
Vorrei intervenire per dare il bentornato a Gimon e ringraziare lui, l'immenso Luciano e Carlo per il prezioso contributo che ci regalano con questo blog.
A risentirci
Mi spiace per il tuo "doppio lavoro", Luciano, ma a volte il sistema antispam di blogger fa un po' quello che gli pare, diciamo così... succede di rado, ma succede.
Non posso farci nulla, se non recuperare i commenti, quando posso, e reinserirli nei post.
In ogni caso, mai come per questo tuo commento su calciopoli, si può affermare: repetita juvant.
SALVE LUCIANO SI EMANUELE AL NOVARA STA FACENDO BENE E' CONTENTO DEI SUOI NUOVI COMPAGNI SI STA INSERENDO BENE E SI STA ABITUANDO AL CONVITTO ANCHE SE MI HA CONFESSATO CHE IL SUO CUORE E' SEMPRE PER LA SUA SQUADRA E PER I SUOI COMPAGNI CHE HA LASCIATO MOMENTANEAMENTE ALL' INTER. MICHI
Grazie Seu Jorge, ti aspettavo... finalmente, sei arrivato!
I meriti vanno tutti a Luciano, cuore pulsante del blog, capace di appassionare tutti noi con i suoi post sull'Inter e sui nostri ragazzi del vivaio, le sue interviste e le sue news.
Grazie anche per l'apprezzamento per i contributi, purtroppo qui solo occasionali ma sempre di grandissima qualità, di un grande interista e professionista del giornalismo sportivo come Carlo Pizzigoni.
Io sono solo un mero esecutore ed organizzatore dei vari contributi, ma grazie lo stesso e vieni a trovarci spessissimo.
Un benvenuto anche a Michi, il papà di Emanuele Cossa, a cui facciamo un grande in bocca al lupo per una bella stagione in quel di Novara!
Aspettiamo Emanuele di nuovo all'Inter, quindi a casa...
grazie gimon un grazie a te e luciano per questo nuovo blog che sono sicuro appassionera' tanto, soprattutto per gli autori veri competenti e appassionati della nostra grande INTER.MICHI
Ciao e complimenti a Luciano e a Gimon per questo bel blog! Leggo da un po' ma scrivo solo oggi. Bravi, continuate così!!!
Volevo segnalare a proposito di calciopoli e dell'ultima "bomba" di Moggi (poveretto, fa quasi pena...), un articolo di oggi di Stefano Olivari, sul blog del Guerin Sportivo:
http://blog.guerinsportivo.it/blog/2011/09/27/lintelligente-rodomonti/
Siccome mi sembra che Olivari sia stato ultimamente preso di mira qui per dei suoi articoli molto polemici sulla società Inter e io sono abbastanza d'accordo, questo di oggi è invece assolutamente in linea con quanto scritto prima da Luciano e da altri riguardo queste ultime ridicole intercettazioni prodotte dalla difesa di Moggi. Un autogol clamoroso, un vero boomerang!!!!!
Duccio
Grazie Duccio, benvenuto allora e cerca di scrivere più spesso!
Nessuno che viene preso di mira qui, almeno non mi sembra.
Si discute di Inter e a volte si hanno opinioni diverse da quelle che magari si trovano in giro altrove sul web. Mi pare normale e anche salutare, per certi versi.
Sicuramente, da un po' di tempo, Olivari mostra nei suoi articoli una severità estrema nei confronti della società Inter, forse eccessiva in alcuni casi. Legittimo, per carità. Così come è legittimo dissentire.
Questo articolo che tu hai appena linkato, invece, è da approvare in toto.
Caro Luciano
ho letto 2 volte (doppia fatica :-)la tua idea in merito al comportamento dell'inter,
penso che tu abbia ragione
ma sentire tutte quelle cattiverie e bugie e calunie nei nostri confronti DOPO AVER VISSUTO GLI ANNI DI TIFO ALLO STADIO e vedere quei PAGLIACCI vestiti di nero FISCHIARCI SEMPRE CONTRO...
FA MOLTO MOLTO MALE....
tanto per non smentirsi le P.I. fanno finta di non capire che Carraro non è preoccupato per l'incazzatura dell?inter(ormai a 15 punti), quanto di quella del Milan (in diretta competizione per lo scudetto)a pochi giorni dalle elezioni.
Ho visto Genoa- Chievo e mi sono piaciuti parecchio i trequartisti delle due squadre: mi piacere immaginarli nel ruolo del Cuchu davanti alla difesa.
Couti mi è piaciuto parecchio, ma stasera si dice giocherà Alvarez: sono curioso.
Formazione ufficiale:
JC
Nagatomo, Lucio, Samuel, Chivu
Zanetti, Cambiasso, Obi
Alvarez
Milito, Pazzini
Dentro Ricky Alvarez, quindi, e non Jonathan.
A questo punto, l'Inter dovrebbe schierarsi con un 4-3-1-2, con l'argentino a supporto di Milito e Pazzini.
Scelta di Ranieri non priva di rischi, devo dire... ma il tecnico è lui.
Stiamo a vedere e speriamo che finalmente Ricky Maravilla possa mostrare tutto il suo valore in una posizione in campo a lui più adatta, quella di trequartista, rispetto a quella di esterno offensivo!
Forza Inter, sempre!
Qualche news sui giovani prima di immergerci nella CL:
Mitta è regolarmente tesserato per noi ('97). In questo momento però è a casa per curarsi da una fastidiosa sinusite
E' a casa anche Jimmy, ma per motivi disciplinari.
L'assenza di ibrahima negli organici riportati dal sito sembra proprio da iscriversi a errore materiale dei compilatori.
Infine una notizia brutta ma che per onestà va data: i '99 hanno perso la finale dello Zagatti, o-1 con il Novara. L'ho saputo solo poco fa e ovviamente non ho visto la partita. Non so come siano andate le cose. Si può dire di sicuro che le motivazioni erano diverse rispetto alla gara col Milan. Ma questa spiegazione non basta.
Lucioooo... 1-0 Inter!!!
Eccezionale Nagatomo... palla al Pazzo... Pazzo gol... 2-0 Inter!!!
Miracolo di Julio Cesar... vale come un gol!!!
Luciano, sul sito c'e una interviista a Bellinzaghi che spiega bene come la partita l'abbiamo fatta noi, e nell' unica azione del Novara a poco dalla fine abbiamo preso gol.
Non e' per nulla preoccupato e si dice sicuro che ci rifaremo in campionato.
Bravi comunque, i ragazzi: si cresce anche cosi'.
Gol del Cska su punizione dai 20 metri in posizione centrale, proprio all'ultimo minuto di recupero.
Fallo, netto ed evitabilissimo di Samuel (in difficoltà...), punizione e tiro di Dzagoev potente e tagliato, ma centrale... Julio ha le sue responsabilità, secondo me.
Peccato, avevamo la partita in pugno, ora ci sarà da soffrire nella ripresa.
Alvarez ha qualità, ma è molle e non incide per nulla, anche se cerca di impegnarsi.
Milito ha qualità, ma non si muove ed è francamente inutile.
Samuel lotta, ma è in difficoltà.
Julio benissimo, fino alla punizione maledetta.
Bene gli altri, con note di particolare merito per Lucio, Nagatomo, Cambiasso, Zanetti e Pazzini.
Olag: se è vero quello che mi hanno raccontato, credo che il fatto debba venir ridimensionato. Jacopo le aveva giocate tutte e una partita di turn over in vista di quella più importante con il Basilea ci stava.
Non ci voleva il gol a tempo scaduto. Purtroppo la difesa non mi piace, viene presa d'infilata da attaccanti velocissimi e imprevedibili e Alvarez oltre a due punte sono davvero difficili da sopportare, nonostante il sacrificio degli altri
Ma va...Gimon. Note di merito per Zanetti e Cambiasso. Che strano: questi due giocano solo perché sono boss mafiosi...
Quoto ogni parola di Gimon, al commento 41. Cambiasso, se costretto a correre di meno, sa ancora essere molto utile (ma aspettiamo il secondo tempo). Pazzini sta "studiando" per diventare un giocatore completo. Il Samuel di una volta non avrebbe mai fatto fallo a dieci secondi dalla fine, peccato. Alvarez? Secondo me con Cou saremmo sul 3-0, l'argentino ha sprecato con la sua lentezza troppi contropiede potenziali.
@Luciano
non so cosa ti hanno raccontato, io so quali sono i fatti.
Luciano ha scritto: E' a casa anche Jimmy, ma per motivi disciplinari.
---
Chi è Jimmy?!?
Pareggio, meritato, del Cska... 2-2,
Siamo in sofferenza...
Mauritoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo... 3-2 Inter!!!
Palla fantastica del Cuchu, stop e tiro da campione di Zarate dal limite dell'area!
Forza ragazzi, dai!!!
FORZA INTER!!!! BRAVO CRISETIG!!! GRANDI CHIVU CAMBIASSO MILITO!!!
dani
Vittoria Inter, 3-2 a Mosca!!!
Grandissima prova di una squadra stanca e con diversi limiti, ma che sa soffrire ed essere una squadra e che ha ancora dei campioni in grado di fare la differenza.
Un uomo su tutti, anzi due, vabbé facciamo tre... quattro e non se ne parla più:
Lucio, Nagatomo, Zanetti e Esteban Cambiasso, semplicemente superbo.
Bene comunque tutti gli altri, Chivu, Obi, Pazzini, Zarate... anche quelli che hanno dato di meno (Milito, Alvarez), ma che si sono comunque sacrificati tantissimo.
Da segnalare l'incredibile freddezza di Lorenzo Crisetig, all'esordio europeo, nel finale...
Luciano, molto meglio di me, saprà poi dare il senso compiuto di una prestazione davvero gladiatoria (considerando le assenze e la nostra situazione attuale) e l'importanza di una vittoria molto, molto importante, non solo sportivamente parlando...
.... una nota di merito per NAGATOMO, splendido, soprattutto nel primo tempo : ragazzi, due partite fuori casa...SEI goal fatti e due vittorie, con mezza squadra fuori per infortuni. Diteglielo al Gasp che il calcio è un cosa "semplice, dove le astrusità NON pagano MAI!
Dai ragazzi una bella inizione di fiducia ,Non abbamo fatto una bellissima partita ma almeno abbiamo vinto.Meglio il primo tempo a parte l'ingenuità di fine primo tempo sulla punizione che si poteva evitare e forse anche parare.Maluccio il secondo tempo eravamo un pò sulle gambe,la condizione fisica non è il massimo.Comunque dai si và avanti.Una grossa soddisfazione l'esordio del nostro Lorenzo Crisetig,che noi tutti gli facciamo un grosso inbocca al lupo per la sua carriera.un saluto Mira
FORZA RAGAZZI!
Partita giocata con grande intelligenza e buon senso, con razionalita' e logica, ma anche col cuore. Sinceramente non era possibile fare meglio, anche se fosse finita 2-2.
Difesa bassa (e' impossibile fare diversamente), centrocampo cosi'-cosi' ma e' l'unico attualmente schierabile (a parte il dubbio Coutinho/Jonathan vs Alvarez), e due punte avanti. Eroico Cambiasso, intelligentissimo e a tratti geniale.
Mi e' piaciuta la scelta di tenere due attaccanti per tutta la partita: cosi' abbiamo evitato di finire troppo schiacciati e di mantenere un po' di pericolosita'.
cos'ha fatto Crisetig????? appena ricevuto palla, mi si e' bloccato lo streaming.
Marin
Di positivo il risultato, lo spirito di squadra, alcune prestazioni dei singoli. Serve un recupero rapido di alcuni titolari e continua a servire qualche arrivo per gennaio, in mezzo al campo e forse anche in difesa.
Intanto si va vanti, pur fra mille difficoltà.
E' lo spirito dei nostri senatori, del gruppo storico, che ci tiene a galla e consente anche ai nuovi innesti di rendersi utili, secondo le loro attuali possibilità.
Ma ne riparleremo con calma.
Gio: Jimmi è il centrocampista di colore del '97 che è "rientrato", dopo essere stato appoggiato al Toro per problemi di tesseramento. Il cognome non lo ricordo.
Comunque la partita è stata vinta grazie a una mia trovata. Infatti quando l'avevo vista a casa mia, con mio figlio, avevamo perso o fatto comunque male.
Quando non ho potuto vederla, abbiamo vinto (Bologna).
Non potendo evitare di vedere le partite per tutto l'anno, ho pensato che si dovesse almeno cambiare qualcosa: Così ho convinto mio figlio a scambiarci di posto. E infatti....
Grande vittoria!
Finalmente il mio idolo è tornato a dominare, e su questo dò ragione a Luciano (in spazi ristretti Cambiasso è ancora un fenomeno, se il campo si allunga e si allarga allora diventa un peso).
Migliori in campo secondo me Cambiasso e Chivu.
Oggi il romeno secondo me è stato eccezionale(e aveva procurato il 3-1 regolare ingiustamente annullato per fuorigioco).
Non concordo su Lucio, autore di alcune "porcate" difensive a mio avviso gravissime.
Io adoro il brasiliano ma ultimamente non c'è molto con la testa.
Bravi ragazzi, non belli ma abbiamo ritrovato lo spirito di squadra, e seppur con tutti i nostri attuali limiti, resto convinto che in Italia siamo ancora i migliori.
Plauso extra a Zarate, l'unica delle nostre punte che salta l'uomo con regolarità.
ciao a tutti
sono molto contento per questa serata meravigliosa..
COMPLIMENTI AI RAGAZZI tutti eccezzionali tenuto conto del momento che stiamo passando.
a volte gli addetti al lavoro si complicano la vita inutilmente (vedi gasperini)
ma sono MOLTO CONTENTO E FACCIO I COMPLIMENTI AL "SOR CLAUDIO"
la normalita' non e' sempre un male!!!!!!!!!!
La differenza: con Gasperini grande confusione, adesso c'è una squadra, che non giocherà un gran calcio, ma che gioca sempre da squadra.
La costante: Lucio e la sua attitudine stagionale a fare costantemente solo ciò che vuole.
La riscoperta: Cambiasso che si rimette davanti alla difesa e oltre a far passare pochi palloni da anche qualche assist al bacio.
La scoperta: la capacità di Ranieri di inserire Alvarez lontano dai fischi (dopo la bella scelta di Coutino a Bologna), ricevendo una prestazione più che sufficiente con buone giocate e chiusure apprezzabili.
La sorpresa: un'ottima prestazione di Chivu, condita da una bella percussione che ci avrebbe regalato il 3-1 se solo il guardalinee avesse fatto ciò che avrebbe dovuto fare (tenere giù la bandierina).
La sequenza: di errori arbitrali, tutti a nostro sfavore, uno per partita, decisivi nel periodo di Gasperini, finalmente innocui.
ecco le mie pagelle:
julio 6,5
nagatomo 7-
samuel 5,5
lucio 6
chivu 7
zanetti 6
cambiasso 7,5
obi 6,5
alvarez 5,5
pazzini 6,5
milito 5,5
zarate 8
RANIERI 9(VISTE LE DIFFICOLTA DELLA ROSA E DEL MOMENTO)
La cosa che piu' mi piace di Ranieri e' la consapevolezza che ha dei limiti e dei pregi della squadra. In 7 giorni ha capito piu' di Gasperini in 2 mesi. Tipi come lui non cambiano il mondo e non fanno rivoluzioni, ma aiutano. Per adesso, basta cosi'.
Marin
Marin, sono perfettamente d'accordo con la tua analisi della partita.
Crisetig non ha fatto nulla di eccezionale, per carità... ma all'ultimo minuto ha portato la palla da solo sulla linea di fondo avversaria, l'ha tenuta lì ed ha conquistato un'importantissima rimessa laterale, pur pressato da un paio di avversari. Il tutto con grande freddezza... visto anche che Lorenzo era entrato da un paio di minuti e che era al suo esordio assoluto in Champions League.
Mi sembrava giusto seganalarlo, tutto qui, anche per dare maggiore rilievo a questa sua prima presenza europea! Che sia la prima di una lunga serie e tutte in maglia nerazzurra!
Non sono d'accordo con chi (Capt.Cambiasso e MarcoB) ha visto un Lucio così negativo. Ha sbagliato sul gol di Wagner Love, sicuramente (ma non è stato il solo...), però è stato gladiatorio per tutta la partita, salvando diverse altre situazioni molto pericolose. Inoltre, fino a prova contraria, il gol che dopo 5' ha messo la partita su una certa strada, l'avrebbe fatto lui, eh...
Comunque, al di là delle diverse valutazioni delle prove dei singoli, rimane il senso di una vittoria importante, davvero importante... per tanti motivi.
Sinceramente, Ranieri non poteva fare di meglio in meno di una settimana...
Perché se qualcuno se lo fosse già dimenticato, noi martedì scorso affondavamo in modo indecoroso a Novara, dopo avere già collezionato 3 sconfitte e un pareggino casalingo nelle altre quattro partite ufficiali della stagione...
Così, giusto per avere un quadro preciso di dove eravamo una settimana fa.
Molto bene questa vittoria,ci voleva proprio per rimettere nella giusta direzione del nostro cammino in questa competizione.
Ho visto un Cambiasso in smagliante forma,così come Samuel e Lucio(però anche lui con alcune colpe,esempio sul gol ma lì è anche colpa di Alvarez che doveva andare a chiudere lo spazio).
Riguardo proprio Ricardo dico che ha fatto un buon primo tempo ma si vede che non è un trequartista.
Cosa curiosa:è caratteristica vitale per i giocatori delle grandi squadre saper giocare nello stretto,eppure Obi non lo toglierei nel ruolo che ricopre ora.
Sono contento per la presenza di Lorenzo,la cosa positiva è che fra Romanò,Duncan,Pasa,Benassi,Cannataro,Moreo e Mira(forse me ne dimentico qualcuno)penso che si riuscirà a tirarne fuori almeno due di centrocampisti da Inter.
Scusa Matteo... una domanda su quanto hai scritto su Alvarez, davvero, senza ironia.
Ma se non è nemmeno un trequartista, posto che non è un interno di centrocampo (almeno oggi) e nemmeno un esterno offensivo, Alvarez cos'è?
O meglio cosa può essere... perché fino ad oggi è proprio poca cosa in campo, a parte un bel piede sinistro, molto poco incisivo dove conta, ossia dove si fanno gol o assist.
Sempre considerando che ha pur sempre 23 anni e non 18 o 19...
Io non lo sto bocciando, figurarsi... lo aspetto con assoluta pazienza e ho fiducia nelle sue doti.
Tuttavia, al momento, se ha un ruolo in campo, secondo me è proprio quello di trequartista... che poi riesca a farlo, questa è un'altra storia ancora...
Intanto, pareggio casalingo del Trabzonspor con il Lille, 1-1.
Classifica:
Trabzonspor 4
Inter 3
Lille 2
Cska Mosca 1
Siamo rientrati in corsa per la qualificazione, perfino per il primo posto... e non mi sembra cosa da poco, viste le numerosissime assenze e tutte le altre condizioni non proprio ottimali di questo tribolato avvio di stagione.
Ciao Gimon24, la mia idea su Lucio è forse condizionata dall'anarchia che ha dimostrato l'anno scorso e che si è aggravata quest'anno.
Sono veramente convinto che se tutti i giocatori avessero il suo atteggiamento l'Inter sarebbe costantemente in balia degli avversari.
Anche oggi, aldilà dell'errore sul secondo gol del CSKA che ci può anche stare, in almeno 5 occasioni ha buttato letteralmente al vento delle buone possibilità di far ripartire gli attaccanti velocemente.
Non capisco proprio il senso delle sue sgroppate palla al piede per schiantarsi contro le difese avversarie. Sono azioni totalmente inutili e che mettono in difficoltà il resto della squadra. Questa a mio parere la sua colpa più grande, con un'ulteriore considerazione: perché non faceva così anche con Mou? Forse perché sapeva che Quello lo avrebbe fustigato negli spogliatoi? CR51 pensaci tu!
MarcoB, premesso che le mie sono solo opinioni, continuo a non essere d'accordo con quanto scrivi su Lucio.
Anzitutto, a parere mio, il brasiliano è un campionissimo, non un "semplice" campione.
Questo per le sue eccezionali qualità fisiche, morali e tecniche, oltre che per le doti di anticipo e di marcatura sull'uomo.
Inoltre, dulcis in fundo, segna anche spesso su calcio piazzato, sia di testa che di piede.
Lucio, è vero, ogni tanto esagera con le sue uscite palla al piede, ma io non sottovaluterei la loro importanza in certe partite nel dare la scossa alla squadra, nel creare superiorità numerica a centrocampo e dare l'avvio ad azioni pericolose. Ovvio che le sue sortite in avanti devono essere opportunamente coperte dallo scalare di un centrocampista.
Infine, scusa se te lo faccio notare, ma faceva lo stesso anche con Mou, dove però veniva quasi sempre coperto nelle sue uscite da un compagno, come ho scritto prima...
Quello che fa la differenza, è la selezione dei momenti in cui effettuare le sue avanzate palla la piede. Stasera, non mi sembra di avere visto degli eccessi da parte sua, ma posso sbagliarmi.
Gimon: ti ho mandato il post. Forse avrei dovuto aspettare un po' di più, far decantare le impressioni a caldo, soprattutto su alcune prestazioni individuali sulle quali mi sento un po' eterodosso. Ma in fondo si fa proprio per discutere....
Partita emozionantissima! Per vari aspetti mi ha ricordato la trasferta di Kiev di due anni fa.
Prestazione di alcuni dei nostri davvero ottima, tra cui lo straripante e NAGATOMICO Yuto (un pendolo costante...) ed il grandissimo Esteban.
Inoltre sono molto contento per Maurito, un pò troppo criticato ultimamente secondo me.
Dei loro mi ha sorpreso molto questo Oliseh, da tenere d'occhio.
Dai che ci stiamo riprendendo pian piano!
Mah sarà che io non sono nè esperta nè intenditrice di calcio ma semplicemente tifosa o peggio faziosa tuttavia non riesco a non assaporarmi questa vittoria soprattutto se penso che su uno stesso campo sintetico una settimana fa eravamo in ambasce.
Poi per carità ci stanno tutti i dubbi i commenti però francamente...Alvarez ha giocato la seconda partita da titolare e la prima in champion in una situazione veramente complicata è vero è lento in ripartenza e tiene il pallone qualche secondo di troppo ma oggi ha fatto un buon lavoro d'interdizione fondamentale per la squadra.
E se uno non sa giocare a calcio non fa un'apertura come quella per chivu con fuorigioco inesistente fischiato a nostro sfavore.
Poi certo ribadisco non m'intendo di tattica nè ho l'occhio di un talent scout ma non riesco a bocciare questo ragazzo.Proprio no.
Saluti cari.
Eh, Narya, mi spiace molto. Alvarez non lo boccio neppure io, per le sue qualità tecniche. Ma oggi purtroppo non mi è piaciuto. E' piaciuto però a ranieri e conta solo questo
Sono d'accordo con Narya. Tra l'altro vedendo i dati relativi alle distanze percorse noto che Ricky è di pochissimo sotto a Naga, primo in in questa classifica, come prevedibile.
E nonostante ciò caccia la lucidità per certe giocate, come l'assist per Chivu.
Se cresce tatticamente e nello scatto io ci vedo un gran bel giocatore.
Contentissimo, davvero, che Alvarez sia piaciuto a persone la cui opinione tengo in gran conto
Contentissimo altrettanto io, se tra queste persone comprendi anche me, Luciano.
Anche se quella di Ranieri, come tu dici, è l'opinione che più conta (quasi l'unica).
A me Alvarez non è piaciuto stasera, come ho già scritto prima.
Non lo boccio per questo, nemmeno per idea, anzi lo attendo con fiducia... ma ci vorrà tempo, perché c'è tantissimo ancora da lavorare su di lui.
In questo momento, Coutinho è nettamente più avanti di lui, a mio parere.
Speriamo che Ranieri, che è stato molto attento a coccolare Alvarez nel dopopartita, sappia trasformare quel delizioso piede sinistro in un giocatore di calcio completo, con intensità e tempi di gioco adeguati all'Inter a al calcio italiano ed europeo.
Riconosco invece al ragazzo un certo impegno nella corsa, ma insomma è un po' poco...
Inoltre, ha giocato almeno 20' più del dovuto nella ripresa, anche se forse il primo cambio prematuro di Pazzini, causa infortunio, può avere reso prudente Ranieri nel giocarsi il secondo cambio, anche perché dopo, a parte Cou, restavano solo i ragazzi...
In ogni caso, è già online il nuovo post di Luciano sulla partita di Champions... è stata una sofferenza, è vero, ma abbiamo vinto ed è stato un altro passo avanti!
@luciano
Si trova in una situazione non facile ed indubbiamente il suo non è un fisico alla "nagatomo" però ha una resistenza notevole e oggi ha saputo mettere molta "garra" soprattutto in interdizione.
Il ragazzo ha testa e voglia.Deve adattarsi ad un calcio diverso.Totalmente.
Io ho fiducia nei nostri ragazzi che vivranno ancora alti e bassi e ne vivranno molti ma hanno diritto ad essere "aspettati" per una completa maturazione.
Sarà più semplice allenandosi vicino a quei campioni immensi che hanno vinto tutto.
Ci sono campioni oramai sul viale del tramonto giovani ancora acerbi errori nelle scelte della società eppure...prendetemi per una sentimentale ma vedere una partita come quella di oggi giocata nelle condizioni più sfavorevoli con una pletora di assenti e molti dei presenti incerottati....beh mi esalta.
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