Inter-Trabzonspor 0-1
(Champions League)
Secondo me inizialmente la situazione era abbastanza simile a quella della
primavera: rosa in parte rinnovata, nuovo mister con un’impostazione
radicalmente diversa da quella di chi l’ha preceduto, insuccessi clamorosi e
inattesi (almeno nelle proporzioni) ottenuti nelle partite precedenti che
contano.
In più qui c’è il problema di qualche assenza importante (su tutti Maicon,
Deki, Poli, Motta, Forlan) e quello di una preparazione fatta a spizzichi e
bocconi, come suol dirsi.
Anche qui gli interrogativi sono gli stessi: il mister avrà fatto tesoro delle
negatività fino ad ora riscontrate? Saprà modificare l’atteggiamento tattico?
Riuscirà a dare compattezza alla squadra? Dispone uomini in grado di imporre la
loro supremazia tecnica, sulla carta comunque netta?
A mio parere la partita si presentava difficile. Non ho l’abitudine di molti
tifosi di annichilire (prima della gara) l’avversario di turno. So che il
grande Barça ha perso in casa contro il Rubin Kazan, una volta (e ha pure
pareggiato col…Milan, che è tutto dire). Nel calcio di oggi basta che qualcosa
ti vada di traverso e puoi perdere contro qualunque avversario modesto ma
volonteroso, organizzato, che gioca la partita della vita.
Noi di problemi prima del match ne avevamo parecchi.
Al contrario di quanto oggi si sostiene su vari blog, per oltre un’ora (sino
alle sostituzioni) io ho visto una squadra che mi ha dato le risposte positive
che aspettavo. Non tutto funzionava, alcuni uomini erano palesemente in ritardo
di condizione, qualche scelta è stata forse sbagliata (o inevitabile... Obi, per
esempio, prima esaltato e oggi distrutto dai tifosi, ha mostrato di andare in
difficoltà se deve giocare in spazi stretti. Ma forse al momento non c’era di
meglio).
Comunque eravamo una squadra. Giocavamo come una squadra, cosa che in
precedenza non si era vista.
Difesa a quattro che non ha lasciato mai tirare in porta gli avversari, se non
nell’unica occasione del gol in fuorigioco. Centrocampo a tre che faceva le
cose teoricamente giuste (poi Zanetti e Obi hanno sbagliato molto, ma questo
non era prevedibile a priori), attacco poco incisivo, ma con una disposizione e
un’attitudine al sacrificio che teneva la squadra compatta.
Certo, per chi pensa che con una squadra turca dopo mezz’ora devi essere 5-0,
una delusione.
Per chi sa che le partite sono tutte difficili, che bisogna avere pazienza,
consapevolezza dei propri limiti, garanzia di non correre rischi e capacità di
aspettare il momento opportuno per colpire, invece, un approccio interessante.
Anche in questo caso Gasp ha dimostrato realismo (come Strama prima). La
squadra mancava visibilmente di brillantezza, di velocità in fase esecutiva, di
qualità assoluta, ma era padrona del campo. Di più, al momento era difficile
immaginare.
Poi sono iniziate le sostituzioni. Gasp voleva provare a vincere. Troppo presto, a mio parere, perché la squadra che sta tenendo il campo la stravolgi solo nel finale, per tentare il tutto per tutto.
Quando ho visto entrare Alvarez per Obi (il nulla per un centrocampista, per
quanto ieri in difficoltà) ho detto (mio figlio e Guido mi sono testimoni):
“Adesso prendiamo il gol”.
Non ce l’ho con Alvarez, che col tempo migliorerà. Ma certo al momento tra lui
e il grande Couti non c’è proprio partita.
Alla fine abbiamo perso, e io sono stato contento di non essere più su un
blog (... Luciano ci ha già ripensato, per fortuna di noi tutti! Nde), perché ho immaginato le critiche roventi e sguaiate.
Alla società, all’allenatore, alla squadra, ai singoli. Ho immaginato chi avrebbe scritto che non si rinnova a Lucio; che Zanetti e Cambiasso non corrono più e da “padroncini” sono la rovina dell’Inter; che Wes non si impegna; che Obi non è da Inter, ecc. Altri avrebbero detto: ma possibile che non si siano accorti che serviva un centrocampista? Chi avrebbe insultato Moratti, chi Branca, ovviamente, ecc. Chi avrebbe asserito che manca un progetto, che non siamo capaci di marketing, che siamo un disastro mediatico…
Dal mio punto di vista invece la situazione è molto semplice: oggi siamo una
squadra come tutte le altre, possiamo vincere, se va tutto bene, o perdere, se
va tutto male, contro chiunque, perché non abbiamo più i fuoriclasse che fanno
la differenza.
Il vero problema è il bilancio e non è colpa di nessuno. Le entrate, nel
sistema italia e nelle condizioni date, non si possono aumentare di molto e a
breve. Bisogna intervenire sulle spese. Un articolo recente del sole 24 h
denuncia con chiarezza la nostra disastrosa situazione finanziaria. La peggiore
dopo quella del City. Con le altre grandi squadre lontanissime.
Abbiamo seguito i sogni di Tevez e di Sanchez, di Casemiro e di Lucas, ma la
verità è che non potevamo prendere giocatori che costassero più di 3-4 milioni,
cedendo contemporaneamente qualche big.
Dopo aver avuto la certezza di vendere Eto’o, risparmiando 100 milioni,
sapevamo di aver bisogno di 3 titolari: abbiamo potuto prendere Poli (2
milioni), Forlan (4) e Zarate (2). Altro che 18/20 milioni per un solo
centrocampista. Inler era in vendita. E’ stato pagato 18 milioni. A noi sarebbe
costato più di 20. Avrebbe cambiato la nostra squadra?
Se non puoi spendere per i campioni, puntare su un giovane affermato ogni anno
diventa un problema di sussistenza, sapendo comunque che il rischio di errore è
elevato. Abbiamo (speriamo di no) sbagliato l’acquisto, con Alvarez. Ma perché
Alvarez e non Casemiro? Perché Alvarez è costato una dozzina di milioni, di cui
6 in contanti. Casemiro, o uno come lui sarebbe costato più di 20.
So per certo che Guarin in persona, speranzioso, ha chiamato amici italiani
per sapere se è vero che lo segue l'Inter, come a lui risulta. Si, è vero. Ma
poi, dove li troviamo i 20 e più milioni che chiede la sua società?
La verità è questa e non è colpa di nessuno: abbiamo una squadra logora,
reduce da lunghi trionfi, ancora con diversi buoni giocatori e mezzi finanziari
da squadra di centro classifica.
La mia opinione è che si debba prendere atto con dispiacere ma con serenità
della nuova situazione. Sono cicli inevitabili, se non hai le condizioni
favorevoli di pochissime squadre al mondo.
Bisogna dunque cercare di ottenere il massimo nelle condizioni date, di
restare vicino ai vertici. E sperare che qualcosa cambi in tempi abbastanza
brevi.
Questa situazione in qualche modo si riverbera anche sul settore giovanile.
In tutte le scorse stagioni la primavera è sempre stata rafforzata con numerosi
acquisti di qualità (almeno sulla carta).
Quest’anno in cui era prevista questa importante iniziativa internazionale,
nella quale essere competitivi era indispensabile, tanto più per chi va in giro
per il momento a tenere conferenze su come realizzare il settore giovanile, è
arrivato il solo Alborno, costato qualche centomila euro, e poco altro.
Non c’erano soldi per attrezzare una squadra competitiva per tutti gli impegni.
E anche nelle squadre minori, gli acquisti sono stati meno numerosi del
solito.
Non so perché, ma anche Milan e Juve, quando andavano male si erano indeboliti
pure nelle giovanili. Noi al confronto siamo ancora super, veramente.
Per la nostra primavera però la situazione è migliore rispetto alla prima squadra. Là
non ci sono soldi per sostituire con campioni dei campioni in declino. Qui ci
sono giovani emergenti, frutto del buon lavoro precedente, da lanciare.
Parlo dei ’93 che avevano avuto poco spazio (Bessa, Galimberti, lo stesso
Romanò, Pecora, Diego, Candido, Duncan, anche Bianchetti) e un gruppo di ’94 di
grande qualità (i portieri, Bando, Pasa, Benassi, Terrani, in attesa che venga
il turno dei Monachello, dei Garritano, degli Ibrahima, dei Belloni, dei Luque,
ecc.).
Insomma, qui, almeno sul piano internazionale, il momento è difficile, ma le
prospettive ravvicinate ottime.
Questo ragionamento, che si può condividere o meno, ovviamente, come tutti,
non serve a negare che ci possano essere stati e ci possano essere errori
contingenti di questo o di quello, di mercato o di scelta di uomini, di
atteggiamento tattico o di preparazione. Questo è sempre possibile, anzi,
inevitabile e lavorando su questi errori migliorare si può e si deve.
Eppure a mio parere comprendere il momento storico, il contesto generale
della società, può predisporre il tifoso ad un’accettazione non rassegnata ma
più serena e meno frustrata delle vicende poco positive che nel prossimo
futuro, probabilmente, ci vedranno protagonisti.
NB: l’acquisto di Tassi è solo parzialmente una contraddizione rispetto al
tentativo di analisi attuato. Il giocatore è una promessa, un investimento per
il futuro e il prezzo d’acquisto, come sappiamo, è puramente nominale.
Saluti a tutti e scusate la prolissità.
Luciano
Nella foto, Gian Piero Gasperini approccia la sua prima panchina in Champions League.
53 commenti:
Eccomi.
Complimenti a Luciano e a Gimon per il nuoo blog.
Io ci sarò.
Aderisco con molto piacere alla vostra iniziativa e raccomando a Gimon di tenerci aggiornati anche sui talenti sudamericani che adocchia, chissà mai che qualche sogno si realizzi ;)
Grazie Fripp... è proprio per potersi confrontare in santa pace con persone come te, sull'Inter e sui nostri ragazzi del vivaio, che abbiamo pensato a questo spazio!
Il motto è "meno siamo, meglio stiamo"... ma forse l'hanno già usato da qualche altra parte, ahahah :-D
Insomma, pochi ma buoni... nel senso che siamo dotati "di buona volontà" rispetto all'Inter di quest'anno...
E grazie anche ad Alberto!
Sarà fatto! Anche se lo sai che io non ci prendo tanto, vedi Casemiro, "quello che non è pronto per l'Europa, mentre Alvarez sì", appena chiamato in nazionale maggiore dal CT brasiliano Mano Menezes...
Le news sui giovani talenti, sudamericani o meno, non mancheranno, comunque, battute a parte.
E saranno di qualità... garantisce Luciano! ;-)
Grandi Luciano e Gimon, avete fatto la scelta giusta ;).
PS: si può ingrandire/cambiare un pò il carattere?
Anche qui voglio fare un in bocca al lupo a questo blog, nonostante parli dell'Inter :p
Credo che in futuro vi tedierò anche qui con i miei aggiornamenti sullo stato delle giovanili rossonere, sempre che interessi a qualcuno!
Tankian, grazie per la segnalazione, vedrò cosa posso fare. Comincio con il cambiare il carattere e vediamo come va, perché ingrandirlo ancora renderebbe troppo lunghi i post, temo.
Qui si è fatto tutto in una notte, eh, nemmeno lunghissima a dire la verità... però mandatemi i vostri feedback sui tanti piccoli errori che posso avere commesso e sulle cose che vorreste migliorare.
L'importante era che il grande Luciano potesse al più presto tornare a scrivere, come solo lui sa fare, di Inter e di giovani calciatori nerazzurri...
Crepi, Cisco... il lupo, eh, sia chiaro, non era un "refuso" fantozziano.
Io credo che in linea di principio sia complesso, anche se non impossibile, trovare una giusta forma di confronto quando si parla di prima squadra, ma sui ragazzi mi sembra che interisti come Luciano o Olag e milanisti come te o altri che ricordo si confrontavano con loro, abbiano già ampiamente dimostrato di cavarsela egregiamente.
Quindi, anche i tuoi futuri aggiornamenti sui ragazzi rossoneri sono senz'altro graditissimi.
Io ho la fortuna/sfortuna di avere più amici interisti che milanisti, fortuna perchè avere amici lo è per ovvi motivi, sfortuna perchè non posso condividere con loro la mia passione rossonera.
Quindi diciamo che sull'argomento sono abbastanza ferrato: con loro discorro abbondantemente di calcio e di conseguenza sono informatissimo su di voi e sono abituato al confronto con punti di vista diversi...
Mi limiterò però solo a dire la mia sull'Inter, sul Milan preferisco scrivere il meno possibile (giovanili escluse) perchè è un tema che mi fa infervorare e non voglio rischiare di risultare noioso o sgradevole, tanto meno in casa d'altri...
Grazie per l'ospitalità!
Perfetto così. Grazie a te, Cisco!
Un grosso in bocca al lupo all'amico Luciano ed a Gimon24 per questo nuovo spazio nerazzurro.
Stefano
Grazie Stefano! Aspettiamo anche qualche tuo bel post di qualità, come sempre, se e quando lo vorrai... sei sempre il benvenuto!
Un'analisi "professionale", accurata come sempre, di Inter Trabzonsport la potete leggere anche sul Blog "Bar delle antille" del nostro amico Carlo Pizzigoni. Incredibile come lui riesca ad essere competente anche di calcio turco....
Incredibile mica tanto, Luciano... e tu lo sai meglio di chiunque altro, forse ;-)
Carlo Pizzigoni è un grande e ciò di cui parla, lui l'ha visto con i suoi occhi o sentito con le sue orecchie. Perché lui, a differenza di qualcun altro che pontifica dal divano di casa sua davanti a Sportitalia o Sky, allo stadio ci va e non solo a San Siro, anzi soprattutto altrove, in Europa e in giro per il mondo.
Sembra impossibile, lo so, ma c'è ancora gente che parla di calcio in modo professionale e accurato, sapendo di che cosa parla e avendo visto ciò di cui parla, ovunque si trovi... e meno male, viene da dire!
Complimenti vivissimi per la realizzazione del blog, in bocca al lupo davvero!! uno spazio del genere ci voleva proprio. L'impostazione di fondo mi piace tantissimo (utenti pochi ma buoni, tanto spazio alle giovanili) e i padroni di casa (Luciano e Gimon) sono una garanzia. Avanti cosi'!
Due sensazioni 'a pelle' e un rimpianto:
1. gasp e' gia' un ex (mai visto uno cominciare cosi' male e sopravvivere all'Inter)
2. cio' che manca a quest'Inter e' un mediano fortissimo che sappia giocare la palla (Si', forse un solo mediano basterebbe per riportare l'equilibrio a questa squadra-uno alla Mvila)
3. non riesco a digerire Menez al Psg per 8 milioni e Vidal alla rubentus per una decina
Marin
Bentrovati cari amici
Vi leggo con gioia in questa nuova "casa" colma di Interismo con la maiuscola già nei preferiti.
Un abbraccio a luciano e Gimon (a te doppio che non ti leggevo da troppo tempo :))
Ringrazio e faccio i complimenti a Gimon ed a Luciano per aver creato questo spazio con lo scopo di parlare sanamente di sport.
Voglio subito porvi un quesito,l'anno scorso avevo letto un'interessante intervista ad un dirigente giovanile dell'Inter(non sono sicuro se era dell'Inter,la mia memoria può sbagliare)su un sito di informazione nerazzurra,esattamente era fcinternews.Il concetto era che un giovane si può valutarlo bene in base alla sua discontinuità,quindi è più importante se un ragazzo alterni delle prestazioni a volte eccezionali ed a volte invece dove scompare dal campo rispetto ad un giocatore che invece mostra continuamente un rendimento poco sopra la sufficienza.
Quindi sviluppando questo argomento,nei livelli di primavera/esordio in prima squadra,si può parlare di un ragazzo interessante quando mostra appunto un rendimento molto alterno.
Penso che sia un ragionamento interessante e,se non rientra già nelle ovvietà,corretto per la valutazione di un talento.
Ciao Luciano...auguri per il nuovo blog!!!
dani
Un grande grazie a Luciano e Gimon per la Vs. iniziativa...buon lavoro ragazzi !
E sempre Forza Inter !!!!!!!!!!!
forse mi si è mangiato un commento...
semplicemente per dare il bentornato a Gimon (è un piacere leggerti) e per fare l'in bocca al lupo a Luciano ed a te per questa nuova avventura.
Piccola notiziola: Maiorana (centravanti del '96 che l'anno scorso ha giocato con noi la Nike Cup) è ancora al Vicenza, ma non hanno saputo dirmi se sia stato bloccato o meno da noi o da qualche altra squadra
Bentrovati a tutti! =)
E' un vero piacere tornare a leggervi tutti, senza brutti intermezzi: auguro lunga vita all'iniziativa!
Il croato Tomislav del Tottenham è stato da noi in prova? E' un 1995 e ci ha fatto così tanto male?
Un sentito rigraziamento a Luciano e Gimon per il nuovo Blog, in bocca al lupo continuerò e seguirvi e a leggervi giornalmente!
Nota tecnica: ho problemi a postare con l'account di google: Succede anche ad altri?
Fripp
in bocca al lupo luciano e gimon per questo nuovo blog....FRA
per chi non lo sapesse,domani INTER-ATALANTA primavera verrà trasmessa su sportitalia alle ore 16.....FRA
@Dino
Si', Tomislav Gomelt e' stato da noi in prova, ma poi non se ne fece nulla per questioni burocratiche. L'Inter era sicuramente la prima a muoversi visto che il giocatore era del NK Zagabria (societa' con cui abbiamo firmato un accordo di partnership). Non so se asista ancora una possibilita' per farlo firmare con noi, forse solamente nel caso in cui sorgessero alcuni problemi con gli inglesi (tipo work permit ecc.)
Marin
ciao a tutti
un grandissimo in bocca al lupo x la vostra avventura.
sul momento che stiamo vivendo dico solo che mi sono messo l'anima in pace x quest'anno ma al caro Luciano chiedo un giudizio sulle continue interviste della nostra dirigenza che non danno il necessario supporto al nostro tecnico.
non credi sia un AUTOGOL?
LOTHAR10
No, "grazie a tutti", oggi non basta proprio!
Grazie davvero a Marin, Dani, Matteo, CriCri, Dino Mulalic, Avvocheto, Nabucco, Fra, Lothar.
Speriamo che questo piccolo spazio, assolutamente artigianale, un laboratorio... conservi le sue caratteristiche che l'hanno fatto nascere e mantenga le aspettative di noi tutti.
Nessuna ambizione, tranne quella di parlare di Inter e di giovani, soprattutto di loro, come piace a noi. Solo questo.
Un abbraccio e un grazie speciali a Narya che spero di ritrovare spesso, spessissimo, con il suo interismo di grande passione e qualità!
per un buon inizio direi che non debba mancare un coro (anche se virtuale) all'unisono
http://www.youtube.com/watch?v=qe1Awz77Gqg
ciao a tutti
Mi unisco ai ringraziamenti già formulati da Gimon verso tutti gli amici che già ci hanno fatto visita. E a quelli che verranno. Ne approfitto per dire che qui siamo affezionati ai nostri giovani anche quando ci lasciano, temporaneamente o meno. Quindi informazioni di prima mano su come si stanno comportando, sono sempre molto gradite. Fanno eccezione solo i giovani che eventualmente avessero scelto di vestire una maglia bianconera (che non è l'Udinese e neppure l'Ascoli). Io sono ancora affezionato a Fossa e a De Sole, dunque.....
@Fripp
Nessun problema specifico... solo può capitare! Porta pazienza... è un blog piccolino e artigianale...
@Marin
1) Lo penso anch'io che Gasp sia già un ex o quasi. Speriamo bene...
2) Manca quello, di sicuro, e non solo quello. Ci stanno lavorando, mi risulta. Senza "grana" è dura, però... visto che l'Arsenal, ad esempio, a detta degli stessi dirigenti del Rennes, ha offerto per M'Vila 35 milioni di euro!!!!!
3) Menez sta facendo molto bene a Parigi... a 8 milioni, carattere instabile o meno, è un rimpianto, piccolo, ma lo è. Sono state fatte altre scelte (Alvarez), più di prospettiva. Anche qui, speriamo bene.
Vidal lo si conosceva... è un buon giocatore, poliedrico e di personalità. L'ha preso la Juve, a un prezzo, pare, tutto sommato contenuto. Bravi loro.
@ Matteo
Ci vuole Luciano per soddisfare questa tua curiosità...
@Lothar
In attesa di Luciano, dico brevemente anche la mia su quanto da te scritto.
No, penso di no. Il problema non sono le interviste e le mezze frasi, spesso interpretate a piacimento dai media e rigirate secondo convenienza. Il problema reale è una squadra con qualche limite strutturale ormai troppo evidente, che non gira e per adesso fa fatica, maledettamente.
Il tecnico ha il giusto supporto, credo, da parte di tutti. Io alla storia della società che rema contro, così come ai giocatori che non danno tutto (questi giocatori!), scusate tutti, ma non credo per niente.
Per "giusto supporto" a Gasperini, intendo dire che poi ci vogliono anche i risultati... non dico vincerle tutte, ma nemmeno perderle tutte...
Marin ha detto:
"1. gasp e' gia' un ex (mai visto uno cominciare cosi' male e sopravvivere all'Inter)
2. cio' che manca a quest'Inter e' un mediano fortissimo che sappia giocare la palla (Si', forse un solo mediano basterebbe per riportare l'equilibrio a questa squadra-uno alla Mvila)
3. non riesco a digerire Menez al Psg per 8 milioni e Vidal alla rubentus per una decina"
Sulla sorte di Gasp, per il momento non mi pronuncio. proverò a sbilanciarmi nel post di introduzione a Inter Roma.
Non sono così sicuro che un mediano incontrista basterebbe a cambiare le sorti della squadra. Mercoledì eravamo messi bene, loro non hanno creato pericoli. Noi faticavamo a entrare in area e a concludere.
Secondo me se avessimo avuto un Eto'o in condizioni normali, o un Ibra, avremmo vinto con uno scarto netto. Certo, non c'è mai controprova.
Un centrocampista con le caratteristiche che tu indichi sarebbe certamente utile e per esempio concordo sul fatto che si potesse tentare per Vidal, che a me piace. Però probabilmente essendoci pochi soldi si stenta a investirli su un giocatore sostanzialmente di quantità.
Tutti diciamo che doveva venire un centrocampista forte. Allora io mi chiedo: ce ne siamo accorti tutti tranne MM, Branca, Ausilio, Paolillo, Ghelfi, Gasp e qualche altro (infatti sono convinto che le decisioni siano collettive, pur essendoci un responsabile unico).
Sono più portato a pensare che ...se ne fossero accorti anche loro e che se non è venuto ci sarà un motivo.
Il gioco a cui qui non ci presteremo è quello di attribuire le operazioni sbagliate a chi ci è antipatico e le operazioni postive a chi ci è simpatico. Per me di ogni cosa c'è un responsabile ultimo (MM) poi ci sono dei responsabili di settore (per il mercato Branca) che comunque agiscono dopo un confronto collegiale.
Detto che mi spiace per Vidal, sono invece un po' più tiepido su Menez, che mi sembra molto fumo e poco arrosto. Ma è una valutazione opinabile, come tutte quelle che facciamo qui
trovo particolarmente stimolante il quesito che pone Matteo. Non ricordo di chi sia l'affermazione riportata da Matteo, ma dico subito che a mio parere va interpretata, perché la questione è complessa.
E' chiaro che un giocatore che raggiunge sia pure a tratti livelli qualitativi superiori in prospettiva possa essere più interessante di uno che dà un rendimento standard di buona qualità
Tutti vediamo che Daniel, se crescerà agonisticamente come ci auguriamo, ha più prospettiva di un buon giocatore di livello medio, già continuo nelle sue prestazioni. La stessa cosa vale per garritano, per Mira, per Tassi, per Pedra e per diversi altri.
però le variabili sono molte.
Un conto è, per esempio, se ti esprimi ad altissimi livelli nelle partite decisive; un altro se lo fai con avversari deboli.
Un conto se di mostri di avere un carattere che ti permetterà di acquisire continuità o se invece non sei così determinato ad arrivare. E si potrebbe continuare.
Ti posso dire che ho visto tantissimi elementi che da giovani avevano dimostrato un talento inimmaginabile, poi fallire clamorosamente. Mentre ho visto giovani di grande rendimento ma non di eccelsa qualità, arrivare anche in serie A (un esempio solo: Bonucci).
Direi quindi che bisognerebbe valutare attentamente caso per caso, conoscendo il ragazzo, magari se è giovane la famiglia, ecc.
In linea di massima, se devo investire tanto lo faccio preferibilmente su uno che può arrivare molto molto in alto. Sapendo però che le incognite sono maggiori.
Anche questo naturalmente è solo il parere di un profano
Lothar: mi unisco a Gimon nel ritenere quello delle interviste un falso problema. Un conto è il circo mediatico e un conto il calcio. I motivi per cui si fanno delle interviste, anche le più disparate e contrastanti tra loro, possono essere molteplici. I rapporti reali li vivono i professionisti coinvolti.
Nessuna Pi riuscirà mai a farmi credere che Gasp deve leggere la Gazza o tuttosporc per sapere cosa MM o Branca pensino di lui, quali margini di fiducia ha ancora, cosa deve fare per incrementarla. Loro si parlano continuamente. nel calcio per me ci sono due livelli distinti e non comunicanti: uno è quello di chi lavora e uno quello di chi parla. Al secondo livello ti devi prestare, anche per far parlare di te. Ma se MM voleva che Gasp tornasse alla difesa a 4 non credo che glielo avrebbe comunicato attraverso la Gazza. . Poi è chiaro che se dici cose contrastanti, fra di loro magari c'è anche un pezzetto di verità
Anche perché credo, Luciano, che la discontinuità, almeno in una certa misura, faccia proprio parte del processo di crescita di un giovane calciatore. Tra lampi e prestazioni più grigie, bisogna lavorare tanto, eliminare o minimizzare i difetti ed esaltare le qualità del ragazzo.
Un quesito te lo faccio io, stavolta, anche se già ne abbiamo parlato, senza arrivare ad una conclusione definitiva (forse non si può proprio...).
Privilegiare, a livello di selezione giovanile, l'atletismo esagerato di alcuni talentini quasi solo fisici, almeno a 14-15 anni, oppure la tecnica di certi "frillini" nostrani, nella speranza che poi un adeguato sviluppo fisico permetta loro di affacciarsi al calcio che conta?
Ieri ho visto Rennes-Udinese, con tanti giovani in campo, alcuni atleticamente "bestiali", impressionanti, sia tra i francesi che nell'Udinese, ma diversi di loro che però non sapevano quasi giocare da un punto di vista tecnico (controllo di palla, tiro, ecc.), almeno per quei livelli di calcio...
Un grosso in bocca al lupo a Gimon e Luciano per questa nuova esperienza che sono sicuro avrà un grande successo viste le premesse di quello che si vuole creare.
Un saluto a tutti e un abbraccio particolare a Luciano.
I-Love-Inter
Hai ragione, Gimon, non esiste una risposta. Anche questo è un discorso che va valutato caso per caso. A otto anni privilegerei in linea di massima la tecnica. A quindici sarei già più in dubbio. Naturalmente il discorso non si pone per i casi estremi. Non prenderei né uno col fisico ma con piedi improponibili, né un giocoliere da circo del tutto privo di fisicità e testa. Sai che poi per quanto riguarda la tecnica, io non considero tale il dribbling. Per me è tecnico il giocatore che vede il gioco prima degli altri, che gioca di prima o al massimo a due tocchi, che fa sembrare normale la giocata straordinaria. Se trovi uno con queste qualità, lo prendi senza esitazione e poi aspetti di vedere come cresce (lavorandoci, ovviamente). Se trovi uno con grande fisicità e tecnica almeno accettabile, lo prendi ugualmente. Entro certi limiti è più difficile insegnare la tecnica (individuale e collettiva) che sviluppare il fisico.
Però è anche vero che sono più numerosi i calciatori che fanno una discreta carriera senza grandissima tecnica, rispetto a quelli che con grande tecnica non hanno fisico, passo e corsa.
Insomma è un problema insolubile. L'ideale è Mario, che aveva entrambe le cose. Ma poi gli mancava la testa....
Comunque prego tutti di non trattarmi da esperto. Non sono assolutamente esperto di nulla, nella vita. Sono uno disponibile e lieto di discutere di inter (e non solo) , in tutta umiltà
Ciao Luciano sono molto contento della tua iniziativa (nuovo blog)grazie anche a Gimon24,e a tutti quelli che anno contribuito a realizzare il blog.Penso che una persona obbiettiva,competente e pacata nei modi come tè non poteva star lontano dai blog,dal nostro settore giovanile e dalla nostra beneamata Pazza INTER.pero di incontrarti domenica mattina ad Interello, faccimo allenamento perchè l'amichevole con il Torino è stata annullata per mancanza di ragazzi sia per la convocazione nazionale si per gli innumerevoli infortunati.Ciao.
Grazie ovviamente anche ad I-Love-Inter e a Mira Sr. (mi raccomando il pargolo, eh...)!
Grazie anche a Itar... e speriamo che la nostra Pazza Inter ritorni presto a farci esultare... pazzamente, appunto!!!
Non ti preoccupare Gimon è in ottime mani.
@Luciano e Gimon:
E' solo un passaggio veloce ma mi sembrava doveroso darvi un grosso in bocca al lupo per questo nuovo spazio nerazzurro.
E siccome vado un po' di fretta lascio giusto un paio di risposte a quanto letto sopra.
1)Non credo che, stando allo stato attuale, un mediano in più avrebbe risolto i nostri problemi. Ci avrebbe fatto comodo ma pace.
2)Agli 8 di Menez andrebbe aggiunto anche l'ingaggio (oneroso, se si calcolache Pastore prende 4,5 mln). Anche lui credo che non avrebbe cambiato chissà quanto le sorti attuali.
A presto
AL82
p.s.
Il mio nome è diverso ma sono sempre io :-)
Non ne dubitavo, Mira! ;-)
Un grazie e un benvenuto anche ad Al82, adesso Everybody Hertz.
Sul mediano la penso come te, vista la serietà della situazione attuale.
Su Menez anche... va però detto che sta facendo davvero bene al PSG e che come esterno offensivo è molto più adatto rispetto ad altri giocatori che abbiamo in rosa e che sono stati presi in estate... nulla però di cui fasciarsi la testa, i problemi sono altri, purtroppo!
Mira, domenica mattina sarò a Interello, ma voi non fate partite di allenamento, vero? infatti il campo della Lombardina, unico disponibile, sarà occupato dalle altre categorie. In ogni modo, se puoi fammi sapere a che ora comincia il vostro allenamento. Grazie.
Con queste premesse, comunque vada, credo che a Gennaio arriveranno giocatori in stile gennaio scorso. Anche se ho la sensazione che si punterà su giovani. Che non per forza è un male. Anzi, chiamiamolo male necessario perchè è chiaro come ci sia bisogno di rifondare pianificando negli anni visto che ritengo poco probabile un mercato con dei Lucio-Eto'o-Thiago Motta-Milito-Sneijder.
E' solo una mia impressione o il nostro Julione non è più lui? Forse che bisogna iniziare a guardare anche per trovare entro un paio di anni un sostituto degno. Che non vedo sul mercato dei "grandi". Magari Sirigu, il prediletto di Zenga e interista. O forse Viviano, che per essere portiere è piuttosto giovane, può farcela. A proposito di portieri... ho visto che è rimasto Tornaghi, che si dice di lui? Mi sembra non sia stato molto fortunato negli ultimi 2 anni...
Dino, credo che Tornaghi sia tornato perché in prospettiva fa comodo un giovane di scuola inter in quel ruolo, come venticinquesimo, anche in vista del ritiro di Orlandoni.
Se facesse bene quest'anno, il portiere per noi potrebbe essere bardi. In fondo ricordo che anche Walterone fu promosso titolare dopo una nno di infelice esperienza a Salerno (in C) e uno felice in B con Sonetti.
Però forse il rischio sarebbe un po' troppo grande...
Luciano in campo alle 10,30.ciao
Scusate qualcuno sà cosà Fatto la Nazionale under 17 contro l'Olanda ?
l'italia ha perso 1 - 0
ecco il link
http://www.worldfootball.net/wettbewerb/u17-h-freundschaft/
ciao
Altra sconfitta nel torneo IV Nazioni, quindi, per l'Italia under 17 di Zoratto, dopo quella sempre per 1-0 contro Israele... andiamo bene...
Nuovo post di Luciano: aspettando Inter-Roma...
Grazie Gimon per la notizia.Possibile che l'Italia non riesce a vincere una partita?
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