sabato 1 ottobre 2011

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Vedi (il) Napoli e poi… sogna!


La partita di domani (oggi, per chi legge, ndr) con il Napoli assume fortunatamente per l’Inter, dopo l’orrendo inizio di campionato, il significato di un test che potrebbe rilanciarne le ambizioni in un modo insperato fino a 10  giorni or sono (la sera della fatal Novara).
Due vittorie  in trasferta, più netta ma pur sempre sofferta quella di Bologna, rocambolesca e avventurosa quella di Mosca, contro una squadra certamente solida e con buone qualità in attacco, non bastano di sicuro per rovesciare le aspettative.
Sono sufficienti però per rianimare l’ambiente depresso, incoraggiare i tifosi (e spero che la presenza a San Siro lo confermi), far capire a tutti che quanto meno l’Inter non intende abdicare senza combattere. E che ha ancora frecce importanti nella sua faretra.
Purtroppo il test è davvero complicato, per la forza oggettiva degli azzurri, chiamati tra l’altro, a loro volta a una verifica chiarificatrice sulla natura delle loro ambizioni.
Anche se i risultati dello scorso campionato, i nuovi arrivi mirati, i risultati già ottenuti anche in Europa,  dicono chiaramente che la squadra partenopea è ormai a buon diritto nel gotha del nostro calcio, e non solo.
Parleremo dopo delle nostre assenze e di quella eventuale ma importante del Napoli (Cavani). E di conseguenza delle possibili formazioni e delle “tattiche” attuabili dalle due squadre.
Riassumiamo prima, in breve, proprio per chiarire i ragionamenti successivi,  le 

dichiarazioni del nostro mister in conferenza stampa

Riconosciuto che l’esordio in casa, per di più in una partita importante, gli darà stimoli e anche emozione positiva  Il mister si esprime sulla natura del prossimo match, ammettendo che si tratta di una sfida scudetto.
Non di una sfida decisiva, ovviamente, perchè mancano troppe partite  e il suo lavoro è solo all’inizio, ma di una sfida tra due squadre che legittimamente perseguono questo obiettivo.
Sono certo che il mister ha davvero questo convincimento, ma anche se non l’avesse non avrebbe potuto dire altro.
Perché ha necessità di aumentare l’autostima dei suoi giocatori, di indurli a mirare altissimo e non potrebbe in nessun modo presentarsi con una veste dimessa e proponendo obiettivi minimali, come in fondo, per chi si chiama Inter pluricampione nei lunghi anni precedenti,  sarebbe anche l’obiettivo di confermarsi in CL.
La rosa è importante, ha qualche lacuna che a gennaio può essere colmata. L’allenatore ha esperienza e capacità.
Insomma, a prescindere da quello che sarà il risultato finale, l’obiettivo a cui il mister deve puntare non può che essere il più elevato.
Di normale routine il discorso sul notevole gradimento per l’apprezzamento espresso da MM, sul ridimensionamento degli scontri con Mou  (normali schermaglie da avversari)  e sul timore espresso da Buffon circa il suo arrivo da noi.

Più interessante la risposta sulla possibilità di vedere domani un attacco a tre punte o sull’indicazione di chi sostituirà Wes come trequartista.
Ranieri fa capire chiaramente che delle tre punte per ora non se ne parla. E sul trequartista dice… preferisco riportare le sue frasi, virgolettate:
“… Ho ovviamente delle idee, posso pensare a Coutinho che ha fatto bene ma che deve migliorare, posso pensare ad Alvarez che ha fatto bene ma che deve migliorare tanto”
Gli piacerebbe per una volta non soffrire (che illuso, noi intersiti sappiamo che abbiamo vinto tutto ma sempre soffrendo. Non ci sono conquiste facili, neppure parziali, per noi).
Vorrebbe raggiungere il vantaggio e poi conservarlo.
E qui si colloca il discorso sull’umiltà, che ha risvolti tattici, agonistici e comportamentali (sacrificarsi per la squadra).
Interessante (una delle poche cose davvero innovative, almeno per me), il discorso sugli infortuni conseguenza non tanto o non solo delle molte partite, ma soprattutto dello stress. Con l’esempio del campionato inglese.
Il mister poi come sempre in questi casi chiama il pubblico a sostenere la squadra con un tifo caldo e insistente.
Anche qui, nonostante miglioramenti recenti di atteggiamento, il mister non sa che a Milano (casa Inter almeno, cioè di chi non ha mai giocato in campionato contro la Cavese), è la squadra che trascina il pubblico e non il contrario.
Infine sugli infortunati lascia capire (se non è pretattica) che Maicon ci sarà, mentre per Pazzini, Deki e Chivu propende per un ni (almeno rispetto alla formazione iniziale).

Quale formazione e quale atteggiamento tattico?

Qui bisogna provare a indovinare. Partiamo dai 21 convocati e vediamo quail possono essere i dubbi o le alternative
Togliamo subito il terzo portiere e, a mio avviso, Castaignos. Un altro giocatore si accomoderà in tribuna.
Mi sbaglierò, ma in questa fase Ranieri non punta molto su Jonathan, che quindi considererei possibile escluso, anche per il rientro di Maicon.
Se i centrali saranno Lucio e Samuel, il dubbio è tra Chivu e Naga a sinistra.
Chivu, oltre a non essere al 100%, soffrirebbe contro Lavezzi (che si alternerebbe sulle due fasce, alla ricerca del punto debole in marcatura).
D’altra parte il discorso su Naga fatto dal mister potrebbe anche lasciar pensare a una panca iniziale.
Personalmente (ormai è risaputo che sono per le soluzioni prudenti) io schiererei il 442 con Naga alto a destra (anche per coprire Maicon) Zanetti e Cambiasso centrali (con Deki pronto a subentrare a uno di loro) e Obi (se sta bene) a sinistra (Muntari la sua alternativa)
Davanti Pazzini (se sta bene) e Forlan. Con Milito Zarate come alternative
Ma credo che Ranieri giocherà ancora con il trequartista (Forlan) e due punte (Pazzini o Milito e Zarate).
Tatticamente il problema dovrebbe essere  questo:
Mazzarri in fase difensiva attua il 9-1. Poi, in fase di possesso, almeno 4-5 uomini si trasformano in attaccanti velocissimi di corsa lunga, che nello spazio possono annichilire i nostri senatori.
Quindi avremo due problemi:
come attaccare una difesa a nove per cercare di segnare
come evitare di offrire il  fianco alle loro ripartenze.

Chiaro che l’eventuale assenza di Cavani ci gioverebbe moltissimo.
Ma dal punto di vista tattico potrebbe costituire l’alibi per uno schieramento che preveda una sola punta (Lavezzi) e un incursore straordinario (Hamsik).
Gli uomini del centrocampo sono in un buon momento e hanno un dinamismo superiore ai nostri; inoltre lo stesso Maggio (se come sembra ci sarà) ci ha già fatto male più di una volta.

Ancora una volta, anche se ci ripetiamo, dunque sarà decisiva la compattezza, l’intensità, la capacità di tenere la squadra corta (cioè lo spirito di sacrificio generale, soprattutto degli avanti), ben più del modulo adottato.
Ma queste attitudini saranno ancora più decisive se lo schieramento prevederà due punte, un trequartista oltre a Maicon
Abbiamo comunque un allenatore che predica l’umiltà, che ha molto senso tattico e culto dell’equilibrio, per cui non dovremmo andare incontro ad avventure, su questo piano.
Poi la partita può venir sbloccata da un episodio e cambiare volto in modo imprevedibile.
Ma noi dovremo presidiare in massa la zona centrale, restando molto fitti e approfittando del palleggio e del senso tattico dei nostri senatori.
Davanti probabilmente non ci saranno occasioni a iosa. 
In questo caso bisognerà essere pazienti, non disunirsi. E anche il pubblico dovrà  sostenere la squadra anche in mancanza di grandi occasioni da gol. 
Perché il gol può venire anche verso la fine, ma se perdi gli equilibri è più facile che venga per loro.
Questo non significa che dovremmo avere un atteggiamento rinunciatario, di attesa.
Assolutamente.
Dovremo anzi cercare fin dall’inizio di fare la partita, di essere aggressivi, ma ordinati e non velleitari.
Sono tutte considerazioni facili da esprimere ma difficili da realizzare sul campo. E poi magari la partita andrà in modo diverso, finirà 4-4 o qualcosa di simile.
Ma aldilà degli episodi, il modo di stare in campo della squadra dovrà registrare ulteriori progressi.
Abbiamo tanti uomini di classe, nella rosa.
Non meno di qualsiasi nostra rivale italiana.
Abbiamo orgoglio e temperamento 
Dobbiamo trovare l’equilibrio e la continuità per sfruttare al meglio queste doti.
Se questo accadrà, davvero la partita col Napoli potrà consentirci qualche temeraria escursione nel mondo dei sogni più avvincenti.
Forza Ragazzi!

Luciano

Nella foto (Inter.it), Claudio Ranieri nella conferenza stampa pre-partita. Bello carico il nostro Mister, oggi, speriamo che i ragazzi abbiano domani la stessa sua voglia di vincere...

22 commenti:

Gimon24 ha detto...

Ciao a tutti.
Purtroppo dei problemi tecnici mi hanno permesso di pubblicare solo adesso il post di Luciano sulla conferenza stampa pre-partita di Ranieri.
Mi scuso per il disguido indipendente dalla mia volontà.

Forza Inter, sempre!

Gimon24 ha detto...

Intanto, vittoria facile per 2-0, si direbbe, della primavera nella partita di ritorno contro l'Ascoli in Coppa Italia.
Gol di Forte e di Candido.
Qualificazione al turno successivo con un differenziale complessivo di 5-0 per noi, tra andata e ritorno.

Aspettiamo adesso le impressioni dei presenti allo stadio a Bresso, anche se la partita sembra essere stata una formalità.

olag ha detto...

Proprio cosi' Gimon, partita loffia e proprio nulla da segnalare.A tutti coloro che ancora pensano che gli stimoli non facciano la differenza, bisognerebbe fornire la registrazione della gara di oggi.
Ora tre giorni di riposo, e alla ripresa inizia il tour de force di impegni fino a Dicembre, al termine del quale, potremo capire meglio dove si potra' arrivare.
Forza Inter,questa sera!

Consentitemi un piccolo fuori tema per Santon: in questo turno, dovrebbe esordire in Premier League, e io voglio augurare un grosso in bocca al lupo a Davide, che possa dimostrare il suo valore, finalmente in campo.
Forza Davide!!!!

itar57 ha detto...

ciao
la berretti vince in trasferta contro il varese 2 a 1
goal di garritano su rigore e guglielmotti
primo tempo 0 a 0 . nel secondo la squadra è andata sotto ,ma ha poi reagito.

bene così

itar57 ha detto...

la formazione era
mainini
guglielmotti borriello marini scappi
martinelli sarina
belloni garritano ntwo
colombi

cambi
ferrara per scappi
amoruso per belloni
monachello per colombi

Gimon24 ha detto...

Grazie Olag, mi associo al tuo in bocca al lupo per Davide Santon.
Forza Davide, riprenditi la tua carriera di giovane campione!

Grazie Itar per il tuo contributo sulla Berretti (che continua a vincere pure lei...).

Anonimo ha detto...

Vista la partita in tv mi sembra di aver visto Cincilla dopo un mese molto sicuro sia nelle uscite ke x il resto poi per ki era li forse nn è sembrato tale un saluto a tutti voi da Cipo76

Gimon24 ha detto...

Formazione ufficiale:
Julio Cesar
Maicon, Lucio, Samuel, Chivu
Zanetti, Cambiasso, Obi
Alvarez
Forlan, Pazzini

Confermato Alvarez, quindi. Sperem...
Avrei preferito Coutinho, ma sicuramente il mister avrà fatto la scela migliore.

Niente Nagatomo e questa cosa mi piace molto poco.
Bene la conferma di Obi, invece, e il recupero di Pazzini.

Francesco ha detto...

Un saluto veloce a tutti...si comincia, anima in pace e via alla partita che più odio in tutto l'anno -.-

olag ha detto...

Eh,ci stanno preparando un bell'ambientino,per il prosieguo del campionato.
Rocchi imbarazzante,naturalmente in buona fede.
Peccato per Joel, era una serata in gran spolvero.

Anonimo ha detto...

Vergognoso Rocchi, non esistono altri aggettivi...
Dall'inizio dell'anno ci penalizzano, non è possibile!!!

Duccio

MICHI ha detto...

Devo dire che per quaranta minuti buona inter poi episodio vergognoso che ha condizionato la gara. Buon rientro di maicon vi devo dire che sono abbastanza fiducioso soprattutto dopo il rientro di snajder. un lucio secondo me a volte troppo impetuoso e fuori posizione .anche l'uscita di chivu ha condizionato la gara .

tankian ha detto...

Rocchi indecente.

DIMETTITI LADRO

olag ha detto...

Nulla da imputare ai ragazzi, buona partita al netto delle ladrate.
Curioso come gli offsides millimetrici co noi li beccano tutti, alla faccia del non fischiare in caso di dubbio.Invece a noi li fischiano a prescindere, cosi' se ci prendono sono bravi, se no sono comunque da scusare.
E siamo solo all'inizio.

Anonimo ha detto...

Premesso che anche per me rocchi è un'arbitro indecente e non da stasera, mi sento di dire in tutta onestà che purtroppo anche Ranieri oggi non è stato immune da errori, almeno un paio secondo me. Il primo quando ha atteso troppo a sostituire Chivu infortunato (forse voleva effettuare il cambio nel secondo tempo) ma il rumeno ormai era fermo, e spostandosi al centro ha lasciato gli ultimi 5 minuti Obi da solo su quella fascia.....e mazzarri ne ha subito approfittato.
Il secondo riguarda Alvarez so che molti lo stimano anche qua, ma secondo me attualmente Ricky non è pronto per giocare titolare in questa squadra e in assoluto in questo campionato....tra l'altro le parole di Ranieri a fine partita un po confermano questa tesi, ha problemi evidenti di dinamismo e ultimamente tende anche a rallentare il gioco appoggiando continuamente dietro invece di cercare soluzioni avanti....nella sua posizione oggi avrei visto bene l'utilizzo di Coutinho che forse non è ancora molto continuo, ma spesso ha delle accelerazioni e una visione di gioco da top player e poi non è timido, prova la giocata.
A parte questo mi è piaciuto molto il carattere della squadra e la determinazione che l'allenatore ha saputo infondere....almeno fino a quando eravamo in 11, vabbè poi rocchi !!

Daniele

MarcoB ha detto...

La partita della primavera è stata veramente poca cosa. Poca cosa come l'Ascoli.

Questo pomeriggio sono passato da Interello. Visto il campo: ci devono giocare a biliardo o prima o poi tornano a giocarci?

Lo stavo giusto pensando e sono andato a verificarlo: "Ci manca solo che la Gazzetta scriva il contrario di quello che è accaduto in campo". Naturalmente Tuttosport e il Corriere dello Sport non meritano la mia attenzione. Sul sito della gazzetta c'è scritto che Obi non prende la palla nell'occasione della prima ammonizione. Incapaci più di Rocchi, ma vabbé...

Sarà che sono troppo esigente ma se da alcuni non devo pretendere troppo, mi sembra il minimo pretendere da tutti voglia di giocare (e questa sera c'è stata), attenzione (e Nagatopo questa sera l'ha fatta grossa) e disciplina (Lucio è insopportabile, a parte tutte le occasioni in attacco in cui crea solo confusione, ma sul secondo gol ha una responsabilità enorme perdendo palla a centrocampo in maniera banale con la squadra in 10 e sbilanciata in una ripartenza. Incomincia a stancare il suo atteggiamento).

Per 41 minuti temo di aver visto la migliore Inter fin'ora. Aver perso 0-3 mi preoccupa non poco ma contemporaneamente mi da tanta fiducia l'idea che nonostante tutto ci divertiremo.

carloboi ha detto...

Questo non è calcio.

Sono devastato dall'odio!!

Francesco ha detto...

Sono sulla stessa linea di Ichnusa.

Un arbitro per cui non esistono valutazioni possibili. Indecente, ingiudicabile, vergognoso.
La tifoseria avversaria poi vabè (e lo dico da napoletano, di nascita)...
Non avete idea di quanto si lamentano dell'arbitraggio ogni volta. Ora però va tutto bene eh, almeno fino alla prossima partita.

Mi dispiace tantissimo per Obi, che aveva fatto fino ad allora una partita mostruosa. L'unico che a mio avviso merita un posto fisso a centrocampo, attualmente.
Buon rientro di Maic, non mi è piaciuta la prestazione di Alvarez, Cambiasso è calato conseguentemente all'espulsione, e per Chivu ennesima prestazione insufficiente, per me.

Ora non mi resta che trovare un modo per digerire il tutto.

Anonimo ha detto...

Scrivo dagli States, San Diego, California.
Vergogna Rocchi, vergogna!!! Shame on you!!!
Che schifo, ma come si fa?????
Si fa, si fa, siamo in Italia.....
questo non è calcio, non è sport, non è niente... shit, dicono qui... è solo m.
Giorgio

Guido ha detto...

Ingiusto secondo me procedere a qualsiasi valutazione di carattere tecnico-tattico che sarebbe condizionata dal risultato, che sicuramente nelle dimensioni, ma anche nel segno, è maturato con le decisioni scandalose di rocchi. Non si può chiedere alla squadra di essere sempre più forti dell'avversario + terna arbitrale.

Si stava proponendo il solito canovaccio di Inter-Napoli peraltro, e sappiamo tutti come andava a finire.

8 partite su 8 viziate da pesanti errori arbitrali. In Champions sono stati solo fuorigioco, e vabbe', capita, sfortuna. Ma le partite con le italiane fanno pensare male.

luciano ha detto...

Oggi vedrò i Giovanissimi (in mattinata) mentre nel pomeriggio ho ancora un dubbio sugli allievi nazionali o sui regionali impegnati nel derby.
Intanto ho inviato a Gimon il post su Inter Napoli

Cisco ha detto...

Luciano se vai a vedere il derby ti preannuncio che noi siamo poca roba...
Di interessanti ci sono (a quanto mi dicono, io non li ho mai visti) il portiere Ferrari, il terzino Galliani (no, non è parente), l'attaccante Fabbro e il centrocampista Mastalli (lui in particolare pare sia molto forte, ha perfino giocato 10 minuti di amichevole quest'estate, pur essendo un '96).