domenica 20 novembre 2011

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Inter-Cagliari 2-1: la convalescenza.


Vince l'Inter e si porta a 11 punti in classifica. Dopo 10 giornate. Scavalca il Bologna e si pone nella scia di alcune altre “piccole” che però devono ancora giocare.
Se ragioniamo in termini assoluti, la situazione resta deprimente e si presta all'ironia dei masochinteristi.

Eppure io esco da San Siro sollevato. Non va tutto male come sembrava ineluttabile. Ci sono alcuni pilastri in squadra su cui continuare a riporre la propria fiducia. Ci sono alcuni giovani che cominciano a mostrare che, almeno in prospettiva, non tutto il mercato (fatto senza soldi, non dimentichiamolo mai)  è stato negativo.
Altri giovani devono ancora mostrare il loro valore (penso a Poli e Casta), ma lo faranno presto.

E poi la squadra ha un allenatore che non sarà un genio, ma è un mestierante, nel senso migliore del termine: capace e navigato. Uno che sa compattare il gruppo, dare fiducia, leggere bene lo svolgimento del match.

L'Inter che ha battuto il Cagliari non è guarita. Non si può considerare tale una squadra che per trenta minuti non riesce a fare un tiro in porta, che a metà campo continua a subire la superiorità di ritmo e intensità degli avversari, ai quali contrappone solo qualche buona ripartenza basata sulla riconosciuta tecnica individuale dei singoli. Ma anche queste ripartenze si arenano ai limiti dell'area avversaria.

Dove, secondo me, si vedono i sintomi più gravi di questa malattia: scorrete la classifica dei marcatori. Non troverete un attaccante dell'Inter nelle prime 20 posizioni. Poi confrontate questa classifica con quella dello scorso anno, stessa giornata. O quella di quando avanti avevamo oltre a Eto'o anche un Milito in stato di grazia. O quella di quando davanti avevamo Ibra, Mario, Crespo, Cruz e Adriano. Contemporaneamente.

I sintomi più gravi della malattia, secondo me sono qui.

Tuttavia, per continuare nella metafora, il medico sta trovando una buona terapia, non in grado  di far ritrovare al malato la sua perfetta salute, ma probabilmente di rimetterlo in piedi si. Almeno questo è l'auspicio, ma un auspicio non fantasioso, bensì fondato sull'osservazione di qualche miglioramento.

Ha vinto l'Inter e ha vinto il calcio. 
Questo sport meraviglioso, unico, che sa fornire a 100 mila occhi che l'osservano 50 mila realtà diverse.  Fateci caso, questo succede solo nel calcio.  Solo nel calcio succede che i giudizi sullo stesso atleta, sulla stessa squadra sullo stesso gioco espresso siano i più disparati.

Il calcio fornisce, a chi vuole capirla, una lezione di vita straordinaria, che va ben oltre l'ambito sportivo.  Invita a essere prudenti nei giudizi, a valutare correttamente la propria soggettività, a considerare che le cose sono complesse, che la realtà è in movimento perenne, che quello che asserisci come un assioma assoluto un attimo dopo sarà smentito dai fatti.

Il calcio insegna (dovrebbe insegnare) agli interisti, perché di loro qui dobbiamo parlare, che non conviene liquidare coloro che dovremmo sostenere con formule sprezzanti e offensive, definitive: conviene invece sostenerli perché possano esprimere il meglio del loro repertorio. L'insulto, l'offesa, possono essere uno sfogo, ma non hanno mai fatto migliorare nessuno.

La lezione dovrebbe essere: critichiamo pure, ma con misura, sempre considerando che non siamo depositari di verità assolute. E sempre rispettando il lavoro degli altri.

Wes si fa male, oppure le sue prestazioni non sono al massimo? Che bello dimostrare che noi siamo furbi, abbiamo capito tutto, lui vuole andarsene, pensa a tutto tranne all'Inter. Magari la realtà è un'altra, lui è martoriato da una catena di infortuni, non riesce mai a prepararsi bene, a fare un periodo lungo di attività regolare, capace di portarlo al meglio. Oppure semplicemente gli avversari sanno che lui è la fonte del gioco e hanno trovato il sistema per limitarlo. Chi lo sa? Ma l'importante è che dimostriamo di essere furbi: noi l'abbiamo capito che è solo un lavativo. A noi non la si fa.

La stessa cosa è successa Per Maicon. Poi Maicon rientra, gioca per un po' e tutti a dire che non si può prescindere da lui. "Lavativi a intermittenza". E potrei citarne diversi altri, di casi. Questo è il bello del calcio: permette a tutti di sfogare le frustrazioni personali autoconvincendoci che noi abbiamo l'occhio lungo.

Ma torniamo alla partita.

Leggo che per qualcuno Jona è stato insufficiente. Per qualche altro è stato insufficiente nella spinta ma positivo dietro e questo è ciò che conta, per un difensore. A me è sembrato positivo nella spinta (soprattutto nella prima parte del secondo tempo) e meno sicuro dietro (forse influenzato dai brividi procuratimi da uno svarione iniziale). Morale?  La mia è questa: dico il mio parere senza supponenza e mi rapporto positivamente con le opinioni degli altri.

Leggo che Ranieri ha tolto Zarate, che era stato il migliore. Anch'io avrei tolto Zarate, che per me era stato il peggiore. Posso sbagliare io, può sbagliare chi l'ha visto come il migliore.

Io l'avrei sostituito con Milito, che lavora di più per la squadra e consentirebbe al Pazzo di stare in area, lasciando lo schema di gioco inalterato. Perché Coutinho trequartista mi è piaciuto molto (ad altri nel primo tempo è sembrato inutile).

Dopo l'intervallo sono perplesso sulla scelta del mister: un 4-3-3 senza ali alle ali. E poi, mi dico, se il problema è di rifornire il Pazzo con manovre aggiranti, gli esterni devono essere invertiti. Per Couti, destro, è più facile raggiungere il fondo a destra e per Alvarez il contrario. Invece i due ti confezionano un gol straordinario e diverse altre buone giocate.

Discorso, chiuso, verità oggettiva acclarata? No, perché siamo andati in vantaggio in mischia, dopo un gol abbastanza fortunoso e forse irregolare (senza forse, fuorigioco netto… capita! Nde) e il Cagliari ha dovuto aprirsi. Chissà come sarebbero andate le cose se avessimo dovuto attaccare una difesa munitissima, senza esterni capaci di raggiungere la linea di fondo...

Di questa partita e dei suoi protagonisti si potrebbe discutere all'infinito (un altro esempio: Deki disastroso per molti. Però non per il mister, che l'ha lasciato in campo per tutta la partita. Forse avrà valutato il lavoro sporco, chissà. O forse lo avrà visto in crescita. In fondo nel finale ha fornito al Pazzo un assist stupendo da 40 metri e prima aveva battuto a rete da fuori, su corner, con una perfetta coordinazione. E sul gol del Cagliari era l'ultimo della linea difensiva. Chissà, magari sbagliando ed essendo poco appariscente, un buon contributo l'ha dato pure lui. Ma sono ipotesi, smentibili come quelle opposte).
Ciò che non si può smentire è che siamo tornati finalmente alla vittoria in campionato. Che la vittoria è stata meritata, aldilà del gol irregolare. E che ci sono stati segni di miglioramento. Di progresso in alcuni nuovi.  Che comunque, con una buona rosa, ci manca qualcosa di importante in mezzo e davanti per tornare davvero competitivi. Ma martedì è un altro giorno (calcistico) e tutto potrebbe tornare in discussione.

Le  MIE OPINIONI sui singoli

JC: praticamente inattivo, incolpevole sul gol.

Jonathan: inizia con uno svarione difensivo e non mi lascia tranquillo. Davanti si propone molto ma l'impressione è che non ci sia fluidità di gioco, per cui spesso non ha giocate disponibili. Nel secondo tempo mi sembra molto più incisivo nell'azione offensiva. Prova sufficiente, anche considerando le attenuanti.

Ranocchia: strepitoso. Il migliore in campo. Non perde un duello. Deve solo dimostrare la stessa forza anche contro un Ibra o un Cavani. Poi avremo trovato il centrale dei prossimi anni.

Samuel: in grande ripresa. Il giocatore umiliato sullo scatto da Del Piero è ormai un ricordo.  Il Muro è tornato.

Zanetti: da pensionare. Quelli che lo criticano.

Deki: a me è sembrato insufficiente. Confuso in fase di impostazione, ha sbagliato diversi passaggi cosa non da lui. Però probabilmente ha portato il suo contributo sul piano della corsa, della copertura, del sacrificio. E il fatto che le cose migliori le abbia prodotte nel finale è di buon auspicio per una condizione che sta ritrovandosi. Qualcuno deve però frenarne l'isteria anti-arbitri, pericolosissima.

Motta: altro caso di palese divergenza di valutazioni. Chi ne ha stroncato la prova, dicendo che rende troppo lenta la manovra, chi ne ha approvato la capacità distributiva e il senso della manovra. A me è sembrata una prestazione sufficiente.

Cambiasso: vediamo tutti (credo, eh) che da mezz'ala o addirittura da trequartista ha fosforo intelligenza tempi di inserimento, ma manca della corsa indispensabile. Ranieri continua a utilizzarlo lì. Se pensiamo che Motta centrale e Cambiasso interno era stata la scelta di Leo, vuol dire che un motivo c'è oppure sono tutti pazzi. Prova pienamente sufficiente.

Couti: a me era piaciuto moltissimo nel primo tempo e ne temevo l'esclusione. Nel secondo ha fatto ancora meglio, con ottime giocate un gol realizzato e uno sfiorato di un nulla. Concordo con l'unico masochinterista che scrive su questo blog (il mio amico CarloBS): la sua velocità di pensiero e azione (che Couti sia un mazziniano?) ce l'hanno solo i 3-4 che Carlo cita. Al mondo. Io lo aspetto come il Messi(a). Ma non da oggi. Dalle prime partite dello scorso anno, quando (sempre per me) ha fatto vedere doti uniche. Certo, non sarà mai Nainggolan, o come si scrive (tra l'altro, davvero valido).

Pazzo: nel primo tempo si sbatte molto, perché con Couti in campo e Zarate punta larga, lui deve dare una mano. Trova comunque il tempo per una botta terrificante sulla traversa. Nel secondo da centrale, ma in spazi larghi mostra dei limiti. Dico da tempo che una squadra ambiziosa deve avere una punta più forte. Lui può essere una valida alternativa. Poi magari segnerà 18 gol nelle prossime 12 partite...

Zarate: ho coniato per lui questa definizione: parte sempre bene e non arriva mai. E' l'opposto di Couti. Mai una palla scambiata di prima, in velocità (di pensiero e azione, non di corsa). Probabilmente non ha tutte le colpe anzi. Con un Ibra davanti che gli apre spazi potrebbe segnare molto e fare ottima figura. Resta il fatto che qui non mi convince molto, anche se qualche sprazzo di qualità sino ad ora l'ha mostrato. Io, vedete la stranezza del calcio, gli preferisco Milito, riservandomi l'ex laziale come soluzione in corsa.

Obi: conferma corsa, impegno e limiti tecnico-tattici. Per ora, sempre a mio parere, una buona alternativa ai titolari.

Alvarez: fa alcune cose davvero belle che consentono di valutarne  le potenzialità. In altre situazioni mi induce alla disperazione. Per me la prova è ancora poco convincente. Ma rispetto a qualche tempo fa cresce la mia attitudine ad aspettarlo con fiducia.

Faraoni: fa un errore imperdonabile per un difensore (sbaglia totalmente il tempo dell'entrata di testa e si fa scavalcare dal pallone, in area). Conta poco che poi abbiano sbagliato altri, a mio parere. Tuttavia considero i suoi pochi minuti incoraggianti. Conferma di avere grande personalità, velocità, autostima spirito di iniziativa e piedi non disprezzabili. Mi piacerebbe vederlo una volta come laterale di centrocampo.

Luciano

Nella foto, Philippe Coutinho, classe 1992, un futuro campione. Ieri, la prima vittoria nerazzurra firmata dal suo genio. Congratulazioni, avanti così!

85 commenti:

luciano ha detto...

Giovanissimi nazionali: Inter Monza 5-0 Bonazzoli (2) De Micheli Di Marco e Panetti. Più tardi i commenti

tankian ha detto...

Riporto il commento dell'altro post:

Boccata d'aria fresca ieri, alcune considerazioni:

Alvarez: l'ho visto in crescita. Più convinto nei propri mezzi, più "resistente", ha perso molti meno palloni ma soprattutto mi è sembrato spesso pericoloso.

Coutinho: bella partita, forse un pò meglio nel 2° tempo quando partiva dalla sx per accentrarsi. Il suo gioco di prima confonderebbe qualsiasi avversario.
Secondo voi, in mancanza di Snejider non dovrebbe qualche volta tenere un pò più palla?..le qualità ce le ha.


Molto interessante cmq la formazione con i 2 trequartisti. Voi come li vedreste Coutinho e Sneijder assieme? Perderemmo troppo equilibrio?

Ultima cosa. Sbaglio o è la prima partita che vinciamo con così tante riserve "non pronte" in campo? Certo era il cagliari..però vincere fa sempre bene.

luciano ha detto...

Ovviamente Panatti e non panetti

AL82 ha detto...

Totalmente d'accordo col post e soprattutto con le pagelle (in particolar modo quella su Cou, in cui viene anche citato Nainggolan, uno che a mio parere ieri, pur non facendo nulla di trascendentale, si faceva trovare spesso nel posto giusto mostrando anche un bel piede).
Sul goal preso e sull'errore di Faraoni la vediamo, invece, diversamente :-)
Dico solo che dal vivo può sembrare un errore peggiore. Riveduto con calma, sbaglia sicuramente il tempo dello stacco (stringe leggermente di più del dovuto) sul cross di Ibarbo, restando perfettamente in linea con gli altri 3. Successivamente la palla esce fuori area arrivando a Nainggolan che un attimo dopo lo punta, dando vita ad una seconda fase dell'azione dove non è più lui ad essere il colpevole, o almeno l'unico.
Detto questo, sarei curioso anch'io di vederlo più in avanti, tipo nel posto che ieri ha occupato Alvarez. Con un Maicon alle spalle potremmo avere un buon equilibrio nelle due fasi di gioco, ovviamente in determinate situazioni. Il ragazzo deve completarsi e fare esperienza ma ha i mezzi per una carriera ad ottimi livelli

AL82

Gimon24 ha detto...

Riposto di qui i preziosi contributi di Bando Sr. e di Mira Sr. sulle partite odierne degli Allievi B e degli Allievi A, ringraziandoli tantissimo come sempre per il loro apporto esclusivo al nostro blog!

"Anteprima assoluta per il blog e i suoi lettori. Bando Sr. messaggia da Livorno: Livorno - Inter 0 a 1.
Gol di Golia a quindici dalla fine. Partita tosta contro una squadra molto motivata davanti al proprio pubblico. Comunque i nostri giovani allievi sempre con pallino del gioco in mano.
Risultato un poco stretto e vittoria meritata complessivamente. Bando Sr."

"Ancora una vittoria per gli Allievi A ad Udine per 3 a 1 sotto di un goal come al solito poi goal di Moreo su rigore, Donkor e Bertolino.
Finalmente cambio modulo 4-3-3 con Andy esterno ma che si accentrava molto. Buona partita visto gli ultimi standard. Mira66"

luciano ha detto...

Giovanissimi regionali B: Inter Renate 5-0. Gol di Rivetti (2) Russo (2) e, se non ricordo male, Ghioldi. Grande traversa su punizione di Spaviero.
Partita a senso unico, con diverse occasioni fallite di poco e senza un solo tiro in porta degli avversari. Tuttavia la squadra mi è piaciuta solo a tratti. A parte alcune assenze (importante quella di Lucca), mi è parso che ci sia un problema di gioco collettivo, in parte accresciuto per l'arrivo dei due lunghi davanti, che fanno la differenza, ma richiedono e in qualche modo impongono un gioco molto basato sullo sfruttamento delle loro doti atletiche e balistiche. Se si aggiunge che anche Russo, per altro molto talentuoso, cerca spesso la percussione individuale in dribbling, si capisce perché il gioco non è sempre fluido come si vorrebbe, anche se naturalmente in quasi tutte le partite la differenza di valori in campo fa sì che il risultato non sia mai in discussione.
Non esaltante la prova di Spaviero, spesso trascurato sulla fascia, o cercato in ritardo. Diverse volte finito in fuori gioco. Il giovane Tommy ha comunque confermato le sue qualità con qualche bella giocata. Domenica ci sarà il derby e allora Spaviero sarà chiamato all'ennesima verifica significativa.
Intanto anticipo per gli amici che ho avuto la possibilità di fare una bella chiacchierata, dopo la partita, con lo stesso Spaviero e appena possibile ne farò un resoconto, in modo da presentare e far conoscere un po' meglio a tutti una delle nostre migliori speranze.

Anonimo ha detto...

notizie sulla berretti
ancora adesso sul sito non c'è nemmeno il trafiletto con il risultato.
partita tosta ben giocata su un campo stretto e con erba a ciuffi, quindi controlli difficili.
il casale mi è sembrato la miglior berretti tra quelle che io ho visto. ritmo altissimo fino alla fine e qualche bella azione e, nota di merito, gioco corretto.
i nostri con questa formazione:
melgrati
guglielmotti, boriello, radaelli,amoruso
martinelli, pasa, tonsi
del piero, colombi, djumo
al primo minuto subito palo di colombi e al 10° occasionissima per djumo che spara alto da non più di tre metri. poi un paio di buoni interventi della difesa casalese.
secondo tempo molto meglio con tante occasioni da goal. molto bene il portiere avversario, nome vavassori, forse perchè con un nome di un vecchio portierone del bologna. almeno quattro interventi salva goal.
anche il nostro portiere nel secondo tempo sullo 0 a 0 ne ha fatti due di livello "paratone".
il goal di colombi a circa 15 dal termine. oggi colombi mi è proprio piaciuto. anche djumo sembra proprio sappia giocare a calcio, deve forse prendere un pò di ritmo e mettere più forza nei contatti fisici.
una citazione di merito per pasa. e da segnalare un incidente a guglielmotti, probabilmente una distorsione alla caviglia che lo ha costretto ad uscire al 2° min del secondo tempo. al suo posto ferrara. poi ntow per del piero e bangoura per djumo
mel

Gimon24 ha detto...

Grazie Mel per il report e bentornato qui sul blog!
In effetti, è curioso che il sito ufficiale abbia finora oscurato la partita della nostra Berretti.
Conoscendo l'attenzione altalenante del sito ufficiale verso il calcio giovanile, forse la curiosità dell'episodio viene un po' meno. ;-)

A onor del vero, va detto che anche il grande Luciano nella presentazione del weekend nerazzurro ha omesso di citare la Berretti... sicuramente una scusabilissima disattenzione perché Luciano segue sempre con la massima attenzione la Berretti di mister Sergio Zanetti.

A questa nostra dimenticanza, rimedia adesso ottimamente l'amico Mel cui faccio i complimenti per le "paratone" odierne di Ricky, invitandolo anche a cercare di riportare il suo ragazzo sulla retta via del tifo, perché qui ultimamente sono giunte voci preoccupanti, eheheheh :-)

Gimon24 ha detto...

Ovviamente, faccio anche un grande in bocca al lupo a Guglielmotti per il suo infortunio, con l'augurio che non sia nulla di serio e che possa tornare prestissimo in campo!

luciano ha detto...

Contento per Melgrati, Colombi (che effettivamente anch'io avevo visto in netto progresso, sia in allenamento che nell'ultima partita, in cui per altro giocava esterno, ruolo non suo). Contento anche per Djumo al quale io credo, anche se in prospettiva. Di Pasa si sapeva. Mi spiace invece per Guglio: spero sia cosa di poco conto. Non merita altra sfortuna.

Intanto due parole sulla partita dei giovanissimi. Risultato largo e che avrebbe potuto esserlo anche in misura maggiore, ma squadra che non mi è piaciuta molto (forse sono incontentabile io). Niente Mel, niente Di ma (entrato solo nel secondo tempo) Appiah spostato all'ala per far posto a un Mitta bisognoso di lavorare. In tal modo però si è persa la penetrazione centrale. Bene Bona, tornato al gol con una doppietta ma a mio parere sempre meno punta pura e più rifinitore, uomo di manovra: raramente cerca la penetrazione decisa, più spesso tende a orchestrare il gioco, a scambiare con i compagni. Bellissima comunque una sua rovesciata, deviata dal portiere con un grande intervento. Anche la trovata di Cota terzino non mi è piaciuta molto. E infatti nel secondo tempo con DiMa dietro e Cota laterale di centrocampo la manovra su quella fascia è diventata ben più dirompente. Quanto al resto, solito signore del centro campo De Micheli, bene Scienza, dall'ottima tecnica e difesa piuttosto in difficoltà: penso che il Monza in una partita abbia fatto più tiri in porta che tutte le altre sommate, nei vari match di campionato. Resta però il dato di un solo gol subito in tutta la stagione. Un gol che purtroppo ci ha condannati alla sconfitta e al secondo posto.
In tribuna Jimmi che fisicamente è proprio una bestia: ora capisco perché facesse la differenza al Toro lo scorso anno, giocando con un anno (teorico...) in meno.

luciano ha detto...

Eh, Gimon, per me il problema è solo costituito dal trascorrere degli anni...non certo dal disamore o dalla poca attenzione per la Berretti del grande Sergio Zanetti, come tu giustamente riconosci.

Gimon24 ha detto...

Ma smettila, Luciano... che sei un ragazzino!!

A proposito di Sergio Zanetti, dopo l'attesa intervista a Tommy Spaviero, grandissima speranza del nostro vivaio, preannuncio a tutti gli amici del blog un'altra intervista esclusiva del grande Luciano, realizzata proprio con il fratellone del nostro immenso Capitano, da quest'anno allenatore della Berretti nerazzurra!
Troveremo mai le parole giuste per ringraziare il nostro Luciano per queste "chicche" che ci regala?

carloblacksun ha detto...

concordo con l'editoriale di luciano al 100%, davvero non ho niente da aggiungere se non un complimento a Ranieri che sta riuscendo a mettere in campo una squadra sempre razionale.

Anch'io come Luciano vorrei un centravanti piu'...PIU' rispetto a Pazzini, ma mi pare che nel ruolo di centravanti siamo gia' copertissimi con Pazzini e con Castaignos per il futuro (scusate Forlan e Milito io li regalerei domani mattina o al massimo a fine stagione), mentre come seconda punta abbiamo il solo Zarate che non arriva mai e comunque non e' nemmeno nostro...vorrei vedere Pazzini con una seconda punta forte se non fa almeno 20 gol...

carloblacksun ha detto...

cambiando discorso, cosa ne pensate del caso Sneijder? E' comunque l'unico top-player sotto i 30 dell'Inter, per me uno dei tre migliori centrocampisti del mondo, ma purtroppo quest'anno il suo apporto e' stato finora davvero minimo, soprattutto in campionato...pero' sappiamo tutti che e' un giocatore emotivo, che da' il 120% nelle grandi partite ma che allo stesso tempo non ha le motivazioni di Zanetti in una sfida come quella di ieri che tutto sommato valeva il diciassettesimo posto in serie A... pare che si sia infortunato abbastanza seriamente dopo aver giocato due volte in nazionale da acciaccato... e pero' io capisco anche lui che preferisce rischiare in una vetrina importante come un'amichevole in Germania...una partita autunnale in Germania 10 anni fa di fatto consegno' il pallone d'oro a Owen mentre non ricordo nessun Inter-Cagliari decisivo per l'assegnazione del pallone d'oro...

Sneijder secondo me non e' inferiore ad Iniesta, e sono convinto che con Iniesta in campo quest'Inter migliorerebbe di pochissimo, son giocatori perfetti in una squadra gia' fortissima, ma non ti cambiano una squadra modesta come la nostra attuale... Sneijder per me in quest'Inter e' un lusso come lo sarebbe il motore di una Ferrari su una Citroen DS, una macchina con una linea eccezionale anche se un po' superata...

Secondo me pure i nostri dirigenti preferiscono che Sneijder si metta in vetrina in nazionale per poterlo vendere meglio...che non e' un'idea del tutto sbagliata...

Vorrei fare una domanda pero' a Gimon e agli altri esperti di calcio internazionale: quanto vale oggi Sneijder? Intendo quanto si puo' legittimamente sperare di ricavarci sul mercato e chi potrebbe permetterselo...non voglio discorsi tipo "Se Pastore vale 43 milioni allora Sneijder ne vale 812..."

Mi sembra chiaro che la sua presenza non ha piu' senso all'Inter...

Gimon24 ha detto...

Non lo so sinceramente, CarloBS, quanto vale oggi Sneijder... e non mi interessa nemmeno più di tanto.
Credo più di quanto tu pensi e vai scrivendo da tempo... ma magari sbaglio io e hai ragione tu, vedremo se e quando avverrà questa cessione.

Per tua fortuna, comunque, sai già dove trarre informazioni di questo genere, visto il legame che hai con alcuni grandi professionisti che hanno un filo diretto con fonti interne alla società Inter (e non solo) e che conoscono cose che nemmeno all'Inter stessa sanno o sapranno mai, anticipando quasi sempre gli eventi.
Qui ci occupiamo principalmente di ragazzi e anche di Inter, ma da semplici tifosi e da dilettanti.

olag ha detto...

Qualcuno ieri chiedeva notizie circa gli infortuni di Vojtus e Bessa.
Per Jakub rottura del collaterale del ginocchio, in allenamento,che lonterra' fermo circa 45 gg.
Per Daniel iim banale versamento,nulla di preoccupante, tornera' a disposizione in settimana.

luciano ha detto...

Gimon, come sei duro con Carlobs. In realtà il problema che lui pkj e è reale: che cosa farne di Wes in una situazione di rifondazione necessaria e in carenza di liquidità.
Naturalmente nessuno qui tranne l'americano Carlo credo che Wes faccia dei calcoli, giochi certe partite al massimo e altre al risparmio perché meno importanti o cose simili. Se giochi una finale di coppa dei campioni sei più motivato che se giochi in campionato con una piccola, ma questo accade per tutti. Anche per il grande capitano.
Ma Wes tutte le volte che scende in campo dà tutto quello che ha e d'altra parte nessun giocatore, che io sappia, rinuncia mai alle partite della sua nazionale.
Dunque a mio parere non c'è un caso Wes. O meglio, c'è nel senso che lui ha sempre avuto una certa facilità ad infortunarsi e se per la fretta di averlo non lo fai guarire bene, ci ricasca. Non dimentichiamo che un anno come quello del triplete e della finale mondiale sempre da protagonista logora necessariamente.
LIl futuro di Wes ha due strade: se sei in grado di prendere un paio di giocatori veramente forti, con i quali possa dialogare lui può restare e gestito bene può essere ancora determinante per un buon numero di partite. Altrimenti lo cedi. Parlare tra tifosi di valutazione di mercato è naturalmente una pretesa assurda. La valutazione la fa il gioco della domanda e dell'offerta e incidono anche una serie di fattori. Se per esempio si ritiene che non sia più al centro del progetto inter è chiaro che tutti gli eventuali acquirenti giocheranno al ribasso.
L'ideale per me sarebbe essere disposti a cederlo, in caso di buon affare, ma non essere costretti a cederlo, per finalizzare la campagna acquisti. Se io tra gennaio e giugno prendo Un grande centrocampista, un grande esterno e un grande centravanti, poi posso tenerlo e giocare con un grande trequartista pronto, capace di interagire con i soggetti citati, oppure venderlo, in presenza di ottime offerte per sostituirlo con un talento giovane che ho già in squadra. In questa situazione posso anche venderlo bene. Perché resta comunque uno dei pochi al mondo che può fare la differenza.
Dove sono d'accordo con carlo è su Iniesta. Anch'io sono convinto che da noi servirebbe poco. Magari i motivi del mio convincimento sono diversi dai suoi, ma questo conta relativamente

Gimon24 ha detto...

No, Luciano, non credo di essere stato particolarmente duro con CarloBS, anzi non volevo esserlo per niente!
Nel caso, faccio ammenda con lui.

Semplicemente, per me, la questione che lui pone è sì reale e anche importante, ma la possibile valutazione di Sneijder è un qualcosa che non mi interessa e che non saprei nemmeno stabilire, a differenza di altri che invece sanno questa e tante altre cose.

luciano ha detto...

Ah, be' Gimon, in questo senso sai che con divido. La valutazione eventuale sarà quella resa possibile dal mercato. e i nostri straordinari professionisti che si occupano di mercato e di finanza decidedanno se è conveniente o meno cedere Wes alle condizioni che il mercato reale farà.
l'altra sera c'è stata una riunione importantissima in cattolica in cui il mago della finanza (eh si, piaccia o non piaccia ai masochinteristi è proprio così) Paolillo tracciava le linee della programmazione finanziaria alla luce della normativa vigente. Avrei pagato per andarci. Purtroppo era aperta la riunione solo a studenti della cattolica e giornalisti. Però se venisse pubblicata la relazione in Internet e qualcuno mi indicasse il sito, sarei contentissimo.
Tanto mi lasciano indifferenti (anzi mi irritano) gli sproloqui degli pseudo competenti masochinteristi, quanto mi interesserebbe conoscere la situazione e i problemi reali

carloblacksun ha detto...

Non intendevo dire che Sneijder non si impegna in un Inter - Cagliari, ma intendevo dire che non si puo' pretendere che Sneijder rinunci a giocare Germania - Olanda (che gli Olandesi sentono piu' di qualunque altra partita) per risparmiarsi in vista di Inter - Cagliari valevole per la diciassettesima posizione in Serie A...

Sul resto la penso esattamente come Luciano

carloblacksun ha detto...

figurati Gimon, sono abituato alla tua rudezza, che comunque accetto volentieri pur di potermi confrontare con voi.

Su Sneijder volevo solo fare una considerazione sul fatto che un giocatore cosi' forte giocoforza ha un mercato molto ristretto di possibili acquirenti, e a prescindere dalla capacita' di vendita dei nostri dirigenti, spero che si possa riuscire ad incassare il necessario per prendere un potenziale crack come Gotze o Lucas...perche' a me, scusate se insisto, ma lo scambio di numeri 9 Eto'o - Forlan mi sta ancora qua...

luciano ha detto...

Dai Carlo, sai benissimo che non c'è stato uno scambio di numeri 9 Eto'o Forlan. C'è stata la necessità di un rientro finanziario. Anche i sacrifici che saremo chiamati a compiere come Paese, a me stanno qua. Ma purtroppo li devo accettare perché la situazione finanziaria lo impone. Poi vorrei che fossero davvero tali da riportare un po' di equità nella distribuzione delle risorse e temo che non accadrà. ma questo è un altro discorso che non c'entra col calcio.

carlo ha detto...

Intanto pregusto quello che piene scadere tra.quattro settimane: cou sulla.sinistra con wes trequartista, con poli a.corte a metàcampo.
A me. Intriga anche l'idea di alvarez che parte dal.centro destra in un centrocampo a tre.

Gimon24 ha detto...

Eheheh, Carlo, sei una sagoma... ma va bene così!
Un po' di rudezza non può che farti bene, ogni tanto.
Anche tu non sei un "biscottino", in fondo!

Cedere Sneijder per arrivare a Goetze o Lucas?
Può essere una buona idea, chissà...
Sicuro però che siano dei giocatori con caratteristiche tecniche simili a quelle di Wes?
A me non pare, ma ne sapranno di più i tuoi amici... quelli di Cotechinho...

carloblacksun ha detto...

I giocatori con caratteristiche uguali a Sneijder ce li abbiamo gia' in rosa, dobbiamo prendere quelli che possano complementarli....

Gimon24 ha detto...

Ah, tu credi che Ricky Alvarez abbia caratteristiche tecniche uguali a quelle di Wes...?
Permettimi di opinare, Carlo.
Con tutto il rispetto, eh...

Sul fatto invece che Cou possa un giorno imparare a giocare come Wes già si può discutere seriamente.

In ogni caso, mi conforta sapere che tu sia consapevole che i due giocatori da te citati prima non sono dei possibili sostituti in termini tecnici di Sneijder.
Non è neanche necessario che lo siano, eh, sia chiaro!
Sono altro... Lucas oggi è una seconda punta, a mio parere, domani chissà... esterno offensivo? Mah, forse...
Goetze, invece, boh... ?!? A me sembra al momento un giocatore molto difficile da collocare in campo, a prescindere dalle sue qualità che ci sono sicuramente. Però piace moltissimo a Luciano e di lui io mi fido...

luciano ha detto...

Non so Goetze, ma Lucas non c'entra proprio nulla con Wes, a mio parere. Wes è un regista d'attacco con il tiro da fuori. Lucas è un attaccante esterno o semi centrale che non fa giocare il reparto, ma piuttosto, per assurdo vuole che il reparto giochi per lui. Almeno a me sembra così. Io vedrei benissimo Wes trequartista e Lucas seconda punta, sul centro destra. E' l'uomo con il cambio di passo e il dribbling stretto che davanti ci manca. Mi piacerebbe anche molto Wes dietro Lucas e uno tipo Ibra (mi accontenterei anche di un Vieri, o di un Cruz giovane, o di un Crespo, o di un Adriano dei primi anni).
Ma son cose che si dicono per il gusto di chiacchierare di Inter

carloblacksun ha detto...

Non ho mai detto che Lucas o Gotze hanno le caratteristiche di Sneijder, ma visto che i vice-Sneijder (nel senso di ruolo in campo) li abbiamo preferirei una seconda punta o un forte interno di centrocampo

Gimon24 ha detto...

Insisto, Carlo, scusa... noi oggi un vice-Sneijder non lo abbiamo, né come caratteristiche né come ruolo.
Domani, forse Cou potrebbe... non oggi, non ancora.
Alvarez, invece, non lo sarà mai.
Potrà anche divenire un ottimo giocatore, ma le sue caratteristiche tecniche e il suo ruolo (ammesso che ne abbia uno...) sono altri.
Mia opinione personale, quindi tutt'altro che una certezza.

Ben vengano una forte seconda punta o un ottimo interno di centrocampo, ma non certo perché abbiamo già chi può sostituire Sneijder...
Si può anche provare, con altri giocatori, a cambiare modo di giocare, comunque.
Magari iniziando da un attaccante da 25-30 gol a stagione...

luciano ha detto...

Certo, Carlo, e mi fa piacere il tuo apprezzamento per Couti, tanto da ritenerlo già pronto per sostituire Wes, lo dico senza ironia.
Io però, per natura sono più prudente. Tanto nel promuovere quanto nel bocciare un nostro giocatore.
Il massimo dell'entusiasmo l'ho provato per Mario, quando giocava ancora negli allievi e mi sono molto sbilanciato. Forse il massimo del pessimismo (in relazione alle indubbie doti tecniche, naturalmente) l'ho provato per Alvarez, il cui passo mi è sembrato incompatibile con il nostro campionato. ora però comincio ad avere delle speranze anche su di lui e riconoscerei con vero piacere di essermi sbagliato

ChistiSimu ha detto...

Non per fare il rompiscatole, ma Samuel come può essere stato umiliato sullo scatto da Del Piero se non ha giocato Inter-Juve? (al suo posto c'era Chivu centrale). :)

carloblacksun ha detto...

Guarda Luciano, secondo me quest'Inter non puo' piu vincere lo scudetto, ne' puo' raggiungere la zona champions (a meno di due supercolpi a gennaio), quindi tanto vale dare spazio a giovani come Coutinho e Alvarez per vedere quanto valgono, piuttosto che schierare dei giocatori come Kharja' che l'anno scorso hanno anche contribuito a raggiungere il secondo posto, ma che come investimento per il futuro non valgono niente. In Champions farei giocare ancora i senatori, perche' se due o tre cose girano bene possiamo anche arrivare in semifinale, ma in campionato non siamo da corsa, e allora tanto vale schierare Coutinho per fargli acquisire esperienza e fiducia, perche' oggi come oggi e' uno dei pochissimi giocatori che se esplode puo' farci tornare grandi.

E' chiaro che Coutinho oggi non vale Wes, ma oggi il terzo posto non lo raggiungiamo nemmeno con Wes (questo Wes intendo), quindi tanto vale puntare su uno di potenziale e arrivare dodicesimi (ma con una base piu' solida per il futuro) che settimi puntando solo su giocatori a fine corsa.

Per questo non rinnoverei a Chivu, che il meglio l'ha dato, ne' a Cordoba, ma solo a Samuel e solo a determinate condizioni. Per questo approvo il progetto della Roma e mi auguro che l'Inter intraprenda una strada simile, possibilmente con giocatori piu' forti come Lucas e Casemiro.

Per questo sacrificherei Sneijder, che per quanto forte non e' in grado di farci vincere da solo, non e' un Ibra per intenderci, e che oggi come oggi e' l'unico che ci farebbe ottenere le risorse per prendere quelli che DOMANI possono farci tornare grandi.

Ancora su Gimon: i vice Sneijder dovra' essere uno tra Coutinho, ALvarez, Tassi o Bessa, quando sara' il momento. Oggi sacrifichiamo Sneijder per prendere il nuovo Eto'o e il nuovo Stankovic, che in rosa non vedo proprio, nemmeno tra quelli che forse saranno pronti tra due anni.

Gimon24 ha detto...

ChistiSimu, Luciano credo si riferisse ad un'amichevole precampionato, trofeo Tim o robe simili.

Francesco ha detto...

Salve a tutti, scusate la lunga assenza.
Se permettete cerco di entrare subito nella discussione. Io mi ritrovo con il pensiero di Carlo, se ho ben decifrato ciò che intende.
Vendo Sneijder ma non prendo al suo posto un altro che giochi nella stessa posizione, indipendentemente dalle caratteristiche (che tra l'altro solo Wes ha, non esistono suoi simili a mio parere).
Vedo che anzi in quel ruolo i giocatori si pestano un pó i piedi. Ad esempio, non so quante partite Cou ed Alvarez avrebbero giocato nel loro ruolo naturale non fosse stato per i frequenti infortuni di Wes.

In altri ruoli/posizioni del campo vedo invece lacune sia qualitative che quantitative.

Poi sono anche d'accordo col prendere Lucas, ma facendolo giocare come seconda puntal posto di Zarate, non nella posizione di Sneijder che potrebbe coprire Cou.

Gimon24 ha detto...

Carlo, davvero perdonami... ma fai dei nomi a caso.
Su Cou, ti ho già detto. Forse potrebbe, ma anche no.
Alcuni pensano che il suo futuro sia in una posizione più arretrata, io lo vedo più avanzato. Ma tutto può ancora succedere, vedremo... di sicuro, è un talento eccezionale, con tutto il (poco) rispetto per chi Invece lo dileggia da più di in anno, con una perfidia davvero eccessiva.

Anche su Alvarez mi sembra di averti chiarito il mio pensiero, per quello che vale.

Tassi e Bessa, poi... vabbè, lasciamo perdere che è meglio, va...

giuseppeRC ha detto...

Buonasera a tutti.
Vorrei dire la mia su Sneijder. L'olandese è senza dubbio un signor giocatore, uno di quelli che, inseriti in un contesto perfetto (v. Inter del Triplete), è la ciliegina ideale su una torta succulenta. Detto ciò, non lo considero un vero fuoriclasse, come ritenevo che non lo fosse due anni fa, e con questo non vorrei esser tacciato di intertristismo o cavolate varie. Non è un trascinatore (non è, e mi pare evidente, l'Eto'o o il Zanetti della situazione), risente parecchio del contesto di squadra; raramente l'ho visto prendere "per mano" la squadra, anzi più di una volta ne ho personalmente criticato i frequenti atteggiamenti isterici in campo. A ciò aggiungiamo che ha una naturale predisposizione all'infortunio (eufemismo).
In un momento in cui, giocoforza, bisogna fare i conti con una situazione economica non florida e, nel contempo, con la necessità di rifondare la squadra se ci fosse la possibilità di vendere Sneijder al suo prezzo di mercato (che non sta certo a me quantificare: per questo mi limito a citare il "prezzo di mercato"), con relativo risparmio di un pesantissimo ingaggio, io non ci penserei due volte a cederlo. A patto, poi, di re-investire il ricavato su uno-due giovani di grande qualità (i miei sogni sarebbero Lucas e M'Vila: ma appunto di sogni si tratta).

Gimon24 ha detto...

Bentornato, ibreed!

È indubbio che abbiamo diverse lacune... io comincerei da un attaccante da 25-30 gol a stagione, ripeto.
Poi, se con gli ipotetici soldi derivanti dalla cessione di Sneijder, arrivassero Lucas e Casemiro (aggiungendo qualcosa, facciamo circa dieci milioni...), mi accontenterei... :-)

Gimon24 ha detto...

Opinione legittima la tua, GiuseppeRC.
Perfino da me condivisa in alcuni aspetti.
Non condivido però il tuo non considerare Sneijder un fuoriclasse. Lo è, eccome, a mio parere.
E i fatti parlano per lui, mi sembra.

luciano ha detto...

Chisti: si,mi riferivo proprio a un incontro di un torneo estivo, credo che l'immagine la ricordiamo tutti ed era davvero inquietante, conoscendo il Muro.

per il resto la discussione mi sembra molto positiva. E' di quelle che a me piacciono, perché fatta senza eccessi e anche le divergenze tutto sommato stanno dentro una visione comune di sostegno alla squadra e ai suoi componenti.
Anch'io penso che Wes sia un fuoriclasse assoluto, come Gimon. Di più, penso che non esista al mondo un altro regista offensivo del suo livello.
Tuttavia sono d'accordo Giuseppe e con quanti ritengono che in caso di necessità si possa anche farne a ameno. Sia per la fragilità, sia perché è inutile avere un grande regista offensivo se non hai i giocatori che lui dovrebbe innescare. Al contrario se tu avessi Ibra e Balotelli (per rivangare un recente passato) potresti anche fare a meno di un grande regista offensivo. In fondo, a parte Iniesta, altre squadre vincono con la forza del complesso e la superiorità delle punte.
Sono d'accordo anche con la prima parte del ragionamento di Carlobs (non prendere un altro regista offensivo al posto di Wes) sia perchè secondo me non esiste, sia per i motivi detti prima. Dove non sono d'accordo è nel tentare...di andare in B lanciando in massa giovani promesse.... Scherzo naturalmente, esagerando volutamente. Ma nonostante il mio pessimismo previsionale, non considero buttato sin d'ora l'anno, a differenza sua. Bisogna ancora battersi e avvicinarci al vertice il più possibile. Nelle ultime giornate si potrebbero ev. tirare i remi in barca (ma spero di no). In fondo, non ricordo a memoria la classifica, ma mi pare che qualcuno abbia detto che 5 punti ci separano dal terzo posto. Se fosse davvero così, sarebbe troppo presto davvero per sbragare. Anche considerando che rinforzi e forse di qualità a gennaio arriveranno.
Dunque mettiamo in campo gli undici migliori ogni volta, senza se e senza ma, anche i Chivu e se li avessimo i Kharja, poi a aprile ne riparleremo. Questa è la mia opinione, discutibile ovviamente.

luciano ha detto...

Comunicazione di servizio: Gimon, ho pronto il testo del colloquio c(non direi dell'intervista) con Spaviero. Posso mandartelo o rivederlo un attimo. Si tratta di capire i tempi: domani sera, massimo martedì mattina, dovrà uscire il post di presentazione della gara di CL.
Mercoledì mattina il post di commento.
Nel frattempo avrò l'incontro con Sergio Zanetti (appuntamento già fissato) e sto terminando un post, al quale tengo molto, sulla storia di Andrea Bertin. Bisogna trovare gli incastri giusti. Rispondimi anche privatamente, se preferisci. magari in ogni caso ti mando il post su Spaviero, così tu decidi se pubblicarlo o aspettare (in questo caso, fammelo sapere)

Francesco ha detto...

Guarda non lo so Gimon, mi sembra generica come cosa. Se basta solo che segni molto, non sono tanto d'accordo, basterebbe un Mario Gomez, o anche un Denis con il ritmo che sta tenendo ora, ma non sposterebbero molto le cose a mio modestissimo parere.

Se invece ci rifacciamo al nostro rimpianto Eto'o che qualcosina in più dei gol la faceva, o al Cavani dell'anno scorso, allora cambia molto di più.

Tanto vale provare un colpo "alla Cavani" allora, per me, tenendo conto che spesso non bastano le migliori competenze per riuscirci.

luciano ha detto...

A proposito: permettetemi una piccola polemica. l'erba del vicino è sempre più verde. La Roma ha un gran progetto e noi no.
perché? Volete elencarmi i nomi di giocatori "maturi" in forza alla Roma? Oppure i nomi dei giovani? Sicuri che cambiereste, in blocco, i loro giovani con i nostri? Io no. Ma forse sbaglio.

carloblacksun ha detto...

secondo me Pazzini con una seconda punta di livello superiore come lo era Eto'o l'anno scorso puo' fare 25 gol, ha dimostrato di saper segnare anche in Europa... chiaro che tra Ronaldo, Vieri, il primo Adriano, Crespo, Cruz, Ibra, il primo Milito ed Eto'o siamo stati abituati molto bene negli ultimi anni, e Pazzini non vale nessuno di questi, ma prima di cercare un grande centravanti metterei a posto due ruoli dove ad oggi non abbiamo nemmeno una soluzione "discreta" alla Pazzini.

Per l'ultima volta provo a spiegare a Gimon il mio pensiero: tra i giovani in nostro possesso ci sono tre o quattro centrocampisti offensivi che hanno il potenziale per diventare dei top assoluti, e li ho elencati. Se dovessimo vendere Sneijder investirei i soldi NON nel suo sostituto, che non esiste, ma in giovani che possano diventare dei top IN ALTRI RUOLI.

Se poi la cosa che ti preme e' quella di sottolineare che sparo dei nomi a caso pazienza, sono il primo a riconoscere che probabilmente tu li hai visti giocare tutti piu' volte di me.

carloblacksun ha detto...

@ Luciano 42

Perche' ha un allenatore giovane con delle idee di calcio innovative che ha preteso una campagna acquisti di giocatori giovani di talento e che li sta schierando con l'appoggio incondizionato della societa' che non ha esitato a difenderlo dopo l'eliminazione nei preliminari dell'EL.

Poi la Roma ha un decimo dei tifosi dell'Inter e di conseguenza ha anche mezzi di molto inferiori, ma in ogni caso il progetto che sta facendo mi piace molto, e mi piacerebbe che l'anno prossimo si ripartisse con un allenatore con un profilo simile a quello di luis enrique con la societa' che ne sposi il piano al 100%

carloblacksun ha detto...

Secondo me schierando i giovani non andremmo in B, ma visto che il terzo posto quae cum ita sint mi sembra fuori portata, almeno testeremmo qualche giocatore per vedere se in futuro ci potra' dare una mano.

Schierare i giovani in campionato ci permetterebbe poi di far riposare i senatori per averli freschi al mercoledi', dove secondo me con un paio di incroci giusti potremmo ancora fare molto bene,

Gimon24 ha detto...

Toglierei il probabilmente, Carlo.
Nessuno dei nomi da te elencati è oggi un centrocampista offensivo.
Tre su quattro non lo saranno mai, tra l'altro.
Se permetti, questo fa la differenza rispetto a ciò che tu hai scritto prima.
Per il resto, invece, non hai bisogno di spiegare meglio il tuo pensiero perché l'ho colto interamente, credimi.
E ti ho scritto come la penso io.

Opinioni diverse, pazienza... va bene così.

Gimon24 ha detto...

A parte che poi ho scritto più volte che io investirei i soldi di un'ipotetica cessione di Sneijder per un grande attaccante, di quelli da 25-30 gol a stagione, cosa che non credo Pazzini possa fare, purtroppo.

In questo, rispondo anche a ibreed.
Sarà anche generico ciò che scrivo, però non mi sembra di avere citato Gomez o Denis nei miei ragionamenti.
Premesso che se un "Gomez" qualsiasi mi assicurasse 30 gol, io lo prenderei ugualmente, una cessione così importante come quella eventuale di Sneijder dovrebbe poi portare in dote un campione certo oppure due grandissime promesse.
Con i pregi e i difetti che due promesse, per quanto grandissime, si portano dietro...

Gimon24 ha detto...

Sono d'accordo con ibreed sul fatto che non bastino le competenze per mettere a segno il colpo giusto al momento giusto. Non sempre.
Gli esempi al proposito sono tanti, a volte ci vuole l'aiuto di altri fattori. Non ultimo la fortuna.

luciano ha detto...

Beh, se si calcolano tra i giovani Gago e Osvaldo, cioè due '86, allora dobbiamo anche calcolare Ranocchia, per esempio, e a maggior ragione il più giovane Poli, due nazionali italiani. E magari pure Jona.
Se il loro mister fa un gioco moderno, allora perché non prendere Zeman?
Ma il discorso non è neppure questo. Una politica dei giovani significa rastrellare tanti giovani forti, prima che si affermino definitivamente, contando sulle proprie capacità di scouting. Altro che Osvaldo e Gago.
E qui credo proprio che non ci sia partita. La Roma non ha Couti, considerato una delle più grandi promesse brasiliane, non ha 4 o 5 nazionali under 21 come abbiamo noi; non ha un giocatore come Casta, più di 15 gol in campionato olandese a 18 anni. Ha preso si un giovane interessante come Lamela, ma ripiegando su di lui dopo aver fallito l'acquisto, accuratamente programmato, di Alvarez, che noi le abbiamo soffiato. Insomma, sarà che loro hanno un progetto e noi no. Ma non è certo rispetto alla Roma che, almeno per il momento, io soffro di complessi di inferiorità

carlo ha detto...

Personalmente credo che la questione della cessione di Wes sia un falso problema: tutti noi, Snejder per primo, sappiamo che questa sarà l'ultima sua stagione nell'Inter.
Per quanto riguarda la valutazione, faccio parte del partito di quelli che ritengono che ogni anno che passa porta ad un abbassamento del suo valore di mercato.

Piutttosto, mi concentrerei sulla protezione evalorizzazione di Cou: lo dicevo già dall'anno scorso, finalmente ho un giocatore che mi emoziona, che aspetto con ansia che riceva il pallone per vedere cosa inventa.
Dobbiamo proteggerlo e coccolarlo, cosa che l'Inter(inteso come sistema) è riuscita a fare raramente.
poi ritengo sia necessario affiancargli altri giocatori emozionanti, che parlino il suo linguaggio, non solo tecnicamente, ma come capacità di inserimento, di lettura del gioco in modo veloce (credo che il calcio sia un gioco che si sviluppa soprattutto senza il pallone).

luciano ha detto...

Non so, Carlo. Nel calcio di scontato non c'è nulla. Anche di Maicon tutti dicevano che sarebbe stato ceduto, che lo sapeva e per questo si impegnava poco, ecc. In realtà spesso, anche nelle migliori famiglie le operazioni di mercato sono frutto, se non del caso, della contingenza. Quando ha firmato Gasp, sembrava che dovesse andarsene proprio Wes e nessuno pensava alla partenza di Eto'o. Poi è arrivata quell'offerta che tra incasso e mancate spese sfiorava i cento milioni e di colpo tutto è cambiato. Anche se in realtà Samuel ha ammesso che contatti con i Russi c'erano stati sin dall'inizio dell'estate.
Secondo me in questa fase il problema centrale non è se Wes parte o meno, ma come (oltre che con quali mezzi) la società programma il futuro. Che tipo di squadra si vuol costruire, quali ambizioni immediate o proiettate nel futuro, ecc. Penso comunque che già dopo il mercato di gennaio ne sapremo di più.
Intanto un sito specializzato nella presentazione di giovani parla di hazard jr. attenzione che per esplicita ammissione del Casi, questo diciottenne interessa molto anche a noi...

luciano ha detto...

Piuttosto avrei una domanda. ormai in molti riteniamo che serve soprattutto una punta da 25 - 30 gol. Ma c'è sul mercato un giocatore simile? Chi ci piacerebbe? Ecco una questione che a me sembra interessante...

Unknown ha detto...

Pazzini secondo me può fare tanti goal. E' sbagliato pensare che per farlo segnare servano esclusivamente i cross. Il Pazzo non è un calciatore appariscente, forse non farà mai 90 minuti eccezionali, però spesso basta una palla sporca in mezzo all'area dove lui arriva di tacco, di punta, di collo, di stinco, di ginocchio, di interno o esterno e la mette dentro. Certo, ha sbagliato anche qualche occasione clamorosa, ma anche Baggio ha sbagliato un rigore decisivo.

Pazzini ha segnato molto nei 6 mesi della scorsa stagione, tanti goal li ha fatti grazie ad Eto'o che si portava a spasso gli avversari agendo largo per poi mettere il pallone sui piedi dell'attaccante toscano. Dirò una bestemmia: oggi in rosa abbiamo un calciatore con le qualità tecniche di Eto'o... solo che non la passa con la tempistica di Samuel. Zarate non credo sia una calciatore privo di tecnica, è di lui che parlo. Molti suoi spunti, se fossero stati accompagnati da tempismo di passaggio, avrebbero potuto significare "goal".

Gimon24 ha detto...

Sicuramente, Dino... anch'io penso che Maurito potrebbe servire tanti assist se passasse la palla con i tempi giusti.
Il fatto che raramente lo faccia, almeno finora, toglie sapore alla questione, però...

Seu Jorge ha detto...

Io non ritengo la punta la nostra necessità prioritaria, e pazzini per me lo sottovalutiamo un pochino. Certo, non è un fuoriclasse, ma prime punte fuoriclasse ce ne sono (state)veramente poco nel calcio. Io concentrerei i nostir sforzi su altro, senza dubbio. Un simil-lucas largo, un centrocampista futuribile completo da aggiungere ad un kucka, un terzino sn. Queste sono le mie priorità

Riporto invece un interessante voce giuntami dalla mia unica "fonte" seria: pare, e ripeto pare, che ranieri non ami molto Lucio (eufemismo), e che, avendo a disposizione sia samuel che ranocchia, opterà sempre per far giocare titolare questi due. Fino ad ora non ce n'è stato modo, stante gli infortuni di uno dei due citati. Vedremo se trattasi della solita bufala che gira o se effettivamente, come mi ha assicurato il mio amico, viene dall'interno della squadra e quindi da ranieri stesso. Mah

Si dice che ranieri ami difensori ordinati, con senso della posizione, e invece s'infuria per giocatori più anarchici alla lucio.
Per quanta mi riguarda Lucio non si discute, è un difensore con la D maiuscola.
Però, se parliamo in prospettiva, concordo con l'idea di Ranieri. Ranocchia deve essere messo sempre più al centro della nostra difesa e del nostro progetto, e samuel la la migliore guida possibile da affiancargli. Poi certo, in futuro bisognerà trovare un nuovo samuel, e qui verrà il "bello", e il difficile..

Seu Jorge ha detto...

come prima punta l'unico nome di un certo rilievo e per noi fattibile sarebbe robin van persie, che avevo fatto anche alcuni giorni fa qui. In scadenza 2012

Io però continuo a sperare nel ritorno nel 2012 di mattia destro, visti i rapporti buoni che abbiamo sia col genoa che col cesena. Non posso e non voglio creder che non ci siano stati accordi sulla parola per questo ragazzo del nostro vivaio dal sicuro assicurato

Anonimo ha detto...

Grazie a Olag per le informazioni su Vojtus (in bocca al lupo per un pronto rientro in campo!) e su Bessa. Ero stato io a chiedere lumi vista la loro assenza in campo.

Questo il video degli highlights della partita persa contro il Chievo... osservare prego la fesseria di Tornaghi e l'arbitraggio simpatico del signor lanza di nichelino (tutto minuscolo!!!). Peccato, ma ragazzi sfortunati e puniti a causa della loro troppa generosità e voglia di vincere!!!

Inter-Chievo 0-1 campionato Primavera

Duccio

giuseppeRC ha detto...

Piuttosto avrei una domanda. ormai in molti riteniamo che serve soprattutto una punta da 25 - 30 gol. Ma c'è sul mercato un giocatore simile? Chi ci piacerebbe? Ecco una questione che a me sembra interessante...

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E' chiaro che una punta da 25-30 gol costa tantissimo. Che sia sul mercato, poi...è difficile da trovare qualcuno con certe caratteristiche. Forse, ma dico forse, se il Real dovesse prendere Neymar (sul cui futuro se ne dicono di tutti i colori ogni giorno) si libererebbe uno tra Benzema e Higuain. Gente, appunto, che sa fare (tanti) gol, soprattutto il secondo.
Seu Jorge fa il nome di Van Persie che a mio avviso è un giocatore un po' sopravvalutato, anche se di gol ne fa tanti. Si fa un gran parlare di Leandro Damiao, giovane, già nel giro della Nazionale, fisicamente pronto, sul mercato: avendolo visto giocare solo un paio di volte però non posso esprimermi compiutamente.
Io dico che, tra i giovanissimi protagonisti in Italia, Hernandez è potenzialmente un giocatore non da 30 ma da 20 gol sicuri a stagione.

Anonimo ha detto...

Non prendetela come una critica anzi in tutta onestà questa è un'ammissione di incompetenza, ma dopo aver visto diverse partite del campionato argentino e l'inizio di questo nostro campionato, mi chiedo come si possa esprimere il concetto (non mi riferisco a te Luciano):
"ripiegare su Lamela dopo essersi lasciati sfuggire Alvarez....."
Io l'ex River lo conosco già da un po ormai ma per età, fisico e capacità di adattamento al nostro campionato, secondo il mio umile parere a "Ricky maraviglia" in prospettiva (ma anche ad oggi visto il rendimento) gli sta davanti di svariate lunghezze.
Probabilmente mi sbaglio e so che molti qua dentro sono sensibili al riguardo, ma questo è quello che penso e purtroppo anche quello che vedo....naturalmente come tecnica il nostro non si discute, ma anche tu Luciano spesso affermi che uno il "passo" per giocare a certi livelli (almeno qua da noi) o ce l'ha, oppure è tagliato fuori!!
Detto questo, comunque forza Inter, forza Alvarez e Zarate!!

Daniele

carlo ha detto...

Bé, che lamela abbia possibilità maggiori di diventare un ottimo giocatore lo dice anche il pezzo pagato dalla roma.

giuseppeRC ha detto...

Vorrei chiedere a Dino, che so seguire con grande interesse il campionato tedesco, nonchè ovviamente a tutti coloro che sapranno darmi una risposta, un giudizio su Reus, giovanissima rivelazione della Bundesliga e autore sabato di una fantastica tripletta contro il W. Brema. Avendone la possibilità spendereste i 17,5mln della clausola contrattuale? E' un giocatore già pronto per il campionato italiano, o meglio uno sul quale si potrebbe lavorare con ampie speranze di farlo diventare un campione? Vi faccio tutte queste domande perchè è risaputo che l'Inter lo segue con interesse.

AL82 ha detto...

Visto che sono l'addetto alle statistiche ;-) vi riporto la classifica parziale di serie A dopo l'avvento dell'aggiustatore Ranieri

1.Milan 20 (di cui 4 usurpati fra Lecce e Roma)
2.Lazio 18
3.Roma e Juve* 15
4.Udinese 14
5.Parma, Siena, Atalanta 12
6.Chievo 11
7.Inter*, Palermo e Catania 10
8.Napoli* e Bologna 9
9.Genoa* 8
10.Fiorentina e Cagliari 7
11.Cesena 6
12.Lecce 5
13.Novara 3

*una partita da recuperare

AL82

luciano ha detto...

Guarda, daniele, forse non sono stato chiaro io. In polemica (amichevole) con chi sosteneva la superiorità del progetto Roma, perché aveva preso giovani migliori dei nostri, io negavo la cosa e dicevo che comunque, per Sabatini, NON PER ME la prima scelta era Alvarez su cui lavorava da tempo. Poi noi glielo avevamo soffiato. Per loro Lamela era un ripiego. Quindi la loro politica non era così incantevole. Se poi vuoi la mia opinione, io avrei preso dieci volte Lamela. Però io non sono nessuno, Sabatini e altri tecnici preferivano Alvarez.
Su Van Persie: ottimo giocatore, ma sempre infortunato e comunque non è l'uomo che vorrei per l'Inter. Però è anche vero che non mi entusiasmano né Benzema né Higuain.
Infine sulla coppia Zarate Pazzini: ragazzi, sono i miei giocatori e li sostengo alla morte. Ma è una coppia con cui secondo me la massima aspirazione è arrivare in zona UEFA. Non di più.

luciano ha detto...

Reus ovviamente lo prenderei subito, se avessi i soldi. Ranieri non fa miracoli e non potrebbe. Ma è un tecnico ideale per rimettere in sesto una squadra con tanti problemi. E i numeri di Al 82 lo confermano.

Unknown ha detto...

Marco Reus sta venendo bene: in verità già nella scorsa stagione, particolarmente nella seconda metà, ha salvato praticamente da solo il Borussia M'gladbach. Come aveva finito l'anno scorso ha cominciato questo campionato.
Io non so se la sua valutazione di 17,5 milioni sia giusta o meno, di certo non giocherà ancora per molto nella sua attuale squadra e dei squadroni che, dicono, sono su di lui non siamo forse quelli messi peggio finanziariamente.

E' un esterno il buon Reus: è chiaro come la velocità sia la sua arma migliore, ma ha migliorato notevolmente il suo rapporto con la rete, segna da ogni posizione. La mia sensazione è che possa prendere il posto di Robben nel Bayern Monaco.

Seu Jorge ha detto...

comunque van persie non fa impazzire nemmeno me, però secondo me è l'unico di un certo livello forse che si può prendere al momento senza intaccare più di tanto il tesoretto che io indirizzerei sugli obiettivi/lacune citati nel mio precedente post. Questo il senso del mio intervento

Altri nomi di prime punte migliori di pazzini a prezzi accessibili non me ne vengono in mente. Bisognerebbe prendere un giovane allora, e tra i giovani quello che conosco meglio e che più mi entusiasma rimane mattia destro

luciano ha detto...

Intanto il Chino ha segnato un gol nel campionato italiano, che ha sancito al 45° del secondo tempo la rimonta del Nacional sul Penarol e, se ho capito bene dall'articolo del grande Pizzi, ha praticamente assegnato il titulo alla sua squadra. Felice per lui e un po' anche per me, perché al grande Chino io voglio sempre bene.

Guido ha detto...

A me invece piacerebbe Benzema relativamente alla situazione attuale. In assoluto, già meno. E' forse l'unico che gioca, almeno come posizione, da prima punta che prenderei in Europa. Ma comunque lo ritengo ben più forte e completo di Higuain o di Gomez che per me sono giocatori ampiamente sopravvalutati.

Sono d'accordo con carlobs che con una seconda punta migliore, anche Pazzini farebbe più gol. Zarate ha facilità a mettere in difficoltà la difesa, ma vanifica tutto con delle scelte pessime dopo il/i dribbling. Così la palla arriva in area molto meno di quello che dovrebbe. Lucas, che pure secondo me deve migliorare sul piano della lettura, credo farebbe al caso nostro perché mi sembra che abbia ben più chiaro che l'obbiettivo resta tirare in porta, non saltare tutti.

Un attaccante che in assoluto mi piacerebbe molto avere in rosa è il pupillo di Luciano, Hulk. In Portogallo segna abbastanza, nel nostro campionato sarebbe da verificare sotto questo aspetto, ma è anche uno che manda in porta il compagno.

luciano ha detto...

Guarda Seu, per costruire una squadra forte sono d'accordo sulle tue priorità. Solo che per me una squadra forte con Pazzini e Zarate davanti può lottare per la zona UEFA. Una squadra media, con qualche buco, ma con Ibra e Pato davanti, vince il titulo. Per questo io punterei su Lucas e su una grandissima prima punta, soldi permettendo. A centrocampo e dietro ci si può sempre arrangiare, con giocatori non molto cari

luciano ha detto...

Gimon, ti ho mandato il post chiacchierata con Spaviero. In serata penso di mandarti quello di presentazione del match con i turchi, che naturalmente penso avrà la precedenza per motivi di attualità

luciano ha detto...

Buone notizie giungono anche da Novara, dove il nostro (dell'inter e del blog) Lele Cossa sta facendo sempre meglio, è titolare inamovibile e ormai uno degli uomini cardine della locale squadra allievi. Poteva senza dubbio restare con noi e dare il suo contributo. vedremo il prossimo anno cosa decideranno, di comune accordo, lui e le società. Per il momento ci limitiamo a fargli i nostri complimenti più vivi: penso di poter parlare a nome di tutti.

AL82 ha detto...

Il progetto Roma può piacere o meno ma non credo che si possa confrontare con il nostro per una serie di ragioni.
Personalmente l'unico della campagna acquisti giallorosso che mi ha sorpreso in positivo è Pjanic.
Ma nel nostro organico poteva trovare il suo spazio? Non credo nonostante stia mettendo in mostra buonissime qualità.
Alla fine credo che sia facile criticare quando le cose vanno male ma tolto Moralez e forse Danilo quale fra i giocatori extracomunitari provenienti da campionati non europei si è adatto meglio di Alvarez?
Su Pazzini dico che i goal li può fare, solo che è più facile farli con Eto'o accanto che con Zarate. E' chiaro che con il camerunense o una punta top saremmo, come dice giustamente Luciano, da vertice in serie A. Sempre come Luciano non mi entusiasmano il trio Van Persie-Higuain-Benzema. Alla fine gira e rigira il nocciolo è sempre quello: con la grana è tutto più facile.
Poi, giusto per la cronaca, la Roma fra Lazio, Inter e Milan ha fatto 1 punto. Vedremo dove saranno a fine dicembre, dopo Udinese,Fiorentina e Napoli fuori e Juve in casa.

Una curiosità: un mercato di gennaio con Juan, Kucka e Tevez/Lucas vi soddisferebbe? In caso di risposta negativa e partendo dal presupposto che non ci siano grandi risorse chi vorreste?

AL82

P.S.
Contento per il Chino e per Cossa

Capt.Cambiasso ha detto...

@AL82

a Gennaio per un mercato Juan, Kucka e Lucas firmerei con il sangue.. ma non penso assolutamente che abbiamo il cash necessario per 3 colpi del genere.. sopratutto riferito a Lucas.

Sento parlare di sopravvalutazione di Van Persie e mi chiedo: qualcuno lo sta vedendo giocare quest'anno?
13 gol in 12 partite di Premier, senza di lui l'Arsenal lotterebbe per non retrocedere.
Capisco le incognite riguardo alla fragilità fisica e ai suoi 28 anni, ma il giocatore è tra i top mondiali al momento.
Magari venisse da noi.. magari..

luciano ha detto...

Certo che mi soddisferebbe, Al82. Preferirei Lucas subito e un grande centravanti a giugno.
In mezzo abbiamo problemi di logorio e di tutto quello che si vuole. Ma con Kucka e il recupero di Poli ai suoi livelli, ce la caveremmo.
Piuttosto avrei un problema (ammesso che si vada avanti in CL e tocco....ferro): già ora abbiamo dovuto lasciar fuori qualcuno e non potevamo mettere il lista Forlan e Casta. Con tre nuovi arrivi, chi escluderemmo? Mi sa che succederebbero casini....

Seu Jorge ha detto...

Luciano, guarda, su zarate sono assolutamente d'accordo. E infatti lucas o uno simile lo penso al posto dell'argentino che per me salvo miracoli non verrà riscattato. Per rispondere alla tua proposta però, io terrei pazzini e spenderei per sostituire zarate sicuramente con qualcuno di meglio, di grande qualità, però investirei però anche nel mezzo. Ormai sono due anni che ci arrangiamo lì, e i risultati si vedono

E per la punta continuo a credere in mattia destro..

luciano ha detto...

Eh, Seu, a Mattia credo anch'io, ma come titolare di un'Inter che abbia ambizioni solo fra un paio d'anni. Poi sul fatto che servirebbe uno davvero fortissimo in mezzo, sono d'accordo. ma non si può aver tutto e così le mie priorità sono quelle che ho detto

luciano ha detto...

ieri ho parlato con il procuratore di Mattia. Non credo sia corretto riferire quello che mi ha detto, ma diciamo che oggi sono molto molto meno ottimista sulla possibilità di un suo ritorno. Siccome anche Olag è stato sempre molto pessimista, probabilmente attingendo alla stessa fonte, la mia speranza è ormai solo che sia un gioco delle parti. ma è una speranza molto tenue.

Anonimo ha detto...

Concordo con luciano, zarate pazzini come coppia titolare non lascia molti appigli per puntare in alto. Lo scenario mi pare differente con alvarez
wes e coutinho dietro pazzini. l'esperimento di ranieri nel secondo tempo col cagliari mi sembra molto interessante, penso sia il modo
migliore per ovviare -fino a gennaio?- alle difficolta' spesso dibattute in cui ci imbattiamo a centrocampo. in qualche maniera, la scelta di ranieri ripercorre le risposte individuate da mourinho per problemi non dissimili, ad oggi, penso sia il modo migliore per coprire il
campo, mascherare alcuni limiti inevitabili della rosa -ad esempio, non si puo' pretendere che i nostri cc ne giochino 50 consecutive e sempre al massimo- ed esaltare le caratteristiche di alcuni uomini chiave nell'attesa del mercato
invernale.
Forse sovrastimo pazzini ed esagero l'apporto che ricky e cou possono attualmente garantire, ma a gennaio, potendo scegliere, investirei su un centrocampista ed una seconda punta/esterno offensivo stile lucas o sanchez.
(parentesi di FANTAMERCATO,ovvero sogni ad occhi aperti: per giugno farei attenzione a sanchez. mettendo da parte messi, nel tridente del barca giocano a turno fabregas, iniesta -sempre piu spesso cosi da far crescere thiago alcantara qualche metro dietro-, villa, pedro e trova sempre un maggior minutaggio cuenca. sara' per l'infortunio iniziale o per un ambientamento piu' lento del previsto, vuoi vedere che el nino torna sul mercato?)

Non soffro per il mercato roma, ma
apprezzo particolarmente pjanic dalle sue prime apparizioni nel lione, penso sarebbe stato molto utile. classe '90 un centinaio di presenze in ligue1, una discreta esperienza internazionale e pagato sugli 11 milioni. magari ne arrivera' uno piu' forte, ma questo PROFILO non mi spiacerebbe.

contento anche della buona impressione chen ainggolan ha suscitato in diverse persone sul blog, ma ancora pu' contento epr i tre punti, ci volevano

-die-

Anonimo ha detto...

Juan e Kucka sono abbastanza delle incognite, mentre Lucas è irraggiungibile e in tutta onestà non capisco perchè tutti (dai giornalisti ai tecnici) continuano a parlarne.
Se devo esprimere i miei desideri di mercato per Gennaio, dico sicuramente Tevez (anche in prestito se possibile) al posto di uno qualsiasi dei nostri attaccanti (escluso Pazzini), Nainggolan a centrocampo e Palacio o Afellay (che è in vendita) in fascia, questi sono giocatori che non devi aspettare e che potrebbero migliorare da subito la squadra.
Non è neanche ipotizzabile la cessione di Snejider a Gennaio, per come siamo messi oggi al centro sarebbe sicuramente un suicidio (la pietra tombale di qualsiasi nostra ambizione), l'olandese pur con tutti i suoi infortuni resta il valore aggiunto di questa squadra....è lui che accende il gioco con la sua fantasia e il suo dinamismo, senza di lui (e Maicon) siamo spenti e prevedibili!!

Daniele

Anonimo ha detto...

luciano sai niente di un certo john campoverde?? FRA

luciano ha detto...

Fra: mai sentito parlare di questo Campoverde. però ho letto le sue dichiarazioni dalle quali si dedurrebbe che si è legato all?Inter che in qualche modo lo controlla e potrebbe fargli firmare il contratto al compimento del quattordicesimo anno. Non si capisce però ove gioca ora, perché dice di vivere a San Dinato, se non ricordo male e di aver fatto una certa fatica a superare la lontananza dal Paese. Dice anche di avere offerte da Milan , Atalanta, Samp e ed altre, ma che il suo futuro lo deciderà l'Inter.
Boh, sono molto perplesso. Vedrò di chiedere a qualcuno. Essendo un tredicenne dovrebbe aver provato con i '98

luciano ha detto...

daniele: io non voglio illudere nessuno, perché il colpo della perdita di sanchez, lo scorso anno, ancora mi angustia. credo che la situazione con Lucas sia molto simile a quella. Trattative avanzate (diciamo che al momento potremmo essere in posizione di vantaggio) ma lontane dal conludersi. TSu Fc internews c'è un'intervista interessante di un certo Paolini, consulente di mercato di molte società per il Brasile.
Spero che Pizzi sappia e possa dirci qualcosa su costui. certo la cosa interessante dell'articolo è che si mostra informatissimo su cose realmente accadute. L'innamoramento dell'Inter per Piazon (ancora recentemente il casi mi ha esternato il suo rimpianto per la perdita del giocatore), gli ottimi rapporti tra Bessa e Piazon (Daniel stesso mi aveva anticipato la soluzione di Piazon al Chelsea) e anche il fatto che quando Piazon è venuto in Italia per parlare con la juve, la famiglia di Piazon sia stata ospite per qualche giorno di quella di Bessa, perché esiste un forte legame di amicizia tra i due nuclei.
Si potrebbe pensare che se è così informato su queste cose, sia una persona seria. D'altra parte sembra un po' debole la motivazione per cui l'Inter ovviamente apprezzando molto Lucas, lo voglia a tutti i costi per "rifarsi" in qualche modo dello smacco subito.
Insomma, staremo a vedere. Non illudiamoci, ma una piccola percentuale di possibilità secondo me c'è

AL82 ha detto...

@Capt.Cambiasso 74:
Era una supposizione così come quella di prendere Tevez in prestito o cose del genere.
Van Persie come detto non mi entusiasma, vuoi perché non credo che sia un giocatore adatto per ricostruire tanto meno uno che possa migliorare di tanto la situazione ideale, vuoi perché non vedo come possa entrare nel novero delle operazioni economicamente vantaggiose (va in scadenza nel 2013 e guadagna tanto). Poi sarei contento di sbagliarmi qualora dovesse venire da noi.

@Luciano 75:
Per le liste Champions ci sarebbe effettivamente un problema. Forlan potrebbe prendere il suo posto e Poli quello di Faraoni in Lista B.
Resterebbero da piazzare Cordoba, Juan, Kucka e Lucas/Tevez (suppongo che Castaignos a quel punto andrà in prestito). Un po' troppi. E' anche vero che è possibile far esclusioni inattese.
Cordoba e Kucka potrebbero restare fuori, Jonathan lasciare spazio a Juan (Naga, Maicon, Juan e Chivu + eventualmente Zanetti sugli esterni...oppure Jona dentro e Juan fuori) e Zarate lasciare spazio a Lucas (Tevez mi sa che in Champions non può giocare).
Se Caldirola va davvero a Cesena ci servirebbe uno da mettere in Lista A (Tornaghi può?), mentre in campionato la sua casella sarebbe occupata da Juan e quella di Muntari da Kucka.

AL82

luciano ha detto...

Gimon, ti ho mandato il post sulla partita di Trabzon

Gimon24 ha detto...

L'ho pubblicato adesso, Luciano!