L'abbiamo detto tante volte: nel calcio contano i risultati, la poesia e l'estetica valgono zero.
Dal punto di vista del risultato, questo girone di qualificazione ci trasmette delle certezze o almeno dei segnali incoraggianti.
Passiamo il turno come primi della classe e, dopo lo sciagurato inizio di Gasp, registriamo tre vittorie e un pareggio. Soprattuto facciamo sette punti su nove in trasferte che non saranno terribili, ma a priori presentavano delle insidie non indifferenti.
Dunque c'è da essere contenti, o quanto meno tranquillizzati? Direi di no. Perché quello che si è visto in campo, a mio parere, conferma l'esistenza di problemi abbastanza pesanti.
Non parlo di bel gioco, ma di organizzazione, concentrazione, capacità di alcuni singoli e idoneità al compito loro assegnato.
Il fatto di aver raggiunto gli obiettivi con tutti questi problemi è la dimostrazione della professionalità e dell'esperienza del gruppo, nonché del buon senso e delle capacità del mister. Subissato da critiche prevenute dei soliti "competentoni", Ranieri ha dimostrato di saper navigare con perizia in un mare in tempesta, alla guida di un'imbarcazione la cui tenuta non tranquillizza.
Il mio interismo mi porta a evitare tutte le dietrologie e le “confidenze” distruttive. Non mi diverto, come capita a molti, a massacrare verbalmente giocatori ed esponenti societari. Non ritengo di dovere dare lezioni a persone che nel loro campo (tecnico o finanziario che sia) sono 1000 volte più competenti di me.
Ma dico, da osservatore appassionato, quello che mi sembra di vedere in campo. Sperando di sbagliare se le cose che vedo non mi tranquillizzano. E lo dico con dispiacere, non con furia iconoclasta o sarcasmo feroce.
Per essere un aziendalista acritico (e servile, Luciano, non dimenticarlo... eheheh, nde), ho detto prima di tutti, in estate, che questa squadra avrebbe fatto un campionato positivo arrivando quinta.
Oggi riconosco, con dispiacere, che l'Inter di Trabzon non mi è piaciuta per nulla. La speranza è che i ragazzi abbiano anche inconsciamente tirato il fiato, dopo la raggiunta qualificazione e in previsione di un periodo ricco di impegni.
Il Trabzonspor mi è sembrato infatti complessivamente un po' più debole del Cagliari (e non è affatto una “diminutio” dei turchi, perchè considero quella sarda un'ottima squadra). Ma la prestazione contro gli isolani mi aveva convinto maggiormente, sebbene in quell'occasione il nostro primo tiro in porta sia stato sferrato dopo oltre 30 minuti.
Aldilà del non aver giocato alla morte, comunque, sono emerse delle lacune che a me paiono evidenti. E sono ancora più preoccupanti dal momento che sono convinto che non esistano attualmente alternative ai senatori.
Certo, il Rano di Inter Cagliari è meglio di Lucio; Maicon è due volte meglio di Naga (facciamo tre...), Motta è meglio di Deki, in questo momento. E Forlan, probabilmente, farà l'esterno (o la seconda punta) meglio di Zarate E queste sono cose obiettive, credo. Poi, ci sono le opinioni soggettive: a me appunto non convince quasi mai Zarate e preferirei il Pazzo punta centrale, con Milito che gli gioca vicino e in fase di ripiegamento prende il terzino destro avversario, mentre Zarate potrebbe entrare ed essere decisivo nell'ultima mezz'ora.
Ma sono particolari e interpretazioni soggettive, per quanto a volte i particolari possanno essere influenti.
Resta l'impressione di una realtà strutturale lacunosa: l'attacco stenta a produrre pericoli in quantità apprezzabile (non parliamo poi dei gol...); il centrocampo si salva con la classe e il mestiere, ma a volte appare in affanno e non copre sufficientemente la difesa; quest'ultimo reparto, per motivi vari, ha perso la proverbiale saldezza che lo caratterizzava sino a poco tempo fa.
In queste condizioni, secondo me, Ranieri ha ottenuto il massimo. Non è colpa sua se, per le caratteristiche della squadra, almeno in certe gare in mezzo servono tre incontristi, tre con un gioco “posissionale”. E, volendo far riposare Motta, i tre non potevano essere che Zanetti, Cambiasso e Deki.
Sbaglierò, ma anch'io in una gara considerata difficile preferisco i tre, magari in forma incerta, a Obi. Per il momento mi danno più garanzie, sono più omogenei nel modo di interpretare la gara e fare reparto.
Il centrocampo a tre con un rifinitore e due punte lascerebbe totalmente scoperte le fasce e metterebbe in grave difficoltà gli esterni bassi. Il tutto in una squadra che non fa del dinamismo la sua arma migliore e quindi deve coprire al meglio tutte le zone del campo.
L'attacco a tre diventa allora una scelta obbligata. Ma l'Inter attualmente non ha uomini ideali per svolgere il doppio compito di tornanti e punte ficcanti. Alvarez, Couti e Zarate, per quanto volonterosi, sono adattati nel ruolo di esterno.
Il risultato è che la punta resta spesso isolata (se gioca il tandem Milito-Zarate, Milito torna più spesso e isolato resta Zarate) e gli esterni alti vengono spesso superati dall'avversario se puntati con determinazione. Sapete della mia ammirazione per Couti ma, ad esempio, se non ho visto male, nell'azione del palo turco, il brasiliano viene lasciato sul posto da un allungo perentorio del suo uomo, libero di mettere al centro una palla sulla quale ci sarà pure un errore di piazzamento difensivo, ma che non sarebbe mai dovuta arrivare con quella facilità.
Ripeto, probabilmente la tensione non spasmodica per il risultato della qualificazione comunque ottenuta può aver accentuato questi difetti, che con una maggiore concentrazione di tutti e quindi tenendo la squadra più compatta potrebbero essere meno evidenti. Però i limiti di Naga e Chivu in fase difensiva sono reali; il dinamismo limitato dei centrocampisti pure, come la mancanza di esterni di ruolo e la scarsa incisività delle punte.
Dobbiamo avere fiducia, se nonostante queste lacune siamo arrivati a ottenere un risultato che ci sfuggiva dal 2007, credo (anche se si deve riconoscere obiettivamente la relativa consistenza del girone). Anche in campionato i progressi dovrebbero continuare, col recupero di Maicon, Rano, Motta e Forlan. Certo, se poi arrivasse un autentico rinforzo per reparto... la fiducia sarebbe ancora meglio riposta.
Per oggi comunque, facciamo festa con il risultato acquisito. Ma teniamo presente che già Siena sarà un test ben più probante.
I singoli, come li ho visti io
JC: nessuna colpa sul gol, perché viene sorpreso dalla netta deviazione di Samuel. Per il resto abbastanza sicuro.
Nagatomo: svagato e incerto in fase difensiva, appena discreto nella spinta. Può avere l'attenuante di essere al rientro, ma certo urge il ritorno di Maicon e a sinistra bisognerà pensarci, prima di cedere Chivu.
Lucio: sbaglia clamorosamente un paio di piazzamenti, ma compie anche qualche salvataggio decisivo. Certo, se Rano è quello dell'ultima partita, può anche perdere il posto.
Samuel: è tornato autorevole e sicuro. Quando è necessario si aiuta con il mestiere e sfruttando la sua fisicità. Ritrovato, diciamo al 90% del suo top.
Chivu: viene saltato con facilità irrisoria nell'uno contro uno. Come sempre. Ma adesso gli smagati diranno che è già con la testa alla nuova squadra. In realtà, se resta e gioca in quel ruolo, deve essere protetto maggiormente. Conferma di avere piedi buoni e grande tranquillità nelle uscite.
Zanetti: fa il suo, senza infamia e senza lode. Perde anche qualche contrasto, il che sarebbe normale per un altro, ma da lui non ce lo si aspetta. Invece aspettiamo sempre uno dei suoi raid coast to coast, ma in mezzo il campo è intasato e la sua migliore specialità non si vede.
Cambiasso: Il Cuchu è la croce e la delizia del nostro centrocampo, ne riassume le caratteristiche nella sua persona: tecnica e intelligenza calcistica, ma scarsa mobilità. Ieri ha sbagliato due anticipi a centrocampo, facendosi tagliar fuori nettamente e causando gravi pericoli per la difesa.
Deki: uno dei più criticati. Attualmente non ha ritmo e pur garantendo impegno e sacrificio, non dà il necessario apporto in lucidità. Migliora nella fase finale. Diversamente da altri tifosi, non credo che debba risposare. Secondo me può ritrovare una condizione accettabile solo giocando.
Alvarez: per lui un coro di inni e peana. Certo, se si ripensa alle prime prestazioni il progresso è evidente e bene augurante. Lotta molto di più, insegue l'avversario (al suo passo, d'accordo) e vince sempre il primo dribbling. Comincio a pensare che in futuro potrebbe diventare un elemento importante, in una squadra costruita tenendo conto delle sue caratteristiche.
Milito: lotta, fa da sponda, recupera e dà anche l'assist dcisivo. Non ha più lo spunto vincente e temo che non lo riavrà più. La prova in sé non è negativa, a mio parere, ma davanti servirebbe una punta ben più prepotente e risoluta.
Zarate: uno di quelli che ha avuto le migliori “recensioni”. A me, sinceramente è piaciuto poco. Anche considerando che spesso era isolato là davanti. Continuo a vederlo come uomo da ultima mezz'ora, quando comincia a serpeggiare la stanchezza e lui può sfruttare la sua verve.
Coutinho: oggi mi è piaciuto meno che con il Cagliari. Quando la partita è di contenimento fa più fatica, con ogni evidenza. Deve crescere ancora molto, ma le sue straordinarie qualità dovrebbero indurre tutti ad avere pazienza e fiducia. E il mister a utilizzarlo con raziocinio, come credo stia facendo.
Faraoni: gioca pochissimi minuti, ma riesce a stupire per la personalità. Lo si vede in campo dare disposizioni ai compagni, con l'autorevolezza di un veterano. Da seguire con interesse.
Pazzini: gioca 5 minuti e chiaramente non riesce a incidere.
Ranieri: punta sempre sui giocatori più affidabili per classe ed esperienza, integrati a turno da uno, massimo due giovani. Non sbaglia e in ogni caso legge benissimo il match, in corso di gara. Ottiene il massimo nelle condizioni date. Non è Mou, d'accordo, ma le critiche nei suoi riguardi le trovo davvero ingenerose.
Luciano
Nella foto (Inter.it), Ricardo "Ricky Maravilla" Alvarez ha appena piazzato la palla nell'angolino, dopo una stupenda triangolazione con il Principe Milito. Finalmente, un lampo di Alvarez! Speriamo da adesso in poi di potergli dedicare tante foto così... vai Ricky!
75 commenti:
pagelle:
julio 6
nagatomo 5 io lo proverei esterno alto a sinistra non difensore
lucio 4 disastroso
samuel 6 si salva e tiene la difesa
chivu 5
zanetti 5 inutile in mediana da spostare a terzino sx
cambiasso 6 fa il suo
stankovic meriterebbe 4 con la morte nel cuore...il peggiore
alvarez 7 mi è piaciuto anche sui soi ritmi
zarate 5 o non passa, o sbaglia il passaggio o non conclude...inconcludente
milito 5,5 non la becca mai un punto in piu' per l'assist
i cambi sono tardivi
Concordo in pieno con quanto scritto da Luciano. Alle sue impressioni aggiungo una mia sollecitazione: più che una questione fisica mi sembra che il vero problema sia l'inconsistenza dell'azione di alcuni giocatori.
Basterebbero scelte meno coraggiose ma più semplici ed efficaci. Ma vedo poca lucidità e molta precipitazione.
Faccio l'esempio Zarate: corre, si muove anche bene, trova spesso soluzioni interessanti che però non portano mai a nulla e non parlo di gol ma di pericolosità. Non basta un tiro nel primo tempo e due azioni sprecate per frenesia a farmi pensare che attualmente possa efficacemente essere utile alla causa. Lo stesso ieri per Chivu, Lucio, Nagatomo e Deki.
...E così è tutto sempre troppo complicato.
Ora vado a vedere un'amichevole Berretti Primavera, in cui dovrebbe giocare un provino abbastanza interessante. E al ritorno spero di darvi una buona notizia
Analisi lucida e a mio avviso quasi del tutto condivisibile, quella di Luciano. Dico quasi perchè un passaggio ("Sbaglierò, ma anch'io in una gara considerata difficile preferisco i tre, magari in forma incerta, a Obi. Per il momento mi danno più garanzie, sono più omogenei nel modo di interpretare la gara e fare reparto") mi lascia un po' perplesso. Con tutto il bene e la riconoscenza che ho verso Stankovic, Zanetti e Cambiasso, ritengo che solo uno di loro, quest'ultimo, possa giocare da titolare nel centrocampo della nostra squadra. Zanetti, infatti, ritengo sia ancora super da terzino sx (lo dico da almeno due anni: secondo me è questo il ruolo sul quale deve specializzarsi negli ultimi anni di carriera), ma inadatto al centrocampo. Nonostante sia ancora il miglior corridore nella ns. rosa, credo che Pupi abbia nettamente perso lo smalto di due anni fa (il che è comprensibilissimo), sicchè - mentre sulla fascia può consentirsi una pausa ogni tanto, a centrocampo ciò non è possibile.
Su Deki: nei miei 25 anni di vita, e 15 di calcio, non ho mai apprezzato così tanto un centrocampista quanto il Drago, che ha caratteristiche uniche, sapendo abbinare tecnica, fantasia, corsa, tiro, forza fisica e tanto cuore. Tuttavia, ritengo sia arrivata l'ora di diminuire drasticamente il suo minutaggio. A differenza di Luciano (spero di sbagliarmi comunque) non credo che giocando ancora Deki ritroverà la condizione di un tempo, semplicemente perchè....io penso che "questo" Stankovic sia già al massimo della sua forma fisico/atletica. Ergo, accanto a Motta e Cambiasso, in attesa di Kucka o chi per lui, darei maggiore spazio a Obi: i cui piedi non sono all'altezza dei compagni, ma il dinamismo, la corsa e l'intensità che garantisce rappresentano - a mio avviso - una necessità irrinunciabile.
Su Nagatomo: ragazzi, che involuzione rispetto alla scorsa stagione! Ammetto di essere rimasto un po' folgorato in primavera, quando Yuto collezionava buone prestazioni in rapida sequenza. Adesso, non voglio minimamente crocifiggerlo, ma sembra un giocatore da...Cesena.
Concordo su Faraoni. Che personalità, seppur in soli 5'. Non mi dispiacerebbe affatto vederlo di più in campo, magari contro avversari abbordabili. Certo, abbiamo 'sto Jonathan che in qualche modo va valorizzato o comunque non sprecato.....
Su Alvarez: francamente non sono rimasto per nulla elettrizzato dalla sua prova di ieri. In giro si dice che è nettamente migliorato, ecc...Si, è vero che è migliorato: ma peggio di quanto c'ha fatto vedere a settembre/ottobre è difficile fare. Forza Ricky, comunque.
Alvarez secondo me è da sufficienza grazie al goal e qualche numero pregevole. Va' però assolutamente preso come oro colato proprio questo goal e la prestazione vs Cagliari perchè il ragazzo ha qualità, arriva da un paese calcisticamente diverso e un periodo all'Inter certo non fortunato. Grazie alla summa del goal+2 assist può acquisire quella fiducia che può renderlo elemento utile al nostro scacchiere
Ho avuto anche io le stesse impressioni di Luciano, soprattutto su Stankovic, Zarate e Alvarez, i cui giudizi erano assai contrastanti.
Giusto una postilla su Ricky.
La partita di ieri non era adatta alle sue caratteristiche. Abbiamo giocato bassi e sotto ritmo, un po' per scelta, un po' per altro. Sicuramente non ha mostrato finora il passo adatto per giocare di rimessa come abbiamo fatto ieri per gran parte del match. Si è sacrificato in copertura ed ha avuto una buona intuizione sul goal. Naga lo ha supportato poco, così come Dejan. Secondo me per giocare in quella posizione nel 4-2-3-1 gli servirebbe, oltre ad passo diverso, la capacità di attaccare anche il fondo ma purtroppo il destro non lo usa nemmeno per scendere dal letto.
Secondo voi il 4-2-3-1 è lo schema su cui Ranieri potrebbe puntare, visto che per sua ammissione gradirebbe un uomo d'attacco a sinistra? Che ne dite di Naga e Forlan esterni alti con Wes a completare il trio dietro la punta?
AL82
Gimon,
ti ho inviato le statistiche aggiornate ad oggi.
Ci sono anche i dati relativi alle rispettive nazionali (sono già stati aggiunti da te al link in alto a dx ;))
Allego qui un piccolo report sulle partite che ho visto negli ultimi due weekend.
Le partite sono state: Torino-Bari, Crotone-Torino, Livorno-Ascoli e Pisa-Pavia.
Stevanovic
Partite a fasi alterne sia contro il Bari che contro il Crotone. Meglio nella prima dove ha ingaggiato un bel duello con Polenta, altro giovane molto interessante sulla cui prestazione globale purtroppo gravano l'errore decisivo in occasione del pari del Torino e un'espulsione (causata dallo stesso Stevanovic), vinto per un'incollatura. Col Crotone, complice anche la buona disposizione tattica dei calabresi, è stato costretto per lo più a giocare di sponda, spalla alla porta, risultando a conti fatto innocuo.
Palla al piede ha forza fisica, corsa e tecnica. L'impressione è che debba migliorare ancora in fase di non possesso.
Bardi
Meno lucido delle altre volte. L'Ascoli ha avuto 2 vere occasioni, tutte nel finale: sulla prima grande risposta d'istinto (un po' fortunosa per la verità ma il tiro era ravvicinato) e sulla seconda, la rete della vittoria ascolana, probabilmente è uscito una frazione di secondo in ritardo sull'imbeccata per Papa Waigo.
Super in Turchia all'esordio con l'Under. Inoperoso contro l'Ungheria.
Dell'Agnello (infortunato?) e Siligardi non hanno giocato.
Puccio e Tremolada
Mezz'ora per Tremolada esterno alto a destra nel 4-4-2 in una fase della partita in cui il Pisa preferiva saltare il centrocampo per raggiungere la vittoria (arrivata a pochi minuti dalla fine su un bel calcio piazzato di Favasuli). Tanto sacrificio in copertura e personalità nella gestione della palla soprattutto nello stretto. Per Puccio partita sufficiente e di sostanza in mezzo nel 4-2-3-1 del Pavia. Tanta corsa, un paio di buone verticalizzazioni e poco altro.
Due commenti estemporanei:
Bocalon sta facendo vedere cose interessanti ma fatica sempre quando parte titolare.
Altre due grandi prestazioni di Favalli, terzino sinistro classe '92 di proprietà della Cremonese.
AL82
Grazie davvero Al, ottimo lavoro il tuo!
Disgustoso ciò che scrive Olivari oggi sulla Fabbrica, siamo a livelli di Novella 2000, anzi Novella 3000!!!
Gimon, scusa, so che non apprezzi, però ormai è diventata una cosa schifosa... insinuazioni di livello infimo, mancano solo i pedinamenti e le foto di Corona...
Duccio
Infatti, Duccio, non apprezzo.
Preferisco che tu vada a confrontarti con Olivari o chi per lui laddove si scrivono queste cose o altre simili.
Tuttavia, mi rendo anche conto che certi "argomenti", chiamiamoli così, possano infastidire molto o comunque creare discussioni anche altrove, per cui se ne può parlare pure qui, come di ogni cosa del resto, purché con educazione e rispetto, se possibile.
Almeno noi, qui su questo blog, cerchiamo di metterlo in pratica un po' di rispetto verso gli altri, tutti gli altri, anche se è una cosa poco mediatica e poco di tendenza.
Certo, Gimon, hai ragione.
Solo che leggere certe cose che appartengono in ogni caso alla sfera privata di una persona, scritte tra l'altro in quel modo così subdolo e strisciante, mi ha dato moltissimo fastidio, altro che!!!
Comunque, a posto così, ho scritto ciò che penso di questa cosa... basta!!!
Fammi aggiungere solo questo, però: non è un caso che qui scrive quando può (solo per stima ed amicizia, mi pare di capire) un giornalista sportivo come Carlo Pizzigoni che sa parlare benissimo di sport, di calcio e di Inter, e non ha certo bisogno di gossip e di scommesse per sbarcare il lunario...
Duccio
Duccio, a posto così. Basta davvero.
Capisco il fastidio, ma basta così.
Posso solo dirti che la tua opinione personale su Carlo Pizzigoni e solo quella su di lui, la sposo in pieno. E' un piacere ed un privilegio averlo qui tra noi con i suoi commenti, sempre! E anche per questo dobbiamo ringraziare il nostro grande Luciano.
Infatti io ho scritto il mio pensiero su quel "pezzo" lì in Fabbrica perchè è giusto fare così.
Così come l'ho scritto su Bausciacafè.
Voi il mio pensiero lo conoscete quindi ve lo risparmio :)
Un saluto carissimo a voi
p.s. e siate più indulgenti sul buon Ricky il ragazzo ha carattere.E non solo.
Ciao Narya, un caro saluto! :-)
Hai fatto bene e immagino che avrai messo in chiaro le cose come solo tu sai fare.
Ricky sta iniziando a fare vedere lampi di classe purissima, Narya.
Resto ancora scettico sul suo "passo" in campo, mentre dal punto di vista agonistico, temperamentale, sembra dotato. Forse deve ancora imparare a canalizzare meglio le energie nervose, ma la famosa "garra" argentina sembra esserci...
Incrociamo le dita e facciamo il tifo per lui, come sempre!
Tornando al post di Luciano sulla gara di ieri sera a Trebisonda, volevo sottolineare alcuni aspetti.
Anzitutto, sono completamente d'accordo con il senso generale del post, magistralmente scritto da Luciano.
Abbiamo ottenuto un ottimo risultato (qualificazione agli ottavi e primo posto nel girone), nonostante la partenza fosse stata terrificante.
Bene, quindi, ma non benissimo... perché la squadra ha delle lacune strutturali gravi e le assenze, sempre più frequenti, di giocatori fondamentali come Maicon, Sneijder, Motta e Forlan, peggiorano a dismisura la situazione.
A ciò si aggiunge il fatto che Milito (QUEL Milito, ma nemmeno quello di prima ancora...) non lo rivedremo più, con ogni probabilità.
E senza Eto'o, questo è un danno gravissimo per il nostro attacco, asfittico a dire poco.
Diego si sta impegnando ed è ancora capace (come ieri sera) di giocate geniali e di classe. L'implacabile goleador però non c'è più, così come non c'è più la sua capacità di prendere quel mezzo metro all'avversario, anziché perderlo sempre. Questi sembrano fatti e non chiacchiere, alla luce dell'ultimo anno e mezzo, purtroppo.
io insisto che secondo me quello del grande goleador è il primo punto da cui dovere ripartire.
Mi rendo però conto che la mia sia una semplice invocazione da tifoso, perché non è facile reperire sul mercato simili giocatori e soprattutto i loro cartellini e ingaggi hanno costi esorbitanti per il "New Deal" nerazzurro post Madrid 2010.
Volevo poi precisare una cosa a proposito del buco difensivo nel finale di gara di Coutinho sull'azione che ha poi causato il palo dei turchi (con Lucio a cercare funghi in area di rigore...), ossia che sicuramente Philippe si è fatto saltare con eccessiva facilità, ma l'avversario non era suo... era di Deki, letteralmente piantato sulla linea laterale e scartato come un birillo.
Secondo me Ranieri con il materiale a disposizione non sta facendo bene, ma benissimo.
Le uniche due cose che mi sentirei di consigliarli, ma sono minime, sono un maggior impiego di Obi (questo Stankovic puo' giocare solo una volta a settimana) e magari piu' coraggio nel proporre Jonathan e Faraoni come Vice-Maicon al posto di Nagatomo
Gimon, ci manca un goleador ma ci manca ANCHE una seconda punta. oggi come oggi con gli assist di Zarate, che sembra Martins nella scelta della cosa da fare quando ha la palla, non segnerebbe nemmeno il Ronaldo del 1998.
Pazzini con Eto'o di fianco ha dimostrato di essere un attaccante da 25 gol
Sicuramente ci mancano tante cose, Carlo.
Per qualcuno, poi, ci manca tutto. Ma lasciamo perdere.
La mia opinione, fallibilissima ma è la mia, è che bisognerebbe cominciare da un attaccante (prima o seconda punta che sia) da 25-30 gol, sicuri, a stagione.
Poi, tutto il resto ti riesce meglio, secondo me...
Ovviamente, mi rendo conto della difficoltà nel reperire un giocatore simile e quindi mi "accontenterei", a gennaio, di un difensore, un centrocampista e un esterno offensivo, pronti e abbastanza forti.
In realtà, guarda, mi accontenterei che arrivasse a gennaio un centrocampista davvero forte e integro (Casemiro o M'Vila) e di avere in salute sempre Maicon, Motta, Sneijder e Forlan... così la rincorsa al terzo posto sarebbe anche possibile, ancora difficilissima, ma ci si potrebbe perlomeno tentare.
Scusa, Carlo, ma Ronaldo del 1998 segnerebbe anche con te o me al suo fianco... ;-)
Io invece non capisco tutta questa esaltazione di naingolan qui nel blog e non solo. Un giocatore di quantità a cui sì, non scotta la palla tra i piedi, è vero, ma nemmeno sa poi così bene cosa farne se non passaggi a brevissimo raggio. Poi, il prezzo, che stando alle uscite di cellino, parte da almeno 12-15 milioni
Preferisco puntare sulla metà di kucka che ancora ci manca, sinceramente. Quoto le necessità a breve citate da Gimon.
Non saprei chi possa essere l'esterno alto di un certo livello e fattibile per noi economicamente..
D'accordo Gimon, ma visto che in rosa di prime punte abbiamo gia' un buon giocatore (non un fuoriclasse, siamo d'accordo) come Pazzini, due giocatori "esperti" come Milito e Forlan, piu' un giovane come Castaignos, io concentrerei un ipotetico budget su una seconda punta, ruolo in cui oggi abbiamo solo il fumoso Zarate in prestito.
Una seconda punta / attaccante esterno di valore (fai tu il nome) con gol e assist nel repertorio migliorerebbe anche il rendimento di Pazzini, basti vedere Mario Gomez, che per me non e' piu' forte del Pazzo, che con a fianco Ribery e Robben fa 40 gol.
L'Inter dei prossimi 3/5 anni non ha molte certezze, ma secondo me in alcuni ruoli (interno di centrocampo, terzino sinistro, seconda punta) e' piu' scoperta che in altri (portiere, centravanti, difensore centrale, centrocampista offensivo)
Oggi è stato inaugurato il nuovo campo di Interello con un'amichevole fra Primavera e Berretti. Il risultato finale è stato 6-2 (o 7-2, non ricordo neppure, tanto poco importava) per la Primavera. ma il primo tempo si era concluso 0-2.
Bel galoppo, con alcune indicazioni interessanti: la ripresa dell' attività agonistica per Di gennaro (un tempo dopo un anno di assenza); il ritorno in campo di Romanò, autore tra l'altro di uno splendido gol; il provino del difensore '94 che gioca in serie D, autore di una prova sicuramente positiva, anche se ovviamente si rende necessario visionarlo in una prova di diverso impegno agonistico, per accennare a un qualsiasi giudizio; l'esordio - per così dire - con la primavera del '95 Antonio Romano, autore di un gol e di qualche bella giocata; la buona prestazione di un Goncar davvero trasformato. Giocando il primo tempo da centravanti dei Berretti ha messo a segno entrambe le reti del vantaggio provvisori. Nel secondo tempo, passato a guidare l'attacco della Primavera, è andato ancora a segno. ma soprattutto ha giocato un gran numero di palloni, si è mosso moltissimo e con personalità, mostrando che il processo di inserimento sta procedendo bene.
Ho visto Nainggolan tre volte quest'anno (contro di noi, il Novara e la Roma)ed è stato sempre uno dei migliori dei sardi. A me è piaciuto per senso della posizione, duttilità e rapporto fisicità/tecnica. Certo non è un fenomeno, non risolverebbe i nostri problemi (credo che dietro il nostro interesse ci sia più un lavoro di procuratore e giornalisti che una nostra concreta iniziativa) ma è un classe '88 bravo, secondo me, anche in impostazione.
Il discorso Seu è questo. In giro ci sono tanti centrocampisti migliori del belga, almeno sulla carta, ma a parità di spesa (i prezzi sono spesso alti quando si muove un grande club) è più facile acquistare in Italia, a volte anche sopravvalutando il giocatore in questione, perché si può cercare di abbassare il prezzo con delle contropartite, vedi lo stesso affare Kucka. Dando per buone le voci che circolano l'Inter lo prenderebbe per Viviano (pagato 3,5 mln al Brescia e 4,1 al Bologna)+ 2mln, per un totale che si avvicina pressappoco alle cifre date citate per Nainggollan (secondo i dati gazzetta, Kucka ha un ingaggio leggermente più alto del belga).
Sull'esterno non saprei. Per prendere un top player o un buon giocatore già maturo devi spendere, salvo indovinare un giovane che da lì a poco ti esplode o affidarsi ad uno in scadenza o in esubero. Tutti gli altri casi sono difficili e/o meno attuabili. In Italia si parla di Vargas (che a me non piace per più di un motivo) al quale si potrebbe arrivare inserendo, si vocifera, Muntari. Suppongo che sia una di quelle bufale della stampa. Per me arriva qualcuno che non ci aspettiamo (non solo per il ruolo di esterno)e occupiamo almeno uno dei due posti liberi per gli extra.
AL82
Al termine dell'amichevole, come programmato, ho avuto un lungo colloquio con il mister Sergio Zanetti.
Si è trattato di una esperienza umana per me indimenticabile, per lo spessore umano davvero fuori dal comune della persona che avevo di fronte.
Proverò in seguito a rielaborare il contenuto fondamentale di quell'incontro (in realtà si è trattato di un lungo monologo di Sergio, interrotto raramente da qualche mia domanda. per non fargli perdere troppo tempo ho rinunciato ad appuntarmi i passaggi e certamente diverse considerazioni andranno perse. Più in generale, se riuscirò a trasmettere anche solo una piccola parte di quanto trasmessomi, credo che farò un regalo gradito a tutti gli amici del blog e soprattutto a quelli che leggono da ogni parte del mondo e non hanno la possibilità di accostarsi in altro modo a questo mondo delle giovani così complesso, così appassionante e così capace di offrire personaggi di assoluta levatura.
Beh, nella fretta ho scritto davvero in modo vergognoso. Cominciamo bene...
Non so, Carlo.
Certo, con due come Ribery e Robben, il Pazzo segnerebbe di più... come faceva con Cassano e anche con Eto'o (e Maicon...).
Tuttavia, resto della mia idea.
Prendi un attaccante capace di segnare tanto e sei a metà dell'opera. Poi può essere una prima punta alla Ibra o un attaccante che parte dall'esterno, come David Villa, Eto'o o CR7. O da dove gli pare come Messi. O capace di fare entrambe le cose come Tevez.
Non potendo aspirare a giocatori simili, ovviamente, a parte forse (ma molto forse...) a Tevez, ammesso che voglia ancora giocare a calcio, dobbiamo fare di necessità virtù e sperare in qualche illuminazione della dirigenza (qui puoi anche non replicare, se vuoi...).
Poi, come ho già scritto, io sarei contentissimo "anche" con un difensore (non Juan, se possibile, ma Dedé), un centrocampista (o due, se uno è Kucka... le mie preferenze sono note, aggiungerei Asamoah, anche se già futuro milanista) e un esterno offensivo o una seconda punta (Lucas? Magari, ma la vedo dura...).
Scrivevo pochissimo su QCI, ma che piacere aver ritrovato Luciano, Gimon e Olag! Sono stato assente da QCI per un po' di mesi per un po' di "depressione" legata all'Inter e mi sono stupito di non avervi più rivisti lì. Sono strafelice di avervi ritrovati in rete e ovviamente il blog l'ho già salvato tra i segnalibri!
Grandissimo Luciano e un ringraziamento enorme a Sergio Zanetti, naturalmente!
Adesso, non ti distrarre e rielabora il tutto! ;-)
Bravo Acrobat, un saluto e ben arrivato! ;-)
Come avrai notato, i post da "recuperare" per te non sono pochi, perché Luciano è prolifico, grazie al cielo, e ogni tanto mi cimento pure io nell'impresa, con alterne fortune.
Al resto, con i loro commenti che sono la linfa del blog, provvedono tutti i nostri amici, molti dei quali tu già conosci, come Olag, appunto!
Spero che tu possa apprezzare le nostre iniziative verso i giovani del vivaio e il settore giovanile in generale.
Noi ne andiamo fieri, così come siamo orgogliosi di tutti i ragazzi dai pulcini alla primavera!
Ben ritrovato, Acrobat!
Grazie Luciano e Gimon! Io amo seguire i giovani. Purtroppo non avendo InterChannel, seguo poco i live (fino a qualche tempo fa c'era uno streaming online usufruibile ma mi sa che è stato chiuso), quindi mi affido alle sintesi e ai racconti sul web. Poi da appassionato di calcio, seguo tante partite nel fine settimana (almeno una inglese e una olandese) e alla fine di ogni giornata vado sui news aggregator stile FcInterNews per vedere un po' le novità. Ultimamente invece seguo meno la Fabbrica ma principalmente per il tenore di commenti che vi trovo perchè io già sono in un periodo in cui sono un po' inquieto, sia nei riguardi dell'Inter che di altro, se poi scorro i commenti degli utenti della Fabbrica potrei deprimermi seriamente. Però i contributi, sia in termini di articoli che di commenti, di Alberto Di Vita e soprattutto di Massaron (ho un debole per il mitico Stefano) non posso fare a meno di leggerli. Questo nonostante apprezzi sicuramente il contributo di Nicoletti e anche di Nero che sulle giovanili è sempre molto informato. Poi ho trovato squallido l'odierno pezzo di Olivari dove non solo dice delle assurdità sul Manchester City come vera Inter ma lancia anche delle accuse molto fastidiose a Sneijder (che, ve ne metto al corrente, è il mio giocatore preferito in assoluto, sia in termini tecnici che affettivi visto che è stata una delle mie prime vere "scoperte" da appassionato di calcio, nel lontano 2003; l'adorazione per questo giocatore per me sfiora il fanboyismo, che non so neanche se sia una parola accettabile), giocatore che conosco estremamente bene e posso dire per certo che ha giocato infortunato in più di una partita in questa stagione, sebbene abbia dato anche a me un po' di fastidio il fatto che abbia voluto rischiare in nazionale (e se lo dico io, eheh).
Insomma, sono arrivato qui :)
Urca trovo solo tempo ora per scrivere dell'Inter,ieri della partita ho visto solo il primo tempo.Trovo interessante la posizione in campo di Ricky,soprattutto perchè è portato a difendere più di Zarate(non penso che lo riscatteremo il prossimo anno)e può dare una notevole mano alla squadra in questo senso,infatti penso che una squadra non possa pensare di difendere solo con sette uomini,(esempio questo può succedere con Pazzini,Milito e Wesley in attacco)per questo penso che Ricky possa dare una svolta tattica alla squadra.
Ringrazio Luciano in anticipo per quello che ci dirà riguardo al colloquio con il Zanetti della beretti,a proposito che giocatore è Bocar?Da quanto ho letto sembra essere un attaccante centrale,non entra in competizione con Mona e Colombi?
Leggo di un Alvarez preso a 5.5 milioni e non a 15 come quasi tutti e ben informati dicevano(e quindi erano mal informati)...(un "Branca dimettiti" non l'ha ancora detto nessuno?).
Curioso comunque questa cosa,se un giocatore dell'Inter non riesce ad essere "da Inter" il suo prezzo d'acquisto misteriosamente lievita(vedrete che fra qualche anno si dirà che Massimo ha speso 45 milioni per Quaresma).
Riguardo di nuovo le giovanili,ho letto da Luciano(che ringrazio di nuovo)che sono in arrivo grandi rinforzi soprattutto per i 98',invece riguardo i 97' ci sono notizie?Questo Jimmy che Tu Luciano nomini spesso è Didiba Mboke Frank Emmanuel?(lo preso dalla rosa dei giovanissimi sul sito dell'Inter)
No, Matteo, Jimmy è Jimmy e non ricordo il cognome. E' un ragazzo fortissimo, più grande e grosso della sua età, con comportamenti molto problematici e per "punizione" fino ad ora non è stato schierato. Quando entrerà potrebbe davvero fare la differenza. Non so azzardare però un discorso di prospettiva. Invece Frankito Didiba è un esterno sinistro alto (non di statura eh) che ha esordito da poc perchè da poc è in età per giocare fuori regione. Ha piedi abbastanza educati e fisico normale, direi. Per ora non è certo un crack, ma i ragazzi che vengono all'Inter devono venir giudicati dopo diversi mesi. Come minimo. Comunque già ora non è male
Bocar ha sempre giocato da ala, ma non ci ha mai convinto, anche se io tifo molto per lui, perché mi sembra che abbia dei colpi davvero eccellenti. E soprattutto non mi è mai sembrato un esterno.
Oggi ha giocato per la prima volta prima punta ed è stata una rivelazione. ma attenzione: un conto è una partitella in famiglia, altra cosa le partite in cui si lotta col coltello tra i denti, per ricorrere a un abusato luogo comune.
Jimmy Tchaoule, se non sbaglio... questo dovrebbe essere il nome completo di "Jimmy".
Ancora per Matteo: sai che io non amo discutere di costi contratti ecc: per due semplici motivi. Perché chi ci mette i soldi non ama buttarli via di solito, checché ne pensino i vari sapientoni. E quindi costruisce delle strutture tecniche e finanziarie idonee a evitare sperperi. Quindi ogni operazione viene gestita da professionisti altamente specializzati che vagliano tutti gli aspetti di ogni operazione. Questo non significa che non possano sbagliare. Ma se sbagliano oltre il lecito, vengono cacciati. A meno che il proprietario sia masochista.
ora che io, senza essere dentro le necessità tecniche di una società, dentro i suoi problemi finanziari, dentro i meccanismi di un mercato reale, pretenda di sapere meglio dei professionisti informati il valore da attribuire a un giocatore, mi sembra davvero una stranezza. Anche perché tra l'altro io mi occupo di politica, sociologia, storia e soprattutto letteratura.
Ma c'è un secondo motivo. So benissimo che nessuno conosce i costi reali di nessuna operazione. Quindi questi costi vengono gonfiati e ridotti a seconda delle necessità polemiche. Se io sono anti branca e quindi anti interista, visto che in questo momento Branca rappresenta l'Inter, dirò che Quaresma è costato 200 milioni. Se sono filo interista, dirò che è costato 5 o 6 milioni.
Figurati quindi se mi metto a discutere su queste cose.
Tutta la vita pronto a discutere se Chivu mi sembra terzino o centrale, perché lì dico solo un'opinione su una cosa che vedo. E comunque so di esprimere solo un'opinione, non la verità. Neppure su quello.
Acrobat, hai trovato il posto giusto allora, this is the place... eheheh! ;-)
Battute a parte, ci tengo a condividere il tuo apprezzamento verso Stefano Massaron, sempre arguto e interessante nei post che scrive.
Gimon: non è una novità che questo sia un punto su cui abbiamo opinioni divergenti, cioè sulla correttezza del controbattere a una tesi che non ci convince dove riteniamo più opportuno.
Non è che io per criticare le idee di Berlusconi devo scrivere necessariamente a Il giornale o a Libero.
Posso anche mandare una lettera, se voglio, ma posso farlo dove mi pare e non ritengo di fare una cosa scorretta.
Nel momento in cui uno affida un'idea a un media, accetta anche che questa idea sia criticata e non può pretendere (per la verità nessuno lo fa) di scegliere il luogo in cui la si possa criticare.
Nel caso specifico dell'articolo di Olivari poi, non c'è nulla da criticare. Lui riconosce quello che io sostengo da tempo: non tiene all'Inter, ma al momento al Manchester City. Ancora di più se ci andasse pure Oriali. Cosa del tutto lecita. Ed è lecito, di conseguenza, gettare fango su chi lavora per l'Inter.
Lo so Luciano, lo so.
Sai bene che tu come anche tutti gli altri potete parlare di qualsiasi cosa qui, solo nel giusto modo.
Di te ho la certezza che sia sempre così, perché ti conosco bene e perché questa è casa tua tanto quanto è la mia.
Il mio unico intento è evitare polemiche fini a se stesse tra utenti e amici del blog, tutto qui.
Sì Luciano hai assolutamente ragione il mio era solo un intervento a difesa della nostra società spesso attaccata su notizie infondate,beh a questo punto mi sembra altrettanto giusto di non difenderla con notizie che possono risultare anch'esse infondate,l'importante sono i risultati ;-).
Carissimo Luciano quando dici che Jimmy ha problemi caratteriali intendi alla Balotelli?
Matteo: magari! Comunque a me è simpatico. Dal di fuori eh... Ma io ho una specie di spirito missionario (laico) . Sto sempre con i reprobi.
Intanto mi arriva una notizia molto importante, per chi si interessa di giovani. L'inter sarebbe vicinissima a realizzare un colpo notevole, per il settore, Piacentini
fortissimo difensore ' 97 dell'Albinoleffe , già convocato da Rocca in nazionale nel dicembre scorso (quando aveva solo 13 anni!).
In realtà Il giocatore è stato a lungo conteso tra Milan e Inter, ma ora sembra proprio (diciamo al 90% e facciamo le corna) che i nostri l'abbiano spuntata.
La cosa sarebbe ancora più importante perché i bergamaschi sono tradizionalmente un serbatoio Milan (cfr beretta, valoti, ecc.)
Lo so, Gimon e capisco benissimo le tue giuste intenzioni, che condivido. ma io ho il gusto delle discussioni teoriche o sui principi, come vuoi chiamarle.
Piuttosto: tutti a vedere il Milan? Io ora devo uscire. Poco fa il mio vicino di casa ha dato in escandescenze al grido: ma vieni, ma vieni, blaterato oscenamente più volte. Immagino che sia per un gol dei nostri avversari della provincia milanese. Non posso correre il rischio di altri accadimenti simili, perché il colera, che mi prende se vedo quelle maglie, mi colpisce anche attraverso versacci che giungono alle mie orecchie. Anche perché ho un triste presentimento: se loro passano per primi a noi toccherà il Barça e il Barça in primavera è ben altra cosa, perché prende farmaci corroboranti per affrontare il cambio di stagione
la partita della The NextGen Series
Tottenham Hotspur 1 Basilea 0
ora guardando la classifica siamo messi bene
un saluto a tutti da
Cipo76
Per adesso, il presentimento è destinato a rimanere tale, Luciano.
Nonostante giochi senza difesa, il Barça sta dominando e avrebbe potuto segnare sei o sette gol... ne ha fatti solo due, finora.
Anche il Milan avrebbe potuto farne due o tre e ne ha fatto uno solo.
Non credo che sia il genere di partita che ti piace, Luciano... organizzazione difensiva del Barcellona ridicola! Il fatto è che la palla ce l'hanno sempre loro...
Grande partita di Thiago Alcantara, il figlio dell'ex-Lecce Mazinho ed ennesimo prodotto della cantera.
Aquilani, già ammonito, doveva essere espulso per netto fallo da rigore da ultimo uomo su Xavi, ma l'arbitro l'ha confuso (?) con Nesta e l'ha graziato.
Disgustosa la telecronaca su Sky di Massimo Marianella, ma questa non è una novità...
Ottimo Cipo!
Il primo posto è perduto, ma adesso la qualificazione come seconda è davvero alla nostra portata con ancora tre partite da giocare contro l'unica degli elvetici.
Forza ragazzi e invito tutti a venire a fare il tifo per la nostra Pimavera quando giocherà contro il Tottenham (appunto, quando?!?) per la NextGen Series!
Ciao Acrobat, benvenuto, e un saluto anche da parte mia.
Ciao Gimon,
col Tottenham, l'8 Dicembre.
Che cu... hem fortuna, il presentimento non si è realizzato (poi magari nel calcio succede che incontri uno squadrone e vinci, incontri una squadretta e perdi, ma insomma...
Piuttosto, siamo sicuri al 100% che in NGS passino le prime due?
Sì, Luciano: "The top two clubs in each group progress to the knockout stage, concluding with the final in January 2012."
Gimon, due cose: 1) forse sbaglio, ma se vinciamo tutti e tre i ritorni arriviamo primi secondo me perché Tott'ham e Basel pareggiarono all'andata. E io vorrei proprio farglielo lo sgarbo agli Spurs! 2) sul resto dell'intervento concorso, ma IMO non era rigore, ennesima ladrata blaugrana.
Comunque il Chelsea, che come noi ha diversi giocatori chiave avanti con l'eta' e' in grossa crisi nonostante AVB che per me e' un grandissimo allenatore e nonostante spese grasse come Torres, Mata e David Luiz...i ricambi generazionali sono difficili per tutti...
Rigore dubbio, Guido, sicuramente... ladrata non direi, invece.
Comunque, se lo fischi poi NON puoi non ammonire Aquilani... e invece...
Comunque, a mio parere, Barcellona deludente come organizzazione difensiva, molto deludente. Mou avrà osservato...
Lucchese lombarda non male, devo dire... hanno picchiato come fabbri, ma se la sono giocata bene, considerando la differenza di valori tecnici in campo.
Barcellona ipnotico con il suo tiki-taka, ma alla fine poco concreto e fragilissimo in difesa.
Xavi è un grandissimo giocatore, come sempre.
Mi è piaciuto molto anche Thiago Alcantara, mentre Messi è sempre un pericolo, anche se stasera era ispirato solo a tratti.
Fabregas così così e Villa deludente.
Nella Lucchese, bene Thiago Silva e Ibra, con Prince migliore dei suoi... che energia che ha questo giocatore!
Per la NextGen, invece, sì Guido in teoria è possibile... cominciamo a vincere l'otto dicembre (grazie Olag per l'informazione!)... io ci sarò a tifare come un dannato! ;-)
Dai Luciano, sono/siamo in grande attesa del tuo resoconto!
- Incredibile come, alla luce dei risultati di ieri sera e di stasera, il sorteggio rischi di diventare ben più complicato di quanto un primo posto nel girone dovrebbe garantire. Il Chelsea se non vince è fuori, e comunque pur vincendo arriva secondo a meno di un flop dei tedeschi contro il Genk; il Manchester, "questo" United rischia tanto col Basilea, mentre il Benfica ha un impegno casalingo facile facile. L'Apoel dal canto suo è quasi certo del primo posto, con Zenit e Porto a scannarsi per il secondo posto. Insomma....
Concordo sulla scarsa organizzazione difensiva del Barcellona, Guardiola rischia di aver rotto il giocattolo con questa pseudo-difesa-a-tre in cui ci sono un terzino, un centrale e un mediano, mah. Credo stia esagerando e se continua così, Mourinho lo bastonerà soronamente. In attacco invece solito splendore, personalmente mi ipnotizzano con tutti quegli scambi stretti, ma in generale mi sembra che abbiano perso qualcosa, oltre che in organizzazione, anche in mentalità. Non ammazzano più le partite come una volta, non sono perentori come ci avevano abituato. Chiaramente si tratta di un'impressione.
Quoto carlo sul Chelsea. Lì hanno voluto giocarsi Villas Boas in pompa magna ma già il 1 settembre io ritenevo insufficiente il mercato svolto. Torres è un fantasma, David Luiz ha enorme potenziale ma alterna giocate da fuoriclasse a errori madornali (oltre ad essere una specie di squilibrato), Mata è quello che più sta dando la marcia in più negli ultimi 30 metri ma non è giocatore che ti possa far svoltare. Insomma, una grande incompiuta. Poi Villas Boas ad essere sincero mi sta anche un po' deludendo perchè insiste su concetti tattici deleteri per i suoi giocatori, come questa difesa a centrocampo mai supportata dai mediani e sistematicamente presa d'infilata in inferiorità numerica... boh, mi chiedo come legga le partite.
Tutta colpa di Moratti e Branca, oltre che di Ranieri e dei "senatori", verrebbe da dire... cosa arrivano primi a fare nel girone, 'sti incompetenti?!?
Si fa per scherzare, eh... :-)
Vedremo cosa accadrà... nei turni a eliminazione diretta in passato abbiamo vinto con Chelsea e Barcellona, ma abbiamo perso contro Villarreal e Valencia. Siamo passati contro il Bayern e siamo stati poi spazzati via dallo Schalke... con il Manchester United siamo sempre usciti e basta, in effetti...
Ma fine febbraio è ancora lontano come tempo... tante, troppe cose, nel bene e nel male, possono accadere da qui ad allora. Per tutte le squadre.
Gattuso: "Noi il Barcellona l'avremmo battuto. Azz, ma eravamo noi che giocavamo contro il Barcellona stasera!!!" AHAHAHAHAH :D
Noi dell'Inter il Barcellona l'abbiamo battuto, strabattuto, e quando contava davvero!!!
Giacomo "Interista" vero
A proposito di quanto scriveva prima GiuseppeRC sui possibili accoppiamenti imprevedibilmente complicati (almeno sulla carta) per gli ottavi di finale di Champions per chi come noi è arrivato primo nel girone... accetto scommesse su Lucchese lombarda-Apoel Nicosia come sorteggio per gli ottavi in casa rossonera...
Chiudo per stasera, dopo avere letto il trafiletto della gazzetta online.
Lo so, lo so... mea culpa! Solo che non ho saputo resistere alla masochistica curiosità di vedere fino a che punto sarebbero arrivati stavolta...
Bene, hanno superato loro stessi: che spettacolo! La partita più bella dell'anno, bla bla, ecc.
La partita più bella dell'anno????????????
Io davvero sono sconsolato... ma sarò io che non sono mediatico o "mediaSETtico" e quindi non capisco...
Gimon scusa pero' anche tu che lo sai che ti incazzi non leggere la Gazzetta o i commenti di FabbricaInter o gli articoli di Olivari...io che avevo lo stesso problema con le interviste di Branca e Paolillo ho smesso di leggerle e adesso il mio fegato sta molto meglio...
riprendo il messaggio che avevo scritto ieri:
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domani si gioca Tottenham-Basilea per la NGS
la classifica è:
Tottenham 10 (su 4 partite)
Inter 6 (su 3 partite)
Basilea 4 (su 4 partite)
Psv 3 (su 5 partite)
per completezza, diciamo anche che le prossime partite del girone, a parte quella già citata di domani, saranno: Inter-Tottenham l'8/12, Psv-Inter il 20/12, e Basilea-Inter con data sconosciuta.
Se domani dovesse vincere il Tottenham, il primo posto del girone sarebbe quasi inarrivabile, ma nello stesso tempo ci lascerebbe 2 punti di vantaggio sul Basilea con 2 partite in meno, e a quel punto per passare basterebbe non perdere a basilea oppure, in caso di sconfitta, fare almeno 2 punti nelle altre due partite (con 1 punti si andrebbe a pari punti col basilea, e a quel punto bisognerebbe vedere i criteri di passaggio)
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bene, la mia speranza è andata a buon fine. Ha vinto il Tottenham 1 a 0.
Classifica:
Tottenham 13
Inter 6 **
Basilea 4
Psv 3
** due partite in meno
le ultime tre partite del girone sono proprio quelle nostre: contro il Tottenham in casa, e in trasferta contro Basilea e Psv. Come dicevo ieri, basta non perdere contro il Basilea per la matematic qualificazione, oppure, in caso di sconfitta, fare almeno 1 punto nelle altre due partite e vedere poi i criteri di qualificazione in caso di pari punti, oppure 2 punti per la qualifazione certa.
Le date sono l'8 dicembre in casa con Tottenham, il 20 in Olanda, mentre quella col Basilea è ancora senza data.
Intanto nel gruppo 2 si sono qualificate Sporting Lisbona e Liverpool, nel 3 Aston Villa ed Ajax, mentre nel gruppo 1 si giocano ancora i posti Barca, Marsiglia e Celtic (col City fuori corsa).
Io non mi incazzo per queste cose, Carlo.
Al massimo, le trovo sconfortanti per la mistificazione della realtà che viene eseguita ai danni di chi ci crede, ma tutto qui. La Gazzetta, in realtà, mi fa sorridere, più che altro...
Poi, non mi sembra di avere citato prima né il tuo amico Olivari, né tantomeno la Fabbrica o altri che non fossero la gazzetta online... quindi la tua frase, come spesso ti capita del resto, Carlo, è fuori luogo.
A volte uno legge per vedere fino a che punto può arrivare la negatività.
Poi io per esempio scrivo anche perché ci sia una voce in più che si opponga a un modo di tifare che considero distruttivo. Per contrastare delle idee che ritieni negative devi conoscerle. Inoltre, limitatamente a fabbrica inter, tra gli articolisti, più che tra i commentatori, c'è una buona percentuale di quelli che amo chiamare "veri interisti" (essendo ben conscio della soggettività di questa espressione)
Altro infortunio, non da poco, temo, per Guglio. Il ragazzo meriterebbe davvero un po' più di fortuna.
giuseppeRC 53:
Il Chelsea si qualifica anche con lo 0-0 (come seconda ovviamente) e, per quanto eliminato, il Genk in casa non ha mai perso, quindi non darei per scontata la vittoria del Leverkusen.
AL82
Premesso: quello che sto per scrivere non è frutto di rosicamenti post-sconfitta o altro. Sono cose che penso da tempo.
Secondo me il Barcellona è il più grande bluff mediatico del secolo.
Sono l'ìceberg nella sua interezza (altro che punta) nato dalla legalizzazione non ufficiale ma fattuale del doping da parte del sistema Spagna.
La Spagna, che è messa male quanto noi (tra disoccupazione, bolla immobiliare etc...), ha puntato tutto sullo sport, sull'effetto positivo delle vittorie nelle varie competizioni e il derivante beneficio economico.
L'ultimo a parlare è stato il tennista Noah, che ha affermato che tanto varrebbe legalizzare il doping perchè in Spagna non esiste un sistema che lo contrasti.
Vi sembra normale che un nanetto come Messi da inizio anno non abbia mai saltato un minuto, senza subire cali di rendimento, anche dopo 24.000 chilometri (e 20 ore) di viaggio dopo la sosta delle nazionali?
Messi che ricordiamo gioca a calcio grazie a sostanze considerate dopanti in Italia, che gli hanno permesso di superare i problemi di crescita che aveva.
Barça che ricordiamo utilizza l'uovo iberbarico che utilizza anche Djokovic (di cui sono tifoso, ma questo non mi impedisce di dire che se è illegale in Italia dev'esserlo ovunque) per velocizzare i recuperi (forse è per quello che non sono mai stanchi?).
In pochi anni hanno iniziato a vincere sistematicamente in tutte le discipline: calcio (dove come nazionale non avevano mai vinto una mazza e come club avevano alti e bassi come tutti), basket (battendo squadre con ben altra storia e pedigree, come usa, argentina, russia, squadre dell'est, grecia, francia), tennis (nadal tecnicamente è indecente, vince solo di fisico), ciclismo (su tutti contador, quello che viene beccato a doparsi e si inventa che è colpa della carne, che viene riammesso al tour ed applaudito da tutti), atletica etc...
E ricordiamo che Fuentes, deus ex machina del doping spagnolo, ha una volta detto: "se parlo del calcio, è la fine"
Per tutti questi motivi, insieme al doping fiscale (ingaggi, prestiti contnui delle banche), ritengo sia ora di smetterla di incensare il Barcellona. Perchè sono il frutto transgenico di una serie di scorrettezze. Poi che i singoli siano dei fenomeni, nulla da dire, ma sono convinto che senza l'aiuto esterno, sarebbero dei grandi giocatori ma non dei fenomeni. Basterebbe che fossero soggetti ai cali di rendimento che tutti hanno, perfino quel fenomeno di Cristiano Ronaldo. E invece no, la curva del loro rendimento è sempre costante.
Da anni mi sembra di assistere all'equivalente calcistico della stagione di F1 in cui la Brawn Gp (Virgin) dominò il mondiale grazie ai buchi del regolamento sfruttati da Ross Brawn (che aveva preso parte alla compilazione di tale regolamento), il che comportò un vantaggio competitivo inaccettabile e che falsò tutta la stagione.
ti rispondo io visto che non scrivo mai e che oggi la tastiera è più affascinante del solito,premetto che si parla di opinioni ovviamente e non te la prendere se la vedo diversamente...è facile attaccare la squadra che per mia personalissima opinione è leggenda,anche se tutto quello che dici fosse vero qualcuno riuscirebbe a spiegarmi perchè in europa con i controlli incrociati sti maledetti infimi maligni spagnoli non vengono mai beccati?...ogni dichiarazione(convincimi perchè noah dovrebbe essere il "messia" che mi illumina sul doping spagnolo) fatta contro il primo della classe viene fatta passare per buona,i tuoi sospetti non sono verità,ma ad oggi rimangono sospetti...quindi si parla di nulla...anch'io penso che berlusconi e andreotti siano tra i padrini migliori che abbia sfornato l'italia,però la verità giudiziaria non mi da ragione(o non ancora mai non mettiamo limiti alla "provvidenza")...l'unica cosa che condivido è il doping finanziario,ma onestamente mi fa sorridere guardare il barca per poi ricordare come si è formato il milan,il grande milan tra pagamenti in nero e bilanci "aggiustati",quindi di cosa stiamo parlando?il milan vinceva perchè 8/11 della squadra erano formati da i migliori calciatori al mondo nei propri ruoli...oggi il barca vince perchè ha tra i migliori interpreti del calcio contemporaneo (mamma mia thiago alcantara che giocatore)...torniamo alla discussione messi curato con ormoni della crescita...verissimo ma da bambino,lo stesso che fece pato dopo che fu colpito da un tumore alle ossa,ma questa si chiama medicina,che onestamente va al di la del calcio,sicuramente ne avranno beneficiato nella maturazione anche dal punto di vista calcistico ma penso che avranno pensato i loro genitori come meglio prendersi cura dei propri figli...per finire fin quando qualche organo competente non sentenzierà qualcosa stiamo facendo chiacchere da bar...onestamente mi darebbe fastidio se qualcuno avesse sospetti sul "grande milan" quindi lascio che parli il campo...e mi sembra che il campo sia stato chiaro ultimamente...non te la prendere cisco
ps un saluto a tutto il blog
milanista siciliano
Capisco che sia impopolare attaccare il Barcellona e possa dare l'impressione di essere solo l'ennesimo rosicone per i successi altrui.
Ed è altrettanto evidente che non posso provare quel che sospetto.
Però converrai con me che questo boom dello sport spagnolo negli ultimi 5-10 anni è a dir poco sospetto.
E i sospetti aumentano, alla luce dell'indagine sul "signor" Fuentes, che per sua stessa ammissione ha avuto a che fare non solo con i ciclisti, ma anche con atleti di altre discipline, tra cui il calcio.
E i sospetti crescono ulteriormente, alla luce del caso Contador (anche se, in uno sport come il ciclismo, può sembrare solo l'ennesimo dopato tra dopati) e dei recenti casi nell'atletica leggera.
Ed è ovvio che Noah non sia padrone del sacro verbo e della verità assoluta, ma non vedo nemmeno che interesse abbia a dire quelle cose.
Inoltre, anche la Juve aveva uno squadrone e verrebbe da dire: "ma allora cosa ladravano a fare?". La risposta, secondo me, è la seguente: perchè nello sport, non sempre il più forte vince, esistendo il caso. Ma ci sono modi per ridurre l'incidenza del caso. Uno di questi è il doping, fisico e fiscale. Un altro era il sistema Moggi.
Rooney Messi e Ronaldo,credo i 3 piu forti attaccanti attuali, hanno giocato tutti più di 40 partite all'anno di media negli ultimi 4-5 anni, Ronaldo in particolare dal 2002/03 ad oggi 430 partite(!!), e nel suo periodo a Manchester in media ha giocato tipo 48-49 volte a stagione.
Quindi non mi sembra cosi strano il caso di Messi almeno riguardo a presenze e prestazioni, se consideriamo ovviamente la "sua" fascia di giocatori.
Per il resto la penso come il Lucchese siciliano :)
Ciao
Fuxz
mi sa che stai mettendo tanta roba nel pentolone...la juve è diventato uno squadrone grazie al sistema moggi...prendere giocatori fortissimi a prezzi ridotti mediante operazione "mafia style",per farti un quadro ti consiglierei di sentirti le telefonate tra raiola e moggi per prendere ibra...moggi nei suoi trascorsi ha creato una serie di rapporti con procuratori e esponenti del calcio senza eguali,non parlo solo di prima squadra,riusciva a prendersi molti dei ragazzini più promettenti con i suoi modi di fare "garbati e gentili"...e guarda caso qualche giocatorino da a lo hanno prodotto,mentre oggi il settore giovanile della juve non dico che fa pena ma quasi...sugli spagnoli è vero molti atleti in vari sport hanno avuto contro accuse di doping più o meno provate,allo stesso modo come tutto può essere collegato tra loro potrebbe anche essere che ognuno agiva individualmente...però onestamente aspetto sentenze o quantomeno mi basta che un giocatore del barca risulti positivo per iniziare a sospettare,fino a quel momento non credo ci sia una potenza occulta intergalattica che copre le furberie degli spagnoli,di ipotesi ne possiamo fare infinite...poi ovviamente sono opinioni
milanista siciliano
sono sempre più impressionato dai grandi miglioramenti di Boateng: sempre più sicuro, si sta trasformando in trequartista-seconda punta dal gol facile.
Ecco, all'Inter bisogna inventare un ruolo per i nostri talenti: Alvarez e Cou hanno grandi numeri, ma caratteristiche che necessitano inventare un sistema per loro o reinventarli (come è successo a Boateng, a Pirlo, in un certo senso anche a Iniesta).
comunque la partita di ieri è stata anche il festival delle simulazioni, tra tutte e due le squadre. Nausea
la lotta al Doping al momento è una lotta impari: chi lo produce ha fondi troppo superiori a chi lo combatte.
Gazzetta di oggi:
"Qualche giorno fa David Howman,
presidente dell’associazione
mondiale antidoping
ha dichiarato di sentirsi impotente
visto che su 258.257 controlli
fatti lo scorso anno solo
36 (lo 0,01%) sono risultati positivi
all’Epo. «Non abbiamo
la competenza per scoprire il
doping sofisticato», ha detto.
Un allarme che non è stato
raccolto. L’Italia ha fatto tanto
e bene, ma rischia di rimanere
un’oasi nel mare della
lotta al doping mondiale che
naviga a vista. E non ci vede
benissimo."
Alvarez è un giocatore davvero enigmatico.
Per me il suo ruolo rimane quello di interno sx: lì la differenza di passo si sente meno, il bellissimo inserimento senza palla fatto nel gol è un qualcosa che può riproporre anche da centrocampista. E inoltre potrebbe sfruttare di più l'ottimo sx, con tiri e cross. A destra è troppo prevedibile, in quanto il movimento è sempre lo stesso. Non a caso la sua migliore partita rimane il primo tempo di Inter-Milan in Supercoppa. Non so se è da Inter: per me nelle ultime due partite ha fatto buone cose, ma niente di trascendentale, mi fa piacere che i giornali lo stiano pompando almeno guadagna in autostima.
Sul ruolo: io penso che Ranieri gli stia ritagliando quella posizione più per naturale necessità della squadra che per le qualità del giocatore. Se vogliamo giocare con il 4231, a mio parere lui è l'unico, anche con il suo passo lento, a poter giocare sull'esterno, perchè ha il temperamento per ri-equilibrare la squadra. L'altra sera, con Zarate dall'altra parte, abbiamo patito secondo me tantissimo perchè Mauro non faceva lo stesso lavoro di Ricky.
In ogni caso mi piace quel che sta facendo Ranieri: poco a poco, sta consentendo a tutti di esprimere le proprie abilità. Sabato aveva dato fiducia a Philippe e Jonathan, Martedì ad Alvarez, immagino che presto verrà il turno di Poli, inoltre ha fatto esordire Faraoni. La grande occasione l'ha avuta anche Castaignos (due ingressi di fila in situazioni anche delicate), che non ha saputo sfruttarla, ma penso che presto avrà di nuovo la fiducia del tecnico. L'unico che secondo me potrebbe giocare un pò di più è Obi. In ogni caso il progetto giovani o come volete chiamarlo, mi sembra in forte crescita da quando è arrivato Ranieri, che sarà meno buoni di altri in molti aspetti ma ha dimostrato di sapersi calare nella parte.
Chiudo parlando di Cambiasso: non nego che l'ho criticato tanto sopratutto nella breve gestione Gasp, ma Martedì ha fatto una partita di un intelligenza mostruosa, migliore in campo per distacco per me.
@carlo: io Boateng l'avevo visto ai mondiali 2010, qualche settimana prima che lo prendesse il Milan. Non so cosa avesse fatto prima di quella manifestazione, ma lì si vedeva bene che aveva la stoffa per giocare ad alti livelli e quando lo prese il Milan ci rimasi male.
Sono d'accordo su Coutinho ed Alvarez, anche se per me il brasiliano (potenziale campione) non va accomunato a Ricky (prodotto già finito sotto il profilo tecnico/atletico, solo da esplorare sul piano tattico e mentale, e per me senza i numeri del fenomeno, neanche potenzialmente)
Ciao a tutti!
Argomento spinoso quello che vede su posizioni opposte Cisco e l'amico simpatizzante del Foggia ma siciliano di nascita e residenza!
Tante teorie, diversi sospetti, alcune dichiarazioni inquietanti e questa figura di Fuentes che sicuramente non aiuta a rasserenare il quadro complessivo della situazione.
Situazione però che ad oggi non ha mai visto nessun giocatore del Barça incappare in un problema ad uno dei diversi controlli, anche a sorpresa, effettuati a livello UEFA.
E questo va detto chiaramente.
In ogni caso, chi se ne frega del Barcellona e della Lucchese lombarda (senza offesa, eh..)! Torniamo a parlare di argomenti sicuramente freschi e puliti, oltre che nerazzurri DOC...
Tra pochissimo sarà online un'intervista, anzi un colloquio come preferisce definirli lui, tra Luciano e una piccola grande promessa del nostro vivaio, Tommaso "Tommy" Spaviero.
Inutile sottolineare come si tratti di una vera primizia regalata a tutti noi dalla famiglia (nerazzurra al 100%!) di Spaviero e dal grandissimo Luciano, in quanto il promettentissimo Tommy gioca nei Giovanissimi Regionali B e ha appena 12 anni!
Grazie quindi a Tommy, ai suoi genitori e a Luciano, come sempre, per questa esclusiva assoluta. Questo è davvero un "Saranno famosi?"...
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