sabato 31 marzo 2012

46

Forza Andrea, ne aspettiamo tante altre. Con la prima squadra.


Tutto è già cominciato.
Più velocemente del previsto.
Andrea Stramaccioni, uno che va di fretta, è passato in pochi mesi dagli allievi della Roma, alla Primavera dell'Inter e, dopo aver vinto la Next Generation Series, alla Prima squadra.
Era scritto nel suo destino di vincente (anche se lui sostiene che vincenti sono i suoi giocatori).
Un destino che però Andrea si è creato con la sua cultura, la sua competenza calcistica, il suo carisma, la capacità di gestire uomini, la cura maniacale dei dettagli, l'ambizione.
Dunque Andrea arbiter fortunae suae.
Dovrà lottare contro tante avversità, ma se ha accettato l'incarico, è per la convinzione di avere le forze necessarie a sostenere con successo la lotta.
Come quando in piedi davanti alla sua panca, nella finale della NextGen, ai suoi uomini stremati, nei supplementari, dopo quasi un 'ora di scontro impari (10 contro 11) gridava:
A testa alta! Siamo l'Inter!

E i nostri contrattaccavano e costruivano su azione le occasioni più pericolose.
Da oggi, Andrea, dovrai affrontare avversari ben più pericolosi di undici rivali in maglietta da calcio.
Dovrai gestire dei giocatori che non hai scelto tu.
Una rosa che presenta problemi oggettivi: alcuni senatori che hanno già dato il meglio della loro carriera, qualche giovane che non si è ancora affermato come si credeva, i campioni più decisivi ceduti e non sostituiti per difficoltà finanziarie. Insomma, una rosa con lacune evidenti.
Eppure ce la farai Andrea.
Non è un auspicio, il mio. E’ una certezza.

L'intervista pre-partita

Si è presentato alla sua prima intervista pre-partita uno Strama assolutamente sicuro di sé, delle sue idee calcistiche, delle sue capacità e del lavoro svolto.
Ma anche uno Strama attentissimo a scegliere le parole, a evitare qualsiasi equivoco nel quale potessero sguazzare non solo le PI, m anche i tanti personaggi che si aggirano nell’oscuro sottobosco dell’ambiente che gravita attorno alla squadra.
Uno Strama dunque che ha inquadrato perfettamente la situazione ambientale.
Le fondamenta del suo discorso sono state due: gli è stato chiesto di vincere, cominciando dal Genoa.
E qui la prima perla in assoluto: le parole, i programmi lasciamolo agli altri.
Contano i fatti, conta avere tre punti in più domenica sera.
Conoscendolo, non avevo dubbi.
Se lancerà un giovane in prima squadra non sarà per testare improbabili soluzioni in vista di programmi avveniristici. Sarà solo perché si è convinto che quel giovane in quella partita, può dare di più di un titolare.
Sentendolo, morivo dal ridere, tra di me.
Pensavo a tanti discorsi letti: meglio perdere testando dei giovani che galleggiare nella mediocrità con un’età media di oltre 30 anni.
No, cari amici. Meglio vincere.
O cercare di vincere mettendo in campo quelli che sono più affidabili. Ora.
Gli esperimenti si facciano in Primavera (la squadra, non la stagione).
Per questo la convocazione di Livaja (che secondo me entrerà nei 18) la dice lunga. Non voglio arrogarmi meriti divinatori che non ho, anche perché gli avvenimenti prossimi potrebbero smentirmi, ma ho sempre pensato (e forse scritto, non ricordo) che i due giocatori con maggiori probabilità di fare per primi qualche minuto sono Livaja e Ibrahima. Lo sarebbe forse anche Duncan, se non fosse che nel suo ruolo siamo molto coperti, soprattutto se con il rientro di Wes giocassimo col 4231.
Non ha nessun timore di bruciarsi Strama, altrimenti non avrebbe accettato. Nessuno che tifi Inter e lo conosca minimamente ha mai dubitato che fosse troppo giovane o altre facezie inventate ad arte.
Chi gli vuol bene davvero, avrebbe invece preferito un esordio dopo un lavoro preparatorio estivo, anche sul mercato.
Avremmo preferito vedere subito Strama con la sua squadra, gli uomini scelti in parte da lui, più adatti a interpretare il suo gioco. La convocazione di Livaja dimostra che non è così.
O forse a considerare Strama troppo giovane erano quei cattivoni incompetenti di Branca e Ausilio, che si sono opposti disperatamente alla sua nomina…
Ma Strama ha troppo orgoglio, troppa consapevolezza dei suoi mezzi e della qualità dei giocatori (anche se non assortiti in maniera ottimale) per esitare di fronte a questa opportunità.
E arriviamo così al secondo punto cardine della sua intervista.
Si è trovato di fronte a professionisti pazzeschi e fantastici.
Dice testualmente così: ''Questi ragazzi hanno scritto la storia del calcio mondiale, sono professionisti pazzeschi, mi sento proprio di dire con energia che davano il massimo con Gasperini, Ranieri e daranno il massimo anche con me o l’avrebbero dato con chi avrebbe chiamato Moratti al posto mio''.
Davano sempre il massimo, non ''quasi sempre''; oppure ''talvolta'', quando cioè l’allenatore piaceva loro. Così è per Strama.
Con una frase sola ha fatto giustizia di tante discussioni, accuse, malignità e di tanti insulti che i nostri grandi campioni hanno dovuto subire. Qualche volta anche su questo blog.
Poi vedremo, quando sapremo la formazione, quanti senatori panchinerà, al netto degli infortuni. E sapremo così se giocavano perché ricattatori o perché erano comunque i migliori.
Naturalmente Strama ha anche mostrato tanto buon senso.
Il passato conta, non lo si può ignorare, ma sul lavoro passato (che giudica positivo a livello fisico-atletico) e sulle prestazioni precedenti si innesta il presente, che è anche più importante. Nessuna rivoluzione immediata, ma una sintesi: innestare le sue idee di calcio e le sue impressioni relative a quanto visto in settimana, sul grande patrimonio che ha ricevuto in eredità.
E alla domanda: ma lavora per Bielsa, per sperimentare un 433 che potrebbe prepararne l’arrivo?
La risposta orgogliosa è stata nuovamente: lavoro per vincere.
Guardate che questa insistenza è un dato importantissimo.
In fondo se anche non avesse creduto a barzellette come i progetti, le programmazioni, ecc., sarebbe stato suo interesse fingere.
Si sarebbe scaricato di tante responsabilità, per eventuali risultati negativi. Ma non è da lui.
Dicendo che il suo obiettivo è vincere si assume tutti i rischi e allontana ogni scarico di responsabilità.

Le convocazioni e la formazione possibile 

Portieri: 1 Julio Cesar, 12 Luca Castellazzi, 21 Paolo Orlandoni, 91 Raffaele Di Gennaro;

Difensori: 4 Javier Zanetti, 6 Lucio, 23 Andrea Ranocchia, 25 Walter Samuel, 26 Christian Chivu, 37 Davide Faraoni, 55 Yuto Nagatomo;

Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 14 Fredy Guarini, 18 Andrea Poli, 19 Esteban Cambiasso, 20 Joel Obi;

Attaccanti: 7 Giampaolo Pazzini, 9 Diego Forlan, 22 Diego Milito, 28 Mauro Zarate, 88 Marko Livaja

I convocati sono 21.
Se togliamo il terzo portiere e il giovane Di Gennaro, convocato per ''premio'', si deve eliminarne ancora uno e indovinare chi sarà il prescelto non è facile.
Secondo me non sarà Livaja, perché il discorso che Strama ha fatto indica chiaramente che la sua convocazione è dovuta a un ''buco'' nell’ organico (oltre che ai mezzi tecnico atletici del ragazzo e alla maturità attestata dalle 3 presenze col Cesena).
E’ difficile indovinare la formazione perché la stessa dipenderà più che da una graduatoria assoluta di valori, da come il mister ha visto i giocatori in settimana, e questo noi non lo possiamo sapere.
Possiamo immaginare naturalmente un 4-3-3 e ritenere che ci siano alcuni punti fermi:

JC in porta.
Probabilmente Zanetti preferito a Fara a destra, con Samuel sul centro sinistra.
Rano, almeno così si dice, potrebbe essere preferito a Lucio.
In questo caso vorrebbe dire che Ranno stesso lo ha convinto della sua solidità, perché altrimenti andrebbe sull’usato sicuro.
Poi, non so perché ma ho l’idea che Chivu possa essere preferito a Naga.
In mezzo secondo me Deki perno centrale. Ai suoi lati mi piacerebbero Guarin (ma ho dubbi che parta dal principio) e Poli, con il Chuchu e Obi pronti a subentrare.
Il vero problema sarà scegliere i due che sulle fasce affiancheranno Milito. Perché se Forlan (che non si è mai insubordinato, naturalmente) per corsa e capacità di movimento può fare quel gioco anche se non con la massima efficacia, Zarate impostato da tornante ha fatto la disavventura di vari allenatori, a cominciare da Gasp.
Può darsi che a Maurito e a Diego sia stato prospettato un lavoro meno estenunante, attreverso una compattezza del gruppo da ricercarsi 20 metri più avanti. Ma questa credo fosse anche, con le dovute differenze (difesa a 3 ecc.), l’idea di Gasp, rivelatasi non molto felice.
Comunque ancora poche ore e la nostra curiosità sarà soddisfatta.
E speriamo di vedere finalmente un’Inter in progresso e magari capace di vincere.
Vai, Strama, forza ragazzi: avete tutta la nostra fiducia.

Luciano
Nella foto (© riproduzione riservata) la coppa della NextGeneration Series esposta a Interello.

46 commenti:

luciano ha detto...

Hem , qualche PI ha sabotato il pezzo in cui si riportano le frasi testuali di Strama.

Scherzo eh...

Però sarebbe bello se venissero ripristinate

carloblacksun ha detto...

“Questi ragazzi hanno scritto la storia del calcio mondiale, sono professionisti pazzeschi, mi sento proprio di dire con energia che davano il massimo con Gasperini, Ranieri e daranno il massimo anche con me o l’avrebbero dato con chi avrebbe chiamato Moratti al posto mio”.

AL82 ha detto...

@Luciano 1:
In che senso? Ti riferisci alla frase riportata da carloblacksun nel commento n.2? Se è quella c'è ed è visibile o almeno io la vedo. Provo a riformattare il testo ma credo che sia colpa delle virgolette.

AL82

AL82 ha detto...

Adesso Luciano lo vedi tutto il testo?

AL82

luciano ha detto...

Si, Al, adesso si vede tutto. Prima invece comparivano segni stranissimi. Comunque scherzavo eh....Non era poi una frase così fondamentale, se non per i nemici dei nostri senatori

Anonimo ha detto...

Per la primavera si fa difficle adesso - mancano solo 4 partite (da quanto leggo tutte senza Bessa). Questa la situazione:

Squadra Giocate Punti

Milan 22 45
Varese 23 44
INTER 22 43
Albinoleffe 23 43
Chievo 22 42

Se non sbaglio passano direttamente alla fase finale le prime due. Per il resto come funziona - chi passa ai playoff?

Kenneth

Anonimo ha detto...

Si parla sempre piu spesso di Bielsa (io spero con tutto il cuore che Strama sorprende tutti cosi rimane lui sulla panchina) - io non sono cosi convinto che Bielsa farebbe cosi bene nel campionato Italiano.

L'Atletico ha fatto bene nelle coppe ma in campionato e all undicesimo posto dopo 30 partite e lo score non e proprio esaltante:

Giocate 30
Vinte 9
Pareggiate 11
Perse 10
Gol fatti 44
Gol presi 42

Cosa ne pensate? Voi sareste felici di Bielsa? Il campionato Italiano di solito lo vince chi ha la difesa piu forte ... questa e solo la mia opinione - forse mi sbaglio

Kenneth

luciano ha detto...

Kenneth: per la Primavera, a quanto ne so, il cammino è davvero difficile. Se non mi confondo, passano direttamente le prime due per girone (totale 6 squadre). Le altre due escono da due gironi a quattro composti dalle terze e le quarte, più le due migliori quinte.
Credo che avremo grosse difficoltà intrinseche.
Sono d'accordo con te che in Italia si vince con la miglior difesa, da questo punto di vista Bielsa sarebbe un rischio che però io per una volta correrei (naturalmente dipende anche da chi gli prendono.
Ma ora non voglio parlare di Bielsa. Il nostro allenatore è Strama e voglio ridiventare campioni d'Italia, d'Europa e del mondo con lui.


Oggi vedrò gli allieivi e riferirò.

intanto ho scoperto perché Ausilio e Branca non volevano assolutamente Strama. Sostenevano che il candidato ideale per allenare l'Inter fosse un nipote di Filucchi.

Cisco ha detto...

Il Milan però ha 2 scontri diretti (Chievo e Varese), più Cesena e mi pare Cittadella

Anonimo ha detto...

Grazie Luciano

Sono d'accordo. Forza Strama. Forza Inter. Volevo solo far vedere che i risulati di Bielsa non sono cosi fantastici come tutti credono.

Sulla primavera sono un po piu ottimista dopo l'intervento di Cisco :) siccome l'Inter non ha piu scontri diretti. Se le vince tutte dovrebbe essere almeno secondo posto.


Kenneth

Anonimo ha detto...

Luciano scusa ma è un presentimento o un interesse per qualcuno in particolare dei 98 Mel o Justice, se si di quale squadra se possibile sapere? per quell'attacante 2000 di parma intendevi del parma e non ricordo di chi altro avevi parlato potresti ricordarlo grazie in anticipo.

Surf

AL82 ha detto...

@Luciano 6:
La frase è giusto che fosse visibile a tutti. Mica siamo tutti anti-senatori? :-P
Non mi sono accorto della cosa perchè a me il testo compariva tutto ma non si può mai stare tranquilli con tutte queste PI in giro eheheh

@Kenneth 8:
E' come ti diceva Luciano. Passano direttamente le prime due di ogni girone mentre terze, quarti e le due miglior quinte che si affronteranno in un tabellone di tipo tennistico. Le due semifinaliste vincenti accederanno alla fase finale, aggiungendosi alle altre 6 squadre, di cui sono teste di serie, e quindi non si incontreranno nei quarti, le vincenti dei gironi e la miglior seconda.

Gli accoppiamenti dei play-off sono già stabiliti e sono:
1a semifinalista
a)miglior terza vs seconda quinta
b)miglior quarta vs seconda quarta
2a semifinalista
a)seconda terza vs prima quinta
b)peggior terza vs peggior quarta

Ecco la situazione nei gironi A e C:
A
1.juve 46 (21 partite)
2.fiorentina 43 (22)
3.torino 37 (22)
4.livorno 36 (23)
5.empoli 36 (23)

Il Parma è nono a 30 punti (23)

C
1.lazio 58 (23)
2.roma 57 (21)
3.palermo 49 (23)
4.catania 37 (23)
5.lecce 36 (23)

AL82

AL82 ha detto...

Per quanto riguarda il rush finale del girone B del campionato primavera le partite mancanti sono:

milan 45 pt. 22 partite
vs chievo 5°(casa)
vs cesena 13° (fuori)
vs varese 2°(c)
vs cittadella 8°(f)

varese 44 pt. 23 pa.
vs udinese 10° (c)
vs milan 1° (f)
vs albinoleffe 4° (c)

inter 43 pt. 22 pa.
vs vicenza 14° (c)
vs padova 9° (c)
vs bologna 6° (f)
vs udinese 10° (c)

albinoleffe 43 pt. 23 pa.
vs cittadella 8° (f)
vs cesena 13° (c)
vs varese 2° (f)

chievo 42 pt. 22 pa.
vs milan 1° (f)
vs verona 12° (f)
vs brescia 11° (c)
vs cesena 13° (f)

AL82

Ang ha detto...

Buongiorno a tutti e buona domenica a tutti

facciamo così: io oggi sarò d'accordo con qualsiasi formazione scenda in campo schierata dal mister. non si può giudicare l'allenatore dalla prima partita in serie A (subentrato in corsa con una rosa non sua).

Spero di vedere una bella partita sotto l'aspetto della mentalità, non mi aspetto novità dal punto di vista della corsa perché la condizione fisica (seppur "in crescita" nella partita vs la juve) non mi pare ottimale.

Ci pensate all'anno prossimo, sempre con Stramaccioni, con un tridente ai cui lati schieriamo Lucas e Coutinho?

Non lo faccio come pesce d'aprile sia chiaro, solo per sognare un po'

LOU ha detto...

...ho visto soli il finale della partita della primavera di ieri (dal rigore in poi); due osservazioni : 1) fallo da rigore assurdo; 2) ma quel Forte (subentrato) nella sua vita ha mai fatto un goal da fuori area...? Cmq nulla è perduto, visto il calendario, a condizione che la sbornia da trionfo, venga smaltita in fretta!

luciano ha detto...

Gli allievi hanno vinto 1-0 contro l'Udinese. gran gol di Adama nel primo tempo.
Partita tesa, combattuta. ne parleremo in serata, al ritorno da San Siro.
Per quanto riguarda i '98 ho una preoccupazione che prefrrisco non rivelare, per il momento Spero sia infondata. La lettura delle convocazioni per il MIC potrebbe dare una prima risposta

Guido ha detto...

Non diciamolo a voce alta, ma gli indizi di un Adama finalmente sbloccato cominciano ad esserci.

carloblacksun ha detto...

Diciamolo a voce alta, se Guarin e' meta' di quello che si e' intravisto oggi abbiamo preso un giocatore di grandissimo livello.

Certo, non vorrei che il segreto che Luciano non ci racconta fosse un problema fisico serio, tipo Kanu...

Anonimo ha detto...

Guarin piace molto anche a me grandi accelerazioni e buona tecnica, quello che non capisco è la poca considerazione da parte di molti riguardo a Obi che per me già adesso è buono e può diventare uno veramente forte!

Daniele

Acrobat ha detto...

CarloBS, il Guarin di oggi è davvero la metà di quello che è normalmente. Questo non gioca da 6 mesi, entra e mostra subito: corsa, tecnica, devastante potenza fisica e un tiro terrificante (anche se oggi li ha mandati in tribuna). Guarin è realmente un giocatore fortissimo.

In fase offensiva Inter ottima, i principi di gioco di Strama iniziano già a vedersi. Il rischio è sempre quello dell'imbucata dietro, soprattutto se Lucio è distratto come oggi.

Arbitro incommentabile, due rigori su tre sono letteralmente inventati.

Anonimo ha detto...

Sai che ho la tua stessa preoccupazione per quanto riguarda i '98...

giuseppeRC ha detto...

A differenza di Acrobat ritengo tutti i rigori sacrosanti. In un caso Zanetti tiene il braccio larghissimo, in un altro JC fa un fallo netto che più netto non si può, sul terzo Lucio ha tutte le colpe perchè prima dorme poi falcia Sculli: come si fa a non dare rigore?

Inter che mi è piaciuta...a metà. Bene in fase offensiva: tutti in movimento, centrocampisti compresi, e buona occupazione degli spazi della metà campo genoana. Mi è piaciuto lo spirito con cui i ragazzi hanno affrontato i genoani: mai domi, sempre alla ricerca del gol, più di uno dei nostri si è letteralmente lanciato sulla palla (cosa che onestamente non vedevo fare da tempo). Di contro, è evidente, da sottolineare la pessima prova del reparto difensivo: è vero che il Genoa ha segnato su 3 rigori e un calcio piazzato, ma in molte circostanze Lucio in primis e, ahimè, Samuel si sono fatti trovare impreparati.
Buono l'impatto di Guarin, un carrarmato: chiedere a Moretti per averne la conferma. Poli secondo me migliore in campo assieme a Cambiasso.

Matteo ha detto...

Partita strana,di cui è difficile dare una valutazione unica.

Poli ed Obi stanno giocando veramente bene,mi piacciono proprio tanto,non capisco perchè sono stati tanto sottovalutati dai(soliti)tifosi.

Finora Forlan delude,ma proprio tanto,sinceramente comincerei a provare qualche giocatura con meno caratura mondiale ma più bravura nel giocare in quel ruolo.

Acrobat ha detto...

Il braccio larghissimo di Zanetti non l'ho visto e Sculli fa gamba tesa sul terzo.

luciano ha detto...

E' veramente inconcepibile che non un interista, ma anche un osservatore neutrale e persino uno nemico giurato abbiano visto due dei tre rigori fischiatici contro.

Meno male che nessuno ha detto che dovevano darcene altri due

giudik ha detto...

secondo me l'unico rigore nettissimo era quello di Giulione, gli altri si possono dare o non dare... Zanetti era molto vicino all'avversario, anche se con le mani larghe... Lucio è stato anticipato da una gamba tesa di Sculli, non una cosa clamorosa comunque. Diciamo che su 2 rigori dubbi l'arbitro avrebbe potuto favorire una volta noi e una volta il Genoa, ma è meglio che arbitraggi sfavorevoli capitino quando si vince

ps: oggi ho visto un Zanetti mostruoso da terzino, correva anche sui palloni palesemente irrangiubili

luciano ha detto...

Per fortuna Strama non legge i blog

giuseppeRC ha detto...

Mah, secondo me se i rigori fischiati al Genoa a parti inverse non fossero stati concessi all'Inter avremmo tutti gridato allo scandalo. Forse nel terzo caso c'è prima gamba tesa di Sculli, ma è un rigore che a mio avviso si può dare. Se un giocatore dell'Inter subisce un fallo del genere e non gli viene fischiato rigore a favore, mi incazzo, ecco questo voglio dire. Non vedo come non si possa fischiare il rigore di Zanetti: il regolamento, e non certo io, dice chiaramente che se le braccia sono disposte in modo innaturale lontane dal busto, è infrazione, ergo rigore.

Earl ha detto...

Aggiungo pure il clamoroso fallo al limite dell'aria nemmeno fischiato di Belluschi sul Capitano,ma per fortuna è andata bene lo stesso.

Anonimo ha detto...

La brutta notizia per i 98. Mi sa che abbiamo perso Mastour?

Anonimo ha detto...

Ci sono procuratori che gia' sui ragazzini di 14 anni vogliono ottenere guadagni elevati, forse a scapito dell'interesse dei ragazzi stessi, potrebbe essere il caso del '98

luciano ha detto...

Lasciamo perdere 'sta storia dei rigori. Cercherò di analizzare la partita in un post tralasciando questi aspetti discutibili (come ad esempio il fatto che sia innaturale avere le braccia)

Per farmi passare l'indignazione per l'interismo contro, mi concentro or sulla partita degli allievi:

Inter Udinese 1-0

Partita dura, combattuta ricca di rovesciamenti di fronte..

Secondo me il mister schiera una squadra troppo offensiva, contro un avversario, quadrato, con tanta fisicità e anche qualche atleta di buone capacità (su tutti il n°4, per me, ma anche l'8e il 7).
D'altra parte siamo l'inter e legittimamente Gatti pensa a imporre il nostro gioco.
Ivusic
Paramatti Busi Di Stefano Eguelfi
Moreo gaiola
Bertolino Losada Romano
Adamà: questa la formazione iniziale.

Bertolino sta abbastanza largo, per aprire la loro difesa e Romano torna come può. Per questo costruiamo buone azioni offensive, ma in fase di contrattacco Moreo e Gaio vengono spesso presi in mezzo. nella prima parte si segnala Egue, per le sue incursioni: da un cross molto teso, Adamà sbuca in tuffo e realizza un gol di grande qualità. .

Nel secondo tempo, dopo qualche cambio finiamo per schierarci con una specie di 541 e non corriamo più pericoli se non su calcio piazzato, mentre nelle ripartenze Simone Golia e Roberto si creano qualche palla gol.

Ricordiamo che ci mancavano Tommy, Andy e Tassi e non è poco. inoltre Maino era in tribuna, per essere andato in panca ieri con i Berretti.

I singoli:
Ivusic Due leggerezze pazzesche nel primo tempo ci hanno fatto correre seri rischi, ma è andata bene.

Para: sontuoso per potenza fisica e tempismo nelle entrate
Busi: da tempo è in chiara ripresa. L'eleganza è la solita, la sostanza sta crescendo
Di Stefano: per me tra i migliori in campo:. Imbattibile di testa e nel tackle è uscito spesso appoggiando con precisione
Egue: primo tempo ottimomin fase di spinta, come al solito qualche piccola sfasatura nelle chiusure. Nel secondo tempo sta prudentemente in zona

Moreo: be' lui e Gaio devono gestire una zona di campo molto ampia, dove transitano più avversari. Tampona, rilancia e organizza il gioco con buona continuità
Gaio: stesso discorso di Moreo. prova un paio di volte il tiro da fuori. Si è irrobustito e ormai in categoria è una certezza

Berto: è in un periodo di ottima forma e si vede, anche se questa volta non riesce a incidere in fase offensiva. Comunque fa la sua parte in modo soddisfacente

Losada: solito discorso: ha qualità, ma tiene troppo la palla e difende poco: così i centrocampisti alle sue spalle vanno in difficoltà e le punte non sono servite tempestivamente

Antonio: ottime alcune sue percussioni, non conclusasi in rete per incomprensioni o piccoli errori sull'ultima giocata. Se gli si chiede di tornare si sfianca e alla lunga va incontro alla sostituzione

Adamà: un gran gol e finalmente movimenti giusti. Sulla corsa c'é; sul tiro anche, deve sfrondare il suo gioco da inutili ghirigori ma appare in netto progresso

Tra i subentrati mi sono piaciuto in particolare Roberto e Giacomo

luciano ha detto...

Ma no, tranquilli, non abbiamo perso nulla.
Credo.

Anonimo ha detto...

Ma Tassi cosa ha? E ancora infortunato?

luciano ha detto...

Bronchite, credo.

Rigori come due dei tre di oggi vengono dati, qualche volta, solo se a favore di Milan o juve. Due inventati in una volta sola forse non li ho mai visti, neppure a favore di lorsignori

giuseppeRC ha detto...

Ma quale interismo contro....

Capt.Cambiasso ha detto...

Vorrei chiedere a chi afferma che il primo rigore sia giusto come mai lo stesso arbitro nel primo tempo non ha fischiato punizione dal limite per fallo di mano di Kaladze su tiro di Zarate..

Kaladze che aveva le braccia molto più scomposte di Zanetti e si trovava ad una distanza maggiore..

Oggi Valeri secondo me semplicemente scandaloso, ma ormai siamo talmente abituati ai torti quest'anno (mi viene in mente il gigantesco fallo di rigore di Zuniga su Pazzini in Napoli-Inter al 90esimo di cui nessuno ha parlato..) che non abbiamo la forza di protestare.

Tornando alla partita ho visto tante cose buone(su tutte Guarin, in prospettiva mi sembra veramente qualcosa di speciale..) e qualcuna meno(la difesa su alcune palle filtranti.. con un Lucio un pò "svagato").

Vorrei chiedere a Luciano lumi sulla condizione di Guarin e sull'accenno ad un problema fisico diverso da quello ipotizzato.

luciano ha detto...

Guarin potrebbe avere un altro problema, ma speriamo che non sia importante.

A proposito, da buon gomblottista, mi hanno detto, non so se sia vero, che l'arbitro è di Roma, piccolo paese in provincia di.... Civitavecchia

giudik ha detto...

Luciano, non è che tutte queste cattive notizie sono solo un pesce d'aprile? :)

Capt.Cambiasso ha detto...

@luciano

non vorrei fosse pubalgia.. perchè è l'unico "infortunio" con cui un giocatore può convivere.. scoperto a mie spese quest'anno e mia compagna da ben 5 mesi..

luciano ha detto...

Non sono "cattive notizie". Sono possibili problemi. ma non parliamone più e aspettiamo. Concentriamoci invece sulle speranze di miglioramento che, come cerco di chiarire nel post, per me sono reali, pur con tutta la cutela che preferisco sempre tenere.

carloblacksun ha detto...

secondo me le speranze di miglioramento dell'Inter dipendono da Sneijder, da Maicon e da Guarin, questi sono tre giocatori che possono darci qualcosa in piu' nelle ultime giornate.

Spero quindi che Guarin non abbia niente di grave.

luciano ha detto...

Gimon e Al, vi ho mandato il post

luciano ha detto...

Dico solo una cosa, controcorrente come sempre: il pubblico interista santifica alcuni e prende di mira altri. Stroncandoli.
Ma Muntari sta facendo abbastanza bene. Mariga anche. il prossimo anno, se saranno ceduti, faranno abbastanza bene Chivu Lucio,
Zarate e soprattutto Forlan. Tutta gente che ha qualche difetto (in parte di natura contingente), ma sa giocare a calcio. Altro che deriderli e insultarli.
Prego di andare a leggere, altrove, i commenti più frequenti, di qualche tempo fa, sugli acquisti di Poli e Guarin

Seu Jorge ha detto...

Assolutamente d'accordo Luciano. Si tratta di un atteggiamento del tifoso interista medio, che spesso si sente libero di sfogare le proprie ire e la propria insoddisfazione allo stadio e poi dietro ad un pc, individuando solo alcuni capri espiatori visto che troppi obiettivi tutti insieme disperderebbero la forza d'urto della critica, strumento di per se di tutto rispetto se fosse quanto meno un minimo costruttiva. Un atteggiamento che odio, a dirla tutta

Poi possiamo parlare e criticare i singoli, ci mancherebbe. Io per esempio ho stroncato con tutto il rispetto possibile Nagatomo, non lo vedo assolutamente come futuro titolare dell'Inter. Ma ho dato delle spiegazioni che ritengo razionali, analitiche. Certo, nessuno mi ha risposto, ma vabbé...


Ps. Gimon, potresti linkare la tua ottima intervista fatta a Stramaccioni per favore?

Gimon24 ha detto...

Ciao a tutti!

E' online il nuovo post di Luciano dedicato all'emozionante vittoria di ieri contro il Genoa (vincere con 3 rigori contro non è da tutti, ma noi siamo l'Inter, non a caso...).

PS. Seu Jorge, pubblico nei commenti al nuovo post di Luciano il link diretto al mio post di metà ottobre in cui ho raccontato del mio incontro con Strama e del colloquio che abbiamo avuto in quell'occasione... se lo ribecco, Strama mi deve offrire da bere, mi sa... ;-)