lunedì 2 aprile 2012

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Inter-Genoa 5-4: Andrea Stramaccioni, l'uomo dei record.


Andrea Stramaccioni è davvero l'uomo dei record.
Precocissimo, vince con le giovanili dilettanti, poi con i giovanissimi della Roma, quindi con gli allievi della stessa squadra.
Arriva all'Inter Primavera e vince la NGS. Nello stesso anno diventa, credo, uno dei più giovani allenatori della prima squadra.
Ma non si accontenta. Stabilisce subito un nuovo record: penso sia il primo allenatore al mondo a esordire subendo tre rigori nella prima partita, tra l'altro giocata in casa.
Mi piacerebbe vedere l'albo d'oro che so, di Milan o juve, a caso, per vedere se questo record, sia pure non alla prima partita del mister, fosse già stato raggiunto nella storia di queste squadre.
Ma non basta. Stabilisce anche un altro record (o almeno penso sia tale): vince pur subendo tre rigori, tutti realizzati.

L'avvio dunque è stato davvero spettacolare, anche se si è trattato di uno spettacolo del quale molti tra noi avrebbero volentieri fatto a meno.
Perché, devo essere sincero, mentre assistevo alle ultime partite dell'Inter rilassato (una volta raggiunta la quota salvezza), oggi ho provato lo stesso stress delle gare decisive.
Infatti, ho la speranza che la promozione di Strama possa segnare una svolta, iniziare un percorso di rinascita della squadra.
Un percorso in ogni caso lungo e difficoltoso, non me lo nascondo, in quanto le incognite sono numerosissime, a partire dalla disponibilità finanziaria per il prossimo “mercato”.
Ma il fatto è che senza risultati complessivamente positivi a quel mercato il mister non ci arriverebbe forse neppure. La volubilità, che forse non è del Presidente, come si dice, ma dell'ambiente, lo metterebbero a rischio. Gravemente.
Così cominciare con una vittoria è stato indubbiamente un primo passo importante.
Discutendo della possibile formazione, avevo previsto Zanetti e non Fara terzino destro; ero scettico sull'opinione sostenuta da quasi tutti di Rano al posto di Lucio, e avevo previsto Chivu invece che Naga.

Il centrocampo a tre più o meno era quello previsto: in particolare non avevo dubbi su Deki centrale (il più vicino, per tipologia di gioco a Lorenzo. In Primavera aveva provato qualche volta l'incontrista Duncan come centrale, è vero, ma poi era tornato all'antica: un play che sapesse far ripartire l'azione, che avesse il lancio e che sapesse anche inserirsi).

Davanti i giocatori erano quelli, c'era poco da scialare, una volta assodato che Milito veniva preferito a Pazzini.

Questa volta non credo di aver sbagliato molto, nelle previsioni. Perché partivo da un presupposto che per me era assodato: Strama non è un poeta, ma un allenatore.
Privilegia la sostanza. Mette in campo sempre il giocatore che gli dà più garanzie: non il più giovane o il più estroso. No, quello più bravo e in condizione. Perché un allenatore serio quando prepara una partita, pensa a una cosa sola: vincere. Non c'è bisogno che sia Moratti a chiedergli di provare a vincere e non c'entra nulla l'utopia del terzo posto.
Chiaro che Strama rischiava: se non avesse vinto, si sarebbe cominciato a dire che cedeva ai ricatti, che era un debole, un opportunista.
Tutto quello che si è detto di tutti gli allenatori che l'hanno preceduto, dopo Mou. Perché tutti hanno messo in campo, nella sostanza, quelli che  ritenevano i più forti.

E i più forti, piaccia o meno, sono purtroppo quasi sempre gli anziani. Lo stesso Rano, un nazionale, fatica a imporsi. Solo Poli tra i giovani è riuscito a inserirsi; e in parte Obi.
Non è detto naturalmente che le cose continueranno nello stesso modo. Anzi, la speranza è che magari uno o due giocatori nuovi possano trovare un po' di spazio. Nessuno è bocciato in partenza. Ma se questo succederà non sarà per “provarli”, ma solo perché Strama si è convinto che possano meritarsi l'opportunità.
E l'avranno convinto con il loro lavoro.

In pochi giorni Strama è riuscito a ottenere quello che oggi è il massimo possibile, dai suoi giocatori.  Non facciamoci illusioni: probabilmente non basterà per inanellare una serie di vittorie.
Certi limiti individuali e di gruppo si sono visti ancora e nel prossimo futuro affronteremo avversari più tosti (sia pure senza tre rigori contro, si spera) a cominciare da Cagliari.
Tuttavia  qualche miglioramento si è visto: la manovra offensiva si sviluppa in modo più efficace, pur senza la presenza di due esterni ideali.

La maggior partecipazione dei centrocampisti nell’accompagnare la manovra ha dato questo risultato: ma ha anche esposto ancor più la difesa ad essere presa d'infilata (le prime due occasioni della partita, ad esempio, sono state dei grifoni).
A ciò si è aggiunta la ormai proverbiale “distrazione” con la quale i marcatori (segnatamente Lucio, ma non solo) solitamente macchiano una prestazione che sarebbe positiva, al netto di tali amnesie, purtroppo gravi.

Dunque c'è molto da lavorare ancora, ma ci sono anche margini di progresso, se si riuscirà a trovare un maggior equilibrio, anche attraverso il recupero di giocatori assenti del peso di Maicon, Wes, Alvarez e l'utilizzo a tempo pieno di Guarin.
La certezza è che i giocatori saranno sempre utilizzati nel modo più congeniale alle loro caratteristiche e che Strama saprà trovare le motivazioni per ottenerne il massimo.

Basterà, non basterà, tutto questo? Non lo possiamo sapere. Ma un motivo per guardare con grande interesse le prossime sfide dell'Inter finalmente c'è.
Anche se fossi in CarloBS, ora, eviterei di andare in spiaggia la domenica pomeriggio: non disputeremo partite di risonanza mondiale, ma studiare gli auspicabili progressi della squadra è una curiosità intellettualmente, se non emozionalmente, altrettanto valida.
Ed è solo così che si testano le opzioni per la prossima ricostruzione. Non mandando giovani allo sbaraglio.

Cominciamo a chiarirci, poco per volta, se il prossimo anno potremo contare davvero su Rano, su Guarin, su Poli, su Obi. Magari su Alvarez.  Cominciamo a vedere se JC, Wes, Maicon, magari Chivu, possono ancora far parte del “progetto” (eheheh) Inter e a quali condizioni, con che ruolo (nel senso di funzione). Cominciamo a vedere, tenendo ferme alcune certezze, dove servono i rinforzi più consistenti e quali caratteristiche devono avere.

Sapete perché ero convinto che avrebbe giocato Chivu, per esempio? Perché sapevo che Strama si fa un baffo di situazioni che non hanno nulla a che vedere con il professionismo come questioni del tipo: cosa schiero a fare uno che se ne andrà?
Schiero il più forte, sia esso Kysela o Chivu. E chi gioca ha il dovere di dare tutto. Anzi, il dovere e lo stimolo, vista la fiducia che gli si accorda.
E non c'è dubbio che, badando alla sostanza, Chivu è più forte, come difensore, di Naga, pur avendo i limiti che sappiamo.
Ma un Chivu protetto è riuscito a non far segnare Messi, che partiva da destra, o Robben. Soffrendo anche. Da grande professionista.

Il problema è sempre vincere. Una serie di buoni risultati (certo non saranno tutte vittorie, questo dobbiamo saperlo) darà un responso attendibile, nel bene e nel male, anche sulla validità dei singoli che testiamo. Il disastro accomunerebbe tutti nella mediocrità e nella negatività.

Per questo con la vittoria sul Genoa siamo partiti bene, anche se le difficoltà maggiori devono ancora venire.
Non avessimo vinto questa partita, oggi faremmo discorsi del tutto diversi (perché non ha messo Tizio, perché Caio non l'ha messo in un altro posto? Perché ha schierato Sempronio che non ha rinnovato, perché non ha messo Tizio 2 prima, ecc.).
A riprova che nel calcio conta il risultato. Il risultato si persegue con un gioco efficace, utilizzando al meglio le qualità individuali di cui si dispone; non con le chiacchiere da bar sport.
E Strama sta lavorando in questa direzione.
Io lo seguo con tanta simpatia e con una trepidante e speranzosa attesa.

I singoli, io li ho visti così.

Julio Cesar: nei primi minuti una brillante uscita; poi qualche intervento sicuro di ordinaria amministrazione. Prende due gol su due tiri: una deviazione ravvicinata in mischia e un rigore. Poi commette il fallo da rigore e conseguente espulsione. (6.5)

Zanetti: mah, molti lo vedono meglio come terzino. Io ho qualche dubbio. Certo, corre come un pazzo, con la palla a terra è sempre il più forte. Però secondo me contro un uomo di grande fisicità e molto offensivo su quella fascia soffre. Comunque una prestazione encomiabile. (6.5)
Lucio: nel complesso a me continua a non dispiacere, ma essendo quasi l'unico, sbaglierò io. Non posso ritenerlo colpevole di un rigore inventato. (6-)
Samuel: quasi sempre sicuro e autorevole. Segna anche un gol, che si vuole di più? (6.5)
Chivu: dalla sua parte mi pare non sia venuto nessun gol. A me è sembrato sicuro e reattivo. (6.5)

Poli: sempre più convincente. Quantità e qualità. Deve mostrare continuità e soprattutto confermarsi anche in partite di altissima difficoltà. (7)
Stankovic: la palla gol che serve a Milito per la seconda segnatura dimostra perché al momento è un play irrinunciabile per Strama. Un'ora a ottimo livello. (7)
Cambiasso: anche Strama, come chi l'ha preceduto, lo vede come mediano, incontrista e incursore. Lui svolge il suo compito con l’intelligenza e la tecnica di sempre. Più reattivo del solito. (6.5)

Zarate: Maurito entra nell'azione del primo gol, ne realizza un altro e s’impegna con grande determinazione, anche nei rientri, che pure non sono il suo forte e si vede. Si conoscono sia le sue doti (per le quali va sfruttato, se lo si mette in campo), sia i suoi limiti nella fase difensiva e come “testa”. Oggi la prova è sufficiente, ma contro avversari ai quali non puoi concedere di ripartire quasi indisturbati? (6)
Milito: Grandi giocate, da centravanti di classe assoluta. Anche fisicamente sembra tornato a livelli più che accettabili. Decisivo. (8)
Forlan: questo è uno che sa giocare a calcio, diciamocelo anche contro il giudizio di moltissimi. Mette sulla testa di Milito, con il contagiri, una palla che chiede solo di essere depositata in rete. Partecipa con sapienza e grande tecnica ad alcune delle più belle manovre. Si sacrifica molto in copertura e non è un caso che Chivu non faccia brutte figure. Certo, gli manca lo spunto, per cui è spesso in ritardo, e in area anche un po’ di tranquillità con la quale avrebbe sfruttato meglio un paio di palle. Se cresce ancora un po' atleticamente, diventa un giocatore comunque importante. (6)

Castellazzi: non ha colpe di sorta e svolge il suo (poco) normalmente. (6)
Obi: a me è piaciuto per dinamismo e, checché se ne dica, anche per alcune ottime giocate (6.5)
Guarin: prestazione molto confortante. Se sta bene e acquista condizione potrebbe essere davvero un acquisto importante. (6.5)

Stramaccioni: esordio positivo, con scelte piuttosto azzeccate. Strama è solo all'inizio di un lavoro molto difficile. (7 di stima e come buon auspicio)

Luciano

Nella foto, Andrea Stramaccioni, l'uomo dei record. Assieme a Strama, strizziamo tutti l'occhio a un possibile futuro migliore per la nostra Inter. Serviranno tanti fattori, alcuni complessi da realizzare perchè legati a fattori economici di difficile decifrazione, almeno attualmente. Di certo però non mancheranno lavoro, idee ed entusiasmo da parte di Strama... non è poco, credo.

63 commenti:

Gimon24 ha detto...

Seu Jorge, ecco il link al mio post sul colloquio avuto qualche mese fa con Strama:

Andrea Stramaccioni... incontro casuale con un grande allenatore che presto sarà un grandissimo, non per caso...

Seu Jorge ha detto...

Grazie mille Gimon!
Un ottimo colpo giornalistico...lo ribadisco!
Speravo di trovare qualche lettura "filosofica" del suo credo calcistico, ma insomma già il suo sincero apprezzamento per Lorenzo fa piacere..anche se non avevo dubbi sinceramente...come anche rileggere le eccellenti impressioni che ti aveva suscitato conoscerlo e guardarlo negli occhi!

Ora leggo il post

Gimon24 ha detto...

Grazie Seu, ma non si è trattato di nessun "colpo giornalistico", solo di un incontro casuale e di una breve chiacchierata, assolutamente informale.
Il tutto però è stato reso speciale dalla semplicità e dalla disponibilità di una persona che mi aveva destato una grande impressione per la sua umiltà, ma anche per la sua determinazione.
Oggi Strama è l'allenatore dell'Inter e si giocherà al meglio tutte le sue chances, come tutti quelli che l'hanno preceduto recentemente, certo.
Forse, però, ci metterà qualcosa di più o di diverso... vedremo, sarà il campo a parlare.
A me, ripeto, l'uomo, l'allenatore e il professionista sembrano avere delle capacità speciali, anche quando si tratta di fare scelte semplici e normali.

Anonimo ha detto...

@luciano
qualche giorno fa esprimevi dubbi su Guarin, oggi mi sembri più "possibilista", hai novità?

p.s.) Su Lucio sei sempre molto generoso, ma la generosità è una dote dell'anima.
Col vero Lucio ieri erano 3 gol subiti in meno...

luciano ha detto...

La situazione di Guarin non cambia in seguito a nuove informazioni. Può cambiare solo in seguito al responso del campo. Ripetuto.
Guarin è un giocatore da 30 milioni. Se l'hai "affittato" per meno di due e lo puoi riscattare con altri 11 è perché c'è un po' di rischio. Che io correrei.
Così come, per fare un esempio, lo correrei con Casemiro il quale oggi, per altri motivi, si è deprezzato.
Su lucio non sono d'accordo, ma ci sta di avere opinioni diverse quando, come nel tuo caso, non sono persecutorie.
Sul primo gol non vedo cosa c'entri. Sul presunto fallo di mano di Zanetti idem.
Sull'espulsione di JC quanto meno dividerei le colpe: dov'era chi doveva fare la diagonale per non lasciarlo 1 contro 1?
Sull'ultimo rigore lui ha la colpa ... di aver subito un fallo piuttosto netto.
Io dallo stadio l'ho vista così. Poi può essere che mi sbagli

Anonimo ha detto...

Come fa uno ad avere capacità speciali anche quando fa scelte normali?

Secondo me Lucio è da panchinare da qui fino al resto dell'anno. Mentalmente non è il Lucio delle scorse stagioni, fa troppi errori di distrazione. Tra l'altro Ranocchia sta ammuffendo in panca, deprezzandosi e rendendo inutile il sacrificio di Destro. Concordo con luciano su Obi, secondo me bravo ieri, anche se spesso il nigeriano rende meglio da subentrato che da titolare. Guarin un colosso, spero che venga riscattato, altro che Kucka.

zuck

Anonimo ha detto...

Luciano, sei molto misterioso su Guarin. Mi pare di capire che non sia un problema di campo, come può essere un problema fisico. Speriamo si sistemi tutto e che non sia un problema, che sò, tipo adriano..

I-Love-Inter

Anonimo ha detto...

Ma il "rischio" è il polpaccio?
Su Lucio, ma senza pèolemica, anche perché io considero Lucio un grande che ha una (sottolineo UNA) stagione negativa:
sul primo gol il colpo di testa di sculli è con Lucio in marcatura; sul 2° rigore Lucio è l'ultimo difensore, più basso di Samuel, c'è solo palacio, dovrebbe guardare l'ìuomo non il campo; certo Chivu perde, con la squadra che sale, una stupida palla a centrocampo.
Sull'ultimo rigore, forse non c'è, ma non è da Lucio quell'intervento, perché Lucio, che ha il limite di essere "individualista anarchico" (come giocatore), nell'uno contro uno è imbattibile. Ieri, no; quest'anno no.
Capita, non inficia il suo valore, ma il mio opinabile giudizio è sulla singola prestazione.

luciano ha detto...

Zuck, non ho capito con la prima domanda a cosa ti riferisci.

ILI Il problema di Guarin è di tipo fisico. Se c'è. Potrebbe essere stato curato male, non sull'ultimo infortunio. E' da vedere quanto ciò può incidere in futuro.

Su Lucio, Amstaf, resto della mia opinione, ma rispetto la tua

Bowie ha detto...

Voi nel prossimo futuro vedreste bene Alvarez nel ruolo che ieri Strama ha assegnato a Stankovic? E' un'idea mal sana?

Anonimo ha detto...

forse è stato curato male, spero di no, ma ieri m'è perso una bestia in campo.nel senso buono del termine

Gimon24 ha detto...

Zuck, secondo me, Stramaccioni sa fare tante cose in panchina e nella preparazione delle partite, tra cui anche sapere compiere a volte delle scelte "normali", ossia logiche e di buon senso, ma con i tempi e i modi giusti.
Ciò, sempre a mio parere, lo rende speciale anche in queste scelte "normali".

carloblacksun ha detto...

noto con piacere che Luciano sotto sotto mi ama, certo non e' una passione travolgente come quella che lo lega a Narya, pero' ama spesso riferirsi a me nei suoi post, solitamente come esempio di tifoso per colpa del quale Coutinho non vorrebbe stare all'Inter.

A parte gli scherzi ieri mi sono svegliato alle 7 per vedere la partita, perche' ero curioso di vedere Guarin e Stramaccioni.

Vedi dunque che qualche motivo di interesse nelle ultime partite c'e'.

luciano ha detto...

Bowie, personalmente per il momento non vedo Alvarez nel ruolo di Stankovic. Anzi, a essere sincero spero che possa chiarire presto se può avere un ruolo importante nell'Inter ed eventualmente quale.
per ora ho intravisto buone qualità tecniche, ma prima che gli si possa affidare la guida della squadra, deve dimostrare molto di più.
Poi dipende anche da chi ha attorno

Seu Jorge ha detto...

Gimon 3: e questo mi conforta e mi vede d'accordo

Per la domanda di Bowie: la penso come Luciano, non lo vedo adatto lì, però mi piacerebbe capire da qui a giugno che "fine" farà il buon Ricardo.
Ci vedrei benissimo invece Lorenzo Crisetig in quel ruolo, ma forse sarebbe un azzardo troppo grande affidare la regia di una squadra ad un giovanissimo, seppur molto molto promettente come Lorenzo

luciano ha detto...

Be' Carlo, eri tu che avevi espresso il tuo disinteresse, vista la classifica.

Comunque non fare paragoni blasfemi con Narya,

A proposito di Guarin: lui forse potrebbe anche giocare centrale davanti alla difesa. Ma in quel ruolo non trascurerei Capoue, ora che la sua squadra sembra essere nella necessità di svendere.

Guarin è una bestia e ha anche piedi buoni. Speriamo che riesca ad esserlo con la necessaria continuità.

Intanto nel tentativo di attizzare qualche polemica ora si inventa un attrito tra Deki e Strama: non ci facciamo mancare mai nulla...
E poi, naturalmente, adesso facciamo allenamenti seri, mentre prima facevamo finta, per preservare i senatori.
A me invece viene il sospetto che i giocatori più anziani abbiano necessità di allenarsi più intensamente, per mantenere la condizione.
E comunque potrei sostenere una tesi o l'altra se passassi le mie giornate ad Appiano a confrontare gli allenamenti.

Guido ha detto...

qualcuno ha idea del perché si giochi a Trieste?? Luciano, hai modo di sapere i convocati per l'mic ormai alle porte?

luciano ha detto...

Guido: oggi no. Domani o dopo, forse.
Sulla partita ho letto che in caso di inagibilità del Sant'Elia, il Cagliari avrebbe scelto il Friuli. Perché, non saprei

Acrobat ha detto...

Guarin da playmaker centrale ci gioca abbastanza regolarmente nella Colombia e lo fa anche con ottimi risultati. Certo, date le caratteristiche del nostro centrocampo, lo prenderei in considerazione solo ed esclusivamente come interno, a meno di assenze importanti nel ruolo di centrale. Alvarez invece proprio no, per giocare da mediano centrale non è minimamente pronto. Secondo me Strama lo proverà nei tre d'attacco, probabilmente facendolo partire da sinistra.

A Trieste si va perchè Cellino suppongo abbia le sue beghe con gli enti locali sardi...

luciano ha detto...

D'accordo con Acrobat su Guarin: Tra l'altro mi risulta che spesso abbia fatto addirittura il trequartista. Quindi un centrocampista completo, che abbina personalità, forza fisica, qualità e quantità (e ha anche un ottimo tiro da fuori). Però da noi anch'io continuo a vederlo come mediano.
Certo se in futuro giocheremo col 4231 per i due posti comincia ad esserci un certo affollamento...

giuseppeRC ha detto...

Si gioca a Trieste perchè il Sant'Elia è parzialmente inagibile e il Comune non fa nulla per risolvere i problemi. Cellino per protesta ha dichiarato che farà giocare le restanti partite a Trieste. Tra l'altro il Cagliari è stata una delle poche società a presentare un progetto per la costruzione di un nuovo stadio, progetto attualmente non approvato.

Narya ha detto...

Per scrivere del contenzioso che cellino ha qui con il comune ci vorrebbe un papiro.

Comunque questo significa maggiori incassi.Avesse giocato al sant'elia avrebbe avuto un decimo di quanto "alzerà" in quel di trieste.

Tra comune e tifosi rossoblu non so chi sia più infuriato...

p.s. luciano considera il mio ringraziamento permanente per la tua stima e il tuo affetto.

luciano ha detto...

Che bella la foto di Couti alla presentazione del MIC

Avvocheto ha detto...

Come al solito, periodo pasquale pieno di tornei giovanili...pare interessante anche il torneo della Berretti.
Guidala pare finalmente essersi sbloccato ed aver trovato una certa continuità...bene così!
@ Luciano: dai tuoi commenti non mi pare che sia una grande annata per Ivusic...c'è un po' di delusione? Al momento dà più certezze Maino? Nei 96 ha esordito Levacher?

luciano ha detto...

Avvocheto: sul fatto che al momento dia molto più affidamento Maino, non ci piove proprio. Per le grandi capacità di Matteo e perché Ivusic fa cose davvero impensabili in un ragazzino dell'oratorio. Domenica ha ricevuto palla al limite sinistro della sua area e l'ha giocata per un compagno, sul disco del rigore, dove lo stesso stava arrivando in corsa fianco a fianco con un avversario.
Eppure io credo in Ivusic o quanto meno non rinuncio ad aspettarne con fiducia la maturazione.
Adamà sta migliorando. penso che il prossimo anno potremo giudicarlo con maggior consapevolezza.
Tra i '96 quando li ho visti io, niente francesi nuovi.

Il torneo della Berretti sarebbe interessante se la squadra non partisse depauperata nei suoi effettivi. Domani vedrò il loro anticipo di campionato e cercherò di capire chi partirà per gli emirati

A Seu (mi pare fosse lui che sollevava il problema, dico che sono d'accordo su Naga. Non può essere il titolare di una squadra che abbia ambizioni medio alte, neppure per me. sa spingere, ma non difendere e questo in un esterno basso è un handicap troppo grave

Avvocheto ha detto...

Grazie Luciano

Seu Jorge ha detto...

Luciano,

grazie della risposta! Si, ero proprio io a sollevare la questione nel post precedente, speravo di aprire un mini dibattito al riguardo ma sei stato l'unico a rispondermi

Francesco ha detto...

Anch'io sono d'accordo che Nagatomo non ha le qualità per essere un titolare in una squadra con buone ambizioni, ma come riserva ci sta. Io spero in una buona affermazione di Juan Jesus o Mbaye, altrimenti ci sarebbe una grossa lacuna in quel ruolo.

Di Marzio sul suo sito dice che siamo davanti a tutti per riprenderci Destro, e che lui tornerebbe volentieri. Mah...

Tommy ha detto...

Anche per me Nagatomo ha delle buone capacità di spinta, ma troppe lacune difensive.
La grinta e il coraggio però non gli mancano, come la determinazione e la personalità. Inoltre, tecnicamente è più che discreto. Quindi, il mio parere è che nella rosa di un'Inter anche programmata per vincere, il giapponesino alla fine possa starci.

AL82 ha detto...

Ieri sera mentre cercavo notizie sugli infortuni passati di Guarin sono incappato in un sito, con forum annesso e link a testate giornalistiche europee, dedicato ai calciatori colombiani.
Andando a ritroso nella cronologia e facendo un po' di sintesi fra i mille commenti ho ricostruito gli ultimi anni di carriera di Fredy.

2006-2007 Saint Etienne
La stagione d'esordio è positiva e lascia intravvedere subito le sue qualità. Gioca per lo più da 8, inteso come posizione in campo.

2007-2008 Saint Etienne
Il secondo anno è più problematico.
Fino a novembre gioca pochissimo (5 partite in tutto), restando spesso in panchina pare per questioni disciplinari (pare ci sia stata una discussione con il mister in seguito ad un'espulsione in un'amichevole di agosto), societarie (troppi rumors di mercato a distrarlo, si parla soprattutto del Liverpool di Benitez) e tattiche (la squadra francese, che annoverava fra le sue fila gente come Gomis, Matuidi e Payet, si salverà per due punti e quindi al suo posto gli venivano preferiti centrocampisti più solidi, esperti e abili nel gioco di squadra).

2008-2009
Passa al Porto e all'inizio gioca poco (dato che conta relativamente perchè al suo fianco in panchina sedeva un certo Hulk, all'epoca entrambi 22enni). Conquista il posto a fine 2008 con buone prestazioni ma a febbraio s'infortuna e resta fuori un mese e mezzo (non è dato sapersi il tipo di infortunio). Buon finale di stagione.

2009-10
Non parte titolare ma a febbraio, complice l'infortunio di Raul Meireles, chiude l'anno in crescendo (gol in finale di Lega).

2010-11
Infortunio ad agosto, probabilmente al polpaccio. Fatica a ritrovare la forma. Qualche maligno gli dà del gordo ma pian piano si conquista il suo spazio, all'inizio, con l'infortunio di Fernando, come play basso del 4-3-3 e poi a interno destro. Con AVB è evidente una certa maturazione.
Il resto è storia recente.

Riassumendo quanto ho letto al giocatore sono state sempre riconosciute qualità da top player ma per vari motivi non le ha espresse con dovuta continuità. Come posizione in campo non ho trovato nulla nel ruolo di trequartista, se non qualche partita, dietro la punta in una specie di albero di natale. Il meglio lo ha sempre dato da interno destro e non da centrale basso e da ala, posizioni che ha ricoperto in passato. Le poche presenze di cui parlava carloblacksun in un commento passato dovrebbero essere dovute più alla giovane età prima, alla concorrenza poi, senza dimenticare che 19 partite sono sempre tante in un campionato come quello portoghese se ne conta 30 a stagione. L'ultimo infortunio sembra essere il peggiore della sua carriera anche se già in passato ha avuto problemi, di lieve entità (ho contato un solo infortunio superiore al mese negli ultimi cinque), al polpaccio.
Sono voci datate e tratte dalla rete quindi non prendetele per oro colato ma è giusto per avere qualche idea in più sul colombiano.

AL82

luciano ha detto...

Pessima partita e sconfitta per 2-0 di una Berretti demotivata e priva di molti dei suoi uomini migliori.
Debole in difesa, lenta a centrocampo e macchinosa in attacco, la squadra si è fatta sorprendere dai rivali più motivati e brillanti agonisticamente. Domani la partenza per gli emirati, ma in queste condizioni difficilmente potremo farci onore.
Il giorno 6 alle ore 7.25 (locali) affronteremo l'Al Ain
Il giorno 7 alle 19.15 il Valencia
Il giorno 10 alle 19.05 gli Emirati Arabi Uniiti e infine
Il giorno 12 alle 5.50 il Manchester City.

Questa mattina sono partiti anche i '98 che giocheranno la partita di apertura, al MIC, domani sera. Con loro Piscopo e due provini.

Ho incontrato Ivusic al quale ho chiesto cosa gli fosse passato per la testa ieri, con quel passaggio a centro area e la porta sguarnita. Molto simpaticamente, mi ha detto "chissà, un momento di follia. Per fortuna, non è venuto il gol"
Poi ho chiesto a marco Livaja come si trovasse con la prima squadra e naturalmente mi ha detto che allenarsi e andare in panca con loro è stata un'esperienza bellissima. Domani giocherà con la Primavera, impegnata a Interello contro il Padova, e poi spera di essere convocato di nuovo per Trieste. naturalmente sarebbe felicissimo di fare al più presto l'esordio, anche per qualche minuto.

Anonimo ha detto...

Luciano

Ma perche non ce Mastour? Era questa la cattiva notizia?

luciano ha detto...

Spero di no.

Intanto secondo voci abbastanza attendibili, il procuratore del giocatore avrebbe offerto Kapino, portiere del '94 con diverse presenze nella serie A greca , alto oltre 1,95, avrebbe offerto il portiere Kapino all'Inter, che si era già interessata a lui. L'inter avrebbe detto che il calciatore non interessa più. Questo potrebbe indirettamente confermare le voci dell'arrivo di un altro portiere, dalla Germania.

Anonimo ha detto...

Buonasera a tutti,

volevo segnalarvi un'intervista, secondo me stupenda, a walter zenga

http://www.tuttomercatoweb.com/inter/?action=read&idnet=ZmNpbnRlcm5ld3MuaXQtNzYxNDA

grande walter, nessuno interista come lui


Stefano

Anonimo ha detto...

Tutto questo accostare Mattia Destro all'Inter mi fa pensare che qualcosa in effetti si stia muovendo.
Il tutto con una quasi certezza: se l'Inter riuscisse a riportare Destro tra "le sue proprietà", il giocatore resterebbe un'altro anno posteggiato al Genoa sacrificando la metà di Longo ancora nostra e un altro ragazzo ancora da individuare (oltre naturalmente soldi). Non sono mie congetture ma info che ho ricevuto ieri sera da un "uomo mercato".

MarcoB

giuseppeRC ha detto...

Tutto sommato, MarcoB, è quello che sarebbe lecito attendersi. Preziosi è scaltro e sa che Longo è un attaccante potenzialmente di valore: quindi qual mossa migliore di privarsi di un forte giovane (Destro) in cambio di un altro molto futuribile magari con comproprietà annessa di un altro elemento? Così facendo ci andrebbero a guadagnare entrambe le società: l'Inter si riprenderebbe il giocatore tanto agognato (ma spero che ciò non presupponga una cessione di Castaignos), facendo di fatto una sorta di mea culpa, il Genoa metterebbe le mani per l'ennesima volta su altri giovani campioncini. Certo, spero che il Prez non chieda la metà di Crisetig o di Ibrahima.

carloblacksun ha detto...

anche perche' di Crisetig noi ne abbiamo solo meta'.

luciano ha detto...

Penso che destro potrebbe effettivamente tornare, le possibilità credo ci siano. Non la certezza, comunque.
E' invece certo che il suo eventuale ritorno sarà oneroso, finanziariamente e anche come rinuncia a comproprietà di giocatori importanti

AL82 ha detto...

Con Destro è assodato che, per quanto inevitabile, la sua cessione sia stata dolorosa.
Sono curioso: quanti di voi, a scelta ormai fatta, lo riprenderebbe ad occhi chiusi anche a costo di svenarsi non solo economicamente e quanti invece acquisterebbe la metà di Longo e/o punterebbe su un altro giovane di prospettiva (Muriel, Gabbiadini, Insigne ecc.)?

AL82

carloblacksun ha detto...

a volere Destro e' Moratti in persona, quindi ritornera' al 90% a meno che lui stesso non voglia andare altrove.

Avvocheto ha detto...

@ Luciano: quindi mancano sia Mastour sia il centrale difensivo della Reggiana...può essere che siano stati lasciati alla società di appartenenza per esigenze contingenti della stessa? Mi pare difficile immaginare scenari negativi dopo, tra l'altro, anche le dichiarazioni del recente passato di Mastour e di samaden
Ho provato ad informarmi sul centrale di colore del Vicenza di cui mi parlavi...purtroppo non sono riuscito a ricavare niente: sicuramente non c'è nessuno del 95 o 96 che abbia queste caratteristiche..probabilmente è un ragazzo più giovane, ma la persona con cui ho parlato non conosce bene le squadre dei 97-98-99

giuseppeRC ha detto...

@Al 40: dipende dalle richieste di Preziosi. Se il Joker mi chiedesse, che so, Crisetig e/o metà Coutinho, gli direi di tenerselo. Longo, invece, è un giocatore che sacrificherei per Destro. In generale, non mi svenerei per questo giocatore che considero potenzialmente ottimo ma non fuoriclasse (e ritengo che i maggiori sacrifici economici vadano sostenuti appunto per i potenziali fuoriclasse), ben sapendo che Preziosi chiederà l'iradiddio.

Anonimo ha detto...

Simone stasera dice che il Genoa ha chiesto 15mln + 2-3 giovani per Destro e Kucka.

luciano ha detto...

Scusate, ma ancora siamo alle solite storielle del tipo; X lo vuole personalmente Moratti, Y invece lo vuole il suo cane; Z lo vuole Ausilio che litiga per questo con la Bedy?
Ma basta, dai: i programmi si fanno tutti insieme, confrontando le idee. Poi il placet lo dà sempre il presidente. Per ogni allenatore, come per ogni giocatore che costi più di 100 mila euro.
E oggi nessuno (dico nessuno) sa che cosa chiederà Preziosi, che cosa il presidente del Siena, ecc.
L'unica cosa che si può dire è che Mattia PROBABILMENTE l'Inter cercherà di riprenderselo. Come cercherà di arrivare su altri giocatori che le interessano molto.
Poi qualcuno arriverà e qualcuno no.
un conto è discutere tra noi: questo io lo darei in cambio, quest'altro no. Questo è interessante e piacevole.
Altra cosa è quello che, a suo tempo, sarà il corso della trattativa reale (sempre se ci sarà).
Io questa sera ho dovuto andare al cinema, per vedere un film bello ma noiosissimo, onde evitare di sentire le esplosioni di gioia dei miei vicini.
Il mio sacrifico è stato premiato. Devo dire che purtroppo i bar incontrati lungo i 15 minuti di camminata a piedi erano straboccanti di gente e di attesa fiduciosa. Molta di più di quella che era in giro per la finale nostra.
E comunque, che rimpianti per quando queste partite le giocavamo noi e gli altri inghiottivano amaro.
Dai, Presidente, ricostruiamo un'Inter all'altezza....

carloblacksun ha detto...

Luciano 3 domande:

1) Destro potrebbe giocare in coppia con Milito o Pazzini, nel ruolo di seconda punta?

2) Quanto spenderesti oggi per riprendersi Destro?

3) Per te puo' diventare del livello di uno Dzeko (che e' il tuo attaccante ideale) oppure al massimo del livello di un Gilardino (quello di 5 anni fa, non questo)

luciano ha detto...

Carlobs: Destro può fare indifferentemente la prima o seconda punta. Lo vedrei meglio con Milito che con Pazzini. Lo vedrei meglio ancora con Lucas. O anche con Dzeko.

Per lui spenderei anche 100 milioni. Se ne avessi a disposizione 500.

A parte gli scherzi, penso, ma è una valutazione da bar, il mercato è tutta un 'altra cosa, che oggi Mattia valga intorno ai 20 milioni. Se chi lo controlla, lo tiene ancora uno o due anni, potrà valere molto di più. per lui darei la metà di quasi tutti i nostri giovani (con la sola eccezione di Couti e forse Ibrahima, visto che la metà di Lorenzo l'abbiamo già data).

Non so cosa può diventare: penso un grandissimo, ma sbaglire è facile: penso a quanti sbavavano per Torres (che a me non è mai piaciuto, neppure quando ci ha eliminato) o definivano Cavani "Cagani".
Io stesso sbavavo per Lukaku che, pur essendo ancora molto giovane, sembra essersi fermato.
Dzeko comunque non è la mia prima punta preferita: è solo un'opzione che penso possa essere sul mercato. Questo è il mio ordine di preferenze tra le prime punte (solo valutazioni tecnico-atletiche, carattere a parte):
1° Ibra
2° Balotelli
3° Cavani
4° Suarez - Damiao

Damiao è un'incognita, ma a certe condizioni ci punterei forte. Può fallire in Europa, ma se sfonda sei a posto per tanti anni. Nonostante tutto, a un prezzo ragionevole, scommetterei ancora su Lukaku.

Ho letto l'intervista a Lomonacodimonza, in cui dice che Dybala è promettente, ma essendo un '93 trattasi di un ragazzino. Sono d'accordo e noto che se uno del '93 che arriverebbe nel prossimo anno è un ragazzino, quest'anno devono essere considerati tali i '92 come Couti, Casta e Longo, per dire. E quasi tali i '91 come Obi, Fara, Destro, Caldi.
E il prossimo anno saranno ragazzini anche Lorenzo, bessa, Bianchetti, Duncan, Pecora, Galo, Livaja, Alborno e altri ancora.
Ibrahima poi sarà un ragazzino solo fra un anno.

Questo per dire che chi nel calcio ci lavora ha molta più prudenza e disponibilità ad aspettare, di chi tifa. tanto chi tifa di soldi non ce ne mette e se si sbaglia, non succede nulla. Anzi, se il "ragazzino" non sfonda per il momento ed è palesemente inferiore ai senatori, c'è uno in più da fischiare e su cui ironizzare: tanto divertimento assicurato!

olag ha detto...

Quelli che ora sono propensi a far partire Samu,sono gli stessi che tempo fa non consideravano Mattia,salvo poi ricredersi ed essere disposti,ora,alla follia per riprenderlo.
Invece di cedere la comproprietà,che inevitabilmente porterà a svenarsi in futuro,non si potrebbe stabilire un tot di partite con un cifra da corrispondere,che so, 20 partite a 20 mila € l'una e poi si valuta?Costerebbe comunque meno.
Per fare un esempio,la settimana scorsa parlando con un procuratore,asseriva che il valore attuale di Mattia,poteva essere almeno 10 mln, e che se per fine anno arrivasse a segnare una quota gol in doppia cifra,non ne basterebbero 20. Immagino già la trattativa col Prez.

Anonimo ha detto...

Visto che tutti parlano di mercato, dico la mia: nelle contropartite al preziosi per Destro (ma la metà andrà al siena, che ha diritto di riscatto) ci metterei mezzo kucka, specie se si continuasse a valutarlo 15 milioni, il kucka.

Narya ha detto...

Calciomercato e le due serie pro saranno pesantemente sconvolte da quello che sta emergendo dalle 3 procure che oramai hanno riscontri oggettivi come dichiarato dalle procure.

Ipotizzare quel che sarà da qui a pochi mesi è difficile...molto difficile.

Sarà un'estate torrida ho idea.

luciano ha detto...

Non so, Narya. Sembra che la situazione, per quello che se ne sa, al momento almeno riguarderebbe poche squadre di livello basso, con l'eccezione forse della Lazio.. lecce, Bari, Sampdoria sembrano le squadre più "nominate". Se così fosse mi sembra poco, per sconvolgere il mercato delle grandi.

Olag, il tuo ragionamento è corretto, se non fosse che quello che tu offri deve essere accettato dagli altri. Se vuoi mandare uno a Crotone, possono accettare che di loro 400 mila euro se il giocatore fa 20 partite da titolare. Se devi comperare un giocatore del Genoa che ti serve, le condizioni le detta il Presidente del genoa. Tu puoi accettarle o meno. Non imporre le tue.

luciano ha detto...

A Crotone "possono accettare che tu dia loro"....

Narya ha detto...

@luciano

E' stata falsata la lotta per la retrocessione e quella per la uefa.

L'effetto è/sarà a cascata.

Anche perchè tutti i procuratori parlano (nel silenzio dei media) di campionato totalmente falsato.

Vedremo (la uefa chiede radiazione a vita e pesanti sanzioni per le squadre coinvolte)

luciano ha detto...

Avvocheto: un fatto può avere una molteplicità di spiegazioni. Due fatti restringono già il campo delle stesse. Soprattutto se si verificano in ordine (crono)logico

luciano ha detto...

Gimon e Al , vi ho mandato un breve post con qualche considerazione sul Barça, l'Europa, le squadre italiane, ecc. Vedete voi se c'è lo spazio e l'utilità per pubblicarlo.


Intanto oggi sarò a Interello per la partita della Primavera. Mancherà Longo per squalifica e Bessa per una lunga assenza. Ci sarà Livaja.

Ho qualche dubbio sul fatto di assistere a una buona prestazione. Mi basta una vittoria anche striminzita. Perché mi hanno detto che le terze giocheranno le partite di pre-ammissione alla Final Height in casa. le quarte e le quinte fuori.

carlo ha detto...

non so se sia possibile, ma sarebbe ora di dare i giovani in comproprietà solo con prezzo prefissato di riscatto 8 con congruo premio di valorizzazione).
Soprattutto se le comproprietà sono fatte con filibustieri come Preziosi.
Mi ha colpito molto il livore delle dichiarazioni del giocattolaio dopo inter-genoa.

Spero che per anni il Milan esca a testa alta...
Un astio che nasconde qualcosa...
certo, un attacco con couti, Dybala, Destro e Balotelli, mi porterebbe a comprare un abbobamento ( dai tempi di Bergkamp).

giuseppeRC ha detto...

Mah...io spero che la nostra società non abbia più a che fare con Preziosi, anche se a quanto pare non passa UNA sessione di mercato senza "contrattare" con lui: ma c'è un obbligo di trattare con questa persona? Ho il forte timore che Destro, se dovesse arrivare, costerà tanto in termini di giocatori da sacrificare e sinceramente non so fino a che punto ne valga la pena. Piuttosto che spendere 20 milioni per il pur bravissimo Mattia, sempre che ne avessi la possibilità ne aggiungerei qualcuno (magari racimolato attraverso la cessione di qualche giocatore già sbolognato, vedi Mariga o Pandev) per Lavezzi o Damiao, giocatori diversi ma che penso possano dare qualcosina in più di Destro. Su Destro l'errore è stato fatto a monte: a mio avviso non ha senso strapagare adesso un giocatore che era tuo.
@Amstaf: penso che la tua sia una speranza vana. Kucka alla fine finirà a noi solo per giustificare l'inutile esborso della scorsa estate, con la speranza che la seconda metà non comporti un bagno di sangue (cosa peraltro ampiamente possibile) tale da comportare qualche rinuncia in mediana.

Anonimo ha detto...

1 - 0 Vantaggio al 4' con Romanò

I-Love-Inter

Anonimo ha detto...

2-0 Luc :)

I-Love-Inter

Anonimo ha detto...

Inter-Padova 2-0, Castaignos al 12'.

Duccio

Guido ha detto...

Io concordo con Olag: occhio a dare via Samu che oltre alle doti(che pur non saranno quelle di Mattia, siamo d'accordo), mi sembra avere la cattiveria per arrivare in alto. Fino a che punto non lo so, ma mi pare prematuro e rischioso scommettere contro di lui.

Comunque, Destro lo riprenderei al volo, ma sarei poco propenso a dare i nostri al Genoa. Continuerei a fare operazioni con le comproprietà con società come il Parma che ne trae vantaggio allo stesso modo, ma crea molti meno problemi, in apparenza.

Anonimo ha detto...

Primavera avanti 2-0 a fine primo tempo.
Purtroppo Castaignos è dovuto uscire per un problema muscolare, speriamo lieve. Al suo posto, Candido.
Inter in controllo totale della partita e anche una traversa oltre al gol per lo sfortunato olandese.

Duccio

Gimon24 ha detto...

Ciao a tutti!

E' online il nuovo post di AL82, molto interessante, sempre dedicato a Inter-Genoa, primo capitolo della gestione Stramaccioni all'Inter, quella dei grandi... visto che tra i "piccoli" Strama ha già scritto la storia con il trionfo nella NextGen Series con la Primavera.

Domani pomeriggio sarà invece online un post scritto da Luciano, davvero ricco di spunti di riflessione. Si parla di Barça e non solo... non perdetelo!

Anonimo ha detto...

ancora monachello, un gol e un assist.

marin